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FOSSOMBRONE, CAGLI E URBANIA
MARTEDÌ 22 LUGLIO 2014
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FOSSOMBRONE SINDACO PELAGAGGIA E CONSIGLIERE ZANCHETTI IN DISACCORDO
CAGLI
Scoppia la guerra delle tariffe comunali
Scontro sui costi
con l’opposizione
Incontro sindaco
e commercianti
per pianificare
nuove iniziative
— FOSSOMBRONE —
«ANCHE quest’anno riusciamo
a proporre un bilancio che tutela
le fasce più deboli e mantiene tutti i servizi con aumenti infinitesimali e a prezzi bassi rispetto ad altri Comuni equiparabili al nostro». Così il sindaco di Fossombrone
Maurizio
Pelagaggia
nell’annunciare ai concittadinicontribuenti le non proprio gradite novità in tema di tasse e tributi.
«E’ sempre più difficile fare i bilanci Comunali – spiega il sindaco –, ogni anno cambiano tipo e
modi di tassazione che, comunque, portano sempre un aumento
per i cittadini. Nel giro di tre anni
TAGLI E RISPARMI
Si evoca la spending review
per contenere il costo
della macchina comunale
dalla Tarsu si è passati alla Tares
per arrivare alla Tari, dall’Ici
all’Imu per approdare alla Tasi.
Cambiano le modalità di calcolo
con i relativi cambi di software e
aggiornamenti con costi aggiuntivi. Ogni anno ci sono scadenze aggiuntive che vengono spesso rinviate quando i termini sono scadu-
ti. L’Anci ha dovuto chiedere al
governo alcuni milioni di acconto
perché, non avendo potuto definire in tempi strettissimi le tariffe
della Tasi, molti Comuni non
avrebbero potuto pagare gli stipendi di giugno. Per fortuna ciò
non riguarda Fossombrone, che
da anni presenta bilanci virtuosi:
le disponibilità di cassa sono sufficienti per tutto il 2014 e parte del
2015».
UN QUADRO riassuntivo delle
entrate tributarie del Comune vede Imu, Tasi («sulla Tasi abbiamo applicato l’aliquota più bassa
in provincia», commenta il vicesindaco Chiarabilli) e Tari pesare
rispettivamente per 1milione e
650mila euro, 480mila e 1milione
e 619mila, mentre dall’addizionale Irpef si prevede di tirar su
630mila euro; 45mila gli euro che
verranno dall’imposta sulla pubblicità (tariffe invariate); 195mila
dalla Tosap (tariffe invariate); per
i servizi a domanda individuale,
la casa di riposo darà un gettito di
930mila euro; l’asilo nido ne
frutterà 100mila; le lampade votive dei cimiteri 82mila; il trasporto scolastico 36mila: le tariffe di
questi servizi, recita una tabella
comunale, «sono state adeguate al
tasso di inflazione». Non così otti-
CENTRO STORICO
Il costo della vita a Fossombrone ricade molto anche sulle attività
mista, ovvio, il consigliere di minoranza Zanchetti, che infatti
commenta così: «Sabato mattina
è andato in scena in consiglio il
grande inganno delle tariffe: per
le imprese e il commercio sarà
una bastonata, come non fossero
bastati gli aumenti che hanno già
schiantato le attività lo scorso anno. Ancora rincari, per il 2014.
Una simulazione su una superficie di 100 metri quadri fatta
dall’Ufficio tributi parla di un aumento di 262 euro per ristoranti,
pizzerie e pub; mentre per mense,
birrerie, hamburgherie l’aumento è di 215; 197 per caffè e pastic-
cerie; 340 per ortofrutta, pescherie, fiori e pizza la taglio...».
CONCLUDE Zanchetti: «Capisco i tagli del governo, capisco le
difficoltà di trovare fondi, ma davvero il bilancio si può salvare solo
con le tasse? È proprio impossibile una spending review anche a Fossombrone? Sono convinto che si
possano tagliare molti sprechi e si
possano spendere meglio i soldi,
senza dover ricorrere a continui
aumenti delle tasse locali. Le famiglie di fossombrone sono in ginocchio».
a. bia.
