NUOVA E UNICA! dal lunedì al sabato 9.00 - 21.00 domenica 10.00 - 20.00 VERONA SETTE News € 1,00 Direttore Francesca Tamellini Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS VERONA NUOVA E UNICA! dal lunedì al sabato 9.00 - 21.00 domenica 10.00 - 20.00 Anno 15 - N.S. n.11 - 30 agosto 2014 Acque veronesi incontra le categorie produttive PRIMO PIANO ATTUALITÀ Aumenta il traffico passeggeri Novità all'Atv «E’ importante che gli amministratori e le categorie produttive conoscano nel dettaglio le modalità d’intervento di Acque Veronesi e le sue priorità. Auspichiamo una collaborazione produttiva, che porti a reciproci vantaggi». a pag 5 a pag 4 a pag 8 INIZIATIVE EVENTI Il Papa in Arena a pag 3 Un grande progetto per la nostra città a pag 6 INIZIATIVE Gli alpini a Verona a pag 7 SEDE CENTRALE: SPORTELLI LOCALI: INTERNET : Verona Ingresso Via Campo Marzo c/o AGSM Verona s.p.a. Lun - Mar - Mer - Gio dalle ore 7.45 alle ore 16.00 Ven dalle ore 7.45 alle ore 13.00 Legnago Via Ragazzi del ’99, 9 Lun - Mar - Mer - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Lun - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Bovolone Via Vescovado, 16 Lun - Mar - Gio - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Mar - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Nogara Via Labriola, 1 Lun - Mer - Gio - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Lun - Mar dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Bussolengo Piazza della Vittoria, 20 Lun - Mar - Gio - Ven dalle ore 8.30 alle ore 11.00 Mar - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 San Bonifacio Corso Venezia, 6/c Lun - Mer - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Mar - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Acque Veronesi S.c.a r.l. Lungadige Galtarossa, 8 37133 Verona Sito: P.E.C.: Per reclami e info: SERVIZIO CLIENTI Fax Clientela: Fax U.R.P.: Numero Verde Clienti e URP 800-735300 (solo da rete fissa) Per chiamate da rete mobile a pagamento 199 127 171 Entrambi i numeri sono disponibili negli orari: 8,00- 20,00 da lunedì a venerdì 8,00-13,00 il sabato www.acqueveronesi.it [email protected] www.acqueveronesi.it/contatti.asp 045 8677438 045 8677528 Numero Verde Guasti 800-734300 (sia da rete fissa da mobile Attivo 24 ore su 24) Villafranca Via dei Cipressi, 2 Lun - Mar - Mer - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Lun - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Grezzana Via Roma,1 - c/o Uffici comunali Mercoledi dalle ore 9.00 alle ore 12.00 3° venerdi del mese dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Tregnago Piazza Massalongo, 13/A Mar - Gio dalle ore 8.30 alle ore 11.00 San Giovanni Lupatoto Via San Sebastiano, 6 c/o Lupatotina Gas Lun - Mer - Gio - Ven - Sab dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Mar dalle ore 9.00 alle ore 16.00 SPORTELLI DI CORTESIA: solo per pratiche amministrative del singolo Comune Colognola ai Colli Piazzale Trento, 2 - c/o Municipio Mar - Gio dalle 9.30 alle 12.30 Isola della Scala Via V. Veneto, 4 - c/o Municipio Ven dalle ore 10.00 alle ore 12.00 3 VERONA SETTE PRIMO PIANO 30 AGOSTO 2014 Non è Verona il Comune capoluogo del Veneto che deve ridurre i compensi al proprio personale Energia: senza Consip la nostra città risparmia “Non c’è dubbio che Verona sia un posto illuminato bene, come lo definisce con ironia del tutto fuori posto un articolo di la Repubblica frutto, forse, di una lettura superficiale dei dati della spending review di Cottarelli. Ma una cosa è certa: se avessimo seguito le indicazioni e le tariffe della Consip, come ci viene rimproverato, avremmo speso mezzo milione di euro in più all’anno: e all'Autorità per la Vigilanza sui contratti, che ha chiesto chiarimenti in merito, abbiamo già provveduto ad inviare la documentazione completa. E in ogni caso, come è ben noto alla stampa nazionale e locale, non è Verona il Comune capoluogo del Veneto che Direttore Responsabile FRANCESCA TAMELLINI REDAZIONE DI VERONA [email protected] ADIGE TRADE SRL via Diaz 18 Verona Presidente RAFFAELE SIMONATO CONCESSIONARIO DI PUBBLICITÀ: Tel. 045.8015855 Fax.045.8037704 Realizzazione grafica FR DESIGN [email protected] REDAZIONE DI VERONA: Via Diaz 18, 37121 Verona Tel. 045.8015855 - Fax 045.8037704 REDAZIONE DI ROVIGO: Corso del Popolo, 84 telefono: 0425.419403; Fax 0425.412403 REDAZIONE DI TREVISO: telefono 0422 58040; \cell. 329.4127727 REDAZIONE DI TRIESTE: Piazza Benco, 4 REDAZIONE DI MANTOVA: Via Ippolito Nievo, 13 Tel. 0376.321989; Fax 0376.32183 REDAZIONE DI VICENZA: Strada Marosticana, 3 Tel. 0444.923362 UFFICIO DI BRESCIA: Via Benacense 7 tel.030.3762754; Fax 030.3367564 Stampato da FDA Eurostampa S.r.l. Via Molino Vecchio, 185 25010 - Borgosatollo - Bs La tiratura è stata di 10.000 copie Autorizz.Tribunale C.P. di Verona nr. 1761/07 R.N.C. del 21/06/07 Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana Iscrizione al Registro Nazionale della stampa deve ridurre i compensi al proprio personale per far quadrare i conti degli sprechi”. Questo il commento del Sindaco di Verona alle notizie apparse oggi sul quotidiano romano. “E’ un po’ riduttivo parlare di lampioni e lampadine – aggiunge Tosi – perché il dato di euro 7.900.000 coincide con l'importo del valore dell'appalto (al netto dell'iva) relativo alla fornitura di energia elettrica per la pubblica illuminazione e per tutti gli edifici comunali, comprese le scuole (fino alle scuole secondarie di primo grado), i musei, i teatri, gli impianti sportivi e le sedi giudiziarie della citta' di Verona, per il periodo 1/6/2013 – 31/05/2014. Va precisato, inoltre, che circa il 60% del valore sopraindicato è dovuto a oneri fissi non sog- getti a negoziazione (tasse, spese di trasporto energia etc.)”. “Quanto al fatto che non abbiamo seguito le tariffe Consip – aggiunge – è non solo lecito ma economicamente positivo: il Comune di Verona, infatti, ha indetto una procedura ad evidenza pubblica aperta telematica con successiva asta elettronica (secondo quanto stabilito al Capo III del D.P.R. 5/10/2010, n. 207), con il criterio del prezzo più basso, avvalendosi della possibilità prevista dall'art. 1, comma 7, del D.L. 6/7/2012, n. 95 convertito nella L. 7/8/2012 n. 135 (cosiddetta Spending Review 2), laddove si dice che "è fatta salva la possibilità di procedere ad affidamenti, nelle indicate categorie merceologiche (tra cui energia elettrica), anche al di fuori delle predette modalità (adesione a Consip o a centrali di acquisto) a condizione che gli stessi conseguano...a procedure ad evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori a quelli indicati nelle convenzioni e accordi messi a disposizione da Consip S.p.A.". E la base d’asta fissata in gara, infatti, era inferiore alle ipotesi che si sarebbero potuto realizzare con i prezzi Consip, sono variabili e basati su indici diversi”. “In sostanza – conclude Tosi - a fronte di tariffe ipotetiche Consip variabili da Euro 79/80 Mwh a 89 Mwh, la tariffa fissa stabilita come base d'asta dal Comune di Verona è stata di Euro 74,5 Mwh e quindi inferiore a tutte le possibili ipotesi Consip e il risultato raggiunto in gara è stato di Euro 66,90 Mwh. Vale a dire che, presi in considerazione i consumi storici presunti, i risparmi ipotizzabili per la sola componente energia rispetto alle tariffe Consip sono stati quantificati in circa circa 500.000 euro annui”. Il primo ottobre in Arena opera rock a scopo benefico Il primo Papa in Arena e la libertà di essere uomo Il primo Papa in arena e la libertà di essere uomo Il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, ha incontrato in Vaticano l’Elemosiniere Apostolico Mons. Konrad Krajewsky: nel corso dell’incontro, svoltosi presso l'Elemosineria Vaticana, è stato ufficialmente comunicato che il primo ottobre 2014 all’Arena di Verona si terrà lo spettacolo “Il Primo Papa - la libertà di essere uomo”, un'opera musicale rock sinfonica prodotta da A.C. Production, il cui utile sarà interamente devoluto ai poveri tramite l’Elemosineria Pontificia. All’incontro erano presenti anche gli autori dell’opera rock, Stefano Govoni e Tony Labriola, il referente vaticano Don Sergio Mercanzin. “Il Santo Padre Papa Francesco nell'Angelus di domenica scor- sa ha richiamato l'attenzione del mondo verso i poveri, i bisognosi e tutti coloro che necessitano di aiuto”, ha detto Tosi “un aiuto concreto e quotidiano fatto di cose tangibili ma anche di attenzioni e carità sociale verso il prossimo. Per questo la città di Verona, sarà lieta di ospitare un progetto a finalità benefica come questo spettacolo”. L’opera rock, con musiche e testi di Tony Labriola e Stefano Govoni, parla della vita di Pietro e del suo percorso di fede, dalla sua vita di pescatore al suo incontro con Gesù, dal "tradimento" dell'amico e Maestro fino all'incarcerazione al Mamertino, per finire con la sua missione evangelica fino al conflitto con Nerone, terminato con la crocifissione del Primo Papa. Durante l'incontro Mons. Krajewsky, che ha confermato la sua presenza in Arena per la prima nazionale dello spettacolo, ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa, soffermandosi sul significato più puro e vero della parola elemosina, sui suoi contenuti etimologici che richiamano la "compassione" e la "pietà" verso il prossimo che diventano arricchimento personale e sociale. L’Elemosiniere Pontificio, nell’occasione, porterà a tutti i partecipanti, la benedizione del Santo Padre. 4 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Sempre più apprezzati i servizi di vendita del sito aziendale atv.verona.it: senza muoversi da casa, si possono acquistare MoVer Card Abbonamenti e tessere ATV con la biglietteria on line Con l’avvicinarsi del mese di settembre e la ripresa delle scuole, inizia il periodo di maggior affollamento delle biglietterie ATV, impegnate a far fronte alle operazioni di acquisto e rinnovo di abbonamenti e Mover Card. A questo proposito l’Azienda ricorda a tutti gli utenti che molte di queste operazioni possono essere effettuate comodamente da casa grazie ai servizi di biglietteria on line disponibili sul sito atv.verona.it, evitando così lunghe attese agli sportelli e problemi di parcheggio. Accedendo all’apposita sezione del sito si possono dunque acquistare (ricevendola poi direttamente a casa) la MoVer Card, gli abbonamenti - mensili e annuali – per viaggiare in città e provincia, e le ricariche del borsellino elettronico, senza alcuna spesa aggiuntiva rispetto ai canali tradizionali. L’anno scorso sono stati circa 7000 gli acquisti di tessere e titoli di viaggio on line, cifra quasi raggiunta in questo primo scorcio del 2014, a testimonianza del crescente gradimento del servizio, che diventa ancora più interes- sante in questi giorni di particolare afflusso agli sportelli. Alla biglietteria on line di ATV si accede da qualsiasi pc, seguendo le istruzioni indicate passo per passo sul sito. Si può innanzitutto ac- quistare la propria tessera MoVer, compilando in pochi minuti l’apposito form ed allegando una fototessera digitale che va caricata sul sito. ATV provvederà poi a spedire la card elettronica a domicilio per posta entro una settimana, senza nessun aggravio rispetto all’acquisto in biglietteria. Il pagamento avviene tramite carta di credito ed occorre ricordare che, insieme alla MoVer Card è necessario acquistare contemporaneamente anche un qualsiasi abbonamento o borsellino, che sarà immediatamente caricato sulla tessera. Anche per il rinnovo dell’abbonamento e la ricarica del borsellino elettronico è sufficiente seguire le istruzioni del sito. Una volta completata la procedura on line, il cliente, riceverà una e-mail con allegato il tagliando del titolo acquistato, in forma- Sindaco Tosi: “imbarazzante per il governo e inaccettabile per il territorio un eventuale mancato finanziamento” Alta velocita’ a Verona “Sarebbe davvero imbarazzante per il governo e inaccettabile per il territorio un mancato finanziamento dell’alta velocità nel tratto Brescia-Verona; per questo aspettiamo il Consiglio dei Ministri di venerdì per sapere con precisione quali saranno le opere alle quali il decreto Sblocca Italia darà il via. Sappiamo tutti, e ce lo disse più e più volte anche l’allora Amministratore delegato delle Ferrovie Moretti, che il tratto ferroviario più redditizio e prioritario in Italia per l’alta velocità è l’asse TorinoVenezia, in quanto tratta con maggior traffico di merci e di persone, e nell’ambito di una programmazione strategica del territorio questo ci si aspetterebbe dal Governo. Ricordo inoltre che lo stesso Presidente del Consiglio Renzi, subito dopo le elezioni europee, venne a garantire di persona, all’assemblea congiunta degli industriali di Verona e Vicenza, il finanziamento dell’opera. Se ciò non avvenisse, quindi, sarebbe inaccettabile perché non si può fare una promessa di questa portata a una platea così importante e rappresentativa, per poi non mantenerla: non è un impegno che si poteva prendere a cuor leggero. L’auspicio è che il territorio e chi lo rappresenta, quindi tutti i parlamentari in maniera trasversale, ma soprattutto quelli di maggioranza, facciano sì che il Governo mantenga la promessa fatta, senza accampare scuse, come quando si dice che il progetto non sarebbe ancora pronto: lo sanno tutti che di- pende comunque dal Governo e dalle sue articolazioni metterlo a punto”. to pdf. L’utente, ricevuta la mail di conferma, deve ritagliare il tagliando e conservarlo unitamente alla tessera Mover. E' necessario che il viaggiatore, la prima volta che sale a bordo dopo aver effettuato la ricarica, prema il tasto “ricarica” (simbolo orologio) sulla validatrice del bus e avvicini la tessera per trasferire sulla tessera il rinnovo o la ricarica effettuata on-line. Il sistema MoVer ha bisogno di 5 giorni per l'aggiornamento dei dati, per cui occorre tener conto di questo tempo per vedersi caricato sulla tessera il titolo acquistato on-line. I veicoli a Verona Sono in aumento i veicoli non assicurati circolanti sulle strade cittadine. Lo scorso luglio la Polizia municipale ha individuato 61 veicoli con copertura assicurativa scaduta o assente, a fronte dei 22 del luglio 2013. E la stessa cosa è avvenuta anche nel mese di giugno con 45 veicoli sequestrati contro i 28 dell’anno precedente. “Si tratta di un fenomeno allarmante” commenta il vicecomandante Lorenzo Grella “perché questi veicoli non sono in garage ma sulle strade e potrebbero perciò venire coinvolti in incidenti stradali, con gravi conseguenze sulle procedure di risarcimento”. Dallo scorso gennaio ad oggi sono 264 i veicoli non assicurati sequestrati dalla Polizia municipale, a fronte dei 163 nel medesimo periodo del 2013, alcuni dei quali individuati dalla nuova telecamera mobile Targa system entrata in funzione qualche mese fa, che permette di verificare la copertura assicurativa dei veicoli durante la circolazione, fermandoli solo in caso di positività. 5 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Presentato il “regolamento per l'esecuzione in autonomia di lavori, forniture e servizi”. Acque veronesi incontra le categorie produttive «E’ importante che gli amministratori e le categorie produttive conoscano nel dettaglio le modalità d’intervento di Acque Veronesi e le sue priorità. Auspichiamo una collaborazione produttiva, che porti a reciproci vantaggi». Così, Massimo Mariotti, presidente della società consortile che gestisce il servizio integrato in 75 comuni della provincia scaligera ha aperto i lavori in occasione della "Presentazione del regolamento per l'esecuzione in autonomia di lavori, forniture e servizi". L’incontro rientra in una serie di appuntamenti che vedranno l’azienda confrontarsi periodicamente con le associazioni di categoria del territorio. Il convegno ha affrontato diversi temi che toccano da vicino l’economia veronese: tra questi, il piano degli interventi di Acque Veronesi per il quadriennio 2014-2017 (48 milioni di euro) e il nuovo regolamento per l'esecuzione in autonomia dei lavori, pianificato dal consiglio di Amministrazione della società e redatto dall'avvocato Giovanni Maccagnani, presente all’incontro. Durante la riunione è stato inoltre presentato il sistema di qualificazione per gli appalti in Acque Veronesi, un passaggio di fondamentale importanza per le aziende e i liberi professionisti appartenenti agli ordini professionali. Con queste iniziative Acque Veronesi si avvicina ulteriormente agli imprenditori e ai professionisti di tutta la provincia, puntando sulla trasparenza delle procedure e delle modalità di gestione e sull’applicazione dei criteri di rotazione nell’affidamento dei lavori. Tra i relatori Francesco Berton e Vincenzo Reggioni, rispettivamente direttore generale e direttore approvvigionamenti, servizi e marketing della società. Presenti in sala Mauro Martelli, presidente del Consiglio di Bacino Veronese, rappresentanti dell’Ance, degli Ordine degli Architetti, degli Ingegneri, del Collegio dei Geometri e numerosi funzionari e amministratori della provincia di Verona. Corsi: “trovare soluzioni condivise ed evitare situazioni spiacevoli” Servizio Taxi: serve un nuovo tavolo di confronto “In seguito ad alcuni spiacevoli episodi, che si sono venuti a creare tra i tassisti della cooperativa Catullo e quelli di Radiotaxi Verona in servizio all’aeroporto di Villafranca, ho scritto al sindaco e all’assessore al Commercio di Villafranca per ribadire la necessità di un tavolo di confronto tra amministrazioni e rappresentanti di categoria per trovare delle soluzioni condivise”. Questo quanto dichiarato questa mattina dall’assessore al Commercio Enrico Corsi per esprimere la posizione dell’Amministrazione comunale in merito alle polemiche sollevate nel corso dell’estate dai tassisti in servizio allo scalo aeroportuale. Presenti il rappresentante provinciale Cna Verona Stefano Sella, il presidente del consorzio Radiotaxi ve- In vendita un terreno a San Michele extra neto Giorgio Bee e il presidente di Radiotaxi Verona Bruno Tacchella, insieme ad alcuni tassisti veronesi. “Comprendiamo l’attuale situazione e la crisi che ha colpito tutti – ha sottolineato Corsi - ma questo non giustifica comportamenti inappropriati che penalizzano i clienti e offendono la categoria. Le regole ci sono e devono essere rispettate da tutti, sia dai tassisti veronesi che possono effettuare il servizio al di fuori del territorio comunale solo su chiamata, sia per i taxi di Villafranca che hanno lo stesso obbligo. Se ci sono proposte migliorative noi siamo aperti ad un confronto, ma deve essere trovato un equilibrio che non penalizzi nessuno e che soprattutto tuteli e garantisca il servizio offerto”. Il Comune di Verona intende cedere al migliore offerente un terreno di mq. 72.523 in zona San Michele Extra-Fondo Frugose; il bene è proveniente dal lascito Achille Forti. aIl bando di gara permette ai possibili acquirenti di scegliere tra alcune destinazioni urbanistiche ammesse (strutture ricettive all'aperto; produttivo e manifatturiero; servizi ed attrezzature private; impianti ed attrezzature sportive private) che gli offerenti dovranno indicare in funzione dei propri interessi. Dopo l’aggiudicazione il Comune provvederà ad approvare una specifica variante urbanistica, al fine di attribuire all’area ceduta la destinazione urbanistica scelta dall’acquirente in sede di gara tra quelle consentite. I valori posti a base d’asta variano da euro 70 a metro quadro in caso di offerte vincolate alle destinazioni più “economiche” (strutture ricettive all’aperto, impianti e attrezzature sportive private), fino ad euro 150 a metro quadro per le destinazioni di maggior pregio (servizi ed attrezzature private). Il termine per il deposito delle offerte scade lunedì 22 settembre. Ulteriori informazioni sono reperibili sul portale www.comune. verona.it. 6 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Ad oggi completati 101 dei 106 km di condotte, a dicembre la chiusura dei lavori Agsm: al traguardo il progetto zero ghisa Addio ghisa, arrivano nuove tecnologie. Si avvicina per Verona il traguardo del progetto ‘Zero ghisa’, realizzato da Agsm in conformità con le direttive europee in materia di sicurezza e manutenzione delle condotte del gas. Entro fine dicembre di quest’anno sarà infatti completata l'ultima fase di un percorso di miglioramento delle linee grazie a materiali di nuova generazione che garantiscono sicurezza, durata e necessitano di minore manutenzione. Sui 106 chilometri complessivi di vecchia ghisa grigia, la multiutility veronese ne ha già sostituiti 101, in gran parte (l’80% del totale) grazie ad interventi ‘No dig’, che permettono di effettuare il relining senza il tradizionale scavo a trincea. Ora è la volta degli ultimi 5 chilometri, i più ‘delicati’, in quanto incrociano anche altri sottoservizi come linee elettriche, teleriscaldamento e fibra ottica: un microcosmo sotterraneo composto da oltre 5 milioni e mezzo di metri tra condotte, tubature e cavi che rendono Verona una delle città più infrastrutturate d’Italia. “In totale - ha detto il direttore generale di Agsm, Giampietro Cigolini - sul rinnovo tecnologico della nostra rete gas, che distribuisce oltre 300mln di metri cubi all'anno per la sola città di Verona, Agsm ha investito circa 16mln di euro senza alcuna ricaduta sulla bolletta dei cittadini, che invece potranno beneficiare della nuova infrastruttura sia in termini di maggior sicurezza che di riduzione della manutenzione sulle strade e un maggiore assestamento del fondo stradale”. Dal 1898, anno della sua fondazione, Agsm fornisce energia elettrica a Verona ed è stata, nel 1950, tra le prime città in Italia a essere servita da Gas naturale grazie alla tecnologia in ghisa. Da allora la multiutility veronese ha diversificato i servizi offerti con il teleriscaldamento nel 1974, la fibra ottica nel 2000 e ampliato la sua presenza sul territorio nazionale con 4.200 comuni italiani serviti su un totale di 8.000. Tra le aziende multiservizi più innova- tive del Paese, Agsm si è aggiudicata, lo scorso luglio, un finanziamento di 300mila euro da parte dell’Autorità per Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico per la sperimentazione di soluzioni “smart metering multiservizio”. Nello specifico si tratta di un progetto per la condivisione della raccolta dati e la telegestione di circa 5mila punti tra contatori e sensori ripartiti sulla rete gas, energia elettrica, teleriscaldamento, acqua, illuminazione pubblica e sensori smart city. 7 VERONA SETTE ATTUALITÀ Un importante raduno per le vie della città - dal 12 al 14 settembre l'incontro triveneto alpini 30 AGOSTO 2014 Verona aspetta gli alpini per ricordare la grande guerra Da venerdì 12 a domenica 14 settembre Verona ospiterà il Raduno del Terzo Raggruppamento Alpini, tradizionale appuntamento che richiamerà in città le penne nere in congedo del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. La manifestazione, che è organizzata dalla Sezione cittadina dell’Associazione nazionale Alpini in collaborazione con il Comune, nell’ambito delle celebrazioni del centenario dalla Grande Guerra, per Verona riveste particolare importanza perché celebra anche il 90° anniversario dall’inaugurazione della Targa bronzea dedicata al VI Reggimento Alpini, posta sulle mura scaligere a fianco della Gran Guardia. Il calendario degli eventi in programma prevede: vener- dì 12 settembre alle 19.30, in piazza Bra, Fanfara in carosello, cui seguiranno, alle 20 nelle chiese cittadine, esibizioni di cori alpini. Sabato 13 alle 10 Alzabandiera alla presenza del Labaro Nazionale ANA in piazza Bra e, alle 17 in Arena, celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo di Verona Monsignor Giuseppe Zenti. Alle 18.15 da piazza Bra e da piazza Viviani partiranno rispettivamente la Fanfara di Perzacco e la Fanfara Storica, per raggiungere la Fanfara Tridentina in Arena dove, alle 20.45, è previsto l’arrivo della staffetta della memoria, partita da Caporetto con i Reduci e un concerto di Cori e Fanfare. La manifestazione proseguirà domenica 14 settembre alle 8.30 in piazza Bra con l’Alzabandiera cui seguirà la sfilata per le vie cittadine lungo porta Borsari, corso Cavour, corso Castelvecchio, corso porta Palio, piazza Santo Spirito, piazza Renato Simoni, via Locatelli, corso porta Nuova, piazza Bra e via Pallone per terminare, verso le 14.30, a Ponte Aleardi. Il raduno si chiuderà alle 18 con l’Ammainabandiera. Nei giorni precedenti la sfilata, gruppi di alpini consegneranno, nei condomini presenti sul percorso, bandiere da esporre in occasione dell’evento. Alla segreteria della sezione ANA di Verona, in via del Pontiere 1, o nelle sedi dei gruppi alpini della sezione ANA di Verona possono essere acquistati i biglietti (del costo di 5 euro) che danno diritto ad una consumazione e all'ingresso in Arena. 