5 BL doc 15 maggio 2014

ANNO SCOLASTICO 2013/14
ESAME DI STATO
CLASSE 5 B indirizzo LINGUISTICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IL 12 MAGGIO 2014
AFFISSO ALL’ALBO IL 15 MAGGIO 2014
INDICE
1. COMPONENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE
1. la continuità nel quinquennio
2. STORIA DELLA CLASSE
2. Progetti e attività parascolastiche
3. PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA
1. gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi
2. gli obiettivi formativi
3. gli obiettivi cognitivi
4. STRUMENTI di VERIFICA
5. ORGANIZZAZIONE E MODALITA’ di LAVORO
6. LA VALUTAZIONE:
1. criteri comuni di valutazione
2. griglia per la valutazione della prima prova
3. griglia per la valutazione della seconda prova
4. griglia per la valutazione della terza prova
7. I PROGRAMMI DISCIPLINARI
1. Italiano
2. Latino
3. Lingua Inglese
4. Lingua Francese
5. Lingua Spagnola
6. Storia
7. Filosofia
8. Matematica
9. Scienze
10. Storia dell'arte
11. Educazione fisica
12. Religione
8. SIMULAZIONI TERZE PROVE
FIRME
2
1. COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia
Italiano
Latino
Lingua inglese
conversazione inglese
Lingua francese
conversazione francese
Lingua spagnola
conversazione spagnola
Storia e Filosofia
Matematica
Scienze
Storia dell’arte
Educazione fisica
Religione
Docente
Prof. Alberto Magnani
Prof.ssa Lorena Anna Sara Baldantoni
Prof.ssa Lucia Losa
Prof. Charles Price
Prof.ssa Bruna Lodigiani
Prof.ssa Muriel Morin
Prof.ssa Giuliana Chiappa
Prof.ssa Maria Rosa Adrià Perez
Prof. Luigi Giulio Papetti
Prof. Daniela Alessandri
Prof.ssa Maria Grazia Perna
Prof. Tarcisio Riva
Prof.ssa Livia Azzini
Prof. Christian Rosso
Il coordinatore di classe è la prof. ssa Livia Azzini
Continuità nel quinquennio
MATERIA
1 ANNO
2 ANNO
3 ANNO
4 ANNO
5 ANNO
ITALIANO
LATINO
INGLESE
MAGNANI
ANTOGNAZZI
LUPARIA
PRICE
ANGIOLINI
MORIN
MAGNANI
VOLTA
LOSA
PRICE
TRANCHIDA
MORIN
ANTOGNAZZI
VOLTA
OLDANI
COLOMBO
RIVA
AZZINI
ROSSO
ALESSANDRI
PANIGONI
RIVA
AZZINI
ROSSO
MAGNANI
MAGNANI
LOSA
PRICE
LODIGIANI
MORIN
CHIAPPA
ARAGON
TONINI
TONINI
ALESSANDRI
PERNA
RIVA
AZZINI
ROSSO
MAGNANI
MAGNANI
LOSA
PRICE
LODIGIANI
MORIN
CHIAPPA
ADRIA-PEREZ
PAPETTI
PAPETTI
ALESSANDRI
PERNA
RIVA
AZZINI
ROSSO
MAGNANI
BALDANTONI
LOSA
PRICE
LODIGIANI
MORIN
CHIAPPA
ADRIA-PEREZ
PAPETTI
PAPETTI
ALESSANDRI
PERNA
RIVA
AZZINI
ROSSO
FRANCESE
SPAGNOLO
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
BIOLOGIA
ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3
2. STORIA DELLA CLASSE
La classe è attualmente composta da 18 studenti di cui 15 femmine e 3 maschi.
Il primo anno era composta da 28 studenti ma dopo il biennio venivano a mancare 4
elementi che per riorientamento si sono rivolti ad altri indirizzi di studio.
Nel quinquennio sono risultati non promossi 2 studenti il primo anno, 2 al secondo
anno, uno al terzo e uno al quarto anno.
Il terzo anno si sono manifestati problemi di salute per 2 ragazzi e tante energie sono
state profuse dal consiglio di classe. Le preoccupazioni non si sono risolte ma le
famiglie hanno preso coscienza che le problematiche andavano ben oltre il disagio
scolastico e riguardavano il benessere quotidiano.
Tutti i ragazzi si sono sempre adoperati per comprendere e aiutare i compagni ma
tutti abbiamo solo potuto prendere atto dell’impossibilità di risolvere quello che non è
stato solo un disagio.
La classe in tutte le sue componenti ne è uscita sconfitta.
Il percorso didattico è poi continuato poi in modo sereno ma non ha mai brillato per
iniziative di gruppo e coinvolgimenti trainanti. Tutta la classe ha lavorato con
costanza. Le differenze dei risultati sono legate all’impegno individuale e o alle
singole capacità.
Alcuni studenti hanno fatto scelte forti dimostrando grande personalità: uno studente
ha scelto di frequentare il quarto anno negli Stati Uniti.
Una studentessa, sempre durante il quarto anno ha affrontato e superato il test di
ammissione al Politecnico per ingegneria meccanica.
Questo mette in mostra la sua tenacia nel perseguire un obiettivo apparentemente così
distante dal percorso di studi intrapreso nella scuola secondaria.
Una studentessa ha superato il test di ammissione all’Università Bocconi: economia e
management per arte cultura e comunicazione.
4
Per il reinserimento dell’alunno che è stato in America si è definito un percorso
didattico individualizzato nelle materie non svolte all’estero. Tale percorso è stato
concordato prima della partenza e nel mese di giugno, al suo ritorno, si è reinserito
seguendo i corsi di recupero previsti dalla scuola per il saldo dei debiti.
Si è poi concluso con un momento di valutazione svoltosi alla presenza di tutto il
consiglio di classe con l’assegnazione del massimo credito scolastico.
Ci sono altre individualità che spiccano ma purtroppo non sono riuscite a dare
un’impronta trainante alla classe perché i loro interessi erano particolari e con poca
possibilità di ricaduta sulla classe (musica, sport).
Uno studente è stato rappresentante d’istituto durante il quarto anno ed è stato
promotore della prima Notte bianca al Liceo, manifestazione che ha visto la
partecipazione totale della scuola con apertura al territorio.
Sono stati effettuati stage linguistici all’estero: in terza in Francia, in quarta in
Spagna.
Quattro studenti hanno effettuato uno scambio di un mese a Digione.
Come momento comunitario l’uscita didattica svoltasi nel mese di marzo nella città
di Londra ha mostrato i risvolti migliori di ogni allievo. Si sono distinti per
puntualità, correttezza, senso civico e rispetto delle regole. Inoltre hanno proprio
brillato le capacità organizzative in quanto tutti, a turno, hanno esposto ai compagni
degli approfondimenti personali in merito alla città, ai musei e alle opere viste.
Un buon numero di studenti ha conseguito la certificazione FCE,due studenti stanno
seguendo il corso CAE e uno al corso CPE.
Il tipo di corso di studi affrontato nel quinquennio termina con questa classe. Infatti
questi studenti sono gli ultimi ad aver seguito un curricolo di 6 ore giornaliere per 6
giorni la settimana. Questo carico di lavoro è stato un fardello notevole come
impegno di orario scolastico.
5
PROGETTI ED ATTIVITA’ PARASCOLASTICHE
Nel quinquennio la classe ha aderito alle seguenti attività:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Progetto storia della musica
Progetto Piccolo Teatro
Progetto Cineforum
Progetto educazione alla salute
Progetto sportivo d’Istituto
Gara ginnastica aerobica
Torneo pallavolo d’Istituto
Uscita a carattere sportivo Forum di Assago
Rappresentazione teatrale LULE
Rappresentazione teatrale Lorca
Stage linguistico a Nizza
Stage linguistico a Madrid
Stage linguistico a Digione
Viaggio d’istruzione a Londra
Certificazioni linguistiche
6
3. PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA
1. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI
L’indirizzo linguistico, che rientra in un corso di studi previsto dalla C.M. 27,
presenta una configurazione liceale indirizzata ad una formazione di carattere
generale, particolarmente connotata in direzione umanistica e linguistica.
Accanto alle tre aree disciplinari presenti, ovvero:
• l’area disciplinare linguistica, letteraria ed espressiva che comprende gli
insegnamenti di Italiano, Latino, tre lingue straniere;
• l’area disciplinare storico-filosofica che comprende Storia, Storia dell’Arte,
Filosofia e Religione;
• l’area disciplinare scientifica che comprende gli insegnamenti di Matematica e
Scienze;
vi è naturalmente l’Educazione Fisica con i suoi obiettivi specifici.
Gli obiettivi generali che l’istituto ha fatto propri sono quelli previsti dal Piano
dell’Offerta Formativa della scuola.
Essi mirano a favorire:
• l’educazione ai valori della convivenza civile e democratica,
• lo sviluppo di una formazione che comprenda il valore dell’interculturalità e,
quindi,
del rispetto dell’altro,
• lo sviluppo del senso storico legato all’acquisizione di una sempre maggiore
consapevolezza della propria identità, anche collettiva.
• la padronanza dei codici e delle procedure per l’interpretazione della natura e
per operare su di essa nel rispetto di ogni forma di vita e dell’ambiente nel suo
complesso.
7
2.OBIETTIVI FORMATIVI
1. Sviluppare la capacità di individuare i propri punti di forza e di debolezza, onde
poter meglio sviluppare le proprie doti ed integrare le proprie lacune
Lo studente sa:
1.1 Essere serenamente critico nei confronti del proprio comportamento e degli stati
d’animo che lo determinano.
1.2 Confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della
propria formazione umana e culturale.
2. Consolidare la propria capacità di agire in modo responsabile e autonomo
Lo studente sa:
2.1 Partecipare responsabilmente alle attività scolastiche
2.2 Mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi
momenti della vita scolastica, in classe e durante la partecipazione ad attività
extracurricolari quali: spettacoli, gite, viaggi di istruzione, scambi ecc.
3. Sviluppare un’attitudine alla collaborazione reciproca ed alla solidarietà nel
rispetto delle personalità dei singoli
Lo studente sa:
3.1 Ascoltare e comprendere i bisogni altrui accettando le differenze di carattere e
personalità
3.2 Essere criticamente solidale nei confronti dei compagni e corretto nella
collaborazione coi docenti
3.3 Rispettare le norme fondamentali del vivere associato anche al di fuori della vita
scolastica
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
1. Acquisire la capacità di orientamento in diversi contesti sociali e professionali
Lo studente sa:
1.1 Progettare un proprio percorso di orientamento acquisendo una più adeguata
conoscenza di sé e delle proprie capacità, utilizzando tutte le proprie competenze,
rispondendo alle sollecitazioni dei docenti, partecipando alle attività di orientamento
post-diploma con responsabilità e senso critico.
1.2 Progettare un proprio percorso di vita adulta sia proponendosi la scelta
universitaria , sia realizzando la necessaria conoscenza delle richieste del mondo del
lavoro.
