BaseballTime - Baseball.it

l
l
a
b
e
s
Ba
Anno 5- N. 6 del 07/06/2014 - Autorizzazione del Tribunale di Parma n. 25 del 16/12/2010- Direttore responsabile: Matteo Desimoni - Redazione: Filiberto Molossi, Filippo Fantasia , Gianluigi Calestani.
- Progetto grafico: Davide Pescini - Contributi fotografici: Andrea Cantini e Oldmanagency. Edito da: APSCD Il Diamante-Redazione: via G. Morandi 23, 43123 Parma. Tel 347.7770139
Una grande serata
ABBONAMENTO- Per i Play-off tessera a
60 Euro per le 9 sfide. In omaggio 10 caffè
al Lino's Coffee del Centro Torri
In occasione della sfida di venerdì sera tra Lino's Coffee e
Nettuno, la società organizza un evento in collaborazione con
l'associazione Non Solo Dog. Ingresso gratuito a tutti i tifosi
con un cane. Spettacoli e giochi per gli amici a 4 zampe
EDITORIALE
Foto Corrado Benedetti (Oldmanagency)
SERATA SPECIALE
"Il
numero 8
è per sempre! "
Venerdì sera il Parma baseball ritira il numero 8 di Claudio Corradi.
Il giusto tributo ad un mito del nostro baseball.
SERVIZI ALLE PAGINE 5-6-7
IBL
Prove di Play-off
I
Tanti eventi, tante storie da
raccontare. Questo numero di
Baseball Time sarebbe dovuto
essere di 50 pagine per contenere tutto. Abbiamo sacrificato le giovanili. Ma il ritiro
della casacca numero 8 di
Claudio Corradi meritava uno
spazio degno del personaggio.
Chiunque mastichi appena un
po' di baseball in questa città conosce il nome di questo
grande campione. Che alle
doti tecniche ha sempre anteposto quelle umane e caratteriali. Stasera mi piacerebbe
che ci foste tutti ad applaudirlo. A vent'anni dal termine
della carriera di giocatore credo se lo meriti. Anche se non
si può escludere un eventuale
ritorno, chissà, con altri incarichi..!! Sarà anche la serata
dei cani. Con un evento dalle
finalità benefiche il Parma
Baseball vuole festeggiare il
ritorno alla post season dopo
tre anni. La speranza è che
sia di buon auspicio. E che sia
il primo evento di una lunga
serie. E non dimenticatevi di
sottoscrivere l'abbonamento
e gustarvi un buon caffè da
Lino's Coffee!!
SOFTBALL
A FEDERALE
Collecchio e Sala volano Sfide decisive
l
l Lino's Coffee riceve
il Nettuno nell'ultimo
fine settimana della
prima fase. Per Orlando Munoz le ultime
occasioni per testare
la squadra in vista delle decisive sfide della
seconda fase, in attesa
dei nuovi arrivi
e due squadre della nostra provincia
sono lanciate in zona
play-off: il Sala Baganza, con la doppietta di
Novara ha avvicinato
la capolista Bollate,
mentre il Collecchio,
superando due volte la
Farma ha agganciato il
quarto posto
SERVIZI ALLE PAGINE 2-3
SERVIZIO A PAGINA 5
D
opo il week-end
di pausa torna
in campo anche
l'Italian Softball League.
Per le squadre parmigiane due obiettivi differenti in queste ultime settimane di regular season:
Collecchio vuole assolutamente i play-off, l'Old
Parma cerca le vittorie
che consentirebbero di
evitare l'ultimo posto
SERVIZIO A PAGINA 5
ll
a
b
e
s
a
B
2
IBL FIRST DIVISION
Tra cani e premiazioni si pensa ai play-off
C
onquistata la post season
con una partita di anticipo, Parma vuole chiudere
in bellezza la stagione regolare
con due belle prestazioni e festeggiare davanti ad un pubblico numeroso. In anteprima alla
sfida tra Nettuno e Lino's Coffee la società ritirerà la casacca
numero 8 di Claudio Corradi.
Ma non sarà l'unica attrazione
della serata. Perchè dalle 19,00
in poi la società, in accordo con
l'associazione Non Solo Bau, organizza un evento, denominato
"Fuori Campo", dedicato ai cani.
A scendere in campo venerdì
sera non saranno solo gli atleti delle due squadre, ma anche
veri e propri campioni a quattro
zampe che li precederanno con
spettacolari esibizioni di disc
dog, freestyle e dog dance. Per
Luca Tagliavini e a destra
Lori (Cantini- Oldman)
l’occasione, chi si presenterà
allo stadio con il proprio cane,
potrà entrare gratis alla partita
e partecipare all’estrazione di
numerosi premi.
Il punto sul campionato
Tramite questa iniziativa Lino’s
Coffee Parma Baseball e Non
Solo Bau, in collaborazione con
OIPA Parma vogliono sostenere,
tramite raccolta di medicinali e
cibo, le famiglie e le strutture
che si trovano in difficoltà nel
mantenimento degli amici a 4
zampe. Lino’s Coffee Parma Baseball invita i suoi tifosi e gli
amici degli animali a contribuire all'iniziativa, portando con
sé medicinali non utilizzati,
crocchette, scatolette o altri
prodotti utili agli amici quadrupedi, che verranno raccolti
presso appositi stand. Questo
evento è propedeutica ad una
manifestazione che si terrà
sempre al Cavalli a settembre.
Nel frattempo, dopo aver annunciato l'ingaggio del nuovo
lanciatore per i Play-off, il ve-
nezuelano Juan Carlos Toledo
e in attesa di comunicare anche il nome del nuovo bomber
straniero, il Parma Baseball
ha predisposto uno speciale
abbonamento per le nove partite dei Play-off al costo di 60
Euro. In omaggio per coloro che
sottoscriveranno la tessera ci
saranno anche 10 caffè o cap-
puccini da consumarsi al Lino's
Coffee bar del Centro Torri.
Restano valide le promozioni
per i tesserati delle società in
Franchigia. La speranza è che
in vista dei play-off che Parma
inizierà contro il Bologna, la
città porti il massimo sostegno
alla squadra.
