EMOLUMENTI GUIDA Trasmissione TFR_INPDAP 29-10-2014

EMOLUMENTI GUIDA PER TRASMETTERE I FILE RELATIVI AL TFR
ALL’INPDAP DEL 29/10/2014
Tutti i nominativi riportati in questo documento sono inventati e non riconducibili a nessuna persona realmente
esistente (in ottemperanza alle norme previste dal D. L.vo 196/2003 Legge sulla Privacy).
IN SINTESI
Le operazioni vanno svolte in Stampe -> Stampe generali -> Annue -> TFR.
Il MIUR ci ha comunicato il superamento del processo di certificazione, previsto dalla Circolare INPDAP n° 30 del
15/07/2005, valido per l’invio telematico dei dati del Trattamento di Fine Rapporto. Pertanto le Scuole utenti
potranno trasmettere all’INPDAP, direttamente dal SIDI (Area SIDI Retribuzioni e Fiscale Retribuzioni -> Invio
TFR) e non più dalla intranet del MIUR (vedi Nota Ministero 4118 del 28/10/2010), i file prodotti dal nostro
programma. Non sarà più necessario inoltrare i documenti cartacei (Modelli TFR/1 e TFR/2) alla locale sede
INPDAP (si veda il comunicato del 11/04/2006, avente per titolo TELETFR reperibile sulla Intranet del MIUR fra
le news del 13/04/2006). La procedura di elaborazione e gestione dei modelli è adeguata ai requisiti tecnici ed
amministrativi richiesti dal MIUR e dall’INPDAP. Inoltre abbiamo provveduto a realizzare l’archivio dei modelli
elaborati ai dipendenti con modalità di gestione simili a quelle in uso per i CUD ed i modelli per la
Disoccupazione.
Stampe -> Stampe generali -> Annue -> TFR -> Elaborazione TFR
Selezionando la funzione e cliccando sul pulsante OK viene visualizzata la finestra di ricerca dalla quale è
possibile selezionare il dipendente di cui si vuole elaborare il modello TFR.
ATTENZIONE: prima di procedere all’elaborazione del TFR è necessario registrare, in Personale
-> Anagrafe Pagina Dati di servizio, i servizi e le assenze effettuate dal dipendente, anche in altre
scuole, nell’arco temporale per cui si deve calcolare la retribuzione utile. Per ogni servizio è
possibile indicare, settando il campo Ecced., se le eventuali ore eccedenti devono essere considerate
ai fini del calcolo della retribuzione utile (si veda il riepilogo delle informazioni giuridiche allegato
alla Circolare INPDAP n° 30 del 15/07/2005).
Se per il dipendente selezionato esistono già dei modelli elaborati
allora sarà visualizzata la finestra di gestione dei modelli
viceversa sarà visualizzata una finestra in cui poter specificare
l’arco temporale da considerare ai fini del calcolo della
retribuzione utile del primo modello.
ATTENZIONE: all’interno di un arco temporale che abbracci più mesi, non devono essere
presenti giorni non coperti da servizio. Il programma verifica queste condizioni e se non sono
rispettate fornisce degli avvisi invitando nello stesso tempo l’utente a restringere il periodo di
calcolo.
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Tel. 055 5532880 - Fax 055 571603 Sito: www.infoschool.it - E-mail: [email protected] PEC: [email protected]
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ATTENZIONE:
su
computer
con
sistema
operativo
dotati
di
Firewall, quali XP, al
primo calcolo, potrebbe
essere
visualizzato
il
seguente avviso.
Cliccare
sul
pulsante
Sblocca in modo da
superare definitivamente il
controllo.
Una volta completato il calcolo sarà visualizzata la finestra di gestione dei modelli con il TFR/1 appena elaborato.
