LICEO CLASSICO “ G

LICEO DI STATO “C. RINALDINI” - ANCONA
Liceo Classico - Liceo Musicale
Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale
Via Canale,1 ANCONA
Classe 3° sez. BQx
a.s. 2013/14
Indirizzo Liceo Classico
Corso “P.N.I”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Giulietta Breccia
LICEO DI STATO “C. RINALDINI”
Liceo Classico - Liceo Musicale
Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale
Via Canale, 1 - 60122 ANCONA 071/204723 fax 071/2072014
e-mail: [email protected] - sito web: www.rinaldini.org
c.f. 93020970427
ANPC010006
Esame di Stato – Anno Scolastico 2013-2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3° SEZ. BQx
Indirizzo Liceo Classico
Corso “P.N.I”
DOCENTI
MATERIA
FIRMA
1. Baldelli Luisa
SCIENZE, CHIMICA E GEOGRAFIA
2. Baldini Nadia
EDUCAZIONE FISICA
3. D’Amico Matteo
STORIA
4. D’Amico Matteo
FILOSOFIA
5. Fiorini Elisabetta
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
6. Graziani Irene*
LINGUA E LETTERATURA GRECA
7. Graziani Irene
LINGUA E LETTERATURA LATINA
8. Sandroni Claudia
STORIA DELL’ARTE
9. Schiavoni Sandra
MATEMATICA
10. Schiavoni Sandra
FISICA
11. Sebastiani Ilaria
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
12. Tenti Lorenzo
RELIGIONE
*Coordinatore di Classe
I Rappresentanti di Classe
_________________________
_________________________
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Giulietta Breccia
______________________
Ancona, 15 maggio 2014
1
INDICE
 Composizione del Consiglio di Classe
 Elenco degli studenti
 Profilo storico della classe nel triennio
 Composizione del Consiglio di Classe nel triennio
 Obiettivi generali e trasversali
 Metodologie e tecnologie didattiche
 Tipologie di verifica- Criteri di valutazione
 Griglia di valutazione della prima prova scritta
 Griglia di valutazione della seconda prova scritta
 Griglia di valutazione della terza prova
 Griglia di valutazione del colloquio
 Tabella di conversione del punteggio grezzo in voto
 Attività formative extracurricolari
 Allegati :
A- Relazioni e programmazioni individuali
- Lingua e Letteratura Italiana
- Lingua e Letteratura Latina
- Lingua e Letteratura Greca
- Lingua e Letteratura Inglese
- Storia
- Filosofia
- Geografia Astronomica
- Matematica
- Fisica
- Storia dell’ Arte
- Educazione Fisica
B- Simulazioni della terza prova
2
Composizione del Consiglio della Classe III sez. BQx
a.s. 2013/14
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa
Ilaria SEBASTIANI
LINGUA E LETTERATURA LATINA
Prof.ssa
Irene GRAZIANI
LINGUA E LETTERATURA GRECA
Prof.ssa
Irene GRAZIANI
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof.ssa
Elisabetta FIORINI
STORIA
Prof.ssa
Matteo D’AMICO
FILOSOFIA
Prof.ssa
Matteo D’AMICO
MATEMATICA –FISICA PNI
Prof.ssa
Sandra SCHIAVONI
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa
Claudia SANDRONI
GEOGRAFIA ASTRONOMICA
Prof.ssa
Luisa BALDELLI
EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa
Nadia BALDINI
RELIGIONE
Prof.
Don Lorenzo TENTI
3
ELENCO DEGLI STUDENTI
1 BEGHELLA BARTOLI Marta
2 BELLOMO
Benedetta
3 BERTINI
Giacomo
4 CASTELLANI Carolina
5 CASTRIOTA
Carlo
6 CIARLETTA
Maria Teresa
7 COMINELLI
Noemi
8 DUMI
Eni
9 FERRAIOLI
Ylenia
10 FIORETTI
Maria Giulia
11 GIANGIACOMI Gessica
12 GIOACCHINI Luca
13 GRECO
Martina
14 GRIILI
Elisabetta
15 LEONI
Flavio
16 LEOPARDI DITTAIUTI Livia
17 MALIZIA
Giada
18 MARINI
Camilla
19 MICHELI
Lorenzo Bruno
20 NICCOLINI
Gloria
21 PINCINI
Elisa
22 TALEVI
Michela
23 TURCHETTI
Carlo
24 VALENZA
Carmine
4
PROFILO STORICO DELLA CLASSE
La classe, che ha seguito un corso di liceo classico PNI integrato dall’insegnamento quinquennale di lingua
Inglese per l’intera classe, nel corrente anno scolastico risulta formata da 24 studenti .
Nel primo anno del triennio era costituita da 25 studenti, uno dei quali non è stato ammesso alla classe
successiva.
Nel secondo anno le studentesse Benedetta Bellomo e Elisabetta Grilli hanno trascorso l’intero anno
scolastico 2012/2013 l’una in India e l’altra in Canada , secondo le modalità previste dall’associazione
Intercultura e si sono regolarmente reintegrate nell’ultimo anno di corso.
Nel corso del triennio la classe ha instaurato e mantenuto un clima molto soddisfacente di piena
disponibilità e collaborazione nei confronti dei docenti, affiancando a questo atteggiamento positivo
anche correttezza e rispetto. La maggior parte degli studenti ha dato prova di affidabilità e serietà nello
svolgimento delle varie attività scolastiche , così come nell’assiduità e nella frequenza.
Il livello motivazionale è sempre stato molto buono, anche se, per un limitato numero di studenti, in
qualche materia, sia stata discontinua quella applicazione costante in ambito operativo, che consente di
trasformare le conoscenze in competenze solide e durature.
La partecipazione alla vita scolastica è stata di eccellente livello e lo testimonia in tal senso anche
l’entusiasmo che questi ragazzi hanno manifestato per varie e molteplici attività promosse e incoraggiate
dall’Istituto stesso. Non sono pochi coloro che hanno partecipato alle diverse proposte della scuola o di
altri enti ed istituzioni, che spesso hanno richiesto un impegno anche al di fuori del normale orario
scolastico. I risultati conseguiti per alcune di queste iniziative a livello nazionale sono stati davvero
lusinghieri. Alle Olimpiadi di Lingue e Civiltà Classiche regionali lo studente Lorenzo Bruno Micheli si è
classificato al primo posto nella sezione di greco; ai Colloqui Fiorentini Marta Beghella Bartoli , Ylenia
Ferraioli, Camilla Marini, Carmine Valenza hanno vinto il premio per il 2° gruppo classificato nella categoria
a livello nazionale.
A conclusione del percorso di studi, la preparazione complessiva della classe risulta in media molto buona.
In tale contesto si distinguono per un profitto ottimo alcuni studenti, che hanno raggiunto in modo
eccellente gli obiettivi cognitivi prefissati; il resto della classe comprende studenti dal profitto mediamente
buono o discreto, talora con fisiologiche differenze fra le varie materie o fra le varie competenze nello
stesso ambito disciplinare ( ad es. orale e scritto). Qualche studente infatti presenta difficoltà nelle prove
scritte per limiti pregressi di metodo soprattutto nelle strategie operative.
Come si evince dalla tabella relativa al Consiglio di Classe, riportata nelle pagine seguenti, il percorso del
triennio liceale è stato caratterizzato dalla discontinuità di una parte del corpo docente.
5
VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL GRUPPO CLASSE
Anno di corso
Alunni provenienti
dalla classe
precedente
Alunni nuovi
iscritti
Promossi per
merito
Promossi con
giudizio sospeso
Non ammessi alla
classe successiva
Prima Liceo
25
0
22
3
1
Seconda liceo
24
0
23
1
0
Terza Liceo
24
0
VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Discipline
Lingua e letteratura
Italiana
Lingua e letteratura
Latina
Lingua e letteratura
Greca
Lingua e letteratura
Inglese
Storia-Filosofia
A.S.2010/2011
Sebastiani Ilaria
A.S. 2011/2012
Sebastiani Ilaria
A.S.2012/2013
Sebastiani Ilaria
Graziani Irene
Graziani Irene*
Graziani Irene
Graziani Irene
Graziani Irene
Fiorini Elisabetta
Fiorini Elisabetta
Fiorini Elisabetta
Gnocchini Marco
Rossetti Maria Grazia
D’Amico Matteo
Matematica –Fisica
Schiavoni Sandra
Schiavoni Sandra
Schiavoni Sandra
Scienze-Geografia astronomica
Tridello Francesca Raffaelli Silvana
Baldelli Luisa
Storia dell’arte
Sandroni Claudia
Sandroni Claudia
Sandroni Claudia
Educazione Fisica
Baldini Nadia
Baldini Nadia
Baldini Nadia
I.R.C.
Don Lorenzo Tenti
Don Lorenzo Tenti
Don Lorenzo Tenti
Del Prete Alessia
* docente coordinatrice nell’ultimo anno del triennio
6
OBIETTIVI GENERALI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE
Durante il triennio, nell’ambito delle programmazioni didattico-educative, oltre agli obiettivi disciplinari, il
Consiglio di Classe, nel promuovere la formazione integrale, umana e culturale degli studenti, ha perseguito
i seguenti obiettivi generali :
 il miglioramento della responsabilità comportamentale all’interno del gruppo classe e con i
docenti
 l’acquisizione dei contenuti fondamentali delle singole discipline, con particolare riguardo ai
concetti di tipo trasversale e comuni
 l’organizzazione e l’utilizzo delle conoscenze per la risoluzione di problemi a complessità
crescente
 l’acquisizione di solide competenze linguistiche nella madrelingua e nelle varie lingue di studio
 la capacità di collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse
 l’uso consapevole di tecniche e strumenti dei vari saperi
OBIETTIVI TRASVERSALI
Il Consiglio della Classe IIIBQx ha individuato, nei seguenti, gli obiettivi cognitivi trasversali, in
sintonia con il Piano dell’Offerta Formativa dell’istituto:
 Potenziamento in tutti settori delle abilità espressive
 Potenziamento delle capacità critiche
 Potenziamento delle capacità di storicizzare e contestualizzare
 Potenziamento delle capacità di sintesi
 Rafforzamento della consapevolezza del valore della cultura, intesa come strumento utile
a una autonoma e personale capacità critica di fronte alla realtà
METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie didattiche utilizzate e i rispettivi strumenti, le modalità di verifica e di valutazione
utilizzate dai docenti nel corso dell’anno scolastico sono specificate nelle relazioni delle singole discipline.
La modalità prevalente è stata quella e dialogata, avendo cura di favorire l’interesse degli studenti
attraverso discussioni libere e aperte. Sono stati della lezione frontale incoraggiati lavori di gruppo e attività
di ricerca con supporti audiovisivi, informatici e multimediali, nonché la partecipazione ad iniziative
proposte nell’ambito dei progetti d’Istituto.
TIPOLOGIE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
I docenti delle varie discipline hanno distribuito durante l’A.S. vari momenti di verifica dei traguardi
intermedi, secondo modalità concordate nell’ambito delle riunioni di dipartimento all’inizio dell’anno. Le
verifiche effettuate sono state di vario tipo, a seconda delle singole discipline.
Il Consiglio di Classe ha inoltre approvato l’effettuazione di due simulazioni di terza prova, svoltesi
rispettivamente in data 12 dicembre 2013 e 14 maggio 2014, nel corso delle quali sono state
somministrate alla classe dieci domande di tipologia B, su un arco di cinque discipline, scelte dai docenti
del Consiglio stesso, rappresentative del percorso di studi. Negli allegati si trovano i quesiti proposti agli
studenti in occasione delle due simulazioni. Sono previste anche prove di simulazione di prima e di
seconda priva , rispettivamente per il 16 maggio e per il 17 maggio p.v.
Le valutazioni espresse hanno avuto come punti di riferimento i criteri votati in sede di collegio dei Docenti
e pubblicati sul P.O.F. d’Istituto. Le griglie di valutazione , qui di seguito presentate, sono state elaborate e
7
concordate per le singole discipline, in sede di dipartimento, e, come tali, applicate nel corso dell’anno
scolastico.
Nella valutazione si è tenuto conto dei tre parametri di riferimento fondamentali:
1. conoscenze
2. abilità-capacità
3.competenze
come definito in base al Quadro Europeo dei titoli e delle Qualifiche (EQF) nella raccomandazione del
Parlamento Europeo del Consiglio d’Europa del 7/09/2006.
Per valutare e attribuire il credito scolastico, previsto per legge dal D.M.n.42/22.05.2007, si è attribuito
fino ad un max di 25 punti complessivi a ogni alunno/a nello scrutinio finale, secondo le bande esplicitate
nella tabella ministeriale. In caso di promozione con giudizio sospeso in una o più discipline, è stato
assegnato il punteggio minimo previsto nella banda di oscillazione della tabella suddetta; tale punteggio è
stato integrato nell’ambito dello scrutinio finale di ogni anno di corso , dietro accertamento documentato
del superamento del debito, nei limiti della banda prevista.
Media dei voti
Credito scolastico
I anno
II anno
III anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
Nell’ attribuire il punteggio finale, sempre espresso con un numero intero, sono stati presi in
considerazione i seguenti parametri :
1. media dei voti
2.curricolo
3. crediti formativi (fino ad un massimo di 1 punto)
4. particolari meriti scolastici.
Il Collegio dei Docenti , in data 26.02.2010, dopo il lavoro di una commissione ad hoc, ha deliberato di
integrare i parametri ministeriali per l’attribuzione dei crediti scolastici, anche in relazione ai progetti del
P.O.F., come segue:
 Partecipazione efficace ai progetti (su giudizio del docente referente)
 Attribuzione dei crediti in funzione della durata dei progetti stessi, in base alla seguente specifica
tabella :
ORE
PUNTEGGIO
10 h
Max 0,10
20 h
Max 0,20
30 h
Max 030
Inoltre, si è tenuto conto della valutazione del comportamento degli alunni/e, cui va assegnato un voto in decimi,
sulla base dei criteri contenuti nel P.O.F. d’istituto. in base ai seguenti riferimenti normativi: Legge n. 169 del
30.102008; D.M.n.5 del 16.01.2009;D.P.R.n. 122 del 22.06.2009 , “concorre alla valutazione complessiva”,
“all’attribuzione del credito scolastico “, e secondo il D.M. n. 99 del 16.12.2009 e la nota 236 del 14.01.2010, “concorre
nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina… alla determinazione della media dei voti conseguiti in sede di
scrutinio finale”. In tale senso il Consiglio di Classe ha calcolato il voto di condotta.
8
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Alunno/a ___________________ ____________
Punteggio grezzo massimo per tutte le tipologie = 100
LIVELLI
DESCRITTORI
PESO
6
(max 30%)
Correttezza
e proprietà
della lingua
Classe _________
Data ______
(100%)
PESO
4
(max 20%)
Pertinenza alla
consegna:
A -conoscenze
relative al testo e al
quadro dei
riferimenti
B, C, D conoscenze relative
all’argomento e al
quadro dei
riferimenti
PESO
4
(max 20%)
Coerenza logica,
coesione e
organicità del
discorso
PESO
6
(max 30%)
Attitudine alla
rielaborazione critica e
all’approfondimento nel
rispetto della tipologia
affrontata:
A – individuazione e
sviluppo degli elementi di
analisi del testo
B – utilizzo dei materiali
C, D – capacità di trattare
l’argomento in assenza di
materiali
0 Consegna in
bianco
1 Gravemente
insufficiente
2
Insufficiente
3
Sufficiente
4
Discreto-Buono
5
Buono/ottimo
PARZIALI PER
CIASCUN
INDICATORE
PUNTEGGIO GREZZO IN PERCENTUALE
Tipologia A
TOT
Tipologia B
TOT
Tipologia C
TOT
Tipologia D
TOT
PUNTEGGIO
EQUIVALENTE
IN 10 o 15
esimi
9
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA
PROVE SCRITTE DI LATINO E GRECO
Candidato……………………………………………………………
INDICATORI
COMPRENSIONE DEL TESTO
CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE
TRADUZIONE
ED INTERPRETAZIONE
DESCRITTORI
PUNTI