8
3. OBIETTIVI COGNITIVI
1.Potenziare la capacità di osservazione del reale (“Imparare a imparare”)
Lo studente sa:
1.1 Interrogarsi sugli eventi e sulle loro dinamiche
1.2 Individuare dati pertinenti per descrivere situazioni
1.3 incrementare le proprie conoscenze, anche in relazione all’attualità.
2. Sviluppare le capacità di comprensione e di esposizione
Lo studente sa:
2.1 Comprendere messaggi di genere diverso decodificando i relativi linguaggi
specifici e applicando le competenze acquisite
2.2 Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti e stati d’animo utilizzando
linguaggi diversi e pertinenti alla situazione comunicativa
2.3 Selezionare dati e informazioni per riutilizzarli in modo consapevole
2.4 Argomentare con sempre maggiore complessità e coerenza sia nell’espressione
scritta che in quella orale.
3. Sviluppare la capacità di giudizio critico
Lo studente sa:
3.1 Accedere in modo autonomo alle varie fonti e modalità di informazione
3.2 Acquisire e interpretare l’informazione nella sua complessità
3.3 Valutare attendibilità ed utilità delle informazioni, distinguendo fatti e opinioni.
4.Sviluppare la capacità di astrazione e concettualizzazione
Lo studente sa:
4.1 Catalogare, ordinare e valutare i dati
4.2 Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi
4.3 Utilizzare le fonti e le risorse adeguate per risolvere i problemi
4.4 Proporre soluzioni diverse utilizzando, a seconda del tipo di problemi,
competenze, contenuti e metodi delle diverse discipline
4.5 Utilizzare piani di analisi diversi (locale/globale, macroscopico/microscopico).
5. Sviluppare le capacità di intervenire sui contenuti per operare adeguati
collegamenti interdisciplinari
Lo studente sa:
5.1 Individuare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi
5.2 Individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze
5.3 Individuare rapporti di causa-effetto e nessi di natura probabilistica
5.4 Rielaborare il materiale di indagine proponendo argomentazioni personali corrette
e coerenti.
9
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
1. Trasferire la propria capacità di apprendere in contesti extrascolastici
Lo studente sa:
1.1 Organizzare il proprio apprendimento in funzione delle richieste della scuola, del
tempo disponibile, degli impegni assunti e delle proprie strategie di studio
1.2 Utilizzare le proprie competenze di apprendimento acquisite a scuola in diversi
contesti e in diversi momenti della vita adulta
2. Mantenere e incrementare curiosità, interesse e vivacità intellettuale
Lo studente sa:
2.1 Vivere consapevolmente diverse esperienze culturali (letture, concerti, film,
viaggi, visite a mostre o musei ecc.)
2.2 Ricercare nuove e diverse occasioni di apprendimento
2.3 Interrogarsi e confrontarsi con altre realtà (studenti stranieri, docenti, tecnologie,
opere letterarie ecc.)
2.4 Arricchire il lavoro scolastico trasferendo in esso stimoli ed esperienze maturati
in altri ambiti
2.5 Educarsi costantemente al bello.
10
4. STRUMENTI DI VERIFICA
Secondo quanto previsto dal Collegio Docenti le interrogazioni e, ove previste, le
prove scritte, sono state la modalità basilare dell’attività di valutazione. In ogni
materia si sono aggiunti altri strumenti di verifica specificamente individuati in
considerazione della differenza di oggetti e metodi di ciascuna disciplina.
I test oggettivi, frequentemente utilizzati, hanno contribuito a individuare un punto di
vista unitario sulla classe, statisticamente attendibile anche come indicatore dei
complessivi processi di apprendimento. Va però rilevata la complementarietà di tale
strumento di valutazione con gli altri previsti; non si è mai inteso attribuirgli un
carattere sostitutivo di un’osservazione più dialogica e più analitica come il classico
colloquio, gli esercizi, le relazioni e i questionari. Si è praticata anche la valutazione
di simulazioni di situazioni reali o di prove d’esame.
VERIFICA DEGLI STANDARD MINIMI
Secondo il Consiglio di Classe, in ciascuna disciplina l’alunno ha raggiunto gli
standard minimi quando:
• conosce i concetti e gli enunciati di base della disciplina, li sa esporre, li descrive in
modo semplice anche se non sempre rigoroso
• coglie il senso essenziale dell’informazione che riespone attraverso un linguaggio
semplice
• applica gli strumenti e le metodologie proprie della disciplina correttamente in
situazioni note e produce elaborati in modo semplice, ma corretto.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Per il recupero dei debiti formativi emersi nella prima parte dell’anno sono state
attivate forme di recupero in itinere o sportelli “help”.
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5. ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ’ DI LAVORO
ORGANIZZAZIONE
L’organizzazione del lavoro di ciascun docente ha, nel corso del triennio, tenuto
conto degli obiettivi formativi fissati in precedenza e si è articolata nei seguenti punti
di riferimento:
• le scelte metodologiche e di contenuto sono state comunicate agli
studenti, allo scopo di farli partecipare attivamente al lavoro
scolastico;
• agli studenti sono stati resi noti i criteri di valutazione, anche in
riferimento alle singole prove;
• è stato concordato all'interno del consiglio di classe e con gli allievi
un ritmo di lavoro che consenta una adeguata preparazione in tutte
le discipline.
MODALITÀ DI LAVORO
Le modalità di lavoro utilizzate dal Consiglio di Classe sono state varie.
La lezione frontale, inevitabilmente, è stata attuata in tutte le materie, ma si è
cercato di arricchire la strumentazione didattica con lezioni partecipate e discussioni.
Nell’ambito delle lingue straniere e delle materie scientifiche è stato possibile inserire
modalità di insegnamento-apprendimento più attive come il lavoro di gruppo e le
simulazioni.
12
6. LA VALUTAZIONE
CRITERI COMUNI
Ferma restando la specificità di ogni disciplina, i criteri di valutazione comuni
vengono individuati nel raggiungimento delle seguenti competenze/abilità:
• l’acquisizione dei contenuti, dei termini e dei procedimenti
• la capacità di comprendere, tradurre, interpretare ed estrapolare
• la capacità di analisi, di sintesi e di elaborazione personale
• l’uso delle conoscenze e delle tecniche acquisite per la risoluzione dei problemi in
contesti noti e nuovi.
La valutazione globale è riferita sia al raggiungimento delle conoscenze, competenze
e abilità fissate negli obiettivi, sia al percorso individuale dello studente, in termini di
progresso, impegno, partecipazione e interesse
Vengono di seguito riportate le griglie di valutazione utilizzate.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
INDICATORI
COMPRENSIONE
ANALISI
INTERPRETAZIONE
COMPLESSIVA E
APPROFONDIMENTI
COMPETENZA LINGUISTICA
COMPETENZA COMUNICATIVA
DESCRITTORE
PUNTI
1.
2.
3.
4.
Sicura, efficace, approfondita
Completa e corretta
Essenziale e complessivamente corretta
Parziale con imprecisioni
5. Nulla o con molte inesattezze
3
2,5
2
1,5
1
5. Completa e rigorosa
3
2,5
2
1,5
1
6. Corretta e abbastanza approfondita
6. Essenziale e complessivamente corretta
7. Parziale e/o superficiale
9. Frammentaria e/o scorretta
3
2,5
2
1,5
1
10. Articolata e originale
11. Corretta, con qualche riflessione critica
12. Adeguata
12. Essenziale e/o superficiale
13. Frammentaria e/o scorretta
3
1. Lessico ricco ed efficace. Forma accurata e fluida
2,5
2. Lessico vario. Forma corretta
3. Lessico adeguato. Forma corretta, pur in presenza
lievi errori e/o improprietà
à
4. Lessico povero. Forma non sempre corretta
5. Lessico inadeguato. Forma gravemente scorretta.
2
1. Argomentazione coerente, coesa e rigorosa
2. Argomentazione coerente e ordinata
3
2,5
2
1,5
1
1,5
1
3. Argomentazione chiara e scorrevole
4. Argomentazione debole, limitata e frammentaria
5. Argomentazione oscura e disorganica
14
TIPOLOGIA B: saggio breve
INDICATORI
DESCRITTORE
PUNTI
25. Ampia e approfondita analisi dei documenti e personale 3,5
ANALISI E RIELABORAZIONE DEI
DOCUMENTI. UTILIZZO DEI DATI
uso dei dati. Tesi e rielaborazione dei documenti molto
valide.
26. Analisi nel complesso corretta e adeguato uso dei dati.
3
Tesi riconoscibile. Rielaborazione abbastanza
personale
27. Analisi adeguata e uso nel complesso pertinente dei
2,5
dati. Tesi coerente. Modesta rielaborazione
personale
27. Analisi superficiale dei documenti e/o uso parziale dei
2
dati. Tesi scontata e/o poco riconoscibile. Limitata
rielaborazione personale
28. Analisi poco adeguata e/o uso improprio dei dati. Tesi 1,5
poco comprensibile e/o contradditoria. Minima
rielaborazione personale
28. Analisi carente e/o scarso uso dei dati. Tesi inesistente.
1
Mancanza di rielaborazione personale.
CONOSCENZE RELATIVE
ALL’ARGOMENTO
ORGANIZZAZIONE DELLA
STRUTTURA DEL TESTO E
ARGOMENTAZIONE
3
2,5
2
1,5
1
29. Ampie ed approfondite
30. Varie e corrette
30. Adeguate
31. Superficiali, generiche, con imprecisioni
32. Inconsistenti
32. Struttura chiara e coerente. Argomentazione articolata 3,5
33. Struttura semplice e nel complesso coerente.
3
Argomentazione abbastanza articolata
34. Struttura ordinata. Argomentazione lineare
2,5
35. Struttura non completamente lineare. Argomentazione 2
incerta
1,5
1
36. Struttura e argomentazione confuse
34. Struttura del tutto disorganica. Argomentazione
inadeguata
Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, proprietà
espressiva
2. Forma corretta e complessiva proprietà lessicale
3
1. Titolo efficace. Testo conforme alla destinazione
2
1.
