# 201 aprile 2015 friuli venezia giulia Teatro Chiusure di stagione Comici e commedie DanceProject Teatro Miela Wunderkammer Arte & Schermi Il meglio del Triveneto Trieste in mostra Nostalghia Aldo Famà Far East Film Festival Musica Rock e jazz in regione Le nostre rubriche Zapping Centenario della Grande Guerra Free Press 1 aprile 2015 / Network Caffè n. 201 / Anno XX / Tel. 3488044685 / Aut. Trib. TS n. 980 del 9/4/1997 / NTWK Aut. Trib. TS 1028 del 22/06/2001 - DIFFUSIONE GRATUITA - Spedizione in A.P. - 70% DC TS friendly magazine ICGEB presenta Science & the City 2 6 x 60 minuti di scienza a Trieste dal 1 aprile al 13 maggio TEATRO aprile2015 201 La scuola con Silvio Orlando / Fine stagione con La contrada / Comici e divi sulla scena / Risate al Teatro Sloveno e a Gorizia / Uri Caine a Monfalcone/ Appuntamenti al Miela / Il campiello al Verdi, e continua la stagione di Wunderkammer e dei cori del Friuli Venezia Giulia Tel. 348 8044685 www.ntwk.it [email protected] [email protected] ARTE In copertina: illustrazione in 3D del virus dell’HIV (Sebastian Kaulitzk) STAFF Direzione FABIO FIERAMOSCA Lorenzo De Vecchi Impaginazione Incipit, Trieste Un grazie a tutti gli Uffici stampa ed alle Agenzie di comunicazione che hanno fornito materiale per questo numero. > DA PAGINA 14 I grandi appuntamenti del Triveneto / A Udine un’idea di pittura / Caredda e Kusterle, artisti d’oggi / Budicin e Glinkov / La fotografia tra l’Oriente e l’Europa / L’astrazione spirituale di Aldo Famà / Intervista a Matjaž Geder SCHERMI > DA PAGINA 22 Far East Film Festival da pagina 4 MUSICA > DA PAGINA 24 Gli appuntamenti di aprile in regione, tra rock e blues / Le nostre rubriche Stampa Pignani Printing ZAPPING Formello, Roma NTWK è un’edizione: > DA PAGINA 4 da pagina 14 > DA PAGINA 28 La guerra è una follia / Continuano gli appuntamenti sulla Prima Guerra Mondiale / Science & The City 2 NTWK CAFFÉ Registro periodici autorizzazione Tribunale di Trieste n. 980 del 9/4/1998 e n. 1028 del 22/6/2001 Alcune immagini e testi riprodotti sono usati a scopo informativo e divulgativo e mantengono il © dei rispettivi detentori. La responsabilità su giudizi ed opinioni espressi negli articoli è esclusivamente di chi li ha firmati o siglati e non necessariamente della direzione o della proprietà editrice. Le date dei concerti possono subire variazioni o errori di stampa: decliniamo ogni responabilità ed invitiamo ad usare le info disponibili. È vietata la riproduzione anche parziale dei testi o delle immagini senza espressa autorizzazione della casa editrice. Questo numero è stato chiuso per la stampa il 1 aprile 2015. > DA PAG. 32 Le date del Friuli Venezia Giulia da pagina 24 da pagina 28 Distribuzione gratuita GLI INDIRIZZI DOVE TROVI NTWK A TRIESTE: HOTEL MILANO, v. Ghega 17 • JOLLY HOTEL v. Cavour 7 • HOTEL DUCHI p. Unità d’Italia 2 • HOTEL COLOMBIA v. Geppa 18 • NH HOTEL GROUP corso Cavour 7 • HOTEL IMPERO v.S.Anastasio/p.Libertà • HOTEL GREIF v.le Miramare 109 • HOTEL VICTORIA v. Oriani 2 • HOTEL COPPE v. Mazzini 24 • INFOPOINT TURISMOFVG TRIESTE v. dell’Orologio 1, UDINE p.zza 1° Maggio 7, PORDENONE v. Mazzini 2, GORIZIA corso Italia 9, LIGNANO SABBIADORO v. Latisana 42, LIGNANO PINETA v. dei Pini 53, GRADO v.le Dante Alighieri 66 • BAR ROMA4 v. Roma 4 • SABBADIN v. Roma 28 • LA PORTIZZA p. Borsa 6 • BAR URBANIS p. Teatro 4 • SPAZIO 11 v. S.Caterina 11 • CAFFE JOICE v. Roma 14 • BAR REX g. Protti 1 • UTAT POINT c. Italia 6 • CAFFè TORINESE c. Italia 2 • BUFFET BORSA v. Cassa Risparmio 2 • MALABAR p. San Giovanni 6 • CAFFè VIA DELLE TORRI v. delle Torri 3 • BAR ALPINO v. San Lazzaro 8 • LA FELTRINELLI v. Mazzini 39 • BAR X v. Coroneo 11 • CIRCUS v. San Lazzaro 11 • CAFFè SAN MARCO v. Battisti 11 • LA PREFERITA v.le XX Settembre 29 • AQVEDOTTO v.le XX Settembre 37/c • COSTA v.le XX Settembre 24 • CAFFè ROSSETTI v.le XX Settembre 45/a • BAR EXCELSIOR v.le XX Settembre 3 • BAR HARRY’S v. Carducci 2/c • TABACCHI ST.CENTRALE p. Libertà • OSTERIA ISTRIANO r. Grumula 6 • SIORA ROSA p. Hortis 3 • EMEROTECA p. Hortis 4 • BAR UNIVERSITà v. Vecchia Università 1/b • BIBLIOTECA STATALE l.go Papa Giovanni 6 • CASA DELLA MUSICA v. Capitelli 3 • KNULP v. Madonna del Mare 7/a • BAR STELLA l.go Pitteri 4 • CALZEDONIA p. Borsa 4 5 • BAR ROSSETTI v.le XX Settembre 43 • BAR AUDACE p. Unità d’Italia 3/a • CAFFETTERIA del BORGO v. Malcanton 6 • OSTERIA da MARINO v. del Ponte 5 • INFORMAGIOVANI v. Procureria 2/a • TEATRO MIELA, p. degli Abruzzi 3 • Vinerie Pirona, via dell’Annunziata 6/c • GELATERIA ZAMPOLLI v. Ghega • SALUMARE v. di Cavana • TEATRO TRIESTE / POLITEAMA ROSSETTI / DAL 15 AL 19 APRILE Tutti a scuola Dopo vent’anni torna lo spettacolo di Starnone con Silvio Orlando «Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera - dice Silvio Orlando - fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico. A vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo poi». Il pubblico del Politeama Rossetti visse quell’evento, ricordato dall’attore con tanta emozione. L’autore è Domenico Starnone, giornalista e scrittore con alle spalle un vissuto di insegnante: dalla sua produzione letteraria è tratto anche questa nuova pièce, proposta venti anni dopo. La scuola, questo il titolo dello spettacolo che applaudiremo ora, è firmato dallo stesso ottimo regista, Daniele Lucchetti, e vanta un cast davvero eccezionale che interpreterà gli insegnanti della IV D nel non facile momento degli scrutini: hanno in mano il futuro dei loro studenti che attraverso ricordi esilaranti e arrabbiature, valutazioni e racconti, divengono - pur non comparendo mai - i veri protagonisti. Dal confronto tra speranze, ambizioni, ph Sara Magni 4 Silvio Orlando conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi divertenti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso. Costruito su irresistibili dialoghi, situazioni paradossali, ritmi perfetti, La scuola sarà uno spettacolo incredibilmente comico e assolutamente vero. INFO> www.ilrossetti.it TRIESTE / TEATRO BOBBIO / AD APRILE Donne protagoniste Due spettacoli sulla difficile gestione della vita privata nei nostri tempi Lei è ricca, la sposo, l’ammazzo Donne in cerca di guai Difficile la vita per chi è abituato a tutti gli agi e si ritrova inaspettatamente privo di fondi. Serve una grande capacità di adattamento o un approccio fantasioso per risolvere la situazione. Ma per chi ha passato anni scialacquando una fortuna la soluzione più semplice è quella di ricorrere a un mafioso, che garantisce una liquidità immediata a delle condizioni particolarmente onerose. Ecco allora che anche lo scapolo più incallito può arrivare a meditare un matrimonio. Non di certo per amore, ma per soldi. Poco importa, quindi, se l’ereditiera individuata ad hoc è appassionata di strani insetti. Basta che sia libera, ricchissima e senza legami. Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio Dopo il matrimonio, infatti, il suo destino è quello di finire ammazzata, per dare libero accesso al suo patrimonio al povero vedovo, che tornerebbe così ad essere scapolo e felice come prima di incontrarla. Ma con l’amore, si sa, ci sono sempre degli imprevisti, e forse il piano perfetto potrebbe subire qualche variazione. Liberamente ispirato all’omonimo film con Walter Matthau ed Elaine May, “Lei è ricca, la sposo, l’ammazzo” arriva a teatro in un nuovo allestimento firmato da Mario Scaletta. La crisi di mezza età raccontata al femminile. I sogni infranti, i cuori spezzati, e le aspettative di quello che viene considerato il sesso debole. Ma se tre amiche decidessero di convivere per smorzare quella sensazione opprimente di solitudine e per aggiungere un Iva Zanicchi, Corinne Clery e Barbara Bouchet pizzico di vitalità alle loro giornate? Una casa, ottenuta con il fallimento di un matrimonio, diventa il loro regno, nel quale, da vere e proprie moderne amazzoni, gestiscono il loro universo. Tutto prende una forma diversa e loro riescono a costruire un equilibrio che potrebbe funzionare, finalmente libere da tutto e da tutti. Addio alle ore passate in cucina e davanti allo specchio per un trucco che possa dissimulare i segni del tempo, e largo invece alle frecciatine nei confronti della ventenne con la quale il marito di una di loro ha deciso di passare il resto dei suoi anni. Un vicino di casa cordiale le supporta ma l’arrivo del figlio di un’amica potrebbe mettere a repentaglio la loro nuova vita nonostante si siano promesse di non permettere al giovane di interferire con le loro abitudini. Le guerriere però ritornano ad essere donne, ed iniziano a fare i conti con l’amore e le loro scelte. Con Barbara Bouchet, Iva Zanicchi e Corinne Clery. INFO> www.contrada.it TEATRO FVG / LUOGHI VARI / Ad aprile Teatro dei mattatori Tre protagonisti dello spettacolo italiano sulle nostre scene Gioele Dix Alessandro Bergonzoni Gioele Dix Gioele Dix si propone al pubblico in veste di solista con il recital: Onderòd, l’8 aprile a Casarsa. Un repertorio di monologhi che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti, su abitudini e debolezze diffuse, su guasti pubblici e privati, nel segno di quella comicità a tratti feroce che caratterizza il suo stile di scrittura, in altalena costante fra leggerezza e insofferenza. Una sorta di fotografia dello scombinato paesaggio italiano alle prese con fantasmi vecchi e nuovi. E in più, uno speciale capitolo dedicato al personaggio dell’automobilista, aggiornato e rivitalizzato dalla lunga esperienza televisiva, grazie alla quale Gioele Dix ha saputo trasformare una felice intuizione, nata dall’osservazione critica di se stesso al volante, in una maschera contemporanea di grande successo. A completare la drammaturgia di Onderòd, una serie di brevi racconti originali con commento musicale: “Il concerto diretto da Dio”, “L’uomo che voleva ringiovanire”, “Fortune e sfortune di un uccellino”. Storie buffe e paradossali (ma non troppo) attraverso le quali Gioele Dix sperimenta le sue doti di affabulatore e autore di apologhi satirici. INFO> www.ertfvg.it Leonardo Manera L’ottimista va in scena al teatro Odeon di Latisana l’11 aprile. Ginevra, 1759: questo è l’anno di pubblicazione del Candido, subito condannato al macero dal Consiglio reggente della città. Condannato perché irriverente, goliardico, dissacratorio; dopo più di duecentocinquant’anni, ancora di straordinaria attualità. Irriverente e dissacratorio perché sbeffeggia gli abusi del potere, il fanatismo religioso, l’ottusità diffusa. Goliardico per il modo in cui centra l’obiettivo con una profonda leggerezza. Leonardo Manera interpreta e reinterpreta il racconto di Voltaire dando voce e vita ai personaggi che ne costituiscono il cuore narrativo ed evidenziando gli elementi comici e grotteschi che fanno parte anche del nostro vivere di uomini e donne del ventunesimo secolo. Proponendo, infine, una possibile via per la felicità lontana da integralismi e dogmi di ogni tipo, senza pretendere che il nostro sia a tutti i costi il “migliore INFO> www.ertfvg.it dei mondi possibili”. Alessandro Bergonzoni Bergonzoni approderà, col suo nuovo spettacolo Nessi, al Rossetti di Trieste il 9 aprile e al Verdi di Pordenone il 10. Bergonzoni ha una carriera e una personalità esuberanti, e da quando – ventiquattrenne, laureato in giurisprudenza – sceglie di addentrarsi nel mondo dello spettacolo, raccoglie successi come interprete, autore, scrittore, sceneggiatore. La sua scrittura punta alla comicità, ma attraverso una ricerca sottile che tocca l’esplorazione dell’assurdo, lo stupore, la reinvenzione linguistica, l’esplosione e la ricomposizione narrativa. Sarà divertente e assieme interessante il nuovo lavoro di cui è autore, protagonista, regista (con Riccardo Rodolfi) e scenografo, incentrato sulla necessità contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane, che ci possono così permettere percorsi oltre l’io finito per espandersi verso un “noi” veramente universale. Il titolo non poteva essere che Nessi! Connessioni ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta e per inventare un testo che potrebbe anche essere – e questa è una vera e propria novità – una candida e poetica confessione esistenziale bergonzoniana. INFO> www.ilrossetti.it Leonardo Manera 5 6 TEATRO trieste / TEATRO SLOVENO / 24 APRILE I pazzi di Valencia La commedia della prima fase creativa di Lope de Vega La commedia appartiene alla prima fase creativa dell’autore barocco spagnolo tra i più grandi del siglo de oro (nacque nel 1562 e morì nel 1635) e introduce in maniera pionieristica il tema della follia ambientando la vicenda in un istituto psichiatrico (Valencia è stata la prima città europea a disporre di simili istituti). I protagonisti sono Florian, che teme la vendetta per l’uccisione di un rivale in amore, ed Erifila, che è scappata di I pazzi di Valencia casa perché stanca di un padre dispotico. Entrambi si rifugiano in un manicomio dove fingendo follia si innamorano. La commedia degli equivoci ha un valore di testimonianza sui sistemi di cura in quel tempo, ma in particolar modo pone accanto alla follia l’amore, creando una fonte inesauribile di situazioni comiche. Lo spettacolo come sempre ha i sovratitoli in italiano. Tra gli altri spettacoli del teatro sloveno segnaliamo Il morto viene a prendere l’amante, che sostituisce il previsto Stirpe forte di Marieluise Fleisser il 21 aprile. Il 19 Vesna Pernarcˇicˇ interpreta Edith Piaf. INFO> www.teaterssg.com GORIZIA / KULTURNI DOM / AD APRILE Comicità al Kulturni Dom Entra nel vivo la serie di spettacoli tutti da ridere a Gorizia Prendimi sul serio Per il ciclo Castello di Musical & Risate!, l’11 aprile va in scena L’anatra all’arancia. Quattro personaggi scolpiti tra comicità e satira psicologica, che animano una vicenda umoristica, con continui colpi di scena e battute frizzanti, condiscono e danno sapore a “L’anatra all’arancia”, piatto aristocratico che sta preparando per gli ospiti una divertentissima cameriera: “L’anatra all’arancia” è diventato un successo noto al grande pubblico grazie al film di Luciano Salce che nel 1975 ha diretto Ugo Tognazzi, Monica Vitti e Barbara Bouchet! Nello stesso ciclo di spettacoli, il 18 aprile è la volta di Prendimi sul serio! Elle Woods è una giovane, bionda, californiana che trascorre le sue giornate secondo le regole di Vogue, Vanity Fair e Cosmopolitan. Così, in un susseguirsi di abiti alla moda, amici favolosi e locali eleganti, la sua vita scorre frenetica accanto al ragazzo più desiderato di tutto il Campus. Sarà proprio lui a stravolgere la vita di Elle, quando, dopo essersi iscritto alla Scuola di Legge di Harvard, decide improvvisamente di scaricarla perché la considera troppo “bionda” e non adatta a supportarlo in una eventuale carriera politica. Elle, dopo un iniziale sconforto, non si perde d’animo e, aiutata dalle sue grintosissime amiche, decide di rimboccarsi le maniche ed iscriversi a sua volta ad Harvard. Inizierà per Elle l’avventura più importante della la sua vita... Il 22 aprile la Compagnie Sis scussons scussas porta in scena Tele scussons, Notiziario comico satirico dal Friuli e dal mondo. Lo spettacolo vuole essere un divertente notiziario in cui le news locali si alternano alle notizie di attualità nazionale, sempre riviste in chiave comico-satirica. è una sorta di telegiornale locale irradiato dall’interno di uno strampalato studio televisivo, in cui ad apprezzabili esibizioni canore fanno da contraltare delle divertenti gag e degli estemporanei servizi esterni propri del mondo giornalistico e dell’informazione televisiva, condita con degli strafalcioni linguistici a metà strada tra la lingua friulana e quella italiana. INFO> www.kulturnidom.it L’anatra all’arancia TEATRO ph Douthart MONFALCONE / TEATRO COMUNALE / fino al 23 aprile Uri Caine - Callithump Gli ultimi appuntamenti musicali della stagione a Monfalcone ph Maurizio Montani Il teatro di Monfalcone chiude con due concerti di primo piano. Il 15 aprile al pianoforte si esibirà Gloria Campaner. Dopo il brillante successo riscosso a conclusione della passata stagione, Gloria Campaner è stata invitata a tornare al Comunale di Monfalcone per un recital. Estremamente vario è il programma del concerto: da uno dei grandi capolavori pianistici di Schumann, l’Humoreske op. 20 del 1839, ai Morceaux de Fantaisie op. 3 di Rachmaninov (la raccolta del 1892 che contiene il celeberrimo Preludio in do diesis minore), fino alla visionarietà utopica di Vers la flamme dell’ultimo Skrjabin. Gloria Campaner Giovedì 23 aprile Uri Caine (pianista, compositore, arrangiatore, leader di numerose band), un musicista che non ha mai Uri Caine voluto rimanere imbrigliato in uno stile e crede che la musica sia un continuum senza barriere, guidato dalla sperimentazione e dall’improvvisazione. Il pianoforte è lo strumento onnipresente che lega le esperienze con cui si è formato: ha suonato jazz e standard con gruppi e big band ma anche R&B e funk, salsa, musica brasiliana, musica per balletto e spettacoli stile Broadway, insieme a cori classici e gospel. Fino all’arrivo a New York e al pianoforte jazz. Callithump – il titolo del concerto monfalconese e del suo ultimo CD, del 2013 – suona come un diario personale, un riassunto di esperienze e scoperte di tutta una vita e viene da un taccuino di appunti musicali che Uri Caine porta sempre con sé, per fermare le idee ovunque si trovi. Un pensiero nel quale dialogano Beethoven e il rock, Tin Pan Alley e gli adorati Mahler e Berio, Wagner e Gershwin, swing e jazz, passando per Bach e black music, Schumann e folk. INFO> www.teatromonfalcone.it LUOGHI VARI / AD aprile Echos, il festival tra i confini Musica come linguaggio universale che abbatte ogni tipo di barriera Ma Echos è anche cultura, promozione del territorio e attenzione ai giovani. Questo è Echos, il festival musicale transfrontaliero che ha accompagnato le serate estive, a cavallo del confine italo-sloveno degli ultimi due anni, con la musica classica di 16 ensemble formati da giovani musicisti italiani e sloveni, creati per l’occasione durante campus di alta formazione. Ad aprile saranno due i concerti dell’evento finale previsto dal Progetto, che vede come partner l’Associazione progetto musica (Lead Partner), il Kulturni dom di Nuova Gorica e il Kosovelov dom di Sežana. Il primo appuntamento è domenica 19 aprile alle ore 20.30 al Teatro Palamostre di Udine con ospiti i Solisti Veneti - Ensemble Vivaldi, diretto dal M° Claudio Scimone e il secondo martedì 21 aprile alle ore 20 al Kulturni Dom di Nova Gorica con ospiti i Vruja, che porteranno sul palco la musica etno. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per il 19 aprile a Udine è consigliata la prenotazione al numero: +39 0432.532330 o alla mail [email protected]. INFO> www.echosproject.eu Facebook/echos2014 Tanos en Tango Il Circolo del Tango Argentino Triestetango, fra i più antichi d’Italia, compie 20 anni. Per celebrare l’anniversario, ad aprile si succederanno molte iniziative che culmineranno nello spettacolo “Tanos en Tango” in scena al Teatro Sloveno, il 16 e 17 aprile alle ore 20.30. L’orchestra dal vivo – gli acclamati “Lo Que Vendrà”– offre un valore aggiunto allo show. Sulle note dei tanghi e delle milonghe più amate si esibirà una nutrita compagnia di tangueri – in cui spiccano ottime coppie di maestri (Arianna Starace e Franco Giombetti, Silvia Galetti e Ubaldo Sincovich…): le coreografie sono di Luciano Donda e Cinzia Lombardi, anche registi di uno spettacolo che emoziona con la musica e la danza. Biglietti al Teatro Sloveno di Trieste. INFO> 040 2452616 / 800214302 7 TEATRO TRIESTE / TEATRO MIELA / AD APRILE Primavera sorprendente al Miela ph Tommaso le Pera Classica, Pupkin, prosa e cinema, e il 27 i Verdena ph Max Rossetti 8 In fondo agli occhi Flavio Furian e Stefano Dongetti Prosegue nel mese di aprile la “primavera beethoveniana”, che concretizza il desiderio di condividere la bellezza della musica e del messaggio di Ludwig van Beethoven. Giovedì 2 conferenza Beethoven e il Neoumanesimo: i nodi fondamentali del pensiero estetico beethoveniano; a seguire il secondo appuntamento dell’integrale delle Sonate per pianoforte, in occasione dell’uscita del secondo volume dell’integrale pianistica realizzata da Letizia Michielon per Limen Music, che eseguirà le Sonate op. 49, op.7 e op.13 “Patetica”. Giovedì 9 lettura scenica Per musica e voce sola, tratta da “Ludwig van Beethoven nei miei ricordi giovanili” di Gerhard von Breuning, realizzazione di Marko Sosicˇ e voce recitante Maurizio Zacchigna. Ancora musica classica con l’VIII Festival pianistico internazionale 2015, la stagione concertistica organizzata dall’Associazione “Il Concerto” in collaborazione con Bonawentura/Teatro Miela allieterà i sabati sera del Teatro Miela. Sabato 11 il vincitore del “Premio città di Gorizia Giuliano Pecar 2014” Michael Davidov suonerà Beethoven, Liszt, Chopin. Sabato 25 il finalista al “Concorso Internazionale pianistico Ferruccio Busoni 2016” Alexander Gadjiev presenterà un recital di autori romantici. Cambiando completamente genere musicale: l’appuntamento mensile della rassegna Miela music-live sarà lunedì 27 con gli attesissimi Verdena per un grande ritorno a Trieste nel tour che vede protagonista il loro nuovo album, il Vol 1 di “Endkadenz”. Come ogni mese torna il Pupkin Kabarett, venerdì 9 e lunedì 13, due serate frizzanti e alternative con gli attori e i musicisti della Compagnia più amata del Nord Est. è previsto il grande ritorno di… venite a scoprirlo! + Aperitivo e aftershow da non perdere. Domenica 19 per seguitissima rassegna Note in caffè il concerto/ spettacolo di Alessio Colautti T’aggio voluto bene a te, tra sorrisi, emozioni e ricordi… Trieste e Napoli due città, due Golfi e due “abbracci”. In aprile due gli appuntamenti con Altri percorsi, la rassegna di drammaturgia contemporanea, collaborazione fra Bonawentura/Teatro Miela e il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Giovedì 16, per non dimenticare il campo di concentramento italiano di Gonars (l’Auschwitz italiana di cui non sappiamo nulla), Io odio gli italiani – 1941.1943 I campi spianati del Duce, di Paolo Miloro e Valentina Paiano. Mercoledì 22 e giovedì 23, uno spettacolo che sa parlare del nostro non facile presente senza pesantezze, ma anzi, usando l’arma tagliente e vivace dell’ironia: In fondo agli occhi, di e con Gianfranco Berardi, Gabriella Casolari e con la regia di César Brie. Quattro le proiezioni questo mese per cinema@teatro. Mercoledì 8 Ida di Pawel Pawlikowski, vincitore del Premio Oscar 2015 come Miglior Film Straniero, v. o. s/t it. Martedì 17 Pasolini, Abel Ferrara ricostruisce l’ultimo giorno di vita di questo grande poeta e lo fa insieme al suo attore feticcio Willem Dafoe. Venerdì 24 Whiplash di Damien Chazelle, vincitore di 3 Premi Oscar: miglior attore non protagonista a J. K. Simmons, miglior montaggio, miglior missaggio sonoro, v. o. s/t it. Martedì 28 Jimi – All is by my side, di John Ridley, vita e opere di Jimi Hendrix, v. o. s/t it. INFO> www.miela.it Verdena 10 TEATRO TRIESTE / teatro verdi / DAL 9 AL 19 APRILE Il campiello di Wolf-Ferrari Lo spettacolo vanta numerose vecchie conoscenze del pubblico triestino Daniela Mazzucato L’ultima opera di Wolf-Ferrari appare, per più di un aspetto, una sorta di testamento musicale e spirituale, composto in una casa della periferia romana, in primavera, dove l’autore, ispiratissimo, si era quasi segregato, lontano dal chiacchiericcio del mondo, quasi a ritrovare un equilibrio umano e musicale. L’allestimento del Verdi di Trieste vede impegnati, tra gli altri, Daniela Mazzucato, Alessandra Marianelli, Alessandro Scotto di Luzio, Max René Cosotti. Direttore d’orchestra sarà Francesco Cilluffo, la regia è di Leo Muscato. Così l’opera è descritta nel Dizionario dell’opera Baldini&Castaldi: “Il dialetto goldoniano del Campiello riceve da Wolf-Ferrari un trattamento di mano leggerissima e di effervescente inventiva melodica, frutto di una grande elaborazione sull’impianto felicemente teatrale secondo l’insegnamento appreso da Falstaff, soprattutto dalle scene del chiacchiericcio e intorno alla cesta di panni, piuttosto che da quelle monopolizzate dal protagonista. Diurno e malinconico, Il campiello ha colori di iridescenza argentea, impossibile dire se colti su un’alba o su un tramonto. La sua matrice è viennese, se si colgono gli echi dalle danze popolari di Schubert proprio all’inizio, e l’innervatura, che è tutt’intera un omaggio a Mozart. In quest’opera incantevole, il compositore ha preferito la freschezza del risultato alle teorizzazioni: ma Wolf-Ferrari non fa né operazioni di retroguardia né restaurative. Di fronte al bouquet profumatissimo della sua musica si comprende che egli ha deciso di cantare di nuovo in un ininterrotto omaggio alla sua musa, e tra i profumi che si colgono nell’ascoltarlo, di gran lunga dominante è quello del Novecento, che dialoga con la franchezza settecentesca, popolare e mai incipriata, in un fuori del tempo (‘Zeitloses’) da lui intravisto in Mozart e sempre inseguito”. INFO> www.teatroverdi-trieste.com FVG / LUOGHI VARI / AD APRILE Serate musicali a teatro Le stagioni si avviano a chiusura, ma la Chamber Music apre il Salotto Orchestra. Interamente dedicato ai compositori dell’Ottocento Ultimi due appuntamenti alla Società dei concerti. Il 13 aprile il francese questo secondo concerto con l’orchestra, che affronterà Coro del FVG si esibirà insieme con Chiara Opalio e Alberto Miodipagine di rara esecuzione, legate da eleganti e suggestive relani al pianoforte. Giovane pianista veneta Chiara Opalio è considezioni tematiche, con un programma tutto francese. rata come una delle più interessanti musiciste italiane della sua Scadono il 15 aprile le iscrizioni per il Premio Trio di Trieste. Il generazione, attiva sia come solista ormai consolidata che come salotto cameristico, organizzato dall’associazione Chamber raffinata camerista. Da vent’anni Miodini è il pianista del Trio di Music, si inizia il 20 aprile con lo splendido Philharmonisches Parma, complesso con il quale si è affermato ai Concorsi InterStreichquintett Berlin. nazionali “Vittorio Gui” di Firenze, ARD di Monaco, Melbourne e Lione. E proprio il Trio di Parma suonerà Philharmonisches Streichquintett Berlin nell’ultima serata, il 27 aprile; oltre a un impegno didattico costante nei Conservatori di Bologna, Modena e al Mozarteum di Salisburgo, il Trio tiene corsi anche alla Scuola Superiore Internazionale “Trio di Trieste” di Duino. In programma ci saranno musiche di Haydn, Mendelssohn e Ravel. Una bella serata udinese l’8 aprile. Al Giovanni da Udine si esibirà l’Hungarian Gypsy Symphony Orchestra, la più grande orchestra gitana al mondo. Uno show travolgente dal ritmo incalzante con un intenso programma che va da Brahms, Strauss e Tchaikovsky alle musiche della migliore tradizione gitana. Il 21 ancora un appuntamento con la FVG Mitteleuropa TEATRO TRIESTE / politeama rossetti / ad aprile Ts Danza 1.0 – Primavera 2015 Prosegue la stagione speciale dedicata ai balletti La danza, tradizionalmente, ha sempre fatto parte dei cartelloni del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – hanno spiegato direttore e presidente del Teatro Stabile – con appuntamenti di assoluta qualità (dai Momix che hanno portato a Trieste quasi tutte le loro produzioni, a Mikhail Baryshnikov che lasciò un’emozione indimenticabile negli anni Novanta). Era la stagione 2005-2006, quando si pensò per la prima volta ad una proposta “strutturata”, un vero “cartellone Danza” parallelo alla fondamentale programmazione di Prosa. Nel 2015, dopo 10 anni, si è scelto di “celebrare” questo traguardo e premiare la maturità del pubblico con una proposta ancor più completa, articolata in forma di Festival. Il TS Danza 1.0 - Primavera 2015, questa l’intitolazione scelta, si concluderà il 24 aprile e intreccerà la grande danza internazionale all’inedita presenza di compagnie più piccole ma interessanti per la sperimentazione dei loro linguaggi, per l’appassionata dedizione e la tecnica dei loro componenti. Dopo i ricchi appuntamenti di marzo, ancora una compagnia straniera di danza contemporanea è protagonista il 14 aprile: Ballet Boyz che presenta Mesmerics e The Murmering, lavori interessanti e attesi, commissionati a due “punte di diamante” della coreografia contemporanea anglosassone, rispettivamente Christopher Wheeldon ed Alexander Whitley. Sarà poi la volta della compagnia udinese Arearea che dal 15 al 19 aprile presenterà con cadenza praticamente quotidiana alcuni suoi premiati e affascinanti lavori contemporanei. Il primo, il 15 aprile sarà Box_Two, affascinante installazione coreografica con due danzatori e musica dal vivo che affronta il tema delle interazioni tra gli individui, che producono la società. Non si terrà in uno spazio convenzionale, perciò il luogo dello spettacolo verrà comunicato nei prossimi giorni,a fronte di una serie di sopralluoghi. La stessa compagnia presenterà il 16 e il 17 nella più adeguata e raccolta cornice della Sala Bartoli l’attualissimo Innesti_il corpo tecnico, coreografia di Marta Bevilacqua che ne è anche interprete con Anna Giustina e Valentina Saggin. Il 18 aprile eseguirà ancora about:Blank, uno studio sull’immediatezza e l’essenzialità della danza di e con Valentina Saggin, Anna Savanelli, Luca Zampar, Roberto Cocconi. Hubbard Street Dance Chicago Ballet Boyz Conclusione in grande stile per Arearea, il 19 aprile con una serata dedicata a soli: in prima nazionale ammireremo Furioso_primo studio su Orlando, seguito da God, don’t save the Queen e da Schnurrbart, Friz secondo Lou. Coronerà il primo Festival di Primavera – il 24 aprile – la raffinata