Piano di miglioramento - ICS Michelangelo Buonarroti

PIANO DI MIGLIORAMENTO
Istituto Comprensivo Statale
Michelangelo Buonarroti Palermo
PAIC87100X
INTRODUZIONE
1
PRIMA SEZIONE
ANAGRAFICA
Istituzione Scolastica
Nome ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MICHELANGELO BUONARROTI
………………………………………………………………
Codice meccanografico PAIC87100X…………………………………………….
Responsabile del Piano (DS)
Cognome e Nome IOLE CIACCIO…………………………………………………………
Telefono ………………………………………………………………………….
Email [email protected]………………………………………………………………………………..
Referente del Piano
Cognome e Nome MARIA GRECO…………………………………………………………
Telefono 3383567384………………………………………………………………………….
Email
[email protected]………………………………………………………………………………..
Ruolo nella scuola DOCENTE LETTERE A TEMPO INDETERMINATO
COLLABORATORE - ………………………………………………………….
–
SECONDO
Comitato di miglioramento
MARIA GRECO
MARIA LUISA ANELLO
VINCENZA GAMBINO
SALVATORE MASSA
MARCELLO LUPO
NADIA AFFATIGATO
ANGELA LA GAETANA
MARIA ANTONIETTA OCCHIPINTI
Durata dell’intervento in mesi: sei
Periodo di realizzazione: da 09/01/2015 al 30/06/2015
2
SECONDA SEZIONE
ELABORARE UN PIANO DI MIGLIORAMENTO BASATO SUL RAPPORTO DI
AUTOVALUTAZIONE
COMITATO DI MIGLIORAMENTO E GRUPPI DI PROGETTO
Il comitato di miglioramento è stato composto dal Referente AV, per garantire la continuità tra la fase
dell’Autovalutazione e quella di Miglioramento, da quelle figure che saranno responsabili dei progetti previsti nel PdM.
In particolare: FS POF e responsabile progettazione, un componente del personale ATA, docente di sostegno/
matematica, docente esperto informatico, docente con esperienza di monitoraggi e questionari, docente di scuola
primaria (raccordo plesso Scuola Primaria distaccato), docente scuola dell’infanzia. Si è tenuto anche conto della
disponibilità di ciascuno a lavorare per il piano di miglioramento.
MONITORAGGIO DEL PDM
Si prevede di organizzare riunioni mensili con la presenza di tutto il Comitato. Considerato che l’inizio dei progetti è
prevista intorno al 10 gennaio 2015, gli incontri avverranno nella prima decade di ogni mese a partire dal mese di
Febbraio. Il responsabile per la preparazione e verbalizzazione degli incontri sarà Marcello Lupo. Il referente, ove
necessario, sarà promotore di riunioni non pianificate nel caso pervenisse da parte dei componenti l’esigenza.
In occasione dei Collegi docenti e Consigli d’Istituto si comunicherà lo stato di attuazione del Piano affinché i portatori
d’interesse e i destinatari delle azioni, diretti e indiretti, ne seguano le fasi, gli eventuali esiti emergenti e gli interventi
correttivi che si saranno resi necessari in fase di monitoraggio.
In particolare le azioni di monitoraggio prevedranno: il controllo dell’avanzamento dei progetti rispetto alla tempistica e
alle azioni previste, all’utilizzo delle risorse umane, finanziarie e materiali.
RELAZIONE TRA RAV E PDM
Il processo è stato condotto seguendo le FASI sotto elencate:
Fase 1
analisi e aggregazione, a livello di sottocriterio, dei risultati dell’autovalutazione per selezionare i PDF/PDD di
maggiore rilevanza per l’organizzazione.
Fase 2
utilizzo della matrice “Importanza–Valore” in cui collocare i risultati della valutazione dei sottocriteri, evidenziando in
forma grafica la rilevanza dei sottocriteri, la valutazione quantitativa assegnata. Ne deriva un primo quadro delle
priorità di intervento a livello dei sottocriteri.
Fase 3
identificazione delle possibili iniziative di miglioramento sulle aree prioritarie individuate attraverso le fasi 1 e 2.
Fase 4
Individuazione di una ipotesi di priorità di intervento basata sui concetti di Rilevanza e Fattibilità delle azioni
Fase 5
Decisione sulle priorità di intervento. Decisione del DS relativa alla priorità trasversale che è alla base del
funzionamento Istituto.
Nel nostro Istituto vi è un'intensa attività di progettazione e realizzazione di azioni i cui destinatari sono i docenti
(formazione e autoformazione), gli alunni (recupero e potenziamento delle abilità, attività sportiva e artistico musicale),
i genitori (informazione su tematiche legate al disagio giovanile, coinvolgimento in progetti europei per la promozione
culturale e sociale). La leadership è diffusa e l'organizzazione e attribuzione degli incarichi ha come obiettivo la
razionale distribuzione dei compiti e il coordinamento delle attività per l'efficace realizzazione dell'OF. A fronte di tutto
ciò, i risultati dei processi attivati non sono socializzati adeguatamente con un'efficace attività di informazione e
monitoraggio; i membri dell’organizzazione hanno l’impressione che le famiglie non conoscano ciò che si realizza.
Permane prioritaria la necessità di attivare un processo di comunicazione interna ed esterna che abbia carattere di
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continuità, raggiunga tutti e favorisca il coinvolgimento.
Gli esiti dell’autovalutazione, in modo ricorrente, hanno evidenziato:
1) carenze relative al coinvolgimento dei genitori nella formulazione e sviluppo della mission, nella definizione degli
obiettivi strategici e degli aspetti rilevanti della gestione. Le consultazioni, infatti, avvengono in modo informale e non
sulla base di una rilevazione strutturata;
2) ha evidenziato la necessità di adeguare il sito scolastico per favorire una efficiente ed efficace comunicazione
interna ed esterna, l'adeguamento alla normativa sulla trasparenza e per migliorare gli spazi informativi destinati al
personale e ai portatori d'interesse;
3) Inoltre è emersa la mancanza di diversi strumenti di raccolta e documentazione complessiva delle azioni messe
in campo, delle relazioni attivate con Enti e con il territorio, delle reti e collaborazioni nonché di strumenti per la
registrazione dei reclami e delle Audit cui viene sottoposta l’istituzione. Tali debolezze incidono sul grado di
accuratezza della documentazione, sulla capacità di acquisire dati quantitativi e di analizzare i risultati. Il controllo del
processo di documentazione e di archiviazione dei progetti, favorirebbe una più mirata assegnazione di ruoli, compiti e
responsabilità, e la ridefinizione di regolamenti-procedure; contribuirebbe al miglioramento dell’ambiente scolastico ed
alla sua fruizione; si integrerebbe con la misurabilità dei processi, favorendo le relazioni fra le diverse figure
professionali.
La soluzione delle descritte debolezze è stata ritenuta presupposto fondamentale per iniziare un processo di
miglioramento rispetto al coinvolgimento dei portatori d’interesse nell’iter progettuale dell’Offerta formativa,
nell’organizzazione, monitoraggio e verifica delle attività realizzate ( sottocriteri 2.1 – 6.1 – 8.1), in relazione alle
modalità di comunicazione e informazione (sottocriteri 4.4 – 4.5 – 6.1) e rispetto all'efficienza ed efficacia del servizio
reso dall’Istituzione scolastica (sottocriteri 6.1 – 8.2).
I progetti di seguito descritti potranno essere realizzati con limitato impiego di risorse finanziarie e con l’impegno di
professionalità interne. Solo nel caso del progetto che avrà come obiettivo la progettazione e realizzazione di un nuovo
