Programma e curricula docenti

MODULO DI PRESENTAZIONE
per la valutazione l’accreditamento di progetti di
AUDIT CLINICO
1. GENERALITÀ:
Titolo del progetto
MEETING DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA – ANNO 2014
Il corso si prefigge ai partecipanti di far acquisire le seguenti competenze:
1. Essere in grado di effettuare una valutazione e di elaborare una critica costruttiva, confrontandosi e
prendendo coscienza del proprio standard qualitativo.
2. Essere in grado di definire e condividere strategie sia professionali, che organizzative e migliorative
3. Essere in grado di comunicare in maniera efficace le decisioni prese.
4. Essere in grado di implementare le strategie decise.
5. Essere in grado di effettuare una valutazione su quanto implementato e di elaborare una critica
costruttiva confrontandosi e prendendo coscienza del proprio standard qualitativo
Riferimenti del Provider ECM ID 20:
Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (Vicenza)
C. F./P.I 00913430245
Sede legale e ufficiale Ospedale San Bassiano via dei Lotti n. 40 CAP36061 prov. VI
Tel 0424/888111 (centralino)
Il Provider ECM 20 ha una struttura dedicata alla formazione anche con funzioni di supervisione
della FSC
 Si
Il Provider ECM 20 coordina il progetto in una sede diversa dalla sede dell’organizzatore al punto
 No
Il progetto è organizzato in collaborazione con altri soggetti formativi:
 No
Riferimenti del Garante **
Nome: Yoram Cognome: Meir
Codice Fiscale MREYMJ55T01Z226S
Qualifica e funzione: Dirigente Medico, Direttore della S.C di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di
Bassano del Grappa (VI)
Riferimenti del Responsabile Scientifico
Nome: Stefania Cognome: Gazzola
Codice Fiscale GZZSFN81H47C111M.
Qualifica e funzione: Dirigente Medico, S.C di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Bassano del Grappa
(VI)
Coordinatore attività di progetto
Riferimenti del Coordinatore **
Nome: Stefania Cognome: Gazzola
Codice Fiscale GZZSFN81H47C111M.
Qualifica e funzione: Dirigente Medico, S.C di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Bassano del Grappa
(VI)
Arco temporale nel quale si svolgerà il progetto: Dal 28/09/2014 al 31/12/2014
Responsabile Segreteria Organizzativa
Nome: Elena Cognome: Mancin
Codice Fiscale MNCLNE75A51A465XTelefono: 0424/888716
Cellulare:0424/888502
E-mail: [email protected]
Sede di svolgimento dell’evento formativo: Ospedale San Bassiano Bassano del Grappa.
Professioni sanitarie e/o aree e/o discipline coinvolte: Medico chirurgo ( Ostetricia e Ginecologia)
Tabella di sintesi dell’impegno temporale richiesto per ogni singolo ruolo coinvolto nel progetto di
formazione sul campo:
Ruolo
Impegno complessivo
in ore
N. soggetti per ruolo
Crediti ECM
Garante
34
1
50
Responsabile Scientifico
// //
1
// //
Coordinatore attività di
progetto
Partecipanti
Numero totale dei PARTECIPANTI : 12
38
38
1 (anche Responsabile
Scientifico)
10
50
38
OBIETTIVO FORMATIVO NAZIONALE
Percorsi clinico-assistenziali/diagnostici/riabilitativi, profili di assistenza, profili di cura
DESCRIZIONE DELLE FASI OPERATIVE E DELLE RICADUTE FORMATIVE DEL PROGETTO
Descrizione riassuntiva del progetto di miglioramento:
La paziente ostetrica e ginecologica, ma in particolare modo la gravida a termine, presenta spesso un
quadro patologico che può non solo essere misconosciuto ma anche rapidamente evolutivo e come tale
suscettibile di varie possibilità diagnostiche e terapeutiche, di complessità sempre più specialistiche e quindi
tali da rendere sempre più difficile la gestione da parte del singolo medico, che si deve spesso avvalere del
contributo degli altri colleghi ai fini di indicazione ed esecuzione del trattamento. La necessità di coordinare i
diversi interventi diagnostici e terapeutici, al fine di stabilire le migliori cure per la paziente, ha fatto nascere
l’esigenza di organizzare un’attività strutturata che prevede:
o
L’individuazione dei casi clinici più complessi, tali da richiedere una discussione collettiva e
individuazione di uno standard qualitativo ritenuto ottimale da parte dello stesso team di medici
ostetrici/ginecologici
o
Raccolta della documentazione clinica dei casi considerati, successiva revisione retrospettiva
della stessa con valutazione del grado di aderenza della pratica clinica e organizzativa rispetto
alla documentazione presente nella struttura. Ogni caso clinico viene presentato, viene
discusso collegialmente, al fine di definire e applicare una strategia diagnostico-terapeutica
condivisa ed individualizzata, nonché di valutarne l’impatto sull’outcome
o
Condivisione di modalità operative da adottare in relazione alle inappropriatezze professionali,
gestionali e organizzative rilevate e stesura di un report che evidenzi le migliorie da adottare.