CORRETTEZZA E PROPRIETA’
LINGUSTICA
2,5
2
3. Forma nel complesso corretta. Adeguata proprietà
à
lessicale
4. Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato 1,5
5. Forma piuttosto trascurata con errori morfosintattici e
1
improprietà lessicali.
editoriale scelta
PERTINENZA DEL TITOLO E
DESTINAZIONE EDITORIALE
2. Titolo pertinente e testo nel complesso adeguato
1
alla destinazione editoriale scelta
3. Titolo non pertinente. Testo non adeguato alla
destinazione editoriale scelta
0,5
15
TIPOLOGIA B: articolo di giornale
INDICATORI
DESCRITTORE
PUNTI
3,5
anche con apporti personali
44. Uso appropriato dei documenti con apporti 3
personali
44. Uso corretto dei documenti con qualche 2,5
apporto personale
2
45. Uso superficiale dei documenti. Apporti
personali limitati
46. Uso parziale dei documenti con qualche
1,5
fraintendimento. Apporti personali sporadici
47. Uso sporadico dei documenti. Nessuna
1
apporto personale
43. Uso originale ed efficace dei documenti,
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
46. Costruzione del testo sicura ed efficace
47. Svolgimento organico e ben strutturato
47. Svolgimento chiaro e coerente
48. Svolgimento a tratti disorganico
3
2,5
2
1,5
48. Svolgimento fortemente disorganico e
confuso
1
49. Efficace rispetto delle regole giornalistiche, 3,5
COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE
MODALITA’ DELLA STRUTTURA
GIORNALISTICA (5 W, lead, riferimento
all’attualità, terza persona)
uso di un linguaggio giornalistico incisivo e
brillante
50. Completo rispetto delle regole giornalistiche. 3
Uso di un valido linguaggio giornalistico
50. Rispetto delle regole giornalistiche, uso 2,5
di un linguaggio giornalistico semplice
51. Parziale rispetto delle regole giornalistiche, 2
uso di un linguaggio poco giornalistico
52. Scarso rispetto delle regole giornalistiche. 1
Linguaggio non giornalistico
Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, 3
proprietà espressiva
2. Forma corretta e complessiva proprietà
2,5
lessicale
3. Forma nel complesso corretta. Adeguata 2
proprietà
à di linguaggio
4. Forma incerta. Lessico povero e non sempre
1,5
adeguato
5. Forma espressiva piuttosto trascurata con
1
errori morfosintattici e improprietà lessicali.
1.
CORRETTEZZA E PROPRIETA’
LINGUSTICA
2
1. Titolo efficace. Testo conforme alla
PERTINENZA DEL TITOLO E
DESTINAZIONE EDITORIALE
destinazione editoriale
2. Titolo pertinente e testo nel complesso
adeguato alla destinazione editoriale
3. Titolo non pertinente. Testo non adeguato
alla destinazione editoriale
1,5
1
16
TIPOLOGIA C: tema di argomento storico
TIPOLOGIA D: tema di ordine generale
INDICATORI
DESCRITTORE
PUNTI
60. L’elaborato sviluppa in modo approfondito, originale ed 3
efficace le richieste della traccia
61. L’elaborato sviluppa in modo completo le richieste
2,5
della traccia
ADERENZA ALLA TRACCIA
61. L’’elaborato sviluppa in modo adeguato le richieste
fondamentali della traccia
62. L’elaborato sviluppa in modo superficiale e/o parziale
2
1,5
le richieste della traccia
63. L’elaborato sviluppa solo in minima parte le richieste
della traccia, presentando anche qualche
fraintendimento
1
64. Numerose e approfondite, sostenute da una esauriente 3
contestualizzazione
CONOSCENZE
65. Varie e personali, sostenute da un’adeguata
SULL’ARGOMENTO E
CONTESTUALIZZAZIONE
65. Essenziali, ma nel complesso corrette, sostenute
2
da una sufficiente contestualizzazione
66. Limitate e/o imprecise
66. Scarse e/o frammentarie, prive di una sufficiente
contestualizzazione
1,5
1
67. Analisi articolata e approfondita, argomentazione
3
coesa e coerente
68. Analisi efficace, argomentazione chiara
68. Analisi nel complesso corretta, sorretta da
2,5
2
ANALISI ED EFFICACIA
DELL’ARGOMENTAZIONE
2,5
contestualizzazione
un’’argomentazione semplice, ma chiara
69. Analisi superficiale, argomentazione non sempre
chiara
70. Analisi frammentaria, argomentazione disorganica e
incoerente
1.
RIELABORAZIONE E
CAPACITA’CRITICHE
1,5
1
3
Ampia e approfondita rielaborazione dei contenuti.
Valida capacità di motivare con riflessioni personali e
originalità
2,5
presenza di riflessioni personali
3. Rielaborazione sufficiente dei contenuti con alcune
2
pertinenti riflessioni personali
4. Rielaborazione superficiale dei contenuti. Scarse
1,5
riflessioni personali
2. Ampia rielaborazione dei contenuti con apprezzabile
5. Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse
1
17
3
1. Lessico ricco e vario, forma fluida e corretta, ottima
proprietà espressiva
CORRETTEZZA E PROPRIETA’
2. Lessico appropriato, forma chiara e corretta, buona
NELL’USO DELLA LINGUA
proprietà espressiva
3. Lessico semplice, forma corretta, pur in presenza
2,5
di lievi errori e improprietà
à. Sufficiente proprietà
à
espressiva
4. Lessico povero e/o impreciso, Forma con qualche
errore
5. Lessico non adeguato. Forma confusa e scorretta
2
1,5
1
18
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Lingua straniera
Comprensione del testo punti 5
punti 4
punti 3
punti 2
punti 1
punti 0
Competenza testuale
e
capacità di sintesi
Rielaborazione
punti 5-4
punti 3
punti 2
comprensione dettagliata
comprensione globale con alcune informazioni di supporto
comprensione globale
alcuni errori di comprensione / comprensione parziale
comprensione frammentaria / numerosi errori di comprensione
mancata comprensione
punti 1
strutturazione del testo in sequenze ordinate
le frasi sono legate in modo elementare
le frasi sono solo parzialmente legate / alcuni connettori sono usati
in modo improprio
numerosi difetti di coesione
punti 5-4
punti 3
punti 2
punti 1
punti 0
rielaborazione personale con inferenze
rielaborazione autonoma
rielaborazione essenziale
rielaborazione limitata
nessuna rielaborazione
…/15
Competenza
morfosintattica
punti 8-7
punti 6-5
punti 4-3
punti 2-1
punti 0
Competenza lessicale
e
funzionale
punti 7-6
punti 5-4
punti 3-2
punti 1
costruzioni sintattiche articolate e corrette
costruzioni sintattiche articolate, ma con qualche errore
costruzione articolata, ma con parecchi errori / semplice, con un
numero limitato di errori
costruzione semplice, con frequenti errori
numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione
varietà e ricchezza lessicale e funzionale
qualche imprecisione
uso di lessico ripetitivo con alcuni errori lessicali / rielaborazione
linguistica limitata
uso di lessico limitato ed errato / nessuna rielaborazione linguistica
(riporta il testo)
…/15
PRODUZIONE :
Esposizione
punti 8/7
punti 6/4
punti 3/2
punti 1
punti 0
esposizione argomentata, originale, con valutazioni personali
esposizione argomentata, in autonomia
presentazione acritica
presentazione con mancanza di nessi logici
presenza di passaggi non sensati o non comprensibili
Composizione
punti 7/6
punti 5/4
punti 3
punti 2
punti 1
punti 0
contenuto ricco, approfondito, personale e trasversale
contenuto preciso e coeso
contenuto essenziale e coerente
contenuto ripetitivo / banale / superficiale
contenuto limitato
contenuto non pertinente
.
Il totale dei punti deve essere diviso per 3
…/15
Punteggio complessivo
__________
19
LINGUA STANIERA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
QUESITI
1
2
3
Pertinenza con la
domanda
Conoscenze
Competenze
linguistiche
Punti 3
Completa
Punti 2
Prevalente
Punti1
Parziale
Punti 0
No
Punti 4
Corrette ed approfondite
Punti 3
Punti 2
Corrette con qualche generalizzazione /
divagazione poco significativa
Essenziali e/o con numerose imprecisioni
Punti 1
Scorrette e/o limitate
Punti 4
Elaborato corretto
Punti 3
Con isolati errori
Punti 2
Con frequenti errori
Punti 1
Con errori che compromettono la comunicazione
Capacità di sintesi Punti 4
e di esposizione
Punti 3
Punti 2
Punti 1
Buona – con esposizione chiara e personale
Adeguata –le informazioni vengono esposte in
modo chiaro
Sufficiente: le informazioni essenziali sono
esposte in modo globalmente chiaro
Insufficiente: con mancanza di alcuni nessi logici
____________
Punteggio complessivo
____________
Il totale dei punti viene espresso in quindicesimi.
20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Alunno/a
DESCRITTORE
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
ABILIT A’
LINGUISTICHE
COLLEGAMENTO
FRA LE
INFORMAZIONI;
APPLICAZIONE
DELLE PROCEDURE;
ANALISI E SINTESI
INDICATORE
MOLTO LACUNOSA
SCORRETTA E INCERTA
PARZIALE
ESSENZIALE
SODDISFACENTE
APPROFONDITA
CARENTI
ABBASTANZA STRUTTURATE
PIENAMENTE ACQUISITE
CARENTE, LIMITATO
INCOMPLETO, INCERTO
PARZIALE
ACCETTABILE
CORRETTA, COMPLETA,
EFFICACE, BEN STRUTTURATA
TOTALE
PUNTEGGIO FINALE
PUNTI
1
2
3
4
5
6
1
2
3
1
2
3
4
5
6
R1
R2
R3
21
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Verifica orale
Alunno/a
DESCRITTORE
CONOSCENZE DEI
CONTENUTI
ABILIT A’
LINGUISTICHE
COLLEGAMENTO
FRA LE
INFORMAZIONI;
APPLICAZIONE
DELLE PROCEDURE;
ANALISI E SINTESI
INDICATORE
MOLTO LACUNOSA
SCORRETTA E INCERTA
PARZIALE
ESSENZIALE
SODDISFACENTE
APPROFONDITA
CARENTI
ABBASTANZA STRUTTURATE
PIENAMENTE ACQUISITE
CARENTE, LIMITATO
INCOMPLETO, INCERTO
PARZIALE
ACCETTABILE
CORRETTA, COMPLETA,
EFFICACE, BEN
STRUTTURATA
TOTALE
PUNTEGGIO FINALE
PUNTI
1
2
3
4
5
6
1
2
3
1
2
3
4
5
6
R1
R2
R3
R4
22
7. PROGRAMMI
PROGRAMMA DI ITALIANO
LA LETTERATURA NEI PRIMI DECENNI DOPO L’UNITA’ D’ITALIA
La Scapigliatura. L’influsso del Positivismo. Naturalismo e Verismo.
Giovanni Verga. La carriera letteraria e l’adesione al Verismo. La tecnica narrativa di Verga: L’inizio
dei Malavoglia, pag. 261. La <<morale dell’ostrica>>.
Giosue Carducci. Il recupero del classicismo. Il <<poeta-vate>>. L’aspirazione a una vita energica.
Il ripiegamento interiore. <<Pianto antico>>, p. 246.
IL DECADENTISMO COME ESTETISMO E COME SIMBOLISMO
Gabriele D’Annunzio. L’opera giovanile e l’influsso di Carducci. Da Il Piacere: <<La vita come opera
d’arte>>, p. 444. Il Superomismo. Il panismo. <<Nella belletta>>, p. 486. <<La pioggia nel
pineto>>, p. 439. Il “periodo del Notturno”.
