Direzione Cultura, Educazione e Gioventù n. ord

Direzione Cultura, Educazione e Gioventù
Area Servizi Educativi
Servizio Coordinamento Amministrativo e Contabile
n. ord. 92
2014 03482/007
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 settembre 2014
(proposta dalla G.C. 29 luglio 2014)
Sessione del Bilancio Preventivo
Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente PORCINO Giovanni ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro
ALUNNO Guido Maria
AMBROGIO Paola
APPENDINO Chiara
ARALDI Andrea
BERTHIER Ferdinando
BERTOLA Vittorio
CARBONERO Roberto
CARRETTA Domenico
CASSIANI Luca
CENTILLO Maria Lucia
CERVETTI Barbara Ingrid
CUNTRO' Gioacchino
CURTO Michele
D'AMICO Angelo
FERRARIS Giovanni Maria
GENISIO Domenica
GRECO LUCCHINA Paolo
LA GANGA Giuseppe
LEVI Marta
LEVI-MONTALCINI Piera
LIARDO Enzo
LOSPINUSO Rocco
MAGLIANO Silvio
MARRONE Maurizio
MUZZARELLI Marco
NOMIS Fosca
ONOFRI Laura
PAOLINO Michele
RICCA Fabrizio
SCANDEREBECH Federica
TROIANO Dario
TROMBOTTO Maurizio
TRONZANO Andrea
VENTURA Giovanni
VIALE Silvio
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 38 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo - LO RUSSO Stefano - LUBATTI Claudio - MANGONE
Domenico - PASSONI Gianguido - PELLERINO Mariagrazia - TISI Elide.
Risultano assenti i Consiglieri: COPPOLA Michele - DELL'UTRI Michele - SBRIGLIO
Giuseppe.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO: INDIRIZZI PER L'ESERCIZIO 2014 DEL SISTEMA TARIFFARIO DEI
SERVIZI EDUCATIVI.
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Proposta dell'Assessora Pellerino, comprensiva degli emendamenti approvati nella
presente seduta.
Il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267, all'articolo 42 lettera f), stabilisce la competenza del Consiglio
Comunale per l'istituzione e l'ordinamento dei tributi e la disciplina generale delle tariffe per la
fruizione dei beni e dei servizi.
Lo Statuto della Città di Torino, all'articolo 39, comma 5, prevede che "prima del bilancio
preventivo il Consiglio Comunale deve approvare una deliberazione quadro contenente gli
indirizzi per l'esercizio, in tema di tributi locali, tariffe, rette, canoni ed altre materie simili".
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 30 settembre 2013 (mecc. 2013
03524/007), dichiarata immediatamente eseguibile, sono stati approvati gli indirizzi per
l'esercizio 2013 del sistema tariffario dei servizi educativi ed approvazione quote e tariffe per
l'anno scolastico 2013/2014.
La deliberazione citata è stata oggetto di impugnazione presso il Tribunale
Amministrativo Regionale.
Con sentenza depositata il 31 luglio 2014, il T.A.R. ha respinto il ricorso, stabilendo che
la misura della contribuzione tariffaria da parte dell'utenza "è il frutto di una scelta di ampia
discrezionalità riservata per legge all'Amministrazione comunale", che trova un limite nei
"principi di equilibrio economico-finanziario della gestione del servizio e di pareggio di
bilancio". Il T.A.R. ha ribadito che, poiché la ristorazione scolastica è un servizio a domanda
individuale, l'Amministrazione è tenuta a fissare la misura della copertura tariffaria a carico
dell'utenza e che nel fare ciò "il Comune gode di amplissima discrezionalità, che non trova nella
legge alcuna limitazione in ordine a quella massima imputabile all'utenza.". Il Tribunale ha
inoltre affermato che non esiste diretta correlazione tra il costo effettivo del singolo pasto
corrisposto all'appaltatore e le tariffe pagate dall'utenza, poiché "la tariffa è una forma di
contribuzione del cittadino all'erogazione del servizio determinata dall'Amministrazione sulla
scorta di parametri diversi dal mero costo diretto del singolo pasto". Il T.A.R. ha infine stabilito
che, in base alle disponibilità di bilancio, l'Amministrazione deve determinare la misura
finanziabile con risorse proprie e quella a carico dell'utenza e che in tale "determinazione
concorrono valutazioni di politica economico-sociale di stampo prettamente solidaristico, le
quali possono indurre legittimamente l'ente locale, nel doveroso rispetto del principio di
pareggio di bilancio, a fissare la tariffa piena del servizio, associabile agli utenti collocati nella
fascia reddituale più alta, in misura superiore al costo diretto e indiretto del singolo pasto,
allorché ciò si renda necessario per garantire l'accesso al medesimo servizio alle fasce reddituali
più svantaggiate ad un costo persino inferiore a quello effettivo corrisposto dall'ente locale
all'appaltatore, secondo un principio solidaristico in forza del quale i cittadini più abbienti
pagano, in parte, anche per i meno abbienti: principio presidiato dalla Costituzione (art. 2) e
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disciplinato dalla normativa di settore, la quale, ... ammette la previsione di contributi
differenziati in base alle condizioni economiche degli utenti".
Con la presente deliberazione si definiscono gli indirizzi del sistema tariffario dei Servizi
Educativi e si approvano le tariffe e le quote d'iscrizione in vigore dal 1 settembre 2014, di cui
all'Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
Sebbene perduri lo scenario di ulteriore riduzione dei trasferimenti statali, regionali e
provinciali destinati al finanziamento dei servizi educativi, la disciplina generale del sistema
tariffario vede importanti innovazioni: la redistribuzione delle fasce ISEE, per individuare in
modo più equo l'effettiva capacità contributiva delle famiglie; l'introduzione della quota
d'iscrizione annuale al servizio di ristorazione nella scuola dell'obbligo, a parziale
contribuzione dell'utenza alla copertura dei costi sostenuti dall'Amministrazione per
organizzazione, produzione, erogazione, gestione e sostenibilità di tale servizio; l'estensione,
anche alla scuola primaria, del sistema di tariffazione dei soli pasti prenotati giornalmente;
l'incremento medio della maggioranza delle tariffe non superiore al tasso d'inflazione
programmata; l'introduzione di nuove tariffe ridotte, derivanti dalla possibilità di sperimentare,
nei primi mesi dell'anno 2015, nuove modalità di fruizione dei Nidi e delle Scuole dell'Infanzia.
Le tariffe dei NIDI D'INFANZIA variano mediamente del tasso d'inflazione
programmata prevista per l'anno 2014 (1,5%), da un minimo di Euro 1,00 mensili per la fascia
ISEE più bassa ad un massimo di Euro 8,00 per quella piena della fascia ISEE oltre Euro
38.000,00; il numero e i valori delle fasce ISEE non subiscono variazioni. Come previsto dalla
deliberazione del 25 giugno 2014 (mecc. 2014 02913/007) "Esiti percorso partecipato servizi
educativi per l'infanzia 'Crescere 0-6'. Linee di indirizzo per l'introduzione di innovazioni
nell'offerta dei servizi", per dare risposte flessibili ed adeguate alle mutate caratteristiche della
domanda di servizi per l'infanzia, è in corso di progettazione la possibilità di sperimentare in
alcuni Nidi, dai primi mesi del 2015, un nuovo orario di uscita anticipata alle ore 15.30 per le
famiglie che lo richiederanno. Quando sarà introdotto, il nuovo orario di uscita consentirà la
riduzione del 18% della tariffa mensile; per le famiglie il risparmio mensile varierà da un minimo
di Euro 10,00 per la prima fascia ISEE, ad un massimo di Euro 98,00 circa per l'ultima fascia.
