Roma sud dicembre 2014

FM 99.00
FM 97.100
lanotiziah24.com
Anno 11 N° 10 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - 5 dicembre 2014 - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copie
quindicinale di: attualità
sommario
cave - genazzano
pag. 3 - 5
valmontone - artena
labico - colleferro
pag. 6 - 10
s. cesareo - gallicano
zagarolo - palestrina
pag. 11 - 14
roma: municipi iv - v - vi
pag. 15 - 18
serrone - piglio - paliano
bellegra - s. vito r.
pag. 19 - 24
marano e. - mandela
olevano r. - saracinesco
pag. 25 - 26
valle del giovenale
rocca s. stefano
pag. 27 - 29
x comunità montana
pag. 30
rubriche - tempo libero
pag. 31
GEnAzzAno
Ecopunti
works in progress
Pag. 5
vAlmontonE
Il sottosegretario
Barracciu inaugura il
salone del Principe di
Palazzo Doria
Pamphilj
Pag. 6
BEllEGRA
Riapre la
biblioteca
comunale
Pag. 23
- politica - cultura e società - sport - ambiente
Via Santa Maria, 38/40
00036 Palestrina (Rm)
Tel. 069535787 Fax 069537203
www.ondalibera.it
Cave, litiga con un vicino, si barrica dentro
casa, poi sale sul tetto e lancia tegole in
strada. Arrestato dai carabinieri
La stazione Carabinieri di
Cave è intervenuta nella
giornata di ieri su esplicita
richiesta della Centrale
Operativa di Palestrina
poiché un cittadino italiano aveva da poco avuto
una discussione con un
confinante. I carabinieri
intervenuti hanno trovato
l’uomo sul tetto della propria abitazione con un
grosso coltello da taglio
nelle mani che brandiva
minacciando gli operatori.
A quel punto i carabinieri
hanno richiesto l’ausilio
dei Vigili del Fuoco e dell’ambulanza. L’uomo in
preda ad uno stato d’ira
ha sradicato le tegole del tetto lanciandole in strada all’indirizzo degli
operatori e ovviamente dei passanti.
Solo l’intervento del Comandante
della Stazione ha permesso, dopo
due ore di negoziazione con l’uomo,
che le cose non degenerassero ulteriormente. Infatti il Comandante,
entrato all’interno dell’abitazione
da solo, è riuscito a disarmare l’uomo a portarlo alla calma acconsentendo affinchè gli operatori sanitari
gli prestassero le cure del caso.
Dopo essere stato medicato per le
ferite che nel frattempo si era procurato è stato arrestato dai carabinieri tradotto presso la casa circondariale di Roma Rebibbia a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
Gallicano, 80enne
di Palestrina
ucciso in casa
Tragica fine per un ottantenne
di
Palestrina
Mariano Cerreti trovato
morto dalla figlia nella
tarda mattina di oggi
all’interno della casa di
campagna in un terreno
tra Zagarolo e Gallicano. I
parenti non l’hanno visto
rientrare nella loro abitazione di Palestrina e sono
andati a cercarlo nella
piccola abitazione ma purtroppo l’hanno trovato
senza vita riverso in una
pozza di sangue nella piccola cucina con la testa
spaccata.
continua a pag. 13
Artena, la Città Presepe,
eventi tutte le sere fino
al 6 gennaio
Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Dal 6
dicembre si potrà a vivere
la magia del Natale in sella
al mulo o a bordo del trenino per percorrere la passeggiata più lunga d'Europa!
L’inizio della manifestazione, con i saluti del Sindaco
Felicetto
Angelini,
l'Amministrazione
Comunale e i rappresentanti di altri Comuni limitrofi è
previsto presso piazza della
Vittoria alle ore 17.00 con
la presentazione, nella sua
prima edizione, dell’Evento
“ Artena Città
Presepe” che si mostrerà al
pubblico con animazione di
ogni genere :
Briganti nel Borgo,
Babbo Natale in
C a r r o z z a ,
Christmas
Baby
Village,esibizione
di giocolieri, sfilata degli sbandieratori “Alfieri del
C a r d i n a l e
Borghese” e lo
s p e t t a c o l o
“Pianeta
Danza
sotto l'Albero”.
continua a pag. 7
Augura
Buone
Feste
5 dicembre 2014
CAve
Roma Sud
3
Rifacimento Stradale di
via Genazzano a Cruci, Finalmente!!!
Grazie all’impegno dei Giovani Democratici di Cave e l’Amministrazione di Valmontone
si è riusciti a raggiungere un grande obiettivo per i pendolari e gli automobiliti tutti!!!
Finalmente ce l'abbiamo fatta!
Dopo un anno di incontri e telefonate i Giovani Democratici Cave
hanno contribuito al raggiungimento di un altro grande risultato: il rifacimento del manto stradale di Via Genazzano, arteria
fondamentale per il nostro
Comune che congiunge Cave
(Cruci) con Valmontone.
La strada, che attualmente versa
in condizioni disastrose, viene
percorsa ogni giorno da centinaia
di pendolari che si recano presso
la stazione ferroviaria o il casello
autostradale di Valmontone e
verrà riasfaltata questa notte!
I Cittadini di Cave da anni aspettavano e chiedevano con forza
questo intervento perchè la pericolosità di quel tratto di strada
era diventata elevata.
Grazie al sindaco di Valmontone
Latini e al vicesindaco Eleonora
Mattia, che sin dal loro insediamento hanno fatto rientrare tra
le loro priorità la messa in sicurezza di quel tratto di strada.
Questo ottimo risultato va ad
aggiungersi ai già importanti traguardi raggiunti in passato dai
Giovani Democratici di Cave,
quando ci siamo interessati per il
rifacimento del manto stradale di
Via Speciano avvenuto nel 2010
all'intervento
della
grazie
Provincia di Roma e di Viale Pio
XII nel 2013 da parte della
Regione Lazio.
Naturalmente non ci fermiamo
qui... Via Speciano è nuovamente nel mirino!!
Roma Sud
4
CAve
milena vukotic e Antonello
Avallone in “Regina madre”
di manlio Santarelli
al teatro Comunale
Sabato 6 dicembre alle 21 presso il
Teatro Comunale Città di Cave
e Antonello
Milena Vukotic
Avallone in “Regina Madre” di
Manlio Santarelli. Rappresentato
in tutto il mondo, in molte nazioni
quotidianamente da 8 anni, recensito al suo debutto dalla firma
Eugene Ionesco.
Tra i due personaggi in scena,
madre e figlio, si instaura un teso
duello, condotto mediante uno
scambio ininterrotto di ricatti e
ritorsioni, di menzogne e affabulazioni. Un caposaldo del Teatro del
‘900, non privo di grande ironia e
di momenti di vera comicità. Un
testo eccezionale per una coppia
inedita.
• link
evento
facebook:
https://www.facebook.com/even
ts/463955580411901/
• info
e
prenotazioni
http://www.ilteatroacave.it/?eve
nt=milena-vukotic-regina-madre
5 dicembre 2014
PARRoCChIA SS. tRInItà
E
S. BARtolomEo
Un oCCASIonE DA non PERDERE
Per una solidarietà più attiva
Tra recessioni economiche, licenziamenti e disoccupazione sono
sempre più in aumento le famiglie
bisognose e molte persone, che
prima facevano parte del ceto
medio, ora stanno diventando i
“nuovi” poveri.