Il senso del testo è stato compromesso da travisamenti
gravi ed estesi.
1

Testo compreso solo parzialmente a causa di gravi
travisamenti.
2

Il senso complessivo del testo è stato colto nonostante
alcuni travisamenti.
3

Il senso del testo è stato colto pur con alcuni errori isolati.
4

Il senso del testo è stato colto in modo completo, puntuale
e sicuro
5

Gravemente carenti.
1

Incomplete e superficiali.
2

Essenziali e complessivamente adeguate , pur con
qualche incertezza
3

Nel complesso sicure.
4

Complete, precise ed efficaci
5

Stesura confusa e/o frammentaria con gravi e diffusi
lacune e/o fraintendimenti delle componenti testuali e
formali.
1

Testo parzialmente tradotto e/o ricodificato in modo
meccanico e senza cogliere le componenti testuali
2

Testo interamente tradotto e ricodificato in modo
accettabile, con adesione superficiale alle sue
componenti formali e testuali
3
Testo interamente tradotto e ricodificato in modo
complessivamente corretto, nel rispetto delle componenti
formali e testuali più significative
4
Testo interamente tradotto e ricodificato in modo sicuro e
completo, nel rispetto di tutte le componenti formali e
testuali .
5


Punteggio grezzo………………………
PESI
4
3
3
Voto……………………/15
10
TERZA PROVA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DISCIPLINA……………………………………………
PARAMETRI
Pertinenza del contenuto e
completezza della trattazione
LIVELLI
PUNTI

Elaborato consegnato in bianco
0

La conoscenza è molto superficiale e
frammentaria e la trattazione incompleta.
1

La conoscenza è sommaria e la
trattazione carente per alcuni punti.
2

La conoscenza comprende i concetti
fondamentali dell’argomento e la
trattazione risulta pertinente alla
richiesta.

La conoscenza è esauriente e la
trattazione risulta completa.

Correttezza formale e competenza
linguistica
Candidato/a………………………………………………………………………………
La conoscenza dell’argomento è profonda
e evidenzia le idee forti e le implicazioni
del tema la cui trattazione risulta
completa e puntuale.
L’elaborato presenta gravi difficoltà
espressive e carenze logiche nei significati

L’elaborato risulta scorretto ed il lessico
povero e del tutto inadeguato al
contenuto.

L’elaborato presenta alcuni errori ed il
lessico non è sempre adeguato al tema.

5
1
2
3
L’elaborato è corretto e il lessico in
generale adeguato al tema.
4
L’elaborato è corretto, mostra buona
proprietà di linguaggio e conoscenza del
lessico specifico della disciplina
5

La trattazione è incoerente e priva di
argomentazione critica
1

La trattazione è carente nell’analisi e/o
nella sintesi e a tratti incoerente
nell’argomentazione
2

La trattazione è coerente e chiara anche
se non profonda nella costruzione del
discorso.

La trattazione è organica e frutto di
buona capacità sia analitica che sintetica.

La trattazione è costruita con rigore
logico e mostra capacità originale di
rielaborazione del tema oltre che
completa padronanza degli strumenti
Analisi, sintesi,rielaborazione
personale
4
4


