Sergio Margarita - ECDL e Open Source Modulo 4 - Fogli

Sergio Margarita - ECDL e Open Source
E-book di Informatica di base, ECDL, Open Source e ...
Modulo 4 - Fogli elettronici
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Sergio Margarita - ECDL e Open Source
Modulo 4 - Fogli elettronici
Sergio Margarita
E-book realizzato esclusivamente per
Studente
E-book di Informatica di base, ECDL, Open Source e ...
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Modulo 4 - Fogli elettronici
E-book? Avete detto e-book?
Cosa serve per utilizzarlo?
Gli electronic book (e-book), libri in formato digitale senza carta e senza inchiostro, si stanno sempre più
diffondendo, affiancando i libri tradizionali ed iniziando piano piano a sostituirli, in particolare nel campo della
formazione. Chi meglio di un libro sull'informatica si presta ad uscire sotto forma di e-book? I vantaggi
rispetto ad un libro tradizionale sono numerosi:
Questo e-book è stato realizzato in
formato Adobe Portable Data Format
(familiarmente detto PDF) e può essere
letto su un computer di qualunque marca
e modello purché dotato di un programma
di lettura dei documento PDF (cosiddetto
PDF Reader) disponibile gratuitamente.
E' sufficiente aprire questo e-book con un
PDF Reader e acquisire familiarità con il
programma per sfruttarne le funzioni di
navigazione nelle pagine, zoom, ricerca
nel testo, accesso dinamico agli
argomenti e ai punti del Syllabus tramite
l'indice. All'e-book sono allegati archivi
per svolgere gli esercizi che vanno copiati
sul disco del computer, come specificato
di volta in volta.
Il libro è ...
Questo e-book è ...
uguale per tutti
personale per il singolo utilizzatore. Ognuno riceve una copia
PERSONALIZZATA
spesso in bianco e nero, per
"esigenze economiche"
a colori, per una lettura più gradevole e una maggior fedeltà
delle illustrazioni
fisso, a volte con immagini poco
leggibili
zoomabile, per ingrandire il testo e le illustrazioni, vedendole nei
massimi dettagli, per una migliore accessibilità
difficile da ricercare, se non tramite
un indice statico
facilissimo da ricercare, per parola all'interno del testo e
navigabile tramite link per accedere dall'indice agli argomenti e
ai singoli riferimenti del Syllabus, e dai riferimenti alle figure
statico e difficilmente aggiornabile
dinamico e modulare, un nuovo programma o una nuova
versione? Si aggiorna un singolo e-book
vorace di risorse
rispettoso dell'ambiente, non usa carta né inchiostro, consuma
poco, non ha bisogno di mezzi di trasporto
poche pagine, per "esigenze
economiche"
tante pagine, non per studiare di più ma per poter spiegare con
più calma, per poter inserire illustrazioni
verticale, si usa così
orizzontale come lo schermo, più facile da leggere a video, si
può fare a meno di stamparlo su carta
costoso
economico, volevamo che il prezzo fosse circa metà di quello di
un libro tradizionale
facile da duplicare illegalmente, chi
non ha mai fotocopiato un libro?
facilissimo da duplicare illegalmente, ma NON FATELO! Il
prezzo è stato dimezzato proprio per renderlo accessibile a tutti
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E-book o IBUQ?
IBUQ è il nome che abbiamo dato a
questa collana di e-book (la pronuncia è
la stessa!), uno per ogni modulo
dell'ECDL, con l'intenzione di proporne in
futuro altri sugli stessi temi (altri sistemi
operativi nel Modulo 2, per esempio o
diverse versioni dei programmi) oppure
su temi diversi.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
ECDL
I sette moduli
L'ECDL (European Computer Driving Licence), o Patente Europea del Computer, è un certificato
riconosciuto a livello internazionale comprovante la conoscenza dei concetti fondamentali dell'informatica e
la capacità di usare un personal computer, nelle applicazioni più comuni, ad un livello di base. Le
certificazioni ECDL costituiscono uno standard di riferimento e si caratterizzano per:
• uniformità: i test sono identici in tutti i paesi
• neutralità: i test si svolgono sia su programmi proprietari sia su software libero e Open Source
• imparzialità, i test si svolgono con un software che assicura oggettività di valutazione e si integra in un
sistema di controllo qualità
• diffusione internazionale: dall'ECDL nato a livello europeo, si è giunti all'ICDL (International Computer
Driving Licence) riconosciuto nella maggior parte dei paesi nel mondo.
Il programma dell'ECDL si articola in
sette moduli:
1. Concetti di base dell'ICT
2. Uso del computer e gestione dei file
3. Elaborazione testi
4. Fogli elettronici
5. Uso delle basi di dati
6. Strumenti di presentazioni
7. Navigazione web e comunicazione.
Referente nazionale delle certificazioni ECDL è l'Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo
Automatico (AICA) che provvede fra l'altro all'accreditamento dei Test Center, strutture private e pubbliche
presso le quali si possono sostenere gli esami (circa 2.600 in Italia). Per ottenere il diploma il candidato deve
farsi rilasciare il libretto d'esame (Skills Card) e superare i sette esami che costituiscono il programma.
Giunto alla versione 5.0, il Syllabus è il
documento ufficiale che, per ogni modulo,
descrive in dettaglio quello che il
candidato deve sapere e saper fare. Il
testo è disponibile sul sito dell'AICA.
Perché conseguire l'ECDL?
Il Syllabus
Le certificazioni ECDL sono riconosciute nel mondo delle imprese e delle professioni dove hanno un’ampia Altri livelli
diffusione. Costituiscono un titolo valutato in sede di concorso dalle Istituzioni centrali e regionali e dalla Oltre all'ECDL, detto ECDL Core, si
Pubblica Amministrazione. Rientra nelle strategie dell'Unione Europea e di diverse organizzazioni possono conseguire certificazioni e
internazionali nel quadro di iniziative di alfabetizzazione informatica. .
diplomi di livello superiore:
• ECDL Advanced, attesta la conoscenza
Alcuni siti di riferimento
approfondita di uno o più moduli per
l'utente evoluto
• AICA, www.aicanet.it
•
ECDL Specialised, su temi quali la
• ECDL Foundation, www.ecdl.org
progettazione (CAD), la sanità (Health),
i sistemi informativi territoriali (GIS).
Errori? Imprecisioni? Per favore segnalateceli all'indirizzo [email protected]
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Software libero o software Open Source?
I vantaggi del FLOSS
Il software libero e Open Source, sviluppato in modo collaborativo e distribuito gratuitamente via Internet, sta
raccogliendo sempre più consensi, non solo negli ambienti accademici ma anche nelle imprese, nelle
professioni e nella Pubblica Amministrazione, in Italia come all'estero. I due termini differiscono, per storia e
per significato, ma tendono per certi versi a convergere.
Il software libero (free software) - indissolubilmente legato a Richard Stallman e alla Free Software
Foundation da lui creata nel 1985 - è il software rilasciato con una licenza che contempla e disciplina diverse
libertà fondamentali offerte all'utilizzatore: libertà di esecuzione, di duplicazione, di distribuzione, di studio, di
modifica e di miglioramento.
Negli anni '90, ad opera di Bruce Perens, Eric S. Raymond ed altri, nasce il termine Open Source che
identifica una licenza più orientata al mondo degli affari ed anche un modello di sviluppo cooperativo del
software tramite Internet, basato sulla disponibilità del codice sorgente e formalizzato dalla OpenSource
Initiative. Emblema del modello Open Source e del suo successo è Linux, sistema operativo compatibile con
Unix ideato nel 1991 e sviluppato su un personal computer da Linus Torvalds, allora giovane studente
finlandese.
Il termine Free/Libre/Open Source Software (FLOSS), coniato nel 2002 da Rishab Aiyer Ghosh in un
Rapporto della Commissione Europea, è ampiamente diffuso a livello internazionale ed accorpa in modo
neutrale software libero e software Open Source.
La crescente diffusione dei programmi FLOSS, spesso a scapito dei programmi proprietari, è riscontrabile in
numerose aree applicative fra i quali: sistemi operativi (Linux), automazione d'ufficio (OpenOffice.org),
browser (Mozilla Firefox), posta elettronica (Mozilla Thunderbird), oltre a programmi per applicazioni
grafiche, statistiche, ecc ...
L'adozione
del
FLOSS
presenta
numerosi vantaggi, sia per gli addetti ai
lavori, sia per l'utente finali. Fra i
principali ricordiamo:
• Qualità professionale e affidabilità:
grazie al modello di sviluppo collettivo è
spesso superiore ai corrispondenti
programmi proprietari
• Sicurezza: la disponibilità del codice
sorgente permette di verificarne le
funzionalità, accertarsi che non sia
presente codice dannoso e correggere
rapidamente gli errori
• Formati di archiviazione aperti e
documentati:
facilitano
la
conservazione e il riutilizzo nel tempo
dei propri dati e agevola l'interscambio
di informazioni
• Nessun costo di licenza: porta risparmi
immediati e favorisce l'uso legale del
software,
essendo
liberamente
duplicabile e distribuibile.
Alcuni siti di riferimento
•
•
•
•
•
•
Free Software Foundation, www.fsf.org
Open Source Initiative, www.opensource.org
Free/Libre and Open Source Software: Survey and Study, www.flossproject.org
Linux, www.linux.org
OpenOffice.org - Versione italiana, it.openoffice.org
Mozilla, www.mozilla.com.
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I software FLOSS adoperati nei test
ECDL sono Linux (con KDE o Gnome),
OpenOffice.org (Writer, Calc, Base,
Impress) e Mozilla (Firefox, Thunderbird).
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Come è composto l'IBUQ?
Le parti che compongono l'IBUQ sono:
• l'introduzione (quello che state leggendo in questo momento), uguale per tutti gli IBUQ, ne presenta le
caratteristiche principali e l'impostazione
• la presentazione del modulo, eventualmente anche del programma utilizzato e delle sue funzionalità più
importanti
• il testo collegato ai compiti da svolgere nel quadro dell'incarico ricevuto e agli argomenti del Syllabus,
dove ogni argomento può essere composto da:
• il testo vero e proprio: illustra in modo descrittivo i concetti teorici e le azioni da compiere per svolgere una
determinata operazione
• i riquadri Esercizio: si riferiscono allo svolgimento dell'incarico ricevuto e passo a passo richiedono di
compiere operazioni appena illustrate nel testo
• i riquadri Ricreazione: contengono esercizi che non hanno a che fare con lo svolgimento dell'incarico. Ma
sono utili lo stesso!
• i riquadri Quiz, riferiti ai concetti teorici oppure all'approfondimento oppure a curiosità non strettamente
legate all'ECDL. Ai quiz facilissimi, non numerati, non viene fornita la soluzione. La soluzione dei quiz
numerati è riportata alla fine dell'IBUQ
• i riquadri Attenzione, lo dice la parola stessa mettono l'accento su punti critici, specificità dei programmi o
cautele particolari da adottare
• l'Appendice: solo in alcuni IBUQ, contiene il modello di quanto deve essere realizzato per lo svolgimento
dell'incarico (relazione, tabella, grafici, ...) oltre ad eventuali dati che dovranno essere inseriti
• la soluzione dei quiz, solo in alcuni IBUQ.
Piuttosto di presentare gli argomenti in modo astratto seguendo l'ordine del Syllabus, si è scelto un
approccio di tipo problem solving, ossia organizzandoli intorno alla soluzione di uno specifico problema reale
- quello dell'incarico di consulenza. Di conseguenza, l'ordine degli argomenti in molti casi è stato stravolto
ma è sempre stato riportato il riferimento al numero e al titolo corrispondenti nel Syllabus
Ogni IBUQ è indipendente e utilizzabile autonomamente rispetto agli altri. Questo vuol dire che possono
essere letti in qualunque ordine (anche se si consiglia soprattutto per i primi l'ordine naturale del Syllabus) e
che inevitabilmente si riscontreranno delle ripetizioni fra un modulo e l'altro.
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Come utilizzare l'IBUQ?
Alcune indicazioni per adoperare al
meglio l'IBUQ:
• aprite l'IBUQ con un lettore di
documenti PDF. Il programma può
essere diverso a seconda del sistema
operativo che utilizzate (Microsoft
Windows, Linux, Mac OS X) e disporre
di funzionalità differenti
• attivate la funzionalità Segnalibri (se
disponibile) che visualizza un indice
con accesso diretto agli argomenti del
testo e ai punti di riferimento al
Syllabus ECDL
• dell'IBUQ, l'unica parte che può essere
utile stampare, possibilmente a colori, è
l'appendice in modo da avere sempre a
portata di mano il modello di
documento da realizzare
• eseguite sempre molto attentamente
e fedelmente gli esercizi, ognuno dei
quali si basa su quelli precedenti. In
caso di difficoltà o problema, rivedete
quelli precedenti e le spiegazioni
teoriche. Fate solo (tutto) quanto viene
richiesto quando viene richiesto
• svolgete anche le Ricreazioni e i Quiz.
Non sono sempre indispensabili per
superare l'esame ECDL ma sono
divertenti.
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Oggetto: Conferimento incarico
Gentile
Studente
con la presente vi conferiamo l'incarico di valutare per la nostra impresa la possibilità di sostituire il software proprietario attualmente utilizzato con
software libero e Open Source. Vi viene chiesto inoltre di analizzare le opportunità di business offerte da Internet nei principali paesi europei. Per questo
dovete fare alcune indagini e raccogliere dati e informazioni che dovete riassumere in documenti, tabelle e grafici e spedire alla Direzione Generale.
Dovete inoltre strutturare una base di dati per raccogliere sistematicamente tali dati e, al termine della vostra attività, illustrare in modo convincente i
risultati ottenuti in occasione di un incontro di presentazione ai membri del Consiglio di Amministrazione.
Per lo svolgimento di queste attività, vi è stato messo a disposizione un personal computer nuovo di zecca.
Con i migliori auguri
Il Direttore Generale
________________
Congratulazioni!! Anche se siete uno dei massimi esperti di software libero e di Internet, la vostra padronanza del personal computer e dei suoi programmi
è piuttosto deboluccia. Avete quindi deciso di comprare questi IBUQ che vi guideranno passo a passo nei compiti che dovete svolgere nell'ambito del
vostro incarico. In particolare:
Il personal computer, corredato di stampante, che vi è stato messo a disposizione è stato appena Modulo 1
consegnato dal fornitore che lo ha lasciato nel vostro ufficio ancora negli scatoloni. Il vostro primo compito è Concetti di base dell'ICT
naturalmente di disimballarlo e montarlo, predisponendo correttamente il posto di lavoro, nonché collegarlo
in rete in modo da accedere a Internet. Approfittate dell'occasione per prendere confidenza con diversi
concetti dell'informatica quali hardware, software, reti e saperne di più sulle Tecnologie dell'Informazione e
della Comunicazione e sulle tematiche relative. Al termine, sarete diventati padroni del mezzo, sapendo cosa
c'è sotto e potrete accendere il personal computer (!) con cognizione e giudizio.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
L'incarico che avete ricevuto richiede di scrivere documenti, realizzare tabelle, costruire presentazioni e Modulo 2
strutturare basi di dati, utilizzando la rete Internet per acquisire informazioni e per comunicare con i vostri Uso del computer e gestione dei file
interlocutori. Di conseguenza dovete fare conoscenza con il sistema operativo del vostro computer e con
l'ambiente grafico, gestendo cartelle, sottocartelle, file e programmi di vario genere. Questo vi permetterà di
predisporre sul vostro personal computer la struttura che ospita le cartelle e i file utili per ognuno dei compiti
che vi sono stati assegnati. Al termine, sarete diventati abili nel creare, posizionare, duplicare, spostare,
comprimere e ricercare file e cartelle, debellare virus e organizzare i dati sul vostro personal computer in
modo sicuro.
Si parte! Il primo compito consiste nello scrivere una convincente relazione di presentazione dell'Open Modulo 3
Source e dei suoi vantaggi, accompagnata da una lettera personalizzata con i dati di ognuno dei destinatari, Elaborazione testi
i membri del Consiglio di Amministrazione. La relazione deve rispettare un modello in quanto a struttura e OpenOffice.org Writer
aspetto. Pertanto acquisite tutte le conoscenze e nozioni tipiche delle attività di trattamento testi (word
processing). Al termine, sarete in grado per scrivere e impaginare documenti di testo, inserirvi tabelle,
immagini e oggetti grafici di vario genere, formattarli con colori, caratteri ed elenchi, controllarne la
correttezza ed infine stamparli secondo diverse modalità, personalizzandone inoltre in modo automatico il
contenuto.
Dopo le lettere i numeri! Per illustrare le potenzialità della rete, decidete di realizzare una tabella e relativi Modulo 4
grafici che confronti l'utilizzo di Internet nei principali paesi europei, calcolando diversi indicatori e Fogli elettronici
rappresentando i dati salienti sotto forma di grafici. Rinfrescate quindi le vostre nozioni di aritmetica e OpenOffice.org Calc
imparate a destreggiarvi con concetti e operazioni tipiche dell'uso del foglio elettronico (electronic
spreadsheet). Al termine, non avranno più segreti per voi la creazione e modifica delle tabelle, la definizione
del loro aspetto, l'inserimento e la gestione delle formule di calcolo, la realizzazione di svariati tipi di grafici
automaticamente aggiornati e piacevolmente colorati, nonché il controllo e la stampa finali.
Ancora numeri! Per meglio valutare le opportunità di business di Internet, è opportuno tenere sotto controllo Modulo 5
l'andamento della sua diffusione nei vari paesi. Per questo strutturate e realizzate una base di dati destinata Uso delle basi di dati
a raccogliere in tabelle, ogni anno e per ogni paese, i dati rilevanti. Dopo aver acquisito i concetti teorici OpenOffice.org Base
elementari delle basi di dati, realizzate la vostra base di dati secondo una struttura prestabilita, avvicinandovi
alle operazioni tipiche dell'uso delle basi di dati (database) quali inserimento, visualizzazione, modifica e
cancellazione dei dati. Al termine, sarete in grado di gestire la base di dati in questione nonché creare
oggetti per utilizzarla quali ricerche, maschere e rapporti per estrarre i dati dalle tabelle e ordinarli,
visualizzarli e stamparli.
Dopo i numeri le immagini! La fase finale del vostro incarico prevede una presentazione dei risultati della Modulo 6
vostra ricerca al Consiglio di Amministrazione. Sulla base dei dati sui temi Open Source e Internet che avete Strumenti di presentazione
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Modulo 4 - Fogli elettronici
raccolto ed elaborato, create una presentazione che ne illustri i più importanti. La presentazione segue un OpenOffice.org Impress
modello in quanto a struttura e aspetto ed è composta da diapositive che contengono testo, elenchi, tabelle,
immagini, grafici, diagrammi e disegni, formattati in vari modi. Imparate quindi le tecniche utili per adoperare
al meglio gli strumenti di presentazione (presentation). Al termine, diventerete maestri nel creare
presentazioni accattivanti e potrete scatenare la vostra creatività per stupire con effetti speciali i destinatari
delle vostre presentazioni.
Chi dice informazioni dice Internet! Non solo le informazioni raccolte per la vostra ricerca provengono da Modulo 7
Internet, ma è via Internet che inviate i documenti che avete realizzato a chi vi ha assegnato l'incarico. Dopo Navigazione in rete e comunicazione
un attento esame delle problematiche di (in)sicurezza della rete, dovete impratichirvi delle attività di Mozilla Firefox e Thunderbird
navigazione e di ricerca delle informazioni sul web (web browsing) e delle funzionalità della posta elettronica
(electronic mail) quali spedizione e ricezione di messaggi o gestione di una rubrica di indirizzi. Non solo ma,
convinti dell'esito brillante del vostro incarico e sicuri del suo rinnovo, vi portate avanti col lavoro
organizzando una raccolta di link sull'Open Source che potrà sempre servire. Al termine, non solo avrete
imparato qualcosa di più su Internet, il personal computer e i suoi programmi ma avrete conseguito l'ECDL.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Presentazione
Introduzione
I temi del Syllabus
Il programma di foglio elettronico (spreadsheet) consente di gestire l'insieme delle attività di stesura e di
gestione dei prospetti e delle tabelle sia per il contenuto, organizzato sotto forma di righe e colonne, sia per
l'aspetto. Tali programmi sono ampiamente utilizzati proprio per le innumerevoli applicazioni che li
caratterizzano, da quelle più modeste (la contabilità di casa) alle elaborazioni professionali dei dati (bilanci,
preventivi, consuntivi e budget, elaborazioni di dati dal database aziendale). Dispongono di numerose
funzionalità che facilitano enormemente l'inserimento dei calcoli e l'ottenimento dei risultati. La potenza e la
versatilità di questi strumenti, rispetto ai loro antenati quali la calcolatrice, derivano da alcune loro
caratteristiche:
• la separazione fra digitazione e stampa del prospetto. Il prospetto viene costruito, inserito e memorizzato
sul personal computer e quindi può essere rivisto, completato e controllato prima di essere stampato
• la possibilità di completa revisione del prospetto dopo averlo inserito. In qualunque modo sia stato inserito
il prospetto, può essere successivamente modificato, re-impaginato e trasformato senza nessun vincolo
• la gestione di contenuti e calcoli dinamici. Nel prospetto possono essere inserite formule di calcolo che
operano su valori presenti nel prospetto stesso, il cui risultato si adegua automaticamente al variare di tali
valori. Questo è l'aspetto più significativo e interessante del foglio elettronico
• la disponibilità di funzioni di calcolo complesse. I calcoli consentiti dalle formule non sono limitati alle
operazioni aritmetiche abituali ma si estendono facilmente, grazie alle funzioni predefinite, ai calcoli
matematici, statistici, finanziari, ... ecc.
• la costruzione di grafici dinamici, disponibili in numerose tipologie, si basano su dati presenti nel prospetto
e si adeguano automaticamente al variare di tali dati
• la possibilità di definire l'aspetto del prospetto. I programmi di foglio elettronico forniscono tutti gli strumenti
per definire al massimo livello di dettaglio l'aspetto del prospetto (la cosiddetta formattazione) in termini di
forma, stile e dimensione dei caratteri, allineamento e posizionamento dei contenuti, colori e sfondi
colorati.
4.1 Utilizzo dell’applicazione
4.1.1 Lavorare con il foglio elettronico
4.1.2 Migliorare la produttività
4.2 Celle
4.2.1 Inserire, selezionare
4.2.2 Modificare, ordinare
4.2.3 Copiare, spostare, cancellare
4.3 Gestione di fogli di lavoro
4.3.1 Righe e colonne
4.3.2 Fogli di lavoro
4.4 Formule e funzioni
4.4.1 Formule aritmetiche
4.4.2 Funzioni
4.5 Formattazione
4.5.1 Numeri e date
4.5.2 Contenuto
4.5.3 Allineamento, bordi ed effetti
4.6 Grafici
4.6.1 Creazione
4.6.2 Modifica
4.7 Preparazione della stampa
4.7.1 Impostazione
4.7.2 Verifica e stampa
Vanno infine menzionate funzionalità quali il riordino dei dati, il controllo, la stampa, la ricerca nei contenuti o
le espressioni condizionate che definiscono un calcolo sulla base del verificarsi o meno di una condizione.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Come è fatto un foglio elettronico (come un documento di testo)
I prospetti e le tabelle realizzati con i fogli elettronici sono tipicamente concepiti per essere stampati o
almeno organizzati in forma stampabile anche se non sono trasferiti fisicamente su carta ma rimangono in
forma digitale. Il prospetto è suddiviso in una o più pagine ad ognuna delle quali corrisponde un foglio di
carta. Per capire la struttura della pagina così come la gestisce il programma di foglio elettronico, conviene
proprio partire dal foglio di carta (Figura 1).
In Italia e in diversi paesi europei, il formato standard del foglio di carta è il cosiddetto A4 le cui dimensioni
sono 21 cm (larghezza) per 29,7 cm (altezza). Negli Stati Uniti e paesi anglosassoni è invece frequente l'uso
del formato Letter (21,59 cm x 27,94 cm). Il testo non viene stampato sull'intero foglio ma vengono lasciati
sui bordi quattro margini (sinistra, destra, alto e basso) senza stampa. Nella zona centrale del foglio
prendono posto, dall'alto verso il basso:
• l'intestazione. Se presente, è la zona in cui inserire testo o immagini da ripetere in tutte le pagine
• la distanza fra l'intestazione e il testo
• la zona di testo vero e proprio in cui viene impaginato il documento
• la distanza fra l'intestazione e il testo
• il piè di pagina. Se presente, è la zona in cui inserire testo o immagini da ripetere in tutte le pagine
Il foglio elettronico è suddiviso in righe, colonne e quindi celle ognuna dei quali può essere impaginata
separatamente con caratteristiche diverse in quanto a allineamento, rientro, ...
Il contenuto delle celle a sua volta è composto da caratteri che presentano innumerevoli caratteristiche ma le
cui principali, da conoscere, sono:
• il nome, detto anche font: i più usuali sono Arial, Times New Roman, Courier New. Questo IBUQ è scritto
prevalentemente in Arial
• la dimensione: espressa in punti (pt), definisce la grandezza del carattere nel testo. Le misure usuali
vanno da 8 pt a 15 pt. I caratteri di questa frase hanno una dimensione di 11 pt. Questa invece di 8 pt. Questa
di 14 pt
• la spaziatura: a seconda del font, è proporzionale (ogni carattere occupa in larghezza uno spazio diverso
a seconda della sua forma) o fissa (tutti i caratteri hanno la stessa larghezza). Arial è a spaziatura
proporzionale (la i occupa molto meno spazio della m) mentre Courier New è a spaziatura fissa come si
può vedere da questa porzione di testo
• lo stile: altera l'aspetto del carattere. I più usati sono Grassetto, Corsivo e Sottolineato
• il colore: l'abitudine è di scrivere in nero su sfondo bianco (anche perché molte stampanti non sono a
colori) ma nulla vieta (se non il buon gusto) di usare liberamente i colori per mettere in evidenza un testo.
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Figura 1: Come è fatta una pagina
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Piccolo decalogo del "sapere minimo" per l'utente di fogli elettronici
Modulo 4 - Fogli elettronici
OpenOffice.org Calc
Esistono interi trattati sulle regole tipografiche da rispettare e su come bisogna e non bisogna impaginare un La suite di programmi OpenOffice.org per
testo. Queste regole si possono anche applicare ai prospetti e quindi le richiamiamo, sempre volutamente l'ufficio (www.openoffice.org) è oggi
semplificate, prendendole dall'IBUQ ECDL Modulo 3 - Elaborazione testi.
l'alternativa Open Source più significativa
ai programmi proprietari. E' composta da
1. Lasciare sempre uno spazio dopo ogni segno di punteggiatura
sei applicazioni, fra le quali le prime
2. Non lasciare mai uno spazio prima di un segno di punteggiatura
quattro fanno parte del programma
3. Usare sempre una maiuscola dopo il punto, il punto esclamativo, il punto interrogativo
dell'ECDL:
4. Usare sempre una minuscola dopo la virgola, il punto e virgola, i due punti
• Writer, per l'elaborazione dei testi
5. Usare con parsimonia il grassetto e il corsivo, con significati ben precisi
• Calc, per i fogli elettronici
6. Non usare mai la sottolineatura (questa l'abbiamo inventata noi perché la resa è orribile, sia in stampa, sia • Base, per la gestione delle basi di dati
su video)
• Impress, per le presentazioni
7. Usare con discrezione il colore e sempre con lo stesso significato in uno stesso documento
• Draw, per il disegno
8. Usare il carattere di spazio solo per separare le parole e mai per (tentare di) allineare dei dati o del testo,
• Math, per la scrittura delle formule
ossia non inserite mai due spazi di fila
matematiche.
9. Non usate troppi tipi né dimensioni di caratteri diversi nello stesso testo
10. Verificate sempre la resa in stampa (solo nero) del testo se usate caratteri e sfondi colorati o immagini.
Più avanti vedremo invece alcune regole specifiche per i fogli elettronici.
Ma che Open Source e Open Source!
Ma come sarebbe a dire Open Source! Le immagini delle videate sono chiaramente di Windows XP che è un
programma proprietario.
Vero!
Ma è nostra opinione che la diffusione dell'Open Source non passi attraverso una rivoluzione ma attraverso
un'evoluzione e che le evoluzioni vadano aiutate, semplificandole il più possibile. A costo di scandalizzare i
puristi (che fanno bene a scandalizzarsi) riteniamo che un primo passo proficuo verso il software libero e
Open Source sia proprio usarlo sul solito sistema operativo proprietario che ci è tanto familiare e sul quale
sono disponibili OpenOffice.org, Mozilla Firefox e Thunderbird. Dopo, il secondo passo sarà di migrare ad un
sistema operativo diverso sul quale continuare ad usare gli stessi programmi, nel frattempo diventati
familiari, che presentano minime differenza fra un ambiente ed un altro.
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E' utilizzabile su tutti i principali sistema
operativi, proprietari e Open Source, e di
conseguenza diffuso su varie famiglie di
personal
computer
e
sistemi
di
elaborazione in generale ed è disponibile
in numerosissime lingue e dialetti. La
versione italiana (it.openoffice.org) è
curata dal PLIO - Progetto Linguistico
Italiano OpenOffice.org (www.plio.it).
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La finestra principale di OOo Calc
Figura 2: La finestra principale di OOo Calc
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Le operazioni preliminari
Le fasi del lavoro
Per poter svolgere gli esercizi, dovete effettuare alcune operazioni preliminari di preparazione delle cartelle e
dei file utili per questo modulo. Se avete letto l'IBUQ ECDL Modulo 2 - Uso del computer e gestione dei file e
svolto gli esercizi, l'intera struttura - se non l'avete cancellata - è già predisposta.
L'installazione degli IBUQ e la predisposizione dei file e delle cartelle richiede qualche operazione che
ovviamente verrà spiegata più avanti, negli IBUQ stessi, ma che potreste non conoscere. Se siete proprio a
digiuno nell'uso del personal computer, dovete farvi aiutare da qualcuno un po' più pratico, in attesa di
diventare un esperto o un'esperta.