sito scolastico vi sarà l’intervento di un programmatore esterno che supporterà il responsabile del relativo progetto fino
a completa realizzazione.
Rispetto al punto 3, saranno realizzati i registri per la documentazione così come descritti in precedenza, in parte come
Quick Wins in parte all’interno di uno specifico progetto il cui obiettivo sarà la produzione degli strumenti per la
catalogazione, monitoraggio e verifica delle azioni sviluppate nei vari ambiti .
Ultima nota. Le scelte progettuali sono state anche condizionate dalla scarsa disponibilità di risorse finanziarie, dalla
limitata esperienza di autovalutazione e nessuna precedente sperimentazione di progettazione e realizzazione di Piani
di miglioramento con un sistema strutturato.
INTEGRAZIONE TRA PIANO E POF
Il Piano di Miglioramento è strutturato in coerenza con il POF che, tra i diversi obiettivi strategici, pone attenzione:
 alla soddisfazione del cliente/cittadino attraverso la raccolta dei bisogni, dei giudizi in relazione al servizio
fornito e alla qualità della proposta formativa;
 all’informazione puntuale ed efficace quale garanzia di partecipazione alla vita della scuola;
 all’organizzazione strategica e alla verifica dei servizi e dei processi.
L'azione di miglioramento interviene su presupposti già formulati nel Documento fondamentale e rispetto a processi
attivati coerentemente alla mission esplicitata. La scuola, come affermato nel RAV, dimostra un'efficace capacità di
pianificazione e realizzazione, ma deve ampliare e ottimizzare le azioni di monitoraggio e verifica secondo il ciclo
PDCA.
L'autovalutazione appena conclusa ha fornito, quindi, l'opportunità di riflettere sullo stile della leadership, sulle prassi,
sull'organizzazione e gestione, ha posto in evidenza il grande sforzo di tutti gli attori coinvolti e indicato un percorso
programmatico più razionale e strutturato.
In conseguenza dei miglioramenti previsti, sarà curato l'aggiornamento del Documento con le necessarie integrazioni e
allegati che riporteranno il PdM, gli obiettivi raggiunti e le riflessioni conseguenti finalizzate a strategici miglioramenti
futuri.
4
QUICK WINS
Quick wins (descrizione)
Responsabili
Personale ATA
Obiettivi
Efficacia della
comunicazione
Invio circolari via mail
Pubblicazione del RAV sul sito scolastico
Amministratore sito
web
Registro dei reclami
Personale ATA
Azione di
pubblicità e
coinvolgimento dei
portatori
d’interesse
Analisi carenze del
servizio e loro
soluzione.
Risultati
raggiunti
Informazione diffusa a
tutto il personale in
tempi celeri.
Risparmio di carta, toner
e tempo per la
divulgazione affidato a
personale preposto.
Informazione e
coinvolgimento
nell’analisi e nelle scelte
di miglioramento.
Dati quantitativi sul
numero, tipologia dei
reclami e mittenti, tempi
di evasione.
ELENCO PROGETTI
Soddisfazione dei clienti/cittadini – 2.1 – 6.1 - 8.1 –
Raccogliere, analizzare e riesaminare sistematicamente le informazioni sui portatori d'interesse, sui loro bisogni e
aspettative e sul loro grado di soddisfazione.
Comunicazione interna/esterna 4.4 – 4.5 – 6.1
Aggiornare il sito scolastico per migliorare la comunicazione interna e esterna.
Efficienza dell’organizzazione 6.1 – 8.2
Elaborazione strumenti per la documentazione e il monitoraggio: registro dei progetti didattico formativi attivati, delle
collaborazioni e delle reti; scheda di monitoraggio e verifica dei progetti didattici extra curricolari e delle azioni contro
lo svantaggio. Registro attività di prevenzione e salute, educazione alla salute per i discenti. Registro delle relazioni con
Enti e associazioni, Registro delle Audit.
5
PROGETTI DEL PIANO
Titolo del progetto: Soddisfazione dei clienti/cittadini: valorizzare i portatori d'interesse
Responsabile
del progetto:
Vincenza Gambino
Data prevista di
attuazione definitiva:
30/05/15
Livello di priorità:
Impatto 5 – capacità 5 =
25
Riferimento a sottocriteri
del CAF
2.1 – 6.1 – 8.1
I componenti del Gruppo di progetto: Vincenza Gambino - Lupo Marcello – Nadia Affatigato – Angela La Gaetana
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
La scuola non raccoglie, analizza e riesamina le informazioni sui portatori d'interesse, sui loro bisogni e aspettative e sul
loro grado di soddisfazione. La somministrazione di un questionario customer satisfacion intende dimostrare la volontà
di promuovere una concreta partecipazione e condivisione alla definizione e sviluppo della mission dell'Istituzione.
Inoltre vuole affermare la reale apertura al territorio, la trasparenza della gestione, la volontà di rendicontare il proprio
operato e di adeguarlo alle esigenze emergenti.
I destinatari diretti del progetto saranno i genitori degli alunni di tutti gli ordini di scuola. Il questionario sarà
somministrato ai genitori di una sezione della Scuola dell'Infanzia Castellana ed una del plesso L. Bassi, alle quarte
classi della Scuola Primaria e alle seconde classi della Scuola Secondaria di Primo Grado. Si sperimenteranno due
modalità di somministrazione: tradizionale con questionario cartaceo e on line. Per la seconda modalità, il genitore
potrà procedere alla compilazione da casa o a scuola dove saranno messe a disposizione postazioni informatiche.
Attività
Elaborazione e
somministrazione di
un questionario
rivolto ai genitori
Obiettivi (Risultati attesi)
Produzione di un
questionario in
grado di sondare
il gradimento su
tutti i settori
dell'Istituzione,
sulla qualità delle
relazioni, sulle
iniziative
formativo
Output
didattiche e sui
servizi
amministrativi .
Coinvolgimento
genitori
Outcome
Livelli di
gradimento dei
genitori rispetto
all'iniziativa
tramite specifica
domanda a fine
questionario
(scala da 1 a 10)
Indicatori
Rispetto dei tempi
pianificati.
Target atteso
Date 10/01/2015 – 30/04/2015
Rispetto del budget
pianificato per stampa
questionari
70% di questionari compilati
Grado di partecipazione
dei genitori alla
compilazione del
questionario
numero partecipanti/totale
genitori * 100
Risposte positive (valori
espressi tra 7 e 10) su
totale intervistati * 100
90% di pareri positivi sull’iniziativa
Target qualitativo:
Miglioramento del clima in cui si opera e
dell’impatto motivazionale dei singoli.
6
I risultati tabulati e analizzati saranno tenuti in considerazione e utilizzati come spunto per migliorare le criticità
evidenziate. Le positività forniranno indicazioni sull'efficacia dell'offerta formativa e dei servizi. Dette risultanze
saranno poste all'attenzione degli Organi collegiali e in assemblea del personale ATA per gli opportuni correttivi e per la
scelta delle azioni future.
Attività
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S
Costruzione questionario
Somministrazione
Tabulazione dati
Presentazione risultati rilevazione
V. Gambino
V. Gambino
V. Gambino
V. Gambino
Costo unitario
Euro 23,22
Carta - toner
----------------------
Gruppo di progetto
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
O N
D
30/01/15
28/02/2015
30/04/2015
30/05/2015
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
40 ore
40 risme – 2 toner
Totale
Euro 928,80
Euro 500,00
Euro 1.428,80
Fase di DO - REALIZZAZIONE





