Campo di tiro Tav Piancardato Tiro alla sagoma Cinghiale corrente

Campo di tiro Tav Piancardato
Tiro alla sagoma Cinghiale corrente
Sabato 21 e Domenica 22 Giugno 2014
Montepremi:
1° Prosciutto
2° Spalla
3° Capocollo
Dal 4° al 10° Salame
Carabina Browning
con ottica Leica
assegnata a barrage tra
i primi 5 migliori punteggi
Iscrizione gara €. 15,00 comprese munizioni.
Obbligo sparare con arma messa a disposizione sul campo Browning con ottica Leica
Successive €. 10,00 munizioni a carico del tiratore
Arma e ottica da puntamento libera nei calibri 308 e 30/06
Le munizioni, possono essere acquistate sul campo
e utilizzate obbligatoriamente in gara.
Informazioni:
Marsilio Palermi
Alessandro Bruschetti
Federico Piselli
3356842966
3398151644
3351011065
Direttore di tiro Sig. Pulcino Nevio – vige regolamento interno.
Regolamento della gara
Il presente regolamento si intende letto e accettato da tutti i partecipanti prima dell’iscrizione.
Scopi
La gara è organizzata per il divertimento dei partecipanti e la diffusione della caccia al cinghiale in
battuta con carabine Browning e ottiche da puntamento Leica messe a disposizione delle rispettive case.
Partecipazione
Possono partecipare tutti i titolari in possesso di licenza di caccia in corso di validità, per quanto
riguarda la tassa di concessione governativa necessaria per il Porto di fucile, o di porto d’armi uso
sportivo.
Il pagamento della tassa d’iscrizione dà diritto all’esecuzione dell’esercizio comprensivo di bersaglio e
servizi, e all’inserimento in graduatoria di merito secondo il punteggio raggiunto.
Armi, munizioni ammesse e calibri
Categora A; carabine semiautomatiche a canna rigata con ottica messe a disposizione rispettivamente
dalle ditte Browning e Leica.
Categoria B;. carabine semiautomatiche a canna rigata con ottica da puntamento o battuta di proprietà
del partecipante. Le caratteristiche tecniche delle armi devono essere le medesime con le quali hanno
ottenuto l’inserimento nel Catalogo nazionale.
Sono vietati altri mezzi di puntamento.
Sono ammesse munizioni commerciali e ricaricate, queste ultime sotto la responsabilità del tiratore.
Sono vietate le munizioni con palla FMJ (Full Metal Jacket)
I calibri ammessi sono il 30.06 Springfield e il 308 Winchester.
Art. 1 regole di base
Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno obbligatoriamente esibire i titoli necessari all’atto
dell’iscrizione, pena l’esclusione;
Ciascun tiratore, iscrivendosi e partecipando a questo evento, si assume ogni responsabilità per danni o
incidenti causati a persone o cose, impegnandosi altresì a usare tutte le cautele atte a salvaguardare la
propria e l’altrui incolumità. Solleva l’organizzazione da ogni responsabilità al riguardo.
E’ obbligatorio l’uso delle cuffie o di altri sistemi di protezione acustica e l’uso degli occhiali di
protezione.
E’ obbligatorio portare la propria arma in custodia.
Art. 2 Svolgimento della gara con arma a disposizione del campo
L’organizzazione metterà a disposizione di tutti i partecipanti n. 3 carabine browning con installata
un’ottica da battuta Leica.
Il concorrente, alla chiamata, si presenta sulla linea di tiro e dopo il riconoscimento gli sarà consegnata
una carabina semiautomatica Browning completa di ottica da puntamento Leica e n. quattro munizioni
disponibili presso le linee di tiro.
Il concorrente dovrà controllare l’arma e l’otturatore della medesima in modo che sia in posizione arretrata.
Art. 3 Svolgimento della gara con arma propria
Il concorrente, alla chiamata, si presenta sulla linea di tiro con fucile, di proprietà, obbligatoriamente
munito di ottica, in custodia, e privo di cinghia.
Quando non esegue il tiro, l’arma deve comunque essere in posizione aperta (fucile a canne
giustapposte o sovrapposte) o con l’otturatore in posizione arretrata (fucile semiautomatico);
Il concorrente potrà utilizzare le proprie munizioni oppure acquistarle presso le linee di tiro.