Nelle scuole dell'Infanzia, la disciplina del sistema tariffario è stata ulteriormente
innovata per meglio individuare l'effettiva capacità contributiva del nucleo familiare; in
esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale dell'11 febbraio 2013 (mecc. 2012
07359/007), con la deliberazione del 25 giugno 2014 (mecc. 2014 02896/007) la Giunta
Comunale ha infatti approvato l'estensione anche alle Scuole d'Infanzia dell'Indicatore
Situazione Economica Convenzionale (ISEC, già in vigore nei Nidi), che considera le
condizioni economiche di entrambi i genitori, anche se non conviventi. Sempre per migliorare
equità distributiva e progressività dell'effettiva capacità contributiva, analogamente ai Nidi
d'Infanzia in cui sono previste ventiquattro fasce ISEE, s'introducono nuove fasce ISEE per
l'applicazione della tariffa della ristorazione nei diversi ordini scolastici, nonché della quota
d'iscrizione annuale.
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Vengono pertanto sdoppiate in nuove fasce, le fasce ISEE eccessivamente ampie e poco
eque, ossia le fasce ricomprese rispettivamente tra i valori 9.400,01 e 15.000,00 Euro, tra
15.000,01 e 24.000,00 Euro e tra 24.000,01 e 32.000,00 Euro; tali fasce ISEE vengono pertanto
rideterminate nel seguente modo:
tra 9.400,01 e 12.200,00 Euro;
tra 12.200,01 e 15.000,00 Euro;
tra 15.000,01 e 19.500,00 Euro;
tra 19.500,01 e 24.000,00 Euro;
tra 24.000,01 e 28.000,00 Euro;
tra 28.000,01 e 32.000,00 Euro.
Le tariffe mensili del servizio di ristorazione nelle SCUOLE DELL'INFANZIA e le quote
d'iscrizione annuali alle scuole dell'Infanzia comunali, relative alle fasce ISEE non oggetto
della rideterminazione illustrata, variano mediamente del tasso d'inflazione programmata,
entrambe da un minimo di 1,00 Euro a un massimo di 2,00 Euro; la tariffa e la quota minima
non subiscono variazioni. Le tariffe mensili e le quote d'iscrizione annue delle fasce ISEE tra
9.400,01 e 12.200,00 Euro, tra 15.000,01 e 19.500,00 Euro e tra 24.000,01 e 28.000,00 Euro,
variano mediamente del tasso d'inflazione programmata: sia la tariffa mensile sia la quota
d'iscrizione annuale variano pertanto da un minimo di 1,00 Euro a un massimo di 2,00 Euro.
Le tariffe delle fasce ISEE tra 12.200,01 e 15.000,00 Euro, tra 19.500,01 e 24.000,00
Euro e tra 28.000,01 e 32.000,00 Euro, variano da un minimo di 5,00 Euro a un massimo di 6,00
Euro mensili, mentre la quota d'iscrizione annua varia da un minimo di 7,00 Euro a un massimo
di 12,00 Euro, al fine di garantire una curvatura di progressività interna al sistema tariffario. Per
dare risposte diversificate e flessibili ai mutati bisogni delle famiglie, è in corso di
progettazione la possibilità di sperimentare, anche in alcune scuole dell'Infanzia comunali, dai
primi mesi del 2015, un nuovo orario di uscita anticipata alle ore 14.00, dopo il pranzo, per le
famiglie che lo richiederanno. Quando sarà introdotto, il nuovo orario consentirà la riduzione
del 25% della tariffa mensile; per le famiglie il risparmio mensile varierà da un minimo di Euro
10,00 per la prima fascia ISEE, ad un massimo di Euro 39,00 circa per l'ultima fascia.
Nel sistema tariffario del servizio di ristorazione nelle SCUOLE DELL'OBBLIGO
vengono introdotte due importanti innovazioni, complementari e tra loro correlate. Con la
prima, in base alla deliberazione del Consiglio Comunale del 30 settembre 2013 (mecc. 2013
03524/007) nelle scuole primarie viene superata la tariffa forfetaria mensile mediante
l'estensione anche a tale ordine scolastico della tariffazione basata sui soli pasti prenotati
giornalmente. Strettamente correlata e complementare a questa, con la seconda innovazione, in
tutta la scuola dell'obbligo viene introdotta la quota d'iscrizione annuale al servizio di
ristorazione, quale parziale contributo delle famiglie, solidaristico, equo e progressivo alla
copertura dei costi fissi sostenuti dalla Città per organizzazione, produzione, erogazione,
gestione, sostenibilità nel tempo del servizio di ristorazione.
Nelle scuole primarie la quota d'iscrizione annua viene parametrata sulla base di
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complessivi 175 giorni di servizio di ristorazione (in base al calendario scolastico regionale
2014/2015), e proporzionata in base sia al numero dei rientri settimanali delle classi comunicati
dalle Istituzioni Scolastiche, sia alle fasce ISEE. In caso di cinque rientri, corrispondenti a 175
rientri complessivi, la quota annua varia da un importo minimo di Euro 44,00 per la prima
fascia ISEE, ad un importo massimo di Euro 298,00 per l'ultima fascia.
Nelle scuole secondarie di primo grado, la quota d'iscrizione annua viene individuata
sulla base del parametro di 35 giorni di servizio di ristorazione nell'anno scolastico 2014/2015,
corrispondenti ad un rientro settimanale, ed attribuita in base alle fasce ISEE; la quota annua
varia da un minimo di Euro 9,00 per la prima fascia ISEE, ad un massimo di Euro 60,00 per
l'ultima fascia.
Per entrambi gli ordini scolastici, la quota d'iscrizione annua viene suddivisa in due rate,
ciascuna di importo pari al 50% dell'importo complessivo. Ciascuna rata deve essere versata
rispettivamente entro il 15 novembre ed entro il 15 marzo dell'anno successivo.
In entrambi gli ordini scolastici della scuola dell'obbligo, la tariffa di ciascun pasto
ammonta da un minimo di 1,25 Euro nella prima fascia ISEE, ad un massimo di Euro 5,25
nell'ultima fascia.
Le tariffe dei TRASPORTI variano mediamente del tasso d'inflazione programmata
prevista per l'anno 2014 (1,5%), da un minimo di Euro 1,00 ad un massimo di Euro 2,00.
Le modifiche al sistema tariffario illustrate saranno implementate previo adeguamento
delle infrastrutture tecnologiche deputate a gestirle, con riferimento al Sistema Informativo dei
Servizi Educativi ed al c.d. "Borsellino Elettronico", lo strumento di pagamento delle tariffe.
Al fine di recepire compiutamente le modifiche approvate dalla presente deliberazione
nell'attuale disciplina del sistema tariffario dei servizi educativi, la deliberazione del Consiglio
Comunale del 28 febbraio 2002 (mecc. 2002 00675/07) e ss.mm.ii., avente ad oggetto:
"Disciplina del sistema tariffario dei servizi educativi ed approvazione tariffe", viene
modificata dal periodo ricompreso sotto il titolo "DEFINIZIONE DELL'APPLICAZIONE
DELLE TARIFFE" fino al periodo ricompreso sotto il titolo "RIMBORSI E RIDUZIONI"; le
suddette parti vengono riproposte nell'Allegato 2, così reso per consentirne una più chiara e
coerente lettura.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con
D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
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Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1)
2)
3)
4)
per le motivazioni espresse, di approvare gli indirizzi per l'esercizio 2014 del sistema
tariffario dei Servizi Educativi, come esposti in narrativa che integralmente si
richiamano, nonché di approvare l'Allegato 1 "SISTEMA TARIFFARIO DEI SERVIZI
EDUCATIVI IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE 2014", che costituisce parte integrante
e sostanziale della presente deliberazione (all. 1 - n.