Costituzione di un gruppo che rappresenti i plessi interessati dalla rilevazione. I componenti dovranno
avere anche competenze informatiche, di analisi e rappresentazione dei risultati in forma grezza e
aggregata.
Il gruppo redigerà il questionario che sarà somministrato in occasione degli incontri con i genitori per la
valutazione del primo periodo dell'anno scolastico.
Prima della somministrazione i genitori delle classi interessate saranno avvisati con comunicazione scritta
e sul sito web dell'iniziativa, degli scopi e delle modalità di attuazione.
I dati emersi saranno analizzati sia per ordine di scuola sia in forma aggregata per considerare, insieme ai
valori totali, le specificità degli Ordini di scuola. Saranno prodotti grafici esplicativi che aiuteranno la
pubblicizzazione dei risultati.
I risultati verranno presentati agli Organi collegiali, all'Assemblea del personale ATA e pubblicati sul sito
scolastico.
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Eventuale
responsabile
Attività
Redazione questionario
Pubblicizzazione della rilevazione
Somministrazione questionario
Tabulazione risultati
Analisi risultati
Costruzione presentazione e
grafici riepilogativi
Presentazione risultati
Modalità di attuazione
V. Gambino
Collaborazione gruppo
V. Gambino
Avviso sul sito web – avviso cartaceo
V. Gambino
V. Gambino
V. Gambino
Componenti distribuiti tra i plessi scolastici
Collaborazione gruppo
Collaborazione gruppo
M. Lupo
Incarico specifico per competenza TIC
V. Gambino
Riunioni Organi collegiali e Assemblea personale ATA
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
Il gruppo opererà in riunioni per la produzione degli strumenti di rilevazione e pubblicizzazione dell'iniziativa. Il
monitoraggio prevederà il controllo dei tempi previsti per l'attuazione e dei costi di produzione delle copie da
distribuire. Saranno svolte almeno tre riunioni di monitoraggio durante le fasi previste. Saranno raccolti dati sul numero
totale del campione, numero dei questionari compilati, numero dei questionari non compilati, risposte totali su ogni
quesito in relazione al punteggio attribuito, numero totale dei suggerimenti indicati, elencazione del contenuto dei
suggerimenti trascritti in forma libera, raccolta dei pareri rispetto all'iniziativa (Totale positivi e negativi), produzione
di grafici riepilogativi e presentazione a tutti i portatori d'interesse.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
I dati mostreranno tendenze critiche e positività. I livelli di partecipazione indurranno a riflettere sulle modalità di un
possibile incremento. Gli esiti emersi saranno considerati nella revisione del POF e rispetto a modifiche sulle modalità
di erogazione dei servizi amministrativi.
Responsabili: D.S., DSGA, F.S. POF
Tempi di attuazione delle azioni Act: Giugno/Ottobre 2015
8
PROGETTI DEL PIANO
Titolo del progetto: Comunicare partecipare informare
Responsabile
del progetto:
Salvatore Massa
Data prevista di
attuazione definitiva:
30/06/15
Livello di priorità:
Impatto 5 – capacità 3
= 15
Riferimento a
sottocriteri del CAF
Sottocriteri 4.4 – 4.5 – 6.1
I componenti del Gruppo di progetto
Salvatore Massa – Consulente esterno
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
La comunicazione interna ha come finalità principale quella di garantire l’identità dell’Istituto, di fare da collante fra
insegnanti e personale dislocato in 5 plessi, di fornire gli elementi cardine per l’orientamento della vision, ma è
anche lo strumento per ascoltare in modo attivo le attese e i bisogni dell’organizzazione nel suo complesso con
particolare attenzione ai principali portatori di interesse.
Per quanto riguarda la comunicazione esterna, essa favorisce un efficace rapporto con gli stakeholders, visibilità
dell’Istituzione scolastica, trasparenza e completezza delle informazioni ai portatori d'interesse.
La nostra Scuola, pur avendo molto investito in termini di innovazione informatica attraverso progetti PON FERS per
l'acquisto di dotazioni tecnologiche, corsi specifici, didattica innovativa e valorizzazione di competenti risorse umane,
non ha prestato adeguata attenzione alla veste grafica e ai contenuti di servizio che dovrebbe garantire un sito web
istituzionale.
Il progetto di seguito descritto vuole colmare questa lacuna la cui soluzione viene ritenuta un fattore qualificante e
valore aggiunto d'immagine e di sostanza.
Il rinnovo del sito web viene pianificato anche in osservanza di quanto previsto dal D.Lgs n.33/2013 e dal Piano
Triennale sulla Trasparenza di recente adottato dal Consiglio d'istituto.
Attività
Progettazione e
attivazione nuovo
sito web
Obiettivi (Risultati attesi)
Indicatori
Numero indicatori soddisfatti su
www.magellanopa.it/bussola
Output
Nuovo sito
Outcome
Facilità di
accesso e
usabilità sito
Output
Accesso sito
web
Outcome
Comunicazione
interna/esterna
Adempimenti D.Lgs n.33/2013
Grafica efficace e facilità di
individuazione notizie, sezioni
dedicate e informazioni desunte
da sondaggio sulla qualità del
nuovo sito.
Numero di accessi al sito
tramite indicatore contaccessi
Frequenza crescente accessi
Target atteso
Esito positivo indicatori
Riordino trasparenza 67/67
Pareri positivi 75/80%
100% del personale
30% genitori
Almeno 50 accessi primo
mese, 60 secondo mese.
9




