lettera invito RDO E1 - brontesecondocircolo.gov.it

PROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI EUROPEI 2007-2013
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
“Ambienti per l’apprendimento” FESR 2007-2013-2007 IT 16 1PO 004 Asse I “Società dell’informazione”
Obiettivo Operativo E
“Potenziare gli ambienti per l’autoformazione degli insegnanti e del personale della scuola”
Obiettivo specifico E1
“Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione permanente dei docenti attraverso
l’arricchimento delle dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti”
PROGETTO E1-FESR-2014-1810
Lettera d’Invito per indizione di procedura R.D.O. su MEPA
Spett.le
_______________
_______________
Prot. N. 3723/A20h
Bronte, 01/10/2014
OGGETTO: PON FESR “Ambienti per l’apprendimento” - Bando M.I.U.R. Prot.
AOODGAI/1858 del 28/02/14, Obiettivo A.1 –"Qualità degli ambienti scolastici" –
Obiettivo Specifico E.1 "Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la
formazione permanente dei docenti attraverso l'arricchimento delle dotazioni tecnologiche e
scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti". Avviso per la presentazione di proposte
per realizzazione di reti wireless e l'acquisizione di attrezzature tecnologiche per i docenti e
il personale della scuola. Progetto FESR-E-1-2014-1810 “Aggiornarsi per innnovare”
Procedura di affidamento in economia, mediante cottimo fiduciario, ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs
163/2006 con RDO su MePA ai sensi dell’art. 328 del D. P. R. 270/2010, relativa a fornitura e
installazione della strumentazione tecnologico/informatica del progetto in oggetto.
R.d.O. n.° 591579
CIG: X9810502BC
CUP: G92G14000260007
Nell’ambito del PON FESR “Ambienti per l’apprendimento” , Bando MIUR prot. 1858 del
28/02/14, Obiettivo A1 –"Qualità degli ambienti scolastici" – Obiettivo Specifico E.1
"Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione permanente dei
1
docenti attraverso l'arricchimento delle dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca
didattica degli istituti", a seguito dell’autorizzazione Prot. N. AOODGAI/3638 del 24/04/2014, si
intende affidare in economia mediante cottimo fiduciario con Richiesta di Offerta su MePA, ai sensi
dell’art. 125 del D.Lgs 163/2006 e dell’art. 328 del D. P. R. 2017/2010, e della Determina del
Dirigente Scolastico della Direzione Didattica Bronte II di Bronte (CT), Prot. n. 3707/A20h del
30/09/2014, la fornitura di dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca didattica degli
istituti come da Programma Operativo Nazionale “Ambienti per l’apprendimento” FESR 20072013-2007 IT 16 1PO 004 Asse I “Società dell’informazione” Obiettivo Operativo E
“Potenziare gli ambienti per l’autoformazione degli insegnanti e del personale della scuola”
Obiettivo specifico E1 Progetto FESR-E-1-2014-1810 “Aggiornarsi per innovare”.
La fornitura dovrà essere realizzata secondo le modalità e le specifiche definite nell’allegata lettera
di invito.
Codesta impresa, ove interessata, è invitata a presentare la propria migliore offerta tecnica ed
economica su MePA per la realizzazione dell’attività in oggetto entro e non oltre le ore 14:00 del
giorno 13/10/2014.
Si prega di voler comunicare il mancato interesse a partecipare all’indicata procedura.
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Maria Gabriella Spitaleri
LETTERA DI INVITO
Oggetto: Lettera di Invito relativa a PON FESR PON FESR “Ambienti per l’apprendimento” Bando M.I.U.R. prot. 1858 del 28/02/14 , Obiettivo A.1 –"Qualità degli ambienti scolastici" –
Obiettivo Specifico E.1 "Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la
formazione permanente dei docenti attraverso l'arricchimento delle dotazioni tecnologiche e
scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti" PROGETTO
E1-FESR-2014-1810
“Aggiornarsi per innovare”
R.D.O. n.° 591579
CIG: X9810502BC
CUP: G92G14000260007
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Il Dirigente Scolastico
VISTO
VISTA
VISTO
VISTA
VISTO
VISTO
VISTO
VISTO
VISTO
VISTI
VISTO
il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l’amministrazione del Patrimonio e la
Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D.
23maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii.;
la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;
il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il
Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai
sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 ;
la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente “Delega al Governo per il conferimento di
funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica
Amministrazione e per la semplificazione amministrativa";
il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali
sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze della Amministrazioni Pubbliche” e
ss.mm.ii. ;
l’art. 125 del D. Lgs 163/2006 “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture”;
il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010,
n. 207);
il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, “Regolamento concernente le
Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni
scolastiche";
il Decreto Assessoriale della Regione Sicilia 31.12.2001 n. 895, concernente
“Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni
scolastiche funzionanti nel territorio della Regione siciliana”;
i seguenti Regolamenti (CE) n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del
16 giugno 2010 che modificano il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio
recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo
Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda la semplificazione di
taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; n. 1080/2006 del
1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo
Europeo di Sviluppo Regionale; n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio
concernente il Fondo Sociale Europeo; n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006
recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo
Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione; n. 1828/2006 dell’8 dicembre 2006 della
Commissione che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n.
1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione;
il PON FESR “Ambienti per l’Apprendimento” (PON-FESR-2007 IT 16 1 PO 004), di
titolarità del MIUR, approvato con Decisione n. C 3878/2007 del 7 agosto 2007;
3
il PON FSE “Competenze per lo Sviluppo” (PON-FSE-2007 IT 05 1 PO 007), di
titolarità del MIUR, approvato con Decisione n. C 5483/2007 del 7 novembre 2007;
VISTE
Le “Disposizioni e Istruzioni per l’attuazione delle Iniziative cofinanziate dai Fondi
Strutturali Europei 2007/2013”;
VISTA
la Circolare del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 2
novembre 2010, n. 2 “Tipologia dei soggetti promotori, ammissibilità delle spese e
massimali di costo per le attività rendicontate a costi reali cofinanziate dal Fondo
Sociale Europeo 2007/2013 nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali”;
VISTO
il VADEMECUM per l’ammissibilità della spesa al FSE PO 2007/2013;
VISTA
la nota Prot. n. AOODGAI/1858 del 28/02/14 del MIUR - Dipartimento per la
programmazione Direzione Generale per gli Affari Internazionali -Ufficio IV Programmazione e Gestione dei Fondi europei e Nazionali per lo sviluppo e la
Coesione Sociale- Avviso per la presentazione delle proposte relative all’azione 1
prevista dal PON "Ambienti per l’apprendimento" - Asse I – "Qualità degli ambienti
scolastici" – Obiettivo Specifico E.1 "Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare
e promuovere la formazione permanente dei docenti attraverso l'arricchimento delle
dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti". Avviso
per la presentazione di proposte per realizzazione di reti wireless e l'acquisizione di
attrezzature tecnologiche per i docenti e il personale della scuola;
VISTA
la nota Prot. n. AOODGAI/3638 del 24/04/14 del MIUR – Dipartimento per la
Programmazione – Direzione Generale per gli affari Internazionali – Ufficio IV –
Programmazione e gestione dei Fondi Strutturali Europei e Nazionali per lo sviluppo e
la coesione sociale: “Autorizzazione dei progetti e impegno di spesa a valere sulla
circolare Prot. N. AOODGAI 1858 del 28 febbraio 2014”.
VISTO
l’elenco delle Istituzioni scolastiche ammesse al finanziamento, allegato alla nota del
MIUR Prot. AOODGAI/4264 del 20/05/2014, che rappresenta per le stesse la formale
autorizzazione all’avvio delle attività;
VISTO
il Progetto presentato da questa Istituzione scolastica, approvato con delibera del
Collegio dei Docenti n. 58 del 11/03/2014;
VISTO
il proprio decreto di assunzione al Programma Annuale del finanziamento Prot.n. 2998
del 09/07/2014 e la Delibera n. 63 del Consiglio di Circolo del 14/07/2014;
VISTA
la Determina a contrarre Prot. n. 3708/A20h del 30/09/2014;
VISTO
il Regolamento dell’Attività negoziale della Scuola, approvato dal Consiglio di Circolo
con delibera n. 53 del 28/11/2013, che disciplina le modalità di
attuazione delle procedure in economia, mediante cottimo fiduciario, ai sensi dell'art.
125 del D. Lgs. 163/2006 e delle procedure comparative, ai sensi dell'art. 34 del D.A.
