IN NOME DEL POPOLO ITALIANO I l Giudice Istruttore presso i l Tribunale Civile e Penale della Spezia, dott.ssa Maria Cristina Failla, ha pronunciato l a seguente sentenza nel procedimento penale — CONTRO 1) - FUIANO GENNARO, nato a Brindisi i l 12/3/1937, residente La Spezia Via Bologna n. 138 2) - BELLACOSA Vito Emanuele, nato a Messina i l 29/5/1941, deceduto i l 20/11/1989 3) - DIVANO LUIGI, nato a Genova i l 20/6/1933, dcroiciliato Rapallo Via Perasso n. 3/14 4) - CAPPA Giuseppe, nato a Rena i l 4/6/1944, residente Lucca San Donato Via del Bozzo n. 129 5) - VASSILIADIS Michael, nato a Astypalea (Grecia) 1'8/10/43 " - ' 6) - PAPANIKOLAU Georgios, nato a Samos (Grecia) i l 29/6/47 7) - KHOURY Akef Anis, nato a Gag (Libano) i l 12/1/1937 8) - FIGLIE'" Carlo, nato a Bagno d i Ripoli 1' 8/12/1936, residente Marina d i Carrara Via Bertoloni n. 64 9) - TOSCA Bruno, nato a Castel San Giovanni (Pc) 29/3/1945, residente Arena Po fraz. i l Ribaldina, s t r . Vallone n. 10 10) - GATTO Teresa", nata a Genova i l 22/9/1943, i v i residente Via Cairoli n. 12 11) - STOKER Gordon , nato a Silswart (GB) i l 15/2/1933 12) - NUTI Sergio, nato a Livorno i l 20/8/1931, i v i residente Via Rosa del Tirreno n. 20 13) - BALDELLI Paolo, nato a Fermignano i l 25/7/1939, r e s i dente Perugia Via XX Settembre n. 43 14) - COSTARELLI Osvaldo, nato a Cordano (PG) i l 3/9/1953, i v i residente Frazione San Mariano Via Settembrini n. 14/A 15) - COPPI Silvio, nato a Montevarchi (Arezzo) i l 12/9/1967, residente Terranuova Bracciolini Via Roma n. 75 16) - ASPERTI Camillo, nato a Telgate (BG) i l 30/12/1937, residente Monza Via Marsala n. 31 17) - VARLESE Franco, nato a La Spezia i l 15/9/1935, i v i residente Piazza Saint Bon n. 15, elettivamente domiciliato presso l o studio dell'aw.to Gianfranco Corradino i n La Spezia 4 18) - MAGNI Dino Franco, nato a Prato i l 14/6/1933, i v i residente Via Roma n. 512 . . . •" 19) - MONTAGNA Benito, nato a Broni i l 18/5/1941, residente Canneto Pavese Casa Bazzini n. 24 20) - DE PAOLI Remo, nato a Voghera i l 24/10/45, i v i residen. te Via Esperanto n. 7 - —• C\ i 21) I-BIANCHI Sesto, nato a Massarosa i l 26/12/1933, • residente Massarosa fraz. Piano di Mommio Via .del Rion.57 rv^lej^^b \ 22)\ -VENTURA Stefano, \ nato a Milano .q |s i l 21/2/1937,ivi ) \%-^0^QU a \ tfUjLA—^ residente Via Galilei n. 33/ B 23) - FARINOm Giancarlo, nato a Piacenza i l 4/3/1938, i v i residente Via Galilei n. 33/B "24) - GIORGI Osvaldo, nato a Cigognola (PV) i l 14/8/1931, residente Redavalle Via Emilia n. 30 25) - SBERNA Sergio, nato a Torino i l 2/6/1941, residente Novara Corso Vittoria n. 71, elettivamente domiciliato i n Novara Via delle Rosette n. 23 1 \ 26) - FIGLIE ' Enrico, nato a Livorno i l 17/3/1961, ctamiciliato Marina d i Carrara Via Bertoloni n. 64 27) - AURICCHIO Vito, nato a Albanella (Sa) i l 15/4/1932, residente Massa Via dei Colli n. 7/A 28) - FLAMMIA Enrico, nato a Avellino i l 7/6/1944, residente Marina d i Carrara Via Cavallotti n. 44 29) - MONTORO Ernesto, nato a Caltanissetta i l 5/6/1939, residente Marina d i Carrara Via delle Pinete n. 28 bis IMPUTATI dal 1° a l 26°: A) - del reato d i cui agli artt. 56, 61 n. 7, 110, 112 n. 1 e 640 c.p., perchè, i n concorso t r a loro, con g l i a r t i f i z i e raggiri descritti sub D), compivano a t t i idonei d i r e t t i i n modo non