La parrocchia S. Trinità e San
Bartolomeo è sempre stata promotrice di iniziative orientate verso i
più bisognosi sia attraverso la
Caritas che con interventi diretti.
In questa occasione è la Parrocchia
che richiede una solidarietà più
diretta per se stessa
Forse, non tutti sanno che tra le
due contrade di Cave San
Bartolomeo e Colle Palme - precisamente in Via della Selce- è in
costruzione una nuova, grande e
bellissima unica chiesa.
Edificata grazie all’intervento economico della CEI, della Regione
Lazio e della Diocesi di Palestrina,
c’è ora bisogno dell’apporto economico della parrocchia sia per l’arredamento, per le attrezzature e
anche per la sistemazione dell’area
esterna.
Pertanto, il CPAE (consiglio astorale per gli affari economici) e il
Parroco Don Walter Augusto
Navarro Mendez stanno ideando
alcune iniziative orientate a reperire fondi da parte dei parrocchiani e
dei fedeli.
Tra queste:
Cultura, sacro e profano si mesco-
lano in questo bell’evento che racchiude un programma veramente
interessante e vario.
Prima di tutto il Concerto di Natale
eseguito dal coro del CASC della
Banca d’Italia, conosciuto anche a
livello internazionale e diretto dal
Maestro Guglielmo De Santis.
Le canzoni natalizie, sia nazionali
che internazionali, faranno da cornice alla presentazione di uno opuscolo intitolato “Nascita di una
contrada”. Una dettagliata ricerca
storica, che và dal 1400 ai giorni
nostri, condotta dal maestro Italo
Foschi di Cave, sulla nascita di una
chiesa “SAN BARTOLOMEO”, diventata poi anche una contrada.
Inoltre sarà, altresì, presentato il
primo calendario interamente
dedicato alla Parrocchia SS:Trinità
e San Bartolomeo con fotografie
inedite di eventi e luoghi caratteristici riguardanti la parrocchia stessa.
Questo evento si terrà il giorno 13
dicembre presso l’Auditorium della
bellissima
struttura
Suore
Francescane del Cuore di Gesù in
Via Cesiano a S.Bartolomeo – Cave.
L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti e si avrà la possibilità, dietro una piccola offerta, di
avere una copia sia del libro che
del calendario.
Marcello Ciarloni
5 dicembre 2014
geNAzzANo
Secondo mondiale
per il cft dragon in croazia
Dal 23 al 26 Ottobre 2014 ad Umag in
Croazia si sono svolti i Campionati Mondiali
WFMC di lotta. Le discipline presenti nella
competizione sono state mmA-K1-KICK
BoXInG-GRAPPlInG sia nel contatto Light
che in quello Professionistico a contatto
pieno. Nella Nazionale Italiana ufficiale
erano presenti due atleti del CFt DRAGon
del maestro Conforti Stefano: Simone Di
tullio e marco Sfera che si allenano nelle
palestre BoDY mInD di GEnAzzAno e
nella A.S.D PAlEStRInA SPoRtInG CEntER. Nella Manifestazione hanno partecipato nazioni provenienti da tutto il mondo
con un affluenza di atleti nel contatto
pieno di altissimo livello tecnico. I nostri
due ragazzi, che vantano risultati di qualità come la Vittoria di Marco Sfera, atleta di
Cave ,nel Campionato Mondiale WFC a
Milano e del Campionato Italiano WKF sulla
disciplina del MMA (MIXED MARTIAL ARTS) e
Simone Di Tullio atleta di Palestrina,
Campione del Face To Face di due gare
WKF e di un 3° posto sul Grappling al
Mondiale WFC, si sono presentati in
Croazia con la consapevolezza di fare un
buon risultato. Dopo la sfilata delle
Nazionali il torneo ha avuto inizio con i
combattimenti Light riservati agli esordienti con un contatto leggero, seguito dal
torneo degli atleti a contatto pieno dove è
lecito il K.O. Il 24 ottobre arrivato in semifinale sulla disciplina del K1 Simone Di
Tullio vinceva dopo appena 2 minuti contro
un Olandese per K.O. Il giorno dopo in finale per netta superiorità ai punti vinceva il
titolo Mondiale contro un Francese, guadagnandosi cosi il titolo di Campione
Mondiale WFMC di K1. Con un verdetto
molto dubbio e per molti esperti, compreso il Presidente Europeo WFMC, sbagliato,
il nostro Marco Sfera perdeva la semifinale
ai punti contro un atleta di casa...”un
croato”, guadagnandosi con molto rammarico il 3° ma sempre prestigioso posto. Il
TEAM del Maestro Conforti Stefano con
questi due titoli e vittorie si arricchisce di
ulteriori
risultati,
ottenuti
con
Professionalità Competenza e Passione; e
ringrazia tutte le persone e gli Amici che
sono stati vicini durante le gare, in particolare gli Sponsor:La BoDY mInD GEnAzzAno; lA GRottA DI BACCo; mP s.r.l.; BAR
RIStoRo DI tUllIo.
Roma Sud
5
Ecopunti Genazzano
works in progress
In settimana cominceranno i lavori per installare il
compattatore. Intanto già 30 attività hanno aderito al
Progetto... Obiettivo inaugurazione feste natalizie.
Rifiuti da riciclo a Km.
zero: un progetto diventato
realtà. Arriverà a
breve il compattatore,
raccoglitori PET (plastica alimentare) che
rilasciano ai cittadini
buoni sconto da spendere negli esercizi
locali aderenti. «Il cittadino avrà anche l'opportunità di scegliere il
tipo di sconto, selezionandolo sullo schermo
touch screen della
macchina: potrà avere
una riduzione per un
vestito, come uno sconto
per una cena o un aperitivo. O ancora sconti per la
spesa alimentare o un pro-
dotto
di
profumeria.
Selezionandolo sullo scher-
mo riceve un coupon che
potrà utilizzare quando
vuole, chiaramente solo
nell'esercizio commerciale
selezionato. Un modo per
incentivare ed educare a
fare la raccolta differenziata». Oltre a limitare l'impatto ambientale, l'ecocompattatore garantisce un
risparmio economico, nel
lungo periodo: in 12 mesi,
nei comuni dove è attivo,
ha contratto del 10% il consumo di carburante per il
trasporto dei rifiuti e
aumentato del 4,5% la plastica raccolta.
V.M.
Il Sindaco Fabio Ascenzi, con il
Presidente della Regione Lazio
Nicola Zingaretti (foto archivio)
Augura Buone Feste
Augura Buone Feste
Roma Sud
6
vAlmoNToNe
Rimpasto in vista
nella giunta latini?
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Cadono, vanno a casa, si ricompattano, allargano la squadra di
governo, si dimette il Sindaco?
Queste sono solo alcune delle
voci che quotidianamente si
sentono in giro per Valmontone.
Giovani e meno giovani, amanti
della politica e meno, discutono
delle sorti della Giunta LATINI.