8 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Performance postiva per gli aeroporti del garda nel secondo trimestre A Verona il traffico passeggeri aereo è in costante aumento Nel mese di giugno, con oltre 330 mila passeggeri trasportati, l’aeroporto di Verona ha registrato un incremento del traffico pari al 2% rispetto allo stesso mese del 2013, proseguendo il trend positivo avviato ad aprile (+8,8%) e confermato a maggio (+6,7%). Il secondo trimestre si chiude quindi con una movimentazione di oltre 760 mila passeggeri, in crescita del 4,9% rispetto all’anno precedente. Nel trimestre i voli di linea hanno movimentato 609 mila passeggeri, con un cre- Gli aeroporti di Verona e Brescia, gestiti da Catullo Spa, registrano una performance positiva stabile del traffico passeggeri a Verona e delle merci nell’aeroporto di Brescia nel secondo trimestre dell’anno, dopo l’andamento altalenante degli ultimi mesi che riflette la crescita discontinua e diversificata a seconda dei segmenti di traffico registrata anche dalla IATA1 (The International Air Transport Association) a livello globale. scita del 10,4% rispetto al 2013. A tale risultato hanno contribuito in modo significativo i 17 nuovi voli nazionali e internazionali che, a partire dall’avvio della stagione estiva, hanno ampliato l’offerta dell’aeroporto di Verona. In particolare, nel mese di giugno sono entrate in servizio 6 nuove tratte (Barcellona, Crotone, Edimburgo, Ginevra, Leeds e Zurigo); il quadro si è appena completato con l’avvio dei collegamenti con Zante e Mostar. Continua invece la flessione del segmento charter (-24,8% a giugno; -11,2% nel trimestre), che sconta il risultato negativo dei collegamenti con l’Egitto (-46% nel mese di giugno) a causa della persistente instabilità del Paese. La sospensione dello sconsiglio della Farnesina del 17 luglio scorso potrebbe consentire la ripresa del traffico per Sharm El Sheikh. Per quanto riguarda le destinazioni, nel trimestre la maggior parte del traffico passeggeri si è concentrato su voli internazionali (oltre il 70% del totale), che hanno registrato una crescita superiore al 9%, più che compensando la flessione registrata dai collegamenti nazionali (-3,2%). Con 1.267.084 passeggeri movimentati, i primi sei mesi del 2014 si chiudono invece in leggera flessione (-1,7%) rispetto allo stesso periodo del 2013. Aeroporto di Brescia Nel secondo trimestre dell’anno Brescia Montichiari ha movimentato oltre 13,5 mila tonnellate di merci, registrando un forte incremento rispetto allo stesso periodo del 2013, +28,9%, grazie soprattutto al considerevole aumento di traffico gestito a maggio, in corrispondenza del trasferimento di voli merci e charter da Orio al Serio. In quel mese infatti il D’Annunzio ha ospitato oltre 500 voli cargo. I risultati del trimestre hanno contribuito alla crescita del traffico merci registrato nella prima metà dell’anno, pari all’11% (22,4 mila tonnellate). Nel trimestre l’aeroporto ha movimentato 7 mila passeggeri, prevalentemente voli executive e voli charter, che nei primi sei mesi dell’anno hanno raggiunto quota 11,2 mila, con una crescita del 38% rispetto al primo semestre dell’anno passato. 9 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Iniziativa di Paolo Menapace, presidente dell’Associazione Strada del Vino di Soave Gustare il vino nel territorio: la nuova iniziativa scaligera Personaggio di grande modestia, ma, di grande sapere è Paolo Menapace, in fatto di vite, di vino e di terroir, così come si dice oggi, per essere moderni, ossia, di quell’insieme di fattori, che vanno dall’essenza del suolo al clima (temperature e piovosità) di una determinata zona, che, nel nostro caso, è Soave con le sue colline. Menapace promuove, ovviamente, il vino, ma è essenziale per lui – ed oggi per ogni studioso moderno del settore – non trascurare il fecondo territorio, verde e quasi pettinato, dei filari di viti di quella dorata “gàrganega”, che è la madre del brillante Soave. Oggi, del resto, è assodato che se il buon vino caratterizza il territorio – arricchito da storia, tradizione ed arte, che Menapace costantemente pone in luce con eventi diversi e uscite guidate, a piedi, in bici e a cavallo, nel bel mezzo delle viti – non si può scindere la degustazione del buon vino da ripetute immersioni nel territorio stesso, che lo produce. In tale quadro, quasi esclusivamente ideale, ma vivo nei fatti, un’ulteriore promozione vinicola e territoriale mette in atto la Strada del Vino di Soave, associazione@ stradadelvinosoave. com, attraverso l’istituto – senza alcun impegno giuridico! – dell’adozione. Ossia: l’appassionato concorda con l’amministrazione della Strada del Vino la cessione, per un anno, definiamola ‘virtuale’ o ‘simulata’, di una cinquantina di viti di “gargànega”, facenti parte del vitato di una determinata azienda agricola del Soavese. L’interessato viene costantemente informato dall’Associazione Strada del Vino sul processo di coltivazione di tali cinquanta viti e sul naturale divenire dell’uva, sino a giungere alla sua vinificazione, mentre lo stesso è invitato a visitare, di tanto in tanto, le viti a lui assegnate ed, in fine, ad eseguirne, ove egli lo creda, la vendemmia. Terminata la vinificazione, l’adottante si vedrà consegnare dodici bottiglie di ottimo Soave, bottiglie caratterizzate da un’etichetta personalizzata, portante tanto di nome e cognome, nonché un motto, riferito al vino, dettato dall’adottante stesso. La scelta dell’Azienda agricola che pone a disposizione le viti, che produce il vino e che lo confeziona, come sopra indicato, è compito della Strada del Vino. Per l’annata 2013, è stata scelta l’Azienda ‘I Stefanini’ di Monteforte d’Alpone, che ha fornito il succo d’uva delle viti del Monte Tenda, caratterizzato da terreno vulcanico, per cui il vino che ne deriva presenta sentori minerali, fruttati ed eleganti, corpo pieno e vellutato, nonché giusto equilibrio tra freschezza, sapidità e morbidezza. E’ chiaro che chi s’impegna in tal senso, oltre che amare il buon vino, deve sentirsi attratto dalla straordinaria bellezza della natura, ma è altrettanto vero che l’iniziativa del presidente Menapace è più che accorta e mirata a portare il cittadino nella serenità del paesaggio, lasciando il grigio del cemento, per fargli conoscere ed apprezzare la straordinarietà di quanto di buono, e de visu, di bello e di romantico sa proporre la campagna – lavorata dalle pazienti mani dell’agricoltore – che è vita. Vita per gli alimenti che essa offre, ma anche per le opportunità di lavoro e di ricchezza, che da essa derivano, questa volta, anche attraverso l’adozione di viti… Pierantonio Braggio Catullo spa: l'assemblea straordinaria delibera l'aumento di capitale da 47,5 milioni di euro Prima riunione dopo l'entrata di Save nella società veronese È la prima assemblea degli azionisti dopo la rimodulazione della governance e l'entrata di save spa nella compagine societaria Verranno emesse 1.497.922 nuove azioni al prezzo di 31,71 euro per un per un controvalore di 47.499.106 euro L'aumento di capitale è finalizzato a sostenere lo sviluppo infrastrutturale degli aeroporti di Verona e Brescia secondo gli indirizzi del piano industriale Verona, 30 luglio 2014. L'Assemblea Straordinaria degli azionisti di Catullo spa, società di gestione degli aeroporti di Verona e Brescia, riunitasi in data odierna, ha deliberato l'aumento di capitale finalizzato a sostenere lo sviluppo infrastrutturale degli aeroporti di Verona e Brescia secondo il piano industriale e come previsto dal progetto del sistema aeroportuale del Nord-Est. L'aumento di capitale in via scindibile, a pagamento, prevede l'emissione di un massimo di 1.497.922 nuove azioni ordinarie da offrire in sottoscrizione in opzione ai soci, in proporzione alle azioni possedute, al prezzo di 31,71 euro per azione (22 euro a titolo di capitale, 9, 71 euro a titolo di sovrapprezzo) per un controvalore di 47.499.106 euro. Al termine dell'operazione prevista entro il 30 ottobre 2014, sarà una realtà concreta il polo aeroportuale del NordEst, che permetterà rilevanti sinergie tra gli aeroporti gestiti per rispondere in modo adeguato alla domanda attuale e futura di traffico del territorio. La costituzione del sistema integrato di aeroporti nel Nord - Est Italia, che attribuisce ad ogni scalo un indirizzo prevalente di sviluppo in relazione sinergica con la rete degli altri aeroporti con cui costituisce un sistema, è destinato ad assumere un rilievo strategico per l'area e l'intero Paese, con importanti benefici per la mobilità e per l'economia. 10 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Bilancio dell’attivita' annuale svolta all’interno del territorio comunale Ambiente: guardie eco-zoofile in sopralluogo a Verona Più di 600 km percorsi in un anno sul territorio comunale con oltre 50 sopralluoghi effettuati a seguito di segnalazioni e più di 500 cani di proprietà controllati sul fenomeno del randagismo e sui cani utilizzati per accattonaggio. Questi alcuni dei numeri del bilancio dell’attività annuale svolta sul territorio cittadino dai nuclei di Guardie Eco-Zoofile nell’ambito della prevenzione e repressione contro il maltrattamento degli animali. “I servizi svolti dalle Guardie Eco-Zoofile – dichiara l’assessore all’Ambiente Enrico Toffali – nella loro specificità sono fondamentali, affiancandosi e integrandosi con l’attività della Polizia municipale per quello che riguarda la vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti relativi alla protezione degli animali. Inoltre, non si è trascurata neppure l’importante attività di informazione e sensibilizzazione circa gli accorgimenti da adottare per la corretta gestione degli animali domestici”. Durante l’anno sono stati inoltre effettuati, in collaborazione attiva con le Forze dell’Ordine - Polizia Locale, Carabinieri, Corpo Forestale e Polizia Provinciale: controlli sulle colonie feline presenti nel territorio comunale e su situazioni di particolare difficoltà di gatti di proprietà; decine di sanzioni per infrazioni dei vari regolamenti o norme in materia di tutela animale (mancanza di microchip sui cani, mancata raccolta di deiezioni canine, mancato utilizzo del guinzaglio, accesso ai parchi non adibiti ai cani, condotti al guinzaglio e trainati con la bicicletta); colloqui con centinaia di cittadini durante i servizi, anche in parchi pubblici, per una corretta informazione circa la gestione degli animali domestici e la diffusione del regolamento comunale sulla tutela degli animali, con contestuale distribuzione di una copia del regolamento; verifiche sul benessere animale relative al servizio di trasporto di persone con trazione animale; controlli sulle attività commerciali di