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PORCELLANE E MAIOLICHE ITALIANE ED EUROPEE
Genova 26 settembre 2014
PORCELLANE E MAIOLICHE ITALIANE ED EUROPEE
MILANO
Via Santa Marta, 25
Tel. +39 02 72023790
Fax +39 02 89015908
[email protected] wannenesgroup.com
GE151
ROMA
Via Giuseppe Avezzana, 8
Tel. +39 06 69200565
Fax +39 06 69208044
26 SETTEMBRE 2014
GENOVA
Piazza Campetto, 2
Tel. +39 010 2530097
Fax +39 010 2517767
PORCELLANE E MAIOLICHE ITALIANE ED EUROPEE
ITALIAN AND EUROPEAN CERAMICs
GENOVA, 26 sETTEMBRE 2014
ASTA - AUCTION
Genova
Palazzo del Melograno
Piazza Campetto, 2
ESPOSIZIONE - VIEWING
Genova
Palazzo del Melograno
Piazza Campetto, 2
VENERDì 26 SETTEmbRE
Friday 26 september
SAbATO 20 SETTEmbRE
ore 10-13 15-19
saturday 20 september
10am to 1pm - 3 to 7pm
Tornata Unica
ore 15 Lotti 801 - 1092
single session
at 3pm lots 801 - 1092
DOmENICA 21 SETTEmbRE
ore 10-13 15-19
sunday 21 september
10am to 1pm - 3 to 7pm
lUNEDì 22 SETTEmbRE
ore 10-13 15-19
Monday 22 september
10am to 1pm - 3 to 7pm
mARTEDì 23 SETTEmbRE
ore 10-13 15-19
Tuesday 23 september
10am to 1pm - 3 to 7pm
La partecipazione all’Asta implica l’integrale e incondizionata accettazione delle Condizioni di Vendita riportate in questo catalogo
I lotti potranno essere ritirati a partire da Lunedì 29 settembre esclusivamente previo appuntamento telefonico +39 010 2530097
lotto 1031
2
in copertina:
Taking part in the Auction implies the entire and uncondItional acceptance of the Conditions of sale outlined in this Catalogue.
lotti 874 - 942
The lots may be collected from Monday 29 september, by telephone appointment calling +39 010 25 300 97.
3
Genova
Palazzo del Melograno
Piazza Campetto, 2
16123 Genova
Tel. +39 010 2530097
Fax +39 010 2517767
Roma
Via Avezzana, 8
00195 Roma
Tel. +39 06 69200565
Fax +39 06 69208044
Milano
Via santa Marta, 25
20123 Milano
Tel. +39 02 72023790
Fax +39 02 89015908
ASSOCIATI
Catania
Michele Paternò del Toscano
+39 339 6681798
[email protected]
Firenze
Capinetta Nordio Benini
+39 335 7059919
[email protected]
Guido Wannenes
Amministratore Delegato
[email protected]
Stefano Della Croce di Dojola
Direttore Generale
[email protected]
Giulia Checcucci Wannenes
Responsabile Personale e Total Quality
[email protected]
Luca Melegati
Direttore Milano
[email protected]
Luca Violo
Ufficio stampa
[email protected]
Arte Orientale
Alessandra Pieroni
[email protected]
Francesca Ciurlo
servizio abbonamenti
[email protected]
Ceramiche e Vetri
Luca Melegati
[email protected]
Chiara Guiducci
Responsabile Assistenza Clienti
[email protected]
Dipinti Antichi
Antonio Gesino
[email protected]
Lecce
Francesco Petrucci
+39 348 5101534
[email protected]
Emanuela Figoli
Assistenza Clienti Genova
[email protected]
Venezia
Christiane d’Albis
+39 338 9339811
[email protected]
Arte Moderna
e Contemporanea
Guido Vitali
[email protected]
Carlotta Rosalba
servizio valutazioni
[email protected]
Barbara Baiardi
Assistenza Clienti Genova
[email protected]
Torino
Chiara Benevolo Caroni
+39 330 592697
[email protected]
Argenti, Avori, Icone
e Oggetti d’Arte Russa
Tommaso Teardo
[email protected]
Arti Decorative
e Design del XX Secolo
Gilberto Baracco
[email protected]
Andrea schito
[email protected]
Genova
Alessandro Pernecco
+39 329 0399096
Parigi
Claudia Pucci di Benisichi
+33 607 868050
[email protected]
DIPARTIMENTI
Ilaria De Pian
Assistenza Clienti Milano
[email protected]
Carlotta Rosalba
Assistenza Clienti Roma
[email protected]
Lorenzo Spallarossa
Responsabile sala d’Asta
Paolo Gadau
Luca Casi
spedizioni e ritiri
Dipinti del XIX Secolo
Rosanna Nobilitato
[email protected]
Gioielli
Benedetta Romanini
[email protected]
Orologi
Marisa Addomine
[email protected]
INFORMAZIONI RIGUARDANTI
QUESTA VENDITA
AUCTION ENQUIRIEs
AND INFORMATIONs
EsPERTI
sPECIALIsTs IN CHARGE
Luca Melegati
[email protected]
AMMINIsTRAZIONE
VENDITORI - COMPRATORI
PAYMENT BUYERs - sELLERs
stefano Della Croce di Dojola
+39 010 2530097
[email protected]
AssIsTENZA CLIENTI
COMMIssIONI D’ACQUIsTO
OFFERTE TELEFONICHE
CLIENT sERVICEs
ABsENTEE BIDs
Chiara Guiducci
[email protected]
Barbara Baiardi
[email protected]
+39 010 2530097
RIsULTATI D’AsTA
AUCTION REsULTs
Emanuela Figoli
+39 010 2530097
[email protected]
sTATO DI CONsERVAZIONE
CONDITION REPORT
Tel. +39 010 2530097
Fax +39 010 2517767
[email protected]
Mobili, Sculture e Oggetti d’Arte
Mauro Tajocchi
[email protected]
Tappeti e Tessuti Antichi
Kat Maeckle
[email protected]
lotto 1028
4
5
ITALIAN AND EUROPEAN CERAMICS
PORCELLANE E MAIOLICHE ITALIANE ED EUROPEE
FRIDAY 26TH SEPTEMBER 2014 AT 3PM
LOTS 801 - 1092
VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014 ORE 15.00
LOTTI 801 - 1092
DALLA COLLEZIONE DI FLO TACCANI
lotti 801 - 818
802.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, PAVIA, CIRCA
1730-1750
en suite con il lotto precedente; restauro e felatura
Diam. cm 34
AN ITALIAN BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, PAVIA, CIRCA 1730-1750; RESTORED, HAIRLINE CRACK
La carriera di mercante e conoscitrice di Flo Taccani fa certamente parte della migliore storia del commercio antiquario italiano della seconda metà del XX secolo. Insieme ad amici e colleghi, tutti animati da un profondo interesse per l’arte ceramica, e perché no, da un acuto senso commerciale, fu parte di una generazione
di mercanti in grado di crescere un ambiente di collezionisti e di studiosi preparati ed accorti. I nomi sono
quelli di Questa a Torino e di Gianetti e Comacchi a Milano, per tacere di quelle gallerie antiquarie che in
quegli anni condivisero con Flo Taccani la stessa avventura e che ancora oggi svolgono un ruolo importante nel mercato antiquario italiano e straniero.
I diciotto lotti qui illustrati provengono dalla sua raccolta personale e vengono qui presentati con attribuzioni
che ne riportano una parte all’ambito francese: maioliche caratterizzate da una qualità esecutiva sostenuta
e dal gusto ‘alla Berain’ tanto amato da Flo Taccani. Non manca poi qualche esemplare appartenente alle
manifatture che furono il grande amore della mercante milanese, quelle fornaci di Pavia che costituiscono
uno degli orgogli della storia ceramica lombarda.
stima € 800 – 1.000
803.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, PAVIA, CIRCA
1730-1750
en suite con i lotti precedenti; usure e difetti allo smalto
Diam. cm 33
AN ITALIAN BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, PAVIA, CIRCA 1730-1750; WEAR, DEFECTS
stima € 900 - 1.200
801.
AlZATA IN mAIOlICA bIANCA E blU, FORSE G.b. ROSSETTI PRESSO RAmPINI, PAVIA, CIRCA 1730
con bordo rilevato e decoro architettonico entro lambrequins; restauro
Diam. cm 30
A BLUE AND WHITE MAIOLICA TAZZA, PROBABLY G.B. ROSSETTI AT RAMPINI, PAVIA, CIRCA 1730; RESTORED
stima € 1.200 - 1.600
La maiolica illustrata costituisce un interessante aggiunto al catalogo
dei Rampini e si impone per la felicità dell’invenzione del baldacchino
contenente in prospettiva uno scorcio architettonico (si veda G. Pellizzoni in AA.VV., La maiolica di Pavia tra sei e settecento, Milano 1997,
ad vocem.)
8
804.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, NEI mODI DI PAVIA, XIX SECOlO
bordo decorato a stampo di frutta e grande arma di matrimonio al
centro; restauro
Lung. cm 40 circa
AN ITALIAN MAIOLICA ARMORIAL SERVICE PLATE, IN THE
MANNER OF PAVIA, 19TH CENTURY; RESTORED
stima € 300 – 600
9
808.
805.
TEIERA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA COPPEllOTTI, lODI, CIRCA 1730
decoro a motivi floreali stilizzati; restauro al coperchio e al versatoio
Alt. cm 18
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, FORNACE
FRANCESE, PRImA mETÀ XVIII SECOlO
bordo mosso e rilevato, decoro ‘alla Berain’; restauro e ridipinture
Lung. cm 43,8
A FRENCH BLUE AND WHITE MAIOLICA DISH, FIRST HALF
18TH CENTURY; RESTORED AND RE-PAINTED
stima € 600 – 800
A LODI BLUE AND WHITE MAIOLICA TEAPOT, CIRCA 1730;
RESTORED
stima € 600 – 800
806.
VERSATOIO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE EmIlIANA,
XVIII-XIX SECOlO
a forma di conchiglia, con manico intrecciato, decoro floreale e a treillage; difetti allo smalto e felature
Alt. cm 17
809.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, PRObAbIlmENTE FORNACE FRANCESE, XVIII SECOlO
bordo ottagonale, decoro ‘alla Berain’ e scena allegorica al centro; danno minore, profonde felature, usure
Diam. cm 38,5
AN ITALIAN MAIOLICA SAUCEBOAT, EMILIA, 18TH-19TH
CENTURY; HAIRLINE CRACKS, DEFECTS
A BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, PROBABLY
FRANCE, 18TH CENTURY; WEAR, A MINOR DAMAGE, SERIOUS HAIRLINE CRACKS
stima € 300 – 400
stima € 900 - 1.200
807.
PIATTO IN mAIOlICA bIANCA E blU, PRObAbIlmENTE FORNACE
FRANCESE, XVIII-XIX SECOlO
bordo all’orientale, grande arma araldica; pochi difetti
Diam. cm 35,2
A BLUE AND WHITE MAIOLICA ARMORIAL DISH, PROBABLY
FRANCE, 18TH-19TH CENTURY; FEW DEFECTS
stima € 500 – 800
810.
AlZATA IN mAIOlICA bIANCA E blU, FORNACE FRANCESE, XVIII
SECOlO
bordo alzato e rilevato a stella, decoro ‘alla Berain’, poggiante su tre
piedi ferini; usure e pochi difetti
Antica etichetta cartacea
Diam. cm 38
A FRENCH BLUE AND WHITE MAIOLICA TAZZA, 18TH CENTURY; WEAR, FEW DEFECTS
stima € 600 – 800
L’attribuzione tradizionale in collezione per questa maiolica era a Giacinto Rossetti a Torino intorno al 1736.
10
11
811.
814.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mOUSTIERS,
PRImA mETÀ XVIII SECOlO
bordo mosso e rilevato, decoro ‘alla Berain’; felatura con antico restauro, due fori nella falda, pochi difetti e usure minori
Lung. cm 54,2
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, FORNACE
FRANCESCE, PRObAbIlmENTE XIX SECOlO
bordo ottagonale, decoro ‘alla Berain’ e scena centrale con Giuseppe
e la moglie di Putifarre; restauro, difetti, usure
Lung. cm 36,8
A MOUSTIERS BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE,
FIRST HALF 18TH CENTURY; WEAR, FEW DEFECTS, RESTORED,
A FRENCH BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE,
PROBABLY 19TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, RESTORED
stima € 700 – 900
stima € 1.800 – 2.200
815.
812.
PIATTO IN mAIOlICA bIANCA E blU, PRObAbIlmENTE mANIFATTURA DEl XIX SECOlO
decoro ‘alla Berain’ e con figura di Venere; qualche usura e difetto
Diam. cm 50
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE FRANCESE, PRImA mETÀ XVIII SECOlO
bordo ottagonale, decoro ‘alla Berain’; usure
Antica etichetta cartacea
Lung. cm 39,6
A BLUE AND WHITE MAIOLICA DISH, PROBABLY 19TH CENTURY; WEAR AND DEFECTS
A FRENCH MAIOLICA SERVICE PLATE, FIRST HALF 18TH
CENTURY; WEAR
stima € 400 – 600
stima € 1.200 – 1.600
L’attribuzione tradizionale di questo piatto rimandava alla produzione
torinese Rossetti intorno al 1736.
813.
816.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, PRObAbIlmENTE FORNACE FRANCESE, PRImA mETÀ XVIII SECOlO
ovale, bordo mosso e a stella, decoro ‘alla Berain’; danno, mancanza al
verso, usure e pochi difetti
Lung. cm 47
AlbAREllO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEl XIX
SECOlO
da un prototipo rinascimentale, a motivi di cartigli e scudi su fondo
floreale stilizzato; qualche restauro minore
Alt. cm 25
A BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, PROBABLY
FRANCE, FIRST HALF 18TH CENTURY; WEAR, DAMAGE, LOSS,
FEW DEFECTS
A MAIOLICA ALBARELLO, 19TH CENTURY; MINOR RESTORATIONS
stima 400 – 600
stima € 800 – 1.200
12
13
817.
PIATTO IN CERAmICA, REGGIORI PER mANIFATTURA lAVENO, XX
SECOlO
decorato a lustro e a rilievo; qualche usura
Etichetta cartacea, marca incisa
Diam. cm 37
AN ITALIAN MAIOLICA DISH, REGGIORI FOR LAVENO, 20TH
CENTURY; WEAR
stima € 300 – 600
818.
FONTANA CON bACIlE IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEl XIX-XX SECOlO
forma e gusto rocaille, decoro a fiori e frutta, rubinetto metallico; usure e difetti
Marca di fabbrica
Fontana, alt. cm 48
Bacile, alt. cm 18
A MAIOLICA FOUNTAIN AND BASIN, 19TH-20TH CENTURY;
WEAR AND DEFECTS
stima € 300 – 600
UNA COLLEZIONE PIEMONTEsE DI MAIOLICHE,
PORCELLANE E VETRI
lotti 819 - 977
Riunita a partire dagli anni Quaranta del secolo scorso, questa collezione privata piemontese presenta una
selezione tutt’affatto particolare sia di maioliche che di porcellane, italiane e straniere. Uno dei nuclei più interessanti (unico in tempi recenti sul mercato antiquario) è costituito da una serie di maioliche prodotte a Torino a partire dalla prima metà del settecento (Rossetti e Ardizzone, per lo più), con esemplari anche araldici
di grandi dimensioni, molti decori ‘alla Berain’ di impronta francese in bianco e blu ed una affascinante serie
di quei decori a figure di impianto rocaille che costituiscono uno dei migliori risultati ottenuti dai maiolicari
sabaudi. si guardi poi all’alzata in maiolica bianca e blu, forse G.B. Rossetti presso Rampini, Pavia, circa 1730,
o al piatto di servizio in maiolica policroma, probabilmente uscito dai forni della manifattura Ardizzone nella seconda metà XVIII secolo, dalla forma mossa e con un sofisticato decoro con scena di porto.
La stessa raccolta presenta una rara selezione, forse una delle
più numerose mai offerte in asta pubblica, dei prodotti della
manifattura di Vinovo del periodo Gioanetti. Tra le plastiche
spicca, ad esempio, un gruppo allegorico in porcellana policroma, della fine del XVIII secolo, raffigurante una donna abbigliata all’antico su una nuvola affiancata da putto allegorico
del Vento che trattiene una salamandra, uno strano soggetto
di dubbia interpretazione.
Tra gli albarelli e i vasi da farmacia in maiolica di diverse fabbriche settecentesche di varie provenienze, interessante pare
la serie di alzate, tra le quali un esemplare uscito dalle fornaci
di Doccia intorno al 1740-50, caratterizzato dal bordo mosso
e dal decoro all’orientale. Non comune in questa collezione è
anche la presenza di un nucleo di porcellane ottocentesche
di Jacob Petit (e dei suoi imitatori), tra le quali spicca una sofisticata coppia di tulipaniere in porcellana policroma di gusto
neo-rocaille; ma la Francia, evidentemente un amore del collezionista, è rappresentata anche, tra le altre cose, da un grande gruppo in biscuit della parigina Nast databile al 1810 circa,
raffigurante Apollo Citaredo fra le Arti (in serie con alcuni
esemplari oggi conservati nelle Civiche Raccolte piemontesi). Ma forse uno dei lotti più interessanti e certo segno dell’ottimo occhio di questo collezionista è la serie di piatti in
porcellana francese decorati a Napoli intorno al 1830: recano
la cifra coronata di Cristina di Borbone Napoli, regina di spagna, un esempio affascinante dell’amore che per decenni legò i sovrani partenopei al mondo della ceramica.
819.
VASO IN VETRO, FORSE PIEmONTE, XIX SECOlO
a balaustro, decoro ad “arte povera” a scene e personaggi orientali ; difetti e danni alla decorazione
Alt. cm 27
AN ITALIAN GLASS VASE, MAYBE PIEDMONT, 19TH CENTURY; DEFECTS AND DAMAGES TO DECORATION
stima € 300 – 600
14
15
820.
822.
COPPIA DI GRANDI VASI IN VETRO, FORSE PIEmONTE, XIX SECOlO
a balaustro, decoro ad “arte povera” a scene e motivi orientali; difetti e
danni alla decorazione
Alt. cm 49,5
VERSATOIO IN mAIOlICA blU E ORO, CASTEllI, FINE XVI-INIZI
XVII SECOlO
forma a mascherone; qualche usura, poche mancanze minori
Alt. cm 22
AN ITALIAN PAIR OF LARGE GLASS VASES, MAYBE PIEDMONT,
19TH CENTURY; DEFECTS AND DAMAGES TO DECORATION (2)
A GOLD AND BLUE MAIOLICA SAUCEBOAT, CASTELLI, LATE
16TH-17TH CENTURY; WEAR, MINOR LOSSES
stima € 400 – 600
stima € 1.400 – 1.600
Questo versatoio, fortemente scultoreo, rientra in una produzione caratteristica delle fornaci castellane (per esempio, dei Pompei nello scorcio del XVI secolo) che dimostra l’abilità di questi artifici nella
elaborazione di modelli plastici assai ambiziosi, spesso realizzati in dimensioni importanti. si veda tra gli altri Luciana Arbace, La maiolica
italiana. Museo della Ceramica Duca di Martina, Napoli 1996, fig.137,
pag. 106 passim. Ivi per un modello di salsiera a navicella, non raro nella produzione castellana ed evidentemente derivato da prototipi metallici coevi (L. Arbace, op. cit. n. 145, pag. 110). si veda anche, per
confronto, il modello probabilmente di epoca più tarda oggi conservato nella collezione Cagnola a Gazzada, inventario C28.
823.
PIATTO DA PARATA IN mAIOlICA POlICROmA A lUSTRO, mANIFATTURA DI DERUTA, XVI-XVII SECOlO
decoro a motivi floreali stilizzati; rotto e ricomposto
Diam. cm 37,5
A DERUTA MAIOLICA PLATE, 16TH-17TH CENTURY; RESTORED
stima € 400 – 400
824.
821.
VASO IN VETRO, PRObAbIlmENTE TORINO, XIX SECOlO
a balaustro, decoro ad “arte povera” a scene e personaggi orientali; difetti e danni alla decorazione, coperchio non pertinente
Alt. cm 26
A GLASS VASE, PROBABLY TURIN, 19TH CENTURY; DEFECTS,
DAMAGES TO DECORATION, COVER MATCHED
PIATTO DA PARATA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
DEl XVII-XVIII SECOlO
decorato con figura di ‘bella’; danno, usure e difetti
Inscritto ‘Giulia B’
Diam. cm 37
A MAIOLICA PLATE, 17TH-18TH CENTURY; DAMAGES, WEAR
AND DEFECTS
stima € 300 – 500
stima € 200 – 300
16
17
828.
AlbAREllO IN mAIOlICA A SmAlTO bRUNO, PRObAbIlmENTE
FORNACE PAVESE, XVII SECOlO
a smalto marezzato; qualche difetto, usure
Alt. cm 21,5
825.
AN ITALIAN MAIOLICA ALBARELLO, PROBABLY PAVIA, 17TH
CENTURY; WEAR, DEFECTS
VASO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ClERICI, mIlANO, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
a balaustro, decoro ‘a chinoiserie’ su fondo unito blu e oro; qualche
usura, coperchio mancante
Alt. cm 26,5
stima € 100 – 200
A MILAN MAIOLICA VASE, SECOND HALF 18TH CENTURY;
SOME WEAR, COVER MISSING
stima € 400 – 600
829.
GRUPPO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEllA
SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
raffigurante Diana; danni, mancanze e usure
Alt. cm 23
826.
ZUPPIERA IN mAIOlICA bIANCA, mANIFATTURA RUbATI, mIlANO, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
biansata, decoro a volute a rilievo; qualche usura e difetto, unita ad
UN PIATTO DI sERVIZIO en suite probabilmente manifattura milanese,
seconda metà XVIII secolo; usure, difetti
Zuppiera, lung. cm 28,
Piatto, lung. cm 37,3
A MAIOLICA GROUP, SECOND HALF 18TH CENTURY; DAMAGES, LOSSES AND WEAR
stima € 300 – 600
A MILAN WHITE MAIOLICA SOUP TUREEN, SECOND HALF
18TH CENTURY, TOGETHER WITH A SERVICE DISH; WEAR,
DEFECTS
stima € 400 - 600
830.
ZUCCHERIERA IN mAIOlICA bICROmA, mANIFATTURA mIlANESE, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
forma mossa, decoro a ghirlande neoclassiche; usure e restauro
Lung. cm 8,5
A MILAN MAIOLICA SUGAR BOWL, SECOND HALF 18TH
CENTURY; WEAR, RESTORED
stima € 200 – 400
831.
827.
ZUPPIERA IN mAIOlICA bIANCA, mANIFATTURA DEl XIX SECOlO
en suite con il lotto precedente; rotta e ricomposta, difetti e usure
Lung. cm 32
A WHITE MAIOLICA SOUP TUREEN, 19TH CENTURY; WEAR,
DEFECTS, RESTORATION
stima € 150 – 200
18
VASO DA FARmACIA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA lIGURE, XVII SECOlO
biansato, decoro ad amorini e figure in paesaggio, inscritto con il contenuto; mancanze minori al bordo, parte del piede mancante, coperchio mancante
Alt. cm 21
AN ITALIAN BLUE AND WHITE MAIOLICA PHARMACY VASE,
LIGURIA, 17TH CENTURY; MINOR LOSSES TO RIM, LOSSES TO
FOOT, COVER MISSING
stima € 100 – 200
19
832.