Andiamo con ordine: Primavera
dello scorso anno, Alberto Latini
insieme alla Lady di Ferro del PD
nostrano Eleonora Mattia, al
Presidente/stratega
Luciano
Gentili ed all’ uomo delle
Preferenze Franco Bernabei,
prendono in prestito il credo
politico dal Movimento 5 Stelle,
e creano la Corrazzata “Libera
Valmontone” (libera da che poi?
O da chi?)
Promettono di cancellare ogni
vecchia
concezione
della
Politica. Aria nuova, gente
nuova, mentalità aperta e
soprattutto una maggiore cura
per il territorio.
Contro questa Armata, si scontrano in campagna elettorale: il
Duo Colucci (PD)-Bellotti (FI)
(quest’ultimo, ha mandato a
casa insieme al Suo gruppo un’
amministrazione di Centrodestra, per andare a fare il candidato vice-sindaco di un esponente del PD, con il risultato che
nessuno di coloro che sfiduciarono la Giunta Calvano è stato
eletto.
Lui
compreso.
Capolavoro di astuzia politica) e
il Trio Miele/Calvano (Pace
all’anima Sua)/Attiani, con quest’ultimo candidato a Sindaco.
Esito: Vittoria di Alberto Latini
che distacca Attiani di qualche
lunghezza ed ultimo il povero
Colucci (almeno questa volta è
riuscito a candidarsi, memore
della volta precedente quando
fece stampare i manifesti con lui
candidato a sindaco per poi
toglierli in fretta e furia perche
scelsero di candidare il buon
Dottor Vigano).
L’inizio dell’era Latini, non è
stato come speravano loro stessi
e Tutti i cittadini. Inesperienza
ed altro, hanno fatto si che oltre
a rifare qualche strada e, ad
annunciare qualche evento
Culturale non hanno mantenuto
le loro promesse fatte in campagna elettorale. Strade sporche,
servizi primari inefficienti, la
strada che ormai è diventata un
punto di riferimento per chi ama
correre (la via che porta al
Parco Rainbow-Magicland) è in
uno stato pietoso, manutenzione del verde pari a zero, etc.
etc. etc.
Dopo il Viaggio che ha portato
una nutrita comitiva (erano davvero in tanti, mancava solo la
dimenticata
Petrucci)
in
Azerbaigian ci si aspettava un
repentino cambio di passo. Si
paventava un cambio in Giunta
con gli innesti del duo
Colucci/Angelucci ma ad oggi
ancora nulla, la sostituzione del
pluri campione di boxe L.
Ruggeri, o del Mattia (Daniele o
Eleonora) ma anche questa
ancora in stand-by……Non ci
siamo dimenticati del Povero De
Stefano (fratello), a Lui dedicheremo più avanti un capitolo.
In attesa del Maxi-Vertice tra Il
Presidente Gentili Luciano (la
vera mente fina delle operazioni
politico strategiche) ed il
Sindaco Latini, per capire le
sorti della Città, e del Mondo
che ci circonda (attento Renzi),
Noi non possiamo che affermare, di essere tornati indietro di
15 anni. Riaccendiamo la
Luce della speranza, il
Comune deve essere il
punto di riferimento dove
ogni cittadino può e deve
recarsi per cercare una
soluzione ai propri problemi o solo per essere
ascoltato. E’ facile dire
sempre NO o NON si può
fare.
Articolo pubblicato sulla
Tribuna
dei
Castelli
Venerdì 28 novembe
5 dicembre 2014
Il sottosegretario Barracciu inaugura il salone del Principe di
Palazzo Doria Pamphilj
E’ una giornata storica, oggi, per
Valmontone. L’inaugurazione del
Salone del Principe, la sala più ricca e
decorata di Palazzo Doria Pamphilj,
segna l’inizio di un nuovo corso per la
città, pronta a fare della cultura la
propria reale vocazione. Il salone,
pavimentato e restaurato dopo decenni di abbandono, durante i lavori ha
portato alla luce le strette analogie
formali e stilistiche che lo rendono per
molti aspetti simile alla Galleria di
Alessandro VII al Quirinale dipinta, tra
gli altri, dallo stesso Gaspard Dughet
poco prima di giungere a Valmontone.
Non è un caso che, oggi a Valmontone,
siano presenti – tra gli altri – il
Sottosegretario ai beni culturali,
Francesca
Barracciu,
e
la
Soprintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio,
Anna Imponente ad evidenziare il
valore culturale dell’iniziativa.
“Grazie anche al contributo economico del MiBACT – commenta il
Sottosegretario Barracciu – riapre oggi
al pubblico il più importante monumento di Valmontone, che ora può di
nuovo contare su uno splendido polo
culturale in grado di arricchire anche
l’attrattività turistica della zona.
L’auspicio è che, attraverso un virtuoso connubio tra pubblico e privato, si
possa creare quell’indotto di reddito
ed occupazione che il patrimonio culturale, come nessuna altra risorsa, è
in grado di garantire al nostro Paese”.
“Il mio impegno di portare sempre
maggiore attenzione al pregevole
patrimonio artistico del Lazio –
aggiunge la Soprintendente – vede
ora uno dei risultati più alti con
l’inaugurazione del restauro del
magnifico Salone del Principe,
momento chiave del recupero del
seicentesco
palazzo
di
Valmontone, uno dei luoghi che,
per preziosità delle decorazioni e
interesse delle storie di vita vissuta nel Palazzo Doria Pamphilj,
merita la visita non solo degli abitanti della capitale ma di un turismo internazionale”.
Stamattina, nel servizio andato in
onda su Buongiorno Regione (su Rai
Tre), il vice sindaco ha anche lanciato un appello affinché, chi sa di
averlo a casa, restituisca alla collettività il camino originale del
salone. “La leggenda metropolitana
valmontonese – spiega la Mattia –
narra che molti anni fa, quando il
palazzo era usato come dimora da
decine di famiglie, esso sia stato
smontato e riassemblato all’interno di
una casa di campagna. Le ultime foto
che lo ritraggono al proprio posto
risalgono agli anni ‘20 e ’30. Poi, tra
guerra, bombardamenti e sfollati, se
ne è persa traccia. Sarebbe un bel
gesto di civiltà se chi lo ha ci contattasse per rimetterlo al suo posto”.
Tra le autorità presenti anche l’assessore regionale allo sviluppo economico, Guido Fabiani, il presidente del
Consiglio regionale, Daniele Leodori, i
consiglieri regionali Piero Petrassi e
Fabio Melilli, il Garante per i detenuti
del Lazio, Angiolo Marroni, il presidente del Gal Castelli Romani e Monti
Prenestini, Giuseppe De Righi e numerosi amministratori del territorio.
“Come ministro dei beni culturali
Dario Franceschini – commenta Guido
Fabiani – mi sento un po’ il ministro
dello sviluppo economico, visto il
ruolo che la cultura può recitare nel
rilancio economico del Paese. Allo
stesso modo oggi, come assessore
regionale allo sviluppo economico,
plaudo all’entusiasmo e al coraggio
dell’amministrazione comunale di
Valmontone che, investendo sulla cultura investe sulla ripresa, sullo sviluppo e sulla crescita economica ed occupazionale”.
