Sentenza n.618/2014
R.G. appello Lavoro n. l20B/12l
1209 /12, 138 1 / L2, t3B3 / 12, 1.384 /1 2,
6tr,l 4
1385
/
L2
ffi
REPUBAL ICA,
IN
ITAIIA}IÀ,
NOME DEL POPOLO ITÀ,LIDùIO
La Corte d'Appello di Milar:o, sezione lavoro, composta da:
Dott. Laura Curcio
presidente rel.
Dott. Chiarina Sala
Dott. Morrica VitaIi
consigliere
consigl iere
ha pronunciato la seguente
STNTENZ.A
nella cause civil"i riunite in gracto d. appelÌ,o avverso
sentenze deI Tribunal.e dl Monza
e promosse
Le
DA
Rad:icia Elena, Consonni A,nna Maria, Colnaghi
A,nnalisa, Sala
b5'l,ia , Tutrco Luciana, t\:magalli Paola, Di l,teo Roga
Rappresentate e difese dagli avv.tj, Leonardo e Marcel_l_o
GJ-orgio, elettívament.e donriclliate preso Ìo studio in Milano,
viaÌe Regina Margherita n.26
APPELI.A}ITI
Cont.ro
Stucchi Carla
Rappresentata e difesa daglÍ avv.ti Ettore. Valerio e
Daniela Franco , elet.tivamente dorniciliata presso 1o studio
in Milano , viale Monte Nero n. 28
OGGETTO: appello avverso le sentenze del Tribunal"e di Monza
n.635/ 11 e n.636/ I (est. Di Lauro), n. 688/1.1 e n.'130/l1e n.
1258/11 (est. Pipponzi) , n.812/LI ( est. Rotol.o) ,
n.207l12{est. Pizzi), opposizione a decreto ingiuntivo,
pagamento TFR 1n caso di cessione azienda.
CONCLUSIONT
conctusioni
ftt {u aftrtIlaok'
voglia I'Ecc.mn corte d'Appeilo, rigcnata
ogni contraria eccezione e per re
ragioni esposte, in rirbrma della sentsnza
n. ó35/201 I in dara 2l otrobre 201I <Jel
Tribunalc di Monza-sczionc ravoro, confernrare
in ogni sua parte
ingiuntivo
n.
ir
129120il siccomc emesso in dau
l0 febbraio 20U
decreto
e comunquc
condannare
la sig.ra stucchi Erena al pagamento de'a sonm:a
cri E l1,755,55
oltrc la rivalutazione moneraria e gri interessi legari
dal 3 r maggio 200g al saldo.
fufusione
di
spese
e
comperenze
di
entrambi
rimborso delle spese e conìpetenzc tiquidate
c.n
i
gradi der giudizio nonchó
il decreto ingiunti'o.
f
conclusioni
Voglia I'Ecc.ma corte d'Appelro, rigettata ogni contmria eccezione e per
le
ragioni csposte, íu riforma dclta senrenza n,
Tribunale
di
$6a0ll
2l ottobre 201I del
in ogni sua pafe íl decreto
in clata l0 febbraio 201I e comunque
in data
Monza-sezione lavoro, confermare
ingiuntivo n. 128/201I siccome emesso
la sig.ra stucchí Elena al pagamento della somma di € I l.gzz,74
oltre la rivalutazione monetaria e gli interessi legali dal 3l maggio 200g at saldo.
Rifruione di spese e competenze di entrarnbi i gradi del giudizio nonché
condannare
rimborso delle spesc e competcnze liquidate con il decreto ingiuntivo.
f,
ii
#
h
n
conclusioni pcr I'appellanlc
Voglia I'Ecc.ma cofe d'Appello, rigettata ogni cnntraria eccezione e per le
ragioni esposte, in rifonna della sentenza n. 6gg/201| in data lg novembre
20l l
del J'ritrunale di Monza-sezione lavtrro, confemrare in ogni sua parle il decrcto
ingiuntivo n. l27l20ll siccome emcsso in data l0 febbnrio zall e comunque
condaruure la sig.ra stucchi Elena
al pagarnenro della somma di € 20.246,g1
oltre la rivalutazione monetaria e gli interessi legati dal
Rifusione
di
spese
e
comperenze
3l
rrraggio 200g al saldo.
di enlrambi i gratli del giudizio
rimborso dellc spese c competenze liquidate con il decrcto ingiuntivo.
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voglia l'Ècc.ma
ragioni esposre,,.