A cura di Matteo Desimoni
Adesso la musica potrebbe cambiare
L
a doppia sfida alla quale
assisterete questo weekend non sarà altro che la
prova generale delle sfide della seconda fase, alle quali la
squadra di Munoz è già qualificata. proprio per questo, il tecnico ducale farà diversi esperimenti. Lo stesso discorso varrà
per le altre tre squadre che
parteciperanno alla cosiddetta
"poule scudetto". In attesa dei
rinforzi da oltre-oceano. Perchè il regolamento concede ad
ogni squadra di tesserare un
giocatore straniero in più per
far fronte alle tre partite settimanali. Proprio questi nuovi
ingaggi potrebbero cambiare
il volto alle singole squadre e
perchè no, sovvertire le gerarchie che la regular season ha
ampiamente definito. Parma
Desimoni e Imperiali dopo un punto (Foto CB-Oldman)
e Bologna addirittura potranno (potrebbero...) tesserarne
due. L'Unipol dominatrice della regular season ha ufficializzato l'ingaggio per il monte di
lancio di Manauris Baez, dominicano ventinovenne, che
ha trascorso tutta la sua car-
riera professionistica con l'organizzazione dei Kansas city
Royals, può essere impiegato
sia da rilievo che da partente. E' reduce dall'esperienza in
Messico e il suo punto più alto
l'ha toccato nel 2010 in AAA
con Wilminghton. In occasio-
ne del primo week-end di post
season,contro Parma, Bologna
avrà a disposizione anche Nick
Pugliese, che però rientrerà
in patria il 15 giugno. Sotto
le due torri non hanno ancora
annunciato il nome del nuovo
battitore , che comunque dovrebbe essere l'australiano ex
major league Trent Oeltjen. A
San Marino hanno invece scelto Jesus Delgado, venezuelano
di Maracay, a lungo in AAA,
con una parentesi in Major
League nel 2008 con i Florida
Marlins, la sua franchigia dal
2006, dopo essere stato scelto
nel 2001 dai Boston Red Sox.
Ha giocato anche nella liga invernale venezuelana, dove ha
chiuso il 2013/14 con i Tiburones de La Guaira (record 6 vinte- 1 persa, con 4.10 di ERA. Il
vero colpo sembra però essere
del Rimini, che ha ingaggiato
il campione bolivariano Hernrique Gonzalez, che vanta
55 presenze in Major league,
avversario dell'Italia al Classic
2009. Ha concluso la sua avventura nel baseball USA nel
2012 per trasferirsi prima in
Giappone, poi in Messico. Dulcis in fundo, il nostro Lino's
Coffee, che ha annunciato l'ingaggio di Juan Carlos Toledo, a
Novara con poca fortuna come
partente nel 2011. Munoz però
è intenzionato ad utilizzarlo
come rilievo in entrambe le
gare dei lanciatori stranieri.
In quel ruolo ha ottenuto risultati positivi quest'inverno
in Venezuela. Manca ancora il
battitore, che Parma sceglierà da una rosa di tre nomi...
ll
a
b
e
s
a
B
3
COSI IN CAMPO: FORMAZIONI, ROSTER E CALENDARIO
NETTUNO- Probabili formazioni
LINO'S COFFEE- Probabili formazioni
Retrosi
Desimoni
Poma
Sanchez
Gradali
Rivera
Giovanelli
Scalera
Imperiali
(Tagliavini)
Paoletti
Giannetti
Nunez
Fanfoni
Yepez
Giovanelli
DH
Benetti
Giordani
Sforza
Sambucci
Caradonna
Lorenzo
Morellini
Marval
Scorziello
Rodriguez
Florian
Costantini
Pezzullo
pizziconi
Ularetti
Lo Giudice
Evangelista
ALESSANDRO PAOLETTIUno dei migliori (Foto Savioli)
Jesus Yepez
(Foto CB Oldman)
DH:
Castrì
3^ RITORNO 6/7 giugno 2014
GIRONE A
VENERDI E SABATO ORE 20,30
Parma - Roster
#
Nome
Ruolo
B.
T.
Nato
Naz.
33
99
6
62
30
50
56
92
4
3
7
52
Giovanelli Nicolas
Gradali Lorenzo
Loardi Niccolò
Yepez Jesus
Rivera Yomel
Sanchez Josè
Lori Maicol
Maestri Lorenzo
Marval Osman
Benetti Davide
Fanfoni Alessandro
Imperiali Renato
Lan
Lan.
Lan
Lan
Lan
Lan
Ric
Ric
Ric
Int
Int
Int
D
D
S
D
S
D
D
S
S/D
D
D
D
D
D
S
D
S
D
D
D
D
D
D
D
23-12-87
11-01-95
08-08-91
15-04-84
02-04-92
09-03-85
13-12-91
26-09-91
26-11-86
20-05-93
02-10-80
23-05-88
Ita
Ita
Ita
Ven
Ita
Ven
Ita
Ita
Ven
Ita
Ita
Ita
83
65
12
18
48
25
75
26
Sambucci Alex
Scalera Luca
Tagliavini Luca
Ugolotti Matteo
Desimoni Stefano
Giannetti Stefano
Leoni Christian
Poma Sebastiano
Int.
Int.
Int
Int
Est.
Est
Est
Est
D
D
D
D
S
S
D
S
D
D
D
D
S
S
D
S
29-09-89
23-05-86
17-07-79
26-05-87
12-04-88
14-11-91
26-05-87
13-06-93
Ita.
Ita.
Ita.
Ita.
Ita.
Ita.
Ita.
Ita.
Manager: Orlando Munoz. Coach: Gianguido Poma,Joel Lono,
Gary Villalobos, Augusto Medina
Tommasin
PADOVA
Knights
GODO
T&A
SAN MARINO
Unipol Sai
BOLOGNA
NETTUNO- Roster
GIRONE A
VENERDI E SABATO ORE 20,30
Baseball
RIMINI
Lino's Coffee
PARMA
Città di Nettuno
NETTUNO
CLASSIFICA - IBL GIRONE B
Squadra
PG PV PP
RIMINI
PARMA
NETTUNO
NETTUNO 2
17
18
18
18
6
7
11
15
Ruolo
B.
T.
Nato
Naz.