GRANDE PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA lIGURE, mETÀ DEl XVIII SECOlO
bordo mosso e marmorizzato, decoro a paesaggi e figure cinesi; restauri
Diam. cm 38
AN ITALIAN MAIOLICA DISH, LIGURIA, MID 18TH CENTURY; RESTORED
stima € 150 – 200
835.
TEIERA IN mAIOlICA A mONOCROmO OCRA, mANIFATTURA bOSEllI, SAVONA, FINE XVIII SECOlO
globulare, decoro a paesaggi; usure, qualche difetto, coperchio mancante
sigla di fabbrica
Alt. cm 9
A BOSELLI MAIOLICA TEAPOT, SAVONA, LATE 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, COVER MISSING
stima € 80 – 120
836.
833.
ZUPPIERA IN mAIOlICA bIANCA E OCRA, mANIFATTURA DEl XIX
SECOlO
biansata e nei modi settecenteschi; usure e difetti
Diam. cm 32
PIATTO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA lIGURE, mETÀ XVIII SECOlO
decoro con figura e paesaggi minimi, al centro arma araldica vescovile; usure e difetti
Marca di fornace
Diam. cm 31
A MAIOLICA SOUP TUREEN, 19TH CENTURY; WEAR AND DEFECTS
stima € 200 - 300
AN ITALIAN BLUE AND WHITE ARMORIAL MAIOLICA DISH,
LIGURIA, MID 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS
stima € 300 – 500
834.
837.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA lIGURE, FINE
XVIII SECOlO
decoro con arma araldica; difetti e usure
Marca di fornace
Diam. cm 30
FIGURA IN TERRAGlIA CREmA, mANIFATTURA DEl XVIII SECOlO
raffigurante un giovane con un canestro; rotture e mancanze
Alt. cm 21,5
AN ITALIAN ARMORIAL MAIOLICA DISH, LIGURIA, LATE
18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS
A CREAMWARE FIGURE OF A YOUNG MAN, 18TH CENTURY;
BROKEN, LOSSES
O.l.
stima € 300 – 500
20
21
838.
841.
DUE PIATTI IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURE ITAlIANE, PRImA mETÀ XVIII SECOlO
bordo mistilineo, di forma simile; usure e difetti
Diam. cm 31,5 e 26,7
AlZATA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA PAVESE, mETÀ XVIII SECOlO
decoro con architettura su fondo berettino; usure e difetti
Diam. cm 22,8
TWO ITALIAN BLUE AND WHITE MAIOLICA DISHES, FIRST
HALF 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS (2)
AN ITALIAN MAIOLICA TAZZA, PAVIA, MID 18TH CENTURY;
WEAR, DEFECTS
stima € 200 – 400
stima € 300 – 500
842.
839.
PIATTO DA PARATA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA lIGURE, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
decorato con grandi figure allegoriche e arma araldica; qualche difetto e usura
Diam. cm 44
AlZATA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA ITAlIANA,
mETÀ XVIII SECOlO
decoro floreale stilizzato; minimi restauri, usure e difetti
Diam. cm 23,5
AN ITALIAN ARMORIAL MAIOLICA DISH, LIGURIA, SECOND
HALF 18TH CENTURY; SOME DEFECTS, WEAR
AN ITALIAN BLUE AND WHITE TAZZA, MID 18TH CENTURY;
WEAR, MINOR RESTORATIONS, DEFECTS
stima € 300 – 600
stima € 150 – 300
840.
843.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA DEllA mETÀ XVIII SECOlO
bordo mosso e stellato, decoro floreale stilizzato; qualche usura
Diam. cm 33
COPPIA DI AlZATE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
DEl XVIII SECOlO
decoro ‘a lambrequins’; usure e difetti
Diam. cm 32,8
A BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, MID 18TH
CENTURY; WEAR
A PAIR OF BLUE AND WHITE MAIOLICA TAZZAS, 18TH CENTURY; WEAR AND DEFECTS (2)
stima € 300 – 500
stima € 300 – 500
uno di due
22
23
844.
847.
DUE AlbAREllI IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
DEllA PRImA mETÀ DEl XVIII SECOlO
decoro a motivi floreali stilizzati ed inscritti con il contenuto; usure, difetti e qualche danno minore e restauro
Alt. cm. 14,2, 12,5
CHEVRETTE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA DEl
1750 CIRCA
decoro a motivi floreali stilizzati, inscritta con il contenuto e con iniziali
di farmacia; pochi difetti e usure
Alt. cm 20,6
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA ALBARELLOS, FIRST HALF
18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, MINOR DAMAGES AND
RESTORATION (2)
A BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTE, CIRCA 1750; MINOR DEFECTS, WEAR
stima € 100 – 200
stima € 150 – 200
845.
848.
DUE CHEVRETTE ED UN AlbAREllO IN mAIOlICA bIANCA E blU,
mANIFATTURE DEllA PRImA mETÀ DEl XVIII SECOlO
decori diversi, inscritte con il contenuto; usure, difetti e mancanze minori
Alt. massima cm 18,5
AlZATA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA GINORI A
DOCCIA, CIRCA 1750
decoro all’orientale; restauro al piede, usure
Diam. cm 26,5
A GINORI DOCCIA BLUE AND WHITE MAIOLICA TAZZA, CIRCA 1750; WEAR, FOOT RESTORED
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTE AND ONE
ALBARELLO, FIRST HALF 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS
AND MINOR LOSSES (3)
stima € 300 – 500
stima € 300 – 600
Gli ultimi contributi sulla produzione di maiolica a Doccia si devono
ad Alessandro Biancalana al quale si rimanda (A. Biancalana, Porcellane e maioliche a Doccia, Firenze 2009, pag. 27, passim).
846.
DUE CHEVRETTE ED UN AlbAREllO IN mAIOlICA bIANCA E blU,
mANIFATTURE DEllA mETÀ DEl XVIII SECOlO
decoro a motivi floreali, inscritti con il contenuto, l’albarello con le iniziali di farmacia; poche perdite minori, usure e difetti
Alt. massima cm 20,5
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTES AND ONE
ALBARELLO, MID 18TH CENTURY; MINOR LOSSES, WEAR,
DEFECTS (3)
849.
OlIERA IN mAIOlICA bIANCA E OCRA, mANIFATTURA DEllA SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
decoro a volute stilizzate; usure, mancanze minori, restauro minore
Lung. cm 22
A MAIOLICA CRUET, SECOND HALF 18TH CENTURY; WEAR,
MINOR LOSSES, RESTORED
stima € 200 – 300
stima € 150 – 300
24
25
850.
853.
AlbAREllO E CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEl 1770 CIRCA
decorati con cartiglio in cornice rocaille, inscritte con il contenuto; poche perdite minori, usure
Alt. cm 18, 18,5
DUE bOTTIGlIE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA DEllA mETÀ DEl XVIII SECOlO
similmente decorate a baccellature, inscritte con il contenuto; restauro, mancanza, usure e difetti
Alt. cm 25, 24
A MAIOLICA ALBARELLO AND A CHEVRETTE, CIRCA 1770;
MINOR LOSSES, WEAR (2)
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA BOTTLES, MID 18TH CENTURY; RESTORED, LOSSES, WEAR AND DEFECTS (2)
stima € 100 – 200
stima € 200 – 300
854.
851.
DUE CHEVRETTE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURE DEl
XVIII SECOlO
decori variati a motivi di animali, inscritti con il contenuto; restauro,
usure, difetti
Alt. cm 21,2, 18,8
DUE AlbAREllI ED UNA CHEVRETTE IN mAIOlICA bIANCA E blU,
mANIFATTURA DEl XVIII SECOlO
similmente decorate a baccellature, inscritte con il contenuto; qualche danno, usure
Alt. cm 21,4, 18,6
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTES, 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, RESTORATION (2)
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA ALBARELLOS AND A
CHEVRETTE, 18TH CENTURY; WEAR, A FEW DAMAGES (3)
stima € 100 – 200
stima € 200 – 300
26
852.
855.
DUE bOTTIGlIE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA DEllA mETÀ DEl XVIII SECOlO
similmente decorate a baccellature, inscritte con il contenuto; qualche difetto e danno minore
Alt. cm 30,5, 27
COPPIA DI CHEVRETTE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA VENETA DEl XVIII SECOlO,
decoro a motivi floreali stilizzati, inscritti con il contenuto; restauri, usure, difetti
Alt. massima cm. 23,7
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA BOTTLES, MID 18TH CENTURY; DEFECTS, MINOR DAMAGE (2)
A PAIR OF BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTES, VENETO, 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, RESTORED (2)
stima € 200 – 300
stima € 100 – 200
27
859.
856.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
DEll’UlTImO QUARTO DEl XVIII SECOlO
con alto bordo rilevato e decoro floreale stilizzato; usure e difetti
Lung. cm 37,5
A MAIOLICA SERVICE DISH, LAST QUARTER 18TH CENTURY;
WEAR, DEFECTS
stima € 200 – 400
bROCCA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA NORD EUROPEA, XVI-XVII SECOlO
decoro floreale stilizzato, unita a UN PIATTO in maiolica bianca e blu,
XVIII secolo, a decoro cinese; difetti, usure
Brocca, alt. cm 22,2
Piatto, diam. cm 23,2
A NORTH-EUROPEAN BLUE AND WHITE MAIOLICA JUG,
16TH-17TH CENTURY, TOGETHER WITH A 18TH CENTURY
MAIOLICA DISH; WEAR, DEFECTS (2)
stima € 300 – 500
860.
VASO DA FARmACIA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
lIGURE, PRObAbIlmENTE XIX SECOlO
biansato e decorato a figure fantastiche, inscritto con il contenuto; restauri e difetti, coperchio mancante
Alt. cm 18,5
857.
TRE CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA E bIANCA E blU,
mANIFATTURE DEl XVIII-XIX SECOlO
decori diversi, inscritte con il contenuto, due con emblema di farmacia; danni, difetti e restauri
Alt. massima cm 22,5
AN ITALIAN BLUE AND WHITE MAIOLICA, LIGURIA, PROBABLY 19TH CENTURY; RESTORED, DEFECTS, COVER MISSING
stima € 100 – 200
THREE BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTES, 18TH19TH CENTURY; DAMAGES, DEFECTS, RESTORED (3)
stima € 150 – 200
861.
858.
DUE AlbAREllI ED UNA CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA
E bIANCA E blU, mANIFATTURE DEl XVIII-XIX SECOlO
forme e decori diversi; qualche danno, usure
Alt. massima cm 22,5
TWO DIFFERENT MAIOLICA ALBARELLOS AND A CHEVRETTE, 18TH-19TH CENTURY; DAMAGES, WEAR (3)
TRE CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA E bIANCA E blU, FORNACI DI AmbITO lIGURE, XIX-XX SECOlO
decoro diverso, inscritte con il contenuto; qualche restauro, difetto e
mancanza minore
Marche e segnature di fornace
Alt. massima cm 20,5
THREE DIFFERENT ITALIAN MAIOLICA CHEVRETTES, LIGURIA, 19TH-20TH CENTURY; RESTORATIONS, DEFECTS AND
MINOR LOSS (3)
O.l.
stima € 100 – 150
28
29
862.
GRUPPO IN mAIOlICA POlICROmA, FORSE mANIFATTURA PIEmONTESE, INIZIO XIX SECOlO
raffigurante Diana e Atteone; danni e mancanze
Alt. cm 20,5
AN ITALIAN MAIOLICA GROUP, PROBABLY PIEDMONT, EARLY 19TH CENTURY; DAMAGES AND LOSSES
stima € 200 – 300
865.
TRE PIATTI DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA E bIANCA E
blU, mANIFATTURE DEl XIX SECOlO
forme e decori diversi; usure e difetti
Lung. massima cm 32,5
THREE DIFFERENT MAIOLICA SERVICE PLATES; WEAR, DEFECTS (3)
stima € 150 – 200
30
863.
866.
NOVE mATTONEllE IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
DEl 1820 CIRCA
decoro a rosone centrale, differenze nella misura; difetti, usure
cm 13x12,5 massimo
VASO E UN PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
DEl XIX-XX SECOlO
nei modi della ceramica ligure, di gusto simile; usure, minimi difetti
Misure diverse
NINE BLUE AND WHITE MAIOLICA TILES, CIRCA 1820; DEFECTS, WEAR, DIFFERENT SIZES (9)
A MAIOLICA VASE AND A DISH, 19TH-20TH CENTURY; WEAR, MINOR DEFECTS (2)
stima € 150 – 200
stima € 100 - 200
864.
867.
QUATTRO AlbAREllI IN mAIOlICA POlICROmA E bIANCA E blU,
FORNACI DEl XIX SECOlO
decori e forme diverse, inscritti con il contenuto; usure, danni e difetti
Alt. massima cm 21
SETTE PIATTI IN TERRAGlIA CREmA, mANIFATTURA DORTU, PRImA mETÀ XIX SECOlO
decorati a stampa con viste piemontesi; usure
Diam. cm 21,2
FOUR DIFFERENT MAIOLICA ALBARELLOS, 19TH CENTURY;
WEAR, DAMAGES AND DEFECTS (4)
SEVEN DORTU CREAMWARE DISHES, FIRST HALF 19TH CENTURY; WEAR (7)
stima € 200 – 300
stima € 150 - 200
31
868.
871.
TRE VASI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURE DEl XIX-XX
SECOlO
forme e decori diversi; usure e mancanze, coperchi mancanti
Misure diverse
DUE AlZATE IN mAIOlICA POlICROmA E bIANCA E blU, mANIFATTURE DEl XIX SECOlO
decorate a motivi diversi; danni, usure e difetti
Diam. cm 19,7, 32,4
THREE MAIOLICA VASES, 19TH-20TH CENTURY; WEAR, LOSSES, COVERS MISSING (3)
TWO DIFFERENT MAIOLICA TAZZAS, 19TH CENTURY; WEAR,
DAMAGES, DEFECTS (2)
stima € 50 – 100
stima € 100 – 200
869.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ITAlIANA DEl
XIX SECOlO
decorato con arma araldica; usure e qualche difetto
Diam. cm 30,2
AN ITALIAN ARMORIAL MAIOLICA DISH, 19TH CENTURY;
WEAR, SOME DEFECTS
stima € 50 – 100
870.
872.
GRANDE PIATTO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
DEl XIX-XX SECOlO
decorato ‘alla Berain’ con scena allegorica centrale; usure e lievi mancanze
Diam. cm 40,2
DUE PIATTI IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA DEl XIX
SECOlO
nei modi delle fornaci liguri, decoro diverso; danni e restauro, usure
Diam. cm 28, 5, 27
A BLUE AND WHITE MAIOLICA DISH, 19TH-20TH CENTURY;
WEAR, MINOR LOSSES
TWO BLUE AND WHITE MAIOLICA DISHES; 19TH CENTURY;
WEAR, DAMAGES, RESTORATION (2)
O.l.
stima € 100 – 200
32
33
873.
876.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
ROSSETTI, lODI O TORINO, 1730-1740
bordo mosso e rilevato, decoro floreale stilizzato; usure e difetti
Lung. cm 36,2
AlbAREllO IN mAIOlICA bIANCA E blU, TORINO, CIRCA 1750
decoro a motivi floreali ed iscritto con il contenuto; restauro al bordo,
difetti allo smalto, poche perdite minori
Alt. cm 31
A ROSSETTI BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE,
LODI OR TURIN, 1730-1740; WEAR AND DEFECTS
A TURIN BLUE AND WHITE MAIOLICA ALBARELLO, CIRCA
1750; RESTORATION TO RIM, DEFECTS, MINOR LOSSES
stima € 300 – 600
stima € 150 – 200
874.
PIATTO DA PARATA IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1740
decoro con grande emblema sabaudo sormontato da corona ducale;
usure, difetti
Diam. cm 45
877.
COPPIA DI AlbAREllI IN mAIOlICA bIANCA E blU, TORINO, CIRCA 1750
decoro a cornice rocaille, inscritti con il contenuto; pochi difetti e mancanze minori
Alt. cm 20
A TURIN BLUE AND WHITE ARMORIAL MAIOLICA PLATE,
CIRCA 1740; WEAR, DEFECTS
stima € 600 – 800
A PAIR OF TURIN BLUE AND WHITE ALBARELLOS, CIRCA
1750; MINOR DEFECTS AND LOSSES (2)
Il piatto, databile su evidenze stilistiche intorno al 1740 circa, reca in
realtà lo stemma sabaudo sormontato da una corona ducale pur essendo noto che i duchi di savoia ottennero rispettivamente le corone
di sicilia e sardegna nel 1713 e 1725, dato che suggerirebbe una datazione anticipata. Questo è quel che pensa il Brosio (V. Brosio, Rossetti,
Vische, Vinovo, Milano, 1973) pubblicando un grande piatto di simile
impostazione, oggi nelle collezioni di Palazzo Madama a Torino ed ipotizzando una produzione spettante al Grattapaglia (predecessore dei
Rossetti) o forse dei Rossetti in un momento precedente ai privilegi ottenuti in Piemonte.
stima € 300 – 600
875.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1745
forma ovale, bordo mosso e decoro rayonnant; difetti e usure, danni,
anche di cottura
Lung. cm 43,2
A TURIN BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, CIRCA 1745; WEAR, DEFECTS, DAMAGES, FIRING DEFECTS
stima € 200 – 500
34
878.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA
ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1750
ovale di forma mossa, decoro a motivi stilizzati vegetali; rotto e ricomposto
Marca di fabbrica
Lung. cm 37
A TURIN BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, CIRCA 1750; RESTORED
stima € 100 – 200
35
879.
882.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1760-1770
bordo mosso e vignetta centrale con cornici rocaille raffigurante Arione sulla groppa del delfino; qualche difetto, felure restaurata
Diam. cm 33,5
TRE AlbAREllI IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE TORINESE,
CIRCA 1770
en suite con il lotto precedente; un albarello con lievi differenze nella
decorazione, qualche mancanza minore, usure
Alt. cm 17,5, 13,2
A TURIN MAIOLICA SERVICE PLATE, CIRCA 1760-1770; DEFECTS, RESTORED
THREE TURIN MAIOLICA ALBARELLOS, CIRCA 1770; WEAR,
DEFECTS, MINOR LOSSES (3)
stima € 300 – 600
stima € 150 – 200
Questa decorazione con paesaggi animati da grandi figure o da architetture costituisce una delle tipologie decorative più note e sofisticate tra quelle utilizzate nelle fornaci torinesi, caratterizzate come sono
da eleganti ed equilibrate cornici della migliore rocaille.
880.
COPPIA DI CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE TORINESE, CIRCA 1770
decoro a ghirlande floreale, inscritte con il contenuto e iniziali di farmacia a festoni; danni, qualche difetto e mancanza minore, usure
Alt. cm. 20
A PAIR OF TURIN MAIOLICA CHEVRETTES, CIRCA 1770; WEAR, DAMAGES, DEFECTS, MINOR LOSSES (2)
stima € 100 – 200
881.
DUE PIATTI DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURE TORINESI, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
il primo a sezione ottagonale e decorato con paesaggio entro grandi
cornici rocaille, marca della fornace Rossetti Torino; il secondo con bordo mistilineo e decoro stilizzato floreale; usure e difetti
Lung. cm 34, 27,5
TWO TURIN BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATES,
SECOND HALF 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS (2)
stima € 300 – 500
Del piatto uscito dalle fornaci dei Rossetti, che riunisce motivi cosidetti ‘all’olandese’ ed altri di forte impronta d’Oltralpe, era noto il compagno, già nella collezione Appendino a Torino.
883.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, PRObAbIlmENTE mANIFATTURA ARDIZZONE, TORINO, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
forma mossa, decoro al centro con scena di porto; poche usure e difetti
Lung. cm 47
A TURIN MAIOLICA SERVICE PLATE, PROBABLY ARDIZZONE,
SECOND HALF 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS
stima € 800 – 1.200
Per un piatto di simile impostazione con attribuzione Rossetti, oggi a
Palazzo Madama, si veda V. Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, Milano,
1973, tav. LIII, pag. 133. Per confronto si veda anche R. Ausenda in Maioliche settecentesche. Ceramiche della collezione Gianetti, saronno
1976, pag. 270, passim.
884.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1770
bordo mosso e decoro ‘a fiori tedeschi’; qualche difetto e usure
Diam. cm 24,5
A TURIN MAIOLICA DISH, CIRCA 1770; WEAR, DEFECTS
stima € 150 -200
36
37
885.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1770
bordo mosso ma decoro en suite con il lotto precedente; difetto ed
usure
Diam. cm 33
A TURIN MAIOLICA SERVICE PLATE, CIRCA 1770; WEAR, DEFECTS
stima € 300 – 600
888.
TRE PIATTI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ROSSETTI,
TORINO, mETÀ DEl XVIII SECOlO
con bordo mosso e decoro stilizzato; usure e qualche difetto
Marca di fabbrica e sigla ‘RCE’ su uno
Diam. cm 24
886.
CHEVRETTE E bOTTIGlIA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ROSSETTI, TORINO, CIRCA 1770
decoro con ricca cornice rocaille, iscrizione con il contenuto; poche
perdite minori, usure
Alt. cm 24,8, 20,2
THREE TURIN, MAIOLICA DISHES, MID 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS (3)
stima € 300 – 500
889.
A TURIN MAIOLICA CHEVRETTE AND A BOTTLE, CIRCA
1770; WEAR, FEW MINOR LOSSES (2)
COPPIA DI bOTTIGlIE DA FARmACIA IN mAIOlICA POlICROmA,
FORNACE TORINESE, CIRCA 1770
decoro a motivi floreali e cornici rocaille, inscritte con il contenuto;
qualche usura e difetto
Alt. cm. 26
stima € 300 – 600
A PAIR OF TURIN MAIOLICA BOTTLE, CIRCA 1770; SLIGHTLY
WORN, DEFECT (2)
stima € 300 – 600
887.
PIATTO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA ROSSETTI,
lODI O TORINO, mETÀ XVIII SECOlO
forma mossa e decoro floreale stilizzato; danno e usure
Diam. cm 31
A BLUE AND WHITE MAIOLICA DISH, LODI OR TURIN, MID
18TH CENTURY; WEAR, DAMAGES
stima € 300 – 600
890.
TRE PIATTI IN mAIOlICA POlICROmA E mONOCROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, SECONDA mETÀ XVIII SECOlO
due di servizio e uno da coltello, decori diversi; usure e difetti, un restauro
Misure diverse
THREE NOVE MAIOLICA DISHES, MID 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, RESTORATION (3)
stima € 300 – 500
38
39
891.
TRE PIATTI IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACI TORINESI, XVIIIXIX SECOlO
due di misure diverse, polilobati e con decoro di arbusti e insetti all’orientale; danni e usure, restauri
Diam. cm 28, 35
THREE TURIN MAIOLICA DISHES, 18TH-19TH CENTURY;
WEAR, DAMAGES, RESTORED (3)
stima € 150 – 200
Il motivo decorativo utilizzato è assai comune nella produzione di Rossetti, sia nella fase iniziale a Lodi che in Piemonte. Esemplari simili si
trovano in collezioni pubbliche e private come la nota raccolta torinese Appendino.
893.
QUATTRO PIATTI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA TORINESE, XVIII-XIX SECOlO
forma mossa e decoro a figure in cornici barocche; danni, usure
Diam. massimo cm 24,5
FOUR TURIN MAIOLICA DISHES, 18TH-19TH CENTURY; WEAR, DAMAGES (4)
stima € 200 – 500
Il decoro è stato ampiamente illustrato nel 1973 da Brosio (V. Brosio,
Rossetti, Vische, Vinovo, Milano 1973, foto LIV-IV), pubblicando vari
esemplari già in collezione Appendino a Torino.
