RAPPORTO ANNUALE SULLA PESCA 2013

Amt für Jagd und Fischerei Graubünden
Uffizi da chatscha e pestga dal Grischun
Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni
Loëstrasse 14, 7001 Coira
tel: 081 257 38 92, fax: 081 257 21 89, e-mail: [email protected], internet: www.jagd-fischerei.gr.ch
RAPPORTO ANNUALE SULLA PESCA 2013
a)
Patrimonio ittico e pesca
In generale, le condizioni idrologiche durante la stagione di pesca 2013 possono essere
definite normali. A differenza dell'anno precedente, all'inizio della stagione di pesca i
deflussi non erano eccessivamente forti. Lo scioglimento della neve è durato a lungo,
ma è stato classificato come elevato solo per brevi periodi. Le Valli meridionali sono
state un'eccezione: in maggio sono stati registrati deflussi sopra la media. Anche se per
la maggior parte del tempo i deflussi non hanno reso difficoltoso l'esercizio della pesca,
le condizioni meteorologiche nei mesi più attivi dal punto di vista ittico di maggio e giugno sono state pessime. Agosto e settembre sono invece stati caratterizzati da tempo
asciutto in tutte le regioni e hanno offerto condizioni ideali per pescare. I forti e inusuali
deflussi di ottobre e novembre non hanno più interessato la pesca. In molte regioni, la
cattura di riproduttori è stata molto difficoltosa o addirittura impossibile. Grazie a un
buon effettivo di femmine nelle piscicolture cantonali, l'obiettivo relativo al numero di
uova da ottenere per l'allevamento di pesci da ripopolamento è stato perlopiù raggiunto.
Negli ultimi anni è stato osservato sempre più spesso che le acque nei bacini imbriferi in
cui si trovano i ghiacciai sono torbide durante la maggior parte della stagione di pesca.
Si constata questo sviluppo in particolare in Engadina: non solo nelle acque correnti,
ma soprattutto anche nel lago di Silvaplana. Queste sostanze intorbidanti, la cui
presenza dura sempre più a lungo, non solo rendono difficoltoso l'esercizio della pesca,
ma a lungo termine possono anche portare a cambiamenti negativi per quanto riguarda
la produzione di organismi con i quali si nutrono i pesci.
Il risanamento integrale degli impianti delle Officine idroelettriche del Reno posteriore
(KHR), che negli ultimi anni ha fortemente influenzato le condizioni della pesca nei corsi
d'acqua interessati, nel 2013 ha avuto un impatto poco rilevante. Le KHR hanno avuto
la premura di minimizzare le conseguenze negative sul patrimonio ittico. Anche nel
2013 non sono così stati registrati danni diretti al patrimonio ittico. Al contrario, l'UCP,
2
almeno nel bacino di ritenzione di Sufers, ha potuto iniziare a ripristinare il prima possibile un effettivo di pesci sufficiente grazie a un ripopolamento iniziale diversificato.
Un incidente presso l'impianto di ritenuta Punt dal Gall della Engadiner Kraftwerke è
stato all'origine di titoli di giornale negativi in tutta la Svizzera. A causa di problemi
tecnici, i deflussi residuali nella parte superiore dello Spöl sono stati bloccati. Il seguente aumento della quantità di acqua tramite l'apertura dello scarico di fondo della diga ha
portato un grande afflusso di fango nella tratta tra Punt dal Gall e il bacino di compensazione di Ova Spin nel Parco nazionale svizzero. Anche se non è stata confermata
la distruzione totale degli spazi vitali acquatici, temuta in un primo momento, le indagini
successive hanno mostrato che gli organismi acquatici e in particolare il patrimonio ittico
dello Spöl sono stati fortemente pregiudicati. Inoltre, durante questo episodio, migliaia di
salmerini alpini del Lago di Livigno sono morti poiché risucchiati nel sistema delle
condotte forzate. Una task force convocata immediatamente e condotta dall'UCP, non
ha solo organizzato le misure immediate necessarie, bensì anche misure di rigenerazione di successo. Uno spurgo svolto in luglio ha liberato in gran parte lo Spöl da sedimenti fini depositatisi. Ciò ha permesso di creare condizioni favorevoli alla rigenerazione biologica dell'intero Spöl. I primi controlli svolti in autunno hanno mostrato che, almeno nel caso dei piccoli organismi acquatici, questo processo è già iniziato. La rigenerazione del patrimonio ittico durerà qualche anno e dovrà avvenire senza influenze esterne. La task force sta analizzando le cause che hanno portato a questo episodio. Inoltre, formulerà corrispondenti raccomandazioni per evitare che in futuro avvengano
episodi simili, redigerà un calcolo dei danni relativi alla pesca e in primavera 2014 svolgerà un altro controllo nello Spöl. Un'indagine penale indipendente dalle attività della
task force si occupa della questione relativa alla responsabilità per questo episodio.