3
PESI
3
3
3
4
5
di analisi e di sintesi.
Punteggio grezzo………………………………
Voto…………………………/15
11
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO _________________________________________________
DESCRITTORI GENERALI
GR. INSUFF.
1-10
INSUFF.
11-14
MEDIOCRE
15-19
SUFFICIENTE
20
DISCRETO
21-24
BUONO
25 -27
OTTIMO
ECCELLENTE
28– 30
1 Padronanza della lingua
2 Capacità di utilizzare
le conoscenze acquisite
3 Collegamento
nell’argomentazione
4 Capacità di approfondire
sotto i vari profili i diversi
argomenti
Voto……….. /30
12
Punteggio
Punteggio
grezzo
percentuale
Classi di voto
Voto/15
0
2
0%
4%
1
2
1
2
4
6
8
10
11
12
8%
12%
16%
20%
22%
24%
2
2
2,5
3
3
3
3
3
4
5
5
6
13
14
15
16
17
18
26%
28%
30%
32%
34%
36%
3,5
3,5
4
4
4
4
6
6
7
7
7
8
19
20
21
22
23
24
38%
40%
42%
44%
46%
48%
4,5
4,5
5
5
5,5
5,5
8
8
8
9
9
9
25
26
27
28
29
30
50%
52%
54%
56%
58%
60%
6
6
6
6
6,5
6,5
10
10
10
10
11
11
31
32
33
34
35
36
62%
64%
66%
68%
70%
72%
6,5
7
7
7
7,5
7,5
11
11
12
12
12
12
37
38
39
40
41
42
74%
76%
78%
80%
82%
84%
7,5
8
8
8
8,5
8,5
13
13
13
13
13
14
43
44
45
46
47
48
86%
88%
90%
92%
94%
96%
8,5
9
9
9
9,5
9,5
14
14
14
14
15
15
49
50
98%
100%
10
10
15
15
13
ATTIVITÀ FORMATIVE EXTRACURRICOLARI
STUDENTI
Anno scolastico
2011/2012
BEGHELLA
BARTOLI Marta
BELLOMO
Benedetta
BERTINI Giacomo
CASTELLANI
Carolina
CASTRIOTA Carlo
Colloqui fiorentini
Certamen Sebinum
Giochi Sport. Stud.
Olimpiadi della
Matematica
CIARLETTA Maria
Teresa
COMINELLI
Noemi
Olimpiadi
Neuroscienze
P.Agone Placidiano
P.Certamen Taciteum
ECDL
Orientamento
Navigare Insieme
DUMI Eni
Orientamento
Scambio con la Cina
Progetto Pirandello
Colloqui Fiorentini
P.Certamen Taciteum
Olimpiadi della
matematica
Corso di Lingua
cinese
FERRAIOLI Ylenia
FIORETTI Maria
Giulia
GIANGIACOMI
Gessica
Olimpiadi
Neuroscienze
P.Agone Placidiano
P.Certamen Taciteum
Olimpiadi classiche
Nazionali
Colloqui Fiorentini
Navigare insieme
Orientamento
Mostra 150 anni
sussidiarietà
Anno scolastico
2012/2013
49° Convegno Studi
Pirandelliani
ECDL
Corso prep. FCE
Anno scol. In India
Orientamento in entrata
P.Certamen Taciteum
Corso prep. FCE
Orientamento in entrata
Olimpiadi della
matematica
Anno scolastico
2013/2014
Colloqui Fiorentini
Colloqui Fiorentini
FCE(Conseguimento)
Olimpiadi della Matematica
Progetto Donacibo,
EEE,
Orientamento in entrata
Olimpiadi della Matematica,
Giochi matematici a squadre
49° Convegno Studi
Pirandelliani
Corso prep. FCE
Colloqui Fiorentini
P.Agone Placidiano
Olimpiadi Neuroscienze
Coll. Biblioteca Scolastica
Corso prep. FCE
Olimpiadi Classiche Regionali,
Certamen Vanvitelliano, EEE,
FCE(Conseguimento),
Corso Potenziamento di Greco
49° Convegno Studi
Pirandelliani
P.Agone Placidiano
Olimpiadi Neuroscienze
P.Certamen Taciteum
Olimpiadi della matematica
Olimpiadi della Lingua
italiana
Corso prep. FCE
ECDL
Alternanza Scuola-Lavoro
Colloqui Fiorentini
EEE,FCE (Conseguimento)
Olimpiadi della matematica
Olimpiadi Classiche Regionali
Certamen Vanvitelliano, Giochi
matematici a squadre
Olimpiadi della Biologia
Corsi Prep. Test Medicina
Corso Potenziamento latino
EEE, FCE(Conseguimento)
Alternanza Scuola-Lavoro
Olimpiadi Neuroscienze
Corso prep. FCE
Corsi Prep. Test Medicina
FCE (Conseguimento)
Giochi matematici a squadre
Corso prep. FCE
Colloqui fiorentini
EEE, FCE(Conseguimento)
Alternanza Scuola-Lavoro
Certamen vanvitelliano
14
49° Convegno Studi
Pirandelliani
Olimpiadi della matematica
Prog.” Lo schermo
racconta”
Prog.”On the road”
Concorso sulla violenza contro
le donne Alternanza ScuolaLavoro
Concorso sulla donazione
GRECO Martina
Corso prep. FCE
FCE (Conseguimento)
GRILLI Elisabetta
Anno scol. In Canada
Colloqui Fiorentini
Corsi Prep. Test Medicina
EEE
FCE (Conseguimento)
Colloqui Fiorentini
Corsi Prep. Test Medicina
EEE
Olimpiadi della matematica
Olimpiadi Classiche Regionali
Giochi matematici a squadre
Olimpiadi della Biologia
FCE (Conseguimento)
Alternanza Scuola-lavoro
GIOACCHINI Luca
LEONI Flavio
LEOPARDI
DITTAIUTI Livia
MALIZIA Giada
MARINI Camilla
MICHELI Lorenzo
Bruno
P.Certamen
P.Agone Placidiano
Taciteum
Prog. Helping People
Corso Montaggio
video
Giuria CortoDorico
P.Agone Placidiano
P.Certamen Taciteum
Olimpiadi classiche
Nazionali
Orientamento
Olimpiadi
Neuroscienze
Olimpiadi Neuroscienze
P.Certamen Taciteum
Olimpiadi della matematica
Corso prep. FCE
Corso prep. FCE
ECDL
Colloqui Fiorentini
Certamen Sebinum
Giochi Sport. Stud.
Corso di lingua
Cinese
P.Certamen Taciteum
Corso prep. FCE
FCE (Conseguimento)
EEE
Colloqui Fiorentini
Olimpiadi Classiche regionali
Alternanza Scuola-lavoro
P.Agone Placidiano
P.Certamen Taciteum
Certamen sebinum
Olimpiadi classiche
Nazionali
Olimpiadi
Neuroscienze
Olimpiadi Neuroscienze
Olimpiadi della matematica
Corso prep. FCE
P.Certamen Taciteum
Certamen Vergilianum
Neapolitanum
Olimpiadi Classiche regionali
Olimpiadi Classiche nazionali
FCE (Conseguimento)
EEE
Colloqui Fiorentini
Giochi matematici a squadre
FCE (Conseguimento)
EEE
EEE
Alternanza Scuola-Lavoro
EEE
Coll. Biblioteca Scolastica
Corso prep. FCE
FCE (Conseguimento)
ECDL
Alternanza Scuola-lavoro
Corso prep. FCE
49° Convegno Studi
Pirandelliani
Olimpiadi della matematica
FCE (Conseguimento)
NICCOLINI Gloria
PINCINI Elisa
TALEVI Michela
TURCHETTI Carlo
Badminton
Orientamento
Navigare insieme
P.Agone Placidiano
P.Certamen Taciteum
Colloqui Fiorentini
Navigare insieme
Orientamento
Mostra 150 anni
sussidiarietà
Corso di Lingua
cinese
Olimpiadi della
matematica
Olimpiadi della Biologia
Corsi Prep. Test Medicina
15
VALENZA Carmine
Premio Pirandello
2011
P.Agone Placidiano
P.Certamen Taciteum
Colloqui Fiorentini
Giornalino d’Istituto
Coro d’Istituto
Orientamento
Olimpiadi della
Matematica
Mostra 150 anni
sussidiarietà
Olimpiadi Neuroscienze
49° Convegno Studi
Pirandelliani
Corso prep. FCE Olimpiadi
della matematica
Olimpiadi della Lingua
Italiana
Certamen Firmanum
P.Certamen Taciteum
FCE (Conseguimento)
EEE
Corsi Prep. Test Medicina
Colloqui Fiorentini
Olimpiadi Classiche regionali
Olimpiadi della matematica
Giochi matematici a squadre
Olimpiadi della Biologia
Corsi Prep. Test Medicina
Orientamento in entrata
Progetto Donacibo
Orchestra di Archi
Tutti gli studenti hanno partecipato alle seguenti attività di orientamento post-diploma, promosse
dall’Istituto nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 :
-
Ottobre Convegno “L’orientamento giovanile allo studio: offerta formativa ed evoluzione del
mercato del lavoro “
-
Ottobre Seminario “ORIENTA”
-
Novembre Incontro Università Bocconi e Luiss
-
Novembre Salone Job& Orienta di Verona
-
Novembre Incontro Università Macerata
-
Dicembre Incontro con diplomati del Liceo
Individualmente gli studenti hanno partecipato ad incontri e Open Days di diversi Atenei nazionali.
16
ALLEGATI
PROGRAMMI
E
RELAZIONI
17
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof.ssa Ilaria Sebastiani
LIBRI DI TESTO
Storia della letteratura italiana
Tempi e immagini della letteratura, coordinamento di Ezio Raimondi, © Edizioni Scolastiche Bruno
Mondadori, Milano 2004.
Volume 3b: Gian Mario Anselmi, Carlo Varotti, Dall’Arcadia alla sensibilità neoclassica
Volume 4: Gian Mario Anselmi, Carlo Varotti, Il Romanticismo
Volume 5: Gian Mario Anselmi, Gabriella Fenocchio, Naturalismo, Simbolismo e primo Novecento
Volume 6: Gian Mario Anselmi, Gabriella Fenocchio, Il Novecento
Dante e Divina Commedia, Paradiso.
Dante Alighieri, Commedia, 3. Paradiso, con il commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi, ©
Zanichelli, Bologna 1999.
STRUMENTI
Libri di testo
Opere di consultazione generale e monografie inerenti alla disciplina
Materiale integrativo redatto o individuato a discrezione e cura dell'insegnante
Lavagna tradizionale
LIM
Internet e materiali/tecniche multimediali
Audiovisivi
SPAZI
Aula assegnata alla classe
Laboratorio di informatica
Aule per l’utilizzo della LIM
Aule per la fruizione degli audiovisivi
Sala di lettura del Liceo delle Scienze Umane
Biblioteca di Istituto
TEMPI
Orario curricolare: 4 ore settimanali.
OBIETTIVI DIDATTICI E DISCIPLINARI SPECIFICI PERSEGUITI
Conoscenze
• Il Romanticismo;
• il Naturalismo e il Verismo;
• il Decadentismo;
• il primo Novecento: le avanguardie.
Competenze
• Conseguire una sempre maggiore pertinenza, chiarezza e organicità dell’esposizione;
• saper distinguere ed analizzare le diverse tipologie testuali ed essere in grado di produrre testi
scritti di diverso tipo, utilizzando le adeguate tecniche compositive;
• saper contestualizzare l’opera letteraria nell’epoca di appartenenza;
18
• saper riconoscere gli elementi che nelle diverse realtà storiche contribuiscono a determinare il
fenomeno letterario;
• saper individuare le linee portanti dei principali fenomeni letterari.
Abilità
• Ulteriore potenziamento delle capacità di collegamento interdisciplinare e pluridisciplinare;
• potenziamento delle capacità di analizzare, interpretare e commentare testi d’autore sotto il
profilo contenutistico-tematico, linguistico-lessicale, stilistico-retorico ed eventualmente metrico;
• potenziamento della capacità di confrontare le letture effettuate con la propria esperienza,
fino a formulare autonomamente motivati giudizi critici.
CONTENUTI
L’EUROPA PREROMANTICA
• Poesia e poetica del sublime
• Inghilterra: la poesia sepolcrale
• Germania: lo Sturm und Drang
• Johann Wolfgang Goethe: I dolori del giovane Werther; Faust
• Una rilettura novecentesca del Faust: il Doktor Faustus di Thomas Mann
• Ugo Foscolo
Letture
Edmund Burke, Il sublime: cause ed effetti (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 765)
Immanuel Kant, Gli amanti dei ghiacciai (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 791)
Ugo Foscolo, La valle del Roja (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 793)
George Byron, “I monti elevati sono un sentimento” (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 795)
J. W. Goethe, Shakespeare: la voce della natura (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 732)
J. W. Goethe, Le “ragioni” del suicidio di Werther (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 803)
J. W. Goethe, Il contratto di Faust con il diavolo (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 808)
Thomas Mann, Il coraggio della barbarie (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 824)
Ugo Foscolo:
• Ultime lettere di Jacopo Ortis, Al lettore; I, lettera dell’11 ottobre 1797: “Il sacrificio della patria
nostra è consumato” (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 940)
• Ultime lettere di Jacopo Ortis, I, lettere del 26 ottobre 1797 e del 3 dicembre 1797: La donna
amata: Teresa (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 942)
• Ultime lettere di Jacopo Ortis, II, lettera del 4 dicembre 1798: L’incontro con Parini (Tempi e
immagini, vol. 3b, p. 940)
• Notizia intorno a Didimo Chierico, XIV: Il libero pensiero di Didimo (Tempi e immagini, vol. 3b,
p. 955)
• Poesie VIII: E tu ne’ carmi avrai perenne vita (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 964)
• Poesie IX: A Zacinto (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 967)
• Poesie X: In morte del fratello Giovanni (Tempi e immagini, vol. 3b, p. 970)
• Dei sepolcri, vv. 1-90; 151-210 (Tempi e immagini, vol. 3b, pp. 976-979 e 984-986)
IL ROMANTICISMO
• La tipologia dell’eroe romantico nei suoi atteggiamenti distintivi contemplata attraverso gli
autori (George Byron, François René de Chateaubriand, Gérard de Nerval)
• Tematiche portanti
• La fondazione del Romanticismo in Italia e il dibattito tra classicisti e romantici
Letture
19
George Byron, Manfred: energia e oscurità (Tempi e immagini, vol. 4, p. 59)
François René de Chateaubriand, La solitudine di René (Tempi e immagini, vol. 4, p. 115)
Gérard de Nerval, El Desdichado (Tempi e immagini, vol. 4, p. 123)
Madame de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni: per una buona letteratura (Tempi e
immagini, vol. 4, p. 166)
Pietro Giordani, Risposta a Madame de Staël: ci vuole novità? (Tempi e immagini, vol. 4, p. 167)
Giovanni Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo: il nuovo pubblico della
letteratura (Tempi e immagini, vol. 4, p. 150)
GIACOMO LEOPARDI
• Biografia e produzione
• L’elaborazione del pensiero e il pessimismo leopardiano
• Lo Zibaldone
• I Canti
• Le Operette morali
• Gli scritti polemici e satirici
• La ginestra
Letture
Dallo Zibaldone:
• Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni (Tempi e immagini, vol. 4, p. 494)
• La teoria del piacere (Tempi e immagini, vol. 4, p. 496)
• Doppia vista, rimembranza, indefinito, e sentimento poetico (Tempi e immagini, vol. 4, p. 497)
• La ragione è uno strumento di distruzione (Tempi e immagini, vol. 4, p. 499)
Dai Canti:
• Ultimo canto di Saffo (Tempi e immagini, vol. 4, p. 450)
• L’infinito (Tempi e immagini, vol. 4, p. 454)
• La sera del dì di festa (Tempi e immagini, vol. 4, p. 458)
• Alla luna (Tempi e immagini, vol. 4, p. 461)
• A Silvia (Tempi e immagini, vol. 4, p. 504)
• La quiete dopo la tempesta (Tempi e immagini, vol. 4, p. 507)
• Il passero solitario (Tempi e immagini, vol. 4, p. 518)
• A se stesso (Tempi e immagini, vol. 4, p. 538)
• La ginestra o il fiore del deserto (Tempi e immagini, vol. 4, p. 540, vv. 1-135)
Dalle Operette morali:
• Dialogo di un folletto e di uno gnomo (Tempi e immagini, vol. 4, p. 472)
• Dialogo della Natura e di un Islandese (Tempi e immagini, vol. 4, p. 476)
• Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere (Tempi e immagini, vol. 4, p. 482)
• Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie: coro dei morti (in fotocopia)
• Dialogo di Tristano e un amico (Tempi e immagini, vol. 4, p. 484)
Dai Pensieri:
• LXVII e LXVIII, La memoria e la noia (Tempi e immagini, vol. 4, p. 531)
ALESSANDRO MANZONI
• Gli scritti giovanili
• La conversione e le opere di ispirazione cattolica
• Le tragedie e il rapporto tra storia e invenzione poetica
20
• La riflessione sul romanzo e l’elaborazione dei Promessi sposi
Letture
La Pentecoste (Tempi e immagini, vol. 4, p. 327)
Adelchi, coro dell’atto III: dopo la sconfitta (Tempi e immagini, vol. 4, p. 348)
Adelchi: la morte del protagonista (Tempi e immagini, vol. 4, p. 360)
Lettera a M. Chauvet: poesia e storia (Tempi e immagini, vol. 4, p. 365)
Lettera a Ch. Fauriel del 29 maggio 1822: romanzo e “romanzesco” (Tempi e immagini, vol. 4, p.
377)
LO SVILUPPO DEL RACCONTO E DEL ROMANZO NELLA PRIMA META’ DEL XIX SECOLO
• Il romanzo storico
• Il romanzo “realista” e il narratore onnisciente
• La narrativa rusticale italiana
IL NATURALISMO FRANCESE
• L’influenza del Positivismo e i presupposti ideologici
• Poetica e tematiche
• Principali esponenti e opere rappresentative
Letture
• Edmond e Jules de Goncourt, L’analisi clinica dell’amore: prefazione a Germinie Lacerteux
(Tempi e immagini, vol. 5, p. 121)
GIOVANNI VERGA E IL VERISMO ITALIANO
• Presupposti, obiettivi e formulazioni programmatiche della poetica verista in Italia
• Giovanni Verga: vicende biografiche, sintesi della produzione narrativa, romanzesca e teatrale
• Prima della “svolta” verista: Verga e la Scapigliatura
• La concezione di una nuova scrittura
• Formulazione, evoluzione e involuzione del ciclo dei “Vinti”
Letture
Da Vita dei campi:
• Un documento umano: prefazione a L’amante di Gramigna (Tempi e immagini, vol. 5, p. 161)
• L’amante di Gramigna (in fotocopia)
• Rosso Malpelo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 152)
Da I Malavoglia:
• La vaga bramosia dell’ignoto: prefazione al romanzo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 170)
• La casa del nespolo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 174)
• La ricostruzione della famiglia (Tempi e immagini, vol. 5, p. 184)
Da Novelle rusticane:
• La roba (Tempi e immagini, vol. 5, p. 200)
Da Mastro-don Gesualdo:
• L’arrivo alla Canziria (Tempi e immagini, vol. 5, p. 206)
DECADENTISMO E SIMBOLISMO
• Peculiarità e temi fondamentali
• L’estetismo, il dandy e il romanzo decadente
• La poesia simbolista: assunti, forme, linguaggio evocativo
Letture
21
Oscar Wilde, Un decalogo dell’estetismo: prefazione a Il ritratto di Dorian Gray (Tempi e immagini,
vol. 5, p. 458)
Joris-Karl Huysmans, Controcorrente: nella dimora di Des Esseintes (Tempi e immagini, vol. 5, p.
463)
Charles Baudelaire:
• I fiori del male, Corrispondenze (Tempi e immagini, vol. 5, p. 281)
• Poemetti in prosa, Lo straniero (Tempi e immagini, vol. 5, p. 289)
Paul Verlaine, Arte poetica (Tempi e immagini, vol. 5, p. 291)
Arthur Rimbaud
• Poesie, Vocali (Tempi e immagini, vol. 5, p. 297)
GABRIELE D’ANNUNZIO
• Il “vivere inimitabile”
• Il mito dell’Abruzzo ancestrale nella narrativa di ispirazione verista
• Caratteri e sviluppi del romanzo dannunziano
• Simbolismo e panismo in Alcyone
• Le Prose di ricerca: le Faville del maglio; sperimentalismo e disgregazione linguistica
dell’esperienza “notturna”
Letture
Dalle Prose di romanzi:
• Il piacere, L’attesa di Elena (Tempi e immagini, vol. 5, p. 413)
• Il piacere, Un esteta di fine secolo: l’educazione e la personalità di Andrea Sperelli (Tempi e
immagini, vol. 5, p. 420)
• Le vergini delle rocce, L’etica del superuomo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 424)
• Il fuoco, Una passeggiata sul Brenta (Tempi e immagini, vol. 5, p. 427)
• Il fuoco, Stelio-fauno nel labirinto (Tempi e immagini, vol. 5, p. 430)
Da Alcyone (ciclo delle Laudi):
• La pioggia nel pineto (Tempi e immagini, vol. 5, p. 400)
• L’onda (Tempi e immagini, vol. 5, p. 403)
• La sabbia del tempo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 406)
Dalle Prose di ricerca:
• Il notturno, Cecità e rumore (Tempi e immagini, vol. 5, p. 435)
GIOVANNI PASCOLI
• Le vicende biografiche
• La poetica
• Sintesi della produzione lirica: tematiche e immaginario, articolazioni della lingua poetica (pregrammaticale, grammaticale, post-grammaticale), la componente retorica e fonetica.
Letture
Da Myricae:
• Lavandare (Tempi e immagini, vol. 5, p. 331)
• Scalpitio (Tempi e immagini, vol. 5, p. 333)
• Temporale (Tempi e immagini, vol. 5, p. 334)
• Il lampo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 336)
• Il tuono (Tempi e immagini, vol. 5, p. 338)
• X Agosto (Tempi e immagini, vol. 5, p. 340)
• L’assiuolo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 343)
Dai Canti di Castelvecchio:
• Nebbia (Tempi e immagini, vol. 5, p. 357)
22
• Il gelsomino notturno (Tempi e immagini, vol. 5, p. 363)
Dai Poemi conviviali
• Alexandros (Tempi e immagini, vol. 5, p. 367)
AVANGUARDIE POETICHE DEL PRIMO NOVECENTO
• I crepuscolari: geografia del fenomeno, modelli e temi
• I vociani: il progetto e i protagonisti
• I futuristi: l’avvio del movimento, i manifesti, il “paroliberismo”
Letture
Sergio Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (Tempi e immagini, vol. 5, p. 477)
Guido Gozzano, La signorina Felicita (Tempi e immagini, vol. 5, p. 487-489, sezioni I e III, vv. 1-132)
Camillo Sbarbaro, Taci, anima stanca di godere (Tempi e immagini, vol. 5, p. 835)
Dino Campana, dai Canti orfici:
• Sogno di prigione (Tempi e immagini, vol. 5, p. 845)
• Il canto della tenebra (in fotocopia)
• La petite promenade du poete (in fotocopia)
• Batte botte (in fotocopia)
Filippo Tommaso Marinetti
• Fondazione e Manifesto del Futurismo (Tempi e immagini, vol. 5, p. 510)
• Manifesto tecnico della letteratura futurista (Tempi e immagini, vol. 5, p. 516)
• Zang Tumb Tuum, Bombardamento (Tempi e immagini, vol. 5, p. 521)
Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà: Villa Rosa (Tempi e immagini, vol. 5, p. 533)
L’EUROPA DELLA MODERNITA’: MARCEL PROUST E LA RECHERCHE COME ZEITROMAN
• Marcel Proust: struttura, linee tematiche e aspetti formali della Recherche
Lettura
Alla ricerca del tempo perduto, Dalla parte di Swann: Dalle profondità del passato (Tempi e
immagini, vol. 5, p. 602)
ITALO SVEVO
• Il percorso biografico
• La complessità del retaggio culturale, l’apporto di Joyce e della sensibilità mitteleuropea
• La faticosa affermazione letteraria
• L’evoluzione del tema dell’inettitudine alla vita dai primi romanzi alla Coscienza di Zeno
• L’incontro/scontro con la psico-analisi, la dialettica “salute”/”malattia”
• La disintegrazione dei canoni narrativi tradizionali.
Letture
Da La coscienza di Zeno:
• La morte del padre (Tempi e immagini, vol. 5, p. 782)
• Ritratto di Augusta (Tempi e immagini, vol. 5, p. 789)
• Psico-analisi (Tempi e immagini, vol. 5, p. 796)
LUIGI PIRANDELLO
• Il “figlio del Caos”
• Il saggio sull’umorismo
• Romanzi “siciliani” e romanzi “umoristici”
• Sintesi e significato della produzione narrativa
• Sintesi e significato della produzione teatrale
23
Letture
L’umorismo, Il flusso continuo della vita (Tempi e immagini, vol. 5, p. 659)
Uno, nessuno e centomila, Non conclude (Tempi e immagini, vol. 5, p. 686)
Novelle per un anno, Il treno ha fischiato (Tempi e immagini, vol. 5, p. 697)
Novelle per un anno, L’eresia catara (in fotocopia)
Il giuoco delle parti,il gioco dell’esistenza (Tempi e immagini, vol. 5, p. 711)
DANTE ALIGHIERI DIVINA COMMEDIA
PARADISO
Canto I: invocazione e ascesa ai cieli (lettura integrale)
Riassunto canto II
Canto III: il cielo della Luna; Piccarda Donati; l’imperatrice Costanza (lettura integrale)
Riassunto canti IV e V
Canto VI: Giustiniano; vicende e funzione storica dell’Impero Romano; Romeo da Villanova (lettura
integrale)
PARTECIPAZIONE A PROGETTI
Gli alunni Beghella Bartoli Marta, Bellomo Benedetta, Ciarletta Maria Teresa, Ferraioli Ylenia,
Giangiacomi Gessica, Grilli Elisabetta, Leoni Flavio, Marini Camilla, Micheli Lorenzo Bruno, Valenza
Carmine hanno partecipato alla XIII edizione dei “Colloqui fiorentini”, presenziando nei giorni 27
febbraio-1° marzo 2014 al convegno di Firenze dedicato a Gabriele D’Annunzio, dal titolo"Ah
perché non è infinito come il desiderio, il potere umano?". Si indicano di seguito i lavori realizzati
nell’ambito dell’attività e presentati in concorso nella sezione Scuole Superiori secondarie - Tesine
Triennio:
• “Sognai l’Oltre, mi svegliai Uomo” (Bellomo, Ciarletta, Giangiacomi, Grilli, in collaborazione con
l’alunna Riccomi Giovanna della classe 3^ ARLx);
• “La gloriosa fiamma dello spirito ardente” (Leoni, Micheli);
• “La mia via sarà dovunque e non nel medio limite“. L’irresistibile tentazione del vivere
‘illimitabile’ (Beghella Bartoli, Ferraioli, Marini, Valenza; premio per il 2° gruppo classificato nella
categoria a livello nazionale).
METODOLOGIE
• Lezione frontale e dialogata;
• presentazioni in Power Point mediante L.I.M.;
• problem solving;
• brainstorming;
• esercitazioni guidate, ricerche individuali e/o di gruppo, attività individualizzate e di sostegno
/recupero;
• letture in classe e assegnate;
• utilizzo di materiale multimediale e audiovisivo;
• laboratorio di scrittura: ulteriore approfondimento delle tipologie A (analisi del testo), B (saggio
breve o articolo di giornale), C (tema di argomento storico) e D (tema di ordine generale).
NUMERO E TEMPISTICA DELLE PROVE DI VERIFICA
Nel trimestre: due prove scritte; due prove valide per l’orale.
Nel pentamestre: tre prove scritte; due prove valide per l’orale.
24
MODALITA’ E TIPOLOGIA DELLE PROVE
• Elaborati scritti composti in classe, secondo le tipologie previste per il tema di Italiano in sede
di Esame di Stato (tipologia A: analisi del testo; B: saggio breve o articolo di giornale; C: tema di
storia; D: tema di ordine generale);
• interrogazione dialogata impostata secondo un modello omogeneo per tutti gli allievi;
• Presentazione di attività di ricerca e progetti di lavoro individuali e/o di gruppo;
• interventi brevi da posto, spontanei o richiesti;
• all’occorrenza, questionari a risposta chiusa o aperta integrativi della media valida per la
valutazione orale;
• simulazioni della prima prova scritta dell’Esame di Stato.
PARAMETRI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE
• Conoscenza dei contenuti programmatici relativi ai moduli e alle unità didattiche studiati;
• competenze e abilità individuate dagli obiettivi generali della disciplina e da quelli specifici del
modulo o unità in questione;
• padronanza del lessico disciplinare;
• autonomia di pensiero e rielaborazione critica dei diversi argomenti; capacità di operare
collegamenti pluri e interdisciplinari.
SCALA DEI LIVELLI DI PRESTAZIONE E RELATIVI PUNTEGGI
La valutazione è stata calcolata ed espressa in decimi. Per la corrispondenza tra gli indicatori di
valutazione, i livelli di prestazione raggiunti (gravemente insufficiente, insufficiente, sufficiente,
discreto, buono, ottimo) e i voti da zero a dieci, si rimanda alle griglie di calcolo e attribuzione del
punteggio, inserite nell’introduzione al presente Documento, e a tutte le precisazioni in merito
contenute nel P.O.F. e nei documenti di Programmazione per Area
disciplinare/Dipartimento/Consiglio di Classe.
La docente
25
LINGUA E LETTERATURA LATINA
LINGUA E LETTERATURA GRECA
Docente Prof.ssa Irene Graziani
SITUAZIONE E PROGRESSO DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
Fin dall’anno in cui gli studenti di questa classe frequentavano la prima liceo, ho lavorato con piacere e in
modo proficuo con loro. Pur con qualche rarissima e fisiologica eccezione, si sono sempre mostrati seri e
responsabili nell’approccio a queste due discipline, inoltre sinceramente motivati nei confronti dell’attività
didattica e partecipativi.
Ho insegnato latino e greco in questa classe per tre anni con continuità. E’ stata un’esperienza
professionale e umana veramente felice, poiché generalmente i 24 alunni della III B si sono sempre
dimostrati educati, cordiali e leali. Perciò, se un rammarico mi resta alla fine del triennio, è solo quello di
non aver potuto trascorrere più ore con questi studenti.
Anche nel corso dell’ultimo anno scolastico, la classe ha risposto positivamente alle sollecitazioni fornite
dagli argomenti di studio. Tuttavia, nonostante l’impegno e il tempo dedicato (fin dal primo trimestre è
stata dedicata un’ora di traduzione settimanale, intensificata nel pentamestre), si riscontrano ancora, in
qualche caso, difficoltà nelle competenze di decodifica dei testi in lingua, per lacune linguistiche pregresse
non del tutto colmate.
Tenendo conto della preparazione , dell’impegno, della qualità dello studio, dei risultati raggiunti, nella
classe si distinguono :
o un gruppo di studenti di notevole livello, con un bagaglio di conoscenze e competenze veramente
ampio e organizzato, con ottime capacità espressive,che danno luogo a traduzioni di pregio
o un gruppo che ha raggiunto un livello di preparazione buono/discreto,
o un gruppo davvero ristretto di studenti che, cercando di sopperire a qualche carenza di base con
impegno apprezzabile, è riuscito a conseguire risultati mediamente sufficienti.
Gli obiettivi specifici prefissi all’inizio del triennio , e cioè:
o discreto miglioramento delle conoscenze linguistiche
o sviluppo di capacità di orientamento letterario all’interno di testi commentati
o conoscenza degli aspetti più rilevanti delle letterature classiche
possono dirsi nel complesso raggiunti .
Lo studio della letteratura è stato svolto seguendone l’evoluzione cronologica, come risulta dal programma
allegato, anche se nel corso dell’attuazione si è posta purtroppo l’esigenza di ridurne l’ampiezza , in primo
luogo a causa della necessità di recuperare contenuti non affrontati negli anni scolastici precedenti, in
secondo luogo poi a causa di tempi sempre più contenuti, dovuti a interruzioni, istituzionali e non, e da
ultimo, gli impegni degli studenti relativi ai test di ammissione all’Università programmati nel mese di
marzo/aprile.
Delle quattro ore settimanali previste dal calendario scolastico per il Latino, una è stata costantemente
dedicata alle esercitazioni linguistiche su testi di autore, tra i quali in particolare: Seneca, Cicerone,
Quintiliano, Tacito.
Delle tre ore settimanali previste dal calendario scolastico per il Greco, una è stata costantemente dedicata
alle esercitazioni linguistiche su testi di autori, tra i quali : Lisia, Isocrate, Licurgo, Iperide,Luciano. Plutarco,
Tucidide, Polibio.
26
Le metodologie didattiche utilizzate sono state :
o la lezione frontale, aperta al confronto e alla discussione,
o la lezione multimediale in Ppt
Gli strumenti utilizzati sono stati :
o manuali scolastici
o schede e testi forniti dall’insegnante .
Per quanto riguarda la tipologia delle prove di verifica, sono state somministrate periodicamente prove
scritte di traduzione di brani non noti , secondo le modalità delle seconda prova scritta d’esame. Invece la
conoscenza della letteratura è stata verificata sia attraverso colloqui orali , sia attraverso la
somministrazione di questionari secondo la tipologia della terza prova prevista dall’esame di Stato e
utilizzati per la valutazione dell’orale.
Per i criteri di valutazione sono state impiegate due scale numeriche : in decimi e in quindicesimi per le
prove scritte ( tipo seconda prova), in quindicesimi per le terze prove , in decimi per le prove orali
tradizionali, attenendosi alle tabelle di valutazione allegate a questo documento.
Libri di testo:
G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, vol. 2,ed. Le Monnier
G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, Lezioni di letteratura latina, vol.3,ed. Le Monnier
L. GRIFFA, Lectio brevior,ed. Petrini
G.GUIDORIZZI. Letteratura Greca Cultura Autori Testi vol. II, ed. Einaudi Scuola
G.GUIDORIZZI. Letteratura Greca Cultura Autori Testi vol.III, ed. Einaudi Scuola
M.Pintacuda, Synesis, ed. Palumbo .
27
PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA
Letteratura Latina
Testi in lingua latina
Testi in traduzione
italiana
L’età di Augusto
La società e la cultura
L’ordinamento augusteo e le
trasformazioni della società
Augusto e la letteratura
La produzione letteraria
Orazio
Profilo biografico e opere
Gli Epodi
Le Satire
Le Odi
Le Epistole
Satira I,9 – Il seccatore
Odi 1, 9 – L’inverno della vita
Odi 1,11 – Carpe diem
Odi,3,13- O fons Bandusiae
Odi 1,1- Dedica a Mecenate
Odi 3, 30-Non omnis moriar
Satira I,6 –
Libertino patre natus,
L’ELEGIA
La poesia elegiaca latina:
caratteristiche di un genere
 un genere dall’origine e
dall’identità complessa
 la produzione elegiaca
latina.:cenni
Ovidio
Profilo biografico e opere
L’esordio letterario
Amores
La poesia erotico-didascalica
Heroides
Metamorfosi
I Fasti
Le opere dell’esilio
Amores,1,5 Aestus erat( fotoc.)
L’età imperiale :
dalla dinastia Giulio-Claudia
alla dinastia Flavia
Letteratura e principato
Anneo Seneca
Profilo biografico e opere
Le opere filosofiche e la saggezza
stoica
Il filosofo e la politica
Le Epistulae ad Lucilium
Lo stile delle opere filosofiche tra
meditazione e predicazione
Epistulae ad Lucilium,


