MATERNITÀ E CONGEDI

MANAGERITALIA
MATERNITÀ E CONGEDI
Stabilità del posto di lavoro e tranquillità economica per la lavoratrice.
Tutele anche per il padre
Mariella Colavito
a tutela della maternità e
L
introdotto la facoltà di distribuire i
do obbligatorio e due facoltativi da
della paternità prevista dal
cinque mesi in modo più flessibile:
godere entro cinque mesi dalla na-
nostro ordinamento si inseri-
la lavoratrice potrà rimanere in ser-
scita del figlio, retribuiti con un’in-
sce in un più ampio contesto di ga-
vizio fino a un mese prima della da-
dennità a carico dell’Inps pari al
ranzie finalizzate a salvaguardare il
ta presunta del parto e astenersi nei
100% della retribuzione. Il giorno di
ruolo fondamentale svolto dalla fa-
quattro mesi successivi, a condizio-
congedo obbligatorio si configura
miglia e riconosciuto dalla Costitu-
ne che uno specialista del Servizio
come un diritto autonomo del padre,
zione. Alla luce di queste esigenze,
sanitario nazionale attesti l’assenza
fruibile in aggiunta al congedo di
la riforma dei congedi parentali1 ha
di pericolo per la madre e il nasci-
maternità goduto dalla madre (e
dettato norme che assicurano la sta-
turo. Lo stesso vale per il parto pre-
anche qualora la stessa non ne ab-
bilità del posto di lavoro e una certa
maturo: i giorni non goduti prima
bia diritto). I due giorni di congedo
tranquillità economica alla lavora-
del parto si sommano al periodo
facoltativo, invece, possono essere
trice, estendendo per alcuni aspetti
successivo. Il padre potrà usufruire
goduti a patto che la madre rinunci
questa tutela anche al padre.
del congedo di paternità solo qua-
ad altrettanti giorni del proprio con-
Le lavoratrici gestanti hanno il dirit-
lora vi sia infermità, decesso o ab-
gedo di maternità.
to a permessi retribuiti per effettuare
bandono della madre, oppure qua-
visite mediche specialistiche, esami
lora sia affidatario esclusivo.
prenatali o accertamenti clinici, nel
70
Congedi parentali
Su richiesta esplicita del dipendente,
caso in cui questi debbano essere
La retribuzione
il datore di lavoro dovrà inoltre con-
eseguiti durante le ore lavorative.
Per i dipendenti del terziario, dei tra-
cedere un periodo ulteriore di asten-
sporti e del settore turismo durante il
sione a ciascun genitore nei primi ot-
Il congedo di maternità
congedo di maternità il datore di la-
to anni di vita del bambino: i cosid-
La legge individua un periodo du-
voro integra l’indennità Inps fino al
detti congedi parentali. Si tratta di
rante il quale la lavoratrice è obbli-
raggiungimento del 100% della retri-
sei mesi, continuativi o frazionati al-
gata ad astenersi da qualsiasi atti-
buzione2. Il contratto dei trasporti, in-
la madre, più sei mesi, continuativi
vità lavorativa, percependo quasi
vece, prevede l’erogazione del 100%
o frazionati al padre, purché la som-
per intero la retribuzione: il conge-
della retribuzione per i primi quattro
ma dei due periodi non superi glo-
do di maternità. È infatti vietato adi-
mesi e dell’80% per il quinto.
balmente i dieci mesi. Se il padre si
bire al lavoro le donne durante i
La legge 92 del 28 luglio 2012 (leg-
astiene per un periodo non inferiore
due mesi che precedono la data
ge Fornero) ha introdotto, a decorre-
a tre mesi, il limite massimo a lui
presunta del parto, per il periodo in-
re dal 1° gennaio 2013, un’importan-
spettante sale a sette mesi e il limite
tercorrente tra questa data e quel-
te novità a sostegno della genitoria-
complessivo a 11 mesi. Qualora il
la effettiva del parto e nei tre mesi
lità. Da tale data, infatti, i padri po-
genitore sia uno solo, gli spetteranno
successivi. La riforma del 2000 ha
tranno fruire di un giorno di conge-
dieci mesi.