Le icone poste sulla barra degli strumenti consentono l’attivazione delle seguenti funzioni:
o
o
o
Ricerca: la ricerca di un altro dipendente;
Cancella TFR: l’eliminazione del modello selezionato;
Elabora TFR1: l’elaborazione di un nuovo modello TFR/1 per il dipendente;
o
Elabora TFR2: l’elaborazione di un modello TFR/2 a partire dal modello selezionato e rileggendo
però la Personale -> Anagrafe Pagina Dati di servizio del dipendente;
o
Elabora TFR2 CCNL: elaborazione di un modello TFR/2 (indicato come TFR/2 CCNL per
differenziarlo) a partire dal modello selezionato e senza rileggere la Personale -> Anagrafe Pagina Dati
di servizio del dipendente ma bensì prendendo in considerazione quelli collegati al modello di partenza;
o
o
Stampa TFR: stampa del modello selezionato;
Stampa Allegati TFR: stampa degli allegati con i dati contabili e di servizio relativi al modello
selezionato.
NOTA 1: per selezionare un modello presente nella finestra è necessario cliccare sulla riga che lo
identifica. Inoltre per i dipendenti che aderiscono al Fondo di pensione complementare ESPERO la
trasmissione del TFR deve avvenire solo per via cartacea; difatti nella stampa è prevista una
sezione H.
NOTA 2: un modello TFR/2 deve essere elaborato sempre sulla base di un modello esistente che
può essere o un TFR/1 oppure un TFR/2.
Ad esempio poniamo che si elabori un TFR/1 ad un dipendente con dati di servizio inesatti e che i
dati contabili relativi siano inoltrati all’INPDAP. Per rettificare tale situazione è necessario
correggere i Dati di servizio in Personale -> Anagrafe, selezionare il modello TFR/1 ed elaborare il
corrispondente TFR/2 cliccando sull’icona
Elabora TFR2.
Poniamo che anche questo TFR/2 elaborato per rettificare il TFR/1 sia sbagliato. Allora si devono
di nuovo rettificare i Dati di servizio e quindi elaborare il nuovo TFR/2, sulla base del TFR/2
elaborato in precedenza, sempre utilizzando l’icona
Elabora TFR2.
Se invece al dipendente si elabora il TFR/1 e successivamente è necessario elaborare il TFR/2, per
rinnovo del CCNL, allora è sufficiente selezionare il modello TFR/1 ed elaborare il corrispondente
TFR/2 cliccando sull’icona
Elabora TFR2 CCNL. In questo caso sono presi in considerazione
i Dati di servizio collegati col modello TFR/1 e non quelli presenti in Personale -> Anagrafe.
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NOTA 3: ai dipendenti con servizi in essere al 01/04/2008, o iniziati successivamente, e per i quali è
già stato elaborato ed inoltrato all’INPDAP il modello TFR1, dovrà essere elaborato il modello
TFR2, in modo da determinare la nuova retribuzione utile, comprensiva degli aumenti retributivi
previsti dal CCNL Scuola 23/01/2009.
Ai fini dell’elaborazione del modello TFR2 l’utente, una volta selezionato il TFR1, a fronte del
quale si vuole elaborare il nuovo modello, dovrà attivare l’icona
Elabora TFR2 CCNL
oppure l’icona
Elabora TFR2. In quest’ultimo caso è necessario che l’utente si accerti, prima
di elaborare il TFR2, che i servizi e le assenze presenti per il dipendente in Personale -> Servizi
siano quelli che a suo tempo determinarono il modello TFR1 selezionato.
L’icona
Elabora TFR2 elabora il nuovo modello leggendo i dati di servizio da Personale ->
Servizi mentre l’icona
Elabora TFR2 CCNL elabora il nuovo modello rileggendo i servizi
archiviati col TFR1 selezionato.
NOTA 4: per poter stampare i modelli TFR/1, TFR/2 e gli allegati è necessario che sul computer
sia installato Acrobat Reader.
