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Sport
IL PICCOLO VENERDÌ 17 OTTOBRE 2014
Uno stacco di Giuliano Cermeli in una foto d’archivio
Cermelj,bombera42anni:
«Igiovanicorronoperme»
Ivo Bez, in attesa della disponibilità di altri attaccanti, è un punto di riferimento della squadra di Lotti
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Eccounapuntabrasiliana
Diogo Tiveron (24 anni) è un trequartista che può anche fare l’attaccante
e dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Nella partitella doppietta di Bez
di Antonello Rodio
 TRIESTE
Ancora una pedina per completare e sistemare definitivamente l’attacco. Poi, almeno così pare, i movimenti del mercato saranno finiti e le forze della Triestina rimarranno queste almeno fino a dicembre. E la pedina
in questione è già stata individuata dalla dirigenza alabardata: i contatti nelle ultime ore si
sono fatti più intensi e il giocatore dovrebbe arrivare nei prossimi giorni in Italia. Si tratta del
24enne brasiliano Diogo Pinheiro De Sousa Tiveron, presentato come centrocampista offensivo ma anche come attaccante
ambidestro. Un passato in giovanili illustri come quelle della
Fluminense e del Botafogo, poi
una prima esperienza in Europa nella serie B olandese con il
Fortuna Sittard, quindi nell’ultima stagione l’approdo nella serie A di Malta con la formazione
del Floriana, dove ha segnato
12 gol. Diogo Tiveron ha anche
passaporto italiano, cosa che
dovrebbe facilitare in modo evidente le consuete pratiche burocratiche. Se davvero si concretizzerà il tesseramento del
brasiliano, la Triestina si ritroverebbe a quel punto con un pacchetto offensivo molto folto e
quasi tutto internazionale: oltre
a Bez e Lionetti, l’eventuale arri-
vo del brasiliano Diogo Tiveron
si affiancherebbe infatti a quelli
del croato Milicevic, dell’argentino Clara e del congolese Kabangu. Ma, purtroppo, la gran
parte del plotone è ancora indisponibile per la trasferta di domenica a Castelfranco Veneto.
Intanto ieri partitella in famiglia a Prosecco. Giorgino si è allenato a parte e non ha disputato la partita, ma solo in via precauzionale. In realtà non si è potuta vedere una formazione che
possa reputarsi definitiva, anche perché tra i cosiddetti titolari non c’era nemmeno un 1996.
Almeno a livello di curiosità, va
detto che nel 4-3-3 l’Unione si è
schierata con una coppia cen-
coppa Italia
trale Fiore-Giannetti (Piscopo
era con gli avversari), e Arvia e
Celli terzini. A centrocampo
Spadari a menare le danze con
Proia e Sittaro, mentre in avanti
Bez ha fatto la punta centrale
con Pontrelli e Aquilani esterni.
Proprio quest’ultimo si è mosso
molto bene e ha realizzato un
bel gol, anche se a fine allenamento ha accusato un colpo al
ginocchio da verificare. A segno
anche Bez con una doppietta.
Dall’altra parte è stato impiegato un possibile terzetto offensivo del futuro, con Kabangu
punta centrale e Milicevic e Clara esterni. Ma è evidente che i
tre devono ancora crescere di
condizione.