);
di approvare le conseguenti modifiche alla deliberazione del Consiglio Comunale del 28
febbraio 2002 (mecc. 2002 00675/07) e ss.mm.ii, avente ad oggetto "Disciplina del
sistema tariffario dei servizi educativi ed approvazione tariffe", dal periodo ricompreso
sotto il titolo "DEFINIZIONE DELL'APPLICAZIONE DELLE TARIFFE" fino al
periodo ricompreso sotto il titolo "RIMBORSI E RIDUZIONI", come risultante
nell'Allegato 2 che si allega alla presente deliberazione (all. 2 - n.
);
di dare atto che le modifiche relative al sistema tariffario saranno implementate previo
adeguamento delle necessarie infrastrutture tecnologiche deputate a gestire le citate
modifiche;
di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo
Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORA
ALLE POLITICHE EDUCATIVE
F.to Pellerino
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE DELL'AREA
SERVIZI EDUCATIVI
F.to Nota
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per IL DIRETTORE FINANZIARIO
Il Dirigente Delegato
F.to Gaidano
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Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati
nella presente seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Ambrogio Paola, Berthier Ferdinando, Ferraris Giovanni Maria, il Vice Presidente Vicario
Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Troiano Dario
Non partecipano alla votazione:
Appendino Chiara, Bertola Vittorio
PRESENTI 30
VOTANTI 23
ASTENUTI 7:
Carbonero Roberto, D'Amico Angelo, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, Ricca Fabrizio,
Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
FAVOREVOLI 23:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Araldi Andrea, Carretta Domenico, Cassiani Luca,
Centillo Maria Lucia, Cervetti Barbara Ingrid, Cuntrò Gioacchino, Curto Michele, il Sindaco
Fassino Piero, Genisio Domenica, La Ganga Giuseppe, il Vice Presidente Levi Marta,
Levi-Montalcini Piera, Lospinuso Rocco, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Onofri Laura,
Paolino Michele, il Presidente Porcino Giovanni, Trombotto Maurizio, Ventura Giovanni,
Viale Silvio
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
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Ambrogio Paola, Berthier Ferdinando, Centillo Maria Lucia, Ferraris Giovanni Maria,
Greco Lucchina Paolo, il Vice Presidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Troiano
Dario
Non partecipano alla votazione:
Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, D'Amico Angelo, Ricca Fabrizio,
Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
PRESENTI 23
VOTANTI 22
ASTENUTI 1:
Liardo Enzo
FAVOREVOLI 22:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Araldi Andrea, Carretta Domenico, Cassiani Luca,
Cervetti Barbara Ingrid, Cuntrò Gioacchino, Curto Michele, il Sindaco Fassino Piero, Genisio
Domenica, La Ganga Giuseppe, il Vice Presidente Levi Marta, Levi-Montalcini Piera,
Lospinuso Rocco, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Onofri Laura, Paolino Michele,
il Presidente Porcino Giovanni, Trombotto Maurizio, Ventura Giovanni, Viale Silvio
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.
Sono allegati al presente provvedimento i seguenti:
allegato 1 [Testo coordinato con gli emendamenti approvati, ai sensi articolo 44 comma 2 del
Regolamento Consiglio Comunale] - allegato 2.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Porcino
PUNTI DI ASSISTENZA PER L’ATTIVAZIONE DEL BORSELLINO ELETTRONICO
Informatariffe - Area Servizi Educativi della Città di Torino
via Bazzi 4 - p. terreno
lunedì: 9.00 - 12.00 / 14.00 - 16.00
da martedì a venerdì: 9.00 - 13.00
Circoscrizione 1
Ufficio INFORMA1, via Bertolotti 10
lunedì: 9.30 - 12.30 e 14.00 - 16.00
Biblioteca Civica Centrale, via della Cittadella 5
martedì 14.30 - 16.30 (non è possibile stampare)
previo appuntamento telefonando a 011/4429802
Circoscrizione 2
Ufficio INFORMA2, via Guido Reni 102
lunedì, martedì e giovedì 9.30 - 12.00
previo appuntamento telefonando a 011/4435239/53
Circoscrizione 3
Ufficio INFORMA3 e Ufficio Istruzione, presso il Centro Civico,
corso Peschiera 193 - 1° piano
da lunedì a venerdì: 9.00 - 12.00
martedì e giovedì 14.00 – 16.30
Circoscrizione 4
Ufficio INFORMA4, via Servais 5
lunedì e mercoledì: 9.30 - 12.00
previo appuntamento telefonando a 011/4435412/42
Punto prestito G. D’Annunzio c/o + Spazio4, via Saccarelli 18
Martedì: 9.00 – 12.00 (non è possibile stampare)
previo appuntamento telefonando a 011/4439304
Circoscrizione 5
Ufficio INFORMA5, via Stradella 192
da lunedì a giovedì: 9.00 - 12.30 e 14.00 16.00
venerdì: 9.00 - 12.30
previo appuntamento telefonando a 011/4435561/63
Circoscrizione 6
Ufficio INFORMA6, via San Benigno 22
martedì: 14.00 - 15.30
giovedì: 9.30 - 12.30
previo appuntamento telefonando a 011/4435666
Biblioteca Civica Primo Levi, via Leoncavallo 17
martedì 14.30 - 17.30 (non è possibile stampare)
previo appuntamento telefonando a 011/4431262
Circoscrizione 7
Ufficio INFORMA7, c.so Vercelli 15
lunedì e mercoledì: 9.00 - 12.30
martedì, giovedì: 14.00 - 16.00
previo appuntamento telefonando a 011/4435751
Circoscrizione 8
Ufficio INFORMA8, via Ormea 45
mercoledì e giovedì: 9.30 - 12.30 e 14.30 - 16.30
Circoscrizione 9
Ufficio INFORMA9, c.so Corsica 55
lunedì – martedì - giovedì: 14.00 - 15.30
Circoscrizione 10
Ufficio “Sportello Più”, strada Comunale di Mirafiori 7
da lunedì a giovedì: 9.00 - 12.30 e 14.00 - 16.00
venerdì: 9.00 - 12.30
Uffici economali circoscrizionali
via Santhià 21 - Scuola primaria Gabelli
e via Montevideo 19 - Scuola primaria Pertini
da lunedì a venerdì: 10.00 - 13.00
martedì e giovedì anche 14.00 - 16.00
Uffici economali nei nidi e nelle scuole d’infanzia municipali
su appuntamento per gli utenti dei propri servizi
PUNTI DI RICARICA GRATUITA DEL BORSELLINO ELETTRONICO
•
•
•
-
presso i PUNTOBLU (chioschi di pagamento automatici)
con carta PAGOBANCOMAT, specificando il Numero identificativo del Borsellino di 18
caratteri (indicato nel talloncino nella lettera che Lei ha ricevuto) e l’importo da pagare
gli sportelli di SORIS SpA siti in via Vigone 80, Torino dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle
ore 13.30 (presentando il Codice fiscale e un documento in corso di validità)
I PUNTIBLU sono situati presso:
Comando dei Vigili Urbani - Via Bologna, 74 (da lunedì a sabato; ore 8.00/19.00)
Direzione Servizi Educativi - Via Bazzi, 4 (da lunedì a venerdì; ore 8.00/18.00)
Circoscrizione 1 - Via Bertolotti, 10 (da lunedì a giovedì 8.00/17.30, venerdì; ore 8.00/15.30)
Circoscrizione 8 - Via Ormea, 45- (da lunedì a giovedì 8.30/17.45, venerdì; ore 8.30/17.00)
DIREZIONE CULTURA EDUCAZIONE E GIOVENTU’
AREA SERVIZI EDUCATIVI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
DOMANDE FREQUENTI
SUL BORSELLINO ELETTRONICO E SULLE TARIFFE
DEI NIDI D’INFANZIA
E DELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA
SOMMARIO
IL BORSELLINO ELETTRONICO _______________________________________________ 1 LE TARIFFE __________________________________________________________________ 6 LA QUOTA D’ISCRIZIONE ANNUALE AL SERVIZIO DI RISTORAZIONE
SCOLASTICA NELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO _________________________________ 7 L’ISEE E L’ISEC ______________________________________________________________ 9 IL BORSELLINO ELETTRONICO
1.