Giovanni Pascoli. La “poetica del fanciullino”. <<Lavandare>>, p. 391. <<Temporale>>, p. 392.
<<L’assiuolo>>, p. 376. <<Il gelsomino notturno>>, p. 407. <<La mia sera>>, p. 405.
IL DECADENTISMO COME ESPRESSIONE DELLA CRISI DELL’UOMO MODERNO
I Crepuscolari. Sergio Corazzini, <<Il fanciullo che piange>>, p. 102. I Vociani. Domenico Campana
<<L’invetriata>>, p. 126. Il Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti e il suo Manifesto. <<Correzione
di bozze + desideri di velocià>>, p. 111.
Italo Svevo. I primi romanzi. L’incontro con Joyce e l’interesse verso la psicanalisi. La
scomposizione del personaggio nella Coscienza di Zeno. Prefazione, p. 357. <<La vita è inquinata
alle radici>>, p. 357.
Luigi Pirandello. Il contrasto vita/forma. L’esclusa. Il fu Mattia Pascal. La dissoluzione del
personaggio in Uno, nessuno e centomila.
IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE
Il “ritorno all’ordine”. La politica culturale del fascismo. Nascita e sviluppo del cinema.
Giuseppe Ungaretti. La “scarnificazione del verso”. <<Pellegrinaggio>>, p. 388. <<Nostalgia>>, p.
400. Il recupero della tradizione. <<L’isola>>, p. 403.
Eugenio Montale. <<Non chiederci la parola>>, p. 437. <<Il male di vivere>>, p. 445. <<Forse un
mattino andando>>, p. 446. << Non recidere forbice quel volto>>.
L’influsso di Ungaretti e Montale sull’Ermetismo. Gli ermetici.
Salvatore Quasimodo, <<Dormono selve>>, p. 146.
IL SECONDO DOPOGUERRA
Il Neorealismo. Italo Calvino e la “sfida al labirinto”. Approssimazioni sul presente.
Divina Commedia, Paradiso, Canti I, III, XI, XXXIII.
Lettura di almeno un testo fra: I Malavoglia, Mastro don Gesualdo, La coscienza di Zeno, Il Fu
Mattia Pascal, un romanzo di Calvino, Se questo è un uomo, Il quartiere.
Anno scolastico 2013/2014
23
Classe 5° B linguistico
Liceo Classico Statale “Salvatore Quasimodo”
Materia: Latino
Docente prof.ssa Lorena Anna Sara Baldantoni
Obiettivi specifici della disciplina
Inserire un autore e un genere letterario in un adeguato contesto artistico e storico.
Esprimersi con un lessico disciplinare adeguato.
Leggere alcuni classici della letteratura latina coglierne gli aspetti formali e culturali portanti.
Riconoscere i legami di interconnessione tra il pensiero di uno scrittore e le sue scelte artistiche
Effettuare semplici collegamenti interdisciplinari
Confrontarsi con semplici contributi critici.
Distribuzione dei contenuti nei moduli e nei percorsi formativi
Programma svolto
La prima età imperiale
I principi giulio claudi e gli intellettuali
La politica culturale di Nerone e l’opposizione di matrice stoica
Le nuove tendenze stilistiche
Conroversiae e suasoriae: un nuovo genere letterario
Seneca
Dati biografici
I Dialogi
Le caratteristiche
I dilaoghi trattati
L e epistole a Lucilio
Le caratteristiche
I contenuti
Lo stile della prosa senecana
L’apokolocyntosis: la speranza di tempi nuovi
Il teatro un messaggio etico – pedagogico
Le trafedie: i contenuti
Le caratteristiche
appunti in classe
pag.243
pag.246
pag.247
appunti in classe
pag.283
pag.284
pag. 284
pag. 286
pag.289
pag.289
pag.116
pag.292
pag.297
appunti in classe
pag.294
pag.295
Lettura dei seguenti testi in traduzione
Quanta inquietudine negli uomini (de tranquillitate animi 2,6-11;13/15)
Vivere secondo natura (Epistualae ad Lucilium, 41)
Il suicidio di Seneca, Tacito Annales XV,62/64
Dalla Phaedra atto II vv.608/697
24
Lucano
La poesia nell’età neroniana
La vita
La pharsalia o guerra civile
Novità e caratteri del poema
Lo stile
pag.270
pag.261
pag.261
pag.263
pag.265
Lettura in traduzione del testo
L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani (B.C. I;vv.1/32)
I ritratti di Pompeo e di Cesare
Lucano e l’antivirgilio
pag.270
pag.273
pag.275
Petronio
La questione dell’autore del Satyricon
La trama del Satyricon
La questione del genere letterario
Il mondo del Satyricon, il realismo petroniano
pag.354
pag.356
pag.357
pag.359
Lettura in traduzione dei testi:
L’ingresso di Trimalcione
Presentazione dei padroni di casa
La matrona di Efeso
pag.365
pag.369
pag.372
appunti in classe1
Caratteristiche della satira di età imperiale
Persio
La vita
La poetica della satira
I contenuti
Forma e stile
Lettura in traduzione dei testi
Il conosci te stesso satira IV
vv.36/55
La rappresentazione dello studente svogliato
fotocopia
L’età dei Flavi e il ritorno al classicismo
La vita culturale
1
pag.265
pag.265
pag.267
pag.269
fotocopia
satira III
pag.382l
Cfr. SPQR, de bernardi sorci, volu.3
25
La produzione letteraria
pag.384
Marziale: il poeta della vita quotidiana
Dati biografici e cronologia delle opere
La poetica
Le prime raccolte
Precedenti letterari e tecnica compositiva
I temi e lo stile
pag.393
pag.393
pag.394
pag.395
pag.396
Lettura degli epigrammi in traduzione:
Che vergogna Basso
Medico o becchino
Obiettivo primario piacere al lettore
La scelta dell’epigramma
Sono famoso
Il timido oratore
Ad un sofistificatore
L’innamorato di Maronilla
Per la piccola Erotion
fotocopia
fotocopia
pag.399
pag.400
fotocopia
fotocopia
fotocopia
pag.322
pag.405
Il principato illuminato e il breve regno di Nerva
Il principato di Traiano e il ritorno alla libertas
Gli intellettuali e la felicitas temporum
La formazione degli intellettuali e la letteratura dell’età di Traiano
pag.434
pag.435
pag.437
Tacito
la vita
L’agricola
Le Historiae, un’indagine sul principato dei Flavii
Le opere storiche
Le Historiae
Gli Annales
La concezione storiografica di Tacito
pag.476
La lingua e lo stile
Lettura in traduzione dei seguenti testi:
L’incendio di Roma
Il ritorno di Nerone nella capitale in fiamme
La costruzione della domus aurea
Nerone decide il matricidio
Uccisione di Agrippina
Ritratto di Sabina Poppea
pag.468
pag.468
pag.435
pag.473
pag.474
pag.474
pag.479
pag.497
pag.498
pag.499
fotocopia
fotocopia
fotocopia
26
Giovenale, il fustigatore dei costumi
La vita
La poetica di Giovenale
Le satire dell’indignatio
Espressionismo, forma e stile delle satire
pag.440
pag.440
pag.441
pag.444
Lettura in traduzione dei seguenti brani:
Estratto antologico dalla satira sesta
fotocopia
Apuleio, la lotta contro l’ignoranza e la difesa della libertà
La vita
Apuleio romanziere: le Metamorfosi la struttura e le fonti
Il titolo e la trama del romanzo
Le sezioni narrative
Intenti dell’opera
pag.518
pag.519
pag.519
pag.521
pag.522
La metamorfosi di Lucio in asino
La favola di Amore e Psiche
pag.526
pag.531
La letteratura cristiana e S. Agostino
Le confessioni
Lettura del testo in traduzione
L’incipit delle confessioni
Avversione per lo studio
pag.586
pag.589
pag.597
pag.599
La dottrina sociale del cristianesimo: un confronto tra S. Paolo e Seneca
Lettura in traduzione della lettera di S. Paolo a Filemone 10/21
Strumenti e metodi
Nel corso dell’anno le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale.
In seguito gli studenti sono stati coinvolti (attraverso domande – stimolo) al fine di ottenere un
approccio partecipato e possibilmente dinamico
Fondamentale è risultata la costruzione di mappe concettuali e la stesura di appunti attraverso i
quali si è inteso stimolare l’allievo ad una graduale autonomia di lavoro.
Non è stato possibile contrariamente a quanto previsto in fase iniziale realizzare lavori di
approfondimento affidati a singoli e a gruppi.
Ci si è avvalsi prevalentemente del Libro di testo e di Fotocopie e schede che hanno integrato i
contenuti proposti nel manuale.
Verifiche
27
Le verifiche sono state soprattutto di tipo orale, sia nella parte iniziale, sia nella parte finale
dell’anno;
Relazione conclusiva sull’attività didattica
La classe, non particolarmente numerosa si è dimostrata fin dalle prime settimane di lavoro,
interessata alla materia e desiderosa di intrecciare con la docenza un dialogo educativo
improntato al rispetto e alla reciproca collaborazione.
Tale atteggiamento iniziale ha consentito una buona organizzazione del lavoro, sia per quel che
riguarda il contenuto delle lezioni, sia per quel che concerne alcuni percorsi di approfondimento
personale.
Nonostante la presenza di alcune lacune pregresse, la maggior parte degli allievi si è impegnato
in modo da colmare ed integrare la propria preparazione.
La maggior parte degli studenti ha dimostrato di saper rispettare le scadenze concordate e di
affrontare quanto veniva loro proposto, fatte salve le differenze individuali nel profitto.
Alla conclusione dell’intervento didattico - formativo, si osserva che la maggior parte degli
allievi ha ottenuto risultati globalmente sufficienti; un numero più esiguo, grazie ad una
maggiore maturità personale e ad un impegno individuale costante, è riuscita a raggiungere
competenze e conoscenze discrete o quasi buone.
Bibliografia
Electa, Giovanni Garbarino, volume 2, paravia.
Anno scolastico 2013/2014
28
Classe V sez. B Liceo Linguistico
Unità didattiche per la programmazione di storia
STORIA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
• Conoscere i
• Usare in modo
• Usare autonomamente le
nuclei tematici
conoscenze e le abilità
consapevole i
affrontati
acquisite nelle situazioni di
vari strumenti
di lavoro
lavoro proposte :
• Distinguere i
(manuale, fonti
1. Riconoscere le
differenti gradi di
cartacee,audio
coordinate spaziorilevanza degli
visive)
temporali di eventi
eventi e delle
e processi e i tratti
strutture
• Classificare e
distintivi dei vari
esaminati
analizzare le
tipi di società
fonti
• Conoscere i
analizzati
nuclei tematici
• Costruire
2. Confrontare gli
affrontati con
mappe
aspetti strutturali
particolare
concettuali,
delle varie epoche
riferimento alle
schemi, sintesi
e società
dottrine
•
Identificare i
3. Cogliere relazioni
politiche,
vari aspetti di
logiche e
economiche e
un problema
cronologiche tra
sociali
storico e
eventi e processi
elaborarne
storici studiati
ipotesi
4. Reperire
esplicative
informazioni da
• Riconoscere,
fonti
distinguere e
5. Esporre con
valutare la
chiarezza e
rilevanza dei
precisione in
nuclei tematici
forma scritta e
affrontati
orale
6. Identificare i vari
aspetti di un
problema storico e
elaborarne ipotesi
esplicative
CONTENUTI
29
La sinistra al potere in Italia: la caduta della destra e la nuova classe politica al potere; la crisi di fine secolo;
il programma liberal - democratico di Giolitti; lo sviluppo economico del paese; la guerra di Libia; la fine del
compromesso giolittiano: la riforma elettorale e il patto Gentiloni.