Costantini Marco
Florian Frailyn
Lorenzo Josè
Morellini Yuri
Pezzullo Carlos
Pizziconi Matteo
Rodriguez Rodney
Ularetti Alessandro
Bosco Simone
Cestarelli Sergio
Evangelista Manuel
Caradonna Fulvio
Caradonna Mirko
Castrì Andrea
Lionetti David
Nunez Luis
Scorziello Danilo
Sforza Nelwin
Cibati Gianluca
Giordani Federico
Paoletti Alessandro
Retrosi Ennio
Lan
Lan
Lan
Lan
Lan
Est
Lan
Lan
Ric
Ric
Ric
Int
Int
Int
Int
Int
Int
Est
Est
Est
Est
Est
D
S
D
D
D
D
D
S
S
D
D
D
D
D
D
S
D
D
D
D
D
D
D
S
D
D
D
D
D
S
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
26-03-83
25-07-82
01-05-86
14-03-93
19-10-82
07-01-86
25-05-82
17-09-89
12-03-84
15-02-97
29-12-88
09-07-89
04-05-92
26-06-74
12-04-88
21-11-86
06-03-76
14-08-79
03-08-74
23-11-97
11-02-78
26-06-88
Ita
Ita
Ita
Ita
Usa
Ita
Ger
Ita
Ita
Ita
Ita
Ita
Ita
Ita
Ita
RDom
Ita
Ita
Ita
Ita
Ita
Ita
18
31
7
29
1
53
2
15
CLASSIFICA - IBL GIRONE A
Squadra
PG PV PP
BOLOGNA
SAN MARIN0
PADOVA
GODO
18
17
18
18
17
10
6
6
Nome
28
33
11
Nettuno 2
NETTUNO
11
11
7
3
#
1
7
12
12
36
27
19
5
Manager: Claudio Scerrato Coach: Marco Barboni, Bartolo Cuevas, Alessandro Guerra, Fabrizio Ludovisi.
SERIE B FEDERALE
Junior, giro di boa in casa della capolista
I
l campionato di serie B è
giunto al giro di boa. Lo
Junior Parma, con quattro
vittorie e nove sconfitte deve
difendere il penultimo posto in
classifica nel primo turno del
girone di ritorno, nel quale è in
programma la doppia sfida in
casa della capolista Pianorese.
Lo staff tecnico, per ovviare
ai problemi emersi nella prima
parte della stagione dovrebbe modificare la rotazione dei
lanciatori. In gara-1, al posto di
Bassi il partente potrebbe essere Mulazzi, con tutti gli altri a
disposizione subito dopo. Tra
l'altro, finalmente, Cavazzini
tegorie superiori, anche in IBL
1, dove è stato impiegato nelle
ultime due stagioni, pur senza
continuità. Questa possibilità
1^ RITORNO 7/8 giugno 2014
GIRONE D
SABATO h 15,30 DOMENICA h 11,00
B.C.
CAGLIARI
Fiorentina
FIRENZE
DOMENICA ORE 10,30 E 15,30
U n ' a z i o n e d e l l ' i n c o n t r o d i a n d a t a ( F o to S i m o n c i n i)
potrà contare anche sull'apporto di Andrea Zambelloni, che
nelle speranze dei tecnici dovrebbe poter ricoprire il ruolo
di rilievo in entrambe le partite domenicali. Un rinforzo importante per la squadra di via
Parigi, con esperienza nelle ca-
A.S.D. Bcm
MINERBIO
Heila
POVIGLIO
Nuova Pianorese
PIANORO
Junior
PARMA
garantisce allo Junior maggior
copertura sul monte e maggior
sicurezza in vista del girone di
ritorno
CLASSIFICA - SERIE B
Squadra
PG PV PP
PIANORESE
MINERBIO
FIORENTINA
POVIGLIO
CAGLIARI
JUNIOR PARMA
DYNOS VERONA
12
12
12
12
12
12
12
9
8
8
6
4
4
3
3
4
4
6
8
8
9
ll
a
b
e
s
a
B
4
Softball
Italian Softball League
A cura di Matteo Desimoni
Collecchio punta deciso verso i play-off
La squadra di Longagnani si gioca la qualificazione ai play-off nelle sfide con Bussolengo e Forlì. le cifre ragguardevoli
nel box di battuta alla base dei successi del Labadini. La Taurus vuole tenere a distanza l'ultima della classe
S
foto Thomas Corradi
i torna in campo dopo la
sosta, con obiettivi diametralmente opposti. Il
Labadini vuole a tutti i costi i
play-off, mentre la Taurus cerca qualche successo per nobilitare la sua prima stagione in
Italian Softball League ed evitare l'ultimo posto in classifica.
per il Collecchio sono però alle
porte due week-end veramente
impegnativi, in quanto dovrà
affrontare in rapida successione la capolista Bussolengo,
dell'ex Taurus Alice Ronchetti
e poi il Fiorini Forlì, al momento terzo in classifica con una
sola partita di ritardo dalla
squadra di Longagnani. Quattro partite da giocare con il
coltello tra i denti dal primo
all'ultimo lancio, per ealizzare un sogno, impensabile solo
fino a pochi anni fa. Il gruppo
di Collecchio si è risollevato
nelle ultime settimane, dopo
un periodo di calo e adesso
3^ GIORNATA RITORNO 7 giugno 2014
GIRone A
Sabato ore 18,00 e 20,30
Stars
STARANZANO
Rheavendors
CARONNO
Bsc ASD
LEGNANO
Rhibo
LA LOGGIA
Banco di Sardegna
NUORO
Sanotint
BOLLATE
GIRone B
Sabato ore 18,00 e 20,30
Un'azione del derby tra Labadini e Taurus (Foto Cantini-Oldman)
viaggia ad altissima velocità
ed è caricata a mile dalla doppietta ottenuta nel derby, che
riscatta la sconfitta in gara-1
subita all'andata. A valorizzare ancora di più i risultati del
Labadini ci sono poi anche le
statistiche personali. Nel box
balzano agli occhi le cifre ri-
guardanti Longagnani (.396
MB con 13 RBI), Roth (.320 con
4 fuoricampo e 14 RBI), Bonazzi (.311 con 7 RBI e 1 fuoricampo interno), Holub (.289 di
MB),Angelillo (.286) e Zerbini,
(.286 anche lei, ma con ben
17 RBI e 3 Fuoricampo!). La
giovane Taurus è invece atteso
Bsc
BUSSOLENGO
Labadini
COLLECCHIO
Fiorini
FORLI
Dino Bigioni
UNIONE FERMANA
Taurus
OLD PARMA
Bas Soft Academy
CASERTA
da due giornate "abbordabili",
dovendo affrontare il Caserta in casa e poi il fanalino di
coda Unione Fermana, con
annessi recuperi dell'andata.