La realizzazione del nuovo sito web avrà un impatto diretto sulla qualità dell'informazione e comunicazione
verso i portatori d'interesse interni ed esterni.
Sarà occasione per rinnovare e valorizzare l'immagine dell'Istituzione dimostrando la sua capacità di
adeguarsi alle nuove esigenze comunicative.
Consentirà di ottimizzare i tempi di trasmissione delle informazioni verso l'interno e verso l'esterno.
Abbatterà i costi economici di diffusione che comporta la comunicazione tradizionale.
Attività
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G
Progettazione sito web
Realizzazione sito
Presentazione sito
Sondaggio gradimento sul
web
Monitoraggio sito
S. Massa
S. Massa
S. Massa
S. Massa
S. Massa
Costo unitario
Gruppo di lavoro
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D
31/01/15
31/03/15
15/04/15
15/04/2015 /
30/05/2015
30/06/15
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
Totale
€ 23,22
10 ore
€ 230,22
€ 400,00
forfetario
€ 400,00
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
€ 630,22
Fase di DO - REALIZZAZIONE
Il progetto prevede diverse fasi.
1. Progettazione del nuovo sito con l'utilizzo di un software dedicato, la consulenza di un esperto esterno e la
supervisione del Dirigente Scolastico.
2. Realizzazione del sito rispondente alla normativa vigente e alle esigenze di comunicazione/informazione
della Scuola.
3. Presentazione del sito web in riunioni appositamente convocate (Collegio Docenti, Consiglio d'Istituto,
Assemblea personale ATA).
4. Sondaggio di gradimento sullo stesso sito con link dedicato.
5. Monitoraggio accessi al sito attraverso il conta ccessi.
6. Analisi dati emersi dal sondaggio e dalla quantità di accessi nel primo periodo.
10
Eventuale
responsabile
Attività
Progettazione sito web
Realizzazione sito
Presentazione sito
Sondaggio gradimento
Monitoraggio sito
S. Massa
S. Massa
S. Massa
S. Massa
S. Massa
Modalità di attuazione
Collaborazione D.S., responsabile e consulente esterno
Collaborazione responsabile e consulente esterno
Riunioni Organi collegiali e assemblea personale ATA
Apposito link richiamo sul sito
Raccolta pareri espressi nel sondaggio
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
Il monitoraggio prevederà il controllo dei tempi e dei costi previsti, la raccolta dei dati relativi agli accessi del primo
periodo e dei pareri nel sondaggio di gradimento. Saranno organizzate almeno tre riunioni formalmente convocate per il
controllo delle fasi del progetto.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Il progetto prevede tempi di realizzazione contenuti. Nel caso esso dovesse risultare inadeguato al completamento delle
fasi, si potranno rimodulare i tempi per la conclusione dei lavori. Inoltre, le valutazioni emergenti dal sondaggio di
gradimento, se non congruamente positive, potranno portare ad azioni di miglioramento del sito.
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PROGETTI DEL PIANO
Titolo del progetto: Efficienza dell'organizzazione ovvero documentare per una progettazione efficace
Responsabile
del progetto:
Maria Luisa Anello
Data prevista di
attuazione definitiva:
30/04/15
Livello di priorità:
Impatto 5 – capacità 5
= 25
Riferimento a
sottocriteri del CAF
Sottocriteri 6.1 - 8.2
I componenti del Gruppo di progetto:
Marialuisa Anello – Marisa Occhipinti – Marcello Lupo
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
Premessa. Il progetto è stato considerato con valore di priorità 3, nonostante il punteggio sia superiore al secondo
intervento di questo piano, perché di marcata rilevanza interna, ma con implicazioni non immediatamente visibili
all'esterno. Si tratta di una serie di operazioni a carattere propedeutico per l'elaborazione di un'offerta formativa e di
servizi efficaci frutto di analisi quantitativa e qualitativa strutturata.
Gli esiti del RAV hanno evidenziato la mancanza di documentazione in relazione al numero complessivo dei progetti
realizzati ogni anno con specifica della tipologia, fonte di finanziamento, destinatari, tempi di attuazione. Allo stesso
modo sono mancanti l'elenco delle collaborazioni e reti a vario titolo attivate, il quadro degli interventi di prevenzione e
salute e di educazione alla salute per i discenti, la scheda di monitoraggio e verifica dei progetti didattici extracurricolari
e delle azioni contro la dispersione scolastica, il registro delle Audit cui è sottoposta l’Istituzione .
Si è, pertanto, ritenuto di realizzare appositi registri ove riportare e aggiornare costantemente le azioni descritte.
Destinatari: personale docente, personale amministrativo contabile
Attività
Redazione:
1.Registro progetti;
2.Registro
collaborazioni con
Enti, associazioni,
Università;
3.Registro Reti;
4.Registro
interventi di
prevenzione e
salute e di
educazione alla
salute;
5.Scheda
monitoraggio e
verifica progetti.
6.Registro delle
Audit.
Obiettivi (Risultati attesi)
Indicatori
Target atteso
Output
Catalogazione a
seguito di
ricerca in tutti i
settori.
Elenco in quadro
sinottico con ordine per
tipologia, cronologia,
fonte finanziamento.
Target qualitativo:
miglioramento dell'organizzazione e