La crisi economica di fine secolo: la grande depressione; cause e conseguenze socio – economiche, i
concetti di espansione e recessione; la fine del liberismo e l’interventismo statale in economia: il
protezionismo; la concentrazione industriale e i trust; le nuove forme di finanziamento delle imprese, la Borsa
e le società per azioni, i titoli azionari e obbligazionari; l’innovazione tecnologica, il Taylorismo; l’imperialismo
coloniale: cause economiche, politiche e militari.
Le società di massa: le organizzazioni sindacali; l’estensione del diritto di voto e il suffragio universale; il
sistema proporzionale e il sistema maggioritario; la nascita dei partiti di massa; il mondo cattolico: Leone XIII
e l’enciclica “Rerum novarum”; le dottrine marxiste; le divisioni interne al movimento socialista (rivoluzionari,
riformisti, revisionisti); il sindacalismo rivoluzionario; i movimenti nazionalistici; il Sionismo.
L’Imperialismo coloniale: le cause e le motivazioni fondamentali; i domini coloniali in Asia: l’India
britannica,l’estremo oriente; il colonialismo europeo in Africa.
La situazione internazionale europea alla fine dell’ottocento: la crisi del sistema delle alleanze bismarckiano;
Guglielmo II e il nuovo corso; crescita della tensione internazionale; la crisi dell’Impero Austro - Ungarico: il
problema delle nazionalità, dal dualismo al trialismo; la crisi balcanica; l’evoluzione della Russia; la guerra
russo – giapponese.
La prima guerra mondiale: la situazione internazionale nel primo novecento e il sistema di alleanze europee;
cause e scoppio della prima guerra mondiale; le fasi generali del conflitto; l’intervento dell’Italia; le
opposizioni alla guerra; i mutamenti economici e politici nella società europea; i trattati di pace e l’istituzione
della Società delle Nazioni.
Visione del film: “la grande guerra”
La rivoluzione russa e il periodo staliniano: la situazione economica e politica della Russia nel primo
novecento; la rivoluzione del 1905; le riforme di Stolypin e lo sviluppo dei partiti politici; la partecipazione alla
guerra; la rivoluzione di febbraio; Lenin e le tesi d’ aprile; la rivoluzione di ottobre; la guerra civile e il
comunismo di guerra; l’involuzione autoritaria del regime: la costituzione sovietica; il partito e la sua
organizzazione interna; la lotta per la successione a Lenin e l’ascesa al potere di Stalin; il passaggio dalla
NEP all’economia pianificata: i piani quinquennali, il collettivismo nelle campagne; le grandi purghe e
l’instaurazione della dittatura.
L’avvento del fascismo in Italia: Il biennio rosso in Europa e in Italia; le conseguenze economiche della
guerra; i trattati di pace e la crisi del regime liberale in Italia; le elezioni del 1919 e l’ascesa dei nuovi partiti di
massa; il governo Giolitti, l’occupazione delle fabbriche, la nascita del Partito Comunista; il fascismo agrario;
l’agonia dello Stato liberale; la marcia su Roma e la salita al potere di Mussolini; la nuova legge elettorale, il
delitto Matteotti, l’Aventino; le leggi fascistissime e l’instaurazione della dittatura; i patti lateranensi; la politica
economica del fascismo: dal liberismo al protezionismo; la quota 90; lo stato corporativo; la politica
economica durante la grande crisi; la politica estera del fascismo: la guerra d’Etiopia; il regime e la società
italiana.
La grande crisi: lo sviluppo economico degli USA negli anni venti; le cause della crisi nei settori finanziario,
industriale e agricolo; il crollo del 1929 e i suoi effetti; l’estensione della crisi a livello internazionale; il
protezionismo doganale, l’imperialismo, la svalutazione della sterlina; le dottrine economiche di Keynes: la
domanda aggregata, il ruolo dello Stato, il Welfare State; Roosevelt e il New Deal.
L’avvento del nazismo: il biennio rosso in Germania e il suo fallimento; la repubblica di Weimar e la sua crisi;
Hitler e la formazione del partito Nazionalsocialista; l’ascesa al potere di Hitler e l’instaurazione della
dittatura; la politica economica del regime; la politica razziale: la questione ebraica e la sua soluzione finale;
la politica estera e la destabilizzazione dell’assetto europeo.
La seconda guerra mondiale: le cause del conflitto; le fasi principali del conflitto; la caduta del fascismo e l ’ 8
settembre; la sconfitta della Germania. La situazione politica internazionale postbellica.
Il mondo diviso: le conseguenze della seconda guerra mondiale; le Nazioni Unite, il bipolarismo e la guerra
fredda. Il caso tedesco. La rivoluzione cinese. La guerra di Corea. I paesi del socialismo reale.
30
L’Italia dopo il fascismo: dalla liberazione alla Repubblica; le elezioni del 1948 e la sconfitta delle sinistre. La
costituzione italiana. Le prime esperienze di governo
La decolonizzazione e il Terzo mondo: il caso indiano, il Vietnam; il Medio Oriente e la nascita di Israele.
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
De Bernardi Guarracino I saperi della storia, tomi A e B. Ed. scolastiche Bruno Mondadori
Liceo Classico Linguistico e delle Scienze Umane Statale
“S. Quasimodo”, Magenta
31
Anno Scolastico 2013-2014
CLASSE 5° B linguistico
MATERIA : INGLESE
LIBRO DI TESTO
Cakes and Ale – from pre-romanticism to the late victorians – Volume Two, Cattaneo-De Flaviis,
edizioni C. Signorelli Scuola
Cakes and Ale – from modernism to now – Volume Three, Cattaneo-De Flaviis, edizioni C.
Signorelli Scuola
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Corso monografico sul romanzo “Frankenstein” di Mary Shelley, edizioni Cideb
Preparazione allo svolgimento della seconda prova dell’esame di stato con l’ausilio del testo : La
prova d’inglese ed. Loescher
PROGRAMMA SVOLTO :
Romanticismo inglese : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico
Novel of Manners
JANE AUSTEN : Pride and Prejudice (text E 18)
IC : Scott and Manzoni : features of the historical novel
Romantic Poetry
WILLIAM WORDSWORTH :
Solitary Reaper (fotocopia fornita dall’insegnante)
I wandered lonely as a cloud (text E 6)
Lines composed a few miles above Tintern Abbey (text E 7)
She Dwelt Among the Untrodden Ways (text E 22)
SAMUEL T. COLERIDGE :
Kubla Khan (text E 24)
da Biographia Literaria :
Occasion of the Lyrical Ballads
da The Rime of the Ancient Mariner
It is an ancient mariner (text E 9)
A sadder and a wiser man, he rose the morrow morn (text E 12)
GEORGE BYRON :
Definition of Byronic hero
PERCY B. SHELLEY :
Ode to the West Wind (text E14)
JOHN KEATS :
Ode on a Grecian Urn (text E 15)
Confronto Keats-Leopardi
Unit F : The Victorian Age
•
•
Età Vittoriana : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico
La questione irlandese
32
•
Il romanzo vittoriano
CHARLES DICKENS :
da Oliver Twist :
Oliver is taken to the workhouse (text F 3)
da Hard Times :
A classroom’s definition of a horse (text F 4)
CHARLOTTE BRONTË :
da Jane Eyre :
All my heart is yours, sir (ll 155-167) (text F 6)
ROBERT L. STEVENSON :
da The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde :
Jekyll can no longer control Hyde (text F 14)
•
Il romanzo naturalista in Inghilterrra, Francia e Italia : IC The realistic novel
THOMAS HARDY :
da Tess of the D’Urbervilles :
Justice is done (fotocopia fornita dall’insegnante)
•
•
•
Decadentismo in Inghilterra e Francia : IC Decadent Art and Aestheticism
Preraffaelliti
Victorian theatre : confronto Wilde - Shaw
OSCAR WILDE :
da The Picture of Dorian Gray
The Preface (text F 16)
Life as the greatest of the arts (text F 17)
•
Victorian drama
OSCAR WILDE :
da The Importance of Being Earnest :
When the girls realize they are both engaged to Ernest (text F 18)
•
Victorian poetry : the dramatic monologue
ALFRED TENNYSON .
Ulysses (ll. 6-24) (text F 24)
OSCAR WILDE :
The Ballad of the Reading Gaol (text F19)
33
•
Different attitudes to Colonialism : Kipling and Conrad
IC the British Empire
JOSEPH CONRAD :
da Heart of Darkness :
Mistah Kurtz – He Dead (text F 23)
Unit G : The modern age
•
L'età moderna : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico
WAR POETS :
BROOKE , The Soldier (text G 40)
SASSOON, Glory of women (text G 41)
OWEN, Dulce et Decorum Est (text G 42)
EDWARD MORGAN FORSTER
A Passage to India (text G 28)
•
Modern poetry : symbolism
THOMAS S. ELIOT :
da The Waste Land :
The burial of the dead (text G 6)
•
Modern novel (text G 2)
JAMES JOYCE :
da Dubliners :
“I think he died for me” she answered (text G 17)
The living and the dead (text G 18)
da Ulysses :
Yes, I said yes I will yes (text G 20)
•
Dystopian novel
GEORGE ORWELL :
da Nineteen Eighty-Four :
Big Brother is watching you (text G 39)
Unit H : The contemporary age
•
Drama :
The Theatre of Absurd
SAMUEL BECKETT :
da Waiting for Godot :
“Well, that passed the time” (text H 18)
34
ANNO SCOLASTICO
2013/2014
PROGRAMMI DI FRANCESE
Classe 5 B Linguistico - Prof. Bruna Lodigiani
- Romantisme : Thèmes intérieurs et extérieurs
Epanouissement du Romantisme français
Le théâtre romantique (da p. 106 a 117 ; p.114 e 115 )
- Poésie romantique
- Victor Hugo (p. 74-77)
Clair de lune (Les Orientales) (p. 66)
Peuples ! écoutez le poète ! (Les Rayons et les Ombres) fot.
