“RIA-FAM” - Regione Lombardia

FLUSSO INFORMATIVO DIURNO
AMBULATORIALE DOMICILIARE
“RIA-FAM”
Versione 1 /2014
Gennaio 2014
Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
1.
2.
3.
4.
5.
INDICE
Introduzione ............................................................................................................................................................................................................. 2
1.1 Obiettivi del documento.................................................................................................................................................................................... 2
1.2 Definizioni ........................................................................................................................................................................................................... 2
Informazioni funzionali relative ai racciati .......................................................................................................................................................... 2
2.1 Tracciati ................................................................................................................................................................................................................ 2
2.2 Tempi e modalità dell’invio............................................................................................................................................................................... 3
2.3 Specifiche di compilazione................................................................................................................................................................................ 3
2.4 Istruzioni per la raccolta e codifica dei dati.................................................................................................................................................... 4
2.5 Avvertenze generali per la valorizzazione dei campi .................................................................................................................................... 4
2.6 Definizione funzionale dei campi .................................................................................................................................................................... 5
2.7 Scadenziario invio flussi .................................................................................................................................................................................... 5
Tracciati record ........................................................................................................................................................................................................ 6
3.1 Tracciato riafam1 – Dati anagrafici ................................................................................................................................................................. 6
3.2 Tracciato riafam2 – Dati Sanitari ................................................................................................................................................................... 12
3.3 Tracciato riafam3 – Dati anagrafici Pazienti extra Nazione...................................................................................................................... 22
Tabelle di riferimento codifiche .......................................................................................................................................................................... 25
acquisizione dei file smaf e controlli automatici............................................................................................................................................... 28
5.1 la nuova piattaforma SMAF e la banca dati riafam .................................................................................................................................... 28
5.2 La codifica dei controlli ................................................................................................................................................................................... 29
5.3 Controlli bloccanti di tipologia “FILE”........................................................................................................................................................ 31
5.4 Controlli di tipologia “RECF” ....................................................................................................................................................................... 31
5.5 Controlli di tipologia “RECD” ...................................................................................................................................................................... 31
5.6 Controlli di tipologia “RECC” ....................................................................................................................................................................... 32
5.7 Controlli di tipologia “RECI” ........................................................................................................................................................................ 33
5.8 Controlli di tipologia “RECS”........................................................................................................................................................................ 35
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
1. INTRODUZIONE
1.1 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO
Il presente documento fornisce le specifiche funzionali dei tracciati dati del debito informativo della
DGFSSV relativo alle prestazioni diurne di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare.
I tracciati costituiscono il flusso informativo regionale per adempiere alla normativa nazionale di cui al
decreto attuativo dei flussi ministeriali pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 6 del 9 gennaio 2009 e che istituisce la
banca dati finalizzata alla rilevazione delle prestazioni residenziali e semiresidenziali (DM 17 Dicembre 2008)
Il documento fornisce:

una descrizione funzionale dei campi dei tracciati.

le regole funzionali per la valorizzazione dei singoli campi.

una sintesi dei controlli automatici che la nuova piattaforma regionale del debito informativo telematico
effettua sui dati (SMAF – Sistema modulare di accoglienza flussi).
1.2 DEFINIZIONI
Nella tabella riportata di seguito sono elencati tutti gli acronimi e le definizioni adottate nel presente
documento:
Acronimo/Riferimento
Definizione
DGR
AR
Deliberazione della Giunta Regionale
Versione italiana della ICD-9-CM International Classification of Diseases, 9th revision,
Clinical Modification (edizione 2007)
Anagrafe Regionale
TEAM
Tessera Europea di Assicurazione Malattia
DGFSSV
Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
MEF
Ministero delle’Economia e delle Finanze
AT
Anagrafe Tributaria
CRS - SISS
Carta regionale dei Servizi – Sistema Informativo Socio Sanitario.
ICD9CM
2.
INFORMAZIONI FUNZIONALI RELATIVE AI RACCIATI
2.1 TRACCIATI
Il debito informativo per la rilevazione delle informazioni dei ricoveri riabilitativi(RIA-FAM) è composto da
tre tracciati dati:

TRACCIATO RIAFAM1 – Dati anagrafici degli utenti.

TRACCIATO RIAFAM2 – Dati Sensibili o Sanitari.

TRACCIATO RIAFAM3 – Dati anagrafici degli utenti extra-Nazione.
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2.2 TEMPI E MODALITÀ DELL’INVIO
Matrice contenuti informativi associati agli eventi del percorso assistenziale
Le informazioni devono essere raccolte al verificarsi, presso le strutture erogatrici, degli eventi idonei alla
generazione e modifica delle informazioni richieste per singolo assistito. Tali eventi sono identificabili con le
principali fasi del processo assistenziale e sono riportati di seguito in uno schema esemplificativo delle
informazioni da trasmettere in corrispondenza degli eventi identificati avvenuti nel periodo di riferimento.
Evento oggetto di rilevazione
Ammissione dell’assistito
Erogazione prestazioni per un
periodo continuativo e successivo
all’ammissione.
Dimissione dell’assistito.
Contenuti informativi oggetto di trasmissione
RIAFAM1-RIAFAM2-RIAFAM3(Opzionale)
RIAFAM1-RIAFAM2-RIAFAM3(Opzionale)
RIAFAM1-RIAFAM2-RIAFAM3(Opzionale)
2.3 SPECIFICHE DI COMPILAZIONE
La data contatto è quella della prima prestazione erogata relativamente alla ricetta rendicontata sul paziente;
non è la data in cui l’utente ha avuto accesso per la prima volta alla struttura ma la data di erogazione della prima
prestazione del ciclo riabilitativo che si sta rendicontando. Non cambia quindi nei diversi trimestri se si riferisce
alla stessa ricetta.
La ricetta della prima visita specialistica si attiva con la prestazione (data contatto) e si chiude nella stessa
giornata (data campo ultima prestazione coincidente con la data contatto).
All’erogazione dell’ultima prestazione del ciclo deve essere rilevata la data di chiusura della validità della
ricetta.
Il contatore univoco prescrizione, progressivo contatore e la data di contatto vengono utilizzati quali chiavi
univoche per l’identificazione anonima del paziente; pertanto, ad eccezione del progressivo contatore (per la
modifica del quale si deve generare un nuovo record in anagrafica RIAFAM1), è necessario che contatore
prescrizione e data contatto non si modifichino nei diversi trimestri se sono riferiti alla stessa
prescrizione/ricetta. Il Contatore univoco prescrizione ha lo scopo di identificare in modo UNIVOCO le
prescrizioni trasmesse. Il codice è costituito da 8 caratteri alfanumerici il cui contenuto può essere stabilito
arbitrariamente dal presidio erogatore, purché identifichi univocamente la stessa prescrizione nel periodo di
utilizzo. Il campo contatore identifica la ricetta (prescrizione) e, conseguentemente, nel caso fosse necessario
produrre più record per la stessa prescrizione, il contatore dovrà essere lo stesso (potrà cambiare solo il
progressivo). La stessa ricetta dovrà essere registrata inoltre da un unico presidio.
Il progressivo contatore che parte da 00, e non da numeri arbitrariamente definiti dalla struttura, cambia solo
nel caso in cui le tipologie di prestazioni da rendicontare eccedono le 7, nel caso cioè in cui specificando,
secondo le codifiche previste dal nomenclatore tariffario della specialistica ambulatoriale vigente in Regione
Lombardia, la tipologia di prestazioni erogate all’interno del pacchetto/ciclo definito per gli erogatori che
afferiscono alla Direzione Generale Famiglia, queste siano superiori a 7 differenti codici del nomenclatore (campi
RIAFAM2 dal 14 al 26 “Altra procedura o prestazione”).
Il progressivo scatta solo all’interno dello stesso trimestre per la rendicontazione di tipologie di prestazioni
che eccedono le 7; nel trimestre successivo la prescrizione (ricetta) deve sempre essere rendicontata ripartendo
dal progressivo 00, sul quale vanno rilevate le quantità di prestazioni erogate nel trimestre relativamente al ciclo
rendicontato (campo 13 tracciato record RIA2).
Sul primo invio con progressivo 00, relativo alla prescrizione (ricetta) rendicontata nel flusso, dovrà essere
riportato l’eventuale importo ticket (campo 11 RIA2) e la posizione ticket (campo 10 RIA2), il contenuto di
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questi due campi dovrà essere identicamente rilevato in ogni ulteriore trimestre nel quale si rendiconta la stessa
ricetta (sempre sul progressivo 00), fino a chiusura della ricetta stessa.
La prima prestazione rendicontata deve essere sempre quella relativa alla fascia prevista dalla delibera
regionale per le differenti modalità erogative (ambulatoriale, domiciliare, diurno individuale o di gruppo) e cioè:
G0001 =regime diurno continuo FASCIA 1; G0002 =regime diurno continuo FASCIA 2; G0003 =regime
diurno continuo FASCIA 3; G0004 = regime diurno continuo MINORI; C0001 =regime diurno base ex art 26;
C0002 =regime diurno differenziato ex art 26; H0001=regime diurno continuo di gruppo FASCIA 1; H0002
=regime diurno continuo di gruppo FASCIA 2; H0003 =regime diurno continuo di gruppo FASCIA 3; H0004
=regime diurno continuo di gruppo MINORI; A0001 =regime ambulatoriale FASCIA 1; A0002 =regime
ambulatoriale FASCIA 2; A0003 =regime ambulatoriale FASCIA 3; A0004 =regime ambulatoriale MINORI;
B0001 =regime ambulatoriale di gruppo FASCIA 1; B0002 =regime ambulatoriale di gruppo FASCIA 2; B0003
=regime ambulatoriale di gruppo FASCIA 3; B0004 =regime ambulatoriale di gruppo MINORI; D0001 =
regime domiciliare; D0002 = regime domiciliare MINORI; 897 = Visita generale (prima visita); PS001 =
Psicoterapia – Attività di couseling alle famiglie e di raccordo con la scuola e con le famiglie (solo per disabili in
età evolutiva).
La quantità di prestazioni erogate rilevate nel campo 13 coincide con le sedute/accessi al servizio, mentre la
quantità di prestazioni rendicontate negli specifici campi da 15 a 27 coincide con il numero effettivo di
prestazioni erogate e rendicontate nel periodo di riferimento e pertanto la somma di tali valori non
necessariamente coincide con le quantità rilevate nel campo 13.
Per consentire maggiore attendibilità della valorizzazione delle prestazioni erogate, nonché per consentire
all’ASL di verificare quanto fatturato dall’erogatore relativamente alle prestazioni che eccedono le soglie, dal
quarto trimestre 2008 nel tracciato record RIAFAM2 dovrà essere codificata a cura della struttura se l’utente è
affetto da una delle patologie di cui all’elenco deliberato con DGR 1375/2005. Tale informazione, che consente
di evitare l’abbattimento della tariffa nel caso le sedute/accessi eccedano quelli previsti deve essere rielavta nel
campo 31.
2.4 ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA E CODIFICA DEI DATI.
Le informazioni da rilevare si distinguono in:






dati anagrafici e amministrativi
da rilevare all'ammissione ed eventualmente completare durante il ciclo di prestazioni
provenienza dell’ospite
regime,tipologia e caratteristiche dell’attività
dati sanitari sulle diagnosi e sulle procedure
modalità di ultimazione delle prestazioni
prestazioni specialistiche
2.5 AVVERTENZE GENERALI PER LA VALORIZZAZIONE DEI CAMPI

Tutti i campi indicati come obbligatori (come indicato più avanti nella tabella della descrizione
funzionale dei campi) sono vincolanti per il caricamento del record.

I campi AN - Alfanumerici vanno allineati a sinistra con l'impostazione a spazio delle parti non
utilizzate; nel caso di assenza del dato il campo va impostato completamente a spazio.

Nei campi A - devono essere contenute esclusivamente le cifre da 0 a 9 e le lettere dell'alfabeto da A a Z,
con inclusione dell'apostrofo e dell'accento ed esclusione di qualsiasi altro carattere speciale come virgole
e trattini e barre.

I campi N - Numerici vanno allineati a destra con riempimento a 1 o più “0” prima del valore numerico;
sono ammessi solo valori da 0 a 9 ed esclusione di qualsiasi altro carattere speciale come virgole e
trattini. I campi facoltativi del tracciato RIA-FAM di tipo N, se non sono stati compilati dall'operatore
nei sistemi di rilevazione devono essere riempiti con degli spazi.