Per quanto riguarda la protezione e lo sviluppo dell'effettivo di specie rare, le seguenti
constatazioni, fatte sul campo nel 2013, sono positive: per la prima volta, nei corsi d'acqua del fondovalle Domleschg/Heinzenberg sono state rilevate sistematicamente la
propagazione e l'entità dell'effettivo del gambero di fiume, la cui presenza in Svizzera è
fortemente minacciata. Ne è risultato che in questi piccoli corsi d'acqua, talvolta molto
incanalati, vive l'effettivo di gamberi di fiume più grande e unito dei Grigioni. In
considerazione dell'elevata minaccia che incombe sul gambero di fiume in ampie parti
della Svizzera, a causa della distruzione dello spazio vitale e della peste dei gamberi, i
Grigioni hanno una particolare responsabilità nei confronti di questo gioiello acquatico.
3
Danno grande soddisfazione anche i raggruppamenti di bottatrici che si osservano
sempre più nel corso inferiore della Moesa e che migrano per la fregola dal Lago Maggiore nella zona della rivitalizzata golena Pascoletto lungo la Moesa.
La statistica dettagliata sulle catture del 2013 sarà disponibile a partire dal 1° maggio
2014. I relativi rapporti possono essere consultati nella rispettiva rubrica sul sito web
dell'UCP, che offre anche la possibilità di ottenere online i dati della statistica sulle
catture
secondo
le
proprie
esigenze
http://www.jagd-
fischerei.gr.ch/DIENSTLEISTUNGEN/FISCHEREI/Seiten /Fischfangstatistik1.aspx.
Anche il rapporto annuale separato sulle cifre di risalita dei pesci nella scala di risalita
della centrale idroelettrica di Reichenau è disponibile sul sito web dell'UCP.
http://www.jagd-fischerei.gr.ch/DIENSTLEISTUNGEN/FISCHEREI/Seiten/Fischfangstatistik1.aspx projekte/ArtenundLebensraumschutz/Seiten/Fische.aspx
È incoraggiante constatare che nei pressi della scala di risalita dei pesci a Tavanasa e
in occasione della cattura del fregolo nella Surselva, anche nel 2013 è stato possibile
osservare diverse dozzine di trote di lago pronte a deporre le uova.
b)
Gestione
I corsi d'acqua sono stati ripopolati con quasi un milione di avannotti di provenienza indigena, soprattutto con preestivali ed estivali di trota fario (0,86 mio.) e di trota di lago
del lago di Costanza (0,13 mio.). Inoltre, una prima prova con un allevamento proprio di
temoli destinati al ripopolamento dell'Inn ha avuto successo.
Singoli bacini di accumulazione, laghi artificiali, bacini di compensazione e bacini di accumulazione per l'innevamento artificiale sono stati ripopolati con avannotti di trota
iridea (0,1 mio. di esemplari). In diversi laghi alpini sono stati inoltre immessi estivali di
salmerini di lago (10'700 esemplari). La quota di pesci destinati al ripopolamento messa
a disposizione dalle associazioni di pescatori si situa attorno all'11% della quantità totale dei pesci liberati nel Cantone.
Il numero esatto di pesci introdotti è indicato nell'appendice del presente rapporto annuale.
Nell'anno considerato, si è fatto un passo decisivo verso l'obiettivo di risanare o addirittura di ricostruire entro il 2015 tutte e 7 le piscicolture cantonali. La piscicoltura di Rothenbrunnen è stata completamente risanata e portata allo stato più recente della tecni-
4
ca. Manca ancora la nuova costruzione del bacino, pianificata per l'anno corrente. Il
Cantone imboccherà nuove strade e realizzerà il primo impianto di acquacoltura a ricircolo semichiuso per pesci da ripopolamento a livello svizzero.
L'elaborazione di una nuova strategia di semina per la gestione futura delle acque ittiche grigionesi rappresenta un punto centrale dell'anno considerato. Una "strategia di
semina 2020" a livello cantonale e di ordine superiore stabilisce i principi per il ripopolamento artificiale. Essa serve inoltre quale base per la creazione di sette strategie di
semina a livello regionale. Queste strategie tengono in considerazione le differenti situazioni ed esigenze a livello cantonale relative a una gestione di successo del patrimonio
ittico. Esse stabiliscono in modo dettagliato quali tratti di corsi d'acqua devono essere
gestiti con quale specie ittica e con quanti esemplari. Quale novità, i pescatori e le
associazioni interessati sono stati coinvolti nei processi di elaborazione e di decisione.