-
Roman romantique :
Victor Hugo :
Les Misérables (résumé) : La mort de Gavroche (p.71)
Notre-dame de Paris ( résumé) :Une larme pour une goutte d’eau (p.69)
-
Réalisme : (p. 168-169)
Honoré de Balzac
La Comédie Humaine (p. 78 ; 85-87)
- Stendhal : (p.88 ; 96-97)
La Chartreuse de Parme (résumé) (p.95)
Le Rouge et le Noir (résumé) (p.93)
- Gustave Flaubert (p.140,da p. 148 a p.151)
Madame Bovary (résumé) (p.143)
-
Naturalisme (p.170-171)
Emile Zola (p.152 ;160-161)
Les Rougon-Macquart (résumé) :
L’assommoir : L’alambic (p.154-155)
Germinal (résumé) (p.159)
- Le Parnasse (p.138)
- Théophile Gautier
L’Art pour l’Art (p.138 ; 134)
L’Art (Emaux et Camées) ( fot.)
-
Symbolisme (p.200-201)
-
Charles Baudelaire : le grand maudit (p.176 ;185-187)
-Les Fleurs du Mal : itinéraire poétique
L’Albatros (fot.),
Correspondances(p.184),
La Beauté(fot.),
L’Invitation au voyage(p.181),
35
Spleen (p.177)
La mort des amants (p.179)
La mort des pauvres (fot.),
Le voyage (p.178)
-Le Spleen de Paris – Petits poèmes en prose :
Les fenêtres, L’étranger, Enivrez-vous (fot.),
- Paul Verlaine(p.188; 196) : de la musique avant toute chose (p.197)
Poèmes saturniens :Chanson d’automne (p.189)
Romances sans paroles :Il pleure dans mon cœur (fot.)
Sagesse : Le ciel est, par-dessus les toits (p.189)
Jadis et Naguère :Art Poétique (fot.)
-
Arthur Rimbaud (p ;198)
Premiers vers :Ma bohème (p.192)
Poésies :Le dormeur du val (p.193) , Voyelles (fot.)
Lettre à Paul Demeny- Il faut être voyant (p.199)
Le bateau ivre (p.194)
Illuminations(p.195) : Aube (fot.)
- Les avant-gardes du XXème siècle
- Apollinaire : le mal-aimé (p.228; 234)
Alcools :Le pont Mirabeau (p.232)
Calligrammes : Coeur,couronne et miroir –La cravate et la montre – La Tour Eiffel (fot.)Reconnais-toi – La colombe poignardée et le jet d’eau (fot.)
-
Dadaïsme (p.252)
Surréalisme (p.252 ; 254)
-
Marcel Proust (p.266; 272-273)
André Breton : Manifeste – L’écriture automatique (p.253)
Vigilance (fot)
Eluard : Liberté
Aragon : C’est si peu dire que je t’aime
A la recherche du temps perdu (résumé) – La petite madeleine (p.267)
- Existentialisme : cenni (p.328)
-
Sartre - Cenni (p.312 ; 318-319; Les mains sales,p. 317)
Camus - Cenni(p.320 ; 326-327- La peste : résumé,p.325)
Le pagine si riferiscono al testo « Ecritures » vol.2 , G.F. Bonini, M-C.Jamet, P.Bachas, E.Vicari,
edizione “Valmartina”
Magenta, 09/05/2014
L’insegnante
36
La classe ha goduto della continuità didattica per l’insegnamento del Francese per tutto il triennio.
Il gruppo-classe (15 studentesse e 3 studenti) ha sempre seguito con interesse ed ha raggiunto una
preparazione complessivamente soddisfacente, con alcune punte di eccellenza.
Il metodo di insegnamento è stato prevalentemente “tradizionale”; per la preparazione alla seconda
prova scritta (questionari, riassunti, composizioni) ci siamo valsi delle prove d’esame degli anni
precedenti ; per la terza prova sono state proposte domande aperte con trattazione sintetica (10 righe
o 120 parole circa).
Per lo studio della letteratura, è stata utilizzata soprattutto la “lezione frontale”, con un approccio
Classico : inquadramento storico-culturale, autore, opere, testi.
In particolare sono stati letti in modo abbastanza approfondito i testi poetici relativi al Symbolisme.
Inoltre gli studenti hanno esposto a gruppetti di 3 o 4persone un lavoro di ricerca sul quadro
storico, sociale, culturale della Francia dal 1870 ai giorni nostri, durante le ore di conversazione.
37
Programma svolto a. s. 2013/14
Classe 5 B L
Materia: Lingua e civiltà
civiltà spagnola
Docente: Chiappa Giuliana
La classe ha iniziato lo studio della lingua spagnola al terzo anno con cinque ore settimanali, ha goduto di
continuità didattica e durante il quarto anno ha partecipato ad uno stage linguistico svoltosi a Madrid;
queste circostanze positive ed un buon clima di lavoro instauratosi sin dall’inizio ha permesso di
raggiungere complessivamente un livello soddisfacente di padronanza delle competenze linguistiche.
Durante quest’anno scolastico si è affrontato l’analisi dei periodi storici e dei movimenti letterari rilevanti
dal Romanticismo al Novecento, attraverso lo studio di alcuni dei testi più significativi degli autori più
importanti della letteratura in lingua spagnola. Le capacità linguistiche maturate nel corso degli anni hanno
permesso alla classe di affrontare come lavoro individuale la lettura di testi integrali di autori del novecento.
Per una preparazione adeguata ad affrontare le prove d’esame (seconda e terza prova) si è ritenuto
indispensabile dedicare delle ore alla revisione di alcune strutture sintattiche studiate in precedenza e allo
studio di quelle ritenute importanti per raggiungere un buon livello di padronanza della lingua spagnola.
Programma svolto di letteratura
El romanticismo: Siglo XIX. Contexto cultural pp. 214 - 215 -218 -219- 220 – 221.. La poesia
romantica pag 222.
Approfondimento: Marco historico-social. pp. 120-121 (fotocopie da:
“Manual de la literatura espanola e hispanomericana” Petrini Editore)
José de Espronceda: “ Cancion del Pirata” pp. 224 - 225 ; ”El estudiante de Salamanca”pag 227,ed
approfondimento pp. 184 – 186 121 (fotocopie da: “Bachillerato: Literatura Espanola” Ed: Anaya )
Gustavo Adolfo Becquer: pp. 228 - 229 : Rimas: I; II; VII; XI; XVII; XXI; XXIII; XXX; XXXVIII; XLII;
LXVI; LXIX. Los ojos verdes: pp. 237 -238. Ogni candidato ha scelto e letto una leggenda. ( La
scelta è stata effettuata tra le leggende disponibili gratuitamente in internet).
La prosa en el romanticismo: pp. 240 -241. Mariano Josè de Larra: pag 242: “Entre que gente
estamos”; “Un reo de muerte”; ” El dia de los difuntos de 1836” (fotocopia); “Vuelva usted
manana” (fotocopia)
El teatro romantico: pag 247; Duque de Rivas pag 248; “Don Alvaro o la fuerza del sino”.
Zorrilla y Moral pag 251; “Don Juan Tenorio” .
Jose
38
Realismo y naturalismo: pp. 258 -259.Contexto Cultural: pp 260 – 266. Juan Valera: Pepita Jimenez:
pp. 267- 268. Approfondimento: pp. 204 – 207( Fotocopie da“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed:
Anaya)
Benito Perez Galdos: pp. 273 -274. ”Fortunata y Jacinta” pp. 275 -276; Approfondimento:
“Misericordia”: pp. 211 -214 ( fotocopie da: “Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya)
Del Siglo XIX al XX . El Modernismo y Generacion del 98: pp. 288- 289 . Contexto Cultural pp. 290
- 295. El Modernismo: pp. 296 – 297.
José Marti: una scelta di versi da “ Versos sencillos”, e in particolare “La Nina del Guatemala”; “ ”
( fotocopie di riferimento da : La Letteratura Ispano-americana. Ed: Sansoni Accademia (fotocopie
pp.216 – 220 ) e Biografia y Obra literaria de José Marti (fotocopie dal sito internet : www.biografias
y vidas.com)
Ruben Dario : pag 298 “Sonatina” pag 300; “Era un aire suave”( fotocopie da“Bachillerato:
Literatura Espanola ” Ed: Anaya; pp 228-229).)
La generacion del 98: pp. 310 -312
Antonio Machado : pp 322 -323; da “Soledades, Galerias.y otros poemas “, “Es una tarde cenicienta
y mustia” pag 326 ; approfondimento; “ Anoche cuando Dormia”e “A un olmo seco” ( fotocopie
da ” Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya pag 268 e pag 272 ) ; lettura di alcuni
“Proverbios … da Campos de Castilla
Miguel de Unamuno: pp. 329 - 332: “Niebla ”pp.335 - 338. Approfondimento:”San Manuel Bueno,
Martir”; (fot: pp 392-395 da:”Man. di let.” Petrini Editore)
Ramon del Valle-Inclan :pp. 340 – 341; “Sonata de Primavera” pp.341- 342 “Sonata de Otono”(
Fotocopie da“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya); “Luces de Bohemia”. pp 343-344. .
Novecentismo y Vanguardismo y Generacion del 27: pp. 348 – 349. Contexto Cultural: pp.350 360. El Novecentismo y las Vanguardias: pag 361.
Ramon Gomez de la Serna: pag 362 . Approfondimento “Greguerias”( Fot. da “Mas que Palabras”
Ed. Difusion ).
La generacion del 27: pp. 365 - 366.
F. Garcia Lorca: pp. 367- 368 : “Cancion de Jinete “;da “Poeta en Nueva York”: “ Aurora” pag 374 e
“ Nueva York. Oficina y denuncia”e “Romance de la pena negra” (fotocopie da: “Bachillerato:
Literatura Espanola” Anaya”pag 285 e pag 283); El teatro de Lorca: pag 377: “La casa de Bernarda
Alba” pp. 378 - 382:
Luis Cernuda: pp. 388 -390: “te quiero”: “ No decia palabras”.
Grammatica:
Ripasso grammaticale: uso dei tempi passati. Frasi: concessive, causali, modali, consecutive e
relative. Stile diretto/indiretto.
39
Ogni candidato ha letto tre opere di autori del novecento.
Programma da svolgere dal 15 maggio al termine delle lezioni.
Pedro Salinas: pag 392 “ Para vivir no quiero “.
Miguel Hernandez: pp. 400 -401. “ Me tiraste un limon, tan amargo”. “Nanas de la Cebolla” pp .
401 – 402 . Da “Viento de pueblo”:” El nino yuntero” (fotocopia da pag 312. : “Bachillerato:
Literatura Espanola” Ed : Anaya)
Approfondimento: Narrativa Contemporanea en Espana (fot. pp. 377-378. Da” Esc. Abier “
Loescher Ed.)
C. José Cela: : pp463 – 467 Approfondimento. ( fotocopie da : “Bachillerato: Literatura Espanola ”
Ed: Anaya:” La familia de Pascual Duarte” pp 327-332.)