Perchè non ho ricevuto il bollettino cartaceo a casa con gli importi
precompilati delle tariffe?
Dal mese di settembre 2013, la Città di Torino ha introdotto una nuova modalità per il pagamento dei
servizi Nidi d’Infanzia e della ristorazione scolastica nella Scuola dell’Infanzia e dell’obbligo. Il nuovo
sistema sostituisce i bollettini di pagamento cartacei e introduce il nuovo sistema di pagamento
chiamato “Borsellino Elettronico”.
2.
Che cos’è il Borsellino Elettronico e come pago la tariffa?
E’ il sistema che permette il pagamento delle tariffe dei Nidi d’Infanzia e del servizio di ristorazione
scolastica mediante la ricarica prepagata del Borsellino Elettronico. Con questo sistema, ogni genitore,
attraverso una modalità di autenticazione basato su credenziali personali, può consultare su una parte
1
riservata del sito internet di SORIS (la società incaricata della riscossione delle tariffe scolastiche) lo
stato dei pagamenti dei servizi, la tariffa applicata, le ricariche effettuate. Il Borsellino attivato nello
scorso anno scolastico rimane attivo e operativo anche per gli anni scolastici successivi: infatti
l’attivazione non scade. Nel mese di ottobre di ogni anno, SORIS invia ai genitori dei nuovi iscritti una
lettera che contiene le informazioni, le istruzioni e le credenziali per l’attivazione del Borsellino e riporta
anche l’elenco degli uffici pubblici in cui i genitori possono essere aiutati ad attivare il proprio
Borsellino
3. Come faccio ad attivare il mio Borsellino Elettronico?
Lei deve collegarsi al sito internet www.soris.torino.it alla sezione Borsellino Elettronico e inserire il Suo
Codice Fiscale e il codice di attivazione indicato nella comunicazione che Lei ha ricevuto a casa,
insieme al Suo numero di telefono cellulare. Se Lei non ha ricevuto la lettera veda la successiva FAQ 4.
Dopo il primo accesso, Lei otterrà così la username e la password che saranno necessarie per accedere
successivamente al Borsellino. Se Lei è già iscritto/a al ssitema TorinoFacile, Lei può utilizzare le
credenziali che Lei già utilizza per accedere a TorinoFacile. Se Lei ha delle difficoltà ad attivare il
Borsellino, Lei può chiamare TorinoFacile al numero verde gratuito 800.450.900, anche da telefono
cellulare.
4. Non ho ricevuto (oppure ho smarrito) la lettera con le istruzioni per
accedere al mio Borsellino Elettronico. A chi posso rivolgermi?
Lei può richiedere il duplicato inviando una mail a: [email protected]; oppure Lei può
recarsi in uno degli uffici indicati in questa tabella:
Informatariffe - Area Servizi Educativi della Città di
Torino
via Bazzi 4 - p. terreno – tel. 011/4427555
lunedì: 9.00 - 12.00 / 14.00 - 16.00
da martedì a venerdì: 9.00 - 13.00
Circoscrizione 2
Ufficio INFORMA2, via Guido Reni 102
lunedì, martedì e giovedì 9.30 - 12.00
previo appuntamento telefonando a 011/4435239/53
Circoscrizione 4
Ufficio INFORMA4, via Servais 5
lunedì e mercoledì: 9.30 - 12.00
previo appuntamento telefonando a 011/4435412/42
Circoscrizione 1
Ufficio INFORMA1, via Bertolotti 10
lunedì: 9.30 - 12.30 e 14.00 - 16.00
Circoscrizione 3
Ufficio INFORMA3 e Ufficio Istruzione, presso il
Centro Civico,
corso Peschiera 193 - 1° piano
da lunedì a venerdì: 9.00 - 12.00
martedì e giovedì 14.00 – 16.30
Circoscrizione 5
Ufficio INFORMA5, via Stradella 192
da lunedì a giovedì: 9.00 - 12.30 e 14.00 16.00
venerdì: 9.00 - 12.30
previo appuntamento telefonando a
011/4435561/63
Circoscrizione 6
Ufficio INFORMA6, via San Benigno 22
martedì: 14.00 - 15.30
giovedì: 9.30 - 12.30
previo appuntamento telefonando a 011/4435666
Circoscrizione 7
Ufficio INFORMA7, c.so Vercelli 15
lunedì e mercoledì: 9.00 - 12.30
martedì, giovedì: 14.00 - 16.00
previo appuntamento telefonando a 011/4435751
Circoscrizione 8
Ufficio INFORMA8, via Ormea 45
mercoledì e giovedì: 9.30 - 12.30 e 14.30 - 16.30
Circoscrizione 9
Ufficio INFORMA9, c.so Corsica 55
lunedì – martedì - giovedì: 14.00 - 15.30
Circoscrizione 10
Uffici economali circoscrizionali
2
Ufficio “Sportello Più”, strada Comunale di Mirafiori 7
da lunedì a giovedì: 9.00 - 12.30 e 14.00 - 16.00
venerdì: 9.00 - 12.30
via Santhià 21 - Scuola primaria Gabelli
e via Montevideo 19 - Scuola primaria Pertini
da lunedì a venerdì: 10.00 - 13.00
martedì e giovedì anche 14.00 - 16.00
Uffici economali nei Nidi e nelle scuole
dell’Infanzia municipali
su appuntamento per gli utenti dei propri servizi
5. Ho smarrito le password per accedere al mio Borsellino Elettronico. A
chi posso rivolgermi?
In caso di smarrimento della password necessari per accedere al Suo Borsellino, Lei deve contattare
l’Help-desk di TorinoFacile al Numero Verde gratuito: 800.450.900, anche per conoscere le modalità di
cancellazione della password smarrita.
6. Con quale importo (di quanto) devo caricare il mio Borsellino
Elettronico?
Sul Borsellino Le deve ricaricare un importo corrispondente alla Sua tariffa di riferimento in base al
servizio che Lei deve pagare. Se Lei ha più figli, è necessario caricare l’importo complessivo di tutte le
tariffe da pagare. Per conoscere la Sua tariffa di riferimento, Lei può collegarsi al Suo Borsellino
Elettronico alla voce Dettaglio Tariffe.
7. Quando devo caricare il Borsellino Elettronico?
Per evitare di ricevere solleciti di pagamento cartacei con le relative spese a Suo carico:
a) se i Suoi figli frequentano i Nidi e/o le Scuole dell’ Infanzia, Lei deve effettuare la ricarica per il
pagamento del entro il giorno 20 del mese successivo alla fruizione
b) se i Suoi figli fruiscono della ristorazione alla scuola dell’obbligo, la ricarica per il pagamento di
ciascun pasto prenotato deve essere effettuata prima della fruizione dei pasti, in modo da poter scalare
dal Borsellino l’importo della tariffa relativa a ciascun pasto.