esibizione della Hubbard Street Dance Chicago fondata da Lou Conte nel 1977 e cresciuta come una delle compagnie di danza contemporanea più prestigiose del Nord America: oggi rappresenta uno dei massimi punti di riferimento nel panorama della danza americana e continua ad imporsi per l’eccellenza artistica dei suoi componenti, per il suo carattere di innovazione e per il suo ricchissimo repertorio internazionale. A Trieste danzeranno coreografie di Jirí Kylián, Nacho Duato, Alejandro Cerrudo ed un lavoro fresco di debutto di Kyle Abraham. Per TS Danza 1.0 è stato scelto opportunamente un periodo in cui, in città e in regione, l’offerta di danza è più bassa rispetto a quanto accade d’inverno: una programmazione concentrata nel tempo e di alto livello si spera possa attrarre pubblico da tutto il territorio e dai Paesi vicini. INFO> www.ilrossetti.it / tel. 040-3593511 11 12 TEATRO TRIESTE / LUOGHI VARI / AD APRILE Ciclo Wunderkammer Varietà e qualità con Riondino, ba.Rock, Su cantu in sas laras Wk ad aprile spazia dal rock alla musica antica, dal teatro al cinema. Al via il 3 con ba.Rock, serata organizzata da ProjecTS e Radioincorso: sul palco del Miela dalle 20 una selezione della migliore musica emergente del FVG a ingresso libero. Ad esibirsi tre giovani band del rock indipendente: The Academy presenteranno dal David Riondino vivo il loro lavoro d’esordio Meaning of Dance, un concept album sul tema della danza permeato da atmosfere new wave, pubblicato nel 2014 dalla triestina Lademoto Records. Sempre del 2014 Slowflash, primo LP dei Limes: un mix di ritmiche energiche e melodie orecchiabili. L’album contiene Tunng, recentemente inserito nella “Top 200” delle canzoni indipendenti più trasmesse in radio. Ad aprire la serata saranno i Bencazzada, autori di un rock adrenalinico. Il 15 aprile al Miela di scena David Riondino e laReverdie per “Carta bianca a Claudia Caffagni” con Le Roman de Fauvel, una satira politica di un asino che regna dove gli onesti sono ridotti in schiavitù. laReverdie, ha collaborato anche in progetti speciali con Franco Battiato, Moni Ovadia, Gerard Depardieu e Mimmo Cuticchio e stupisce il pubblico attraverso un approccio sempre nuovo ai diversi stili e repertori del Medioevo europeo e del primo Rinascimento. Il 26 alle 21 sempre al Miela andrà di scena Su cantu in sas laras (il canto sulle labbra) con Sergio Ladu: Poesie, canti d’amore, danze e preghiere della Sardegna. Per chiudere il mese il 27 alle 21 ai Fabbri il film di Salvatore Mereu: Bellas Mariposas, tratto dal romanzo di Sergio Atzeni dove il realismo e la magia si combinano come in una pala d’altare. INFO> www.wunderkammer.trieste.it laReverdie FVG / LUOGHI VARI / FINO AL 19 APRILE Paschalia, quinta edizione Il grande progetto dell’Unione Società Corali del Friuli Venezia Giulia Fino al 19 aprile centinaia di coristi della regione Friuli Venezia Giulia condivideranno l’esperienza della quinta edizione di Paschalia, il grande progetto di rete che si svolge con le stesse modalità del popolarissimo cartellone natalizio Nativitas, promuovendo e inserendo in un circuito unico le proposte musicali ideate dai cori partecipanti, favorendo la conoscenza reciproca, valorizzando inoltre luoghi di interesse storico e artistico sul territorio regionale. Entrambi i progetti vengono promossi fin dalla prima edizione dall’Unione Società Corali del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con le Associazioni Provinciali e l’Uccs-Zskd, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Veneza Giulia. Oltre cinquanta gli eventi nelle chiese dell’intero territorio regionale che offrono musica legata alle celebrazioni religiose, liturgie della quaresima e del tempo pasquale con musica antica, programmi monografici o florilegi di brani rinascimentali, ottocenteschi e contem- Paschalia Codice Spilimbergo poranei, meditazioni musicali, vespri e mattutini delle tenebre, programmi scelti considerando la propria tradizione locale, oppure con uno sguardo al repertorio internazionale. I misteri cristiani di passione e resurrezione hanno costituito nei secoli fonte di ispirazione per brani musicali ricchi di particolare intensità. Un ruolo principe sarà dedicato ai Requiem, legati al periodo quaresimale più idealmente che liturgicamente, ma che offrono ai cori la possibilità di affrontare capolavori musicali assoluti. Il dettaglio degli eventi con tutti gli aggiornamenti è a disposizione sulla pagina. Tutti i concerti sono a ingresso libero. INFO> www.uscifvg.it 4/15 201 sica la mu Viva CON LA COLLABORAZIONE DI: Fondazione Luigi Bon viva. 14 arte LUOGHI VARI / AD APRILE Il meglio del nord-est Rousseau a Venezia, Avanguardia a Villa Manin, Zanussi a Lubiana Avanguardia russa Continua fino al 28 giugno “Avanguardia russa 1910/1930”. Una mostra enciclopedica capace di mettere in luce, grazie alla varietà e alla ricchezza dei lavori presentati, le diverse e ancora poco conosciute anime dell’arte sperimentale russa e di svelare la storia e la personalità di quell’uomo - quel “pazzo greco” - che sfidando i divieti del regime stalinista riuscì a collezionare migliaia di opere di artisti russi dei primi decenni del Novecento, evitandone la distruzione e la dispersione. Dipinti, gouaches, acquarelli, lavori d’arte applicata dei principali protagonisti di quella stagione, documenti e un nucleo importante di disegni sull’architettura costruttivista – per un’esposizione che a Passariano (Udine) si arricchisce di un ulteriore nucleo di prestiti, eccezionalmente ottenuto dal Museo greco: tra questi alcuni dipinti di Malevicˇ e di Rodcˇenko mai esposti nel nostro Paese, che verranno affiancati agli altri capolavori in mostra. INFO> www.villamanin-eventi.it ammirare alcuni dei più celebri capolavori del pittore francese, come il celebre Io: ritratto-paesaggio(1889-90), che l’artista considerava il primo “ritratto-paesaggio” della storia dell’arte, Il L’incantatore di Serpenti di Henri Rousseau cortile (1896-98) acquistato personalmente da Kandinsky ed esposto nella prima mostra del Blaue Reiter a Monaco, La guerra o la cavalcata della Discordia (1894) dipinta da Rousseau con quello sguardo innocente cheArdengo Soffici, suo grande estimatore, definiva ricco di “ingenuità da bambino”. La mostra chiude il 5 luglio. INFO> www.palazzoducale.visitmuve.it Toni Zanussi Chiudiamo con un altro evento italiano, anzi friulano, ma fuori sede. Presso la sede dell’Istituto italiano di cultura di Lubiana si tiene fino al 23 maggio la mostra “Le Città cosmogoniche invisibili”, di Toni Zanussi. Saranno esposte circa venti opere dell’artista friulano, ispirate al romanzo Le città invisibili di I. Calvino. L’evento rappresenta un omaggio ai 40 anni di attività artistica di Zanussi, protagonista di numerose retrospettive personali e collettive, realizzate in diverse città d’Italia e all’estero, sempre connotate da rigore ed eleganza di Avanguardia russa a Villa Manin Henri Rosseau A Venezia si è inaugurata a marzo la mostra “Herni Rousseau. Il candore arcaico”. Personalità centrale della cultura figurativa tra la fine del XIX secolo e il rivoluzionario periodo delle avanguardie, Henri Rousseau (Laval, 1844 – Parigi, 1910), famoso per le atmosfere oniriche, le foreste e i paesaggi incantati, sfugge da sempre a qualsivoglia catalogazione. Inutile etichettare il suo lavoro: il modo stesso in cui il pittore è stato interpretato, il più delle volte, è stato frutto di una serie di malintesi; eppure la forza della sua pittura, snobbata dai critici ma apprezzata dagli artisti, è espressione di un fenomeno che non ha paragoni nel campo dell’arte tra Otto e Novecento. Il progetto, nato da un’idea di Gabriella Belli e Guy Cogeval, commissari dell’esposizione, condiviso e sviluppato con la collaborazione di Laurence des Cars e Claire Bernardi e con il supporto di Elisabetta Barisoni, non vuole essere l’ennesima celebrazione della naïveté del pittore francese, ma piuttosto la presentazione di un lungo percorso di studi iniziato più di tre anni fa. Un evento mai realizzato prima d’ora in Italia, che attraverso otto sezioni tematiche consente di stile. Le città di Zanussi non ambiscono a ritrarre il profilo di edifici paradossali e meravigliosi; esse compiono un’indagine sul significato profondo della dimensione urbana, rendendone gli aspetti essenziali in un quadro formale piacevolmente ibrido, tanto nella forma quanto nel disegno. INFO> www.iicljubljana.esteri.it Particolare di un’opera dell’artista arte UDINE / CASA CAVAZZINI / FINO AL 3 GIUGNO Un’idea di pittura Astrazione analitica in Italia 1972-1976 L’esposizione intende indagare le ricerche attorno alla pittura astratta in Italia nel corso degli anni Settanta. Si concentra sulla tendenza battezzata dai critici coevi con i nomi più vari: “pittura pittura”, “pittura fondamentale”, “pittura fredda”, “pura pittura”, “nuova pittura”. Tra tutte, pittura analitica è stata l’etichetta più fortunata. Si tratta di un’esperienza maturata nel solco dell’avanguardia volta a saggiare le possibilità di quel mezzo così tradizionale in una stagione ancora dominata da intense sperimentazioni tecniche. Affini per esiti e sensibilità al minimalismo come alla Post-painterly abstraction americani, i suoi esponenti hanno fatto della riflessione sullo statuto della pittura il perno del proprio lavoro. La superficie, il colore, la linea, la traccia del pennello: sono gli elementi costituitivi del dipingere. Nelle tele dei pittori analitici li vediamo assumere un’enfasi inedita: il risultato sono opere che si impongono per l’autoreferenzialità del linguaggio e, insieme, riqualificano il valore artigianale nella confezione dell’oggetto “quadro”. L’esposizione nasce in dialogo con le raccolte civiche udinesi. Tra gli oltre cento lavori della Collezione Friam conservati presso Casa Gran Cairo di Frank Stella Cavazzini spiccano infatti non pochi nomi – Carl Andre, Frank Stella, Robert Mangold, Sol LeWitt – con i quali i pittori italiani degli anni Settanta hanno cercato contatti diretti. Il 1972 è stato scelto come ideale punto di avvio: fu allora che una mostra – Per pura pittura – sembrò indicare l’insorgere di una sensibilità consapevolmente orientata in quella direzione. Il 1976, quando alcune rassegne iniziarono a riepilogare un fenomeno dalle fisionomie ben riconoscibili, diventa invece l’anno di chiusura. INFO> www.udinecultura.it PORDENONE / LUOGHI VARI / AD APRILE Le mostre di Pordenone Due esposizioni importanti dedicate a Elio Caredda ed a Roberto Kusterle Albedo Il corpo eretico Si chiama “Albedo. Una luccicanza ben temperata” la mostra dedicata a Elio Caredda alla Galleria Sagittaria di Pordenone fino al 26 aprile. Chi entra nella grande sala della Galleria può vedere distendersi sulla parete di destra una sequenza di quadri a un primo sguardo un po’ ermetici, caratterizzati come sono da segni bianchi tracciati sulla superficie di vetro trasparenBirdsland 2014 te e disposti su più linee orizzontali e parallele: queste opere hanno per titolo Ush dar dam, ovvero La consapevolezza del respiro. Procedendo oltre il visitatore si trova poi di fronte ad un’altra opera, all’apparenza diversa eppure affine: si intitola Mai entrato, mai uscito ed è composta da una superficie circolare di candida tela da cui emergono delle spine che formano la parola “io”. In verità il nucleo principale della mostra personale di Elio Caredda si manifesta già qui, in questi lavori essenziali, ma molto incisivi che rivelano una concezione dell’arte strettamente collegata ad una ricerca interiore e a un percorso ideale di consapevolezza che però si confronta costantemente con le contraddizioni dell’esistenza. INFO> www.centroculturapordenone.it La mostra dedicata a Roberto Kusterle si può visitare alla Galleria Harry Bertoia di Pordenone dal 18 aprile al 9 agosto. La mostra si snoda nelle sale del primo e del secondo piano dello spazio espositivo e rispetta il procedere per cicli, che caratterizza dalle origini l’attività di ricerca dell’artista. Le scelte curatoriali ed espositive si sono orientate su un percorso non impositivo, ma aperto a itinerari d’interesse, alla suggestione dell’incontro, all’emozione; vi è una sorta di rappresentazione teatrale per immagini che, a dispetto di ogni idea purista circa la verosimiglianza della fotograUn’opera in mostra fia, pone al riguardo interrogativi circa il rapporto tra realtà e finzione, storia e mito, natura e artificio, tra presente e passato, il tempo e la contingenza del vivere. Per il visitatore, inoltre, sarà come entrare nel corpo vivo della fotografia come arte (attualissima) della metamorfosi, della contaminazione dei linguaggi, della varietà dei rimandi iconici, dell’esigenza di profondità da contrapporre all’incombente superficialità pervasiva che circonda l’uomo contemporaneo. INFO> www.comune.pordenone.it/galleriabertoia 15 16 arte TRIESTE / LUOGHI VARI / AD APRILE Attività in galleria Alcune mostre negli ambienti più intraprendenti della città Sergio Budicin Sabato 4 aprile alle 18 alla Galleria Rettori Tribbio di Trieste (Piazza Vecchia 6) avrà luogo l’inaugurazione della personale del pittore triestino Sergio Budicin, presentata sul piano critico dall’arch. Marianna Accerboni. Mentre prosegue all’estero, soprattutto in Germania, l’apprezzamento per i suoi lavori, l’artista espone ora una quarantina di opere in gran parte inedite, realizzate a olio su tela e su tavola negli ultimi tre anni. In mostra le tematiche predilette: la natura, colta nei suoi aspetti più quieti o lussureggianti, gli animali, dai più feroci ai più teneri, dipinti con grande partecipazione e dolcezza, ma anche l’essere umano, interpretato mediante un ritratto dal taglio narrativo tradizionale, in cui l’artista sa cogliere l’anima del soggetto. E poi il fantasticare nell’ambito della storia e di alcuni dei suoi miti, da Lady Godiva a Carlo Martello, alla rappresentazione di un torneo medioevale, nel dipingere i quali Budicin si conferma maestro; mentre un capitolo a parte meritano i magnifici cavalli, autentica passione dell’artista, che egli ama ritrarre, dando prova di grande virtuosismo (fino al 17 aprile). INFO> 3297967235 Beyrouth, 2009 sinuosità e sensualità del corpo. Un corpo che grazie alle cariche pennellate sovrapposte di colori ad olio, alla leggerezza dell’acquarello o alla linearità della china, si dissolve dalla realtà e dalla sua rappresentazione verosimigliante, in modo da permettere all’osservatore di identificarvi le proprie aspettative semantiche. La pittura di Sergej Glinkov agisce nella de-costruzione della superficie e lascia che siano l’occhio e la mente di chi guarda a ricostruire ciò che resta della forma. INFO> www.elenacantori.com Arte per la vita Sergej Glinkov “La mia opera è perfetta, e adesso posso mostrarla con orgoglio. Non esisterà mai un pittore, un pennello, un colore, una tela o una luce in grado di rivaleggiare con Catherine Lescault!” ... Si fermarono di fronte a una figura femminile a grandezza naturale, nuda a metà, che li colmò di ammirazione. (da Il capolavoro sconosciuto, Honoré de Balzac). Da questo romanzo nasce la filosofia della nuova mostra del famoso pittore ucraino Sergej Glinkov (Catherine Lescault. La musa perfetta), che presenta presso la galleria EContemporary di Trieste un progetto di esaltazione del corpo femminile. Una donna ritratta nelle pose più classiche che enfatizzano la “L’arte attraversa vittoriosamente la vita - Tre generazioni s’incontrano nel mondo del colore”: così s’intitola il progetto che accomuna la Residenza per Anziani Ad Maiores, la RSA Mademar, gli artisti triestini del Gruppo Amici del venerdì, coordinati da Claudio Sivini, ideatore dell’iniziativa e il Liceo artistico “E. e U. Nordio” di Trieste con il fine di stimolare la curiosità e la creatività degli ospiti grazie al coinvolgimento in attività artistiche e culturali. Prima fra tutte, l’allestimento di una mostra permanente all’Ad Maiores - opportunamente attrezzata e gentilmente messa a disposizione dalla direttrice, dott. Tiziana Kert - a cura dei pittori Paolo Barducci, Ferruccio Bernini, Livia Bussi, Bruna Daus, Elsa Delise, Franco Degrassi, Carolina Franza, Enzo Mari, Marino Marinelli, Bruna Naldi, Giulia Noliani, Loredana Riavini, Claudio Sivini e Livio Zoppolato. Inoltre alcuni allievi del Nordio saranno presenti settimanalmente all’Ad Maiores e alla Mademar, con il coordinamento di Alice Bronzi, per realizzare con gli ospiti e gli Amici del Venerdì elaborati a tecnica mista per il calendario 2016 e una mostra natalizia. Tiziana Kert e Claudio Sivini con gli allievi del Nordio e le ospiti di Ad Maiores 18 arte TRIESTE / PALAZZO COSTANZI / FINO AL 13 APRILE Linda Dorigo. Nostalghia Un viaggio fotografico tra i cristiani d’oriente, con testi di Andrea Milluzzi Una foto esposta Una mostra fotografica, testimonianza di un viaggio che ha attraversato nove paesi del Medioriente. Un viaggio, a ritroso nei secoli che ci separano dalla nostra storia più antica, scandito da incontri, silenzi, confessioni e confidenze. Per trovare, in quelle terre e negli occhi dei “testimoni” della storia della nostra civiltà, una chiave di lettura del presente. La mostra, a cura di Annalisa d’Angelo già autrice di numerosi progetti e a stretto contatto con fotografi di fama internazionale e promossa dal Circolo Fotografico Triestino che quest’anno spegne 90 candeline, è composta da trentadue stampe di foto scattate in pellicola in bianco e nero dalla fotogiornalista Linda Dorigo, accompagnate dai testi del giornalista Andrea Milluzzi. Fil rouge dell’esposizione la nostalghia. Non solo uno stato psicologico di tristezza e di rimpianto per la lontananza da persone o luoghi cari, che è quello che vivono queste comunità costrette per lo più a fuggire dalle proprie terre, ma anche una risposta al sentimento del pericolo incombente sulla propria identità. La mostra è un percorso che non solo vuol far muovere le nostre coscienze sui fatti che accadono in quei luoghi, ma che, evocando i valori di quelle comunità, ci invita a riflettere sui nostri e ci aiuta a scoprire luoghi e popoli oltre i pregiudizi dei quali sono spesso vittime. Con il contributo di Comune di Trieste, Fondazione Casali, Samer & Co. Shipping, Rotary Club Trieste, Studio Mark, Cornici Colutto, il patrocinio dell’Associazione Culturale Studium Fidei e del Centro Unesco di Trieste e il supporto della Delegazione di Trieste del FAI - Fondo Ambiente Italiano, del Gruppo FAI Giovani del FVG e di Trieste Altruista. INFO> www.studiosandrinelli.com TRIESTE / CAFFè STELLA POLARE / FINO AL 7 APRILE L’astrazione spirituale di Aldo Famà La rassegna dell’artista triestino tra pittura, poesia e musica Fino al 7 aprile il Caffè Stella Polare (Trieste, via Dante 14) ospita una rassegna di Aldo Famà. Che ami la musica e che con discrezione suoni la chitarra e il trombone, Famà lo fa trapelare proprio attraverso le quattordici tele esposte, nelle quali si conferma artista che sa coniugare nella sua espressività creativa la pittura, la poesia e la musica. Ma non solo: i suoi quadri testimoniano pure la sua aspirazione ad una armonia ideale tra opposte pulsioni, che lui visualizza fondendo sulla tela elementi geometrici con altri materici ed informali. Al centro della superficie, Famà colloca delle aree che si presentano come superfici materiche che rimandano ad antiche sedimentazioni fossili, dalle quali poi si dipanano tensioni geometriche con colori timbrici, che si rincorrono e si intersecano. Ne risulta un’emozionale visualizzazione di armonia che lascia trapelare l’interiore tensione dell’artista che coniuga la poetica con il ritmo musicale, quasi a disegnare una sorta di spartito mentale composto da ricordi, sensazioni e spiritualità. Il rimando culturale va a Wolfgang Goethe, secondo il quale la bellezza rappresentava per l’artista un ideale al quale approssimarsi asintoticamente, riconoscendo nell’arte lo strumento nobile per congiungere il singolo alla dinamica organicità del tutto. E Aldo Tinerario della memoria, 2011 Famà ci riesce, dimostrando pure che l’arte e molto più vicina alla mistica di quanto non lo sia la scienza e ricordandoci che la pittura può ancora attingere a ciò che è inesprimibile con la parola: soprattutto con quell’astrazione spirituale della quale Famà si conferma ancora una volta maestro. Franco Rosso INFO> [email protected] Canto alla vita, 2013 arte TRIESTE / STUDIO TOMMASEO / FINO AL 23 APRILE In viaggio per l’Europa Una co-produzione tra Centro Culturale di Belgrado e Trieste Contemporanea Raša Todosijević, Mamma in vendita, Belgrado, 2010 Fino al 23 aprile si può vedere questa mostra site specific che è proposta a Trieste dal Kulturni centar Beograda (Centro Culturale di Belgrado) all’interno di un più ampio progetto che tocca diverse città europee e che è realizzato con la collaborazione di Trieste Contemporanea e con il supporto del Ministero della Cultura e dell’Informazione della Repubblica di Serbia. Tra i temi rappresentati e interpretati degli artisti nelle opere in mostra quelli tragici della guerra in Jugoslavia, dello scontro di idelogie politiche, di diverse etnie e religioni. Utilizzando diversi media - dalla più tradizionale litografia all’installazione video - le opere sono dense, crude o poetiche, spesso permeate di spirito surreale, umoristico e tagliente. Storie, piccoli ritratti e immagini di popoli di confine e terre combattute raccontano la disperazione, la povertà ma anche l’amore e le speranze della gente dei Balcani. ’ , Siniša Ilic’ , Vladimir Nikolic’ , Darinka Gli artisti di Belgrado Uroš Đuric ’ propongono a Trieste una serie Pop-Mitic’ e Dragoljub Raša Todosijevic ’ Minniti e Mia David. di opere inedite raccolte a cura di Zorana Đakovic Di grande interesse sarà il finissage del 23 aprile che chiuderà la mostra con Focus Serbia, uno speciale appuntamento Videospritz - incontri internazionali con la videoarte, dedicato alle più interessanti e originali produzioni di videoarte provenienti dalla Serbia. INFO> www.triestecontemporanea.it Uroš Đurić, Vade retro satana, 2015 19 arte Rubrica a cura di Roberto Vidali Pittura enciclopedica Intervista a Matiaž Geder ph Eva Žuka 20 Quali sono i maggiori ostacoli che un giovane artista sloveno incontra quando cerca di irrompere sulla scena internazionale? Credo che la difficoltà maggiore consista nel trovare un gallerista che lo possa rappresentare all’estero e che gli possa dare una adeguata copertura finanziaria. Ci puoi dare alcune considerazioni sulla tua pratica pittorica? Uso diverse tecniche grafiche e il risultato è una stampa unica (un solo passaggio di stampa). Il ciclo dal titolo “Preparativi per l’improvvisazione” è stato presentato alla Galleria Murska Sobota in occasione della mostra “Naklucja 3” e a Sofia alla VII Biennale di Grafica come rappresentante della Slovenia e su invito del Centro Internazionale di Arte Grafica di Lubiana. Il secondo tema che sviluppo nella mia creazione grafica è invece legato alla de-stigmatizzazione della malattia mentale. Matiaž Geder Ci incontriamo con Matiaž Geder, un artista, di 38 anni, residente a Murska Sobota, e di passaggio per Trieste, nell’occasione della sua personale allo spazio Mini Mu. Quale è stata la tua formazione e come hai mosso i primi passi nel mondo dell’arte? Ho frequentato l’Istituto tecnico di design e fotografia a Lubiana e ho conseguito la laurea presso la facoltà di pedagogia con indirizzo Belle Arti di Maribor. Ho avuto come docenti Oto Rimele, Anka Krašna, Dušan Zidar e Samuel Grajfoner che hanno saputo introdurmi in modo estremamente creativo all’arte contemporanea. Dopo la laurea ho lavorato come insegnante di educazione artistica presso la scuola elementare di Murska Sobota. Per quanto riguarda la mia attività artistica, ho partecipato alle attività del gruppo teatrale Ars Altera Pars con produzione di performance originali, di film e la pubblicazione di un libro da me illustrato su testo della regista Jasmina Molnar Urbanicˇ, “Narciso ed Eco, spettacolo di burattini per bambini di tutte le età”. Contemporaneamente ho continuato a dedicarmi alla pittura e alla grafica visitando le mostre d’arte sia locali che internazionali. Che cosa ti aspetti da questa tua personale a Trieste? Sono molto felice dell’invito a esporre e vorrei in questa sede ringraziare fin d’ora quanti verranno a vedere la mostra. Sono altrettanto felice per il testo e il catalogo che sarà curato dal dott. Robert Inhof. Sono stato a Trieste alcuni anni fa, per la precisione a Duino, da appassionato lettore del poeta Rainer Maria Rilke. Spero che le persone che verranno a visitare la mostra non debbano pentirsene. Quali tipo di lavoro intendi esporre? Per Trieste ho preparato una sequenza di mono-stampe sulle quali sto lavorando negli ultimi due anni. La metà circa di queste opere nasce come un aggiornamento delle due tematiche a cui sopra ho fatto cenno e verranno esposte per la prima volta proprio a Trieste. Un’ultima considerazione? L’unica persona a conoscenza dei lavori che intendo esporre è stata per lungo tempo mia moglie Eva Žula, anche lei grafica, e che mi ha dato costante sostegno e supporto. Sono rimasto molto meravigliato dalla reazione positiva che alcune di queste opere grafiche hanno ricevuto in occasione della loro esposizione al pubblico. Il lavoro che scende in profondità e raggiunge livelli in cui l’uomo è maggiormente fragile e vulnerabile va paradossalmente a toccare temi universali. Sabato 11 aprile 2015, alle ore 18.00, nello spazio espositivo del mini mu (a Trieste, all’interno del comprensorio del parco di san Giovanni, via E.Weiss n. 15) si terrà l’apertura della mostra di Matjaž Geder, presentata dal dr. Robert Inhof, direttore della Galerija Murska Sobota. La serata, realizzata sotto l’egida della Provincia di Trieste, è stata organizzata dall’Associazione Juliet con la collaborazione di Elisabetta Bacci. Il rinfresco sarà offerto dall’Azienda Agricola Sandi Škerk. La mostra proseguirà fino al 15 maggio, con orario di visita il lun / mer / ven dalle 16.00 alle 18.00. Per ulteriori info: 393 9706657. in collaborazione con da martedì a domenica: ore 10.00-19.00 Lunedì chiuso | aperto Lunedì 6 apriLe www.villamanin.it schermi UDINE / LUOGHI VARI / DAL 23 APRILE AL 2 MAGGIO Far East Film Festival Molte sorprese per la XVII edizione, tra cui la musica di Joe Hisaishi Diciassette anni di cinema asiatico. Diciassette anni di cultura asiatica. Insomma: diciassette anni di Far East Film Festival. Mancano poco meno di due mesi all’apertura dell’edizione 2015, contrassegnata appunto dal numero 17, e sarà un’apertura diversa da tutte le altre, perché Udine accoglierà i suoi ospiti parlando l’unica lingua che non ha bisogno di traduzione. Giovedì 23 aprile alle 20.30 i riflettori del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” illumineranno la primissima performance italiana del grande Joe Hisaishi, che riceverà anche il Gelso d’Oro alla carriera. Lo Special Gala Concert, progettato esclusivamente per il Far East Film Festival, vedrà Hisaishi guidare la RTV Slovenia Symphony Orchestra e anche sedersi al pianoforte, sfogliando pagine in perfetto equilibrio tra cinema e produzione solista. Uno straordinario viaggio capace di spaziare dai colori sofisticati del minimalismo a quelli densi e gioiosi, assolutamente inconfondibili, che hanno fatto di Hisaishi uno degli ultimi autori di musiche sinfoniche per il grande schermo. Un nuovo progetto formativo dedicato ai giovani giornalisti asiatici ed europei: ecco il FEFF Campus 2015, una delle principali novità del Far East Film Festival. La 17ª edizione terrà dunque a battesimo una vera e propria scuola di giornalismo, coordinata dal veterano Mathew Scott (vecchio amico del FEFF e firma storica del South China Morning Post). Il FEFF Campus 2015, dopo aver individuato quattro under 30 asiatici e quattro under 30 europei, affiancherà la pura didattica all’esperienza diretta, nell’ottica dello scambio fra media orientali e media occidentali. Il programma includerà seminari e workshop, concentrandosi sull’arte della scrittura in ambito culturale e cinematografico. La missione di colorare la città durante il periodo del Far East Film Festival non solo continua ma vuole inserire nella sua tavolozza nuove tonalità. Ecco quindi nascere il Far East Market Arte & Design. Il concetto è semplice quanto necessario: ampliare il market orientale già esistente e quest’anno attivo dal 23 al 26 aprile, per aprirlo al lavoro di giovani creativi le cui opere godranno in questo modo di una vetrina esclusiva. Dal 27 aprile al 3 maggio designer e creativi dalle idee forti, di qualità e soprattutto innovative troveranno un mercato cittadino dedicato alle loro opere. Il criterio di selezione principale sarà quello della qualità e dell’originalità delle opere/manufatti e verranno prese in considerazione anche caratteristiche quali: giovane età dei creativi, tipicità dei prodotti presentati, le imprese e i lavoratori autonomi titolari di partita iva. Anche chi non dovesse rientrare in questi parametri ma si sente ricco di idee vincenti, si faccia avanti. Se un’idea è potente non troverà le porte chiuse. Un’occhiata alle anteprime. Parasyte: Part 1 di Yamazaki Takashi descrive la bizzarra battaglia tra Shinichi, ph Jena Baptiste Lacroix 22 Gangnam Blues Parasyte Joe Hisaishi un teenager ombroso, e Migi, il parassita alieno che si è impossessato della sua mano destra, attualizzando l’evergeen di Don Siegel (L’invasione degli ultracorpi) e rispecchiando, in qualche modo, anche le nostre paure più attuali e profonde: impossibile non pensare all’ebola e al terrore di una contaminazione… Di tutt’altro segno, invece, l’adorabile e irriverente