Questo IBUQ è organizzato sulla base
delle attività da svolgere, suddivise nelle
seguenti fasi:
1. Operazioni di base
2. Impostazione iniziale del programma
3. Impostazione iniziale del foglio
elettronico
4. Creazione del prospetto
5. Realizzazione dei grafici
6. Controllo e stampa del foglio
elettronico
7. Operazioni finali
Installazione degli IBUQ
• copiare sul Desktop tutti i file degli IBUQ (i PDF) e il file IBUQFiles.zip allegato
• decomprimere quest'ultimo estraendo il contenuto sul disco del vostro computer
• viene creata una cartella IBUQFiles contenente i file estratti.
Preparazione dell'IBUQ del modulo 4
Sul vostro disco:
• creare una cartella avente per nome
Studente
• spostate dal Desktop tutti i vostri IBUQ in questa cartella che d'ora in poi costituisce la vostra cartella di
lavoro
• all'interno della cartella, creare una cartella denominata FLOSS
• all'interno della cartella FLOSS, creare una cartelle denominata Modulo4
• in quest'ultima cartella copiare o spostare i file dalla cartella IBUQFiles\Mod4 che avete creato al passo
precedente Installazione degli IBUQ
• al termine, nella cartella FLOSS\Modulo4 devono esserci i seguenti file:
• ECDL.ods
• EU27.ods
• stampare, se possibile a colori, tutti i documenti riportati in appendice 1 e 2. Il documento indicato come
modello corrisponde al risultato finale al quale dovete arrivare.
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In appendice, sono disponibili:
1. I primi dati da inserire
2. La versione finale del prospetto, tabella
e grafici (modello).
3. La soluzione dei quiz.
In questi IBUQ, si farà riferimento ai vari
programmi della suite adoperando un
nome abbreviato ma non troppo: OOo
Writer, OOo Calc, OOo Base e OOo
Impress.
Tutti i marchi e logo sono di proprietà dei
rispettivi titolari.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
1. Operazioni di base
Iniziamo il nostro percorso vedendo le operazioni basilari per l'uso iniziale di OOo Calc ed in particolare
come:
• aprire il programma OOo Calc
• aprire uno o più fogli elettronici
• chiudere un foglio elettronico
• chiudere OOo Calc.
OOo Calc
4.1.1.1 Aprire, chiudere un programma di foglio elettronico. Aprire, chiudere dei fogli elettronici.
Per aprire OOo Calc si può procedere in diversi modi, a seconda di come è stato installato il programma:
• selezionare il menu Start / Tutti i programmi / OpenOffice.org 3.0 / OpenOffice.org Calc
oppure
• fare doppio click sull'icona OpenOffice.org Calc presente sul desktop
oppure
• fare doppio click sull'icona OpenOffice.org presente sul desktop
• compare la pagina di benvenuto di OpenOffice.org (Figura 3) che permette di scegliere fra i diversi
programmi della suite
• cliccare sul pulsante Foglio elettronico.
OpenOffice.org
I vari modi sono equivalenti ed in tutti i casi compare la finestra principale di OOo Calc (Figura 2).
E' utile distinguere i vari elementi che compongono la finestra del programma e conoscere il loro nome. Per
questo si consiglia di far riferimento alla finestra principale del programma. In particolare, è importante
individuare la cosiddetta Barra degli strumenti Standard, che verrà illustrata più avanti ma che contiene icone
che verranno già utilizzate in questa parte.
Figura 3: Benvenuti in OpenOffice.org!
Per aprire un foglio elettronico esistente, occorre:
• selezionare il menu File / Apri (oppure cliccare sull'icona Apri nella Barra degli strumenti Standard, oppure
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2
Modulo 4 - Fogli elettronici
usare la combinazione di tasti Ctrl + O)
• compare la finestra di dialogo Apri (Figura 4) tramite la quale cercare il foglio elettronico, eventualmente
spostandosi fra le cartelle
• selezionare il foglio elettronico con un click del mouse
• confermare cliccando sul pulsante Apri (oppure su Annulla per rinunciare all'operazione).
In alternativa, se il foglio elettronico è stato utilizzato di recente:
• selezionare il menu File / Documenti recenti
• dalla lista che compare, cliccare sul foglio elettronico per aprirlo.
Apri
I fogli elettronici creati con OOo Calc sono identificati dall'icona del programma e dall'estensione .ods (Open
Document Spreadsheet), assegnata automaticamente al momento della creazione.
Per aprire più fogli elettronici, si ripete l'operazione. Se i fogli da aprire sono nella stessa cartella, possono
essere selezionati insieme, dalla finestra di dialogo Apri. Per questo, si clicca sul primo e successivamente
sugli altri mentre si tiene premuto il tasto Ctrl. Il meccanismo è quello della selezione multipla dei file del
sistema operativo.
Per chiudere il foglio elettronico sul quale si sta lavorando, occorre:
• selezionare il comando File / Chiudi
• se il foglio elettronico contiene delle modifiche non salvate, compare una richiesta di conferma con tre
opzioni:
• Salva, per salvare il foglio elettronico e poi chiuderlo (si veda il successivo punto 4.1.1.3)
• Esci, per uscire senza salvare il foglio elettronico
• Annulla, per rinunciare all'operazione di chiusura.
Figura 4: La finestra di dialogo Apri
Una volta terminato, per uscire dal programma, occorre:
• selezionare il menu File / Esci (oppure cliccare sul pulsante Chiudi di chiusura della finestra, oppure usare
la combinazione di tasti Ctrl + Q)
Se vi sono dei fogli elettronici non salvati, viene chiesto se li si vuole salvare o rinunciare alle modifiche, così
come quando si chiude un singolo foglio.
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Chiudi finestra
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Attenzione
Se, chiudendo il programma o il foglio elettronico, si rinuncia a effettuare il
salvataggio, tutte le modifiche apportate dopo l'ultimo salvataggio vengono
irrimediabilmente perse.
Esercizio
Aprire il programma OOo Calc.
Aprire il foglio elettronico ECDL presente nella cartella FLOSS\Modulo4.
Leggere il testo.
Chiudere il foglio elettronico.
Chiudere il programma.
4.1.1.2 Creare un nuovo foglio elettronico basato sul modello predefinito.
Per creare un nuovo foglio elettronico, occorre:
• selezionare il menu File / Nuovo / Foglio elettronico (oppure cliccare sull'icona Nuovo nella Barra degli
strumenti Standard, oppure usare la combinazione di tasti Ctrl + N)
• viene visualizzata una tabella vuota nella quale iniziare ad inserire i dati (Figura 2).
Da notare
• come si vede nella barra del titolo, il nuovo foglio elettronico è chiamato Senza nome 1, ad indicare che è
stato creato non è ancora mai stato salvato né gli è stato assegnato un nome
• il nuovo foglio ha delle impostazioni predefinite, quelle del modello di foglio elettronico cosiddetto
Standard.
Ma che cosa è un modello di foglio elettronico?
Un modello di foglio elettronico è un foglio elettronico particolare (la sua estensione è .ots) che contiene
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Nuovo
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specifiche impostazioni di formato o di impaginazione, oltre ad eventuali contenuti. I modelli di foglio
elettronico sono adoperati come base per la creazione di altri fogli elettronici che quindi ne acquisiscono
impostazioni e contenuto.
Se non specificato diversamente, tutti i nuovi fogli elettronici sono creati basandosi sul modello predefinito
detto modello Standard. Così avviene usando il comando di menu File / Nuovo / Foglio elettronico. Anche
se il modello Standard è quello maggiormente adoperato, può essere utile utilizzare modelli diversi. Non
verrà però approfondito l'argomento che esula dallo scopo di questo IBUQ. Il principio è lo stesso della
creazione di documenti di testo basato su uno specifico modello, così come descritto nell'IBUQ ECDL
Modulo 3 - Elaborazione testi al quale si rinvia.
Per svolgere l'esercizio, si ricorda che Creare non vuol dire Salvare.
Esercizio
Creare un foglio elettronico sulla base del modello Standard, mantenendo il nome
assegnato Senza nome 1.
4.1.1.3 Salvare un foglio elettronico all’interno di un’unità disco. Salvare un foglio elettronico con un altro nome all’interno
di un’unità disco.
Se si dovesse spegnere il computer durante la scrittura di un foglio elettronico, è probabile che tutto o parte
del lavoro fatto andrebbe perso. Infatti, il contenuto del foglio elettronico è temporaneamente registrato nella
memoria RAM del computer e solo quando lo si richiede esplicitamente ne viene fatta una copia su supporto
di memoria permanente: disco magnetico, chiavetta USB o altro.
Attenzione
Non sapete cosa è la memoria RAM, il disco magnetico e la chiavetta USB? Non
potete non conoscere questi concetti di base del personal computer - e diversi
altri come ICT - che sono oggetto dell'IBUQ ECDL Modulo 1 - Concetti di base
dell'ICT, che urge studiare!
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Durante l'uso del programma di foglio elettronico, si raccomanda di salvare molto frequentemente il foglio
elettronico su un supporto di memoria permanente, in particolare se è lungo.
Per salvare la prima volta un foglio elettronico su un’unità disco, è sufficiente:
• selezionare il menu File / Salva con nome (oppure usare la combinazione di tasti Ctrl + Maiusc + S)
• compare la finestra di dialogo Salva con nome (Figura 5)
• usando le icone del riquadri di sinistra e la casella Salva in, selezionare l'unità di memorizzazione e la
cartella dove si vuole registrare il documento
• alla voce Nome file, inserire il nome che si vuol dare al foglio elettronico (alla voce Salva come, compare
l'impostazione standard del formato dei fogli elettronici di OOo Calc Foglio elettronico ODF (.ods)
• confermare cliccando sul pulsante Salva (oppure su Annulla per rinunciare all'operazione).
Da questo momento:
• una copia del foglio elettronico è registrato su supporto permanente
• nella Barra del titolo della finestra di OOo Calc compare il nome del foglio elettronico.
Figura 5: La finestra Salva con nome
Per salvare successivamente un foglio elettronico su un’unità disco, è sufficiente:
• selezionare il menu File / Salva (oppure usare la combinazione di tasti Ctrl + S, oppure cliccare sull'icona
Salva nella Barra degli strumenti Standard)
• viene salvata la versione aggiornata del foglio elettronico al posto di quella precedente, mantenendo lo
stesso nome e la stessa posizione (unità e cartella) del file.
Durante il lavoro, si può salvare quanto fatto con un semplice click del mouse sull'icona Salva e si ribadisce
di farlo frequentemente.
Spesso è utile salvare un foglio elettronico con un altro nome all’interno di un’unità disco, per esempio per
disporre di versioni diverse del foglio elettronico a diversi stati di avanzamento.
Per salvare un foglio elettronico con un altro nome su un’unità disco, si adopera la stessa procedura vista
per salvarlo la prima volta:
• selezionare il menu File / Salva con nome (oppure usare la combinazione di tasti Ctrl + Maiusc + S)
• nella finestra di dialogo Salva con nome selezionare l'unità di memorizzazione e la cartella nella quale si
vuole registrare il foglio elettronico
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Salva
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• alla voce Nome file, inserire il nuovo nome che si vuol dare al foglio elettronico
• confermare cliccando sul pulsante Salva.
Attenzione
Un problema frequente che deve affrontare il principiante del computer è quello di
non trovare più un file, pur giurando e spergiurando di averlo salvato. Nella
maggior parte dei casi, il file è stato salvato ma in un'unità o in una cartella
diversa da quella che ci si aspetta. E' importante, quando si salva il foglio
elettronico, prestare attenzione alla scelta dell'unità e della cartella nella quale
salvarlo.
Iniziamo a svolgere il compito che ci è stato assegnato e predisponiamo il nostro foglio elettronico, seppur
vuoto. Anche se contiene dei dati relativi ad Internet e non al software FLOSS, per analogia
con i documenti creati negli altri IBUQ, lo chiamiamo FoglioFloss.
Esercizio
Salvare, nella cartella FLOSS\Modulo4 precedentemente creata, il foglio
elettronico Senza nome 1, assegnandogli il nome FoglioFloss, senza chiuderlo.
4.1.2.1 Impostare le opzioni di base del programma: nome dell’utente, cartelle predefinite per aprire o salvare fogli
elettronici.
La suite OpenOffice.org prevede numerose impostazioni generali nonché specifiche dei singoli programmi
che la compongono, che ne influenzano l'operatività e ne modificano diversi aspetti.
Queste impostazioni assumono valori predefiniti che possono però essere personalizzati dall'utente per un
migliore utilizzo del programma.
Per accedere alle impostazioni, è sufficiente:
• selezionare il menu Strumenti / Opzioni
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Figura 6: Strumenti / Opzioni
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• la finestra di dialogo che compare propone nel riquadro di sinistra:
• alcune sezioni generali quali per esempio OpenOffice.org e Internet
• una sezione specifica di OOo Calc intitolata OpenOffice.org Calc. (Figura 6)
Un'opzione generale di OpenOffice.org è il nome dell'utente, per impostare il quale è sufficiente:
• selezionare il menu Strumenti / Opzioni
• fare doppio click sulla scheda OpenOffice.org per aprirla (oppure cliccare sul segno + a sinistra del nome)
• dall'elenco che compare selezionare la voce Dati utente
• inserire i propri dati (Figura 7) e confermare con il pulsante OK.
Un'altra opzione di base è la cartella predefinita per aprire o salvare i documenti, ossia la cartella che viene
proposta alla prima apertura della finestra di dialogo Apri o Salva.
Figura 7: I Dati utente
Per impostare la cartella predefinita per aprire o salvare i documenti, è sufficiente
• selezionare il menu Strumenti / Opzioni
• fare doppio click sulla scheda OpenOffice.org per aprirla (oppure cliccare sul segno + a sinistra del nome)
• dall'elenco che compare selezionare la voce Percorsi
• nella sezione Percorsi utilizzati da OpenOffice.org (Figura 8) fare doppio click sulla voce Documenti
personali (o cliccare sulla voce Documenti personali e cliccare sul pulsante Modifica)
• selezionare il percorso desiderato e confermare con OK
• chiudere la finestra di dialogo con il pulsante OK.
Esercizio
Impostare la cartella FLOSS\Modulo4 precedentemente creata come percorso
per i fogli elettronici personali ed inserire le proprie informazione nei Dati utente.
In questa prima parte, sono state esaminate le principali operazioni che vengono svolte nell'uso corrente di
OOo Calc ed in particolare abbiamo visto come:
• aprire e chiudere un programma di foglio elettronico
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Figura 8: Percorsi
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•
•
•
•
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aprire e chiudere uno o più fogli elettronici
creare un nuovo foglio elettronico basato sul modello predefinito
salvare un foglio elettronico all’interno di un’unità disco, anche con un altro nome
impostare alcune opzioni di base del programma quali il nome dell’utente e la cartella predefinita per
aprire o salvare fogli elettronici.
Negli esercizi, applicando le nozioni di base, si è predisposto l'ambiente di lavoro per lo svolgimento del
problema proposto, salvando il foglio elettronico, seppur ancora vuoto, nella cartella di lavoro
precedentemente creata.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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2. Impostazione iniziale del programma
Prima di iniziare la scrittura vera e propria dei fogli elettronici, conviene familiarizzarsi con alcuni aspetti ed
impostazioni di OOo Calc per riuscire ad adattare l'interfaccia e le caratteristiche del programma alle proprie
preferenze, per un uso più confortevole. Solo in questo modo si riuscirà a migliorare la produttività,
sfruttando al meglio l'ergonomia del programma. Le impostazioni si riferiscono alla visualizzazione delle
pagine del foglio elettronico e alla personalizzazione degli strumenti che consentono di interagire con il
programma. In particolare, vediamo come:
• usare lo zoom per la visualizzazione
• gestire le barre degli strumenti.
Per utilizzare al meglio il programma, è importante distinguere l'aspetto del foglio elettronico come lo si vede
sul video e quello che avrà in stampa. In generale i fogli elettronici sono destinati ad avere certe impostazioni
grafiche e ad essere stampati su fogli di certe dimensioni. Di conseguenza l'aspetto rilevante sarà quello in
stampa. Tant'è che le misure si riferiscono tutte al foglio di carta e alla stampa (dimensioni, margini,
dimensione dei caratteri, ...) mentre su video la visualizzazione può essere impostata in modo indipendente.
Per esempio, stabilita la dimensione che dovranno avere i caratteri del testo in stampa, la loro
visualizzazione su video potrà essere completamente diversa (in generale più grande per una maggior
visibilità) e potrà essere modificata senza conseguenze sulle dimensioni in stampa: un carattere molto
piccolo in stampa potrà essere ingrandito su video per renderlo più leggibile durante la digitazione.
A livello generale, la quantità di testo visualizzato e la sua dimensione dipendono da diversi fattori quali:
• la dimensione dello schermo video
• la dimensione della finestra del programma OOo Calc
• la modalità di visualizzazione della pagina
• l'ingrandimento (o zoom) della pagina
• la dimensione dei caratteri usati.
Mentre i primi due sono fattori generali, che dipendono rispettivamente dall'hardware utilizzato e
dall'impostazione che si da in generale alle finestre dei programmi, le altre sono specifiche di OOo Calc. Va
inoltre considerato che i prospetti realizzati con il programma di foglio elettronico raggiungono spesso delle
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
dimensioni che li rendono difficilmente stampabili. Mentre un documento di testo, anche se molto lungo, è
naturalmente suddiviso in pagine consecutive e come tale facilmente stampabile, un prospetto composto da
molte righe e molte colonne è un blocco unico la cui suddivisione in pagine in sede di stampa può risultare
difficile senza comprometterne la leggibilità. Andrà quindi considerato anche questo aspetto nella
strutturazione del prospetto
4.1.2.3 Usare gli strumenti di ingrandimento/zoom.
Zoom
Gli strumenti di ingrandimento/zoom permettono di scegliere il fattore di ingrandimento con il quale viene
visualizzata la pagina. OOo Calc offre diversi metodi alternativi per accedere allo zoom:
• selezionare il menu Visualizza / Zoom
• cliccare sull'icona Zoom nella Barra degli strumenti Standard
• fare doppio click sulla percentuale presente nella parte bassa della finestra, in centro (Figura 9).
Compare la finestra Zoom & visualizza layout (Figura 10) nella quale impostare l'ingrandimento desiderato:
• Ottimale: adatta la visualizzazione alla larghezza del testo del foglio elettronico
• Adatta larghezza e altezza: mostra l'intera pagina sullo schermo
• Adatta larghezza: adatta la visualizzazione alla larghezza della pagina
• 100 %: visualizza il foglio elettronico con la dimensione effettiva
• Variabile: permette di specificare il fattore di zoom (in percentuale) con cui visualizzare il foglio elettronico.
Si può inoltre effettuare una modifica rapida del fattore di ingrandimento/zoom, in un altro modo:
• facendo click destro sulla percentuale presente nella parte bassa della finestra (Figura 9) e scegliendo fra
le opzioni che compaiono (Figura 11).
Esercizio
Adoperando il foglio elettronico FoglioFloss:
• usare lo zoom per vedere gli effetti dei vari ingrandimenti e impostare la
modalità di visualizzazione preferita.
Si ricorda che lo zoom influisce solo sulla visualizzazione e non sulla dimensione del testo in stampa.
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Figura 9: La percentuale di
zoom
Figura 10: La finestra Zoom & visualizza
layout
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.1.2.4 Mostrare, nascondere le barre degli strumenti. Minimizzare, ripristinare la barra multifunzione.
Per facilitare l'interazione con il programma, si può intervenire sulle numerose Barre degli strumenti offerte
da OOo Calc.
Cosa sono le Barre degli strumenti?
Sono insieme di pulsanti, disposti in sequenza orizzontale o verticale, che permettono di accedere
velocemente ai comandi di OpenOffice.org. Ognuno dei pulsanti è rappresentato da un icona ed è abbinato
ad un comando.
Fra la ventina di Barre degli strumenti disponibile, tre barre sono di uso più frequente e vengono visualizzate,
come impostazione predefinita, nella parte alta della finestra (Figura 2). Sono:
• la Barra degli strumenti Standard: disponibile in tutti i programmi di OpenOffice.org, contiene le funzioni
principali di gestione dei file e di accesso alle principali funzionalità dei programmi
• la Barra degli strumenti Formattazione: raggruppa le funzioni di uso più frequente per la formattazione del
contenuto delle celle, il suo allineamento e le diverse caratteristiche di visualizzazione
• la Barra di calcolo: facilita l'inserimento e la modifica delle formule e delle funzioni di calcolo.
Per velocizzare l'accesso ai comandi maggiormente utilizzati, conviene visualizzare le barre di uso più
frequente.
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Figura 11: Opzioni di
zoom
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Per visualizzare (o nascondere) una barra degli strumenti, occorre:
• selezionare il menu Visualizza / Barre degli strumenti
• nel sotto-menu (Figura 12) cliccare sul nome della barra per inserire (o eliminare) il segno di spunta.
Attenzione
Le singole barre possono essere ancorate ad un bordo della finestra del
programma oppure sganciate e di conseguenza trascinate e spostate sopra il
foglio elettronico.
Oltre ai pulsanti già adoperati (Apri, Salva, ...) verranno man mano spiegati altri pulsanti, sia della Barra degli
strumenti Standard e della Barra degli strumenti Formattazione, sia di altre barre specifiche.
Esercizio
Nel foglio elettronico FoglioFloss:
• visualizzare la Barra degli strumenti Disegno
• nascondere la Barra di calcolo.
Dopo aver osservato i cambiamenti, riportarsi alla situazione di prima:
• nascondere la Barra degli strumenti Disegno
• mostrare la Barra di calcolo.
Chiudere il foglio elettronico FoglioFloss.
In questa seconda parte, sono state esaminate diverse impostazioni del programma OOo Calc utili per
migliorarne l'utilizzo ed in particolare:
• l'uso dello zoom per l'ingrandimento della visualizzazione
• la gestione delle varie Barre degli strumenti, per velocizzare l'esecuzione di alcune funzioni.
Negli esercizi, si è impostata la visualizzazione della pagina secondo le proprie preferenze in quanto ad
ingrandimento e si è lavorato con le Barre degli strumenti.
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Figura 12: Visualizza / Barre degli
strumenti
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3. Impostazione iniziale del foglio elettronico
Così come sono stati impostati i parametri iniziali del programma di foglio elettronico, nello stesso modo
prima di comporre il prospetto vero e proprio, è il caso di definirne le impostazioni in termini di:
• le dimensioni del foglio sul quale verrà stampato il prospetto
• il suo orientamento
• i margini.
Con l'occasione, prenderemo in esame la funzione di Guida in linea del programma (familiarmente chiamata
Help) che ci viene in aiuto nel momento del bisogno per ottenere informazioni su particolari operazioni da
svolgere, comandi da eseguire o parametri da impostare.
La struttura generale di una pagina di stampa è illustrata nella Figura 1. E' importante conoscere le
caratteristiche principali del foglio (ossia della pagina) in stampa, in termini di:
• Dimensioni: in Italia e in diversi paesi europei il formato standard del foglio per la stampa è il cosiddetto
A4, ossia 21 cm x 29,7 cm, rispettivamente per larghezza e altezza
• Orientamento: nella maggior parte dei casi il foglio A4 è orientato verticalmente ma nel caso di fogli
elettronici, è frequente che lo si orienti orizzontalmente. In questo caso le dimensioni, sempre per
larghezza e altezza, diventano 29,7 cm x 21 cm.
• Margini: non si stampa fino al bordo del foglio ma si lascia sempre una zona vuota, non stampata,
chiamata margine, su ognuno dei quattro lati del foglio. Ci saranno quindi quattro margini che, rispetto al
foglio sono i margini sinistro, destro, alto e basso.
La zona stampabile della pagina - quella cioè che conterrà il foglio elettronico - sarà quella che rimane del
foglio escludendo i margini.
Questa zona, oltre al contenuto della pagina, potrà eventualmente contenere l'intestazione e il piè di pagina,
due zone nelle quali si inserisce il testo da ripetere rispettivamente in alto e in basso di ogni pagina.
Va notato, sempre con riferimento allo schema di Figura 1, che per la zona centrale del prospetto:
• la sua larghezza è data dalla larghezza del foglio di carta meno il margine destro e il margine sinistro
• la sua altezza è data dall'altezza del foglio di carta tolti il margine alto, l'altezza dell'intestazione, la
distanza fra l'intestazione e il testo, la distanza fra piè di pagina e testo, l'altezza del piè di pagina, il
margine basso.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
L'altezza della zona centrale di testo è quindi ottenuta per differenza, dopo aver impostato tutti gli altri
parametri.
Attenzione
Durante l'uso normale di un programma di elaborazione testi, quale OOo Writer,
sono visualizzati il corpo della pagina, l'intestazione e il piè di pagina. Va notato
invece che nell'uso di OOo Calc per la stesura di un foglio elettronico, non sono
visualizzati né intestazione né piè di pagina ma soltanto il prospetto con le sue
righe, colonne e celle, indipendentemente da come verrà stampato. Solo
l'anteprima di stampa, come si vedrà più avanti, permette di visualizzare su video
come verrà stampato il prospetto.
Figura 13: Formato / Pagina
Per il nostro foglio elettronico imposteremo quindi dimensioni del foglio, orientamento e margini.
4.7.1.2 Modificare l’orientamento del foglio di lavoro: orizzontale o verticale. Cambiare le dimensioni della carta.
Come dimensioni e orientamento predefiniti, OOo Calc prevede il formato A4 verticale. Mentre le dimensioni
dipendono dalla caratteristiche della stampante sulla quale si effettuerà la stampa del foglio elettronico,
l'orientamento potrà essere scelto liberamente, in funzione delle preferenze dell'autore, dell'uso previsto e
soprattutto delle dimensioni del prospetto (numero di righe e colonne).
Per modificare dimensioni e orientamento delle pagine del foglio elettronico, occorre:
• selezionare il menu Formato / Pagina
• nella finestra di dialogo che compare scegliere la scheda Pagina (Figura 13)
• nella sezione Formato foglio, impostare il valore di:
• Formato: sono proposti i principali formati standard, fra i quali il formato europeo A4 e il formato
americano Letter. In alternativa, si possono impostare singolarmente Larghezza ed Altezza
• Allineamento: scegliendo fra Verticale ed Orizzontale.
• confermare con OK (Figura 14).
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Figura 14: La sezione Formato
foglio
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Ricreazione
Aprire il foglio elettronico ECDL presente nella cartella FLOSS\Modulo4.
Impostare al foglio elettronico ECDL il formato A4 e l'orientamento orizzontale.
Salvare il foglio elettronico ECDL e chiuderlo.
Passiamo adesso ad impostare i margini del foglio di lavoro.
Cosa fare se, pur avendo studiato a lungo su questo testo, avendo sostenuto e brillantemente superato
l'esame ECDL relativo all'uso del foglio elettronico, un improvviso vuoto di memoria ci impedisce un giorno di
ricordare il comando da adoperare, per esempio proprio per impostare i margini?
Help!
4.1.2.2 Usare la funzione di Guida in linea (help) del programma.
Tutte le volte in cui non si ricorda un particolare comando o si desidera ottenere delle informazioni aggiuntive
sull'uso del programma, oltre a sfogliare questo IBUQ, si può ricorrere alla Guida in linea di OOo Calc.
Per accedere alla Guida in linea (o Help) del programma, è sufficiente:
• selezionare il menu ? e la voce Guida di OpenOffice.org (o cliccare sull'icona Guida di OpenOffice.org
della Barra degli strumenti Standard o premere il tasto funzione F1)
• compare la finestra di guida con il modulo OOo Calc selezionato (Figura 15)
• nella colonna di sinistra, si sceglie la modalità di consultazione della guida:
• Contenuti: visualizza un indice degli argomenti principali di tutti i moduli
• Indice: visualizza un indice delle parole chiave per il modulo OpenOffice.org selezionato
• Cerca: permette di eseguire una ricerca sull'intero testo della guida per il modulo selezionato.
Mentre la modalità Contenuti permette una lettura della guida di tipo sequenziale e ipertestuale, nelle
modalità Indice e Cerca, si digita la parola cercata per ottenere tutte le voci o le pagine che contengono la
parola cercata.
Non ricordandoci come si imposta il margine di una pagina, possiamo cercare con la modalità Indice la
parola margine. Nella lista ottenuta, selezioniamo con un doppio click la voce pagine. Compare la pagina di
aiuto della Guida che ci ricorda che occorre selezionare il menu Formato / Pagina e poi la scheda Pagina
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Figura 15: La finestra della Guida
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Modulo 4 - Fogli elettronici
(Figura 13)
Si ottiene lo stesso risultato adoperando la modalità Cerca. In questo caso, nella lista ottenuta dopo aver
digitato la parola margine e cliccato sul pulsante Cerca, si seleziona con un doppio click la voce Pagina e si
giunge alla stessa pagina di prima.
Esercizio
Cercare informazioni nella Guida in linea sulla Barra degli strumenti standard ed
in particolare la pagina di aiuto che illustra il significato delle diverse icone.
4.7.1.1 Modificare i margini del foglio di lavoro: superiore, inferiore, sinistro, destro.
Per modificare i margini delle pagine del foglio elettronico, occorre:
• selezionare il menu Formato / Pagina
• nella finestra di dialogo che compare scegliere la scheda Pagina (Figura 16)
• nella sezione Margini, impostare il valore dei quattro margini A sinistra, A destra, In alto, In basso con le
misure desiderate
• confermare con OK.
In OOo Calc, durante la stesura del prospetto, sono visualizzate (o visualizzabili, scorrendo orizzontalmente
e verticalmente) tutte le righe e tutte le colonne gestite dal foglio elettronico. I margini non sono direttamente
visibili e la suddivisione del prospetto fra le pagine stampate è indicata esclusivamente da righe verticali e
orizzontali più marcate riportate su video.
La modifica dei margini ha quindi effetti visibili soltanto sulla posizione di queste righe di suddivisione.
Soltanto nella visualizzazione dell'anteprima di stampa si osserveranno i margini reali.
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Figura 16: La sezione Margini
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Esercizio
Aprire dalla cartella FLOSS\Modulo4 il foglio elettronico FoglioFloss.
Nel foglio elettronico FoglioFloss:
• impostare i quattro margini del foglio di lavoro Foglio1 a 2,5 cm.
Salvare il foglio elettronico, lasciandolo aperto.