ll controllo delle emozioni (fotoc.)
Ep. I,1
Heroides 1 ,
Il dramma di Penelope
Metamorfosi
Apollo e Dafne
Epistulae (V 47)
Come trattare gli schiavi
De brevitate vitae
 I-II-III-IV (fotoc.)
28
Le tragedie
Apokolokynthosis
Scheda :
La concezione del tempo in Seneca
Lucano
Profilo biografico e opere
Pharsalia e il genere epico
La Pharsalia e l’Eneide
Un poema senza eroe
Mito e magia:l’incantesimo
di Eritto (6,vv.654-718)
Petronio
Satyricon 31,3- L’ingresso di
Trimalchione
Satyricon (44,.1-46,8)
Chiacchiere tra convitati
Satyricon 110-6 La matrona
di Efeso
Profilo biografico e l’opera
Un’opera in cerca d’autore
La datazione
Una narrazione in frammenti
Un testo in cerca di un genere
L’originalità del Satyricon
LA SATIRA
L’evoluzione in età imperiale
Persio ( cenni)
Giovenale
Satire,1,1-30 E’ difficile non
scrivere satire
La satira “indignata” (cenni)
Marziale
Profilo biografico e opere
Il corpus degli epigrammi
La scelta del genere
Satira e arguzia
Epig. 10,4 Qui legis Oedipodem
Epig. 3,26 Beni privati, moglie pubblica
Ep.1,19, Una sdentata che tossisce
Ep.,1,47,Medico o becchino
Epig.5,34 La piccola Erotion
Quintiliano
Institutio Oratoria 2,2,4-13,
Il maestro ideale
Profilo biografico e opere
Il dibattito sulla corruzione
dell’eloquenza
La “Institutio Oratoria”
L’età degli imperatori per adozione
Tacito
Profilo biografico e opere
“Dialogus de oratori bus”
“Agricola”, la resistenza al regime
L’idealizzazione dei barbari:
la” Germania”
“Historiae”
“ Annales”
Agricola 30,32, Il discorso di Calgaco
Germania
(2,4)I germani: le origini e l’aspetto
fisico.
(23-24) Vizio del bere e passione per il
gioco
(18,1-20,2) Onestà delle donne
germaniche
Annales,
(15,62-64) Il suicidio di Seneca
(16,18-19) il suicidio di Petronio –
Il rovesciamento dell’ambitiosa mors
La docente
Prof.ssa Irene Graziani
29
PROGRAMMA DI LETTERATURA GRECA
Letteratura
Euripide
Profilo biografico e opere
La crisi della ragione
Tradizione e sperimentazione
Il primo Euripide : Alcesti
I grandi personaggi femminili : Medea e Fedra
(Ippolito)
Le donne troiane : Ecuba Andromaca
L’ultimo Euripide : Baccanti
Il mito di Medea
Medea in Euripide e in Apolllonio Rodio
Testi in lingua greca
Testi in lingua italiana
Medea
- Prologo ;L’isolamento di Medea
vv. 1-96
- La paura della donna sapiente
vv. 216-266
Ippolito:
- Il prologo divino vv. 1-57
- Le donne, ambiguo malanno
(vv.619-668)
La Commedia Antica
Le origini
I caratteri
Natura e forme del “comico”
Nuvole (lettura integrale)
Aristofane
Profilo biografico e opere
La realtà cittadina e l’orizzonte fantastico
La tecnica drammaturgia
Contenuto e interpretazione delle commedie:
Acarnesi- Cavalieri-Nuvole- UccelliLisistrata- Rane
LA NASCITA DELLA RETORICA E L’ORATORIA
GIUDIZIARIA
Il potere della parola
La nascita della retorica
Teoria e prassi dell’oratoria
Il sistema giudiziario ad Atene
Lisia
Profilo biografico
Il corpus lisiano
Per Mantineo
1-3 ; 9-12; 18-19
Per l’invalido
1-3
Isocrate (cenni)
Demostene (cenni)
LA COMMEDIA NUOVA
I prodromi della commedia nuova (evoluzione del
teatro comico)
Verso la commedia moderna
Evoluzione della tecnica drammaturgica
Menandro
Profilo biografico e opere
Le commedie : Il bisbetico-La ragazza tosataL’arbitrato-Lo scudo- La ragazza di Samo
Dyscolos
-Il monologo di Cnemone
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Storie private e temi di pubblico interesse
Lingua e stile
L’ELLENISMO
La cultura greca nell’età ellenistica
La poesia ellenistica
Callimaco
Profilo biografico e opere
Un poeta intellettuale e cortigiano
Gli Aitia
Gli Inni
L’epillio Ecale
Gli epigrammi
Aitia : Il prologo dei Telchini
I, 1-38
Aitia : Aconzio e Cidippe
Epigrammi
(T13) Contro la poesia di
consumo
T14 Per l’amico Eraclito
Apollonio Rodio
Profilo biografico e opere
L’epica mitologica
Tradizione e modernità delle Argonautiche
Personaggi e psicologia
Argonautiche
La partenza (fotoc)
Teocrito
Idilli
Profilo biografico
Il corpus teocriteo
Caratteri della poesia di Teocrito
L’arte di Teocrito
L’angoscia di Medea
innamorata ( IIIvv.744-824)
Le Talisie VII
Il Ciclope XI
Le Siracusane XV
IL MIMO ELLENISTICO (cenni)
Origine di una forma
Caratteristiche e sviluppo dell’epigramma letterario
L’Antologia Palatina
Ant. Pal:
Leonida, Epitaffio di se stesso
Nosside. Nosside e Saffo
Anite, Bambini e animaletti
Asclepiade, Sguardo dalla
finestra
Il romanzo
Cherea e Calliroe (trama)
Dafni e Cloe (trama)
L’EPIGRAMMA
Caratteri del genere romanzesco
La questione delle origini
LA STORIOGRAFIA Ellenistica
Polibio
Profilo biografico
Genesi e contenuto delle Storie
La storia pragmatica
Plutarco
Profilo biografico
Le vite parallele
Moralia
La docente
Prof.ssa
Irene Graziani
31
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docente : Prof.ssa Fiorini Elisabetta
RELAZIONE FINALE
1. Situazione delle classi in rapporto alle finalità e obiettivi programmati
Conosco la classe da tre anni e, nel corso del liceo, ho potuto costatare un costante e proficuo processo di
maturazione da parte di tutti gli alunni sia dal punto di vista della personalità che del profitto. Da una
situazione di partenza del primo anno in cui si erano differenziati alcuni casi mediocri per la mancanza di
strumenti linguistici di base ed altri casi di studenti che possedevano una conoscenza superficiale ed
approssimativa dei contenuti, si è evidenziata una discreta ripresa da parte dei suddetti alunni, sia
nell'impegno che nell'acquisizione di un metodo di studio più adeguato, pur manifestando, a volte,
un'esposizione mnemonica dei contenuti.
Alla fine di questo anno scolastico il livello della classe risulta mediamente più che discreto con punte più
che buone, molti casi buoni e discreti ed un caso appena sufficiente.
Per quanto attiene agli obiettivi raggiunti si può affermare che gli alunni conoscono i principali autori e
contenuti dei brani tratti dalle opere della letteratura inglese dell'ottocento e della prima metà del novecento,
sanno collocare i testi analizzati e gli autori nella cornice socio-culturale del periodo ed alcuni di loro sanno
anche individuare collegamenti pertinenti a livello interdisciplinare. Tutti sanno cogliere autonomamente il
senso globale di un testo letterario scritto e per la maggior parte dei casi sanno scoprirne le peculiarità
stilistiche, esponendo in modo discreto/buono, mentre i pochi rimanenti alunni riescono a comprenderlo
attraverso un'analisi guidata, comunque soddisfacente.
.
2. Svolgimento del programma e suo coordinamento con quello delle altre materie
Il programma è stato svolto regolarmente in tutte le sue parti come stabilito dalla relazione all'inizio
dell'anno scolastico.
3. Condotta degli alunni
La classe si è dimostrata corretta e disciplinata, in generale abbastanza motivata allo studio della disciplina.
Ci sono stati casi di alunni che, grazie alla loro padronanza linguistica ed interesse alla materia, sono
intervenuti alla discussione in classe, vivacizzando la lezione in modo costruttivo. Pertanto si è potuto
lavorare in un clima sereno e cordiale, aspetto fondamentale per favorire e stimolare l'uso della lingua
straniera.
4. Uso dei laboratori e aule attrezzate, biblioteca,
Condizioni del materiale didattico, scientifico e di biblioteca
Si è fatto frequente uso del registratore per l'ascolto dei brani dei testi scolastici, di internet e materiali
fotocopiati per l'approfondimento culturale.
Libro di testo: With Rhymes and Reason Compact Edition
Cinzia Medaglia, Beverly Anne Young Ed: Loescher
5. Metodi utilizzati
Lezione frontale, spesso dialogata; esercitazioni di reading comprehension; analisi contrastiva con la lingua
italiana; uso costante con la lingua straniera; procedimenti e deduttivi induttivi nell’analisi del testo
32
delineandone le tematiche fondamentali dei periodi letterari analizzati e gli eventi più salienti del loro
sfondo storico-sociale .
6. Strumenti di valutazione adottati
n.8 prove scritte di cui 2 al trimestre e 4 al pentamestre, strutturate secondo il
modello della terza prova d’esame del tipo B ed una basata su un questionario a
scelta multipla.
n.4 prove orali
7. Criteri di valutazione adottati
- Grado di conoscenza del contenuto trattato
-
Grado di coerenza con l’argomento proposto
Abilità linguistica
Abilità nell’utilizzo del linguaggio specifico-letterario
Competenze espressive – espositive
Competenze critiche e di rielaborazione
8. Tempi
n.3 ore settimanali
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
1° MODULO
Titolo: The Victorian Age: 1837-1901
Argomenti:
The Literary Context; Insight to the Age
J.S.Mill and Utilitarianism
C.Dickens: Oliver Twist; the Workhouses; Hard Times; the Victorian
Compromise.
T.Hardy: Tess of the D’Ubervilles; Hap; The role of fate; Naturalism
Aestheticism- O.Wilde: : The Picture of Dorian Gray
2° MODULO
Titolo: The Twentieth Century - Part 1 1901-45
Argomenti:
An Age of Transition; Modernism
The modernist novel; Imagism
E.M.Forster: Passage to India (abridged reading),( video watching)
J.Joyce: Dubliners(Eveline,); The Dead; Ulysses
The mythical method
T.S.Eliot: objective correlative:
The Love Song of J.Alfred Prufrock;
The Waste Land.
W.Hugh Auden: The Unknown Citizen; Refugee Blues.
G.Orwell: Animal Farm (unabridged reading); Nineteen Eighty-Four
33
3° MODULO
Titolo: The Twentieth Century - Part II 1945-Present Age
Argomenti:
Disillusion and search for new ideals; the new youth culture;
The Theatre of the Absurd:
Samuel Beckett: Waiting for Godot:
Harold Pinter: The Dumb Waiter
Poetry: The Movement
Philip Larkin: Toads
The Beat Movement
Gli alunni: ………………………………………….
………………………………………….
L’insegnante
Prof.ssa Fiorini Elisabetta
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FILOSOFIA
Docente: Prof. Matteo D’Amico
Il libro di testo utilizzato è stato il AA.VV., Il testo filosofico, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol. 3/1
1. HEGEL
 La vita, la formazione, la fortuna critica e l’influenza
 La critica alla concezione dell’Assoluto di Fichte e di Schelling
 L’assoluto come soggetto, non come sostanza
 La dialettica fra finito e infinito e la “verità del dileguare”
 Ruolo e primato del negativo nel pensiero di Hegel
 In sé, fuori di sé, in sé e per sé: il tema della “alienazione”
 La dialettica
 Tesi, antitesi e sintesi: il concetto di Aufhebung
 Logica dell’intelletto come pensiero raziocinante: i suoi limiti
 La logica speculativa e la nuova idea di concetto: la proposizione speculativa e la ridefinizione del rapporto fra
soggetto e predicato
 Il vero è l’intero
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La fenomenologia dello Spirito
Significato e finalità dell’opera
Autocoscienza
Desiderio o appetito (Begierde)
L’autocoscienza come “negatività negatrice”
Desiderio e Anerkennen: il problema del “riconoscimento”
La dialettica signoria e servitù
La lotta a morte di puro prestigio
La morte e la distruzione della naturalità dell’uomo
Essenza del Signore: rapporto con la morte, con il servo, con la natura.
La dialettica negativa della “libertà” del Signore
Essenza del servo: tremore di fronte alla morte come angoscia.
Il ruolo liberante dell’angoscia
Valore antropogenico del lavoro
Stoicismo(approfondimento con lettura integrale dei capitoli dedicati a questo tema da J. Hyppolite in “Genesi
e struttura della fenomenologia dello Spirito”)
Scetticismo
La Coscienza infelice