8. Per ricaricare il Borsellino, devo prima averlo attivato?
No. L’attivazione del Borsellino è però necessaria per verificare on line ed in tempo reale la Sua tariffa, i
consumi ed i pagamenti effettuati. In caso di mancata attivazione Lei può comunque ricaricare il
Borsellino come indicato sul sito internet SORIS http://www.soris.torino.it/cms/pagamenti
9. Posso attivare il RID per ricaricare il Borsellino?
Dall’anno scolastico 2014/15, mediante il servizio SEPA di domiciliazione bancaria (e relative spese di
commissione previste dalla Sua banca), Lei potrà domiciliare la ricarica del Suo Borsellino Elettronico.
Con questa modalità i correntisti delle banche potranno incaricare la banca di effettuare la ricarica. Il
pagamento tramite SEPA é sicuro e consente di rispettare le scadenze; inoltre, come per tutti i servizi di
addebito continuativo preautorizzato, prevede lo storno dell'addebito a fronte di eventuali
contestazioni. Lei può avere ulteriori informazioni sul sito internet di SORIS
http://www.soris.torino.it/cms/pagamenti/116-uffici-postali-12, da cui è anche possibile scaricare il
Modulo SEPA.
10. Cosa succede se non ricarico il Borsellino?
Mediante la ricarica del Borsellino con gli importi necessari al pagamento delle tariffe, si pagano le
tariffe. Se nel Suo Borsellino è stato registrato un numero di telefono cellulare, con un SMS SORIS Le
invierà un primo avviso relativo al Suo debito sollecitandoLa a ricaricare il Suo Borsellino; se dopo
questo primo avviso il Suo debito permarrà e lei non ricaricherà il Borsellino, SORIS Le invierà una
3
lettera di sollecito di pagamento, con spese di spedizione a Suo carico di Euro 2,23 per costi di
produzione e spedizione. Al termine dell'anno scolastico, se il Suo debito continuerà a permanere,
SORIS avvierà le procedure di intimazione e successivamente di ingiunzione, per il recupero coattivo
degli importi dovuti, con spese a Suo carico
11. Non ho attivato il Borsellino: come posso ricevere comunque un SMS per
ricordarmi di ricaricarlo?
Se Lei non può attivare il Borsellino, Lei può richiedere l’inserimento del numero di cellulare a cui
SORIS invierà gli SMS telefonando all’ufficio Infotariffe e Morosità (011/4427555) o recarsi in Via Bazzi
4 (orario: il lunedì dalle ore 9 alle ore 13.00 e dalle ore 14 alle ore 16 - dal martedì al venerdì dalle ore 9
alle ore 13), o ancora inviando una mail a [email protected]
12. E’ vero che per ogni ricarica del Borsellino devo pagare 2,23 euro di
commissione?
No. Se Lei si dimentica di ricaricare il Borsellino, SORIS Le invierà gratuitamente un SMS al Suo
cellulare per ricordarLe di ricaricare. Ribadiamo che, solo dopo questo SMS, se Lei continuerà a non
ricaricare, e quindi a non pagare la Sua tariffa, SORIS Le invierà un sollecito di pagamento scritto, con
bollettino postale allegato, comprensivo delle spese a Suo carico (Euro 2,23)
13.Quali sono le commissioni da pagare per i pagamenti/le ricariche?
Nella lettera che Lei ha ricevuto per l’attivazione del Suo Borsellino, sono elencate molte modalità di
pagamento/ricarica, affinché ognuno possa scegliere quella più comoda e/o meno costosa. Per avere
informazioni sulle commissioni ed i metodi di pagamento Lei può consultare il sito
http://www.soris.torino.it/cms/pagamenti
14. Le commissioni di pagamento sono incassate dal Comune o da
SORIS?
No. Le commissioni sono incassate dai gestori dei sistemi di pagamento (ad. esempio Poste, SisalPay,
Lottomatica, Banche, ecc.. ecc...)
15. Dove posso ricaricare il Borsellino gratuitamente senza commissioni?
Lei può ricaricare il Suo Borsellino gratuitamente:
 presso i PUNTOBLU (chioschi di pagamento automatici)
 con carta PAGOBANCOMAT, specificando il Numero identificativo del Borsellino di 18
caratteri (indicato nel talloncino nella lettera che Lei ha ricevuto) e l’importo da pagare.
I PUNTIBLU sono situati presso:
- Comando dei Vigili Urbani - Via Bologna, 74 (da lunedì a sabato; ore 8.00/19.00)
- Direzione Servizi Educativi - Via Bazzi, 4 (da lunedì a venerdì; ore 8.00/18.00)
- Circoscrizione 1 - Via Bertolotti, 10 (da lunedì a giovedì 8.00/17.30, venerdì; ore 8.00/15.30)
- Circoscrizione 8 - Via Ormea, 45- (da lunedì a giovedì 8.30/17.45, venerdì; ore 8.30/17.00)
Inoltre, presentando il Suo Codice fiscale e un documento in corso di validità, Lei può recarsi
personalmente presso gli sportelli di SORIS SpA siti in via Vigone 80, Torino, dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.30 alle ore 13.30.
16. Mi serve un computer per ricaricare il Borsellino?
Non è necessario avere il computer per effettuare le ricariche. Lei può ricaricare il Suo Borsellino
utilizzando il talloncino che si trova nella lettera che ha ricevuto a casa. Lei può utilizzare le carte
PAGOBANCOMAT emesse da qualsiasi banca, presso gli sportelli BANCOMAT di UNICREDIT,
con la funzione denominata PAGAMENTI CONVENZIONATI. Oppure Lei può recarsi presso le
tabaccherie e/o bar che aderiscono al circuito SisalPay e Lottomatica, oppure ancora presso i PuntoBlu
4
(chioschi di pagamento automatici) con carta PAGOBANCOMAT o direttamente presso gli sportelli
Soris S.p.A., o ancora utilizzare il servizio SEPA di domiciliazione bancaria
17. Ho ricaricato il Borsellino, ma non risulta il pagamento da me effettuato.
A chi posso rivolgermi?
La Città ha affidato alla società SORIS SpA la gestione del Borsellino e degli incassi delle tariffe. Lei
deve quindi contattare il Call Center di SORIS dal lunediì al venerdì (ore 8-20) ed il sabato e giorni
prefestivi (ore 8-14) ai seguenti numeri: da telefono fisso: 848.800.141; da telefono cellulare o
dall’estero: +39 0731-258471. In alternativa, Lei può compilare il modulo di contatto sul sito
http://www.soris.torino.it/cms/contatti, alla voce Info su pagamenti effettuati
18.Ho ricevuto a casa due lettere per attivare due diversi Borsellini. Perché
non sono stati uniti i fratelli in un unico Borsellino? Cosa devo fare?
Può essere capitato che, al momento di iscrivere Suo figlio/ai diversi ordini scolastici, Lei ha compilato
i relativi moduli risultando così intestatario/a dei pagamenti. Successivamente, quando si è iscritto il
secondo figlio, l’altro genitore può invece avere compilato i moduli, risultando così un diverso
intestatario dei pagamenti rispetto al primo figlio. In questo Le consigliamo di richiedere l’unione dei
due Borsellini scrivendo all’indirizzo [email protected]. Le sarà inoltre richiesto di
trasmettere il modulo MUT previsto per cambiare l’intestatario dei pagamenti, che Lei può scaricare dal
sito: www.comune.torino.it/servizieducativi/tariffe/doc/mut.pdf
19. Ho effettuato un pagamento su un Borsellino non utilizzato. Come posso
fare per stornare il pagamento sull’altro Borsellino?
