edilizia libera - Domoservice Lombardia

M I L A N O - L A M B R AT E
VIA DEI CANZI
Studio rendering esterno
EDILIZIA CONVENZIONATA
AGEVOLATA
€ 2.150,00 / mq.
Vendita Diretta
L’intervento si inserisce nel processo già in atto di riqualificazione della zona, sia dal punto di vista ambientale che urbano (vedi P.R.U. Rubattino).Il progetto
prevede la realizzazione di un nuovo ambito urbano,
con la presenza di ampie aree a verde e privato e parcheggi e di lotti dedicati alle residenze.
Recepisce le esigenze comunali relative alla necessità
di creare delle connessioni verdi tra gli interventi già
realizzati (vedi PRU Rubattino).
L’intervento relativo al Comparto 1 della Cooperativa
Sant’Ilario su area di mq.11.300 è composto da 2/3
nuovi edifici residenziali, con presenza di residenza
convenzionata e libera in vendita.
EDILIZIA CONVENZIONATA
ORDINARIA
€ 2.450,00 / mq.
(prezzo medio)
EDILIZIA LIBERA
da € 2.750,00 /mq.
PREZZI INDICATIVI IN
ATTESA DI CONFERMA
DELLA CONVENZIONE
CON IL COMUNE DI
MILANO
La presente presentazione dell’iniziativa
contiene informazioni che non sono da
considerarsi elemento contrattuale.
Tel. 02– 873.94.135
w w w. d o m o s e r v i c e l o m b a r d i a . c o m
1
Inquadramento
Generale
A 15 minuti
dal Duomo
Linee di
trasporto
23-54-75-924
Parco
Lambro
Lambrate
Via Dei Canzi
LOCATION: Milano EST
Zona Lambrate - Rubattino
Via Dei Canzi-Via Crespi
Inquadramento territoriale
L’area dei Canzi di proprietà della Sant’llario Società Cooperativa Edilizia, ha una
dimensione complessiva di circa 11.300 mq.
Il progetto che si propone si trova in
via dei Canzi 1 in Milano a circa 800 m
in linea d’aria a sud-ovest dallo scalo
ferroviario F.S. di Milano Lambrate ed
ad altrettanti a est della tangenziale est
di Milano.
L’area è caratterizzata da un’elevata accessibilità territoriale, garantita sia dalle reti di
trasporto pubblico esistenti che dalla viabilità primaria (vicinanza ad uscita tangenziale est, alla stazione ferroviaria, alla fermata
della metropolitana e del tram).
Nell’ambito di trasporto metropolitano, rivestono particolare interesse sia i mezzi di
trasporto di superficie, linee 23, 54, 75, 924
che la presenza della vicina Stazione MM
linea 2 (Lambrate FS) che permettono al
cittadino di raggiungere agevolmente il centro cittadino.
2
Localizzazione:
zona LambrateRubattino
A 800 mt dalla
stazione FS di
Lambrate
A pochi passi
dall’Esselunga
di Rubattino
IL TRASPORTO PUBBLICO
Trasporto su rotaia: ad una distanza inferiore ad 1 km è presente la stazione ferroviaria FS
di Milano Lambrate, nonché la fermata metropolitana della linea verde.
In P.zza Rimembranze di Lambrate sono presenti le seguenti fermate dei tram:
Linea 23 (Lambrate FS M2 –P.zza Fontana)
Linea 33 (Rim. Lambrate-Sire Raul)
Trasporto su gomma: L’intervento risulta essere ben servita da varie linee di autobus:
Linee Urbane
* Linea 54 –Stazione Lambrate FS-M2/Duomo;
* Linea 75—Via Pitteri/Cascina Gobba M2.
Linee Interurbane
* Linea 924—Milano/ Segrate.
3
Servizi Urbani
e Territoriali
Centro
Sportivo
M. Giurati
Parrocchia di
San Martino
1
Via C.Rosso
4
FS Lambrate
Via
6
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Via G
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1
1. Associazione Pedagogica R. Steiner
2. Nido
3. Istituto Oikos onlus
4. Scuola: materna, elementare, media.
5. Centro Formazione ENAIP
6. Università degli Studi di Milano
7. Ist. Superiore
8. Micro Nido
9. Parrocchia di San Martino
10.Monastero Agostiniane
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Via C.Valvassori Pero-
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Via dei Ca
Lambrate
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Linee:
39-54
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2
11.Liceo Scientifico Pascal
12.Studentato Universitario
13. Politenico di Milano
14.Scuola: materna, elementare, media
15.Istituto Neurologico Besta
16.Centro sportivo M. Giurati
17.Scuola elementare
18.Università degli Studi di Milano
19.Università degli Studi di Milano
20.Centro sportivo M. Giurati
21.Aree potenzialmente Riqualificabili
22.Aree in corso di riqualificazione
23.RSA
24.Ex caserma potenzialmente Riqualificabile
25.Liceo linguistico A. Manzoni
4
Verde
pubblico
Caratteristiche
dell’insediamento
attrezzato
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L’intervento si inserisce nel processo già in atto di riqualificazione della zona, sia dal
punto di vista ambientale che urbano.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo comparto urbano, caratterizzato dalla presenza di un consistente spazio pubblico centrale attrezzato a verde, che attraversa l’area in senso
longitudinale e si collega al sistema del verde e dei percorsi ciclo-pedonali previsti per questa
zona e individuati dal circuito dei “raggi verdi”.
Il progetto risponde anche alla richiesta di incrementare la dotazione di spazi verdi attrezzati;