894.
DUE PIATTI DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA PIEmONTESE, XVIII-XIX SECOlO
bordo di forma mossa e decoro floreale di gusto rocaille; pochi danni
e usure
Diam. massimo cm 32, 25
TWO PIEDMONT SERVICE PLATES, 18TH-19TH CENTURY; WEAR, MINOR DAMAGES (2)
stima € 150 -200
892.
TRE PIATTI DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA TORINESE DEl XVIII-XIX SECOlO
bordo mistilineo, decoro floreale e ‘a treillage stilizzato’; usure e difetti,
qualche danno minore
Diam. cm 32, 5 e 23,5
THREE TURIN BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATES,
18TH-19TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, MINOR LOSSES (3)
stima € 300 – 500
parte di lotto
895.
TREDICI PIATTI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEl
XIX SECOlO
ispirati ai modelli settecenteschi torinesi con decoro florale e a volute,
uniti ad UN PIATTO da frutta e ad un PICCOLO PIATTO DI sERVIZIO
OVALE; usure e pochi difetti
Misure diverse
THIRTEEN MAIOLICA DISHES, 19TH CENTURY, TOGETHER
WITH A DESSERT DISH AND A SMALL OVAL SERVICE PLATE;
WEAR, MINOR DEFECTS (15)
stima € 250 – 500
40
41
896.
899.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE
DEllA mETÀ DEl XVIII SECOlO
bordo mosso e decoro floreale e ‘a raggera stilizzato’; usure e pochi difetti
Diam. cm 23,5
TRE PIATTI DI SERVIZIO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1760-1790
con bordo rilevato e mosso, decoro al tulipano; pochi difetti ed usure
Diam. massimo cm 30
THREE DOCCIA PORCELAIN SERVICE PLATES, CIRCA 17601790; WEAR, FEW DEFECTS (3)
A FRENCH MAIOLICA DISH, MID 18TH CENTURY; WEAR, FEW
DEFECTS
stima € 250 - 500
stima € 150 – 300
Per il decoro al tulipano, si veda, tra gli altri, Biancalana e Turchi in
AA.VV., Lucca e le porcellane della manifattura Ginori, catalogo della
mostra, Lucca, 2001, scheda 71 passim.
due di tre
897.
PIATTO DI SERVIZIO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1740-1745
con bordo mosso e decori all’orientale; pochi defetti e usure
Lung. cm 31,5
A DOCCIA PORCELAIN SERVICE PLATE, 1740-1745 CIRCA; WEAR, FEW DEFECTS
stima € 400 – 800
Questa porcellana è un caratteristico esempio delle riprese effettuate
a Doccia sin dal primo periodo di attività dei prototipi di origine cinese, segnatamente Famiglia Rosa. Questa peonia in particolare è strettamente imparentata a quello che diventerà uno dei più tipici decori
utilizzati nella manifattura toscana, il tulipano. si veda per l’evoluzione
di questo decoro tra gli altri, Biancalana e Turchi in AA.VV., Lucca e le
porcellane della manifattura Ginori, catalogo della mostra, Lucca, 2001,
scheda 71 passim.
900.
TRE PIATTI DI SERVIZIO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1770-1790
ovali, en suite con il lotto precedente; pochi difetti ed usure
Lung. massima cm 34
THREE DOCCIA PORCELAIN SERVICE PLATES, CIRCA 17701790; WEAR, FEW DEFECTS (3)
898.
stima € 250 - 500
mARESCIAllA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1770
decoro a mazzetti di fiori; qualche usura e difetto
Lung. cm 29
A DOCCIA PORCELAIN SERVICE PLATE, CIRCA 1770; WEAR
AND DEFECTS
stima € 200 – 500
uno di tre
42
43
901.
DODICI PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1760-1770
en suite con i lotti precedenti; pochi difetti ed usure
Diam. cm 23
TWELVE DOCCIA PORCELAIN DISHES; WEAR, FEW DEFECTS (12)
stima € 450 – 650,
903.
parte di lotto
OTTO PIATTI FONDI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1760-1770
en suite con i lotti precedenti; pochi difetti e usure
Diam. cm 23
due di otto
EIGHT DOCCIA PORCELAIN SOUP PLATES, CIRCA 1760-1770;
WEAR, FEW DEFECTS (8)
stima € 300 – 400
904.
SETTE PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE XVIII SECOlO
en suite con i lotti precedenti, da dessert, uniti a QUATTRO PIATTINI similmente decorati, Doccia, XVII-XIX secolo; difetti, usure e qualche
mancanza
Diam. cm 21, 12
SEVEN DOCCIA PORCELAIN DISHES, LATE 18TH CENTURY,
TOGETHER WITH FOUR DOCCIA SAUCERS; WEAR, DEFECTS
AND SOME LOSSES (11)
parte di lotto
stima € 120 – 180
905.
ZUPPIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI
A DOCCIA, CIRCA 1770
en suite con i lotti precedenti, biansata e di forma mossa; qualche usura, danno all’attacco del coperchio
Lung. cm 28
A DOCCIA PORCELAIN SOUP TUREEN, CIRCA 1770; SOME
WEAR, KNOB DAMAGED
stima € 300 – 600
parte di lotto
902.
TREDICI PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1760-1770
en suite con i lotti precedente; difetti ed usure
Diam. cm 23,6
THIRTEEN DOCCIA PORCELAIN DISHES, CIRCA 1760-1770;
WEAR, DEFECTS (13)
stima € 350 – 500
44
45
906.
PICCOlO VASO DECORATIVO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, CIRCA 1790
biansato, decoro a ghirlande floreali; poche usure
Marca di fabbrica
Alt. cm 11,2
909.
A SMALL VINOVO DECORATIVE PORCELAIN VASE, 1790 CIRCA; SLIGHTLY WORN
PICCOlA CAFFETTIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, CIRCA 1800
forma cilindrica, decoro a volatili su ramoscelli; qualche usura
Alt. cm 10
stima € 150 – 200
A SMALL VINOVO PORCELAIN COFFEE-POT, CIRCA 1800; WEAR
stima € 200 – 300
Il modello di questo vaso costituisce una variante del “Vase Parseval” e
lavorato a sèvres nel 1775. Due piccoli vasi en suite con questo furono
pubblicati come di collezione Appendino, Torino, da Valentino Brosio
nel 1973 (V. Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, Milano 1973, alla tavola
CXV6). Lo studioso tendeva a datarli per la forma alla gestione Hannung pur rilevando il gusto Luigi XVI del decoro, decoro che contribuisce ad indicare come una datazione più corretta quella degli anni
della prima gestione Gianetti (si veda anche il modello simile già nella collezione Rei, ivi tav. XVIII).
907.
Di forme pienamente derivate dalla produzione francese coeva questa
caffettiera utilizza un decoro ‘a ramages’, noto in più versioni (V. Brosio,
Rossetti, Vische, Vinovo, Milano, 1973, tav. CXXXVIII, passim).
910.
SAlIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI VINOVO, CIRCA 1775
a doppia vasca e decoro floreale; poche usure e difetti
Marca di fabbrica e del decoratore
Lung. cm 10
ECUEllE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI VINOVO, INIZIO XVIII SECOlO
biansata, decoro al fiordaliso; usure, difetto, piatto mancante
Marchio di fabbrica
Diam. cm 17
A VINOVO PORCELAIN SALTCELLAR, CIRCA 1775; SLIGHTLY
WORN, DEFECTS
stima € 80 – 120
A VINOVO PORCELAIN ECUELLE, EARLY 18TH CENTURY;
WEAR, DEFECTS, DISH MISSING
Di una forma rara a trovarsi (ma si veda V. Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, Milano 1973, tav. CLX1) questa saliera è firmata da Michele Carasso, noto decoratore della manifattura sin dal primo periodo.
Il decoro detto ‘aux barbeaux’, di ovvia derivazione francese, fu fra i più
utilizzati a Vinovo durante la gestione Gioanetti.
stima € 100 – 200
908.
COPPIA DI PICCOlI VASI DECORATIVI IN PORCEllANA blU E
ORO, mANIFATTURA VINOVO, INIZIO DEl XIX SECOlO
biansati e con presa a testa di leone, decoro di gusto neoclassico con
ghirlande e cammeo pendente; usure, difetto, coperchi forse mancanti
Alt. cm 17,4
A PAIR OF SMALL VINOVO GOLD AND BLUE PORCELAIN VASES, EARLY 19TH CENTURY; WEAR, DEFECT, COVERS PROBABLY MISSING (2)
stima € 150 – 200
Il modello è ben noto in più versioni, in collezioni pubbliche e private,
declinato in vari decori. Almeno in un caso (un esemplare marmorizzato nelle collezioni di Palazzo Madama nel Museo Civico a Torino (V.
Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, Milano 1973, tav. CXV).
46
911.
ECUEllE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI VINOVO, CIRCA 1785
biansata, decoro a mazzetti di fiori; qualche usura, piatto mancante
Marca di fabbrica
Diam. cm 19
A VINOVO PORCELAIN ECUELLE, CIRCA 1785; SLIGHTLY
WORN, DISH MISSING
stima € 150 – 250
47
912.
COPPIA DI TAZZE DA CREmA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, CIRCA 1800
decoro a volatili su ramoscelli, a botticella; usure, difetti, un coperchio
non pertinente
Marche di fabbrica
Alt. cm 9,5
A PAIR OF VINOVO PORCELAIN CREAM CUPS AND COVERS,
CIRCA 1800; WEAR, DEFECTS, ONE COVER MATCHED (2)
915.
stima € 160 – 200
TRE PORTA INTINGOlI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, CIRCA 1800
decoro floreale; poche usure
Marca di fabbrica, segnature incise
Lung. cm 13
THREE VINOVO PORCELAIN SAUCE POTS CIRCA 1800; SLIGHTLY WORN (3)
stima € 200 – 300
913.
DUE TAZZE DA CIOCCOlATA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, CIRCA 1780-1800
en suite con il lotto precedente, con anse rocaille; lievi differenze nella
decorazione, un coperchio mancante, usure e difetti
Marca di fabbrica
Alt. massima cm 9
Il modello di questi piccoli contenitori deriva, di nuovo, da Vincennes
sevres dove si conserva forme simili prive della data di esecuzione (L.
Melegati in AA.VV., Porcellane italiane, europee ed orientali. Ceramiche della collezione Gianetti, saronno 2000, fig. 111-112). Nella collezione Gianetti se ne conservano due esempi di diversa decorazione
ma di identica segnatura.
916.
TWO VINOVO PORCELAIN CUPS AND COVERS; WEAR AND
DEFECTS, ONE COVER MISSING (2)
PORTA TÈ IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
CIRCA 1790
forma scantonata, decoro floreale; qualche usura, coperchio mancante
Marca di fabbrica, segnature incise e dipinte, firma incisa non decifrabile
Alt. cm 8
stima € 120 – 180
A VINOVO PORCELAIN TEA CANISTER, CIRCA 1790; WEAR,
COVER MISSING
stima € 80 – 120
Il modello deriva da quello di Vincennes sèvres del 1753: un esemplare di Vinovo en suite con questo illustrato, e anch’esso privo del coperchio, era in collezione Questa a Torino.
917.
914.
48
NOVE TAZZE E CINQUE PIATTINI IN PORCEllANA POlICROmA,
mANIFATTURA VINOVO, CIRCA 1800
en suite con il lotto precedente, alte; usure e difetti
Alt. cm 6,8, diam. cm 12,5
TAZZA CON PIATTINO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, XVIII-XIX SECOlO
alta, e con decoro floreale; usure
Marca di fabbrica e numerale inciso
Alt. cm 6,5, diam. cm 13
A VINOVO PORCELAIN GROUP INCLUDING NINE CUPS AND
FIVE SAUCERS, CIRCA 1800; WEAR, DEFECTS (14)
A VINOVO PORCELAIN CUP AND SAUCER, 18TH-19TH CENTURY; WEAR
stima € 300 – 500
stima € 60 – 120
49
918.
922.
ECUEllE IN PORCEllANA bICROmA, mANIFATTURA DI VINOVO,
FINE XVIII SECOlO
biansata, decoro ‘al fiordaliso’; usure, piatto mancante
Marca di fabbrica
Diam. cm 18
DUE CAFFETTIERE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA
VINOVO, FINE XVIII SECOlO
decoro floreale, una ovoidale; coperchi mancanti, usure e difetti
Marca di fabbrica
Alt. cm 12,5, 12
A VINOVO PORCELAIN ECUELLE, LATE 18TH CENTURY; WEAR, DISH MISSING
TWO VINOVO PORCELAIN COFFEE-POTS, LATE 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, COVERS MISSING (2)
stima € 150 – 250
stima € 80 – 120
919.
SAlSIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
FINE XVIII SECOlO
forma lobata, decoro floreale; usure
Marca di fabbrica
Alt. cm 10,5
A VINOVO PORCELAIN SAUCEBOAT, LATE 18TH CENTURY;
WEAR
stima € 150 – 200
La collezione Gazzada di Villa Cagnola conserva due salsiere en suite
con questa (L. Melegati in AA. VV., La collezione Cagnola, Busto Arstizio 1999, scheda 274, pag. 288)
923.
DUE CAFFETTIERE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA
VINOVO, XVIII-XIX SECOlO
forma simile, decori diversi; usure, difetti, coperchi mancanti
Marca di fabbrica
Alt. cm 14,3, 14,1
TWO VINOVO PORCELAIN COFFEE-POTS; 18TH-19TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, COVERS MISSING (2)
stima € 80 – 120
920.
924.
ECUEllE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI VINOVO, CIRCA 1785
biansata, decoro a mazzetti di fiori; qualche usura, piatto mancante
Diam. cm 18
OTTO TAZZE IN PORCEllANA bICROmA, mANIFATTURA VINOVO, INIZIO XIX SECOlO
basse e con decoro ‘al fiordaliso’; usure, lieve differenze nella decorazione, piattini mancanti
Marca di fabbrica
Alt. cm 4,3
A VINOVO PORCELAIN ECUELLE, CIRCA 1785; SLIGHTLY
WORN, DISH MISSING
stima € 150 – 250
EIGHT VINOVO PORCELAIN CUPS, EARLY 19TH CENTURY;
WEAR, SLIGHTLY DIFFERENT IN DECORATION, SAUCERS
MISSING (8)
O.l.
921.
CINQUE TAZZE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, XVIII-XIX SECOlO
forme diverse e decoro floreale; mancanze e difetti, coperchi mancanti
Marchi di fabbrica
Misure diverse
FIVE VINOVO PORCELAIN CUPS, 18TH-19TH CENTURY; DAMAGES, DEFECTS, COVERS MISSING (5)
O.l.
925.
lOTTO COmPOSTO DA QUATTRO OGGETTI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, XVIII-XIX SECOlO
una ecuelle, una zuccheriera, una scatola da toilette e una tazza da malato; difetti, mancanze, tre coperchi mancanti e rotture
Marchi di fabbrica
Alt. massima cm 17,3
A PORCELAIN LOT OF FOUR VINOVO OBJECTS, 18TH-19TH
CENTURY; DAMAGES, DEFECTS, LOSSES, THREE COVERS MISSING (4)
O.l.
50
51
926.
930.
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
INIZIO DEl XIX SECOlO
raffigurante Marte stante (?); restauro, mancanza minore
Alt. cm 18
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
CIRCA 1790
raffigurante un giovane contadino; mancanze, danni e usure
segnature di collezione
Alt. cm 14
A VINOVO PORCELAIN FIGURE, EARLY 19TH CENTURY; RESTORED, MINOR LOSS
stima € 300 – 500
A VINOVO PORCELAIN FIGURE, CIRCA 1790; WEAR, DAMAGES AND LOSSES
stima € 100 – 200
Vedi nota al lotto seguente.
927.
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
INIZIO DEl XIX SECOlO
raffigurante Minerva stante; restauri, mancanza minore
Alt. cm 18
A VINOVO PORCELAIN FIGURE, EARLY 19TH CENTURY; RESTORED, MINOR LOSS
stima € 300 – 500
931.
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
CIRCA 1790
raffigurante una giovane contadina; danno minore, usure
Marca di fabbrica
Alt. cm 14
A VINOVO PORCELAIN FIGURE, CIRCA 1790; WEAR, MINOR
DAMAGE
stima € 300 – 600
928.
GRUPPO AllEGORICO IN PORCEllANA POlICROmA, PRObAbIlmENTE mANIFATTURA VINOVO, FINE XVIII SECOlO
raffigurante una donna abbigliata all’antico su una nuvola, affiancata
da putto allegorico del Vento che trattiene salamandra; piccole mancanze e usure
Alt. cm 22
Questa giovane contadina e il suo compagno al lotto precedente andranno confrontati con gli esemplari pubblicati da Brosio nel 1973 (V.
Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, Milano, 1973, pag. 198).
A PROBABLY VINOVO PORCELAIN GROUP, LATE 18TH CENTURY; WEAR, MINOR LOSSES
stima € 400 – 800
932.
929.
GRUPPO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
CIRCA 1800
allegorico forse di Cerere; restauro e mancanza, una mancanza minore
Alt. cm 22
A VINOVO PORCELAIN GROUP, LATE 18TH CENTURY; RESTORED, LOSSES
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO,
UlTImO QUARTO XVIII SECOlO
raffigurante un giovane cacciatore, montato su base lignea; difetti e
mancanze
Marca di fabbrica
Alt. complessiva cm 14,5
A VINOVO PORCELAIN FIGURE, LAST QUARTER 18TH CENTURY; DEFECTS, LOSSES
stima € 100 – 200
stima € 300 – 500
Questo gruppo assai ambizioso nella composizione, doveva presentare non pochi problemi tecnici: lo dimostrano gli altri due esemplari di
questo modello noto entrambi con difetti di cottura ed entrambi oggi
conservati nelle Raccolte Civiche di Palazzo Madama di Torino (V. Brosio, Rossetti, Vische, Vinovo, Milano, 1973, fig. 48, 49, pag. 52).
52
53
933.
936.
FIGURA IN TERRAGlIA COlOR CREmA, mANIFATTURA VINOVO,
1817
raffigurante un giovane allegorico dell’Inverno, datata ‘1817’ inciso; interventi alla falda del cappello
Alt. cm 17
TAZZA CON PIATTINO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA COZZI, VENEZIA, CIRCA 1770
decorata all’orientale su fondo a raggiera; qualche difetto
Marca di fabbrica
Alt. cm cm 4,5, diam. cm 12
A VINOVO CREAMWARE FIGURE, 1817; RESTORED
A VENICE PORCELAIN CUP AND SAUCER, CIRCA 1770; SOME
DEFECTS
stima € 200 – 300
stima € 200 – 300
Questa rara figura documentaria, benché inseribile per questioni cronologiche nella gestione Lomello, fa parte della produzione di maiolica all’inglese o terre de pipe già citata da Brosio (V. Brosio, Rossetti,
Vische, Vinovo, Milano, 1973, pag. 88). Il modello di questo fanciullo,
più volte utilizzato a Vinovo, deriva dai prototipi di Vincennes sevres, in
particolare la famosa serie degli Enfants.
937.
PIATTO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA COZZI,
VENEZIA, CIRCA 1790
fondo, decorato a motivi floreali e con bordo blu e oro; usure
Marca di fabbrica
Diam. cm 22
A VENICE PORCELAIN PLATE, CIRCA 1790; WEAR
934.
stima € 150 – 300
CINQUE TAZZE E QUATTRO PIATTINI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, INIZIO XIX SECOlO
alte e con decoro ‘al mazzetto’; usure, difetti
Marchio di fabbrica
Alt. cm 7, diam. cm 13
A VINOVO PORCELAIN GROUP INCLUDING FIVE CUPS AND
FOUR SAUCERS, EARLY 19TH CENTURY; WEAR, DEFECTS (9)
stima € 150 – 200
due di otto
935.
DUE ZUCCHERIERE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA VINOVO, XVIII-XIX SECOlO
decori diversi; usure, danni, mancanza minore
Marca di fabbrica
Alt. massima cm 9
TWO VINOVO PORCELAIN SUGAR BOWLS, 18TH-19TH CENTURY; WEAR, DAMAGES, MINOR LOSS (2)
stima € 150 – 200
938.
OTTO PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, ATElIER NAPOlETANO DEl 1840 CIRCA
decoro floreale su fondo blu e oro, la porcellana probabilmente Limoges, due recano la firma ‘Giovine’; poche usure
Marchi incisi
Diam. cm 21,2
EIGHT FRENCH PORCELAIN DISHES, NAPLES DECORATED,
CIRCA 1840; SLIGHTLY WORN (8)
stima € 800 – 1.200
54
55
939.
941.
SEI PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, ATElIER DI DECORAZIONE NAPOlETANO, CIRCA 1830
decorati con le “Vestiture del Regno” e dello stato Pontificio e con la
cifra coronata per Maria Cristina di spagna, la porcellana Honorè, Parigi, iscritti al verso “Costume del vicinato di Terni stato Romano”, “Costume di Amalfi”, “Costume di sonino”, “Costume di segni”, “Costume di
Manfredonia”, “Costume di Nettuno”; usure
Marchio a stampa
Diam. cm 23,2
RINFRESCA bICCHIERI IN PORCEllANA bIANCA E ORO, mANIFATTURA mOITTE, PARIGI, CIRCA 1791-1799
biansato, decoro a rilievo, da un modello di Vincennes sevres; poche
usure
Marca di fabbrica
Lung. cm 29,5
A PARIS PORCELAIN GLASS-COOLER, CIRCA 1791-1799; SLIGHTLY WORN
stima € 200 – 300
SIX PARIS ARMORIAL PORCELAIN NAPLES DECORATED PLATES, CIRCA 1830; WEAR (6)
stima € 900 – 1.200
La presenza del caratteristico monogramma ‘MCB’ coronato riporta alle
committenze di Maria Cristina di Borbone Napoli, figlia di Francesco I e
moglie dal 1829 di Ferdinando VI, re di spagna. Angela Carola Perrotti
pubblica un portacarte della stessa provenienza e inscritto con il medesimo monogramma databile agli anni 1830 e 1835 (A. Caròla Perrotti, Le
porcellane napoletane dell’Ottocento, Napoli 1990, fig. 146 A-B).
due di sei
942.
GRUPPO CENTROTAVOlA IN bISCUIT, mANIFATTURA NAST, CIRCA 1810
raffigurante Apollo Citaredo fra le Arti; pochi danni e mancanze
Alt. cm 45,5
A NAST BISCUIT CENTREPIECE, CIRCA 1810; MINOR DAMAGES AND LOSSES
stima € 800 – 1.200
due di sei
Insieme a quella di Locrè, la manifattura fondata da Jean Nepumecene Herman Nast nel 1782 fu nota per l’estrema qualità dei gruppi e figure realizzate in biscuit, una qualità che garantì alla fabbrica
ordinazioni dalla buona società del tempo e da Corti anche straniere,
tra queste quella di Torino che in data incerta (soprattutto in relazione
ai rivolgimenti politici del periodo) ordina un grande centrotavola, il
cui elemento centrale, il surtout di Giunone (Torino, Palazzo Reale, vasellame, 1869-71, argenti, biscuit, 1801, 1811 ed elenchi successivi), appare in serie con il gruppo qui illustrato.
940.
SEI PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, ATElIER DI DECORAZIONE NAPOlETANO, CIRCA 1830
en suite con il lotto precedente, inscritti al verso “Cantastorie in Napoli”, “Costume del Pizzo”, “Costume di Nicastro”, “Costume degli Abbruzzi”, “Burattini in Napoli”, “Costume di Castello”; usure
Diam. cm 23,2 circa
SIX PARIS ARMORIAL PORCELAIN NAPLES DECORATED PLATES, CIRCA 1830; WEAR (6)
stima € 900 – 1.200
56
57
943.