capacità di pianificazione attività.
Outcome
Quadro sinottico
delle attività,
archivio
strutturato per la
consultazione e
la pianificazione
didattica e
amministrativo
contabile.
Prodotto: Registri
Target qualitativo:
controllo del processo di
documentazione e di archiviazione dei
progetti;
misurabilità dei processi e delle
relazioni fra le diverse figure
professionali messe in campo.
Output
Quadro sinottico
delle Audit
Prodotto: registro
Misura dell'efficienza organizzativa:
numero Audit positive/totale
Documentazione e valutazione
efficienza contabile/finanziaria
Outcome
Pagina 12
L'impatto del progetto si concretizza nella documentazione ordinata dei processi con la creazione di un archivio
aggiornato e capace di fornire informazioni sulla tipologia dei progetti, delle collaborazioni, delle Audit cui viene
sottoposta l'Istituzione. I processi amministrativi potranno contare su un archivio strutturato capace di fornire
informazioni su una più efficiente allocazione della spesa. Destinatari indiretti saranno gli alunni e le famiglie che
potranno contare su scelte programmatiche più efficaci.
Attività
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G
Registro progetti
Registro collaborazioni
Registro interventi di
prevenzione e salute e di
educazione alla salute.
Registro reti
Registro Audit
Scheda monitoraggio
progetti
Maria Luisa
Anello
Maria Luisa
Anello
M
A
M
G
L
A
S
O
30/04/15
30/04/15
30/04/15
30/04/15
30/04/2015
Costo unitario
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
Gruppo di lavoro
€ 23,22
30 ore
€ 696,60
Personale ATA
€ 16,59
5 ore
€ 82,95
Cancelleria e toner
varie
€ 200,00
Spese
N
30/04/15
Marcello Lupo
Maria Luisa
Anello
Maria
Antonietta
Occhipinti
Maria Luisa
Anello
F
Totale
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
€ 979,55
TOTALE
Fase di DO - REALIZZAZIONE
Fasi attuazione.
1. Ricerca informazioni
2. Compilazione registri in formato digitale/cartaceo
3. Presentazione documenti prodotti agli Organi collegiali e all'Assemblea ATA.
4. Eventuale pubblicazione sul sito web
Pagina 13
D
Eventuale
responsabile
Modalità di attuazione
Anello – Lupo Occhipinti
Anello – Lupo Occhipinti
Singolarmente con consultazione degli atti del settore di
riferimento
Singolarmente con consultazione degli atti del settore di
riferimento
Dirigente
Scolastico
Riunioni Organi collegiali e Assemblea ATA
S. Massa
Appositi spazi sul Sito web
Attività
Ricerca informazioni
Compilazione registri in formato
digitale/cartaceo
Presentazione documenti prodotti
agli Organi collegiali e
all'Assemblea ATA.
Eventuale pubblicazione sul sito
web
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
Il progetto sarà monitorato rispetto al controllo dei tempi previsti e alla produzione completa dei registri. Si svolgeranno
almeno tre incontri per verificare lo stato dell'opera affinché la documentazione sia completata e resa pubblica. Il
Dirigente e il DSGA agevoleranno l'accesso agli atti utili al reperimento delle informazioni e all'elaborazione dei
documenti finali.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Se la produzione dei registri seguirà le fasi previste non saranno necessari revisioni del progetto. I registri prodotti
dovranno subire aggiornamenti annuali e, a tale scopo, saranno incaricati responsabili della procedura sia tra figure
professionali del personale docente sia dell'ambito amministrativo contabile .
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GANTT DEL PDM
Progetto
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S
Progetto1
Vincenza
Gambino
30/05/15
Progetto 2
Salvatore Massa
30/06/15
Progetto 3
Maria Luisa
Anello
30/04/15
BUDGET DEL PDM
Costo unitario
Gruppo di lavoro
Personale ATA
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
Euro 23,22
Euro 16,59
Cancelleria - toner
Euro 400,00
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
Ore 80
Ore 5
Varie
forfettario
Totale
Euro 1855,62
Euro 82,95
Euro 700,00
Euro 400,00
Euro 3038,57
Pagina 15
O N
D
TERZA SEZIONE
COMUNICARE IL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Il Piano di Miglioramento sarà comunicato agli Organi collegiali in occasione delle riunioni previste dal calendario
scolastico (Collegio docenti 18/12/2014). In ogni caso i componenti del Consiglio d'Istituto riceveranno il documento
via mail. Sarà indetta un'assemblea ATA. Sarà curata, inoltre, la pubblicazione sul sito scolastico per il coinvolgimento
di tutti i portatori d'interesse e stakeholders.
Quando
Alla fine della
messa a punto del
PdM
Dicembre 2014
Nell’ambito del
monitoraggio
Cosa
Contenuto del Piano di
miglioramento e
modalità di attuazione.
Motivazioni che hanno
portato alla scelta delle
priorità di intervento.
Integrazione del Piano con
le strategie della scuola
(POF).
Avanzamento del PdM
Documento di sintesi.
A chi
Personale
Come
Verifica si/no
Riunione plenaria e
pubblicazione
sul sito web
Spedizione documento
via mail e riunione.
Si
Stakeholders
Pubblicazione sul
sito web
No
Personale
Riunione plenaria
No
Riunioni
Si
Pubblicazione
sito web
No
Consiglio
d'Istituto
No
Marzo 2015
A conclusione dei
progetti
Giugno 2015
Risultati finali dei progetti