Lo Spirito oggettivo; moralità, eticità, stato : lo stato etico (cenni), la concezione della storia
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia (cenni)
2. FEUERBACH
 Caratteri generali della Destra e della Sinistra hegeliana
 Il rapporto con Hegel e le critiche all' idealismo
 Il materialismo naturalista
 La teologia come antropologia mascherata
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3. SCHOPENHAUER
 Vita, fonti culturali, fortuna critica
 La reinterpretazione del concetto kantiano di “rappresentazione”
 Il mondo come “rappresentazione”
 Il mondo come Volontà
 I caratteri della Volontà
 La vita oscilla fra dolore e noia: il pessimismo metafisico di S.
 La liberazione attraverso l’esperienza estetica
 Giustizia, compassione, ascesi, noluntas
4. NIETZSCHE
 Elementi biografici salienti, formazione culturale, fortuna critica
 La nascita della tragedia: il dionisiaco e l’apollineo e la critica al socratismo
 Il distacco da Schopenhauer e da Wagner
 L’annuncio della “morte di Dio”
 La critica nietzschiana al cristianesimo
 N. come “maestro del sospetto” e il periodo illuminista: la genealogia della morale
 Il concetto di nichilismo
5. FREUD
Vita, formazione, fortuna critica
La rilevanza filosofica implicita del pensiero freudiano
Gli studi sull’isteria, il metodo ipnotico e la teoria della “catarsi”
Teoria della seduzione e suo abbandono.
L’abbandono del metodo ipnotico e la nascita della psicoanalisi
Interpretazione dei sogni e libere associazioni: la messa a punto del metodo
Inconscio, rimozione, sintomo nevrotico
Il complesso edipico
Il setting terapeutico e la teoria del transfert e del controtransfert
La topica dell’inconscio: Es, Io, Super-Ego
6. MARX
• la vita, la cultura, la fortuna critica.
• I Mnoscritti del '44 e il concetto di “alienazione”
• Il rapporto con Hegel: la ripresa e la riforma della dialettica
• il materialismo storico-dialettico
• la teoria del valore-lavoro, valore d'uso e valore di scambio
• la forza lavoro come merce. Il problema del salario
• pluslavoro, plusvalore e sfruttamento capitalistico
7. KIERKEGAARD
 Elementi biografici, la fortuna critica, l’influenza sull’esistenzialismo e sulla teologia del Novecento
 La critica alla filosofia idealista di Hegel
 La categoria di “singolo”
 Possibilità e carattere negativo della scelta:
 Il singolo e il rapporto con Dio: il cristianesimo tragico
 Stadio estetico: il seduttore
 Stadio etico: il marito
 Stadio religioso: Abramo e Isacco e la sospensione dell’etica
 Il rapporto con il possibile: l’angoscia
 Il rapporto con il possibile: la disperazione come “malattia mortale”
36
8. COMTE E IL POSITIVISMO
 I caratteri generali della cultura e della filosofia positivista
 Vita e formazione di Comte, la fortuna critica
 La legge dei tre stadi
 La dottrina della scienza
 La sociologia come fisica sociale
 La religione dell’umanità e il catechismo positivista: aspetti totalitari della tecnocrazia comtiana
Il DOCENTE
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STORIA
Docente: Prof. Matteo D’Amico
Il libro di testo utilizzato è stato il De Bernardi-Guarracino, I saperi della storia, Vol. 2B, 3A e 3B, Edizioni
Scolastiche Bruno Mondadori.
1) Bismarck e l’unificazione della Germania
 Caratteri del progetto politico bismarckiano
 La guerra con la Danimarca
 La guerra austro-prussiana
 La guerra franco-prussiana e la proclamazione del Reich tedesco
 L’esercito prussiano: lo stato maggiore
 I nuovi sistemi d’arma: fucile a retrocarica e canna rigata, ogive esplosive, le corazzate.
 La Francia di Napoleone III: dalla presa del potere alla disfatta di Sedan. Il “bonapartismo” come
modello politico.
 La Comune di Parigi
2) Gli Stati Uniti nell’Ottocento
 Nazionalismo, democrazia e particolarismo negli U,S.A.
 La schiavitù dei neri e la disputa sull’abolizionismo
 La tesi Turner sulla “frontiera”; il Far West
 La guerra di Secessione: sua modernità, andamento militare e conseguenze politiche e sociali
3) L’impero inglese in India e la Cina
 La East India Company
 Sfruttamento dell’India: modalità e conseguenze
 La crisi dell’Impero cinese
 Le guerre dell’oppio
 I Taiping e la rivolta dei Boxers
4) Il Giappone della “restaurazione Meiji
 Il feudalesimo giapponese e lo shogunato
 Influenza e tradizione buddista (zen), confuciana e schintoista
 la tradizione samuraica
 l’apertura alle potenze colonialiste
 tensioni politiche e guerra civile
 Restaurazione Meiji e modernizzazione (1867-1912)
 La guerra sino-giapponese
 La guerra russo-giapponese
 Lo sviluppo industriale giapponese
5) L’Imperialismo
 Mercati ed investimenti extraeuropei ed esigenza di controllare i territori
 Le resistenze alla colonizzazione
 Le rivalità fra potenze coloniali
 Le principali tesi interpretative : Hobson, Schumpter, Lenin
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
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L’interpretazione di H. Arendt ne “Le origini del totalitarismo”: imperium senza ius, burocrazia e
terrore, contraddizione fra nazionalismo e integrazione colonie, i Boeri e il grande Trek, un nuovo
modello antropologico: la dialettica superiore/inferiore e il nesso imperialismo/totalitarismo.
Kipling e “Il fardello dell’uomo bianco” (cenni)
Nazionalismo, razzismo, i pan-movimenti e l’antisemitismo (l’affaire Dreyfus) nella seconda metà
dell’Ottocento
6) Approfondimento: Il Congo di Re Leopoldo II del Belgio
Il genocidio del Congo di re Leopoldo
Il concetto di “massacro amministrativo” (Arendt)
Una colonia “privata”
Le motivazioni ufficiali della conquista del Congo
Autofinanziamento e industria del caucciù: la ripartizione del territorio
Il sistema del terrore: squadroni della morte e lavoro forzato
Mutilazioni e carestia: verso il genocidio
Occultamento del genocidio e propaganda: un modello novecentesco
la differenza storiografica fra genocidio intenzionale e genocidio funzionale.
7) La seconda rivoluzione industriale
 La Grande depressione: caratteri e cause
 Le trasformazioni nella produzione agricola
 Le innovazioni scientifiche e tecnologiche (motore a scoppio, motore elettrico, chimica di sintesi,
telefono, radio, etc.) e le loro applicazioni.
 La produzione in serie: Ford e la catena di montaggio
 Taylor e lo scientific management
 La rivoluzione della macchina utensile
 Monopoli, oligopoli, cartelli e trust
 La finanziarizzazione dell’economia: la struttura di una S.p.A. e della Borsa, la speculazione in
Borsa, la “bolla” speculativa, impatto sull'economia reale dell'economia finanziaria.
 Il marketing e la pubblicità
8) Verso la società di massa
 L’urbanizzazione: “megalopoli” e nascita delle “masse”
 I caratteri della società di massa (anonimia, impersonalità, sradicamento, affollamento e
isolamento, burocratizzazione, secolarizzazione, alfabetizzazione e mezzi di comunicazione di
massa, opinione pubblica e propaganda politica)
 Un modello interpretativo della società di massa: Ortega y Gasset e La ribellione delle masse
9) L’Italia post-unitaria fino a Giolitti