895/2001;
RILEVATO che, ai sensi dell’art. 26 comma 3 Legge 488/1999 le Amministrazioni pubbliche che
non abbiano aderito alle Convenzioni CONSIP di cui ai comma 1 dell'art. citato ed
intendono espletare autonome procedure di gara per l'acquisto di beni e servizi
comparabili con quelli oggetto delle predette convenzioni, sono tenute ad utilizzarne i
relativi parametri di prezzo e qualità;
VISTO
4
VISTA
la Legge 228 del 24/12/2012 "Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013) che impone l'obbligo - ove possibile
- di utilizzare le Convenzioni CONSIP per gli acquisti della Pubblica
Amministrazione;
VISTA
la nota Prot. n. AOODGAI/3354 del 20/03/2013 che indica le modalità nel caso di
indisponibilità dei beni e servizi nelle vetrine CONSIP;
CONSIDERATA la caratteristica di inscindibilità delle forniture nelle loro componenti di
integrazione;
DATO ATTO che non sono attive convenzioni CONSIP di cui all’art. 26 della L. 488/1999 aventi
ad oggetto l'insieme dei beni relativi alla presente procedura di approvvigionamento
(i risultati della ricerca sono depositati al fascicolo del progetto);
CONSTATATO che è necessario procedere all'acquisizione della fornitura in forma unitaria per
l'insieme dei prodotti non scorporabili al fine di garantire la loro corretta
funzionalità;
CONSIDERATO che, in ragione del carattere di estrema urgenza derivante dai tempi tecnici
ristretti, dato il progetto deve essere concluso entro il 30/10/2014 e non è possibile
attivare altra procedura di acquisto, si procederà tramite acquisizione in economia,
mediante cottimo fiduciario con Richiesta di Offerta su MePA ad almeno 5 operatori
economici ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs 16/04/2006, n. 163 e ss.mm.ii e dell’art.
328 del D. P. R 5/10/2010, n. 207;
Invita
Codesta Spett.le Ditta a presentare la propria offerta secondo il seguente Disciplinare di gara
1.
Stazione Appaltante
DIREZIONE DIDATTICA BRONTE II, VIA STEROPE, 38– 95034 Bronte (CT)
Tel. 095 691220 / fax 095693296
Codice Fiscale:80016110878
Email [email protected]
Pec [email protected]
2. Fonte del finanziamento
PON 2007-2013-FESR “Ambienti per l’apprendimento” Finanziamento autorizzato:
10.530,00 (diecimilacinquecentotrenta/00) (Iva esclusa)
Euro €
3. Contenuti
La fornitura richiesta dovrà soddisfare i seguenti elementi:
Fornitura ed installazione di
•
N. 01 Lavagne interattive Multimediali 77”completa di carrello mobile
•
N. 01 Videoproiettori ad ottica corta
5
•
•
•
•
N. 01 notebook di servizio
N. 01 box di sicurezza a parete per notebook fino a 19”
N. 15 tablet
Software rete didattica e collaborativa completa di router/AP per rete locale
Le apparecchiature indicate sopra dovranno essere installate presso i locali della Direzione Didattica
Bronte II, siti in via Sterope, 38.
La ditta aggiudicatrice dovrà provvedere, oltre alla fornitura, all’installazione e alla configurazione
delle apparecchiature informatiche, anche ad istruire il personale della scuola incaricato all’utilizzo
del materiale fornito, con un corso di formazione di almeno 6 ore.
I dettagli delle caratteristiche tecniche della fornitura sono riportati nel capitolato tecnico
allegato (Allegato C) a cui bisogna fare riferimento come parte integrante della presente
lettera d’invito.
Qualità dei materiali
Il materiale della fornitura dovrà essere nuovo e di PRIMARIA MARCA (Indicare Marca e
Modello) e conforme alle specifiche tecniche descritte nel capitolato tecnico allegato alla presente
Lettera d’Invito. Non saranno accettati materiali, apparecchiature e accessori con caratteristiche
tecniche inferiori a quelle previste, non saranno accettate proposte di Personal Computer assemblati
e/o privi di certificazioni e numeri di matricola. Le apparecchiature dovranno possedere le seguenti
certificazioni:
- Certificazione ISO 9001 2000 del produttore rilasciata da enti accreditati;
- Certificazione ISO 14001 del produttore rilasciata da enti accreditati;
- Certificazione EN 55022 con marcatura CE apposta sull’apparecchiatura o sul materiale.
- Certificazioni di Qualità IMQ relativa al prodotto offerto.
I suddetti certificati dovranno essere allegati già in fase di presentazione dell’offerta.
AVVERTENZA:
Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in
materia (art. 76 dpr 445/00). Il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
4. Durata del servizio
La fornitura, l’installazione e il collaudo dovranno essere effettuati entro il 30 Ottobre 2014, data
prevista per la chiusura del progetto, salvo eventuali proroghe concesse dal MIUR.
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5. Sicurezza
a) Rischi da Interferenze (art. 26, comma 3 ter, del d. lgs. 9 aprile 2008 n. 81) Ai sensi dell’art. 26,
comma 3 ter, del d. lgs. 9 aprile 2008 n. 81, la Stazione appaltante ha redatto il “Documento di
valutazione dei rischi standard da interferenze” (DVRI standard – in allegato alla presente RdO).