L’impatto del
miglioramento sulle
performance chiave della
scuola.
Gli eventuali cambiamenti
(organizzativi/operativi) e le
ricadute (benefici) sugli
stakeholder interni ed
esterni
Organi collegiali
Stakeholder
Pagina 16
QUARTA SEZIONE
Da compilare in corso di realizzazione dei progetti
STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DEI SINGOLI PROGETTI DI
MIGLIORAMENTO
Il monitoraggio dei singoli progetti deve essere effettuato con riferimento alle Linee Guida (Step 9 – pg 20 e 21) e seguendo le
modalità definite in precedenza nelle fasi di Check & Act di ciascun progetto di miglioramento. Gli strumenti contenuti in questa
sezione vengono utilizzati da ogni Gruppo di Progetto per monitorare periodicamente l’attuazione del progetto stesso.
Quando richiesto, ogni Gruppo di Progetto invia al Comitato di Miglioramento lo stato di avanzamento dei singoli progetti
consentendogli così di monitorare la realizzazione del Piano di Miglioramento nel suo complesso.
PROGETTO: Soddisfazione dei clienti/cittadini: valorizzare i portatori d'interesse
(Verde)
In linea
Situazione corrente al ………… (indicare mese e anno)
 (Giallo)
In ritardo
 (Rosso)
In grave ritardo
Rosso = attuazione non in linea con gli obiettivi
Giallo = non ancora avviata / in corso e in linea con gli obiettivi
Verde = attuata
Attività
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
Situazione
G F M A M G L A S O N D
Costruzione questionario
Somministrazione
Tabulazione dati
Presentazione risultati rilevazione
V. Gambino
V. Gambino
V. Gambino
V. Gambino
Obiettivi (Risultati attesi)
Produzione di un questionario in
grado di sondare il gradimento su
tutti i settori dell'Istituzione, sulla
qualità delle relazioni, sulle
iniziative formativo didattiche e sui
servizi amministrativi .
Output
30/01/15
28/02/15
30/04/15
30/05/15
Indicatori
Target
atteso
Rispetto dei tempi pianificati.
Rispetto del butget pianificato per
stampa questionari
Date
10/01/2015 –
30/04/2015
Coinvolgimento genitori
70% di
questionari
compilati
Grado di partecipazione dei genitori
alla compilazione del questionario
Outcome
Livelli di gradimento dei genitori
rispetto all'iniziativa tramite
specifica domanda a fine
questionario (scala da 1 a 10)
numero partecipanti/totale genitori *
100
Risposte positive (valori espressi tra 7
e 10) su totale intervistati * 100
90% di pareri
positivi
sull’iniziativa
Target
qualitativo:
Migliorament
Pagina 17
Risultati
raggiunti
o del clima in
cui si opera e
dell’impatto
motivazionale
dei singoli.
L’articolazione temporale e gli obiettivi (comprensivi di indicatori, target e risultati raggiunti) possono essere utilizzati (se possibile)
in fase di monitoraggio dell’attuazione del progetto (per verificare se lo stato di avanzamento delle attività e dei risultati sia in linea
con quanto programmato) o nell’ultima riunione di monitoraggio del progetto.
Pagina 18
SCHEMA PER LA VALUTAZIONE E IL RIESAME FINALE DEL BUDGET DI
PROGETTO
Da compilare nell’ambito dell’ultima riunione di monitoraggio
Questo schema viene utilizzata da ogni Gruppo di Progetto nell’ultima riunione per verificare il consuntivo a confronto con il
preventivo e, nel caso di variazioni, individuarne le cause – Vedi Step 9 delle Linee Guida pg 20.
Costo unitario
PROGETTO:
Quantità
Totale
(giornate, pezzi,
pianificato
ecc.)
Totale
a consuntivo
Differenza
Personale
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
QUARTA SEZIONE
Da compilare in corso di realizzazione dei progetti
STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DEI SINGOLI PROGETTI DI
MIGLIORAMENTO
Il monitoraggio dei singoli progetti deve essere effettuato con riferimento alle Linee Guida (Step 9 – pg 20 e 21) e seguendo le
modalità definite in precedenza nelle fasi di Check & Act di ciascun progetto di miglioramento. Gli strumenti contenuti in questa
sezione vengono utilizzati da ogni Gruppo di Progetto per monitorare periodicamente l’attuazione del progetto stesso.
Quando richiesto, ogni Gruppo di Progetto invia al Comitato di Miglioramento lo stato di avanzamento dei singoli progetti
consentendogli così di monitorare la realizzazione del Piano di Miglioramento nel suo complesso.
PROGETTO: comunicare partecipare informare
(Verde)
In linea
Situazione corrente al ………… (indicare mese e anno)
 (Giallo)
In ritardo
 (Rosso)
In grave ritardo
Rosso = attuazione non in linea con gli obiettivi
Giallo = non ancora avviata / in corso e in linea con gli obiettivi
Verde = attuata
Attività
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
Progettazione sito web
Realizzazione sito
S. Massa
S. Massa
31/01/15
31/03/15
Sondaggio gradimento sul web
S. Massa
30/05/15
Monitoraggio sito
S. Massa
30/06/15
Pagina 19
Situazione
Obiettivi (Risultati attesi)
Target
atteso
Indicatori
Nuovo sito
Numero indicatori soddisfatti su
www.magellanopa.it/bussola
Output
Adempimenti D.Lgs n.33/2013
Facilità di accesso e usabilità
sito
Outcome
Accesso sito web
Comunicazione interna/esterna
Grafica efficace e facilità di
individuazione notizie, sezioni
dedicate e informazioni desunte da
sondaggio sulla qualità del nuovo
sito.
Numero di accessi al sito tramite