vendita di animali. Le Guardie Eco-Zoofile volontarie, secondo quanto disposto all’articolo 20 comma 2 del regolamento comunale per la Tutela degli Animali, sono individuate tra i soggetti incaricati di far rispettare il Regolamento (unitamente alla Polizia municipale, alla Polizia provinciale, al Corpo Forestale dello Stato e al Servizio Veterinario dell’ULSS 20). Esse sono disciplinate all’articolo 12 della L.R. 60/1993 “Tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo”. “Il Comune di Verona si è attivato per individuare gli Enti, Associazioni o Cooperative sociali con i necessari requisiti per poter assumere il servizio di vigilanza. Per quest’anno – conclude l’assessore – era stata stipulata una convenzione con le Associazioni OIPA Italia e LIPU Onlus della durata di un anno. Concluso il periodo di validità, come previsto dalla convenzione stessa, sono in corso le procedure di valutazione in ordine alla definizione di un eventuale rinnovo”. Il Presidente Andrea Miglioranzi a Quinzano per sancire la collaborazione con la Polisportiva Dilettantistica locale Parte la raccolta differenziata al campo sportivo di Quinzano Il Presidente Andrea Miglioranzi ha incontrato questa mattina, presso il campo sportivo di Quinzano, in via Benedetto ...Rizzoni, i responsabili dell’omonima polisportiva, per siglare un importante accordo di collaborazione tra l’Amia e la società stessa. Si tratta dell’inizio di un rapporto di cooperazione al fine di attivare le raccolte differenziate presso le strutture della città di Verona. “Incentivare ed ottimizzare la cultura della raccolta differenziata – sostiene il Presidente di Amia Andrea Miglioranzi – è una delle priorità della nostra azienda che già in passato ha avviato iniziative per proporre e promuovere comportamenti ambientalmente corretti e responsabili. Se l’anno scorso ci si è rivolti alle piscine quest’anno l’impegno di Amia è indirizzato ai campi sportivi, luoghi dove si radunano setti- manalmente centinaia di persone”. Sia gli spettatori che gli iscritti alle società stesse potranno attivarsi in collaborazione con l’Amia per procedere alla raccolta differenziata dei rifiuti. L’Amia che fornirà appositi contenitori per secco non riciclabile, plastica, lattine e vetro intende attraverso questa attività promuovere ed incrementare le raccolte differenziate nella città di Verona. L’iniziativa è stata messa in atto dopo che la città di Verona ha ottenuto nell’ambito delle iniziative di Legambiente due importanti riconoscimenti in qualità di “comune riciclone”. 12 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Con 36.636 spettatori l’Estate Teatrale Veronese ha confermato i successi degli ultimi anni Una grande estate sul palco del teatro romano di Verona Con 36.636 spettatori l’Estate Teatrale Veronese (manifestazione organizzata dal Comune di Verona con la Banca Popolare di Verona come main sponsor e in collaborazione con Agsm) ha confermato i successi degli ultimi anni. 34.679 le presenze al Teatro Romano nell’arco di trenta serate nei tre tradizionali settori musica-prosa-danza (con una media di 1.156 spettatori a sera). Sommando ai 34.679 spettatori le 980 presenze fatte registrare dal Balletto dell’Arena da anni ospitato al Teatro Romano e i 977 spettatori che al Camploy hanno assistito a spettacoli particolarmente “intimisti”, le presenze totali salgono a 36.636. In un contesto che ha fatto purtroppo registrare, a livello nazionale, un notevole calo di presenze, regge dunque bene questo festival che, nato nel lontano 1948, nel 2014 ha festeggiato i 450 anni della nascita di William Shakespeare. Questa controtendenza di Verona premia gli sforzi per tenere vivo un festival che da sessantasei anni sta dando alla città un notevole prestigio nel panorama italiano e in quello internazionale. L’edizione 2014 passerà alla storia per non avere visto annullato nessun spettacolo nonostante le frequenti piogge che, soprattutto se pomeridiane, hanno ridotto al minimo lo sbigliettamento serale penalizzando notevolmene il risultato complessivo delle presenze. L’unica rappresentazione che avrebbe potuto essere annullata dopo che era stato rappresentato il primo tempo è stata l’ultima replica del Bugiardo. Ma quattrocento spettatori rimasti in teatro nonostante la pioggia, hanno chiesto agli attori (protetti dalla copertura del palcoscenico) di rappresentare la commedia fino alla fine. Così è stato: un autentico atto di amore da parte del pubblico e di generosità da parte degli artisti costretti a recitare al freddo e tra spruzzi d’acqua che nessuna copertura può evitare. Un altro grande atto di generosità è stato quello dei danzatori del Ballet de l’Opéra National de Bordeaux che il 9 luglio sono andati in scena nonostante la temperatura di appena 16°, tre al di sotto di quella minima prevista dalle normative europee. Dal punto di vista artistico la prosa ha visto il trionfo del teatro “essenziale” incentrato sulla bravura degli inter- Nonostante il maltempo che ha notevolmente penalizzato l’affluenza del pubblico, sono state 34.679 le presenze al Teatro Romano con una media serale di 1.156 spettatori: l’Estate Teatrale Veronese 2014 conferma i successi degli scorsi anni e supera il difficile “scoglio” della crisi che ha investito anche il teatro. preti e sulla meticolosità registica, senza quegli effetti che negli ultimi decenni l’hanno talora snaturato nell’illusione di inseguire altri generi di spettacolo. Da sottolineare che il pubblico (non solo la critica) ha molto apprezzato questo ritorno all’essenza del teatro, arricchita da peculiarità di indiscutibile fascino: la personalità di Battiston che al Moro ha dato le sfumature Blues Brothers di John Belushi, la ricchezza artistica di Cecchi (storico esponente delle ricerca teatrale in Italia) che di Malvolio, ha scritto la Repubblica, “ha fatto un cammeo che è un capolavoro”, la genialità di Binasco che proprio a Verona, due anni fa, ha inventato il teatro low cost. Andando nei dettagli i due allestimenti shakespeariani sono stati visti, nell’arco di otto serate, da 10.796 spettatori con una media serale di 1.350 presenze. L’opera shakespeariana che ha riscosso maggior successo di pubblico è stata Lost in Cyprus, sulle tracce di OTELLO che in quattro serate ha fatto registrare 5.894 spettatori (1.474 presenze a sera). La dodicesima notte è stata vista (dato pur sempre ragguardevole) da 4.902 spettatori con una media di 1.226 persone a sera. Decisamente ottimo l’esito del Bugiardo con le sue 5.177 presenze e una media serale di 1.294 spettatori. L’importanza che il Festival Shakespeariano continua ad avere nel panorama italiano è emersa anche quest’anno dall’attenzione che i media nazionali (insieme a quelli locali e regionali) gli hanno dedicato: dal Corriere della Sera a la Repubblica, dalla Stampa ad Avvenire, dai TG Rai e dai siti web alle trasmissioni radio dedicate al teatro, sono state tante le interviste, le presentazioni e le recensioni che hanno fatto di Verona, durante l’estate, una delle capitali italiane del teatro. Notevole l’attenzione che anche settimanali e mensili hanno dedicato all’Estate Teatrale: ulteriori presentazioni, interviste e recensioni apparse, tra gli altri, su Venerdì di Repubblica, Io donna del Corriere della Sera e L’Espresso, hanno dato alla manifestazione risonanza nazionale contribuendo all’immagine di Verona come città d’arte e di cultura. Per quanto riguarda la danza al Teatro Romano, le presenze, nell’arco di dodici serate, sono state 12.464 con una media serale di 1.038 spettatori. Nel dettaglio: 2.878 persone hanno assistito alla tre serate del Ballet de Opéra National de Bordeaux (media serale: 959). 6.191 gli spettatori del gala (con una media di 1.032) e 3.395 quelli di Alvin Ailey II (media serale: 1.132). Dal punto di vista artistico sono stati proposti due “pilastri” della danza mondiale: l’ensemble che opera a Bordeaux, storica capitale europea della danza fin dai tempi di Luigi XIV, e l’Alvin Ailey II che proprio al Teatro Romano ha festeggiato i quarant’anni di attività rappresen- tandovi il meglio della danza d’Oltreoceano e le istanze più innovative dell’attuale “made in Usa”. Ha fatto da corollario a questi due grandi eventi il gala internazionale Stelle della danza che ha visto in scena Rebecca Rasmussen e Steven Marshall del gruppo dei Momix, la compagnia argentina Tango X2, il “Paganini delle nacchere” Miguel Ángel Berna, Lindsay Kemp, Yoël Carreño e Melissa Hough, étoiles del Norwegian National Ballet, e i danesi Robotboys icona mondiale della danza “robotica” che trae le sue origini dalla breakdance. In chiusura, spettacolo della Fondazione Arena ospitato nella sezione danza dell’Estate Teatrale, il mitologico Medea di Renato Zanella su musica di Mikis Theodorakis. Il Teatro Camploy (come negli ultimi anni Corte Mercato Vecchio) si è rivelato ancora una volta luogo per eccellenza per spettacoli di prosa e danza più “intimisti”, dunque adatti a un pubblico più contenuto. Ai sette spettacoli (tre di danza e quattro di prosa) hanno assistito 977 spettatori. Variegata l’offerta di questo 2014 che spaziava dal teatro per ragazzi alla sperimentazione e all’improvvisazione, dalla danza pura a quella contaminata con altri generi. Buono, con 3.897 spettatori, l’esito di Verona Jazz che ha proposto quattro concerti all’insegna soprattutto della contaminazione. Altrettanto buono l’esito di Rumors giunto quest’anno alla sua seconda edizione: 2.345 gli spettatori delle due serate all’insegna delle “illazioni vocali”. Grande successo anche per gli incontri con gli artisti organizzati da fuoriTeatro. L’iniziativa dentro la Biblioteca - incontrando gli artisti, si è svolta, come lo scorso anno, in Biblioteca Civica nei pomeriggi dei giovedì di spettacolo. Altissima l’attenzione e la partecipazione attiva del pubblico che ha accolto con entuasiasmo Giuseppe Battiston, Carlo Cecchi, Nicola Piovani, Nanà Cecchi, Maurizio Lastrico, Michele Di Mauro, Valerio Binasco, la Popular Shakespeare Kompany. Per l’occasione – in collaborazione con Reverse, impresa sociale che realizza manufatti con scarti di produzione industriale – è stato allestito un corner teatrale all’ingresso della Biblioteca, con testi e dvd delle opere shakespeariane e di Goldoni, ed è stata distribuita agli utenti una ricca bibliografia delle opere in cartellone quest’anno. Da segnalare infine il successo della pagina Facebook. Nata quattro anni fa, dopo avere raggiunto 750 fan nel settembre 2010, è passata ai 1.011 del settembre 2011, ai 1.550 del settembre 2102 e ai 2.110 del settembre 2013. Oggi, continuando questo trend positivo, i MI PIACE hanno raggiunto quota 2.815 con un’altissima partecipazione di pubblico con like, commenti e condivisioni, facendo arrivare la portata totale della pagina a più di 8.000 visualizzazioni. Gli spettacoli più “social” sono stati Lost in Cyprus sulle tracce di OTELLO per la prosa e Alvin Ailey II per la danza. Numerosissimi i commenti agli spettacoli: “Fantastico, appassionante, lineare, che ti prende…” e “coinvolgente emozionante. .. vero” per Otello. “Visto ieri sera, bellissima rappresentazione veramente, Cecchi e tutto il cast veramente superlativi, bravi!” per La dodicesima notte. “Lo spettacolo è stato veramente bello, sarebbe stato un peccato andare via!” e “la forza del teatro!!!!” in riferimento alla pioggia dell’ultima rappresentazione del Bugiardo. I Carmina Burana sono stati definiti “leggiadri come due piume nel vento....spettacolari!” e il gala “uno spettacolo di spettacolo”. Tantissimi gli elogi per Ailey II. Tra questi, “bellissimo, avrei voluto non finisse: energia, forza, leggerezza. Ah la danza!” e, ancora, “è stato davvero uno spettacolo emozionante e pieno d'energia! Bravi!”