o
Applicazione delle strategie concordate in sede di audit
o
Verifica delle modalità operative decise e condivise all’inizio di ogni incontro successivo,
valutazione dell’impatto delle strategie applicate attraverso un follow up dei casi clinici
precedentemente discussi e e condivisione degli indicatori di raggiungimento degli obiettivi del
programma di sviluppo
Motivazioni della rilevanza formativa del progetto di miglioramento
La discussione collegiale dei casi ostetrico-ginecologici complessi ha degli indubbi vantaggi in termini
organizzativi, consentendo un più ampio coinvolgimento degli specialisti interessati ed una migliore
comunicazione tra medici ostetrici-ginecologi. Presenta inoltre il grande vantaggio di abbattere i “tempi morti”
dovuti alle consultazioni individuali. Ancora più rilevante è però la sua valenza formativa. Infatti:
1. il confronto tra i singoli medici ginecologi consente di valutare l’accuratezza dell’ipotesi diagnostico–
terapeutica formulata fino a quel momento, fornendo
conferma o smentita sulla correttezza del
trattamento, questo in particolar modo a vantaggio dei componenti più giovani dell’equipe.
2. Il follow-up dei casi clinici precedentemente discussi consente di valutare l’impatto delle decisioni
terapeutiche, sia in termini di risultato chirurgico che di complicanze delle stesse;
3. La discussione dei casi clinici costituisce uno stimolo per l’approfondimento di specifici aspetti
diagnostici o terapeutici che hanno rilevanza squisitamente pratica e la loro condivisione sotto forma di
brevi presentazioni frontali;
4. Contribuisce a stringere saldi rapporti professionali e a migliorare le relazioni interpersonali;
5. Educa al “team-work”
Setting di apprendimento:
1.Contesto di attività
Operativo (es. Ospedaliero, territoriale, etc)
Extra-operativo (es. Gruppi di lavoro o di studio, Gruppi di Ricerca)
2.Livello di attività
Individuale
Di gruppo
 Entrambi
3.Tipologia di attività
Osservativa
Esercitativa
Esecutiva-operativa
Elaborativa, di studio o di ricerca
L’evento prevede integrazione con altre metodologie formative?
Si
 No
Verifica presenza dei partecipanti:
 Firma di presenza
Schede di valutazione dell’apprendimento(verifica finale) firmate dai partecipanti.
Sistema elettronico a badges
Relazione firmata dal Responsabile e dal Provider
Sistemi di valutazione delle attività
1. Soggetto valutatore
Autovalutazione
Valutazione tra pari
Valutazione da parte del tutor
Valutazione da parte del Responsabile del Progetto
2. Oggetto della valutazione
Competenza, capacità, abilità acquisita
Risultato operativo (report, relazione, studio, etc.)
3. Verifica apprendimento partecipanti:
con questionario
con esame orale
con esame pratico
con prova scritta
Relazione firmata dal Responsabile
Tipo materiale durevole rilasciato ai partecipanti
Pacchetto di auto apprendimento (cartaceo o informatico) predisposto ad hoc a supporto del progetto di
miglioramento o audit clinico.
Sponsor
L’evento è sponsorizzato
Si
No
Sono presenti altre forme di finanziamento
Si
 No
L’evento si avvale di patner?
Si
 No
Scheda di inserimento dati del progetto formativo individuato nell’attività di formazione sul campo che consente l’incrocio di
coerenza e l’assegnazione automatica dei crediti.
Progetto di audit clinico: schema di inserimento dati
PROGETTO:
RICADUTE FORMATIVE
FASE DI LAVORO
AZIONE (2)
A) Definizione di
criteri e standard
concordati e
misurabili e
valutazione della
pratica clinica in
termini di
processo
Azione A1
Analisi preliminare a seguito di riunioni
collegiali dei punti critici relativi alla
gestione della paziente ostetricaginecologica.