infatti è previsto un ampio giardino pubblico attrezzato che consentirà anche l’attraversamento dell’area mediante percorsi pedonali a luoghi di sosta.
Questo parco attrezzato si pone come ulteriore tassello nel sistema del verde urbano, collegandosi con percorso ciclo-pedonale al sistema dei “raggi verdi”, e in particolare al Raggio
dell’Est, che collega il nuovo intervento con il quartiere Rubattino ed in particolare con l’Esselunga. È prevista inoltre la realizzazione di parcheggi pubblici di superficie e l’adeguamento
dei percorsi pedonali pubblici limitrofi .
5
STUDIO DELLE TIPOLOGIE
MONOLOCALI
BILOCALI
6
BILOCALI
BILOCALI
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STUDIO DELLE TIPOLOGIE
TRILOCALI
TRILOCALI
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QUADRILOCALI
STUDIO RENDERING ESTERNO - fronte via dei Canzi
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Informativa
Vendita
diretta
IVA agevolata
4%
1) ITER e TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVENTIVATI
Il Piano Attuativo con la relativa convenzione e le previsioni per l’Edilizia Convenzionata indicativamente sara
approvato dal Comune di Milano entro la fine del 2014.
La programmazione della Cooperativa prevede che i lavori di costruzione possano terminare entro la fine del
2016.
2) DEFINIZIONE DEL PREZZO
EDILIZIA CONVENZIONATA
Per le unita immobiliari di Edilizia Convenzionata, come previsto nella Convenzione che sara stipulata con il Comune di Milano, il prezzo medio di cessione al mq. di superficie commerciale dell’edilizia Convenzionata Agevolata sara di circa €.2.150,00 e quello dell’edilizia Convenzionata Ordinaria sara di circa € 2.450,00 , quello dei box
standard, di mq.13,00, sara di circa € 22.000,00. La convenzionata ordinaria e agevolata e ubicata nei primi 6 piani.
La Cooperativa potra differenziare i prezzi dei singoli alloggi in funzione del piano, degli affacci, dell’esposizione
ecc.
I PREZZI INDICATI SONO INDICATIVI IN ATTESA DELLA CONFERMA DEGLI STESSI NELLA CONVENZIONE CHE
SARA’ STIPULATA CON IL COMUNE DI MILANO
EDILIZIA LIBERA
Il prezzo medio di cessione al mq. di superficie commerciale sara di circa € 2.750,00 e quello dei box standard
sara di circa € 24.000,00. La libera e ubicata tra il 7 e il 8 piano.
3) MODALITA' DI PAGAMENTO
Le modalita di pagamento, stabilite dalla Cooperativa in accordo con il prenotatario, saranno definite tenendo
presente le reali necessita per far fronte al pagamento dei costi preventivati e saranno dettagliate nel Piano Finanziario che verra sottoscritto al momento della prenotazione con scelta dell’alloggio effettuata sul progetto.
4) MUTUO
La Cooperativa fara richiesta di un mutuo fondiario ipotecario ad un istituto bancario convenzionato (Banca) con
ConfCooperative Federabitazione, cui aderisce, che prevede condizioni agevolate.
Il tasso applicato per il periodo di pre-ammortamento e definito nel contratto condizionato di mutuo alle condizioni vigenti al momento della stipula e revisionato periodicamente dalla Banca stessa. I soci si potranno avvalere
di tale mutuo come finanziamento nel corso dell’intervento con facolta di tramutarlo in “accollo” di una quota mutuo in sede di frazionamento in lotti individuali dello stesso. Prima del frazionamento del mutuo ogni prenotatario potra personalizzare la propria quota per durata (attualmente 10-15-20-25-30 anni) e tipologia di tasso
(fisso, variabile o misto) scegliendo tra i prodotti proposti della Banca ed i propri requisiti personali. A tal fine
ogni assegnatario dovra ottenere dalla Banca una delibera di assenso all’accollo dell’importo richiesto secondo le
procedure della Banca stessa.
Gli interessi di mutuo pagati e i costi relativamente alle pratiche possono essere detraibili in sede di dichiarazione dei redditi
secondo le norme di legge vigenti.
Il socio potra anche avvalersi del mutuo di altro Istituto sostituendo quello della Banca secondo modalita che saranno in seguito specificate, ma comunque soltanto al momento del rogito
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IRPEF del
50% sul
costo del
box
Possibilità di
mutuo
dell’80%
Polizza
Decennale
Fino a 30 anni
postuma
5) FINANZIAMENTI AGEVOLATI
La Cooperativa informera i prenotatari durante l’iter di realizzazione dell’intervento di eventuali finanziamenti
agevolati statali o della Regione Lombardia relativi ad eventuali bandi di Buono Casa a fondo perso o contributi in
conto interessi sul mutuo.
6) I.V.A. E ALTRE IMPOSTE
L’assegnazione e soggetta ad IVA e le aliquote attualmente vigenti sono:
4 % per appartamento e box se il prenotatario e, o sara al momento del rogito, in possesso dei requisiti “Prima
Casa”.
10 % negli altri casi e per eventuali altri box oltre il primo.
Affinche la Cooperativa sia abilitata ad applicare l’aliquota agevolata 4% per l’appartamento ed il box , il prenotatario deve sottoscrivere una specifica dichiarazione.