947.
DODICI PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURE
FRANCESI, INIZIO XIX SECOlO
decoro di gusto pompeiano su fondo bianco e malva forse di manifatture diverse, forse ridecorati; forti usure e pochi danni
Marchi diversi
Diam. cm 23,5
COPPIA DI AlZATE IN PORCEllANA bIANCA, ORO E PORPORA,
mANIFATTURA HONORE’, PARIGI, 1825
a tre ripiani, presa ad anello, unite ad UNA FRUTTIERA probabilmente
Francia, circa 1840 in porcellana bianca e oro; poche usure
Marca di fabbrica, numerale dipinto (nella fruttiera)
Alt. cm 38, 16,5
TWELVE FRENCH PORCELAIN DISHES, EARLY 19TH CENTURY; SEVERELY WORN, MINOR DAMAGES (12)
A PAIR OF GOLD AND WHITE PORCELAIN ETAGERES, PARIS,
1825, TOGETHER WITH A PORCELAIN TAZZA; SLIGHTLY WEAR (3)
O.l.
stima € 300 – 600
parte di lotto
944.
CAlAmAIO IN PORCEllANA POlICROmA E bISCUIT, mANIFATTURA PARIGINA DEl 1815 CIRCA
presa a forma di putto, vasca a conchiglia; probabile restauro, mancanza, usure
Alt. cm 11,8
A PARIS PORCELAIN AND BISCUIT INK STAND, CIRCA 1815;
WEAR, LOSSES, PROBABLY RESTORED
stima € 100 – 150
945.
SAlSIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE, CIRCA 1830
a barca e con presa a cigno, decoro floreale; qualche usura e difetto
Numerale inciso
Lung. massima cm 25,5
948.
VEIllEUSE IN PORCEllANA POlICROmA, FORSE mANIFATTURA
FRANCESE DEl 1870 CIRCA
a fondo blu polvere e decoro floreale; mancanze e difetti
Alt. cm 22
A FRENCH PORCELAIN SAUCEBOAT, CIRCA 1830; WEAR, SOME DEFECTS
stima € 100 – 200
A PORCELAIN VEILLEUSE, PROBABLY FRANCE, CIRCA 1870;
LOSSES AND DEFECTS
stima € 150 – 200
949.
946.
ECUEllE IN PORCEllANA bIANCA E ORO, PRObAbIlmENTE
FRANCIA, CIRCA 1830
biansata e con decoro a motivi neo-classici; danno minore, poche usure
Diam. massimo cm 18
VASO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA SAmSON,
PARIGI, FINE XIX SECOlO
da un modello orientale, con corpo globulare e lungo collo, decoro di
giardino all’orientale
Alt. cm 36
A PARIS PORCELAIN VASE, LATE 19TH CENTURY
stima € 300 – 500
A GOLD AND WHITE PORCELAIN ECUELLE, PROBABLY
FRANCE, CIRCA 1830; A MINOR DAMAGE, SLIGHTLY WORN
stima € 100 – 150
58
59
950.
COPPIA DI VASI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA
DEl 1835 CIRCA
biansati, di gusto neo-rocaille e forma classica, decoro a rilievo a gioiello
e scene di genere neo-gotiche; usure all’oro, i coperchi mancanti
Alt. cm 33,5
952.
A PAIR OF PORCELAIN VASES, CIRCA 1835; WEAR, COVERS
MISSING (2)
CAlAmAIO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA JACOb
PETIT, PARIGI-FONTAINE blEU, CIRCA 1850
in forma di pavone su un tralcio fiorito, base a motivi eclettici diversi;
difetto e rottura, poche mancanze minori
Marca di fabbrica
Alt. cm 25
stima € 200 -400
A PORCELAIN JACOB PETIT INK STAND, 1850 CIRCA; SLIGHTLY WORN, SOME DEFECTS
stima € 300 – 500
953.
COPPIA DI TUlIPANIERE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA JACOb PETIT, PARIGI-FONTAINEblEU, CIRCA 1840
di gusto neo-rocaille e decoro floreale parzialmente a rilievo su fondo
nero; lieve mancanza, poche rotture minori
Marca di fabbrica
Alt. cm 18
A PAIR OF JACOB PETIT PORCELAIN TULIP-VASES, 1840 CIRCA; A MINOR LOSS, DAMAGES (2)
stima € 300 – 500
L’unico altro paio di tulipaniere en suite con queste ad oggi noto è conservato al Metropolitan Museum of Art di New York (R. De Plival De
Guillebon, Porcelain de Paris, Friburgo 1972, fig, n. 178, pag. 233).
954.
COPPIA DI VASI PORTAFIORI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE DEl 1850 CIRCA
di forma classica e decoro floreale a rilievo su fondo nero nei modi di
Jacob Petit; qualche usura
segnatura incisa
Alt. cm 14,2
A PAIR OF FRENCH PORCELAIN FLOWER-POTS, CIRCA 1850,
SOME WEAR (2)
stima € 300 – 600
951.
COPPIA DI VASI DECORATIVI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE, CIRCA 1840
biansati e di gusto neo-rocaille, decorati a scene di genere cinesi; un restauro minore
Alt. cm 32,6
A PAIR OF FRENCH PORCELAIN VASES, CIRCA 1840; A
MINOR RESTORATION (2)
stima € 150 – 300
955.
TRE GRUPPI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURE DEl
1840-1880
uno di Jacob Petit, un altro utilizzabile come calamaio, il terzo con lunga iscrizione datata ‘1868’, unito ad UNA BAsE anch’essa di Jacob Petit;
danni e mancanze
Misure diverse
A PORCELAIN LOT INCLUDING THREE GROUPS AND ONE
STAND, 1840-1880; WORN AND LOSSES (4)
O.l.
60
61
956.
959.
LATTIERA IN PORCELLANA POLICROMA, MANIFATTURA JACOB PETIT, PARIS-FONTAINE BLEU, CIRCA 1850
COPPIA DI VASI IN PORCEllANA POlICROmA, PRObAbIlmENTE
mANIFATTURA FRANCESE DEl 1860 CIRCA
decorati a tutto tondo con pampini di uva dorati e decoro di bouquet
di fiori; qualche usura, uno con mancanze
Marchi incisi
Alt. cm 34
di gusto neo-rocaille, decoro floreale; lieve mancanza, unito ad UN PICCOLO CENTROTAVOLA in porcellana bianca e oro, di gusto neo-rocaille, Francia, metà XIX secolo; qualche usura e usura all’oro
Alt. cm 16,5, 12,2
A JACOB PETIT PORCELAIN MILK JUG, PARIS-FONTAINE
BLEU, CIRCA 1850, TOGETHER WITH A SMALL 19TH CENTURY FRENCH WHITE AND GOLD PORCELAIN FOOTED STAND;
SOME WEAR (2)
A PAIR OF PORCELAIN VASES, PROBABLY FRENCH, CIRCA
1860; SOME WEAR, ONE WITH DAMAGES (2)
stima € 300 – 500
stima € 80 - 120
La lattiera illustrata fa parte della esigua lista di porcellane d’uso realizzate
nella manifattura Petit a cui andranno forse aggiunte, tra l’altro, le due
tazze con piattino oggi conservate nelle Civiche Raccolte di Milano nel
Castello sforzesco (L. Melegati, Le porcellane europee al Castello sforzesco, Milano 1999, pag. 168) e certamente la lattiera e la parte di servizio
oggi al Musée de l’Arianà di Ginevra (R. De Plinval, De Guillemon, Porcelain de Paris, Friburgo 1972, pag. 223, 239, fig. 171, 183).
957.
960.
COPPIA DI PORTAVASI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE DEl 1850 CIRCA
biansati, decoro di volatili parzialmente a rilievo su fondo nanchino e
verde; qualche usura e difetto
Alt. cm 18,4
VASO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DEl 1870
CIRCA
di gusto neo-rocaille e decorato a rilievo e volute dorate; un fiore mancante
Alt. cm 27
A PAIR OF FRENCH PORCELAIN FLOWER-POTS, CIRCA 1850;
SOME WEAR AND DEFECTS (2)
A PORCELAIN VASE, CIRCA 1870; ONE FLOWER MISSING
FROM THE DECORATION
stima € 100 – 200
stima € 120 -180
958.
TRIONFO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE DEl 1860 CIRCA
di gusto neo-rococò, base in forma di delfini; poche usure
Alt. cm 29,1
A FRENCH PORCELAIN SURTOUT, CIRCA 1860; WEAR
stima € 300 – 500
961.
COPPIA DI VASI DECORATIVI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA FRANCESE O bOEmA, CIRCA 1870
di gusto neo-rocaille con struttura a grandi volute e decoro floreale;
qualche usura all’oro
segnatura incisa
Alt. cm 37
A PAIR OF FRENCH OR BOHEMIAN PORCELAIN VASES, CIRCA 1870; WEAR (2)
stima € 150 – 300
62
63
962.
965.
COPPIA DI RINFRESCA bICCHIERI IN PORCEllANA bIANCA E blU,
mANIFATTURA DI VIENNA, CIRCA 1780
biansati, decoro floreale, da un modello di Vincennes sèvres; qualche
usura, danno minore
Marchio di fabbrica e del decoratore
Lung. cm 28
bROCCA IN GRES, mANIFATTURA GERmANICA DEl 1900 CIRCA
di gusto eclettico, decorata a rilievo a volute vegetali e scene di genere a biscuit; restauro al manico
Marche di fabbrica
Alt. cm 40,5
A PAIR OF BLUE AND WHITE PORCELAIN GLASS COOLERS,
VIENNA, CIRCA 1780; WEAR, A MINOR DAMAGE (2)
stima € 100 – 150
A GERMAN GRES EWER, CIRCA 1900; HANDLE RESTORED
stima € 300 – 500
963.
CAFFETTIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI
VIENNA, CIRCA 1780
ridecorata con scene di caccia da un hausmaler; danni, difetti, presa
del coperchio mancante
Marca di fabbrica
Alt. cm 16,2
AN HAUSMALER VIENNA PORCELAIN COFFEE-POT, CIRCA
1780; WEAR, A LOSS
stima € 200 – 300
966.
VASO IN PORCEllANA A FONDO bRUNO, mANIFATTURA DI INIZIO XX SECOlO
decoro a rami fioriti e volatili; danno e mancanza minore
Alt. cm 36,2
A PORCELAIN VASE, EARLY 20TH CENTURY; DAMAGES, ONE
MINOR LOSS
stima € 50 – 100
964.
COPPIA DI PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA
DI mEISSEN, CIRCA 1780-1790
bordo mosso, decoro floreale; poche usure
Marca di fabbrica
Diam. cm 24
A PAIR OF MEISSEN PORCELAIN PLATES, CIRCA 1780-1790;
SLIGHTLY WORN (2)
stima € 150 – 200
64
65
967.
969.
DUE VASI IN PORCEllANA FAmIGlIA ROSA, CANTON, CINA, TERZO QUARTO XIX SECOlO
decorati con scene di personaggi a riserve e fiori, due Chilong a rilievo con la perla al centro; leggere usure, uno con chip e filatura di circa
cm 10, coperchi probabilmente mancanti
Alt. cm 55
COPPIA DI PICCOlI VASI IN PORCEllANA FAmIGlIA ROSA, CANTON, CINA, SECONDA mETÀ XIX SECOlO
uno con restauro sul bordo della bocca, usure
Alt. cm 25
A PAIR OF SMALL FAMILY ROSE PORCELAIN VASES, CANTON,
CHINA, SECOND HALF 19TH CENTURY; WEAR, RESTORED (2)
stima € 100 – 200
TWO FAMILY ROSE PORCELAIN VASES, CANTON, CHINA,
THIRD QUARTER 19TH CENTURY; COVERS PROBABLY MISSING, MINOR DEFECTS (2)
stima € 600 – 800
970.
968.
bOTTIGlIA IN PORCEllANA FAmIGlIA ROSA, CANTON, CINA, SECONDA mETÀ XIX SECOlO
leggere usure agli smalti, unita a COPPA IN PORCELLANA Famiglia Rosa, Canton, seconda metà XIX secolo; usure, grossa filatura a L di circa
cm 30, piccola sbeccatura sul bordo
Alt. cm 32,5, diam. cm 40,8
66
lOTTO COmPOSTO DA QUATTRO PIATTI QIANlONG, DUE PIATTI KANGXI IN PORCEllANA bIANCA E blU, DUE PIATTI FAmIGlIA
VERDE KANGXI, UN PIATTO FAmIGlIA ROSA XX SECOlO E UNA
CIOTOlA ImARI XVIII SECOlO
decori e misure diverse; filature, usure e danni minori, uniti a 5 PICCOLE TAZZE, CINA, XVIII sECOLO; usure
Diam. massimo cm 23,5
A FAMILY ROSE PORCELAIN BOTTLE, CANTON, CHINA, SECOND HALF 19TH CENTURY; TOGETHER WITH A FAMILY
ROSE PORCELAIN BOWL; SLIGHTLY WORN, DAMAGES (2)
A PORCELAIN LOT INCLUDING FOUR QIANLONG PLATES,
TWO KANGXI PLATES, TWO FAMILY VERDE KANGXI PLATE,
A 20TH CENTURY FAMILY ROSE PLATE AND A 18TH CENTURY IMARI BOWL, TOGETHER WITH FIVE PORCELAIN CUPS;
DAMAGES, WEAR (15)
stima € 300 – 500
stima € 300 - 600
67
975.
GRANDE PIATTO IN PORCEllANA, ImARI GIAPPONE, XIX SECOlO
bordo mosso, decoro floreale; chip e usure
Diam. cm 47
A LARGE IMARI PORCELAIN PLATE, JAPAN, 19TH CENTURY
971.
FIGURA IN AVORIO, CINA, INIZIO XX SECOlO
raffigurante shoulao con gru ai piedi; usure
Alt. cm 22
stima € 50 – 100
AN IVORY FIGURE, CHINA, EARLY 20TH CENTURY; WEAR
stima € 50 – 100
972.
DUE GRUPPI IN AVORIO, GIAPPPONE, FINE XIX SECOlO
su base in legno laccata nera e oro; uniti a DUE PICCOLE sTATUE IN
AVORIO, fine XIX secolo, un MANICO DI TANAKA in avorio, probabilmente Giappone, inizi XIX secolo; usure
cm 15,5x8x12
TWO IVORY GROUPS, JAPAN, LATE 19TH CENTURY, TOGETHER WITH TWO SMALL IVORY FIGURES AND AN IVORY TANAKA HANDLE; WEAR (5)
976.
COPPIA DI GRANDI PIATTI IN PORCEllANA FAmIGlIA ROSA,
CANTON, CINA, SECONDA mETÀ XIX SECOlO
decoro a riserve alternate con figure e fiori; usure agli smalti
Diam. cm 45,5
stima € 150 – 300
A PAIR OF LARGE FAMILY ROSE PORCELAIN PLATES, CHINA,
SECOND HALF 19TH CENTURY; WEAR (2)
stima € 250 – 500
973.
FIGURA DI bUDDHA IN blANC DE CHINE, XIX SECOlO
due dita mancanti della mano destra e l’indice della mano sinistra,
mancanze al vestito, unito a UN OGGETTO IN PIETRA, XX secolo; mancanze, usure
Alt. cm 16 circa
uno di due
A BLANC DE CHINE 19TH CENTURY FIGURE OF BUDDHA,
TOGETHER WITH A STONE OBJECT; WEAR, LOSSES (2)
stima € 40 – 60
974.
DUE PIATTI IN bRONZO ClOISONNÉ, CINA , XX SECOlO
unito a sCATOLA IN BRONZO CLOIsONNÉ, CINA, XX sECOLO;
misure diverse, danni
TWO DIFFERENT CLOISONNE PLATES, TOGETHER WITH A
CLOISONNÉ, BOX, CHINA, 20TH CENTURY; WEAR, DAMAGES, LOSSES (3)
977.
VASO IN PORCEllANA POlICROmA, GIAPPONE, FINE XIX SECOlO
decorato con fiori e volatili; usure
Alt. cm 31,5
A JAPANESE PORCELAIN VASE, LATE 19TH CENTURY; WEAR
O.l.
O.l.
68
69
979.
MAIOLICHE E PORCELLANE PROVENIENTI DA DUE
COLLEZIONI PRIVATE VENETE
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE lOmbARDA, XVIII
SECOlO
decoro ad architettura su fondo marmorizzato; pochi difetti
Diam. cm 24
A LOMBARDY MAIOLICA PLATE, 18TH CENTURY; SOME MINOR DEFECTS
lotti 978 - 1030
stima € 600 - 800
Le ceramiche appartenenti a queste due collezioni costituiscono un interessante spaccato della produzione di porcellane e maioliche in Italia, con una grande ed evidente attenzione alle produzioni venete. Pur
non di grandi dimensioni dal punto di vista numerico, esse comprendono non pochi oggetti di notevole interesse: basti ricordare l’importante porta orologio in porcellana del Cozzi, databile alle ultime decadi del
XVIII secolo, non solo ambizioso e originle nel disegno ma di notevole qualità esecutiva.
Ma certo quello che domina le passioni e gli interessi di questi collezionisti è la grande stagione dell’eclettismo ceramico di stampo novese.
Qui tutta una serie di riprese di modelli settecenteschi confermano l’estrema abilità degli artefici del tardo
Ottocento, una abilità che non di rado lascia libero spazio alla fantasia arrivando all’elaborazione di maioliche non solo di grandi dimensioni ma felicemente audaci nella loro ispirazione, come nel caso del grande
orologio da un modello del Bortotti, dove il dipinto con la figura di Apollo Citaredo spicca tra un fantasioso
fiorire di volute e figure scolpite.
980.
ECUEllE IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE PAVESE, mETA’
DEl XVIII SECOlO
biansata e decorata all'interno con paesaggio esterno spugnato, il piatto con differenze nella decorazione; qualche restauro e usure
Alt. cm 9,5, diam. cm 23
A PAVIA MAIOLICA ECUELLE, HALF 18TH CENTURY; RESTORATIONS
stima € 500 - 800
978.
CIOTOlA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE lOmbARDA,
mETA’ XVIII SECOlO
decorata ad architettura su fondo berettino; rotta e ricomposta
Diam. cm 33
A LOMBARDY MAIOLICA BOWL, HALF 18TH CENTURY;
REASSEMBLED
stima € 200 - 300
981.
CIOTOlA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE PAVESE, XVIII SECOlO
decorata con paesaggio con riserva su fondo spugnato; qualche usura e difetto minore
Diam. cm 16,2
A PAVIA MAIOLICA BOWL, 18TH CENTURY; SLIGHTLY
WORN AND MINOR DEFECTS
stima € 300 – 600
70
71
982.
985.
PIATTO DA PARATA IN mAIOlICA POlICROmA, FORSE FORNACE
lOmbARDA, SECONDA mETA’ XVIII SECOlO
con cavetto decorato a grandi figure allegoriche in un paesaggio e
bordo a fondo manganese spugnato; un danno e difetti
Diam. cm 48,5
TEIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON,
NOVE, SECONDA mETA’ XVIII SECOlO
di forma mossa e costolata con decoro ‘al ponticello’; restauro al manico e al versatoio, coperchio forse non pertinente
Alt. cm 14,5
A MAIOLICA DISH, PROBABLY LOMBARDY, SECOND HALF
18TH CENTURY; DAMAGE
A NOVE MAIOLICA TEAPOT, SECOND HALF 18TH CENTURY;
WORN, SOME RESTORATIONS, COVER MAYBE MATCHED
stima € 800 - 1.000
stima € 300 – 600
Per lo stampo di questa teiera si veda R. Ausenda, (AA.VV., La ceramica degli Antonibon, Milano 1990, scheda 98, pag. 90) oggi conservata
nelle raccolte veneziane di Cà Rezzonico. Per il decoro ’al ponticello’
giustamente definito da Raffaella Ausenda “il più noto dei motivi decorativi di Nove” di origine orientale, ivi pag. 62 passim.
983.
986.
ZUPPIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, SECONDA mETA’ XVIII SECOlO
biansata, di forma mossa e con decoro alla frutta barocca, unita ad un
PIATTO CON DECORO sIMILE, XIX sECOLO; due restauri minori
Lung. cm 31
VASSOIO IN mAIOlICA blU E ROSSA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, SECONDA mETA’ XVIII SECOlO
biansato, di forma mossa, decoro ‘al ponticello’; restauri
Etichetta di esposizione
Lung. cm 42
AN ANTONIBON NOVE MAIOLICA SOUP TUREEN, SECOND
HALF 18TH CENTURY, TOGETHER WITH A SIMILAR DISH (2)
A NOVE MAIOLICA TRAY, SECOND HALF 18TH CENTURY; RESTORATION
stima € 2.800 - 3.200
stima € 400 - 800
Per il decoro ‘alla frutta barocca’, uno dei più celebri delle fornaci novesi e per la forma di questa zuppiera si veda tra gli altri, Raffaella Ausenda in AA.VV., La ceramica degli Antonibon, catalogo della mostra,
Milano 1990, schede 90 e 96, pag. 85, passim.
984.
TAZZA CON PIATTINO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
ANTONIbON, SECONDA mETA’ XVIII SECOlO
alta e con decoro ‘al ponticello’; qualche danno minore e usura
Etichetta di esposizione
Alt. cm 7,2, diam. cm 12,2
A NOVE MAIOLICA CUP AND SAUCER, SECOND HALF 18TH
CENTURY; SOME DEFECTS
stima € 600 - 800
987.
bACIlE IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON,
NOVE, CIRCA 1780
di forma mossa, decoro a bouquet floreali; poche usure
Lung. cm 38
A NOVE MAIOLICA BASIN, CIRCA 1780; SLIGHTY WORN
stima € 1.000 - 1.200
72
73
988.
991.
VERSATOIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1780
a elmo e di forma mossa, decoro a motivi floreali simili a quelli del lotto precedente; pochi difetti
Etichetta di esposizione
Alt.cm 19,5
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, PRObAbIlmENTE XIX SECOlO
en suite col lotto precedente; qualche usura
Etichetta cartacea di mercante ed altra etichetta cartacea di inventario
Diam. cm 32,3
A NOVE ANTONIBON EWER, CIRCA 1780; SOME DEFECTS
A NOVE BLUE AND WHITE MAIOLICA SERVICE PLATE, PROBABLY 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN
stima € 800 - 1.200
stima € 250 - 350
Per lo stampo di questo versatoio si veda l’esemplare di collezione privata pubblicato da Raffaella Ausenda nel 1990 (R. Ausenda in AA.VV., La
ceramica degli Antonibon, catalogo della mostra, Milano 1990, scheda 85, pag. 81).
989.
992.
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1780
di forma mossa con umbone rilevato e decoro “al ponticello”; rotto e
ricomposto
Diam. cm 42,5
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA bIANCA E blU, XVIII - XIX SECOlO
en suite con i lotti precedenti; poche mancanze minori
Diam. cm 39,5
A NOVE WHITE AND BLUE MAIOLICA DISH, 18TH- 19TH CENTURY; FEW MINOR LOSSES
A NOVE MAIOLICA DISH, CIRCA 1780; REASSEMBLED
stima € 300 - 600
stima € 250 - 500
990.
DUE PIATTI IN mAIOlICA bIANCA E blU, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, XVIII - XIX SECOlO
decorati con il motivo della "rosa blu fra apici"; restauri
Diam. cm 23,5
A PAIR OF NOVE WHITE AND BLUE MAIOLICA PLATES, 18TH19TH CENTURY; RESTORATIONS (2)
stima € 300 - 600
74
75
995.