Resta inteso che i costi relativi ai rischi da interferenze indicati nel DUVRI allegato alla presente
RdO sono compresi nell’importo posto a base d’asta.
b) Oneri della sicurezza (art. 87, comma 4, del D.lgs. n. 163/2006) Per quanto concerne gli oneri
della sicurezza relativi alla presente procedura, il prezzo complessivo indicato dal concorrente deve
intendersi comprensivo di tali costi sicurezza. I concorrenti dovranno indicare in sede di offerta la
stima dei costi relativi alla sicurezza di cui all’art. 87, comma 4, del D.lgs. n. 163/2006.
6. Importo a base d’asta
L’importo a base d’asta di cui alla presente lettera di invito per la fornitura e l’installazione di
attrezzature informatiche, così come da capitolato tecnico allegato, è di € 10.530,00 (Euro
diecimilacinquecentotrenta/00) (IVA esclusa). Non sono ammesse offerte in aumento.
L’Amministrazione si riserva, inoltre, la facoltà di affidare all’aggiudicatario forniture aggiuntive,
ai fini dell’implementazione di quella fornita, fino alla concorrenza dell’importo posto a base
d’appalto previsto, avvalendosi del “Quinto d’obbligo” ai sensi dell’art. 11 del R. D. 2440/23.
7. Adempimenti relativi alla presentazione delle offerte e della documentazione richiesta
per l’ammissione alla procedura
L’Amministrazione intende avvalersi di procedura di affidamento mediante Richiesta di Offerta sul
Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
La lettera di invito verrà pubblicata per via telematica su MEPA e trasmessa con firma digitale ai
fornitori invitati a presentare offerta.
L’offerta tecnica e l’offerta economica, corredate della documentazione amministrativa richiesta,
redatte in lingua italiana, dovranno pervenire su MEPA alla Stazione appaltante esclusivamente per
via telematica con firma digitale entro il seguente termine: ore 14:00 del 13 Ottobre 2014.
Busta virtuale A) “Documentazione”
Nella busta virtuale A) dovrà essere inserita, pena l’esclusione, la seguente documentazione:
I) Domanda di partecipazione (redatta secondo l’allegato A “Istanza di partecipazione”):
II) Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 (redatta secondo l’allegato B “Dichiarazioni”),
successivamente verificabile, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata
fotocopia del documento di identità in corso di validità, attestante:
1. l’indicazione della denominazione del soggetto che partecipa e natura e forma giuridica dello
stesso;
2. il nominativo del legale rappresentante e l’idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione degli
atti di gara;
7
3. di non trovarsi in alcuna situazione di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs 163/2006 e
ss.mm.ii. (citare tutti i punti compresi nell’allegato B);
4. di osservare le norme tutte dettate in materia di sicurezza dei lavoratori, in particolare di
rispettare tutti gli obblighi in materia di sicurezza e condizioni nei luoghi di lavoro, come dettate dal
D.Lgs 81/2008;
5. di assumere a proprio carico tutti gli oneri retributivi, assicurativi e previdenziali di legge e di
applicare nel trattamento economico dei propri lavoratori la retribuzione richiesta dalla legge e dai
CCNL applicabili;
6. di accettare integralmente le Regole che disciplinano il MePA;
7. di aver preso visione, di sottoscrivere per accettazione e di obbligarsi all’osservanza di tutte le
disposizioni, nessuna esclusa, previste dalla presente lettera di invito e di accettare, in particolare, le
penalità previste;
8. di aver giudicato il prezzo a base d’asta e quello offerto pienamente remunerativi e tali da
consentire l’offerta presentata;
9. di acconsentire, ai sensi e per effetti del D.Lgs 196/2003, al trattamento dei dati per la presente
procedura;
10. di autorizzare la stazione appaltante ad effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 79 del
D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. tramite sistema “MePA” area “Comunicazioni” e a mezzo PEC;
11.
di essere iscritto alla Camera di Commercio con n. … (allegare copia del certificato di
iscrizione ved. infra punto V)
12. di essere in possesso dell’abilitazione all’installazione, trasformazione, all’ampliamento e
manutenzione degli impianti, D.M 37/08 ex 46/90 ;
13. dichiarazione di offerta valida, efficace ed irrevocabile sino alla Data Ultima Stipula indicata
dalla Stazione Appaltante;
14. dichiarazione di non aver in corso né praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza
e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 81 e ss. Del Trattato
CE e gli artt. 2 e ss. della Legge n. 287/1990;
15. dichiarazione relativa ad eventuali situazioni di controllo ex art. 2359 c. c., anche di fatto, con
uno dei concorrenti partecipanti alla Richiesta di Offerta;
16. di svolgere il servizio di manutenzione assistenza e formazione con personale proprio iscritto a
libro paga e assicurato per le R.C ( No Sub Appalto )
17. che la formazione dei docenti verrà eseguita con personale proprio certificato da casa madre,
per le attività oggetto della fornitura (LIM , software, etc.)