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concJusioni per I'appcllantc
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del Tribunale
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ingiunrivo n.
r30l20t
Monza-sezione ra,r,oro,
confbrrnare
condannare ra sig.ra
siccome emcsso in dah
in ognì sua parte ir
r0 febbraio
roi,
crecrero
conlunque
succhi Erena ar paganìento
"
dera somma di € 2r.5g3,43
oltre la ri'arurazione
monetaria e gri inreressi
regari dar 3r maggio
200g ar sardo.
Rifusione di spcse c
compcrcnze rri cntrambi
i gradi der giudizio nonché
rimborso
tlelle spcsc e compcrLìnze
riquidare con
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200g ar sardo.
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dal 31 maggio zoog
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dcl giudizio nonché
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'
nel nerito ed in
adi\
vir principare:
conrrariis rejectis,cosi giudicare:
rigettare Prppe[o proposto dalla
sig.ra Radicia aei conÈonti delra sig.ra stuc.chi
conf,eruere in toto la rentcnr$)iropuguatf
ffiW*
e per l'effetto
emc$f dal
Tribunale di Mon'a sez. I-avoro,
'
rn ognl crs): con vinoria di spesc e compensi professionali di causa-
Si allegano
i segucnti documenti:
Fatto e dirìtto
if
.H
con <iistinti riccrsi f,iena Racidia
e.re artre r_itisconscrti
dj- cui in epigrafe, tut.te
ex
dipendenti
in quarità di operaie
presso 1'azienda di proprietà
der-l,oclierna
apperrata stucchi,
poi da questa c.edu.ta nel qiugno 2008
ad
alcra
t.itoLare con
t.rasf erimento d' az ienda, h-anno proposto
appelìo avverso -l-e
sentenze d'
che arreuano *."o-tto ,,opposizi"one
"u1 in epigrafe
ai decreti inqiuntlvi
lmessi in Loro favore ec opposti dalla
Stucchí, con cui veniva ingiunto il pagamento
del TFR
m,sturato presso l"a cedente.
r giudicl d'
grado hanrro tutti
che non vl
potesse essere;:rimo
solidarietà per i creditiritenuto
rer-ativj
a1 TFR
, atteso che questo emolumenio era
maturato , entrando nel
patrirnonio del" le lavoratrici
r soJ_o success ivamente al
trasferimento di azienda ed in cccasione
oerra risor.uzione
del rappÒrto di" lavoro ,avvenuta per dirnissioni
nel ruglio
2008 di tutte .Ie lavoratrici
appellanti .
Nell'atto di impugnazione ooi*.nu
re upp*ii"rrrT hanno lamentat.o
l'er'roneità derre decisioni che
non avevano seguito il più
recente orientamento deLLa Suprema
Corte, secondo cui iI
datore dl Lavoro cedente , come nel
di specie, fa
stucchi, rimane obbligato nei confronti caso
dercessionario
per
l-a quot.a maturat.a neL periodo di rapport,o
precedente
riportandosi aI più recente oìient.amento
derla ìassazione che, in
fattispecie anaroghe, ha rir.enuto
sussist.ere
sor.idarietà ( cass.
n, r929r/2017 ) che ha ritenuto obbligato i1'are
cedente nei confronti
per la quora di TFR marurara duranre il rapporto
Î:i.Tir.;:nario
Ha resistito l a stucchi riportandosi ar.r.
'orientamento
precedente derla suprema corte,
segulto daí giudtci di primo qrado, eccependo sost,anziaÌmente
ra solidarieià norr pot.rebbe
crovare app''licazione perchéche
ir
fatto cost-itutlvo der.r.a
maturazione del credito è la rlsoluzione
aef rapporto , credito
guindl che sorgerobbe soro quancro ir, ,"ppo.Éo'
r
ALL
udienza del 19.6.201{ , disposta .La riunìonesi estingue.
di Lutte le
cause per raglonÍ di connes.sione oggeÈtiva
e
soggettlva
sentita
1a discussione , ir coJ-).egio ha decÍso
come oa- aispositlvo
con
Gli appelli sono fondati.
Non è contestato in causa che ner maggio
2009 r.,azienda derla
stucchi sia stata trasferita con consegna
cessionaria
tir-o1are $emp-re di i.rnp'esa individuale, conar-r-a
'
passaggio
deil,e
lavoratrici odierna apperranti
quat:- rranno r,avorato con ta
cessionaria .sino alLa cessazloneledei
Neanche è stato provato in causa rapporto net ZOA|.
che ra cessionaria abbia
effettuato il_ paganìento del îFR
aorruto aLle
ociierne
appellantl sino al maggio 200g.