993.
GRANDE PlACCA IN CONGREGATO, XIX SECOlO
raffigurante un baccanale, iscritta “Adriano Cecioni Firenze, 1772”, in ricca cornice di legno e stucco dorati; poche usure e minimi difetti
Alt. cm 57, larg. cm 122
A FRAMED CONGREGATED PLAQUE, 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, FEW DEFECTS
PIATTO DI SERVIZIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
ANTONIbON, XIX SECOlO
ovale e con bordo mosso e rialzato, decoro floreale; poche usure e minimi difetti
Lung. cm 49, larg. cm 36,2
A NOVE MAIOLICA DISH, 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN,
VERY MINOR DEFECTS
stima € 300 – 400
stima € 900 - 1.200
996.
RINFRESCA bICCHIERI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
VIERO, NOVE, XIX-XX SECOlO
di forma settecentesca e decorato a rami fioriti su un paesaggio minimo; poche usure e minimi difetti
Marca di fabbrica
Alt. cm 17, larg. cm 28
A NOVE MAIOLICA GLASS COOLER, 19TH–20TH CENTURY;
SLIGHTLY WORN, FEW DEFECTS
stima € 400 – 600
si tratta della ripresa, caratteristica della produzione artistica novese,
di un noto prototipo settecentesco (R. Ausenda in AA. VV. , La ceramica degli Antonibon, catalogo della mostra, Milano 1990, scheda 23,
pag. 58).
994.
VASO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA VIERO, NOVE,
XIX-XX SECOlO
di forma lobata e completa di base a volute, decoro a bouquet floreali; poche usure
Alt. cm 57,5
A NOVE MAIOLICA VASE, 19TH–20TH CENTURY; SLIGHTLY
WORN
stima € 600 – 800
Questa maiolica, esempio della sofisticata produzione di gusto settecentesco tipica dell'eclettismo di stampo novese, si ricollega ad una
tradizione vascolare tipica della manifattura Antonibon a partire dal
1760 circa: produzione di cui si conoscono esemplari simili, declinati in
più varianti, realizzati sia in porcellana che in maiolica. si veda, tra i molti confronti possibili, l’esemplare oggi conservato al Museo Civico della Ceramica di Nove, dep. 33.
997.
CENTROTAVOlA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE FINE XIX SECOlO
biansato e di gusto neo-rocaille, decoro con volute in rilievo e motivi
floreali dipinti, iscritto ‘Tomasi, Nove’; poche usure e difetti
Alt. cm 28, larg. cm 35
A NOVE MAIOLICA CENTREPIECE, LATE 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, DEFECTS
stima € 400 - 600
76
77
998.
1002.
COPPIA DI VASI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA VIERO, NOVE, CIRCA 1900
di forma lobata e completo di base a volute, decoro a rami fioriti e paesaggi minimi; poche usure e difetti, un restauro
Marca di fabbrica
Alt. cm 47
COPPIA DI SPECCHIERE IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, FINE XIX SECOlO
da un modello settecentesco, con cimasa e cornice modellate a mascherone; usure, difetti, qualche rottura, anche ad uno specchio
Alt. cm 63, larg. cm 33
A PAIR OF NOVE MAIOLICA VASES, CIRCA 1900; WEAR, DEFECTS, RESTORED (2)
A PAIR OF NOVE MAIOLICA MIRRORS, LATE 19TH CENTURY;
WEAR, DEFECTS, DAMAGES (2)
stima € 400 - 600
stima € 400 - 600
Vedi nota al lotto 994
999.
lOTTO DI QUATTRO OGGETTI IN CERAmICA, XVIII-XX SECOlO
composto da: una ZUCCHERIERA IN PORCELLANA POLICROMA, XIX sECOLO, una sCATOLA IN TERRAGLIA DIPINTA montata in metallo e DUE
TAZZE IN PORCELLANA MALVA E ORO, CINA, XVIII-XIX sECOLO; usure e
difetti
Misure diverse
FOUR DIFFERENT CERAMIC OBJECTS; WEAR , DEFECTS (4)
O.l.
1000.
CENTROTAVOlA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA NOVESE DEGlI INIZI DEl XX SECOlO
in forma di vasca neo-rocaille, circondata da tritone femmina e putto
musicante, decoro floreale; qualche mancanza minore, usure
Alt. cm 21, larg. cm 42
unito a una ECUELLE IN MAIOLICA POLICROMA, MANIFATTURA ANTONIBON, XIX-XX sECOLO; coperchio mancante
Marchi di fabbrica
Alt. cm 8, diam. cm 22
A NOVE MAIOLICA CENTREPIECE, EARLY 20TH CENTURY,
TOGETHER WITH AN ANTONIBON MAIOLICA ECUELLE,
19TH-20TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, COVER MISSING (2)
parte di lotto
stima € 400 - 600
1001.
RINFRESCA bICCHIERI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA NOVESE, FINE XIX SECOlO
da un modello settecentesco con decoro a grottesche, iscritto ‘Venezia’, marca di fabbrica per Bonato; restauro
Alt. cm 20, larg. cm 31
A NOVE MAIOLICA GLASS COOLER, LATE 19TH CENTURY;
RESTORED
stima € 200 - 300
si veda anche, per confronto, l’esemplare Antonibon della fine del XIX
secolo, oggi al Museo Civico della Ceramica, deposito Giannina ed Antonio Bortoli, n. 23
1003.
FIGURA IN CERAmICA bIANCA E ORO, mANIFATTURA FAbRIS, mIlANO, CIRCA 1930
raffigurante una caricatura di gobbo cuciniere, unita a un PIATTO IN
MAIOLICA POLICROMA, MANIFATTURA NOVEsE, XIX-XX sECOLO
da un modello settecentesco
Marche di fabbrica
Alt. cm 12, la figura
Diam. cm 22, il piatto
A MILANESE GOLD AND WHITE CERAMIC FIGURE, CIRCA
1930, TOGETHER WITH A NOVE MAIOLICA DISH, 19TH-20TH
CENTURY; WEAR
stima € 240 - 360
78
79
1007.
1004.
VASO E SPECCHIERA IN mAIOlICA POlICROmA, ANGARANO,
CIRCA 1900
il vaso decorato a trompe l'oeil di fiori e uccelli, con il biglietto "Amicizia", la specchiera in forma di pergamena e tavolozza da pittore con ritratto di giovane signora; usure, poche mancanze minori, qualche
intervento
Il vaso iscritto ‘Angarano’
Alt. cm 52, il vaso
cm 50X35, la specchiera
AN ANGARANO MAIOLICA VASE AND MIRROR, CIRCA 1900;
WEAR, MINOR LOSSES, RESTORED (2)
stima € 600 - 1.200
GRANDE OROlOGIO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA
ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1880-1890
decorato con ampie volute a tutto tondo, la cassa sorretta dalla figura
del dio Tempo, decorazione floreale con figura di Apollo Citaredo; restauro
Marca di fabbrica
Alt. cm 79
A LARGE NOVE MAIOLICA TABLE CLOCK, CIRCA 1880-1890;
RESTORED
stima € 2.800 - 3.200
Questa ceramica, vero archetipo delle ambizioni artistiche delle manifatture novesi nello scorcio del XIX secolo, riprende, rielaborandoli, gli
stilemi settecenteschi: opera ambiziosa, è alto ben 79 centimetri.
Il modello è stato studiato da Katia Brugnolo nel 2010 (K. Brugnolo, a
cura di, Fiori & essenze dell’arte veneta nella pittura ceramica di Nove,
Vicenza 2010), che ha pubblicato l’esemplare in deposito di Giannina
ed Antonio Bortoli presso il Museo Civico della Ceramica di Nove, firmato ‘Edoardo Tommasi’: realizzato su modelli di Girolamo Bortotti
(1849-1925) nella manifattura Antonibon è en suite con la nostra ceramica.
parte di lotto
1005.
FIGURA IN CERAmICA POlICROmA, mANIFATTURA VIERO,
NOVE, XIX-XX SECOlO
raffigurante un gallo su una base fogliata; qualche usura e difetto
Marca di fabbrica
Alt. cm 50
A NOVE CERAMIC FIGURE, 19TH-20TH CENTURY; SLIGHTLY
WORN, DEFECTS
stima € 200 – 300
1008.
AlZATA IN mAIOlICA bIANCA E blU, XIX-XX SECOlO
decorata con figura allegorica nei modi di savona; rotta e ricomposta
Diam. cm 27
A BLUE AND WHITE MAIOLICA TAZZA, 19TH-20TH CENTURY; RESTORED
stima € 150 - 300
1006.
TRE PIATTI IN mAIOlICA POlICROmA, VENETO, XIX SECOlO
decorati con un motivo "a ponticello tra apici" e uniti ad UN ELEMENTO DI CENTROTAVOLA similmente decorato; qualche usura e difetto
minore
Misure diverse
THREE VENETO MAIOLICA PLATES TOGHETHER WITH AN
OTHER SIMILAR ITEM, 19TH CENTURY; SOME MINOR DEFECT AND SLIGHTY WORN (4)
stima € 400 - 600
1009.
FONTANA IN mAIOlICA bIANCA E blU, FORNACE DEl XIX SECOlO
con anse a serpente e doppio beccuccio a mascherone, decoro a figure nei modi liguri ed emblema araldico; restauri
Alt. cm 61
A BLUE AND WHITE MAIOLICA FOUNTAIN, 19TH CENTURY;
RESTORATIONS
stima € 300 - 400
80
81
1010.
1013.
ECUEllE IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA NOVESE,
CIRCA 1880
biansata e da un modello settecentesco decorata a rilievo a fiori, presa del coperchio in forma di volatile che mangia un melograno, riserve a fiori; poche usure
Alt. cm 15,8, diam. cm 22,5
GRANDE VASO A bOTTIGlIA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, GESTIONE VAlERI, NOVE, CIRCA 18981907
con lungo colle e decorazione floreale; un restauro
Alt. cm 73
A LARGE NOVE MAIOLICA VASE, CIRCA 1898-1907; RESTORATION
A NOVE MAIOLICA ECUELLE, CIRCA 1880; SLIGHTLY WORN
stima € 400 - 600
stima € 800 - 1.200
1011.
FRUTTIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA VIERO,
NOVE, CIRCA 1890
biansata e decorata a rilievo con motivi vegetali, decoro a volute e fiori; restauro e qualche usura
Marca di fabbrica
Alt. cm 13,5, larg. cm 29
A NOVE MAIOLICA FRUIT BASKET, CIRCA 1890; RESTORED
stima € 300 - 400
1014.
GRANDE RINFRESCA bICCHIERI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1900
da un modello settecentesco, decoro a volatili, rami fioriti, all'interno un
volatile in un paesaggio minimo; qualche usura, minimi difetti
Marca di fabbrica
Alt. cm 29, larg. cm 44
A LARGE NOVE MAIOLICA GLASS COOLER, CIRCA 1900; SOME WEAR, MINOR DEFECTS
stima € 800 - 1.200
1012.
COPPIA DI VASI DECORATIVI IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA VIERO, NOVE CIRCA 1890
di gusto eclettico, biansati, con fascia traforata, decoro floreale e a paesaggi animati ed emblema araldico accompagnato dall'insegna della
manifattura; qualche usura, uno con restauri
Etichetta di esposizione
Marca di fabbrica
Alt. cm 53
1015.
VASO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON,
NOVE, CIRCA 1900
di forma lobata e decorato con grande paesaggio animato; qualche
usura e difetto
Marca di fabbrica
Alt. cm 35,5
A NOVE MAIOLICA VASE, CIRCA 1900; WEAR, DEFECTS
stima € 400 – 600
A PAIR OF NOVE MAIOLICA VASES, CIRCA 1890; SOME WEAR,
ONE RESTORED (2)
stima € 1.800 - 2.200
82
83
1016.
1019.
TAZZA CON PIATTINO IN PORCEllANA VERDE E ORO, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE , CIRCA 1770
decorata a motivi floreali stilizzati; poche usure e difetti
Marca di fabbrica e segnatura incisa
Alt. cm 4,2, diam. cm 11,2
COPPIA DI TAZZE CON PIATTINO IN PORCEllANA bIANCA E
ORO, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1800
basse e con decoro floreale stilizzato; qualche usura
Marca di fabbrica e segnature incise
Alt. cm 4,5, diam. cm 11
A NOVE GOLD AND GREEN MAIOLICA CUP AND SAUCER,
CIRCA 1770; SLIGHTLY WORN, DEFECTS
A PAIR OF NOVE WHITE AND GOLD PORCELAIN COFFE CUP
AND SAUCER, CIRCA 1800; SLIGHTY WORN (2)
stima € 200 - 300
stima € 400 - 600
1017.
1020.
TEIERA IN PORCEllANA VERDE E ORO, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1770
globulare e con decoro motivi floreali stilizzati; coperchio mancante,
pochi difetti
Alt. cm 15
Marca di fabbrica
DUE TAZZE CON PIATTINO IN PORCEllANA bIANCA E ORO, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1770 - 1780
alte e di decoro simile al lotto precedente, qualche usura e un restauro al piattino
Marca di fabbrica e segnatura incise
Alt. massima cm 5,2, diam. cm 11,5
A NOVE PORCELAIN TEA POT, CIRCA 1770; COVER MISSING,
FEW DEFECTS
TWO NOVE GOLD AND WHITE PORCELAIN CUPS AND SAUCERS, CIRCA 1770 - 1780; SLIGTHLY WORN, SAUCER REPAIRED (2)
stima € 350 - 500
stima € 400 - 600
1018.
ZUCCHERIERA E TAZZA CON PIATTINO IN mAIOlICA blU E ORO,
mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE E mANIFATTURA COZZI, VENEZIA, FINE XVIII SECOlO
con decoro a motivi floreali stilizzati e fascia dentellata; poche usure e
difetti di smalto
Misure diverse
A NOVE GOLD AND BLUE MAIOLICA SUGAR BOWL TOGETHER WITH A VENICE MAIOLICA CUP AND SAUCER, LATE
18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, DEFECTS (2)
stima € 400 – 800
Questo caratteristico decoro tardo settecentesco venne utilizzato, declinato nello stesso identico modo e in un complesso rimbalzo di imitazioni e rimpiazzi, sia nelle manifatture venete che in quella toscana
dei Ginori.
84
1021.
CAFFETTIERA IN PORCEllANA bIANCA E ORO, mANIFATTURA
ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1780
periforme e con decoro floreale stilizzato, restauri al coperchio
Marchio di fabbrica
Alt. cm 23
A NOVE GOLD AND WHITE PORCELAIN COFFEE POT, CIRCA
1780; RESTORATIONS
stima € 600 – 800
Questo elegante decoro, semplice ma di notevole qualità, è tutt’altro
che raro nelle manifatture venete: in particolare stazzi (F. stazzi, Le porcellane veneziane di Geminiano e Vincenzo Cozzi, Venezia, s.d.) pubblica alcune varianti del decoro, ricordando anche l’esistenza di varie
citazioni di inventario assai pertinenti (Fiorami Tutt’oro, bianche e oro,
bianche Fiori d’oro…); ivi, pag. 166.
85
1022.
COPPIA DI TAZZE CON PIATTINO IN PORCEllANA IN mONOCROmO bRUNO, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, INIZIO XIX
SECOlO
a trompe l'oeil di stampe e fiori forse i piattini non pertinenti; qualche
usura
Alt.cm 5, diam. cm 11,2
1026.
COPPIA DI TUlIPANIERE IN PORCEllANA POlICROmA, PRObAbIlmENTE mANIFATTURA DI COZZI, CIRCA 1800
dall'antico; apici dei coperchi forse mancanti, restauri
Alt. cm 19,5
A PAIR OF NOVE PORCELLAIN CUPS AND SAUCERS, EARLY
19TH CENTURY; THE SAUCERS MAYBE MATCHED (2)
stima € 300 - 500
A PAIR OF PORCELAIN TULIP VASES PROBABLY VENICE, CIRCA 1800; SLIGHTLY WORN, PART OF THE COVERS MAY BE
MISSING (2)
stima € 600 - 1.000
1023.
COPPIA DI PICCOlI VASI DECORATIVI IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1790
biansati e con decori floreali stilizzati; restauri
Alt. cm 10,8
1027.
A PAIR OF SMALL DOCCIA PORCELAIN VASES, CIRCA 1790;
RESTORATIONS (2)
TEIERA EGOISTE IN PORCEllANA POlICROmA, VENETO, CIRCA
1790
globulare e da un modello Vincennes sèvres decoro a ghirlande floreali; qualche usura
Alt. cm 10
stima € 200 - 300
Il modello di questi piccoli vasi decorativi è citato nel tariffario della
manifattura toscana nel 1765 circa come “Vasetti da Trionfi da Desser
di diverse grandezze”.
Nella raccolta Bertarelli (Civiche Rccolte di Milano, fondo Ornato, 8) si
conserva una lettera datata ‘Livorno 28 Gennaio 1763’ nella quale un
mediatore non identificato offre ad un cliente “Trenta sei Vasetti Benissimo pitturati servibili per un Desert forniti dal locale agente della
manifattura”. La lettera contiene un disegno che descrive vasi in serie
con questi.
A VENETO SMALL PORCELAIN TEA POT, CIRCA 1780; SLIGHTLY WORN
stima € 400 - 800
1023
1024.
TAZZA IN PORCEllANA bIANCA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1760
decoro a bassorilievo istoriato; restauri
Alt. cm 7
A DOCCIA WHITE PORCELAIN CUP, CIRCA 1760; RESTORED
1028.
stima € 100 - 150
PORTA OROlOGIO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI COZZI, VENEZIA, CIRCA 1790
modellato come gruppo allegorico del Tempo; poche mancanze minori e un restauro alla base
Alt. cm 24,7
A VENICE PORCELAIN TABLE CLOCK HOLDER, CIRCA 1790;
MINOR LOSSES, RESTORATION TO FOOT
1025.
bASE IN PORCEllANA POlICROmA, PRObAbIlmENTE mANIFATTURA DI ZURIGO, FINE XVIII SECOlO
a tronco di colonna e decorato con paesaggi continui; poche usure
Etichetta di collezione Chavagnac
Alt. cm 6,2
A PORCELAIN BASE PROBABLY ZURICH, LATE 18TH CENTURY; SLIGHTY WORN
stima € 200 - 300
1025
86
stima € 2.200 - 2.400
Modellato con la figura del Tempo addormentato ai piedi di una colonna intorno all'apice della quale si attorciglia il serpente dell'Eternità, questo gruppo costituisce ad oggi un unicum nella produzione che
andrà attribuita per evidenze di stile e di materia alla manifattura di
Geminiano Cozzi.
L'iconografia utilizzata, molto sofisticata, era forse completata da alcuni elementi minori al momento non ricostruibili.
Non stupisce considerata l’ambizione della invenzione, che questo
porta orologio appaia inserito nelle carte della manifattura fra le sculture: negli elenchi infatti appare un “Porta Orologlio” che andrà identificato con la nostra porcellana (F. stazzi, La porcellane veneziane di
Geminiano e Vincenzo Cozzi, Venezia, s.d., pag. 166).
87
1029.
COPPIA DI PIATTI DI SERVIZIO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1790
ovali e decorati con bouquet di fiori e bordo ad alloro
Lung. cm 35,5
A PAIR OF NOVE PORCELAIN DISHES, CIRCA 1790; SLIGHTY
WORN (2)
DUE VAsI DEL BUEN RETIRO DA
UNA COLLEZIONE PIEMONTEsE
stima € 500 - 800
Questo decoro costituisce uno dei più tipici tra quelli utilizzati a Bassano alla fine del XVIII secolo e mostra la perfetta aderenza della manifattura novese ai dettami del gusto Luigi XVI.
Lo stesso decoro verrà utilizzato in modo quasi letterale a Doccia negli stessi anni.
1031.
COPPIA DI VASI IN PORCEllANA POlICROmA, ATElIER DI DECORAZIONE DEl 1820 CIRCA
biansati e decorati con scene di caccia e volatili in paesaggi minimi, la
porcellana manifattura del Buen Retiro, inizio del XIX secolo; qualche
usura e minimo difetto, uno con l’originale montatura in bronzo dorato
Marca di fabbrica
Alt. cm 55
A PAIR OF PORCELAIN VASES, CIRCA 1820, WEAR, MINOR DEFECTS, ONE WITH ORIGINAL BRONZE MOUNTING
stima € 1.800 - 2.800
1030.
PORTA TE’ IN PORCEllANA POlICROmA, CINA PER lA COmPAGNIA DEllE INDIE, FINE XVIII SECOlO
ovoidale e decorato a motivi floreali di gusto Luigi XVI; restauro al coperchio
Alt. cm 13
A CHINA PORCELAIN TEA CADDY, LATE 18TH CENTURY; COVER RESTORED
stima € 300 - 400
88
Questi due grandi vasi testimoniano il grande successo della forma,
una delle più decorative e felici del neo classicismo di stampo francese nella manifattura spagnola; un successo confermato anche dai pochi esemplari oggi noti e quasi tutti in collezioni pubbliche (tra cui il
Metropolitan Museum di New York, dono Lockwood, 1942). stante la
data incerta della chiusura della Fabbrica Reale del Buen Ritiro, la decorazione di questi vasi andrà attribuita ad un atelier di decorazione,
forse francese, attivo nelle prime decadi del XIX secolo che lavorò sui
bianchi forniti dalla manifattura stessa o, più probabilmente, su porcellane uscite dai magazzini in conseguenza ai ripetuti saccheggi dei
locali della fabbrica tra il 1808 e il 1812.
89
1034.
MAIOLICHE E PORCELLANE DA
UNA COLLEZIONE BOLOGNEsE
bROCCA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DEl XVI SECOlO
decorata con figura di “Bella”; usure e difetti, una mancanza
Alt. cm 22
A MAIOLICA JUG, 16TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, ONE
LOSS
stima € 800 - 1.200
lotti 1032 - 1092
La raccolta qui illustrata comprende parte delle ceramiche raccolte sullo scorcio del secolo scorso da un collezionista bolognese, ugualmente appassionato sia di maiolica che di porcellana. se per quel che riguarda
la prima si noterà una grande prevalenza del settecento con Castelli e Pavia in primo piano, interessante è
anche la grande varietà delle manifatture di porcellana, spesso rappresentate da uno o due esemplari soltanto.
Ma anche qui non mancano gli oggetti interessanti, tra tutti i due gruppi di sèvres raffiguranti rispettivamente La fête au chateau e La fée urgèle, due rari biscuit evidentemente ispirati all’opera di Falconet anche se,
alla fine, realizzati dal suo successore nella direzione dei modellatori fino al 1773, Jean Jacques Bachelier
(1724-1806), del quale entrambi recano la segnatura.
1032.
bUSTO IN TERRACOTTA DIPINTA, ITAlIA mERIDIONAlE, XVIII SECOlO
raffigurante santa Filomena; qualche restauro e mancanza minore
Alt. cm 29, larg. cm 21
A PAINTED TERRACOTTA, SOTH ITALY, 18TH CENTURY; RESTORATIONS AND MINOR LOSSES
stima € 500 – 800
1035.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE PAVESE, XVIII SECOlO
decorato con paesaggio architettonico in riserva su fondo spugnato;
qualche usura e difetto
Diam. cm 23,2
A PAVIA MAIOLICA DISH; 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN,
DEFECTS
stima € 300 - 600
1033.
AlbAREllO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE SENESE, FINE
DEl XVI SECOlO
decorato a palmette e iscritto con il contenuto; poche usure e difetti
Alt. cm 23,2
A SIENA MAIOLICA ALBARELLO, LATE 16TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, DEFECTS
stima € 700 – 900
1036.