Nel tracciato sono segnati con CPR i campi di Chiave Primaria Regionale tra i file RIAFAM.
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
Nel tracciato sono segnati con CdDR, i campi Chiave di Dominio Regionale tipica di ogni singolo file
RIAFAM.
2.6 DEFINIZIONE FUNZIONALE DEI CAMPI
Nei tracciati riportati nei seguenti paragrafi è riportata in dettaglio la descrizione funzionale dei campi.
Tutti campi devono essere compilati con un valore o spazio. I campi OBB o NBB comportano, in caso di
mancata compilazione, lo scarto del record e necessariamente un nuovo invio del record.
Si specificano, inoltre, le caratteristiche che le informazioni devono riportare per rendere il flusso univoco ed
omogeneo su tutto il territorio Regionale, così come descritto nel presente disciplinare tecnico.
Le abbreviazioni e acronimi utilizzati nella spiegazione dei tracciati:
Legenda
Tipo campo
A: campo Alfabetico
AN: campo alfanumerico
N: campo numerico
D: campo data (GGMMAAAA)
Obbligatorietà
OBB: sempre obbligatorio
FAC: sempre facoltativo
NBB: obbligatorio se si verificano le condizioni indicate
2.7 SCADENZIARIO INVIO FLUSSI
Sono previste le seguenti scadenze trimestrali:
Scadenza invio
dati dalla ASL alla
Periodo di
Regione da fine
riferimento
trimestre per 1°
elaborazione
ENTRO IL 30
APRILE
ENTRO IL 30
II° trimestre
LUGLIO
I° trimestre
Esiti automatici Scadenza 2° invio Esiti automatici
dalla Regione
dalla Regione
dati dalla ASL alla
da fine trimestre Regione da fine (2° elaborazione)
trimestre per 2° da fine trimestre
per esiti 1°
invio
elaborazione
per esiti 2° invio
ENTRO IL 05
MAGGIO
ENTRO IL 05
AGOSTO
ENTRO IL 2O
MAGGIO
ENTRO IL 20
AGOSTO
ENTRO IL 25
MAGGIO
ENTRO IL 25
AGOSTO
III°
trimestre
ENTRO IL 30
OTTOBRE
ENTRO IL 05
NOVEMBRE
ENTRO IL 20
NOVEMBRE
ENTRO IL 25
NOVEMBRE
IV°
trimestre
ENTRO IL 30
GENNAIO
ENTRO IL 05
FEBBRAIO
ENTRO IL 20
FEBBRAIO
ENTRO IL 25
FEBBRAIO
Nel caso in cui l’ultimo giorno di scadenza coincida con un giorno non lavorativo, l’invio dovrà essere
effettuato il primo giorno lavorativo successivo.
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3. TRACCIATI RECORD
3.1
TRACCIATO RIAFAM1 – DATI ANAGRAFICI
NOME DEL CAMPO
Codice ASL
Codice Struttura
DESCRIZIONE CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Codice Ministero della Sanità a 3
cifre
Identifica l'ASL in cui ha sede la
struttura utilizzato nei modelli
della "Rilevazione delle attività
gestionali ed economiche delle
Aziende Unità Sanitarie Locali"
del Ministero della Sanità, ed in
particolare nei modelli RIA.
Codice di identificazione
dell'Istituto utilizzato nei modelli
della "Rilevazione delle attività
gestionali ed economiche delle
Aziende Unità Sanitarie Locali"
del Ministero della Sanità, ed in
particolare nei modelli RIA.
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Codice Ministero della Sanità a 6
cifre
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CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
OBB
3
AN
1.0
1-3
OBB
6
AN
1.1
4-9
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Campo chiave
Campo chiave
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NOME DEL CAMPO
DESCRIZIONE CAMPO
Data contatto o di inizio
prestazione
Il campo deve essere sempre
valorizzato, rilevando la data in cui
è stata erogata la prima
prestazione della ricetta
rendicontata (primo accesso alla
struttura da parte dell’utente
relativamente al ciclo rendicontato
nella ricetta)
formato GGMMAAAA
Codice sanitario assistito
Il campo deve essere sempre
valorizzato per i pazienti residenti
in Lombardia, registrati al NAR,
per i quali è prevista una spesa a
carico del SSR.
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CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
OBB
8
AN
1.2
10-17
NBB
8
AN
1.3
18-25
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Campo chiave
Campo coerente e congruo
Non antecedente a 18 mesi rispetto alla data della
rendicontazione
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NOME DEL CAMPO
DESCRIZIONE CAMPO
Codice individuale
Codice Fiscale
STP+ cod. regione + cod asl
+ progressivo
RIAFAM3
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Nel caso di cittadino italiano
rilevare il codice fiscale
dell’assistito
Codifica
AAAAAANNANNANNNA
fatte salve eventuali omocodie
Nel caso di cittadino straniero
temporaneamente presente non in
regola con le norme relative
all’ingresso ed al soggiorno nel
nostro paese (comune di residenza
= “999” e tipologia assistenza “3”)
dovrà essere indicato il codice
“STP” (straniero
temporaneamente presente).
Codifica STP+ codice regione +
codice asl+ n. progressivo
(pratica)
Nel caso di soggetto in
temporaneo soggiorno in Italia, il
cui onere per le prestazioni
erogate è a carico di istituzioni
estere in base alle norme
comunitarie o altri accordi
bilaterali di sicurezza sociale e i cui
dati identificativi dovranno essere
riportati nel tracciato RIAFAM3
(soggetto in possesso della tessera
TEAM), il campo dovrà essere
compilato con la sigla RIAFAM3,
scritta in caratteri maiuscoli ed
allineata a sinistra, riempiendo con
spazio le restanti posizioni del
campo.
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CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
OBB
16
AN
1.4
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Il codice fiscale deve essere formalmente valido.
Verranno effettuati controlli di congruenza su:
data di nascita, comune di nascita e sesso
Classificazione STP coerente con residenza e n.
pratica
RIA3: verifica dell’esistenza del tracciato
RIA3 compilato in ogni sua parte.
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NOME DEL CAMPO
Sesso
Data nascita
Residenza anagrafica
Deve essere indicata la
residenza anagrafica al
momento del primo contatto
DESCRIZIONE CAMPO
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Rilevazione di un codice coerente (1 o 2)
Verifica corrispondenza nel codice fiscale
OBB
1
AN
1.5
42-42
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Scrivere nella forma aaaammgg
Giorno, mese ed anno formalmente validi.
Non maggiori della data di invio del flusso.
OBB
8
AN
1.6
43-50
OBB
6
AN
1.7
51-56
Il campo deve essere sempre
Esistenza del codice nelle seguenti tabelle
valorizzato.
Tabella CODICI ISTAT COMUNI
Per i residenti in Lombardia:
Tabella CODICI ISTAT STATI ESTERI
riportare la codifica registrata al
NAR;
Per gli altri residenti in Italia
codice ISTAT a 6 cifre: 3 per la
Provincia e 3 per il Comune;
per i residenti all’estero codificare:
999 + codice a 3 cifre del paese
estero (tabella ISTAT codici stati
esteri);
per gli apolidi e senza fissa dimora
(STP) codificare: 999+999.
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NOME DEL CAMPO
DESCRIZIONE CAMPO
Contatore univoco
prescrizione
Ha lo scopo di identificare in
modo UNIVOCO le prescrizioni
trasmesse. Il codice è costituito da
8 caratteri alfanumerici. Nel caso
di assenza di un sistema di
contatore interno aziendale è
corrispondente alle ultime 8 cifre
della ricetta sulla quale sono
prescritte le prestazioni oggetto di
rilevazione. Nella codifica non
sono ammessi caratteri speciali. Il
campo individua in modo univo la
ricetta di riferimento delle
prestazioni rendicontate quindi nel
caso fosse necessario produrre più
record per la stessa prescrizione
(stessa ricetta) il contatore dovrà
essere lo stesso. La stessa ricetta
dovrà essere registrata inoltre da
un unico presidio.
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CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
OBB
8
AN
1.8
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
57-64
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NOME DEL CAMPO
DESCRIZIONE CAMPO
Progressivo interno
prescrizione
Deve essere sempre rilevato. Parte
per ciascun contatore univo
prescrizione/ricetta da 00 e non
da numeri arbitrariamente definiti
dalla struttura. Si attiva un nuovo
progressivo solo nel caso in cui le
tipologie di prestazioni da
rendicontare eccedono le 7, i
campi disponibili nell’attuale
tracciato sono infatti 8 e uno viene
utilizzato per individuare il
ciclo/pacchetto (campi RIAFAM2
dal 14 al 26 “Altra procedura o
prestazione”). Si ricorda che il
progressivo scatta solo all’interno
dello stesso trimestre e non in
trimestri differenti; nel trimestre
successivo la prescrizione (ricetta)
deve sempre essere rendicontata
ripartendo dal progressivo 00.
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
OBB
2
AN
1.9
65-66
OBB
1
AN
1.10
67-67
OBB
1
AN
1.11
68-68
FAC
12
AN
1.12
69-80
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Blank - campo da non compilare
Riempire con spazio
Destinazione del record
Carattere di controllo che
consente di distinguere i
record inviati per la prima
volta da quelli già presenti in
archivio
Tipo Record
Campo che individua
l’appartenenza del record ad
uno dei tre tracciati
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato a “1” significa che è il
record appartenente al file
contenente le informazioni