III) Comunicazione dell’apertura del “conto corrente dedicato” e gli estremi, e ogni altra
informazione necessaria ai fini dell’assolvimento degli obblighi di tracciabilità ai sensi della L.
136/2010 del 13/08/2010.
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IV) Deposito cauzionale (art.75 D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii.) pari al 2% dell’importo posto a base
d’asta € Euro10.530,00 (diecimilacinquecentotrenta/00) (IVA esclusa) per un importo pari a €
210,60 (euro duecentodieci/60) (IVA esclusa) a copertura della mancata sottoscrizione del
contratto, prestato in uno dei modi previsti dall’art. 1 della legge 10/06/1982 n. 348 e ss.mm.ii., con
fideiussione bancaria o assicurativa: la stessa dovrà avere una validità di almeno 180 giorni e dovrà
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
nonché l’operatività della garanzia medesima entro 10 giorni, su semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione. Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito agli offerenti che non sono
risultati aggiudicatari, contestualmente all’esito della gara, comunque entro 30 giorni
dall’aggiudicazione definitiva.
V) Copia del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio per attività inerenti alla presente
procedura, con dicitura antimafia di data non anteriore a 3 mesi rispetto alla data di scadenza della
presente procedura. Il certificato potrà essere reso attraverso una dichiarazione sostitutiva,
successivamente verificata, resa dal legale rappresentante ai sensi del DPR n. 445/2000, attestante:
1) numero e data di iscrizione al Registro delle Imprese, 2) denominazione e forma giuridica, 3)
indirizzo della sede legale, 4) oggetto sociale, 5) durata, se stabilita, 6) nominativo/i del/i legale/i
rappresentante/i, nonché di non trovarsi in alcuna delle situazioni ostative di cui all’art. 10 della
Legge 31 maggio 1965, n. 575.
VI) Copia della lettera di invito e del capitolato tecnico allegato e della relativa nota di
trasmissione firmate in ogni pagina per accettazione piena ed incondizionata delle relative
statuizioni.
L’Amministrazione si riserva di richiedere all’aggiudicatario, prima della stipula del contratto,
prova del possesso dei requisiti dichiarati, nonché di effettuare nel periodo di vigenza del contratto
le verifiche sull’effettivo rispetto degli impegni assunti mediante apposita dichiarazione.
Busta virtuale B) “Offerta Tecnica”
Nella “busta virtuale” B) dovrà essere inserita la seguente documentazione: n. 1 copia dell’offerta
tecnica, firmata digitalmente, pena l’esclusione, dal legale rappresentante della ditta;
L’offerta tecnica dovrà riguardare solo ed esclusivamente quanto indicato nell’allegato capitolato
tecnico (allegato C) e fornire indicazioni dettagliate circa le caratteristiche dei beni della fornitura
(marca, modello, caratteristiche tecniche, garanzia etc.).
Il periodo di garanzia delle apparecchiature offerte non potrà essere inferiore a 24 mesi (36 mesi per
le apparecchiature informatiche), e a cinque anni relativamente alla superficie delle lavagne
multimediali interattive e delle relative parti elettroniche, con totale ed immediata sostituzione del
prodotto guasto o difettoso on site.
9
I PC, di marca primaria, devono essere garantiti direttamente on-site dal produttore.
La Ditta invitata dovrà assicurare la fornitura, l’installazione e il collaudo delle
apparecchiature in oggetto nonché degli impianti connessi dove richiesto nell’allegato C, presso i
locali di questa Istituzione scolastica, entro il 30 Ottobre 2014, salvo eventuali proroghe concesse
dal MIUR.
Dalla data del certificato di collaudo con esito favorevole e per la durata della garanzia
dell’intera fornitura indicata nell'offerta, l'aggiudicatario assume l'obbligo di mantenere, senza alcun
addebito, o riportare le apparecchiature od i programmi forniti in condizioni di regolare
funzionamento.
La ditta che si aggiudicherà la fornitura deve garantire l’effettuazione degli eventuali
interventi di manutenzione che si richiedessero necessari entro e non oltre 48 ore dalla chiamata.
La Scuola Appaltante assume l'obbligo di informare costantemente e tempestivamente la Ditta
aggiudicataria degli eventuali inconvenienti inerenti la funzionalità ed utilizzabilità delle
apparecchiature successivamente al loro verificarsi.
Non sono ammesse offerte parziali e condizionate.
L’offerta tecnica vincolerà l’aggiudicatario per 180 giorni dal termine fissato per la presentazione
delle offerte e comunque fino alla data di stipula del contratto.