Lei può richiedere lo storno di una somma erroneamente versata su un Borsellino non più utilizzato,
compilando il modulo di contatto sul sito http://www.soris.torino.it/cms/contatti, scegliendo la voce
Rimborsi ed indicando il numero del Borsellino sul quale lei ha fatto il versamento errato e il numero
del Borsellino sul quale Lei vuole spostare il denaro. Si devono allegare i documenti di entrambi i
genitori.
20. Che cosa succede se alla fine dell’anno scolastico avanzano dei soldi nel
mio Borsellino ?
Se a giugno il Borsellino avrà un saldo positivo, il credito passerà automaticamente all’anno scolastico
successivo, nel caso in cui Suo figlio/a continui ad usufruire dei servizi. Lei potrà comunque richiedere
il rimborso del saldo positivo a SORIS S.p.A. – Via Vigone, 80, oppure utilizzando il modulo di
contatto al seguente link http://www.soris.torino.it/cms/contatti.
21. Mio figlio frequenta un Nido d’Infanzia in concessione e pago
direttamente la tariffa al concessionario. Non ho ricevuto la lettera
relativa al Borsellino Elettronico: devo attivare il Borsellino così come
indicato nella lettera?
La lettera non è finalizzata al pagamento delle tariffe in caso di frequenza ai Nidi d’Infanzia in
concessione, ma è stata inviata anche agli utenti dei Nidi in concessione, perché in alcuni casi particolari
(ad esempio di revisione dell’ISEE/ISEC a seguito dei controlli di cui all’art. 71 del D.P.R. n.
445/2000 e s.m.i.), la Città potrebbe inviarLe direttamente degli addebiti sotto la forma di avvisi di
pagamento sul Borsellino. Il Borsellino è stato pertanto creato, ma nel Suo caso, fino a quando Lei non
avrà ricevuto una ulteriore comunicazione che La informerà di un addebito a Suo carico, Lei non dovrà
attivare il Suo Borsellino: in altri termini, se La Città non matura degli addebiti tariffari, Lei non deve
pagare la tariffa ordinaria con il Borsellino, ma direttamente al concessionario del Nido. Se invece Lei
matura degli addebiti, questi dovranno essere pagati alla Città con il Borsellino
5
LE TARIFFE
22.
Se mio figlio ha fatto delle assenze, come faccio a vedere quanto devo
pagare mese per mese per il Nido d’Infanzia?
Queste informazioni sono visualizzate ogni mese nel Suo Borsellino, nel quale viene evidenziato il
dettaglio di quanto dovuto, tenendo conto degli eventuali rimborsi applicati per le assenze. Questa
comunicazione viene inserita di norma entro il giorno 10 di ogni mese sul Suo Borsellino. A questo
punto, se il Borsellino è già stato ricaricato, la cifra dovuta per il mese viene scalata automaticamente. Se
invece il Borsellino non era stato ricaricato, oppure era stato ricaricato con un importo insufficiente,
SORIS Le invia gratuitamente un SMS al Suo telefono cellulare per ricordarLe di ricaricare.
23.
Come faccio a vedere quanto devo pagare mese per mese per la
Scuola dell’Infanzia ?
Queste informazioni sono visualizzate ogni mese nel Suo Borsellino. Poiché la tariffa è di tipo
forfetario (non si paga la tariffa del mese di settembre), la prima visualizzazione sul Borsellino di quanto
Lei deve pagare per il mese di ottobre (oltre che per la quota di iscrizione nel caso delle scuole Infanzia
municipali), sarà disponibile entro il 10 novembre ed entro ogni giorno 10 di ogni mese. Entro quella
data, se il Borsellino è stato ricaricato, la cifra dovuta per il mese viene scalata automaticamente. Anche
di questo resta traccia visualizzabile sul Borsellino. Se invece il Borsellino non era stato ricaricato,
oppure era stato ricaricato con un importo insufficiente, SORIS Le invia gratuitamente un SMS al Suo
telefono cellulare per ricordarLe di ricaricare.
24.
L’anno scorso mio figlio frequentava la terza classe della scuola
primaria e pagavo il servizio ristorazione il mese successivo alla fruizione.
Cosa succede da settembre 2014?
Dall'anno scolastico 2014/15, primarie la tariffazione basata sui soli pasti prenotati giornalmente viene
estesa alle scuole primarie; la tariffazione forfettaria viene pertanto sostituita da tale modalità.
25.
Come faccio a vedere quanto devo pagare per la scuola dell’obbligo?
Per la scuola primaria e secondaria di primo grado è previsto il pagamento di ogni pasto prenotato;
l’importo del pasto viene scalato dal credito presente nel Borsellino il giorno successivo a quello in cui il
pasto è stato prenotato. Nel Borsellino è visualizzabile il calendario dei giorni in cui Suo figlio/a ha
usufruito del servizio di ristorazione, a decorrere primo giorno in cui è iniziato il servizio. Se Lei non ha
ricaricato il Suo Borsellino, oppure la ricarica finisce, SORIS Le invia gratuitamente un SMS al Suo
telefono cellulare per ricordarLe di ricaricare.
6
LA QUOTA D’ISCRIZIONE ANNUALE AL SERVIZIO DI
RISTORAZIONE SCOLASTICA NELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO
26.
Cos’è la quota d’iscrizione annuale nella scuola dell’obbligo e
quando si paga?
Strettamente correlata e complementare alla tariffa dei soli pasti prenotati giornalmente nella scuola
dell’obbligo, è stata introdotta la quota di iscrizione annuale al servizio di ristorazione, quale parziale
contributo delle famiglie alla copertura dei costi generali sostenuti dalla Città per organizzazione,
produzione, erogazione, gestione e sostenibilità nel tempo del servizio di ristorazione(Deliberazione del
Consiglio Comunale 22 settembre 2014 n. mecc. 2014 03482/007). Come per tutte le tariffe, anche la
quota annuale è attribuita in base al valore ISEE/ISEC al momento dell’emissione. Nella scuola
primaria la quota d’iscrizione è applicata anche in funzione del numero di rientri settimanali della classe
comunicati dalla scuola all’inizio dell’anno scolastico, mentre nella scuola secondaria di primo grado è
fissa. La quota già versata non è rimborsabile. La quota può variare dalla prima alla seconda rata con il
variare del valore ISEE o della presenza dei fratelli frequentanti
27.
Come si paga e chi deve pagare la quota d’iscrizione nella scuola
dell’obbligo?
La quota d’iscrizione nelle scuole dell’obbligo deve essere pagata, sempre mediante il Borsellino, in due
rate, ciascuna di importo pari al 50% dell'importo complessivo. Ciascuna rata sarà addebitata
indicativamente a novembre e marzo di ogni anno scolastico.
A) Il pagamento della prima rata, relativa al periodo settembre - gennaio dell’anno scolastico, è
attribuito a tutti gli utenti del servizio di ristorazione nell’ambito del periodo 20 ottobre – 31 dicembre.
La prima rata non viene addebitata ai nuovi utenti che iniziano a fruire del servizio di ristorazione a dal
mese di gennaio;
B) Il pagamento della seconda rata, relativa al periodo febbraio – fine anno scolastico, viene attribuito a
tutti gli utenti del servizio di ristorazione nell’ambito del periodo 1 febbraio – 30 aprile. La seconda rata
non viene addebitata ai nuovi utenti che iniziano a fruire del servizio di ristorazione dal mese di
maggio.
28.
Cosa succede se dopo la conferma del pasto da parte della scuola,
mio figlio esce prima di averlo consumato?
Il pasto prenotato nella giornata può essere disdetto solo entro le 9.30 del mattino per eventi
imprevedibili, comunicando pertanto la disdetta alla scuola entro tale orario. Se il pasto non viene
disdetto e pertanto regolarmente consegnato alla scuola, viene comunque attribuito in pagamento alla
famiglia.