 TRIESTE
Il 13 novembre saranno 42 ma,
intanto, domenica ha già festeggiato: con la rete che ha
permesso allo Zarja di battere
il Primorje – ottava in sei turni
- fanno 350. «E’ passato un po’
di tempo – racconta Giuliano
Cermelj – da quando ho iniziato a contarle e sono solamente
quelle segnate in campionato». Altro che “usato sicuro”,
ma chi ti ferma? «Ci riusciranno – sottolinea - solo gli acciacchi : ginocchia e schiena sono i
problemi ma ci sono abituato
e li supero allenandomi. Fin
da ragazzino è stato un piacere
andare in campo e, per quel
che mi riguarda, mi allenerei
ogni giorno. Il vero segreto è
questo». E’ cambiato il tuo modo di giocare, non il gusto di
segnare: «Negli ultimi tempi –
racconta Giuliano – i mister mi
dicono di starmene attorno
all’area che tanto, prima o poi,
qualche errore lo fanno: certo
è sempre stato il mio modo di
giocare in agguato, ma ora i
gol arrivano grazie anche ai
più giovani che corrono anche
per me». Dopo i quaranta, al
massimo si va in palestra o giù
di lì: «Già quest’anno ero indeciso – commenta Cermelj – e
ringrazio la mia famiglia che
mi asseconda: mia moglie, che
è brasiliana ma non si fa intenerire dal calcio, e i miei due
bimbi mi reclamano, specie il
più piccolino che, ad un anno
e mezzo, calcia come un forsennato». Otto gol in sei partite, quattro all’esordio: «Così
tanti all’inizio mai – dice Cermelj – me ne ricordo quattro
con il San Luigi, cinque con il
Breg anche se quello che mi è
rimasto più impresso non fa
parte dei 350: giocavo con il
Vesna e, in amichevole con la
Triestina, segnai con un tiro al
volo da fuori area talmente bello che Emiliano Leone, mio
compagno, mi disse che per
quell’anno non occorreva che
segnassi più…». Come fermarti in area? «Per ora non posso
ancora dirlo: vedremo più
avanti. Intanto ho messo nei
guai Amarante, mio ex compagno, che ha scommesso che
un bomber deve andare in
doppia cifra e che alla fine della prima partita era molto giù
perché avevo già fatto quasi
metà del lavoro. Per il resto, vedremo: l’importante e continuare a divertirsi, stare con i
giovani e, se arrivano i risultati, l’età conta proprio poco».
Guerrino Bernardis
COPPA REGIONE
SanLuigieJuventinasonoai“quarti” IlPrimorec va avantiai dannidel Breg
Il Trieste Calcio eliminato dalla Pro Cervignano. Anche il Muggia ko Nel derby il team di Trebiciano vince per 1-0 ai tempi supplementari
 TRIESTE
E’ il San Luigi a tener alta la
bandiera triestina in Coppa
Italia di Promozione-Trofeo
Aldo Tortul dopo il turno degli ottavi di finale disputati
mercoledì sera: grandissima
prestazione dei biancoverdi
di Gigi Zurini sul campo del
Flaibano, capolista nel suo
girone, battuto 5-4: «E’ stata
una partita tesa, dura, con
tanti ammoniti, tre espulsi –
racconta l’allenatore –, ma è
stata una grande risposta dopo la prova contro il Costalunga. Oltre ai soliti assenti,
mancavano anche Del Zotto
e Sessi per problemi di lavoro, quindi largo ai giovani.
Avevo chiesto ai ragazzi di dimostrare il cuore e non era
da tutti farlo contro una formazione molto forte come
conferma il campionato.
Spero che sia lo stimolo per
iniziare una lunga serie». Ciriello e Millo a segno con una
doppetta, Giovannini dagli
undici metri, poi la rincorsa
dei padroni di casa («Hanno
un impianto splendido...» ricorda Zurini) segnata dalla
tripletta di Marco Rossi, un
lusso per la categoria. Un
peccato le espulsioni di Giovannini e Ciriello che salteranno l’impegno dei quarti
di finale, ancora in notturna,
il 19 novembre, contro la Juventina che si è qualificata
battendo 5-2 il Valnatisone.
Escono dalla competizione Trieste Calcio e Muggia:
«La Pro Cervignano (con il risultato di 4-1) si è presa la rivincita – commenta Alessandro Musolino – e, anche se
secca sempre perdere, non ci
sono molti rimpianti. In campo c’erano solo tre giocatori
di quelli che avevano vinto
domenica in campionato e
siamo andati sotto a causa di
due errori: ecco quindi che ci
siamo disuniti nel secondo
tempo. Comunque una buona gara (la rete è di Gajcanin), senz’altro un buon alle-
namento. Certo che a metà
settimana, in notturna, si
rientra tardi ed è una faticaccia: a meno di vincere, ovviamente».