Figura 17: I fogli di lavoro
4.3.2.1 Spostarsi tra diversi fogli di lavoro.
Come accennato nell'introduzione, un foglio elettronico è composto da uno o più fogli di lavoro, ai quali OOo
Calc assegna un nome predefinito basato su una numerazione progressiva. L'elenco dei fogli di lavoro
presenti in un foglio elettronico è visualizzato nella parte bassa della finestra sulla destra, sotto forma di
linguette.
Lo si vede facilmente quando si apre OOo Calc. Il foglio elettronico vuoto predefinito che si presenta è
composto da tre fogli di lavoro, intitolati Foglio1, Foglio2 e Foglio3, ognuno accessibile tramite una linguetta
che ne riporta il nome. (Figura 17)
Per spostarsi tra diversi fogli di lavoro in un foglio elettronico, è sufficiente:
• se il nome non è visibile nell'elenco, cliccare sui pulsanti di scorrimento (Figura 18) per spostarsi (all'inizio,
indietro, avanti o alla fine) fino a far comparire il nome del foglio di lavoro desiderato
• cliccare sul nome del foglio di lavoro che si vuole attivare:
• il foglio di lavoro viene visualizzato
• il suo nome viene evidenziato in grassetto.
In alternativa, si può:
• selezionare il menu Modifica / Foglio / Seleziona
• dalla finestra di dialogo che compare (Figura 19)
• nell'elenco dei fogli, scegliere il foglio nel quale spostarsi
• confermare con il pulsante OK.
Il foglio di lavoro visualizzato diventa il cosiddetto foglio corrente.
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Figura 18: I pulsanti di scorrimento
Figura 19: Modifica / Foglio / Seleziona
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18
Modulo 4 - Fogli elettronici
Esercizio
Nel foglio elettronico FoglioFloss:
• esercitarsi a passare da un foglio di lavoro ad un altro (Foglio1, Foglio2 e
Foglio3) nei due modi illustrati
• osservare come cambia l'aspetto delle linguette della lista dei fogli di lavoro.
4.3.2.2 Inserire un nuovo foglio di lavoro, eliminare un foglio di lavoro.
Per inserire un nuovo foglio di lavoro, è sufficiente:
• selezionare il foglio di lavoro vicino al quale si vuole inserire quello nuovo, cliccando sul suo nome
• fare click destro sull'elenco dei fogli di lavoro
• dal menu rapido che compare scegliere la voce Inserisci foglio
• nella finestra di dialogo che compare, scegliere le opzioni per la creazione del nuovo foglio di lavoro:
• nella sezione Posizione, scegliere se il nuovo foglio di lavoro deve essere inserito prima o dopo quello
corrente
• nella sezione Foglio, scegliere quanti fogli si vogliono inserire e che nome assegnargli
• al termine, confermare cliccando sul pulsante OK
• il foglio inserito diventa il foglio corrente.
In alternativa, per far comparire la finestra di dialogo, è possibile:
• cliccare sulla zona vuota a destra dei nomi dei fogli di lavoro
oppure
• selezionare il menu Inserisci / Foglio.
Per eliminare un foglio di lavoro, occorre:
• fare click destra sul nome del foglio
• dal menu rapido che compare (Figura 20), scegliere la voce Elimina foglio
• alla richiesta di conferma, cliccare sul pulsante Sì per effettuare la cancellazione.
In alternativa, si può:
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Figura 20: Il menu rapido
dei fogli di lavoro
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• cliccare sul nome del foglio di lavoro da eliminare per selezionarlo
• selezionare il menu Modifica / Foglio / Elimina
• alla richiesta di conferma, cliccare sul pulsante Sì per effettuare la cancellazione.
Il foglio elettronico che dobbiamo creare sarà composto da due fogli di lavoro: il primo, denominato Tab,
conterrà la tabella dei dati e il secondo, denominato Graf, conterrà i grafici costruiti sulla base di tali dati.
Esercizio
Nel foglio elettronico FoglioFloss:
• inserire un nuovo foglio di lavoro denominato Graf posizionato prima di Foglio1
• inserire un nuovo foglio di lavoro denominato Tab posizionato tra Foglio2 e
Foglio3.
In generale, per accedere in modo rapido alle diverse funzioni di gestione dei fogli di lavoro, è sufficiente un
click destro sull'elenco dei fogli di lavoro presente nella parte bassa della finestra. Viene visualizzato il menu
(Figura 20) nel quale si ritrovano, fra le altre, le funzioni di:
• Inserimento
• Eliminazione
• Rinomina
• Spostamento e copia.
4.3.2.3 Individuare buoni esempi nell’attribuzione di nomi ai fogli di lavoro: usare nomi significativi invece di accettare il
nome predefinito.
Oltre ai tre fogli di lavoro creati da OOo Calc, se ne possono creare altri a seconda delle esigenze (con un
massimo di 256 fogli di lavoro per ogni foglio elettronico).
E' importante, soprattutto se il foglio elettronico è composto da diversi fogli di lavoro, assegnare ad ognuno
un nome significativo che ne ricordi il contenuto e non accontentarsi della numerazione progressiva.
In questo modo, si facilita la ricerca dei fogli di lavoro e si conferisce al foglio elettronico una struttura più
ordinata. Si ottiene inoltre un ulteriore beneficio: come si vedrà più avanti, l'intestazione della pagina
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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stampata contiene come impostazione predefinita il nome del foglio di lavoro. Stampare Foglio1, Foglio2, ...
non è molto significativo per chi legge né fornisce una buona impressione su chi ha redatto il prospetto.
I nomi varieranno ovviamente a seconda dei dati inseriti nei fogli e del significato del prospetto stesso, ma è
facile rendersi conto che sono molto più significativi e mnemonici nomi quali, per esempio:
• Ricavi, Costi, Utile per una situazione economica
• Anno 2007, Anno 2008, Anno 2009, ... per prospetti che vengono fatti con cadenza annuale
• Conto economico, Stato patrimoniale per un bilancio.
Questo vale sia per i fogli di lavoro predefiniti, sia per quelli creati successivamente per i quali Calc prosegue
con la numerazione: Foglio4, Foglio5, ...
Seguendo queste indicazioni, per rendere più significativi i nomi dei fogli di lavoro, decidiamo di cambiare i
nomi scelti in precedenza da Tab e Graf rispettivamente in Tabella e Grafici.
4.3.2.4 Copiare, spostare, rinominare un foglio di lavoro all’interno di un foglio elettronico.
Per modificare il nome predefinito assegnato da OOo Calc ad un foglio di lavoro, oppure un nome che
abbiamo scelto in precedenza, si può rinominare il foglio di lavoro.
Per rinominare un foglio di lavoro, è sufficiente:
• fare click destro sul nome del foglio di lavoro
• dal menu rapido che compare scegliere la voce Rinomina foglio
• nella finestra di dialogo che compare:
• inserire il nome desiderato
• confermare cliccando sul pulsante OK.
Copiare un foglio di lavoro in un foglio elettronico permette di ottenere un duplicato del foglio di lavoro sul
quale apportare delle modifiche salvaguardando l'originale. Per esempio per creare un prospetto periodico
simile a quello del periodo precedente oppure per analizzare due scenari diversi basati sulla stessa struttura
di calcolo ma su dati differenti.
Per copiare un foglio di lavoro, è sufficiente:
• fare click destro sul nome del foglio di lavoro da copiare
• dal menu rapido che compare scegliere la voce Sposta/Copia foglio
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• nella finestra di dialogo che compare:
• nella sezione Prima del foglio, scegliere la posizione in cui creare il duplicato
• mettere un segno di spunta sulla voce Copia
• confermare cliccando sul pulsante OK.
• viene creato un nuovo foglio di lavoro, con lo stesso nome di quello originale seguito da un numero
progressivo che indica che si tratta di una copia (Figura 21)
Spostare un foglio di lavoro ha lo scopo di ordinare i fogli di lavoro in modo più logico, per una maggior
facilità di utilizzo del foglio elettronico. Se viene creato un foglio di lavoro per ogni anno (o mese o
settimana), è probabile che i vari fogli debbano rispettare un ordine cronologico, diretto o inverso, e non
vengano messi in ordine sparso.
Per spostare un foglio di lavoro, è sufficiente procedere come appena visto per la copia ma .....
dimenticandosi di mettere il segno di spunta sulla voce Copia. In alternativa, dall'elenco dei fogli di lavoro, si
può trascinare il foglio dalla sua posizione alla nuova posizione che deve assumere.
In alternativa, per far comparire la finestra di dialogo, è possibile:
• cliccare sulla zona vuota a destra dei nomi dei fogli di lavoro
oppure
• selezionare il menu Modifica / Foglio / Sposta/copia.
Esercizio
Nel foglio elettronico FoglioFloss:
• rinominare il foglio di lavoro denominato Graf in Grafici
• rinominare il foglio di lavoro denominato Tab in Tabella
• eliminare i fogli di lavoro Foglio1, Foglio2 e Foglio3
• spostare i due fogli di lavoro Tabella e Grafici in modo che il primo sia Tabella.
Salvare il foglio elettronico FoglioFloss, senza chiuderlo.
Mentre quando si scrivono testi, si crea un file per ogni documento, quando si lavora con il programma di
foglio elettronico, si tende ad inserire più prospetti nello stesso file, sotto forma di fogli di lavoro distinti.
Questo non va fatto in modo indiscriminato: vengono raggruppati nello stesso foglio elettronico più prospetti
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Figura 21: Copiare un foglio di lavoro
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Modulo 4 - Fogli elettronici
omogenei fra di loro e attinenti alla stessa attività, lo stesso argomento o lo stesso contesto. Rimarranno in
fogli elettronici e quindi in file separati prospetti di natura diversa. Potrà pertanto capitare di dover lavorare
simultaneamente su diversi fogli elettronici, aperti contemporaneamente.
4.1.1.5 Spostarsi tra fogli elettronici aperti.
Per spostarsi tra fogli elettronici aperti, si può utilizzare in alternativa il programma di foglio elettronico
oppure il sistema operativo.
Per passare da un foglio elettronico ad un altro tramite OOo Calc, occorre:
• selezionare il menu Finestra
• dall'elenco che compare (Figura 22) selezionare il foglio elettronico aperto al quale si vuole accedere
(quello attualmente in uso è identificato da un puntino)
Per passare da un foglio elettronico all'altro tramite il sistema operativo, occorre far riferimento alla Barra
delle applicazioni che contiene, per ogni programma, cartella o documento aperto, una linguetta che
visualizza l'icona e il nome dell'elemento (Figura 23).
Per passare ad uno specifico foglio elettronico; occorre:
• fare click sulla linguetta del foglio elettronico al quale si vuole accedere (quello attualmente in uso è
evidenziato rispetto agli altri)
• se sono aperti molti elementi, vengono raggruppati per tipo. Se sono aperti molti fogli elettronici, viene
creato un unica linguetta OpenOffice.org, cliccando sulla quale compare la lista dei fogli elettronici aperti.
E' sufficiente cliccare sul foglio elettronico desiderato.
Esercizio
Aprire dalla cartella FLOSS\Modulo4 il foglio elettronico ECDL.
Esercitarsi a passare dal foglio elettronico ECDL a FoglioFloss e viceversa, nei
due modi illustrati, osservando come cambia la Barra delle applicazioni e la Barra
di titolo della finestra di OOo Calc.
Chiudere tutti i fogli elettronici aperti e il programma.
In questa terza parte, sono state esaminate le impostazioni iniziali del foglio elettronico ed in particolare:
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Figura 22: Il menu Finestra
Figura 23: Applicazioni aperte
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23
• la scelta delle dimensioni della pagina e del suo orientamento
• l'impostazione dei margini (sinistro, destro, alto e basso) delle pagine in cui verrà stampato il foglio
elettronico
• la gestione dei fogli di lavoro, all'interno del foglio elettronico, con le operazioni di assegnazione e modifica
del nome, inserimento e cancellazione, copia e spostamento
• l'uso della Guida in linea per ricercare informazioni sull'utilizzo del programma.
Negli esercizi, è stato predisposto il foglio elettronico FoglioFloss, nel quale sono stati creati i due fogli di
lavoro che ospiteranno i dati e i grafici.
Effettuate le operazioni preliminari, si può procedere con la creazione vera e propria del prospetto.
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4. Creazione del prospetto
Questa parte è senz'altro quella più articolata, che entra nel vivo della definizione del prospetto in termini di
struttura e di contenuto. Si vedrà in particolare come:
• realizzare un prospetto, inserendo e modificandone il contenuto
• inserire i diversi tipi di contenuto: testo, numeri e formule
• gestire le formule che rappresentano la parte più potente e interessante del foglio elettronico
• formattare le celle del foglio elettronico per dargli l'aspetto desiderato in stampa.
Durante la stesura del prospetto, terremo un unico foglio elettronico aperto, FoglioFloss appena creato,
composto dai due fogli di lavoro Tabella e Grafici.
Esercizio
Aprire dalla cartella FLOSS\Modulo4 il foglio elettronico FoglioFloss.
Un'ultima precisazione prima di iniziare. Per meglio spiegare i diversi comandi e operazioni da svolgere,
scomporremo la stesura del foglio elettronico in alcuni passi:
1. inserimento del contenuto e specificatamente:
• il testo, che definisce e descrive la struttura del prospetto
• i numeri, sui quali vengono fatti i calcoli
• le formule, che effettuano i calcoli e visualizzano il risultato
2. formattazione e posizionamento, ossia definizione degli aspetti grafici degli elementi del prospetto
Nelle parti successive di questo IBUQ verranno esaminate altri due aspetti:
3. realizzazione dei grafici
4. controllo e stampa del foglio elettronico.
Per esaminare l'inserimento e la formattazione di un foglio elettronico, verrà creato "da zero" un piccolo
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prospetto per presentare le funzioni di base. Successivamente si lavorerà su un prospetto già realizzato, di
maggiori dimensioni, per approfondire più in dettaglio le nozioni presentate.
Dato un prospetto da realizzare tramite un programma di foglio elettronico, è facile in generale individuare i
tre tipi di dati (di contenuto delle celle) che lo compongono:
• il testo è utilizzato prevalentemente per le intestazioni delle colonne e delle righe, oltre che di singole celle.
Determina quindi in qualche modo la struttura del prospetto e descrive il significato dei dati inseriti o
calcolati
• i numeri sono i dati "di input" di cui disponiamo, che visualizziamo nel prospetto e che saranno elaborati
dalle formule
• le formule forniscono i dati "di output" come risultato di calcoli applicati sui numeri.
Iniziamo ad analizzare come deve essere strutturato il nostro prospetto, adoperando il modello riportato in
appendice.
Esercizio
Adoperando le tabelle riportate in appendice, individuare gli elementi che sono
testo, numeri e formule.
Per queste ultime, sulla base dell'intestazione di colonne, provare ad intuire la
natura del calcolo effettuato.
Per semplicità - ma questo costituisce anche una buona prassi nella realtà - conviene seguire questo ordine
(testo, numeri e formule), nell'inserimento dei dati nel prospetto.
Il testo
4.2.1.1 Comprendere che una cella di un foglio di calcolo dovrebbe contenere un solo dato (ad esempio, il nome dovrebbe
essere in una cella, mentre il cognome dovrebbe essere nella cella adiacente).
Prima di inserire del testo in un foglio elettronico, conviene definire COME inserirlo e soprattutto cosa
suddividere in più celle e cosa raggruppare in una cella sola.
Pur nel rispetto dell'impostazione basata su righe e colonne, una regola di validità generale è che
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"una cella dovrebbe contenere un solo dato".
Una giustificazione elementare di questo principio sta nel fatto che con un programma di foglio elettronico, è
facile aggregare dati tenuti in forma disaggregata ma può risultare molto difficile separare dati aggregati.
Due esempi possono chiarire quanto detto:
• nel prospetto dei paesi che dovremo realizzare, la sigla e il nome del paese sono due dati omogenei che
potremmo inserire in due celle distinte oppure in una sola cella, separati da uno spazio. Scegliamo di
tenerli separati, in due celle affiancate ma distinte, in modo da poter elaborare (selezionare, riordinare, ...)
i dati secondo i due criteri
• quando si deve gestire i dati anagrafici di persone fisiche, la tentazione di mettere per semplicità cognome
e nome nella stessa cella è forte. Questo errore va evitato in quanto limita fortemente le elaborazioni
possibili:
• essendo corretto identificare una persona specificando prima il nome e poi il cognome (Sergio Margarita
e non Margarita Sergio) dovremmo inserire i dati in quest'ordine, separandoli con uno spazio. Ma se
facciamo così, perdiamo la possibilità di effettuare un riordino alfabetico dei nominativi che verrà fatto
sulla base del nome anziché sulla base del cognome
• se privilegiamo la possibilità di riordino inserendo prima il cognome e poi il nome, riusciamo facilmente a
riordinare i nominativi ma diventa molto difficile stamparli con prima il nome e poi il cognome
• in sintesi, se inseriamo il nome in una cella e il cognome in una cella distinta, si possono accorpare
successivamente i due dati in un ordine e nell'altro con una semplice formula mentre se li inseriamo (in
qualunque ordine essi siano) in una cella sola, risulta pressoché impossibile separarli successivamente
per cambiarne l'ordine di visualizzazione.
Anche se a volte risulta più intuitivo e rapido aggregare più dati nella stessa cella, è preferibile seguire
l'approccio opposto, avendo la possibilità di aggregarli in caso di necessità.
4.2.1.2 Individuare buoni esempi nella creazione di elenchi: evitare righe e colonne vuote nel corpo principale dell’elenco,
inserire una riga vuota prima della riga dei totali, assicurarsi che i bordi delle celle dell’elenco siano assenti.
Anche se l'aspetto da dare ai prospetti dipende dagli usi aziendali o dai gusti personali, si possono enunciare
alcune regole da ricordare per rendere i prospetti più leggibili:
• anche se su video compaiono in grigio i bordi di tutte le celle per facilitare l'inserimento dei dati, è
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preferibile evitare di farli comparire in stampa. Oltre ad occupare spazio e quindi a rendere il prospetto più
"ingombrante" e difficile da stampare, ne compromettono la leggibilità soprattutto nel caso di prospetti di
grandi dimensioni
• a volte si tende a lasciare righe ma soprattutto colonne vuote durante la redazione dei prospetti, in
previsione di futuri inserimenti, pensando "non si sa mai, può sempre servire" o per distanziare i dati fra di
loro. Va invece evitato di lasciare righe o colonne vuote ricordando che:
• si possono in qualunque momento inserire nuove righe e colonne fra quelle esistenti con un semplice
comando
• la spaziatura dei dati non va gestita con colonne o righe vuote ma eventualmente ampliando la
larghezza delle colonne o l'altezza delle righe. Un prospetto compatto e ordinato è più leggibile di un
prospetto in cui righe o colonne vuote creano disturbo nella lettura
• negli elenchi non tutti i dati hanno lo stesso "peso" o lo stesso significato. In elenchi contenenti numeri è
frequente incontrare totali parziali o generali. E' buona norma, per evitare di confondere i totali con i dati di
dettaglio far precedere la riga di totali da una riga vuota, proprio per separarli dalle righe di dettaglio. Nulla
vieta inoltre di evidenziare diversamente totale e dettaglio.
Esercizio
Nella tabella dell'appendice 2, osservare come:
• è stata evidenziata la riga di totali rispetto alle righe di dettaglio
• non vi sono righe e colonne vuote nel corpo dell'elenco
• non compaiono i bordi delle celle.
4.2.1.3 Inserire un numero, una data o del testo in una cella.
E' importante ricordare che qualunque sia l'operazione da effettuare su una cella, occorre prima selezionarla.
Per selezionare una cella, è necessario spostare il cursore, identificato da un riquadro nero con bordo
spesso (Figura 24) sulla cella desiderata. Per questo si può usare:
• il mouse, cliccando sulla cella desiderata, dopo aver eventualmente adoperato le Barre di scorrimento
orizzontale e verticale per rendere visibile la cella
• la tastiera, adoperando i tasti o le combinazioni di tasti di spostamento i cui principali sono riportati nel
seguente prospetto:
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Figura 24: Il cursore
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Per spostarsi ...
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Usare il tasto ...
Una cella sulla destra
Freccia destra
Una cella sulla sinistra
Freccia sinistra
Una cella in su
Freccia su
Una cella in giù
Freccia giù
Una videata in su
Pagina su
Una videata in giù
Pagina giù
A inizio riga corrente
Home
A fine riga corrente
Fine
Sulla prima cella del foglio (A1)
Ctrl + Home
Sull'ultima cella contenente dati Ctrl + Fine
del foglio
Si consiglia inoltre al lettore di provare il comportamento delle combinazioni di tasti Ctrl + Freccia destra,
Ctrl + Freccia sinistra, Ctrl + Freccia su, Ctrl + Freccia giù.
Quando si seleziona una cella, ossia si posiziona il cursore sulla cella stessa (Figura 24):
• vengono evidenziate le intestazioni della riga e della colonna di appartenenza
• nella Barra di calcolo
• viene riportato il riferimento alla cella sotto forma di coordinate colonna-riga
• viene visualizzato l'eventuale contenuto della cella nella Riga di digitazione nella Barra di calcolo.
Una volta selezionata una cella, per inserire un contenuto, è sufficiente:
• digitare il contenuto, numero, testo o data
• quanto digitato compare man mano nella cella dove si trova il cursore e nella Barra di calcolo, nella Riga
di digitazione
• usare il tasto Invio (o un tasto di spostamento del cursore) per confermare oppure il tasto Esc per
rinunciare all'inserimento.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Un'alternativa consiste, sempre dopo aver selezionato la cella, nel:
• digitare il contenuto nella Riga di digitazione della Barra di calcolo
• cliccare sul pulsante Accetta per confermare o sul pulsante Annulla per rinunciare all'inserimento.
Inseriamo i primi contenuti della tabella, iniziando dai testi. Continuiamo ad adoperare come riferimento la
tabella in Appendice Primi dati da inserire.
Esercizio
Accetta
Nel foglio di lavoro Tabella del foglio elettronico FoglioFloss, sulla base della
tabella Primi dati da inserire stampata in precedenza:
• inserire le intestazioni di colonna nelle celle da A1 a D1 (NON inserite quella in
E1), osservando man mano come vengono visualizzati i testi più lunghi della
larghezza della colonna
• inserire le intestazioni di riga, ossia nelle celle da A2 a A6, la sigla del paese e
nelle celle da B2 a B6 il nome dei paesi.
Osservate come tutti i testi sono automaticamente allineati a sinistra nelle celle.
Annulla
4.2.2.1 Modificare il contenuto di una cella, sostituire i dati esistenti.
Il procedimento è simile per cambiare i dati esistenti in una cella, ossia modificarne il contenuto.
Una volta selezionata la cella, per modificare il contenuto, è sufficiente:
• fare doppio click sulla cella per attivare la modalità di modifica (o premere il tasto F2)
• usando i tasti Freccia destra, Freccia sinistra, Canc e Backspace modificare il contenuto precedente
• quanto risulta dalla modifica compare man mano nella cella e nella Barra di calcolo
• usare il tasto Invio (o un tasto di spostamento del cursore) per confermare oppure il tasto Esc per
rinunciare alla modifica.
Un'alternativa consiste, sempre dopo aver selezionato la cella, nel:
• cliccare sulla Riga di digitazione della Barra di calcolo
• usando i tasti Freccia destra, Freccia sinistra, Canc e Backspace modificare il contenuto precedente
della Riga di digitazione
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• cliccare sul pulsante Accetta per confermare o sul pulsante Annulla per rinunciare alla modifica.
Esercizio
Controllate di aver inserito correttamente i testi, rispettando maiuscole e
minuscole e correggendo eventuali errori di battitura.
Modificate il nome dei paesi inserendo il loro nome in italiano al posto di quello
presente.
Salvare il foglio elettronico, non si sa mai.
Se, oltre a preparare l'esame ECDL, state anche preparando un esame di inglese, quale il PET,
non avrete nessun problema, se no fatevi aiutare per la traduzione.
4.2.1.4 Selezionare una cella, un insieme di celle adiacenti, un insieme di celle non adiacenti, un intero foglio di lavoro.
Come appena visto, per inserire o modificare dati in una cella è necessario selezionare prima la cella. In
molte altre occasioni, per esempio per cambiare il formato, viene richiesto di selezionare più celle, adiacenti
o no, del foglio di lavoro.
Per selezionare più celle adiacenti, ossia un gruppo rettangolare di celle contigue, occorre:
• cliccare in un vertice del rettangolo e tenere premuto il tasto del mouse
• trascinare il mouse fino al vertice opposto del rettangolo
• l'area selezionata viene man mano evidenziata (Figura 25)
• rilasciare il tasto del mouse quando si è raggiunto il vertice opposto.
In alternativa, adoperando la tastiera, è sufficiente:
• selezionare la cella posta in un vertice del rettangolo
• tener premuto il tasto Maiusc
• spostarsi con i tasti delle frecce fino a raggiungere il vertice opposto
• rilasciare il tasto Maiusc.
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Figura 25: Seleziona celle adiacenti
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Per selezionare un insieme di celle non adiacenti, occorre invece:
• selezionare la prima cella
• tenendo premuto il tasto Ctrl, selezionare le altre celle (singolarmente o come blocchi di celle adiacenti)
• le celle selezionate vengono man mano evidenziate
• per togliere celle dalla selezione, selezionarle nuovamente, sempre tenendo premuto il tasto Ctrl
• al termine, rilasciare il tasto Ctrl. (Figura 26).
Infine, per selezionare l'intero foglio di lavoro, è sufficiente:
• usare la combinazione di tasti Ctrl + A
oppure
• cliccare sul rettangolo grigio posto nell'angolo superiore sinistro del foglio elettronico (Figura 27).
Figura 26: Seleziona celle non adiacenti
4.2.3.1 Copiare il contenuto di una cella o di un insieme di celle all’interno di un foglio di lavoro, tra fogli di lavoro diversi e
tra fogli elettronici aperti.
4.2.3.3 Spostare il contenuto di una cella o di un insieme di celle all’interno di un foglio di lavoro, tra fogli di lavoro diversi
e tra fogli elettronici aperti.
OOo Calc offre la possibilità di copiare oppure spostare una cella o un insieme di celle all’interno di un foglio
di lavoro, tra fogli di lavoro diversi e tra fogli elettronici aperti. Queste due funzionalità sono spesso chiamate
copia-incolla e taglia-incolla. E' importante capire bene la differenza:
• copiare delle celle (copia-incolla) vuol dire duplicare il contenuto delle celle nel foglio di lavoro stesso o in
un altro foglio di lavoro o addirittura in un altro foglio elettronico. Al termine dell'operazione esistono due
esemplari del contenuto copiato. Questa funzione si utilizza quando due contenuti sono simili e, avendo
già scritto il primo, si vuole evitare di riscriverlo una seconda volta.
• spostare delle celle (taglia-incolla) vuol dire rimuovere il contenuto delle celle dal foglio di lavoro e
trasferirlo in altro posto nel foglio elettronico stesso o in un altro foglio elettronico. Al termine
dell'operazione, esiste un solo esemplare del contenuto, quello di origine essendo stato eliminato. Questa
funzione si utilizza quando un contenuto non è nella giusta posizione ma va invece posto in altro luogo.
Le due operazioni sfruttano gli Appunti, memoria temporanea del programma in grado di ospitare contenuti.
Copiare il contenuto di una o più celle significa:
1. Selezionare le celle
2. Copiarne il contenuto negli Appunti (Copia)
3. Posizionare il cursore dove va posto il contenuto duplicato
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Figura 27: Seleziona l'intero foglio
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4. Copiare il contenuto dagli Appunti nel foglio di lavoro (Incolla).
Spostare il contenuto di una o più celle significa:
1. Selezionare le celle
2. Copiarne il contenuto negli Appunti e cancellarlo dal foglio di lavoro (Taglia)
3. Posizionare il cursore dove va posto il contenuto duplicato
4. Copiare il contenuto dagli Appunti nel foglio di lavoro (Incolla).
Mentre la selezione e il posizionamento del cursore sono operazioni già esaminate, vediamo come effettuare
le operazioni Copia, Taglia e Incolla. Trattandosi di operazioni di uso frequente, sono disponibili molti modi
alternativi per eseguirle.
Per Copia e Taglia, occorre preventivamente selezionare le celle sulle quali operare.
Per Incolla, occorre posizionare il cursore nel punto in cui si vuole inserire il contenuto.
Copia
Taglia
Incolla
Preliminare
Selezionare le celle sulle
quali operare
Selezionare le celle sulle
quali operare
Posizionare il cursore nel
punto di inserimento
Barra degli
strumenti
Cliccare sull'icona Copia
della Barra degli strumenti
Standard
Cliccare sull'icona Taglia
della Barra degli strumenti
Standard
Cliccare sull'icona Incolla
della Barra degli strumenti
Standard
Menu
Menu Modifica / Copia
Menu Modifica / Taglia
Menu Modifica / Incolla
Tastiera
Premere Ctrl + C
Premere Ctrl + X
Premere Ctrl + V
Menu
contestuale
Click destro sulle celle
selezionate e voce di menu
Copia
Click destro sulle celle
selezionate e voce di menu
Taglia
Click destro sul punto di
inserimento e voce di menu
Incolla
Effetto
Il contenuto viene copiato
negli Appunti
Il contenuto è trasferito
negli Appunti e rimosso
dalla sua posizione
originaria
Il contenuto rimane negli
Appunti e viene copiato
nella nuova posizione
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Copia
Taglia
Incolla
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33
Una volta selezionate le celle, potete copiarle o spostarle dimostrando la vostra abilità manuale, con il solo
uso del mouse:
• per spostare le celle selezionate:
• cliccare sulla selezione e tener premuto
• trascinare nella posizione desiderata
• rilasciare il tasto del mouse
• per copiare le celle selezionate:
• cliccare sulla selezione e tener premuto
• successivamente, premere il tasto Ctrl
• trascinare nella posizione desiderata
• rilasciare il tasto del mouse
• successivamente, rilasciare il tasto Ctrl.
Attenzione
Queste due operazioni si possono effettuare per una singola cella o per un
insieme di celle adiacenti ma non per insieme di celle non adiacenti definito con
la selezione multipla.
Esercizio
Copiare il contenuto della cella D1 nella cella E1.
Nella cella E1, senza ridigitare l'intero testo, modificare l'anno in modo che 2000
diventi 2008.
Esercizio
Selezionare l'insieme di celle dalla A1 alla E6.