Crispi: nazionalismo e statalismo

La gestione autoritaria dei conflitti sociali

Il colonialismo fino a Adua

La questione meridionale

La crisi di fine secolo

Giolitti: la strategia politica

Crescita economica, rapporto con i socialisti e con i cattolici

Politica estera e guerra di Libia

Il suffragio universale e il Patto Gentiloni
10) Il movimento socialista
 Marx e la nascita del pensiero comunista: lavoro salariato e alienazione, pluslavoro e
plusvalore, classe proletaria e dialettica rivoluzionaria.
39
 Il movimento operaio e i cattolici (la Rerum novarum)
 Il partito ideologico di massa: SPD (partito socialdemocratico tedesco)
 Il partito di “quadri” bolscevico: Lenin e la costruzione di un partito rivoluzionario; La
rivoluzione russa del 1905 e la nascita dei Soviet
11) la Prima guerra mondiale
• Guglielmo II e la “weltpolitik”
• Riarmo navale e tensione con l’Inghilterra
• Crisi e debolezza della Russia; debolezze della Duma, arretratezza sociale, Rasputin
• I Balcani e il ruolo della Serbia: la prima e la seconda guerra balcanica
• L’Impero asburgico e l’annessione della Bosnia
• L’alleanza franco-russa
• L’attentato di Sarajevo
• Agosto 1914
• Il problema della mobilitazione: deriva tecnocratica e tirannia dei tecnici (Weber)
• L’attacco tedesco
• Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione
• La vita nelle trincee e i nuovi sistemi d’arma
• Benda: “Il tradimento dei chierici”
• Il genocidio degli Armeni
• L’Italia fra interventismo e neutralismo. Il “colpo di stato” dell'intervento
• Il “Patto di Londra”
• Il caso “Lusitania”
• Guerra dei materiali, guerra di logoramento, guerra totale e fronte interno.
• “Moralizzazione dello scontro” e demonizzazione dell'avversario.
• La stanchezza del 1917 e la disfatta di Caporetto
• Brest-Litovsk e l’intervento americano
• I 14 punti di Wilson
• I trattati di pace. Versailles e l’ipotesi di una “pace cartaginese” verso la Germania
• Germania : le contraddizioni della sconfitta
• Le conseguenze della guerra: sociali, economiche, culturali, politiche.
• La Società delle nazioni
12) La rivoluzione bolscevica
 Le cause della rivoluzione: i fattori di crisi dell’Impero zarista
 La rivoluzione di febbraio
 I finanziamenti al partito bolscevico: il ruolo della grande finanza anglosassone e americana
 Il “Grande Parvus” e l'appoggio a Lenin del governo tedesco
 Dalle “tesi d’aprile” alla rivoluzione d’ottobre
 Lo scioglimento dell’Assemblea Costituente
 La CEKA e il Terrore Rosso: il sistema di repressione di massa
 L’organizzazione interna della CEKA e le sue modalità operative
 La guerra civile e la guerra russo-polacca
 Comunismo di guerra e carestia
 La NEP e l’integrazione nel sistema politico-economico europeo
 Il Comintern
13) Il biennio rosso in Italia
 La crisi del sistema politico liberale
 Il concetto di “vittoria mutilata”: valutazione critica
 Socialisti massimalisti e partito popolare di don Sturzo
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I reduci e gli Arditi: la nascita dei fasci di combattimento di Mussolini
Il radicalismo del programma di piazza San Sepolcro. Il concetto di “controrivoluzione preventiva”
D’Annunzio e l’occupazione di Fiume
Il governo Giolitti e la fine dell’avventura fiumana
Lo squadrismo fascista: ideologia e modalità operative
L’occupazione delle fabbriche nel 1920
14) Il fascismo
 Gli appoggi al fascismo
 La marcia su Roma
 La presa del potere e il “discorso del bivacco”, legge Acerbo e elezioni del 1924: il delitto Matteotti
e le sue conseguenze
 Il fascismo come regime: la costruzione dello stato totalitario.
 Leggi “fascistissime”, abolizione della libertà di stampa e organi di repressione (OVRA e Tribunali
speciali, confino).
 Abolizione dei sindacati e costruzione dello stato corporativo. La Carta del Lavoro (1927)
 Il Minculpop, la scuola e la propaganda del regime fascista.
 La mobilitazione delle masse e la “modernità” politica del fascismo.
 Riforma agraria, repressione della mafia, quota “novanta e autarchia economica.
 Le quattro fasi della politica economica: liberista (1922-1925), deflazione e protezionismo (19251929), stato imprenditore e grandi opere (1929-1935), autarchia e armamenti (1935-1943).
 La politica demografica e la politicizzazione di sport e tempo libero
 I Patti Lateranensi , il Concordato e la pacificazione fra Chiesa e stato italiano
 La politica estera: i Balcani, la guerra di Spagna e la campagna d’Etiopia
 Le interpretazioni principali del fascismo
 La tesi Friedrich/Brzezinski sui sei caratteri fondamentali dello stato totalitario
15) Dalla Repubblica di Weimar al regime nazionalsocialista
 Weimar come “democrazia contrattata” : il permanere dei poteri dell’età guglielmina
 Spartachismo, Corpi franchi di Noske e repressione.
 Il modello costituzionale: modernità e limiti
 Occupazione francese della Rhur e grande inflazione.
 Piano Dawes e piano Young: la strategia economica americana
 Il rapporto economico-militare fra Weimar e l’URSS
 I trattati di Rapallo e di Locarno
 Il crollo del 1929 della Borsa di New York e le sue conseguenze. Il New Deal (per cenni)
 La disoccupazione in U.S.A. e in Europa
16) Il Nazionalsocialismo
 Il partito Nazionalsocialista. Le organizzazioni paramilitari S.A e S.S.
 La vittoria alle elezioni del 1933. i finanziamenti al nazismo
 L’ideologia: razzismo, antibolscevismo, antisemitismo. Natura neopagana ed esoterica del regime
nazista. Eugenetica, eutanasia (progetto T4) e anticristianesimo
 La distruzione dell’ordine di Versailles, pangermanesimo e Drang nach Osten.
 Le leggi razziste di Norimberga del 1935
 L’instaurazione del regime: Gestapo e sistema concentrazionario, propaganda e manipolazione della
scuola e del mondo giovanile
 La tesi Nolte sulla derivazione dei totalitarismo dal liberalismo; la nozione di “trascendenza”: il
comunismo la radicalizza; il nazismo e l’angoscia per lo sradicamento.. Sterminio razziale antisemita
versus sterminio di classe
17) Il regime staliniano: industrializzazione, dekulakizzazione e grande terrore
41
Il consolidamento del potere di Stalin
La prima industrializzazione forzata
Collettivizzazione e dekulakizzazione
La grande carestia artificiale in Ucraina: l' “Holodomor”
Le grandi purghe e il terrore staliniano
18) la Seconda guerra mondiale
 La politica estera giapponese e gli attacchi alla Cina (1931, 1937)
 La Guerra d’Etiopia
 La Guerra di Spagna e la crescente alleanza italo-tedesco-giapponese negli anni Trenta
 Rifondazione dell’esercito tedesco; rimilitarizzazione della Renania, i Sudati e la Conferenza di
monaco, annessione dell’Austria e della Boemia-Moravia.
 Il problema del corridoio di Danzica e delle richieste tedesche alla Polonia
 Il patto di non aggressione Ribbentrop-Molotov e la strategia tedesca a lungo termine
 L’attacco tedesco alla Polonia e la tattica della blitzkrieg
 L’attacco a Ovest: Danimarca, Norvegia, Olanda, Francia
 La battaglia d’Inghilterra
 La guerra italo-tedesca in Africa
 L’operazione Barbarossa e la sconfitta di Stalingrado
 Campi di concentramento e campi di sterminio. Il genocidio nazista . Confronto con gli altri
genocidi ottocenteschi e novecenteschi
 Pearl Harbour e l’inizio della guerra fra Stati Uniti e Giappone: La guerra nel Pacifico
 Sbarco in Sicilia, caduta del fascismo e “8 settembre”. Nascita della Repubblica Sociale Italiana e
guerra civile italiana. Il problema della guerra partigiana: l’attentato di via Rasella e la strage delle
fosse Ardeatine.
 dallo sbarco in Normandia alla battaglia di Berlino
 l’uso dei bombardamenti a tappeto da parte degli angloamericani
 le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki
 il processo di Norimberga
Il programma di educazione civica è stato trattato in stretta contiguità con il programma di storia e
filosofia, valorizzando tutti gli argomenti storici aventi una particolare rilevanza in termini di comprensione
dell’idea di cittadinanza, partecipazione, azione politica, unità europea, problemi dell’attuale fase di
globalizzazione dei mercati.
Il prof. Matteo D’Amico
MATEMATICA
Docente: Prof.ssa Sandra Schiavoni
PROGRAMMA
42
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI, TEMPI, MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
CONTENUTI SVILUPPATI
ORE
Modalità di svolgimento
Modulo n°1: ANALISI INFINITESIMALE
Unità didattica n°1:
INTERVALLI, INSIEMI NUMERICI,
LIMITI E
CONTINUITA’ DELLE FUNZIONI
 Intervalli e intorni di un numero o di un punto,
punto isolato e punto di accumulazione
 Concetto di funzione e insieme di esistenza di una
funzione
 Definizione di limite finito di una funzione in un
punto
 Limite sinistro e destro di una funzione
 Definizione di limite infinito di una funzione in un
punto finito
 Definizione di limite di una funzione all’infinito
 Teoremi sui limiti: unicità con dimostrazione),
confronto e permanenza del segno (senza
dimostrazioni)
 Operazioni con i limiti
(teoremi senza
dimostrazioni) e forme indeterminate
 Infiniti e infinitesimi. Principio di eliminazione
degli infiniti e principio di sostituzione degli
infinitesimi equivalenti. Risoluzione delle forme
indeterminate con l’utilizzo degli infiniti e
infinitesimi
 I limiti notevoli
 Definizione di funzione continua in un punto e in
un intervallo
 Punti di discontinuità di una funzione e loro
classificazione
 Teoremi sulle funzioni continue: di Weierstrass,
dei valori intermedi e di esistenza degli zeri (
 senza dimostrazione)
Unità didattica n° 2:
DERIVATA DI UNA FUNZIONE, TEOREMI DEL
CALCOLO DIFFERENZIALE
 Definizione di derivata di una funzione in un
punto
 Significato geometrico della derivata di una
21
Ogni argomento è stato
trattato seguendo il libro di
testo tranne la parte riferita
agli infiniti e infinitesimi. Sono
stati svolti e discussi esercizi di
applicazione
e
riflessione
cercando di evitare esercizi con
calcoli troppo complessi.
Ogni
argomento
è
stato
43