La finestra è suddivisa in diverse sezioni (Pagine) che consentono la visualizzazione e gestione di tutti i dati che
devono essere riportati sul modello. Difatti il programma determina la retribuzione utile, in base alla situazione di
servizio esistente per il dipendente nel periodo selezionato, mentre eventuali altri dati (riscatti, beneficiari, ecc.)
devono essere digitati dall’utente.
La prima sezione TFR riporta la lista dei modelli esistenti per il dipendente, per selezionare il modello da gestire è
sufficiente cliccare sulla riga che lo identifica. Dopodiché cliccando sul titolo che identifica le altre sezioni
(Retribuzione Utile, Altri Dati, Beneficiari e Riscatti) si possono visualizzare le varie parti che compongono il
modello.
Nella sezione Retribuzione Utile sono riportati i dati contabili mensili; cliccando col mouse sulle righe che
identificano le retribuzioni utili dei vari mesi nel box saranno visualizzati i dati di dettaglio.
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La funzione Modifica importo, attivabile tramite l'icona
, consente all'utente di inserire / modificare l'importo
lordo dell'indennità di direzione quota fissa utile ai fini del TFR. L'importo inserito sarà riportato nella colonna
Accessori del modello TFR.
Nella sezione Altri Dati sono riportati dati appartenenti a sezioni diverse dei modelli (motivo cessazione, importo
del recupero della sezione G, N. Protocollo e data protocollo).
L’importo del Recupero è l’eventuale valore che deve essere trattenuto dall’INPDAP al dipendente qualora non
abbia provveduto la Scuola alla riduzione della retribuzione lorda corrisposta.
Nella sezione Beneficiari l’utente, in caso di decesso del dipendente, dovrà indicare gli eredi cui liquidare il
trattamento di fine rapporto. Per inserire o eliminare i beneficiari si deve agire sulle icone
in calce alla finestra.
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riportate
Nella sezione Riscatti, l’utente potrà indicarne i dati relativi. Le icone poste in calce alla finestra
consentono l’inserimento di nuovi riscatti o l’eliminazione di quelli esistenti
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Stampe -> Stampe generali -> Annue -> TFR -> Lista TFR elaborati
Cliccando sul pulsante OK viene visualizzata la finestra con la lista dei modelli elaborati.
E’ possibile visualizzare tutti i TFR elaborati o solo quelli relativi all’anno di elaborazione impostato nel filtro Solo
i TFR elaborati nell’anno …
Nella lista i modelli si selezionano cliccando sul simbolo grafico
posto alla sinistra della riga che identifica il
modello.
Le icone poste sulla barra degli strumenti consentono l’attivazione delle seguenti funzioni:
o
o
o
o
o
Cancella TFR: l’eliminazione dei modelli selezionati;
Produci file: la produzione dei file con i dati dei modelli selezionati;
Stampa TFR: la stampa del modello selezionato;
Stampa allegati TFR: la stampa degli allegati con i dati contabili e di servizio relativi al modello
selezionato;
Stampa: la stampa della lista dei modelli presenti nella finestra.
Cliccando sull’icona
Produci file vengono richiesti il percorso (eventualmente modificabile) in cui salvare
il file ed il referente della Scuola (nel caso l’INPDAP dovesse richiedere informazioni).
Cliccando sul pulsante OK viene quindi generato il file, contenente i dati contabili dei modelli selezionati, che
successivamente dovrà essere inviato all’INPDAP utilizzando la procedura telematica disponibile nella WEB
Intranet del MIUR (area Sistema scuole -> Invio TFR).
Il file è denominato ARnnnnna.txt (con AR fisso), dove n è il numerico indicante la data di esportazione nel
formato AMMGG ed a alfanumerico indicante un progressivo di esportazione. Il nome del file è concordato col
MIUR e pertanto consigliamo agli utenti di non modificarlo pena la non acquisizione dei dati da parte della
procedura predisposta dal gestore informatico del MIUR.