Spostare l'intero blocco di una riga in giù e una colonna sulla destra (la parola
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Modulo 4 - Fogli elettronici
"Sigla" si sposterà in B2 e così via le altre celle).
Adoperando un metodo diverso, riportare l'intero blocco alla situazione originaria.
4.2.3.4 Cancellare il contenuto di una cella.
Per cancellare il contenuto di una cella, o di un gruppo di celle, occorre:
• selezionare le celle (anche non adiacenti) delle quali si vuole cancellare il contenuto
• premere il tasto Backspace
• viene eliminato il contenuto delle celle selezionate.
Figura 28: Cancellare il contenuto di una cella
Esiste un modo alternativo per cancellare il contenuto delle celle in modo selettivo. Per questo occorre:
• selezionare le celle (anche non adiacenti) delle quali si vuole cancellare il contenuto
• premere il tasto Canc
• nella finestra di dialogo che compare (Figura 28) scegliere quale tipo di contenuto si vuole cancellare (si
può anche scegliere di cancellare il formato anziché il contenuto)
• confermare cliccando sul pulsante OK
• viene eliminato il contenuto scelto dalle celle selezionate.
Esercizio
Selezionare le celle (non adiacenti) A3, B2 e C1.
Cancellarne il contenuto adoperando il tasto Canc.
Selezionare le celle (non adiacenti) A6 e B5.
Cancellarne il contenuto adoperando il tasto Backspace.
Osservare la differenza di comportamento del programma.
Ma come! Dopo la fatica fatta per inserire il testo nella tabella, ne abbiamo cancellato una buona parte?
Ebbene sì. Ci siamo sbagliato. Cancellare per errore il contenuto di qualche cella può capitare. Esempio
tipico: voglio cancellare il contenuto di una cella, seleziono per sbaglio un intero blocco di celle, premo il
tasto Backspace e scompare l'intero contenuto. Niente paura, OOo Calc ci consente di tornare indietro e
annullare gli effetti dell'ultima azione svolta.
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4.2.2.2 Usare i comandi “Annulla” e “Ripristina”.
Per annullare l'ultima azione effettuata, è sufficiente:
• cliccare sull'icona Annulla nella Barra degli strumenti Standard
oppure
• selezionare il menu Modifica / Annulla
oppure
• usare la combinazione di tasti Ctrl + Z.
Annulla
Ripetendo il comando, si annulla la penultima azione, poi quella precedente e quella precedente ancora.
L'impostazione predefinita di OpenOffice.org prevede di memorizzare le ultime 100 operazioni.
Può capitare di annullare troppe operazioni. In questo caso, si può ripristinare la situazione precedente, in un
certo senso "annullando l'annullamento" dell'azione.
Per annullare l'ultimo annullamento effettuato, è sufficiente:
• cliccare sull'icona Ripristina nella Barra degli strumenti Standard
oppure
• selezionare il menu Modifica / Ripristina
oppure
• usare la combinazione di tasti Ctrl + Y.
Esercizio
Annullare l'ultima operazione di cancellazione.
Annullare la penultima operazione di cancellazione.
Ripristinare la situazione immediatamente precedente.
Sperimentare i comandi Annulla e Ripristina e far tornare la tabella nella sua
situazione originaria, con tutti i testi inseriti.
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Ripristina
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Numeri e formule
4.2.1.3 Inserire un numero, una data o del testo in una cella.
Quando si inserisce un contenuto in una cella, OOo Calc cerca di identificarne il tipo e lo formatta di
conseguenza. In particolare, alcuni tipi di uso più frequente vengono riconosciuti, quali:
• Numero. Allineato a destra
• Testo. Allineato a sinistra
• Data. Formattato con il formato predefinito della data (gg/mm/aa ossia giorno, mese e anno)
• Orario. Formattato con il formato predefinito dell'ora (oo.mm.ss ossia ore, minuti e secondi).
Mentre generalmente il riconoscimento di numero e testo non crea difficoltà, non è detto che quello di data e
orario corrisponda effettivamente a quanto si aveva in mente. In caso di errata interpretazione, si può
successivamente assegnare uno specifico formato alla cella per cambiarne la rappresentazione.
Ricreazione
Inserire nelle celle da B11 a B13 rispettivamente i seguenti valori:
• 1.2
1.2.3 1.2.3.4
Inserire nelle celle da C11 a C13 rispettivamente i seguenti valori:
• 1/2
1/2/3 1/2/3/4
Osservare le diverse rappresentazioni date da OOo Calc, basate sulla diversa
interpretazione del tipo di dato inserito.
Al termine, cancellare il contenuto delle celle da B11 a C13.
Esercizio
Sempre nel foglio di lavoro Tabella del foglio elettronico FoglioFloss, sulla base
della tabella stampata in precedenza:
• inserire i numeri nelle celle da C2 a E6 (NON devono essere digitati i punti
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separatori delle migliaia, messi solo per facilitare la lettura).
Osservare come i numeri sono automaticamente allineati a destra nelle celle.
In realtà, la potenza del programma di foglio elettronico risiede nelle formule e non semplicemente nei
numeri e nel testo.
Che cos'è una formula?
In un programma di foglio elettronico, possiamo definire una formula come
un'espressione dinamica, inserita in una cella, che effettua dei calcoli basati sul
contenuto di altre celle e ne visualizza il risultato nella cella in cui è stata inserita.
I punti importanti di questa definizione sono:
• la formula visualizza il risultato del calcolo nella cella in cui è stata inserita. In altri termini, occorre inserire
la formula nella cella in cui si vuole che venga visualizzato il risultato
• la formula fa riferimento al contenuto di altre celle, dello stesso foglio di lavoro, di altri fogli di lavoro e
addirittura di altri fogli elettronici
• la formula è dinamica nel senso che al variare del contenuto delle celle utilizzate nell'espressione, il
calcolo e la visualizzazione del risultato vengono aggiornati automaticamente ed immediatamente.
4.4.1.1 Individuare buoni esempi di creazione di formule: fare riferimento alle celle invece di inserire dei numeri nelle
formule.
Oltre a basarsi sul contenuto di altre celle, le espressioni che costituiscono le formule possono adoperare
numeri non contenuti in una cella ma nell'espressione stessa: per ottenere l'importo di uno sconto del 30%,
moltiplico il prezzo per 0,30; per calcolare l'IVA, la cui aliquota è spesso al 20%, moltiplico per 0,20, ... ecc.
E' buona norma invece non inserire mai direttamente numeri all'interno dell'espressione ma inserire il
numero in una cella e usare il nome della cella nella formula. In questo modo si ottengono diversi vantaggi:
• si possono sperimentare facilmente valori diversi senza necessità di intervenire su numerose formule ma
semplicemente cambiando il contenuto di una cella
• si riduce la possibilità di commettere errori per esempio dimenticando di correggere il valore in qualcuna
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Modulo 4 - Fogli elettronici
delle formule o modificando in modo errato la formula
• aumenta la leggibilità del prospetto, in particolare se si inserisce un testo descrittivo in una cella vicina a
questo valore e si raggruppano tali valori in una zona specifica del foglio elettronico.
Per far riferimento alla cella si adopera il nome assegnato dal programma alla cella stessa, ossia le sue
coordinate in termini di colonna e riga. La cella B3 è quindi la cella posta nella colonna B (la seconda del
foglio di lavoro) e la riga 3.
Nella tabella che stiamo costruendo, vogliamo inserire i totali delle tre colonne contenenti numeri e la scritta
relativa.
Esercizio
Nella cella B8, inserire il testo Totale paesi.
4.4.1.2 Creare formule usando i riferimenti di cella e gli operatori aritmetici (addizione, sottrazione, moltiplicazione,
divisione).
Il modo più semplice per effettuare dei calcoli in una formula consiste nell'utilizzare gli operatori aritmetici
corrispondenti alle quattro operazioni. Per questo, si usano i corrispondenti simboli riportati in Tabella 1. A
questi, si può aggiungere il simbolo ^ che indica l'elevamento a potenza.
Come si crea una formula usando i riferimenti di cella e gli operatori aritmetici?
Un primo modo consiste nell'utilizzare la tastiera per digitare l'intera formula (nomi di celle e operatori),
preceduta dal segno di uguale (=):
• ci si posiziona sulla cella
• si digita l'espressione che costituisce la formula ed inizia con il segno di uguale
• si conferma con il tasto Invio.
Illustriamo quanto descritto tramite un esempio basato sulla nostra tabella.
Se si vuole, per esempio, far comparire nella cella C8 il totale della colonna, ossia la somma del contenuto
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Operatore
Operazione
+
Addizione
-
Sottrazione
*
Moltiplicazione
/
Divisione
Tabella 1: Gli operatori aritmetici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
delle celle C2, C3, C4, C5 e C6 è sufficiente:
• posizionarsi sulle cella C8
• digitare =C2+C3+C4+C5+C6
• premere il tasto Invio
• al termine:
• nella Riga di digitazione della Barra di calcolo, compare =C2+C3+C4+C5+C6
• nella cella C8, compare il risultato del calcolo, allineato a destra in quanto numero.
Va infatti osservato che quando il cursore è posizionato su una cella che contiene una formula:
• nella Riga di digitazione della Barra di calcolo, compare l'espressione digitata ossia la formula
• nella cella, compare il risultato della formula (o un messaggio di errore se non può essere eseguito il
calcolo).
Si ricorda che modificando il contenuto di una cella coinvolta nel calcolo (C2, C3, C4, C5 o C6), viene
automaticamente ed immediatamente ricalcolato il risultato visualizzato in C8. Non cambia invece la formula
visualizzata nella Riga di digitazione della Barra di calcolo.
Un secondo modo, molto più comodo e basato sull'uso del mouse, consiste nell'indicare al programma le
celle da utilizzare in modo che ne identifichi automaticamente il nome. Esaminiamo passo a passo questo
secondo metodo, con lo stesso esempio visto sopra. Per questo occorre:
• cliccare sulla cella C8
• la cella C8 viene selezionata
• cliccare sull'icona Funzione nella Barra di calcolo
• il segno di uguale compare nella cella e nella Riga di digitazione
• cliccare sulla cella C2 per indicare il suo nome
• il nome C2 compare nella cella e nella Riga di digitazione
• premere il tasto +, che viene aggiunto alla formula
• cliccare sulla cella C3 per indicare il suo nome
• il nome C3 compare nella cella e nella Riga di digitazione
• premere il tasto +
• cliccare sulla cella C4 per indicare il suo nome
• il nome C4 compare nella cella e nella Riga di digitazione
• premere il tasto +
• cliccare sulla cella C5 per indicare il suo nome
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Funzione
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•
•
•
•
•
•
40
il nome C5 compare nella cella e nella Riga di digitazione
premere il tasto +
cliccare sulla cella C6 per indicare il suo nome
il nome C6 compare nella cella e nella Riga di digitazione
cliccare sull'icona Accetta nella Barra di calcolo
al termine:
• nella Riga di digitazione della Barra di calcolo, compare =C2+C3+C4+C5+C6
• nella cella, compare il risultato del calcolo.
Gli operatori aritmetici sono piuttosto limitati nei calcoli e decisamente scomodi se si devono applicare a
molti dati. Si pensi alla lunghezza dell'espressione che sarebbe necessario inserire se si volesse calcolare la
somma dei primi 1000 valori della colonna C: =C2+C3+ ... +C1001 !
In teoria, avremmo potuto inserire nella cella C8 la formula
=5244749+16645313+9045389+5484723+486006
ottenendo lo stesso risultato.
Sarebbe stata una pessima idea! Come appena visto, dobbiamo infatti evitare di inserire direttamente i
numeri nelle formula ma soprattutto dobbiamo far riferimento alle celle. Il foglio elettronico è qualcosa di più
di una calcolatrice.
Esercizio
Seguire l'esempio appena illustrato per inserire nella cella C8 il totale della
colonna C, adoperando l'operatore aritmetico +.
Copiare, adoperando una delle modalità viste in precedenza, il contenuto della
cella C8 nelle celle D8 e E8.
Osservare come sono state magicamente adeguate le formule durante
l'operazione di copia.
Sulla magia dell'adeguamento automatico delle formule, torneremo più avanti.
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Accetta
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.4.2.1 Usare le funzioni di somma, media, minimo, massimo, conteggio, conteggio delle celle non vuote di un intervallo,
arrotondamento.
Oltre alle operazioni aritmetiche, OOo Calc propone numerose funzioni, ossia espressioni predefinite,
ognuna delle quali effettua una specifica elaborazione ed è identificata da un nome. Le funzioni, a seconda
del loro ambito di applicazione, sono suddivise in diverse categorie (Figura 29), fra le quali:
• Matematica. Oltre alle funzioni matematiche avanzate, sono presenti quelle di uso comune che
permettono di contare o sommare valori
• Finanza. Queste funzioni eseguono le principali operazioni, di base e avanzate, tipiche della matematica
finanziaria
• Statistica. Oltre alle funzioni statistiche avanzate, sono presenti quelle di uso comune che permettono di
calcolare, la media o i valori minimo e massimo
• Data&Orario. Permettono di effettuare elaborazioni o ricavare informazioni su date e ore
• Logica. Questa categoria contiene diverse funzioni che permettono di effettuare calcoli subordinatamente
al verificarsi di determinate condizioni
• Testo. Anche se la maggior parte delle elaborazioni vengono fatte sui numeri, sono disponibili anche
funzioni che trattano le celle contenenti testo.
Le funzioni sono identificate da un nome seguito, tra parentesi tonde, dell'argomento o degli argomenti ai
quali si applica il calcolo. Se sono più di uno, gli argomenti sono separati fra di loro da un segno di punto e
virgola (;).
Riprendendo l'esempio visto sopra, al posto di
=C2+C3+C4+C5+C6
si può utilizzare la funzione SOMMA e scrivere, sempre nella cella C8
=SOMMA(C2;C3;C4;C5;C6)
il cui significato è "esegui la funzione SOMMA applicandola agli argomenti C2, C3, C4, C5 e C6".
In questo caso, gli argomenti sono cinque, ognuno costituito da una sola cella. Questa scrittura non risolve
però il problema della semplificazione dell'espressione se i dati da sommare sono molti: per sommare i primi
1000 numeri della colonna C, dobbiamo scrivere 1000 nomi di celle in un'espressione del tipo
=SOMMA(C2;C3; ... ;C1001).
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Figura 29: Le categorie di
funzioni
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Nella realtà, per specificare un insieme di celle adiacenti si adopera una scrittura diversa, più sintetica,
indipendente dal numero di celle da considerare. L'insieme di celle, di forma rettangolare, viene identificato
dai nomi della cella posta su un vertice e di quella posta sul vertice opposto, separati dal simbolo di due
punti (:).
Per esempio, la formula =SOMMA(C2:C6) ha per significato "esegui la funzione SOMMA applicandola
all'argomento C2:C6". In questo caso, l'argomento è uno solo ed è composto dall'insieme delle celle che
vanno da C2 a C6. La somma delle prime 1000 celle della colonna C sarebbe molto semplicemente (e
sinteticamente) data dall'espressione =SOMMA(C2:C1001).
Fra gli argomenti, si possono includere, ammesso che abbia senso, celle singole e insiemi di celle adiacenti.
Nulla vieta di scrivere un'espressione come =SOMMA(A1:C10;E12;D14). Occorre naturalmente prestare la
massima attenzione ai simboli che si usano:
=SOMMA(A1:C10;E12;D14) è profondamente diverso da =SOMMA(A1;C10:E12;D14).
Anche in casi come questo si può usare un metodo più rapido basato sul mouse, ricordando che un gruppo
di celle adiacenti può essere selezionato trascinando il mouse da un vertice all'altro del rettangolo. I passi da
seguire sono pertanto:
• cliccare sulla cella C8
• la cella C8 viene selezionata
• cliccare sull'icona Funzione nella Barra di calcolo
• il segno di uguale compare nella cella e nella Riga di digitazione
• digitare SOMMA(
• cliccare sulla cella C2
• il nome C2 compare nella cella e nella Riga di digitazione
• trascinare fino alla cella C6
• il nome C2:C6 compare nella cella e nella Riga di digitazione
• premere il tasto )
• cliccare sull'icona Accetta nella Barra di calcolo
• al termine:
• nella Riga di digitazione della Barra di calcolo, compare =SOMMA(C2:C6)
• nella cella, compare il risultato del calcolo.
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Somma
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Modulo 4 - Fogli elettronici
La funzione SOMMA è probabilmente quella di uso più frequente nel foglio elettronico. Per questo è prevista
una scorciatoia, in particolare se PRIMA si inseriscono i numeri da sommare e DOPO si crea la formula.
Un esempio chiarirà il concetto. Dobbiamo:
• cancellare il contenuto delle celle da C8 a E8
• cliccare sulla cella C8
• cliccare sull'icona Somma nella Barra di calcolo
• compare =SOMMA(C2:C7)
• cliccare sull'icona Accetta nella Barra di calcolo.
Funzione
L'automatismo di OOo Calc è basato sul fatto che in generale i totali di colonna sono posti in fondo alla
colonna e i totali di riga sono posti all'estremità destra della riga. Di conseguenza, OOo Calc ipotizza che i
valori da sommare siano quelli posti sopra la cella di totale (come nel nostro caso, compresa la riga 7 che
lasciamo deliberatamente vuota) oppure a sinistra della cella di totale. Pertanto propone l'insieme di celle
adiacenti corrispondente, adattabile con il mouse se non corrisponde a quanto desiderato.
Oltre alla funzione SOMMA, OOo Calc dispone di centinaia di altre funzioni. Si riportano quelle di uso
frequente nel prospetto sottostante:
Accetta
Nome
SOMMA
MEDIA
MIN
MAX
CONTA.NUMERI
CONTA.VALORI
ARROTONDA
Funzione
Calcola la somma di un insieme di valori
Calcola la media aritmetica di un insieme
di valori
Calcola il minimo di un insieme di valori
Calcola il massimo di un insieme di valori
Conteggia i valori numerici, incluse le
date, esclusi i testi e le celle vuote
Conteggia tutti i valori di qualunque tipo,
escluse le celle vuote
Arrotonda un valore numerico ad un
numero di cifre specificato
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Categoria
Matematica
Statistica
Statistica
Statistica
Statistica
Statistica
Somma
Matematica
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Modulo 4 - Fogli elettronici
I metodi visti fino ad ora richiedono di conoscere il nome delle funzioni utilizzate e di digitarlo. Menzioniamo
soltanto, lasciandone la sperimentazione al lettore, la procedura di Creazione guidata funzione che aiuta
nell'inserimento delle funzioni nelle formule in quanto:
• propone le diverse categorie di funzioni
• per ognuna propone le diverse funzioni previste
• per ogni funzione
• propone un testo di descrizione del calcolo svolto
• visualizza l'elenco degli argomenti e il significato di ognuno
• aiuta nella scelta del valore degli argomenti.
Questa funzionalità si attiva cliccando sull'icona Creazione guidata funzione della Barra di calcolo.
Proseguiamo nella stesura del nostra prospetto, applicando proprio la funzione SOMMA.
Esercizio
Cancellare il contenuto delle celle da C8 a E8.
Seguire l'esempio appena illustrato per inserire nella cella C8 il totale della
colonna C, adoperando la funzione SOMMA.
Copiare, adoperando una delle modalità viste in precedenza, il contenuto della
cella C8 nelle celle D8 e E8.
Osservare come sono state adeguate le formule durante l'operazione di copia.
La magia è di nuovo avvenuta!
Maggiori dettagli sull'adeguamento delle formule durante la copia verranno forniti nel successivo punto
4.4.1.4.
Quiz 1
Quanti valori sono sommati da ognuna delle seguenti formule?
• =SOMMA(C3:G21)
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Creazione guidata
funzione
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• =SOMMA(C3:C3)
• =SOMMA(C3;C3)
• =SOMMA(G21:G42).
Riassumiamo le diverse funzionalità offerte dalla Barra di calcolo, utilizzabile per la digitazione delle formule.
Nome
Icona
Funzionalità
Casella del nome
Mostra il riferimento della cella attiva. Digitando il riferimento di
una cella ci si sposta sulla cella; digitando il riferimento ad un
blocco di celle, lo si seleziona.
Creazione guidata
funzione
Apre la procedura di Creazione guidata funzione, per creare
formule in modo interattivo.
Funzione Somma
Somma automaticamente i numeri contenuti nell'area di celle
specificata.
Funzione
Aggiunge una formula alla celle attiva.
Annulla
Cancella il contenuto della riga di digitazione o annulla le
modifiche apportate a una formula esistente.
Accetta
Accetta il contenuto della riga di digitazione e lo inserisce nella
cella attiva.
Riga di digitazione
Permette di inserite una formula nella cella attiva.
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Esercizio
Adoperando le opportune funzioni:
• inserire nella cella C9 il valore minimo della colonna, copiare la formula in D9 e
E9, digitare nella cella B9, il testo Minimo
• inserire nella cella C10 il valore massimo della colonna, copiare la formula in
D10 e E10, digitare nella cella B10, il testo Massimo
• inserire nella cella C11 il valore medio della colonna, copiare la formula in D11
e E11, digitare nella cella B11, il testo Media.
Controllare che le formule siano state adeguate come previsto durante le
operazioni di copia.
Anche se nella creazione delle formule sono state utilizzate espressioni molto semplici, contenenti solo una
formula o pochi operatori, va precisato che:
• in una stessa formula, si possono utilizzare più funzioni e operatori
• in una stessa formula, una funzione può avere per argomento una funzione che può avere per argomento
una funzione che può ...
• si usano sempre le parentesi tonde per specificare gli argomenti di una funzione
• i calcoli possono essere molto complessi in quanto le formule possono far riferimento a celle che a loro
volta possono contenere formule che fanno riferimento a celle che a loro volta ...
Bisogna infine ricordare che:
• in una formula, il numero di parentesi chiuse deve essere uguale al numero di parentesi aperte
• occorre prestare, come già detto, la massima attenzione ai simboli che si adoperano in quanto la virgola, il
punto e virgola, il punto, i due punti e le parentesi hanno significati distinti.
Ricreazione
Tramite la procedura di Creazione guidata funzione, sperimentare la funzione
ARROTONDA (con una o due cifre decimali) applicandola ai seguenti valori:
• 3,5
10,61 4,1
8,557 11,999
-2,2 -4,5
-6,8567
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.4.1.3 Riconoscere e capire i valori di errore più comuni associati all’uso delle formule: #NOME?, #DIV/0!, #RIF!.
Malgrado tutte le precauzioni, possono presentarsi delle situazioni in cui compaiono messaggi di errore
legati alle formule, durante l'inserimento della formula o durante l'esecuzione del calcolo. Durante
l'inserimento della formula i messaggi più frequenti derivano da un errore nella scrittura della formula. OOo
Calc cerca di correggere la formula (Figura 30), eliminando nell'esempio il simbolo + finale. Cliccando sul
pulsante Sì, si conferma la modifica mentre cliccando sul pulsante No, si inserisce la formula tale quale e,
non potendo effettuare il calcolo, compare nella cella un codice di errore.
Anche se si inserisce la formula corretta, possono ancora capitare un errore durante l'esecuzione del
calcolo. A seconda dei valori il calcolo potrebbe non essere effettuato e al posto del risultato comparire un
messaggio di errore. I più frequenti sono riportati nel prospetto seguente:
Messaggio
Errore
#NOME?
Nome non
valido
#DIV/0!
#RIF
#VALORE
Spiegazione
Identificatore, riferimento a cella, riga o
colonna non valido
Esempio
=AAAA1+A2
Non esiste la cella
AAAA1
Divisione per
Non è possibile effettuare la divisione se =B6/B7 se la cella B7
zero
il denominatore è uguale a 0
contiene un valore nullo
Riferimento non In una formula è incluso il riferimento a
=Foglio4.B1 se il foglio
valido
una cella di cui non è stato possibile
di lavoro Foglio4 non
trovare la relativa colonna, riga o foglio. esiste
Nessun risultato La formula ha prodotto un valore che non =FATTORIALE(A1) se
corrisponde alla definizione oppure una A1 contiene un valore
cella a cui fa riferimento la formula
troppo elevato, per
contiene testo al posto di un numero.
esempio 999 (Il fattoriale è
l'operazione che consiste nel
moltiplicare fra di loro tutti i
numeri interi da 1 fino al
numero stesso)
#NUM!
Operazioni a
virgola mobile
non valide
Un calcolo ha prodotto un risultato
eccedente l'intervallo di valori definito.
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=222^999 dove ^ è il
simbolo di elevamento a
potenza
Figura 30: Un errore nella formula
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Per un dettaglio dei messaggi di errore, si rinvia alla voce Codici di errore della Guida in linea di OOo Calc.
4.4.1.4 Comprendere e usare nelle formule i riferimenti relativi e assoluti.
Le funzioni rappresentano senza dubbi una comodità in quanto permettono di scrivere in forma molto
sintetica espressioni che elaborano molti dati, e questo senza la necessità di specificare una ad una tutte le
caselle coinvolte.
Presentano una caratteristica ancora più importante: come abbiamo visto in un precedente esempio, così
come i numeri e i testi, possono essere copiate in altre celle del foglio di lavoro in modo da evitare di
reinserirle manualmente. Si pensi per esempio ad una tabella che contiene 1000 righe corrispondenti ai
prodotti venduti e 12 colonne corrispondenti all'importo in euro delle vendite effettuate nei mesi da gennaio a
dicembre. Ipotizzando che la prima riga contenga i nomi dei mesi e la prima colonna i nomi dei prodotti,
l'importo totale annuo delle vendite del primo prodotto sarà per esempio =SOMMA(B2:M2). Ad ogni riga
corrisponde però una formula diversa: il totale del secondo prodotto sarà dato da =SOMMA(B3:M3), quello
del terzo da =SOMMA(B4:M4) e così via.
Come possiamo allora copiare la formula se è diversa da una riga all'altra?
Come visto in precedenza, OOo Calc adegua magicamente i riferimenti alle celle presenti nella formula che
si copia, in funzione della posizione relativa della cella di destinazione rispetto a quella di origine.
Nell'esempio di prima, se la formula originaria =SOMMA(B2:M2) è copiata nella stessa colonna della riga
successiva, viene automaticamente adeguato il numero di riga che aumenta di 1, diventando
=SOMMA(B3:M3). Se la si copia invece due righe dopo, l'adeguamento riflette il "salto" di due righe e la
formula copiata e adeguata diventa =SOMMA(B4:M4).
Una volta inserita la formula originaria nella prima cella, la copia "con adeguamento automatico" della
formula, per esempio nell'intera colonna, può essere effettuata in due modi alternativi:
• cliccare sulla cella contenente la formula da copiare
• copiare la formula in uno dei vari modi visti per testo e numeri (per esempio con i tasti Ctrl + C)
• selezionare con il mouse l'insieme delle celle della colonna in cui copiare la formula
• incollare la formula in uno dei vari modi visti per testo e numeri (per esempio con i tasti Ctrl + V)
oppure
• cliccare sulla cella contenente la formula da copiare
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• il cursore che identifica la cella attiva, oltre al bordo nero presenta anche un quadratino nell'angolo
inferiore destro (Figura 31)
• trascinare con il mouse il quadratino verso il basso fino a selezionare tutte le celle della colonna nelle quali
copiare la formula (Figura 32)
• rilasciare il mouse quando giunti sull'ultima cella della selezione.
In ambedue i casi, è buona norma verificare che le formule così copiate siano state adeguate correttamente.
Non perché il programma commetta degli errori ma per essere sicuri che il criterio scelto dal programma per
adeguare i riferimenti alle celle sia quello che si aveva in mente e che il risultato finale sia quello desiderato.
Esistono (numerosi) casi in cui, pur volendo sfruttare la possibilità di copiare le formule, non si vuole che
venga adeguato il riferimento alle celle ma che rimanga invece fisso.
Figura 31: Il quadratino del cursore
Esercizio
Nel foglio elettronico aperto, creare un nuovo foglio di lavoro, assegnandogli
come nome Esempio.
Eseguire l'esempio sotto riportato costruendo passo a passo la tabella.
Al termine, cancellare il foglio di lavoro (a meno di tenerlo come ricordo).
Figura 32: Selezionare le celle
Consideriamo il seguente piccolo esempio in cui la riga 5 riporta i totali dei singoli mesi, la colonna E riporta i
totali trimestrali dei vari prodotti e la colonna F deve contenere le percentuali di ogni prodotto sul totale
trimestrale (il cui totale riportato in F5 sarà quindi pari a 100).
A
1
B
C
D
E
F
Gennaio
Febbraio
Marzo
Totale trimestre
%
2
Prodotto 1
=SOMMA(B2:D2)
3
Prodotto 2
=SOMMA(B3:D3)
4
Prodotto 3
=SOMMA(B4:D4)
5
Totale
=SOMMA(B2:B4)
=SOMMA(C2:C4)
=SOMMA(D2:D4)
6
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=SOMMA(B5:D5)
=E2/E5*100
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Per i totali trimestrali, una volta inserita la formula in E2, la si è copiata nelle celle da E3 a E5 e
l'adeguamento è avvenuto correttamente.
Inseriamo il calcolo della prima percentuale in F2. Possiamo copiare la formula nelle celle successive della
colonna? Possiamo ma i risultati in seguito all'adeguamento automatico sarebbero disastrosi. La colonna F
diventerebbe infatti come in Tabella 2.
Mentre il primo riferimento di ogni formula (E3, E4) è corretto, il secondo riferimento (E6, E7) è errato nelle
celle in cui è stato adeguato.
Addirittura:
• se le celle E6 e E7 sono vuote, si ottiene un messaggio di errore di Divisione per zero (#DIV/0!)
• se le celle E6 e E7 contengono numeri, non compare nessun messaggio di errore ma dei valori
completamente errati (che forse è peggio).
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F
1
%
2
=E2/E5*100
3
=E3/E6*100
4
=E4/E7*100
5
6
Tabella 2: Copia della formula
Il riferimento E5 originario avrebbe dovuto rimanere fisso durante l'operazione di copia in quanto si riferisce
al valore che deve essere usato come divisore in tutte e tre le operazioni di calcolo della percentuale.
Per fare in modo che il riferimento ad una cella non venga adeguato durante l'operazione di copia, occorre
specificarlo adoperando il cosiddetto riferimento assoluto.