. Le visualizzazioni del canale Youtube (dove sono stati caricati i video degli spettacoli) hanno intanto raggiunto il ragguardevole numero di 146.043 con 131 iscritti. Anche l’impiego di Twitter ha riscosso successo facendo crescere il numero dei follower (saliti a 319) e dei cinguettii (894) collegati alla stagione del Teatro Romano. Federico Pradel 13 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Previsioni vendemmia 2014 Ha preso il via la vendemmia 2014, con dieci giorni d'anticipo rispetto al consueto. Il primo grappolo d’uva è stato raccolto nella Franciacorta bresciana lunedì 11 agosto con 10 giorni di anticipo rispetto al 2013, nonostante il clima tutt’altro che estivo degli ultimi mesi. Un inverno che, da Nord a Sud, è stato tendenzialmente molto mite, per non dire quasi inesistente, seguito dall’umidità che ha caratterizzato la primavera e l’estate, ormai al suo culmine, ma che in realtà ancora sta tardando ad esplodere. Queste sono le caratteristiche metereologiche principali che accompagnano il vigneto Italia nella vendemmia 2014. Sono settimane decisive per la maturazione delle uve nel vigneto Italia. L'instabilità meteorologica che ha caratterizzato il mese di luglio sta tenendo in apprensione molti produttori in diverse regioni. Troppe precipitazioni, ovvero, interminabili ore di bagnatura fogliare, eccessiva umidità dei suoli, continuo sviluppo vegetativo e anomala compattezza dei grappoli. Poi per fortuna all’inizio di agosto ci sono state giornate intense di sole, che hanno aiutato le vigne a maturare. Tecnici e agronomi tengono monitorata la situazione per avere un quadro preciso dell'andamento vegetativo, durante la delicata fase che precede l'invaiatura. “Un andamento stagionale fino ad oggi particolarmente umido - spiega Roberto Cipresso, enologo di fama internazionale - sta segnando la vendemmia 2014 in tutta Italia. Non credo sia possibile evitare fenomeni di ingrossamento anomalo dei grappoli. Se nel vigneto la gestione delle malattie è stata affrontata con il giusto rigore e, sperando in condizioni metereologiche migliori, c’è spazio ancora per una buona vendemmia.” Riccardo Cotarella, forse l’enologo italiano più celebre al mondo e presidente di Assoenologi afferma – “Fino ad oggi le condizioni meteorologiche sono sfavorevoli ad una bella vendemmia. Chi è stato bravo in vigna, reagendo adeguatamente a queste condizioni difficili, e cioè dimostrandosi consapevole dei sistemi più efficaci per superare tali problemi, riuscirà comunque a portare a casa dei buoni risultati. Evidentemente, però, se conti- nua a piovere anche il produttore più bravo non potrà fare miracoli”. Secondo Coldiretti la quantità è destinata ad essere inferiore a dodici mesi fa, ma la buona notizia è che la qualità media sarà più alta. Numeri importanti non solo dal punto di vista agroalimentare ed enologico, ma con un preciso ritorno anche sul versante economico. La vendemmia 2014 coinvolgerà complessivamente 650mila ettari di vigne e oltre 200mila aziende vitivinicole: “La decisa svolta verso la qualità – fanno sapere dalla Coldiretti – ha messo in moto un percorso virtuoso in grado di conciliare ambiente e territorio con crescita economica e occupazionale, anche attraver- so l’integrazione di categorie come giovani, donne e immigrati che in questo momento hanno maggiori difficoltà nell’accesso al lavoro”. In base alle stime della Coldiretti la vendemmia attiva in Italia un meccanismo economico in grado di produrre 9,5 miliardi di euro di fatturato solo con la vendita del vino e che dà occupazione a 1,25 milioni di persone. Ogni grappolo raccolto nelle vigne coinvolge 18 settori di lavoro: dall’industria di trasformazione al commercio, dal vetro per bicchieri e bottiglie alla lavorazione del sughero per i tappi, fino a trasporti, accessori, enoturismo, cosmetica e bioenergie. Valentina Bolla Scuole belle Settemila euro per le scuole Pascoli di Borgo Milano e altri settemila per le Monte d’Oro di Montorio: questi, finora, gli unici finanziamenti arrivati alle scuole di Verona, nell’ambito dell’iniziativa denominata dal Governo “scuole belle”. Lo rende noto l’assessore all’Istruzione Alberto Benetti, che spiega: “il Comune di Verona ha ricevuto in questi giorni, tramite mail, una nota informativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ci mette al corrente del finanziamento diretto erogato a due plessi scolastici cittadini: 7.000 euro per la scuola dell’infanzia Pascoli (I.C. 7 Stadio, Borgo Milano) e 7.000 euro per la scuola dell’infanzia Monte d’Oro (I.C. 17, Montorio). I Dirigenti didattici, con le modalità delle convenzioni-quadro Consip, provvederanno quindi direttamente agli interventi di decoro e funzionalità delle due scuole. Quanto agli 86.800 euro assegnati dal Governo al Comune di Verona per interventi di riqualificazione scolastica – conclude Benetti- non abbiamo ancora ricevuto nulla”. LUNEDÌ 8 INCONTRI SETTEMBRE ORE 18:30 DI PRESENTAZIONE: 4 GIUGNO 2014 h. 18.30 e 10 LUGLIO 2014 h. 18.30 PRESENTAZIONE STRAORDINARIA DEL CORSO DI FORMAZIONE BIENNALE presso Quadrante Servizi, POST "ITS LOGISTICA " ViaDIPLOMA Sommacampagna 61 - Verona La Fondazione Istituto Tecnico Superiore Area Tecnolgica della Mobilità Sostenibile – Logistica e Sistemi e Servizi innovativi per la Mobilità di persone e merci, presenta il corso Post-Diploma (I.T.S.) finalizzato alla formazione della figura di TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL’INTERMODALITÀ Un professionista che opera all’interno di imprese di trasporti e servizi logistici. Rilascio di diploma statale di 5° livello EQF (European Qualification Framework) Il corso è rivolto a 25 candidati, previo superamento di una prova di selezione. Il percorso formativo avrà durata biennale per una durata complessiva di 2.000 ore. Le lezioni si terranno per il 50% in aula e per il 50% in stage presso Aziende. La sede del corso sarà presso il Quadrante Europa - Via Sommacampagna 61 - Verona . Le domande di partecipazione devono essere presentate entro 31 luglio 2014 compilando la scheda scaricabile dal sito WWW.ITSLOGISTICA.IT Fondatori: CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA - CONFINDUSTRIA VERONA - CONSORZIO ZAI - CFLI (PORTO DI VENEZIA ) CFP CNOS FAP SAN ZENO - IPSIA “G. GIORGI” - ITIS “G. MARCONI” - LICEO BROCCHI BASSANO - PROVINCIA DI VERONA QUADRANTE SERVIZI - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA Partecipanti: Collaboratori e AGSM VERONA - AMIA VERONA - ATV VERONA - IIS “L. LUZZATTI” VENEZIA - MAINCONSULTING - UMANA aziende stage: A.ELLE CARGO, ADAMI AUTOTRASPORTI, ADFRUIT, AGRIFORM, ALITRANS, ALPI NORD EST, ARCESE TRASPORTI, ARMANDO DE ANGELIS, ATHALA, ATV AZIENDA TRASPORTI VERONA, AUTOTRASPORTI F.LLI RENZI, AVANZINI TRASPORTI, AZIENDA AGRICOLA TRE VALLI, BERTI MACCHINE AGRICOLE, CALZEDONIA, CARGILL, CONSORZIO AGRARIO LOMBARDO VENETO, CONSORZIO SERVIZI EUROPEI, CORSI, DHL GLOBAL FORWARDING, DOMENICO TERRON, E.B.I. GROUP, EUROGROUP ITALIA, EXOR INTERNATIONAL, FEDRIGONI, FERCAM, GIRELLI LOGISTICS GROUP, GRUBER LOGISTICS, GRUPPO SINERGIA, HOLLAND SERVICE, KOINE’, LOGIMASTER, LOGISTICA 2, MF1, NAGEL ITALIA, ORTRANS SPEDIZIONI DOGANALI, PANEUROPA, PAYANINI, PRISMA, QUADRANTE SERVIZI, RENI TRASPORTI CELERI, RICICLA, RIELLO, SCHENKER ITALIANA, STEFANPLAST, STEGAGNO AUTOTRASPORTI, STI, STI INTERNAZIONALE, SVAT SERVICES, TECNORULLI, TERMINALI ITALIA, TRACONF, VENTANA SERRA, VOLKSWAGEN GROUP ITALIA, ZUCCATO HC L’ITS nasce per rispondere al bisogno delle imprese di inserire personale qualificato difficilmente reperibile sul mercato, è progettato dalle stesse imprese e agevola l’inserimento coerente nel mercato del lavoro. Indirizzo: Informazioni: V i a S o m m a c a m p a g n a , 6 1 - 3 7 1 3 7 Ve ro n a www.itslogistica.it - [email protected] Telefono: 045 49.50.249 www.oriongraph.com - 2014 P R O G E T TA O R A I L T U O F U T U R O, E N T R A DA P R OTA G O N I S TA N E L M O N D O D E L L AV O R O 15 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 Un settembre d’arte e di grandi emozioni Riposti i costumi da mare, il popolo dell'arte e delle belle tradizioni si prepara ad assaporare ciò che gli prospetta il mese di settembre. Si sa che settembre è tradizionalmente un mese che offre moltissime occasioni. Si aprono mostre di livello e il calendario è zeppo degli ultimi appuntamenti per il tempo libero all'aperto. Cominciamo proprio da uno tra i più originali: la Fiera del Cacio al Fuso, con il Palio che si gioca, a suon di pecorino e tifo da stadio, nella piazza centrale di Pienza, la magica città cuore della Val d’Orcia. Qui l’appuntamento è dal 5 al 7 settembre 2014. Per golosi e per chi vuol vivere una dimensione ideale del godere il turismo e il tempo libero. Pienza è Patrimonio Unesco e Patrimonio Unesco è anche l’Orto Botanico di Padova, il più antico al mondo. L’Orto, dal 15 settembre, si presenta in una veste assolutamente nuova, anzi innovativa per spazi, concezione, impiego di nuovissime tecnologie, alcune marcate NASA. Accanto all’antico e sempre meraviglioso Orto dei Semplici, apre infatti il nuovissimo Giardino della Biodiversità, 5 padiglioni dove perdersi nelle giungle o nei de- serti di altrettanti continenti del pianeta. Una esperienza più che una semplice visita. A completare la proposta dell’Università di Padova è anche la mostra di Giovanni Frangi, naturalmente sul tema dei giardini. In un altro luogo magico d’Italia, le Isole Borromee continuano le fioriture delle diverse essenze. Per i pollici verdi è questo il momento migliore per godere il giardino all’italiana dell’Isola Bella e le collezioni botaniche dell’Isola Madre, senza tralasciare il Giardino Medievale della Rocca Borromeo ad Angera. Passando alle mostre d’arte, oltre alla già citata esposizione di Giovanni Frangi nel Giardino della Biodiversità all’Orto Botanico di Padova, eccone altre di altrettanto rilievo, sia per qualità ed originalità, sia per il fascino delle città e cittadine che le ospitano. Cominciamo dalla bellissima Lucca dove la Fondazione Banca del Monte espone, dal 6 settembre al 5 ottobre, le immagini che i migliori giovani talenti europei della fotografia hanno creato per l’European Photo Exhibition Award 02. “The New Social” il tema di questa seconda edizione di un Premio che si è già conquistato un posto di rilievo tra i grandi riconoscimenti internazionali del settore. Ancora fotografia, e di gran livello, a Pordenone dove la Galleria comunale Harry Bertoia propone, dal 13 settembre all’11 gennaio 2015, una potente, intensa esposizione di immagini di Pierpaolo Mittica raccolte sotto il titolo, emblematico, di “Ashes / Ceneri“ sono le “Testimonianze di un fotoreporter” su un mondo che sembra aver scelto l’autodistruzione. E’ dedicata alla grande scultura la mostra d’autunno della Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo, nel parmense. Nella cosiddetta “Villa dei capolavori” si potrà ammirare il confronto, ciascuno rappresentato da opere importanti, tra due titani della scultura dello scorso secolo: “Manzù / Marino. Gli ultimi moderni”. E tutto intorno le meraviglie della raccolta d’arte stabile patrimonio della villa e un parco dove scivolano tra fiori e alberi decine di bianchi pavoni. Nella Marca Trevigiana, ad Asolo, raffinata città che è stata capitale di un regno, quello di Caterina Cornaro, e che da sempre è stata ed è meta di artisti e grandi viaggiatori, da Robert Browning a Eleonora Duse, una mostra celebra una artista, viaggiatrice avventurosa, esploratrice, scrittrice che qui scelse di vivere una esistenza ultracen- tenaria. Lei è Freya Stark e alla Sala della Ragione le è dedicata la mostra “Vaghe stelle dell'Orsa...Il viaggio sentimentale di Freya Stark”, dal 19 settembre al 16 novembre. Come già fece Freya, anche Not Vital è cittadino del mondo e trascorre gran parte del suo tempo a contatto con lontane civiltà, assorbendo nella sua arte le loro diverse linfe. A lui il Museo d’arte di Mendrisio dedica una affascinante monografica