Busta virtuale C) “Offerta Economica”
La “busta virtuale” C da inserire a sistema dovrà contenere, chiaramente indicato in cifra e lettere, il
prezzo offerto per l’espletamento della fornitura e istallazione (IVA esclusa), con l’indicazione del
prezzo unitario per singolo bene e con l’indicazione espressa della validità dell’offerta stessa, non
inferiore a 180 giorni e con l’espresso impegno a mantenerla valida ed invariata fino alla data in cui
l’Istituto Scolastico sarà addivenuto alla stipula del contratto. (In caso di discordanza tra il prezzo
espresso in cifre e quello espresso in lettere, è ritenuto valido quello più favorevole
all’Amministrazione).
L’offerta economica deve intendersi comprensiva degli oneri per la sicurezza che devono essere
specificatamente indicati ai sensi dell’art. 87 comma 4 del D. Lgs. 163/90.
Tale documentazione deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale del concorrente.
8. Criteri di aggiudicazione
L’aggiudicazione della fornitura avverrà sulla base del prezzo più basso, secondo quanto
disciplinato dall’ art. 82 del D.Lgs 163/2006.
L’Istituto Scolastico si riserva di procedere all’aggiudicazione dello stesso anche in presenza di una
sola offerta ricevuta e ritenuta valida.
In caso di offerte identiche si procederà all’aggiudicazione tramite sorteggio.
10
Ai sensi dell’art. 86 del D. Lgs. 2163/2006 l’amministrazione si riserva di procedere all’esclusione
di offerte anormalmente basse.
Resta inteso che:
•
è consentita la comunicazione di revoca dell’offerta che avrà efficacia solo nel caso in cui essa
pervenga prima dei termini di scadenza previsti per la presentazione dell’offerta.
•
non saranno prese in considerazione offerte condizionate, espresse in modo indeterminato e/o
prive, anche parzialmente, della documentazione richiesta; l’Istituzione scolastica non è tenuta a
corrispondere compenso alcuno a qualsiasi titolo o ragione alle ditte per i preventivi-offerta
presentati;
•
non è ammesso il ricorso al SUB-Appalto, ad Associazione Temporanea d’Impresa (ATI),
pena l’esclusione;
•
che l’Istituzione scolastica non è tenuta all’acquisto integrale dell’offerta ma potrà effettuare
l’acquisto per porzione di essa e nei limiti previsti dalla legge, sulla base della disponibilità
finanziaria o per altre cause, può chiedere l’integrazione della fornitura, sulla base dei prezzi unitari
previsti in offerta. A tale scopo si invitano le ditte interessate a esporre, nell’offerta economica, il
dettaglio unitario dei prezzi;
•
il presente invito non costituisce vincolo per questa amministrazione.
9. Condizioni della fornitura
•
Tutti i componenti oggetto della fornitura dovranno essere nuovi di fabbrica e conformi alle
specifiche tecniche descritte (saranno accettati materiali, apparecchiature e accessori con
caratteristiche tecniche uguali o superiori a quelle previste).
•
La stazione appaltante valuterà esclusivamente preventivi/offerte comprendenti tutte le voci
presenti nel lotto e non preventivi/offerte parziali.
•
la ditta aggiudicatrice deve trovarsi nelle condizioni di fornire ed installare arredi, strumenti ed
attrezzature in modo da consentire il collaudo, alla presenza di uno o più rappresentanti della
scuola, di tutti i materiali forniti;
•
le apparecchiature devono essere obbligatoriamente in regola con la normativa riguardante la
sicurezza dei luoghi di lavoro (D.Lgs n. 81/2008) e con le norme sulla sicurezza e affidabilità degli
impianti (L.46/90);
•
le spese di trasporto e installazione, presso le sedi indicate dall'Istituto Scolastico, sono a
carico della Ditta fornitrice;
•
la Ditta aggiudicatrice assume l'obbligo di fornire, senza alcun ulteriore corrispettivo, i
manuali ed ogni altra documentazione idonei ad assicurare il funzionamento delle apparecchiature,
redatti nella lingua originale e nella lingua italiana.
•
la Ditta aggiudicatrice si dovrà impegnare ad istruire il personale della scuola incaricato
all’utilizzo del materiale fornito per un minimo di 6 ore;
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la Ditta aggiudicatrice, in accordo con la stazione appaltante, provvederà alla pubblicità delle
apparecchiature installate, come previsto dalla normativa dei FESR.
10. Condizioni contrattuali
L’affidatario della fornitura si obbliga a garantire l’esecuzione del contratto in stretto rapporto con
l’Istituto Scolastico, secondo la tempistica stabilita.
L’affidatario si impegna, altresì, ad osservare ogni ulteriore termine e modalità inerenti la
regolamentazione degli obblighi tra le parti per l’adempimento della prestazione, nonché gli
obblighi derivanti dall’applicazione della normativa vigente.