anagrafiche dell’ospite ricoverato.
Campo di riserva
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Blank - campo da non compilare
Riempire con spazio
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3.2
TRACCIATO RIAFAM2 – DATI SANITARI
NOME DEL CAMPO
Codice ASL
DESCRIZIONE CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
Deve essere identico al campo 1 del file
RIAFAM1
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
OBB
3
AN
OBB
6
AN
2.1
4-9
NBB
8
AN
2.2
10 - 17
8
AN
2.3
18 - 25
TIPO
ID
POSIZIONE
E
2.0
1-3
Campo chiave
Codice Struttura
Data Prenotazione
Data contatto o di inizio
prestazione
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Deve essere identico al campo 2 del file
RIAFAM1
Campo chiave
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Indicare la data in cui è stata
Formato GGMMAAAA;
prenotato il ciclo e/o la
prestazione riferita alla ricetta che Spazio per data non nota
si sta rendicontando. In caso di
ciclo di prestazioni indicare la data
di prenotazione della prima
prestazione del ciclo.
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
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Deve essere identico al campo 3 del file
RIAFAM1
OBB
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NOME DEL CAMPO
Numero ricetta
Provenienza paziente
DESCRIZIONE CAMPO
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
Deve riportare il n. della ricetta in
15 caratteri escludendo la S iniziale
e la Y che antecede il numero.
Controllo
Oltre a verificare la coerenza
formale, si verifica la regione di
emissione della ricetta attraverso i Il campo deve essere compilato con 15 caratteri
numerici e senza spazi.
primi 3 caratteri.
Si verifica che la ricetta sia unica,
che non sia cioè presente in invii
precedenti e/o successivi di altre
strutture accreditate a livello
regionale. Si verifica che la ricetta
rendicontata più di una volta
corrisponda allo stesso utente
(contatore prescrizione e codice
fiscale) e alla stessa struttura.
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Regime di erogazione (onere) Il campo deve essere sempre
valorizzato
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ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
OBB
16
AN
2.4
26 - 41
1
AN
2.5
42 - 42
1
AN
2.6
43 - 43
OBB
OBB
TIPO
ID
POSIZIONE
E
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Codice medico prescrittore
DESCRIZIONE CAMPO
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Riportare il Codice a cinque cifre
del medico di base o dello
specialista ambulatoriale
convenzionato interno (SUMAI).
Per i medici specialisti dipendenti
del SSN o dipendenti da strutture
Controllo
private accreditate e a contratto e
per i medici delle carceri riportare il Verifica presenza ad esclusione di regime 4 e 5.
codice fiscale. Per i medici operanti
presso le Residenze Sanitarie
Assistenziali e Residenze sanitarie
per Disabili utilizzare il codice
prescrittore a cinque cifre attribuito
alle RSA o RSD.
Identificativo tipo di
prestazione e forme di
erogazione
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
Posizione ticket
Il campo deve essere sempre
valorizzato per le prestazioni
ambulatoriali.
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ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
NBB
16
AN
2.7
44 - 59
OBB
1
AN
2.8
60 - 60
2
AN
2.9
61 - 62
TIPO
ID
POSIZIONE
E
OBB
Pagina 14 di 36
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NOME DEL CAMPO
Importo ticket
Procedura o prestazione
Numero prestazioni
DESCRIZIONE CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato per le prestazioni
ambulatoriali.
I due caratteri a DX sono sempre i
due decimali. I cinque caratteri a
SX sono gli interi in EURO. Non
deve essere presente la virgola o il
punto.
Ad es.: €50,00 –> 0005000; €45,50
 0004550.
Non deve essere codificato alcun
separatore decimale.
Nel caso non venga riscosso il
ticket scrivere 0000000.
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
Indicare il numero complessivo di
prestazioni/accessi effettivi eseguiti
nel trimestre di riferimento.
Altra procedura o prestazione Il campo deve essere utilizzato per
(2)
codificare, relativamente al
Nomenclatore tariffario vigente
per la specialistica ambulatoriale, la
prestazione specifica erogata
nell’ambito del ciclo/pacchetto di
cui al campo 12.
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo.
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
NBB
7
N
2.10
63 - 69
5
AN
2.11
70 - 74
3
N
2.12
75 - 77
5
AN
2.13
78 - 82
OBB
OBB
NBB
TIPO
ID
POSIZIONE
E
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Numero prestazioni (2)
DESCRIZIONE CAMPO
Indicare il numero di prestazioni
effettive eseguite nel trimestre di
riferimento e relative alla
prestazione rendicontata al campo
14
riempire con 000 in caso di non
utilizzo
Altra procedura o prestazione Come campo13
(3)
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo
Numero prestazioni (3)
Come campo14
Riempire con 000 in caso di non
utilizzo
Altra procedura o prestazione Come campo13
(4)
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo
numero prestazioni (4)
Come campo14
Riempire con 000 in caso di non
utilizzo
Altra procedura o prestazione Come campo13
(5)
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo
Numero prestazioni (5)
Come campo14
Riempire con 000 in caso di non
utilizzo
Altra procedura o prestazione Come campo13
(6)
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo
Numero prestazioni (6)
Come campo14
Riempire con 000 in caso di non
utilizzo
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
NBB
3
N
2.14
83 - 85
NBB
5
AN
2.15
86 - 90
NBB
3
N
2.16
91 - 93
NBB
5
AN
2.17
94 - 98
NBB
3
N
2.18
99 - 101
NBB
5
AN
2.19
102 - 106
NBB
3
N
2.20
107 - 109
NBB
5
AN
2.21
110 - 114
NBB
3
N
2.22
115 - 117
TIPO
ID
POSIZIONE
E
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
DESCRIZIONE CAMPO
Altra procedura o prestazione Come campo13
(7)
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo
Numero prestazioni (7)
Come campo14
Riempire con 000 in caso di non
utilizzo
Altra procedura o prestazione Come campo13
(8)
Riempire con spazio in caso di non
utilizzo
Numero prestazioni (8)
Classe di priorità
Contatore univoco
prescrizione
Progressivo interno
prescrizione
Come campo14
Riempire con 000 in caso di non
utilizzo
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
DIM
NBB
5
AN
2.23
118 - 122
NBB
3
N
2.24
123 - 125
NBB
5
AN
2.25
126 - 130
NBB
3
N
2.26
131 - 133
2
AN
2.27
134 - 135
8
AN
2.28
136 - 143
2
AN
2.29
144 - 145
Blank - campo da non compilare
Campo utilizzato in altri flussi
Riempire con spazio
Deve essere identico al campo 9
del file RIAFAM1Il campo deve
essere sempre valorizzato
Campo chiave
Deve essere identico al campo 10
del file RIAFAM1
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Campo chiave
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
OBB
OBB
TIPO
ID
POSIZIONE
E
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Utenti ex DGR 1375/2005
DESCRIZIONE CAMPO
Il campo rileva se l’utente rientra
nelle categorie di cui all’allegato 8
della DGR 1375/2005 per i quali
non devono prevedersi
abbattimenti tariffari delle
prestazioni che eccedono la soglia
del ciclo stabilito.
Il campo deve sempre essere
valorizzato.
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
NBB
1
TIPO
ID
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
POSIZIONE
E
AN
2.30
146 - 146
Pagina 18 di 36
Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Condizione patologica
DESCRIZIONE CAMPO
Indicare la condizione patologica
rilevante che ha condizionato il
trattamento del paziente; deve
essere selezionata e codificata
quella che, a giudizio del sanitario
che ha formulato la diagnosi, ha
esercitato il maggior peso in
relazione alle necessità assistenziali
ed alla complessità del trattamento
ricevuto dal paziente.
La diagnosi deve essere codificata
secondo i CODICI ICD9-CM2002 Classificazione delle malattie,
dei traumatismi, degli interventi
chirurgici
e delle procedure
diagnostiche
e
terapeutiche
(versione
italiana
della
International Classification of
Diseases - 9th revision - Clinical
Modification). Il codice utilizzato
deve essere quello della diagnosi e
non quello della famiglia a 3 cifre.
Il codice può essere a 3 (raro), a 4,
o a 5 cifre in base alle specifiche
codifiche ICD-9-CM. Per i casi in
cui la diagnosi non sia a 5 cifre,
riportare il codice a 3 o 4 cifre
allineato a sinistra senza anteporre
"0 - zero"
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIGA
TORIETÀ
OBB
DIM
TIPO
ID
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
POSIZIONE
E
5
AN
2.31
147 - 151
Pagina 19 di 36
Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Tipo Record
DESCRIZIONE CAMPO
Campo che individua
l’appartenenza del record ad uno
dei tre tracciati
Il campo deve essere sempre
valorizzato a “2” e significa che è il
record appartenente al file
contenente le informazioni
anagrafiche dell’ospite ricoverato.