ArTeNA
5 dicembre 2014
Roma Sud
7
inizia da pag. 1
la Città Presepe, eventi tutte le sere fino al 6 gennaio
LA MAGIA DEL NATALE SUL PERCORSO PEDONALE PIÙ LUNGO D'EUROPA
L’Evento ha già avuto una introduzione, con l’accensione del
2°Albero di Natale più grande
d’Italia (100 mt x 80 mt) sul lato
montagna artenese.
L'Evento Natalizio, organizzato e
coordinato
dall’Agenzia
GM
Entertainment, vedrà l’apertura di
54 Cantine all’interno delle quali
degustare Antichi Sapori , la presenza del tradizionale Mercatino di
Natale con casette in legno, esposizione di artigianato tipicamente
natalizio e spettacoli di ogni genere per tutte le sere dal 6 di dicembre al 6 gennaio 2015 nel suggestivo centro storico di Artena.
Caratteristica assoluta di “Artena
Città Presepe”, sarà la possibilità
di percorrere le stradine del Borgo
Artenese a dorso di mulo , rivivendo così una tradizione antichissima,
per visitare tutte le Cantine e
degustarne le specialità e la presenza di un antico trenino
“Lillipuzziano” che trasporterà i
visitatori , per tutto il periodo della
manifestazione, da Artena Valle al
Suo Centro Storico.
Ad arricchire il tutto una vasta
gamma di eventi che si susseguiranno per un mese intero tra i quali:
- Tutti i giorni “ Enjoy On Ice ” per
diversi a pattinare su una bellissima pista di ghiaccio;
-Tutti i sabati Christmas Baby
Village e Natale in Carrozza , in
partneship con il centro “Il
Quarnicciolo” con la possibilità di
fare il
giro per il Paese insieme a Babbo
Natale su un’antica Carrozza;
-13 Dicembre “ Natale Western ”,
in partneship con la Western Spirit
di Roma , per rivivere in perfetto
stile Country il magico Natale;
-12 Concerti di Musica Sacra all’interno delle più belle chiese del
Centro Storico;
-20 Dicembre Inaugurazione Mostra
di Teofilo De Angelis visitabile fino
a sabato 27 Dicembre 2014 nella
sala Vincenzo Prosperi dell'Ex
Granaio Borghese.
-27 dicembre Presepe Vivente per
le vie del Borgo e ritrovarsi catapultati nella Betlemme di Cristo ;
-Incontri con Babbo Natale e i suoi
aiutanti, zampognari che animeranno le vie del paese e film di animazione tutte le domeniche pomeriggio;
-28 dicembre Sfilata di Moda in perfetto tema Natalizio , in partenship
con il Team Antenore&Alice, per
scoprire la nuova Ragazza per il
Cinema;
“ Stiamo organizzato una manifestazione bella e originale - dichiara
il Sindaco di Artena Felicetto
Angelini - noi su questo progetto ci
stiamo mettendo tutta la nostra
dedizione e siamo certi che sarà la
strategia giusta per rilanciare la
nostra Città a livello turistico ma
anche occupazionale ”.
Artena-Città Presepe è pronta ad
accendere le sue luci dunque, per
far sognare grandi e piccini, e vivere insieme il Magico Natale 2014!
Augura Buone Feste
Ufficio Stampa-GM Entertainment
Resp.le Federica Giannini
[email protected]
+39 327 4431465
Augura Buone Feste
lAbiCo
5 dicembre2014
Roma Sud
Sentita e partecipata cerimonia
in ricordo delle vittime
della II Guerra mondiale
Un lungo brivido ha percorso la schiena dei
numerosi presenti durante la lettura dei nomi
delle sessanta vittime del bombardamento di
Labico del 1944. Una ferita mai chiusa che ha
segnato profondamente la storia della città casilina.
I nomi letti ad alta voce dal Sindaco Alfredo
Galli hanno richiamato alla memoria quei tragici giorni in cui Labico diede il suo sfortunato
apporto all’immane strage della seconda guerra
mondiale. La bella e sentita cerimonia di commemorazione si è svolta sabato 29 novembre,
organizzata dal Comune di Labico e dall’ ANVCG
(Associazione Nazionale Vittime Civili e di
Guerra) in collaborazione con i comuni di Artena
e Valmontone (unica pecca della giornata l’assenza dei rappresentati istituzionali di quest’ultima città, sottolineata in più riprese anche da
Antonio Bisegna Pres. Interprovinciale ANVCG. A
pranzo oramai iniziato, per cercare di mettere
una pezza al tutto, si sono presentati il vice
Sindaco Mattia ed il Presidente del Consiglio
Natalizia) ed ha visto la presenza anche del
Presidente del Consiglio Regionale On. Daniele
Leodori, del sindaco di Artena Felicetto Angelini
con l’assessore Alessandra Bucci ed i consiglieri
Vitelli, Caschera e Palone, del consigliere comunale di Colleferro Remo Paniccia, di Antonio
Bisegna, Sante Cerroni ANVCG Latina, della
Fanfara
bersaglieri
di
Valmontone,
dell’ANCSabaudia 147 con il Presidente Enzo
Cestra che ha coordinato lo spettacolo degli
aerei con le frecce tricolori che hanno intrattenuto il pubblico, i Carabinieri di Labico con il
Maresciallo Guido Natella e la Polizia di
Colleferro. Presenti anche i consiglieri comunali
ed i membri della giunta labicana Giorgio
Scaccia, Nadia Ricci e Grazia Tassiello. Dopo la
Santa Messa, nella zona denominata lo Spallato
nella parte alta del centro storico è stata scoperta la grossa targa in marmo bianco con i nomi
dei 60 labicani uccisi. Targa donata dall’associazione il Campanile di Carlo Pastore e dalla BCC
di Paletsrina. Qui c’è stato il saluto del Sindaco
Alfredo Galli, del Presidente del consiglio regionale Leodori, del presidente Bisegna e della dirigente scolastica Anna Druella, inoltre sono stati
consegnati dei riconoscimenti ai
ragazzi delle medie che hanno scritto, nei giorni scorsi, un elaborato sul
tema della guerra. Poi è stata la
volta della deposizione della targa
intitolata a Giuseppe Colonna e della
deposizione della corona di alloro al
piazzale Raffaele Aversa (altri due
valorosi eroi di guerra labicani) ed al
monumento dei caduti. Il tutto si è
chiuso con il pranzo presso il ristorante Cecco dove l’amministrazione
comunale ha voluto premiare il lavoro che quotidianamente svolgono i
Carabinieri della Locale stazione con
la consegna di un quadro al comandante Maresciallo Guido Natella.