La quota mutuo verra fatturata alla stipula del rogito notarile di assegnazione definitiva.
A carico dell’eventuale secondo box che non venisse dichiarato di “pertinenza” dell’appartamento la legislazione
vigente prevede una ulteriore imposta “ipocatastale” pari al 4% del valore da pagarsi direttamente al notaio in
sede di stipula dell’atto di rogito.
7) DETRAZIONE IRPEF DEL COSTO DI COSTRUZIONE DI BOX PERTINENZIALI
La Legge 449/97 (che norma le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie) consente il recupero dall’IRPEF
di una quota del costo dei box pertinenziali .
La detrazione, che viene effettuata in dichiarazione dei redditi in n.10 rate annuali (5 rate annuali per le persone
con eta superiore a 75 anni), e pari al 50% (sino al 31/12/2014 per effetto del Decreto Sviluppo del 15/6/2012
e successivi . Dopo tale data, salvo modifiche, tornera ad essere del 36%) delle spese di realizzazione (costi di
costruzione, progettazione ecc.) così come risultanti da apposita “Attestazione” che sara rilasciata dalla Cooperativa e purche i pagamenti vengano effettuati mediante apposito bonifico bancario. Il prenotatario che intendesse
usufruire di tale detrazione si potra avvalere della consulenza di Domoservice Lombardia S.r.l. che fornira la documentazione adeguata e le istruzioni al costo di euro 100,00+IVA.
8) SERVIZIO DI PERSONALIZZAZIONE DEGLI ALLOGGI - SCELTA DELLE FINITURE
I soci prenotatari, in tre fasi distinte, riguardanti:
a] opere edili b] impianti c] opere di finitura
procederanno alla personalizzazione del proprio alloggio come segue:
Fase a]
verranno fornite ai soci prenotatari, da parte della Cooperativa tramite la Direzione Lavori (D.L.), specifiche planimetrie esecutive per la definizione ed il posizionamento dei tavolati divisori, posizione e tipologia porte (es.
porte a scomparsa) ecc.
I soci prenotatari provvederanno a riconsegnarle firmate, rispettando le tempistiche che verranno comunicate,
alla Cooperativa tramite la D.L. che le trasmettera all’impresa di costruzioni.
Le planimetrie dovranno contenere tutte le indicazioni delle eventuali modifiche richieste.
L’impresa con la D.L. provvedera a verificare la fattibilita tecnica e normativa delle modifiche
richieste e, in
caso di non idoneita, il prenotatario sara contattato dalla D.L. per la verifica di eventuali soluzioni alternative.
Fase b]
Si procedera come per la fase a] sulla base di specifiche planimetrie esecutive che riporteranno gli schemi degli
impianti e la posizione dei punti elettrici e dei sanitari.
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Polizza assicurativa
decennale postuma
Fase c]
Per la scelta dei materiali di finitura l’impresa invitera i soci prenotatari negli spazi espositivi allestiti in cantiere
o direttamente presso i propri fornitori delle diverse tipologie di materiali (rivestimenti - pavimenti - sanitari rubinetterie - porte interne ecc.) organizzando un calendario di appuntamenti.
Gli appuntamenti potranno essere fissati anche direttamente dai singoli fornitori che verranno indicati ai soci
dall’impresa.
I soci prenotatatari potranno così visionare i campionari ed i cataloghi dei diversi materiali e fare le proprie scelte.
Le personalizzazioni, con scelte da effettuarsi all'interno del "capitolato" e con la possibilita anche di scelte in variante con costi aggiuntivi, riguardano pertanto:
a]
opere murarie (spostamento tavolati, inserimento telai per porte a scomparsa, muretti,
ribassamenti ecc.)
b]
verifica posizioni termosifoni con verifica del termotecnico
b]
verifica posizioni punti elettrici ed eventuali punti aggiuntivi
b]
verifica posizioni punti allaccio sanitari, lavatrice, lavello cucina, lavastoviglie
ed eventuale richiesta di punti aggiuntivi
c]
tipologia delle porte interne
c]
tipologia sanitari e rubinetterie
c]
pavimenti, rivestimenti, zoccolini e parquet camere
c]
tipologia frutti elettrici
c]
predisposizioni ed impianti di condizionamento e antifurto
c]
impianti di irrigazione giardini privati, opere da giardiniere e fioriere.
Sono ammesse varianti condominiali se richieste da un congruo numero di prenotatari, comunque non inferiori al
50% della superficie commerciale degli alloggi, che potrebbero riguardare, a titolo esemplificativo:
 installazione serramenti particolari, sistemi antintrusione
 abbellimento ingressi, aree verdi, fioriere, ecc.
 attrezzature degli spazi, locali e corridoi comuni
 modifiche degli impianti elettrici delle parti comuni, compresi gli interrati (punti luce, prese, rete wi-fi,
antenna tv, ecc.).
I relativi costi saranno definiti dalla D.L. con l’Impresa di costruzioni e le modalita di pagamento in apposite riunioni dei soci prenotatari indette dalla Cooperativa.
9) POLIZZA DI ASSICURAZIONE DECENNALE POSTUMA