CLASSIFICA - ISL GIRONE A
Squadra
PG PV PP
LA LOGGIA
BOLLATE
STARANZANO
CARONNO
LEGNANO
NUORO
16
16
16
16
15
15
12
10
9
7
6
3
4
6
7
9
9
12
CLASSIFICA - ISL GIRONE B
Squadra
PG PV PP
BUSSOLENGO
COLLECCHIO
FORLI
CASERTA
OLD PARMA
U. FERMANA
14
16
14
12
14
14
14
11
9
7
1
0
0
5
5
5
13
14
Serie A Federale
Sala e Collecchio lanciate verso i play-off
ColI salesi secondi ad una lunghezza dal Bollate, Collecchio quarto dopo il successo con la Farma che ora deve vincere
il derby in via Parigi con il Ciemme rilanciato dalla vittoria di Piacenza, per tenere a distanza la zona retrocessione.
I
l Collecchio ha cancellato completamente la crisi
con uno splendido sweep
ai danni della Farma Crocetta,
per di più in trasferta al "Fainardi", il Sala Baganza ha superato due volte, pur soffrendo
in parte, il Novara, ultimoinn
classifica. La squadra di Finetti con questo risultato ha
ridotto la distanza dal primo
posto del Bollate, sconfitto per
la prima volta con Noguera sul
monte da un Senago in grande ripresa che sabato sarà di
scena proprio a Collecchio. Un
Collecchio che farà quasi certamente ancora a meno del suo
pezzo da novanta del monte di
lancio, Mihai Burlea, ma che
ha ormai recuperato a pieno
il giovane Matteo Lanfranchi.
Una ritrovata vena offensiva,
l'ottimo apporto complessivo
dei lanciatori, Dazzi e Guarda
in primis e una difesa in grado
di reggere l'urto di gran parte
degli attacchi del campionato
sono alla base del cambiamen-
Un azione del derby d'andata tra Collecchio e Farma (Foto Cavalli)
to del gruppo di Ceccaroli, che
ora vuole difendere la quarta
posizione, che significherebbe
qualificazione alla post season.
Il Sala Baganza, ormai è noto,
inizia la stagione a ritmi bassi,
ma poi appena trova continuità
nell'allenamento, con la bella
stagione, esce alla distanza
e diventa pericolosissima per
chiunque. Alcune assenze
hanno poi costretto i veterani Federico e Filippo Comelli a
tornare sulla loro decisione di
terminare l'attività da giocatori e riprendere in mano mazza
e guantone anche in partita,
nonostante impegni lavorativi
ne limitino la presenza agli allenamenti. La loro presenza nel
line-up garantisce comunque
alla squadra un rendimento da
categoria superiore. E' chiaro
quindi che con questi presupposti se il monte di lancio tiene
il Sala Baganza diventa una
squadra difficilmente battibile. Domenica la prova del nove,
contro il Piacenza, che arriverà
in via Di Vittorio ben determinato a riscattare la sconfitta
subita dal Ciemme Maller la
scorsa settimana. Un risultato
che ha permesso alla squadra
gialloblù di distanziare di una
lunghezza il Novara, ora ultimo
e di poter guardare da vicino
la Farma, in vista del derby in
programma domenica in via
Parigi, che si presenta come un
vero e proprio doppio scontro
per la salvezza, stante anche
le difficoltà della giovane Crocetta, penalizzata domenica da
una prestazione negativa della
difesa, in particolare Bianchini, veramente irriconoscibile.
2^ RITORNO 7/8 giugno 2014
GIRONE A
SABATO ORE 15,30 E 20,30
A.S.D. 1959
BOLLATE
A.S.D.
NOVARA
Lanfranchi
COLLECCHIO
A.S.D. United
SENAGO
DOMENICA 10,30 E 15,30
E-Tecno1/Fontana
SALA BAGANZA
Rebecchi
PIACENZA
Ciemme Maller
OLTRETORRENTE
Farma
CROCETTA
CLASSIFICA - Serie A Federale Girone A
Squadra
PG
PV
PP
A.S.D. Bollate 1959
E-Tecno1/Fontana Sala Baganza
A.S.D. Senago United
Lanfranchi Collecchio
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
16
16
16
16
14
11
10
8
8
7
5
6
8
8
7
Farma Crocetta
16
7
9
Ciemme Maller Oltretorrente
16
6
10
A.S.D. Novara
16
5
11
ll
a
b
e
s
a
B
5
CLAUDIO CORRADI
Quando mi innamorai del numero otto
Era il 1991 e nella squadra cadetti del Parma Angels trovai Corradi come allenatore. Il baseball diventa qualcosa più
di un gioco. Una squadra che fa sognare e vince un titolo meraviglioso. La scelta del numero 8 era quasi obbligata.
F
ino al 1991 conoscevo
Claudio Corradi solo dalle
pagine della Gazzetta o
dagli spalti del mitico stadio
"Europeo". Ero un ragazzino
appassionato di baseball che il
venerdì sera, o il sabato subito
dopo aver terminato la partita del campionato giovanile,
si dava appuntamento con i
compagni di squadra alla partita della "World Vision". Arrivavo con il cappellino della
mia squadra di turno, cercavo i miei compagni e iniziavo
a guardare , fremere, tifare
quasi. Chiaro che la nostra attenzione, tra una chiacchiera,
un "bif" da Dino (il barista con
il parrucchino) e una corsa
dietro una pallina battuta in
foul, non durava più di 5-6
inning, a meno che la partita
non fosse di quelle decisive.
Però i giocatori li conoscevo
tutti. E logicamente avevo i
miei preferiti. Escludendo i
campioni stranieri (impazzivo
per Baez!) di preferiti in quella squadra ne avevo due: uno
era Gianguido Poma, perchè lo
incontravo quasi ogni giorno
sul vialetto di casa ed era ami-
Sopra il celebre cartello di Via Isola portato da Corradi e i suoi amici allo stadio. Sotto
il brutto infortunio nei play-off '87 poi persi contro Bologna
sciuto, allacciò un rapporto di
collaborazione con Lubiana e
Parma Angels. Così mi trovai
nella squadra cadetti B, denominata proprio Parma Angels
e allenata da Giorgio Barbacini
e proprio da Claudio Corradi.