Durante sette workshop regionali si è discusso in modo chiaro e costruttivo sulle misure
di ripopolamento efficaci nei corsi d'acqua interessati. I rappresentanti del settore della
pesca hanno inoltre delegato un piccolo numero di pescatori per regione in commissioni
responsabili per il ripopolamento. Queste commissioni hanno approvato insieme
all'UCP le strategie di semina regionali con l'obiettivo di rispettare il piano di ripopolamento fissato per una durata di 5 anni e di giudicare una volta all'anno insieme l'efficacia della nuova strategia. La "strategia delle semine 2020" a livello cantonale, come pure la strategia regionale con le liste di semina dettagliate, verranno pubblicate entro
breve sul sito web dell'UCP. Questo è un contributo alla trasparenza per quanto riguarda il ripopolamento nei Grigioni.
c)
Protezione e ripristino degli spazi vitali
Le misure di rivitalizzazione lungo l'Inn e nella zona della foce del Beverin a Bever
rappresentano una perla per quanto riguarda la valorizzazione delle acque pescose.
Questo allargamento del fiume, grazie alla propria dinamica, nel 2013 ha esplicato appieno il suo effetto e rappresenta un importante anello nella catena delle varie rivitalizzazioni lungo l'Inn, tra Samedan e Zuoz. Si sta progettando l'attuazione di un'altra tappa
tra Bever e La Punt. Ulteriori misure di miglioramento hanno portato alla riattivazione di
un braccio laterale della Moesa vicino allo sbocco del Riale di Val Leggia, la rivitalizzazione dell'Ovel da Laret e dell'Ovel da San Gian, entrambi a St. Moritz, nonché la rivitalizzazione del piccolo corso d'acqua a meandri in zona Jufplaun (Val Müstair).
5
Inoltre, il progetto di protezione contro le piene Klosters ci pone di fronte a grandi sfide.
Grazie a un intenso accompagnamento dei lavori di costruzione da parte degli specialisti in materia di pesca, stiamo facendo il possibile per strutturare i singoli interventi nel
modo più compatibile possibile. È stato avviato un elemento del progetto importante dal
punto di vista della pesca: l'allargamento della Landquart in zona Türlimutz. Questa
misura rappresenta, oltre a misure di protezione "tecniche" contro le piene lungo la
Landquart e i suoi torrenti, un grande arricchimento per l'ecologia delle acque.
Per le attività a favore delle acque pescose, nell'anno considerato i mezzi a disposizione pari a 142 000 franchi sono stati sfruttati in misura del 90%. La maggior parte dei
soldi è confluita in misure di risanamento urgenti per acque destinate all'allevamento
appartenenti alle associazioni di pescatori.
La scala a spazzole per i pesci presso la centrale idroelettrica Nüland, lungo il Reno
posteriore, non rappresenta direttamente una rivalutazione degli spazi vitali dei pesci.
Degno di nota è invece il fatto che il controllo dei risultati avvenuto l'anno scorso ha
mostrato che questo tipo di scala di risalita per pesci, collocata per la prima volta nei
Grigioni, funziona in modo ottimale e non richiede molte cure.
Una panoramica e brevi descrizioni dei principali provvedimenti di miglioria degli spazi
vitali acquatici degli ultimi anni sono disponibili sul sito web dell'UCP.
http://www.jagd-fischerei.gr.ch/projekte/ArtenundLebensraumschutz/Seiten
/Lebensraumschutz.aspx
d)
Progetti relativi alla pesca
Nel 2013 avrebbe dovuto essere conferito per la 5 a volta il "Premio di incoraggiamento
della pesca Grigioni". Purtroppo, entro il termine di consegna non è stato inoltrato
nessun progetto corrispondente. Dopo 5 anni l'UCP deve constatare che l'incentivo a
impegnarsi maggiormente per quanto riguarda il miglioramento dello spazio vitale, le
pubbliche relazioni e la formazione e il perfezionamento di giovani pescatori, auspicato
con il premio d'incentivazione alle associazioni di pescatori, finora ha dato pochi frutti.