(1)
B) Elaborazione
di proposte di
miglioramento
RUOLI
COINVOLTI (3)
OBIETTIVI
FORMATIVI (4)
 Garante della
 Fare acquisire
ricaduta
gli elementi
formativa
cognitivi
 Partecipanti
indispensabili
 Coordinatore di
per una
progetto
efficace
Individuazione di uno standard qualitativo
partecipazione
ritenuto ottimale da parte dello stesso
al progetto
team di medici ostetrici/ginecologici
Azione B1
 Garante della
 Fare acquisire
Revisione retrospettiva della
ricaduta
competenze
documentazione clinica durante incontri
formativa
per l’analisi e la
sistemici per valutare il grado di
 Partecipanti
risoluzione dei
aderenza della pratica clinica e
 Coordinatore di
problemi in vari
organizzativa ai criteri definiti dalla
progetto
contesti
documentazione presente nella struttura
Azione B2
In relazione alle in appropriatezze sia
professionali che organizzative rilevate e
discusse vengono proposte e condivisi
possibili piani di cambiamento
(condivisione delle modalità operative da
adottare, eventuale revisione documenti)
Azione B3
Messa a punto e condivisione di un
report conclusivo con una sintesi
dell’audit e che evidenzi le modalità
operative da intraprendere (eventuale
revisione documenti).
 Garante della
 Fare acquisire
ricaduta
competenze
formativa
per l’analisi e la
 Partecipanti
risoluzione dei
 Coordinatore di
problemi in vari
progetto
contesti
 Partecipanti
 Fare acquisire
competenze
 Coordinatore di
per l’analisi e la
progetto
risoluzione dei
problemi in vari
contesti
COMPETENZE (5)
METODI DI LAVORO (6)
TEMPO DEDICATO (7)
Essere in grado di effettuare
un autovalutazione e di
elaborare una critica
costruttiva confrontandosi e
prendendo coscienza delle
proprie modalità operative
Lezione finalizzata
6 ore
alla costruzione di
una base comune di
conoscenze,
all’analisi e
comparazione di
dati
Essere in grado di:
conoscere in modo
approfondito i casi proposti
confrontarsi con eventuali
colleghi delle altre specialità
conoscere in modo
approfondito la
documentazione a livello di
struttura
Lavoro individuale o
in gruppo su
problemi o casi
Essere in grado di
documentare in apposito
report gli elementi essenziali
discussi e i miglioramenti
proposti
Lavoro in gruppo
per l’identificazione
dei parametri di
riferimento (criteri,
indicatori e relativi
standard);
16 ore
Lavoro in gruppo
per l’individuazione
e la condivisione di
obiettivi clinicoorganizzativi comuni
di miglioramento
Essere in grado di definire e Lavoro in gruppo
2 ore
condividere strategie sia per l’identificazione
professionali
che dei parametri di
organizzative migliorative
riferimento (criteri,
indicatori e relativi
standard);
4 ore
PROGETTO:
FASE DI LAVORO
(1)
RICADUTE FORMATIVE
AZIONE (2)
Azione C1
C) Applicazioni
gestionali/organiz Applicazione delle strategie concordate
zative delle
in sede di audit
proposte di
miglioramento
D) Verifica della
buona pratica
corrente rispetto
a standard
concordati
Azione D1
All’inizio di ogni audit viene dedicato del
tempo per un re-audit- necessario per
verificare l’annullamento/riduzione delle
inappropriatezze sia professionali che
organizzative che avevano determinato
le strategie di cambiamento
E) Valutazione
dell’impatto del
cambiamento
Azione E1
Valutazione dell’impatto delle strategie
applicate attraverso un follow up dei casi
clinici precedentemente discussi
Indicatore
N° di casi gestiti con i criteri definiti nella
documentazione aziendale sul n° totale
dei casi gestiti nell’anno.
RUOLI
COINVOLTI (3)
OBIETTIVI
FORMATIVI (4)
COMPETENZE (5)
 Garante della
 Fare acquisire Essere in grado di
ricaduta
competenze
implementare le strategie
formativa
per l’analisi e la decise
 Partecipanti
risoluzione dei
 Coordinatore di
problemi in vari
progetto
contesti
 Garante della
Essere in grado di effettuare
ricaduta
 Fare acquisire una valutazione su quanto
formativa
competenze
implementato e di elaborare
 Partecipanti
per l’analisi e la una critica costruttiva
 Coordinatore di
risoluzione dei confrontandosi e prendendo
progetto
problemi in vari coscienza del proprio
contesti
standard qualitativo
 Garante della
 Fare acquisire Essere in grado di
ricaduta
competenze
conoscere l’esito delle
formativa
per l’analisi e la strategie applicate,
 Partecipanti
risoluzione dei valutandone
 Coordinatore di
problemi in vari l’appropriatezza e
progetto
contesti
l’accuratezza
Essere i grado di valutare la
propria performance
professionale
METODI DI LAVORO (6)
TEMPO DEDICATO (7)
Lavoro individuale o
in gruppo su
problemi o casi
6 ore
Lavoro in gruppo
per la definizione e
condivisione degli
indicatori di
raggiungimento
degli obiettivi del
programma di
sviluppo.