Women Who Flirt, che segna il ritorno del mitico Pang HoCheung ai territori di Love in a Puff e Love in a Buff (visti a Udine tre anni fa). A chiudere il tris d’assi, ecco infine lo scuro e solenne Gangnam Blues di Yu Ha, un affascinante gangster movie, tanto duro quanto stiloso, che farebbe la gioia di Martin Scorsese. INFO> www.fareastfilm.com SPAZIO 11B via S.Caterina 11b Trieste www.spazio11b.it [email protected] t. 040 661821 STROLLERS & APPAREL 24 musica FVG / LUOGHI VARI / AD APRILE Grande rock a Pordenone Gilbert, Negrita, Mellow Mood. A Trieste c’è James Taylor Negrita La masterclass di Paul Gilbert il 9 aprile al Deposito di Pordenone è imperdibile per i chitarristi rock. Riconosciuto all’unanimità come uno dei migliori chitarristi al mondo, il chitarrista statunitense dei Mr BIG si esibirà in un clinic mastercalss dove suonerà, accompagnato dalla sezione ritmica degli Elvenking (Simone “Symohn” Morettin alla batteria e Alessandro “Jakob” Jacobi) e si confronterà con tutti i presenti spiegando e approfondendo la sua tecnica e il suo playing in una vera e propria masterclass in cui il confronto con il pubblico sarà fondamentale. Due giorni dopo il Deposito propone una serata con i Mellow Mood. Si intitola “2 The World” il nuovo disco in uscita il 7 aprile per La Tempesta International. A dieci mesi di distanza dal fortunato “Twinz”, i Mellow Mood ne svelano il gemello, a dimostrazione della creatività esuberante e prolifica dei gemelli Jacob e L.O. Garzia, capaci di infiammare le platee di mezzo mondo (Europa e America Latina). “2 The World” è una duplice dichiarazione d’intenti. Da un lato la reggae band vuole indicare una maggiore apertura al panorama in levare internazionale, testimoniata dalla presenza di preziose ospitate giamaicane (Tanya Stephens, Hempress Sativa, Jah9, Gideon & Selah); dall’altro questo “nel mondo” sta a simboleggiare come la scena italiana (artisti e pubblico insieme) si stia rivelando prolifica e caldissima. I Negrita chiudono la tournée in Friuli Venezia Giulia, al Palasport Forum di Pordenone, il prossimo sabato 25 aprile. Da sempre molto apprezzati nella dimensione live, i Negrita si sono lanciati nel corso degli anni in progetti molto diversi, raccogliendo sempre enormi consensi da pubblico e critica. XXX, Radio Zombie, HELLdorado, Dannato Vivere, questi alcuni degli album di maggiore successo. Ora i Negrita sono pronti a riaccendere gli amplificatori perché non può esserci un nuovo disco senza nuovi live, intesi nella maniera che la band predilige, spettacoli dove si suda rock, si canta e si salta tutti assieme, autentici happening per gli amanti di questo genere musicale, che i Negrita rappresentano ormai da vent’anni. Paul Gilbert Per i nostalgici, Nino D’Angelo sarà nuovamente a Giovanni da Udine il 13 aprile, per la seconda tranche del tour intitolato “Concerto Anni ‘80...e non Solo”, uno spettacolo che vedrà D’Angelo ripercorrere tutto il meglio del suo repertorio di un periodo fondamentale della sua carriera, gli anni Ottanta appunto. Ci spostiamo a Trieste, al Politeama Rossetti, con James Taylor il 22 aprile. La musica di Taylor incorpora l’arte della scrittura nelle sue più personali e universali forme, James è un maestro nel descrivere situazioni specifiche in modo da coinvolgere le persone ovunque. Taylor ha venduto più di 100 milioni di album in tutto il mondo ed è stato inserito sia nella Rock and Roll Hall of Fame che nella Songwriter’s Hall of Fame. Con i suoi dischi e i suoi concerti Taylor per oltre 40 anni ha toccato i sentimenti delle persone grazie alla sua calda voce e il suo distintivo suono di chitarra, stabilendo un precedente a cui infiniti giovani musicisti hanno aspirato. Dall’1 al 3 maggio Borgo Grotta Circus, ovviamente a Borgo Grotta Gigante. La grande festa carsolina si chiuderà con i Modena City Ramblers la sera del 3 maggio all’area festeggiamenti. James Taylor musica SACILE / FAZIOLI CONCERT HALL / 17 APRILE Piano Jazz con Fred Hersch Il pianista più innovativo nel jazz degli ultimi dieci anni torna in Italia Secondo appuntamento con Piano Jazz a Sacile, con un altro grande protagonista. Nato a Cincinnati nell’Ohio nel 1955, Fred Hersch è stato proclamato dalla rivista Vanity Fair “Il pianista più innovativo nel jazz negli ultimi dieci anni o giù di lì”. Cinque volte candidato ai Grammy Awards, Hersch equilibra le sue capacità strumentali riconosciute a livello internazionale, con risultati significativi come compositore e direttore d’orchestra. È un grandissimo solista, accompagnatore ed interprete di “ballads”. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di quattro anni. Nel 1977 si è trasferito a New York ed ha iniziato a collaborare con giganti del Jazz come Stan Getz, Joe Henderson, Toots Thielemans, Art Farmer ed Eddie Daniels. Dopo una lunga malattia, ha pubblicato dei bellissimi albums tra cui un concerto dal vivo della sua Pocket Orchestra, una registrazione per piano solo intitolata “Fred Hersch Plays Jobim”, ed il delizioso “Whirl”, in trio con il contrabbassista John Hébert ed il batterista Eric McPherson. È una storia toccante quella di Fred, musicista schivo, sottostimato e meritevole di attenzione ben maggiore. INFO> www.controtempo.org Fred Hersch FVG / LUOGHI VARI / AD APRILE A ritmo di musica Ultimo appuntamento per Thelonious al Knulp con el Jazzeiro L’ultimo concerto del Circolo Jazz Thelonious il 7 aprile con El Jazzeiro (Giuliano Tull sassofono, Giorgio Pacorig piano Rhodes, Roberto Franceschini basso/contrabbasso e Pai Benni pandeiro), un progetto che nasce dall’inusuale incontro delle linee armoniche e melodiche del jazz con la base ritmica fornita dal pandeiro, strumento capace di racchiudere l’essenza della percussione brasiliana tradizionale e moderna. Ultimo appuntamento della stagione il 5 maggio con una jam session. Il 28 aprile al Comunale di Pordenone la serata è interamente dedicata al Roberto Gatto Trio. Come leader Roberto Gatto ha registrato numerosi album: Notes, Fare, Luna, Jungle Three, Improvvisi, Sing Sing Sing, Roberto Gatto plays Rugantino, Deep, Traps, Gatto-Stefano Bollani Gershwin and more, A Tribute to Miles Davis Quintet, Omaggio al Progressive, The Music Next El Jazzeiro Door, Roberto Gatto Lysergic Band, Remebering Shelly. Negli anni ha composto musica per il cinema, in particolare insieme a Maurizio Giammarco la colonna sonora di “Nudo di donna” per la regia di Nino Manfredi, e, in collaborazione con Battista Lena, le colonne sonore di “Mignon è partita”, che ha ottenuto cinque David di Donatello, “Verso Sera” e “Il grande cocomero”, tutti diretti da Francesca Archibugi. Percoto canta Percoto Canta ne fa 28. Il concorso canoro più importante del Triveneto che a ogni edizione richiama decine di giovani artisti da tutta Italia, capace di valorizzare negli anni centinaia di talenti - tra gli ultimi anche la star della serie Disney “Violetta”, Lodovica Comello - compie 28 anni e presenta oggi l’edizione 2015. Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla gara che vedrà il suo culmine sabato 25 luglio, nella grande serata finale che si terrà a Villa Frattina – Caiselli di Pavia di Udine. Alle iscrizioni (aperte fino al 6 maggio) si registrano ogni anno circa 100 concorrenti provenienti da tutta Italia, che vengono ammessi alle due giornate di selezioni ufficiali, in programma nella sala del Teatro Parrocchiale di Trivignano Udinese (UD), i prossimi sabato e domenica 9 e 10 maggio. INFO> www.percotocanta.it Lodovica Comello a Percoto Canta 25 26 musica Rubrica a cura di Cristiano Pellizzaro Parola di Geco / Tutta un’altra musica Una gavetta massacrante, tanti sacrifici di natura economica, tutto ricambiato da soddisfazioni tali da non pentirsi delle scelte fatte. Ad ascoltare la sua storia, nessuno può negargli di non essersi meritato gli obbiettivi raggiunti. CJ Marvin ha dedicato tutta la vita alla musica. La sua è una storia fatta di incontri e concerti in giro per il mondo, a partire dalla natia Australia dove i genitori erano emigrati per poi fare ritorno a Trieste dove ha iniziato le sue collaborazioni con gli artisti della scena cittadina negli anni ottanta. Poi Milano, la Svizzera e adesso Bergen, Norvegia, dove risiede e continua la sua incessante attività. Lontano da Trieste, dove ha lasciato il cuore, instancabilmente appiccicato al suo pianoforte, porta avanti con successo The Elton Show, un tributo di tutto rispetto ad Elton John, padre ispiratore artistico sin dall’infanzia, che svariate Daevid Allen volte ha potuto incontrare di persona. Lo spettacolo visibile in diversi filmati su Youtube, da noi purtroppo tarda ad arrivare, ed è un vero peccato, oltre che un desiderio di CJ portare questo show a casa sua. Speriamo giunga presto il giorno di poter assaporare The Elton Show nella nostra città, magari proprio in Piazza Unità, dove CJ Marvin in una sera di agosto del 1987, si esibì davanti a sei migliaia di persone, assieme alla sua Marvin Band composta da musicisti cittadini di tutto rispetto che hanno lasciato un’impronta notevole nella scena musicale triestina. Biografia e discografia al sito cjmarvin.com, mentre su CJ Marvin, The Elton Show Willy DeVille Rubrica a cura di Alce & Valva Alcepedia FB c’è il gruppo The Elton Show, per gli aggiornamenti dello spettacolo. Pubblicato da qualche giorno L’eco di uno sparo - Cantico delle creature emiliane, di Massimo Zamboni (ed. Einaudi). Il fondatore dei CCCP, non nuovo alla letteratura, racconta dell’assassinio del nonno partigiano. A fine mese le presentazioni del libro, da autunno i reading/concerto ([email protected]). Doveroso questo mese rendere omaggio a Daevid Allen mancato lo scorso 13 marzo. Indimenticabili i miei incontri con lui. In tanti dobbiamo molto al suo estro creativo. E come diceva lui stesso in uno dei suoi ultimi brani… Thank you for the music! INFO> www.facebook.com/latanadeigechi / latanadeigechi.blogspot.com Cari lettori, Questo mese cominciamo con l’ultimo lavoro di Steve Earle: “Terraplane” composto assieme alla sua storica band, i Dukes. Sonorità delta blues riarrangiate. Senz’altro il primo disco importante dell’anno. Era da “The Revolution Starts Now”, datato 2004, che il Nostro non si esprimeva a questo livello. Per una volta consigliamo un disco di una band italiana, i Gang, al dodicesimo album in studio in trent’anni di carriera. Si intitola “Sangue e Cenere”; grazie alla collaborazione con il produttore Jono Manson, le sonorità dei marchigiani si sono decisamente avvicinate ad un sound americano, merito soprattutto di una sezione fiati alla Springsteen. Tra i musicisti presenti alle sessions c’è anche Garth Hudson, noto per la sua militanza nei mitici “The Band”, che in un brano suona la fisarmonica. Anche se ne abbiamo parlato lo scorso mese, va segnalata la nuova uscita tratta dagli archivi della VDR che cura la rassegna tedesca itinerante Rockpalast. Questo mese è stato pubblicato, in un lussuoso cofanetto (2 dvd e 1 cd), due concerti di Willy DeVille; uno del 1995, a supporto del disco “Loup Garou”, e uno più recente, del 2008, a supporto del suo ultimo disco (prima di passare a miglior vita) “Pistola”. Ed ora un consiglio letterario: “Il libro nero dei Rolling Stones”, tutto e di tutto sull’immenso songbook delle pietre rotolanti; cinquant’anni di storia del rock.. Non può mancare nella libreria di un appassionato. Disco del passato per questo mese è “Free Dirt” degli australiani Died Pretty, band alternativa con influenze psichedeliche e schitarrate alla Neil Young & Crazy Horse. Era l’anno di grazia 1986, ho ancora ben impresso il loro concerto in quel di Bassano. Da scoprire. Concludiamo segnalandovi un programma radio: “Closing Time”, in onda ogni mercoledì dalle 23 sulle frequenze di Radio Fragola; per maggiori informazioni visitate la pagina Facebook. è tutto, alla prossima! teatro miela 2015 aPrile // gioveDì 2 aPrile, ore 17.30 Bonawentura Primavera Beethoveniana Conferenza introduttiva: Beethoven e il neoumanesimo Concerto: seconDo aPPuntamento integrale Delle sonate Per PianoForte in occasione dell’uscita del secondo volume dell’integrale pianistica realizzata da Letizia Michielon per Limen Music. // venerDì 3 aPrile, ore 20.00 Associazione Epicantica Festival Di musica antica wunDerKammer BarocK! 3 Festival musicale che raccoglie le migliori band del variegato mondo della musica regionale originale. Portale tra musica antica e contemporanea. // mercoleDì 8 aPrile, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro iDa di Pawel Pawlikowski - con Agata Trzebuchowska, Agata Kulesz - Polonia/Danimarca, 2013, 80’ versione originale s/t italiano // gioveDì 9 aPrile, ore 20.30 Bonawentura / Conservatorio “G.Tartini” di Trieste Primavera Beethoveniana Per musica e voce sola Lettura scenica tratta da “Beethoven nei miei ricordi giovanili” di Gerhard von Breuning realizzazione di Marko Sosic voce recitante Maurizio Zacchigna // venerDì 10 e luneDì 13 aPrile, ore 21.01 Bonawentura PuPKin KaBarett chi non lascia raDDoPPia Altre due imperdibili serate evento, stralunate e dissacranti, per affrontare con il giusto brio la primavera e i relativi disagi psico fisici che ne derivano. // saBato 11 aPrile, ore 21.00 Associazione Musicale “Il Concerto” / Bonawentura viii Festival Pianistico internazionale 2015 recital Del Pianista michael DaviDov // mercoleDì 15 aPrile, ore 21.00 Associazione Epicantica Festival Di musica antica wunDerKammer carta Bianca a clauDia caFFagni: le roman De Fauvel David Riondino - voce narrante // gioveDì 16 aPrile, ore 21.00 venerDì 17 aPrile, ore 11.00 Bonawentura / Il Rossetti Teatro Stabile del FVG altri Percorsi io oDio gli italiani 1941.1943 i camPi sPinati Del Duce di Paolo Miloro e Valentina Paiano interpreti Chiara Di Marco e Paolo Miloro Perché il teatro sia quel luogo di comune presa di coscienza da cui ripartire, con una consapevolezza matura. // saBato 18 aPrile, ore 21.00 Associazione Culturale Altramusica in collaborazione con Trieste is Rock JacK savoretti Una delle più interessanti novità della scena musicale internazionale. // Domenica 19 aPrile, ore 16.30 Alessio Colautti / Bonawentura note in caFFÈ // venerDì 24 aPrile, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro whiPlash Damien Chazelle con Miles Teller, J. K. Simmons, Melissa Benoist USA 2014, 105’ versione originale s/t italiano // saBato 25 aPrile, ore 21.00 Associazione Musicale “Il Concerto” / Bonawentura viii Festival Pianistico internazionale 2015 recital Del Pianista aleXanDer gaDJiev Finalista al Concorso Internazionale pianistico Busoni 2016. Recital autori romantici. // Domenica 26 aPrile, ore 21.00 Associazione Epicantica Festival Di musica antica wunDerKammer su cantu in sas laras // luneDì 27 aPrile, ore 21.30 miela music-live verDena Tour che vede protagonista il Vol 1 di ‘Endkadenz’. t’aggio voluto Bene a te Viaggio in musica dal golfo del Vesuvio a quello di San Giusto. / Danza // luneDì 20 aPrile, ore 21.00 LIVING ThEATRE EURoPA la stagione Del raccolto la maturità Della vita nel cinema i am Forgotten where i came From Hisako Horikawa, fra le più influenti performer nel panorama del butoh internazionale, mette in scena l’estrema ricerca del danzatore nello spazio performativo. // marteDì 21 aPrile, ore 21.00 Circolo ‘La Comune’ luna e l’altra teatro in Questa casa non È un’azienDa // marteDì 28 aPrile, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro Jimi - all is By my siDe Testo-regia-in scena: Adriana Giacchetti, Elisa Forcato, Francesca Varsori, Rosangela Pesenti. John Ridley con André Benjamin, hayley Atwell, Imogen Poots GB/IRL/USA 2013, 118’ versione originale s/t italiano // mercoleDì 22 e gioveDì 23 aPrile, ore 21.00 Bonawentura / Il Rossetti Teatro Stabile del FVG altri Percorsi // mercoleDì 29 aPrile, ore 20.00 Associazione ICS Vincitore del Premio città di Gorizia Giuliano Pecar 2014. Recital Beethoven, Liszt, Chopin. // marteDì 14 aPrile, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro Pasolini di Abel Ferrara; con Willem Dafoe, Ninetto Davoli, Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea Francia/Belgio/Italia, 2014, 86’ in FonDo agli occhi di Gianfranco Berardi, Gabriella Casolari regia César Brie interpreti Gianfranco Berardi, Gabriella Casolari Uno spettacolo che sa parlare del nostro non facile presente senza pesantezze, usando l’arma tagliente dell’ironia. www.miela.it teatro miela / Bonawentura - Piazza Duca Degli aBruzzi 3, trieste - tel. 040 365119 - [email protected] - seguiteci anche su / incontri Premio internazionale marisa giorgetti 3° eDizione Premiazione degli autori con l’accompagnamento teatrale della Compagnia Consorzio Scenico. 28 ZAPPING TRIESTE / PALAZZO GOPCEVICH / FINO AL 10 MAGGIO Donne nella Grande Guerra L’imponente ruolo delle donne durante il primo conflitto mondiale Partendo dalla condizione delle donne agli inizi del Novecento, l’esposizione racconta il ruolo delle donne durante la guerra del ‘14-’18. Con la mobilitazione e con il rapido incremento delle perdite un numero sempre maggiore di uomini fu chiamato alle armi e dovette lasciare il proprio posto di lavoro. Furono le donne che, oltre ai propri doveri familiari, sostituirono gli uomini nei posti rimasti vacanti, in occupazioni fino ad allora esclusivamente maschili: operaie nelle fabbriche, guidatrici di tram, postine, vigili del fuoco, operaie forestali. Molte si impegnarono in organizzazioni volontarie di soccorso, si dedicarono alla cura dei feriti e degli ammalati. Ma la guerra costrinse anche alla fuga centinaia di migliaia di civili dalle zone di guerra: spesso si trattava di donne con vecchi e bambini. Il doppio impegno in casa e al lavoro con un salario sempre più basso di quello degli uomini, l’impossibilità di seguire l’educazione dei figli, costrinse le donne a cambiare sostanzialmente il loro stile di vita. Contemporaneamente nascevano anche una nuova consapevolezza e indipendenza derivate dal ruolo attivo che le donne avevano assunto negli anni del conflitto anche se con la fine della guerra, con la riconversione ad uso civile dell’industria e le generali difficoltà economiche molte donne persero il loro posto di lavoro. Di tutto ciò la mostra vuole essere testimonianza. INFO> www.triestecultura.it FVG / LUOGHI VARI / AD APRILE Ultime lezioni sulla guerra A Trieste al Verdi ancora due appuntamenti. Una mostra a Prampero Paolo Rumiz Ancora due appuntamenti a Trieste, al Teatro Verdi, con le lezioni sulla Grande Guerra. Il 12 aprile Sergio Luzzatto ripercorrerà il viaggio da Aquileia a Roma del Milite ignoto, il soldato senza nome che unì il nostro Paese e ne glorificò lo sforzo bellico. Sempre di un viaggio si occuperà domenica 26 aprile Paolo Rumiz che concluderà il ciclo seguendo i tracciati dei confini che, a conflitto concluso, decisero e mutarono lingue, etnie, abitudini e costumi degli europei. Fino a domenica 7 giugno nei Saloni del Circolo Ufficiali della caserma di Prampero è allestita la mostra L’Artigianato Artistico ricorda la Grande Guerra. Grazie al rinvenimento e recupero di foto inedite del primo grande conflitto mondiale dall’archivio di Antonio Ciani e alla proposta di collaborazione della Brigata Alpina Julia, il Comparto Artistico promuove le sue eccellenze artigianali capaci, nella speciale commemorazione, di elaborare nuove creazioni specificatamente e liberamente ispirate al contesto storico rappresentato dalle preziose fotografie rinvenute. INFO> www.triestecultura.it www.udinecultura.it La cinese di Maputo Un viaggio autobiografico della mente e del corpo nel cuore dell’Africa in difficoltà: nel romanzo “La cinese di Maputo” (Tresogni editore, pgg. 206, € 10), presentato di recente con grande successo di pubblico alla Lux Art Gallery di Trieste, Nathan Levi, pediatra e scrittore, nato a Tel Aviv da genitori triestini, vissuto a Gerusalemme per poi tornare per sempre a Trieste, racconta un momento importante della sua esistenza: dal 198589 prestò infatti servizio all’Ospedale centrale di Maputo in Mozambico, nell’ambito di un ampio programma di cooperazione internazionale del nostro Ministero degli Esteri, affidato all’Ospedale Burlo Garofolo per l’organizzazione del settore materno-infantile in quella città in guerra. Argomento ignoto ai più, sceverato per la prima volta in questo volume nitido e profondo, alleggerito da molteplici vicende sentimentali e sottolineato dal rapporto umanissimo dello scrittore con la tenera umanità dolente della pediatria. Con grande equilibrio e un ritmo narrativo sobrio ma incisivo, Levi ci Nathan Levi offre uno sguardo a 360° gradi su una concezione di vita aperta a molti stimoli e sollecitazioni, che coinvolge un uomo appassionato come lui in un disegno più grande. INFO> 340.7844764 ZAPPING approfondimenti L’Europa in guerra. Tracce del secolo breve Trieste passa il testimone al Castello del Buon Consiglio di Trento Il progetto della mostra “L’Europa in guerra. Tracce del secolo breve” è nato per due città, Trieste e Trento. Città da sempre unite nell’immaginario italiano, tenute insieme da una linea frammentata di trincee che ancora testimoniano la devastazione della guerra sui nostri territori. L’esposizione finalmente ricostruisce quel ponte ideale, tracciato durante la Grande Guerra, tra le due città lontane sulla carta geografica, ma vicine nell’indimenticabile sacrificio di centinaia di migliaia di giovani contadini e operai. La mostra, già ospitata a Trieste dal 30 novembre al 28 febbraio al Magazzino delle Idee, continua il suo percorso a Trento dove sarà inaugurata il 21 aprile nelle sale delle Marangonerie del Castello del Buon Consiglio. Il progetto nasce da un’importante collaborazione tra la Regione Friuli Venezia la Provincia di Trieste, la Provincia di Trento e il Museo Storico del Trentino (www.traccedelsecolobreve.com).La mostra propone artisti importanti come Dix, Sironi, Balla, Kollwitz, Bucci, Viani, Marussig ed altri, in un mondo fatto di volti e di quotidianità, e racchiude foto, lettere, oggetti, sogni, drammi e lutti. L’esposizione di Trento è stata riadattata in un allestimento più ridotto rispetto a quello triestino, ma mantiene il percorso dall’incipit dell’assassinio dell’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando alle foto dei bambini ancora ‘in armi’ del nostro tempo, che salutano e consegnano un monito al visitatore a conclusione del percorso. Chiediamo all’assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti cosa pensa del passaggio del testimone da Trieste a Trento. «Il sacrificio di tanti lavoratori di quel tempo, contadini, operai, ha consentito oggi alla Provincia di Trento e alla Regione Friuli Venezia Giulia di raggiungere una nuova concezione regionale che ha al suo fondamento la democrazia e la pace». Come si inserisce questo evento tra i molti che sono stati proposti per questa ricorrenza? «Nel panorama, vasto e spesso indifferenziato, di eventi commemorativi per il centenario della Grande Guerra, questa mostra è un progetto che ho voluto fortemente a sostegno di una necessi- Il curatore prof. Piero Del Giudice con la Presidente Provincia di Ts Maria Teresa Bassa Poropat, dott. Claudio Martinelli e Gianni Torrenti tà storica e di una rappresentazione della Storia che ha al centro artisti, scrittori, ma anche semplici fanti: per una messa in scena di forme espressive ‘alte’ e scritture ‘basse’ del popolo delle trincee e dei civili travolti dalla guerra. Un progetto forte, non scontato, in grado di descrivere questi territori nella guerra e la loro fusione con i Balcani, per arrivare - per analogia - alla storia recente della penisola balcanica». Che messaggio si vuole dare con questa mostra? «Con “L’Europa in guerra. Tracce del secolo breve” e con il suo catalogo monumentale di più di 1000 pagine abbiamo voluto consegnare un’opportunità di conoscenza, di consapevolezza e anche di drammatica bellezza alle nuove generazioni. Che sia per loro opportunità e nutrimento di democrazia e di pace». Infine l’Assessore ricorda, alle persone interessate agli argomenti sulla Grande Guerra, che «le commemorazioni dedicate alla Grande Guerra, per le quali la regione Friuli Venezia Giulia ha investito importanti risorse per un’attività quinquennale 2014-18, proprio nel mese di aprile 2015 proporranno una serie di eventi il cui calendario è disponibile on line sul portale. INFO> www.itinerarigrandeguerra.it/it/39112/Eventi - www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/GEN/grande-guerra 29 30 ZAPPING TRIESTE / AUDITORIUM REVOLTELLA / FINO AL 13 MAGGIO Science & the City 2 Sei appuntamenti con la divulgazione scientifica organizzati da Icgeb Trieste Ritorna a Trieste il ciclo di incontri di divulgazione scientifica “Science&TheCity”, ideato da ICGEB, Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie, che opera dal 1987 in Area di Ricerca, sede della Direzione Generale, oltre che a New Delhi e Cape Town, sotto la direzione generaledel triestino Mauro Giacca. L’iniziativa Science&TheCity_2 – realizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, la co-organizzazione del Comune di Trieste, la mediapartnership del quotidiano Il Piccolo e il supporto del Rotary Club Trieste Nord - porterà ancora una volta la scienza in città, con una formula di sei incontri che riuniranno, per sei mercoledì (1, 8, 22, 29 aprile, 7 e 13 maggio, sempre alle ore 18), all’Auditorium Revoltella di Trieste alcuni tra i massimi esperti italiani della ricerca bio-medica a livello internazionale. Ogni appuntamento avrà il formato veloce e divulgativo di un talk-show televisivo, con due ospiti che si confronteranno su un tema di attualità scientifica per 60 minuti, dialogando con un giornalista e rispondendo alle domande del pubblico presente in sala. Questa seconda edizione affronterà temi come la situazione della ricerca nel campo dell’AIDS, le cellule staminali, genetica e alimentazione, invecchiamento e demenze, oltre che la prova del DNA in medicina forense. Il primo appuntamento in programma mercoledì 1 aprile sarà incentrato su: “AIDS, novità dal fronte”, con la partecipazione di Umberto Tirelli, a capo del CRO di Aviano (uno dei più noti oncologi e infettivologi italiani, che si è occupato di HIV e AIDS fino dagli inizi dell’epidemia), e il Direttore generale di ICGEB Mauro Giacca: sua la recente ricerca pubblicata su Nature che ha svelato dove il virus si nasconde all’interno delle cellule che infetta. Mercoledì 8 aprile si affronta con Gabriella Marcon, dell’Università di Udine e Francesco Loffredo, di ICGEB e Università di Trieste “La fonte dell’eterna giovinezza”: sotto il coordinamento del vicedirettore del Piccolo Alberto Bollis cercheremo di comprendere se la scienza permetterà di allungare la nostra esistenza rimanendo sani. Mercoledì 22 aprile appuntamento su un tema di stretta attualità: “La prova del DNA, certezze e misteri”. Federico Frezza della Procura della Repubblica di Trieste e Paolo Fattorini dell’Università di Trieste, con il Direttore del quotidiano ‘Il Piccolo’ Paolo Possamai, ci spiegheranno in cosa consista la “prova del DNA”, diventata ormai parte del nostro linguaggio comune a seguito di noti fatti di cronaca e giudiziari. Mercoledì 29 aprile il dialogo si sposta su “Cellule staminali, quelle vere!”: con Paolo Bianco, dell’Università La Sapienza di Roma e Serena Zacchigna di ICGEB si partirà dell’archiviato ‘caso Stamina’ per tornare a parlare di cellule staminali in maniera scientifica. Venerdì 7 maggio Alessandro Padovani dell’Università di Brescia ed Emanuele Buratti di ICGEB, dialogheranno con la giornalista Rai Marinella Chirico di “Demenza, la nuova epidemia”. In Europa, le statistiche indicano che una persona su tre oltre gli 80 anni va incontro a una demenza, spesso il morbo di Alzheimer: non sorprende allora che la demenza senile sia diventata la nuova epidemia del secolo. Ultimo appuntamento venerdì 13 maggio con “Dammi il tuo DNA e ti dirò chi sei”, con il biologo e giornalista scientifico Sergio Pistoi, Paolo Gasparini, dell’Ospedale Burlo Garofolo di Trieste e il moderatore Fabio Pagan si affronterà il tema del business dell’analisi genetica “fai da te”. INFO> www.icgeb.trieste.it Tel. 335.60213988 - 392.2067895 Mauro Giacca 32 Sistema Network Caffè A maggio pubblichiamo gratuitamente le date che riceviamo entro il 21 aprile 2015 pordenone musica APRILE dichiarazione d’intenti. Da un lato la reggae band vuole indicare una maggiore apertura al panorama in Paul Gilbert Fino all’8/5 levare internazionale, testimoniata Il Deposito è lieta di annunciare Paul dalla presenza di preziose ospitate I Concerti a Palazzo Gilbert masterclass/clinic! Associazione culturale Ensemble Riconosciuto all’unanimità come uno giamaicane (Tanya Stephens, Serenissima dei migliori chitarristi al mondo, Paul Hempress Sativa, Jah9, Gideon & Palazzo Ragazzoni, Sacile, Pordenone Gilbert sarà a Pordenone il 9 Aprile per Selah); dall’altro questo “nel mondo” sta a simboleggiare come la scena Info: ensembleserenissima.com un evento imperdibile: il chitarrista italiana (artisti e pubblico insieme) si statunitense dei Mr BIG si esibirà in stia rivelando prolifica e caldissima Venerdì 3 un clinic mastercalss dove suonerà, Ore 22 - Il deposito Concert Hall, via accompagnato dalla sezione ritmica Via Crucis del Venerdì degli Elvenking (Simone “Symohn” Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com Santo Morettin alla batteria e Alessandro Ore 20 - Duomo di Santa Maria “Jakob” Jacobi) e si confronterà Domenica 12 Maggiore, Spilimbergo, Pordenone con tutti i presenti spiegando e Info: www.uscifvg.it approfondendo la sua tecnica e il Concerto di Primavera suo playing in una vera e propria Maria Devigli Una proposta di ampio respiro che