Tariffa complessiva della
prestazione a carico del
trimestre di rendicontazione
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
Importo giornaliero
compartecipazione
Il campo deve essere sempre
valorizzato
I due caratteri a DX sono sempre i
due decimali. I cinque caratteri a
SX sono gli interi in EURO. Non
deve essere presente la virgola o il
punto.
Ad es.: €50,00 –> 05000; €45,50 
04550.
L’importo della compartecipazione
deve essere giornaliero.
Nel caso il valore sia “0” il campo
va compilato con “000000”
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
DIM
OBB
1
AN
2.32
152 - 152
7
N
2.33
153 - 159
5
AN
2.34
160 - 164
8
AN
2.35
165 - 172
1
AN
2.36
173 - 173
FAC
FAC
Data ricezione record da parte Blank, campo da non compilare
dell’ASL
Prescrizione suggerita
Il campo deve essere sempre
valorizzato
S = prescrizione suggerita;
obbligatorio nei casi in cui sia
presente in ricetta altrimenti
riempire con SPAZIO
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
FAC
TIPO
ID
POSIZIONE
E
Pagina 20 di 36
Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Altro
DESCRIZIONE CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato
A = prescrizione di tipo diverso
introdotte da provvedimenti
regionali specifici;
obbligatorio nei casi in cui sia
presente in ricetta altrimenti
riempire con SPAZIO
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
ATTRIBUTO
MINISTERIAL
OBBLIGA
TORIETÀ
DIM
FAC
1
AN
2.37
174 - 174
8
AN
2.38
175 - 182
TIPO
ID
POSIZIONE
E
Data compilazione
Blank, campo da non compilare
Data ultima prestazione
erogata
Il campo deve essere sempre
valorizzato
Formato GGMMAAAA o
SPAZIO nel caso in cui le
prestazioni proseguono nel
trimestre successivo.
NBB
8
AN
2.39
183 - 190
Tipo ricetta
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
FAC
2
AN
2.40
191 - 192
Codice esenzione
Codice di identificazione della
tipologia di esenzione per
invalidità, patologia cronica o
malattia rara, ovvero per altra causa
.
FAC
6
AN
2.41
193 - 198
Identificativo Unico Prescrizione –
presente sull’impegnativa nel caso
di prescrizioni
effettuate attraverso il SISS
FAC
10
AN
2.42
199 - 208
IUP
Non utilizzato
Blank
4
N
2.43
209 - 212
Campo di riserva
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riempire con SPAZIO
6
AN
2.44
213 - 218
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
3.3
TRACCIATO RIAFAM3 – DATI ANAGRAFICI PAZIENTI EXTRA NAZIONE
NOME DEL CAMPO
DESCRIZIONE CAMPO
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Codice ASL
Deve essere identico al
campo 1 del file RIAFAM1
Il campo deve essere sempre
valorizzato
OBB
3
AN
3.0
1-3
Codice Struttura
Deve essere identico al
campo 2 del file RIAFAM1
Il campo deve essere sempre
valorizzato
OBB
6
AN
3.1
4-9
Il campo deve essere sempre
valorizzato
OBB
8
AN
3.2
10 - 17
Il campo deve essere sempre
valorizzato
(Nel caso di ospiti provenienti
da Romania e Bulgaria no
ancora in possesso della tessera
TEAM utilizzare codice STP)
OBB
2
AN
3.3
18 - 19
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare l’informazione
“name” così come indicata
sulla tessera TEAM
OBB
40
AN
3.4
20 – 59
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare l’informazione “given
names” così come indicata
sulla tessera TEAM
OBB
35
AN
3.5
60 – 94
data inizio prestazione o
primo contatto
Deve essere identico al
campo 3 del file RIAFAM1
Nazione
riportare la sigla di 2
caratteri indicata sulla
tessera TEAM
Cognome possessore
documento (carta,…..)
Nome possessore
documento (carta,…..)
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Numero identificazione
personale
Numero identificazione
istituzione competente
Nome identificazione
istituzione competente
Numero identificazione
tessera sanitaria
Data scadenza tessera
sanitaria (ggmmaaaa)
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare l’informazione
“personal identification
number” così come indicata
sulla tessera TEAM
OBB
20
AN
3.6
95 - 114
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare l’informazione
”identification number of the
institution” indicata sulla
TEAM, parte a sinistra del
separatore “-“ (trattino)
OBB
10
AN
3.7
115 – 124
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare l’informazione
”identification number of the
institution” indicata sulla
TEAM, parte a destra del
separatore “-“ (trattino)
OBB
21
AN
3.8
125 - 145
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare l’informazione
”identification number of the
card” così come indicata sulla
tessera TEAM
OBB
20
AN
3.9
146 – 165
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riportare la data di scadenza
”expiry date” della tessera
TEAM nel formato
GGMMAAAA
OBB
8
AN
3.10
166 – 173
DESCRIZIONE CAMPO
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
NOME DEL CAMPO
Contatore univoco
prescrizione
Deve essere identico al
campo 9 del file RIAFAM1
DESCRIZIONE CAMPO
Il campo deve essere sempre
valorizzato
CONTENUTI TECNICI DEL CAMPO
OBBLIG
ATORIE
TÀ
DIM
TIPO
ID
OBB
8
AN
3.11
174 -181
ATTRIBUTO
MINISTERIALE
POSIZIONE
Progressivo interno
prescrizione
Deve essere identico al
campo 10 del file RIAFAM1
Il campo deve essere sempre
valorizzato.
OBB
2
AN
3.12
182- 183
Destinazione del record
Deve essere identico al
campo 11 del file RIAFAM1
Blank - campo da non
compilare
Riempire con spazio
OBB
1
AN
3.13
184 – 184
Tipo Record
Campo che individua
l’appartenenza del record ad
uno dei tre tracciati
Il campo deve essere sempre
valorizzato a “3” e significa che
è il record appartenente al file
contenente le informazioni
anagrafiche dell’ospite
ricoverato.
OBB
1
AN
3.14
185 – 185
Campo di riserva
Il campo deve essere sempre
valorizzato
riempire con SPAZIO
FAC
10
AN
3.15
186 - 195
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
Pagina 24 di 36
Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
4. TABELLE DI RIFERIMENTO CODIFICHE
ELENCO TABELLE
Matrice contenuti informativi associati agli eventi del percorso assistenziale ......................................................................................................... 3
Valori assoluti ................................................................................................................................................................................................................... 26
Genere/Sesso ................................................................................................................................................................................................................... 26
Provenienza Paziente ...................................................................................................................................................................................................... 26
Regime di Erogazione ..................................................................................................................................................................................................... 26
Tipo Prestazione e Forme di Erogazione .................................................................................................................................................................... 26
Posizione Ticket ............................................................................................................................................................................................................... 26
Procedura o Prestazione ................................................................................................................................................................................................. 27
Utenti EX-DGR 1375/2005.......................................................................................................................................................................................... 27
Prescrizione Suggerita ..................................................................................................................................................................................................... 28
Altro ................................................................................................................................................................................................................................... 28
Tipo Ricetta....................................................................................................................................................................................................................... 28
Modalità di invio file da parte delle ASL...................................................................................................................................................................... 28
Verifica e controlli ASL .................................................................................................................................................................................................. 29