CIOTOlA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE PAVESE, XVIII SECOlO
decorata con paesaggio architettonico in riserva su un fondo spugnato; qualche difetto e usura
Alt. cm 5, larg. cm 16,4
A PAVIA MAIOLICA BOWL, 18TH CENTURY; DEFECTS AND
WEAR
stima € 300 - 600
90
91
1037.
1038.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DI DERUTA, SECONDA mETA’ DEl XVI SECOlO
raffigurante un santo in un paesaggio entro falda a quartieri; usure e minimi difetti
Diam. cm 38
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DI PAVIA, PRImA mETA’ DEl XVIII SECOlO
decorato a figure in un paesaggio; qualche usura e minimo difetto
Diam. cm 37,8
A DERUTA MAIOLICA DISH, SECOND HALF 16TH CENTURY; WEAR, MINOR DEFECTS
A PAVIA MAIOLICA DISH, FIRST HALF 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, MINOR DEFECTS
stima € 6.000 - 8.000
stima € 3.000 - 4.000
Per il gusto, tipico delle fornaci derutesi, delle figurazioni circondate da ampie falde a quartieri, si veda, tra gli altri, Luciana Arbace in La maiolica italiana. Museo della Ceramica Duca di Martina, Napoli 1996, scheda 27, pag. 37 e ancora Timothy Wilson in
Italian Maiolica of the Renaissance, Milano 1996, scheda 29, pag. 68 e seguenti.
92
93
1039.
1040.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DI PAVIA, XVII-XVIII SECOlO
decorato con capriccio architettonico in paesaggio animato; restauro
Diam. cm 38,6
A PAVIA MAIOLICA DISH, 17TH-18TH CENTURY; RESTORED
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, AFRICA PER FORNACE DI PAVIA, INIZIO DEl XVII SECOlO
decorato con capriccio architettonico in paesaggio; qualche usura
segnatura del decoratore
Diam. cm 40
stima € 3.000 - 4.000
A PAVIA MAIOLICA DISH, EARLY 17TH CENTURY; SOME WEAR
stima € 3.000 - 6.000
Questa decorazione ad architetture di fantasia costituisce uno dei decori più tipici ed apprezzati delle fornaci pavesi: il suo fascino è accentuato dalla prospettiva
surreale realizzata attraverso spunzoni di montagna assai caratteristici. si vedano per confronti i vari esemplari pubblicati nel 1997 da Pellizzoni (in AA.VV., La maiolica di Pavia tra sei e settecento, Milano 1997)
94
si veda per confronto Pellizzoni in AA.VV., La maiolica di Pavia tra sei e settecento, Milano 1997, ad vocem
95
1041.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE PAVESE, PRImA mETA’ DEl XVIII SECOlO
decorato con capriccio architettonico; qualche usura e difetto minore
Diam. cm 41,5
A PAVIA MAIOLICA DISH, FIRST HALF 18TH CENTURY; SOME WEAR, MINOR DEFECT
stima € 2.000 - 3.000
96
1042.
PlACCA IN mAIOlICA POlICROmA, CARmINE GENTIlE, CASTEllI, XVIII SECOlO
raffigurante l'episodio de L’Adorazione del vitello d'oro; poche usure e difetti
cm 20X27
A CASTELLI MAIOLICA PLAQUE, 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, DEFECTS
stima € 1.200 - 1.600
97
1045.
PIATTEllO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE CASTEllI, XVIII
SECOlO
decorata con scena mitologica entro cornice a putti e mascheroni, in
cornice dorata; possibile restauro
Diam. cm 17, la placca
A CASTELLI MAIOLICA DISH, 18TH CENTURY; POSSIBLY RESTORED
stima € 1.200 - 1.600
1043.
PlACCA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DI CASTEllI, SECONDA mETA’ DEl XVIII SECOlO
ovale, e decorata con capriccio architettonico animato in cornice dorata e dipinta a finto marmo; poche usure
cm 27,5X22,8, la placca
A CASTELLI MAIOLICA PLAQUE, SECOND HALF 18TH CENTURY; SLIGHTLY WEAR
stima € 1.400 - 1.600
1044.
PlACCA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DI CASTEllI, XVIII
SECOlO
ovale e raffigurante un santo Vescovo in cornice scolpita e dorata a
corpo; usure e difetti di smalto
cm 18,5X13,5
A CASTELLI MAIOLICA PLAQUE, 18TH CENTURY; WEAR AND
DEFECTS
stima € 400 - 600
1046.
PIATTEllO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE CASTEllI, XVIII
SECOlO
raffigurante una scena biblica; qualche usura e difetto, restauro minore
Diam. cm 18
A CASTELLI MAIOLICA DISH, 18TH CENTURY; SOME WEAR
AND DEFECTS, MINOR RESTORATION
stima € 500 - 800
98
99
1047.
ZUPPIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1770
biansata e di forma lobata, decoro ‘al tacchiolo’; poche usure, minimi difetti
Etichetta cartacea “Questa Antichità, Torino”
Alt. cm 16,5, larg. cm 24
A NOVE MAIOLICA SOUP TUREEN, CIRCA 1770; SLIGHTLY
WEAR, DEFECTS
stima € 800 - 1.200
1050.
TRE CHEVRETTE IN mAIOlICA bIANCA E blU, XVIII SECOlO
diverse ed iscritte con il contenuto; usure, difetti, un restauro, mancanze minori
Alt. massima cm 23
THREE DIFFERENT BLUE AND WHITE MAIOLICA CHEVRETTES, 18TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, RESTORATION AND
MINOR LOSSES
stima € 700 - 900
1048.
CAFFETTIERA IN mAIOlICA POlICROmA, PRObAbIlmENTE EmIlIA, SECONDA mETA’ DEl XVIII SECOlO
di forma lobata e con decoro floreale stilizzato; qualche usura, il coperchio con danno e non pertinente
Alt. cm 21
AN ITALIAN MAIOLICA COFFEEPOT, PROBABLY EMILIA, SECOND HALF 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, COVER MATCHED AND WITH DAMAGES
stima € 300 - 600
1049.
CAFFETTIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, 1770 CIRCA
di forma lobata, manico a voluta, decoro ‘al ponticello’; poche usure,
difetti
Alt. cm 23
ANOVE MAIOLICA COFFEPOT, CIRCA 1770; SLIGHTLY WORN,
DEFECTS
stima € 500 – 600
1051.
TRE AlbAREllI IN mAIOlICA bIANCA E blU, XVIII SECOlO
due en suite ed uno a balaustro, decorati con motivi diversi ed iscritti
con il contenuto; usure, e poche mancanze minori, un restauro
Alt. massima cm 21
THREE BLUE AND WHITE MAIOLICA ALBARELLOS, 18TH
CENTURY; WEAR, MINOR LOSSES, RESTORATION
stima € 600 - 800
Per lo stampo, utilizzato con il medesimo decoro del ponticello, si veda la caffettiera in collezione privata di Marostica pubblicata da Raffaella Ausenda (R. Ausenda in AA.VV., La ceramica degli Antonibon,
catalogo della mostra, Milano 1990, scheda 60, pag. 72).
100
101
1052.
1055.
OlIERA IN mAIOlICA POlICROmA, PRObAbIlmENTE FORNACE
EmIlIANA, SECONDA mETA’ DEl XVIII SECOlO
a doppio scomparto e decorato ‘al tacchiolo’; qualche restauro
Alt. cm 21
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DI lODI, SECONDA mETA’ DEl XVIII SECOlO
con bordo lobato e rialzato, decoro ‘alla rosa’; qualche usura
Diam. cm 32,5
AN ITALIAN MAIOLICA CRUET, PROBABLY EMILIA, SECOND
HALF 18TH CENTURY; RESTORATIONS
A LODI MAIOLICA DISH, SECOND HALF 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN
stima € 200 - 300
stima € 800 - 1.200
1053.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEl XIX SECOlO
con bordo a rilievo e scena di battaglia nei modi delle fornaci pavesi;
usure, difetti e un restauro
Diam. cm 48
1056.
AlbAREllO IN mAIOlICA bIANCA E blU, FORNACE DEl XVIII SECOlO
decorato a motivi floreali stilizzati ed iscritto con il contenuto; usure e
difetti
Antica iscrizione di collezione con data ‘1925’
Alt. cm 18,5
A MAIOLICA DISH, 19TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, RESTORED
stima € 300 - 400
A BLUE AND WHITE MAIOLICA ALBARELLO, 18TH CENTURY;
WEAR AND DEFECTS
stima € 300 - 500
1054.
102
1057.
PIATTO IN TERRAGlIA DIPINTA, mANIFATTURA DEGlI INIZI DEl
XIX SECOlO
ovale e decorato con volatili in paesaggi minimi; usure e difetti
Lung. cm 41,5, larg. cm 32,5
AlbAREllO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA mERIDIONAlE PRObAbIlmENTE DEl XIX SECOlO
decorato con cartella con paesaggio, volatili e piante ed arma araldica
sormontata da cimiero; usure e un restauro
Alt. cm 25
A PAINTED STONEWARE DISH, EARLY 19TH CENTURY; WEAR
AND DEFECTS
A SOUTH ITALY MAIOLICA ALBARELLO, PROBABLY 19TH
CENTURY; WEAR AND RESTORATION
stima € 200 - 300
stima € 150 - 200
103
1058.
1061.
COPPIA DI CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE
CENTRO ITAlIANA, XVII SECOlO
decorate con motivo a forma di alloro ed emblema di farmacia ed
iscritte con il contenuto; restauri, e qualche difetto
alt. massima cm 22,3
CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEl XVIII
SECOlO
con decoro a corona d'alloro ed iscritta con il contenuto; rotta e ricomposta
Alt. cm 16
A PAIR OF CENTRAL ITALY MAIOLICA CHEVRETTES, 17TH
CENTURY; RESTORATIONS, DEFECTS
A MAIOLICA CHEVRETTE, 18TH CENTURY; RESTORED
stima € 300 – 400
stima € 800 - 1.200
1062.
CAFFETTIERA IN mAIOlICA POlICROmA, PRObAbIlmENTE mANIFATTURA DI mONTE mIlONE, SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
lobata, di forma mossa e decorata a motivi floreali; restauro e qualche
usura, pochi difetti
unita a DUE CAFFETTIERE IN MAIOLICA, XVIII sECOLO; mancanze e danni
Alt. massima cm 35,5
A MAIOLICA COFFEEPOT, PROBABLY MONTE MILONE, SECOND HALF 18TH CENTURY, TOGETHER WITH TWO MAIOLICA COFFEEPOTS, 18TH CENTURY; WEAR, DAMAGES (3)
stima € 800 - 1.200
1059.
AlbAREllO IN mAIOlICA POlICROmA, PRObAbIlmENTE FORNACE DI CASTEllI, SECONDA mETA’ DEl XVIII SECOlO
a balaustro e decorato con figura di angelo entro cornice rocaille; qualche usura e difetto
Alt. cm 13,6
A MAIOLICA ALBARELLO, PROBABLY CASTELLI, SECOND
HALF 18TH CENTURY; SOME WEAR, DEFECTS
stima € 400 - 600
1063.
1060.
bROCCA IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DEl XVIII SECOlO
decorata a grottesche e con figura di santo; danni
Alt. cm 18,4
A MAIOLICA JUG, 18TH CENTURY; DAMAGES
stima € 150 - 200
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA RUbATI, mIlANO, SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
decorato con il motivo del ‘pino d'oro’; qualche usura, felatura e minima mancanza
Diam. cm 23,2
A MILAN MAIOLICA PLATE, SECOND HALF 18TH CENTURY;
WEAR, HAIRLINE CRACK AND MINOR LOSSES
stima € 200 - 400
104
105
1064.
1067.
CONTENITORE CON COPERCHIO IN mAIOlICA POlICROmA, FORSE CASTElDURANTE, XVIII SECOlO
decoro a corona d'alloro e cartiglio anepigrafo; restauri
Alt. cm 12
TUlIPANIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DI lODI, SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
a mezzaluna e decorata con volute a rilievo e decori floreali; qualche
usura e pochi difetti
Alt. cm 12, larg. cm 22
A MAIOLICA BOX AND COVER, MAYBE CASTELDURANTE,
18TH CENTURY; RESTORED
stima € 300 - 600
A LODI MAIOLICA TULIP VASE, SECOND HALF 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, SOME DEFECTS
stima € 300 - 600
1065.
1068.
CHEVRETTE E bROCCA IN mAIOlICA bIANCA E blU E POlICROmA, mANIFATTURE DEl XVIII SECOlO
a decoro diverso; restauri e difetti
Alt. massima cm 21,5
TUlIPANIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DI lODI, FINE DEl XVIII SECOlO
a mezzaluna e decorata con volute a rilievo e mazzetti di fiori; qualche
usura e difetto
Alt. cm 12, larg. cm 22,2
A MAIOLICA CHEVRETTE AND A JUG, 18TH CENTURY; RESTORATIONS AND DEFECTS (2)
stima € 500 – 800
A LODI MAIOLICA TULIP VASE, LATE 18TH CENTURY; SLIGHTLY WEAR AND DEFECTS
stima € 300 – 600
1066.
CHEVRETTE IN mAIOlICA POlICROmA, FORNACE DEl XVIII SECOlO
decorata a motivi floreali stilizzati, iscritta con iniziali di farmacia e con
il contenuto; qualche difetto ed usura
Alt. cm 23
A MAIOLICA CHEVRETTE, 18TH CENTURY; DEFECTS AND
WEAR
stima € 300 - 400
1069.
ZUPPIERA IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA FERNIANI,
XVIII-XIX SECOlO
biansata e con decoro al garofano; qualche usura unita ad un PIATTO
similmente decorato; gravi restauri
Alt. cm 21, la zuppiera
Diam. cm 40, il piatto
A FERNIANI MAIOLICA SOUP TUREEN, 18TH-19TH CENTURY,
TOGETHER WITH A MAIOLICA DISH; SERIOUS RESTORATIONS (2)
stima € 500 - 800
106
107
1070.
1073.
PIATTO IN mAIOlICA POlICROmA, mANIFATTURA DEllA FINE
DEl XIX SECOlO
decorato con figura entro bordo a grottesche; poche usure
Marca di fabbrica
Diam. cm 31,5
GRUPPO IN bISCUIT, mANIFATTURA DI SEVRES, CIRCA 1760
raffigurante una scena galante; qualche lieve mancanza
Reca il marchio dl modellatore
Alt. cm 21
A MAIOLICA DISH, LATE 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN
stima € 1.400 - 1.600
A SEVRES BISCUIT GROUP, CIRCA 1760; MINOR LOSSES
stima € 150 – 300
Ispirato all’opera comica La Fèe Urgéle, scritta da Favart partendo da un
racconto di Voltaire, questo biscuit è opera di Bachelier ed era considerato in coppia con quello de La fête au chateau (vedi lotto precedente) e come quello venduto a 144 livres. Un esemplare è a Baltimora
alla Walters Gallery ed un altro è citato da sven Ericksen come già appartenente alla collezione del duca di Parma (AA.VV., Falconet à sèvres, catalogo della mostra, Parigi 2001, scheda 89, pag. 158-159). Il
modello in terracotta è oggi a sèvres (MNC 7757).
1071.
1074.
bOCCAlE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA TEDESCA, 1790 CIRCA
cilindrico e con presa a volute, decoro floreale e di piccolo trofeo con
corona d'alloro, montatura in peltro probabilmente coeva; restauri e
qualche mancanza
Alt. cm 22
COPPIA DI PORTACONDImENTI IN PORCEllANA POlICROmA,
mEISSEN, XIX SECOlO
da un modello settecentesco, e modellati come due fanciulli con grandi ceste; qualche restauro e mancanza
Alt. cm 12
A PAIR OF MEISSEN PORCELAIN CONDIMENT SETS, 19TH
CENTURY; RESTORATIONS AND LOSS (2)
A GERMAN PORCELAIN TANKARD, CIRCA 1790; RESTORATIONS, SOME LOSSES
stima € 200 - 300
stima € 150 - 300
1072.
GRUPPO IN bISCUIT, mANIFATTURA DI SEVRES, CIRCA 1767
raffigurante una scena galante, reca il marchio del modellatore; poche
mancanze e un danno
Alt. cm 22
A SEVRES BISCUIT GROUP, CIRCA 1767; A FEW LOSSES, DAMAGE
stima € 600 - 800
Il titolo di questo modello, spettante agli anni dell’attività di Falconet
come modellatore nella manifattura di sèvres (1757-1766) è La fête au
chateau o anche La Fidelitè modèle, ispirato alla pièce teatrale omonima, di tanto successo da essere replicata più volte a Corte ed anche a
Parigi nel 1766. La terracotta è di quell’anno ma il biscuit fu realizzato
l’anno successivo sotto la direzione di Bachelier, il successore di Falconet. Il primo biscuit fu venduto a 144 livres (Archivio della Manifattura Nazionale di sèvres, Vy4, foglio F.135). Un esemplare dello stesso
modello è nella Walters Art Gallery di Baltimora (AA.VV., Falconet à sèvres, catalogo della mostra, Parigi 2001, scheda 87B, pag. 157); un altro
nella collezione David di Copenhagen, inv. 72 (FK205).
La terracotta originale è oggi nelle raccolte del Museo Nazionale della Ceramica di sèvres, inv. MNC7737.
108
1075.
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI DOCCIA, CIRCA 1770
raffigurante una giovane danzante; restauro, qualche difetto e usura
Alt. cm 13,6
A DOCCIA PORCELAIN FIGURE, CIRCA 1770; RESTORATION,
DEFECTS, WEAR
stima € 200 - 400
109
1079.
ECUEllE IN PORCEllANA POlICROmA, CINA, KANGSHI, INIZIO
DEl XVIII SECOlO
biansata e decorata a quartieri con motivo di paesaggi minimi Famiglia
Verde; qualche difetto, usure
Alt. cm 10, larg. cm 19
A CHINESE FAMILLE VERTE PORCELAIN ECUELLE, EARLY
18TH CENTURY; DEFECTS, WEAR
stima € 300 - 600
1080.
COPPIA DI VASI IN PORCEllANA POlICROmA, CINA, XVIII E XIX
SECOlO
a balaustro e decorati con scene di genere; qualche usura e difetto, un
danno, coperchio mancante
Alt. cm 25,5
1076
A PAIR OF CHINESE PORCELAIN VASES, 18TH-19TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, DAMAGE, COVER MISSING (2)
stima € 400 - 600
1076.
CAFFETTIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA GINORI A DOCCIA, CIRCA 1770
versatoio zoomorfo e decorazione a ghirlande; qualche usura, coperchio simile e non pertinente, unita ad altre TRE CAFFETTIERE di manifatture diverse, XVIII-XIX sECOLO; usure, mancanze e ridecorazioni, un
coperchio non pertinente
Alt. massima cm 23
A DOCCIA PORCELAIN COFFEEPOT, CIRCA 1770, TOGETHER
WITH THREE DIFFERENT COFFEEPOTS; WEAR, COVERS MATCHED, LOSSES, RESTORATIONS (4)
stima € 1.200 - 1.600
1077.
1077
PORTA TE’ IN PORCEllANA bIANCA E blU, mANIFATTURA INGlESE DEllA SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
di forma centinata, con decorazione alla cinese rilevata in oro; qualche
difetto e usura, coperchio mancante
Alt. cm 11,
AN ENGLISH BLUE AND WHITE PORCELAIN TEA CADDY, SECOND HALF 18TH CENTURY; DEFECTS, WEAR
stima € 200 - 400
1078.
TEIERA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA ANTONIbON, NOVE, CIRCA 1790
cilindrica e con decoro a squame e bouquet di fiori; restauro, qualche
usura
Marca di fabbrica e segnatura incisa
Alt. cm 11
1078
110
1081.
CINQUE PIATTI IN PORCEllANA POlICROmA, CINA PER lA COmPAGNIA DEllE INDIE, XVIII SECOlO
decorati con paesaggi rocciosi; qualche usura
Diam. cm 23,4
FIVE CHINESE PORCELAIN DISHES, 18TH CENTURY; WEAR (5)
stima € 500 - 800
A NOVE PORCELAIN TEA POT, CIRCA 1790; RESTORATION,
WEAR
stima € 400 - 600
111
1082.
1085.
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI lUDWIGSbURG, SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
raffigurante una pescivendola; rotture e restauri
Alt. cm 17
TAZZA CON PIATTINO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI SÈVRES, CIRCA 1774
a litron e decorata con racemi floreali e volatili; un danno, usure e difetto
Marca di fabbrica
Alt. cm 5,8, diam. cm 13,7
A LUDWIGSBURG PORCELAIN FIGURE, SECOND HALF 18TH
CENTURY; RESTORED, DAMAGES
stima € 300 - 400
A SÈVRES PORCELAIN CUP AND SAUCER, CIRCA 1774; DAMAGE, WEAR AND DEFECT
stima € 300 - 600
1083.
1086.
FIGURA IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI mEISSEN, CIRCA 1750
raffigurante un suonatore di cornamusa; qualche mancanza minore
Marca di fabbrica
Alt. cm 13
TAZZA CON PIATTINO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI mEISSEN, SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
bassa e decorata, forse da un hausmaler con scene in monocromo entro cornice a drappo e fiori; usure
Alt. cm 4,5, diam. cm 12,6
A MEISSEN PORCELAIN FIGURE, CIRCA 1750; SOME MINOR
LOSSES
A MEISSEN PORCELAIN CUP AND SAUCER, SECOND HALF
18TH CENTURY; WEAR
stima € 400 - 600
stima € 300 - 500
1084.
1087.
PARTE DI TÊTE-A-TÊTE IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI HOCHST, CIRCA 1780
di forme derivate da sèvres, decorato a motivo di volatili su rami fruttati; rotture, restauri e usure
Marca di fabbrica e del modellatore
Misure diverse
TAZZA E UN PIATTINO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DI SÈVRES, XVIII SECOlO
decorata con volatili in riserva su fondo blu e oro, il piattino non pertinente; qualche usura
Alt. cm 5,8, diam. cm 13
A PORCELAIN PART TÊTE-A-TÊTE SERVICE, HOCHST, CIRCA
1780; DAMAGES, RESTORATIONS AND WEAR (5)
A SÈVRES PORCELAIN CUP AND A DIFFERENT SAUCER, 18TH
CENTURY; WEAR (2)
stima € 200 - 300
stima € 500 - 600
112
113
1088.
DUE TAZZE CON PIATTINO IN PORCEllANA blU E bRUNO, mANIFATTURA DI mEISSEN, SECONDA mETÀ DEl XVIII SECOlO
decorate in bianco e blu a motivi cinesi e con esterno “a caffè”; usure e
minima mancanza
Marche di fabbrica
Misure diverse
TWO MEISSEN PORCELAIN CUPS AND SAUCERS, SECOND
HALF 18TH CENTURY; WEAR, MINOR LOSS (2)
stima € 400 - 600
parte di lotto
1091.
QUINDICI TAZZINE E NOVE PIATTINI, mANIFATTURE DIVERSE
decori diversi; usure, difetti
Misure diverse
FIFTEEN CUPS AND NINE DIFFERENT SAUCERS; WEAR, DEFECTS (24)
stima € 800 - 1.200
1089.
SCATOlA IN SmAlTO, PRObAbIlmENTE GERmANIA, XVIII-XIX SECOlO
decorata con ritratto e figure in un paesaggio; qualche difetto
Alt. cm 4, larg. cm 8,6
1092.