«Una partita piacevole – dice invece da parte sua l’allenatore muggesano Valter
Matkovic – con due squadre
che volevano giocare. Ho dato spazio a chi di solito gioca
di meno ed alla fine sono stati due errori a permettere alla
Pro Fagagna il 2-0. Il
turn-over comunque era doveroso perché tra prima
squadra e juniores giocheremo cinque volte in una settimana».
Cervignano e Pro Fagagna
si ritroveranno di fronte nei
quarti. Nelle altre partite vittoria del Torviscosa , 2-0 al
Porcia, che s’incrocerà con
Lignano, vittorioso 2-0 a Cordovado e del Sevegliano,
2-1, sul campo del Pravisdomini che affronterà la vincente di Rivignano-Bannia.
(g.b.)
 TRIESTE
Il Primorec (ai danni del
Breg), il Mariano, la Risanese
(a discapito dell'Aquileia), la
Fulgor, il Codroipo, il Real
Udine Est e l'Union Pasiano
sono le squadre, che hanno
passato il turno in occasione
della prima tranche degli ottavi di finale della Coppa Regione di Prima Categoria.
La sfida San Quirino-Vallenoncello si disputerà invece
mercoledì 22 ottobre alle
20.30 e chi la spunterà, affronterà il Real Udine Est. Gli altri
abbinamenti per i quarti di finale metteranno di fronte
Union Pasiano e Mariano, Codroipo e Risanese nonchè Fulgor e Primorec; toccherà al
sorteggio federale stabilire
quali saranno le formazioni a
giocare in casa.
Il derby tra Breg e Primorec
si è risolto ai tempi supplementari con la seconda compagine vittoriosa per 0-1. Partita combattuta e di buon li-
vello, che si sarebbe potuta risolvere entro il 90' viste le occasioni annotate (tra cui ben
tre pali colpiti dal Breg). I
biancorossi di Trebiciano sono andati a segno al 1' del secondo overtime con una bella
rete di Castrillon.
L'Aquileia, dal canto, si è
confermato team giovane e di
buona prospettiva, ma si è dovuto arrendere allo scadere
per 1-2 alla Risanese. Gli ospiti, già vicini al raddoppio, hanno colpito proprio nel finale
con Amankwa dopo aver segnato il primo centro con un
rigore di Gregorutti. Patriarchini invece a referto con un
autogol.
Il match Mariano-Ragogna
non si è schiodato dallo 0-0
neanche ai supplementari e
poi i rigori hanno premiato
(3-2) i padroni di casa. Così le
altre sfide: Camino-Fulgor
1-2 (Comisso; Fragliola, Marchetti), Codroipo-Union Martignacco 3-0 (2 Pascutti, Gaetani su rigore), Real Udine
Est-Caneva 4-0 (3 Basso, Biundo) e Rive d'Arcano-Union Pasiano 0-1 d.t.s. (Borda). Il 22
sera, oltre al posticipo appunto San Quirino-Vallenoncello,
ci saranno anche gli ottavi di
finale della Coppa Regione di
Terza Categoria (Chiarbola-Udine United/Rizzi Cormor a Dolina, Pro Staranzano-Malisana, Maranese-Salesiana Don Bosco, Bertiolo-Ruda, Tre Stelle-Polcenigo Budoia, Blessanese-Gs Falchi Vis
Pas, Unione SMT Calcio-Zompicchia, Calcio Zoppola-Sporting Sarone). Gli ottavi della
coppa di Seconda, dal canto
loro, andranno in scena mercoledì 29 (Roianese-Bearzi a
Domio, Audax Sanrocchese-Cussignacco, Pro Gorizia-Lestizza a Mossa, Colloredo M.A.-Ceolini, Villanova-Tagliamento, Liventina-Tilaventina, Azzurra Premariacco-Atletico Grifone, Latisana/
Ronchis-Romana Monfalcone).
Massimo Laudani