Si tratta di una polizza rilasciata da primaria compagnia assicurativa “Assicurazione decennale postuma indennitaria, danni diretti all’opera ai sensi art. 1669 C. C.”, a copertura, a partire dalcollaudo finale favorevole delle unita
abitative, dei danni alle opere realizzate inclusi i danni diretti e indiretti conseguenti a difetti di posa e/o fornitura dei materiali impermeabilizzanti, compresi i danni a terzi cui sia tenuto ai sensi dell’art. 1669 del codice civile,
derivanti da rovina totale o parziale oppure da gravi difetti costruttivi delle opere, per vizio del suolo o per difetto
della costruzione, e comunque manifestatasi successivamente alla stipula del contratto definitivo di compravendita e di assegnazione, predisposta in base all’art. 4 del D.L. n. 122 del 20/06/2005.
10) NOTE FINALI
L'aderente ha facolta di rinunciare la presente adesione.
La comunicazione di rinuncia, da effettuarsi mediante raccomandata A/R, o raccomandata a mano controfirmata
per ricevuta, dovra anche contenere una dichiarazione di rinuncia a qualsivoglia pretesa nei confronti della Cooperativa, in particolare all’inserimento in specifica graduatoria di assegnazione, ed alla richiesta di diventare socio presentata al momento dell’adesione.
La Cooperativa provvedera alla restituzione del deposito cauzionale versato, senza riconoscimento di interessi e
al netto di una quota di rimborso spese di gestione pari a € 200,00.
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PREVISIONI DELLA CONVENZIONE PER L’EDILIZIA CONVENZIONATA
1) MODALITA’ GENERALI DELL’EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA E ORDINARIA
L’edilizia residenziale convenzionata verra commercializzata alle condizioni da definire in apposita e separata
convenzione ai sensi degli articoli 17 e 18 del D.P.R. 6 giugno 2001 n.380 secondo i contenuti di cui alla deliberazione consiliare n. 42/2010
2) VENDITA DOPO L’ACQUISTO
Per la durata di validita dell’obbligo di convenzionamento,( 20 anni dalla stipula della Convenzione) il prezzo
di cessione sara suscettibile di variazioni, con frequenza biennale, in relazione alle variazioni dell’indice ISTAT
del costo di costruzione. Apposita clausola in tal senso dovra essere inserita negli atti di assegnazione e nei
successivi atti di trasferimento.
3) LOCAZIONE DOPO L’ACQUISTO
In caso di locazione degli alloggi, il canone annuo non dovra essere superiore al 5% del prezzo di assegnazione come da coma precedente.
Per quanto attiene agli ulteriori aspetti contrattuali (durata, spese condominiali, oneri accessori, cauzione,
ecc.), si fara riferimento alla normativa vigente in materia di locazione abitativa di immobili urbani.
E riconosciuta al Soggetto Attuatore la facolta di stipulare i singoli contratti di locazione ai sensi dell’Accordo
locale di cui all’art. 2, comma 3, della Legge 9/12/1998 n. 431, purche il relativo canone non risulti superiore
al canone determinato ai sensi del precedente comma.
Copia dei singoli contratti di locazione dovra essere inviata al Comune di Milano entro 15 giorni dalla loro stipulazione.
4) INDENNITA’ DA SCIOGLIMENTO ANTICIPATO DAGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI
I prezzi di rivendita degli alloggi convenzionati successivi alla prima cessione e fino alla scadenza della convenzione, non potranno superare il prezzo stabilito nella stessa, opportunamente rivalutato sulla base dell’indice Istat del Costo di costruzione.
Per l’edilizia convenzionata e riconosciuta la possibilita, di scioglimento anticipato dai vincoli convenzionali
(sia con riferimento al prezzo di trasferimento, dopo la prima cessione, trascorsi un minimo di 10 anni dall’assegnazione iniziale.
Le Categorie ammesse allo scioglimento anticipato dalle obbligazioni sono le seguenti:
a) Trasferimento della residenza, in comune distante non meno di 50 km dal Comune di Milano, se documentata con certificato di residenza rilasciato dal comune dove e stata trasferita la stessa;
b) Trasferimento della sede di lavoro in comune distante non meno di 50 km dal Comune di Milano, se documentato da certificato rilasciato dal datore di lavoro che attesti il trasferimento dell’attivita lavorativa a carattere continuativo per lavoratori dipendenti ovvero dalla copia della dichiarazione di variazione o cessazione
e/o inizio di attivita corredata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta, che ne attesti la corrispondenza con quella presentata al competente ufficio IVA, per le prestazioni di servizi, l’esercizio di imprese, arti e
professioni;
c) Riduzione dei reddito familiare, tale da comportare un aumentata incidenza dell’annualita di mutuo a carico
dell’interessato, in misura non inferiore al 30%, se documentata attraverso la produzione di documentazione
fiscalmente ammissibile;
d) Stato di salute incompatibile con la permanenza nell’alloggio, se documentato con certificazione sanitaria
rilasciata dal medico curante;