con sculture, istallazioni, immagini. Vi si ritrovano echi intensi dei suoi interventi nei luoghi più diversi de pianeta, dal deserto del Sahara, alle vette delle Ande, al Rio delle Amazzoni, alla Cina. Dal 26 settembre 2014 all’11 gennaio 2015. Venerato dai melomani, star nei teatri di mezzo mondo, Renato Bruson è stato ed è un grande baritono ma è anche un grande, competente appassionato d’arte. L’importante collezione che lui e la moglie Tita hanno messo insieme in una vita di attenti acquisti è stata da loro stata donata alla Fondazione Cariparma. Nella sede museale della Fondazione, in Palazzo Bossi-Bocchi, nel cuore di Parma, dal 28 settembre all’11 gennaio i riflettori si accenderanno tutti sulla “Collezione Bruson” svelando capolavori di Boldini, Fattori, Segantini, Mosè Bianchi, dei grandi veneti e di molti altri fondamentali italiani dell’Ottocento. Un bellissimo settembre, tutto da godere. Preparandosi ad un ottobre ancora più intenso, ricco di proposte come mai lo è stato negli anni recenti. Federico Pradel Gli alpinisti andrea zambaldi, benedikt bhm e sebastian haag tentano il concatenamento dello shisha pangma (8.027 m) e del cho oyu (8.201 m) Sull'Himalaya "2 ottomila in 7 giorni Presentata liniziativa 2 ottomila in 7 giorni, scalata dellHimalaya, con il concatenamento di due cime di oltre ottomila metri, da parte dellalpinista veronese Andrea Zambaldi e degli alpinisti tedeschi Benedikt Bhm e Sebastian Haag. Liniziativa, patrocinata dal Comune di Verona, stata illustrata a Palazzo Barbieri dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi. Presenti lalpinista veronese Andrea Zambaldi e Claudio Toninel in rappresentanza del Coni provinciale di Verona. Limpresa, che vede tra i protagonisti un nostro concittadino ha detto Pavesi si propone come obiettivo la risalita in velocit, in sette giorni, di due vette di oltre otto mila metri, lo Shisha Pangma (8.027 m) e il Cho Oyu (8.201 m), aprendo una nuova dimensione dellascesa veloce di alte cime. Una prova di forza e coraggio da parte di Zambaldi e dei suoi compagni di avventura, che lAmministrazione comunale ha voluto appoggiare dando il proprio patrocinio alliniziativa. La spedizione, in programma dal 20 agosto al 4 ottobre, preve- de un primo periodo di acclimatazione, mentre i sette summit days si realizzeranno nel corso delle ultime due settimane. La prima met del percorso seguir la Friendship Highway che collega Kathmandu (Nepal) con Lhasa (Tibet) per proseguire poi da Talsenke dietro il passo Lalung La fino al Tingri. Oltre alla sfida per conquistare i due 8000 in velocit e con gli sci, i tre atleti percorreranno in mountain bike i 170 km che separano i campi base, prevalentemente su un sentiero ghiaioso con una percentuale di risalita del 15 per cento. In un breve intervallo di tempo i tre alpinisti affronteranno un dislivello di 6.500 metri, tra la vetta e laltopiano del Tingri, con unescursione termica di 40C. Informazioni sulla spedizione sul sito www.2x8000.wordpress.com. Sportivo polivalente, il trentunenne Andrea Zambaldi, ha al suo attivo numerose spedizioni tra cui lAconcagua nel 2004, una nuova via al Quitaraju nel 2005, una via nuova allIshinca nel 2012, lAlpamayo sempre nel 2012, lo Shisha Pangma nel 2008, il tentativo al Makalu nel 2006, spedizioni sci alpinistiche in nord America e nord Europa, lesplorazione di grotte nella foresta tropicale filippina, la discesa di svariati canyon, dalloceano indiano fino alle alpi, detenendo per alcuni di essi ancora il record di velocit in discesa. I due alpinisti tedeschi Bhm ed Haag sono specialisti della salita e discesa in velocit con gli sci e hanno collezionato non solo vette ma veri e propri primati. Tra le loro imprese figurano spedizione sul Gasherbrum II (8.035 m) e quelle sul Muztagh Ata (7.546 m), sul Broad Peak (8.047 m) e sul Manaslu (8.136 m). 16 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 In altri territori del Serenissimo Commonwealth, invece, la bandiera di San Marco continuò a sventolare La resistenza nel nome di San Marco Il 12 maggio 1797 cadeva (o meglio, tramontava…) la Serenissima Repubblica Veneta; nel nome di San Marco ci fu una resistenza notevole all’avanzata dei giacobini francesi e italiani: dal ponte di Rialto alle Pasque Veronesi, da Salò all’Altopiano dei Sette Comuni, dalla bresciana Valle Sabbia all’Istria. In altri territori del Serenissimo Commonwealth, invece, la bandiera di San Marco continuò a sventolare per settimane e settimane; nella fedelissima Dalmazia fino a tutto agosto, per oltre cento giorni ci furono “enclaves” dove la Serenissima continuò a esistere. Emblematico e commovente il caso di Perasto, nelle Bocche di Cattaro, nella parte meridionale della Dalmazia, che attualmente fa parte della Repubblica del Montene- gro; solo il 23 agosto 1797 il capitano Giuseppe Viscovich ammainò le insegne del “Serenissimo Veneto Gonfalon” con uno struggente addio che riprongo e che dedico a tutti coloro che continuano ad ignorare l’attaccamento dei popoli, delle genti, delle terre che si riconoscevano nella bandiera di San Marco: "In sto amaro momento, che lacera el nostr cor, in sto ultimo sfogo de amor, de fede al Veneto Serenissimo Dominio, al Gonfalon de la Serenissima Republica, ne sia de conforto, o cittadini, che la nostra condotta passata e de sti ultimi tempi, rende non solo più giusto sto atto fatal, ma virtuoso, ma doveroso par nu. Savarà da nu i nostri fioi, e la storia del zorno farà saver a tutta l'Europa, che Perasto ha degnamente sostenudo fin a l'ultimo l'onor del Veneto Gonfalon, onorandolo co sto atto solenne, e deponendolo bagnà del nostro universal amarissimo pianto. Sfoghemose, cittadini, sfoghemose pur, e in sti nostri ultimi sentimenti coi quali sigilemo la nostra gloriosa carriera corsa sotto al Serenissimo Veneto Governo, rivolgemose verso sta Insegna che lo rappresenta, e su de ela sfoghemo el nostro dolor. Par trecentosettantasette anni le nostre sostanze, el nostro sangue, le nostre vite le xe stae sempre par Ti, o San Marco; e fedelissimi sempre se avemo reputà Ti con nu, nu con Ti; e sempre con Ti sul mar nu semo stai illustri e vittoriosi. Nissun con Ti ne ha visto scampar, nissun con Ti ne ha visto vinti e spaurosi! E se i tempi presenti, infelicissimi par imprevidenza, par dissension, par arbitri illegali, par vizi offendenti la natura e el gius de le genti, non Te avesse tolto da l'Italia, par Ti in perpetuo sarave le nostre sostanze, el nostro sangue, la vita nostra e, piuttosto che vederTe vinto e desonorà dai toi, el coraggio nostro, la nostra fede se avarave sepelio sotto de Ti! Ma za che altro no ne resta da far par Ti, el nostro cor sia l'onoratissima to tomba, e el più puro e el più grande to elogio le nostre lagreme!" E l'autorevolissimo Giuseppe Praga, nella sua "Storia di Dalmazia" sottolinea così il commovente addio: " Parole che potevano essere trovate soltanto per rendere l'estremo saluto a un genitore, dal quale si erano avute anima e vita" Ettore Beggiato Festival Stili di Vita: “Cibo. Spreco Zero” Domenica 7 settembre 2014 dalle h. 10.00 alle h. 19.00 si svolgerà per le strade di Sommacampagna (VR) tra P.zza Carlo Alberto e P.zza Della Repubblica, la seconda edizione del Festival degli Stili di Vita, che quest’anno si ispira al tema “Cibo. Spreco Zero”. Una giornata dedicata alla riflessione sulle tematiche per adottare stili di vita più sobri solidali e comunitari con laboratori, stand informativi ma anche momenti di spettacolo, concerti e visite guidate. Un appuntamento che ha avuto inizio nel 2013 in conseguenza di un percorso di esperienze e pensiero comuni intrapresi dal “Tavolo di Coordinamento Enti SocioAssistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio”, nella provincia di Verona, con l’obiettivo di creare una efficace rete sociale e istituzionale tra chi opera sul territorio nell’ambito socio-assistenziale, per monitorare il bisogno, in- coraggiare l’emergere e la condivisione di buone prassi e un agire coordinato e sinergico sul territorio. Il Festival che coinvol- ge tutti gli operatori dei 17 enti aderenti e oltre 20 associazioni del territorio, è stato pensato come un evento itinerante di sensibilizzazione e promozione dedicato alla cittadinanza per riflettere e per individuare e attivare strategie di risposta al significativo aumento di richieste di beni alimentari e di prima necessità rilevato dalle realtà del territorio. Il Festival 2014 avrà al suo centro una simbolica raccolta di cibo con la Campagna Cibo per tutti: Spreco Zero con cui si chiederà ai visitatori di portare un prodotto del proprio orto o della propria dispensa da donare alle famiglie più fragili. Dalle 10.00 alle 19.00 un continuo di laboratori, musica, danza, reading, passeggiate e visite guidate in luoghi di interesse storico/artistico/ambien- tale di Sommacampagna e alle h. 17.30 la relazione dell’ospite d’onore Padre Adriano Sella, direttore naz. Rete Interdiocesana Nuovi Stili di Vita. Il Festival ha il Patrocinio del Comune di Sommacampagna, dell’Expo 2015 ed ha ricevuto il marchio “Ecofesta” promosso dal circolo Legambiente “Fagiani nel mondo” di Verona. Media Partner Radio Adige. Collaborazione con Acque Veronesi e Amia. Interverranno: · Graziella Manzato, sindaco di Sommacampagna · Mons. Giuliano Ceschi, direttore della Caritas Diocesana Veronese · Isabel Granados, assessore alla Cultura di Sommacampagna · Agnese Castioni e Annamaria Salvagno, ref. Organizzazione Festival Irene Scapinello, ref. Tavolo di Coordinamento 18 VERONA SETTE EVENTI 30 AGOSTO 2014 Corso Tecnico superiore dei Trasporti e dell'Intermodalità Quando gli studenti trovano il lavoro immediatamente Nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, l'assessore alle Politiche per l'istruzione Marco Luciani ha consegnato i diplomi in logistica agli studenti che hanno concluso il corso “Tecnico superiore dei trasporti e dell'Intermodalità”, organizzato dalla Fondazione ITS Logistica, i cui soci sono enti pubblici e aziende private. Erano presenti: Samuele Campedelli, assessore provinciale alla Programmazione e Pianificazione territoriale; Silvano Stellini e Laura Speri, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione ITS Logistica; Davide Zorzi, membro della Giunta Esecutiva della Fondazione ITS Logistica; Ivan Russo, presidente Comitato Tecnico Scientifico ITS e professore dell'Università di Verona; Stefano Quaglia, provveditore reggente dell'Ufficio scolastico provinciale e dirigente dell'Ufficio scolastico regionale; Maurizio Veghini, membro della commissione esaminatrice e direttore di filiale di GDA Open Care Servizi. Il corso biennale forma professionisti specializzati sulla base delle esigenze delle imprese. Il successo del format è confermato dal fatto che la maggior parte dei diplomati, analogamente ai colleghi dell'anno precedente che per primi sono stati formati in questo percorso, hanno già ricevuto offerte di lavoro dalle aziende che li hanno ospitati in stage. Il percorso formativo è creato in collaborazione con aziende di riferimento del territorio e rilascia un diploma ministeriale di specializzazione post-maturità. Il 16 luglio si sono conclusi gli esami di Stato della seconda edizione del corso che, nato in ottemperanza al DPCM gennaio 2008, ha avuto una durata complessiva di 1.880 ore, di cui 900 di stage in azienda e 980 di aula svoltesi tra teoria, laboratori, visite e testimonianze aziendali. Date le richieste delle aziende e il successo dell’iniziativa, MIUR e Regione Veneto hanno finanziato un nuovo percorso che partirà a ottobre 2014, al quale è possibile iscriversi fino al 15 settembre. Gli studenti hanno affrontato una prova teorico pratica inerente la soluzione di un problema sulla logistica che consisteva nel progettare un nuovo magazzino di stoccaggio, l’imballo di un prodotto e la sostenibilità del relativo trasporto. Inoltre, i candidati hanno sostenuto una prova Invalsi tesa a valutare le competenze in uscita della figura nazionale di riferimento e una prova orale su un project work sviluppato nel corso dello stage. I soci fondatori della Fondazione ITS Logistica sono Provincia di Verona, Confindustria Verona, Camera di Commercio di Verona, Università degli Studi di Verona, Quadrante Servizi SRL, Consorzio ZAI, IPSIA “G. Giorgi”, ITIS “G. Marconi”, Liceo Brocchi di Bassano, CFP CNOS FAP San Zeno, Consorzio per la formazione logistica intermodale. I soci partner sono AGSM Verona, AMIA Verona, ATV Verona, IIS Luzzatti, Mainconsulting, Umana. 