CONSORZIO
enti
Pubblici
Gestione Associata Servizi Locali
Augura Buone Feste
Il vescovo Sigalini
visita le scuole
accolto
dall’entusiasmo
dei ragazzi
Nei giorni scorsi il Vescovo della Diocesi di
Palestrina Domenico Sigalini ha fatto visita ai
ragazzi delle scuole di Labico. Ad accoglierlo
con entusiasmo sono stati i ragazzi della scuola Media. Dall’incontro ne è nato un bel dibattito incentrato sulle
molte domande fatte dagli studenti su temi
come la vocazione religiosa e sull’attualità. Il
Vescovo poi si è intrattenuto con i bambini
delle elementari che lo hanno accolto intonando un canto. Poi è stata la volta dei più piccolini della scuola dell’infanzia che hanno pranzato insieme al Vescovo, al Sindaco Alfredo
Galli, all’assessore alla pubblica istruzione
Nadia Ricci, alla Dirigente scolastica Druella,
alla vice Preside Proietti ed al Parrocco Don
Antonio. Alla fine del pasto il Vescovo ha fatto
i complimenti alle cuoche per la qualità del
cibo preparato.
Augura
Buone Feste
Via Prenestina Nuova, 291
PALeStRINA (Rm)
tel. 06/953.56.05 - 06/957.33.34
Augura Buone Feste
9
Augura Buone Feste
Roma Sud
10
Colleferro
In occasione di Emergency
si esibisce a Santa Barbara
Il violoncellista Francesco mariozzi
In occasione del ventennale
di
Emergency,
il
6
Dicembre 2014, alle ore
18.30, presso la chiesa di
Santa Barbara a Colleferro,
piazza Leopoldo Parodi
Delfino, Roma, il violoncellista Francesco Mariozzi
terrà il concerto “Preludi
per violoncello” con musiche di Bach e Reger.
L’organizzazione è a cura
delle associazioni Retuvasa
e Gruppo Logos in collaborazione con Emergency di
Colleferro. Ai partecipanti
è richiesto un contributo
minimo di 5 euro da devolvere ad Emergency.
FRAnCESCo mARIozzI
Nel 2013 e 2014 ha collaborato
con
l’Orchestra
Sinfonica
Siciliana,
l’Orchestra Sinfonica di
Roma, il Teatro Regio di
Parma
e
l’Orchestra
Sinfonica della Calabria,
ricoprendo il ruolo di primo
violoncello.
Nel
2014
ha
tenuto
Masterclass di Violoncello
al Naxos Winter Camp, IV
Edizione
del
Campus
Internazionale della Musica
(Giardini Naxos).
Nel Dicembre 2013 ha collaborato a Mascat con la
Royal Oman Symphony
Orchestra.
Dal 2012 collabora con il
Teatro San Carlo di Napoli.
Nel Settembre 2012 ha suonato come solista al Batumi
Summer
Festival
in
Georgia, Russia.
2007
–
2012:
Primo
Violoncello presso Teatro
Vincenzo Bellini di Catania.
2005
–
2007:
Primo
Violoncello
presso
Orchestra Sinfonica di
Roma e del Lazio (direttori
G. Sinopoli e Liu Jia).
2001 – 2005: Secondo
Violoncello
presso
Orchestra
Filarmonica
Arturo Toscanini, diretta
dal Maestro L. Maazel. Per
la medesima orchestra è
stato diretto da: G. Pretre,
C. Dutoit, M. Rostropovich,
I. Karabtchevsky, F. De
Burgos, Z. Metha, M.
Plasson, E. Imball, J.
Temirkanov, H. Schiff, G.
Bertini. Inoltre, come solista e camerista, è stato
invitato da prestigiosi festival quali la la Società del
Quartetto
di
Firenze,
l’Institut Culturel Italien de
Montreal,
gli
Incontri
Musicali di Fiesole, il
Festival delle Nazioni di
Portogruaro, il Festival di
Pomposa e l’Associazione
Filarmonica
Umbra,
il
Festival di Spoleto.Durante
questi anni, ha inoltre collaborato con l’Orchestra S.
Cecilia
di
Roma,
l’Orchestra Regionale del
Lazio,
l’Orchestra
Internazionale D’Italia, San
Petersburg
Chamber
Orchestra,
Mainningen
Orchestra,
Wuerzburg
Chamber Orchestra, Des
Jeunes de La Mediterraneè
Orchestra. Ha inoltre effettuato registrazioni presso
RadioVaticana.
https://www.facebook.co
m/events/79599614379923
2/?ref_newsfeed_story_typ
e=regular
Contatti: [email protected]
335.6545313/328.3893642
5 dicembre 2014
operai della KSS s
empre più sconfortati;
Quando tempo ancora resisterà l’azienda
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: “Il 27 Novembre 2014 è
stata una delle giornate più
brutte che un lavoratore
può sopportare… Scegliere
se 105 colleghi (e forse
anche noi che ora scriviamo
questa lettera aperta) debbano andar via accettando
21 mila euro oppure avere
la consapevolezza che 125
persone, irrimediabilmente, sarebbero state cacciate e senza alcuna buona
uscita e intraprendere uno
sciopero contro un’azienda
che non aspetta l’ora di
chiudere i cancelli e andarsene. L’onere della scelta
per i circa 400 dipendenti
KSS era veramente troppo
alto, sopratutto, se dall’altra parte vi è un’azienda
che non ha problemi di
mercato ma anzi ha aumentato il fatturato ma si è
anche dimostrata spietata
con i suoi contestatori
(chiedere agli ex dipendenti della KSS di Arzano e
Villastellone).
La scelta di accettare l’accordo è più una resa di
fronte all’evidenza che un
sereno accoglimento della
proposta aziendale.
Rientrare nei capannoni a
lavorare, dopo tale scelta è
un macigno che abbatterebbe chiunque. Per chi
rimane ormai la domanda è
d’obbligo:”Questa azienda
quando potrai ormai durare
prima che scappi in
Romania o Macedonia?”.
C’è chi dice 6 mesi o al
massimo un anno ma ormai
nessuno si sente più al sicuro.
Scandalosa è stata l’assenza
dell’amministrazione
pubblica che non ha minimamente assistito i lavoratori in questi giorni drammatici.
L’augurio per i “superstiti”
è che l’azienda non scappi
all’estero e che il sacrificio
di 105 persone non sia solo
il primo di una serie che
porti alla chiusura del sito
di Colleferro. Per i licenziati ci sentiamo di augurare
solo un grosso “in bocca al
lupo” e che mai più debbano affrontare tale ingiustizia sociale come possa
essere un licenziamento.
Gli operai KSS”
5 dicembre 2014
sAN CesAreo
Roma Sud
11
l’associazione teatrale “marionette senza fili” presenta
il dramma scherzoso, fuori stagione, “Dentro. Fuori.”
teatrale
L’associazione
“Marionette senza fili” guidata e diretta dall’attore e
Claudio
regista
Tagliacozzo, ospita presso
Auditorium
Teatro
il
Comunale di S. Cesareo il
dramma scherzoso, fuori
stagione, “Dentro. Fuori.”
per la regia di Claudio
Aufieri, in scena il 5-6 -7 e
12-13-14 dicembre (venerdì e sabato ore 21 e domeniche ore 18).
La storia è nota: per dieci
anni i Greci cercarono inutilmente di conquistare
Troia. Poi Ulisse, con il
consiglio di Athena, pensò
al famoso cavallo. Epéo lo
costruì e dentro si nascosero i più bravi guerrieri
greci. E, nonostante le
imprecazioni di Laocoonte
e le invettive di Cassandra,
il cavallo fu portato dentro
le mura e la storia di Troia
finì. Il ritorno dei greci
superstiti a casa fu lungo (o
lunghissimo come quello di
Ulisse) e pieno di sorprese:
dieci anni lontano da casa
sono fonte di guai. Che ci
furono. Ma questa è un’altra storia e l’hanno già raccontata.