29.
Mi hanno addebitato un pasto non fruito; a chi posso rivolgermi?
In questo caso è necessario rivolgersi alla segreteria della scuola che invierà la segnalazione di errore
all’Area Servizi Educativi della Città di Torino, per la cancellazione dell’importo addebitato
30.
Perché pago la tariffa piena se il mio ISEE è inferiore a quello
previsto per il pagamento della tariffa piena?
La tariffa piena è applicata agli utenti residenti a Torino che NON hanno presentato il modello
ISEE/ISEC ed agli utenti NON residenti a Torino, pur frequentando i Nidi e le scuole della Città.
7
31.
La tariffa indicata nell’avviso di pagamento non tiene conto della
riduzione per il fratello frequentante. Come rimborsate la differenza?
La differenza viene rimborsata sul successivo avviso di pagamento. Lei deve segnalare la mancata
applicazione all’ufficio Infotariffe e morosità (tel. 011/4427555), oppure scrivere a
[email protected]
32.
Mio figlio è stato assente per sette (7) giorni, quest’assenza sarà
rimborsata?
Nei Nidi d’Infanzia, per ogni giorno di assenza la tariffa su base giornaliera è ridotta del 20% e il
rimborso è accreditato sul mese successivo a quello di riferimento. Per le scuole dell’Infanzia il
rimborso è previsto solo qualora si verifichino assenze uguali o superiori a quattro (4) settimane
consecutive ovvero ventotto (28) giorni di calendario: in quest’ultimo caso il mese successivo sarà
gratuito. Qualora l'assenza continuativa ricada nel periodo di vacanza natalizio o pasquale, viene
riconosciuto solo il rimborso del numero di giorni di apertura del servizio.
33.
Ho cambiato comune di residenza anagrafica, a chi devo
comunicarlo?
La segnalazione deve essere effettuata solo per i nuclei familiari che si trasferiscono fuori Torino. Il
genitore deve compilare il modello MUT presso l’economa del Nido d’Infanzia o della Scuola
dell’Infanzia municipale, oppure presso l’ufficio economale territoriale. Il modulo è scaricabile dal sito
www.comune.torino.it/servizieducativi; dopo la compilazione può essere inviato a
[email protected] o via fax al n. 011/4426600 unitamente alla copia del documento
d’identità.
34.
Ho ricevuto un’intimazione di pagamento da SORIS,
rateizzare la somma?
si può
No. L’importo dev’essere pagato in un’unica soluzione utilizzando il bollettino allegato all’intimazione.
35.
Ho ricevuto un’ingiunzione di pagamento da SORIS, si può
rateizzare la somma?
Sì. Lei deve rivolgersi agli sportelli Soris di Via Vigone 80, oppure utilizzare il modulo di contatto al
seguente link http://www.soris.torino.it/cms/contatti .
36.
Ho ricevuto una cartella di pagamento da Equitalia, si può rateizzare
la somma?
Si. La dilazione deve essere richiesta ad Equitalia. Leggere attentamente le indicazioni riportate sulla
cartella di pagamento.
37.
Nella cartella di pagamento di Equitalia non sono indicati i mesi non
pagati, a chi posos rivolgermi?
Lei deve contattare l’ufficio Infotariffe e morosità (tel. 011/4427555), o presentarsi direttamente a tale
ufficio – V. Bazzi 4 aperto nei seguenti orari: il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle
ore 16.00; dal martedì venerdì ore 9.00 – 13.00.
8
L’ISEE E L’ISEC
38.
Che cos’è l’ISEC?
39.
Chi deve sottoscrivere l’ISEC?
40.
Per quanto tempo è valido l’ISEC?
E’ l’indicatore della condizione economica che si affianca all’ISEE; dall’anno scolastico 2014/2015 è
applicato ai bambini che frequentano i Nidi d’Infanzia comunali e convenzionati ed ai bambini che
fruiscono del servizio ristorazione nelle scuole dell’Infanzia, i cui genitori non sono sposati e non
risultano conviventi nel medesimo stato di famiglia, a condizione che il bambino sia stato riconosciuto
da entrambi i genitori. L’ISEC si basa sull’ISEE del genitore che convive con il bambino al quale si
aggiungono redditi e patrimoni dell’altro genitore non convivente.
Esclusivamente i genitori dei bambini che frequentano i Nidi d’Infanzia comunali e convenzionati e/o
che fruiscono del servizio ristorazione nelle scuole dell’Infanzia. Se nel nucleo sono presenti altri figli
che fruiscono del servizio ristorazione nella scuola dell’obbligo, si applica la tariffa e la quota
d’iscrizione esclusivamente in base all’ISEE e non all’ISEC.
La validità dell’ISEC coincide con quella dell’ISEE di riferimento, anche nel caso in cui l’ISEC è stato
sottoscritto dopo l’ISEE.
41.
Ho presentato l’ISEE/ISEC ma non mi è stata applicata la tariffa
agevolata. Cosa devo fare?
La mancata applicazione della tariffa agevolata può essersi verificata per i seguenti motivi:
a) il CAF non ha trasmesso l’ISEE/ISEC alla Città di Torino- Area Servizi Educativi;
b) sull’ ISEE/ISEC il codice fiscale di uno o più componenti il nucleo può essere errato.
In questi casi è necessario contattare l’economa del Nido d’Infanzia o della Scuola dell’Infanzia
municipale, o gli uffici economali territoriali, o l’ufficio Infotariffe e morosità (tel. 011 4427555), oppure
scrivere a [email protected] per segnalare la mancata applicazione della tariffa agevolata.
I nuclei familiari residenti fuori Torino non hanno titolo a fruire della tariffa agevolata, anche se essi
hanno presentato l’ISEE/ISEC .
42.
La tariffa indicata nel Borsellino Elettronico è sbagliata perché non
riporta l’esatta fascia ISEE/ISEC. Come rimborsate la differenza?
Lei deve contattare l’economa del Nido d’Infanzia o della Scuola dell’Infanzia municipale, o gli uffici
economali territoriali, o l’ufficio Infotariffe e morosità (tel. 011 4427555), oppure scrivere a
[email protected] per segnalare l’errata applicazione della tariffa. Per gli ISEE/ISEC
sottoscritti entro il giorno 20 del mese di riferimento, la differenza di tariffa sarà rimborsata dal mese
successivo a quello di sottoscrizione degli ISEE/ISEC.
43.
Per quanto tempo è valido l’ISEE/ISEC?
L’ISEE vale un (1) anno a decorrere dalla data di compilazione. In via generale, l’ISEE è valido fino alla
fine dell’anno scolastico tranne che nei seguenti casi:
a) CAMBIO DI RESIDENZA: sarà applicata la tariffa piena dal mese successivo a quello in cui il
nucleo ha cambiato la residenza da Torino a fuori Torino;
b) EVENTUALE presentazione di un nuovo ISEE/ISEC in corso di anno scolastico. Sarà
applicato dal mese successivo a quello di sottoscrizione dell’ISEE/ISEC, in caso di ISEE/ISEC
sottoscritti entro il giorno 20 del mese di riferimento.
9
44.
Non ho sottoscritto l’ISEE/ISEC perché non lo sapevo. Cosa devo
fare adesso?
Lei deve recarsi al più presto presso un CAF convenzionato con la Città di Torino per sottoscrivere la
dichiarazione ISEE/ISEC, che il CAF trasmetterà direttamente all’Area Servizi Educativi. In caso di
ISEE/ISEC sottoscritti entro il giorno 20 del mese di riferimento. la tariffa spettante sarà applicata a
decorrere dal mese successivo a quello di sottoscrizione dell’ISEE/ISEC. Lei può consultare l’elenco
dei CAF convenzionati al seguente link: http://www.comune.torino.it/servizieducativi/tariffe/caf.pdf
45.