11. Collaudo
Il collaudo dovrà essere effettuato in contraddittorio da incaricati della ditta offerente che ha
provveduto alla realizzazione del progetto e da un'apposita commissione interna designata
dall'Istituzione scolastica. Esso tenderà a verificare che le apparecchiature e i programmi forniti
siano conformi al tipo o ai modelli descritti in contratto (o nei suoi allegati) e che siano in grado di
svolgere le funzioni richieste, anche sulla scorta di tutte le prove funzionali o diagnostiche stabilite
nella documentazione.
- Il collaudo sarà effettuato entro e non oltre il 30 Ottobre 2014, salvo eventuali proroghe concesse
dal MIUR. - Il collaudo riguarderà la totalità delle apparecchiature oggetto del contratto.
I risultati del collaudo potranno avere esito:
a) Positivo e, quindi, di accettazione dei prodotti;
b) Negativo e, quindi, di rifiuto dei prodotti, con invito alla ditta a ritirarli e a riconsegnarne di
nuovi e
conformi alle richieste contrattuali;
L'istituto si riserva in fase di collaudo non superato, di annullare l'aggiudicazione e restituire la
merce con costi a totale carico della ditta e di richiedere danni per eventuali ritardi derivanti da
dichiarazioni mendaci, difformità sulla caratteristiche richieste e non presenti nella fornitura con
una penalità massima del 1% dell'importo ivato per ogni 10 giorni di ritardo e proseguire
all'aggiudicazione della gara in base alla graduatoria.
12. Cauzione
A garanzia degli impegni contrattuali, l’aggiudicatario presta la cauzione pari al 10% dell’importo
contrattuale all’atto della sottoscrizione del contratto a mezzo polizza fideiussoria, assicurativa o
bancaria, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 113 del D. Lgs 163/2006.
La cauzione dovrà essere valida per tutta la durata delle attività e sarà svincolata, previa verifica ed
accettazione da parte dell’Istituto Scolastico, delle attività svolte. In caso di polizza fideiussoria, la
firma dell’agente che presta cauzione dovrà essere autenticata ai sensi delle disposizioni vigenti, o
autocertificata ai sensi delle disposizioni vigenti. Essa dovrà, inoltre, prevedere espressamente la
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’accettazione
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di cui all’art. 1957 - comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della medesima entro 15 gg, a
semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Dovrà, inoltre, avere efficacia per tutta la durata
del contratto e successivamente alla scadenza del termine, sino alla completa ed esatta esecuzione
da parte dell’affidatario di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto medesimo, nonché a seguito di
attestazione di regolare esecuzione da parte della stazione appaltante. La garanzia sarà, pertanto,
svincolata sola a seguito della piena ed esatta esecuzione delle prestazioni contrattuali.
La mancata costituzione della suddetta garanzia determina l’annullamento dell’aggiudicazione e la
decadenza dell’affidamento.
13. Divieto di cessione ed ipotesi di subappalto
L’aggiudicatario è tenuto ad eseguire in proprio la fornitura. Pertanto, non sono previste ipotesi di
cessione o subappalto.
14. Pagamenti
Il pagamento dell’importo della fornitura da parte dell’Istituto Scolastico è subordinato al
ricevimento dei fondi da parte del MIUR: non essendo certi i tempi di accreditamento il pagamento
avverrà in corrispondenza dell’erogazione di acconti e del saldo da parte del MIUR.
15. Penali e risarcimento danni
In caso di ritardato o parziale adempimento del contratto, l’Istituto Scolastico, in relazione alla
gravità dell’inadempimento, potrà irrogare una penale fino a un massimo del 10% dell’importo
contrattuale (IVA esclusa).
E’ fatto salvo il risarcimento di ogni maggior danno subito dall’Istituto Scolastico.
16. Risoluzione e recesso
In caso di ritardato o parziale adempimento del contratto, l’Istituto Scolastico potrà intimare
all’affidatario, a mezzo raccomandata A/R, di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle
specifiche norme contrattuali, entro il termine perentorio di 10 giorni.
L’ipotesi del protrarsi del ritardato o parziale adempimento del contratto, costituisce condizione
risolutiva espressa, ai sensi dell’art. 1456 c.c., senza che l’inadempiente abbia nulla a pretendere, e
fatta salva l’esecuzione in danno.
E’ fatto salvo, altresì, il risarcimento di ogni maggior danno subito dall’Istituto Scolastico.
In ogni caso, l’Istituto Scolastico si riserva il diritto di recedere in qualsiasi momento dal contratto,
senza necessità di fornire giustificazione alcuna, dandone comunicazione scritta con 15 gg. di
preavviso rispetto alla data di recesso.