Controlli sul pacchetto inviato....................................................................................................................................................................................... 31
Controlli formali sul singolo tracciato .......................................................................................................................................................................... 31
Controlli di decodifica sul singolo tracciato ................................................................................................................................................................ 32
Controlli sulle chiavi dei record dei tracciati ............................................................................................................................................................... 32
Controlli incrociati o condizioni ad eventi .................................................................................................................................................................. 33
Controlli di secondo livello sullo storico dati ............................................................................................................................................................. 35
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
Valori assoluti
Valore
Descrizione
1
Si / Presente / Bisogno presente
2
No / Assente / Bisogno assente
Genere/Sesso
Valore
Descrizione
1
Maschio
2
Femmina
Provenienza Paziente
Valore
Descrizione
1
Medico di base, pediatra di libera scelta;
2
Specialista (compreso dipendente struttura privata accreditata e a contratto);
3
Attività precedentemente programmata dalla stessa Struttura di Riabilitazione
5
Paziente inviato da strutture socio-sanitarie (RSA e RSD) che sono dotate di apposito ricettario regionale;
7
Paziente. inviato da altro regime o tipologia di ricovero (Day Hospital – Ricovero specialistico – ricovero generale
geriatrico, ricovero stabilizzazione/ reinserimento o mantenimento), dello stesso Istituto
9
Altro
Regime di Erogazione
Valore
Descrizione
1
SSR;
3
Pazienti cronici con tariffa IDR ex art 26;
4
Solvente;
5
Regime libero professionale;
7
Prestazioni ad assistiti STRANIERI provenienti da Paesi convenzionati con SSN e ad assistiti che presentano
specifica modulistica (a carico SSN);
8
Altro: comprende prestazioni erogate ad assistiti STRANIERI extracomunitari con
DICHIARAZIONE DI
INDIGENZA (ad esclusione di quelle urgenti o comunque essenziali a carico del Ministero dell’Interno);
9
Altro: comprende le prestazioni urgenti o comunque essenziali erogate ad assistiti STRANIERI extracomunitari
con DICHIARAZIONE DI INDIGENZA (NON a carico del SSN);
N
Naviganti (a carico Cassa Naviganti);
C
Prestazioni rese a detenuti (a carico SSN);
Tipo Prestazione e Forme di Erogazione
Valore
Descrizione
A
Regime ambulatoriale;
B
Regime ambulatoriale di gruppo;
C
Regime diurno per utenti cronici (IDR ex art 26);
G
Regime diurno continuo;
H
Regime diurno di gruppo;
D
Regime domiciliare;
Posizione Ticket
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
Valore
Descrizione
10
Esente totale;
20
Esente per età;
40
Non esente;
50
Esente per forme morb.;
60
Esente per categoria;
61
Titolari di pensioni sociali e famigliari a carico;
62
Disoccupati e famigliari a carico;
63
Titolari di pensioni al minimo ultrasessantenni e famigliari a carico;
90
Altro;
Procedura o Prestazione
Valore
Descrizione
G0001
Regime diurno continuo FASCIA 1;
G0002
Regime diurno continuo FASCIA 2;
G0003
Regime diurno continuo FASCIA 3;
G0004
Regime diurno continuo MINORI;
C0001
Regime diurno base ex art 26;
C0002
Regime diurno differenziato ex art 26;
H0001
Regime diurno continuo di gruppo FASCIA 1;
H0002
Regime diurno continuo di gruppo FASCIA 2;
H0003
Regime diurno continuo di gruppo FASCIA 3;
H0004
Regime diurno continuo di gruppo MINORI;
A0001
Regime ambulatoriale FASCIA 1;
A0002
Regime ambulatoriale FASCIA 2;
A0003
Regime ambulatoriale FASCIA 3;
A0004
Regime ambulatoriale MINORI;
B0001
Regime ambulatoriale di gruppo FASCIA 1;
B0002
Regime ambulatoriale di gruppo FASCIA 2;
B0003
Regime ambulatoriale di gruppo FASCIA 3;
B0004
Regime ambulatoriale di gruppo MINORI;
D0001
Regime domiciliare;
D0002
Regime domiciliare MINORI;
897
Visita generale (prima visita);
PS001
Psicoterapia – Attività di conseling alle famiglie e di raccordo con la scuola e con le famiglie (solo per disabili in
età evolutiva);
Utenti EX-DGR 1375/2005
Valore
Descrizione
0
In tutti gli altri casi;
1
Se trattasi di utente affetto dalle patologie di cui alla DGR 1375;
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
Prescrizione Suggerita
Valore
Descrizione
S
Prescrizione suggerita;
Altro
Valore
Descrizione
A
Prescrizione di tipo diverso introdotte da provvedimenti regionali specifici;
Tipo Ricetta
Valore
Descrizione
EE
Assicurati extra-europei in temporaneo soggiorno;
UE
Assicurati europei in temporaneo soggiorno;
NA
Assistiti SASN con visita ambulatoriale;
ND
Assistiti SASN con visita domiciliare;
NE
Assistiti da istituzioni estere;
NX
Assistito SASN extraeuropeo;
ST
Straniero in temporaneo soggiorno;
AD
Pazienti in assistenza domiciliare integrata;
5. ACQUISIZIONE DEI FILE SMAF E CONTROLLI AUTOMATICI
5.1
LA NUOVA PIATTAFORMA SMAF E LA BANCA DATI RIAFAM
La banca dati relativa al flusso Ria-Fam è alimentata con le informazioni periodiche erogate agli assistiti.
Attraverso la nuova piattaforma web del Debito Informativo della DGFSSV (SMAF), vengono acquisiti i dati
descritti precedentemente.
La piattaforma SMAF gestisce il flusso delle informazioni che gli enti sono tenuti ad inviare a Regione Lombardia,
tramite le ASL, seguendo un calendario prestabilito.
La piattaforma web si occupa quindi dell’accoglienza in modalità sicura (https) dei debiti informativi dalle ASL ed alla
redistribuzione sul territorio degli esiti generati dalle elaborazioni automatiche (controlli sulla qualità del dato). Il sistema
consente alle ASL invianti di assolvere alla richiesta d’invio flussi, ottenere un immediato riscontro della correttezza
formale dei dati inviati, ricevere notifiche degli esiti dell’elaborazione oltre a poter storicizzare ogni invio effettuato.
La piattaforma inoltre permette alle ASL di estrarre i dati per gli opportuni controlli di merito e la validazione dei dati
periodici. La piattaforma mette a disposizione delle ASL l’evidenza delle anomalie riscontrate nelle varie fasi di
elaborazione e tramite una funzione operatore le ASL dovranno validare i dati del periodo entro le tempistiche prestabilite.
In particolare per l’utilizzo della nuova piattaforma web, gli operatori di struttura e ASL dovranno essere abilitati e
profilati. L’accesso alla piattaforma potrà avvenire con Carta Operatore SISS, Carta CRS-Cittadino o con le credenziali
username/password in casi particolari individuati da Regione Lombardia.
Modalità di invio file da parte delle ASL
1) Preparazione del package del debito informativo:
a. Predisposizione dei tre tracciati previsti dal debito informativo; i file dovranno essere in formato di testo
.TXT posizionale ed avere i nomi file RIAFAM1.txt, RIAFAM3.txt, RIAFAM3.txt.
MANUALE TECNICO RIA-FAM – GENNAIO 2014
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Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato
b. Compressione dei tre file in un pacchetto denominato RIAFAM_ASLCodice_NNAAAA.zip (dove NN é
il Trimestre di riferimento e AAAA l’anno).
c. Firma digitale del pacchetto .ZIP attraverso la carta operatore o carta crs.
2) Autenticazione alla piattaforma web del debito informativo, attraverso le modalità possibili.
3) Caricamento del pacchetto .zip compilando le informazioni richieste dalla piattaforma all’operatore inviante (in
sede di upload) e ricezione del numero di protocollo, assegnato automaticamente dalla piattaforma all’invio del
pacchetto.
4) Controllo degli esiti immediati della piattaforma sul pacchetto caricato e sui singoli file tramite apposito report
prodotto dal sistema (cfr. modalità di codifica dei controlli).
5) Eventuale re-invio del pacchetto sulla base degli errori evidenziati (ripartendo dal punto 1).
6) Controllo dello stato delle diverse fasi di lavorazione e della validazione ASL alla prima data prestabilita. Controllo
degli esiti della prima elaborazione centralizzata del pacchetto validato dall’ASL tramite apposito report prodotto
dalla piattaforma.
7) Eventuale re-invio del pacchetto sulla base degli errori evidenziati (ripartendo dal punto 1)
8) Controllo dello stato delle diverse fasi di lavorazione e della validazione ASL alla seconda data prestabilita.
Controllo degli esiti della seconda elaborazione centralizzata del pacchetto validato dall’ASL tramite apposito
report prodotto dalla piattaforma. Gli eventuali errori in sospeso vengono corretti col pacchetto del SMAF del
periodo successivo, accodando i record a quelli del periodo di riferimento.
Verifica e controlli ASL
La piattaforma mette a disposizione delle ASL le funzioni per:

la verifica puntuale dell’avanzamento complessivo degli invii.

l’invio automatico di solleciti (alert) alle strutture inadempienti alle date prestabilite.

verificare/controllare i dati inviati e gli esiti delle elaborazioni (estrazione report).

validare i dati di periodo (Regione Lombardia potrà trattare solamente i dati validati dalle ASL tramite
apposita funzione).
5.2
LA CODIFICA DEI CONTROLLI
Il pacchetto contenente i file del debito informativo, i file in esso contenuti e i record sono oggetto di una serie di
controlli automatici da parte della piattaforma centrale SMAF.
Qualora il controllo previsto nelle diverse fasi di elaborazione dati rilevasse una anomalia, il sistema espone gli esiti
dell’elaborazione con una codifica standard in appositi report.
La codifica standard dei codici di controllo prevede la concatenazione dei sei elementi a seguito descritti:
Tipologia controllo + Gravità + Identificativo File + Identificativo campo del tracciato + Codice univoco
controllo + Descrizione Esito anomalia
Qualora uno dei sei elementi non fosse applicabile al controllo, la codifica non tiene conto dell’elemento nella
concatenazione. Tali casi sono esplicitati nelle seguenti tabelle come N. A. (non applicabile) per il singolo elemento.
I report di esito dei controlli faranno quindi riferimento a questa codifica oltre a dare evidenza della chiave del record che
genera l’anomalia.
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L’elenco dei controlli applicati ai tracciati sarà pubblicato ed aggiornato nel documento di specifica che sarà presente
all’interno del sistema SMAF.
Nella seguente tabella si esplicita il significato di ogni singolo elemento:
Suffisso
Descrizione
Tipologia controllo
Identifica la macro tipologia di controlli che vengono
effettuati. Tipicamente saranno:
 FILE: controlli sul pacchetto del debito inviato e
sui file in esso contenuti
 RECF: controlli formali sui campi dei singoli
record contenuti all’interno dei file.
 REFD: controlli di decodifica sui campi dei
singoli record rispetto ai valori ammessi.
 RECC: controlli sulle chiavi dei singoli record
all’interno dei singoli file del debito informativo
del periodo di riferimento e di relazione tra gli
stessi.
 RECI: controlli incrociati sui campi dei singoli
record contenuti all’interno del singolo file e in
relazione agli altri file del debito.
 RECS: controlli di secondo livello sui singoli
record in relazione allo storico dati acquisiti.
Identifica se il controllo sia bloccante o meno rispetto al
debito informativo nel suo complesso o rispetto al singolo
record.
Sono previste tre indicatori:
 G: anomalia bloccante sul file o sul singolo record.
Un file o un record con una anomalia bloccante
non verrà acquisito dal sistema SMAF.
 L: anomalia lieve sul file o sul singolo record. Un
file o un record con una anomalia lieve verrà
acquisito dal sistema SMAF.
 W: non vengono rilevate anomalie sui dati, ma si
segnala la necessità di una verifica rispetto a regole
regionali predefinite.
Gravità
Identificativo file
Identificativo campo del tracciato
Codice univoco del controllo
Descrizione esito anomalia
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Identifica il file del debito informativo nel quale i controlli
vengono eseguiti (da 1 a 3).
Codice identificativo univoco del campo del tracciato
oggetto di controllo.
Identificativo univoco del controllo effettuato rispetto al
campo, al file di riferimento e alla tipologia.
Descrizione sintetica dell’anomalia rilevata dal controllo.
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5.3
CONTROLLI BLOCCANTI DI TIPOLOGIA “FILE”
Controlli sul pacchetto inviato
Si riporta a seguito l’elenco dei controlli sui file del debito che vengono effettuati immediatamente al caricamento del
pacchetto. La presenza di uno dei seguenti errori “G” sui file comporta la necessità di re-invio del pacchetto da parte
dell’ASL.
Tipologia Gravità
File
Identificativo Codice
campo
controllo
FILE
G
1..3
N.A.
1
FILE
G
1..3
N.A.
2
FILE
G
1..3
N.A.
3
FILE
G
N.A.
N.A.
4
FILE
G
N.A.
N.A.
5
FILE
G
N.A.
N.A.
6
5.4
Descrizione controllo
Mancanza di uno dei tre file
previsti dal debito informativo.
Qualora non ci fossero record del
periodo di riferimento relativi ad
uno dei due file è comunque
necessario inviare un file vuoto.
Record all’interno dei file con
lunghezza non conforme o che
presentano caratteri speciali non
gestiti.
Nome file non composto in
maniera corretta.
Pacchetto non consegnato in
formato compresso (.zip).
Nome del pacchetto non
conforme al periodo di
riferimento scelto dall’utente in
sede di invio.
Firma del pacchetto non valida
Esito anomalia
“File mancante”
“Lunghezza record non
conforme”
“Nome file non composto
in maniera corretta”
“Pacchetto non
compresso”
“Nome pacchetto
difforme”
“Firmatario non censito o
errato”
CONTROLLI DI TIPOLOGIA “RECF”
Tutti i controlli devono essere applicati ai soli record con REGIME DI EROGAZIONE diverso dai valori “4” e ”5”.
Controlli formali sul singolo tracciato
Si riporta a seguito l’elenco dei controlli formali sui singoli record dei file del debito; i controlli vengono effettuati
immediatamente al caricamento del pacchetto. A valle della validazione ASL, la piattaforma del debito SMAF elaborerà
solamente i record che hanno superato tutti i controlli formali di gravità “G”. Le Strutture hanno sempre la facoltà di
correggere gli errori caricando un nuovo pacchetto del periodo di riferimento oppure potranno correggerli nei periodi
successivi, inviando i soli record di correzione in aggiunta a quelli del periodo corrente.
Tipologia Gravità
File
RECF
G
1..3
RECF
G
1..3
5.5
Identificativo Codice
campo
controllo
Tutti gli ID
dei campi
Obbligatori.
Tutti gli ID
dei campi
Obbligatori
1
2
Descrizione controllo
Verifica valorizzazione di campi
obbligatori così come indicato nel
tracciato regionale.
Verifica della tipologia del dato e della
sua conformità a quanto indicato nel
tracciato regionale.
Esito anomalia
“Campo obbligatorio
<Nome Campo > non
valorizzato”
“Campo
Obbligatorio<Nome
Campo > di tipo non
conforme o non
formattato secondo le
specifiche”
CONTROLLI DI TIPOLOGIA “RECD”
Tutti i controlli devono essere applicati ai soli record con REGIME DI EROGAZIONE diverso dai valori “4” e ”5”.
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Controlli di decodifica sul singolo tracciato
Si riporta a seguito l’elenco dei controlli di decodifica sui singoli record dei file del debito; i controlli vengono effettuati
immediatamente al caricamento del pacchetto. A valle della validazione ASL, la piattaforma del debito SMAF elaborerà
solamente i record che hanno superato tutti i controlli di decodifica di gravità “G”. Le Strutture hanno sempre la facoltà
di correggere gli errori caricando un nuovo pacchetto del periodo di riferimento oppure potranno correggerli nei trimestri
successivi, inviando i soli record di correzione in aggiunta a quelli del periodo di riferimento.
Tipologia Gravità
File
Identificativo Codice
campo
controllo
Descrizione controllo
RECD
G
1..3
Tutti gli ID
dei campi
Obbligatori.
1
Valorizzazione campo difforme
dai valori ammessi (ed esplicitati
nelle tabelle di riferimento).
RECD
L
1..3
Verificare, se
valorizzati,
tutti gli ID dei
campi non
Obbligatori.
2
Valorizzazione campo difforme
dai valori ammessi (ed esplicitati
nelle tabelle di riferimento).
5.6
Esito anomalia
“Valore non ammesso nel
campo
Obbligatorio<Nome
Campo >”
“Valore non ammesso nel
campo <Nome Campo >”
CONTROLLI DI TIPOLOGIA “RECC”
Tutti i controlli devono essere applicati ai soli record con REGIME DI EROGAZIONE diverso dai valori “4” e ”5”.
Controlli sulle chiavi dei record dei tracciati
Si riporta a seguito l’elenco dei controlli sulle chiavi dei singoli record dei file del debito; i controlli vengono effettuati
immediatamente al caricamento del pacchetto. A valle della validazione ASL, la piattaforma del debito informativo
elaborerà solamente i record che hanno superato tutti i controlli di gravità “G”. Le Strutture hanno sempre la facoltà di
correggere gli errori caricando un nuovo pacchetto del periodo di riferimento oppure potranno correggerli nei trimestri
successivi, inviando i soli record di correzione in aggiunta a quelli del periodo di riferimento.
Questi controlli sono atti a verificare la corretta correlazione tra diversi record aventi la stessa chiave (Chiave Primaria
Regionale) su file diversi nello stesso flusso e/o su flussi diversi (Chiavi di Dominio Regionali).
Il sistema prevede la presenza di 2 tipi di chiave:
 La Chiave Primaria Regionale (CPR, di relazione tra i file RIA-FAM);
 Le Chiavi di Dominio Regionali (CdDR, chiave tipica di ogni file RIA -FAM).
La Chiave Primaria Regionale serve per relazionare dati di natura diversa afferenti però alla stessa prestazione: questi dati
saranno quindi distribuiti in file RIA-FAM diversi. Il legame garantito è quindi “orizzontale”.
Le Chiavi di Dominio Regionali relazionano invece record della stessa prestazione all’interno dello stesso file RIA -FAM
nello stesso flusso o nello stesso file su flussi diversi: i domini quindi sono RIA -FAM1, RIA -FAM2 e RIA -FAM3. E’
quindi una chiave “verticale”. La base della chiave di Dominio è sempre la Chiave Primaria Regionale.
La Chiave Primaria Regionale deve sempre essere completamente valorizzata e non è ammesso nessun campo vuoto pena
il rifiuto dell’intero record.
Di seguito le definizioni e il significato delle chiavi utilizzate nei controlli di validità dei dati ricevuti.
Chiave
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Descrizione
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Chiave Primaria Regionale
La Chiave Primaria Regionale (CPR) identifica univocamente una istanza del sistema di raccolta dati.
E’ composta dall’associazione dei seguenti campi:





Chiave di Dominio Regionale
RIA -FAM1
Chiave di Dominio Regionale
RIA -FAM2
Chiave di Dominio Regionale
RIA -FAM3
Codice ASL;
Codice Struttura;
Data Contatto o Inizio Prestazione;
Contatore univo prescrizione;
Progressivo interno prescrizione;
Questa chiave di dominio è composta da:
 CPR;
 Codice Individuale;
Questa chiave di dominio è composta da:
 CPR;
 Numero Ricetta;
Questa chiave di dominio è composta da:
 CPR;
 Numero Identificazione Tessera Sanitaria;
Alla luce di queste definizioni, il sistema applicherà i seguenti controlli:
Tipologia Gravità
File
Identificativo Codice
campo
controllo
RECC
G
1
N.A.
1
RECC
G
1
N.A.
2
RECC
G
1
N.A.
3
RECC
G
1
N.A.
4
RECC
G
1
N.A.
5
RECC
G
1
N.A.
6
5.7
Descrizione controllo
Verifica che la chiave regionale di
un trattamento presente nel file
RIAFAM 1 sia contenuta anche
nel file RIAFAM 2 (viene
verificata la presenza dei dati
sensibili).
Verifica che non ci siano
duplicazioni di chiave di dominio
nel file RIAFAM 1.
Verifica che la chiave regionale di
un trattamento presente nel file
RIAFAM 2 sia contenuta anche
nel file RIAFAM 1(viene verificata
la presenza dei dati sensibili).
Verifica che non ci siano
duplicazioni di chiave di dominio
nel file RIAFAM 2.
Verifica che la chiave regionale di
un trattamento presente nel file
RIAFAM 3 sia contenuta anche
nel file RIAFAM 1.
Verifica che non ci siano
duplicazioni di chiave di dominio
nel file RIAFAM 3.
Esito anomalia
“Anagrafica utente senza
dati sensibili”
“Anagrafica duplicata”
“Dati Sensibili senza
anagrafica”
“Dati Sensibili duplicati”
“Dati Team senza
anagrafica”
“Dati TEAM duplicati”
CONTROLLI DI TIPOLOGIA “RECI”
Tutti i controlli devono essere applicati ai soli record con REGIME DI EROGAZIONE diverso dai valori “4” e ”5”.
Controlli incrociati o condizioni ad eventi
Si riporta a seguito l’elenco dei controlli incrociati o condizionati a determinati eventi tra campi dei singoli record dei file
del debito; i controlli vengono effettuati immediatamente al caricamento del pacchetto. A valle della validazione ASL, la
piattaforma del debito informativo elaborerà solamente i record che hanno superato tutti i controlli di gravità “G”. Le
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Strutture hanno sempre la facoltà di correggere gli errori caricando un nuovo pacchetto del periodo di riferimento oppure
potranno correggerli nei trimestri successivi, inviando i soli record di correzione in aggiunta a quelli del periodo di
riferimento.
Tipologia Gravità
File
Identificativo
campo
Codice
controllo
RECI
G
1
4
1
RECI
G
1
4
2
RECI
G
1
2
3
RECI
G
2
3
4
RECI
G
2
2
5
RECI
G
2
39
6
RECI
G
2
N.A.
7
RECI
G
2
2.39
8
RECI
G
2
N.A.
9
RECI
G
2
N.A.
10
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Descrizione controllo
Esito anomalia
Se il campo 1.4 (Codice
Individuale) è un codice fiscale,
il campo 1.5 (Genere) deve
essere coerente al codice fiscale.
Se il campo 1.4 (Codice
Individuale) è un codice fiscale,
il campo 1.6 (data di nascita)
deve essere coerente al codice
fiscale.
Verificare che il campo Data
Contatto Inizio Prestazione (1.2)
non sia successiva all’ultimo
giorno del periodo di rilevazione
Verificare che il campo Data
Contatto Inizio Prestazione (2.3)
non sia successiva all’ultimo
giorno del periodo di rilevazione
Se valorizzata, verificare che il
campo Data Prenotazione(2.2)
non sia successiva all’ultimo
giorno del periodo di rilevazione
Se valorizzata, verificare che il
campo Data Ultima
Prestazione(2.39) non sia
successiva all’ultimo giorno del
periodo di rilevazione
Verificare che la differenza trà il
campo Data Ultima
Prestazione((2.39)(se
valorizzata)) o data fine
trimestre di analisi, e il campo
Data Contatto Inizio
Prestazione (2.3) non sia
maggiore di 18 Mesi.
Verificare se valorizzato che il
campo Data Ultima
Prestazione((2.39) non sia
inferiore al campo Data
Contatto Inizio Prestazione
(2.3).
Verificare per i record con
campo Procedura o
Prestazione(2.11) = “897”, che
la data ultima prestazione sia
uguale alla data Contatto o inizio
prestazione
Verificare l’univocità di ricetta
associata ad un paziente,
verificare quindi che una ricetta
non sia stata associata a diversi
Assistiti.
“Campo non congruente
al Codice Individuale”
“Campo non congruente
al Codice Individuale”
“Data di ammissione
successiva al periodo di
rilevazione”
“Data di ammissione
successiva al periodo di
rilevazione”
“Data prenotazione
successiva al periodo di
rilevazione”
“Data ultima prestazione
successiva al periodo di
rilevazione”
“Data Contatto o Inizio
Prestazione maggiore di
18 Mesi”
“Data ultima prestazione
inferiore al campo data
Contatto o inizio
prestazione”
“Data ultima prestazione
diversa dalla Data
Contatto o inizio
prestazione per
prestazione 897”
“Ricetta associata a
diversi Assistiti.”
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5.8
CONTROLLI DI TIPOLOGIA “RECS”
Tutti i controlli devono essere applicati ai soli record con REGIME DI EROGAZIONE diverso dai valori “4” e ”5”.
Controlli di secondo livello sullo storico dati
Si riporta a seguito l’elenco dei controlli di secondo livello sullo storico dei dati inviati ed acquisiti con successo dalla
piattaforma nei periodi precedenti; i controlli vengono effettuati alla validazione al caricamento del pacchetto. A valle della
validazione ASL, la piattaforma del debito informativo elaborerà solamente i record che hanno superato tutti i controlli di
gravità “G”. Le Strutture hanno sempre la facoltà di correggere gli errori caricando un nuovo pacchetto del periodo di
riferimento oppure potranno correggerli nei periodi successivi, inviando i soli record di correzione in aggiunta a quelli del
periodo di riferimento.
Tipologia Gravità
RECS
G
File
2
Identificativo Codice
campo
controllo
N.A.
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1
Descrizione controllo
Verificare l’univocità di ricetta
associata ad un paziente, verificare
quindi che una ricetta non sia stata
associata a diversi Assistiti.
Esito anomalia
“Ricetta associata a
diversi Assistiti.”
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