LA STORIA CERIMONIA A BEVERLY HILLS PER LA FAMIGLIA CHE 70 ANNI FA SALVO’ GLI HAUPTMAN
La Comunità ebraica di Los Angeles ringrazia i Virgili e Secchiano
— CAGLI —
UN RICONOSCIMENTO con tanto di medaglia donata dalla comunità ebraica di Los Angeles
durante una cerimonia in un hotel di Beverly Hills, è stato conferito a Mercedes Virgili di Secchiano
di Cagli. La storia che c’è dietro risale a 70 anni fa
con protagonista la famiglia di Virgilio Virgili, sua
moglie Daria ed i figli Mario, Gianna e Mercedes
i cui nomi sono incisi dal 1992 al museo della Shoah di Gerusalemme (Yad Vashem) come «Giusti
tra le Nazioni». Ebbene durante gli ultimi mesi di
guerra nel 1944 a rischio della propria vita, i Virgili non esitarono a proteggere una famiglia ebrea di
origini polacche che scappava da tempo per evitare
la deportazione. Erano arrivati da Bologna e poi
da Pesaro fino alla frazione di Secchiano nella valle del Bosso. Ad accompagnarli fu il partigiano Samuele Panichi che chiese al capofamiglia Virgilio
Virgili, suo amico, di nasconderli. Così Charlotte
Hauptman, lei e i suoi genitori, rimasero per diversi mesi nascosti tra molti rischi finchè di notte vennero accompagnati, percorrendo multattiere lungo
l’Appennino tra Marche ed Umbria, verso Roma
dove nel giugno 1944 erano arrivate le truppe alleate. Gli Hauptman così si salvarono dalla deportazione e dopo la fine del conflitto arrivarono in America. I contatti con la famiglia Virgili sono ripresi
negli anni ’70 e gli Hauptman tornarono con un
camper a Secchiano. Grandi feste e successivamen-
ORGOGLIO
A lato, la
signora
Mercedes
Virgili con la
medaglia avuto
dal centro
“Simon
Wiesenthal”
per aver
contribuito,
con la sua
famiglia e i
concittadini di
Secchiano, a
salvare degli
ebrei dalla
deportazione
te Mercedes Virgili andò a trovarli a Los Angeles.
Durante il loro soggiorno a Secchiano, oltre ai Virgili, anche molte altre famiglie nascosero a turno
per brevi periodi gli Hauptman per evitare che i nazisti scoprissero il loro nascondiglio. In marzo Mercedes Virgili in rappresentanza della sua famiglia
è stata invitata a Los Angeles dalla Comunità
Ebraica che conta numerose famiglie ed importanti
personaggi di Los Angeles, per ricevere una medaglia come riconoscenza del loro gesto. «Mi sono trovata in una grande Hotel di Beverly Hills con tante persone – afferma Mercedes Virgili – e la mia
amica Carlotta. Grandi festeggiamenti e poi mi
hanno chiamato sul palco del grande salone per
concedermi la medaglia ricordo. Dopo avermela
consegnata ho però visto che c’era inciso solo il mio
nome ed ho subito fatto notare che non era giusto
premiare solo me perché oltre alla mia, molte altre
famiglie di Secchiano avevano aiutato e nascosto
Carlotta ed i suoi genitori. Quindi dissi che non
avrei portato la medaglia in Italia se non c’era anche Secchiano. Dopo un primo impaccio gli organizzatori della serata, hanno ripreso la medaglia
con la promessa che al più presto me l’avrebbero
rispedita in Italia. Da pochi giorni è arrivata con
la scritta… “Presented to Mercedes Virgili and the
people of Secchiano”».
Mario Carnali
— CAGLI —
SI E’ TENUTO in Comune il
primo incontro della nuova
amministrazione con i
commercianti. L’appuntamento
aveva lo scopo di confrontarsi
con gli operatori di un settore
come il commercio che da tempo
è in forte sofferenza. Numerosi
esercenti hanno risposto
all’invito e alla presenza del
sindaco Alberto Alessandri e
degli assessori allo sviluppo
economico Assunta Valeri, al
turismo , Martina Benedetti e
vari consiglieri comunali che
lavoreranno ai progetti di
rilancio del settore.
QUESTO appuntamento, come
hanno dichiarato gli esponenti
della giunta Alessandri, è servito
alla nuova amministrazione oltre
a conoscere ed ascoltare dagli
stessi commercianti tutte le
problematiche del settore, anche
per iniziare una nuova
collaborazione. Secondo le
intenzioni di tutti, il confronto e
la collaborazione con incontri
periodici dovrà essere continua e
costante e proiettata allo
sviluppo di iniziative più
determinanti per una ripresa del
commercio. Come è stato detto
in alcuni interventi durante la
riunione, l’obiettivo è quello di
vivacizzare il commercio in città
ed incrementare al tempo stesso
il turismo che è, in questo
momento, uno dei settori che
consentono un auspicabile
rilancio dell’economia e del
lavoro. E’ stato anche
sottolineato che occorre da
subito iniziare una cura più
attenta per il miglioramento, il
decoro del centro urbano e
periferico, al fine di dare un
immagine più accogliente sia agli
stessi cittadini cagliesi che ai
turisti. L’amministrazione, con
l’intervento del sindaco e degli
altri assessori ha comunicato
subito ai presenti di mettersi a
disposizione per trovare
nell’immediato le soluzioni a
piccole problematiche di ordine
organizzativo. La riunione si è
conclusa fissando già la prossima
data nei primi giorni di
settembre per iniziare a
pianificare un nuovo programma
di eventi in vista delle festività
natalizie.
Mario Carnali