funzione in un punto
Derivate fondamentali
Teoremi sul calcolo delle derivate (senza
dimostrazione)
La continuità e la derivabilità (teorema senza
dimostrazione), i flessi verticali, cuspidi e punti
angolosi
I punti stazionari
Differenziale di una funzione e suo significato
geometrico
Teorema di Rolle, di Lagrange
(senza
dimostrazione)
Teorema di De L’Hospital per eliminare le forme
indeterminate ( senza dimostrazione)
Unità didattica n°3:
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
 Definizione di massimo e minimo relativi e
assoluti
 Teoremi sui massimi e minimi relativi delle
funzioni derivabili ( senza dimostrazione)
 Concavità di una curva e ricerca dei punti di
flesso
Unità didattica n°4:
INTEGRALI INDEFINITI
 Definizione di integrale indefinito e primitive di
una funzione
 Integrali indefiniti immediati
 L’integrazione per sostituzione e per parti
trattato seguendo il libro di
testo. Sono stati svolti e
discussi esercizi di applicazione
e riflessione cercando di
evitare esercizi con calcoli
troppo complessi
19
20
22
Ogni argomento è stato
trattato seguendo il libro di
testo. Sono stati svolti e
discussi esercizi di applicazione
e riflessione cercando di
evitare esercizi con calcoli
troppo complessi
Sono stati svolti semplici esercizi
di applicazione
TEMPI E SPAZI
I tempi previsti dai programmi ministeriali sono:
a) n° 3 ore settimanali
b) n° 99 ore annuali
I tempi effettivamente utilizzati fino al 15 Maggio 2014 sono stati: n° 82 ore annuali.
Il tempo complessivo in ore è comprensivo delle prove di valutazione / verifica
METODI E MEZZI UTILIZZATI
Durante la trattazione di ogni unità didattica è stato consultato il libro di testo per seguirne le
direttive e per fornire ai ragazzi indicazioni e consigli per lo studio personale.
Ogni argomento è stato discusso e per ogni argomento sono stati svolti esercizi di applicazione .La
lezione è stata arricchita con esempi per renderla più comprensibile e interessante alla classe;
inoltre sono stati sempre forniti esercizi da effettuare a casa singolarmente. Le eventuali difficoltà
incontrate venivano poi chiarite insieme durante la lezione successiva.
44
Si è data importanza alla parte teorica ma soprattutto allo svolgimento di esercizi in quanto una
buona parte degli alunni è intenzionato ad iscriversi a facoltà di tipo scientifico.
STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI
Per quanto riguarda la matematica la preparazione dell'alunno è stata valutata tramite:
- un'attenta e sistematica osservazione dei comportamenti in classe
- una registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevedeva un
coinvolgimento attivo dell'alunno
- prove orali tradizionali per ogni alunno
- prove scritte i cui testi vengono allegati a tale documento .
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Verifiche scritte di matematica
Si è diviso il compito in più parti alle quali si è attribuito un punteggio che andava comunicato
preventivamente agli alunni, , risolvere parti separate e/o distinte di esso ha comportato
l'assegnazione di una frazione del punteggio complessivo ( che è 100), la somma dei punteggi
ottenuti da un alunno costituiva il punteggio grezzo e quindi il rispettivo voto in decimi.
Verifiche orali di matematica
La verifica orale di Matematica, che è avvenuta alla lavagna, si è svolta attraverso lo svolgimento
di semplici esercizi di applicazione di cui si è dovuto spiegare il procedimento svolto, enunciare i
teoremi usati ed esporre in modo corretto le definizioni.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha avuto me come insegnante di matematica e fisica per tutto il quinquennio e in tutti
questi anni ha sempre dimostrato grande interesse, impegno e studio costante.
Alla fine dell’anno la classe al completo dimostra di aver acquisito un grado di conoscenze più che
discrete, con un numero elevato di alunni che presentano una valutazione più che buona.
Testi in adozione:
“ Matematica.azzurro” di Bergamini,Trifone,Barozzi, ed. Zanichelli
Visto per adesione
I rappresentanti di classe
L’insegnante
Schiavoni Sandra
FISICA
Docente: Prof.ssa Sandra Schiavoni
45
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI, TEMPI, MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
CONTENUTI DISCIPLINARI
Modulo 1:
LA CARICA ELETTRICA E IL CAMPO
ELETTRICO
 Corpi elettrizzati e loro interazioni.
 Elettrizzazione per contatto,
strofinio e induzione
 I conduttori e gli isolanti
 Principio di conservazione della
carica elettrica
 La legge di Coulomb
 La forza di Coulomb nella materia
 Campo elettrico e sua
rappresentazione mediante le linee
di forza
 Flusso del campo elettrico
attraverso una superficie: teorema
di Gauss per il campo elettrico.
 Energia potenziale elettrica
 Il potenziale elettrico e le superfici
equipotenziali
 La circuitazione
 Potenziale elettrico
 La distribuzione della carica nei
conduttori in equilibrio
elettrostatico
 Capacità di un conduttore: il
condensatore
Modulo 2:
IL MODELLO ATOMICO
 L’esperienza di Rutherford e il
modello atomico di Thomson
 Il modello di Bohr
 Il principio di esclusione di Pauli
Modulo 3:
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
 L’intensità della corrente elettrica
 I generatori di tensione e i circuiti
elettrici
 La prima legge di Ohm, i resistori in
ORE
19
1
18
Modalità di svolgimento
Gli argomenti sono stati spiegati
attenendosi al testo e con lo
svolgimento di alcuni semplici esercizi
sulle forze di interazione di più cariche
e sui campi elettrici generati da più
cariche.
Si è dato spazio a esperienze di
laboratorio eseguite dalla cattedra .
Gli argomenti sono stati spiegati
attenendosi al testo
Gli argomenti sono stati spiegati
attenendosi al testo
Sono state verificate qualitativamente
46




serie e in parallelo.
La seconda legge di Ohm
Le leggi di Kirchhoff.
La trasformazione dell’energia
elettrica.
La conservazione dell’energia
nell’effetto Joule. La forza
elettromotrice
le leggi attraverso esperimenti
eseguiti in laboratorio. Sono Stati
svolti esercizi riguardo la risoluzione
di circuiti.
Modulo 4:
IL CAMPO MAGNETICO