17. Riservatezza delle informazioni
Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 196/2003 e ss.mm.ii.) i dati, gli elementi, ed ogni altra
informazione acquisita in sede di offerta, saranno utilizzati dall’Istituto Scolastico esclusivamente ai
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fini del procedimento di individuazione del soggetto aggiudicatario, garantendo l’assoluta
riservatezza, anche in sede di trattamento dati, con sistemi automatici e manuali.
Con l’invio dell’offerta i concorrenti esprimono il loro consenso al predetto trattamento.
18. Obblighi dell’affidatario
Ai sensi dell’art. 3, comma 8 della Legge n. 136 del 13 agosto 2010, l’aggiudicatario assume tutti
gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla medesima legge, in particolare:
•
l’obbligo di utilizzare un conto corrente bancario o postale acceso presso una banca o presso la
società Poste Italiane SpA e dedicato anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche
(comma1);
•
l’obbligo di registrare sul conto corrente dedicato tutti i movimenti finanziari relativi
all’incarico e, salvo quanto previsto dal comma 3 del citato articolo, l’obbligo di effettuare detti
movimenti esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale (comma1);
•
l’obbligo di riportare, in relazione a ciascuna transazione effettuata con riferimento
all’incarico, il codice identificativo di gara (X9810502BC) e il codice unico di progetto (CUP
G92G14000260007);
•
L’obbligo di comunicare all’Istituto Scolastico gli estremi identificativi del conto corrente
dedicato, entro 7 gg dalla sua accensione o, qualora già esistente, dalla data di accettazione
dell’incarico nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad
operare su di esso, nonché di comunicare ogni eventuale modifica ai dati trasmessi (comma 7);
•
Ogni altro obbligo previsto dalla legge 136/2010, non specificato nel precedente elenco.
Ai sensi del medesimo art. 3, comma 9 bis della citata legge, il rapporto contrattuale si intenderà
risolto qualora l’aggiudicatario abbia eseguito una o più transazioni senza avvalersi del conto
corrente all’uopo indicato all’Istituto Scolastico.
Fatta salva l’applicazione di tale clausola risolutiva espressa, le transazioni effettuate in violazione
degli obblighi assunti con l’accettazione dell’incarico comporteranno, a carico dell’aggiudicatario,
l’applicazione delle sanzioni amministrative come previste e disciplinate dall’art. 6 della citata
legge.
Art. 19
Ulteriori disposizioni
- Il corrispettivo derivante dall’aggiudicazione sarà fisso e invariabile. E’ esclusa qualunque
revisione di esso per tutta la durata di esecuzione del contratto.
- Sono fatte salve le variazioni derivanti da addizioni, riduzioni o varianti che dovessero essere
richieste dalla Scuola.
- Sono a carico della Ditta aggiudicataria i rischi di perdite e danni alle apparecchiature ed ai
programmi durante il trasporto fino alla consegna nei locali della Scuola Appaltante.
- Sono, altresì, a carico della Ditta aggiudicataria gli oneri di trasporto delle attrezzature, di imballo
e recupero e di trasporto al rifiuto degli imballi stessi una volta che sia stata effettuata
l’installazione.
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- L'Aggiudicatario è obbligato a rispondere direttamente dei danni alle persone ed alle cose,
comunque provocati personalmente o dai propri dipendenti, nello svolgimento del servizio, restando
a suo completo ed esclusivo carico, senza diritto di rivalsa o di indennizzo o compenso, qualsiasi
risarcimento.
- Nella procedura saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite ai sensi del
D. Lgs. n.196/2003, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e
regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai
documenti ed alle informazioni.
20. Definizione delle controversie
Eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra il prestatore
e l’Istituto Scolastico, saranno demandate al giudice ordinario. Il foro competente è quello di
CATANIA.
21. Rinvio
Per quanto non espressamente contemplato nella presente lettera di invio si fa espresso rinvio a
quanto previsto dalla vigente legislazione comunitaria e nazionale in materia di affidamento di
contratti pubblici, con particolare riferimento al D. Lgs 163/2006 ed il relativo regolamento di
attuazione (Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici D.P.R. 5 ottobre 2010, n.
207)
22. Responsabile del procedimento
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Maria Gabriella Spitaleri.
Tel. 095691220
Fax 095693296
e-mail [email protected]
PEC [email protected]
23. Pubblicità
La presente lettera d’invito verrà
-Affissa all’albo della scuola
-Trasmessa a tutte le istituzioni scolastiche di Catania e Provincia per l’affissione ai rispettivi albi.
-Pubblicata sul sito del MIUR nella sezione “Fondi strutturali”
-Pubblicata nel proprio sito all’indirizzo www.brontesecondocircolo.gov.it
-Trasmessa alle ditte prescelte su MePa.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Maria Gabriella Spitaleri
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