GIUGNO 2014
Si ricorda che il padre potrà usufrui-
rici, ad accogliere le richieste delle la-
tesi è indispensabile un certificato di
re del congedo parentale anche du-
voratrici di trasformazione tempora-
malattia rilasciato da uno specialista
rante i mesi di astensione obbligato-
nea del rapporto di lavoro, da tem-
del Servizio sanitario nazionale (o con
ria della madre.
po pieno a tempo parziale.
esso convenzionato). In nessun caso
In caso di parto gemellare, i periodi
Tutte le lavoratrici, inoltre, fino al
sono ammessi controlli sull’effettivo
di congedo parentale spettanti si
compimento del primo anno di età
stato di malattia del bambino da par-
moltiplicano in relazione al numero
del bambino hanno diritto a due ore
te dell’Inps o del datore di lavoro. Al
nati3.
di riposo giornaliero (anche cumula-
rientro dai periodi di astensione obbli-
Per quanto riguarda il trattamento
bili) se l’orario di lavoro supera le sei
gatoria e facoltativa, il lavoratore, fi-
economico, il genitore in astensione
ore giornaliere; un’ora, se l’orario di
no al primo anno d’età del bambino,
facoltativa avrà diritto a un’indenni-
lavoro è inferiore a sei ore. Questi pe-
dovrà essere assegnato alla stessa
tà pari al 30% della retribuzione glo-
riodi di riposo devono essere consi-
unità produttiva dove era occupato
bale fino ai tre anni del bambino e
derati ore lavorative a tutti gli effetti
al momento della richiesta di asten-
per un periodo massimo, complessi-
e comportano la possibilità per la
sione o in altra ubicata nello stesso co-
vo tra i genitori, di sei mesi. Dai tre agli
madre di uscire dall’azienda. Il pa-
mune e gli dovranno essere assegna-
otto anni di età, e comunque per la
dre potrà godere di questi permessi
te le ultime mansioni svolte o mansio-
parte di congedo eccedente i sei me-
nel caso in cui sia affidatario esclusi-
ni equivalenti. La legge, inoltre,
si, l’indennità spetterà solo se il reddi-
vo del figlio, in alternativa alla ma-
escluse alcune ipotesi tassative, ga-
to individuale è inferiore a 2,5 volte il
dre che non se ne avvalga, nel ca-
rantisce la conservazione del posto di
trattamento minimo di pensione.
so in cui la madre non sia lavoratri-
lavoro vietando, a pena di nullità, il
ce dipendente, in caso di suo deces-
licenziamento della madre, dall’inizio
so o grave infermità.
della gestazione fino al compimento
dei bambini
Congedi parentali a ore
Di recente
introduzione4
è la possibi-
di un anno di età del bambino. In ca-
lità di fruire dei congedi parentali an-
Permessi non retribuiti
so di fruizione del congedo di paterni-
che a ore, purché i contratti collettivi
Entrambi i genitori, alternativamente
tà, il divieto di licenziamento si appli-
di settore stabiliscano le modalità di
tra loro, possono godere di permessi
cherà anche al padre.
fruizione e i criteri di calcolo della ba-
non retribuiti per la malattia del figlio.
se oraria. Per permettere l’assistenza
La possibilità di assentarsi per tutta la
del bambino fino al compimento del
durata della malattia vale fino al
terzo anno d’età, i contratti collettivi
compimento del terzo anno del bam-
del terziario e del turismo5 obbligano
bino. Per i figli di età compresa tra i
il datore di lavoro, pur in considera-
tre e gli otto anni il diritto a fruire dei
zione della fungibilità dei lavoratori
permessi è ridotto a cinque giorni la-
interessati e con precisi limiti nume-
vorativi all’anno. In entrambe le ipo-
1
2
3
4
5
Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (TU in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità).
Art. 185 ccnl 18 luglio 2008 per i dipendenti del terziario; art. 8 Sezione
speciale prima, ccnl 26 gennaio 2011 per il settore trasporto e spedizione merci; art. 179 ccnl 20 febbraio 2010 per i dipendenti del settore turismo (Confcommercio).
Messaggio Inps n. 569/2001.
Legge 228 del 24 dicembre 2012.
Art. 90 ccnl 18 luglio 2008 per i dipendenti del terziario; art. 183 ccnl 20
febbraio 2010 per i dipendenti del settore turismo (Confcommercio).
GIUGNO 2014
71