Teflubenzuron Nome chimico (IUPAC) 1-(3,5-dichloro-2,4-difluorophenyl)-3-(2,6-difluorobenzoyl) urea. Formula di struttura F F O C Cl O NH C NH F F Cl Formula bruta C14 H6 CI2 F4 N2 O2 Nome comune, sinonimi, sigle e trademarks Teflubenzuron: nome comune BSI, ISO. Sinonimi, sigle e trademarks: Nomolt® (Basf). Caratteristiche È un regolatore di crescita chitino-inibitore che agisce prevalentemente per ingestione contro le forme larvali di diversi fitofagi. Agisce prevalentemente per ingestione, mentre l’attività di contatto è limitata alle sole uova. Il prodotto presenta infatti una specifica attività ovicida nei confronti di alcune specie, quali la carpocapsa e la dorifora, attività che risulta assai efficace su uova deposte da non più di 3 giorni (tende a diminuire al di sopra di tale limite). Le larve colpite dal trattamento interrompono la loro attività trofica e muoiono durante la muta. Campi d’impiego Pomacee (melo e pero), drupacee (pesco, nettarine, albicocco, susino), vite, patata, melanzana, peperone, cavoli, mais da granella, ornamentali, terriccio di fungaia. Si segnala tuttavia che la sostanza attiva Teflubenzuron è stata iscritta nell’allegato 1 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, con la seguente limitazione di impiego: “Se ne può autorizzare l’impiego unicamente come insetticida nelle serre (su substrato artificiale o su sistemi idroponici chiusi)”. Spettro d’azione Minatori fogliari, carpocapsa, cidia, psilla e rodilegno giallo delle pomacee; minatori fogliari, cidia e anarsia di pesco e nettarine; cidia e anarsia dell’albicocco; cidia del susino; tignola della vite; dorifora di patata e melanzana; piralide di peperone e mais da granella; mamestra e cavolaia dei cavoli; ifantria delle ornamentali; sciaridi del terriccio di fungaia. Fitotossicità Per le piante ornamentali sono consigliati saggi preliminari. Indicazioni di pericolo Pericoloso per l’ambiente. Tempo di sicurezza 7 giorni per i cavoli; 10 giorni per melanzana e peperone; 14 giorni per melo e pero; 21 giorni per pesco, nettarine, albicocco e susino; 28 giorni per vite, patata e mais da granella; 45 giorni per i funghi coltivati. Dati fisico-chimici Pressione di vapore: 1,3 x 10-5 mPa a 25°C. Solubilità: 0,019 mg/l in acqua a 23°C. 249 Tossicità sui mammiferi DL50 acuta orale per ratti e topi > 5.000 mg/kg; DL50 acuta dermale per ratti > 2.000 mg/kg; CL50 inalatoria (4 h) per ratti > 5.058 mg polvere/mc. Dosi e modalità d’impiego Con formulati al 13,57% di s.a.: 30-50 ml/hl in frutti-viticoltura; 50 ml/hl per il peperone; 150 ml/ ha per patata e melanzana; 150-200 ml/ha per il cavolo; 1 l/ha per il mais da granella; 50 ml/ha per le ornamentali; 4 ml/mq per il terriccio di fungaia. Informazioni per il medico n. 1, pag. 802. Limiti massimi di residui Prodotti vegetali LMR (mg/Kg) Mele, Pere, Albicocche, Pesche, Prugne, Uve da tavola, Uve da vino 1 Peperoni, Melanzane, Cavoli 0,5 Patate, Mais 0,1 Formulati Azienda distributrice Denominazione AGROCHIMICA OVIDIUS % s.a. fl 13,57 SC ip – Fdr: AGROWIN BIOSCIENCES GOSPEL 13,57 SC – Fdr: BASF ITALIA DIVISIONE AGRO NOMOLT 13,57 SC CHEMIA GOSPEL 13,57 SC N Fdr: R 50-53 – Fdr: GOWAN ITALIA CRESIT 13,57 SC N Fdr: R 50/53 ROCCA FRUTTA NOBELROC 13,57 SC – Fdr: SIVAM GOSPEL 13,57 SC – Fdr: VERDE BIO NOFROG 150 13,57 SC – Fdr: Nota Si segnala che i prodotti sopra indicati non risultano in commercio nel 2011 e che le loro etichette sono in fase di adeguamento alle nuove condizioni di impiego previste dalla normativa europea che ne limita l’uso nelle serre su substrato artificiale o su sistemi idroponici chiusi. 250
© Copyright 2024 Paperzz