Distinguiamo quindi, per il riferimento ad una cella:
• il riferimento relativo, usato fino ad adesso, composto dalla lettera che identifica la colonna seguita dal
numero della riga, per esempio C7. Durante l'operazione di copia, i riferimenti relativi vengono adeguati
per riflettere lo spostamento della formula
• il riferimento assoluto, nel quale la lettera che identifica la colonna e il numero che identifica la riga sono
ognuno preceduto dal segno $, per esempio $C$7. Durante l'operazione di copia, i riferimenti assoluti
NON vengono adeguati e rimangono invariati.
Va precisato che l'uso di un riferimento o di un altro non influenza il valore del risultato della formula nel
quale è inserito. Scrivere =$B$1+$B$2+$B$3 porta allo stesso risultato di =B1+B2+B3. La differenza di
comportamento si manifesta solo in fase di eventuale copia.
Tornando al nostro esempio, inserendo la formula corretta in F2 ossia =E2/$E$5*100 nonché in F5 la
formula per totalizzare le percentuali, otteniamo la colonna F corretta, come riportata inTabella 3.
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F
1
%
2
=E2/$E$5*100
3
=E3/$E$5*100
4
=E4/$E$5*100
5
=SOMMA(F2:F4)
6
Tabella 3: Copia con riferimenti assoluti
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Attenzione
Come appena visto, il riferimento assoluto andava specificato solo per il secondo
riferimento della formula ($E$5), non per il primo (E2) che invece deve essere
scritto come riferimento relativo per essere adeguato durante la copia.
4.4.2.2 Usare la funzione logica SE (che restituisce uno dei due valori specificati) con l’operatore di confronto: =, >, <.
Tutte le formule che abbiamo esaminato effettuano un calcolo e forniscono un risultato incondizionato: può
cambiare il valore del risultato a seconda del valore degli argomenti ma il calcolo fatto è sempre quello
specificato.
Una possibilità diversa è offerta dalla funzione logica SE che permette, a seconda del verificarsi o meno di
una certa condizione di effettuare un calcolo oppure un altro e di conseguenza di visualizzare un risultato
oppure un altro. Come tutte le altre, la funzione va specificata nella cella in cui si vuole che compaia il
risultato. Assume la seguente forma:
=SE(condizione; espressione se vera; espressione se falsa)
E' composta dai tre argomenti, separati da punto e virgola:
• condizione. E' un'espressione che effettua un test logico, di confronto, che può avere esito VERO (se la
condizione è soddisfatta) oppure FALSO (in caso contrario)
• espressione se vera. E' l'espressione da eseguire se la condizione è verificata
• espressione se falsa. E' l'espressione da eseguire se la condizione non è verificata.
Per esempio
=SE(C12>0;"Guadagno";"Perdo")
va letto
"se il contenuto della cella C12 è un numero maggiore di zero, la formula visualizza
come risultato il testo Guadagno, in caso contrario (se C12 contiene un valore minore
o uguale a zero) la formula visualizza come risultato il testo Perdo".
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Va notato che:
• se si vuole specificare un testo, come nell'esempio, esso va racchiuso fra doppi apici per evitare
confusione con altri elementi quali i riferimenti a celle
• la condizione può contenere espressioni logiche complesse, anche contenenti funzioni
• gli altri due argomenti possono essere espressioni di qualunque complessità e quindi contenere funzioni,
riferimenti, ...
I principali operatori di confronto usati nelle condizioni sono riportati in Tabella 4.
Operatore
Quiz 2
Qual è l'operatore di confronto che significa diverso da?
Esercizio
Nella colonna F della tabella, in corrispondenza di ogni paese, far comparire la
scritta Grande oppure la scritta Piccolo che indica se il paese ha una popolazione
maggiore o minore della media dei cinque paesi (far riferimento alla media
calcolata in un precedente esercizio).
Per questo:
• adoperare la funzione SE
• inserire una formula nella cella F2 con gli opportuni riferimenti per poterla
copiare
• copiarla nelle celle sottostanti, da F3 a F6.
Verificare il corretto funzionamento delle formule.
Analizzare cosa capiterebbe se un paese avesse una popolazione uguale alla
media. Se questo caso non fosse gestito, modificare opportunamente la formula
in F2 e copiarla di nuovo.
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Significato
=
Uguale
>
Maggiore
<
Minore
>=
Maggiore o uguale
<=
Minore o uguale
Tabella 4: Gli operatori di confronto
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4.2.3.1 Copiare il contenuto di una cella o di un insieme di celle all’interno di un foglio di lavoro, tra fogli di lavoro diversi e
tra fogli elettronici aperti.
Come già visto, anche le formule contenute in una cella possono essere copiate all’interno di un foglio di
lavoro, tra fogli di lavoro diversi e tra fogli elettronici aperti. In tutti i casi è fondamentale verificare che
l'adeguamento delle formule durante la copia sia avvenuto correttamente. In caso contrario, le formule
risultanti dalla copia vanno modificate manualmente oppure le formule originarie vanno modificate e copiate
di nuovo.
Esercizio
Si consiglia di sperimentare come il programma effettua l'adeguamento dei
riferimenti nell'operazione di spostamento delle formule (anziché di copia) da una
cella ad un'altra.
Salvare il foglio elettronico FoglioFloss e chiuderlo.
L'illustrazione delle nozioni di base del foglio elettronico è avvenuta costruendo una micro-tabella, anche se i
fogli di lavoro che si realizzano nella realtà con i fogli elettronici hanno dimensioni maggiori e sono
decisamente più complessi. Per consentirvi di manipolare prospetti un po' più significativi e di lavorare su
dati reali, ma non volendo diventare impopolari facendovi digitare dati per ore, è stato allegato a questo
IBUQ un foglio elettronico che contiene già i dati dei 27 paesi dell'Unione Europea, estendendo così
l'esempio fatto finora.
D'ora in poi, non si utilizzerà più FoglioFloss ma si lavorerà su questo foglio elettronico, che contiene tutti i
dati di input necessari per ottenere il prospetto Versione finale del prospetto, tabella e grafici (modello) che
dobbiamo realizzare, riportato in Appendice.
Esercizio
Aprire dalla cartella FLOSS\Modulo4 il file EU27.
Rinominare il foglio di lavoro EU27Base in Tabella.
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Impostare il formato A4 e l'orientamento orizzontale.
Salvare il foglio elettronico nella cartella FLOSS\Modulo4 con nome TabellaFloss.
Ci aspetta un duro lavoro per creare il prospetto richiesto. Occorre infatti: compiere diverse operazioni quali:
Interventi sulla struttura e sul contenuto
• Inserire due righe per il titolo e digitare il titolo
• Inserire due colonne per le classifiche (che riportano, per ogni colonna, la posizione del paese)
• Creare la colonna Var. Utenti inserendo l'intestazione
• Inserire la formula e copiarla (variazione percentuale del numero di utenti Internet dal 2000 al 2008)
• Creare la colonna Diffusione inserendo l'intestazione
• Inserire la formula e copiarla (percentuale del numero di utenti Internet 2008 sulla popolazione 2008)
• Creare la colonna Utenti % inserendo l'intestazione
• Inserire la formula e copiarla (percentuale degli utenti Internet 2008 del singolo paese sul totale dei 27
paesi)
• Creare la riga di totali inserendo l'intestazione
• Inserire la formula e copiarla
• Inserire la formula per il calcolo delle classifiche (adoperando opportuna funzione di OOo Calc)
• Copiarla nelle colonne delle 4 classifiche successive.
Formattazioni
• Titoli: centrato sulla larghezza della tabella
• Titolo: Arial 14
• Rank: Arial 8
• Intestazioni di colonna: grassetto
• Totali: grassetto corsivo
• Popolazione, Utenti 2000, Utenti 2008: punti separatori delle migliaia
• Percentuali: tre colonne delle percentuali, le prime due con 1 decimale, l'ultima con 2 decimali
• Altezza riga titolo: 1 cm
• Larghezza colonne rank: 0,75 cm
• Colonna Diffusione: sfondo giallo chiaro
• Titolo: sfondo arancione chiaro, bordo rosso.
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Esercizio
Ritrovare nel documento Versione finale del prospetto (modello) riportato in
Appendice le caratteristiche appena descritte in quanto a struttura e
formattazione.
Per quanto riguarda il contenuto, confrontare il contenuto del foglio elettronico
EU27 con il modello.
4.3.1.5 Bloccare, sbloccare titoli di righe e/o colonne.
In generale, si inseriscono le intestazioni delle colonne nelle prime righe del prospetto e le intestazioni delle
righe nelle prime colonne, quindi rispettivamente in alto e a sinistra del foglio di lavoro.
Se il prospetto è costituto da numerose righe e/o colonne, lo scorrimento verticale e/o orizzontale permette
di accedere a tutte le righe e colonne del prospetto ma toglie dall'area visibile le intestazioni.
E' possibile bloccare i titoli di righe e/o colonne in modo da mantenere sempre visibili le intestazioni quando
scorrono le righe e/o le colonne del foglio di lavoro.
Per questo è sufficiente:
• posizionare il cursore nella cella che sta sotto le righe e a destra delle colonne da bloccare.
• selezionare il menu Finestra / Fissa
• compare una riga più spessa sotto le righe bloccate e una a destra delle colonne bloccate (Figura 33)
• scorrendo orizzontalmente, rimangono fisse le intestazioni di riga, scorrendo verticalmente, rimangono
fisse le intestazioni di colonna.
Se si seleziona la cella B3 prima di dare il comando, verranno bloccate le righe da 1 a 2 e la colonna A.
Si può decidere di bloccare solo i titoli di righe, selezionando una cella della prima colonna oppure solo i titoli
di colonne, selezionando una cella della prima riga, prima di dare il comando.
Per sbloccare i titoli di righe e/o colonne precedentemente bloccati, è sufficiente:
• selezionare nuovamente il menu Finestra / Fissa togliendo il segno di spunta che compare
• scompaiono le righe che evidenziavano il blocco e lo scorrimento avviene nel modo tradizionale.
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Figura 33: Finestra / Fissa
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Anche se il nostro prospetto TabellaFloss è di dimensioni modeste, su uno schermo di dimensioni normali
non sono visibili tutte le 28 righe ed è necessario scorrere verticalmente. Ampliando successivamente il
numero di colonne, potrebbe diventare necessario anche scorrere orizzontalmente per vedere le diverse
colonne.
Esercizio
Nel foglio di lavoro Tabella del foglio elettronico TabellaFloss:
• bloccare i titoli della prima riga e delle prime due colonne
• scorrere verticalmente e orizzontalmente per osservare l'effetto ottenuto.
• salvare il foglio, ma forse ormai non è più necessario precisarlo.
Figura 34: Inserisci righe
4.3.1.3 Inserire, eliminare righe e colonne.
Anche se è preferibile definire bene la struttura del prospetto prima di iniziare a costruirlo, si possono fare
modifiche di qualunque tipo dopo averlo creato. Non solo modificare i dati inseriti nelle celle ma anche
cambiarne la struttura inserendo o eliminando righe e colonne.
Per inserire una riga in un foglio di lavoro, vi sono diversi modi alternativi:
• posizionare il cursore nella riga SOPRA la quale si vuole inserire una nuova riga (se si vuole inserire una
riga fra la riga 4 e la riga 5, posizionarsi sulla riga 5)
• selezionare il menu Inserisci / Righe
oppure
• fare click destro nella riga SOPRA la quale si vuole inserire una nuova riga
• dal menu rapido che compare (Figura 34), scegliere la voce Inserisci / Inserisci righe intere
oppure
• fare click destro sul numero della riga SOPRA la quale si vuole inserire una nuova riga
• dal menu rapido che compare (Figura 35), scegliere la voce Inserisci righe.
Se nelle operazioni descritte, si selezionano preliminarmente più celle verticali o più righe, vengono inserite
più righe.
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Figura 35: Inserisci righe
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Per eliminare una riga in un foglio di lavoro, vi sono diversi modi alternativi:
• fare click destro nella riga da eliminare
• dal menu rapido che compare, scegliere la voce Elimina / Elimina righe
oppure
• fare click destro sul numero della riga da eliminare
• dal menu rapido che compare, scegliere la voce Elimina righe.
Se nelle operazioni descritte, si selezionano preliminarmente più righe, vengono eliminate le righe
selezionate.
Si procede nello stesso modo per operare sulle colonne.
Per inserire una colonna in un foglio di lavoro, vi sono diversi modi alternativi:
• posizionare il cursore nella colonna A DESTRA della quale si vuole inserire una nuova colonna (se si vuole
inserire una colonna fra la colonna D e la colonna E, posizionarsi sulla colonna E)
• selezionare il menu Inserisci / Colonne
oppure
• fare click destro nella colonna A DESTRA della quale si vuole inserire una nuova colonna
• dal menu rapido che compare, scegliere la voce Inserisci / Inserisci colonne intere
oppure
• fare click destro sulla lettera della colonna A DESTRA della quale si vuole inserire una nuova colonna
• dal menu rapido che compare, scegliere la voce Inserisci colonne.
Se nelle operazioni descritte, si selezionano preliminarmente più colonne, vengono inserite più colonne.
Per eliminare una colonna in un foglio di lavoro, vi sono diversi modi alternativi:
• fare click destro nella colonna da eliminare
• dal menu rapido che compare, scegliere la voce Elimina / Elimina colonne
oppure
• fare click destro sulla lettera della colonna da eliminare
• dal menu rapido che compare, scegliere la voce Elimina colonne.
Se nelle operazioni descritte, si selezionano preliminarmente più colonne, vengono eliminate tutte le colonne
selezionate.
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Creiamo il titolo della tabella e inseriamo due colonne per le prime due classifiche.
Esercizio
Nel foglio di lavoro Tabella del foglio elettronico TabellaFloss:
• inserire due righe per il titolo in testa al foglio di lavoro
• nella cella A1, digitare il titolo Utilizzo di Internet nell'Unione Europea (EU27)
• inserire una colonna per la prima classifica, fra la colonna Popolazione (Stima
2008) e la colonna Utenti Internet (2000) (colonna D della tabella)
• inserire una colonna per la seconda classifica, fra la colonna Utenti Internet
(2000) e la colonna Utenti Internet (2008) (colonna F della tabella).
4.2.1.3 Inserire un numero, una data o del testo in una cella.
4.4.1.2 Creare formule usando i riferimenti di cella e gli operatori aritmetici (addizione, sottrazione, moltiplicazione,
divisione).
4.2.3.1 Copiare il contenuto di una cella o di un insieme di celle all’interno di un foglio di lavoro, tra fogli di lavoro diversi e
tra fogli elettronici aperti.
Aggiungiamo le colonne che conterranno le formule per calcolare i diversi dati.
Quiz 3
Dati il numero di utenti Internet nel 2000 e nel 2008, come si calcola la loro
variazione percentuale dal 2000 al 2008?
Alcune percentuali ...
Quiz 4
Dati la popolazione nel 2008 e il numero di utenti Internet nel 2008, come si
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calcola la percentuale del numero di utenti Internet 2008 sulla popolazione 2008?
Quiz 5
Dato il numero di utenti Internet nel 2008 per paese, come si calcola l'incidenza
percentuale degli utenti di ogni paese?
Esercizio
Creare la colonna I. Per questo:
• nella cella I3, inserire l'intestazione Var. Utenti (2000-2008)
• nella cella I4, inserire la formula che calcola la variazione percentuale del
numero di utenti Internet dal 2000 al 2008 (la formula deve poter essere
copiata nelle celle sottostanti)
• copiare la formula inserita in I4 nelle celle sottostanti da I5 a I30.
Creare la colonna K. Per questo:
• nella cella K3, inserire l'intestazione Diffusione (% Popol.)
• nella cella K4, inserire la formula che calcola la percentuale del numero di
utenti Internet 2008 sulla popolazione 2008 (la formula deve poter essere
copiata nelle celle sottostanti)
• copiare la formula inserita in K4 nelle celle sottostanti da K5 a K30.
Creare la colonna M. Per questo:
• nella cella M3, inserire l'intestazione Utenti % (2008)
• nella cella M4, inserire la formula che calcola la percentuale degli utenti
Internet 2008 del singolo paese sul totale dei 27 paesi (la formula deve poter
essere copiata nelle celle sottostanti)
• copiare la formula inserita in M4 nelle celle sottostanti da M5 a M30.
Se avete svolto fedelmente gli esercizi suggeriti, la colonna M dovrebbe essere riempita di messaggi di
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errore! Nessuna paura, se la formula inserita e copiata è corretta, scompariranno a breve.
4.4.2.1 Usare le funzioni di somma, media, minimo, massimo, conteggio, conteggio delle celle non vuote di un intervallo,
arrotondamento.
Esercizio
Creare la riga 32. Per questo:
• nella cella B32, inserire l'intestazione Unione Europea
• nella cella C32, inserire la formula che calcola lil totale della colonna (la formula
deve poter essere copiata nelle celle presenti a destra)
• copiare la formula inserita in C32 nelle celle E32, G32e M32
• copiandole da opportune celle, inserire le formule nelle celle I32 e K32.
Anche se non rientra fra quelle standard che bisogna conoscere per superare l'esame ECDL, risulta
interessante la funzione che permette di stilare la classifica di un insieme di numeri, ossia numerarli
progressivamente. Come sempre si tratta di una funzione dinamica il cui risultato cambia al variare dei
numeri stessi.
La funzione si chiama RANGO e richiede tre parametri che invitiamo il lettore a scoprire nella Guida in linea
o nella procedura di Creazione guidata funzione per proseguire con il prossimo esercizio.
Esercizio
Creare la colonna D. Per questo:
• non c'è nessuna intestazione da mettere
• nella cella D4, inserire la formula (con la funzione RANGO) che calcola la
posizione del valore della cella C4 nell'insieme dei valori della colonna C per
tutti i paesi.
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Pausa di riflessione
Ovviamente la formula dovrà poter essere copiata dalla cella D4 alle celle da D5
a D30. Per questo va analizzato bene quali riferimenti devono essere relativi
(adeguati nella copia) e quali assoluti (invariati nella copia).
Ma vogliamo di più: una volta compilata la colonna D, deve poter essere copiata
interamente nelle altre colonne contenenti le classifiche (F, H, J e L) e adeguata
correttamente durante la copia.
Come scrivere la formula originaria da mettere in D4?
Piccolo suggerimento: un riferimento può essere metà relativo e metà assoluto,
per esempio $A1 oppure A$1. Nel primo caso, la colonna A rimane fissa in
un'operazione di copia e viene adeguata la riga 1 e viceversa nel secondo caso.
Esercizio
Per completare l'esercizio, occorre:
• copiare la formula inserita in D4 nelle celle sottostanti da D5 a D30
• copiare l'insieme delle celle D4:D30 nelle corrispondenti celle delle colonne F,
H, J e L.
Dal punto di vista dei contenuti, tranne errori o omissioni, intoppi o difficoltà, il foglio di lavoro è completo. Ci
rimane da applicare le formattazioni per migliorarne l'aspetto.
4.5.3.3 Unire più celle e collocare un titolo al centro delle celle unite.
Abbiamo detto che i fogli di lavoro sono degli insiemi di dati strutturati sotto forma di tabelle costituite da
righe e colonne e relative celle, ognuna delle quali è identificata dalla sua posizione e contiene un dato.
Questo schema ammette delle eccezioni: celle adiacenti possono essere unite e diventare una sola cella,
specialmente se si vogliono ottenere effetti speciali nella formattazione. Si usa di frequente questa possibilità
per centrare in orizzontale un titolo su tutta la larghezza del prospetto.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Per unire più celle e collocare un titolo al centro delle celle unite, occorre:
• selezionare tutte le celle corrispondenti alle colonne del prospetto nella riga del titolo
• cliccare sull'icona Unisci celle della Barra degli strumenti Formattazione (o selezionare il menu Formato /
Unisci celle)
• le celle selezionate diventano una cella sola, che conserva il nome della prima cella selezionata
• cliccare sull'icona Allinea al centro in orizzontale della Barra degli strumenti Formattazione
• il titolo viene centrato nella cella unita.
Unisci celle
Esercizio
Centrare il titolo inserito nella cella A1 su tutta la larghezza del prospetto.
4.5.2.1 Modificare l’aspetto del contenuto di una cella: tipo e dimensioni dei caratteri.
Nel modello di foglio elettronico standard, che stabilisce le caratteristiche dei nuovi fogli elettronici, tipo e
dimensione dei caratteri sono predefiniti in questo modo:
• Tipo carattere: Arial
• Dimensione: 10 pt.
Per cambiare il tipo dei caratteri, dopo aver selezionato la o le celle, si può in alternativa:
• attivare il menu a discesa Nome del carattere presente nella Barra degli strumenti Formattazione (Figura
36)
• scegliere il font da applicare
oppure
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Carattere, nella sezione Tipo carattere, scegliere il font da applicare
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Carattere, nella sezione Tipo carattere, scegliere il font da applicare (Figura 37)
• confermare con OK.
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Allinea al centro in
orizzontale
Figura 36: Nome del carattere
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63
Per cambiare la dimensione dei caratteri, il procedimento è simile. Dopo aver selezionato la o le celle, si può
in alternativa:
• attivare il menu a discesa Dimensione presente nella Barra degli strumenti Formattazione (Figura 38)
• scegliere la dimensione da applicare. Se la dimensione desiderata non compare nell'elenco, la si può
digitare nella casella e confermare premendo il tasto Invio
oppure
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Carattere, nella sezione Dimensione, scegliere la dimensione da applicare. Se la dimensione
desiderata non compare nell'elenco, la si può digitare nella casella
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• nel menu contestuale visualizzato, scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Carattere, nella sezione Dimensione, scegliere la dimensione da applicare. Se la dimensione
desiderata non compare nell'elenco, la si può digitare nella casella
• confermare con OK.
Modulo 4 - Fogli elettronici
Figura 37: Formatta celle
Esercizio
Applicare al titolo il carattere Arial con dimensione 14 pt.
Applicare soltanto alla prima classifica (celle da D4 a D30) il carattere Arial con
dimensione 8 pt.
4.5.3.2 Allineare il contenuto di una cella: in orizzontale, in verticale. Impostare l’orientamento del contenuto di una cella.
Il contenuto delle celle ha delle impostazioni predefinite di allineamento: testo a sinistra, numeri a destra,
formule a seconda del tipo del risultato. Anche se questo è l'allineamento maggiormente utilizzato,
l'allineamento del contenuto di una cella può essere cambiato.
Si può intervenire su:
• allineamento orizzontale, che definisce come il contenuto viene posizionato rispetto ai bordi destro e
sinistro della cella. I quattro allineamenti possibili sono:
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Figura 38:
Dimensione
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64
• Sinistro: il contenuto è allineato sul bordo sinistro della cella ma non su quello destro
• Centrato: il contenuto è centrato nella cella, con lo stesso spazio prima e dopo
• Destro: il contenuto è allineato sul bordo destro della cella ma non su quello sinistro
• Giustificato: il contenuto è allineato sia sul bordo sinistro sia su quello destro
• allineamento verticale, che definisce come il contenuto viene posizionato rispetto ai bordi alto e basso
della cella. I tre allineamenti possibili sono:
• In alto: il testo è allineato sul bordo in alto della cella
• Al centro: il contenuto è centrato rispetto all'altezza della cella, con lo stesso spazio sopra e sotto
• In basso: il testo è allineato sul bordo in basso della cella
• orientamento, che definisce come il contenuto viene ruotato rispetto alla posizione standard orizzontale.
Modulo 4 - Fogli elettronici
Pulsanti di allineamento
Per allineare orizzontalmente il contenuto in modo rapido, dopo aver selezionato la o le celle, è sufficiente:
• cliccare su uno dei quattro pulsanti di allineamento (Allinea a sinistra, Allinea al centro in orizzontale,
Allinea a destra, Giustificato) presenti sulla Barra degli strumenti Formattazione.
In alternativa, si possono impostare allineamento e orientamento con un unico comando. Per allineare o
orientare il contenuto, dopo aver selezionato la o le celle, si può:
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Allineamento (Figura 39), impostare le opzioni nelle sezioni
• Allineamento testo, per allineamento orizzontale e verticale, scegliendo la voce desiderata nei menu a
discesa
• Orientamento del testo, per definire l'orientamento, impostando i gradi o trascinando l'indicatore intorno
al cerchio fino a raggiungere l'orientamento desiderato
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• nel menu contestuale visualizzato, scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Allineamento, impostare le opzioni come appena visto.
Esercizio
Sperimentare i vari tipi di allineamento orizzontale per il titolo.
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Figura 39: Formato / Celle
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Selezionando le celle contenenti i nomi dei paesi, sperimentare i vari tipi di
allineamento orizzontale.
Selezionando le celle contenenti i nomi dei paesi, sperimentare diversi
orientamenti.
Dopo aver osservato gli effetti ottenuti, riportare tutto nella situazione iniziale.
Attenzione
Figura 40: Selezionare una riga
Evitate di lasciarvi prendere dalla sindrome "vogliamo stupirvi con effetti speciali".
Anche se il programma di foglio elettronico offre innumerevoli possibilità ed effetti
particolari, occorre sempre tenere presente l'effetto prioritario della leggibilità del
prospetto.
4.3.1.1 Selezionare una riga, un insieme di righe adiacenti, un insieme di righe non adiacenti.
La selezione si può applicare, oltre che a singole celle o insiemi di celle, anche a una o più righe. Così come
per le celle, si possono selezionare una riga, un insieme di righe adiacenti oppure un insieme di righe non
adiacenti.
Figura 41: Selezionare righe adiacenti
Per selezionare una riga (Figura 40), è sufficiente:
• cliccare sul numero della riga, posto alla sua estremità sinistra
• la riga viene evidenziata.
Per selezionare un insieme di righe adiacenti (Figura 41), occorre:
• cliccare sul numero della prima riga
• tenendo premuto il tasto Maiusc, cliccare sul numero dell'ultima riga da selezionare (oppure trascinare
con il mouse dal primo all'ultimo numero di riga da selezionare)
• l'insieme di righe viene evidenziato.
Per selezionare un insieme di righe non adiacenti (Figura 42), occorre:
• cliccare sul numero della prima riga
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Figura 42: Selezionare righe non adiacenti
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66
• tenendo premuto il tasto Ctrl, cliccare sul numero di ognuna delle righe da selezionare (si può togliere una
riga dalla selezione cliccando nuovamente sulla riga selezionata)
• le righe selezionate vengono evidenziate.
Esercizio di riscaldamento
Alcuni piccoli esercizi di selezione righe. Selezionare:
• la sola riga dei totali
• la riga delle intestazioni di colonne e la riga dei totali (insieme)
• le 27 righe corrispondenti ai dati dei 27 paesi (insieme)
• le sole righe dispari fra le 27 righe dei paesi (insieme).
4.3.1.4 Modificare la larghezza delle colonne, l’altezza delle righe portandole ad un valore specificato, alla larghezza e
all’altezza ottimali.
Nel foglio di lavoro, le righe assumono un'altezza predefinita (0,45 cm) e, tranne se si uniscono celle, tutte le
celle di una singola riga hanno la stessa altezza. Normalmente, l'altezza delle righe si adatta alla dimensione
del contenuto in modo da consentirne la visualizzazione: aumentando la dimensione dei caratteri di una
cella, automaticamente viene adeguata l'altezza della riga. Può darsi che in certe circostanze sia necessario
intervenire sull'altezza delle righe, o per ridurla o per ampliarla. Così come per le colonne, si può modificare
l'altezza di una riga manualmente o automaticamente. Nella modifica manuale, si decide e imposta l'altezza
della riga mentre in quella automatica l'altezza viene impostata sulla base della dimensione del contenuto
delle celle.
Per modificare manualmente l'altezza di una riga, si può procedere in diversi modi:
• posizionare il cursore del mouse sulla righetta verticale che separa il numero della riga da modificare da
quella successiva
• il cursore del mouse si trasforma in una doppia freccia verticale
• trascinare verticalmente con il mouse fino a raggiungere l'altezza desiderata
• mentre si trascina compare un'indicazione dell'altezza in centimetri della riga
• al termine rilasciare il tasto del mouse
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
oppure
• fare click destro sul numero della riga
• nel menu rapido che compare, scegliere la voce Altezza riga
• nella finestra di dialogo impostare l'altezza voluta
• confermare con il pulsante OK.
Per modificare automaticamente l'altezza di una riga, si può procedere in diversi modi:
• fare doppio click sulla righetta orizzontale che separa il numero della riga da modificare da quella
successiva
• l'altezza della riga si adatta in modo da fare stare il contenuto di tutte le celle della riga stessa
oppure
• fare click destro sul numero della riga
• nel menu rapido che compare (Figura 43), scegliere la voce Altezza ottimale voce
• nella finestra di dialogo impostare un eventuale spazio aggiuntivo
• confermare con il pulsante OK.
Figura 43: Altezza ottimale
riga
Esercizio
Impostare l'altezza della riga contenente il titolo della tabella a 1 cm.
Sperimentare i tre tipi di allineamento verticale del titolo.
Osservare gli effetti e al termine, rimettere l'allineamento verticale al centro.
4.5.2.2 Applicare la formattazione al contenuto delle celle, quale: grassetto, corsivo, sottolineatura, doppia sottolineatura.
In modo simile a quanto visto per le altre impostazioni, si può applicare la formattazione ai caratteri del
contenuto, fra i quali grassetto, corsivo, sottolineatura o doppia sottolineatura.
Per applicare grassetto, corsivo o sottolineatura al contenuto in modo rapido, dopo aver selezionato la o le
celle, è sufficiente:
• cliccare su uno dei tre pulsanti di formato (Grassetto, Corsivo, Sottolineato) presenti sulla Barra degli
strumenti Formattazione.
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Pulsanti di formato
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Per cambiare in generale la formattazione dei caratteri, dopo aver selezionato la o le celle, occorre:
• selezionare il menu Formato / Celle
• impostare le opzioni desiderate nelle schede (Figura 37):
• Carattere, per il grassetto e il corsivo (Figura 44)
• Effetto carattere, per la sottolineatura scegliendo dal menu a discesa se singola o doppia (Figura 45)
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• scegliere la voce Formatta celle
• nelle schede, impostare le opzioni come appena visto.
Esercizio
Selezionandole simultaneamente, applicare il grassetto alla riga delle intestazioni
di colonna e a quella dei totali,
Applicare il corsivo alla sola riga dei totali.