e) Variazione del nucleo familiare, tale da rendere l’alloggio inadeguato rispetto alla composizione di un numero di vani pari a quello dei componenti del nucleo familiare, esclusi i vani accessori (cucina, servizi, ingresso e
disimpegni), con un massimo di cinque vani, qualunque sia, in questo caso, il numero dei componenti del nucleo familiare. Il nucleo familiare e quello risultante dalla certificazione anagrafica;
f) Cessione dell‘alloggio o quota di diritto reale sull’alloggio tra coniugi, a seguito di sentenza di separazione
legale o di divorzio, se documentata con la produzione dei relativi provvedimenti giurisdizionali in originale o
in copia conforme;
g) Decesso dell‘originario acquirente o assegnatario dell’alloggio, su istanza degli eredi che risultino da atto
di successione in originale o in copia conforme;
h) Altri eventuali motivi, costituenti grave disagio per la famiglia, se documentati attraverso la produzione di idonea documentazione probatoria.
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Requisiti soggettivi da possedere per accedere
all’Edilizia Convenzionata Agevolata per gli alloggi
ubicati ai piani: terra, 1° e in parte del 2°
In base alla deliberazione consiliare n. 42/2010
a)
avere la cittadinanza di uno stato appartenente all’unione europea oppure, in caso di cittadinanza di
altro stato, essere in regola con le disposizioni previste dalla legislazione vigente in tema di immigrazione ed accoglienza;
b) avere la residenza o, in alternativa, svolgere abituale attività lavorativa o di studio in Comune di Milano o
in Comuni limitrofi;
c)
non essere titolari essi stessi od il coniuge non legalmente separato e/o il convivente, del diritto di proprietà, usufrutto, di uso o abitazione, di altra abitazione idonea in Comune di Milano o in Comuni limitrofi;
nel caso in cui l’eventuale alloggio posseduto sia gravato da diritti di usufrutto, uso o abitazione a favore di terzi, o sia in comproprietà con soggetti diversi da quelli componenti il nucleo familiare di riferimento, lo stesso non costituisce impedimento per l’assegnazione/acquisizione del nuovo alloggio;
d)
fluire di un reddito annuo complessivo per il nucleo familiare non superiore quello massimo stabilito
annualmente dalla Regione Lombardia per accedere all’edilizia agevolata incrementato del 25%
(venticinque per cento), sia che concorrano redditi da lavoro dipendente che da lavoro autonomo, e
con l’abbattimento legislativamente previsto per accedere all’edilizia agevolata per ogni figlio a carico;
In definitiva il limite massimo di reddito complessivo lordo imponibile per l’anno 2010, in caso di lavoro
dipendente, ammonta ad Euro 88.365,25 e deve essere incrementato di Euro 516,46 per ogni figlio a
carico, per lavoro autonomo Euro 53.013,15.
Per reddito annuo complessivo del nucleo familiare si intende la somma dei redditi fiscalmente imponibili dei componenti il nucleo stesso;
per quanto attiene la composizione del nucleo familiare, nonché il metodo di calcolo del reddito annuo
complessivo, nel caso di nuclei familiari non ancora formatisi al momento dell’assegnazione dell’alloggio, il reddito annuo complessivo è costituito esclusivamente dalla somma dei redditi percepiti da ciascuno dei due nubendi e/o futuri conviventi.
Tutti gli assegnatari degli alloggi realizzandi in regime di edilizia convenzionata devono obbligarsi a
prendere possesso ed abitare effettivamente l’alloggio entro 8 (otto) mesi dalla data del relativo rogito
notarile di assegnazione.
Nel caso in cui gli assegnatari siano nubendi e/o futuri conviventi il requisito di cui alla lettera b) sarà
verificato per uno solo dei componenti del nuovo nucleo familiare; sia nel caso di persone singole che
nel caso dei due nubendi e/o futuri conviventi i requisiti di cui alle lettere c) e d) dovranno essere possedute dalle singole persone senza riferimento alcuno al nucleo familiare di provenienza.
Gli stessi requisiti valgono anche per agevolazione sul
prezzo di acquisto pari a circa €.50,00/mq, per gli alloggi
di Edilizia Convenzionata Ordinaria tra quelli ubicati ai
piani: 2° in parte, 3°, 4°, 5° e 6°
Così come previsto dall’ALLEGATO 3 alla proposta di deliberazione CC. RG. 888667/2007
14
Estratto Sintetico della descrizione tecnica
per la realizzazione di Edilizia Convenzionata
agevolata/ordinaria e Libera
Fare
casa
insieme
Struttura antisismica
La zona oggetto dell’intervento si trova in una zona a bassissima sismicita, nell’ordinanza OPCM 3274 del
20/3/2003 e classificata in zona 4, ossia non sismica. Le norme tecniche delle costruzioni consentono, in
tali zone, di adottare la metodologia di calcolo che si applica alle strutture non soggette ad azione sismica
ma, di fatto, saranno adottati tutti quei particolari costruttivi e di dimensionamento che ne garantiscono
comunque la resistenza in caso di sisma di bassa intensita (rif. “Norme tecniche pe le costruzioni NTC” D.M.
14/1/2008 ed Euro Codici Uni En 1992-1) in particolare:

Realizzazione di giunti di dilatazione e movimento sotto l’effetto del sisma, tra gli edifici fuori terra;

Rispetto delle dimensioni minime degli elementi strutturali (setti, pilastri e solai) e dei quantitativi di
armatura come da NTC 2008;

Utilizzo di calcestruzzo e acciaio per barre di armatura, conforme alle prescrizioni delle NTC 2008;

Solai a piastra in getto pieno di calcestruzzo ad armatura bidirezionale.
Il tutto per garantire alla struttura la necessaria capacita di deformazione sotto gli effetti del sisma, senza
accusare danni irreparabili alla struttura.
Intonaci
Tutte le pareti esterne degli edifici, dove previsto dal progetto, saranno finite con intonaco “al civile” applicato sul “cappotto” di isolamento termico.
Le pareti interne ed i soffitti di tutti i locali degli alloggi e dei vani scala saranno rivestiti con intonaco finitura a gesso o tipo “pronto” o con intonaci a base di calce idraulica naturale.
Anche nelle cucine e bagni, al di sopra dei rivestimenti, le pareti ed i soffitti saranno finiti con intonaco al
civile fine.
Pavimentazioni e rivestimenti
La pavimentazione di tutto il piano interrato, compresi cantine e box sara realizzata in getto di cls di spessore adeguato.
La finitura superiore del cls sara effettuata con spolvero di quarzo miscelato con cemento e lisciatura con
mezzo meccanico.
Le rampe di accesso ai boxes dovranno essere realizzate con superficie lavorata a “spina di pesce”.
Tutti i locali tecnologici quali locali macchine ascensori, contatori elettrici, depositi immondizia, ecc. saranno pavimentati con piastrelle antigelive così come eventuali porticati, atri, passaggi aperti.
Balconi, terrazzi e locali comuni saranno pavimentati con piastrelle monocottura antigeliva in tinta e tipologia a discrezione della D.L.
Le pavimentazioni degli alloggi sono previste come segue:
Soggiorno, camere, ingresso e disimpegni avranno pavimentazione in piastrelle monocottura di prima
scelta da cm. 30 x 30.
Cucina e bagni saranno pavimentati con piastrelle monocottura di prima scelta da cm. 20 X 20.
Tutte le pareti attrezzate delle cucine dovranno essere rivestite con piastrelle monocottura di prima scelta
fino ad un’altezza pari a 1,80 m. Negli angoli cottura invece dovra essere realizzato un risvolto con piastrelle monocottura di prima scelta con una profondita di 60 cm. , le pareti dei bagni dovranno essere rivestite
con piastrelle monocottura di prima scelta fino ad un’altezza di 2,00 m.
Le camere da letto potranno avere in alternativa pavimento in legno di essenze del tipo prefinito o lamato e
verniciato, spessore e dimensioni a scelta della D.L. (listelli 6x30cm, spessore 1cm).
Tutti i locali degli alloggi, ad esclusione dei bagni e delle pareti della cucina rivestite con piastrelle, saranno
corredati sul perimetro da zoccolini in legno.
Le soglie ed i davanzali sia interni che esterni degli alloggi e vani comuni saranno in pietra naturale o con
materiale con prestazioni similari di spessori adeguati.
I pavimenti degli atri e dei pianerottoli e le pedate delle scale, saranno rivestiti in pietra naturale di
spessore cm.3, per gli zoccolini e le alzate delle scale lo spessore sara di cm.2.
Potranno essere scelti dalla D.L. materiali alternativi con prestazioni similari e spessori adeguati.
15
Finiture
di qualità
Serramenti
esterni in
con doppi
vetri
Pavimenti di
prima scelta
Tinteggiature parti comuni
Per la facciata e prevista rifinitura con intonaco colorato.
Le rampe di scala e dei pianerottoli ed i soffitti degli atri d’ingresso saranno tinteggiati con idropittura lavabile.
Prescrizioni acustiche - Isolamento acustico delle facciate
L’indice medio di isolamento acustico standardizzato di facciata, dovra rispettare quello stabilito dalle norme
di legge.
Isolamento acustico ai rumori di calpestio
L’indice medio del livello di rumore di calpestio di solai dovra rispettare i minimi di legge..
Serramenti esterni
I serramenti esterni saranno in legno o alluminio con tapparella oscurante in PVC.
In fase di progettazione si studieranno anche altre soluzioni di oscuramento.
Rendimento energetico e impianti Risparmio energetico ed uso di risorse rinnovabili
L’obiettivo dell’edificio sara quello di raggiungere un livello di rendimento energetico nelle costruzioni, nel
rispetto della normativa vigente in materia a livello regionale, portando l’edificio al livello di classe “A”
Impianto idrico sanitario
Tutti gli impianti idrici delle singole unita immobiliari saranno intercettabili a mezzo di rubinetto d’arresto
posto in luogo facilmente accessibile e saranno formati da tubazioni per la distribuzione di acqua calda
agli apparecchi utilizzatori, degli attacchi carico e scarico per la lavastoviglie e lavabiancheria.
Si dovranno prevedere colonne di ventilazione secondaria per i WC.
Dotazione di apparecchi sanitari e rubinetterie dei singoli alloggi:
bagno padronale: lavabo, bidet, tazza WC, vasca dimensioni 170 x 70 o similari (completi di tutti gli accessori) o, in alternativa, piatto doccia secondo le indicazioni della D.L.
bagno di servizio (solo per i quadrilocali e oltre): lavabo, bidet, tazza WC, piatto doccia in 70/80 x 70/80 a
scelta dalla D.L. (ad esclusione del box doccia e saliscendi);
cucina attacco per lavello (questo escluso), presa per lavastoviglie.
L’attacco per lavatrice potra essere installato nel bagno padronale oppure nel bagno di servizio a scelta del
Socio.
Contabilizzazione individuale e riduzione del consumo di acqua potabile
Il progetto studiera gli eventuali accorgimenti mirati alla riduzione del consumo d'acqua migliorando la qualita del servizio agli utenti secondo le disposizioni regionali e comunali
Impianto di riscaldamento
Sara conforme alla normativa regionale vigente.
L’impianto di riscaldamento centralizzato prevede un’unica centrale termica per la produzione dell’acqua
calda da riscaldamento, e per gli usi igienico sanitari, fatto salvo lo studio di sistemi tecnologici migliorativi.
Ogni singolo alloggio sara dotato di contatore di calore volumetrico per il riscaldamento e di misuratore elettronico compatto per la ripartizione dell’energia termica dell’acqua calda sanitaria completo di display per la
visualizzazione del consumo di acqua, di energia, della temperatura dell’acqua, delle ore di funzionamento,
ecc.
L’impianto sara previsto con pannelli riscaldanti a pavimento.
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Estratto Sintetico della descrizione tecnica
per la realizzazione di Edilizia Convenzionata
agevolata/ordinaria e Libera
Impianto elettrico - citofonico - telefonico - antenna TV satellitare
Tali impianti dovranno essere conformi alle vigenti norme.
La rete di distribuzione sara:

a vista, in tubazione rigida isolante e canalina metallica con coperchio, al piano interrato;

incassata, in tubazione flessibile isolante, ai piani fuori terra;

forniture monofase 220 V - 3 kW - per le singole unita immobiliari (abitazioni e relative cantine).

impianti box autoalimentati da contatore comune , quindi non collegato con i singoli alloggi
I contatori saranno posti al piano interrato nei vani chiusi sottoscala, previo accordo con l'ente erogatore.
Le linee elettriche montanti di ogni unita abitativa, faranno capo ad un quadretto di distribuzione tipo da
incasso a doppio isolamento con portello.
Il centralino di distribuzione, per ogni alloggio, conterrà;

n° 1 Interruttore differenziale puro generale di manovra;

n° 1 Interruttore magnetotermico 10 A a protezione dei circuiti luce ed aspiratore bagno conduttori sezione 2,5mm;

n° 1 Interruttore magnetotermico 16 A a protezione dei circuiti prese - conduttori sezione 4 mq;

n° 1 Interruttore magnetotermico 16 A a protezione dei circuiti prese cucina - conduttori sezione
4 mq;

n° 1 Trasformatore di sicurezza per impianto campanello, suoneria bagni e cronotermostato conduttori sezione 1,5 mq.

n° 1 Protezione contro le sovratensioni (SPD) per tolleranza rischio 1
In ogni singola abitazione, cantina e box saranno installati
ESTERNO

n° 1 Pulsante con targa porta nome (tipo da incasso)
INGRESSO/SOGGIORNO

n° 1 Centralino di distribuzione

n° 1 Cassetta doppia arrivo impianto telefonico

n° 1 Suoneria di segnalazione pulsante esterno

n° 1 Ronzatore di segnalazione pulsante tirante dei bagni

n° 2 Punto luce invertito da 2 punti

n° 6 Presa 10/16A + T

n° 1 Presa TV/Satellitare

n° 1 Presa Telefono

n° 1 Cronotermostato

n° 1 Citofono

n° 1 Dispositivo illuminazione di sicurezza
ANGOLO COTTURA

n° 1 Punto luce interrotto

n° 2 Presa 10/16A + T con interruttore di protezione per forno e lavastoviglie

n° 1 Presa 10/16A + T ad altezza m 2,40 per alimentazione cappa

n° 1 Presa 10/16A + T
CUCINA

n° 1 Punto luce interrotto

n° 2 Presa 10/16A + T con interruttore di protezione per forno e lavastoviglie

n° 1 Presa 10/16A + T ad altezza m 2,40 per alimentazione cappa

n° 2 Presa 10/16A + T

n° 1 Presa TV/sat

n° 1 Presa telefono
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DISIMPEGNO ZONA NOTTE

n° 1 Punto luce invertito da due punti

n° 4 Presa 10/16A + T
CAMERA MATRIMONIALE

n° 1 Punto luce invertito da tre punti

n° 3 Presa 10/16A + T

n° 2 Presa 10/16A + T insieme al comando punto luce comodini

n° 1 Presa telefono

n° 1 Presa Tv/sat
ALTRE CAMERE DA LETTO

n° 1 Punto luce interrotto

n° 4 Presa 10/16A + T

n° 1 Presa TV/sat

n° 1 Presa Telefono
BAGNI

n° 1 Punto luce interrotto

n° 1 Presa 10/16A + T

n° 1 Punto luce interrotto per specchio del lavabo

n° 1 Pulsante tirante per vasca / doccia (ove prevista)

n° 1 Presa 10/16+T con interruttore per lavatrice (in un bagno a scelta)
RIPOSTIGLIO

n° 1 Punto luce interrotto

n° 1 Presa 10/16a + T
PER OGNI BALCONE

n° 1 Punto luce interrotto comprensivo di semplice corpo illuminante a scelta D.L.