Ho sottoscritto l’ISEE/ISEC, devo consegnarlo all’Area Servizi
Educativi del Comune di Torino?
L’ISEE/ISEC sottoscritto presso un CAF convenzionato è trasmesso automaticamente in via
telematica all’Area Servizi Educativi. Se invece l’ISEE/ISEC è stato sottoscritto presso un CAF NON
convenzionato, Lei deve presentare l’ISEE/ISEC all’economa del Nido d’Infanzia o della Scuola
dell’Infanzia municipale, o agli uffici economali territoriali, o all’ufficio Infotariffe e morosità, oppure
scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
46.
Non ho presentato l’ISEE/ISEC entro il 20 agosto 2014, cosa
succede?
La tariffa agevolata dal mese di settembre sarà applicata a coloro che avranno sottoscritto l’ISEE/ISEC
entro il 20 agosto 2014; per coloro che avranno sottoscritto l’ISEE/ISEC dopo il 20 agosto
l’applicazione avverrà a decorrere dal mese successivo a quello di sottoscrizione della dichiarazione
ISEE/ISEC (in caso di ISEE/ISEC sottoscritti entro il giorno 20 del mese di riferimento). Gli
ISEE/ISEC sottoscritti dopo il 9 agosto 2013 sono validi anche per l’anno scolastico 2014/2015.
47.
Rispetto alla data in cui ho sottoscritto l’ISEE/ISEC, la mia
condizione economica è cambiata (per disoccupazione, riduzione
dell’orario di lavoro, cassa integrazione, eccc…); cosa devo fare per farla
valere per l’applicazione della tariffa agevolata?
Lei può richiedere un appuntamento all’ufficio Infotariffe e Morosità per verificare se sussistono le
condizioni per il ricalcalo della tariffa, telefonando al numero 011/4427555 oppure inviando una mail
all’indirizzo [email protected]. Per i Nidi d’Infanzia la variazione della condizione
economica comporta la modificazione della tariffa qualora il nuovo valore ISEE/ISEC vari almeno del
20% rispetto al valore dell’ISEE/ISEC.
Torino, 10 ottobre, 2014
A cura del Servizio Coordinamento Amministrativo e Contabile
Area Servizi Educativi
del Comune di Torino
10
DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTU’
AREA SERVIZI EDUCATIVI
Servizio Coordinamento Amministrativo e Contabile
SCUOLE D'INFANZIA STATALI 2014/2015
FASCE ISEE/ISEC
TARIFFA MENSILE
TARIFFA RIDOTTA PER
FRATELLI
TARIFFA INTERA
Euro
Euro
Euro
Euro
0,00
5.000,00
39,00
39,00
5.000,01
6.800,00
56,00
42,00
6.800,01
9.400,00
81,00
61,00
9.400,01
12.200,00
107,00
80,00
12.200,01
15.000,00
110,00
83,00
15.000,01
19.500,00
128,00
96,00
19.500,01
24.000,00
132,00
99,00
24.000,01
28.000,00
147,00
110,00
28.000,01
32.000,00
150,00
113,00
oltre
32.000,00
155,00
116,00
DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTU’
AREA SERVIZI EDUCATIVI
Servizio Coordinamento Amministrativo e Contabile
RISTORAZIONE SCOLASTICA SCUOLA PRIMARIA 2014/2015
TARIFFA RIDOTTA PER
TARIFFA INTERA PER
FASCE ISEE
FRATELLI
OGNI PASTO
PER OGNI PASTO
Euro
Euro
Euro
Euro
0,00 5.000,00
1,25
1,25
5.000,01 6.800,00
2,10
1,58
6.800,01 9.400,00
3,15
2,36
9.400,01 12.200,00
3,80
2,85
12.200,01 15.000,00
3,85
2,89
15.000,01 19.500,00
4,50
3,38
19.500,01 24.000,00
4,55
3,41
24.000,01 28.000,00
5,15
3,86
28.000,01 32.000,00
5,20
3,90
oltre 32.000,00
5,25
3,94
QUOTA ISCRIZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA 2014/2015
La quota di iscrizione sarà addebitata sul Borsellino elettronico in 2 rate a partire da novembre 2014
FASCE ISEE
Euro
0,00
5.000,01
6.800,01
9.400,01
12.200,01
15.000,01
19.500,01
24.000,01
28.000,01
oltre
Euro
Euro
5.000,00
6.800,00
9.400,00
12.200,00
15.000,00
19.500,00
24.000,00
28.000,00
32.000,00
32.000,00
FASCE ISEE
Euro
0,00
5.000,01
6.800,01
9.400,01
12.200,01
15.000,01
19.500,01
24.000,01
28.000,01
oltre
5 RIENTRI
SETTIMANALI
Euro
44,00
70,00
105,00
140,00
166,00
193,00
210,00
254,00
263,00
298,00
5 RIENTRI
SETTIMANALI
Euro
Euro
5.000,00
6.800,00
9.400,00
12.200,00
15.000,00
19.500,00
24.000,00
28.000,00
32.000,00
32.000,00
4 RIENTRI
SETTIMANALI
44,00
53,00
79,00
105,00
125,00
145,00
158,00
191,00
197,00
224,00
3 RIENTRI
SETTIMANALI
2 RIENTRI
SETTIMANALI
QUOTE INTERE
Euro
Euro
35,00
26,00
56,00
42,00
84,00
63,00
112,00
84,00
133,00
100,00
154,00
116,00
168,00
126,00
203,00
152,00
210,00
158,00
238,00
179,00
4 RIENTRI
SETTIMANALI
3 RIENTRI
SETTIMANALI
1 RIENTRO
SETTIMANALE
Euro
18,00
28,00
42,00
56,00
66,00
77,00
84,00
102,00
105,00
119,00
2 RIENTRI
SETTIMANALI
9,00
14,00
21,00
28,00
33,00
39,00
42,00
51,00
53,00
60,00
1 RIENTRO
SETTIMANALE
QUOTE RIDOTTE PER FRATELLI
Euro
Euro
Euro
Euro
35,00
26,00
18,00
42,00
32,00
21,00
63,00
47,00
32,00
84,00
63,00
42,00
100,00
75,00
50,00
116,00
87,00
58,00
126,00
95,00
63,00
152,00
114,00
77,00
158,00
119,00
79,00
179,00
134,00
89,00
9,00
11,00
16,00
21,00
25,00
29,00
32,00
38,00
40,00
45,00
DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTU’
AREA SERVIZI EDUCATIVI
Servizio Coordinamento Amministrativo e Contabile
SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO 2014/2015
QUOTA ISCRIZIONE ANNUALE AL
SERVIZIO DI RISTORAZIONE
FASCE ISEE
RIDOTTA PER
FRATELLI
INTERA
TARIFFA PER OGNI PASTO
RIDOTTA PER
FRATELLI
INTERA
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
0,00
5.000,00
9,00
9,00
1,25
1,25
5.000,01
6.800,00
14,00
11,00
2,10
1,58
6.800,01
9.400,00
21,00
16,00
3,15
2,36
9.400,01
12.200,00
28,00
21,00
3,80
2,85
12.200,01
15.000,00
33,00
25,00
3,85
2,89
15.000,01
19.500,00
39,00
29,00
4,50
3,38
19.500,01
24.000,00
42,00
32,00
4,55
3,41
24.000,01
28.000,00
51,00
38,00
5,15
3,86
28.000,01
32.000,00
53,00
40,00
5,20
3,90
oltre
32.000,00
60,00
45,00
5,25
3,94