masterclass in cui il confronto con il La Trasformazione è il suo secondo abbraccia la produzione musicale album, un titolo che vuole rappresenta- pubblico sarà fondamentale europea dell’800 e di parte del 900, Ore 21 Il deposito Concert Hall, via re una sorta di sinonimo di quella che è spaziando dalla Russia alla Spagna, Prasecco 13, Pordenone negli ultimi anni una parola ricorrente: passando per la Cecoslovacchia, Info: ildepositoconcerthall.com “crisi”. Il passaggio da un modello econola Germania, l’Austria, l’Ungheria mico e sociale ad un altro non può certo e l’Italia. Un programma eclettico, essere indolore, eppure va compreso e tenuto insieme da un importante fil Venerdì 10 accettato nella sua essenza: nel suo esrouge, quello di proporre brani celebri sere divenire, rigenerazione, rinascita Gloria Campaner e universalmente amati. Le Danze perché “nulla si crea, nulla si distrugge, Quartetto di Cremona Ungheresi di Brahms, impregnate tutto si trasforma” Fondato nel 2000 presso l’Accademia della melodia e del ritmo zigano che Al contrario, Aviano, Pordenone ritroveremo anche nello spagnolo de Stauffer, il Quartetto di Cremona Info: www.mariadevigili.it Sarasate; la magia del romanticismo è divenuto in breve tempo un vero giocoso e brioso di Liszt e di quello e proprio riferimento a livello internazionale. La critica lo considera cosmopolita di Tchaikovsky; le atmosfere di incandescenza sonora della l’erede del Quartetto Italiano. musica russa e la potenza espressiva Emittenti radiotelevisive di tutto il mondo ne trasmettono regolarmente dei compositori d’opera italiani. Un concerto dai colori brillanti che coini concerti, con repertorio che spazia volgerà e travolgerà il pubblico con la dalle prime opere di Haydn alla sua contagiosa energia musica contemporanea. Gloria Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago, Campaner ha visto i suoi interessi Pordenone oscillare dall’agguerrita rock band Info: www.ertfvg.it della prima gioventù fino alla Giovedì 9 danza contemporanea e al jazz, per approdare al concertismo e alla musica da camera, attività destinata a occupare uno ruolo fondamentale nel suo percorso. Nominata nel 2009 “ambasciatore europeo della cultura”, si è ormai esibita in tutto il mondo. È stata anche protagonista di trasmissioni televisive e documentari musicali Ore 20.45 - Fazioli Concert Hall, via Ronche 47, Sacile, Pordenone Info: www.fazioli.com Dal 13 al 16/4 Milo, Maya e il giro del mondo dopo di lui. Il pianista Massimiliano Genot ripropone a Pordenone la formula della conferenza-concerto già sperimentata con grande apprezzamento del pubblico nell’edizione precedente (es. conferenze-concerto con Arturo Stalteri e Giancarlo Simonacci). Pianista eccellente, premiato ai suoi esordi come finalista al Concorso Busoni di Bolzano, Genot affianca all’attività concertistica l’attività di compositore e un costante impegno nella promozione culturale, con la partecipazione a seminari, letture, convegni in Italia e all’estero Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Venerdì 17 Concerto di primavera Vedi domenica 12 Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, Pordenone Info: www.ertfvg.it Fred Hersch Nato a Cincinnati nell’Ohio nel 1955, è stato proclamato dalla rivista Vanity Fair “Il pianista più innovativo nel jazz negli ultimi dieci anni o giù di lì”. Cinque volte candidato ai Grammy Awards, Hersch equilibra le sue capacità strumentali riconosciute a livello internazionale, con risultati significativi come compositore e direttore d’orchestra. È un grandissimo solista, accompagnatore ed interprete di “ballads” Ore 20.45 - Fazioli Concert Hall, Sacile, Pordenone Info: www.controtempo.org >>articolo a pag. 25 Il progetto Opera domani propone un percorso didattico per l’avvicinamento all’Opera lirica per La Hell Gang bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Terzetto cileno dedito ad una psych Un percorso formativo riservato ai dai toni kraut e formato da KB Cabala docenti (riconosciuto dal Ministero a chitarra e voce, Nes alla batteria dell’Istruzione, dell’Università e e Sarwin al basso, La Hell Gang della Ricerca) e attività di laboratori rimescola le influenze psych 60s e per i ragazzi, accompagneranno gli kosmische in un calderone che prende studenti in un percorso didattico che e rielabora MBV, Brian Jonestown si concluderà ad aprile, con la messa Massacre, Loop e Spacemen 3, Sabato 11 in scena dell’opera. Caratteristica mostrando ancora una volta come Requiem op. 54 di Ca- principale di Opera domani è il le periferie siano spesso foriere di coinvolgimento diretto del pubblico: mille Saint-Saëns gradite novità. La Hell Gang che durante la rappresentazione (vero Ore 21 - Duomo di Santa Maria esondano dal percorso dei sodali spettacolo di opera lirica, con cantanti viaggiatori cosmici e dopo una release Assunta, Montereale Valcellina, professionisti e orchestra) la platea su BYM si accasano presso una sempre Pordenone partecipa attivamente, cantando Sabato 18 Info: www.uscifvg.it più brillante Mexican Summer, non alcune arie in precedenza preparate prima però di essere apprezzati e Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Amycanbe sostenuti dalla Sacred Bones Gli Amycanbe provengono da Cervia. Mellow Mood Info: comunalegiuseppeverdi.it Ore 22 - Pn Box Studio, via Vittorio In origine creati da Marco e Mattia, Si intitola “2 The World” il nuovo Veneto 23, Pordenone si formano nel 2002, ma in pratica si disco dei Mellow Mood Official, in Martedì 14 Info: www.pnbox.tv costitiscono come quartetto nel 2005, uscita il 7 aprile 2015 per La Tempesta Massimiliano Genot dopo l’arrivo di Francesca e Paolo International. A dieci mesi di distanza Subito dopo le prime performance dal fortunato “Twinz”, i Mellow Mood Hammerklavier Sabato 4 dal vivo in club, teatri e bar della ne svelano il gemello, a dimostrazione Capolavoro celeberrimo e pietra zona, realizzano un primo demo Talco della creatività esuberante e prolifica miliare nella storia della letteratura autoprodotto (Yellow Suit – EP) con 5 ska/rock dei gemelli Jacob e L.O. Garzia, capaci pianistica, la Sonata op. 106 canzoni che attrae l’attenzione della Il deposito Concert Hall, via Prasecco di infiammare le platee di mezzo “Hammerklavier” di Beethoven critica ottenendo un largo consenso. mondo (Europa e America Latina). 13, Pordenone consegnò un’inesauribile eredità di “2 The World” è una duplice spunti e idee ai musicisti che vennero Dopo un anno di intensi concerti in Info: ildepositoconcerthall.com giro per l’Italia, il 25 Maggio 2011 esce finalmente l’EP intitolato The World is Round. Preceduto dal nuovo singolo e video “Everywhere”, riceve grande riscontro vedendo la band sui più importanti blog e riviste Pn Box Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnbox.tv Il tempo senza lavoro Il tempo senza lavoro, ovvero quello che devono amaramente conoscere e affrontare gli ex lavoratori di un’importante azienda informatica trascinata nel baratro da una gestione incompetente e criminale. Un tempo che segna uno sconvolgimento profondo nelle loro vite, costringendoli a ricostruire letteralmente le proprie identità di cui il lavoro (amara scoperta) era un elemento fondante. Attraverso un’assemblea coordinata da un sindacalista e da uno psicoterapeuta che si trasforma rapidamente in un gruppo di auto aiuto, si innesca un processo di riconsiderazione del proprio io e si cercano di aprire delle porte verso un possibile, altro futuro Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Satyricon Dopo ben due anni di assenza la band norvegese torna nel BelPaese con un’unica e imperdibile data ad aprile 2015, in concomitanza con l’uscita del nuovo live album “Satyricon – Live At The Opera“ (atteso a marzo 2015), concerto registrato e filmato al Norwegian National Opera, in cui i Satyricon si sono esibiti con il coro della Norwegian National Opera. Poi, i Satyricon, la band norvegese che ha fatto del black metal uno stile di vita, intraprenderanno un tour molto speciale in cui eseguiranno brani mai suonati dal vivo prima d’ora e regaleranno molte altre sorprese, per celebrare la loro carriera e ringraziare a loro modo i fans che li seguono da venticinque anni Ore 22 - Il deposito Concert Hall, via Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com Giovedì 23 Margaryta Golovko Il simbolismo Variazioni su un tema di Chopin op. 22 di Rachmaninov. Variazioni su un tema di Corelli op. 42 di Rachmaninov. Cinque Variazioni sulle Variazioni di Siegfried Ochs sul canto “Komm a Vogerl g’flugen” di Busoni Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Sabato 25 Negrita Dopo il capitolo “unplugged”, la band aretina è tornata in studio di registrazione, al lavoro sul nuovo pordenone APRILE album, la cui uscita è prevista per i primi mesi del 2015. E siccome non c’è disco senza live, i Negrita sono pronti a riaccendere gli amplificatori, alzare i volumi e sudare rock sui più prestigiosi palchi italiani Ore 21.30 - Palasport Forum, Pordenone Info: www.azalea.it Martedì 28 Roberto Gatto Trio Come leader ha registrato numerosi album: Notes, Fare, Luna, Jungle Three, Improvvisi, Sing Sing Sing, Roberto Gatto plays Rugantino, Deep, Traps, Gatto-Stefano Bollani Gershwin and more, A Tribute to Miles Davis Quintet, Omaggio al Progressive, The Music Next Door, Roberto Gatto Lysergic Band, Remebering Shelly. Negli anni ha composto musica per il cinema, in particolare insieme a Maurizio Giammarco la colonna sonora di “Nudo di donna” per la regia di Nino Manfredi, e, in collaborazione con Battista Lena, le colonne sonore di “Mignon è partita”, che ha ottenuto cinque David di Donatello, “Verso Sera” e “Il grande cocomero”, tutti diretti da Francesca Archibugi Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Sabato 2/5 Elvenking Centinaia di concerti, dagli Stati Uniti alla Russia, da Israele alla Spagna, tour europei e migliaia di kilometri alle spalle: questo fa degli Elvenking una delle band più conosciute e apprezzate della scena Metal Europea e di conseguenza una dei nomi di punta della scena italiana. La band, che mixa l’aggressività e il romanticismo del metal più melodico con influenze derivanti dalla musica folk e popolare, è uscita nel 2014 con l’ultimo album “The pagan manifesto” che è considerato tra i Top album dell’anno appena trascorso dalla stampa specializzata di tutto il mondo Ore 21.30 - Il deposito Concert Hall, via Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com Domenica 3/5 Ozric Tentacles Ore 22 - Il deposito Concert Hall, via Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com della storia d’Italia, di una vicenda complessa e mai abbastanza conosciuta del nostro Novecento. Ed Ambrose Akinmusire è ancor più straziante perché affida Avrebbe dovuto salire sul palco questa “memoria” non a un imponente >>articolo a pag. 5 del Teatro Zancanaro di Sacile a monumento o a una documentazione inizio inverno, per la rassegna impressionante, ma a tante Sabato 11 Il Volo del Jazz 2014, ci approda piccole, umili testimonianze che invece a primavera. Ma è un arrivo L’osel del marescial appartengono alla quotidianità. Una graditissimo quello di martedì 5 In una normale famiglia di un paese di sedia, accatastata assieme a molte maggio, perché finalmente porta, per campagna, succedono fatti da tenere altre, porta un nome, una sigla, un la prima volta in Friuli Venezia Giulia, nascosti....Ma la gente mormora, numero e la scritta “Servizio Esodo”. come appuntamento speciale de “Il le pettegole del coro della chiesa Coadiuvato nella scrittura da Jan volo del Jazz”, il giovane trombettista parlano e il maresciallo indaga. In Bernas e diretto dalla mano esperta californiano Ambrose Akinmusire famiglia si cerca di non far trapelare il di Antonio Calenda, Cristicchi partirà con il suo quartetto. Definito dal misfatto che ha combinato Costanza proprio da quegli oggetti privati, New Yorker “elettrizzante giovane e di non far sapere qual è l’attività ancora conservati al Porto di Trieste, trombettista e sottile band leader, nascosta di Silvio....ma la famiglia è per riportare alla luce ogni vita che vi con un suono dall’ispirazione unica”, frequentata dalla perpetua, da una si nasconde: la narrerà schiettamente Akinmusire è ritenuto dalla critica Suora, da un politico amico di Rosa, e passerà dall’una all’altra cambiando una delle nuove stelle del jazz. dal brigadiere fidanzato di Paola e registri vocali, costumi, atmosfere Strumentista dall’inconfondibile tenere tutto segreto diventa difficile. musicali, in una koinè di linguaggi che stile eclettico e raffinato, vanta Dov’è finito l’uccello tropicale del trasfigura il reportage storico in una collaborazioni di grande prestigio maresciallo? Sarà vero che Silvio di forma nuova, che forse si può definire come quelle con Jon Henderson, nascosto ha un’attività illegale? E “Musical-Civile” Joshua Redman e Steve Coleman. Il come mai la nonna, all’ospedale, ha Ore 21 - Teatro Mascherini, Azzano suo album di debutto con la Blue Note avuto una inspiegabile guarigione? Decimo, Pordenone Records, “When The Heart Emerges Costanza decide finalmente di dire Info: www.teatromascherini.it Glistening”, è per la critica uno dei tutta la verità al maresciallo, ma migliori progetti degli ultimi tempi anche il maresciallo ha una verità da Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, dire a Costanza. E ovviamente tutto Pordenone si chiarisce e finisce nel migliore dei Info: www.controtempo.org modi. Commedia brillante basata sull’equivoco, sulla battuta veloce, sull’ironia e sulla comicità mai volgare Entro il 3/5 che farà trascorrere una serata di International Short risate e sano divertimento Film Festival Ore 20.45 Sala Parrocchiale, Fino al 2/5 C’è tempo fino al 3 maggio per Pescincanna, Pordenone mandare il proprio cortometraggio Info: www.fitapordenone.it Una sera a teatro alla dodicesima edizione di FMK – Rassegna teatrale primaverile dal International Short Film Festival Domenica 19 titolo “Una sera a teatro”, con quattro organizzato da Cinemazero a appuntamenti, in collaborazione con Pordenone dal 14 al 17 luglio 2015, la Pro Segnacco. Le serate si svolgono La vera storia che da dodici edizioni cerca e premia dell’Otello presso l’Auditorium delle Scuole i lavori cinematografici di autori Medie in via Pascoli, con inizio alle ore di Shakespeare emergenti e non, senza alcuna Conversazione condotta da 20.45 e prevedono teatro in italiano preclusione o discriminazione in e in lingua friulana con ingresso libero Marta Roghi, presidente Ute di merito ai contenuti e alla formazione Sacile e Altolivenza, con pagine Auditorium scuole medie di via dei partecipanti scelte dall’opera di Shakespeare Pascoli, Tarcento, Udine Info: www.fmkfestival.it interpretate dagli attori del Piccolo Info: www.protarcentoud.com Teatro. Intermezzi musicali a cura Mercoledì 8 di A.Gi.Mus. Associazione Giovanile Mercoledì 8 Musicale di Udine, con gli allievi del Il nome del figlio Onderod Conservatorio Tomadini La commedia amicale dell’Archibugi di e con Gioele Dix Ore 11 - Palazzo Ragazzoni, Sacile, è un viaggio, lungo una cena, verso Nella stagione 2014/15 Gioele Dix si Pordenone propone al pubblico in veste di solista Info: www.piccoloteatro-sacile.org un incerto domani e la riconquista di un’oggettività di giudizio sul mondo con il recital: Onderòd. e sulle persone. Sempre empatica nei Un repertorio di monologhi che 21 e 22/4 confronti dei propri personaggi, la riflettono e ironizzano su mode e gusti regista romana dirige un gruppo di Orfeo e Euridice correnti, su abitudini e debolezze attori intelligenti che, come ‘canta’ Ancora uno sguardo alla diffuse, su guasti pubblici e privati, contemporaneità con uno spettacolo Dalla nel film, sono arrivati “alle nel segno di quella comicità a tratti porte dell’universo ognuno con i suoi caldamente consigliato a chi feroce che caratterizza il suo stile mezzi e ognuno in modo diverso”. voglia partecipare a un dibattito di scrittura, in altalena costante fra estremamente importante e delicato Attori-autori, Valeria Golino, Luigi Lo leggerezza e insofferenza Cascio, Rocco Papaleo e Alessandro Ore 20.45 - Teatro Pier Paolo Pasolini, e a chi a teatro ama emozionarsi. Gassmann contribuiscono alla In “Orfeo e Euridice”, realizzato in Casarsa della Delizia, Pordenone creazione del film, intrecciando collaborazione con la compagnia Eco Info: www.ertfvg.it di Fondo, César Brie dirige due intensi una tensione emotiva ed estetica che raggiunge l’acme sulle note di interpreti, Giacomo Ferraù e Giulia Giovedì 9 “Telefonami tra vent’anni” Viana, che scelgono di mettere in Speakesay scena un tema controverso e di certo Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, Pordenone Evento a sorpresa molto urgente nella società attuale: Info: www.teatrozancanaro.it Ore 20 - Pn Box Studio, via Vittorio quello dell’eutanasia Veneto 23, Pordenone Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Info: www.pnbox.tv Mercoledì 15 Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Martedì 5/5 verso un “noi” veramente universale Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it cinema teatro Venerdì 10 Alessandro Bergonzoni Nessi Nessi, ovvero connessioni ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O meglio dell’universo. Perché infatti è proprio questo il nucleo vivo e pulsante del nuovo spettacolo dell’artista bolognese: la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane che ci possono così permettere percorsi oltre l’io finito per espandersi Giovedì 23 I Papu Speakeasy, gran finale Ore 20 - Pn Box Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnbox.tv Giovedì 30 Magazzino 18 con Simone Cristicchi Al Porto Vecchio di Trieste c’è un “luogo della memoria” particolarmente toccante. Racconta Mercoledì 22 Patria L’idea di Patria è accattivante, e la scelta di rendere protagonisti tre “sfigati di cui non importa niente a nessuno” è nobile. Farina azzecca invece il tono postatomico delle inquadrature (la fotografia è di Roberto Cimatti) e l’accompagnamento musicale straniante (Valerio C. Faggioni), ricco di stridori industriali. Se la narrazione fosse rimasta altrettanto essenziale, sfrondata delle polarizzazioni ideologiche fra i personaggi e della recitazione gridata di Pannofino nei panni di Salvo, Patria ne avrebbe sicuramente giovato. Così invece la sacrosanta indignazione del regista rischia di sconfinare nel qualunquismo e nella banalizzazione di una realtà, ahimé, quotidianamente sotto gli occhi di tutti. Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, Pordenone Info: www.teatrozancanaro.it arte Entro il 29/4 Caneva Ride! Concorso nazionale di satira e umorismo disegnato Castello di Caneva , Pordenone Info: www.canevaride.blogspot.it Fino al 14/4 Marceline Raffinata illustratrice/scultrice/ pittrice Marcella Manicardi, prematuramente scomparsa nel dicembre 2009, è stata insegnante d’arte per più di 20 anni nelle scuole della Provincia di Pordenone soprattutto, al Liceo Artistico di Cordenons. La mostra è un’occasione per conoscere da vicino un’artista contemporanea, una concittadina, che ha camminato per le strade di Pordenone per molti anni, con i suoi pennelli e le sue tele sottobraccio, riservata, ma illuminata e geniale Museo civico d’arte di Palazzo Ricchieri, Pordenone Info: 0434.392935 Fino al 19/4 Virgilio Guidi «Il destino della figura» Per l’artista il linguaggio della pittura è stato sempre pensato e tradotto come “linguaggio della luce” e questa istanza lo ha necessariamente portato ad attraversare il suo tempo confrontandosi con le tendenze delle avanguardie, senza mai rinunciare ai valori di un nuovo umanesimo a cui credeva, riuscendo a rinnovare di continuo accenti e forme del suo pensiero sulla luce. Si intende così delineare, nei suoi momenti salienti, il lungo percorso che si è svolto attorno a tale tema e ugualmente approfondire le diverse stagioni Timbuktu stilistiche di questa singolare e Una coppia è stata lapidata perché feconda ricerca artistica: dalle prime portatrice di una colpa inaccettabile esperienze degli esordi romani, agli occhi accecati degli integralisti caratterizzati da una moderna islamici: i due non erano sposati. concezione della nostra tradizione Sissako però non vuole essere il classica, sino alle risoluzioni più narratore di un fatto di cronaca estreme ed innovative degli ultimi accaduto in un Paese che non fa anni veneziani, marcati da un notizia e non origina mobilitazioni espressionismo visionario dove anche internazionali. Vuole raggiungere, la consistenza della materia pittorica riuscendoci, un obiettivo molto più si dissolve ormai in una pura e elevato. Lo testimonia la stessa struttura del suo film che si sviluppa fantasmatica parvenza d’immagine sul piano di una continua alternanza PArCo - Galleria d’arte moderna per almeno tre quarti della narrazione e contemporanea di Pordenone “Armando Pizzinato”, viale Dante 33, Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, Pordenone Pordenone Info: artemodernapordenone.it Info: www.teatrozancanaro.it 33 34 pordenone APRILE dall’alba al tramonto. La manifestazione sarà inserita in uno Le parole degli artisti scenario che ci riporta ad epoche di altri tempi con intrattenimento di Differenti testi di “autoanalisi” musiche antiche, stand di prodotti d’artista: Vincent Van Gogh e enogastronomici tipici, e anche Mark Rothko. Incontri con l’arte contemporanea. Ciclo di conferenze a qualche consiglio di esperti del settore per meglio apprezzare le cura di Fulvio dell’Agnese offerte degli espositori Ore 17.30 - PArCo - Galleria d’arte Aviano, Pordenone moderna e contemporanea di Pordenone “Armando Pizzinato”, viale Info: 0434.660750 Dante 33, Pordenone Info: artemodernapordenone.it Lunedì 6 Mercoledì 8 Dal 18/4 al 9/10 Kusterle. Il corpo eretico Galleria Harry Bertoia, Pordenone Info: www.comune.pordenone.it >>articolo a pag. 15 Pasquetta in Castello Pasquetta al Castello di Caneva Caneva, Pordenone Info: 0434.79510 Dal 10 al 12/4 B come Bimbo Novità e proposte per i bambini e per la loro crescita: arredamento, accessori, abbigliamento, sicurezza, Le parole degli artisti alimentazione e benessere, turismo Artisti raccontano artisti: dalle per famiglie, tempo libero, sport, altalene dei Renoir alla New York di giocattoli, giochi ecologici, giochi Pollock e De Kooning vecchi e nuovi, libri ed educazione, Ore 17.30 - PArCo - Galleria d’arte proposte e opportunità per bambini moderna e contemporanea di e famiglie Pordenone “Armando Pizzinato”, viale Fiera di Pordenone Dante 33, Pordenone Info: www.fierapordenone.it Info: artemodernapordenone.it Mercoledì 22 varie Entro il 7/6 Per le antiche vie Premio letterario Il Premio prevede una sezione di narrativa per racconti brevi inediti della lunghezza massima di terra. Angeli che ci vegliano. Sebbene Luigi Vettori 12.000 caratteri, in lingua italiana io dipinga anche lupi, piccioni, cavalli Un’eredità spezzata e non premiati in altri concorsi. La alati, tram e barche, c’è solo un Amico, tra gli altri, di Pizzinato, partecipazione è aperta a tutti gli soggetto che può competere con gli Dall’Anese, Malni e Moretti, scrittori esordienti, emergenti o già angeli tutti i tipi di aerei. Mi sono apprezzato dai suoi maestri Saetti, noti, cittadini italiani o stranieri che sempre dedicato a costruire modelli in Guidi e Cadorin e dall’artista Cesetti, alla scadenza del Bando (7 giugno scala di aerei, di cui possiedo oltre 400 la sua morte repentina non consente 2015) abbiano compiuto 18 anni. esemplari e il mio preferito è “Hawker di immaginare l’evoluzione futura Il Premio si propone di valorizzare Fury”, dalla struttura elegante e della sua pittura. Tuttavia, le opere talenti che hanno trovato ispirazione decorato con un colorato motivo a repertoriate in catalogo permettono tra i paesi, le città, i paesaggi e le scacchiera come se fosse stato fatto di ricostruire il suo impegno di artista, popolazioni della Regione Friuli per le gare e non per la guerra immergendosi nella vita di quegli anni Venezia Giulia Galleria La roggia, viale Trieste 19, così tormentati e di seguire i primi Info: www.perleantichevie.it passi di un giovane pittore. I soggetti Pordenone da lui trattati, delicate nature morte, Info: www.laroggiapn.it Venerdì 3 poetici paesaggi, nudi e soprattutto ritratti femminili, ci conducono in un Fino al 3/5 Venerdì santo ambiente quotidiano osservato con Attualmente annunciata già dai La primavera del lupo giorni precedenti dal rullo dei partecipe attenzione, intrisa di una Una mostra che si sviluppa tra le malinconica poesia tamburi dei “Tamburins”, la Passione stanze della Galleria Civica d’Arte PArCo - Galleria d’arte moderna viene preceduta nel pomeriggio Celso e Giovanni Costantini alla e contemporanea di Pordenone dalla processione sacra, dove il più “Armando Pizzinato”, viale Dante 33, scoperta del lupo. Un percorso tra anziano del paese reggendo un’asta video, illustrazioni, documenti Pordenone sormontata da un gallo di legno scientifici e storici per comprendere Info: artemodernapordenone.it precede una persona, scalza e vestita meglio perché questo animale ha di bianco, incappucciata tanto da sempre suscitato nell’immaginario nascondergli il volto, che sorregge collettivo un fascino irresistibile. il crocefisso del Brustolon, questa Fino al 26/4 Una convivenza, spesso difficile, persona a sua volta è sorretta da altre che ha segnato la nostra storia e che Elio Caredda due persone che camminano scalze. è costantemente alla ricerca di un Durante il passaggio di quest’ultima Albedo. Una luccicanza ben punto di equilibrio processione, ultimamente, il temperata Galleria Civica d’Arte “Celso e Comitato ha predisposto una scena Centro Culturale Casa A. Zanussi, Giovanni Costantini”, piazza rappresentante l’ultima cena. Pordenone Indipendenza, Castions, Pordenone La rappresentazione serale inizia alla Info: centroculturapordenone.it www.comune.zoppola.pn.it Info: sera, verso le ore 20,30, preceduta dal >>articolo a pag. 15 rullo dei tamburi Erto, Pordenone Fino al 30/4 Info: www.ertodavivere.it Jacek Łydzba Angeli, palloni, aerei tutti appartenenti all’elemento aria che mi è così caro. La fede nella buona volontà di ogni cosa che si può librare nell’aria sembra essere una sorta di archetipo, a cui credo che devo sottomettermi. Sono molto appassionato nel dipingere Angeli esseri perfetti con un fiore, una spada o un bambino; angeli che combattono il drago, il diavolo presente su questa Dal 3 al 5/4 Kai-Cho Saito Hitohira International Seminar Palamicheletto, Sacile, Pordenone Info: www.dojosacile.it Domenica 5 Anticamente Mostra mercato dell’antiquariato 11 e 12/4 Castelli Aperti Castelli Aperti nasce con l’intento di facilitare l’accesso alle testimonianze storiche rappresentate dai siti castellani e dalle altre opere fortificate della Regione. Affacciati sul golfo o posti su verdi colline, immersi in grandi parchi o al centro di città di cui erano la dimora più prestigiosa, sorgono numerosi castelli privati. L’iniziativa è rivolta al visitatore individuale che desidera scoprire alcuni dei castelli più belli della Regione, dietro i loro portoni i loro segreti: magnifici giardini, saloni ricchi di arte, storia e memorie d’altri tempi. Sulle antiche scale di affascinanti castelli medioevali, potete essere accolti personalmente dai proprietari, ciceroni d’eccezione, oppure da professionali guide turistiche; insieme a loro, ritornerete indietro nel tempo scoprendo un patrimonio storico finora nascosto Provincia di Pordenone Info: www.consorziocastelli.it Domenica 12 Fiera Primaverile degli Uccelli Si rinnova lo storico appuntamento con la tradizionale manifestazione sacilese. La Fiera Primaverile degli Uccelli è una delle più attese in città, e una delle più apprezzate manifestazioni che si svolge da oltre sessant’anni. La manifestazione, inserita nel calendario eventi della Regione FVG con la qualifica di regionale, ha carattere prettamente agricolo e zootecnico e vede il suo naturale completamento in una serie di attività espositive attinenti l’utilizzazione di fiori, essenze e piante, non soltanto a scopo ornamentale e produttive, ma altresì nella cucina, nella cosmesi e nell’arte Sacile, Pordenone Info: 0434.72273 Sabato 18 In viaggio sulle tracce di Ippolito Nievo Pordenonelegge il territorio , terza tappa: quella che schiuderà il viaggio sulle tracce di Ippolito Nievo e del suo indimenticabile protagonista, Carlino Altoviti - Provincia di Pordenone Info: www.pordenonelegge.it Duo Ma’ Mè Artisti circensi coloreranno Piazza del Popolo: portés acrobatico, danza, acrobalance, roue cyr e tessuti aerei ci terranno col fiato sospeso nella poetica magia del circo Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone Info: www.comune.sacile.pn.it Domenica 19 Festa di primavera Fiori, fiori e ancora fiori! Decine e decine di florovivaisti e agricoltori espongono fiori, piante, frutta e verdura lungo le vie principali del paese, che per un giorno si riempiranno di colori e profumi a festeggiare l’arrivo della Primavera. Non mancheranno anche esposizioni di articoli da giardino, dolciumi, realizzazioni di arte-hobby e tempo libero e collezionismo. Infine ad arricchire il tutto spettacoli musicali e dimostrazioni sportive di professionisti Fontanafredda, Pordenone Info: prolocofontanafredda.com 25 e 26/4 Sagra di San Marco Tradizionale festa di Primavera in onore del Santo Patrono della frazione di Gaio, probabilmente una delle più antiche del Comune di Spilimbergo e sicuramente una delle più sentite nello spilimberghese Spilimbergo, Pordenone Info: www.iduecampanili.org Tiliment Marathon Bike Spilimbergo, Pordenone Info: [email protected] Radioamatore hi-fi car 50^ Fiera Nazionale del Radioamatore, Elettronica, Hi-fi, Informatica Fiera di Pordenone Info: www.fierapordenone.it Domenica 26 La Soffitta in Piazza e l’Angolo del Libro usato P.zza Risorgimento e zone limitrofe, Pordenone Info: www.prolocopordenone.it 2 e 3/5 Nord Est Colleziona Mostra mercato di collezionismo e hobby: collezionismo militare, convegno filatelico numismatico, minerali e bigiotteria Fiera di Pordenone Info: [email protected] musica Fino al 6/5 Percoto Canta Il concorso canoro più importante del Triveneto che a ogni edizione richiama decine di giovani artisti da tutta Italia, capace di valorizzare negli anni centinaia di talenti - tra gli ultimi anche la star della serie Disney “Violetta”, Lodovica Comello - compie 28 anni e presenta oggi l’edizione 2015. Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla gara che vedrà il suo culmine sabato 25 luglio, nella grande serata finale che si terrà a Villa Frattina – Caiselli di Pavia di Udine, quando andrà in scena l’evento, fra i più attesi dell’estate musicale regionale Info: www.percotocanta.it udine APRILE Alin Coen Band Sua nonna, Fanny Anitua, è cantante d’opera alla Scala di Milano e la musica è una presenza costante della sua vita in famiglia. Per un lungo periodo Alin vive in Svezia, dove lavora in una fattoria, ma poi decide di dedicarsi esclusivamente alla musica e a scrivere canzoni. Nasce così, nel 2007, la Alin Coen Band, formazione che da lei prende il nome. La loro musica è al confine tra funk, folk e pop Cas Aupa, via d’Aupa, Udine Info: www.alincoen.com volgerà e travolgerà il pubblico con la sua contagiosa energia Ore 21 - Teatro Italia, Pontebba, Udine Info: www.ertfvg.it Claudio Cojaniz Ottavo lavoro del pianista friulano per Caligola, «Stride Vol. 1» segna anche il ritorno all’amata formula del piano–solo, sette anni dopo «Intermission riff» Insolitamente riflessivo, per certi versi introverso, il nuovo album di Claudio Cojaniz stupirà anche i suoi più fedeli estimatori. Sorprenderà sia per il già citato clima generale, sia per la sempre minore presenza di Mercoledì 8 brani monkiani che per l’inconsueta scelta del repertorio. Se il piano–solo Hungarian Gypsy Symphony Orchestra del 2000 era interamente dedicato a Musica classica e gitana si incontrano Monk, in «Stride Vol. 1» le sue compoal Teatro Nuovo Giovanni da Udine per sizioni si riducono addirittura a tre. All’amata Crepuscole with Nellie si una serata evento con l’Hungarian aggiungono la meno nota Ugly beauty Gypsy Symphony Orchestra, la più e l’ennesima ripresa di ‘Round Midnigrande orchestra gitana al mondo. Uno show travolgente dal ritmo incal- ght (si rivela interessante il confronto zante con un intenso programma che fra questa interpretazione, più intima va da Brahms, Strauss e Tchaikovsky e crepuscolare, e quella presente in alle musiche della migliore tradizione «Intermission riff») Ore 21.30 - Caffè Caucigh, Udine gitana. A fine febbraio uscirà “The Info: www.caffecaucigh.com Renewal Album”, il nuovo doppio album della Hungarian Gypsy SymCeghedaccio phony Orchestra, registrato lo scorso Si inizia a ballare alle nove e mezza di dicembre nei celebri Hungaroton sera e si chiude quattro ore più tardi, Studios di Budapest. Dopo 4 concerti due volte all’anno, una in aprile e una soldout in Francia e Svizzera, il nuovo in ottobre. Una semplice formula con tour farà tappa anche in Italia per cui il Ceghedaccio ha conquistato il un’unica esclusiva data il prossimo 8 cuore di migliaia di persone che ad aprile a Udine ogni edizione trovano il piacere semOre 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da plice dello stare insieme. La migliore Udine, via Trento 4, Udine disco-music anni Settanta e Ottanta, Info: www.teatroudine.it palle a specchio, la voglia di divertirsi Venerdì 10 Pink Sonic Una serata evento interamente dedicata al mito dei Pink Floyd è quella che si svolgerà venerdì 10 aprile a Udine, a poco più di 20 anni dallo storico concerto della band britannica nel capoluogo friulano. Un appuntamento che si annuncia già come imprescindibile per i tanti fan della band e più in generale per tutti gli appassionati di grande rock, dove protagonista sarà la musica che ha fatto la storia, ma anche le atmosfere uniche che la i Pink Floyd hanno saputo regalare, evocate attraverso diverse forme d’arte. A trasportare il pubblico fra le sonorità memorabili della band britannica saranno i Pink Sonic, una delle più quotate tribute band europee che, con un sound capace di mantenere fedelmente il lato rock e la psichedelia della leggendaria band britannica, evocherà l’energia e il brivido trasmesso dai mostri sacri Roger Waters e David Gilmour nel nuovissimo spettacolo dal titolo “The Diamond Inside” Ore 19 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Concerto di Primavera Una proposta di ampio respiro che abbraccia la produzione musicale europea dell’800 e di parte del 900, spaziando dalla Russia alla Spagna, passando per la Cecoslovacchia, la Germania, l’Austria, l’Ungheria e l’Italia. Un programma eclettico, tenuto insieme da un importante fil rouge, quello di proporre brani celebri e universalmente amati. Le Danze Ungheresi di Brahms, impregnate della melodia e del ritmo zigano che ritroveremo anche nello spagnolo de Sarasate; la magia del romanticismo giocoso e brioso di Liszt e di quello cosmopolita di Tchaikovsky; le atmosfere di incandescenza sonora della musica russa e la potenza espressiva dei compositori d’opera italiani. Un concerto dai colori brillanti che coin- e ritrovarsi è questo il mix che rende ogni edizione unica e irripetibile Fiera di Udine, Martignacco Info:: www.ceghedaccio.com Arti Parallele Continuano le novità proposte dagli Amici della Musica per il 2015 con “Cavazzini Concerti”, una serie di concerti che si tiene nella Sala al pian terreno del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Casa Cavazzini Ore 17.30 - Casa Cavazzini, Udine Info: www.udinecultura.it Aggiungi un posto a tavola Una produzione Compagnia Cibio. Regia Daniele Travain Ore 20.45 - Teatro della Corte, Osoppo, Udine Info: www.anathemateatro.com Domenica 12 Roberto Cappello pianoforte Musiche di Schubert, Liszt Ore 20.30 - Teatro Palamostre, piazzale Paolo diacono, Udine Info: www.amicimusica.ud.it Lunedì 13 Nino D’Angelo Concerto Anni ‘80...e non Solo Nino D’Angelo, cantautore, autore e regista napoletano, autentico alfiere della cultura e della tradizione artistica partenopea, sarà nuovamente a teatro dal prossimo aprile, per la seconda tranche del tour intitolato “Concerto Anni ‘80...e non Solo”, uno spettacolo che vedrà D’Angelo ripercorrere tutto il meglio del suo repertorio di un periodo fondamentale della sua carriera, gli anni Ottanta appunto. Questa nuova serie di concerti di Nino D’Angelo prenderà il via, per la felicità dei tanti fan della nostra regione, dal Teatro Nuovo Giovanni da Udine, nell’evento organizzato dal Teatro stesso e Azalea Promotion, in collaborazione con il Comune di Udine e la Regione Friuli Venezia Giulia. I biglietti per il concerto saranno in vendita dalle 10.00 di mercoledì 4 febbraio online su Ticketone.it, nei punti autorizzati Ticketone e Azalea Promotion e alle biglietterie del Teatro Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Sabato 11 Gloria! Concerto di musica sinfonica e corale Ore 20.45 - Chiesa parrocchiale, Sedegliano, Udine Info: www.uscifvg.it Concerto di Primavera Vedi venerdì 10 Ore 20.45 - Teatro Gustavo Modena, Palmanova, Udine Info: www.ertfvg.it Chiedo scusa al Sig. Gaber Nello spettacolo dal vivo Enzo recita, tra un brano e l’altro, monologhi originali e comici scritti con il suo autore Giorgio Centamore, che parlano ancora oggi di un’Italia medioevale in attesa di un nuovo Rinascimento. Omaggio anche al grande Enzo Jannacci con “ Una fetta di limone” diventata famosa grazie al duo Ja-Ga Brothers. Due ore di show che ci fanno riscoprire un Gaber attualissimo ed un Iacchetti vero animale da palcoscenico. La scenografia già colorata da luci all’avanguardia è farcita dalle opere luminose di Marco Lodola, artista conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo; quindi uno show gioioso, che ricorda un Gaber allegro, all’apparenza meno impegnato, ma nello stesso tempo cinico ed attuale anche nelle sue canzoni da TV in bianco e nero Ore 21 - Teatro “L. Candoni”, Tolmezzo, Udine Info: nuovaprolocotolmezzo.it cercato di scoprire come vivono realmente i rom in Europa. In un viaggio a più riprese, fra Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia, li ha incontrati, è rimasta a guardare come danzano, ascoltato la loro musica, conosciuto da vicino riti e tradizioni che vengono da lontano. Al termine di questo ricercare ed entrare in contatto, Macras si è messa a lavorare a questa materia incandescente con un grande ensemble di musicisti e artisti rom, un mix esuberante e colorato di non-professionisti di tutte le età e danzatori della sua compagnia berlinese Dorky Park Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Martedì 14 Edoardo Zosi Stefania Redaelli Edoardo Zosi violino, Stefania Redaelli pianoforte. F. Schubert, Sonata n. 4 in la maggiore per violino e pianoforte, op. 162, D. 574; G. Enescu, Sonata n.3 in la minore per pianoforte e violino, op.25 “dans le caractère populaire roumain”. R. Strauss, Sonata in mi bemolle maggiore per violino e pianoforte, op. 18 Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna di Tavagnacco, Udine Info: www.fondazionebon.com Sabato 18 Nanowar Sebbene non fossero proprio spariti, dopo il folgorante “Into Gay Pride Ride”, i nostri hanno tenuto viva l’attenzione solo centellinando alcuni singoli, proposti sia sul web che in sede live. Cosa bolliva nel pentolone in acciaio inox di uno tra i gruppi che, dalla sua genesi, ha completamente polarizzato le opinioni del pubblico (e della critica, non a caso sono gli unici ad aver toccato entrambi gli estremi della nostra scala di valutazione)? Nel corso degli anni, i cinque paladini del Vero Metallo hanno saputo ritagliarsi il loro spazio, arrivando a varcare gli angusti confini nazionali per diffondere nel continente un’efficace miscela di umorismo demenziale e musica ben suonata Interstate studio 270, Tricesimo, Udine Info: www.nanowar.it grande musica a un pubblico sempre più vasto, soprattutto giovane Ore 20.30 - Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono , Udine Info: www.echosproject.eu Martedì 21 Mitteleuropa Orchestra Interamente dedicato ai compositori dell’Ottocento francese questo secondo concerto con la Mitteleuropa Orchestra, che affronterà pagine di rara esecuzione, legate da eleganti e suggestive relazioni tematiche. Si inizia con l’Ouverture da Béatrice et Bénédict di Berlioz e con due brani di Fauré: la Comédie musicale “Masques et bergamasques”, interpretata dal tenore Alessandro Scotto di Luzio, e dal Coro del Friuli Venezia Giulia, quest’ultimo protagonista anche nel poema Les Djinns op. 12. Completano il programma il poema sinfonico Les Éolides di Frank e due celebri composizioni che hanno per protagonista il violoncello - l’Élégie op. 24 ancora di Fauré e il Concerto n.1 di Saint-Saëns - ad interpretarle lo strepitoso violoncellista tedesco Daniel Müller-Schott. Sul podio Philipp von Steinaecker, direttore già molto apprezzato dal pubblico del Giovanni da Udine Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Giovedì 23 Joe Hisaishi Toccherà a uno dei giganti musicali del nostro tempo il compito d’inaugurare ufficialmente il Far East Film Festival 17, con uno Special Gala Concert destinato a fare storia: i riflettori del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” illumineranno la primissima performance italiana del grande Joe Hisaishi, che riceverà anche il Gelso d’Oro alla carriera! Autentico idolo in patria, il Giappone, e personaggio di culto nel resto del mondo, mister Hisaishi non è un semplice artista Domenica 19 quanto piuttosto una somma di anime Winx artistiche: compositore, pianista, diLe fatine più amate dal pubblico ferettore d’orchestra, regista, scrittore. steggiano dieci anni di magici successi Un’icona che l’immaginario popolare con un musical a teatro. lega indissolubilmente alle splendide Un vero interactive show fatto di luci, colonne sonore scritte per i capolavori effetti speciali e tanta musica. di Miyazaki Hayao (da Il mio vicino ToLe nostre eroine balleranno, cantetoro a La città incantata) e di Takeshi ranno e addirittura voleranno per la Kitano, così come per il meraviglioso gioia dei piccoli fan al Teatro Nuovo Departures di Takita Yojiro Giovanni da Udine, domenica 19 apri- Ore 20.30 - Teatro Nuovo Giovanni Da le, l’unica data in Friuli Venezia Giulia Udine, via Trento 4, Udine dello show per famiglie più atteso Info: www.fareastfilm.com dell’anno >>articolo a pag. 22 Ore 16.30 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.azalea.it Echos Echi transfrontalieri Giovedì 16 Concerto di Primavera Vedi sabato 11 Teatro sociale, Gemona del Friuli, Udine Info: www.ertfvg.it 17 e 18/4 Open for everything Per oltre tre anni, Constanza Macras, coreografa di origine argentina e oggi uno dei più sorprendenti talenti della danza contemporanea, ha indagato e I Solisti Veneti - Ensemble Vivaldi, diretto dal M° Claudio Scimone. Le soliste Valentina Danelon (violino) e Antilena Nicolizas (pianoforte), due dei tanti giovani musicisti di Echos, si esibiranno con i Solisti Veneti, da sempre impegnati nella diffusione della Achtung Banditi Concerto teatrale diretto da Massimo Somaglino, in occasione del 70esimo Anniversario della Liberazione Teatro L. Candoni, Tolmezzo, Udine Info: www.concatolmezzina.it 35 36 udine Giovedì 30 Freak Kitchen APRILE Ballata di uomini e cani Marco Paolini Ballata di uomini e cani è un tributo a Jack London. A lui devo una parte del mio immaginario di ragazzo, ma Jack non è uno scrittore per ragazzi, la definizione gli sta stretta. è un testimone di parte, si schiera, si compromette, quello che fa entra in contraddittorio con quello che pensa. è facile usarlo per sostenere un punto di vista, ma anche il suo contrario: Zanna Bianca e Il richiamo della foresta sono antitetici. La sua vita è fatta di periodi che hanno un inizio e una fine e non si ripetono più. Lo scrittore parte da quei periodi per inventare storie credibili Father Murphy Croce, pubblicato il 17 marzo 2015, è il dove l’invenzione affonda nell’espequinto disco lungo dei Father Murphy. rienza ma la supera. La produzione L’album è un concept sulla “croce”: “un letteraria è enorme, e ancor più lo è lato rappresenta in suono la sofferen- pensando a quanto poco sia durata la sua vita. Sono partito da alcuni racza ed il sacrificio, e l’altro riflette su conti del grande Nord, ho cominciato quello che viene dopo, ovvero la fine del suddetto sacrificio, la resurrezio- questo spettacolo raccontando le storie nei boschi, nei rifugi alpini, nei ne, o forse l’oblio“. Croce è stato regighiacciai. Ho via via aggiunto delle strato da John Dieterich (Deerhoof, ballate musicate e cantate da Lorenzo Power Dove) ad Albuquerque, negli Monguzzi. Ma l’antologia di racconti è Stati Uniti, e mixato, come gli ultimi due lavori della band, da Greg Saunier solo il punto di partenza per imparare a costruire storie andando a scuola (Deerhoof, Plastic Ono Band); vede inoltre il contributo di Heather Trost dallo scrittore. So che le sue frasi non si possono “parlare” semplicemente, (A Hawk and a Hacksaw), oltre che che bisogna reinventarne un ritmo dello stesso Dieterich orale, farne repertorio per una dramMis(s)kappa, via Bertaldia 38, Udine maturgia Info: www.misskappa.net Ore 20.45 - Teatro comunale Luigi Candoni, Tolmezzo, Udine Lunedì 4/5 Info: www.ertfvg.it Il ritorno sulle scene dei pazzi Freak Kitchen segna fortunatamente un ritorno alle sonorità più ruvide di “Dead Soul Men” e dell’esordio omonimo (con una spruzzata degli album solisti di Mattias Eklundh) mettendo in scena anche interessanti commistioni con la musica orientale (indiana in particolare) che portano la proposta degli svedesi ad un livello più alto rispetto alla produzione precedente Interstate studio 270, Tricesimo, Udine Info: www.freakkitchen.com Kaiorda Voce, darbouka, cajon, bouzuki, mandolino, chitarra barocca fisarmonica, danza. ‘Fimmini’, concerto spettacolo con musiche e canti della tradizione del sud Italia Ore 20.30 - Teatro Palamostre, piazzale Paolo diacono, Udine Info: www.amicimusica.ud.it teatro Fino al 2/4 Il tartufo con Eros Pagni, Tullio Solenghi Rappresentata la prima volta al Teatro di Corte di Versailles nel 1664 dalla compagnia di Molière, la Commedia suscitò un lungo strascico di polemiche e atti di censura che si conclusero solo cinque anni dopo con un clamoroso successo nel Teatro del Palais Royal Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Mercoledì 1 Ferite a morte Attingendo dalla cronaca e dalle indagini giornalistiche, Serena Dandini ha elaborato una sorta di Spoon River del femminicidio per dare voce alle troppe donne che perdono la vita per mano di un marito, un compagno, un amante, un “ex”. Sul palco saliranno quattro donne che si alternano a dare voce a queste storie, in uno spettacolo teatrale drammatico, ma giocato, a contrasto, su un linguaggio che riesce a essere anche leggero ed ironico. Affiancheranno Lella Costa, artista tra le più lucide, appassionate, socialmente consapevoli e impegnate delle nostre scene, tre attrici attive in campo televisivo, cinematografico e teatrale. Oltre alle quattro attrici parteciperanno allo spettacolo alcune donne in rappresentanza della società civile del territorio Ore 21 - Teatro Odeon, Latisana, Udine Info: www.ertfvg.it Giovedì 2 Ballata di uomini e cani Marco Paolini Vedi mercoledì 1 Ore 20.45 - Teatro Gustavo Modena, Palmanova, Udine Info: www.ertfvg.it Sabato 11 L’ottimista Ginevra, 1759: questo è l’anno di pubblicazione del Candido, subito condannato al macero dal Consiglio reggente della città. Condannato perché irriverente, goliardico, dissacratorio; dopo più di duecentocinquant’anni, ancora di straordinaria attualità. Irriverente e dissacratorio perché sbeffeggia gli abusi del potere, il fanatismo religioso, l’ottusità diffusa. Goliardico per il modo in cui centra l’obiettivo con una profonda leggerezza Ore 21 - Teatro Odeon, Latisana, Udine Info: www.ertfvg.it Turo di Brazzà Commedia brillante in lingua friulana Ore 20.45 - Auditorium Comunale “G. De Cesare”, Remanzacco, Udine Info: comune.remanzacco.ud.it Sior Dotor Commedia in tre atti di Giulia Serafin Ore 20.30 - Centro Sociale, Enemonzo, Udine Info: www.comune.enemonzo.ud.it Lunedì 13 Sdrindule in cabaret furlan culla per Gilda e Zora… Ore 17 - Teatro Luigi Garzoni, Tricesimo, Udine Info: www.teatrodellasete.com Mercoledì 15 La scuola Ore 21 - Teatro Pasolini, Cervignano del Friuli, Udine Info: www.cssudine.it >>articolo a pag. 4 con i progetti che hanno portato alla costruzione del tratto fino a Caporetto e al mai realizzato tronco verso Canale Dopo la pencion Commedia friulana in tre atti di Primo d’isonzo. Si procede con la sezione dedicata a “La disfatta di caporetto Degano Ore 20.30 - Centro Sociale, Enemonzo, e l’anno dell’occupazione austroungarica” e infine “La profuganza”, il Udine Info: www.comune.enemonzo.ud.it fenomeno certamente meno indagato e conosciuto della Grande Guerra Chiesa di Santa Maria dei Battuti, Cividale del Friuli, Udine Info: 0432.734116 Domenica 2/5 cinema Dal 23/4 al 2/5 Far East Film Festival La 17ima edizione del Far East Film Festival è organizzata dal Centro Espressioni Cinematografiche (C.E.C.) Udine Info: www.fareastfilm.com >>articolo a pag. 22 Venerdì 17 Comandin lis feminis arte Ad aprile Tratto da “Le donne al Parlamento” L’Italia dei Longobardi Regia Luca Ferri. Una produzione AnàI luoghi e i protagonisti Thema Teatro La mostra dedicata alle località del Ore 20.45 - Auditorium Zanon, Udine sito UNESCO “I Longobardi in Italia. Info: www.anathemateatro.com I luoghi del potere (568- 774 d.C.)” , che si propone come “prima guida Sabato 18 illustrata ai monumenti del sito seriale”. L’importanza di Tempietto longobardo, Cividale del chiamarsi Ernesto È stata definita semplicemente “la più Friuli, Udine Info: www.tempiettolongobardo.it bella commedia di tutti i tempi”. Jack è un gentiluomo di campagna che si inventa una doppia vita a Londra col Ogni mercoledì falso nome di Ernesto. Algernoon è il Dreamroom suo compagno di scorribande. Jack Dreamroom è un’opera d’arte che è chiede la mano di Gwendolyn ma con esiti disastrosi per l’ostilità della un luogo da visitare. Si entra senza madre della ragazza, zia di Algernoon. scarpe in una stanza arredata con moquette, sedute e materiali Jack organizza la “morte” di Ernesto, fratello degenere, per superare l’osta- morbidi completamente bianchi. Le pareti e il soffitto sono schermi colo… Equivoci, fraintendimenti, paradossi verbali, leggerezza insupera- su cui vengono proiettate forme architettoniche astratte, una ta, efficacia teatrale straordinaria. composizione elettroacustica avvolge Un bel banco di prova per la nostra il visitatore con suoni generati da un Accademia! Ore 20.45 - Teatro comunale Luigi Can- sintetizzatore Spazioersetti, viale Volontari della doni, Tolmezzo, Udine Libertà 43, Udine Info: www.concatolmezzina.it Info: www.spazioersetti.it Nuovi Luoghi Comuni Dal territorio al non-luogo Una selezione di circa 40 immagini, realizzate nella nostra regione, ma non solo, dal 2012 ad oggi. Immagini che propongono allo spettatore la consapevolezza del cambiamento di un territorio, spesso vissuta con distrazione ed indifferenza, e della nuova geografia fotografica del paesaggio. Dei “nuovi luoghi comuni” che parlano il linguaggio del presente, dove la mondializzazione e la perdita di identità geografica stanno per cancellare la memoria dei luoghi della natura e della tradizione. “Siamo molto contenti – spiega Pirone – di poter ospitare una mostra di un artista locale, ma ormai conosciuto anche oltre i confini friulani, capace di visioni ampie, quasi cinematografiche. Un artista, nonché uomo di scienza, che ha orientato il suo interesse e la sua indagine fotografica al tema del paesaggio contemporaneo perricordare, citando le sue stesse parole,come la bellezza in fotografia non risieda soltanto nelle meraviglie della natura, ma come i suoi incostanti sprazzi si mostrino, agli occhi di chi voglia cercarli ed ascoltarli, nei paesaggi e nelle visioni del quotidiano, del presente, della tangibile realtà dell’oggi” Galleria “Tina Modotti”, Udine Info: www.nuoviluoghicomuni.it Mercoledì 21 OtHello, la H è muta 2013. 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi. 200 anni dalla nascita di Richard Wagner. 10 anni di Oblivion… Nel 1603 Shakespeare scrive Othello. Otello è la prima parodia mai scritta dagli Oblivion. Otello è la prima opera di Verdi in cui si avverte chiaramente l’influsso di Wagner. Otello è anche la prima parodia mai scritta dagli Oblivion. La classica vicenda Shakesperiana prenderà pieghe del tutto inattese e potrà capitare che i nobili personaggi verdiani si dimentichino i testi di Arrigo Boito per usare quelli di Mogol o di Zucchero… Un progetto speciale con tanta musica e vocalità, arricchito dagli equilibrismi canori e dai montaggi beffardi ma impeccabili cui ci hanno abituati questi 5 formidabili attori e cantanti, diventati in poche stagioni beniamini del pubblico teatrale, seguiti da decine di migliaia di spettatori anche su Internet Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna di Tavagnacco, Udine Info: www.ertfvg.it Venerdì 24 Zal Commedia in lingua friulana Ore 20.45 - Auditorium Comunale “G. Placido, chiaro, primitivo, così appare un uovo prima della schiu- De Cesare”, Remanzacco, Udine sa un microcosmo protetto, la prima Info: comune.remanzacco.ud.it Entro il 6/4 Obiettivo laguna Concorso fotografia naturalistica Per far conoscere il mondo naturale in tutte le sue forme e valorizzare gli aspett storico-culturali-ambientali che caratterizzano Marano e la sua laguna Info: www.maranoinforma.it Fino al 12/4 Alberto Calligaris Un’insigne personalità del primo Novecento a Udine Fino al 6/4 Frammenti di memorie La mostra si articola in cinque sezioni, uno spazio per proiezioni multimediali, uno spazio espositivo di oggetti della memoria, per la memoria della profuganza e un percorso conclusivo dedicato alla pace. La prima sezione è dedicata a “Territorio e società cividalese alle soglie della grande guerra”; la seconda a “Cividale nei primi anni della guerra (1915-1917)”, si analizza cosi’ la trasformazione di una cittadina agricola e artigianale in una citta’ di guarnigione e di comando del teatro bellico del fronte dell’alta valle dell’Isonzo. La terza sezione è un approfondimento sulla Ferrovia Udine-Cividale-Caporetto, Prosegue con successo la nuova mostra del museo Etnografico dedicata ad Alberto Calligaris, uno dei più grandi maestri nella lavorazione del ferro. Un’esposizione con la quale Udine rende omaggio a uno straordinario artista del ferro battuto, conosciuto e stimato ben oltre i confini locali per aver operato in varie città italiane e all’estero anche in occasione delle più importanti rassegne di interesse internazionale. La mostra nasce da uno studio sull’ampio corpus di disegni, circa 250, udine APRILE conservati nell’archivio Calligaris e di cui è esposta una selezione. I progetti – realizzati fra il 1908 e gli inizi degli anni Trenta – descrivono il maturarsi di un percorso creativo dalle diverse espressioni dell’Art Nouveau al recupero di elementi rinascimentali tipici del Déco italiano Museo Etnografico del Friuli, Udine Info: 320.4353364 Aspettando Papa Francesco Mostra fotografica. Tutti i giorni secondo gli orari di apertura del Monastero di Santa Maria in Valle e Tempietto Longobardo. Entrata libera Sala Monastero di Santa Maria in Valle, Cividale del Friuli, Udine Info: 0432.700867 premio Nonino “Risit d’Aur 2012”, consegnato agli otto membri dell’associazione Contadini degli Orti di Gorizia nata nel 2000 per tutelare e promuovere in Italia e all’estero la produzione del famoso radicchio a forma di rosa. L’esposizione, promossa dall’assessorato al Decentramento e organizzata in collaborazione con l’associazione culturale “Quadrante Arte” e il Circolo Culturale Fotografico il Grandangolo, presenta le opere di un gruppo di pittori e fotografi che hanno voluto rendere omaggio a questa grande eccellenza Locali di via Pradamano 21, Udine Info: 366.6602294 Polonia, vieni e vivi la tua favola Palazzo Garzolini - Di Toppo Wassermann, Udine Info: www.udinecultura.it Fino al 2/5 Il Centro Friulano Arti Plastiche ritorna a Cividale del Friuli, nella Chiesa di San Giovanni Battista all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, portando nel periodo della Quaresima la mostra Via crucis contemporanea. Quindici artisti in mostra per narrare la Via Crucis con tecniche e linguaggi diversi e testimoniare l’attività del Centro in un periodo temporale che abbraccia più di cinquant’anni Chiesa di San Giovanni all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, Cividale del Friuli, Udine Info: www.cividale.net Fino al 7/6 L’Artigianato Artistico ricorda la Grande Guerra Fino al 28/6 Fino al 24/5 Internet drones Ultra c/o eflux studio, via Mantica 7, Udine Info: www.spazioultra.org All’alba della storia Genti antiche dal territorio cividalese Un’insolita Cividale è raccontata in questa mostra dal titolo “ All’alba della storia. Genti antiche dal territorio cividalese” che apre i battenti il 18 ottobre, alle ore 17.00, presso il Museo Archeologico Nazionale. Siamo infatti abituati a pensare a Cividale come una città prevalentemente legata alla storia longobarda ma le sue radici affondano in un’epoca ben più lontana. Ed è proprio questo che vuole raccontare Fino al 3/5 l’esposizione attraverso una serie di reperti archeologici provenienti Le immagini della da Cividale e dal suo territorio: fantasia una panoramica delle popolazioni Genti antiche dal territorio che gravitavano nell’area prima cividalese dell’arrivo di Roma, tra mesolitico ed Torna la Mostra internazionale età del ferro di illustrazione per l’infanzia “Le Museo Archeologico Nazionale, immagini della fantasia”, che ormai è Cividale del Friuli, Udine divenuta un avvenimento importante Info: www.sba-fvg.beniculturali.it non solo per Venzone, ma anche per la regione. Questa mostra è nata Fino al 31/5 da un sogno di più di trent’anni fa dell’artista praghese Stepan Zavrel, Rebus Caravaggio che è fuggito dal suo paese per Il San Francesco che riceve le motivi politici e si è fermato in Italia a Sarmede. Il sogno si è concretizzato stigmate di Udine La mostra è costruita intorno alla in questa mostra, in cui ha coinvolto tela del San Francesco che riceve amici artisti di tutto il mondo, non le stigmate, per qualche tempo solo italiani o europei. Anche con considerata lavoro autografo questa bella iniziativa, Zavrel si di Michelangelo Merisi da riproponeva di formare dei cittadini Caravaggio (1571-1610) ed ora quasi a livello mondiale, i cittadini della unanimemente ritenuta la migliore nuova umanità. Anche il Comune copia dell’originale esposto al di Venzone ha fatto proprio questo sogno e la mostra viene qui proposta Wadsworth Atheneum di Hartford negli Stati Uniti. Il quadro, al centro dal 2002 della riflessione storiografica intorno Biblioteca di Venzone, Udine alla riproduzione degli originali Info: www.sarmedemostra.it di Caravaggio, è stato sottoposto ad un’attenta analisi materiale e Fino al 7/5 documentaria i cui risultati sono ora presentati all’attenzione degli La rosa di Gorizia studiosi e del più ampio pubblico degli Un gruppo di pittori e