equivoco ad indurre i n errore varie Società d i Assicurazioni, presso l e quali erano s t a t i assicurati i carichi trasportati sulla M/n RIGEL , intorno alla causa accidentale del naufragio d i cui a l capo D) e alla reale consistenza delle merci spedite, allo scopo d i procurarsi ingiusto p r o f i t t o consistente nella percezione d i ingenti risarcimenti e danno- per- l e -predette società assicuratrici,--—non riuscendo nell'intento per cause indipendenti dalla loro volontà. Con l e aggravanti del danno patrimoniale d i rilevante gravità e del numero dei concorrenti superiore a cinque. A c c e r t a t o a l l a Spezia e i n a l t r i l u o g h i i n data prossima a l 4/12/87 i l Bellacosa, inoltre: B) - del reato d i cui a l l ' a r t . 416, 1° e ultimo comma c.p., per aver costituito ed organizzato un'associazione criminosa avente l o scopo d i commettere più reati d i naufragio doloso e truffe aggravate a i danni d i varie società d i assicurazioni, associandosi con più persone ed i n particolare con: ..... 1) - Fui ano, Bellacosa, Divano, Cappa, Papanikolau, . Khoury, Figlie Carlo e Tosca con i quali ideava accordi e organizzava incontri preparatori ed esecutivi dei vari reati associativi acquisendo altresì l a partecipazione degli a l t r i imputati indicati a l capo A) ; 2) - l'avvocato Teresa Gatto l a quale svolgeva opera d i intermediazione e consulenza per i l Papanikolau attraverso l a partecipazione a vari incontri e agli accordi d i cui sopra; 3) - i l comandante Vassiliadis che precedeva materialmente a l naufragio della motonave Rigel; Con l'aggravante del numero degli associati Alla Spezia fino-ai- 4/42/1-967 '• Baldelli, Magni, Sterna, Figlie Enrico C) - del reato d i cui a l l ' a r t . 416, 2° e ultimo ectima c.p., per avere partecipato all'associazione per delinquere s d i c u i a l capo B), finanziando l'operazione mediante l a corresponsione del 10% del valore del carico assicurato •• " nella piena consapevolezza della portata dell'intero ' ' affare e della commissione dei r e l a t i v i r e a t i . Con l'aggravante del numero degli associati superiore a dieci.' Alla Spezia e i n a l t r i luoghi fino a l 4/12/1987 Bellacosa, Baldelli, Magni, Sberna, Figlie Enrico D) - del reato d i cui a l l ' a r t . 61 n. 2, 110, 112 n. 1 e 428 ' c.p., perchè cagionavano, i n concorso t r a loro, i l naur~ ""' fragio della M/n RIGEL, battente bandiera maltese, d i a l t r u i proprietà, allo scopo d i eseguire i l d e l i t t o sub A) In acque internazionali fra l a Calabria e l a Grecia t r a i l 20 e i l 21/9/1987 E) - del reato d i cui agli artt. 61 n. 2, 112 n. 1, 319 e 321 c.p. per avere dato a Vito Auricchio, Flammia Enrico, Montoro Ernesto, Biggi Luisella, funzionari doganali d i Marina d i Carrara, somma d i danaro affinchè omettessero d i controllare i l carico destinato a l l a nave "Rigel", allo scopo d i commettere i reati soprarichiamati. Con l'aggravante del numero d i persone superiore a cinque. In Marina d i Carrara i n data prossima a i primi d i settembre 1987 Flammia, Auricchio, Montoro F) - del reato d i cui a l l ' a r t . 