indicatore conta accessi
Frequenza crescente accessi
Risultati
raggiunti
Esito
positivo
indicatori
Riordino
trasparenza
67/67
Pareri
positivi
75/80%
100% del
personale
30% genitori
Almeno 50
accessi
primo mese,
60 secondo
mese.
L’articolazione temporale e gli obiettivi (comprensivi di indicatori, target e risultati raggiunti) possono essere utilizzati (se possibile)
in fase di monitoraggio dell’attuazione del progetto (per verificare se lo stato di avanzamento delle attività e dei risultati sia in linea
con quanto programmato) o nell’ultima riunione di monitoraggio del progetto.
SCHEMA PER LA VALUTAZIONE E IL RIESAME FINALE DEL BUDGET DI
PROGETTO
Da compilare nell’ambito dell’ultima riunione di monitoraggio
Questo schema viene utilizzata da ogni Gruppo di Progetto nell’ultima riunione per verificare il consuntivo a confronto con il
preventivo e, nel caso di variazioni, individuarne le cause – Vedi Step 9 delle Linee Guida pg 20.
Costo unitario
PROGETTO:
Quantità
Totale
(giornate, pezzi,
pianificato
ecc.)
Personale
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
Pagina 20
Totale
a consuntivo
Differenza
QUARTA SEZIONE
Da compilare in corso di realizzazione dei progetti
STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DEI SINGOLI PROGETTI DI
MIGLIORAMENTO
Il monitoraggio dei singoli progetti deve essere effettuato con riferimento alle Linee Guida (Step 9 – pg 20 e 21) e seguendo le
modalità definite in precedenza nelle fasi di Check & Act di ciascun progetto di miglioramento. Gli strumenti contenuti in questa
sezione vengono utilizzati da ogni Gruppo di Progetto per monitorare periodicamente l’attuazione del progetto stesso.
Quando richiesto, ogni Gruppo di Progetto invia al Comitato di Miglioramento lo stato di avanzamento dei singoli progetti
consentendogli così di monitorare la realizzazione del Piano di Miglioramento nel suo complesso.
PROGETTO: Efficienza dell'organizzazione ovvero documentare per una progettazione efficace
(Verde)
In linea
Situazione corrente al ………… (indicare mese e anno)
 (Giallo)
In ritardo
 (Rosso)
In grave ritardo
Rosso = attuazione non in linea con gli obiettivi
Giallo = non ancora avviata / in corso e in linea con gli obiettivi
Verde = attuata
Attività
Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
Ricerca informazioni
Maria Luisa
Anello
30/04/15
Compilazione registri in
formato digitale/cartaceo
Maria Luisa
Anello
30/04/15
Presentazione documenti
prodotti agli Organi collegiali
e all'Assemblea ATA.
Dirigente
Scolastico
30/04/15
Eventuale pubblicazione sul
sito web
Registro Audit
Scheda monitoraggio progetti
Maria Luisa
Anello
Maria
Antonietta
Occhipinti
Maria Luisa
Anello
30/04/15
30/04/15
30/04/2015
Pagina 21
Situazione
Obiettivi (Risultati attesi)
Indicatori
Target atteso
Catalogazione a seguito di
ricerca in tutti i settori.
Elenco in quadro sinottico con
ordine per tipologia,
cronologia, fonte
finanziamento.
Quadro sinottico delle attività,
archivio strutturato per la
consultazione e la pianificazione
didattica e amministrativo
contabile.
Prodotto: Registri
Quadro sinottico delle Audit
Prodotto: registro
Target
qualitativo:
miglioramento
dell'organizzazio
ne e capacità di
pianificazione
attività.
Target
qualitativo:
controllo del
processo di
documentazione
e di
archiviazione
dei progetti;
misurabilità dei
processi e delle
relazioni fra le
diverse figure
professionali
messe in campo.
Misura
dell'efficienza
organizzativa:
numero Audit
positive/totale
Documentazione
e valutazione
efficienza
contabile/finanzi
aria
Output
Outcome
Risultati
raggiunti
L’articolazione temporale e gli obiettivi (comprensivi di indicatori, target e risultati raggiunti) possono essere utilizzati (se possibile)
in fase di monitoraggio dell’attuazione del progetto (per verificare se lo stato di avanzamento delle attività e dei risultati sia in linea
con quanto programmato) o nell’ultima riunione di monitoraggio del progetto.
Pagina 22
SCHEMA PER LA VALUTAZIONE E IL RIESAME FINALE DEL BUDGET DI
PROGETTO
Da compilare nell’ambito dell’ultima riunione di monitoraggio
Questo schema viene utilizzata da ogni Gruppo di Progetto nell’ultima riunione per verificare il consuntivo a confronto con il
preventivo e, nel caso di variazioni, individuarne le cause – Vedi Step 9 delle Linee Guida pg 20.
Costo unitario
PROGETTO:
Quantità
Totale
(giornate, pezzi,
pianificato
ecc.)
Personale
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
Pagina 23
Totale
a consuntivo
Differenza
STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DEL PDM
Il monitoraggio del PDM deve essere effettuato dal Comitato con riferimento alle Linee Guida (Step 9 – pg 20 e 21) e seguendo le
modalità definite nella Seconda Sezione (Monitoraggio del PDM). Gli strumenti contenuti in questa sezione vengono utilizzati dal
Comitato per monitorare periodicamente l’attuazione del PDM e della Comunicazione.
GANTT DEL PDM
Progetto
Responsabile
Data
prevista di
conclusione
G F M A M G L
N. 1 Soddisfazione dei
clienti/cittadini
N. 2 Comunicare Partecipare
informare
Vincenza
Gambino
Salvatore
Massa
N. 3 Efficienza organizzativa
Maria
Anello
Luisa