Lavoro in gruppo
per la definizione e
condivisione degli
indicatori di
raggiungimento
degli obiettivi del
programma di
sviluppo
2 ore
2 ore
FORMATO EUROPEO
PER IL CURRICULUM
VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
MEIR YORAM JACOB
ESPERIENZA LAVORATIVA
DAL 2004 A TUTT’OGGI
Dal 1999 al 2004
Dal 1992 al 1999
DIRETTORE DELLA STRUTTURA COMPLESSA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA PRESSO L’OSPEDALE SAN
BASSIANO - BASSANO DEL GRAPPA (VI).
Dirigente Medico - Referente dell’attività di diagnosi e terapia della sterilità coniugale e le
procedure di riproduzione medicalmente assistita (ex art. 56 del CCNL dd. 05.12.1996,
fascia B, gruppo 1) presso la Divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’IRCCS – Istituto per
l’Infanzia – Trieste
Dirigente Medico presso la Divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’IRCCS - Istituto per
L’infanzia di Trieste
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
1991
Titolo conseguito
1987
Titolo conseguito
Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia – Università degli Studi di Firenze –
Specialista in OST/GIN con il massimo dei voti (70/70).
Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Firenze
Dottore in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti (110/110)
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Acquisite nel corso della vita e della
carriera ma non necessariamente
riconosciute da certificati e diplomi
ufficiali.
MADRELINGUA
EBRAICO
ALTRE LINGUA
ITALIANO
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
OTTIMA
OTTIMA
OTTIMA
ALTRE LINGUA
INGLESE
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
OTTIMA
OTTIMA
OTTIMA
ALTRE LINGUA
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
CAPACITÀ E COMPETENZE
Pagina 1 - Curriculum vitae di
[ Meir,Yoram ]
FRANCESE, SPAGNOLO
BUONA
DISCRETA
MODESTA
Prima di diventare – nel 2004 – Direttore della Struttura Complessa di Ostetricia e
Per ulteriori informazioni:
www.cedefop.eu.int/transparency
www.europa.eu.int/comm/education/index_it.html
www.eurescv-search.com
RELAZIONALI, ORGANIZZATIVE E
TECHNICHE
Vivere e lavorare con altre persone, in
ambiente multiculturale, occupando posti
in cui la comunicazione è importante e in
situazioni in cui è essenziale lavorare in
squadra (ad es. cultura e sport), ecc.
Pagina 2 - Curriculum vitae di
[ Meir,Yoram ]
Ginecologia dell’Ospedale San Bassiano, ha esercitato la professione presso l’Istituto
di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - IRCCS “Burlo Garofolo” di Trieste.
Lì è stato inizialmente titolare di un contratto di ricerca e poi Dirigente Medico presso
la Divisione di Ostetricia e Ginecologia.
Nel 1999, l’IRCCS Istituto per l’Infanzia “Burlo Garofolo”, gli ha attribuito l’incarico di
Referente dell’attività di diagnosi e terapia della sterilità coniugale e le procedure di
riproduzione medicalmente assistita.
In questa sede è stato responsabile di diversi progetti di ricerca nel campo delle
Gravidanze a Rischio e della Infertilità. La sua attività scientifica del è documentata da
oltre 300 pubblicazioni edite a stampa.
All’Ospedale San Bassiano, ha eseguito oltre 1200 interventi chirurgici ginecologici
maggiori, dei quali oltre 150 di Oncologia Ginecologica.
Assieme all’equipe della Struttura Complessa bassanese, ha messo in atto una politica
di progressiva conversione in Laparoscopia degli interventi chirurgici prima eseguiti “a
cielo aperto” e di riduzione dei ricoveri ordinari favorendo i ricoveri in regime di Day
Surgery e gli interventi ambulatoriali.
Per l’Ostetricia, pur dando priorità assoluta alla sicurezza nell’area travaglio parto, si è
impegnato nel contenimento del ricorso al taglio cesareo, riducendo in questi anni la
percentuale dei parti addominali dal 39 al 25%.
E’ membro del Direttivo dell’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani
(AOGOI), Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Confalonieri
Ragonese e Membro del Comitato Scientifico dell’ALPE-ADRIA Society of Perinatal
Medicine.