319, 1° e u l t . comma c.p., per avere, nella loro qualità d i funzionari della Dogana d i Marina d i Carrara, ricevuto denaro dagli imputati indicati a i numeri 1-8-9 e dal 13 a l 26 della rubrica per compiere un atto contrario a i doveri del loro u f f i c i o , consistente nell' omettere di controllare i l carico della M/n Rigel; In Marina d i Carrara i n data prossima a i primi d i settembre 1987 Lette l e richieste del Pubblico Ministero; viste l e risultanze dell'istruttoria formale espletata nei confronti d i Gennaro FUIANO + 29, per associazione per delinquere e a l t r i reati, osserva: Si concorda con l e richieste del P.M. i n ordine all'immediata declaratoria d i amnistia d i c u i a l D.P.R. 12/4/1990, n. 75, relativamente a l reato d i tentata t r u f f a aggravata contestata a i primi ventisei imputati. I n f a t t i i l i m i t i e d i t t a l i d i pena per i l reato d i tentata t r u f f a , sebbene aggravata dall' art. 61 n. 7 c.p., non comportano i l superamento del tetto d i quattro anni d i reclusione che solo comporterebbe l a sottrazione d e l l ' i l l e c i t o contestato a i provvedimento premiale. Per quanto sconcerto possa provocare l a cancellazione con un simile colpo d i spugna d i un delitto che, per gravità del danno che s i proponeva d i arrecare e per l a macchinazione complessa da cui ha tratto origine, costituisce testimonianza di alta pericolosità sociale i n capo a coloro che ne sono Identiche considerazioni vanno fatte a favore d i Sergio Sbema, a carico del quale g l i elementi raccolti non sono d i • -" tale concludenza da permettere l a formulazione d i un giudizio di probabile condanna. Andrà, pertanto, anch'egli prosciolto dai reati sub B), C) D) ed E), per non aver commesso i f a t t i . - — Infine, neppure a carico d i Enrico Figlie può ritenersi la sussistenza d i elementi significativi per un'affermazione di responsabilità; ciò anche alla luce della sua giovane età, della piena assunzione d i responsabilità sui f a t t i da parte del d i l u i padre Carlo Figlie e del fatto che probabilmente e g l i assunse un ruolo puramente formale nella gestione della —-' vicenda Rigel. Anche Enrico Figlie va così prosciolto dai reati sub •• -~ B), C), D) ed E) per non aver commesso i fatti. La richiesta d i u l t e r i o r i a t t i d'istruzione impone la"---'"^-'" ' restituzione degli a t t i a questo G.I. P.Q.M. Visti gli artt. 395 c.p.p. 1930, 1 e segg. D.P.R. 12/4/1990, n. 75 e 150 c.p. DICHIARA r non doversi procedere nei confronti d i Gennaro FUIANO, Luigi DIVANO, Giuseppe CAPPA, Michael VASSILIADIS, Georgios PAPANIKOLAU, AXéf Anis KHOURY, ' Carlo FIGLIE', Teresa GATTO, Gordon STOKER, Sergio NUTI, Paolo BALDELLI, Osvaldo COSTARELLI, Silvio COPPI, Camillo ASPERTI, Franco VARLESE, Dino Franco MAGNI, Benito MONTAGNA, Remo DE PAOLI, Sesto BIANCHI, Stefano VENTURA, Giancarlo FARINOTTI, Osvaldo GIORGI, Sergio SBERNA, Enrico FIGLIE' ordine all'imputazione d i tentata truffa aggravata per essere i l r e a t o a s c r i t t o per sopravvenuta a m n i s t i a ; non doversi BELLACOSA procedere nei confronti d i Vito Emanuele i n ordine a tutte l e imputazioni a l u i ascritte per essere i - r e a t i e s t i n t i per morte del reo; non doversi procedere nei confronti d i Enrico FLAMMEA, ALTRICCHIO, Ernesto MONTORO, Paolo BALDELLI, Vito Dino Franco MAGNI, Sergio SBERNA ed Enrico FIGLIE' dalle imputazioni loro * ascritte per non aver commesso i l fatto. ~ ORDINA l a restituzione degli a t t i a sé per i l prosieguo. La Spezia, 29/11/1990 IL GIUDICE ISTRUTTORE (dott. M... Cristina FAILLA) : - .. .'.