GRUPPO IN PORCEllANA POlICROmA, mANIFATTURA DEl XIX
SECOlO
raffigurante la raccolta delle pere unito a una FIGURA DI sOVRANA IN
CRINOLINA, XIX sECOLO; danni e restauri
Marca di fabbrica
Alt. cm 30,5, larg. cm 20, il gruppo
Alt. cm 26, larg. cm 27
AN ENAMEL BOX, PROBABLY GERMANY, 18TH-19TH CENTURY; DEFECTS
stima € 200 - 300
A PORCELAIN GROUP, 19TH CENTURY, TOGETHER WITH A
19TH CENTURY PORCELAIN FIGURE; DAMAGES AND RESTORATIONS (2)
stima € 300 - 600
1090.
parte di lotto
DICIANNOVE TAZZE E PIATTINI, XVIII-XIX SECOlO
decori diversi; difetti, mancanze e restauri
Misure diverse
NINETEEN CUPS AND SAUCERS, 18TH-19TH CENTURY; DEFECTS, WEAR, LOSSES, RESTORATIONS (19)
stima € 800 - 1.200
114
115
0914
0914
151
We would like to inform that purchaser will pay a sum equivalent to 24% of the hammer price
including the VAT, in compliance with the economic measure L. 148 dated 14.09.11 (VAT increase)
si comunica che i diritti d’asta sono pari al 24% del prezzo di aggiudicazione, in
ottemperanza alla manovra economica L. 148 del 14/09/2011 (aumento IVA)
IO SOTTOSCRITTO
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116
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151
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NON SI ACCETTANO OFFERTE TELEFONICHE SOTTO I 500 EURO DI STIMA MASSIMA TELEPHONE BIDS LOWER THAN 500 EURO WILL NOT BE ACCEPTED
LA RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE TELEFONICA IMPLICA L’ACCETTAZIONE DI OFFERTA DEL PREZZO BASE
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NON POSSIAMO ACCETTARE OFFERTE SOTTO IL PREZZO MINIMO DI STIMA WE CANNOT ACCEPT BIDS LOWER THAN THE MINIMUM PRICE
all’asta numero151 che si terrà il 26 Settembre 2014 ed in relazione ad i lotti sopra indicati autorizzo Art Auctions s.r.l. ad
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117
Gaspare Traversi
(Napoli, 1722 – Roma, 1770)
Scena di interni (particolare)
Olio su tela, cm 88,5X66
Stima € 40.000 – 60.000
118
Giovanni migliara
(Alessandria 1785 – milano 1837)
Veduta del Duomo di milano
Datato e firmato 1827
Olio su tela, cm 42,5 x 61
Stima € 40.000 – 60.000
GENOVA 25 novembre 2014
GENOVA 25 novembre 2014
DIPINTI ANTICHI
DIPINTI DEl XIX SECOlO
Esperto Antonio Gesino | [email protected]
Cataloghi + 39 010 2530097 | [email protected]
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Esperto Rosanna Nobilitato | [email protected]
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119
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La partecipazione all’asta implica l’integrale e incondizionata accettazione delle Condizioni di Vendita riportate di seguito su questo catalogo. si raccomanda agli acquirenti di leggere con attenzione questa
sezione contenente i termini di acquisto dei lotti posti in vendita da
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sTIME
Accanto a ciascuna descrizione dei lotti in catalogo è indicata una stima indicativa per i potenziali acquirenti. In ogni caso, tutti i lotti, a seconda dell’interesse del mercato, possono raggiungere prezzi sia superiori che
inferiori ai valori di stima indicati. Le stime stampate sul catalogo d’asta possono essere soggette a revisione e non comprendono la commissione
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tra WANNENEs ART AUCTIONs e il venditore al di sotto del quale il lotto non
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EsPOsIZIONE PRIMA DELL’AsTA
Ogni asta è preceduta da un’esposizione aperta al pubblico gratuitamente i cui orari sono indicati nelle prime pagine di questo catalogo. L’esposizione ha lo scopo di permettere a tutti gli acquirenti di effettuare un
congruo esame dei lotti posti in vendita e di verificarne tutte le qualità,
quali ad esempio, l’autenticità, lo stato di conservazione, il materiale, la provenienza, ecc.
sTATO DI CONsERVAZIONE
Le proprietà sono vendute nel loro stato attuale. Consigliamo quindi ai potenziali acquirenti di assicurarsi dello stato di conservazione e della natura
dei lotti prendendone visione prima della vendita. Gli Esperti di WANNENEs
ART AUCTIONs saranno lieti di fornire su richiesta dei rapporti informativi sullo stato di conservazione dei lotti in vendita. Le descrizioni sui cataloghi rappresentano unicamente l’opinione dei nostri Esperti e potranno essere
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120
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Le Offerte Telefoniche saranno organizzate da WANNENEs ART AUCTIONs
nei limiti della disponibilità delle linee ed esclusivamente per lotti aventi
una stima massima di almeno 500 euro. I collegamenti telefonici durante l’Asta potranno essere registrati. I potenziali acquirenti collegati telefonicamente acconsentono alla registrazione delle loro conversazioni.
AGGIUDICAZIONI
Il colpo di martello indica l’aggiudicazione del lotto e in quel momento il compratore si assume la piena responsabilità del lotto. Oltre al prezzo di aggiudicazione l’acquirente dovrà corrispondere a WANNENEs
ART AUCTIONs i diritti d’asta e gli oneri fiscali previsti dalle leggi vigenti.
PAGAMENTO
Gli acquirenti devono effettuare il pagamento dei lotti entro 10 giorni lavorativi dalla data dell’asta tramite:
A) Contanti per un importo inferiore a1.000,00 euro
B) Assegno circolare intestato a Art Auctions s.r.l., soggetto a preventiva verifica con l’istituto di emissione
C) Assegno bancario di conto corrente intestato a Art Auctions s.r.l., previo
accordo con la direzione di Wannenes Art Auctions
D) Bonifico bancario intestato ad Art Auctions s.r.l.:
UNICREDIT BANCA, Via Dante 1, 16121 Genova
SWIFT UNCRITMM – IBAN IT 02 H 02008 01400 000110001195
WANNENEs ART AUCTIONs ha la possibilità, previo accordo con il venditore, di offrire agli acquirenti che ritenga affidabili la facoltà di pagare i lotti acquistati a cadenze dilazionate. I potenziali acquirenti che desiderano
accedere ad un pagamento dilazionato devono prendere contatto con la
direzione di WANNENEs ART AUCTIONs prima della vendita.
RITIRO DEI LOTTI
Gli acquirenti devono effettuare il ritiro dei lotti entro 15 giorni lavorativi dalla data dell’asta. Decorso tale termine, WANNENEs ART AUCTIONs non sarà più tenuta alla custodia né sarà responsabile di
eventuali danni che possano arrecarsi ai lotti che potranno essere trasferiti in un apposito magazzino. WANNENEs ART AUCTIONs addebiterà all’acquirente i costi di assicurazione e magazzinaggio secondo la
tabella a disposizione dei clienti presso la sede. Al momento del ritiro
del lotto, l’acquirente dovrà fornire a WANNENEs ART AUCTIONs un
documento d’ identità. Nel caso in cui l’acquirente incaricasse una terza persona di ritirare i lotti già pagati, occorre che quest’ultima sia munita di una delega scritta rilasciata dall’acquirente e di una fotocopia
del documento di identità dell’acquirente. I lotti saranno consegnati
all’acquirente o alla persona delegata solo a pagamento avvenuto.
In caso di ritardato ritiro dei lotti acquistati, la casa d’aste si riserva la
possibilità di addebitare i costi di magazzinaggio (per mese o frazione
di mese), di seguito elencati a titolo indicativo:
€ 100 + IVA per i mobili
€ 50 + IVA per i dipinti
€ 25 + IVA per gli oggetti d’arte
sPEDIZIONE DEI LOTTI
Il personale di WANNENEs ART AUCTIONs sarà lieto di occuparsi della
spedizione dei lotti acquistati seguendo le indicazioni comunicate per
iscritto dagli acquirenti e dopo che questi abbiano effettuato per intero il
pagamento. La spedizione avverrà a rischio e spese dell’acquirente che
dovrà manlevare per iscritto WANNENEs ART AUCTIONs da ogni responsabilità in merito. Il nostro personale è inoltre a disposizione per valutazioni
e consigli relativi a tutti i metodi di spedizione e assicurazione dei lotti.
EsPORTAZIONE DEI LOTTI ACQUIsTATI
Il Dlgs n. 42 del 22 gennaio 2004 regola l’esportazione di Beni Culturali
al di fuori del territorio della Repubblica italiana. Il Regolamento CEE n.
3911/92 del 9 dicembre 1992, come modificato dal Regolamento CEE
n. 2469/96 del 16 dicembre 1996 e dal Regolamento CEE n. 974/01 del
14 maggio 2001, regola invece l’esportazione dei Beni Culturali al di
fuori dell’Unione europea.
Per esportare fuori dall’Italia i Beni Culturali aventi più di 50 anni è necessaria la Licenza di Esportazione che l’acquirente è tenuto a procurarsi
personalmente. WANNENEs ART AUCTIONs non risponde per quanto
riguarda tali permessi, né può garantire il rilascio dei medesimi.
WANNENEs ART AUCTIONs, su richiesta dell’acquirente, può provvedere all'espletamento delle pratiche relative alla concessione delle licenze di esportazione:
- licenza esportazione beni antichi, rimborso di euro 80,00 più IVA
- licenza esportazione beni moderni, rimborso di euro 80,00 più IVA
Il rimborso comprende la compilazione delle pratiche, le marche da
bollo e la stampa delle fotografie a colori.
La mancata concessione delle suddette autorizzazioni non può giustificare l’annullamento dell’acquisto né il mancato pagamento, salvo
diverso accordo preso prima dell’Asta con WANNENEs ART AUCTIONs.
In riferimento alle norme contenute nell’art. 8, 1° comma, lettera B, del
DPR 633/72, si informano i gentili acquirenti che, nel caso in cui volessero trasportare il bene fuori dal territorio comunitario e ottenere il
rimborso dell’Iva, è necessario rispettare le seguenti procedure:
- completare le pratiche doganali e il trasporto fuori dal territorio U.E.
entro 3 mesi a partire dalla data di fatturazione.
- far pervenire entro lo stesso termine la bolla doganale originale o
documento equipollente direttamente a WANNENEs ART AUCTIONs.
DIRITTO DI sEGUITO
Con Dlgs n. 118 del 13/2/2006 è in vigore dal 9 Aprile 2006 in Italia il “Diritto di seguito” (Droit de suite), ossia il diritto dell’autore (vivente o deceduto da meno di 70 anni) di opere di arti figurative e di manoscritti a
percepire una percentuale sul prezzo di vendita degli originali delle proprie opere in occasione delle vendite successive alla prima. Tale diritto
sarà a carico del Venditore e sarà calcolato sul prezzo di aggiudicazione
uguale o superiore ai 3.000,00 euro.
Tale diritto non potrà comunque essere superiore ai 12.500,00 euro per
ciascun lotto. L’importo del diritto da corrispondere è così determinato:
- 4% per la parte del prezzo di vendita fino a 50.000 euro
- 3% per la parte del prezzo di vendita compresa fra 50.000,01 e 200.000
euro
- 1% per la parte del prezzo di vendita compresa fra 200.000,01 e
350.000 euro
- 0,50% per la parte del prezzo di vendita compresa fra 350.000,01 e
500.000,01 euro
- 0,25% per la parte del prezzo di vendita oltre i 500.000 euro
Il diritto di seguito addebitato al Venditore sarà versato dalla WANNENEs
ART AUCTIONs alla sIAE in base a quanto stabilito dalla legge.
AVVERTENZA
Tutti i lotti contenenti componenti elettriche vengono messi in vendita come non funzionanti e da revisionare integralmente. WANNENEs ART AUCTIONs si manleva da qualsiasi responsabilità verso
chiunque per uso improprio dei lotti venduti o per la non osservanza
delle avvertenze.
si ricorda la necessità, prima dell'utilizzo dei lotti, di far verificare da
personale esperto e di fiducia dell'acquirente, il corretto funzionamento
di tutte le parti elettriche.
TERMINOLOGIA
Le affermazioni riguardanti l’autore, l’attribuzione, l’origine, il periodo,
la provenienza e le condizioni dei lotti in catalogo sono da considerarsi come un’opinione personale degli esperti e degli studiosi eventualmente consultati e non un dato di fatto.
TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è opera dell’artista.
ATTRIBUITO A TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è
probabilmente opera dell’artista, ma non ve n’è certezza.
BOTTEGA DI TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è di un
pittore non conosciuto della bottega dell’artista che può averla eseguita sotto la sua supervisione o meno.
CERCHIA DI TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è di un
pittore non conosciuto, ma distinguibile, legato al suddetto
artista, ma non necessariamente da un rapporto di alunnato.
sTILE DI/sEGUACE DI TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è di un pittore, contemporaneo o quasi contemporaneo, che lavora nello stile dell’artista, senza essere
necessariamente legato a lui da un rapporto di alunnato.
MANIERA DI TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è stata
eseguita nello stile dell’artista, ma in epoca successiva.
DA TIZIANO: l’opera, secondo la nostra opinione, è una copia di un
dipinto dell’artista.
IN sTILE...: l’opera, secondo la nostra opinione, è nello stile menzionato, ma di epoca successiva.
FIRMATO – DATATO – IsCRITTO: secondo la nostra opinione, la firma e/o la data e/o l’iscrizione sono di mano dell’artista.
RECANTE FIRMA – DATA - IsCRIZIONE: secondo la nostra opinione,
la firma e/o la data e/o l’iscrizione sono state aggiunte.
Le dimensioni date sono prima l’altezza e poi la larghezza.
205
bUYING AT WANNENES
CONDITIONs OF sALE
Taking part in an Auction implies the entire and unconditional acceptance of the Conditions of sale outlined in this Catalogue. Bidders are
required to read carefully the section of the Catalogue containing the
purchase terms of the Lots for sale by WANNENEs ART AUCTIONs.
EsTIMATEs
Beside each Lot description in the Catalogue there is an indication of the
Estimate for potential Purchasers. In each case, all the Lots, in light of market interest, may achieve prices that are either superior to or inferior to the
indicated Estimates. The Estimates published in the Auction Catalogue may
be subject to revision and do not include the purchase commission (buyer’s premium) and VAT.
REsERVE
The reserve price corresponds to the minimum price agreed upon
between WANNENEs ART AUCTIONs and the sELLER, beneath which
the Lot will not be sold. Lots offered with no reserve are indicated in
the Catalogue with the Estimate in RED and with the description O.1.
These Lots are sold to the highest Bidder independently of the published Estimates.
VIEWING BEFORE THE AUCTION
Each Auction is preceded by a Viewing which is open, admission free,
to the public. Opening times are shown in the first few pages of this Catalogue. The Viewing enables all Purchasers to undertake an appropriate examination of the Lots for sale and to verify all aspects related
to the Lot, such as authenticity, state of preservation, materials and provenance etc.
sTATE OF PREsERVATION
The Lots are sold in their current state. We recommend, therefore, that
potential Purchasers check the state of preservation of the Lots/s, as
well as the type of Lot/s being offered, before the sale. The Experts of
WANNENEs ART AUCTIONs will be happy to provide upon request reports on the state of preservation of the Lots on sale. The descriptions
in the Catalogues merely represent the opinion of our Experts and may
be subject to further revisions that will, in due course, be given to the
public during the Auction.
TAKING PART IN AN AUCTION
Taking part in an Auction may occur by means of the Bidder being present in the Auction Room, or by means of written or telephone Bids that
WANNENEs ART AUCTIONs will gladly carry out for potential Purchasers.
This service is free of charge and, therefore, WANNENEs ART AUCTIONs
bears no form of responsibility for this service. WANNENEs ART AUCTIONs
will, therefore, not be responsible for any Bids inadvertently mislaid or for
mistakes in relation to the latter. New Purchasers will have to provide sufficient bank references by means of a Presentation Letter supplied by the
Purchaser’s bank to WANNENEs ART AUCTIONs, piazza Campetto, 2,
16124, Genoa.
BIDDING IN PERsON
In order to bid in person, potential Purchasers have to register and collect
a bidding number by filling out the Bidding Form and providing a valid
document of identification and tax code number. All Lots sold will be invoiced to the name and address supplied when collecting the Bidding
Number and they will not be able to be transferred to other names and/or
122
addresses. should a potential Purchaser wish to bid on behalf of a third
party, s/he should inform WANNENEs ART AUCTIONs before the beginning of the Auction.
WRITTEN AND TELEPHONE BIDs
In order to bid by means of written or telephone Bids potential purchasers have to fill out the Bidding Form in this Catalogue and send it
by fax to the number +39 010 2517767 at least sEVEN hours before the
beginning of the Auction. Bids must be in euro and do not include Auction commissions and charges and taxation as laid down by the Law.
Written Bids are carried out on behalf of the Bidder at the lowest price
possible in consideration of the reserve price and the other Bids offered. In the absence of a higher Bid, written Bids undertaken on Lots without a reserve (indicated by the Estimate in RED) will be sold at
approximately 50% of the lowest estimate or at the figure corresponding to the Bid, even though lower than 50% of the lowest Estimate. Telephone Bids are organised by WANNENEs ART AUCTIONs according to
the availability of the telephone lines being used and exclusively for
Lots that have a maximum Estimate of at least 500 euro. Telephone calls
during the Auction may be recorded. Potential purchasers who bid by
telephone consent to the recording of their conversations.
HAMMER PRICE
The Hammer Price indicates that a sale of a Lot has been made and
at that moment the Purchaser assumes full responsibility for the Lot.
As well as the hammer price the Purchaser has to recognise the commissions (buyer’s premium) to be paid to WANNENEs ART AUCTIONs
and the taxes to be paid as laid down by the Law.
PAYMENT
Purchasers have to carry out payment for the Lot/s by 10 working days
from the date of the Auction by means of:
Cash payment less then 1.000 euro.
Circular cheque written out to Art Auctions s.r.l., subject to verification
with the issuing institute.
Current account bank cheque written out to Art Auctions s.r.l., following
prior agreement with the Management of WANNENEs ART AUCTIONs.
Credit transfer to Art Auctions s.r.l.:
UNICREDIT BANCA, Via Dante, 1, 16121, Genoa
SWIFT UNCRITMM - IBAN IT 02 H 02008 01400 000110001195
WANNENEs ART AUCTIONs may, upon agreement with the seller, offer
those Purchasers it deems reliable the possibility to pay for Lots in instalments. Potential purchasers who wish to undertake payment by instalments should contact the Management of WANNENEs ART
AUCTIONs before the sale.
COLLECTION OF LOTs
Purchasers must collect the Lot/s by 15 working days from the date of
the Auction. At the end of this span of time, WANNENEs ART AUCTIONs
will not be responsible either for the custody of the Lot/s or for any damage that may occur to the Lot/s upon their removal to an appropriate warehouse. WANNENEs ART AUCTIONs will charge the Purchaser
with the costs of insurance and storage as laid down in the Chart available to Customers in the headquarters of the Company. When collecting the Lot/s, the Purchaser must provide WANNENEs ART AUCTIONs
with a valid document of identity. should the Purchaser request a Third
Party to collect the Lot/s already paid for, the latter should possess a
piece of written permission signed by the Purchaser and a photocopy
of the Purchaser’s document of identity. The Lot/s are given to the Purchaser or the Third Party only upon payment having taken place. If purchased Lot/s are collected after the above-mentioned time limit the
Auction House may debit the costs of storage (by month or part of a
month) as follows:
100 euro + VAT for Furniture
50 euro + VAT for Paintings
25 euro + VAT for Objects
THE sHIPPING OF LOTs
The staff at WANNENEs ART AUCTIONs will be glad to ship Lots purchased according to written instructions given by the Purchaser, following payment of the Lot/s concerned. shipping will be at the risk
and expense of the Purchaser who, by means of a written communication, will have to subtract WANNENEs ART AUCTIONs from any
responsibility concerning such an operation. Furthermore, our staff
is available for evaluations and advice in relation to the shipping methods employed and insurance of the Lot/s.
EXPORT OF THE LOTs PURCHAsED
The Law Decree no. 42 of January 22nd 2004 regulates the export of
cultural heritage and goods outside the Republic of Italy. The EU Regulation no. 3911/92 of December 9th 1992, as modified by EU Regulation no. 2469/96 of December 16th 1996 and by EU Regulation no.
974/01 of May 14th 2001, regulates the export of cultural heritage and
goods outside the european Union. In order to export outside Italy cultural heritage and goods that are over 50 years old need an Export Licence that the Purchaser has to procure for him/herself personally.
WANNENEs ART AUCTIONs is not involved in the procurement of such
permits and cannot therefore guarantee the relative issue of such permits. WANNENEs ART AUCTIONs, upon the request of the Purchaser,
may undertake the operations necessary for the granting of the Export
Licence at a cost of 80 euro plus VAT for old/ancient objects and 80
euro plus VAT for modern objects (including form-filling, taxation
stamps and photographic (colour) documentation). should the abovementioned authorisation not be granted the Purchase of the Lot/s is not
nullified, neither is the payment of the Lot/s, unless prior agreement with
WANNENEs ART AUCTIONs was made before the Auction. With reference
to the regulations contained in art. 8, 1st paragraph, letter B DPR 633/72.
Purchasers have to respect the following procedures should they wish to take the Lot/s outside the european Union and claim the VAT refund:
The completion of CUsTOMs forms/papers and transport outside the european Union within three months from the invoice date.
The sending - within the same term - of the ORIGINAL CUsTOMs TAXATION sTAMP OR EQUIVALENT DOCUMENT directly to WANNENEs
ART AUCTIONs.
THE ARTIsT’s REsALE RIGHT
The Artist’s Resale Right has been in force in Italy since April 9th 2006
with the Law Decree no. 118 (13/02/2006). This represents the right of
the Author/Artist (living or deceased within the previous seventy years)
of figurative art works and manuscripts to perceive a percentage of the
sale price of his/her original works upon those sales taking place following the initial sale of the work/s in question. Resale Royalties will be
charged to the seller where the hammer prise is 3.000,00 euro or mo-
re and will not be superior to 12,500 euro per lot. The amount to be
paid may thus be calculated:
4% for the sale price up to 50,000 euro.
3% for the sale price between 50,000,01 and 200,00 euro.
1% for the sale price between 200,000,01 and 350,000 euro.
0.5% for the sale price between 350,000,01 and 500,000,01 euro.
0.25% for the sale price above 500,000 euro.
The Artist’s Resale Right charged to the seller will be paid by WANNENEs ART AUCTIONs to the sIAE (The Italian society for Authors and Editors) as laid down by the Law.
NOTICE
Every lot with any electric equipment is sold as "not working" and it
should be totally re-conditioned. Wannenes Art Auctions is not responsible for any incorrect, wrong use of sold lots or for any non-compliance with instructions
TERMINOLOGY AND DEFINITIONs
Affirmations concerning the Author, attribution, origin, period, provenance and conditions of the Lot/s in the Catalogue are to be considered
as the personal opinion of the Experts and scholars who may have been
consulted and do not necessarily represent fact.
TITIAN: in our opinion, the work is the work of the artist.
ATTRIBUTED TO TITIAN: in our opinion, the work is probably by the
artist, but there is no absolute certainty.
TITIAN’s WORKsHOP/sTUDIO: in our opinion, the work is by an unknown painter working in the artist’s workshop/studio who
may or may not have undertaken the painting under the artist’s supervision.