Ovvio che per noi, anche per
chi già lo conosceva, come
Marco Vasini, era come toccare
il cielo con un dito. Devo dire
che l'impatto fu particolare,
perchè anche se ero già abi-
PARMA-RIMINI- In un ritaglio della Gazzetta alcune scene
della sentitissima sfida tra World Vision e Rimini dell'85.
co di famiglia di un compagno
di squadra. L'altro era il numero 8, Claudio Corradi. Esterno
destro. Mi piaceva perchè non
era un fuoriclasse, ma faceva
sempre la cosa giusta. Sapeva
qual'era la cosa giusta. E aveva uno spirito in campo che
gli invidiavo. In quel 1991 la
mia società, l'Astra, la stessa
nella quale Corradi era cre-
tuato a prendere il baseball sul
serio dagli ultimi anni nella
categoria ragazzi, lo consideravo comunque ancora un gioco. Un divertimento insieme
ai miei compagni. Quell'anno
cambiava tutto. Se devo ai
miei primi allenatori Beppe
De Lucio, Severino Giuffredi
e Yury Montanini l'amore per
questo sport, devo sicuramen-
te a Claudio un approccio al
baseball più serio, più maturo.
Capitava che lo facessimo dannare in allenamento. Ma alla
fine quando parlava l'attenzione era massima. Soprattutto
quando per spiegarci una situazione di gioco prendeva ad
esempio un episodio che magari si era verificato il weekend precedente in una partita
del Parma Angels. Che non si
chiamava più World Vision
perchè quell'anno lo sponsor
Donzelli aveva abbandonato,
preparandosi a rientrare in
pompa magna acquistando la
società l'anno successivo. Era
la prima stagione con la serie
A a girone unico e Play-off con
le prime quattro più le prime
due del secondo girone (quella
che poi divenne la serie A2) Un
campionato interessante che
piano piano riportò il pubblico
sugli spalti. E noi ci emozionavamo a seguire quella squadra
che aveva voglia di stupire con
la guida di Fernando Gonzales.
Appena arrivati allo stadio,
tappa fissa nella zona del bar,
di fianco all'esterno destro, per
salutare il nostro allenatore.
Ovviamente lo provocavamo
e lui, ci guardava con sorriso
sornione e ci apostrofava con
il leggendario "Pippe nere!" e
poi: "Mercoledì 10 giri di campo, così imparate a fare i furbi"
Un venerdì sera c'è Parma-Nettuno, i tirrenici sono campioni
d'Italia, sfida Lazorko-Galasso.
Lo stadio si riempie di man
in mano, ci saranno duemila
persone. La partita non finisce, si va agli extra inning,
è quasi l'una di notte ma noi
rimaniamo li, sui seggiolini
gialli dietro casa base a fremere. Arriva l'undicesimo:
corridore in seconda, uno fuori, Corradi in battuta: doppio
a destra, punto della vittoria
4-3 e pubblico in delirio. Ma
lui si scherniva come suo solito. "Visto? ogni tanto ci prendono anche i balordi, eh, eh.."
Non si accontentava mai:
"Conosco troppo bene questo
sport, per esaltarmi" diceva.
Infatti la sera dopo Parma,
avanti 4-0, si fa rim ontare, la
partita dura ancora un'eternità, fino all'una e mezza. E Parma perde, 9-8. Chiaramente
all'allenamento del lunedì ci fa
"un mazzo così". Non si lasciava trasportare dagli episodi,
ma quando avevano perso il
sabato ad allenamento dovevamo stare attenti...!! Splendidi
poi i siparietti con Gastaldo,
che allenava i Juniores. Siccome loro si allenavano dopo di
noi, lui arrivava quasi sempre
un'ora prima e spesso partecipava all'allenamento. Chiaramente quando arrivava lui e
Claudio si pizzicavano. "Testa
di pollo" era ormai diventato
un leit motiv. Solo che a volte qualcuno di noi si lasciava,
come dire, prendere dall'entusiasmo e pensava di poter imitare il Dado. li fioccavano i giri
di campo. giusto che ci fosse
anche spazio al divertimento,
alle battute. Faceva e fa parte
del personaggio. Perfezionista, appassionato, gran lavoratore. Con una dote superiore
a tutte le altre: saper leggere
le situazioni prima degli altri.
Lo sanno tutti, ma io al tempo
ancora no. Imparai a conoscerlo presto: Claudio diceva una
cosa e puntualmente si verificava. "Hai visto? cosa ti avevo
detto io? " e via con il solito
sorriso beffardo. Capita anco-
ra oggi. Vivemmo quell'anno
forse con passione maggiore ai
precedenti. Sarà stato per l'approccio che avevano dato sia
Giorgio che Claudio alla squadra, sarà perchè vincevamo
spesso e spesso con i più forti.
Ma anche perchè quell'anno
il Parma Angels davvero entusiasmava.. E sapere che il
capitano di quella squadra era
il nostro allenatore..beh, capirete bene cosa volesse dire!
Erano gli anni delle sfide con
il Rimini. Battaglie tesissime,
punteggi stretti, a volte qualche rissa. "Vincerà chi sbaglia
meno" ci disse il giorno prima
di gara-1 di semifinale. Ecco,
se c'è stata una volta che dentro di me ho percepito che lui
potesse sentire la pressione è
stata proprio quel pomeriggio.
Anche se, ovviamente negava
categoricamente. Parma vinse uno scudetto fantastico,
davanti a 8000 persone il 4
ottobre, contro Verona. Siamo
in campo a festeggiare, tutti
andiamo a complimentarci, ma
lui ci squadra: "Beh, cosa fate
qui? Si va a letto! Abbiamo
vinto? Eh, capirai, domani non
si ricorda più nessuno. Appena
vinci c'è subito un'altra sfida"
Ecco il personaggio. Ecco perchè dall'anno successivo ho voluto a tutti i costi il numero 8.
Un numero che poi allo Junior
Parma ha indossato di nuovo
mio fratello. Che poi, una volta al Parma, ha dovuto optare
per il 48. Per me quel numero
rappresenta un modo di intendere il baseball, lo sport,
la vita. Me lo ha trasmesso
in gran parte un signore che
si chiama Claudio Corradi
ll
a
b
e
s
a
B
6
Corradi
A cura di Matteo Desimoni
Una leggenda del baseball parmigiano.
Lunga chiacchierata con lo storico capitano del Parma Angels alla vigilia del ritiro della sua storica casacca numero 8.
Dagli esordi in via Isola al primo scudetto con la Germal ai giorni esaltanti della Parmalat .
Q
uando gli ho chiesto
come mai è stato scelto
proprio questo momento
per il ritiro della sua casacca,
Claudio Corradi risponde con
una battuta caratteristica
del suo personaggio: “Avevo voglia di giocare ancora,
quindi ho preferito mantenere la possibilità di indossare il numero 8!” scherza.