Questa, invece, è la nostra
storia. Ci sono tre donne
che passano dieci anni in
Augura Buone Feste
un manicomio perché si
credono tre eroi greci chiusi nel cavallo (la loro
coscienza?), davanti a
Troia: Ulisse, Epéo e
di
figlio
Neottòlemo,
Achille. Da più di dieci anni
rivivono, FUORI (ma DENTRO il cavallo), l’ultima
notte che precede il massacro dei Troiani, DENTRO
la città, ma in realtà FUORI
da dove si trovano loro. E
questo è il pensiero dominante: quale è il FUORI,
quale è il DENTRO? Cosa si
sviluppa nell’animo di eroi,
o di semplici soldati, la
notte prima della battaglia? Soli, nel ventre del
cavallo, senza una donna
che possa dire loro, come a
Riccardo III, “domani nella
battaglia pensa a me”.
Ognuno di loro è solo tra
amici e nemici e da solo
affronta la vita, la morte,
il passato e il presente (se
esiste il presente…) e guarda al futuro: cosa è il
FUORI, cosa è il DENTRO?
Tra loro, spirito solo sognato eppure ben presente,
vaga Iris, il messaggero di
Zeus, che cercherà di svegliare le loro coscienze,
passando dal DENTRO al
FUORI e viceversa: “ora
dormite, svegliatevi!” Un
giornalista e un dottore
sono testimoni di questa
sofferenza. Tra loro e gli
eroi ondeggiano tre fanciulle, le Parche, eterne
come il mondo, che, nonostante i loro gravosi incarichi, possono ridersene
della Morte, perché sono
loro che tessono la vita
dell’uomo, obbedendo al
Fato. Il quale, con il cantastorie Demodoco, narra
questa storia, che pur bisogna narrare. Ma il FUORI è
realmente un FUORI, oppure ancora una volta si cade
semplicemente in un ennesimo DENTRO? E quindi:
“ora dormite, svegliatevi!”
Uno spettacolo tra mitologia e realtà, tra fantasia e
follia, tra passato e futuro
e tra il dentro e il fuori.
Per scoprire se dormire o
svegliarsi e soprattutto
cosa sia da conquistare e
cosa sia già in realtà una
conquista,… non mancate!
PREZZI BIGLIETTI:
INTERO = € 10,00
RIDOTTO = € 7,00
GRATUITO= UNDER 5
INFO E PRENOTAZIONI al
338.25.23.004
www.marionettesenzafili.it
Augura Buone Feste
5 dicembre 2014
13
zagarolo, ruba in una casa
preso dai Carabinieri
gAlliCANo Nel lAzio - zAgArolo
inizia da pag. 1
Gallicano, 80enne
di Palestrina ucciso in casa
L’uomo riverso a terra con la testa spaccata,
forse una rapina finita male
Subito dopo il ritrovamento sul posto si sono portati
i
carabinieri
di
Palestrina agli ordini del
Capitano
Arcangelo
Maiello, gli uomini del
nucleo investigativo di
Frascati e Roma che stan-
no indagando per capire
cosa sia successo. Dalle
prime ricostruzioni sembra che l’uomo presenti
un colpo sulla testa compatibile con il calcio di
una pistola e nella casa ci
sarebbero dei segni di col-
luttazione. Probabilmente
potrebbe trattarsi di una
rapina andata male. Nella
zona si è alla ricerca di
una banda che già ha commesso diversi reati.
DF
Augura Buone Feste
La stazione Carabinieri di
Zagarolo nell’ambito dei
servizi tesi alla prevenzione e repressione dei reati
contro il patrimonio hanno
deferito in stato di libertà
una cittadino italiano,
sedicente, ma di origini
croata per essersi reso
responsabili di
furto
aggravato all’interno di
due private abitazioni
nella
periferia
di
Zagarolo.
Mentre il malvivente stava
consumando il furto una
pattuglia dei carabinieri
di zagarolo ha intercettato l’auto e dopo un breve
inseguimento i tre occupanti l’autovettura hanno
Roma Sud
abbandonato la macchina
dileguandosi per le campagne circostanti. I carabinieri al termine di mirate indagini di polizia giudiziaria anche con l’ausilio
di telecamere di videosorveglianza hanno rintracciato uno dei tre malfattori che è stato deferito
presso
l’Autorità
Giudiziaria di Tivoli. La
vettura è stata sottoposta
a sequestro penale e ci
sono accertamenti in
corso per risalire ai complici del malvivente. La
refurtiva è stata totalmente rinvenuta e restituita all’avente diritto.
Augura Buone Feste
Roma Sud
14
pAlesTriNA - zAgArolo
5 dicembre 2014
Controlli nei cantieri.
Decine di multe per oltre 70mila euro
La Compagnia Carabinieri di
Palestrina nell’ambito dei servizi
finalizzati al controllo dell’igiene e
sanità pubblica, prevenzione e
sicurezza sui luoghi di lavoro e
presso le strutture di accoglienza
eseguiti unitamente a personale
ispettivo ASL RM/G di Palestrina
–Area prevenzione e Sicurezza luoghi di lavoro e servizio igiene e
sanità pubblica ha deferito in stato
di libertà un datore di lavoro presso una comunita’ alloggio per
anziani di San Cesareo per non aver
formato in matertia di sicurezza i
dipendenti della struttura. Anche a
Zagarolo sempre presso una comunità alloggio per anziani i carabinieri hanno deferito a piede libero
un datore di lavoro per non aver
elaborato idoneo documento di
valutazione dei rischi riferito alla
tipologia di attività. Detta valutazione dovrà essere eseguita anche
in collaborazione con il medico
competente ed il responsabile del
servizio protezione/prevenzione e
per non aver formato i dipendenti
presenti in struttura circa i rischi
specifici riferiti alla mansione in
materia di igiene e sicurezza sul
lavoro. In gallicano nel Lazio in
merito ad un controllo effettuato
dai militari presso una comunità
alloggio per minori il comune ha
ordinato la revoca dell’autorizzazione al funzionamento della diffida ad eseguire i lavori per l’eliminazione degli inconvenienti riscontrati poiche’ il fabbricato al
momento del controllo si trovava in
serio stato di degrado strutturale e
privo di alcuni requisiti minimi
obbligatori. In cave i militari hanno
deferito presso un cantiere il datore di lavoro di una società edile per
non aver integrato il Pos con gli
attestati dell’avvenuta formazione, informazione e visite mediche
degli operai presenti in cantiere ed
al contempo denunciavano anche
la proprietaria dell’immobile nonché committente dei lavori, per
non aver nominato il coordinatore
per l’esecuzione dei lavori da eseguire. Nel cantiere è stata disposta
la sospensione dei lavori. In
Genazzano è stato denunciato un
Augura buone feste
datore di lavoro presso un cantiere
per non aver realizzato in corrispondenza dei luoghi di transito dei
lavoratori, un idoneo impalcato di
sicurezza a protezione contro la
caduta dei materiali dall’alto e per
non aver adottato le misure conformi previste dall’allegato XIII con
particolare riferimento all’istallazione di idonei spogliatoi e gabinetti. In un cantiere di Pisoniano i