Figura 44: Formato / Celle: la scheda
Carattere
4.5.1.1 Formattare le celle in modo da visualizzare i numeri con una quantità specificata di decimali, visualizzare i numeri
con o senza il punto che indica le migliaia.
La formattazione dei numeri merita un approfondimento a parte, visto che costituiscono il contenuto
principale dei fogli elettronici. Mentre il testo ha sempre e solo una funzione descrittiva, i numeri possono
rappresentare fenomeni diversi ed essere espressi in unità di misura diverse.
I primi due aspetti sui quali si può intervenire sono:
• il numero di decimali, ossia quante cifre decimali specificare
• il separatore delle migliaia, tipicamente inserito per maggior leggibilità negli importi monetari.
Si ricorda che, contrariamente ad altre lingue in cui sono invertiti, nella versione italiana vengono utilizzati:
• la virgola, per separare i decimali dalla parte intera
• il punto, come separatore delle migliaia.
Per impostare il numero di decimali e il separatore delle migliaia, dopo aver selezionato la o le celle, si può
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Figura 45: Formato / Celle: la scheda Effetto
carattere
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Modulo 4 - Fogli elettronici
in alternativa:
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Numeri (Figura 46), impostare le opzioni nelle sezioni:
• Categoria, scegliendo la voce Numeri
• Formato, scegliendo l'esempio corrispondente alla formattazione desiderata
oppure impostare nella sezione Opzioni:
• Posizioni decimali, scegliendo il numero di cifre da specificare dopo la virgola (Figura 47)
• Separatore migliaia, inserendo il segno di spunta per attivarlo.
• confermare con OK
In alternativa, si può:
• fare click destro sulle celle selezionate
• scegliere la voce Formatta celle
• nelle schede, impostare le opzioni come appena visto.
Per impostare in modo rapido il numero di cifre decimali, si possono utilizzare i pulsanti presenti sulla Barra
degli strumenti Formattazione:
• Formato numero: aggiungi cifra decimale. Ogni volta che si clicca si aggiunge una cifra dopo la virgola ai
numeri delle celle selezionate
• Formato numero: togli cifra decimale. Ogni volta che si clicca si elimina una cifra dopo la virgola ai numeri
delle celle selezionate.
Figura 46: Formato / Celle: la scheda Numeri
Figura 47: Posizioni decimali
Esercizio
Formattare le tre colonne contenenti valori assoluti (popolazione e utenti Internet)
con il separatore delle migliaia e senza decimali sperimentando i due modi
esaminati.
4.5.1.3 Formattare le celle per visualizzare i numeri come percentuali.
Le percentuali costituiscono, dopo l'addizione, l'elaborazione elementare che si incontra più di frequente nei
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Formato numero:
aggiungi cifra
decimale
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Modulo 4 - Fogli elettronici
prospetti fatti con il foglio elettronico.
Tornando al piccolo esempio visto al precedente punto 4.4.1.4 a proposito dei riferimenti relativi ed assoluti,
nella formula di calcolo della percentuale =E2/$E$5*100, il valore ottenuto dalla divisione è stato
successivamente moltiplicato per 100 per esprimerlo in forma percentuale (non scriviamo per esempio 0,12
ma 12) e per fare in modo che il totale di tutte le percentuali fosse proprio 100.
Vista la loro diffusione, OOo Calc offre una scorciatoia per calcolare e visualizzare le percentuali che,
rispetto a quanto abbiamo fatto, consiste in:
• scrivere la formula di calcolo della percentuale senza moltiplicare il risultato per 100 (nel nostro esempio
basta =E2/$E$5)
• formattare la cella con l'apposito formato Percentuale
• così facendo:
• il valore calcolato viene automaticamente visualizzato moltiplicato per 100
• vengono inseriti due decimali, come spesso si fa per le percentuali
• il risultato viene visualizzato seguito dal simbolo di percentuale %.
Un metodo rapido per ottenere questo risultato consiste nel:
• selezionare la o le celle contenenti i valori da formattare come percentuali
• cliccare sull'icona Formato numero: percentuale presente sulla Barra degli strumenti Formattazione
• i valori numerici vengono automaticamente visualizzati nel formato Percentuale appena descritto.
Se si vogliono apportare modifiche al formato, per esempio visualizzare una sola cifra decimale, dopo aver
selezionato la o le celle, si può in alternativa:
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Numeri (Figura 46), impostare le opzioni nelle sezioni:
• Categoria, scegliendo la voce Percentuale
• Formato, scegliendo l'esempio corrispondente alla formattazione desiderata
oppure impostare nella sezione Opzioni (Figura 48):
• Posizioni decimali, scegliendo il numero di cifre da specificare dopo la virgola
• confermare con OK
In alternativa, si può:
• fare click destro sulle celle selezionate
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Formato numero:
togli cifra decimale
Formato numero:
percentuale
Figura 48: La sezione Opzioni
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• scegliere la voce Formatta celle
• nelle schede, impostare le opzioni come appena visto.
Esercizio
Formattare le tre colonne contenenti valori percentuali (variazione, diffusione e
utenti) per visualizzare i numeri come percentuali, con:
• le prime due colonne con una cifra decimale
• la terza colonna con 2 cifre decimali.
A volte si preferisce non fare comparire il simbolo % in ogni cella, bensì specificarlo una volta sola
nell'intestazione della colonna.
Quiz 6
Come è possibile non far comparire il simbolo % in una cella contenente un valore
percentuale?
4.5.1.2 Formattare le celle in modo da visualizzare un formato specifico di data, visualizzare un simbolo di valuta.
Sempre nella formattazione dei numeri, in particolare quando si ha a che fare con importi monetari, può
essere richiesto di visualizzare il simbolo della valuta nella quale sono espressi gli importi.
Anche in questo caso, OOo Calc offre una facilitazione per visualizzare gli importi monetari, che consiste nel
formattare la cella con l'apposito formato Valuta. Così facendo:
• viene visualizzato il simbolo di euro € davanti all'importo
• viene aggiunto il separatore delle migliaia
• vengono inseriti due decimali, trattandosi di un importo in euro.
Un metodo rapido per ottenere questo risultato consiste nel:
• selezionare la o le celle contenenti i valori da formattare come importi monetari
• cliccare sull'icona Formato numero: valuta presente sulla Barra degli strumenti Formattazione
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Formato numero:
valuta
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• i valori numerici vengono automaticamente visualizzati nel formato Valuta appena descritto.
Se si vogliono apportare modifiche al formato, dopo aver selezionato la o le celle, si può in alternativa:
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Numeri (Figura 46), impostare le opzioni nelle sezioni:
• Categoria, scegliendo la voce Valuta
• Formato, scegliendo la valuta e successivamente l'esempio corrispondente alla formattazione
desiderata (ogni paese segue convenzioni diverse per rappresentare gli importi monetari)
• confermare con OK (Figura 49).
In alternativa, si può:
• fare click destro sulle celle selezionate
• scegliere la voce Formatta celle
• nelle schede, impostare le opzioni come appena visto.
Ricreazione
In un foglio di lavoro a parte, sperimentare le diverse formattazioni per:
• visualizzare le date in vari formati
• visualizzare un simbolo di valuta diverso dall'euro.
A volte si preferisce non fare comparire il simbolo € in ogni cella, bensì specificarlo una volta sola
nell'intestazione della colonna.
Quiz 7
Come è possibile non far comparire il simbolo € in una cella contenente un valore
monetario?
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Figura 49: Categoria e Formato della scheda
Numeri
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.3.1.2 Selezionare una colonna, un insieme di colonne adiacenti, un insieme di colonne non adiacenti.
Così come abbiamo visto per le righe, si possono selezionare le colonne di un foglio di lavoro ed in
particolare una colonna, un insieme di colonne adiacenti oppure un insieme di colonne non adiacenti.
Per selezionare una colonna (Figura 50), è sufficiente:
• cliccare sulla lettera che identifica la colonna, posta in cima alla colonna
• la colonna viene evidenziata.
Figura 50: Selezionare una colonna
Per selezionare un insieme di colonne adiacenti (Figura 51), occorre:
• cliccare sulla lettera della prima colonna
• tenendo premuto il tasto Maiusc, cliccare sulla lettera dell'ultima colonna da selezionare (oppure
trascinare con il mouse dalla prima all'ultima lettera di colonna da selezionare)
• l'insieme di colonne viene evidenziato.
Per selezionare un insieme di colonne non adiacenti (Figura 52), occorre:
• cliccare sulla lettera della prima colonna
• tenendo premuto il tasto Ctrl, cliccare sulla lettera di ognuna delle colonne da selezionare (si può togliere
una colonna dalla selezione cliccando nuovamente sulla lettera della colonna selezionata)
• le colonne selezionate vengono evidenziate.
Figura 51: Selezionare colonne adiacenti
Esercizio di riscaldamento
Alcuni piccoli esercizi di selezione colonne. Selezionare:
• la sola colonna della sigla dei paesi
• la colonna della sigla e la colonna del nome del paese (insieme)
• le 5 colonne delle classifiche (insieme)
• le sole colonne contenenti percentuali (insieme).
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Figura 52: Selezionare colonne non adiacenti
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.3.1.4 Modificare la larghezza delle colonne, l’altezza delle righe portandole ad un valore specificato, alla larghezza e
all’altezza ottimali.
Nel foglio di lavoro, le colonne assumono una larghezza predefinita (2,28 cm) e, tranne se si uniscono celle,
tutte le celle di una singola colonna hanno la stessa larghezza.
Cosa capita se la larghezza di una cella non è sufficiente per visualizzare l'intero contenuto?
Dipende dal tipo di contenuto. Se il contenuto è:
• testo, viene visualizzato quanto sta nell'ampiezza della cella e il resto viene troncato (Figura 53), a meno
che le celle sulla destra siano vuote in qual caso il testo viene visualizzato nello spazio delle celle vuote
sulla destra
• numero o data, viene visualizzata una sequenza di simboli ### ad indicare che la larghezza della cella
non è sufficiente per visualizzare il valore. Trattandosi di numeri è decisamente preferibile che non
vengano troncati in visualizzazione, per evitare pericolosi errori!
Figura 53: Visualizzazione del testo
Per consentire la visualizzazione dei risultati o anche solo rendere il prospetto più leggibile, si può modificare
la larghezza di ogni colonna, manualmente o automaticamente.
Nella modifica manuale, si decide e imposta la larghezza della colonna mentre in quella automatica la
larghezza viene impostata sulla base del contenuto delle celle.
Per modificare manualmente la larghezza di una colonna, si può procedere in diversi modi:
• posizionare il cursore del mouse sulla righetta verticale che separa la lettera della colonna da modificare
da quella successiva
• il cursore del mouse si trasforma in una doppia freccia orizzontale
• trascinare orizzontalmente con il mouse fino a raggiungere la larghezza desiderata
• mentre si trascina compare un'indicazione della larghezza in centimetri della colonna
• al termine rilasciare il tasto del mouse
oppure
• fare click destro sulla lettera della colonna
• nel menu rapido che compare (Figura 54), scegliere la voce Larghezza colonna
• nella finestra di dialogo impostare la larghezza desiderata
• confermare con il pulsante OK.
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Figura 54: Cambiare la larghezza
della colonna
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Per modificare automaticamente la larghezza di una colonna, si può procedere in diversi modi:
• fare doppio click sulla righetta verticale che separa la lettera della colonna da modificare da quella
successiva
• la larghezza della colonna si adatta in modo da fare stare il contenuto di tutte le celle della colonna stessa
oppure
• fare click destro sulla lettera della colonna
• nel menu rapido che compare, scegliere la voce Larghezza ottimale colonna
• nella finestra di dialogo impostare un eventuale spazio aggiuntivo
• confermare con il pulsante OK.
Esercizio
Con un'unica selezione delle colonne delle classifiche:
• impostare la loro larghezza a 0,75 cm
• sperimentare i vari tipi di allineamento orizzontale dei numeri
• osservare gli effetti e al termine impostare l'allineamento al centro.
Avendo seguito fedelmente le indicazioni per lo svolgimento degli esercizi, solo la prima colonna delle
classifiche è formattata con una dimensione di carattere a 8 pt. In realtà tutte dovranno avere la stessa
formattazione.
4.5.2.4 Copiare la formattazione da una cella ad un’altra, da un insieme di celle ad un altro.
In un foglio elettronico è frequente che più celle abbiano la stessa formattazione. In questo caso, si può
copiare le caratteristiche di formattazione da una cella ed applicarle ad altre, con una sorta di operazione di
copia-incolla del formato.
Per copiare le caratteristiche di formattazione da una cella ad un altra, occorre:
• posizionare il cursore nella cella dalla quale copiare la formattazione
• fare click sull'icona Strumento per copia formato presente nella Barra degli strumenti Standard (copia). Il
cursore del mouse si trasforma in un barattolo di vernice
• cliccare nella cella in cui si vuole copiare la formattazione (incolla). Se si selezionano più celle di
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Strumento per
copia formato
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destinazione, il formato viene applicato a tutte le celle selezionate.
Si può anche copiare le caratteristiche di formattazione da un insieme di celle adiacenti ad un altro insieme.
Per questo, occorre:
• selezionare l'insieme di celle da cui copiare la formattazione
• fare click sull'icona Strumento per copia formato presente nella Barra degli strumenti Standard (copia). Il
cursore del mouse si trasforma in un barattolo di vernice
• cliccare nella cella dell'angolo in alto a sinistra della zona in cui si vuole copiare la formattazione (incolla).
Se si selezionano più celle di destinazione, il formato dell'insieme di origine viene applicato ripetutamente
a tutte le celle selezionate.
Se anziché un solo click, si fa un doppio click sull'icona Strumento per copia formato, il formato da copiare
rimane selezionato (il cursore rimane un barattolo di vernice anche dopo aver copiato il formato). In questo
modo si può ripetere più volte l'operazione di incolla, senza dover ogni volta effettuare l'operazione di copia.
Esercizio
Copiare la formattazione della cella D4 e applicarla a tutte le celle delle
classifiche.
Al termine tutte le celle delle classifiche devono avere una dimensione di
carattere di 8 pt.
4.5.3.1 Applicare la proprietà di andare a capo al contenuto di una cella, di un insieme di celle.
In alcuni casi, il troncamento del testo che supera la larghezza della colonna non è soddisfacente. Sarebbe
invece preferibile che, mantenendo l'ampiezza della colonna il testo andasse a capo nella cella e fosse
interamente visibile, anche al prezzo di una maggior altezza della riga.
Per far sì che il contenuto di una cella o di un insieme di celle vada a capo, qualora non stesse tutto nella
larghezza della colonna, occorre:
• selezionare la o le celle alle quali applicare questa proprietà
• selezionare il menu Formato / Celle
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• nella scheda Allineamento (Figura 55), nella sezione Proprietà selezionare l'opzione Scorrimento testo
automatico (Figura 56)
• il testo va a capo quando raggiunge il bordo della cella
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• nel menu contestuale visualizzato, scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Allineamento, impostare le opzioni come appena visto.
Attenzione
Se si attiva questa opzione e la cella contiene un numero o una data,
l'allineamento a destra del valore fa sì che questo sia visualizzato troncato. Si
raccomanda quindi di prestare attenzione a quanto viene visualizzato in questo
caso.
Figura 55: Formato / Celle: la scheda
Allineamento
Nel nostro prospetto, alcune intestazioni di colonne sono troncate, essendo troppo lunghe per la larghezza
della colonna. Allargare le colonne per far stare le intestazioni non solo rovinerebbe l'estetica del nostro
prospetto ma lo renderebbe difficilmente stampabile. Sfruttiamo la possibilità di scrivere l'intestazione su più
righe, andando a capo nelle celle.
Esercizio
Applicare la proprietà di andare a capo (scorrimento testo automatico) a tutte le
celle contenenti le intestazioni delle colonne.
Analizzare le differenze fra applicare la proprietà alle solo celle A3:M3 oppure
all'intera riga 3.
4.2.2.5 Ordinare un insieme di celle applicando un solo criterio in ordine numerico crescente o decrescente, e in ordine
alfabetico crescente o decrescente.
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Figura 56: L'opzione Scorrimento testo
automatico
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Si può facilmente riordinare tutto o parte del contenuto del foglio di lavoro in ordine crescente o decrescente,
secondo un criterio numerico (per i numeri e le date) o alfabetico (per i testi).
In generale, si riordina un insieme di celle composto da diverse righe e colonne sulla base del contenuto di
una colonna. La prima riga dell'insieme può contenere le intestazioni di colonna e come tale non essere da
ordinare o invece costituire la prima riga dell'insieme da ordinare.
Per ordinare un insieme di celle sulla base di un solo criterio (una sola colonna), occorre:
• selezionare l'intero insieme di celle da riordinare
• selezionare il menu Dati / Riordina
• compare la finestra di dialogo Ordina
• nella scheda Opzioni (Figura 57) impostare
• Area contenente intestazioni di colonna, solo se la prima riga della selezione contiene le intestazioni di
colonna (Figura 58)
• nella scheda Criteri (Figura 59) impostare le caratteristiche del riordino:
• Ordina per, in cui scegliere l'intestazione oppure la lettera identificativa della colonna sulla base della
quale effettuare il riordino
• Crescente o Decrescente, ossia dal valore più basso a quello più alto o viceversa. A seconda del tipo di
dato, il criterio adottato è:
• per il testo, alfabetico diretto o inverso
• per i numeri, progressivo o inverso
• per le date, cronologico o inverso
• al termine confermare cliccando sul pulsante OK
• l'intera area selezionata viene ordinata sulla base dei criteri definiti sulla colonna di riordino scelta.
Attenzione
Prima di eseguire il riordino, ricordarsi di selezionare TUTTE le celle da riordinare
e SOLO le celle da riordinare.
Nel nostro prospetto, la tabella presenta i paesi in ordine alfabetico. Ordiniamola in modo diverso.
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Figura 57: Dati / Riordina: la scheda Opzioni
Figura 58: Intestazioni di colonna
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Esercizio
Ordinare i dati in tabella per percentuale di diffusione decrescente.
Inoltre, per mettere in evidenza la colonna sulla base della quale è stato fatto il riordino, più avanti ne
coloreremo lo sfondo.
4.5.2.3 Applicare colori diversi al contenuto, allo sfondo delle celle.
Un modo efficace per metter in evidenza una cella o un insieme di celle è di scriverne il contenuto in un
colore diverso, oppure di assegnare un colore allo sfondo. Come già raccomandato nella scrittura dei testi (si
veda l'IBUQ ECDL Modulo 3 - Elaborazione dei testi), si consiglia di non esagerare per non far sembrare il
foglio elettronico un quadro astratto,
Per applicare un colore al contenuto di una o più celle, si può in alternativa:
• selezionare la cella o l'insieme di celle alle quali applicare il colore
• cliccare sulla piccola freccia verso il basso dell'icona Colore carattere presente nella Barra degli strumenti
Formattazione
• nella finestra dei colori che compare (Figura 60) cliccare sul colore da applicare. Spostando il cursore dei
mouse sui diversi colori, ne compare il nome nella parte bassa della finestra
oppure
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Effetto carattere, nella sezione Colore carattere, scegliere il colore da applicare (Figura 61)
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• nel menu rapido che compare, scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Effetto carattere, procedere come appena descritto.
Per applicare uno sfondo ad una o più celle, si può in alternativa:
• selezionare la cella o l'insieme di celle alle quali applicare lo sfondo
• cliccare sulla piccola freccia verso il basso dell'icona Colore di sfondo presente nella Barra degli strumenti
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Figura 59: Dati / Riordina: la scheda Criteri
Colore carattere
Colore di sfondo
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80
Modulo 4 - Fogli elettronici
Formattazione
• nella finestra dei colori che compare cliccare sul colore da applicare. Spostando il cursore dei mouse sui
diversi colori, ne compare il nome nella parte bassa della finestra
oppure
• selezionare il menu Formato / Celle
• nella scheda Sfondo, nella palette dei colori cliccare sul colore da applicare (Figura 62)
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• nel menu rapido che compare, scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Sfondo, procedere come appena descritto.
Attenzione
Mentre ormai tutti i video sono a colori, non altrettanto si può dire per le
stampanti. Di conseguenza, adattate il ricorso al colore alla modalità di uso - su
video o su carta - dei vostri fogli elettronici. Bei colori su video possono tradursi in
una tabella illeggibile una volta stampata.
Figura 60: La finestra dei
colori
Esercizio
Nelle due colonne della Diffusione percentuale e della relativa classifica, colorare
con un bel giallo chiaro lo sfondo delle celle che vanno dall'intestazione ai totali.
4.5.3.4 Aggiungere degli effetti di bordi ad una cella, ad un insieme di celle: linee, colori.
Un ulteriore modo per abbellire il prospetto o evidenziare una cella consiste nell'aggiungere un contorno (o
bordo), giocando su diversi effetti quali le linee o i colori.
Per aggiungere degli effetti di bordo ad una o più celle, dopo averle selezionate, si può in alternativa:
• cliccare sulla piccola freccia verso il basso dell'icona Bordo presente nella Barra degli strumenti
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Figura 61: La sezione
Colore carattere
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81
Formattazione
• fra i diversi tipi di bordi che compaiono (Figura 63) cliccare su quello da applicare
oppure
• selezionare il menu Formato / Celle
• scegliere la scheda Bordo (Figura 64). Nelle diverse sezioni si possono definire la caratteristiche del
bordo, ed in particolare:
• Cornice: scegliendo su quali lati applicare il bordo
• Linea: scegliendo lo spessore della linea e il suo colore
• Distanza dal contenuto: per impostare i quattro margini fra il bordo e il testo
• confermare con OK
oppure
• fare click destro sulle celle selezionate
• nel menu rapido che compare, scegliere la voce Formatta celle
• nella scheda Bordo, procedere come appena descritto.
Modulo 4 - Fogli elettronici
Figura 62: Formato / Celle: la scheda Sfondo
Esercizio
Colorare lo sfondo del titolo con un elegante arancione chiaro.
Tocco di classe finale: applicare un bordo rosso sottile al titolo.
Bordo
4.2.3.2 Usare lo strumento di riempimento automatico per copiare o incrementare dati.
Lo strumento di riempimento automatico (o compilazione automatica) di OOo Calc svolge due funzioni:
• copia il contenuto di una cella in un insieme di celle
• inserisce in un gruppo di celle un insieme di dati (chiamata serie da OOo Calc) incrementati secondo una
certa regola di progressione.
La copia o l'inserimento dei dati può avvenire, a seconda delle celle selezionate, in basso, in alto, a destra o
a sinistra. Nella spiegazione di questa funzionalità, considereremo solo il caso più frequente che consiste nel
copiare o riempire una colonna in basso. La sperimentazione degli altri casi è lasciata al lettore.
Per copiare il contenuto di una cella con lo strumento di riempimento automatico, occorre:
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Figura 63: I bordi
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Modulo 4 - Fogli elettronici
inserire il valore da copiare in una cella
• selezionare la cella e le celle sottostanti nelle quali effettuare la copia
• selezionare il menu Modifica / Compila
• dal menu contestuale che compare, scegliere la voce In basso
• il contenuto della prima cella in alto della zona selezionata viene copiato in tutte le altre celle selezionate.
Scegliendo invece dal menu la voce In alto, è l'ultima cella in basso della zona selezionata che viene
copiata in tutte le altre celle selezionate, verso l'alto.
Per compilare un insieme di celle con una serie di dati, occorre:
• selezionare l'insieme di dati da riempire
• selezionare il menu Modifica / Compila / Serie
• nella finestra di dialogo che compare (Figura 65), scegliere le varie opzioni nelle diverse sezioni:
• Direzione, nel nostro caso In basso
• Tipo, scegliendo Aritmetico se si vuole una progressione aritmetica ossia che ogni numero sia
incrementato rispetto al precedente di un valore fissato (Figura 66)
• Valore iniziale, il primo valore della serie
• Valore finale, l'ultimo valore della serie
• Incremento, l'incremento prefissato da aggiungere ad ogni numero della serie per ottenere quello
successivo. Se negativo, ogni numero è decrementato rispetto a quello precedente.
Figura 64: Formato / Celle: la scheda Bordo
Figura 65: Modifica / Compila / Serie
Questo strumento può risultare comodo per costruire anziché una serie di numeri, una serie di date separate
da un intervallo fisso. Per questo si sceglie il tipo Data e si imposta il criterio di progressione nella sezione
Unità di ora (che forse avrebbe dovuto chiamarsi Unità di tempo?).
Esercizio
Arricchire il prospetto inserendo, con lo strumento di riempimento dati in serie,
una numerazione progressiva dei 27 paesi nella colonna N.
Salvare e chiudere il foglio elettronico TabellaFloss.
Figura 66: Direzione e tipo
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In questa quarta parte, abbiamo analizzato in dettaglio le funzionalità offerte dal programma di foglio
elettronico per:
• realizzare un prospetto, inserendo e modificandone il contenuto
• inserire nelle celle i diversi tipi di contenuto statico: testo, numeri
• inserire nelle celle contenuto dinamico: formule, ottenendo risultati calcolati sulla base del contenuto di
altre celle ed aggiornati automaticamente ed immediatamente al variare dei valori
• inserire nelle formule espressioni basate sugli operatori aritmetici e su particolari funzioni
• sfruttare i riferimenti relativi ed assoluti per facilitare la copia delle formule
• formattare le celle del foglio elettronico per dargli l'aspetto desiderato in visualizzazione e stampa.
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5. Realizzazione dei grafici
Mentre le tabelle forniscono dati dettagliati ma richiedono una lettura approfondita per estrarne informazioni
precise, i grafici mettono in evidenza in modo più immediato l'evoluzione dei fenomeni e le tendenze in atto.
Oltre a gestire tabelle dinamiche, i cui valori calcolati dalla formule si aggiornano automaticamente al variare
dei dati inseriti, OOo Calc permette la creazione di grafici dinamici, ossia grafici che si basano su dati
presenti nei foglio di lavoro e che si modificano al variare dei dati sui quali sono costruiti.
In questa parte vedremo quindi come:
• creare e modificare diversi tipi di grafici basati su dati presenti nel foglio di lavoro
• modificarne il contenuto statico ed in particolare i testi descrittivi (titolo, ...)
• modificarne la formattazione in termini di caratteri, colori, sfondo, ...
OOo Calc propone numerosi tipi di grafici, ognuno con diverse varianti, illustrati nel prospetto sottostante.
Non entreremo nei dettagli dei criteri di scelta del tipo di grafico, argomento che ha più a che fare con la
statistica che con l'informatica, ma ci limiteremo a esaminare come costruire un grafico a partire da dati di un
foglio elettronico e come modificarlo successivamente.
Nome
Colonna
Barra
Torta
Esempio
Descrizione
Grafico a barre con barre verticali.
L'altezza di ciascuna barra è proporzionale al dato.
L'asse X mostra le categorie. L'asse Y mostra il valore
di ciascuna categoria.
Grafico a barre con barre orizzontali.
L'ampiezza di ciascuna barra è proporzionale al dato.
L'asse X mostra il valore di ciascuna categoria. L'asse Y
mostra le categorie.
Grafico che mostra i valori come settori circolari
dell'intero cerchio.
L'area di ciascun settore è proporzionale al dato.
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Nome
Area
Linea
XY (dispersione)
Rete
Quotazioni
Colonna e linea
Esempio
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Descrizione
Grafico che mostra i valori come aree sovrapposte per
enfatizzare i cambiamenti fra le categorie. L'asse X
mostra le categorie. L'asse Y mostra il valore di
ciascuna categoria.
Grafico che mostra i valori come punti sull'asse Y,
eventualmente collegati da una linea.
L'asse X mostra le categorie. L'asse Y mostra il valore
di ciascuna categoria.
Grafico che mostra coppie di valori (X, Y) come un
punto in un sistema di coordinate.
E' basato su una serie di dati che consiste in un nome,
una lista di valori di X e una lista di valori di Y.
Grafico che mostra i valori dei dati come punti collegati
da alcune linee, in una griglia simile alla visualizzazione
di un radar. Per ciascun tipo, viene mostrato un radiale
sul quale sono tracciati i dati.
Grafico che illustra la tendenza del mercato data dal
prezzo di apertura, dal minimo, dal massimo e dal
prezzo di chiusura.
Può essere mostrato anche il volume delle transazioni.
Grafico ottenuto come combinazione di un Grafico a
colonna e di un Grafico a linea.
Esercizio
Aprire il foglio elettronico TabellaFloss.
Dopo il foglio di lavoro Tabella, creare un foglio di lavoro di nome Grafici.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.6.1.1 Creare differenti tipi di grafici a partire dai dati di un foglio elettronico: grafici a colonne, a barre, a linee e a torta.
I grafici possono essere posizionati in un qualunque punto dei foglio elettronico: nello stesso foglio di lavoro
dal quale attinge i dati oppure in un foglio di lavoro separato, dedicato ai grafici. La scelta si baserà su
preferenze personali che terranno conto della facilità di stampa del foglio elettronico risultante.
A seconda del tipo di grafico, potrà variare il numero di serie di dati e potrà essere richiesta una serie di
descrizione delle categorie. Prima di creare il grafico, andrà selezionato l'insieme di celle contenente i dati
(testo e numeri) utilizzati nel grafico.
Grafico
Per creare un grafico di uno dei tipi descritti, OOo Calc dispone di una procedura guidata che si svolge
passo per passo:
• selezionare nel foglio di lavoro l'area contenente i dati da rappresentare nel grafico
• selezionare il menu Inserisci / Grafico (oppure cliccare sull'icona Grafico nella Barra degli strumenti
Standard)
• viene creato un grafico con tipo, impostazioni e formato predefiniti
• compare la finestra di dialogo Creazione guidata grafico, che propone i quattro passi della procedura
(Figura 67):
1. Tipo di grafico
• Scegliere il tipo di grafico e la variante desiderata fra quelle che compaiono (Figura 68)
• Al termine, cliccare sul pulsante Avanti per andare al passo successivo.
Figura 67: Creazione
guidata grafico
2. Area dati
• Compare l'area dati precedentemente selezionata, eventualmente modificabile (Figura 69)
• Specificare se le serie di dati sono disposti in righe o in colonne
• Specificare se la prima riga (o colonna) contiene la didascalia
• Al termine, cliccare sul pulsante Avanti per andare al passo successivo.