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Un ulteriore vincolo richiesto dalla procedura di acquisizione è che i file da inviare si trovino nella directory
C:\MIUR\INPDAP\TFR. Pertanto se il computer, su cui è generato il file, dispone anche della connessione ad
Internet è conveniente non modificare la directory proposta dal programma e completata la produzione del file
collegarsi alla WEB Intranet del MIUR ed inviarlo. Viceversa se il computer non è dotato di connessione ad
Internet allora, una volta prodotto il file, lo si deve trasferire sul computer da cui si può accedere alla WEB Intranet
depositandolo in ogni caso nella directory C:\MIUR\INPDAP\TFR.
Nella lista i modelli che
sono stati inseriti in un
file sono contrassegnati
con la visualizzazione di
un’icona che consente,
cliccando su di essa, di
visualizzare il nome del
file, la lista dei modelli
inclusi e stampare tali
informazioni.
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Stampe -> Stampe generali -> Annue -> TFR -> Elenco dipendenti per TFR
Questa stampa riporta l'elenco dei dipendenti che hanno terminato il servizio nell'intervallo temporale indicato
dall'utente.
La stampa è finalizzata a rendere più agevole per gli utenti l'individuazione del personale al quale elaborare il
modello TFR.
Il programma propone la finestra in cui impostare i limiti temporali da prendere in considerazione. Per default il
programma propone un intervallo di 15 giorni dalla data di sistema.
Nella stampa sono riportati, oltre ai dati anagrafici del dipendente, il periodo di calcolo del TFR, i servizi del
dipendente e la data entro la quale bisogna elaborare il modello TFR (calcolata sommando 15 giorni alla data di
fine servizio del dipendente). All'interno della stampa i dipendenti sono stati raggruppati e ordinati per data di fine
servizio.
Nell'immagine che segue viene riportato un esempio di due dipendenti che hanno terminato il servizio il
16/10/2014, per cui il datore di lavoro dovrebbe elaborare i modelli entro il 31/10/2014 solo che nel caso del
dipendente Albanes il TFR non va elaborato poiché il servizio è inferiore ai 15 giorni.
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FAQ
DOMANDA Come mai il programma, in presenza di giorni di assenza a retribuzione ridotta, calcola la
riduzione della retribuzione (2,50%) ed il contributo a carico della Scuola (9,60%) su due imponibili
differenti?
Su quale imponibile si calcola il 2,50% della riduzione TFR? Ed il contributo (9,60%) a carico della Scuola?
RISPOSTA Il CCNL del 24/07/2003 stabilisce l'inclusione dell'indennità integrativa speciale nella retribuzione
fondamentale a decorrere dal 01/01/2003. Pertanto dal 01/01/2003 la base imponibile su cui si calcola il 2,50%
della riduzione per il TFR è l'80% dello stipendio e della indennità integrativa speciale (compresa 13.ma). Sino al
31/12/2002 invece, la base imponibile era costituita dall’80% di stipendio e 48% di indennità integrativa speciale (i
coefficienti dovevano essere applicati nella stessa misura anche sulla 13.ma). Analogo discorso per contributo
(9,60%) a carico della Scuola.
Pertanto, in base anche alle disposizioni INPDAP, la riduzione del 2,50% è calcolata sempre sullo stipendio,
indennità e 13.ma effettivi del dipendente (quindi sulle somme già ridotte per i giorni di assenza non retribuiti al
100%) mentre il contributo (9,60%) è calcolato sulle somme teoriche che il dipendente avrebbe percepito se non ci
fossero stati i giorni di assenza con retribuzione ridotta.
DOMANDA Elaborando il TFR/1, al personale a tempo determinato retribuito dalle DPSV, la retribuzione
utile non include il Compenso Individuale Accessorio e la Retribuzione Professionale Docenti per i periodi
antecedenti il 2006. Come mai?
