g-met - xvii - Campionato di Giornalismo il Giorno

LE NOSTRE INIZIATIVE
MERCOLEDÌ 12 FEBBRAIO 2014
Istituto Comprensivo «Alessandro Volta» Cologno Monzese (MI)
LA REDAZIONE - Gruppo-Classe IA/ID: Laura Ferro, Marta Longo,
Gianmarco Atzori, Miria Sacco, Claudia Cignoli, Luzbel Luna,
Alberto Andreoni, Luca Rivera, Mina Hanna, Andrea Di Chirico,
Emanuele Chiozzi, Giulia Pezzuto, Monica Vivian, Manuel Eusebio,
Dario Marchesi
DOCENTI: Gianluca Liardo, Maurizia Gallo, Giovanna Cappa,
Vincenzo Coppola
Il rap esprime creatività e disagio
Viaggio nel panorama musicale
Storia e tendenze attuali: un’indagine fra i gusti degli adolescenti
IL COMMENTO
L’integrazione
«corale»
degli alunni
QUEST’ANNO il professore
di musica Gianluca Fabio Lamura ha ideato e organizzato
un’attività extra-scolastica: il
coro “Le voci bianche di via
Volta”.
L’iniziativa coinvolge un gruppo di diciannove alunni delle
classi prime che alla fine dell’
anno scolastico, nei giorni
5-6-7 giugno, prenderanno
parte a un saggio che si terrà
presso il cineteatro “Peppino
Impastato” di via Alessandro
Volta, a Cologno Monzese.
«Durante le esercitazioni – racconta il professore – gli alunni
vengono accompagnati dall’insegnante al pianoforte, mentre
sarà una base musicale a fare
da accompagnamento durante
i saggi, che proporranno canti
polifonici. Il termine polifonia
significa, appunto, tante voci».
ANCHE DALLE PAGINE del “Volta-pagina”, il
giornalino d’istituto, emerge
l’apprezzamento da parte degli studenti per un’iniziativa lodevole, che favorisce il miglioramento tecnico e l’integrazione degli alunni attraverso un
insegnamento – è il caso di dirlo - sempre più corale.
Dai teatri alle scuole, indagine
sugli ambienti e le possibilità
che il Comune offre ai cittadini.
LA MUSICA, una delle tante forme
d’arte con le quali l’artista può esprimere pensieri ed emozioni e farsi interprete dei sentimenti dei propri fans, rappresenta un elemento imprescindibile
nella vita di tutti i giovani.
Al giorno d’oggi tantissimi ragazzi
ascoltano canzoni Pop che, molto spesso, hanno un successo di breve durata.
Ciò accade perché le hits sono così numerose che una dopo l’altra perdono
notorietà nell’arco di poco tempo, lasciando il posto a nuovi brani. A tale
proposito Leonardo Ruggirello, insegnante e violinista che lavora presso
l’Istituto Comprensivo “Alessandro
Volta” di Cologno Monzese, osserva:
«Quando avevo circa dodici anni (l’età
degli intervistatori) si ascoltavano molto le canzoni di Lorenzo Jovanotti, Madonna, Vasco Rossi e di altri artisti.
Oggi, invece, i cantanti puntano soprattutto sul marketing per attirare
l’attenzione dei mass media e quindi
quella di migliaia di fans. Ai miei tempi le canzoni venivano ascoltate per
molti mesi o addirittura anni – afferma ancora il professore – alcuni brani
degli anni Ottanta e Novanta sono infatti ascoltati ancora oggi, di certo non
giovani, infatti, ascolta altri generi come Pop e Rock. Passeggiando per la
cittadina lombarda si può dunque avere l’impressione di camminare per le
strade di un ghetto americano, circondati da giovani, pallidi, improbabili
rappers.
Le motivazioni della diffusione di questa moda sono nelle parole di un altro
insegnante di musica dell’Istituto
Compensivo “Alessandro Volta”, il
professore Sergio Marcello Monaco:
accade lo stesso per le canzoni che hanno avuto successo cinque o sei anni
fa». Di quel periodo il docente ricorda
tanto le gratificazioni quanto i sacrifici
fatti negli interi pomeriggi passati a
studiare sotto la guida del proprio insegnante.
ATTUALMENTE a Cologno Monzese è diffuso soprattutto il genere
Rap. Si tratta forse di una sorta di moda nata dal fatto che J-Ax , famoso cantante del gruppo degli Articolo 31, è
cresciuto proprio da queste parti, influenzando intere generazioni di ragazzi colognesi. Solo una minoranza di
«LA MUSICA Rap riesce ad esprimere, più di ogni altro genere musicale, la
realtà dei giovani colognesi che riassumerei in due parole: creatività e disagio. Il pessimismo e l’anticonformismo di ragazzi che non apprezzano la
società nella quale vivono trovano dunque la loro massima espressione nei
brani Rap, che nel mondo di oggi ereditano il ruolo culturale e sociale che
le canzoni di protesta avevano negli anni Sessanta e Settanta. L’estrema diffusione di questo genere musicale è,
quindi, indice di un malessere giovanile che, nella misura in cui influenza i
giovanissimi, può diventare addirittura una moda».
NOSTRA INCHIESTA DAI TEATRI ALLE SCUOLE, GLI SPAZI A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI
Musicologno: si balla, si canta e si suona ovunque
PER CONCRETIZZARE i sogni musicali di molti ragazzi di Cologno M. è
nata una sala prove che dà loro l’opportunità di provare o addirittura di incidere canzoni.
Il Comune lombardo dispone anche di
altri locali che permettono a giovani e
adulti di esprimere le proprie emozioni attraverso la musica e mette a disposizione strumenti e spazi per ballare.
E’ molto conosciuta l’associazione “C.
Monteverdi” che esegue spesso concerti di musica classica o contemporanea.
Ogni persona ha quindi la possibilità
di suonare, ballare, cantare.. anche in
una piccola cittadina come Cologno,
perché la musica è ovunque, sempre.
È OVVIO, dunque, che questa non
possa mancare in una scuola. l’Istituto
Comprensivo “A. Volta” è infatti un
importante polo musicale dove i ragazzi, seguiti dai professori Marcello Monaco e Gianluca Lamura, hanno la possibilità di imparare a suonare e a cantare con dedizione.
«Anche l’ oratorio è un luogo dove viene trasmesso l’amore per la musica e la
recitazione» ci tiene a sottolineare don
Alessandro Asa, che opera presso la
parrocchia di San Marco. Al gruppo
rock “Idea” formato da alcuni ragazzi
dell’Istituto Comprensivo “A. Volta” è
stata concessa la possibilità di un concerto nei locali dell’oratorio. La band
si compone di sette ragazzi che suonano pezzi classici e rock con chitarre
elettriche e acustiche, tastiere, basso e
batteria.
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