carabinieri hanno segnalato un
datore di lavoro per non aver realizzato a ridosso del fabbricato in
costruzione adeguate misure precauzionali atte a proteggere i lavoratori da eventuali cadute e realizzazione di idonee opere provvisionali e per non aver adeguatamente
protetto alcune aperture verso il
vuoto presenti nell’area di cantiere. In considerazione che quanto
riscontrato rivestiva particolare
gravità e metteva in serio pericolo
l’incolumità fisica dei lavoratori
dipendenti è stato effettuato il
sequestro penale del cantiere. In
san cesareo presso un cantiere
edile è stato deferito un datore di
lavoro per non aver
integrato il Pos presente in cantiere, con
gli attestati di formazione, informazione,
e visite mediche e
per non aver realizzato idonea mantovana
all’ingresso del ponteggio e rete rossa a
metri 1,50 dal ponteggio utilizzato a
protezione a protezione del passaggio
sottostante. Presso
un cantiere a san Vito
Romano è stato deferito sempre un datore
di lavoro per non aver
integrato nel piano
operativo di sicurezza
le fasi lavorative e
relative procedure di
sicurezza per l’esposizione dei lavoratori
a rischio elettrico e
per non aver integrato il Pos con gli attestati dell’avvenuta
formazione e visite
mediche di nr.1 operaio presente in
cantiere. Sempre in san Vito
Romano deferito un amministratore unico di società per non aver esibito un piano operativo di sicurezza
privo dei contenuti minimi previsti
dalla legge con particolare riferimento a numero e relative qualifiche dei lavoratori presenti, le
modalità organizzative dell’attività
di cantiere, l’individuazione delle
misure preventive e protettive
adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni, documentazione in merito all’informazione, formazione degli operai ed il
medico competente e per non aver
adeguatamente protetto alcune
aperture verso il vuoto presenti sull’impalcatura in uso. In tale cantiere applicate prescrizioni e riscontrata la presenza si nr.4 operai non
assunti regolarmente. In San
Cesareo ancora un datore di lavoro
denunciato per non aver esibito al
momento del sopralluogo idoneo
pimus avente integrazione idoneo
disegno e/o progetto del ponteggio
realizzato ed utilizzato. A Cave
altri due cantieri controllati con
due denunce ai danni di due datori
di lavoro e rispettivamente per non
aver integrato il pos in merito a
quanto previsto dall’articolo 15 in
particolare in merito alle procedure di sicurezza della delimitazione
dell’area cantiere ed agli attestati
di formazione, informazione e visite mediche e per non aver realizzato ed utilizzato idoneo ponteggio
avente tutti i requisiti previsti dalla
normativa vigente. In tal caso
disposta la sospensione dei lavori.
Corso servizio venivano quindi controllati 9 cantieri, controllate nr.2
attività socio-assistenziali, accertate nr.18 violazioni di cui 18 scoperte, deferiti in stato di libertà 13
persone, controllati 72 operai operai/dipendenti di cui 11 non assunti regolarmente, contestate sanzioni pecuniarie per un totale di oltre
70.000 euro, eseguiti un sequestro
penale di cantiere, applicate nr.2
sospensione dei lavori ed 11 prescrizioni.
Sciascia, Iv municipio:
Incidente a San Basilio
una tragedia che deve far riflettere, disattese
le nostre ripetute richieste di interventi per
la sicurezza stradale nei quartieri del Municipio
“Sono profondamente colpito dall’incidente di ieri
pomeriggio a San Basilio in
Fiuminata,
via
anche
perché
avevo
richiesto
varie volte proprio
per quell’incrocio
con via Fabriano
l’installazione di
un impianto semaforico, sottolineandone l’impellenza
vista la pericolosità dell’intersezione. Per San Basilio,
come per altre
zone,
abbiamo
richiesto sia interventi sia risorse al
Comune per: rifacimento di strisce
pedonali e del manto stradale, ripristino dell’illuminazione pubblica in molti
punti, caditoie ostruite.
L’assenza di fondi è sempre la risposta principale,
ma non è più tollerabile
comprimere le spese sulla
sicurezza e la pubblica
incolumità.La tutela della
sicurezza implica anche
questo tipo di interventi,
in modo da permettere ai residenti di circolare liberamente,
per consentire ai
bambini di giocare
senza rischiare la vita
come è accaduto ieri.
Perché anche questa
è attenzione nei confronti della periferia.
Il mio augurio di
pronta guarigione agli
adulti e ai bambini
coinvolti nell’incidente di ieri”.
Relazioni esterne
Presidente Emiliano
Sciascia Municipio IV
Tel. 06 69605605
[email protected]
CoRRIAmo Al tIBURtIno 15 EDIzIonE
La corsa al Tiburtino raggiunge con questa del 16
Novembre il quindicesimo
anno, Tutte le edizioni
sono sempre state organizzate dalla “CAT SPORT”
società sportiva guidata
grande
sapienza dal “
TEAM MANAGER” ed ex
consigliere del Municipio
IV Municipio TOMMASO
COLAPIETRO e dal suo
collaboratore ed anima
dei “RUNNIG” SAMUELE
Di GIANMARTINO.
“
CORRI AL TIBURTINO” è
una gara podistica
dilettantistica che si
svolge su un percorso di
10
Kilometri
piani
all’interno del centro
del
quartiere
di
Tiburtino IIIo. La partenza avvenuta alle ore
10.30 del di Domenica 16
. u.s. da via Grotte di
Gregna ha visto la partecipazione di oltre 1500 tra
uomini e donne. Dopo l’inno di MAMELI, che ha galvanizzato i concorrenti ,
Tommaso Colapietro ha
tagliato il nastro di partenza , una fiumana di
atleti si è riversata sulle
strade del quartiere percorrendo via Grotte di
Gregna,
via
Igino
Giordani, Via Trivento, Via
Venafro, Via della Vanga,
Viale Palmiro Togliatti per
giungere infine al traguardo di Via Mozart. Saranno
premiati i primi tre atleti
con coppe,mentre agli
altri partecipanti alla gara
verranno
distribuite
medaglie a ricordo della
manifestazione. “CORRIAMO AL TIBURTINO “ nasce
dalla passione sportiva del
Signor COLAPIETRO e del l
Signor DI GINAMARTINO,
vere anime di una infinità
di corse podistiche della
capitale. COLAPIETRO ha
da sempre coltivato la
passione per il RUNNING.
E’ una valvola di sfogo per
la gente dice: Le persone
dopo una settimana di
duro lavoro, hanno la
necessità di liberare il
loro spirito represso, la
loro alternativa è la competizione , ed ogni fine
settimana una infinità di
persone scarica le tensio-
ni accumulate gareggiando .L’importanza dell’impegno e del sacrificio sono
consequenziali al miglioramento del proprio fisico
e della propria salute.
Tantissime le società concorrenti con i loro atleti.