I"e decisioni di primo grado hanno seguito
L,orientamento
dell'a caosazione , precedente a quelro
cui
hanno fatto
riferimento
appeIlànti, che ha ritenuto unico
debitore ircesslonario''ein ragione derla
maturazl0ne der TFR sor.o
a11.,
l"iE
s\[-
('$i
tì
s,t
ffiuj: :
,
ilÍt''
atto
della
risoluzior
paciricanerrt'e'erjricatasi
rti ravoro,
Ques'ta corte rit iene Ji Jli" r3"l*"r;::::""
a<iequarsi url, o.i*ntamento più
recente derl'a ca^s"sazion*, -'.rpauauo
con ^r-a
ma poi successivam€nte'
rg2gr/2017
'erìtenzapronunce
ca,ss.n.1t41s/2073 e'ó."I1;sJg,rito da uiteriori
.20837/20r:iJ"nro da divenire
senrenze che hanno rirenuro che,
iliir::::ii:i:,
essendo il
.i
ji,.
:."1 y :î : ; ;,.j ::: :
"
d i pe n d en,i
;;i. Try"" ;::: H: I :" . ":;'"'J:r!j' : î i
r:*ii*1 : :;
:;::t;;ìî";."j"..".i"#"1r.?*"k. parre cji credito rrÀ- *,.-u,".o
Tar'e ori^entamento ha in particorare
posto in luce come ir.
meccanj'smo del L' accantonuÀ'J"to
,, p.rr-*-t-t"
diri tti soggett-ivi ae' --jr,,
di .rayrzjsare
oratore ancàe nef corso
rapporto tuter'dt.i sra
deJ
;;-;;",
sia ccn ' azione di
accertamento ,
"o,i J, azione
ar)-e antiiipaztoni previsÈe
da)'J'art'270 c.c., raturando
"ora)nru
.ír
TFR
confiqurata aprun!,o come
_anno per anno , da aJcuni
"eroqu djffe'jtu-ll.r-t"
retribuzjone,,
t con caratrere di corrjspétlirrrra-l;;-;;.;
azjone Javorativa
e controprestazione oovuia àa-l
a"cor*-t]--r"roro
sÈessa abbia
-;r.;; tuJtimo che de-l.Ia
sicché
.benef:.ciaco,
ragione dj taLe ,..ro O-i'
ancàe in
sina-lJaErmat
jc:. tà
.
-.-o-JiupJ
so
n o::: f", "
ff ":#,#, ::#" . ss e t o ori t : sa t o ao"i?I
La cassazione precisa che ir
dirit.to-a matura in ragione
i,Jn t nc o e s i e i i i7 e,
:;Ì l" ; ;: ":: i i:", i:ji;,
ffi
"
Conseguentemente il O"tor.-li
i".roro
cedente è obbligato
al momento della ,i""irriJ".
Erasferimento stesso, p""-ìJ de1 ,upporil,.., successivo at,
quota maturata ner. periodo di
.l.avoro dal l"avoratore _it"
dipendenze.
r1 mancato pagamento di ",i"
tar-e
*oeria
part,e di TFR da parte del
cessionario , che ar'atto
rel-ative sorune dal cedente
r," ottenuto 1e
"ur"io'u'
{ come
émire.elue
verificato nel caso
di specie , stando aL cont.enuto essersi
-cessionaria;
dell,atto
con
(
ii:::i:
iJG'i:.
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lli,i""#"::
È
l;:
*:,i*
g:*- "uf,ll'r?li,r'"ra
;i;.
ii::""'"ti::.ii"'iitil"
rlbera ra Gi,i.'i."-"--r"r ::ucchi
r;:î:,j.,':l
oer prrncipio di 5:ìî:
s;iaarieta di cui
:i;Î:X:;Ìi, li".u.t..o
Le sentenze devono quì.ndI essere
riformaÈ,e, con conferma dei
decreri insiuntivi inoi."ii-ii"oi"oosirjvo.
Le spese di en_t rambi
i g;O j.
vanno t ut ta,
sranre r.a natura meramenre- inrerpretarivaJr"irri.ll"illi;
:ff;:::l:,."rrr."":.i." Sl.;Xl:i,.. ;, cui vi "ono_ srare p,onun"J
P.Q.
N'r.
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In ri f orma deLl-e senLenze
del îribunale di ptonza n.635/11,
536/11,6881i,744/i7, 7 3A / LL A1.Z
,
/ IZ , ZO-t / 12 , ri getta l, opposi z ione
avverso i clecreti ingiuntivi
n. l2g/L1.n.12811 n. r2'1 /7r, n.
131?11, n.!25/11 ,n. I25/It,n.
139/11, che conferma
Compensa
:
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fu**tl;
-Eir'l.i
i*!f
tra le parti Ie
spese ciel doppio
grado di giudizio.
Milano , l.9. 6 .20 j,4
sidente est.
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