6
Per quanto riguarda i settori pubbliche relazioni e istruzione, l'UCP si è impegnato per la
prima volta a livello dei corsi sugli animali selvatici offerti ogni anno dal Museo della natura dei Grigioni, organizzando il modulo "Gli spazi vitali dei corsi d'acqua e la vita al
loro interno". Il corso è stato frequentato da molte persone e ha avuto successo. Si prevede di proporre questo modulo di formazione relativo al mondo acquatico ogni 2 anni.
Per il futuro esercizio della pesca, la revisione parziale della legge cantonale sulla pesca e la relativa elaborazione delle prescrizioni per l'esercizio della pesca, avvenute nel
2013, sono state di grande interesse. I cambiamenti principali decisi dal Governo con
effetto all'1.1.2014 sono:
Legge cantonale sulla pesca
 Estensione del diritto di pescare sotto sorveglianza a due giovani con possibilità di
impiego di al massimo due attrezzi da pesca contemporaneamente.
 Riduzione delle tasse per la patente per giovani fino a 18 invece di 16 anni.
 Abrogazione del divieto di guado generale. Quale novità, le limitazioni locali o temporanee a questo riguardo verranno indicate in casi motivati nelle prescrizioni per
l'esercizio della pesca.
 Creazione di una base legale per la delimitazione di corsi d'acqua dove esercitarsi
per scopi formativi.
 Flessibilità per quanto riguarda i sussidi cantonali per misure a favore degli spazi vitali dei corsi d'acqua e della pesca.
Prescrizioni per l'esercizio della pesca 2014
 Pesca nel Lej Gravatscha a partire dal 1° maggio invece che dal 1° giugno.
 Divieto di cattura per temoli nell'Inn sotto S-chanf.
 Aumento delle misure ammesse alla cattura per i temoli: da 28 a 30 cm (Reno alpino
come finora: 35 cm).
 Aumento del contingente giornaliero di cattura nei laghi da 6 a 10 esemplari con la
contemporanea soppressione dell'eccezione per i laghi di fondovalle dell'Engadina
Alta e per il Lago di Livigno.
 Possibilità di esercitare la pesca dalla barca sul Lago Isola di San Bernardino.
 Divieto di reimmissione di pesci da esca.
Il Cantone ha fatto un importante passo avanti nell'ambito dell'elaborazione dei rapporti
di risanamento per piena/magra, accessibilità per i pesci, regime detritico, nonché piani-
7
ficazione delle rivitalizzazioni in base alla nuova legislazione sulla protezione delle acque. Ad eccezione dell'aspetto che riguarda il regime detritico, sono disponibili i rapporti
intermedi. L'UCP, insieme al mandatario, ha già posto la priorità per il ripristino dell'accessibilità per i pesci per quanto riguarda gli impianti idroelettrici ed entro fine 2014 elaborerà rispettive raccomandazioni e proposte di misure.
Nel settore della formazione vanno inoltre citati i corsi ben frequentati per giovani pescatori e pescatori principianti. In un totale di 13 corsi, sotto la guida dell'UCP e della
Federazione cantonale dei pescatori, sono stati istruiti 500 pescatori.
e)
Licenze di pesca
Il numero di licenze staccate, pari a 8'522, è diminuito leggermente rispetto all'anno
precedente. Il valore è comunque vicino alla media pluriennale. Di conseguenza, la stabilità osservata negli ultimi anni può essere dimostrata dal numero totale di licenze
staccate. Si è però anche confermata una tendenza: tra le categorie di licenze staccate
si riconosce uno spostamento a favore della licenza di breve durata. Tutte le categorie
hanno così subito un aumento rispetto all'anno precedente, ad eccezione della licenza
stagionale. È positivo il fatto che nel 2013, per la prima volta dopo molti anni, si sia
potuto interrompere il trend negativo delle licenze per i giovani. Con la politica dei prezzi
adattata grazie alla revisione della legge a partire dal 2014, con il passare degli anni
questa inversione di tendenza dovrebbe continuare.
Licenze
2013
2012
Licenze stagionali
5 128
5 308
29
15
Licenze bisettimanali
136
127
Licenze settimanali
441
404
Licenze giornaliere
2 772
2 712
16
7
8 522
8 573
406
397
Licenze mensili
Licenze onorarie
Totale
Licenze per giovani (tutte le categorie)
8
e)
Contravvenzioni
Durante la stagione di pesca 2013 sono state inflitte in totale 38 multe disciplinari. Oggetto di queste multe sono state soprattutto: infrazioni alle prescrizioni per la compilazione della statistica sulle catture, l'inosservanza del divieto di ami a ritegno, nonché l'omissione della documentazione necessaria. Oltre a queste multe disciplinari sono state
presentate 12 denunce, anche se la maggior parte di queste contravvenzioni riguardavano interventi illegali nei corsi d'acqua e non infrazioni di diritto in materia di pesca.