19 VERONA SETTE SPORT 30 AGOSTO 2014 Il calendario di appuntamenti commemorativi della Pro Loco Basso Veronese Cent'anni dalla Grande Guerra Nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, il vicepresidente nonché assessore alla Cultura e Beni Ambientali Marco Ambrosini ha presentato l'iniziativa “Cent'anni dalla Grande Guerra 1914-1915 / 2014-2015. Eventi per ricordare”. Erano presenti: Maria Teresa Meggiolaro, Augusto Garau e Giovanna Tomiolo, rispettivamente presidente, vicepresidente e segretaria del Consorzio Pro Loco Basso Veronese; Gianni Galetto, presidente dell'associazione “Il Basso Adige”; Luciana Gatti, per l'associazione “Terra Nostra”; Renata Nalin, per l'associazione “Lettori ABC Legnago”. L'iniziativa è realizzata e promossa dal Consorzio Pro Loco Basso Veronese in collaborazione con l'associazione “Il Basso Adige”, l'associazione “Terra Nostra” e il gruppo “ABC Lettura”. Si avvale del sostegno di numerosi sponsor privati e del patrocinio della Provincia di Verona, dei Comuni di Verona, Legnago, Cerea, Bevilacqua, Minerbe, Castagnaro, Villa Bartolomea, della Fondazione Fioroni, del Liceo “G.Cotta” e della Scuola Materna “Gesù Bambino” di Legnago, degli Istituti Comprensivi e delle Direzioni Didattiche del territorio. Il calendario di appuntamenti promuove una serie di eventi commemorativi realizzati in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, che si terranno dal 7 settembre 2014 al 19 settembre 2015 in alcuni Comuni dell'area del Basso Veronese. Sono previste visite guidate ai luoghi più significativi della Prima Guerra Mondiale in terra veronese, incontri con scrittori di fama nazionale ed internazionale, proiezioni di video e cortometraggi, mostre fotografiche e documentarie, incontri con autorità civili locali, concerti, eventi di poesia e musica, laboratori didattici e attività per i più piccoli. L'appuntamento di apertura dell'intero calendario si terrà domenica 7 settembre 2014 con la visita guidata alla Pieve di Cavalo, alle trincee di Passo Rocca Pia di Sant'Anna d'Alfaedo, a Forte Monte e alla Pieve di San Floriano. Seguirà, sabato 11 ottobre 2014 alle ore 10:45, l'incontro con lo scrittore di fama internazionale, già vincitore del premio Salgari, Marco Bitucchi che presenterà il suo ultimo romanzo “L'Anello dei Re” nell'Aula Magna del Liceo “G. Cotta” di Legnago. Domenica 19 ottobre 2014, al Castello di Bevilacqua, si terrà invece l'incontro con gli autori Lucia Menini Beltrame, Federico Melotto e Alberto Costantini, sul tema del Primo Conflitto Mondiale. Tra gli altri numerosi appuntamenti, venerdì 6 marzo 2015, alle ore 20:45, il Prefetto di Verona Perla Stancari e altre importanti presenze femminili presenteranno l'incontro intitolato “Le donne nella Prima Guerra Mondiale”. Il calendario di eventi si concluderà sabato 19 settembre 2015 con una visita guidata in pullman nei luoghi della Grande Guerra presso il Museo della Guerra di Rovereto. Parallelamente al calendario di appuntamenti commemorativi, viene indetto un concorso scolastico rivolto agli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado, dal titolo: “Cent'anni dalla Grande Guerra. Racconta e/o dipingi una storia tratta dalla Grande Guerra”. Gli studenti autori degli elaborati in gara verranno premiati durante una cerimonia ufficiale che si svolgerà sabato 18 aprile 2015, presso gli Istituti delle scuole vincitrici. Agli alunni che riceveranno il primo premio verrà offerta la visita guidata in pullman al Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo. “È con piena adesione - ha detto Ambrosini - della Provincia di Verona che presentiamo questo corposo e ricco progetto realizzato e promosso dal Consorzio Pro Loco Basso Veronese in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private del territorio. L'iniziativa, nata per commemorare i tragici avvenimenti che colpirono anche la popolazione della provincia scaligera nel corso del Primo Conflitto Mondiale, rappresenta un importante strumento per aiutare le nuove generazioni nella comprensione del significato della guerra e delle sue drammatiche conseguenze. Le iniziative commemorative in programma si articolano in numerose proposte e attività che sapranno certamente coinvolgere l'intera popolazione e che si estenderanno lungo l'arco temporale di oltre un anno. L'invito è quindi quello di partecipare alle attività proposte, alcune rivolte anche ai più giovani, per costruire un'identità collettiva più solida a partire dalla nostra storia e dal nostro passato”. “L'idea dell'iniziativa - dichiara Meggiolaro - è nata lo scorso anno durante la programmazione dei nostri eventi, nella consapevolezza che la Grande Guerra è stata un avvenimento che ha segnato profondamente il territorio veneto. La collaborazione di ben quattro associazioni ha poi dato Università terza età ed educazione permanente Apriranno lunedì 1° settembre le iscrizioni all’Università della Terza età e dell’Educazione permanente per l’anno accademico 2014 - 2015. Oltre ai corsi proposti, raggruppati nei dipartimenti di Medicina e Scienze, Letteratura e scienze umane, Storia, Arte, Lingue, Economia e Discipline giuridiche ed economiche, sono previsti laboratori di pittura, scultura, canto corale, teatro e informatica e conferenze su argomenti di interesse storico, scientifico e letterario. All’Uteep possono iscriversi i residenti nel Comune di Verona, maggiorenni. Le domande vanno presentate alla segreteria dell’Uteep, al primo piano del palazzo di piazzetta Santa Eufemia 1, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30, fino a martedì 30 settembre. Al momento dell’iscrizione sarà necessario aver pagato la tassa di ammissione di 50 euro, che darà diritto a frequentare tutte le attività proposte, aver compilato il modulo e avere con sé una fototessera. A partire da quest’anno è possibile effettuare l’iscrizione on line sul portale www.comune.verona.it seguendo la procedura guidata (pagamento con carta di credito), oppure scaricare il modulo della domanda e gli estremi per il versamento postale. Il programma dei corsi, i moduli e i bollettini postali prestampati per il versamento della quota di iscrizione sono disponibili anche nella sede Uteep di piazzetta Santa Eufemia 1. Informazioni: tel. 045 8005659, [email protected]. impulso all'iniziativa e ha migliorato l'offerta del programma, consentendo alla manifestazione di spaziare in ambiti culturali assai disparati. La zona del Basso Veronese vanta personaggi di spicco nel panorama culturale che trovano collocazione proprio nel contesto della Grande Guerra. Tra le figure più significative, Maria Fioroni, crocerossina e filantropa, ha intrattenuto numerosi rapporti epistolari con i soldati al fronte e ha dato sostegno a molte famiglie durante il conflitto; Arnaldo Fraccaroli, corrispondente di guerra per il Corriere della Sera, ha contribuito con i suoi resoconti, alla conoscenza di fatti la cui memoria sarebbe altrimenti andata persa. Voglio sottolineare sia l'appuntamento di apertura, domenica 7 settembre alla Pieve di Cavalo e alle trincee di Passo Rocca Pia, sia la visita al Museo della Guerra di Rovereto, evento conclusivo del 19 settembre 2015. Il programma, oltre a coinvolgere più luoghi della Bassa Veronese, si propone a diverse fasce d'età, cercando per esempio di avvicinare a un evento storico drammatico anche i più piccoli attraverso modalità ludiche”. Nell'ottica di avvicinare i giovani all'iniziativa in modo creativo, abbiamo pensato ad un concorso - rivolto alle classi 4^ e 5^ elementare, 1^ e 2^ media - che inviti gli studenti a raccontare episodi della Prima Guerra Mondiale per loro particolamente significativi. Il racconto può essere prodotto attraverso uno scritto o un disegno. Questa serie di appuntamenti commemorativi oltre a dimostrare la volontà di celebrare un evento storico senza precedenti, mette in rilievo gli ottimi risultati ottenuti con il lavoro sinergico delle associazioni coinvolte. Proprio tali risultati ci hanno consentito di godere del favore degli sponsor, e questo ci fa ben sperare anche per la programmazione di eventi futuri”. “La Grande Guerra ha costretto - ha detto la Gatti - gli uomini ad allontanarsi dalle famiglie e dal lavoro quotidiano nei campi e nelle fabbriche. Mi sembra doveroso, quindi, ricordare tutte le donne che, proprio durante il conflitto, dovettero sostituire padri, fratelli o mariti nei “lavori pesanti”, oltre che occuparsi della normale gestione domestica: da un lato questo ha reso possibile una certa emancipazione, dall'altro le ha caricate di un onere non indifferente che, forse troppo spesso, viene dimenticato”. Federico Pradel 20 VERONA SETTE CULTURA 30 AGOSTO 2014 In carrozza, rigorosamente originale, dalla Germania e dalla Svizzera anche per Verona. I grandi viaggi in carrozza di Andreas Nemitz, Pähl, Baviera Andreas Nemitz, amante del cavallo e della carrozza, dell’antico e del romantico, è stato ed è attivo organizzatore di meravigliosi viaggi che, dalla Baviera o dalla Svizzera, portano gli appassionati in Italia o altrove. Viaggi all’aperto, nel mezzo della natura, con i loro pro e contro, ma sempre attraenti ed interessanti. Talvolta, essi non mancano di contenuto strettamente storico, come quello che riguarda il percorso Lindau-Lago di Costanza sino a Milano, a ricordo dell’antico percorso di 325 km, che veniva coperto, a piedi, tre volte alla settimana, dalla fine del 1200 a 1800 inoltrato, da messaggeri, pratici delle zone attraversate e dei percorsi. Di tale servizio, per così dire, fece uso anche Johann Wolfgang von Goethe, in ritorno dall’Italia, nel 1788. L’iniziativa di Nemitz si prese forma a partire dal 1973, quando pesanti problemi petroliferi costrinsero le Autorità dei vari Paesi d’Europa a limitare la circolazione di mezzi di trasporto, onde risparmiare nell’impiego di carburanti. Il primo impegno, veramente grandioso, tuttavia, di Andreas ebbe luogo nel 1984, quando Nemitz raggiunse Verona, in occasione della Fiera Cavalli, sulla tratta Monaco di Baviera-Verona, sulle orme di Goethe, diretto a suo tempo in Italia. Nel 1986, Ne- mitz raggiunse Fiera Cavalli di Verona, toccando le località di Briga/Svizzera, Sempione, Busto Arsizio, Milano, Treviglio, Bergamo e Brescia. Successivamente Andreas raggiunse Verona altre sei volte con una “grande diligenza”. Nel 2006, un lungo viaggio “a cavallo” portò gli appassionati da Monaco di Baviera a Verona. Nel 1994, fu la volta della Toscana – due settimane – con carrozza per break da caccia, tirata alternativamente da 4 o 5 cavalli… Il viaggio di Mozart da Vienna a Praga fu ricordato felicemente nel 2005. Successivamente, un altro viaggio raggiunse la Polonia, partendo da Bad Muskau, Lusazia. Il percorso, sempre in carrozza, eseguito duecento anni fa da Goethe da Weimar a Meiningen, fu ricordato con un meraviglioso viaggio. Oggi, ogni settimana, Nemitz accompagna turisti in visita ai castelli di re Ludovico di Baviera presso Neuschwanstein e Hohenschwangu. Cer- to, in tali viaggi, i problemi non mancano, specialmente per quanto riguarda i cavalli, ma Andreas supera tutto, talché, quest’anno, è tornato in Toscana, tirato da quattro cavalli, con i suoi appassionati. Piacevoli iniziative, che