Ha partecipato in qualità di docente o relatore in oltre 150 eventi scientifici nazionali
ed internazionali.
Per ulteriori informazioni:
www.cedefop.eu.int/transparency
www.europa.eu.int/comm/education/index_it.html
www.eurescv-search.com
CURRICULUM VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Cognome e nome
Data di nascita
Indirizzo
Telefono
E-mail
Codice fiscale
Qualifica
Incarico attuale e
servizio di afferenza
Gazzola Stefania
07/06/1981
0424888502
[email protected]
GZZSFN81H47C111M
Dirigente medico
Dal 01/08/2014 in servizio presso Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia, Ospedale
San Bassiano di Bassano del Grappa, U.L.S.S. 3.
TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE
Titolo di studio
Esperienze professionali
(incarichi ricoperti)
Capacità linguistiche
Capacità dell’uso delle
tecnologie
Altro (partecipazione
a convegni e seminari,
pubblicazioni,
collaborazioni a riviste,
ecc.., ed ogni altra
informazione che il
dirigente ritiene di
dover pubblicare)
- Diploma di maturità scientifica conseguito presso il Liceo Giorgione di Castelfranco Veneto
nell’anno scolastico 1999-2000 con voti 100/100.
- Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia conseguita presso l’Università degli Studi di Trieste
il 25/07/2006 con voti 110/110 e lode
- Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia conseguita presso l’Università degli Studi di
Trieste il 06/11/2012 con voti 50/50 e lode
- 01/05/2007 - 31/10/2007: incarico di medico sostituto presso il Servizio di Continuità
assistenziale (ex Guardia Medica) dell’U.L.S.S. 9, sede di Treviso.
- 01/11/2007 - 30/09/2010: incarico di medico sostituto presso il Servizio di Continuità
assistenziale (ex Guardia Medica) dell’U.L.S.S. 8, sede di Castelfranco Veneto.
- Agosto 2007 - settembre 2012: Scuola di Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia presso
l’Università degli Studi di Trieste con frequenza presso l’U. O. di Ginecologia ed Ostetricia
dell’I.R.C.C.S. Burlo Garofolo di Trieste e con frequenza presso l’ U. O. di Ginecologia ed
Ostetricia dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso dal 16/11/2009 al 26/09/2012.
- 12/07/2013 - 31/07/2014: incarico di dirigente medico in Ginecologia ed Ostetricia presso
l’U.L.S.S. 4, Consultori Familiari di Thiene e Schio, Ambulatorio Ostetrico Ginecologico di
Breganze.
Italiano: madrelingua
Inglese:
- ottima capacità di lettura
- buona capacità di scrittura
- buona capacità di espressione orale
Buona conoscenza di Windows e pacchetto Office
- Vincitrice Premio di studio in memoria del Prof. Brenno Babudieri per la miglior tesi di laurea
dell’anno accademico 2006/2007 della facoltà di Medicina presso l’Università degli Studi di
Trieste.
- Vincitrice Premio Fondazione Aldo Duca al miglior laureato dell’anno accademico 2006/2007 in
Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Trieste.
- Coautrice delle seguenti pubblicazioni:
Gazzola S., Tornabene M., Piccoli M., Filippi E., Bogatti P., Maso G. and D'Ottavio G. (2007).
OP10.08: Association of chorionicity and pregnancy associated plasma protein A with neonatal
outcome in twin pregnancies. Ultrasound Obstet Gynecol, 30: 488. doi: 10.1002/uog.4500.
Abstract presentato al 17th World Congress on Ultrasound in Obstetrics and Gynecology 7-11
October 2007
Santangelo N., Gazzola S., Barresi V., Businelli C., Mazzariello C., Pagnini G. Epatopatia
alcolica in gravidanza. Capitolo edito nel volume “Management della gravidanza ad alto rischio:
quando l’eccellenza della cura produce differenza di salute” a cura del Dott. S. Alberico,
pubblicato in occasione del congresso “Management della gravidanza ad alto rischio” tenutosi a
Trieste il 26, 27 e 28 novembre 2009.
- Partecipazione a numerosi corsi e congressi in ambito ostetrico ginecologico.
Dichiaro di essere informato ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.lgs 196/2003, che il presente curriculum
verrà allegato ai programmi di formazione programmati dal provider ECM Veneto VEN-ORG180 Azienda ULSS n. 3
di Bassano del Grappa (VI) e pubblicato nella banca dati presente nel sito http://ecm.regione.veneto.it, a tal fine
presto il consenso al trattamento dei dati personali ivi contenuti.
Luogo, Bassano del Grappa Data 25/08/2014
Firma ___________________________