Vale la pena ricordare in modo particolare che l'UCP, durante lo scorso anno, si è interessato maggiormente a casi di irregolarità che riguardano il lavaggio delle acqua aurifere. Sono state presentate molte denunce che hanno portato anche a una multa per i
ricercatori d'oro colpevoli.
La quota di pescatori che hanno dovuto essere ammoniti per inosservanza delle
prescrizioni relative alla restituzione della statistica è appena più alta rispetto all'anno
precedente e si colloca da anni a un livello basso e leggermente variabile, pari a circa
l'8%. La percentuale definitiva di risposta delle statistiche sulle catture pari a quasi il
97,0% è stata soddisfacente.
Contatto:
Dr. Marcel Michel
Ittiologo
Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni
Loestrasse 14
CH-7001 Coira
Tel: 081 257 38 94
[email protected]
Amt für Jagd und Fischerei Graubünden
Uffizi da chatscha e pestga dal Grischun
Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni
Loëstrasse 14, 7001 Coira
tel: 081 257 38 92, fax: 081 257 21 89, e-mail: [email protected], internet: www.jagd-fischerei.gr.ch
Appendice: dati relativi al ripopolamento 2013
Ripopolamento in acque pubbliche da parte di Cantone e associazioni di pescatori
Specie ittica
Ripopolamento del Cantone
Avannotti
1 Trota fario
2 Trota iridea
3 Trota di lago
Preestivali
Estivali
Ripopolamento ass. pescatori
Pesci di un anno
138'000
637'850
1'810
900
107'423
8'870
8'000
73'800
Estivali
77'045
Pesci di un anno
6'613
Totale
pesci
861'318
117'193
44'042
710
126'552
4 Trota marmorata
5 Salmerino alpino
2'000
6 Trota canadese
10'700
10'700
240
240
4'400
4'400
7 Luccio
8 Temolo
Totale
146'900
836'413
150
10'830
2'150
121'087
7'323
1'122'553
10
Ripopolamento nei corsi d'acqua del Cantone dei Grigioni 2013
Av.: nutriti per 2 settimane / Preest.: 6 settimane / Est.: 3 mesi / P.A.: pesci di un anno e più
Distretto
Trote fario
Av.
Preest.
1
4'000
2
3
16'000
Trote di lago
Est.
P.A.
27'642
95'350
1'500
29'000
64'450
1'540
18'200
5
113'300
6
10'200
2'800
6'600
55'725
660
26'600
438'945
7'973
0
Est.
1'473
51'200
Totale
Preest.
48'720
4
7
Av.
Salmerini alpini
P.A.
Preest.
Est.
Trote iridee
P.A.
Preest.
Est.
Temoli
P.A.
Av.
Preest.
Est.
710
4'400
0
0
74'842
710
0
0
0
0
0
0
0
0
4'400
Riferimento dei distretti: (1) Reno anteriore; (2) Reno posteriore, Reno alpino; (3) Landquart, Landwasser, Albula; (4) Inn, Maira; (5) Inn, Rombach; (6) Poschiavino; (7) Moesa, Reno posteriore (Rheinwald)
11
Ripopolamento nei laghi del Cantone dei Grigioni 2013
Av.: nutriti per 2 settimane / Preest.: 6 settimane / Est.: 3 mesi / P.A.: pesci di un anno e più
Distretto
Trote fario
BF
VSö
1
3'400
Trote di lago
Sö
Jä
BF
VSö
Trote canadesi
Sö
Jä
BF
Sö
14'500
10'000
200
2
5'050
13'700
3
1'200
10'300
4
1'400
16'450
6
170'700
1'400
7
2'600
450
275'950
450
0
8'000
43'000
0
10'700
Sö
Lucci
Jä
BF
Sö
Jä
240
750
1'800
0
BF
1'000
950
111'400
Jä
32'500
900
900
Sö
2'950
5
0
VSö
450
2'000
9'000
Jä
Salmerini alpini
25'523
81'000
Totale
108'000
8'000
Trote iridee
0
900
32'200
7'420
107'423
8'870
0
2'000
150
2'000
150
0
240
0
Riferimento dei distretti: (1) Reno anteriore; (2) Reno posteriore, Reno alpino; (3) Landquart, Landwasser, Albula; (4) Inn, Maira; (5) Inn, Rombach; (6) Poschiavino; (7) Moesa, Reno posteriore (Rheinwald)