La forza magnetica e le linee del
campo magnetico
Confronto tra campo magnetico e
campo elettrico
Forze che si esercitano tra magneti e
correnti e tra correnti e correnti.
L’origine del campo magnetico e la
sua intensità
Il campo magnetico generato da un
filo percorso da corrente: legge di
Biot Savart, campo magnetico di una
spira e di un solenoide
Il motore elettrico
La forza di Lorentz e il moto di una
particella carica in un campo
magnetico uniforme
Il flusso del campo magnetico e la
circuitazione .
Sostanze e loro permeabilità
magnetica relativa
Momenti magnetici atomici e
molecolari
Cenni sull’induzione magnetica: le
correnti indotte, la Legge di FaradayNeumann.
Testo in adozione:
“Corso di Fisica “
15
Gli argomenti sono stati spiegati
attenendosi al testo
di Ugo Amaldi casa editrice Zanichelli
TEMPI E SPAZI
I tempi previsti dai programmi ministeriali sono:
a) n° 2 ore settimanali
b) n° 66 ore annuali
I tempi effettivamente utilizzati fino al 15 Maggio 2012 sono stati: n° 53 ore annuali.
Il tempo complessivo in ore è comprensivo delle prove di valutazione / verifica.
47
Il Liceo Rinaldini quest’anno ha stipulato, unica scuola nelle Marche, la convenzione con il
Centro Fermi per la costruzione e l’installazione di un rivelatore-telescopio che parteciperà al
monitoraggio su scala nazionale della radiazione cosmica nell’ambito del progetto EEE (Extreme
Energy Events)
Tale progetto si è inserito nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze che il Liceo
Rinaldini porta avanti da molti anni e costituisce un’occasione unica per avvicinare i giovani a
mondo della scienza e della ricerca.
La partecipazione a tale Progetto ha previsto la missione di 6 ragazzi e 2 docenti ( io e la
Prof.ssa Polenta) presso i laboratori del CERN (dal 17 febbraio al 21 Febbraio 2014) per costruire,
insieme ai ricercatori CERN, il rivelatore che sarà poi installato in sede .I ragazzi scelti per andare
al Cern sono stati selezionati tra le classi quarte perché il prossimo anno sarà necessario creare un
gruppo di studenti-ricercatori che si occuperà del monitoraggio e dello scambio di informazioni con
in CERN anche partecipando a seminari presso il Centro Fermi di Roma o il Centro Ettore
Majorana di Erice, ma anche l ’alunno Valenza Carmine è andato a Ginevra. Parecchi alunni della
classe 3BQX hanno partecipato ai seminari di fisica moderna che hanno avuto luogo il pomeriggio
perciò con la classe abbiamo affrontato la relatività ristretta, la meccanica quantistica e la fisica
delle particelle che però non ho messo in programma in quanto non tutta la classe è stata valutata su
quella parte di programma.
METODI E MEZZI UTILIZZATI
Durante la trattazione di ogni unità didattica è stato consultato il libro di testo per seguirne le
direttive e per fornire ai ragazzi indicazioni e consigli per lo studio personale.
La lezione è stata di tipo tradizionale. Si è utilizzato il laboratorio di fisica per esperienze
qualitative. Sono stati sempre svolti esercizi di applicazione .
STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI
Per quanto riguarda la fisica la preparazione dell'alunno è stata valutata tramite:
- un'attenta e sistematica osservazione dei comportamenti in classe
una registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevedeva un
coinvolgimento attivo dell'alunno
- un colloquio attraverso il quale si richiede di saper usare correttamente il linguaggio scientifico
e di saper esporre e rielaborare i concetti studiati.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Alla fine del corso di studi la classe dimostra di aver raggiunto un discreto grado di conoscenze.
Riguardo alle competenze e alle capacità si sono avuti risultati diversificati in relazione alla
personalità degli alunni e all’impegno profuso. In sintesi un buon numero di studenti ha raggiunto
un livello globalmente più che buono, pochi hanno conseguito un profitto discreto dovuto
soprattutto ad uno studio mnemonico.
Visto per adesione
I rappresentanti di classe
L’insegnante Schiavoni Sandra
SCIENZE DELLA TERRA
48
Docente : Prof.ssa Luisa Baldelli
Testo in adozione: Il globo terrestre e la sua evoluzione, ed. Zanichelli
Programma svolto
1)L’ambiente celeste:
A) La posizione delle stelle: le costellazioni e la sfera celeste; le distanze astronomiche
B) Le caratteristiche delle stelle: Magnitudine apparente e assoluta; stelle doppie e sistemi di stelle;
colori, temperature e spettri stellari; stelle in fuga e in avvicinamento; materia interstellare,
nebulose
C)L’evoluzione dei corpi celesti: Il Sole e le altre stelle Il Diagramma H-R; dalle nebulose alle
giganti rosse
2.Il Sistema solare:
A)I corpi del sistema solare : Il Sole: interno, superficie, oltre la fotosfera, l’attività solare ; i Pianeti
del Sistema Solare e i corpi minori; origine ed evoluzione del Sistema solare
3) Il Pianeta Terra:
A)La forma della Terra
B)Le dimensioni della Terra
C)Le coordinate geografiche
D)Movimenti della Terra: moti di rotazione e rivoluzione; i moti terrestri con periodi millenari
E)L’orientamento e la determinazione delle coordinate geografiche
F)Le unità di misura del tempo
4) La Luna e il Sistema Terra-Luna:
A) Forma e dimensioni della Luna
B) I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna
C) Le fasi lunari e le eclissi
D) Il paesaggio lunare, la composizione superficiale e l’origine ed evoluzione della Luna
5)La rappresentazione della superficie terrestre:
A) I globi e le carte geografiche, la scala delle carte, le tipologie delle carte
B) Le proiezioni geografiche e la costruzione delle carte; il simbolismo cartografico; la carta
topografica d’Italia, lettura ed utilizzo delle carte geografiche
6)La crosta terrestre: minerali e rocce:
A) I minerali: composizione chimica, struttura, proprietà fisiche, classificazione e formazione
B) Le rocce: processi litogenetici e ciclo litogenetico
C) Rocce magmatiche o ignee: classificazione dei magmi e delle rocce magmatiche
D) Rocce sedimentarie: processo di formazione e classificazione
E) Rocce metamorfiche: tipi di metamorfismo
7) La giacitura e le deformazioni delle rocce:
A) Stratigrafia: le facies, trasgressioni e lacune marine
B) Tettonica: deformazione delle rocce: faglie e pieghe; ciclo geologico
8)I fenomeni vulcanici:
A) Il vulcanismo: attività vulcanica e magmi
B) Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti
C) Vulcanismo effusivo ed esplosivo; distribuzione geografica dei vulcani
49
9) I fenomeni sismici:
A) Lo studio dei terremoti: il modello del rimbalzo elastico
B) Propagazione e registrazione delle onde sismiche: i sismografi
C) La forza di un terremoto e le scale di intensità dei terremoti; la magnitudo di un terremoto
D) Gli effetti del terremoto e la distribuzione geografica e la difesa dai sismi
10)La tettonica delle placche:
A) La struttura interna e dinamica interna della terra e il flusso di calore interno
B) Il campo magnetico terrestre
C) La struttura della crosta terrestre
D) L’espansione dei fondali oceanici: la deriva dei continenti, le dorsali oceaniche e le fosse abissali
E) Le placche litosferiche, l’orogenesi
F) La verifica del modello della tettonica delle placche riferita ai vulcani e terremoti
G) Moti convettivi e punti caldi
La Docente
STORIA DELL’ARTE
Docente : Prof.ssa Claudia Sandroni
50
Programma svolto
Il programma si è svolto regolarmente, ma con le necessarie pesanti selezioni normali in un corso
non sperimentale di Storia dell’Arte.
Lo svolgimento dei contenuti è stato regolare solo nella parte relativa al Quattro e Cinquecento.
Per l’Ottocento e Novecento si sono selezionati opere e concetti chiave. Nel suo svolgimento,
quando possibile, si è prestata attenzione ai collegamenti culturali con le altre discipline.
Gli studenti hanno lavorato con interesse, e con motivazione. Si sono dimostrati capaci di
organizzare il lavoro e di collaborare al percorso educativo in modo fruttuoso e in alcuni casi
creativo.
Il profitto della classe è risultato complessivamente buono con delle punte di eccellenza.
OBIETTIVI DIDATTICI - DISCIPLINARI
Conoscenze






Contenuti disciplinari
Morfologia e sintassi dei linguaggi visivi
Lingua Tecnica
Descrizione oggetti e tipologie
Patrimonio artistico ambientale del territorio
Istituzioni preposte alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali
Competenze





Osservare e descrivere
Mettere in relazione testo con testo, forma contenuto, produttore fruitore
Selezionare dati e informazioni
Utilizzare linguaggio tecnico ed esporre in modo chiaro
Effettuare analisi formale, iconografica, iconologica e sociale
Capacità





Esercitare analisi e sintesi, osservazione e confronto
Abituarsi ad organizzare il lavoro in modo autonomo
Cogliere i rapporti passato-presente
Superare visioni stereotipate
Sviluppare dimensione estetica
METODOLOGIE
Lezione frontale, costruzione dialogica dei percorsi formativi; brainstorming su sensazioni,
conoscenze pregresse, concetti; presentazione di immagini, situazioni, ambienti secondo criteri
diacronici e sincronici; uso del metodo deduttivo (scomporre per associare) e uso del metodo
51
induttivo (associare per scomporre); confronti di contesti, immagini, situazioni secondo criteri di
similarità e/o differenza; esercitazioni guidate; ricerche individuali e/o di gruppo; attività
individualizzate e di sostegno; progettazione visite guidate; partecipazione a mostre e
conferenze.
PROGRAMMA SVOLTO
Il Gotico internazionale
Gentile da Fabriano (Adorazione dei Magi)
L’opera di: Brunelleschi (Concorso 1401, Sagrestia Vecchia, San
La nuova rappresentazione Lorenzo, Portico degli Innocenti, Cupola Santa Maria), Donatello
di spazio, uomo, natura.
(Abacuc, David, Convitto di Erode, Maddalena, Cantoria,
Monumento a Gattamelata), Masaccio (Trinità, Cappella Brancacci,
Polittico di Pisa).
Van Eyck (Coniugi Arnolfini)
L’arte assoluta e il trionfo
Il Palazzo Ducale di Urbino; l’opera di Piero della Francesca
della prospettiva.
(Flagellazione, Pala Brera), A. Mantegna (Camera degli Sposi).
Il gusto antiquario e il senso Antonello da Messina (Studio San Girolamo, Annunciata) e Botticelli
della storia
(Primavera, Venere).
Esempi nell’opera di Giorgione (Pala di Castelfranco, Tempesta),
Firenze, Milano, Roma,
Tiziano (Assunta, Pala Pesaro, Venere d’Urbino, Venere Dormiente),
Venezia: l’elaborazione di un Leonardo (Annunciazione, Adorazione dei Magi, Vergine delle Rocce,
nuovo linguaggio artistico
Battaglia di Anghiari, Gioconda, Dama con l'ermellino e Cenacolo),
Michelangelo (Pietà Vaticana, David, Tomba Giulio II, Cappella
Sistina, Tondo Doni, Giudizio Universale), Raffaello (Stanze Vaticane,
Madonna Sistina, Madonna della Seggiola), Lorenzo Lotto (Polittico
di San Domenico, Annunciazione), Veronese (Convitto in casa Levi).
Manierismo
Pontormo (Deposizione di Santa Felicita), Parmigianino (Autoritratto)
Il Seicento
Carracci (Annunciazione, Mangiafagioli, Galleria Palazzo Farnese)
Caravaggio (Morte della Vergine, Natura Morta, Cappella Contarelli),
Bernini (Estasi di Santa Teresa).
L’Ottocento
Concetti e opere chiave: percorso sulla pittura dell'Unità Italiana
Le Avanguardie del
Caratteri generali.
Novecento
Visita di istruzione: Venezia - Galleria Guggenheim e Biennale dell'Arte
La Docente
EDUCAZIONE FISICA
Docente : Prof.ssa Nadia Baldini
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE FINALE
Finalità della materia
52
•
Formazione degli alunni allo scopo di favorire l’inserimento nella società civile, in modo
consapevole e nella pienezza dei propri mezzi.
•
Presa di coscienza della propria maturazione corporea.
•
Conoscenza delle tecniche caratteristiche della disciplina.
Contenuti disciplinari sviluppati
Modulo 1
Struttura del movimento: unità di base del movimento e schemi motori elementari ore
6
Modulo 2
Capacità coordinative:generali e speciali ore 4
Modulo 3
Capacità condizionali:forza, velocità, resistenza ore 4
Modulo 4
Abilità motorie e sportive ore 4
Modulo 5
Pallavolo e calcio arbitraggio e regole di gioco ore 2
Modulo 6
Il valore etico dello sport
Modulo 7
Pratica di sport di squadra: pallavolo-basket-calcio a 5-volano-tennis-tennis tavolotamburello
ore 18
Modulo 8
Apparato locomotore: sistema muscolare e consumo energetico, muscoli agonisti e
antagonisti, meccanica del movimento, la fatica muscolare ore 4
Modulo 9
Sistema nervoso: movimenti volontari e automatici, effetti dell’attività motoria sul sistema
nervoso
ore 4
Modulo 10
L’apparato cardio-circolatorio e l’apparato respiratorio ore 4
METODI
Metodo misto: globale e analitico.
MEZZI
Palestra, piccoli e grandi attrezzi,supporti informatici,testo
TEMPI
2 ore settimanali
CRITERI DI VALUTAZIONE
Analisi della situazione di partenza.
Valutazione degli obiettivi raggiunti.
Valutazione dell’impegno e partecipazione.
Valutazione dei progetti motori, autonomi e finalizzati.
Autovalutazione.
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove pratiche in relazione ai moduli svolti.
Simulazione terza prova
La Docente:
53
ALLEGATI B
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 12-12-2013
Tipologia B
Quesiti a risposta breve (max 10 righe).
54
DISCIPLINE : Inglese – Latino- Storia dell’Arte- Storia - Matematica
INGLESE
1. What justifies the label of pessimism usually attached to Thomas Hardy’s works?
2 .“Don’t squander the gold of your days, listening to the tedious, trying to improve the hopeless
failure, or giving away your life to the ignorant, the common, and the vulgar. These are the sickly
aims, the false ideals of our age”. What ideals does the speaker refer to, and what does he advocate?
LATINO
1.Definisci il significato dell’espressione oraziana “aurea mediocritas”.
2.illustra le caratteristiche della figura femminile nella poesia elegiaca latina.
STORIA DELL’ARTE
1 Nell’arte del Rinascimento “imitare l’antico” può significare ………
2.Pensando all’arte del Masaccio, evidenziane alcuni degli aspetti che più si legano alla rivoluzione
culturale del Quattrocento.
STORIA
1.Esponi la dottrina dell’”amalgama” di Metternich, mostrando come essa rappresenti il cuore
dell’età della Restaurazione, della quale sintetizza tutte le contraddizioni. Soffermati anche sugli
effetti che essa produce sugli insorgenti anti rivoluzionari.
2.I contenuti del Trattato di Nagakawa.
MATEMATICA
1.Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo, determina i parametri a e
b affinchè la seguente funzione sia continua in tutto R
,x  0
cos x  a
 x
f ( x)  3  x  3a  3b 0  x  1
 x 2  bx  a  1 x  1

2.Calcola gli asintoti della seguente funzione :
y
2x 2  2x  3
x2
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - 14 .05..2014
Tipologia B
Quesiti a risposta breve (max 10 righe).
55
DISCIPLINE : Inglese – Storia - Latino- Scienze motorie- Matematica
Inglese
1.Comment on the sentence: “BIG BROTHER IS WATCHING YOU”, bearing in mind the political and social
implications of Orwell’s pessimistic vision of the world in the near future.
2.What makes Beckett's play "Waiting for Godot" such an unusual play?
Scienze Motorie
1.I movimenti volontari e involontari
2.Cellula nervosa e trasmissione dell'impulso nervoso
Latino
1 Nel prologo del “ De vita et moribus Iulii Agricola” Tacito afferma con sollievo : Nunc demum redit animus
In quali circostanze e in quale anno lo storico compose l’opera? Quale fatto politico-istituzionale lo indusse
a ritenere che si avviava un beatissimum saeculum ?
2. Quali sono i tipi umani e i costumi della società romana contro cui si esercita la satira di Giovenale?
Matematica
Data la funzione
x
f ( x) 
2

1
x3
2
1. Studiarne le eventuali simmetrie, le eventuali intersezioni con gli assi cartesiani, il segno e gli
asintoti.
2. Determinare i punti stazionari , la crescenza e decrescenza e rappresentarne il grafico.
Storia
1. Chiarisci il concetto di deriva tecnocratica e il ruolo da essa avuto negli eventi che portarono alla grande
Guerra e le conseguenze politico-sociali all’interno dei singoli stati.
2. Chiarisci la genesi del doppio potere e l’importanza de rivestì nei Soviet durante la Rivoluzione
Bolscevica.
56