30/06/15
30/04/15
Indicatori
Produzione e
somministrazione
questionario ai genitori.
Coinvolgimento dei
portatori d'interesse.

Progettazione nuovo
sito web.
Accesso sito.




Output

Catalogazione informazioni per
la compilazione dei registri.

A S O N D
30/05/15
Obiettivi del PDM (Risultati attesi)

Situazione
Tempificazione attività
Rispetto tempi
pianificati.
Rospetto budget per
stampa questionari.
Grado di partecipazione.
Numero indicatori
soddisfatti su
www.magellanopa.it/bus
sola
adempimenti D.Lgs
n.33/2013.
Numero di accessi al sito
tramite conta accessi.

Elenco in quadro
sinottico con ordine per
tipologia, cronologia,
fonte finanziamento.

Prodotto: registro
Quadro sinottico Audit.
Pagina 24
Target
atteso
Fine di tutte le
attività tra
30/04/ –
30/06/2015
70% di
questionari
compilati.
Esito positivo
indicatori
Riordino
trasparenza
67/67
100%
personale –
30% esterni
target
qualitativo:
miglioramento
organizzazione
e capacità di
pianificazione
attività.
Misura
efficienza
organizzativa:
numero Audit
positive/totale
Risultati
raggiunti



Outcome

Livelli di gradimento
all'iniziativa (domanda
fine questionario)
facilità di accesso e
usabilità del sito web.
Comunicazione
interna/esterna.
Quadro sinottico delle
attività, archivio
strutturato per la
consultazione e la
pianificazione didattica
e amministrativo
contabile.

Risposte positive (valori
espressi tra 7 e 10) su
totale*100.

Grafica efficace e
facilità di individuazione
notizie, sezioni dedicate
e informazioni desunte
da sondaggio sulla
qualità del nuovo sito.
Frequenza crescente
accessi.


Prodotto: 6 registri
90% pareri
positivi.
Target
qualitativo:
Miglioramento
del clima e
dell'impatto
motivazionale
dei singoli.
Pareri positivi
75/80%
almeno 50
accessi primo
mese, 60
secondo mese.
Target
qualitativo:
controllo del
processo di
documentazio
ne e di
archiviazione
dei progetti;
misurabilità
dei processi e
delle relazioni
fra le diverse
figure
professionali
messe in
campo.
Documentazio
ne e
valutazione
efficienza
contabile/finan
ziaria.
L’articolazione temporale e gli obiettivi (comprensivi di indicatori, target e risultati raggiunti) possono essere utilizzati (se possibile)
in fase di monitoraggio del PDM (per verificare se lo stato di avanzamento delle attività e dei risultati sia in linea con quanto
programmato) o nell’ultima riunione di monitoraggio del Comitato di miglioramento.
Pagina 25
STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DEL PIANO DI COMUNICAZIONE
Lo schema proposto deve essere utilizzato dal Comitato di miglioramento per monitorare l’attuazione del Piano di comunicazione
nell’ambito delle riunioni di monitoraggio del PDM – Vedi Step 9 delle Linee Guida pg. 20 e 21.
Quando
Cosa
a chi
come
Verifica
Si/no
SCHEMA PER LA VALUTAZIONE E IL RIESAME FINALE DEL BUDGET DEL PDM
Da compilare nell’ambito dell’ultima riunione di monitoraggio del Comitato
Questa sezione viene utilizzata dal Comitato di Miglioramento nell’ultima riunione per verificare il consuntivo del PDM a confronto
con il preventivo e, nel caso di variazioni, individuarne le cause – Vedi Step 9 delle Linee Guida pg 21.
Costo unitario
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Quantità
Totale
(giornate, pezzi,
pianificato
ecc.)
Personale
Spese
Servizi di consulenza
Acquisto di beni
Spese dirette
TOTALE
Pagina 26
Totale
a consuntivo
Differenza