L’Ufficiale di gara provvederà alla chiamata dei tiratori sulla linea di tiro.
Art. 4 Esecuzione dei tiri
La gara si compie utilizzando bersagli di carta, suddivisi in più corone circolari, del tipo approvato
dalla F.I.D.A.S.C e sistemati su un supporto a una distanza di circa 50 metri.
Il tiratore deve presentarsi sulla linea di tiro con cuffie, o similari, e con gli occhiali di
protezione.
Seguendo le direttive del Giudice di gara o del Direttore di tiro, il tiratore si avvicina alla pedana di
tiro con l’arma visibilmente scarica, e solo al comando “caricare” sarà caricata a cura del concorrente
con al massimo due colpi alla volta.
In entrambe le corse il tiratore dovrà dare il “via” per la partenza dell’esercizio e durante
l’attraversamento sparare due colpi sulla sagoma (uno per finestra), cercando di colpirne la parte
centrale. Nei punti di partenza e arrivo la sagoma è coperta. È obbligatorio ingaggiare la sagoma con
il fucile sbracciato, dalla posizione di “pronto”. Il cartello sarà annullato se si riscontrerà un numero di
colpi superiore a quelli ammessi.
Tutti i quattro colpi previsti saranno sparati con la sagoma in movimento nella quantità di
seguito specificata: n. 2 colpi da sinistra a destra e n. 2 colpi da destra a sinistra.
Il bersaglio è posto in movimento, a una velocità di circa 10 Km orari, su comando del tiratore il
quale dovrà tirare un colpo i n ciascuna in ciascuna finestra. I colpi non sparati o terminati sulle
protezioni e sulle paratie sono considerati nulli e non possono essere ripetuti.
In seguito, il tiratore abbandona la piazzola con l’arma sempre scarica e aperta.
L’Ufficiale di gara, presente sulla linea di tiro, deve assolutamente far rispettare il tempo
necessario all’effettuazione della ricarica dei colpi previsti per ogni serie, nonché garantire la
massima sicurezza, evitando che il tiratore compia qualsiasi movimento che possa inficiare la
salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità. Nell’assoluto rispetto di quanto sopra, il
tiratore, volendo, può anche sbracciare l’arma tra un colpo e l’altro.
Il tiratore siglerà preventivamente le proprie sagome e al termine delle serie avrà modo di
visionarle rapidamente senza alcun contatto con le stesse.
Alla conclusione della prova, il tiratore riconsegna l’arma prestata dall’organizzazione, oppure ripone
nella propria custodia l’arma di proprietà.
Art. 5 Malfunzionamento dell’arma
Nel caso l’arma non funzioni deve essere immediatamente scaricata e quindi possono essere
posti in atto tutti i controlli ed aggiustamenti necessari. L’arma riparata, può essere provata con
l’autorizzazione dell’Ufficiale di gara, tirando due colpi in rapida sequenza sul terrapieno. Il tiratore,
quindi, completa la sequenza di tiro.
Art. 6 Assegnazione del punteggio
Nel caso di contestazioni, ai fini dell’assegnazione del punteggio, la determinazione del foro sulla
sagoma viene misurata in base al calibro con il quale il tiratore ha sparato.
Il punteggio ottenuto sarà dato dalla somma dei punti calcolati in base al punto di impatto del colpo
sul bersaglio, tenendo presente che il colpo secante anche parzialmente la riga vale il punto superiore.
In caso di parità sarà necessaria la misurazione della rosata e, nel caso di ulteriore parità, uno
spareggio a eliminazione diretta tra i tiratori presenti a pari punti, tutelando comunque i tiratori assenti
con l’ordine di iscrizione.
Art. 7 Prezzo di partecipazione/iscrizione alla gara
Iscrizione, sono comprese munizioni nel numero di 4. - Costo €.15,00
Reiscrizioni, non sono comprese munizioni - Costo €. 10,00
Art. 8 Obbligo d’iscrizione per la prima serie
Dovrà essere eseguita con fucili e sistemi di puntamento, messi a disposizione dagli sponsor
disponibili sul campo (Vedi il paragrafo - Armi, munizioni ammesse e calibri Categoria A)