3. Serie di dati
• Vengono elencate la o le serie di dati che fanno parte del grafico, oltre alla zona del foglio che contiene
le categorie. Si possono rimuovere alcune delle serie e spostarne l'ordine (Figura 70)
• Al termine, cliccare sul pulsante Avanti per andare al passo successivo.
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Figura 68: Tipo di grafico
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4. Elementi del grafico
• Scegliere le impostazioni descrittive del grafico ed in particolare (Figura 71):
• Titolo. Testo che compare come titolo principale del grafico
• Sottotitolo. Testo che compare come sottotitolo del grafico
• Asse X. Testo che compare come descrizione dell'asse X (orizzontale)
• Asse Y. Testo che compare come descrizione dell'asse Y (verticale)
• Mostra legenda. Specificare se si desidera la legenda e se sì, la sua posizione rispetto al grafico
• Al termine, cliccare sul pulsante Fine per concludere la procedura.
• il grafico viene creato ed inserito nel foglio di lavoro che contiene i dati rappresentati.
Figura 69: Area dati
Attenzione
Anche se si prevede di non farli comparire nel grafico, si consiglia di digitare
sempre un testo per tutti i titoli indicati al passo 4. In questo modo, per ogni tipo di
grafico, se ne imparano facilmente la natura, la posizione e il formato e volendo si
possono rimuovere successivamente.
Esercizio
Creare un grafico a colonna (variante Normale) con le seguenti caratteristiche:
• riporta i dati dei 27 paesi
• le categorie, sull'asse X sono i nomi dei paesi
• i valori sull'asse Y sono quelli della colonna Diffusione (percentuale), per tutti i
27 paesi
• i titoli sono:
• Titolo: Diffusione di Internet - EU 27
• Sottotitolo: In percentuale della popolazione (Stima 2008)
• Titolo asse X: Paesi
• Titolo asse Y: %
• lasciare il grafico nella posizione in cui viene creato.
Suggerimenti:
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Figura 70: Serie di dati
Figura 71: Elementi del grafico
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• selezionare opportunamente le celle prima di creare il grafico
• tranne dove diversamente indicato, mantenere le opzioni predefinite.
Esercizio
Creare un grafico a barra (variante Normale) con le seguenti caratteristiche:
• riporta solo i dati dei primi 5 paesi
• le categorie, sull'asse Y sono i nomi dei paesi
• i valori sull'asse X sono quelli della colonna utenti Internet (2008),
limitatamente ai primi 5 paesi
• i titoli sono:
• Titolo: Numero di utenti Internet
• Sottotitolo: Primi 5 paesi per diffusione (Stima 2008)
• Titolo asse X: nessuno
• Titolo asse Y: nessuno
• lasciare il grafico nella posizione in cui viene creato.
Suggerimenti:
• selezionare opportunamente le celle prima di creare il grafico
• tranne dove diversamente indicato, mantenere le opzioni predefinite.
Figura 72: Oggetto selezionato
4.6.1.2 Selezionare un grafico.
Anche se il grafico inserito nel foglio di lavoro sembra una qualunque immagine, in realtà è un oggetto molto
complesso sul quale si può intervenire a diversi livelli.
Prima di eseguire azioni sul grafico, quali spostamenti, modifiche, ... occorre selezionarlo. Esistono però
diversi livelli di selezione, a seconda dell'azione da compiere sul grafico.
Per selezionare l'oggetto contenente il grafico presente nel foglio di lavoro, è sufficiente:
• cliccare sul grafico
• appaiono sui vertici e sui lati otto maniglie (Figura 72) che permettono di eseguire sul grafico le azioni
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Figura 73: Grafico selezionato
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Modulo 4 - Fogli elettronici
tipiche delle immagini (taglio, copia, sposta, ridimensiona).
La selezione vera è propria del grafico, per poter intervenire sulle parti che lo compongono, avviene però in
modo diverso. In qualche modo equivale ad "uscire dal foglio di lavoro" ed "entrare nel grafico".
Per selezionare il grafico vero e proprio, occorre:
• fare doppio click sul grafico
• appaiono un bordo spesso e otto maniglie (Figura 73) che permettono di ridimensionare il grafico.
Una volta selezionato il grafico (doppio click), spostando il puntatore all'interno dell'area delimitata dal bordo
grigio, compaiono dei pop-up che identificano le parti del grafico, fra le quali:
• Area del grafico
• Grafico
• Legenda
• Titolo principale
• Sottotitolo
• Titolo asse X
• Titolo asse Y
• Asse X
• Asse Y.
Figura 74: Serie selezionata
Su ogni parte del grafico si può:
• cliccare. Seleziona la parte scelta per potervi applicare successivamente comandi da menu
• fare click destro. Attiva un menu contestuale che permette di eseguire le funzioni tipiche della parte sulla
quale si è cliccato
• fare doppio click. Attiva la finestra di dialogo Proprietà della corrispondente parte del grafico.
Un'altra parte molto importante del grafico è costituita dalle serie dei dati. Cliccando su uno dei punti di una
serie (barra, colonna, fetta di torta, ...) si seleziona la serie completa. Compare una maniglia su ogni punto
della serie (Figura 74) e si può intervenire sull'intera serie. Una volta selezionata la serie, cliccando
nuovamente su uno dei punti, si seleziona esclusivamente il punto dei dati. Compaiono le maniglie di
selezione sul solo punto selezionato (Figura 75) sul quale si può intervenire.
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Figura 75: Singolo punto selezionato
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Esercizio
Su uno dei grafici appena creato, sperimentare la selezione delle diverse parti del
grafico appena viste.
Taglia
4.6.1.4 Spostare, ridimensionare, cancellare un grafico.
Una volta creato il grafico ed inserito nel foglio di lavoro, lo si può spostare, ridimensionare e cancellare
come un qualsiasi oggetto sovrapposto al foglio.
Si può spostare il grafico con il mouse o con la tastiera, nello stesso foglio di lavoro o in un altro foglio di
lavoro.
Per spostare il grafico con il mouse, è sufficiente:
• fare click sul grafico per selezionare l'oggetto che lo contiene
• posizionare il puntatore del mouse nel rettangolo che delimita il grafico
• il puntatore si trasforma in una croce con frecce
• (se lo si vuole spostare in un foglio di lavoro diverso, trascinare il grafico sulla linguetta del foglio di
destinazione per aprirlo)
• trascinare il grafico nella posizione desiderata del foglio attivo.
Per spostare il grafico con la tastiera, si procede per taglia-incolla. Per questo è sufficiente:
• fare click sul grafico per selezionare l'oggetto che lo contiene
• cliccare sull'icona Taglia della Barra degli strumenti Standard (oppure selezionare il menu Modifica /
Taglia o usare i tasti Ctrl + X o fare click destro e scegliere la voce Taglia)
• spostarsi nel foglio di lavoro di destinazione
• cliccare sulla cella in cui si vuole posizionare il vertice superiore sinistro del grafico
• cliccare sull'icona Incolla della Barra degli strumenti Standard (oppure selezionare il menu Modifica /
Incolla o usare i tasti Ctrl + V o fare click destro sulla cella e scegliere la voce Incolla).
Un grafico inserito in un foglio di lavoro può essere ridimensionato. Se ne possono cioè cambiare le
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Incolla
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dimensioni, riducendole o aumentandole, mantenendo invariate la proporzione fra altezza e larghezza
oppure deformandolo. Per questo, si utilizzano le maniglie che costituiscono otto punti di aggancio distribuiti
sul contorno rettangolare dell'oggetto.
Ponendo il puntatore del mouse su una di queste maniglie, compare una freccia che indica in che direzione
si ottiene il ridimensionamento dell'oggetto se si trascina la freccia stessa.
Si può:
• modificare l'altezza: allungando o accorciando l'oggetto, trascinando una delle due maniglie poste sui lati
orizzontali
• modificare la larghezza: allargando o restringendo l'oggetto, trascinando una delle due maniglie poste sui
lati verticali
• modificare simultaneamente altezza e larghezza: trascinando una delle quattro maniglie poste sui vertici
del rettangolo.
Per mantenere la proporzione originaria e quindi ridimensionare l'oggetto senza deformarlo, occorre tener
premuto il tasto Maiusc mentre si trascina una qualunque delle maniglie.
Infine, per cancellare un grafico, è sufficiente:
• fare click sul grafico per selezionare l'oggetto che lo contiene
• premere il tasto Canc (o selezionare il menu Modifica / Elimina contenuti).
Esercizio
Copiare (ossia duplicare) i due grafici nel foglio di lavoro Grafici.
Nel foglio di lavoro Grafici, ridimensionarli e spostarli in modo che stiano
approssimativamente:
• il primo (Diffusione di Internet) sulle celle A2:J25
• il secondo (Numero di utenti Internet) sulle celle A35:H60.
Cancellare i due grafici dal foglio di lavoro Tabella.
4.6.1.3 Modificare il tipo di grafico.
La prima scelta da fare quando si usa la procedura guidata di creazione del grafico è il tipo di grafico. Una
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Modulo 4 - Fogli elettronici
volta costruito il grafico, lo si può modificare in tutti i suoi aspetti. Mentre la modifica di aspetti estetici
avviene senza difficoltà, la modifica del tipo di grafico può portare a risultati inattesi in particolare se i due tipi
di grafico si aspettano dati strutturati in modo diverso. Si consiglia quindi di prestare attenzione al tipo di
grafico scelto per evitare, se possibile, di doverlo modificare successivamente.
Per modificare il tipo di grafico, è necessario:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Formato / Tipo di grafico (oppure fare click destro sull'area del grafico e scegliere la
voce Tipo di grafico)
• compare una finestra di dialogo simile a quella del passo 1 della procedura di Creazione guidata grafico
nella quale scegliere tipo di grafico e variante (Figura 68)
• per confermare cliccare su OK.
Esercizio
Trasformare il grafico del Numero di utenti Internet da grafico a barra a grafico a
torta.
4.6.2.1 Inserire, eliminare, modificare il titolo di un grafico.
Il titolo del grafico è costituto dal titolo principale e dal sottotitolo, ai quali si aggiungono i titoli degli assi, e
possono essere specificati al passo 4 della procedura di Creazione guidata grafico (Figura 71).
Si può intervenire in qualunque momento sul titolo del grafico, inserendolo se non lo era stato in fase di
creazione oppure modificandolo o eliminandolo.
Per inserire il titolo del grafico, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Inserisci / Titolo
• compare una finestra di dialogo simile a quella del passo 4 della procedura di Creazione guidata grafico
nella quale inserire i vari titoli (Figura 76)
• per confermare cliccare su OK.
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Figura 76: Inserisci / Titolo
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Per modificare il testo del titolo, si può:
• fare doppio click sul titolo
• modificare il testo, usando le frecce orizzontali e i tasti di cancellazione
• cliccare fuori dal titolo per confermare.
oppure
• si può procedere come per inserire il titolo, modificando il testo alla voce corrispondente.
Per eliminare il titolo del grafico, è sufficiente:
• selezionare il grafico
• cliccare sul titolo da eliminare per selezionarlo
• compaiono le maniglie di selezione
• premere il tasto Canc.
In alternativa, si può procedere come per inserire il titolo, cancellando il testo alla voce corrispondente.
Esercizio
Nel grafico del Numero di utenti Internet:
• modificare il testo del titolo aggiungendo in coda il testo - EU 27 come nel
primo grafico
• eliminare il sottotitolo
• senza adoperare l'azione di Annulla, inserirlo nuovamente con il testo Primi 5
paesi per diffusione (Stima 2008).
4.6.2.2 Inserire etichette ai dati di un grafico: valori/numeri, percentuali.
Un grafico può rappresentare più serie di dati ed ogni serie è composta da più punti corrispondenti ai dati da
rappresentare. Per ogni serie si può intervenire nella formattazione a due livelli:
• intera serie, impostando le caratteristiche comuni a tutti i punti della serie, per esempio il colore, la
dimensione e la spaziatura delle barre
• singolo dato, impostando le caratteristiche di un singolo punto della serie, per esempio il colore di una
singola barra da mettere in evidenza.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Intervenendo a livello di intera serie, si possono inserire etichette vicino ai punti del grafico, per indicare il
valore dei singoli dati rappresentati sul grafico. Tali valori possono essere espressi come valori assoluti o, a
seconda del tipo di grafico, come percentuali.
Per assegnare delle etichette ai dati di un grafico, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare la serie desiderata cliccando su uno dei punti (barra, colonna, fetta di torta, ...)
• compare un quadratino verde su ogni punto della serie
• selezionare il menu Formato / Proprietà oggetto
• scegliere la scheda Didascalia dati ed impostare le caratteristiche (Figura 77):
• Mostra il valore come numero. Viene riportato il valore numerico rappresentato sul grafico
• Mostra il valore come percentuale. Viene riportata la percentuale calcolata sulla base del valore
numerico (per esempio per i grafici a torta)
• Mostra categoria. Viene riportato il nome della categoria.
• Disposizione. Permette di scegliere dove far comparire le scritte rispetto al punto del grafico.
Attenzione
Figura 77: Didascalia dati
Non tutte le opzioni hanno senso con tutti i tipi di grafico. La sperimentazione
delle varie opzioni permetterà di individuare, per un dato tipo, quali sono quelle
da attivare per rendere il grafico leggibile e significativo.
Esercizio
Nel grafico del Numero di utenti Internet:
• inserire per ogni fetta della torta un'etichetta con la percentuale degli utenti
Internet del singolo paese
• osservare l'effetto ottenuto
• inserire per ogni fetta della torta un'etichetta con il valore corrispondente al
numero di utenti Internet, togliendo la percentuale precedentemente inserita.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
4.6.2.3 Modificare il colore dello sfondo dell’area di un grafico, il colore di riempimento della legenda.
In OOo Calc, ogni parte del grafico (titolo, legenda, ...) dispone di uno sfondo al quale può essere assegnato
un colore specifico. Per quanto riguarda il grafico vero e proprio, anche se la terminologia usata dal
programma è a volte confusa, vanno distinti:
• Area del grafico. E' l'area dell'intero rettangolo che delimita l'oggetto contenente il grafico
• Pareti del grafico (detto anche Grafico). E' l'area del grafico vero e proprio, delimitata dagli assi, esclusi
quindi il titolo, la legenda, gli assi.
Per modificare il colore di sfondo dell'area del grafico, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Formato / Area del grafico
• dalla finestra di dialogo, si può intervenire sullo sfondo tramite la relativa scheda:
• Area del grafico. Definendone il tipo e il colore dello sfondo dell'area del grafico
• si può inoltre intervenire su altri aspetti, tramite le altre schede quali:
• Bordo. Per applicare un bordo definendo lo stile e il colore della linea
• Trasparenza. Per impostare un effetto di trasparenza
• al termine, confermare con OK (Figura 78).
Per modificare il colore di sfondo del solo grafico (pareti del grafico), occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Formato / Pareti del grafico
• dalla finestra di dialogo, si può intervenire sullo sfondo tramite la relativa scheda:
• Area del grafico. Definendone il tipo e il colore dello sfondo dell'area del grafico
• si può inoltre intervenire su altri aspetti, tramite le altre schede quali:
• Bordo. Per applicare un bordo definendo lo stile e il colore della linea
• Trasparenza. Per impostare un effetto di trasparenza
• al termine, confermare con OK.
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Figura 78: Formato / Area del grafico
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Esercizio
Nel grafico della Diffusione di Internet:
• inserire uno sfondo grigio blu alla legenda
• inserire uno sfondo giallo chiaro al grafico (come da modello)
• inserire uno sfondo verde chiaro all'area del grafico, ossia l'area che circonda il
grafico (non fatto nel modello dove tale sfondo è bianco)
• osservare l'effetto ottenuto
• togliere lo sfondo verde in modo che il grafico assomigli al modello.
4.6.2.4 Modificare il colore delle colonne, delle barre, delle linee, delle fette di torta di un grafico.
Come accennato prima, per ogni serie si può intervenire nella formattazione a livello di intera serie o di
singolo dato. Il colore dei punti, per esempio, può essere impostato a livello di:
• intera serie, modificando il colore di tutti i punti della serie
• singolo dato, cambiando il colore di un singolo punto della serie, per metterlo in evidenza rispetto agli altri.
Intervenendo a livello di intera serie, per modificare il colore di tutti i punti, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare la serie desiderata cliccando su uno dei punti (barra, colonna, ...)
• compare un quadratino verde su ogni punto della serie (Figura 74)
• selezionare il menu Formato / Proprietà oggetto
• nella scheda Area del grafico scegliere il colore da assegnare (Figura 78)
• confermare cliccando sul pulsante OK.
Intervenendo a livello di singolo dato, per modificare il colore di un singolo punto, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare la serie desiderata cliccando su uno dei punti (barra, colonna, ...)
• compare un quadratino verde su ogni punto della serie
• cliccare sul punto da modificare della serie selezionata
• viene selezionato il solo punto scelto (Figura 75)
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• selezionare il menu Formato / Proprietà oggetto
• nella scheda Area del grafico scegliere il colore da assegnare
• confermare cliccando sul pulsante OK (Figura 79).
Esercizio
Nel grafico della Diffusione di Internet:
• assegnare un colore blu simile al modello a tutte le barre
• assegnare un colore arancione alla sola barra dell'Italia.
Esercizio di creatività
Nel grafico del Numero di utenti di Internet:
• scegliendo con la massima libertà i colori, cambiate tutti quelli delle fette della
torta
• osservate come cambia la legenda.
Figura 79: Modificare il colore di un
punto
4.6.2.5 Modificare le dimensioni e il colore dei caratteri del titolo di un grafico, degli assi di un grafico, del testo della
legenda di un grafico.
Si possono modificare le caratteristiche di tutti i testi che compaiono nel grafico: titolo, legenda e assi.
Per modificare la formattazione del titolo di un grafico, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Formato / Titolo
• nel sottomenu che compare scegliere l'elemento del titolo che si vuole modificare (Figura 80)
• dalla finestra di dialogo, si può intervenire sui diversi aspetti del titolo tramite le relative schede:
• Bordo, per applicare un bordo definendo lo stile e il colore della linea
• Area del grafico, per applicare uno sfondo definendone il tipo e il colore
• Trasparenza, per impostare un effetto di trasparenza
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Figura 80: I titoli
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• Caratteri, per scegliere il tipo, lo stile e la dimensione dei caratteri del titolo
• Effetto carattere, per impostare effetti ai caratteri quali la sottolineatura e il colore
• Allineamento, per definire l'orientamento del titolo
• al termine, confermare con OK.
Esercizio
Nel grafico della Diffusione di Internet:
• ampliare di un punto (1 pt) la dimensione dei caratteri di tutte le scritte (titolo,
sottotitolo, ...).
4.6.2.3 Modificare il colore dello sfondo dell’area di un grafico, il colore di riempimento della legenda.
Per modificare la formattazione della legenda di un grafico, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Formato / Legenda
• dalla finestra di dialogo che compare, si può intervenire sui diversi aspetti della legenda tramite le relative
schede:
• Bordo, per applicare un bordo definendo lo stile e il colore della linea
• Area del grafico, per applicare uno sfondo definendone il tipo e il colore
• Trasparenza, per impostare un effetto di trasparenza
• Caratteri, per scegliere il tipo, lo stile e la dimensione dei caratteri del titolo
• Effetto carattere, per impostare effetti ai caratteri quali la sottolineatura e il colore
• Posizione, per fissare la posizione della legenda rispetto al grafico (a sinistra, a destra, in alto, in basso)
• al termine, confermare con OK.
Per modificare la formattazione dell'asse di un grafico, occorre:
• selezionare il grafico
• selezionare il menu Formato / Asse
• nel sottomenu che compare scegliere l'asse che si vuole modificare
• dalla finestra di dialogo, si può intervenire sui diversi aspetti dell'asse tramite le relative schede:
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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• Linea, per definire lo stile e il colore della linea dell'asse
• Caratteri, per scegliere il tipo, lo stile e la dimensione dei caratteri della scala dei valori o delle categorie
• Effetto carattere, per impostare effetti ai caratteri quali la sottolineatura e il colore
• Didascalia, per impostare la disposizione e l'orientamento della scala dei valori o delle categorie
• Scala, per definire le caratteristiche numeriche e gli intervalli della scala dei valori
• al termine, confermare con OK.
Attenzione a non confondere, in particolare nell'applicare la formattazione:
• Titolo asse: è il testo descrittivo del singolo asse, X o Y
• Asse: è l'insieme degli elementi che compongono l'asse X o Y: linea, scala dei valori o delle categorie.
Esercizio
Nel grafico della Diffusione di Internet:
• modificare l'orientamento del nome dei paesi in modo che siano tutti visibili,
come da modello.
Vero che salvate regolarmente il foglio elettronico?
In questa parte, abbiamo esaminato come creare e formattare grafici dinamici, che si adattano al variare dei
dati del foglio elettronico sui quali sono costruiti. Specificatamente, si è visto come:
• scegliere il tipo fra i numerosi tipi di grafico e varianti proposte da OOo Calc
• posizionarlo e ridimensionarlo a seconda delle necessità
• modificarne i titoli
• modificarne la formattazione per quanto riguarda i caratteri, i colori, lo sfondo delle diverse parti che lo
compongono.
Data la grande varietà dei grafici disponibili, si è solo potuto condurre un esame superficiale dell'argomento
generale dei grafici con OOo Calc. Si raccomanda al lettore di sperimentare il più possibile su dati reali le
diverse tipologie di rappresentazioni grafiche.
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6. Controllo e stampa del foglio elettronico
Abbiamo quasi terminato la stesura del foglio elettronico che ci era stato richiesto. Passiamo alla fase di
verifica e controllo, prima della stampa vera e propria. Questa fase è molto importante in quanto permette di
conferire al foglio elettronico un aspetto professionale e di evitare all'autore di fare brutta figura, dimostrando
una scarsa padronanza dello strumento informatico. Il controllo che effettueremo si riferisce al contenuto ma
anche alla forma del foglio elettronico.
Per quanto riguarda il contenuto, occorre naturalmente verificare che il foglio elettronico sia completo di tutte
le sue parti, tabella e grafici, che il testo e i numeri siano stati inseriti correttamente ma soprattutto che i
calcoli siano esatti. Per quanto riguarda la forma del foglio elettronico, vanno definite le opzioni di stampa
utili per rendere leggibile il risultato. Un primo controllo visivo va fatto scorrendo semplicemente il foglio
elettronico, rileggendo ed osservando quanto scritto "in caccia di errori".
In sintesi, ricordiamo che al pari di un qualunque documento di testo, il contenuto di un foglio di lavoro è
soggetto ad errori e va controllato attentamente prima di diffonderlo ed utilizzarlo.
In questa sesta parte, vedremo
• come visualizzare l'aspetto del foglio elettronico senza stamparlo
• quali sono i rischi di errore che occorre considerare
• come effettuare i controlli sui calcoli contenuti nei fogli elettronici
• come impostare le opzioni di stampa dei fogli di lavoro
• come effettuare la stampa vera e propria secondo diverse modalità.
4.7.2.4 Visualizzare l’anteprima di un foglio di lavoro.
Scorrendo il foglio elettronico, ci si rende conto di quanto si è digitato ma non di come il foglio elettronico
verrà reso in fase di stampa. Per questo, ancora prima di effettuare la stampa vera e propria, conviene
utilizzare l'anteprima di stampa.
L'anteprima di stampa consente di vedere su video in formato ridotto le pagine così come verranno
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Modulo 4 - Fogli elettronici
stampate. In questo modo si riesce a capire come il foglio elettronico verrà ripartito sulle diverse pagine
quando verrà inviato alla stampante e ci si può accorgere di eventuali difetti di impaginazione ed eliminarli.
Per visualizzare l'anteprima di stampa di un foglio elettronico, è sufficiente:
• cliccare sull'icona Anteprima di stampa della Barra degli strumenti Standard
oppure
• selezionare il menu File / Anteprima di stampa.
Viene visualizzata in miniatura una pagina del foglio elettronico e sono proposte diverse funzioni tramite le
icone della Barra degli strumenti Anteprima di stampa:
• Pagina precedente, Pagina successiva, Prima pagina e Ultima pagina, che consentono di sfogliare
l'anteprima del foglio elettronico
• Zoom avanti e Zoom indietro, rispettivamente per aumentare o ridurre il fattore di ingrandimento della
pagina visualizzata
• Schermo intero, per una visualizzazione dell'anteprima di stampa a schermo intero
• Formatta pagina, equivalente al richiamo del menu Formato / Pagina per impostare i parametri di stampa
• Margini, per modificare i margini e l'ampiezza delle colonne vedendo gli effetti sulla pagina stampata
• Chiudi anteprima, per ritornare alla visualizzazione normale del foglio elettronico.
Verifichiamo l'aspetto del lavoro fatto.
Esercizio
Per il foglio elettronico TabellaFloss:
• visualizzare l'anteprima di stampa per verificare se l'impaginazione è corretta
• scorrere avanti e indietro per visualizzare tutto il contenuto del foglio elettronico
• individuare il testo inserito in testa ad ogni pagina (intestazione) e al fondo di
ogni pagina (piè di pagina).
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Anteprima di
stampa
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L'aspetto in stampa non è ancora perfetto. Gli aspetti da perfezionare consistono nel:
• aggiustare l'ampiezza delle colonne come da modello
• impostare l'intestazione e il piè di pagina
• per la tabella, ripetere righe e colonne di intestazione su ogni pagina
• far stare i contenuti del foglio elettronico su meno pagine
• esaminare le varie opzioni di stampa.
4.7.2.1 Controllare e correggere i calcoli e i testi contenuti nei fogli elettronici.
Mentre il contenuto di un documento di testo è inserito in modo statico dall'autore, e quindi un controllo
ortografico e un'attenta rilettura permettono di individuare la maggior parte degli errori, il contenuto di un
foglio elettronico è prevalentemente dinamico. Questo porta a diverse conseguenze in termini di possibili
errori:
• per essere sicuri dell'esattezza del calcolo, non basta esaminare i risultati visualizzati ma occorre
controllare le formule
• al variare dei dati, possono presentarsi errori nuovi che non erano comparsi prima
• gli errori peggiori e più difficili da individuare sono quelli di calcolo, non segnalati dal programma
• una volta creato un foglio elettronico, man mano che lo si utilizza, aumenta la possibilità di introdurre nuovi
errori.
Nessun allarmismo, ma l'esperienza ci induce a ritenere che:
"Più della metà dei fogli elettronici realizzati nel mondo contiene un errore di calcolo".
Anche se quest'affermazione è difficilmente verificabile, va segnalato un pericolo reale che incombe
sull'utilizzatore di fogli elettronici: dare per scontato che sia corretto il calcolo fatto da una formula per il solo
fatto che un risultato venga visualizzato nella cella.
Questa diffusissima tendenza, di considerare esatto il numero perché non compare un messaggio di errore,
e di non esaminare regolarmente in modo critico i dati prodotti e le formule inserite, può ovviamente portare
delle conseguenze gravi.
In sintesi, si raccomanda di:
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• esaminare sempre in modo critico i risultati delle formule
• acquisire una sensibilità ai numeri e agli ordini di grandezza che permetta di insospettirsi in caso di risultati
"fuori norma"
• con l'uso regolare di un foglio di lavoro, stare attenti a non digitare un numero in una cella che contiene
una formula che, da questo momento, rimarrebbe fisso e non verrebbe più aggiornato dinamicamente
• fra i vari modi per scrivere una formula, scegliete sempre quello che aiuta nel controllo. Per esempio, se
avete una colonna di percentuali che totalizza a 100%, non inserite a mano 100, non inserite una formula
che divida il totale per se stesso ma inserite una formula con la funzione SOMMA che faccia
effettivamente il totale. Dovesse mai comparire un numero diverso da 100 (cosa che non capiterebbe mai
negli altri dei casi), avrete un motivo per insospettirvi!
Esercizio
Verificare ancora una volta che le formule siano corrette, quelle inserite
manualmente e quelle copiate.
Per riprova, controllare che i risultati del calcolo siano uguali a quanto riportato
nel modello.
Sistemare l'ampiezza delle colonne in modo da ricalcare il modello.
4.7.2.2 Mostrare o nascondere la griglia e le intestazioni di riga e colonna durante la stampa.
Durante l'uso normale del foglio elettronico, i riferimenti delle colonne e delle righe compaiono soltanto a
video e non in stampa. Nella fase di controllo del foglio di lavoro, in particolare quando si sta verificando
l'esattezza delle formule (operazione che torniamo a raccomandare!) può essere utile mostrare le
intestazioni di riga e colonna nella stampa e la griglia di separazione delle righe e delle colonne, ossia i bordi
delle celle. Informazioni che verranno poi tolte dalla stampa definitiva.
Per mostrare la griglia e le intestazioni di riga e colonna durante la stampa, occorre:
• selezionare il menu Formato / Pagina (a questo stesso punto si arriva tramite il pulsante Formatta pagine
dell'Anteprima di stampa)
• scegliere la scheda Foglio
• nella sezione Stampa, si impostano le opzioni desiderate fra le quali:
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Modulo 4 - Fogli elettronici
• Intestazioni colonna/riga, per far comparire le lettere dei riferimenti di colonna e i numeri dei riferimenti
di riga
• Griglia, per far comparire la griglia di separazione delle celle
• al termine, confermare con OK.
Per nascondere griglia e intestazioni di riga e colonna, si richiama la stessa voce di menu e si tolgono i segni
di spunta dalle voci corrispondenti.
Cerca e sostituisci
4.2.2.3 Usare il comando di ricerca per trovare dati specifici in un foglio di lavoro.
Spesso i fogli elettronici raggiungono delle dimensioni tali come numero di righe, di colonne e di fogli di
lavoro da impedire una ricerca manuale dei contenuti.
Individuato in fase di controllo un testo sbagliato, può essere utile verificare se è presente in altre parti del
foglio di lavoro o dell'intero foglio elettronico per poterlo correggere.
OOo Calc dispone di una funzionalità di ricerca piuttosto articolata.