La docente di lingua e letteratura spagnola
Giuliana Chiappa
40
Programma di Arte
Prof. Tarcisio Riva
Contenuti, nuclei fondanti della disciplina
L’OTTOCENTO
• Neoclassicismo
•
•
•
L’Architettura tra Illuminismo e Neoclassicismo: temi e tipologie
Romanticismo
-
Contesto culturale; tematica romantica del Sublime; fattori fondanti
-
Il paesaggio nella pittura romantica: Friedrich, Turner, Constable (analisi di opere
significative)
-
La realtà e la storia: Gericault, Delacroix, Hayez (analisi di opere significative)
-
L’io irrazionale nell’opera di Füssli e Blake
-
Il caso di Goya: dai Capricios al 3 maggio 1808
Realismo
-
Contesto generale e fattori determinanti il cambiamento
-
Il paesaggio realista: i pittori di Barbizon; Corot
-
Pittori realisti in Francia: Courbet, Millet, Daumier (analisi di opere significative)
-
Il Realismo in Italia: l’esperienza dei Macchiaioli
Impressionismo
-
Oltre il Realismo: Manet lo scandalo del Dejeuner e dell’Olympia
-
I fattori costitutivi e le esperienze di Monet, Degas e Renoir (analisi dei loro percorsi e di
opere significative)
•
Architettura nella seconda metà dell’Ottocento, tra nuovi materiali ed eclettismo
•
Oltre l’Impressionismo:
-
Il Neo-impressionismo di Seurat
-
Le esperienze e i percorsi di allontanamento dall’Impressionismo di Cézanne, Gauguin, Van
Gogh (analisi di opere significative)
•
Simbolismo in Francia; gli esempi di Moreau e Redon
•
Divisionismo in Italia: Segantini, Previati, Pellizza da Volpedo
•
Art Nouveau
IL NOVECENTO
41
•
Avanguardie storiche: aspetti costitutivi
-
Fauves: Matisse
-
I precedenti dell’Espressionismo: Ensor e Munch
-
Die Brücke
-
Cubismo e Picasso
-
Futurismo
-
Astrattismo: Kandinsky
-
Metafisica di De Chirico
-
Dadaismo
-
Surrealismo: Magritte, Dalì, Mirò
-
Principali esperienze artistiche nel Novecento
Libro di testo: O. Calabrese, Comunicarte, Vol. 5° e 6°, Le Monnier
42
Anno scolastico 2013/2014
Classe V sez. Liceo Linguistico
Unità didattiche per la programmazione di filosofia
FILOSOFIA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
• Acquisire i
termini e i
concetti
specifici della
disciplina
• Conoscere i
nuclei tematici
affrontati
• Conoscere i
diversi ambiti
(metafisico,
teoretico,gnose
ologico, etico,
estetico) cui si
applica la
riflessione
filosofica
ABILITA’
• Usare in
modo
consapevole i
vari strumenti
di lavoro
(manuale,
fonti
cartacee,
audiovisive e
informatiche)
• Utilizzare i
termini e i
concetti
specifici della
disciplina
• Analizzare
testi di
tipologie
diverse
• Distinguere e
valutare i
differenti
gradi di
rilevanza
delle
tematiche
filosofiche
proposte
COMPETENZE
• Usare autonomamente le
conoscenze e le abilità
acquisite nelle situazioni
di lavoro proposte :
1. Riconoscere e
definire concetti e
argomentazioni
proprie della
riflessione
filosofica
2. Individuare alcuni
fondamentali
problemi filosofici
riferendoli al loro
ambito di
appartenenza
3. Stabilire
connessioni
possibili tra
contesto storicoculturale e autori
diversi
4. Formulare
argomentazioni a
sostegno delle
tesi esposte
5. Saper operare
opportune
distinzioni critiche
e concettuali
all’interno delle
tematiche
proposte
6. Valutare il
contributo del
pensiero
filosofico nella
sua relazione con
gli altri ambiti del
sapere
43
CONTENUTI
Il Romanticismo. Il rifiuto della ragione illuminista e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto. La tensione
all’Infinito. La nuova concezione della storia, della politica e della Natura. L’ottimismo.
L’Idealismo: il contesto storico e culturale; il dualismo kantiano e il suo superamento; la
ripresa della metafisica e la via di accesso all’assoluto; Fichte: la Dottrina della Scienza e i tre principi
fondamentali della dialettica; il tema della libertà e la scelta tra dogmatismo e idealismo; le dottrine
gnoseologiche.
Hegel: i concetti fondamentali del sistema hegeliano: il concetto di assoluto; la critica a Fichte; la risoluzione
del finito nell’infinito; la razionalità del reale; il concetto di dialettica: i tre momenti fondamentali, l’importanza
del negativo; la dialettica del servo – padrone; la scienza della logica: la critica a Kant e il nuovo concetto di
logica; la filosofia della natura (brevi cenni); la filosofia dello Spirito: lo Spirito soggettivo, lo Spirito oggettivo,
il diritto, la moralità, l’etica, la famiglia, la società civile, lo Stato e le dottrine politiche di Hegel; la filosofia
della storia: la guerra e il diritto internazionale, l’astuzia della ragione, il genio; la filosofia dello Spirito: arte,
religione e filosofia.
Lettura di alcune fotocopie
Visione del film “Match point” di Woody Allen
Kierkegaard: la critica a Hegel e l’esistenza come possibilità; gli stadi dell’esistenza: la vita estetica, la vita
etica e la vita religiosa; il sentimento del possibile: l’angoscia e la disperazione.
TESTI: lettura 2 pag. 53:estetica ed etica ; lettura 4 pag. 55: Hegel e Abramo, ovvero la filosofia e la fede.
La sinistra hegeliana e Feuerbach: la destra e la sinistra hegeliana; Feuerbach: la critica a Hegel, la critica
alla religione e il concetto di alienazione, la nuova morale.
Marx: il contesto culturale e gli influssi su Marx; la critica all’economia borghese nei Manoscritti; il concetto di
alienazione; la critica a Feuerbach e l’alienazione religiosa; il materialismo storico e dialettico; il concetto di
struttura e sovrastruttura; la critica alle ideologie; il Manifesto del partito comunista; il Capitale: il concetto di
merce; il valore d’uso e il valore di scambio; il concetto di plus valore; il plus valore assoluto e relativo; le
contraddizioni del capitalismo: il concetto di crisi, la caduta tendenziale del saggio di profitto, la
concentrazione industriale; la rivoluzione proletaria e la dittatura del proletariato; la rivoluzione comunista.
TESTI: lettura 1 pag. 129 : lavoro e alienazione
Manifesto del partito comunista
La scuola di Francoforte: Horkheimer; la dialettica auto-distruttiva dell’illuminismo;i limiti del marxismo; la
nostalgia del totalmente Altro: Adorno: la dialettica negativa; la critica dell’industria culturale.
Lettura di alcune fotocopie
Il Positivismo: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo; positivismo, illuminismo e
romanticismo. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della
scienza; la divinizzazione della storia e la religione della scienza.
Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione; la via di accesso alla cosa in sé : il corpo; i
caratteri di fondo della volontà; le idee e la sfera sensibile; il pessimismo: la vita come dolore; il piacere e la
noia; la vita come conflitto; l’amore; la denuncia delle ideologie: critica della religione, della metafisica,
dell’idealismo e dello storicismo; le vie di liberazione: l’arte, la compassione, l’ascesi.
TESTI: lettura 2 pag. 28: il mondo è volontà
Nietzsche: filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione, lo spirito apollineo e dionisiaco; la denuncia
delle menzogne ideologiche; la critica della morale e la trasvalutazione dei valori; la morte di Dio e l’avvento
del superuomo; il superamento del nichilismo; la dottrina dell’eterno ritorno; la volontà di potenza.
TESTI: lettura 5 pag 288: la morte di Dio; lettura 4 pag. 284: morale dei signori e morale degli schiavi; lettura
6 pag. 289: le tre metamorfosi; lettura 7 pag 290: l’eterno ritorno.
Freud: i fondamenti della psicanalisi;i sogni e la scoperta dell’inconscio; la struttura della psiche; la teoria
della sessualità.
44
Bergson: tempo e durata; i concetti di tempo e durata; libertà: i rapporti spirito e corpo; lo slancio vitale
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
La Vergata Trabattoni, Filosofia cultura cittadinanza, vol 3 Da Schopenhauer a oggi, La Nuova Italia
45
Prof. ALESSANDRI Daniela
LICEO CLASSICO STATALE "S.QUASIMODO
- Magenta
PROGRAMMA di MATEMATICA
Classe 5 Liceo Linguistico sez. B
Anno scolastico 2013/ 2014
ANALISI
A. Limite di funzioni.
-
Richiami sulle funzioni
Funzioni pari e dispari
Funzioni monotone
Funzioni crescenti e decrescenti
Dominio di una funzione algebrica razionale intera e fratta
Dominio di una funzione irrazionale
Codominio di una funzione
Concetto di limite di una funzione
Limite destro e sinistro
Limite finito quando x tende ad un numero finito
Limite finito quando x tende ad infinito
Limite infinito quando x tende ad un numero finito
Limite infinito quando x tende ad infinito
Teorema dell’unicità del limite (con
dimostrazione )
Teorema del confronto ( senza dimostrazione )
Teorema della permanenza del segno ( senza dimostrazione )
Forme indeterminate ( 0/0 , + ∞ - ∞ , ∞ / ∞ , 0 ∞ )
Asintoto orizzontale , verticale e obliquo
Operazioni sui limiti: ( senza dimostrazione )
teorema del limite della somma di due o più funzioni
•
teorema del limite della differenza di due funzioni
•
teorema del limite del prodotto di due o più funzioni
•
teorema del limite del quoziente di due funzioni
Limite notevole : sen x / x
Infinitesimi e loro confronto
Infiniti e loro confronto
Funzioni continue : continuità di funzioni elementari
Proprietà delle funzioni continue : Teorema di Weierstrass ( senza dim . )
Teorema di Darboux ( senza dim . )
Teorema esistenza degli zeri ( senz dim. )
•
-
46
-
Funzioni discontinue : discontinuità di 1 , 2 , 3 specie
B . DERIVATE
-
-
Significato geometrico del rapporto incrementale
Significato geometrico della derivata
Funzione derivabile
Punti stazionari
Concetto di derivata : derivata prima e seconda
Derivate fondamentali
Teoremi sul calcolo della derivata : somma , prodotto , quoziente ( senza dim. )
Continuità delle funzioni derivabili ( esercizi semplici )
Operazioni con le derivate
Derivata della funzione di funzione
I teoremi sulle funzioni derivabili : Teorema di Lagrance ( senza dim . )
Teorema di Rolle ( senza dim . )
Primo teorema di De L’Hopital ( senza dim. )
Definizione di massimo , minimo
Definizione di flesso
Ricerca dei massimi e minimi assoluti e relativi
Studio di una funzione semplice
N.B. Non sono stati svolti logaritmi e funzioni esponenziali ,logaritmiche e goniometriche.