Poi si fa serio e dice: “Voglio
ringraziare sicuramente la società, per tutto quello che ha
fatto per me in questi anni. E
anche per aver fatto uno strappo alla regola, visto che io mi
sento ancora un uomo di campo
-Perché in realtà Claudio Corradi è ancora in attività, come
responsabile del settore giovanile dell’Oltretorrente e tecnico della squadra cadetti- e se il
fisico continua a sorreggermi
penso di continuare ancora. “
Il Parma baseball
mi
ha
fatto
questo
onore e ringrazio di cuore”
Una carriera lunghissima,
1973. Un percorso insieme
a “dei bravissimi allenatori
come Montanini e Pellacini”
“Poi, grazie al sacrificio e alla
determinazione “ da via Isola,
si è spostato in viale Piacenza,
per indossare la casacca della
mitica Bernazzoli, squadra con
la quale ha esordito nel 1975,
per una carriera ventennale.
E alla sua seconda stagione,
con la casacca griffata Germal
è arrivato il primo indimenticabile scudetto. “ Una squadra di campioni della quale è
veramente facile parlare. Per
noi giovani, cresciuti grazie
anche alla regola degli under
18, l’opportunità di giocare
con questi grandi campioni è
stato uno stimolo incredibile,
ci spronavano, ci aiutavano e
ci hanno permesso di arrivare
dove con solo il nostro talento
non saremmo mai arrivati.”
L’11 settembre del 1976 la prima grandissima gioia, con il
titolo che finalmente arrivava
a Parma “Ebbi la fortuna di
LATTE DEI CAMPIONI- Claudio Corradi e Stefano Manzini
firmano autografi ai tempi della Parmalat (Foto Varriale)
quella del “capitano”, iniziata
in via Isola, grazie a Don Sergio e a “Nino Cavalli, che arrivò
con delle mazze fornitegli da
una base Nato, e noi che giocavamo a calcio abbiamo iniziato a conoscere questo strano
sport. E ci siamo appassionati”
Una passione che ha prodotto
subito grandi risultati. Perché
il giovane Corradi ha vinto, insieme ai compagni dell’Astra lo
scudetto Ragazzi nel 1969, poi
si è laureato campione d’Italia
Allievi nel 1972 e De Martino
giocare davanti a questa folla
incredibile in visibilio. Il baseball a Parma era davvero lo
sport più importante. E’ stato
bellissimo perché eravamo andati spesso vicino alla vittoria
negli anni precedenti, senza
riuscirci. Quando è arrivato il
momento clou ero veramente
così giovane che non capivo
nulla, ma è stato qualcosa di
straordinario.” Il primo di una
lunga serie di trionfi, con il
bis l’anno successivo, le due
vittorie in Coppa dei campio-
BIG GREEN MACHINE- La Germal campione d'Italia nel 1976 davanti al pubblico dello
stadio Europeo di viale Piacenza. Corradi è il secondo da sinistra in alto. (Foto Bonazzi)
ni, poi la fine del ciclo Germal
e l’arrivo della Parmalat. Con
l’inizio dell’era Tanzi inizia
anche il baseball intraprende
un percorso più manageriale,
grazie anche ad ingenti risorse
che permettono una miglior
gestione della società e della squadra, che infatti torna
subito a vincere. “Avevo alle
spalle un back-ground importante. Il baseball iniziava a
cambiare, dal dilettantismo,
caratterizzato quasi esclusivamente da grande passione,
si stava passando alla prima
professionalizzzione di questo
sport, quindi con competenze
superiori nei dirigenti, nei
tecnici e nei giocatori. Giocatori di primo piano, che ci
hanno permesso di continuare
a vincere. Non c’era più il talento degli anni ’70 ma abbiamo vinto altri due scudetti, tre
coppe dei Campioni. E cresciuto diversi giovani che poi hanno costituito lo zoccolo duro
della squadra negli anni successivi”, quando da Parmalat,
si è passati al marchio World
Vision sulle casacche. Anni di
ricostruzione, con lo scudetto
dell’85 e le quattro coppe dei
Campioni, tre consecutive (8687-88), ma il secondo titolo
che non arrivava mai nonostante un gruppo veramente
molto forte, che rivaleggiava
continuamente con Rimini e
Bologna. Una squadra della
quale nel 1987 Claudio diventa
capitano, dopo l’abbandono di
Cattani: “Una squadra che reagiva negativamente alla pressione “ dichiarò Claudio a Tuttobaseball nel 1988 “Quando ci
sono ragazzi giovani, ci sono
cambiamenti generazionali,
serve tempo per la loro maturazione. E’ quello che successe
in quegli anni. Il talento non
basta, serve qualcos’altro. Noi
avevamo più qualità degli altri
ma non riuscivamo a metterla
in pratica. Nel momento decisivo ci mancava sempre quell’essenza della squadra determinante per vincere.” Passato
quel momento abbiamo ripreso
a vincere” Da quella notte del
4 ottobre 1991, notte del sesto
scudetto, conquistato al termine di gara-3 contro il Verona di Kinnunen in uno stadio
strapieno, come ai bei tempi,
come non si è mai più visto
a Parma: “Grazie ad un ottimo allenatore come Fernando
Gonzales e due grandi americani, il lanciatore Lazorko e
il bomber di colore Anthony
Brown. Partiti senza sponsor,
con grande difficoltà, ma pian
piano è uscita la nostra grande
voglia di stupire, di emergere.
Lazorko e Brown sono stati
due grandi trascinatori, a dimostrazione di cosa significa
avere in squadra campioni di
quel livello, che fungono da
catalizzatori per tutto il gruppo. “ In quegli anni iniziava
anche la sua carriera da tecnico, con le giovanili. Chi scrive
queste righe lo ha vissuto in
prima persona, perché faceva
parte della prima squadra che
Corradi ha allenato, la squadra
DECIMA COPPA CAMPIONI- Sotto, Claudio Corradi con
la coppa vinta dal Cariparma ad Amsterdam nel 1992
ll
a
b
e
s
a
B
7
CLAUDIO CORRADI
Una carriera piena di grandi successi
"Il baseball insegna a superare le difficoltà della vita". Un leader sul diamante, un esempio per tutti per le sue doti
caratteriali e le qualità umane. L'amore per il baseball, per la sua città e per la sua famiglia.
cadetti del Parma Angels 1991,
insieme ai vari Caravita, Vasini, Bovo, Pelagatti, Bertoli:
“Dovevo crearmi uno stacco,
un periodo di passaggio tra la
carriera da giocatore (proseguita poi tra altri trionfi fino
al 1994) e quella da tecnico.
Avevo già avuto questa fortuna lavorando con tanti tecnici
dai quali avevo imparato molto. Qualcuno diceva che ero
già un allenatore in campo.