RISPOSTA Per il personale retribuito dalle DPSV, il Compenso Individuale Accessorio e la Retribuzione
Professionale Docenti sono utili ai fini del TFR a far data dal 01/01/2006. Riferimenti normativi:
o Nota Operativa INPDAP n. 23 del 23-09-2008;
o Nota Operativa INPDAP n. 3 del 12-02-2008.
DOMANDA Come mai in alcuni modelli della Sezione G - Trattenuta sui maggiori importi stipendiali
corrisposti del TFR/1 è riportato l'importo da trattenere al dipendente ed in altri no?
RISPOSTA Nei modelli calcolati con data di fine elaborazione antecedente o uguale al 31/12/2002 l'importo da
trattenere al dipendente è riportato sempre mentre nei modelli calcolati con data di fine elaborazione successiva al
31/12/2002 l'importo non è mai riportato.
Ciò in quanto dal 01/01/2003 è stata applicata la riduzione della retribuzione (2,50%) per cui non è più necessario
indicare l'importo della trattenuta per maggiori importi stipendiali corrisposti.
OSSERVAZIONE La procedura di elaborazione del TFR potrebbe bloccarsi nei seguenti casi:
1. In presenza di periodi di calcolo “dal”, “Al” incongruenti con i servizi registrati.
In questo caso l’elaborazione del TFR si blocca e nella console DOS compare una riga con scritto
“NullPointerException”.
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La soluzione è mettere il giusto periodo di calcolo in fase di elaborazione del TFR.
Supponiamo che un dipendente abbia servizi dal novembre 2004 al maggio 2005 e che si faccia il calcolo
da novembre 2004 a maggio 2006, per risolvere il problema è necessario inserire correttamente il periodo
impostando Novembre 2004 - Maggio 2005.
2. La console DOS non si apre e/o rimane aperta la finestra “Elaborazione in corso”.
Il problema può dipendere da due casi:
Primo caso:
Si utilizza un Server Proxy per accedere ad Internet.
La soluzione è cliccare su “Ignora server proxy per indirizzi locali” accedendo a Internet Explorer –
Strumenti – Opzioni Internet – Connessioni – Impostazioni LAN.
Secondo caso:
La porta 9999 risulta impegnata da altri servizi del Sistema Operativo.
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In questo caso l’elaborazione risulta bloccata, per attivarla è necessario cambiare la porta impostata nel
programma Stipendi dal menù Altro – Dati Applicazione – Emolumenti – TFR e indicare un numero
diverso da 9999 purchè compreso tra 10000 e 60000.
3. Se in fase di elaborazione del TFR compare l’avviso “Richiesta fallita” il problema potrebbe dipendere,
oltre che dalla presenza della spunta su “Non in linea” accedendo a Internet Explorer – File, anche dalla
velocità del computer.
Pertanto vi invito in questi casi a controllare il processore e la RAM del computer perché potrebbe essere
non adeguata al tipo di elaborazione da fare, ciò accade quando il periodo di calcolo interessa molti anni.
In questi casi potete suggerire di elaborare il TFR da un computer più veloce.
Per controllare il processore e la RAM cliccare col tasto destro del mouse su "Risorse del computer" e
scegliere "Proprietà"
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4. In presenza di Sistemi operativi con gestione utenti, accedendo come utente diverso da amministratore.
In questo caso l’elaborazione risulta bloccata e dalla console DOS si legge accesso negato al file
C:\Argo\Stipendi\stiphttp.lck
La soluzione è di accedere al computer come utente amministratore.
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5. In tutti gli altri casi di blocco che non trovano corrispondenza con quelli sopra descritti.
La causa può dipendere dal Firewall (Sistema di protezione di Internet) installato nel computer.
La soluzione è aggiungere un’eccezione o regola (“rule” in lingua inglese) al Sistema di protezione sulla
porta di configurazione (normalmente è la 9999). Consigliamo di fare eseguire questa operazione
dall’amministratore di sistema.
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