fotografi appassionati portano in mostra il loro personale Castello di Udine omaggio al pregiato radicchio rosso. Una collettiva interamente dedicata Info: www.udinecultura.it al pregiatissimo radicchio rosso che da oltre due secoli illumina con i propri colori il rigido autunno dell’estremo Nordest dell’Italia. Una coltivazione limitata, tramandata di generazione in generazione che si è aggiudicata addirittura il prestigioso >>articolo a pag. 15 Fino a domenica 7 giugno nei Saloni del Circolo Ufficiali della caserma di Prampero è allestita la mostra L’Artigianato Artistico ricorda la Grande Guerra Saloni del Circolo Ufficiali della caserma di Prampero, Udine Info: confartigianatoudine.com Giornate della Cultura Polacca Via crucis contemporanea e Vania Gransinigh - intende indagare le ricerche attorno alla pittura astratta in Italia nel corso degli anni Settanta. Si concentra sulla tendenza battezzata dai critici coevi con i nomi più vari: “pittura pittura”, “pittura fondamentale”, “pittura fredda”, “pura pittura”, “nuova pittura” Casa Cavazzini, Udine Info: 0432.414772 Fino al 3/6 Un’idea di pittura Astrazione analitica in Italia 1972-1976 L’esposizione - curata da Fabio Belloni Avanguardia Russa 1910-1930 Nell’ambito delle multiformi sperimentazioni delle avanguardie, precedenti e successive alla Rivoluzione d’ottobre - che nel 1917 spazza via la dinastia dei Romanov, portando Lenin e il partito Bolscevico al potere - l’esperienza artistica di Rodcenko costituisce un momento di straordinario fervore e innovazione. Egli è anzi uno dei principali generatori di questa stagione creativa e intellettuale di cui rispecchia perfettamente lo spirito e l’aura mitica. Pittore, scultore, tipografo, designer di mobili, scenografo, architetto d’interni e fotografo Aleksandr Michajlovich Rodcenko (1891-1956) sperimenta in tutti questi campi nuove forme e nuovi mezzi di “comunicazione”, ma è soprattutto nella fotografia che attua una vera e propria rivoluzione Villa Manin, Passariano di Codroipo, Udine Info: www.villamanin-eventi.it >>articolo a pag. 14 Domenica 19 Il quartiere di Sant’Osvaldo Il quartiere di Sant’Osvaldo: la cappella e l’azienda agraria universitaria Servadei. La sezione udinese dell’Uoei organizza, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Udine, “EScursioni/ INcursioni in città”, un programma di camminate nei quartieri, tra vie cittadine e parchi storici Info: www.udinecultura.it Domenica 26 #InvasioniDigitali #StArtGemona Il personale ufficio IAT accoglierà gli invasori digitali, distribuendo loro la mappa dei murales (opere di artisti internazionali che da moltissimi anni a Gemona, durante l’evento Elementi Sotterranei, realizzano writings in tutta la città) ed la bandana di partecipazione. Chiediamo a tutti di venire ad invadere “armati” di un qualsiasi dispositivo di comunicazione che possa diffondere on line la particolarità dei murales: è gradita la presenza di blogger, Instagramer, appassionati di fotografia e di chiunque sia attivo sui social media e interessato a promuovere Gemona sui social. L’obiettivo è quello di diffondere la cultura dell’utilizzo di internet e dei social media per la promozione e diffusione del nostro patrimonio culturale Gemona del Friuli, Udine Info: 0432.981441 varie Venerdì 3 Patrie dal Friul In occasione dell’anniversario della Patria del Friuli, la Pro Loco organizza alcune iniziative (mostre, proiezioni, spettacoli, ecc.) allo scopo di promuovere la lingua, le tradizioni e la cultura friulane Colloredo di Prato, Udine Info: www.procolloredo.it Domenica 5 Scampagnata di Pasqua Antica tradizione, quasi unica in Regione, il giorno di Pasqua anzichè nel giorno di Pasquetta, da secoli a Venzone, la popolazione del paese si reca presso il Piano di S. Caterina (altura panoramica nei pressi del Centro Storico, ove sorge una chiesetta del XV secolo), al pomeriggio giochi per bambini e per adulti, chioschi e musica popolare Borgo Santa Caterina, Venzone, Udine Info: 0432.985034 4e 5/4 Porte Aperte all’Usato Mostra di imbarcazioni usate che offre l’opportunità ai visitatori di acquistare o permutare una barca usata Ente Fiera Cantieri di Aprilia, via del Coregolo, Aprilia Marittima, Udine Info: www.porteaperteallusato.it Dal 4 al 6/4 Festeggiamenti di Pasqua e Pasquetta 5 e 6/4 Il Truc Il Trùc è un tradizionale gioco pasquale che convolge i giovani Tradizionali festeggiamenti delle fe- cividalesi da diversi decenni. I nostri stività pasquali. La Pro Loco Ragogna, fanciulli hanno dato il nome di Trùc in collaborazione con il Comitato Ami- ad un tradizionale gioco pasquale ci Pignano, organizza l’edizione 2015 che consite nel far correre le uova lungo un rialzo di sabbia lentamente a partire da Sabato 4 aprile. Durante digradante e chiuso,all’ ingiro, da una la manifestazione verranno proposti sponda concava che,dall’imboccatura, menù tradizionali e locali. Grande sulla quale è collocata una tegola intrattenimento con concerti e il con- comine va allargandosi verso il basso corso dilettantistico Met la muse a Pi- ed impedisce l’uscita delle uova per gnan. Nella giornata di Sabato tornei la china del rialzo stesso: le uova, di briscola. Nel pomeriggio del Lunedì, rotolando vanno ad urtare contro giochi e animazioni per bambini quelle che già si trovano nel Trùc. Ragogna, Udine Il Trùc si prepara dalle famiglie del contado e da quelle della città che Info: www.prolocoragogna.it 37 38 udine APRILE mercato del veicolo usato riscontrò un successo talmente inaspettato da essere persino copiato nei più importanti quartieri fieristici italiani e, diventato materia d’interesse nazionale, fece salire Udinemotori alla ribalta nazionale per il suo format che, seppur pur semplice, si dimostrò subito vincente. Centinaia erano i veicoli venduti nella due giorni fieristica che però con il passare degli anni ha subito un’evoluzione dettata più che altro proprio dal cambiamento dei mercati e delle dinamiche d’acquisto. Dopo dieci anni Udinemotori ha una veste completamente nuova alla quale si è giunti con un percorso fatto di piccoli passi che hanno portato la manifestazione da un semplice e puro mercato ad una ricchissima proposta di eventi motoristici Fiera di Udine Info: www.udinemotori.it Buffet salati di qualità - Caffetteria - drink selezione vini - cocktail - tabacchi - sky Trieste, via Carducci 2c, 040.361800 hanno la fortuna di avere un ampio cortile, coloro che non lo hanno Cividale del Friuli, Udine Info: www.cividale.com Sagra di Pasqua Tradizionale sagra del paese, che propone al di là di buona musica e ballo con gruppi conosciuti della zona, una cucina rinnovata, un chiosco con vino prodotto nei vigneti dietro la sagra, una ricca pesca enogastronomica di beneficenza Torlano, Nimis, Udine Info: [email protected] Lunedì 6 Mercato straordinario in piazza Grande Palmanova, Udine Info: www.ambulantifvg.it 11 e 12/4 Castelli Aperti scoprire alcuni dei castelli più belli della Regione, dietro i loro portoni i loro segreti: magnifici giardini, saloni ricchi di arte, storia e memorie d’altri tempi. Sulle antiche scale di affascinanti castelli medioevali, potete essere accolti personalmente dai proprietari, ciceroni d’eccezione, oppure da professionali guide turistiche; insieme a loro, ritornerete indietro nel tempo scoprendo un patrimonio storico finora nascosto Provincia di Udine Info: www.consorziocastelli.it Domenica 12 Festa dei fiori Latisana, Udine Info: www.ambulantifvg.it Giovedì 16 All’alba della storia Ritualità funerarie nelle necropoli di Ponte San Quirino e Dernazzacco Ore 18 - Museo arheologico nazionale, Cividale del Friuli, Udine Info: 0432.700700 17 e 18/4 La guerra è una follia! Incontriamoci nelle trincee della Grande Guerra per tutte le vittime della follia della guerra in ogni tempo, per dire basta alla guerra e alla sua preparazione, alla violenza e al terrorismo, per dare voce alla domanda di pace che cresce in tante parti del mondo, per il riconoscimento del diritto umano alla pace, per fare spazio a una cultura nuova: la Castelli Aperti nasce con l’intento di facilitare l’accesso alle testimonianze cultura della pace, del dialogo e della fraternità - Udine storiche rappresentate dai siti Info: www.perlapace.it castellani e dalle altre opere fortificate della Regione. Affacciati sul golfo o posti su verdi 18 e 19/4 colline, immersi in grandi parchi o al Udinemotori centro di città di cui erano la dimora Era il 2003 quando da un’intuizione più prestigiosa, sorgono numerosi nacque Udinemotori. castelli privati. L’iniziativa è rivolta al visitatore individuale che desidera L’idea di proporre un grandissimo Dal 24/4 al 3/5 Festa dei fiori di Primulacco Ogni anno il paese si fa conoscere in tutta la Regione e fuori dalla stessa per la grande ed ormai tradizionale “Festa dei Fiori”, manifestazione che impegna nelle ultime giornate di Aprile e nelle prime del mese di Maggio, tutta la popolazione, tramandando quelle tradizioni popolari alle nuove generazioni, per mantenere integro il ricordo della nostra storia Primulacco, Udine Info: www.festadeifiori.it Lignano in fiore Nell’azzurra latitudine della primavera sul mare Lignano in fiore, grazie all’impegno dei suoi volontari, può continuare a rilanciare anno dopo anno il proprio messaggio di solidarietà. Alle radici della festa Alla Corte di REfosco anche ricordi teneri e struggenti, di Faedis che hanno trasformato dolori manifestazione promossa potenzialmente devastanti, in dall’Associazione Pro Loco Faedis preziosi semi di solidarietà. e dall’Associazione Volontaria fra La festa si svolge dal 1987 tra la fine i Viticoltori del Refosco di Faedis, d’aprile e i primi di maggio, rivestendo (con il sostegno della Provincia di il parco Hemingway di Lignano Udine e il patrocinio del Comune di Sabbiadoro con l’arcobaleno dei mille Faedis e dell’Comitato Regionale del colori di un’autentica festa popolare Friuli Venezia Giulia dell’UNPLI ) per che parla di solidarietà, tra il verde dei promuovere e far conoscere il Refosco pini, il candore dei gazebo, una marea di Faedis, un vino che nasce da un di gente e soprattutto tanti bambini a vitigno autoctono del faedese, che inseguire incantati i voli di palloncini proprio dalla particolare conformità e degli aquiloni, e i mille laboratori, dei terreni di questi luoghi prende spettacoli e iniziative che di anno in sapori e gusti inconfondibili e unici anno vengono proposti Parco Hemingway, Lignano Faedis, Udine sabbaidoro, Udine Info: www.prolocofaedis.it Info: www.lignanoinfiore.it Dal 18/4 al 3/5 Sagra di San Marco a Iutizzo Tradizionale festa del Patrono, con serate danzanti e l’ottima gastronomia che da sempre contraddistingue questa piccola ma ricca festa di frazione. Ampio spazio sarà come di consueto dedicato allo sport giovanile, inoltre serata dedicata al teatro in Lingua Friulana e appuntamenti con la musica rivolti ai più giovani. Il 25 aprile si tiene la solenne Cerimonia per l’Anniversario della Liberazione San Marco a Iutizzo, Codroipo, Udine Info: www.prolocoregionefvg.it Domenica 19 Festa di Primavera Cividale del Friuli, Udine Info: www.ambulantifvg.it Fiori... e non solo Fiera mercato di piante, fiori, hobbistica e artigianato artistico lungo le vie del centro cittadino, corredata da numerose attività collaterali (laboratori creativi per grandi e piccini, dimostrazioni con cani, gara di torte, caccia al tesoro...) Premariacco, Udine Info: 345.4410460 Marcia del mare Gli organizzatori dell’Athletic Club Apicilia si auspicano sempre di raggiungere la quota di 2.000 presenze,cercando anche di inserire sui Km.6 (viste le tante richieste) un percorso più agevole per le famiglie e per i genitori che volessero partecipare alla manifestazione con i passeggini. Un altro tratto di percorso che gli organizzatori vogliono modificare è il percorso all’interno del Parco Unicef Avventura Lignano, Udine Info: www.marciadelmare.it Dal 25/4 al 3/5 Festa Campestre di Primavera a Fontanabona Foro G. Cesare, con una potenziale capienza di circa 120 banchi. Una zona è riservata esclusivamente ai bambini. Gli espositori presenti, provenienti anche da altre regioni italiane e dall’Austria, portano una grande varietà di prodotti, per cui questa manifestazione ha assunto via via una maggiore importanza e considerazione sia tra gli appassionati ed i collezionisti, che si presentano già nelle prime ore del mattino, sia tra la gente comune, che trova facilmente qualcosa di suo gradimento Centro di cividale del Friuli, Udine Info: www.cividale.com Dal 29/4 al 2/5 A tutta birra Profumi, schiume, colori, sapori, corpi e consistenze tutte diverse, ma nel bicchiere (o nel boccale… per chi ci tiene alla tradizione fino in fondo), si ripete sempre e comunque un miracolo, anzi quattro, per gli esperti e gli appassionati del settore Fiera di Udine Info: www.udinefiere.it Fino al 31/10 Crudo&cotto La fortuna della ciotola Dagli scavi di via Brenari al design Galvani, sono le ceramiche e in Caratteristica festa che si svolge particolare le ciotole, le protagoniste nella corte del Castelo del borgo rurale di Fontanabona, nel cui ambito del nuovo allestimento sulle manifatture legate alla capacità si tiene il 49^ Concorso e Mostra di trasformatrice della materia a Pittura ex-tempore. Il primo maggio contatto con il fuoco, ovvero metalli, tradizionali Rogasions, preghiere ceramica e vetro. La ciotola è un propiziatorie intorno al Castello, e manufatto di antica storia, utilizzato Benedizione del Pan e Vin. Presso lungo i secoli per l’uso alimentare, gli stand enogastronomici specialità locali come lo spezzatino e il brasato di ma anche di speziali, per raccogliere la spillatura della botte, miscelare bufalo con polenta. Visite guidate ingredienti. Nei pressi del Museo al Museo di Storia Contadina con partenza e arrivo su carrozze d’epoca Etnografico, durante scavi - in via Brenari e in via Grazzano - sono trainate da cavalli emersi esempi di antiche botteghe Fontanabona, Pagnacco, Udine rinascimentali e settecentesce, ma Info: 333.4324869 con l’Ottocento l’uso della terraglia ha favorito la massima diffusione di questa suppellettile con decori gradevoli e forme svariate. I creps, com’erano denominati in friulano, erano venduti nei mercati e proprio in via Zanon c’erano gli ambulanti che sui loro teli stendevano la merce. Di paese in paese giravano anche i conciabrocche che provvedevano a riparare le stoviglie incrinate. Le fabbriche per laterizi un po’ dappertutto, accanto a tegole e coppi, provvedevano anche a infornate di scodelle e terrine. Museo Etnografico del Friuli, Palazzo Giacomelli, Borgo Grazzano 1, Udine. Info: www.udinecultura.it Domenica 26 Il Baule del Diavolo Il Baule del Diavolo è un mercatino delle cose vecchie e usate riservato ai privati cittadini, basato sulla l.r. n. 10/1981.Si svolge ormai da diversi anni la quarta domenica di ogni mese dalle 8.00 alle 20.00 in piazza del Duomo, largo Boiani e piazza Trieste APRILE musica Ogni lunedì Monday in soul Di lunedi non mangiate a casa, venite a fare l’unico megaaperitivo Soul Food, via Rossetti 6/c, Trieste Info: 349.3554880 Ogni martedì Be Erasmus Party Five points, via Valdirivo 30, Trieste Info: www.facebook.com Ogni mercoledì Glitter Dhome Riaccende le luci ed i colori del puro funky e disco ‘70 ed ‘80 Dhome, Trieste Info: [email protected] Universitrip Il mercoledì universitario del Cafè Rossetti. Dinamismo e qualità Cafè Rossetti, largo Gaber 2, Trieste Info: facebook.com/universitrip Ogni venerdì Smart friday Mandracchio, Trieste Info: 393.9737145 Ogni sabato Love Dhome classicismo viennese. Ciclo di 12 incontri di guida all’ascolto a cura di Valentino Sani Ore 17.30 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: www.belcomposto.net Pintar/Zullian/Kugler Giovedì 9 Gorazd Pintar piano, Andrea Zullian Queer cicles trio contrabbasso, Enos Kugler batteria Romi kafeehaus, via Torino 30, Trieste Gabriele Cancelli tromba, Giorgio Pacorig piano, Marco D’Orlando Info: 040.308240 batteria Alcesti Romi kafeehaus, via Torino 30, Trieste Spettacolo di danza contemporanea Info: 040.308240 Fino al 13/5 della compagnia Zerogrammi di Torino Per musica e voce sola sulla figura femminile raccontata Primavera Lettura scenica tratta da “Beethoven da Euripide, dove è presente il tema beethoveniana del sacrificio e del saluto straziante e nei miei ricordi giovanili” Una serie di eventi multi-disciplinari tragico tra due innamorati. All’entrata di Gerhard von Breuning, (conferenze, concerti, recital…) del teatro installazione multimediale realizzazione di Marko Sosic, voce animeranno diverse location “Super onda” a cura della Compagnia recitante Maurizio Zacchigna, in collaborazione con il Conservatorio cittadine con l’intento di avvicinare Shuko “G.Tartini” di Trieste. Lieder per voce alla musica classica anche un pubblico Ore 21 - Teatro Stabile Sloveno, via e pianoforte, Wang Hao baritono, estraneo ad essa. La kermesse si Petronio 4, Trieste Lai Sikai baritono, Adriana Tomisic svolge grazie al sostegno dell’Area Info: www.actistrieste.org soprano, Gabriele Avian pianoforte. L. Educazione, Scuola, Università, v. Beethoven - Sonata in mi maggiore Ricerca, Cultura e Sport del Comune Mattutini delle op. 109 Marina Feruglio pianoforte di Trieste, dell’Associazione AMI tenebre del Venerdì Ore 20.30 - Teatro Miela, piazza Duca Mozart Italia, Bonawentura / Miela Santo degli Abruzzi 3, Trieste e grazie alla collaborazione con Responsori delle Tenebre di C. Info: www.miela.it la Beethoven-Haus di Bonn, la Gesualdo da Venosa e T.L. de Victoria. Biblioteca beethoveniana di Muggia, Cappella della Beata Vergine del il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, Rosario, Trieste Dal 9 al 19/4 la Libreria Lovat, il Caffé San Marco, la Info: www.uscifvg.it Facolta’ di Musicologia dell’Università Il campiello di Ljubljana, RTV Koper-Capodistria di Ermanno Wolf-Ferrari (RTV Slovenija) e con il Festival Venerdì 3 Teatro lirico G. Verdi, piazza Verdi 1, Wunderkammer Trieste Libreria Lovat, viale XX settembre baROCK! 3 Info: www.teatroverdi-trieste.com 20, Trieste baROCK! è il festival musicale che >>articolo a pag. 10 Info: 347.7670391 raccoglie le migliori e più seguite band Mercoledì 1 Gen Verde - Start Now del variegato mondo della musica regionale originale, portale tra musica antica e contemporanea Ore 20 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: wunderkammer.trieste.it Venerdì 10 Rapsodia ungherese Un’alternanza rapsodica di sentimenti, passioni ed espressioni Il Gen Verde è un multiartistic caratterizza lo spettacolo che è performing arts group al femminile, diventato il biglietto da visita formato oggi da 21 componenti di 13 Via Crucis del gruppo folcloristico di stato nazioni: Argentina, Brasile, Cile, Corea Nuovo Auricorale Vivavoce ungherese. La successione vivace del Sud, El Salvador, Ecuador, Irlanda Ore 19 - Chiesa della Madonna del di numeri di danza rappresenta del Nord, Italia, Messico, Panama, Mare, Trieste immagini di vita contadina nella Portogallo, Spagna, Stati Uniti. Real Disco Info: www.uscifvg.it campagna ungherese, considerando Un gruppo da sempre costituito al Naima club, viale XX settembre 39, le diverse componenti etniche. femminile nel quale l’internazionalità Trieste Acrobatiche danze maschili, il porta nella produzione artistica le Info: [email protected] lirismo delle coreografie femminili sonorità dei diversi Paesi, l’originalità Dal 3 al 5/4 e il virtuosismo di numeri d’insieme e la vivacità delle diverse culture. Black Magic Shake Triduo Pasquale sono gli ingredienti di questo viaggio Nato nel 1966, il Gen Verde porta Hip hop, rap, dance, hall Cappella corale di Sant’Antonio nuovo ideale attraverso diverse regioni e i suoi concerti e musical in tutta Caffè Rossetti, Trieste Chiesa di Sant’Antonio Nuovo, Trieste attraverso il tempo. Nello spettacolo Europa, Asia, Nord e Sud America. Info: [email protected] Info: www.uscifvg.it si esibiscono danzatori e musicisti. La Ha autoprodotto 65 album di musica compagnia ungherese è stata fondata originale in varie lingue. L’evento nel 1951 con lo scopo di valorizzare e Fino al 6/5 è organizzato da Casa Emmaus, per Sabato 4 conservare il patrimonio folcloristico festeggiare i 20 anni di attività, che Percoto Canta ungherese in un ampio ventaglio ha pensato ad una serata di riflessione Alin Coen Band Il concorso canoro più importante del per sensibilizzare il territorio e le di espressioni. Si è esibita in tutto Tetris Palace, via della rotonda 3, Triveneto che a ogni edizione richiail mondo e ai suoi spettacoli hanno nuove generazioni in particolare Trieste ma decine di giovani artisti da tutta assistito finora circa otto milioni di sull’importanza della solidarietà e Info: www.gruppotetris.org Italia, capace di valorizzare negli anni della fraternità nella società e nei persone centinaia di talenti - tra gli ultimi an- rapporti intergenerazionali Ore 20.30 - Teatro Stabile Sloveno, via che la star della serie Disney “Violet- Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Petronio 4, Trieste Domenica 5 ta”, Lodovica Comello - compie 28 anni Gaber 1, Trieste Info: www.teaterssg.com e presenta oggi l’edizione 2015. Sono Info: www.ilrossetti.it Pasqua in Stazione In Paradisum ufficialmente aperte le iscrizioni alla Coeleste convivium deducant te Angeli Body Untitled gara che vedrà il suo culmine sabato Ore 21 Chiesa di San Raffaele, Trieste Dedicato a Marco Sofianopulo. Gruppo Di e con Dasa Grgic ;alle21.00 prima 25 luglio, nella grande serata finale Info: www.uscifvg.it Incontro che si terrà a Villa Frattina – Caiselli di nazionale dello Spettacolo ironico e Ore 19.30 - Cattedrale di San Giusto, Pavia di Udine, quando andrà in scena surreale di teatro e danza “La locanda Drunk in public Trieste dei venti” produzione ACTIS testo e l’evento, fra i più attesi dell’estate Tetris Palace, via della rotonda 3, Info: www.uscifvg.it regia di Valentina Magnani musicale regionale Trieste Ore 2o - Sala Bartoli del Politeama Info: www.percotocanta.it Info: www.gruppotetris.org Rossetti, largo Gaber 1, Trieste 10 e 11/4 Info: www.actistrieste.org Love Dhome, dove Trieste ritrova nel suo centro una vera pista da ballo aperta a tutti con pop e dance selezionata da Dj Morris e Diego Costelli Dhome, Trieste Info: [email protected] Giovedì 2 Beethoven, integrale Fino al 12/5 TuttoMozart La musica di Wolfgang Amadeus Mozart tra eredità italiana e Martedì 7 El Jazzeiro L’ultimo concerto di Thelonious il 7 Conferenza introduttiva: Beethoven aprile con El Jazzeiro (Giuliano Tull fu il primo musicista umanista, appassionato estimatore della cultura – sassofono, Giorgio Pacorig – piano Rhodes, Roberto Franceschini – basso/ antica e protagonista assoluto contrabbasso e Pai Benni – pandeiro), della Bildung neoumanistica, un progetto che nasce dall’inusuale insieme a Kant e Schiller e Goethe. incontro delle linee armoniche e La Conferenza porrà in rilievo i melodiche del jazz con la base ritmica nodi fondamentali del pensiero estetico beethoveniano, in occasione fornita dal pandeiro, strumento capace di racchiudere l’essenza della dell’uscita del secondo volume dell’integrale pianistica realizzata da percussione brasiliana tradizionale e moderna Letizia Michielon per Limen Music Ore 21 - Bar libreria Knulp, via Ore 17.30 - Teatro Miela, piazza Duca Madonna del mare 7/a, Trieste degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.thelonious-trieste.com Info: www.miela.it Cinecittà Di e con Christian De Sica Sarà come fare i turisti fra gli studi cinematografici e televisivi più grandi e importanti d’Italia, come ripercorrere cent’anni di storia, come incontrare in tante scene personaggi celebri del cinema internazionale o altri personaggi destinati a restare per sempre nell’ombra, “dietro le quinte”, ma il cui contributo non è per questo meno essenziale… E a rendere quest’esperienza assolutamente straordinaria sarà la “guida” d’eccezione scelta per questo tour: Christian De Sica. Chi meglio di lui poteva raccontare il cinema italiano? Christian De Sica ne ha vissuto la storia in famiglia, grazie al padre Vittorio e alla mamma, Maria Mercader; è cresciuto incontrando con naturalezza i più grandi artisti del cinema internazionale e poi è diventato egli stesso un nome di primo piano nel mondo dello spettacolo, sviluppando un talento “multiforme” di showman, attore, cantante, regista, sceneggiatore… Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Sabato 11 Liturgie della Quaresima e del Tempo pasquale Gruppo Gregoriano Laetare Ore 18.30 - Chiesa di Santa Caterina, Trieste Info: www.uscifvg.it Recital del pianista Michail Davidov Il desiderio di migliorare la sua conoscenza lo ha portato a studiare anche al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, alla Hochschule für Musik Franz Liszt a Weimar e al Mozarteum di Salisburgo. Si è distinto in molti concorsi internazionali per le sue vittorie, tra cui si ricorda il primo premio al 14° Concorso Internazionale di interpretazione pianistica premio “Giuliano Pecar” di Gorizia, e, oltre alla carriera di pianista, Michael è anche un compositore e un insegnante Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it TSO + Fuckushima Lager Tetris Palace, via della rotonda 3, Trieste Info: www.gruppotetris.org La musica raccontata in Friuli Eva Burco Soprano, Franco Boer Tenore, Sara Rigo pianoforte. Musiche di Schubert, Mendelsshon, e le più belle Canzoni Italiane (Volare,O sole mio) Ore 20.30 - Palazzo Veneziano, Malborghetto, Udine Info: www.turismofvg.it Domenica 12 Quintetto d’ottoni Toscanini Nato nel 2012, il Quintetto d’ottoni Toscanini è formato da strumentisti con grande esperienza sia nella musica orchestrale, che in quella cameristica. Matteo Beschi e Marco Catelli (trombe), Antonio Martelli (trombone), Gianni Gatti (tuba), Valentino Spaggiari (euphonium e arrangiamenti), vogliono, con la loro testimonianza musicale, far scoprire tutte le potenzialità espressive dei loro strumenti e di questo tipo di ensemble Ore 11 - Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com 39 40 trieste APRILE Terje Nordgarden Tetris Palace, via della rotonda 3, Trieste Info: www.gruppotetris.org Lunedì 13 Coro del FVG con Chiara Opalio e Alberto Miodini Il Coro del Friuli Venezia Giulia è nato nel 2001 e dopo quattordici anni di attività può annoverare oltre 200 concerti. Ha interpretato i più grandi oratori del repertorio barocco, classico e romantico. Ha preso parte a numerosi allestimenti di melodrammi della grande tradizione italiana. Giovane pianista veneta Chiara Opalio è considerata come una delle più interessanti musiciste italiane della sua generazione, attiva sia come solista ormai consolidata che come raffinata camerista. Alberto Miodini da vent’anni è il pianista del Trio di Parma Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.societadeiconcerti.net >>articolo a pag. 10 Martedì 14 Balletboyz INVIATECI LE VOSTRE DATE [email protected] The Talent Nel momento in cui sarà annunciata la stagione di Danza dello Stabile regionale, si troveranno nel pieno fervore creativo delle prove, i dieci strepitosi ballerini che compongono il BalletBoyz e che a marzo si esibiranno per la prima volta a Trieste. Le due coreografie che eseguiranno al Rossetti, infatti, avranno il loro debutto assoluto a Londra, il prossimo 16 settembre: si tratta di Mesmerics e The Murmering, lavori interessanti e attesi, commissionati dalla compagnia stessa a due “punte di diamante” della coreografia contemporanea anglosassone, rispettivamente Christopher Wheeldon ed Alexander Whitley Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it >>articolo a pag. 11 Laboratorio 3.0 De Mircovich voce, viella, symphonia, Matteo Zenatti voce, arpa, Mauro Stelletti percussioni, flauto doppio Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, trieste Info: www.azalea.it Giovedì 16 Jam session Con la romi Haus Band Romi kafeehaus, via Torino 30, Trieste Info: 040.308240 16 e 17/4 Stage con Officine artistiche La compagnia Arearea presenterà il 16 e il 17 nella più adeguata e raccolta cornice della Sala Bartoli l’attualissimo Innesti_il corpo tecnico, coreografia di Marta Bevilacqua che ne è anche interprete con Anna Giustina e Valentina Saggin. Il 18 aprile eseguirà ancora about:Blank, uno studio sull’immediatezza e l’essZampar, Roberto Cocconi Sala Bartoli del Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Tanos en tango Il Circolo del Tango Argentino Triestetango, fra i più antichi d’Italia, compie 20 anni. Per celebrare l’anniversario, ad aprile si succederanno molte iniziative che culmineranno nello spettacolo “Tanos en Tango” in scena al Teatro Sloveno, il 16 e 17 aprile alle ore 20.30. L’orchestra dal vivo – gli acclamati “Lo Que Vendrà”– offre un valore aggiunto allo show. Sulle note dei tanghi e delle milonghe più amate si esibirà una nutrita compagnia di tangueri – in cui spiccano ottime coppie di maestri (Arianna Starace e Franco Giombetti, Silvia Galetti e Ubaldo Sincovich…): le coreografie sono di Luciano Donda e Cinzia Lombardi, anche registi di uno spettacolo che emoziona con la musica e la danza. Biglietti al Teatro Sloveno di Trieste Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: 040.2452616 18 e 19/4 Stage con Officine artistiche Stage di danza tamburi bassi e di danza tradizionale africana. Ad accompagnare la danza ci saranno le percussioni dal vivo, con la presenza dei musicisti dell’Associazione Officine Artistiche Info: [email protected] Domenica 19 Piaf, Edith Piaf Sembra che l’immagine di Edith Piaf si sia cristallizzata in eterno nello stereotipo della fragile ragazza che la strada ha trasformato in un’artista eccezionale. Una persona che canta in un modo così unico lo fa però non soltanto perché ha conosciuto, ma ha anche vissuto esperienze del lato peggiore della vita. Soltanto chi conosce l’inferno --può parlare del paradiso e questo detto vale in maniera particolare per lei. Questo spettacolo è stato scelto per il programma competitivo del festival Borštnikovo srecanje 2014, nel quale l’attrice Vesna Pernarcic ha conquistato il premio come migliore interprete Ore 17 - Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Una serata con l’Orchestra Laboratorio 3.0, un sestetto il cui repertorio è per lo più composto da composizioni del grande bassista Charles Mingus riarrangiate e contaminate in modo trasversale con altri linguaggi musicaliOre 21 - Bar libreria Knulp, via Madonna del mare 7/a, Trieste Info: www.knulp.org Mercoledì 15 Le Roman de Fauvel David Riondino voce narrante - Claudia Caffagni voce, liuto Livia Caffagni voce, flauti, viella Elisabetta De Mircovich voce, viella, symphonia - Matteo Zenatti voce, arpa - Mauro Stelletti percussioni, flauto doppio Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: wunderkammer.trieste.it Sabato 18 Jack Savoretti È stato paragonato a una star come Bob Dylan, ha conquistato star mondiali come Bruce Springsteen e Box_Two Neil Young aprendo i loro concerti a Affascinante installazione Londra ad Hyde Park, Paul McCartney coreografica con due danzatori e lo ha chiamato negli Abbey Road musica dal vivo che affronta il tema delle interazioni tra gli individui, che Studios, assieme a Johnny depp, Kate Moss, Gary Barlow dei Take That e producono la società tanti altri, per registrare il video del Luogo da definire, Trieste brano “Quennie Eye”: stiamo parlando Info: www.ilrossetti.it di Jack Savoretti, il cantautore Le roman de fauvel britannico di origine italiane David Riondino voce narrante, considerato da pubblico e critica una Claudia Caffagni voce, liuto, Livia delle più interessanti novità della Caffagni voce, flauti, viella, Elisabetta scena musicale internazionale Dal Rinascimento ai giorni nostri Concerto di musica sacra con cori triestini Ore 20 - Chiesa di San Martino, Prosecco, Trieste Info: www.uscifvg.it Furioso_primo studio su Orlando Conclusione in grande stile per Arearea, il 19 aprile con una serata dedicata a soli: in prima nazionale ammireremo Furioso_primo studio su Orlando, seguito da God, don’t save the Queen e da Schnurrbart, Friz secondo Lou Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Trieste APRILE T’aggio voluto bene a te Dance Chicago sta per toglierti il fiato) … È davvero il caso di fare nostro il consiglio del critico del Due città, due Golfi e due “abbracci” Washington Post, perché è proprio stretti dai rilievi che nei due mari questo l’effetto che provocano gli si rispecchiano; Trieste e Napoli: spettacoli di questa superlativa quasi mille chilometri di distanza, compagnia di danza contemporanea molte similitudini nelle tradizioni americana. Lo sa bene chi, nel 2008, e nella musica . Due città che, come ha assistito allo show della HSDC che pochissime altre in Italia, tengono allora – ospite della stagione danza vivissime le loro tradizioni teatrali, dello Stabile – si presentava per la con Stagioni di spettacoli nei prima volta in assoluto a Trieste: una rispettivi dialetti; grandi comici, serata di emozione incandescente, musicisti ed attori che hanno che si concludeva con Palladio di Jim raccontato le due Città: De Filippo, Ciapasco, Maggio, Cecchelin, di Capua, Vincent su musiche di Karl Jenkins, una coreografia davvero “mozzafiato”, Ballig e molti altri. E le tradizioni rimasta memorabile. È in effetti continuano a vivere nella musica: questa la cifra artistica e qualitativa canzoni allegre, malinconiche, comiche ed appassionate. Sulla linea della Hubbard Street Dance Chicago, fondata da Lou Conte nel 1977 e delle similitudini e dei contrasti si cresciuta come una delle compagnie di muoverà il concerto/spettacolo di Alessio Colautti, tra sorrisi, emozioni danza contemporanea più prestigiose del Nord America e ricordi Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca Gaber 1, Trieste degli Abruzzi 3, trieste Info: www.ilrossetti.it Info: www.miela.it Surrexit Alexander Gadjiev Alexander Gadjiev è nato nel 1994 a Gorizia in una famiglia di musicisti. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con sua madre la prof. ssa Ingrid Silic, e successivamente ha proseguito gli studi con suo padre Lunedì 20 Siavush Gadjiev, noto didatta russo. Philharmonisches Alexander è vincitore di diversi Streichquintett Berlin concorsi giovanili, dove ha vinto Thomas Timm violino I, Romano il primo premio assoluto, e si è Tommasini violino II, Wolfgang Talirz aggiudicato il 3° Premio alla I viola David Riniker violoncello, Janusz edizione del “FVG International Widzyk contrabbasso. Musiche di Piano competition” nel 2012, mentre Dvorák, Rossini, Respighi, Puccini, nel novembre 2013 ha vinto la XXX Bottesini e Bazzini edizione del prestigioso “Premio Ore 20.30 - Ridotto del teatro Verdi, Venezia”, rassegna alla quale possono piazza Verdi 1, Trieste partecipare solo i diplomati eccellenti Info: www.acmtrioditrieste.it dei Conservatori Italiani. Sin da giovanissimo ha suonato con Mercoledì 22 importanti orchestre e si è esibito in Italia ed all’estero nei festival più James Taylor rinomati. L’apprezzato cantautore e vincitore Dall’autunno 2013 si perfeziona di molteplici Grammy Award James nella classe del M° Pavel Gililov al Taylor annuncia sei date in Italia Mozarteum di Salisburgo con la sua Band nell’aprile 2015. La Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca musica di Taylor incorpora l’arte della degli Abruzzi 3, trieste scrittura nelle sue più personali e Info: www.miela.it universali forme, James è un maestro nel descrivere situazioni specifiche in modo da coinvolgere le persone Vaio Aspis ovunque. Taylor ha venduto più di 100 Quaranta minuti di musica diretta milioni di album in tutto il mondo ed è e sofferta, sostenuta da un riffing stato inserito sia nella Rock and Roll aggressivo pur mitigato dalla Hall of Fame che nella Songwriter’s melodiosità della tradizione rock Hall of Fame. italiana, a base di bpm sostenuti Con i suoi dischi e i suoi concerti ed una genuina quanto sanguigna Taylor per oltre 40 anni ha toccato passionalità. Il nuovo disco Radica, i sentimenti delle persone grazie è stato registrato e mixato dalle alla sua calda voce e il suo distintivo sapienti mani di Matteo “Ciube” suono di chitarra, stabilendo un Tabacco (già bassista dei concittadini precedente a cui infiniti giovani Dufresne) e masterizzato a Boston musicisti hanno aspirato da Jay Maas Ore 21 - Politeama Rossetti, largo Circolo D-sotto, via Bernini 2, Trieste Gaber 1, Trieste Info: www.d-sotto.org Info: www.ilrossetti.it Coro Clara Schumann Ore 20.30 - Chiesa di Santa Caterina, Trieste Info: www.uscifvg.it >>articolo a pag. 24 Giovedì 23 Domenica 26 Su Cantu in sas Laras Sergio Ladu, canto e declamazione Julie Calbete, canto e declamazione Filippo Orefice sax tenore, Giovanni - Paola Erdas, declamazione e Cigui sax contralto, Francesco clavicembalo - Stefano Cirino, De Luisa piano, Marzio Tomada chitarra, fiati e percussioni sarde contrabbasso, Marco D’Orlando Max Jurcev, fisarmonica. “Su cantu in batteria sas laras”, il canto sulle labbra, in coRomi kafeehaus, via Torino 30, Trieste produzione con CAV&MA e il festival Info: 040.308240 di Namur Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: wunderkammer.trieste.it Formicaio Venerdì 24 Hubbard Street Dance Chicago Giovanni Allevi Nel Piano Solo Tour 2015 il M° Allevi saprà regalare intense emozioni «Take a deep breath, because Hubbard grazie alle melodie entrate ormai Street Dance Chicago is going to take nell’immaginario musicale di tutto il suo pubblico. Un appuntamento your breath away» (Fai un respiro profondo perché la Hubbard Street imperdibile dunque per i suoi fan ma anche per tutti coloro che vogliono scoprire il compositore Allevi, grazie ad un programma musicale di pianoforte solo che abbraccia la sua pluripremiata ventennale attività compositiva Ore 21 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Lunedì 27 Trio di Parma Il Trio di Parma, oltre a un impegno didattico costante nei Conservatori di Bologna, Modena e al Mozarteum di Salisburgo, tiene corsi alla Scuola Superiore Internazionale “Trio di Trieste” di Duino, alla Scuola di Musica di Fiesole e alla Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro. Ivan Rabaglia suona un ‘Giovanni Battista Guadagnini’ costruito a Piacenza nel 1744 ed Enrico Bronzi un ‘Vincenzo Panormo’ costruito a Londra nel 1775. In programma musiche di Haydn, Mendelssohn, Ravel Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.societadeiconcerti.net Verdena Tour che vede protagonista il Vol 1 di ‘Endkadenz’. I Verdena tornano nella dimensione del club che poi è quella che la band bergamasca da sempre preferisce. Locali più piccoli e più intimi, più a contatto col pubblico Ore 21.30 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, trieste Info: www.miela.it Sabato 2/5 Borgo Grotta Circus Dubwise n’ jungle, Woodrops, Patois Brothers, Anthony B, Dj set Huntin’ sound, Dubwise n’ jungle Area festeggiamenti, Borgo Grotta Gigante, Trieste Info: 328.2192020 Domenica 3/5 Venerdì 10 Pupkin Kabarett Chi non lascia raddoppia Ore 21.01 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it 10 e 11/4 Max Pisu in Modena City Ramblers “Amnesie” Pubblicato per ModenaCityRecords, “Tracce Clandestine” dei Modena City Ramblers verrà dato alle stampe il prossimo 24 marzo e conterrà molti brani che la band ha proposto dal vivo durante anni di concerti ma che non sono mai stati incisi su disco, salvo rare eccezioni. La band per l’occasione è tornata in studio di registrazione dove ha invitato molti artisti per collaborare alla stesura del disco. Artisti italiani e stranieri, in alcuni casi legati ai Ramblers da rapporti di stima ed amicizia, in altri casi veri e propri punti di riferimento nella crescita musicale della band Area festeggiamenti, Borgo Grotta Gigante, Trieste Info: 328.2192020 Lunedì 4/5 Schumann Quartett Erik Schumann violino, Ken Schumann violino, Liisa Randalu viola, Mark Schumann violoncello. Musiche di Verdi, Shostakovich e Beethoven Ore 20.30 - Ridotto del teatro Verdi, piazza Verdi 1, Trieste Info: www.acmtrioditrieste.it “Questo spettacolo si chiama Amnesie. Ora non ricordo bene perché ho deciso di chiamarlo così, ma un motivo ci deve essere. Sicuramente è uno spettacolo teatrale, ci sono diversi monologhi, diversi personaggi e si ride: su questo non ci nevi… no grandi… piove..? Piove! è una specie di, come si dice, di lista, elenco, una sorta di… campionario umano. I personaggi sono quotidiani e bizzarri allo stesso tempo. C’è un entusiasta che deve organizzare una festa ma…gli invitati latitano; uno curioso, un po’ invadente con il suo vicino in attesa dal dentista; un “bamboccione”, un uomo di sinistra, un neonato e poi c’è… c’è… chi c’è? Ce ne sono tanti altri. Sul palco sono solo ma parlo sempre con qualcuno; che c’è ma non c’è. Sono monologhi ma sembrano dialoghi: quotidiani e surreali Ore 20.30 - Teatro Verdi, Muggia, Trieste Info: www.goldenshowtrieste.com teatro Fino al 30/4 Lipko e Košorok Lipko e KošoRok è il nuovissimo spettacolo per l’infanzia realizzato dal Teatro Stabile Sloveno. Dalla penna del popolare autore di libri Giovedì 30 per l’infanzia Primož Suhodolcan, Karsik Jazz 4tet è una storia che parla di crescita e Marko Cepak chitarra, Giovanni Cigui sottolinea l’importanza dell’amicizia, sax, Goran Krmac bassotuba, Aljosa incoraggia lo spirito sportivo e Jeric batteria sostiene l’importanza di un rapporto Romi kafeehaus, via Torino 30, Trieste equilibrato con la natura Info: 040.308240 1 aprile al ridotto dello Stabile Sloveno, dall’8 aprile nelle scuole materne ed elementari di Trieste Venerdì 1/5 Info: www.teaterssg.com Borgo Grotta Circus Il primo maggio è la festa dei lavoratori, il primo maggio è la festa di un diritto inalienabile a cui ogni donna o uomo deve tendere, il primo maggio deve essere rispettato e festeggiato. Concerti, pic nic e grigliate nei prati sono la via più diffusa in Italia per celebrare e festeggiare la giornata del primo maggio. Se il concertone del primo maggio a Roma è diventato negli anni l’evento di punta del nostro paese a livello mediatico, non sono assolutamente di minor livello gli altri concerti ed eventi proposti in giro per la penisola: il principale in Friuli Venezia Giulia è sicuramente l’evento di primo maggio a Trieste in programma nella grande area verde di Borgo Grotta Gigante che per il quinto anno di fila ospiterà la festa “Borgo Grotta Circus”. Full Wave, Daisy Chain, The ananas’n’ bananas, Limes, Alfabox, Espana Circo Este, Jamaram, Dj set Orient Express Area festeggiamenti, Borgo Grotta Gigante, Trieste Info: 328.2192020 Giovedì 9 Nessi Alessandro Bergonzoni Madornale 33, il suo spettacolo più replicato, con oltre tre anni di tour, lo aveva portato nel 2001 allo Stabile: era dunque tempo di riavere sul palcoscenico un attore del carisma e dell’energia di Alessandro Bergonzoni! Definirlo attore, in realtà, è riduttivo: Bergonzoni ha una carriera e una personalità esuberanti, e da quando – ventiquattrenne, laureato in giurisprudenza – sceglie di addentrarsi nel mondo dello spettacolo, raccoglie successi come interprete, autore, scrittore, sceneggiatore… Ha al proprio attivo un notevole numero di successi teatrali, di libri, un romanzo, ha collaborato a trasmissioni radiofoniche e televisive, recitato in film, meritato premi importanti (su tutti l’Ubu nel 2009) Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it >>articolo a pag. 5 Dal 10 al 12/4 Luisa e Giulio All’uscita del teatro le coppie reagivano diversamente a seconda dell’età. I ventenni dicevano: sei crudele. I quarantenni: che realismo. I sessantenni: che tenerezza. Avevano tutti ragione. A 20 si vorrebbe che l’amore fosse semplice, a 40 si scopre che è complicato, a 60 sappiamo che è bello proprio perché è complicato Teatro Silvio Pellico, via Ananian, Trieste Info: www.teatroarmonia.it Dal 10 al 15/4 Lei è ricca, la sposo, l’ammazzo Difficile la vita per chi è abituato a tutti gli agi e si ritrova inaspettatamente privo di fondi. Serve una grande capacità di adattamento o un approccio fantasioso per risolvere la situazione. Ma per chi ha passato anni scialacquando una fortuna la soluzione più semplice è quella di ricorrere a un mafioso, che garantisce una liquidità immediata a delle condizioni particolarmente onerose Teatro O. Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it >>articolo a pag. 4 41 42 trieste APRILE Andante con variazioni che viene considerato il sesso debole. Ma se tre amiche decidessero di convivere per smorzare quella Lavoro, musica, montagne. Le passioni di un uomo curioso, solitario, sensazione opprimente di solitudine e per aggiungere un pizzico di vitalità che non amava percorrere mai alle loro giornate? strade battute, che ha dedicato la Teatro O. Bobbio, via del Ghirlandaio sua vita a scoprire i segreti della 12, Trieste natura con discrezione, con rispetto Info: www.contrada.it e che ha cercato, nell’esecuzione di >>articolo a pag. 4 alcune composizioni, la perfezione dell’intelletto umano, capace di arte sublime. Julius Kugy, austriaco, Sabato 18 sloveno, italiano, commerciante Don Giovanni in una Trieste che si trasforma Le avventure dello spregiudicato inevitabilmente al passaggio fra libertino, seduttore e rubacuori l’ ‘800 ed il ‘900: la sua storia, per eccellenza, pronto a farsi beffe appassionante come la tanto amata anche del cielo pur di soddisfare le composizione di Robert Schumann: sue irrefrenabili smanie d’amore, “ andante con variazioni ”. Scritto e diventano un’opera in cui, sotto diretto da Elisabetta Gustini l’accattivante meccanismo della Teatro San Giovanni, Trieste Info: www.teatroincontro.it comicità, Molière insinua una carica sovversiva polemica. La vicenda è Dall’11 al 19/4 imperniata su continui contrasti, presentati con una varietà di toni e di Mercoledì registri tale che la commedia risulta Vecchi sul palco… la paura di restare apparentemente frammentaria soli, di essere abbandonati al niente, e disorganica. Ma la solidità della di non essere più capiti perché si parla coppia Don Giovanni & Sganarello, ormai una lingua diversa dagli altri. spina dorsale della pièce, è di per se E diventare vecchi e stanchi con la un elemento sufficiente a garantire voglia di vivere e l’impossibilità di unità alla rappresentazione, farlo perché gli sbagli fatti con lui, giustificando ogni sua dissonanza. con lei, con tuo figlio, con tua figlia Inoltre il carattere del protagonista te l’hanno portata via questa voglia. viene esaltato proprio dalla capacità Guardare e guardarsi in una lingua di Don Giovanni di destreggiarsi nostra, un magnifico accento di abilmente tra i bisogni e i linguaggi Trieste. Ascoltare volgarità leggere che in una scuola la buona educazione di personaggi tanto diversi, ma altrettanto irrigiditi entro schemi e non fa dire se non tra i denti. Occhi limiti per lui del tutto convenzionali diversi, vissuti, che raccontano senza raccontare di sé, ma che fanno Teatro Silvio Pellico, via Ananian, pensare e che soprattutto ti guardano Trieste quando parli loro. La storia dei Info: www.teatroincontro.it maledetti mercoledì di Miro e della sua incorniciata Maria e di Federico e Dal 18 al 26/4 Jole è storia vissuta “Ancora .. el varieta’!” Teatro dei Salesiani, via dell’Istria Come è ormai consuetudine, a 53, Trieste chiusura della stagione teatrale il Info: www.teatrolabarcaccia.it P.A.T. Teatro presenta una nuovissima “versione” del nostro varietà : in Lunedì 13 totale quattro rappresentazioni “tute Pupkin Kabarett de rider” , per ringraziare e salutare il Chi non lascia raddoppia nostro affezionatissimo pubblico che Ore 21.01 - Teatro Miela, piazza Duca ci segue sempre ed in numero sempre degli Abruzzi 3, Trieste più crescente. Nuovi testi, nuove Info: www.miela.it situazioni esilaranti, nuovi balletti coinvolgenti, nuove “sit.com” al Dal 15 al 19/4 limite dell’assurdo, che sicuramente saranno apprezzati, come sempre, La scuola da tutti i quelli che vorranno essere Politeama Rossetti, largo Gaber 1, presenti a questo nostro ultimo Trieste spettacolo della stagione Info: www.ilrossetti.it Teatro San Giovanni, Trieste >>articolo a pag. 4 Info: www.patteatro.it 16 e 17/4 Io odio gli italiani 1941-1943. I campi spinati del Duce Zofia è una bambina debole e arrabbiata: i patimenti nel campo di Rab, il dolore d’aver visto fucilare il padre e morire di stenti la mamma l’hanno segnata. Vlado è un artista, la guerra gli ha portato lutti e prigionia: ma ogni giorno cerca la bellezza che conosceva “prima” e insegnava ai suoi studenti. I due sono uniti dalla comune terra d’origine, l’ex Jugoslavia, dalla solitudine e da una reciprocità delicata che nasce durante la loro dolorosa permanenza nel campo di concentramento fascista di Gonars Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Dal 17 al 20/4 Donne in cerca di guai La crisi di mezza età raccontata al femminile. I sogni infranti, i cuori spezzati, e le aspettative di quello Martedì 21 Il morto viene a prendere l’amante Il Teatro Stabile Sloveno informa di un cambiamento nel Programma in abbonamento Verde. L’ospitalità prevista dello spettacolo Stirpe forte di Marieluise Fleisser verrà sostituita nello stesso giorno e alla stessa ora dal pluripremiato spettacolo, coproduzione dei teatri di Kranj e Ptuj, Il morto viene a prendere l’amante di Svetlana Makarovic. Il dramma affonda le radici nella tradizione popolare e anche nell’adattamento di Prešeren dalla Leonora di Burger. Svetlana Makarovic ha trattato il tema in modo insolito e impressionante: attraverso un processo schizofrenico ha creato due eroine, due Micike, che lottano per la sopravvivenza. Accanto a loro San Taddeo, due madri, e un terribile segreto… Ore 20.30 - Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Questa casa non è un’azienda Testo-regia-in scena: Adriana Giacchetti, Elisa Forcato, Francesca Varsori, Rosangela Pesenti Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it 22 e 23/4 In fondo agli occhi Gianfranco Berardi lo scorso anno ha incantato il pubblico in Io provo a volare e la sua forza espressiva era tale che nessuno ne avrebbe sospettato la cecità, rivelata soltanto alla fine. Di questa sua malattia fa ora la metafora della situazione di disagio che soffoca il nostro Paese. Cosa sono la crisi, la frustrazione, l’assenza di prospettive che connotano il presente di tutti gli italiani, se non cecità? Parte da questi presupposti per scrivere e interpretare – sempre assieme a Gabriella Casolari e con la regia di César Brie – In fondo agli occhi, uno spettacolo che sa parlare del nostro non facile presente senza pesantezze, ma anzi, usando l’arma tagliente e vivace dell’ironia Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it di Raymond Carver che indaga la vita di coppia nelle città di periferia americane, in un libero adattamento a cura di Livia Amabilino e Lorella Tessarotto Ore 17.30 - Teatro O. Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.amicicontrada.it Dal 29/4 al 3/5 Il prestito Un altro sguardo sulla nostra realtà, un altro modo di raccontare il presente, quello di Jordi Galceran ne Il prestito, esilarante commedia che – nella regia di Giampiero Solari – sarà interpretata da due attori interessanti e particolarmente inclini al sorriso come Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti. Reduci dal comune successo in Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa che per due stagioni ha fatto registrare continui sold out, i due artisti si pongono ora nelle mani di un regista versatile e fantasioso come Solari (ha firmato recentemente Penso che un sogno così con Beppe Fiorello, uno degli spettacoli più apprezzati nello scorso cartellone, e per lo Stabile Il tormento e l’estasi di Steve Jobs) per entrare nelle pieghe della brillante scrittura di Galceran. L’autore, catalano, del 1964, è noto in Italia soprattutto per Il metodo Grönholm Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it cinema Mercoledì 8 Ida 23 de 24/4 Rosa sciokking Annalisa Dianti Cordone e Marina Vitolo. Kermesse comica su note musicali Ore 20.30 - Teatro Verdi, Muggia, Trieste Info: www.goldenshowtrieste.com Venerdì 24 I pazzi di Valencia La commedia appartiene alla prima fase creativa dell’autore barocco spagnolo Lope de Vega (1562-1635) e introduce in maniera pionieristica il tema della follia ambientando la vicenda in un istituto psichiatrico (Valencia è stata la prima città europea a disporre di simili istituti). I protagonisti sono Florian, che teme la vendetta per l’uccisione di un rivale in amore, ed Erifila, che è scappata di casa perché stanca di un padre dispotico. Entrambi si rifugiano in un manicomio dove fingendo follia si innamorano. La commedia degli equivoci ha un valore di testimonianza sui sistemi di cura in quel tempo, ma in particolar modo pone accanto alla follia l’amore, creando una fonte inesauribile di situazioni comiche Ore 20.30 - Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Lunedì 27 Stai zitta per favore? L’ultimo appuntamento è Stai zitta per favore? Un leggio realizzato dai giovani attori della Contrada il 27 aprile all’insegna delle atmosfere Polonia, 1962. Anna (l’attrice esordiente Agata Trzebuchowska) è una giovane orfana cresciuta tra le mura del convento dove sta per farsi suora: poco prima di prendere i voti apprende di avere una parente ancora in vita, Wanda, la sorella di sua madre. (interprete formatasi sulle scene del Teatro Drammatico di Varsavia). L’incontro tra le due donne segna l’inizio di un viaggio alla scoperta l’una dell’altra, ma anche dei segreti del loro passato. Anna scopre infatti di essere ebrea: il suo vero nome è Ida, e la rivelazione sulle sue origini la spinge a cercare le proprie radici e ad affrontare la verità sulla sua famiglia, insieme alla zia. All’apparenza diversissime, Ida e Wanda impareranno a conoscersi, e forse a comprendersi: e, alla fine del viaggio, Ida si troverà a scegliere tra la religione che l’ha salvata durante l’occupazione nazista e la sua ritrovata identità nel mondo al di fuori del convento Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Lunedì 13 Lo sconosciuto Il più perverso fra gli incubi melodrammatici di Browning e Chaney nel periodo muto, ma anche il più coerente sul piano dello stile. Il pessimismo cosmico – ai limiti del sadomasochismo – di regista e interprete è qui spinto all’estremo; esso è tuttavia inquadrato in un contesto narrativo ridotto all’essenziale, valorizzato da un Chaney magistrale nell’esibire sulle punte delle dita (si fa per dire) i trucchi del suo mestiere Ore 20.30 - Bar libreria Knulp, via Madonna del mare 7/a, Trieste Info: www.knulp.org Martedì 14 Pasolini Un giorno, una vita. Roma, è la notte fra il 1° e il 2 novembre 1975 quando il grande poeta e cineasta italiano Pier Paolo Pasolini viene assassinato. Simbolo di un’arte che si è scagliata contro il potere, gli scritti di Pasolini scandalizzano e i suoi film sono perseguitati dalla censura. Molti sono quelli che lo amano, non pochi quelli che lo odiano. Il giorno della sua morte Pasolini trascorre le sue ultime ore in compagnia dell’amatissima madre, degli amici più cari; poi esce di notte a bordo della sua Alfa Romeo in cerca di avventure nella città eterna. All’alba del 2 novembre il corpo di Pasolini viene ritrovato senza vita all’idroscalo di Ostia Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Dal 14/4 Eroi come noi Vite STRAordinarie nel cinema tedesco Ogni martedì alle 16.30 e alle 21 Cinema Teatro dei Fabbri, Trieste Info: 040.302193 Lunedì 20 I am forgotten where I came from Solo performance intensa, essenziale, che non lascia spazio ad elementi visivi, ornamentali, consolatori. Hisako Horikawa, fra le più influenti performer nel panorama del butoh internazionale, mette in scena l’estrema ricerca del danzatore nello spazio performativo per riflettere sul senso dell’essere umano nello spazio quotidiano Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Le bambole di carne Di Ernst Lubitsch Ore 20.30 - Bar libreria Knulp, via Madonna del mare 7/a, Trieste Info: www.knulp.org Lunedì 27 Bellas Mariposas Un film di Salvatore Mereu tratto dall’omonimo racconto di Sergio Atzeni. Prolusione di Sergio Ladu Dall’ultima opera dello scrittore sardo: come farfalle variopinte, due giovani si librano con purezza sopra un panorama di degrado urbano Ore 20.30 - Teatro dei Fabbri, via dei Fabbri, Trieste Info: wunderkammer.trieste.it arte Fino al 7/4 Famà Aldo Famà nasce a Trieste nel 1939. Di sangue dalmata e siciliano, la sua pittura prende avvio nella seconda metà degli anni cinquanta con degli appunti veloci ed incisivi dedicati al paesaggio e condotti attraverso la tecnica ad olio con piglio postimpres- Trieste APRILE sionista, ma già orientati verso un impressionismo vicino alla dinamica dei fauves. Più tardi Famà si muoverà verso un infinito geometrico dalle forti, ma più controllate contrapposizioni cromatiche, segniche e compositive di valenza prettamente simbolica, redatte secondo una personalissima scala di valori Caffè Stella polare, via Dante 14, Trieste Info: www.aldofama.it Fino al 23/4 Fino al 10/4 The Beginning and the End of the World Nasce a lavora a Praga, dove ha conseguito il diploma di M° Accademico di Belle Arti presso l’Accademia Nazionale sotto la guida di Zdenek Beran. Dopo diverse esposizioni nel proprio Paese, finalmente espone sul territorio italiano grazie all’impegno dell’Atelier Home Gallery, un progetto culturale che unisce gli spazi espositivi di una dimora >>articolo a pag. 19 d’epoca alle attività di una associazione artistico culturale. L’AHG ha sede al Fino all’8/4 terzo piano dello storico Palazzo Panfili di Trieste, residenza studio di due artisti Le Porte della Roberto del Frate & Roberta de Jorio Percezione che hanno deciso di aprire un nuovo e Mario Marinelli raffinato spazio espositivo. L’obiettivo Credo che l’arte sia, e debba essere, è quello di promuovere la circolazione un veicolo per indagare, in modo condelle opere e creare nuove sinergie tra sapevole, la tendenza allo spirituale, artisti emergenti, curatori, collezionisti alla perfezione ad una visione mistica e pubblico, privilegiando un rapporto delle cose, insita nell’uomo. L’univer- più intimo e conviviale con chi fa e salità del concetto della “prima mavive l’arte teria” fornisce la base per la trasmuta- Atelier Home Gallery, via della Geppa zione dell’elemento grezzo in uno più 2, Trieste sottile, un processo che rappresenta Info: atelierhomegallery.org la trasformazione dell’uomo non iniziato (piombo) nell’adepto (oro), Fino all’11/4 dotato della conoscenza aurea. L’arte è affine alla problematica della AustriEns In secOnd rappresentazione, quel che è visibile 20th CentUry appare come quello che è invisibile, la Hermann Nitsch, Arnulf Rainer, Günter materia non è altro che materializza- Brus, Otto Mühl, Rudolf Schwarzkogler, zione della luce, forma primaria del Jorrit Tornquist, Uta Peyrer, Karl Prantl divino: occuparsi della rappresentaSpazio 5, via Giulia 5, Trieste zione può quindi assumere significato Info: www.spazio5.net di immersione nella materia (grezza) per trasmutarla in qualcosa di più Fino al 13/4 sensibile e sottile avvicinandosi alla forma originaria che sta al di là degli Nostalghia opposti, non è né buona né cattiva, né Una mostra fotografica, reale né fittizia, semplicemente pertestimonianza di un viaggio che ha ché è divina, indivisibile, non duale attraversato 9 paesi del Medioriente Sala