Molti compagni sostenevano
che io indovinassi le azioni di
gioco prima che avvenissero.
Forse ero un predestinato.”
E i successi sono arrivati anche
da tecnico. Campione d’Italia
con il Cus Cariparma nel 1997,
anno della Coppa delle Coppe,
campione d’Europa i due anni
successivi. “Non ho mai avuto
grossi problemi, forse grazie
al mio carattere forte, esuberante. Anche con i big che
avevano giocato con me, sono
riuscito ad intendermi. Rispettavano anche loro il mio ruolo.”
Tentenna un po’ quando gli
chiedo i nomi dei due giocatori
più forti con i quali ha giocato, uno italiano, uno straniero: “E’ imbarazzante, perché
ho giocato con tanti campioni.
Ma se devo dirne uno, tra gli
stranieri, nonostante tanti altri, non ho nessun dubbio e
seguo il cuore, per essere un
vincente come poi ho imparato
ad essere anch’io da allenatore,
dico Lazorko.” Tra gli italiani
invece “Paolo Ceccaroli, senza
Per questo un allenatore deve
tenere in considerazione maggiore la parte bassa del line.
up per sempio, perché si vede
la capacità di un allenatore
quando riesce a stimolare e a
far rendere di più i giocatori
che hanno meno talento.” Si
conclude la chiacchierata con
l'appuntamento a venerdì sera
quando il Parma baseball ritirerà per sempre il numero 8. Con
un solo rammarico: "Fare questa cerimonia all'Europeo mi
sarebbe piaciuto molto. Là sta
il mio cuore e i miei ricordi più
belli. Ma non si può avere tutto dalla vita, no?" E mi saluta,
come sempre, con un sorriso.
WORLD VISION- Claudio Corradi segna un punto nella stagione 1985 (Foto Gazzetta di Parma)
Sot to Claudio in un ritaglio della Gazzet ta di Parma del set tembre 1980, dopo la
conquista della Coppa Campioni in Olanda con un suo fuoricampo decisivo
nulla togliere a Fochi, Bianchi o tanti altri, perché era
quello più vicino a me come
modo di intendere il baseball”
Baseball come scuola di vita,
la concezione che ha sempre
avuto l’eterno numero 8 del
Parma baseball: “E’ lo specchio
della vita, perché ti insegna a
superare le grandi difficoltà,
devi soffrire e uscire dalle situazioni difficili senza mollare mai. Cosa che può succedere
anche nella vita. E’ uno sport
sociale e straordinariamente
formativo. Lo dice l’essenza
stessa del gioco: quando sei
in battuta devi giocare contro 9 avversari. E’ un aspetto
che aiuta molto nella vita”
Una lunga carriera nel mondo del baseball, con una sola
interruzione nel 1995, quando stava per nascere la figlia
Chiara, che comunque non gli
ha creato problemi di rapporti
in famiglia, grazie al carattere della moglie Claudia: “Sono
stato molto fortunato ad avere
una moglie che mi ha sempre
permesso di seguire questo
amore per il batti e corri che
ho sempre avuto dentro. Mi ha
anzi incoraggiato, motivato,
stimolato. E’ stata capace di
aiutarmi nei momenti difficili. Un grande rispetto per
la mia passione e soprattutto
La Scheda
Da quarant'anni sui nostri diamanti
OLTRETORRENTE- Dal 2012 è il
responsabile delle giovanili
Claudio Corradi è nato a
Parma il 2 gennaio 1958.
Ha iniziato a giocare a
baseball giovanissimo nel
campetto della chiesa di
via Isola grazie a Don Sergio Sacchi, detto il "prete
con il guantone" e alla
passione di Nino Cavalli.
Dopo tre scudetti giovanili ha debuttato in serie
Nazionale nel 1975 con la
Bernazzoli Parma. L'anno
successivo il primo storico
scudetto con la maglia della Germal Parma. Da giocatore ha vinto 7 scudetti,
10 coppe dei Campioni, 1
Coppa del Mediterraneo, 4
Coppe Italia. Per un totale
di 836 partite con la sola
maglia del Parma. Ha battuto
912 valide per una media vita
di 316. Da tecnico ha conquistato altri due scudetti, una
Coppa delle Coppe, due Coppe
Italia e tre Coppe dei Campioni. Dal 2002 al 2006 ha fatto
parte dello staff tecnico della
nazionale maggiore, partecipando al la prima edizione
del World Baseball Classic.
Sempre dal 2002 fa parte dello staff tecnico dell'Oltretorrente, società con la quale ha
vinto tre scudetti giovanili e
con la prima squadra ha ottenuto, nel 2003 la promozione
dalla serie B alla serie A . Da
qualche anno è il responsabile
dei tecnici del settore giovanile. Redazione
l’ho sempre vista contenta su
un campo. Questo è il regalo più bello che una famiglia
possa fare ad uno sportivo”
Gli ricordo un episodio, quando
era mio allenatore, che spiega
alla perfezione il personaggio:
un giorno dopo una partita di
un torneo contro una squadra
americana molto forte, nella
quale un mio compagno meno
dotato tecnicamente di altri
aveva fatto una giocata semplice ma intelligente, determinante per segnare il punto
(battuta a destra sul seconda
base e punto a casa) lui ci
radunò attorno al monte di
lancio regalò a Francesco una
maglietta di una squadra di
MLB e lo additò ad esempio: “E’
quello che sto cercando di far
capire ai giovani: che anche
chi ha meno talento ha sempre
una possibilità per risultare
determinante per la squadra.
NUMERI RITIRATI
Il ritiro della casacca di un
giocatore che si è particolarmente distinto nella storia di
un club è un'usanza importata dallo sport americano. Ovviamente anche il baseball di
casa nostra non fa eccezione.
Nella storia della maggiore
società del batti e corri di Parma sono stati ritirati i seguenti
numeri di casacca:
1- Claudio Cattani
9- Gianni Gatti
22- Massimo Fochi
24- Giorgio Castelli
27- Sal Varriale
ll
a
b
e
s
a
B
8
Giovanili
Calendari e Classifiche
I campionati si avvicinano alla fase decisiva
Scontro diretto tra Junior Parma e Crocetta nel campionato di under 21 baseball. Old Parma domina nel softball e con
il Collecchio festeggia le convocazioni in nazionale under 16. Iniziano i camp estivi per i giovanissimi.