fanno conoscere il territorio nella sua spettacolarità e, talvolta, le asprezze della mancanza di comodità, ma che ripagano pazienza e disagi, con il contatto diretto, all’aperto, con la natura. Pierantonio Braggio “Socializzano” vendendo salviette rinfrescanti La Polizia municipale ha fermato ieri pomeriggio in via Roma una coppia che proponeva salviette rinfrescanti ai passanti, chiedendo loro un’offerta libera. Si tratta di un 29enne di Padova e una 21enne di Rovigo, che hanno avvicinato due agenti in borghese offrendo salviette profumate rinfrescanti, confezionate in suggestivi pacchetti sui quali erano raffigurati i segni zodiacali. Alla richiesta di fornire le autorizzazioni al commercio su area pubblica i due non erano in grado di esibire alcun documento e anzi provavano a correggere il tiro sostenendo di star solo "socializzando” con i passanti offrendo loro le salviette per rinfrescarsi. Considerato che sul retro della confezione era anche impressa una scritta relativa al sostegno che questa attività poteva garantire a non meglio precisate famiglie in difficoltà, i pacchetti di salviette venivano posti sotto sequestro e i due venditori irregolari multati per non aver rispettato le norme specifiche sul commercio. Nel pomeriggio di ieri la Polizia municipale ha controllato anche tutte le circonvallazioni per la prevenzione del feno- meno dell’accattonaggio. Tre persone sono state allontanate da corso Porta Nuova, piazza Bra e piazza Erbe. 21 VERONA SETTE ATTUALITÀ 30 AGOSTO 2014 L’anno scorso era stata insignita con la medaglia d’oro di Veronese dell’anno, assegnata dalla Camera di Commercio di Verona Una veronese diventa ufficiale della stella d’Italia a Hong Kong Durante le celebrazioni per la festa della Repubblica, la veronese Donatella Oliboni, da 16 anni residente a Hong Kong, ha ricevuto dalle mani del Console d’Italia, Dott.sa Alessandra Schiavo, il diploma firmato dal presidente Giorgio Napolitano e le decorazioni di Ufficiale della Stella d’Italia. L’anno scorso era stata insignita con la medaglia d’oro di Veronese dell’anno, assegnata dalla Camera di Commercio di Verona, ed è attiva nella sezione di Hong Kong e Cina della Associa- zione Veronesi nel Mondo, presieduta dal dott. Fernando Morando. Donatella Oliboni, dopo aver iniziato la propria carriera nel settore bancario con Banca Popolare di Verona, da 14 anni rappresenta la Banca Popolare di Vicenza in tutti I paesi dell’estremo Oriente, con l’eccezione della Cina popolare. Occupa anche due importanti cariche nella ex colonia britannica di Hong Kong, un o dei maggiori centri finanziari mondiali: quella di presidente, da sette anni, dell’Associazione delle isti- tuzioni finanziarie straniere di Hong Kong (http://www. hkffia.org.hk/) e fa parte da quattro anni del comitato direttivo del Asia Financial Forum che si tiene ogni anno, nel mese di gennaio, a Hong Kong. Donatella Oliboni, pur essendo una delle donne italiane più influenti d’Asia, non ha mai dimenticato le proprie radici veronesi, tornando due volte all’anno nella propria casa di Borgo Trento e prodigandosi incessantemente per la conoscenza delle eccellenze veronesi all’estero. Per gli anarchici indicava all’inizio del Novecento il nome in codice di Barcellona La rosa del fuoco per la prima volta in Italia La rosa di fuoco, o meglio La Rosa de Foc, per dirla alla catalana, per gli anarchici indicava all’inizio del Novecento il nome in codice di Barcellona. Nome che evoca, allo stesso tempo, il fermento che a cavallo del secolo infiammava la vita politica, sociale e culturale della capitale catalana, ma anche i violenti attentati dinamitardi di cui fu teatro la città. A mutare volto e storia di Barcellona era stata, nel 1888, la grande Esposizione universale che aveva introdotto dirompenti idee di modernità in una capitale ancora decentrata rispetto al cuore avanzato d’Europa. Nuovi modelli di vita, nuovo benessere e nuove visioni creative si accompagnavano all'espansione industriale ed economica della regione. In quegli anni a Barcellona il giorno continuava la notte e i caffè e i ritrovi lungo le Ramblas e nel Barrio Gotico pulsavano di gente e di incontri. I poeti, gli intellet- tuali, i pittori avevano base a Els Quatre Gats e da qui sciamavano per ogni dove, spesso approdando a Parigi. La crescita culturale ed economica della capitale catalana fu però accompagnata da marcate tensioni sociali che nel luglio del 1909, durante quella che venne chiamata la Settimana tragica, sfociarono in una serie di violente contestazioni e in una cruenta repressione che decretò la fine di questa irripetibile stagione. Di questi anni fecondi e inquieti e della colorata, sanguigna fucina di talenti che li animò dà conto La rosa di fuoco, la grande mostra con cui Palazzo dei Diamanti apre la stagione espositiva 20152016, firmata dalla direttrice dell’istituzione ferrarese, Maria Luisa Pacelli. La rosa di fuoco, ovvero l’arte e le arti a Barcellona tra 1888 e 1909, rispecchia perfettamente la cifra culturale dei Diamanti: mostre accuratamente selezionate, ap- profondite, particolari, mai banali. Rassegne che presentano in Italia artisti straordinari ma poco frequentati (tra i tanti Reynolds, Chardin, Zurbarán...) o snodi fondamentali della storia dell’arte da prospettive inedite. Anche in questa esposizione, infatti, i grandi protagonisti della storia dell’arte sono presentati da punti di vista meno scontati: è il caso del giovanissimo Picasso che, quantunque alle prime prove, nel giro di qualche anno conquista la scena artistica catalana e parigina, con il tratto graffiante del suo precoce talento. Accanto a nomi celebri, vengono proposti artisti che ai più risultano ignoti, ma sono ugualmente di altissimo livello. Pensiamo a Ramon Casas, Santiago Rusiñol o Isidre Nonell che, a differenza di Picasso, fecero ritorno in patria anziché diventare astri del palcoscenico parigino. Questa è una mostra di forti colori e forti emozioni. Si passa, non a caso, dal caleidoscopio delle tavolozze di fine Ottocento, ai colori acidi e brillanti delle effigi della moderna vita notturna, fino alla dominante blu dell’ultima sala della mostra. Poiché Picasso, e con lui altri animi inquieti, scelsero questo colore per esprimere il dolore e la solitudine che il progresso si lasciava dietro nella sua marcia trionfante. È una mostra che offre pittura bellissima ma che, con garbo, invita il visitatore a soffermarsi anche sulle altre arti. L’architettura di Gaudí, naturalmente, ma anche grafica, arredi, gioielli, ceramiche e sculture. Si tratta di aree di approfondimento circoscritte, rispetto alla ricchezza della proposta di dipinti, che offrono al visitatore preziose chiavi per far capire come tutte le arti siano state percorse da un medesimo fuoco di rinnovamento, nessuna esclusa. 22 VERONA SETTE EVENTI 30 AGOSTO 2014 Rijksmuseum di Amsterdam: dopo dieci anni riapre al pubblico Dopo dieci anni di ristrutturazione, rinnovamento e restauro, Rijksmuseum di Amsterdam ha finalmente riaperto le porte al pubblico con una cerimonia grandiosa. Per la prima volta nella storia il museo è stato sottoposto ad una trasformazione completa durata circa dieci anni, coinvolti sia la struttura che il suo contenuto. Il rinnovo, curato dallo studio di architettura spagnolo Cruz y Ortiz, ha conferito al museo un nuovo volto contemporano. Il progetto ha compreso l'edificazione di una grande e luminosa hall d'entrata, la creazione di un pavillion dedicato all'arte asiatica e la riorganizzazione e riallestimento delle varie gallerie. Negli spazi principali, un team guidato dagli architetti dello studio Van Hoogevest, ha interamente ricostruito il ricco programma di Pierre Cuypers, architetto e ideatore del primo progetto nel 1876. Gli interni, invece, sono stati curati dall'architetto parigino Jean-Michel Wilmotte, che sotto la spinta di una creatività fine, è stato capace di raggiungere il punto di equilibrio tra magnificenza del passato e leggerezza del presente. Gli interni della hall d'entrata sono originalissimi: il tetto di vetro e il pavimento composto di lastre in pietra portoghese, lucide e chiare, incontrano la ruvidità e il calore dei mattoni rossi che compongono la facciata esterna. E la magia è compiuta. Tradizione e contemporaneità fuse in un contenitore d'arte magnifico. La collezione ospitata all'interno è come un viaggio nella storia dell'arte olandese dal Medioevo fino al XX secolo. I visitatori si possono muovere attraverso le decadi, attraverso le gallerie, assaporando momenti di bellezza e acquisendo una particolare consapevolezza del tempo. La storia dei Paesi Bassi viene presentata in un contesto internazionale e lungo un percorso cronologico ordinato sui quattro piani del museo. Rembrandt e Vermeer sono il fiore all'occhiello. All'ultimo piano si trova l'ala dedicata all'arte moderna e contemporanea, dagli anni Cinquanta ad oggi. Le sale sono decisamente più tranquille ed è possibile muoversi in maggior libertà. Vi sono pezzi di architettura, video proiezioni, sperimentazioni e composizioni di grafica: una porzione della cultura olandese meno conosciuta ma sicuramente interessante. Per informazioni e prenotazioni: https://www.rijksmuseum.nl/en/informationi-peril-visitatori Martina Rocca Victoria&Albert museum celebra la moda italiana con la mostra The Glamour of Italian Fashion Lo stile italiano a Londra. Una mostra sull'eccellenza Victoria & Albert Museum di Londra ha ospitato The Glamour of Italian Fashion, multiforme esposizione dedicata all'eccellenza della moda italiana. Sotto la direzione della curatrice Sonnet Stanfill, sono 95 gli abiti storici presenti, oltre a film, immagini, documenti, registrazioni audio e interviste. Settant'anni di moda italiana raccontati dal punto di vista, forse più critico, forse più obiettivo, di un altro paese: quello anglosassone. Complice della vittoria italiana sul fronte moda è stata la congiuntura favorevole successiva al dopoguerra: a sostenere, da un lato è il legame stretto con gli Stati Uniti, dall'altro la liberalizzazione del mercato europeo. Il nome di Giovanni Battista Giorgini è indissolubilmente legato alla nascita della moda italiana. Sin dagli Venti egli esporta prodotti dell'artigianato negli Stati Uniti d'America. Sua è anche l'idea di organizzare nel 1951 a Firenze la prima presentazione di Alta Moda italiana per i compratori dei più importanti department stores americani. E fu proprio l'America e il suo popolo iperfunzionalista a spingere l'Italia verso l'idea di un glamour semplice, adatto al nostro clima e al nostro modo di vivere il tempo libero. Audrey Hepburn o Elizabeth Taylor, immortalate sul set o in vacanza sulla costiera amalfitana, sono le magnifiche testimonial dello stile italiano, della sua abilità nell'amalgama- re eleganza e praticità, taglio impeccabile e libertà di movimento. E mentre la richiesta di prodotto moda aumenta, il forte legame con il territorio e la propensio- ne a creare connessioni, entrambe caratteristiche tipiche italiane, contribuiscono a sviluppare l'industria del tessile e a creare le basi di un pronto moda a chilometro zero. Il testimone passa successivamente agli stilisti: da Albini a Versace, da Armani a Prada,sono svariate le firme che garantiscono per l'Italia il primato dello stile. E poi ci sono i creativi come Fiorucci, che inventano e producono un nuovo alfabeto di tendenza. La mostra giunge fino ai giorni nostri, raccontando l'energia di Fausto Puglisi, stilista dell'ultima generazione. Dall'esibizione nasce anche l'omonimo libro: 285 pagine di analisi e contributi sull'identità di un Made in Italy che, nonostante la crisi economica dell'ultimo decennio, continua a rappresentare in identità singola il 30% del fatturati o mondiale di tessile e abbigliamento. Martina Rocca A Verona, entro il 2014
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