Comunale d’Arte, Piazza dell’Uni- Sala Veruda, Palazzo Costanzi, Trieste tà d’Italia 4, Trieste Info: www.studiosandrinelli.com Info: [email protected] >>articolo a pag. 18 Fino al 3/5 In viaggio per l’Europa La grande Trieste 1891 – 1914 Sapore di sale Si è inaugurata la mostra. Si tratta di una mostra site specific che è proposta a Trieste dal Kulturni centar Beograda (Centro Culturale di Belgrado) all’interno di un più ampio progetto che tocca diverse città europee e che è realizzato con la collaborazione di Trieste Contemporanea e con il supporto del Ministero della Cultura e dell’Informazione della Repubblica di Serbia Studio Tommaseo, via del Monte 2/1, Trieste Info: www.triestecontemporanea.it >>articolo a pag. 18 Fino al 30/4 Catherine Lescaut la musa perfetta “La mia opera è perfetta, e adesso posso mostrarla con orgoglio. Non esisterà mai un pittore, un pennello, un colore, una tela o una luce in grado di rivaleggiare con Catherine Lescault!” … Si fermarono di fronte a una figura femminile a grandezza naturale, nuda a metà, che li colmò di ammirazione. (da Il capolavoro sconosciuto, Honoré de Balzac). Da questo romanzo nasce la filosofia della nuova mostra del famoso pittore ucraino Sergej Glinkov, che presenta presso la galleria EContemporary di Trieste un progetto di esaltazione del corpo femminile EContemporary, via Crispi 28, Trieste Info: www.elenacantori.com Ritratto di una città “La grande Trieste” è stata costruita quasi esclusivamente attorno al patrimonio dei Musei civici e delle Biblioteche di Trieste, ad eccezione dello spazio destinato alla cultura slovena – affidato alla cura della Narodna in študijska knjižnica / Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi – e quello dedicato alle Assicurazioni Generali. La Fondazione CRTrieste ha tra i suoi obiettivi quello di concorrere alla promozione del benessere sociale ed economico di Trieste e della sua provincia. Per questo motivo – ha dichiarato Paolo Santangelo, Segretario Generale della Fondazione CRTrieste, presente all’inaugurazione – ha inteso sostenere l’iniziativa del Comune di Trieste, che tra i suoi pregi ha quello di valorizzare il patrimonio storico e artistico proveniente dalle principali Istituzioni museali e dalle biblioteche cittadine, convinti che iniziative come queste favoriscano anche la conoscenza della storia della città Salone degli Incanti, riva 3 novembre, Trieste Info: [email protected] >>articolo a pag. 16 Fino al 30/5 Giovanni Pulze Angeli L’appuntamento triestino segue i fasti dell’esposizione realizzata l’estate scorsa presso il Centro Biblico “G.Vannucci” di Montefano e anticipa i due appuntamenti istituzionali che l’autore avrà nel corso del 2015. Nell’occasione, agli intervenuti, sarà dato in omaggio l’ultimo catalogo che Juliet Editrice ha dedicato al lavoro di questo mirabolante pittore. L’artista nei suoi quadri fissa un’istantanea trasognata della realtà, riprendendo le ombre taglienti e le luci artificiali, e creando un’atmosfera di esistenza provvisoria, quasi a partire da un filtro tecnologico, sia questo la memoria digitale di una macchina fotografica o sia questo il filtro pulviscolare dello schermo televisivo Trattoria ai Fiori, piazza Hortis 7, Trieste Info: 329.2229124 Closer Annalisa Pisoni Cimelli La mostra firmata da Elisabetta Bacci si compone di venti opere di grandi e piccole dimensioni che rimescolano, per mezzo di un contrasto molto appariscente, il rapporto biunivoco tra il corpo come campo d’indagine e la modalità d’espressione come possibilità estensiva del linguaggio, sia questo di impronta pittorica o sia questo di impostazione fotografica. Ecco perché l’autrice, affascina per la capacità di produrre immagini che non si soffermano sulla ridondanza di un vero impianto narrativo, ma solo su microflash aneddotici, perché nella mente dell’autrice vale lo slogan degli architetti razionalisti: “less is more” e financo che la qualità dell’opera la si percepisce nel dettaglio e non nello sguardo d’insieme. È ovvio che il dettaglio La natura si trasforma in freddo piacere La nuova gelateria propone gusti naturali e speziali. Domenica 15 marzo a Trieste è nata la gelateria Natura Gelato. è nata circondata da tanta allegria, da un’aria di festa che ha avvolto Piazza Hortis: un grazie a tutti voi che siete stati con noi in questa prima giornata e un invito a tutti gli altri a conoscerci! E un grazie anche a Francesca che ha curato il design degli interni interpretando lo spirito con cui la gelateria è stata concepita. Rami dipinti sulle pareti si intrecciano sfiorando la vetrina dei gelati e l’albero delle spezie. Sì, perché Natura Gelato è anche questo. Accanto a gelati e semifreddi dei più svariati gusti, assolutamente privi di coloranti e conservanti, troverete una vasta scelta di raffinate spezie. Le spezie vi aspettano sull’albero di vera corteccia, ricordandoci così che l’abitudine alla Natura ci può accompagnare sempre, in tutti i piaceri della vita, anche quando gustiamo un semplice gelato. Mario e Giovanni e tutto lo staff vi ringraziano e vi aspettano da Natura Gelato per un gelato 100% naturale. Il buon gelato naturale lo trovi a Trieste in piazza Hortis 6/a. 43 44 trieste può ingenerare confusione, anche perché non facilmente leggibile, e può quindi condurre l’occhio di chi guarda alla considerazione che si sia di fronte a opere non riconoscibili. Eppure, sebbene l’autrice giochi su questo filo del rasoio, la negazione del reale qui non c’è mai e il confine con l’astrazione o con il segno gratuito rimane appunto una possibilità non praticata Impresa Sociale Ad formandum, via Ginnastica 72, Trieste Info: [email protected] APRILE Sabato 4 ScopriTrieste Partenza dal Knulp, si sale a piazzetta della Valle fino a Casa Mosco in via Tigor, poi lungo via San Michele la chiesa anglicana e la Rotonda Pancera con un accenno alla Trieste emporiale di fine ’700 e ai principi dell’architettura neoclassica. Sosta in piazza Barbacan con l’Arco di Riccardo e brevi rudimenti sulla Trieste romana, ancora giù fino a piazza Cavana con il museo orientale, la chiesa sconsacrata di San Rocco, Connected l’antica farmacia Serravallo con Maria Lodovica Delendi gli arredi primi Novecento e casa La mostra, coordinata Fontana, vecchio magazzino del dall’Associazione Juliet, si compone di pesce e del sale progettato da Pietro sette opere appositamente realizzate Nobile (lettura Saba). Poi Piazza per l’occasione. In questo breve Hortis e la chiesa di Sant’Antonio ciclo pittorico si possono cogliere Vecchio (lettura Svevo), Palazzo diverse fasi del percorso di scoperta Vivante e il Museo Sartorio (lettura e di conoscenza dei modi nei quali il Sartorio) con rimandi alla Trieste linguaggio pittorico può rivelare i emporiale dell’800, chiusura in Piazza diversi gradi dell’essere Venezia (lettura Andric): accenni al Laboratorio, via san Francesco 28, monumento dedicato a Massimiliano Trieste d’Asburgo e alla Trieste eclettica per Info: 040.365244 finire con il Barone Revoltella e il suo museo, l’ex pescheria centrale e i lazzaretti triestini Fino al 13/6 Ore 16 - Bar libreria Knulp, via L’amicizia tra Madonna del mare 7/a, Trieste Francesco Petrarca e Info: www.knulp.org Giovanni Boccaccio Se un solo pane avessi sarei Dal 4 al 17/4 lieto di dividerlo con te Sergio Budicin Museo petrarchesco piccolomineo, via Galleria Rettori Tribbio, Trieste Madonna del mare 13, Trieste Info: 329.7967235 Info: www.retecivica.trieste.it >>articolo a pag. 16 Venerdì 3 Secessioni, liberty, art nouveau Storia di un movimento europeo (I e II parte) Alla scoperta delle arti figurative a Trieste tra la seconda metà dell’Ottocento e lo scoppio della 1° guerra mondiale con uno sguardo alle tendenze artistiche in Europa. Eclettismo, orientalismo e pittura di storia si diffondono in città grazie a committenti illuminati quali Massimiliano d’Asburgo, Pasquale Revoltella, Pietro Sartorio. La città cambia aspetto con l’arrivo di nuovi pittori, scultori e architetti e con la nascita di una scuola artistica locale sino allo scoppio di un nuovo sentire artistico, importato dalle secessioni di Monaco e Vienna e che si manifesterà con il generico termine di Liberty. Ancora una volta la città si rinnova ma sarà un momento di breve durata, spazzato via dal turbine del primo conflitto mondiale che cambierà per sempre sorti e destini della città. Ingresso libero Ore 17.30 - SottoSopra, Sistiana 56/b, Trieste Info: [email protected] varie Fino al 6/4 Attenzione dinosauri: lavori in corso La mostra – primo caso di mostra “work in progress” - consentirà l’accesso alle fasi finali di preparazione e montaggio di uno dei più incredibili allestimenti nella storia della paleontologia internazionale. In mostra anche immagini e filmati in 3D, con un video che ripercorre le prime fasi della lavorazione dei reperti e una serie di immagini delle lavorazioni su uno schermo autostereosopico, che permette la visione tridimensionale senza supporti esterni. In una sala dedicata, poi, prende forma la ricostruzione tridimensionale in grandezza naturale di Antonio, visibile con opportuni occhiali attivi. Scuderie del Castello di Miramare, Trieste Info: [email protected] 16/a. “Yoga” è la pratica olistica con respiro in movimento per l’evoluzione spirituale; i lunedì ore 20 e i giovedì ore 19:30 in Galleria Fenice 2, Trieste Info: www.kaartik.com Fino al 13/5 Science and the City 2 L’evento del mese a Trieste Info: [email protected] >>articolo a pag. 30 11 e 12/4 Workshop Arduino Il workshop consiste in 18 ore di docenza con il team di Officine Arduino, ed è rivolto a smanettoni, docenti, curiosi, hobbisti, hackers, e chiunque voglia approfondire questo tipo di tecnologia. Lo scopo del workshop è fornire ad ogni partecipante la conoscenza base di Arduino; al termine del percorso ogni studente sarà in grado di completare un piccolo progetto in autonomia. Due sessioni di 8 ore nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 Aprile, aperte solo a chi ha acquista il biglietto. Il numero di partecipanti è limitato a 20 posti Impact Hub, Trieste Info: www.trieste.impacthub.net Domenica 12 IndieMotion è il movimento d’arte indipendente che presenta i nuovi metodi creativi sviluppati da Kaartik per essere unici e uniti. “Dance” è movimento consapevole per liberare anima e corpo in un’esperienza estatica I martedì ore 19:30 in via Rittmeyer Venerdì 24 Fenomeno u.f.o. Realtà e possibili implicazioni Ore 18 - Hotel NH, croso Cavour 7, Trieste Info: www.astrofilitrieste.it Domenica 26 Europa. Viaggio sui fronti degli altri Paolo Rumiz concluderà il ciclo seguendo i tracciati dei confini che, a conflitto concluso, decisero e Sergio Luzzatto ripercorrerà il viaggio mutarono lingue, etnie, abitudini e costumi degli europei da Aquileia a Roma del Milite ignoto, il soldato senza nome che unì il nostro Ore 11 - Teatro Verdi, Trieste Info: www.triestecultura.it Paese e ne glorificò lo sforzo bellico Ore 11 - Teatro Verdi, Trieste Info: www.triestecultura.it Martedì 28 Venerdì 3 Il giornale è lo storico dell’istante Il giornale è lo storico dell’istante: la stampa periodica nelle collezioni della biblioteca Attilio Hortis . Con Gabriella Norio Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Nel buio degli anni luce Intrattenimento 3D pre-conferenza, vasta esposizione modellini astronautici in scala, mostra fotografica “Pianeti e Profondo Cielo” (immagini del Cosmo riprese dai soci del Circolo) e al termine di ogni conferenza, breve introduzione al cielo stellato con l’ausilio di un Planetario. Relatore: Stefano Schirinzi Ore 18 - Hotel NH, corso Cavour 7, Trieste Info: www.astrofilitrieste.it Martedì 7 Il laboratorio della globalizzazione precoce Con Giulio Mellinato Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Giovedì 9 Caffè delle Scienze Lisa Signorile (Ricercatrice e scrittrice): il coccodrillo come fa?…. gli animali e il sesso. Livio Sirovich (Ricercatore OGS): Terremoti in Medio Oriente fra Bibbia e scienza Ore 17.30 - Caffè Tommaseo, Trieste Info: www.caffedellescienze.eu Martedì 14 Teatri–cinema– varietà Teatri–cinema–varietà e l’industria dell’intrattenimento allo scoppio della Grande Guerra. Con Fabiana Licciardi Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Venerdì 17 Il sistema sola re oggi Relatore: Giovanni Chelleri Ore 18 - Hotel NH, croso Cavour 7, Trieste Info: www.astrofilitrieste.it Trieste in tempo di guerra giorno per giorno: la “Rassegna stampa di cento anni fa” curata dall’Archivio di Stato di Trieste. Con Claudia Salmini Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it La fine del pianeta Terra: come e quando Relatore: Stefano Schirinzi Ore 18 - Hotel NH, croso Cavour 7, Trieste Info: www.astrofilitrieste.it Letteratura in guerra Con Cristina Benussi Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Mercoledì 29 Premio internazionale Marisa Giorgetti Premiazione degli autori della sezione letteraria e della sezione diritti umani con l’accompagnamento teatrale della compagnia consorzio scenico. Nel foyer mostra d’arte contemporanea e buffet a cura dei rifugiati dell’ics Ore 20 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it 18 e 19/4 Horti Tergestini Torna puntuale l’appuntamento di primavera con Horti Tergestini. I giorni 18 e 19 aprile 2015, dalle 9 al tramonto, adulti, bambini e amici a quattro zampe sono invitati alla decima edizione della prestigiosa mostra-mercato che come sempre si terrà nel Parco di San Giovanni, a pochi passi dal centro di Trieste, e come sempre sarà ad ingresso gratuito Parco di San Giovanni, Trieste Info: www.hortitergestini.it Giovedì 30 Assicurazioni Generali: l’Archivio Storico Assicurazioni Generali: l’Archivio Storico racconta le origini di una vocazione internazionale . Conn Marco Marizza, Roberta Spada, Silvia Stener Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Domenica 3/5 Bavisela Trieste Info: www.bavisela.it Venerdì 10 IndieMotion Dance in Yoga Con Sabrina Benussi Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Corpo. Il milite ignoto, figlio d’Italia Trieste in tempo di guerra Fino al 15/4 Giovedì 23 Immagini dalla Grande Guerra Martedì 21 La Trieste slovena ai primi del Novecento Con Marta Verginella Ore 17.30 - Auditorium del Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1, Trieste Info: www.triestecultura.it gorizia APRILE musica Venerdì 3 Amor Dei Sabato 11 Hungarian State Folk Ensemble Fondata nel 1951, la “Hungarian L’amore di Dio nel Triduo Pasquale State Folk Ensemble” presenta tutti Ore 20 - Chiesa di San Paolino i generi folcloristici ungheresi: vescovo,Poggio Terza Armata, Gorizia musica storica, musica popolare Info: www.uscifvg.it abbinata alle danze, giochi popolari tradizionali e drammatizzati Domenica 5 attraverso l’esperienza della world music: danza della tradizione ed Gloria in excelsis Deo elementi di danza contemporanea. Missa Secunda Pontificalis di L. Perosi La compagnia è capace di render Ore 11 - Chiesa del SS. Nome di Maria, conto delle rappresentazioni storico Capriva del Friuli, Gorizia tradizionali del folclore ungherese, Info: www.uscifvg.it espresso nelle acrobazie delle danze degli uomini, nel lirismo delle ragazze, Venerdì 10 nel virtuosismo delle danze a coppie. La danza-teatro come veicolo per un Nunsense …le linguaggio universale, senza tempo, amiche di Maria che conduce a una serata travolgente Impegnate a giocare a Bingo presso Ore 20.45 - Teatro Verdi, Gorizia le Focolarine, la Reverenda Madre, Info: www3.comune.gorizia.it Suor Uberta, Suor Robertanna, Suor Leonella e Suor Amnesia sopravvivono alla fatale zuppa al Domenica 12 finocchio che la povera Suor Giulia Santa Messa della ha servito per cena alle 52 sorelle del Domenica in Albis Certosino Zelo: tornate in convento Missa parochialis in honorem Sancti le cinque suore trovano tutte le Mauritii di W. Menschick altre consorelle con la faccia nella Ore 9 - Chiesa di Santa Domenica di minestra! Non avendo la possibilità Selz, Ronchi dei Legionari, Gorizia economica di seppellirle tutte, sono Info: www.uscifvg.it costrette a conservare le ultime quattro sfortunate… nel congelatore! Ma le “amiche di Maria” non si danno per vinte e mettono in scena uno spettacolo per raccogliere fondi e poterle seppellire. Queste le premesse dell’esilarante spettacolo, nato molto prima di Sister Act, nel quale le consorelle cantano, ballano e recitano ognuna con la sua storia, dimostrando le proprie capacità ma anche le proprie debolezze Ore 21 - Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo, Gorizia Info: www.artistiassociatigorizia.it >>articolo a pag. 12 Martedì 14 Etran Finatawa Un gruppo musicale del Niger. I musicisti provengono da due etnie nigeriane diverse: i Tuareg e i Wodaabe. La band si è formata nel 2004 durante il festival nel deserto a Timbectu Ore 20.30 - Kulturni dom, via Brass 20, Gorizia Info: www.kulturnidom.it Mercoledì 15 Gloria Campaner Estremamente vario è il programma del concerto, che si apre con uno dei grandi capolavori pianistici di Schumann, l’Humoreske op. 20 del 1839. Nella seconda parte si passa dai Morceaux de Fantaisie op. 3 di Rachmaninov (la raccolta del 1892 che contiene il celeberrimo Preludio in do diesis minore) alla visionarietà utopica di Vers la flamme dell’ultimo Skrjabin, l’autore al quale anche Lortie rende omaggio in apertura di stagione in occasione del centenario dalla morte (1915-2015) Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del Popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it band) è un musicista che non ha mai voluto rimanere imbrigliato in uno stile e crede che la musica sia un continuum senza barriere, guidato dalla sperimentazione e dall’improvvisazione. Ha iniziato da piccolo, a dodici anni, con il pianoforte classico; ha scoperto Miles Davis e John Coltrane e ha approfondito tutti gli aspetti della composizione e dell’improvvisazione. Il pianoforte è lo strumento onnipresente che lega le esperienze con cui si è formato: ha suonato jazz e standard con gruppi e big band ma anche R&B e funk, salsa, musica brasiliana, musica per balletto e spettacoli stile Broadway, insieme a cori classici e gospel. Fino all’arrivo a New York e al pianoforte jazz Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del Popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it >>articolo a pag. 7 Sabato 18 Pasqua: Passione e Risurrezione nei canti testimoni della fede cristiana Ore 19.30 - Duomo di Monfalcone, Gorizia Info: www.uscifvg.it Giovedì 23 Uri Caine Callithump - Improvvisazioni e variazioni Uri Caine (pianista, compositore, arrangiatore, leader di numerose teatro Mercoledì 1 Jezik ne jezi se Produzione: Rozinteater, LJ. Con Andrej Rozman Roza, Jus Milcinski, Sara Šoukal, Vid Sodnik e Peter Frankl. Regia: Andrej Rozman – Roza Ore 20.30 - Kulturni dom, via Brass 20, Gorizia Info: www.kulturnidom.it Giovedì 9 I pirati...varietà e magia Assieme alla Troupe del Duo Luis sbarcheranno anche gli “Assi Magici” in una nuova versione teatrale piratesca con la partecipazione del giovanissimo Philip Ore 20.30 - Kulturni dom, via Brass 20, Gorizia Info: www.kulturnidom.it 20 e 21/4 I servi I Servi di Cankar sono stati rappresentati per la prima volta a Trieste (nel 1919) e qui sono andati in scena molti dei suoi drammi, mentre vent’anni fa il teatro sloveno ha curato nuovamente l’allestimento dell’intero corpus di opere teatrali di Cankar. Ogni tanto ci sembra forse di averne abbastanza. Poi però accade sempre di sentirlo vivo, attuale, anche incisivo, soprattutto necessario. Ivan Cankar ha scritto cento anni fa di cose che gli sloveni non sanno ancora superare, per questo i suoi drammi ci fanno ancora male, ci entusiasmano e rendono più acuti. In questo momento questo è il suo dramma più famoso, nel quale Jerman decide di »trasformare i servi in uomini«. Persevera, sebbene il parroco lo metta in guardia perché non è possibile misurare il cammino fino in fondo, in quanto »è difficile e termina in una linea di circolo«. Un storia nota…Ne darà una nuova lettura uno dei registi sloveni più incisivi del nostro tempo, Sebastijan Horvat. Accanto agli attori della compagnia stabile ci saranno anche tre giovani e promettenti attori originari di Trieste: Patrizia Jurincic, Matija Rupel e Jure Kopušar Centro culturare Lojze Bratuz, Gorizia Info: www.teaterssg.com Trattoria Ai Fiori Venerdì 24 aprile a cena con musica e poesia. P.zza Hortis 7 Trieste 040.300633 ospiti della serata i Pokamusa, Poetry Jazz and Blues Group, che coinvolgeranno il pubblico con un intrattenimento veramente originale. Si alterneranno letture di testi con musiche originali di Roberto Cianciolo... ed anche il pubblico sarà premiato. email: [email protected] alberto: 347.394467 m. giovanna: 348.9368426 chiusi domenica e lunedì a pranzo. specialità pesce, cene dopo teatro, degustazione vini, serate con chef famosi... seguici su Facebook, Twitter e sul sito www.aifiori.com 45 46 gorizia APRILE raccolta torinese di Umberto Citelli. Amico di Eugenio Giletti, Citelli conobbe Spazzapan nel dopoguerra e ne divenne un fervente ammiratore acquistando diverse opere, mentre altre gli furono donate dall’artista stesso. Nata dal rapporto personale tra Citelli e Spazzapan, la raccolta ha il pregio di essersi formata senza intermediari e l’acquisizione della Fondazione Carigo ha il merito di averla ricongiunta nelle sale della Galleria alla collezione Giletti ricostruendo, attraverso le opere, una parte importante della vita artistica e di relazione di Luigi Spazzapan egli anni torinesi Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan, Gradisca d’Isonzo, Gorizia Info: www.galleriaspazzapan.it sua prima sede fu per proprio il Circolo universitario goriziano. Oggi, alla fine dei lavori di arredamento della struttura e allestimento della prima esposizione, apre al pubblico in modo regolamentato, a beneficio della città, dell’Isontino e particolarmente degli studenti e dei ricercatori Istituto Ricerche Naturalistiche, “Alvise Comel”, via Brigata Avellino 4 Info: 0481.392269 Fino al 26/5 Storie, misteri e leggende in FVG Ciclo di incontri serali dedicati al patrimonio storico, artistico e culturale della nostra regione, realizzato dalla Sezione Isontina con la collaborazione ed il patrocinio del Comune di San Canzian d’Isonzo ed il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, a cura di Desirée Dreos Ore 20 - Villa Settimini, Pieris, Gorizia Info: www.archeofriuli.it Dal 3 al 19/4 In Pace e in Guerra delle emozioni, dei sentimenti, dei ricordi trascritta nei suoi libri, dove cifre e lettere costituiscono un codice Tele scussons che si compone e si dispone sulla Notiziari comic satiric superficie creando un linguaggio che dal Friûl e dal mont… ci guida nel suo universo. Riflessioni Compagnie Sis Scussons Scussas intime e giocose s’incrociano con di Romans. Scrit e diret di Mauro ricordi rimandano a storie avite della Fontanini Grande Guerra e che riportano a Ore 20.30 - Kulturni dom, via Brass drammi e dolori sempre attuali. 20, Gorizia Un libro, tanti libri, da guardare, da Info: www.kulturnidom.it sfogliare, da toccare, da scomporre e da ricomporre. La composizione si organizza tutta a partire da masse OtHello, l’H è muta di colore di diverse intensità che In Othello, la H è muta, a un anno si raggruppano attorno a questi dal bicentenario Verdi-Wagner, il elementi prescelti e destinati a quintetto Oblivion demolisce a colpi parlarci. La scelta delle sue tonalità di grottesca ironia tanto l’Othello di Shakespeare quanto l’Otello verdiano, trasfigura il suo paesaggio interiore in cui forte si percepisce l’influenza di costituendo continenti colorati Wagner. Uno show in cui gli Oblivion, isole felici o abissi insondabili - che oltre a cantare, recitano e si dirigono, si articolano - o si affrontano a seconda dei casi - attorno a messaggi con musiche tutte dal vivo e un ed emozioni sintetizzate in semplici soggetto unico. tratti Il maestro Denis Biancucci, al loro Biblioteca Comunale di Fogliano fianco sul palco in qualità di sesta Redipuglia, Gorizia entità di questo delirio teatrale, li accompagna al pianoforte e ingaggia Info: rosalbaruzzier.weebly.com con loro anche un esilarante match a colpi musicali. Un teatro comico musicale imperdibile! Ore 20.45 - Teatro Verdi, Gorizia Info: www3.comune.gorizia.it Mercoledì 22 L’ edizione 2015 prevede Giovedì di Pace: Giovedì 3 aprile, Bei tempi per gente cattiva. Roberta De Falco, presenta Giovanni Tomasin. Giovedì 10 aprile, Hitorizumo, Nikola Skert, presentano Giovanni Fierro e Pierluigi Pintar. Giovedì 17 aprile, Ballando con Cecilia, Pino Roveredo, presentano Cinzia Benussi, letture di Pierluigi Pintar. Venerdì di guerra: Venerdì Fino al 2/6 4 aprile, Breve storia di un colpo di Stato, Marco Zenatelli, presenta Paolo Oltre lo sguardo Malni. Venerdì 11 aprile, L’anno della Fotografi a Gorizia prima neutralità, a cura di Paolo Gaspari, della Grande Guerra presenta Fabio Todero. Venerdì 18 L’esposizione traccia la storia degli aprile - Italiani, sloveni, croati del 97° atelier fotografici goriziani della Belle sul fronte russo 1914-1918, Roberto Époque, sapientemente ricostruiti Todero, presenta Carlo Bressan. attraverso una sequenza di immagini Inoltre l’edizione 2015 prevede Sabato che offrono uno spaccato della società in bus: Sabato 5 aprile, Il fronte della nell’arco temporale compreso tra il “Bassa”, il volto amaro della vittoria, 1860 e lo scoppio della Grande Guerra. a cura di Ferrucio Tassin. Sabato 12 Fotografie che ritraggono uomini, aprile, Sul fronte dell’Isonzo, a cura donne e bambini, famiglie e gruppi in di Roberto Covaz. Sabato 19 aprile, posa negli studi goriziani. Scatti che Ermada Grmada Hermada, a cura di restituiscono l’immagine dei nobili e Paolo Pizzamus, con la collaborazione della borghesia cittadina, così come di Boris Pernarcic (Medja Vas delle famiglie popolari e contadine, Medeazza) dei militari, dei sacerdoti e degli Gorizia ufficiali, nonché degli esponenti della Info: 0481.593511 cultura e della politica locale, a fianco di tanti cittadini goriziani Giovedì 9 Sala espositiva Fondazione CaRiGo, via Carducci 2, Gorizia Paolo Budinich Info: 0481.537111 Sarà presentato il volume Paolo Budinich: mare, scienza e fortuna di un protagonista della cultura Dall’11 al 29/4 triestina del ‘900 alla presenza Permanenza del dell’autrice, Rita Cian segno Ore 18 - Biblioteca comunale di Mostra di incisioni a cura Monfalcone, Gorizia dell’Associazione nazionale incisori Info: bibliotecamonfalcone.it contemporanei Galleria d’Arte “Mario Di Iorio”, Dal 10 al 12/4 Biblioteca Statale Isontina, Gorizia Info: isontina.beniculturali.it Gorizia Europa Gorizia Info: www.ambulantifvg.it varie Fino al 15/5 arte Fino al 12/4 Pictogrammi Rosalba Ruzzier Rosalba Ruzzier ci offfre una mappa La collezione Citelli della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Nell’aprile 2012 la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia perfezionava l’acquisto di trenta opere su carta di Luigi Spazzapan provenienti dalla Vivicittà Le manifestazioni podistiche di 21,097 e 12 km compensati insieme alle passeggiate ludico motorie faranno vivere una giornata di La mostra “Conchiglie e coleotteri di sport per tutti come diritto di tutto il mondo” inaugura l’apertura della nuova sede dell’Istituto Ricerche cittadinanza attiva, come strumento di integrazione sociale e di difesa Naturalistiche “Alvise Comel”. dell’ambiente per favorire una Nella mostra sono esposti migliaia mobilità sostenibile e promuovere di reperti corredati da cartelloni stili di vita attivi e la cultura del illustrativi e fotografie. movimento quotidiano La fondazione della “Comel” risale Gorizia al 1969 ad opera di un gruppo di studenti universitari goriziani e la Info: vivicitta.uisp.it Conchiglie e coleotteri di tutto il mondo Luigi Spazzapan Domenica 12 Giovedì 16 L’Isonzo Giovedì 16 aprile è la volta del volume “L’Isonzo” di Andrea Bellavite Ore 18 - Biblioteca comunale di Monfalcone, Gorizia Info: bibliotecamonfalcone.it 17 e 18/4 La guerra è una follia! Incontriamoci nelle trincee della Grande Guerra per tutte le vittime della follia della guerra in ogni tempo, per dire basta alla guerra e alla sua preparazione, alla violenza e al terrorismo, per dare voce alla domanda di pace che cresce in tante parti del mondo, per il riconoscimento del diritto umano alla pace, per fare spazio a una cultura nuova: la cultura della pace, del dialogo e della fraternità Provincia di Gorizia Info: www.perlapace.it Domenica 19 Ecomaratona del Collio-Brda L’Ecomaratona del Collio-Brda è una corsa podistica che, partendo da Cormons si snoda tra i bellissimi sentieri del Collio italiano e sloveno per circa 44 km. Richiama molti atleti italiani e soprattutto stranieri grazie alle strutture ricettive che valorizzano questo territorio e il suoi prodotti. La gara rientra nel Circuito delle Ecomaratona d’Italia assieme all’Ecomaratona delle Madonie, Ecomaratona dei Marsi ed Ecomaratona del Chianti che ringraziamo per l’impegno e la decisione di estendere il Circuito in una fantastica zona del Friuli Venezia Giulia. Gli atleti vengono accolti a Cormons già sabato, con la consegna dei pacchi gara e con il consueto parta party serale, con piatti tipici della zona. Facilmente raggiungibile col treno, la corsa è proprio per tutti: 44 km, 25 km, 10 km competitivi e 4, 8, 12 km da farsi a passo libero; in tutti i casi in un paesaggio magnifico ed accogliente Cormòns, Gorizia Info: maratonacittadelvino.it Giovedì 23 Cari libri La lettura condivisa come laboratorio d’umanità. Di Monique Pistolato Ore 18 - Biblioteca comunale di Monfalcone, Gorizia Info: bibliotecamonfalcone.itw
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