TITIAN’s CIRCLE: in our opinion, the work is by an unknown painter who is in some way connected or associated to the artist,
although not necessarily a pupil of the artist.
sTYLE OF/FOLLOWER OF TITIAN: in our opinion, the work is by a
painter who was contemporary or almost contemporary to
the artist, working in the same style as the artist, without being
necessarily connected to him by an artist-pupil relationship.
MANNER OF TITIAN: in our opinion, the work has been carried out
in the style of the artist but subsequent to the period of the artist.
FROM TITIAN: in our opinion, the work is a copy of a painting by
the artist.
IN THE sTYLE OF...: in our opinion, the work is in the style mentioned but from a later period.
sIGNED – DATED – INsCRIBED: in our opinion, the signature and/or
date and/or inscription are by the artist.
BEARING sIGNATURE – DATE – INsCRIPTION: in our opinion, the signature and/or date and/or inscription have been added.
The dimensions supplied are HEIGHT first, followed by WIDTH.
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CONDIZIONI GENERAlI DI VENDITA
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Art. 1
I beni possono essere venduti in lotti o singolarmente ad insindacabile giudizio della WANNENEs ART AUCTIONs (di seguito ART AUCTIONs o Casa d’Aste). Le aste saranno tenute in locali aperti al pubblico da ART AUCTIONs che agisce unicamente
come mandataria nel nome e nell’interesse di ciascun venditore (il nome del quale è trascritto in tutti i registri previsti dalle
vigenti leggi). Gli effetti della vendita influiscono direttamente sul compratore e sul venditore. ART AUCTIONs non assume
nessuna responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario, del venditore, o di qualsiasi altro terzo in genere.
Art. 9
Le stime relative al prezzo base di vendita, riportate sotto la descrizione di ogni bene sul catalogo, sono da intendersi al netto di ogni
onere accessorio quale, ad esempio, diritti d’asta, tasse ecc. ecc. Poiché i tempi tipografici di stampa del catalogo richiedono la determinazione dei prezzi di stima con largo anticipo esse potranno essere oggetto di mutamento, così come la descrizione del bene.
Ogni e qualsivoglia cambiamento sarà comunicato dal Banditore prima dell’inizio dell’asta sul singolo bene interessato; fermo restando
che il lotto sarà aggiudicato unicamente in caso di raggiungimento del prezzo di riserva.
Art. 2
Gli oggetti sono venduti/aggiudicati al miglior offerente, e per contanti. Nel caso in cui sorgessero delle contestazioni
tra più aggiudicatari, il Banditore, a suo insindacabile giudizio, rimetterà in vendita il bene che potrà essere nuovamente aggiudicato nella medesima asta; in ogni caso gli aggiudicatari che avessero sollevato delle contestazioni restano vincolati all’offerta fatta in precedenza che ha dato luogo alla nuova aggiudicazione. In caso di mancata nuova
aggiudicazione il Banditore, a suo insindacabile giudizio, comunicherà chi deve intendersi aggiudicatario del bene. Ogni
trasferimento a terzi dei lotti aggiudicati non sarà opponibile ad ART AUCTIONs che considererà quale unico responsabile del pagamento l’aggiudicatario. La partecipazione all’asta in nome e per conto di terzi potrà essere accettata da
ART AUCTIONs solo previo deposito presso gli Uffici della Casa d’Aste - almeno tre giorni prima dell’asta - di adeguate
referenze bancarie e di una procura notarile ad negotia.
Art. 10
Il completo pagamento del prezzo di aggiudicazione, dei diritti d’asta, e di ogni altra spesa accessoria dovrà essere effettuato entro 10 giorni lavorativi dalla data dell’Asta, in valuta avente corso legale nella Nazione ove si è svolta l’asta. In caso di mancato pagamento, fermo restando il risarcimento dei maggiori danni ART AUCTIONs potrà: a) restituire il bene al mancato
venditore ed esigere il pagamento dal mancato acquirente delle commissioni perdute; b) agire per ottenere l’esecuzione coattiva dell’obbligo di acquisto; c) vendere il lotto a trattativa privata, od in aste successive, comunque in danno del mancato compratore, trattenendo a titolo di penale gli eventuali acconti versati. Nel caso il lotto rimanesse custodito da ART
AUCTIONs ciò avverrà a rischio e spese dell’aggiudicatario e del mancato venditore in solido. In ogni caso fino alla data di
vendita o restituzione l’aggiudicatario dovrà corrispondere ad ART AUCTIONs una somma, a titolo di penale, calcolata, avendo come base, l’importo di aggiudicazione maggiorato di tutte le tasse e commissioni, al tasso del 30%. Tale somma sarà dovuta a partire dal sesto giorno successivo all’aggiudicazione.
Art. 3
ART AUCTIONs si riserva il diritto di ritirare dall’asta qualsiasi lotto. Il banditore conduce l’asta iniziando dall’offerta che ritiene
più opportuna, in funzione sia del valore del lotto presentato sia delle offerte concorrenti. Il banditore può fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte, fino al raggiungimento del prezzo di riserva. Il Banditore, durante l’asta, ha facoltà di accorpare e/o separare i lotti e di variare l’ordine di vendita. Il banditore può, a suo insindacabile giudizio, ritirare i lotti che non
raggiungano il prezzo di riserva concordato tra ART AUCTIONs ed il venditore.
Art. 11
Art. 4
L’aggiudicatario corrisponderà ad ART AUCTIONs un corrispettivo pari al 24% sul prezzo di aggiudicazione comprensivo di
I.V.A. Per i lotti che fossero in temporanea importazione, provenendo da paesi non UE oltre ai corrispettivi d’asta di cui sopra
l’aggiudicatario, se residente in un Paese UE, dovrà corrispondere ogni altra tassa conseguente, oltre a rimborsare tutte le spese necessarie a trasformare da temporanea a definitiva l’importazione (i beni interessati saranno indicati con il segno**). si ricorda che qualora il venditore fosse un soggetto I.V.A. l’aggiudicatario dovrà corrispondere anche le imposte conseguenti (i
beni interessati saranno contrassegnati dal segno °°).
L’aggiudicatario, dopo aver pagato tutte le somme dovute, dovrà ritirare i lotti acquistati entro 15 giorni lavorativi dalla data dell’Asta
a suo esclusivo rischio, cura e spese, rispettando l’orario a ciò destinato da ART AUCTIONs. Nel caso in cui l’aggiudicatario non dovesse ritirare i lotti acquistati entro il termine sopraindicato ART AUCTIONs li conserverà, ad esclusivo rischio e spese dell’aggiudicatario, nei locali oggetto dell’asta per altri cinque giorni lavorativi. Trascorso tale periodo ART AUCTIONs potrà far trasportare, sempre
a rischio e spese dell’aggiudicatario, i beni presso un qualsiasi depositario, od altro suo magazzino, liberandosi, nei confronti dell’acquirente, con la semplice comunicazione del luogo ove sono custoditi i beni. Resta fermo il fatto che per ritirare il lotto l’aggiudicatario dovrà corrispondere, oltre al relativo prezzo con accessori, anche il rimborso di ogni altra spesa successiva.
Art. 12
In ogni caso ART AUCTIONs potrà concordare con gli aggiudicatari diverse forme di pagamento, di deposito, di vendita a
trattativa privata, di assicurazione dei beni e/o la fornitura di qualsiasi altro servizio che fosse richiesto al fine del miglior andamento possibile dell’affare.
Art. 13
Tutti sono ovviamente tenuti a rispettare le leggi vigenti all’interno dello stato ove è stata svolta l’asta. In particolare ART
AUCTIONs non assume nessuna responsabilità in relazione ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, e/o
in relazione a licenze e/o permessi che l’aggiudicatario potrà dover richiedere in base alla legge vigente. L’aggiudicatario non
potrà richiedere alcun rimborso ne al venditore ne ad ART AUCTIONs nel caso che lo stato esercitasse il suo diritto di prelazione, od altro diritto a lui riservato. I diritti maturati in relazione ad una aggiudicazione poi annullata a causa della negata autorizzazione all’esportazione del lotto per contrasto tra le diverse soprintendenze, sono comunque dovuti dal mandante ad
ART AUCTIONs se tale mancato permesso deriva dalla non comunicazione del mandante ad ART AUCTIONs dell’esistenza
di una autorizzazione all’esportazione rilasciata dall’Ente competente su richiesta del mandante stesso.
Art. 14
In caso di contestazioni rivelatesi fondate, ed accettate da ART AUCTIONs a seguito della vendita di oggetti falsificati ad arte la Casa d’Aste potrà, a sua discrezione, dichiarare la nullità della vendita e, ove sia fatta richiesta, rivelare all’aggiudicatario
il nome del venditore. L’acquirente potrà avvalersi di questo articolo solo ed esclusivamente nel caso in cui abbia notificato
ad ART AUCTIONs, ai sensi degli articoli 137 e ss CPC la contestazione con le prove relative entro il termine di 15 giorni dall’aggiudicazione. In ogni caso, a seguito di un reclamo accettato l’aggiudicatario avrà diritto a ricevere esclusivamente quanto pagato per l’aggiudicazione contestata, senza l’aggiunta di interessi o qualsiasi altra somma per qualunque altro motivo.
Art. 15
Le presenti condizioni di Vendita sono accettate automaticamente alla firma della scheda di cui all’art 5 e comunque da tutti quanti concorrono alla vendita e sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Per qualsiasi controversia è stabilita
la competenza del foro di Genova
Art. 16
Legge sulla Privacy d. lgs. 196/03. Titolare del trattamento è ART AUCTIONs s.r.l. con sede in Genova Piazza Campetto, 2. Il
cliente potrà esercitare i diritti di cui al d. lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento ecc.ecc.),
rivolgendosi ad ART AUCTIONs s.r.l.. GARANZIA DI RIsERVATEZZA ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 196/03 i dati sono trattati in
forma automatizzata al solo fine di prestare il servizio in oggetto, o di altro servizio inerente l’oggetto sociale della società,
con le modalità strettamente necessarie allo scopo. Il conferimento dei dati è facoltativo: in mancanza, tuttavia ART AUCTIONs
non potrà dar corso al servizio. I dati non saranno divulgati. La partecipazione all’asta consente ad ART AUCTIONs di inviare
successivi cataloghi di altre aste.
Art. 5
Al fine di garantire la trasparenza dell’asta tutti coloro che sono intenzionati a formulare offerte devono compilare una scheda di partecipazione con i dati personali e le referenze bancarie. ART AUCTIONs si riserva il diritto di verificare le referenze fornite e di rifiutare alle persone non gradite la partecipazione all’asta. All’atto della compilazione ART AUCTIONs consegnerà
un cartellino identificativo, numerato, che dovrà essere esibito al banditore per formulare le offerte.
Art. 6
ART AUCTIONs può accettare mandati per l’acquisto (tramite sia offerte scritte che telefoniche) effettuando rilanci tramite il Banditore, in gara con le persone partecipanti in sala. In caso di offerte identiche l’offerta scritta preverrà su quella orale.
Art. 7
Nel caso di due offerte scritte identiche, che non siano superate da offerte in sala o telefoniche, ART AUCTIONs considererà aggiudicataria quella depositata per prima. ART AUCTIONs si riserva il diritto di rifiutare, a suo insindacabile giudizio, offerte di acquirenti non conosciuti e/o graditi. A parziale deroga di quanto sopra ART AUCTIONs potrà accettare dette offerte
nel caso sia depositata una somma a garanzia di importo pari al valore del lotto richiesto, oltre commissioni, tasse, e spese.
In ogni caso all’atto dell’aggiudicazione l’aggiudicatario comunicherà, immediatamente, le proprie complete generalità e i
propri dati fiscali.
Art. 8
ART AUCTIONs agisce esclusivamente quale mandataria dei venditori declinando ogni responsabilità in ordine alla descrizione degli oggetti contenuta nei cataloghi ed in ogni altra pubblicazione illustrativa. Tutte le descrizioni dei beni devono intendersi puramente illustrative ed indicative e non potranno generare nessun affidamento di alcun tipo negli aggiudicatari.
L’asta sarà preceduta da un’esposizione dei beni al fine di permettere un congruo esame degli stessi da parte degli aspiranti acquirenti, affinché quest’ultimi, sotto la loro totale e completa responsabilità, possano verificarne tutte le qualità, quali ad
esempio, l’autenticità, lo stato di conservazione, il tipo, il materiale, la provenienza, dei beni posti in asta. Dopo l’aggiudicazione nessuno potrà opporre ad ART AUCTIONs od ai venditori la mancanza di qualsiasi qualità dei beni oggetto di aggiudicazione. ART AUCTIONs ed i propri dipendenti e/o collaboratori non rilasceranno nessuna garanzia di autenticità e/o
quant’altro. Tutte le indicazioni sulla caratura ed il peso di metalli o pietre preziose, come sui relativi marchi, sono puramente indicative. ART AUCTIONs non risponderà di eventuali errori o della falsificazione effettuata ad arte. Nonostante il possibile riferimento ad elaborati di esperti esterni alla Casa d’Aste, ART AUCTIONs non ne garantisce né l’esattezza né l’autenticità.
125
GENERAl CONDITIONS OF SAlE
Art. 1
Art. 2
The objects are sold to the highest Bidder for cash. should any disputes arise among more than one Purchaser, the Auctioneer
(his/her decision is final) will put the object up for sale once more so it can be purchased again in the same sale. In each case, the
Purchasers who disputed the former sale of the object in question are still bound by the initial Bid (which gave rise to the subsequent
sale of the object). should the subsequent purchase fall through once again the Auctioneer (his/her decision is final) will decide which
person may successfully purchase the Lot/s. Each transfer to Third Parties of the Lot/s purchased does not become the responsibility of ART AUCTIONs which considers the Purchaser as the sole person/s responsible for payment. Bidding at an Auction in the name of and for Third Parties may be accepted by ART AUCTIONs only after sufficient bank references as well as a power of attorney
have been received by the AUCTION HOUsE at least three days before the Auction.
Art. 3
ART AUCTIONs reserves the right to withdraw any Lot/s from the Auction. The Auctioneer starts the Auction beginning with the Bid
that s/he believes to be the most opportune, based upon both the value of the Lot/s as well as the competing Bids. The Auctioneer may make further Bids or in response to other Bids, until the reserve price is reached. The Auctioneer, during the Auction, may group
together or separate Lot/s and vary the order of the sale. The Auctioneer may – and his/her decision is final – withdraw Lot/s that
do not reach the reserve price agreed upon between ART AUCTIONs and the seller.
Art. 4
The Purchaser will pay ART AUCTIONs a sum equivalent to 24% of the hammer price including VAT. To this sum the Artist’s Resale Right,
according to current laws (see important information for Purchasers), will be added for those Lots where necessary. For those Lots being
temporarily imported and coming from non-EU states, apart from the above-mentioned detractions, the Purchaser – if resident in an
EU member-state - will pay all other subsequent taxes, as well as refund all expenses required to transform the temporary import status of the object/s to a status that is permanent (the objects are indicated by the sign **). If the seller is in possession of a VAT number
the Purchaser will also pay all subsequent taxes (the objects are indicated with a °°).
Art. 5
In order to guarantee the highest levels of transparency during the Auction for all those who intend to make Bids, prospective Bidders are
required to fill out a participation form with personal information and bank details. ART AUCTIONs reserves the right to make checks on the
details/references provided and to refuse those who might not be welcome. Upon completion of the form ART AUCTIONs will supply a
numbered identification paddle which will have to be shown to the Auctioneer in order to proceed with Bidding.
Art. 6
ART AUCTIONs may accept absentee Bids (by means both of written as well as telephone Bids) that will be undertaken by the Auctioneer, in direct competition with those present in the Auction Room. should there be a case of identical Bids, the written Bid will
prevail upon the oral Bid.
Art. 7
should there be two written Bids that are not beaten by Bids made in the Auction Room or telephone Bids, ART AUCTIONs will consider the Purchaser to be the one who made the Bid first. ART AUCTIONs reserves the right to refuse – its decision is final – Bids made by Purchasers who are not known or welcome. ART AUCTIONs may, however, partially in reference to the above-mentioned,
accept Bids if there is a guaranteed sum deposited equal to the value of the Lot that is requested, apart from commissions (buyer’s
premium), taxes and expenses. In each case, at the moment of Purchase, the Purchaser will immediately inform the AUCTION HOUsE of his/her personal information and taxation details.
Art. 8
Art. 9
126
The objects may be sold in Lots or individually according to the final opinion of WANNENEs ART AUCTIONs (here follows referred to
as ART AUCTIONs or AUCTION HOUsE). The Auctions will be held in premises that are open to the public by ART AUCTIONs which
acts simply as AGENT in the name and interests of each seller (the name of the said seller is written in all the Registers required by
Law). The sale directly concerns the Purchaser and the seller. ART AUCTIONs does not assume any responsibility in relation to the
Purchaser, the seller or any Third Party concerned.
ART AUCTIONs acts exclusively as the agent for the sellers and bears no responsibility in terms of descriptions of the objects
in the Catalogues or in any other illustrated publication. All the descriptions of objects are intended purely as illustrative and
indicative. They may not generate any form of reliance as far as the Purchaser is concerned. The Auction will be preceded by
a public viewing of the objects in order to allow for a careful examination of the objects on behalf of aspiring Bidders. In this
way, potential Purchasers will have the opportunity to and be responsible for a complete examination of all the qualities of
the object/s in question: for example, the authenticity, the state of preservation, the type, the material and the provenance of
the objects being auctioned. Following the Purchase, no one will be able to dispute or criticise ART AUCTIONs or the sellers
for the lack of any form of quality in reference to the object being auctioned. ART AUCTIONs and its employees/consultants
will issue no guarantee of authenticity. All those indications relative to the carats and the weight of metals or precious stones,
as well as their relative marks, are merely indicative. ART AUCTIONs is not responsible for any potential errors or falsifications.
Notwithstanding any potential reference to descriptions by experts external to the AUCTION HOUsE, ART AUCTIONs does not either guarantee the accuracy or the authenticity of such comments.
the Catalogue requires price Estimates in advance, these latter may be subject to change, as may also the description of the object.
Each and every change will be communicated to the Auctioneer before the beginning of the Auction in relation to each object
concerned. The Lot/s will, however, only be sold upon reaching the reserve price.
Art. 10
The entire payment of the hammer price, the commissions applied (buyer’s premium) as well as all other expenses must be paid for
within ten working days of the Auction date, in the legal currency of the state in which the Auction has taken place. In the case of
lack of due payment, after full compensation of damages made to ART AUCTIONs, the AUCTION HOUsE may:
return the object to the seller and demand full payment from the Purchaser of the due commissions/premium;
undertake action in order to forcefully obtain the obligations of purchase;
sell the Lot/s privately or in subsequent Auctions, to the disadvantage of the original Purchaser, treating any sums paid by the latter as a form of sanction. If the Lot/s is kept by ART AUCTIONs this will be at the risk and expense of the Purchaser and the original
seller. In each case, until the sale or return dates the Purchaser will pay ART AUCTIONs a sum – in the form of a sanction – to be calculated on the basis of the hammer price plus all taxes and commissions at a rate of 30%. This sum must be paid from the sixth day
following the Auction.
Art. 11
The Purchaser, after having paid all the sums due, must collect the Lot/s acquired within fifteen working days of the Auction date,
at his/her own risk and expense, in full consideration of the opening hours of ART AUCTIONs. should the Purchaser not collect the
Lot/s during the above-mentioned times ART AUCTIONs will keep them at the risk and expense of the Purchaser in the AUCTION
HOUsE for a further five working days. Once this period has passed, ART AUCTIONs will remove the object/s (at the Purchaser’s own
risk and expense) to the storage space deemed most appropriate by the AUCTION HOUsE. The AUCTION HOUsE will inform the Purchaser of the place where the object/s are kept. Let it be clearly understood that in order to collect the object/s the Purchaser will
have to pay, apart from the price plus commissions (buyer’s premium) etc, any refund due to subsequent expenses incurred by the
AUCTION HOUsE.
Art. 12
In each case, ART AUCTIONs may agree with the Purchaser/s upon different forms of payment, storage, private sale, insurance of the
object/s and/or granting of any other service requested in order to achieve the most successful results possible.
Art. 13
Everybody has, obviously, to respect the current Laws within the state where the Auction is held. In particular, ART AUCTIONs assumes no responsibility in relation to potential restrictions concerning the export of purchased objects and/or in relation to licences or permits that the Purchaser might have to request on the basis of current Laws. The Purchaser will not be able to request any
refund either from the seller or from ART AUCTIONs should the state exercise its right to pre-emption or any other right it may possess. The rights that have matured in relation to the hammer price of a sale that has been annulled on account of it not receiving
authorisation for export due to the lack of agreement of the cultural authorities concerned are, nevertheless, to be paid by the vendor to ART AUCTIONs if permission was not given because the vendor did not previously inform ART AUCTIONs of the existence of
authorisation (for export) given by the relevant authority upon the request of the vendor him/herself.
Art. 14
In the case of disputes that are revealed to be well-founded and accepted by ART AUCTIONs subsequent to the sale of false objects, the
AUCTION HOUsE may, at its own discretion, declare the sale null and void and, if requested, reveal the name of the seller to the Purchaser. The Purchaser may make use of this Article (Article 14) only and exclusively in the case that s/he has notified ART AUCTIONs – according to Articles 137 and following in the Code of Civil Procedure – of the dispute in question with the relative proof within fifteen days
of the Auction date. In each case, subsequent to an accepted claim the Purchaser has the right to receive exclusively what was paid as
the disputed hammer price without the addition of interests or other sums for any other reason.
Art. 15
The current sale Conditions are accepted automatically upon signing the form (see Article 5) and by all those individuals who take
part in the sale. The above-mentioned Conditions are at the disposal of any individual who requests to see them. Any case of controversy is within the jurisdiction of the Genoa Law Courts.
Art. 16
Privacy Law (Legislative Decree 196/03). Data Controller: ART AUCTIONs s.r.l. with headquarters in GENOA, Piazza Campetto, 2. The
Customer may exercise his/her rights according to Legislative Decree 196/03 (access, correction, cancellation, opposition etc), by contacting ART AUCTIONs s.r.l. GARANZIA DI RIsERVATEZZA according to Article 25 of Legislative Decree 196/03. The information is
computerised with the sole intention of providing the above-mentioned service or any further service relative to the Company, in
such a way that is strictly connected to the question at hand. The supply of data is optional: in default of which, ART AUCTIONs will
not be able to perform the service required. Data will not be divulged. Participation in an Auction allows ART AUCTIONs to send subsequent Catalogues of other Auctions.
The Estimates relative to the initial sale price, indicated beneath the description of each object in the Catalogue, are intended as NET
and do not include, for example, the commissions (buyer’s premium), taxes etc. since the printing time employed for the making of
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Foto/Photography
Armando Pastorino Genova
Paola Zucchi Genova
Carlo Cichero Alessandria
Grafica/Graphic Design
Stefano Della Croce di Dojola – WANNENES ART AUCTIONS
Stampa/Printers
Litografia Viscardi – Alessandria
Finito di stampare nel mese di Settembre 2014
Printed in Italy
Cop 151:Layout 1 03/09/14 09:42 Pagina 1
PORCELLANE E MAIOLICHE ITALIANE ED EUROPEE
Genova 26 settembre 2014
PORCELLANE E MAIOLICHE ITALIANE ED EUROPEE
MILANO
Via Santa Marta, 25
Tel. +39 02 72023790
Fax +39 02 89015908
[email protected] wannenesgroup.com
GE151
ROMA
Via Giuseppe Avezzana, 8
Tel. +39 06 69200565
Fax +39 06 69208044
26 SETTEMBRE 2014
GENOVA
Piazza Campetto, 2
Tel. +39 010 2530097
Fax +39 010 2517767