n° 1 Presa stagna10/16A + T
N.B. Le dotazioni dell’impianto elettrico dell’alloggio sopra elencate, rispettano i requisiti minimi previsti
nell’Allegato A, livello 1, della Norma CEI 64-8V.3. In tal senso l’impianto sarà dichiarato a “regola d’arte”.
CANTINE

n° 1 Punto luce interrotto per ogni locale

n° 1 Presa 10/16A + T

Punti luce temporizzati per Illuminazione del corridoio comune completi di plafoniera in numero adeguato
BOX

n° 1 Punto luce interrotto completo di plafoniera a bassa tensione

Prese da 10/16A + T saranno posizionate nel corsello comune dei box
Note Finali
La presente Descrizione Tecnica potra prevedere in alternativa diversi tipi e qualita di materiali e/o lavorazioni, diverse qualita di manufatti, diversi sistemi di impianti etc. e sara facolta del Progettista e della D.L., a
suo insindacabile giudizio, decidere i tipi, le qualita, le lavorazioni ed i sistemi di impianto che riterra piu
adatti in fase di programmazione e realizzazione.
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STORIA DELLA COOPERATIVA
Costituita nel 1990, con sede in Marnate (VA) per far fronte ad alcuni soci che volevano
far casa insieme in zona così gli interventi, di Marnate, Cislago, Busto Arsizio, alcuni con
contributo pubblico. Poi, vista la possibilità di rispondere a nuovi soci in provincia di Milano e successivamente in Milano, ha trasferito la sua sede a Milano, la Cooperativa Edilizia Sant’Ilario è divenuta una realtà imprenditoriale e sociale. Nei 23 anni di attività ha
avuto iscritti a libro soci circa 650 persone e attualmente i soci so-no circa 100. Ha alle
sue spalle una storia tipicamente lombarda, nella capacità di rispondere a bisogni sociali
con un’attività economica. Attiva principalmente in Lombardia ed ha concentrato principalmente la sua attività nelle provincie di Milano e di Varese promuovendo iniziative in
edilizia residenziale, principalmente di tipo convenzionato ed anche di edilizia libera,
imponendo da subito i suoi obiettivi: “agire nell’interesse della collettività fornendo ai
suoi Soci un prodotto di alta qualità ad un prezzo competitivo e conveniente”.
Esperienze importanti, intuizione e caparbia volontà, hanno permesso di accumulare
competenze e capacità riuscendo a conferire credibilità e prestigio alla Cooperativa sia
verso i propri soci che verso il sistema bancario e le pubbliche amministrazioni. E’
iscritta all’albo Nazionale delle Cooperative, è associata a Conf Cooperative Nazionale e
della Provincia di Milano, è iscritta alla Camera di Commercio di Milano, partecipa alle
attività del mondo della cooperazione per lo sviluppo ed il costante aggiornamento della propria attività Per lo svolgimento della propria attività, la Cooperativa si avvale di
Domoservice Lombardia S.r.l. che ha sede sociale ed uffici operativi in via Arese n.10 a
Milano, dotata di un qualificato management e che si avvale di esperti consulenti esterni, utilizzando tecnologie appropriate per la gestione tecnica, economica, finanziaria e
contabile. La Cooperativa Sant’Ilario ha partecipato attualmente alla costruzione e attivazione della società Domoservice Lombardia che negli anni è divenuta supporto stabile
per cooperative e consulente anche di società.
Interventi in corso di costruzione
Milano Zona Ripamonti-Via Broni (Edificio 1
Pioltello (MI) Loc.Limito-Via D.Alighieri (scala A-C)
Pioltello (MI) Loc.Limito-Via D.Alighieri (scala B-D)
51 alloggi Edilizia Convenzionata
28 alloggi
30 alloggi
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Fine Lavori Estate 2015
Consegna Fine 2014
Consegna Fine 2015
Possibilità di
mutuo dell’80%
Fino a 30 anni
Manifestazione d’interesse all’iniziativa
La modalità per aderire al Programma di Edilizia Convenzionata Agevolata, Convenzionata
Ordinaria con o senza requisiti o di Edilizia Libera di via Dei Canzi è la seguente:
Concordare un incontro presso gli uffici di Domoservice Lombardia S.r.l., -in prossimità
della MM3 fermata Zara- Milano via Francesco Arese,10 - (di fronte al Credito Artigiano) ove
ha sede sociale la Cooperativa
tel. 02 87394135 - e-mail [email protected]
Nell’incontro o in seguito, se si decide di aderire occorre:
A)
Compilare la scheda "Adesione all'iniziativa” per una tipologia di alloggio: Mono,
Bi, Tri, Quadri e oltre in:
- EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA
- EDILIZIA CONVENZIONATA ORDINARIA CON REQUISITI
- EDILIZIA CONVENZIONATA ORDINARIA SENZA REQUISITI
- EDILIZIA LIBERA
B) Compilare la scheda "Domanda di ammissione a socio".
C) Effettuare un versamento a titolo di deposito cauzionale dell’importo corrispondente
alla tipologia di alloggio che si intende prenotare.
NOTE / CONSIDERAZIONI :
Tel. 02– 873.94.135
w w w. d o m o s e r v i c e l o m b a r d i a . c o m
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