Per trovare un testo specifico in un foglio di lavoro, è sufficiente:
• selezionare il menu Modifica / Cerca e sostituisci (o cliccare sull'icona Cerca e sostituisci nella Barra
degli strumenti Standard o usare la combinazione di tasti Ctrl + F)
• dalla finestra di dialogo che compare (Figura 81), digitare nella casella Cerca la parola da cercare
• cliccare sul pulsante
• Cerca, per trovare la prima occorrenza della parola nel foglio. Viene selezionata la prima cella trovata
rispetto a dove è posizionato il cursore. Cliccando nuovamente sul pulsante, si trova quella successiva
• Cerca tutto, per cercare tutte le occorrenze della parola. Vengono selezionate tutte le celle contenenti il
testo cercato
• cliccare sul pulsante Chiudi per uscire dalla ricerca.
Figura 81: Cerca e sostituisci
Nella finestra di dialogo, si possono modificare i criteri di ricerca tramite due opzioni:
• Ricerca esatta: distingue fra lettere maiuscole e minuscole, cercando proprio la parola come è stata
digitata
• Solo parole intere: quanto digitato viene cercato come parola intera e non come sequenza i caratteri
presenti in parole.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
La ricerca avviene all'interno del foglio di lavoro corrente. Si può estendere la ricerca all'intero foglio
elettronico tramite la finestra di dialogo:
• cliccando sul pulsante Altre opzioni
• selezionando l'opzione Cerca in tutti i fogli. In questo caso, non è disponibile il pulsante Cerca tutto ma
soltanto il pulsante Cerca.
4.2.2.4 Usare il comando di sostituzione per trovare dati specifici in un foglio di lavoro.
La stessa funzionalità di ricerca permette anche di sostituire la parola trovata con un'altra - più in generale
una qualunque sequenza di caratteri con un'altra.
Per questo, nella stessa finestra di dialogo, è sufficiente:
• digitare nella casella Sostituisci con la parola con la quale sostituire quella trovata
• cliccare sul pulsante Cerca (o Sostituisci), per trovare la prima occorrenza della parola nel foglio di lavoro.
Viene selezionata la prima trovata rispetto a dove è posizionato il cursore.
• cliccare sul pulsante
• Sostituisci, per sostituire l'occorrenza selezionata. Cliccando nuovamente sul pulsante, si sostituisce
quella successiva
• Sostituisci tutto, per sostituire tutte le occorrenze della parola. Vengono sostituite tutte quelle trovate nel
foglio di lavoro
• cliccare sul pulsante Chiudi per uscire dalla ricerca.
Così come per la ricerca, la sostituzione avviene all'interno del solo foglio di lavoro corrente. Si può
estendere la sostituzione all'intero foglio elettronico tramite la finestra di dialogo:
• cliccando sul pulsante Altre opzioni
• selezionando l'opzione Cerca in tutti i fogli.
4.7.1.4 Inserire, modificare, eliminare del testo nelle intestazioni e piè di pagina di un foglio di lavoro.
Oltre alle tabelle composte dalle celle, che costituisce il contenuto vero e proprio del foglio elettronico, si usa
frequentemente inserire un testo o un'immagine ripetuti nella parte alta e/o nella parte bassa di tutte le
pagine del foglio elettronico. Per esempio un logo, generalmente in alto a sinistra, oppure i riferimenti
dell'autore del foglio elettronico o ancora il titolo del foglio elettronico. Le aree situate ai margini superiore e
inferiore della pagina in cui inserire queste informazioni prendono il nome rispettivamente di Intestazione e di
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Figura 82: Formato / Pagina: intestazione
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Piè di pagina. Si veda l'illustrazione in Figura 1.
Chi è pratico di OOo Writer troverà delle differenze nel modo in cui OOo Calc gestisce l'intestazione e il piè
di pagina dei fogli elettronici. A chi non è pratico di OOo Writer consigliamo la lettura dell'IBUQ ECDL Modulo
3 - Elaborazione dei testi.
Mentre l'attivazione è simile ed avviene tramite menu, sono diversi:
• le impostazioni predefinite. Nel caso del foglio elettronico sono automaticamente attivati l'intestazione, che
contiene il nome del foglio di lavoro e il piè di pagina, che contiene la numerazione delle pagine
• il modo di inserire e modificare il testo. Intestazione e piè di pagina non compaiono nella visualizzazione
normale del foglio di lavoro e pertanto il testo va inserito tramite menu.
Intestazione e piè di pagina sono indipendenti uno dall'altro, ma essendo simile la loro gestione, verranno
illustrati insieme.
Per intervenire sull'intestazione o il piè di pagina di un foglio di lavoro, è necessario:
• selezionare il menu Formato / Pagina
• compare la finestra di dialogo delle impostazioni di pagina
• per l'intestazione
• scegliere la scheda Riga d'intestazione (Figura 82)
• nella sezione Intestazione, la voce Attiva riga d'intestazione, selezionata in modo predefinito, può
essere deselezionata per disattivare l'intestazione
• per il piè di pagina
• scegliere la scheda Piè di pagina (Figura 83)
• nella sezione Piè di pagina, la voce Attiva piè di pagina, selezionata in modo predefinito, può essere
deselezionata per disattivare il piè di pagina.
Per inserire, modificare, eliminare del testo nell'intestazione (o il piè di pagina), occorre:
• scegliendo la scheda Intestazione o Piè di pagina, cliccare sul pulsante Modifica
• compare la finestra di dialogo nella quale sono evidenziate le tre aree (area sinistra, centrale e destra) in
cui sono suddivisi intestazione e piè di pagina (Figura 84)
• per inserire, modificare o eliminare del testo è sufficiente:
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Figura 83: Formato / Pagina: piè di pagina
Figura 84: Intestazione o piè di pagina
personalizzato
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• cliccare sull'area desiderata per selezionarla
• digitare il testo, su una o più righe
• utilizzare i tasti delle frecce o di cancellazione
• per formattare il testo inserito, è sufficiente:
• selezionare il testo da formattare
• nella sezione Intestazione personalizzata (o Piè di pagina personalizzato), cliccare sull'icona Attributi di
testo (Figura 85)
• nella finestra di dialogo che compare, scegliere nelle varie schede le caratteristiche desiderate. Il
procedimento è lo stesso di quello visto in precedenza per formattare il contenuto delle celle
• confermare con il pulsante OK
• al termine, chiudere la finestra di dialogo cliccando sul pulsante OK.
Esercizio
Nel foglio elettronico TabellaFloss:
• inserire nell'intestazione di pagina:
• nell'area sinistra, su due righe distinte:
Diffusione di Internet
2008
seguite da un a capo per lasciare una riga vuota.
• inserire nel piè di pagina:
• nell'area di sinistra, su una sola riga:
Tabella e grafici realizzati da Studente.
Salvare il foglio elettronico.
4.7.1.5 Inserire ed eliminare campi nelle intestazioni e nei piè di pagina: informazioni sui numeri di pagina, data, ora nome
del file e del foglio di lavoro.
Oltre al testo statico, OOo Calc permette di inserire nell'intestazione e piè di pagina delle informazioni
aggiornate automaticamente: per esempio la data, il numero della pagina, il numero complessivo di pagine
del foglio di lavoro, ... Informazioni che sono aggiornate dinamicamente adeguandosi ai cambiamenti
apportati al foglio elettronico. Questa funzionalità si basa sui cosiddetti Comandi di campo (o semplicemente
Campi), ossia segnaposti che inseriscono di volta in volta nel testo l'informazione variabile corrispondente.
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Figura 85: Attributi di testi
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Per inserire un Comando di campo nell’intestazione o nel piè di pagina, occorre:
• selezionare il menu Formato / Pagina
• scegliere la scheda Riga d'intestazione (o Piè di pagina)
• cliccare sul pulsante Modifica
• compare la finestra di dialogo nella quale sono evidenziate le tre aree (area sinistra, centrale e destra) in
cui sono suddivisi intestazione e piè di pagina
• per inserire o eliminare un campo è sufficiente:
• posizionare il cursore del mouse nell'area e nella posizione desiderate
• nella sezione Intestazione personalizzata (o Piè di pagina personalizzato), cliccare sull'icona
corrispondente al Comando di campo da inserire, come da prospetto sottostante
• viene inserito il valore del Comando di campo, evidenziandolo con sfondo grigio (Figura 86)
• confermare con il pulsante OK
• al termine, chiudere la finestra di dialogo cliccando sul pulsante OK.
Nome
Icona
Descrizione
Nome del file
Nome del file contenente il foglio
elettronico.
Nome tabella
Nome del foglio di lavoro del quale si sta
definendo intestazione o piè di pagina.
Pagina
Numero della pagina corrente, che cambia
automaticamente da pagina a pagina.
Pagine
Numero complessivo di pagine del foglio di
lavoro, uguale su tutte le pagine.
Data
Data attuale.
Ora
Ora attuale.
E' buona norma numerare SEMPRE le pagine dei fogli elettronici. Questo permette di identificare elementi
presenti nel foglio elettronico facendo riferimento alla pagina in cui si trovano e facilita la ricerca. Non solo
ma, una volta stampato, il foglio elettronico è composto da pagine singole che la numerazione delle pagine
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Figura 86: Comandi di campo
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Modulo 4 - Fogli elettronici
permette di riordinare facilmente, se necessario.
Generalmente, la numerazione delle pagine viene posta nell'intestazione, a destra, oppure nel piè di pagina,
in centro o a destra. A volte, oltre al numero della singola pagina, si specifica anche il numero complessivo di
pagine del foglio elettronico, con un scritta del tipo:
Pagina 18 di 65
In quest'ultimo caso, si utilizzano due dei Comandi di campo che sono stati visti: Pagina e Pagine.
Esercizio
Nel foglio elettronico TabellaFloss:
• inserire nel piè di pagina:
• nell'area di centro, il numero di pagina
• nell'area di destra, la data attuale.
Figura 87: Formato / Area di stampa /
Modifica
4.7.2.3 Stampare automaticamente le righe di titolo su ogni pagina di un foglio di lavoro.
Come esaminato al precedente punto 4.3.1.5, è possibile bloccare i titoli di righe e/o di colonne in modo da
mantenere sempre visibili le intestazioni quando scorrono su video le righe e/o le colonne del foglio di lavoro.
Se il prospetto è costituto da numerose righe e/o colonne, questo accorgimento consente di mantenere
sempre visibili le intestazioni di righe e di colonne, anche durante lo scorrimento verticale e/o orizzontale. Lo
stesso problema si verifica se il prospetto necessita, per le sue dimensioni, di essere suddiviso su più pagine
in fase di stampa. OOo Calc dispone di una funzionalità per stampare automaticamente le righe di titolo di
un foglio di lavoro su ogni pagina.
Per questo, è sufficiente:
• selezionare il menu Formato / Area di stampa / Modifica
• nella finestra di dialogo che compare (Figura 87), si può impostare, alla voce Riga da ripetere, le righe da
ripetere su ogni pagina in due modi diversi (Figura 88):
• digitando il riferimenti delle righe, per esempio $1 oppure $1:$3 per ripetere rispettivamente la prima o
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Figura 88: Riga da ripetere
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Modulo 4 - Fogli elettronici
le prime 3 righe
• cliccando sull'icona Zoom indietro, selezionando nel foglio le righe e cliccando nuovamente sull'icona
Zoom indietro (Figura 89)
• al termine, confermare cliccando sul pulsante OK.
Nella stessa finestra di dialogo, seguendo lo stesso procedimento, si possono anche impostare le colonne
da stampare su ogni pagina, impostando la voce Colonna da ripetere.
Per annullare questa impostazione, è sufficiente richiamare la stessa finestra di dialogo, scegliere l'opzione nessuna - nel menu a discesa e confermare con OK.
Esercizio
Nel foglio di lavoro Tabella del foglio elettronico TabellaFloss:
• fare in modo che vengano stampate su ogni pagina le prime 3 righe (dal titolo
alle intestazioni di colonna)
• fare in modo che vengano stampate su ogni pagina le prime 2 colonne (sigla e
nome del paese)
• osservare il risultato con l'anteprima di stampa, sfogliando le varie pagine.
4.7.1.3 Modificare le impostazioni in modo che il contenuto del foglio di lavoro sia presentato su un numero specifico di
pagine.
La distribuzione del prospetto da stampare su molte pagine può renderne difficile la lettura. Rispetto ad un
documento di testo dove la suddivisione avviene solo orizzontalmente, una pagina dopo l'altra, un foglio
elettronico viene suddiviso sia orizzontalmente se è composto da molte righe, sia verticalmente se è
composto da molte colonne. Anche se la visualizzazione dell'anteprima di stampa aiuta a rendersi conto di
come verrà stampato il risultato, l'aggiustamento manuale del prospetto può essere piuttosto impegnativo.
Cambiare l'orientamento della pagina può contribuire ad un primo miglioramento ma si può in alternativa
ricorrere ad una procedura automatica offerta da OOo Calc che ripartisce la stampa del foglio di lavoro su un
numero scelto di pagine.
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Figura 89: Zoom indietro
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111
Modulo 4 - Fogli elettronici
Per presentare il contenuto del foglio di lavoro su un numero specifico di pagine, è necessario:
• selezionare il menu Formato / Pagina (a questo stesso punto si arriva tramite il pulsante Formatta pagine
dell'Anteprima di stampa)
• scegliere la scheda Foglio (Figura 90)
• nella sezione Scala, alla voce Modo scala, si può scegliere in alternativa:
• Numero massimo di pagine, specificando il valore desiderato
• Adatta area di stampa a larghezza/altezza, specificando il numero massimo di pagine in larghezza e in
altezza
• al termine, confermare con OK.
La riduzione del numero di pagine, rispetto al numero "naturale" avviene comprimendo il prospetto e
riducendo in stampa la dimensione dei caratteri. La modalità automatica va quindi adoperata con cautela per
non ritrovarsi con un prospetto stampato su una sola pagina ma con carattere troppo piccolo per essere
letto.
Esercizio
Nel foglio di lavoro Tabella del foglio elettronico TabellaFloss:
• fare in modo che l'intera tabella sia stampabile su una pagina sola, senza
intervenire manualmente sulle singole righe o colonne
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Figura 90: Formato / Pagina / Foglio
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112
Modulo 4 - Fogli elettronici
• osservare il risultato con l'anteprima di stampa.
Quando avete salvato il file l'ultima volta?
Passiamo finalmente alla fase di stampa del foglio di lavoro.
4.7.2.5 Stampare un insieme di celle selezionate su un foglio di lavoro, un intero foglio di lavoro, un numero di copie
specificato di un foglio di lavoro, l’intero foglio elettronico, un grafico selezionato.
Per stampare il foglio di lavoro, occorre:
• selezionare il menu File / Stampa (oppure usare la combinazione di tasti Ctrl + P)
• dalla finestra di dialogo che compare (Figura 91), si scelgono le varie opzioni ed in particolare:
• nella sezione Stampante:
• Nome: il nome della stampante da adoperare
• Stampa su file: da selezionare se si vuole stampare su file anziché sulla stampante. In questo caso,
viene chiesto il nome del file nel quale viene memorizzato il risultato della stampa per un invio differito
alla stampante vera e propria
• nella sezione Stampa, che cosa stampare:
• Tutti i fogli: ossia l'intero foglio elettronico, con tutti i fogli di lavoro in sequenza
• Fogli selezionati: soltanto il foglio di lavoro corrente o i fogli di lavoro selezionati
• Celle selezionate: stampa le sole celle eventualmente selezionate
• nella sezione Area di stampa, quali pagine stampare:
• Tutte le pagine: ossia l'insieme di tutte le pagine corrispondenti alla scelta fatta nella sezione
precedente
• Pagine: indicando singole pagine separate da un punto e virgola, gruppi di pagine consecutive
indicando la prima e l'ultima separati da un trattino. Esempio: 3;5;8-11 stampa le pagine 3, 5, 8, 9, 10,
11
• nella sezione Copia:
• Numero di copie: il numero di esemplari della stampa
• Fascicola: da selezionare se si vuole che le diverse copie siano fascicolate (opzione abituale) oppure
stampate prima tutte le pagine 1, poi tutte le pagine 2, ...
In particolare, per stampare un insieme specifico di celle, occorre:
• selezionare le celle desiderate
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Figura 91: File / Stampa
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113
• attivare la stampa con il menu File / Stampa (o i tasti Ctrl + P)
• nella sezione Stampa, scegliere l'opzione Celle selezionate.
In modo similare, per stampare un grafico, occorre:
• selezionare le celle sulle quali è posto il grafico
• attivare la stampa con il menu File / Stampa (o i tasti Ctrl + P)
• nella sezione Stampa, scegliere l'opzione Celle selezionate.
Esercizio
Nel foglio elettronico TabellaFloss, stampare:
• solo la tabella in dimensioni naturali
• solo la tabella su una sola pagina, con riduzione automatica
• solo il grafico della Diffusione di Internet
• solo i due grafici in dimensioni naturali
• solo i due grafici su una sola pagina, con riduzione automatica.
In questa sesta parte, abbiamo preso in esame
• l'importanza della verifica dei dati inseriti nel foglio elettronico e dell'esattezza dei calcoli svolti dalle
formule, analizzando i rischi di errore connessi
• come impostare le opzioni e caratteristiche di stampa dei fogli di lavoro, sia quelle utili ai fini del controllo,
sia quelle che determinano l'aspetto in stampa
• come effettuare la stampa vera e propria, scegliendo i diversi elementi del foglio elettronico da stampare.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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114
Modulo 4 - Fogli elettronici
7. Operazioni finali
Abbiamo concluso l'attività che ci era stata assegnata di stesura prospetto sulla diffusione di Internet e la
realizzazione dei grafici relativi. Con l'occasione, abbiamo imparato a lavorare con un programma di foglio
elettronico Open Source, OpenOffice.org Calc e analizzato diverse sue funzionalità. Si è visto infatti come
creare e gestire fogli elettronici, inserirvi formule dinamiche di calcolo, formattarli per dargli l'aspetto
desiderato, realizzare grafici nonché controllarli e stamparli.
4.1.1.4 Salvare un foglio elettronico in un altro formato quale: modello, file di testo, formato specifico del tipo di software,
numero di versione.
I fogli elettronici che abbiamo creato sono stati tutti salvati in formato OOo Calc, ossia con estensione .ods.
Qualcuno però adopera ancora programmi di foglio elettronico proprietario e non è ancora (per adesso)
passato ad OOo Calc. Potrebbe quindi avere qualche difficoltà ad aprire un foglio elettronico che gli
dovessimo mandare in formato OOo Calc. Per venirgli incontro, possiamo convertire il nostro foglio
elettronico in un altro formato prima di spedirglielo.
Per salvare un foglio elettronico in un altro formato, è sufficiente:
• aprire il foglio elettronico
• selezionare il menu File / Salva con nome
• nella finestra di dialogo Salva con nome, selezionare l'unità di memorizzazione e la cartella nella quale si
vuole registrare il foglio elettronico
• alla voce Nome file, inserire il nome che si vuol dare al foglio elettronico
• alla voce Salva come, scegliere fra quelli disponibili (Figura 92) il formato con il quale si vuole salvare il
foglio elettronico
• confermare cliccando sul pulsante Salva (oppure su Annulla per rinunciare all'operazione).
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Figura 92: Formati per salvare il foglio
elettronico
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115
Esercizio
Con riferimento al foglio elettronico TabellaFloss
• salvarlo nella cartella FLOSS\Modulo4 in formato Microsoft Excel97/2000/XP
(.xls), con nome TabellaFloss.xls
• salvarlo nella cartella FLOSS\Modulo4 in formato Testo CSV (.csv), con nome
TabellaFloss.csv
• analizzare i messaggi che compaiono.
I formati in cui OOo Calc è in grado di creare fogli elettronici sono numerosi e presentano caratteristiche
diverse. Si va dai formati proprietari specifici, che differiscono per tipo di software e versione ma sono in
grado di conservare i dati e la maggior parte delle formule e della formattazione fino a formati standard quale
dBASE (.dbf), primo database standard su personal computer, oppure quale CSV (Comma Separated
Value), formati in cui vengono mantenuti soltanto i dati, anche calcolati, ma che non memorizzano le formule
né la formattazione. In particolare il formato di solo testo CSV (.csv) è quello che garantisce la massima
compatibilità per trasferire i (soli) testo e numeri da foglio elettronico a database.
Nell'IBUQ ECDL Modulo 7 - Navigazione web e comunicazione, spediremo oltre alla relazione, anche il
foglio di lavoro e relativo grafici che abbiamo appena creato, a destinatari che potrebbero non disporre di
OOo Calc. Il foglio elettronico convertito in un altro formato verrà quindi utilizzato.
Vogliamo concludere aggiungendo una precisazione sul formato dei fogli elettronici. E' indubbiamente
sempre più frequente l'invio dei fogli elettronici per posta elettronica, a scapito dell'invio in forma cartacea. Si
suggeriscono alcune regole utili per decidere in quale formato inviare un foglio elettronico. Avendolo scritto
con OOo Calc, distinguiamo tre casi:
• se il destinatario deve solo leggere o stampare il foglio elettronico, senza necessità di modificarlo (caso
molto frequente), inviarglielo in formato Adobe Portable Document Format (più noto come PDF), ormai lo
standard per lo scambio e la pubblicazione di documenti di vario genere in Internet
• se deve poterlo modificare e dispone di OpenOffice.org, inviarglielo in formato OpenOffice.org Calc
• se deve poterlo modificare e non dispone di OpenOffice.org, inviarglielo in formato Microsoft Excel, per
esempio in versione 97/2000/XP che risulta attualmente (2009) la più diffusa. In questo caso, consigliargli
inoltre di dotarsi di OpenOffice.org.
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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Modulo 4 - Fogli elettronici
Con OpenOffice.org, la conversione in formato PDF è particolarmente semplice e rapida. Per creare una
versione in PDF di un foglio elettronico, è sufficiente:
• aprire il foglio elettronico
• cliccare sull'icona Esporta direttamente come file PDF presente nella Barra degli strumenti Standard
• scegliere l'unità e la cartella dove memorizzare la versione PDF del foglio elettronico
• scegliere il nome del file (l'estensione sarà .pdf)
• confermare cliccando sul pulsante Salva.
In alternativa, per disporre di maggiori opzioni di personalizzazione del documento PDF, si utilizza il
comando di menu File / Esporta nel formato PDF.
Esercizio
Con riferimento al foglio elettronico TabellaFloss
• convertirlo in formato PDF e salvarlo nella cartella FLOSS\Modulo4, con nome
TabellaFloss.pdf.
Si conclude così il nostro percorso di esplorazione del Modulo 4 - Fogli elettronici dell'ECDL.
Invitiamo il lettore alla lettura degli altri IBUQ che compongono questa serie ed in particolare:
Se non li ha già letti:
• Modulo 1 – Concetti di base dell’ICT
• Modulo 2 – Uso del computer e gestione dei file
Ma soprattutto:
• Modulo 3 – Elaborazione testi
• Modulo 5 – Uso delle basi di dati
• Modulo 6 – Strumenti di presentazione
• Modulo 7 – Navigazione web e comunicazione.
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Appendice
1. Primi dati da inserire
2. Versione finale del prospetto, tabella e grafici (modello)
3. Soluzione dei quiz
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Modulo 4 - Fogli elettronici
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118
Modulo 4 - Fogli elettronici
1. Primi dati da inserire
A
B
1
Sigla
Paese
2
FI
Finland
3
NL
Netherlands
4
SE
5
6
C
Popolazione
(Stima 2008)
D
Utenti Internet
(2000)
E
Utenti Internet
(2008)
5.244.749
1,927,022
4,353,142
16,645,313
3,900,396
13,791,800
Sweden
9,045,389
4,048,391
7,295,200
DK
Denmark
5,484,723
1,949,624
4,408,100
LU
Luxembourg
486,006
100,000
363.900
2. Versione finale del prospetto, tabella e grafici (modello)
(Nelle pagine successive)
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Utilizzo di Internet nell'Unione Europea (EU27)
Sigla Paese
FI
NL
SE
DK
LU
UK
ES
AT
BE
DE
FR
EE
SI
LV
LT
IE
SK
HU
PL
CZ
IT
GR
CY
PT
RO
BG
MT
Finland
Netherlands
Sweden
Denmark
Luxembourg
United Kingdom
Spain
Austria
Belgium
Germany
France
Estonia
Slovenia
Latvia
Lithuania
Ireland
Slovakia
Hungary
Poland
Czech Republic
Italy
Greece
Cyprus
Portugal
Romania
Bulgaria
Malta
Unione Europea
Popolazione
(Stima 2008)
5.244.749
16.645.313
9.045.389
5.484.723
486.006
60.943.912
40.491.051
8.205.533
10.403.951
82.369.548
62.150.775
1.307.605
2.007.711
2.245.423
3.565.205
4.156.119
5.455.407
9.930.915
38.500.696
10.220.911
58.145.321
10.722.816
792.604
10.676.910
22.246.862
7.262.675
403.532
19
8
14
17
26
3
5
15
11
1
2
24
23
22
21
20
18
13
6
12
4
9
25
10
7
16
27
489.111.662
Tabella e grafici realizzati da Studente
Utenti Internet
(2000)
1.927.022
3.900.396
4.048.391
1.949.624
100.000
15.400.774
5.388.300
2.100.375
2.000.114
23.998.776
8.499.761
366.624
300.023
150.000
224.994
783.918
649.957
715.026
2.800.051
1.000.060
13.198.013
1.000.100
120.015
2.499.529
799.957
429.998
40.000
94.391.798
13
7
6
12
26
2
5
10
11
1
4
21
22
24
23
17
19
18
8
15
3
14
25
9
16
20
27
Utenti Internet
(2008)
4.353.142
13.791.800
7.295.200
4.408.100
363.900
43.753.600
28.552.604
5.601.700
7.006.400
55.221.183
40.858.353
854.600
1.300.000
1.324.800
2.103.471
2.410.549
3.018.400
5.215.400
20.020.362
4.991.300
28.388.926
4.932.495
324.880
4.249.200
7.430.000
2.368.000
95.000
300.233.365
16
7
9
15
25
2
4
11
10
1
3
24
23
22
21
19
18
12
6
13
5
14
26
17
8
20
27
Var. utenti
(2000-2008)
125,9 %
253,6 %
80,2 %
126,1 %
263,9 %
184,1 %
429,9 %
166,7 %
250,3 %
130,1 %
380,7 %
133,1 %
333,3 %
783,2 %
834,9 %
207,5 %
364,4 %
629,4 %
615,0 %
399,1 %
115,1 %
393,2 %
170,7 %
70,0 %
828,8 %
450,7 %
137,5 %
218,1 %
24
14
26
23
13
17
7
19
15
22
10
21
12
3
1
16
11
4
5
8
25
9
18
27
2
6
20
Diffusione
(% Popol.)
83,0 %
82,9 %
80,7 %
80,4 %
74,9 %
71,8 %
70,5 %
68,3 %
67,3 %
67,0 %
65,7 %
65,4 %
64,8 %
59,0 %
59,0 %
58,0 %
55,3 %
52,5 %
52,0 %
48,8 %
48,8 %
46,0 %
41,0 %
39,8 %
33,4 %
32,6 %
23,5 %
61,4 %
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Utenti %
(2008)
1,45 %
4,59 %
2,43 %
1,47 %
0,12 %
14,57 %
9,51 %
1,87 %
2,33 %
18,39 %
13,61 %
0,28 %
0,43 %
0,44 %
0,70 %
0,80 %
1,01 %
1,74 %
6,67 %
1,66 %
9,46 %
1,64 %
0,11 %
1,42 %
2,47 %
0,79 %
0,03 %
100,00 %
Diffusione di Internet - EU 27
In percentuale della popolazione (Stima 2008)
100,0 %
80,0 %
60,0 %
%
40,0 %
D if f usione (% Popol.)
20,0 %
Malta
Romania
Cyprus
Italy
Poland
Slovakia
Lithuania
Slovenia
France
Belgium
Spain
Luxembourg
Sw eden
Finland
0,0 %
Paesi
Numero di utenti Internet
Primi 5 paesi per diffusione (Stima 2008)
4.353.142
363.900
4.408.100
Finland
Netherlands
Sweden
Denmark
Luxembourg
7.295.200
13.791.800
Tabella e grafici realizzati da Studente
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121
3. Soluzione dei quiz
Quiz 1
Risposta
Quanti valori sono sommati da ognuna delle
seguenti formule?
• =SOMMA(C3:G21)
• 95
• =SOMMA(C3:C3)
• 1
• =SOMMA(C3;C3)
• 2
• =SOMMA(G21:G42).
• 22.
Quiz 2
Risposta
Qual è l'operatore di confronto che significa Si usa l'operatore <> per indicare l'operatore
diverso da?
diverso da in una condizione.
Quiz 3
Risposta
Dati il numero di utenti Internet nel 2000 e nel La variazione percentuale degli utenti 2008
2008, come si calcola la loro variazione rispetto agli utenti 2000 è data dalla differenza
percentuale dal 2000 al 2008?
fra gli utenti nel 2008 e gli utenti nel 2000, il
tutto diviso per gli utenti nel 2000
(eventualmente moltiplicato per 100).
In simboli:
varperc = (utenti2008 - utenti2000) / utenti2000
Quiz 4
Risposta
Dati la popolazione nel 2008 e il numero di utenti
Internet nel 2008, come si calcola la percentuale
del numero di utenti Internet 2008 sulla
popolazione 2008?
La percentuale del numero di utenti 2008 sulla
popolazione 2008 è data dal numero di utenti
nel 2008 diviso la popolazione nel 2008
(eventualmente moltiplicato per 100).
In simboli:
utentiperc = utenti2008 / popolazione2008
Quiz 5
Risposta
Dato il numero di utenti Internet nel 2008 per L'incidenza percentuale degli utenti di ogni
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paese, come si calcola l'incidenza percentuale paese è data dal numero di utenti del singolo
degli utenti di ogni paese?
paese diviso la somma degli utenti di tutti i
paesi (eventualmente moltiplicato per 100).
In simboli:
paeseperc = utentipaese / utentituttiipaesi
Quiz 6
Risposta
Come è possibile non far comparire il simbolo % in Non utilizzando il formato Percentuale ma il
una cella contenente un valore percentuale?
formato Numero. In questo caso, moltiplicando
per 100 il risultato della divisione.
Quiz 7
Risposta
Come è possibile non far comparire il simbolo € in Non utilizzando il formato Valuta ma il formato
una cella contenente un valore monetario?
Numero. In questo caso, specificando
esplicitamente separatore decimale e numero
di decimali.
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