Magenta ,15 Maggio 2014
Prof.sa ALESSANDRI Daniela
47
Programma di Scienze
Classe 5B
Docente: prof. Maria Grazia Perna
RIPRODUZIONE DELLE CELLULE E DEGLI ORGANISMI
Mitosi e duplicazione cellulare
Divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti. Ciclo cellulare. Controllo del ciclo cellulare.
Mitosi e citodieresi. Il cancro.
Meiosi e riproduzione sessuata
Aploide e diploide. Fasi della meiosi. Confronto tra mitosi e meiosi. Meiosi nella specie umana.
Fattori che determinano la varietà nella progenie. Errori nel processo meiotico. Alcune malattie
genetiche umane.
Riproduzione umana
Sistema riproduttore maschile e femminile. Spermatogenesi e oogenesi. Ruolo degli ormoni nel
maschio e nella femmina.
MENDEL E LE BASI DELLA GENETICA
Genetica mendeliana
Il metodo sperimentale di Mendel. La legge della segregazione. La legge dell’assortimento
indipendente. Malattie genetiche umane. Malattie causate da un allele recessivo e da un allele
dominante.
Sviluppi della genetica classica
Ampliamento del concetto di gene. Interazioni alleliche: dominanza incompleta e codominanza.
I gruppi sanguigni umani. Eredità poligenica. Pleiotropia. Geni e ambiente. Determinazione del
sesso nell’uomo. Caratteri umani legati al sesso: daltonismo, emofilia, distrofia muscolare di
Duchenne. Gruppi di associazione. Ricombinazione. Mappe cromosomiche (cenni).
ACIDI NUCLEICI E SINTESI DELLE PROTEINE
Le basi chimiche dell'ereditarietà
La natura del DNA. Gli esperimenti con i batteriofagi. Come Watson e Crick arrivano a definire
la struttura del DNA. Modello del DNA. Duplicazione del DNA. Funzione di proofreading.
Codice genetico e sintesi proteica
Corrispondenza tra gene-catena polipeptidica. Ruolo dell'RNA nella traduzione
dell’informazione. Trascrizione del DNA. Il codice genetico. Decifrazione del codice genetico.
Universalità del codice genetico. Sintesi proteica.
NUOVE FRONTIERE DELLA GENETICA MOLECOLARE
Regolazione dell'espressione genica
Cromosoma procariote. Regolazione dell'espressione genica nei procarioti: operone lac e trp.
Cromosoma eucariote. Il DNA del cromosoma eucariote: DNA ripetitivo e DNA a copia unica.
Livelli di controllo della regolazione dell'espressione genica negli eucarioti: a livello di
trascrizione, maturazione dell’ mRNA, traduzione.
Tecnologia del DNA ricombinante
Plasmidi F ed R. Struttura dei virus. I trasposoni (cenni). Processi di trasferimento dei geni:
coniugazione, trasformazione, trasduzione generalizzata e specializzata. Enzimi necessari per
costruire un DNA ricombinante. Come ottenere copie multiple: clonazione del DNA e PCR.
Come localizzare segmenti specifici di DNA.
48
Applicazioni biotecnologiche
Sintesi di proteine utili. Animali e piante transgenici. Clonazione degli animali. Applicazioni in
medicina: diagnosi delle malattie genetiche (es. anemia falciforme), terapia genica. Il progetto
genoma umano (cenni).
EVOLUZIONE DELLE SPECIE
Darwin e la teoria evolutiva
L’evoluzione prima di Darwin: Lamarck. La teoria di Darwin. Prove a favore del processo
evolutivo. Il neodarwinismo.
49
Liceo Quasimodo
Anno scolastico 2013/14
EDUCAZIONE FISICA
Prof. Livia Azzini
Classe 5 B linguistico
La classe ha risposto al dialogo educativo in modo puntuale e preciso.
Alcuni allievi dotati di spiccate attitudini per la materia, hanno seguito con costanza e vivacità
propositiva favorendo un fattivo clima di collaborazione e stimolo reciproco.
Il programma per tutti ha raggiunto gli obiettivi prefissati.
Contenuti:
attività pratica
- Test di ingresso di misurazione.
- Miglioramento funzionalità cardio-respiratorie:
Test di Cooper.
- Miglioramento qualità coordinative e condizionali:
Esercizi di coordinazione generale, di lateralizzazione, di percezione spazio-temporale, di
equilibrio statico e dinamico; percorsi di destrezza.
- Organizzazione di giochi di squadra
Pallavolo.
Unihoc.
Tennis tavolo.
- Attività con accompagnamento musicale:
Coreografie di aerobica e step.
Coreografie di ideazione personale singole o a coppie.
- Teoria:
- Regolamenti della pallavolo.
- Salute dinamica: la prevenzione come pratica non straordinaria.
- Disturbi dell’alimentazione.
- Prevenzione degli atteggiamenti scorretti della postura.
- Linguaggi non verbali.
- Intelligenza motoria.
- Cenni di anatomia riguardanti l’apparato locomotore.
- Tecniche di rianimazione cardio-polmonare
50
LICEO CLASSICO STATALE “S. QUASIMODO” – MAGENTA
ANNO SCOLASTICO 2013.2014
CLASSE 5 B LINGUISTICO
Programma svolto
1. L’etica e la riflessione sul comportamento umano
a. I diversi livelli dell’etica: descrittivo, normativo, parenetico e metaetico;
b. Relativismo e dogmatismo in etica;
c. La Regola d’oro: imparzialità e universalizzabilità come criteri del bene morale
d. La fallacia naturalistica
2. Etica della sessualità
a. Uomo e donna nel primo racconto della creazione (redazione sacerdotale)
b. Il racconto jahwista e sacerdotale della creazione
c. Etica generale della sessualità
d. Evoluzione psicologica della sessualità e riscoperta moderna della corporeità
3. L’omosessualità
a. Identità sessuale e orientamento sessuale
b. Identità biologica, ruolo di genere, identità psicologica
c. Il transgender: transessualismo, travestitismo e intersessualismo
d. Le Scritture e l’omosessualità. Gen 19 e Gdc 19: storia di una interpretazione
4. La bioetica di fine vita
a. Distinzione terminologica e concettuale tra eutanasia attiva e passiva, accanimento
terapeutico, suicidio assistito.
b. Etica della qualità della vita ed etica della vita come dono
5. La fecondazione assistita
a. La fecondazione assistita: procedure comuni a tutte le metodiche
b. Fecondazione omologa ed eterologa: problematiche sottese
51
c. La Fivet: fecondazione in vitro
d. La Gift: il trasferimento intrafalloppiano dei gameti
e. Gravidanza eterologa e surrogata. Ibridazione e clonazione
Magenta, 14 Maggio 2013
Il Docente
Christian Antonio Rosso
8. SIMULAZIONI TERZE PROVE
52
NAME ……………………………………………………………………...………FORM 5 B DATE………………
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
TIPOLOGIA B - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
(answer in 80-100 words)
1. How can you define the novel “Jane Eyre”? Why?
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
2. Explain the theme of the “double personality” in Dr Jekyll and Mr Hyde and how it develops in
the novel. Make also reference to the passage we read.
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
3. Outline Hardy’s pessimism.
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
53
COGNOME ……………………………………………………….……………… CLASSE 5° B DATA …………..
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
TIPOLOGIA B - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
1. Outlines the different attitudes toward colonialism of at least two Victorian writers
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2. Explain the concept of "paralysis" in Joyce making reference to his works
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3. Explain the meaning of the motto of English Aestheticism : Art for Art’s sake
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54
TERZA PROVA DI FRANCESE - NOM……………………
1) Quelles sont les significations de « voyage » pour Baudelaire ?
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2) Quels sont les points fondamentaux de la conception d’Art pour Gautier ?
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3) Parlez du rôle du poète pour Baudelaire : quel est son symbole ?
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55
VERIFICA DI LETTERATURA FRANCESE
NOME……………………………………………………………………………………………
1 ) Expliquez le titre de l’œuvre complète de Zola et dites quels sont les fondements
théoriques du roman expérimental naturaliste
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2 ) Parlez de la conception de « spleen » chez Baudelaire. Quelle est son origine ?
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56
3 ) Comment est structuré chaque roman de Balzac ? Parlez aussi de l’importance qu’il
attache au « lieu ».
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57
FRANCESE
NOME…………………………………………………………………………………………………
1 ) Parlez de la conception de l’Art de Gautier : quels sont les points fondamentaux ?
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2 ) Quel est le titre de « l’épopée » narrative de Zola ? Et son contenu ? Parlez aussi des
principes scientifiques qui sont à la base du naturalisme et de la théorie du roman
expérimental.
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58
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3 ) Qu’est-ce que le « spleen » ? Est-ce que Baudelaire y trouve une solution ?
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Liceo linguistico Quasimodo - Magenta
Anno Scolastico 2013/2014
SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA
25 febbraio 2014
5 BL
ALUNNO/A______________________
1° QUESITO
Determinare il dominio ed eventuali asintoti della seguente funzione:
______
Y = ( x – 1 ) / √ x2 – 1
Definire l’asintoto verticale e orizzontale.
2° QUESITO
Studiare i punti di discontinuità della seguente funzione:
X≤ 0
X2 + 1
se
X⁄(X–1)
se X ˃ 0
Y=
Definire la discontinuità di 1 e 2 specie.
3° QUESITO
Definire quando una funzione è infinitesima.
La funzione f( X ) = X sen ( 1/X ) e g ( X ) = X
per X → 0
Sono infinitesimi di che tipo?
60
Liceo linguistico Quasimodo - Magenta
Anno Scolastico 2013/2014
SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA
7 maggio 2014
5 BL
ALUNNO/A______________________
1° QUESITO
Calcolare il rapporto incrementale e la derivata prima della seguente funzione:
__
y = √ x nel punto x = 2
Definire il rapporto incrementale.
2° QUESITO
Data la funzione
y = ( x3 – 1 ) / ( x2 – x )
calcolare eventuali asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
Definire l’asintoto obliquo e dimostrare il procedimento teorico.
3° QUESITO
Data la funzione y = │x│ verificare se nel punto x 0 = 0 presenta un punto angoloso.
Quando una funzione presenta un punto angoloso?
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CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. Alberto Magnani______________________________________
Prof.ssa Lorena Anna Sara Baldantoni_________________________
Prof.ssa Lucia Losa________________________________________
Prof. Charles Price_________________________________________
Prof.ssa Bruna Lodigiani____________________________________
Prof.ssa Muriel Morin______________________________________
Prof.ssa Giuliana Chiappa___________________________________
Prof.ssa Maria Rosa Adrià Perez______________________________
Prof. Luigi Giulio Papetti____________________________________
Prof. Daniela Alessandri_____________________________________
Prof.ssa Maria Grazia Perna__________________________________
Prof. Tarcisio Riva_________________________________________
Prof.ssa Livia Azzini_______________________________________
Prof. Christian Rosso_______________________________________
LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO
MAGENTA 15 MAGGIO 2014
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