CLASSIFICA - RAGAZZI GIR. A
CLASSIFICA - RAGAZZI GIR. B
Squadra
PG PV PP
CROCETTA B
BRESCELLO
COLLECCHIO
JUNIOR PARMA B
PARMA 2001 A
PIACENZA
PARMA 2001 B
REGGIO EMILIA
9
8
8
9
9
6
8
9
8
6
6
5
5
1
1
1
1
2
2
4
4
5
7
8
3^ RITORNO 7 giugno 2014
GIRONE A
SABATO ORE 17,00
B.C. A.S.D.
BRESCELLO
B.C. A.S.D.
COLLECCHIO
Crocetta B
PARMA
Palfinger
REGGIO EMILIA
Rebecchi
PIACENZA
Junior Parma B
PARMA
Parma 2001 A
PARMA
Parma 2001 B
PARMA
Squadra
PG PV PP
OLTRETORRENTE
JUNIOR PARMA A
CROCETTA A
SALA BAGANZA
8
8
8
8
7
6
2
1
1
2
6
7
1^ RITORNO 7 giugno 2014
SABATO ORE 15,00
Junior Parma A
PARMA
Ermes Fontana
SALA BAGANZ
Oltretorrente B.C.
PARMA
Crocetta A
PARMA
P
CLASSIFICA - ALLIEVI
Squadra
JUNIOR PARMA
OLTRETORR. A
CROCETTA A
CROCETTA B
COLLECCHIO
OLTRETORR. B
PG PV PP
9
9
9
9
9
9
8
6
6
5
2
0
1^ RITORNO 8 giugno 2014
GIRONE A
DOMENICA ORE 10,30
BC A.S.D.
COLLECCHIO
Ferrarini
CROCETTA B
Oltretorrente B
PARMA
Ferrarini
CROCETTA A
Junior
PARMA
Oltretorrente A
PARMA
PG PV PP
OLTRETORRENTE
CROCETTA
JUNIOR PARMA
SALA BAGANZA
PIACENZA
BRESCELLO
REGGIO EMILIA
8
8
9
9
7
9
6
8
6
6
4
2
2
0
0
2
3
5
5
7
6
5^ RITORNO 7 giugno 2014
Collecchio hanno preso parte
al raduno della nazionale Under 16 . Un premio anche per
quello che queste due società
stanno facendo a livello giovanile. fervono poi i preparativi per i vari camp estivi. Di
pochi giorni fa la notizia che
lo Junior Parma, in collaborazione con Inter Club calcio
organizza un camp multi sport
aperto a tutti. Per informazioni contattare la società
Inter Club in via Grenoble 9..
GIRONE A
SABATO ORE 16,30/ 17,00
Rebecchi
PIACENZA
Ermes Fontana
SALA BAGANZA
Farma
CROCETTA
Junior
PARMA
Palfinger
REGGIO EMILIA
Oltretorrente
PARMA
CLASSIFICA - UNDER 21
Squadra
PG PV PP
OLD PARMA
SALA BAGANZA
CROCETTA KIDS
REGGIO EMILIA
COLLECCHIO A
COLLECCHIO B
8
10
9
8
6
7
8
7
4
3
2
0
0
3
5
5
4
7
Squadra
OLD PARMA
CROCETTA KIDS
COLLECCHIO
SALA BAGANZA
PG PV PP
7
5
5
5
Squadra
PG PV PP
SALA BAGANZA
COLLECCHIO A
OLD PARMA
DREAM TEAM RE
COLLECCHIO B
7
7
6
10
6
7
5
3
3
0
0
2
3
7
6
1^ RITORNO 8 giugno 2014
DOMENICA ORE 10,00
Ermes Fontana
SALA BAGANZA
Dream Team
REGGIO EMILIA
Old Parma A.S.D.
PARMA
Us Giovanile A
COLLECCHIO
7
2
2
0
SABATO ORE 16,00
LUNEDI ORE 19,00
Martedì ore 19,00
Ermes Fontana
SALA BAGANZA
Giovanile A.S.D.
COLLECCHIO A
OLD BSC
PARMA
Dream team
REGGIO EMILIA
Giovanile A.S.D.
COLLECCHIO B
Carpana impiantiCROCETTA KIDS
1^ RITORNO 11 giugno 2014
CLASSIFICA - U 21 Softball
Il manager Filippo Colonna con le cadette dell'Old Parma
Chiara Bassi e Giada Capelli, convocate per il raduno della
nazionale Under 16 insieme ad Alessia Melegari del Collecchio
CLASSIFICA - RAGAZZE GIR. A
5^ RIT 7/89/ 17 giugno 2014
CLASSIFICA - CADETTE
CLASSIFICA - CADETTI
Squadra
1
3
3
4
7
9
rosegue senza sosta
l'attività dei campionati giovanili nella
provincia di Parma. I valori
in campo sono ormai conosciuti in praticamente tutte
le categorie, ad eccezione
dell'Under 21 baseball, campionato
equilibratissimo,
nel quale lo Junior Parma
(squadra della Franchigia)
ha riconquistato la leadership in classifica, superando
nettamente il Sala Baganza
per 12-1 e si appresta ad
affrontare la sfida decisiva
con la Crocetta, che già
l'ha sconfitta all'andata.
Nel frattempo soddisfazioni
per il softball. Insieme al
manager della Taurus di Italian Softball League Filippo
Colonna, le giovani Chiara
Bassi, Giada Capelli dell'Old
Parma e Alice Melegari del
0
3
3
5
MERCOLEDI ORE 19,00
Carpena
CROCETTA KIDS
US Giovanile A.S.D.
COLLECCHIO
Ermes Fontana
SALA BAGANZA
Old Parma A.S.D.
PARMA
4^ RITORNO 11 giugno 2014
Squadra
JUNIOR PARMA
CROCETTA
COLLECCHIO
SALA BAGANZA
REGGIO EMILIA
OLTRETORRENTE
CARPI
COLORNO
PG PV PP
7
8
7
6
7
8
6
7
6
6
5
3
3
3
2
0
1
2
2
3
4
5
4
7
GIRONE A
MERCOLEDI ORE 19,00
B.C. A.S.D.
CARPI
B.C. A.S.D.
COLLECCHIO
Palfinger
REGGIO EMILIA
Ermes Fontana
SALA BAGANZA
Junior
PARMA
Farma
CROCETTA
OltretorrentePARMA
A.S.D. B.C.
COLORNO
Giulio Briggi, uno dei più promettenti ragazzi della squadra di Franchigia dello Junior Under 21 in battuta nella sfida contro il Sala Baganza