Una domenica di gioia, di
allegria di svago, all’insegna della lealtà e del
rispetto reciproco. Uomini
e donne corrono, si battono con ardore
e non
importa arrivare primi o
ultimi l’importanza per
loro e partecipare. La
“CAT SPORT ROMA” offre
a tutti i partecipanti la
massima assistenza, nel
percorso oltre ai Vigili
Urbani vi sono ambulanze del 118, medici e
volontari della protezione
civile. Il prossimo hanno
cambieremo il percorso
continua DI GIANMARTINO
cercheremo di far entrare
la corsa anche in altri
quartieri della Tiburtina.
Noi di prima Stampa redazione del IV Municipio
saremo sempre al loro
fianco
e divulghiamo
volentieri le iniziative per
il “RUNNING” elaborate
dalla “ CAT SPOR ROMA.
Danilo Butide
redazione IV Municipi
tIBURtInA mARCIAPIEDI
E StRADE AD oStAColI
Sempre più difficile per le
persone anziane percorrere la consolare
Un attento osservatore in
visita alle periferie romane, non può non notare ciò
che una cosa; è cioè che
gli anziani, invalidi, e portatori di handicap, presenti in ogni parte del territorio tiburtino non hanno
possibilità di potersi accomodare in una panchina
comunale. Non hanno un
posto di riferimento. Il IV
Municipio non è attrezzato
per rendere la vita più
facile ai suoi “ SENIORES”.
I quali come in tutto ilo
nostro paese rappresentano oggi la percentuale più
alta di abitanti. Ovunque
si gira, in qualsiasi posto noto
anziani in giro,
molti di loro si
aiutano con un
deambulatore
“WAKER o con
un ROLLATOR (
WALKER
CON
RUOTE)”, se non
si possono permettere
strumenti innovativi
li vedi poggiati
su un semplice carrello
della spesa di un qualsiasi
ipermercato della zona,
preso in prestito appunto
per poggiarsi e non cadere, i carrelli hanno quattro
ruote ed aiutano quindi gli
anziani a tenersi in equilibrio tra marciapiedi e
strade dissestate. Gli
Autobus o i
“ CARRI
BESTIAME” come uso chiamarli che transitano sulla
Tiburtina, sono affollatissimi, la gente al loro
interno non riesce nemmeno a muoversi . In questi “JUMBO AUTOBUS”,
così vengono comunemente chiamati non esistono
meccanismi di spiegamento laterali per consentire
di salire e scendere le persone portatori di handicap. Osservo spesso persone sulle sedie a rotelle
che per salire debbono
ricorrere all’aiuto di persone e passeggeri degli
autobus che si prestano a
soccorrere i poveri cristi.
Invecchiare a ROMA, sulla
Tiburtina ed in modo particolare nelle SUB PERIFERIE è un vero dramma..
Noto spesso auto e motorini parcheggiati in modo
disordinato e illegale,
mezzi lasciati sui marciapiedi
tranquillamente
incustoditi e Vigili spariti.
Per questo atipico motivo
molti anziani e invalidi
preferiscono non uscire
dai loro appartamenti,
prigionieri nelle loro case,
come fossero a REBIBBIA,
o a REGINA COELI. Molti
comitati di zona hanno
chiesto di avere panchine
per la sosta al IV Municipio
già ai tempi
dell’ex
Presidente
Ivano
Caradonna. La risposta è
stata, non ci sono soldi, è
così i poveri anziani deambulano tra un supermercato ed un ipermercato alla
ricerca di un posto dove
potersi sedere. E’ una
vera insostenibile vergogna per una città come
ROMA , non riuscire a
tutelare gli anziani. Se
non ci fossero i supermercati, i MAC DONALD, questi anziani rimarrebbero
sempre chiusi. Cose di
questo genere si vedono
ancora in paesi del Terzo
mondo. Auspico che il
nuovo presidente si faccia
carico del problema è cerchi in qualche modo di
recuperare le risorse per
mettere in opera le panchine per la sosta degli
anziani.
Rinaudo Marco
Roma Sud
16
romA muNiCipi
5 dicembre 2014
Far Sentire la voce dell’umanità
La Chiesa di Scientology
pubblica una nuova rivista con le testimonianze
di chi utilizza e collabora
nei suoi programmi umanitari laici per innalzare
la cultura ed educare alla
pace e alla felicità.Sabato
1 novembre, la Chiesa di
Scientology di Roma ha
celebrato
il
30°
Anniversario
della
A s s o c i a z i o n e
Internazionale
degli
Scientologist, mostrando
ai suoi fedeli, rappresentanti della locale comunità e autorità, la videoregistrazione
della
Celebrazione dal vivo svoltasi il 17 Ottobre scorso a
East
Grinstead,
nel
Sussex.Un nutrito pubblico
raccolto nell’Auditorium
di via della Maglianella
375 ha potuto assistere ad
un anno di risultati efficaci nel portare salvezza spirituale e aiuto materiale
alle persone di ognidove,
in nome di un risorgimento culturale e civile, grazie alla tecnologia spirituale della religione di
Scientology, una religione
pratica che si propone di
dare risposte spirituali
concrete in un’era di
ricerca alle domande fondamentali dell’Umanità.
In particolare sono stati
illustrati gli interventi e le
collaborazioni con gruppi
istituzionali e della società civile per portare sollievo, educazione e soluzioni
a lungo termine alle criticità sociali rappresentate
dalla diffusione epidemica
di droga, dalla violenza,
dal degrado morale e dalla
mancanza di solidarietà.In
particolare la serie di programmi sociali è stata
compendiata in una nuova
rivista, Una Voce per
l’Umanità, che in circa
100 pagine riporta i risultati, le statistiche e le
entusiastiche
attestazioni
di merito e
riconoscimento di coloro
che
hanno
collaborato
con
gli
Scientologist
nel fare qualcosa al riguardo delle problematiche
esposte.
L’abuso
di
droga, la crescente criminalità, l’intolleranza e la
disuminatà
costantemente in crescita,
disastri naturali o provocati dall’uomo,
stanno
prospettando
infatti
un
futuro di tristezza e scor a m e n t o
sociale. Per questa ragione la Chiesa di Scientology
e gli Scientologist sono
impegnati nel supportare
a livello partecipativo e
finanziario dei programmi
laici di respiro internazionale per portare soluzioni
concrete e aiutare i governi a risolvere queste condizioni.Piuttosto che iniziative volte a contenere
il danno, pur sempre utili
nell’immediato, la Chiesa
di Scientology e i suoi
fedeli combattono l’abuso
di droghe, l’intolleranza,
il degrado morale e la vio-
dalla
Associazione
Internazionale
degli
Scientologist può contare
su piani di lezioni e materiale didattico per aiutare
giovani ed adulti a scoprire “La Verità sulla Droga”,
aiutandoli nella scelta
informata di vivere una
vita libera dalle droghe;
lenza, attraverso programmi educativi laici che
instillano comuni valori
universali per fermare la
spirale discendente del
declino per risollevare il
livello culturale.Ognuno
dei programmi supportati
per aiutare ad essere
“Uniti per i Diritti Umani”
con la promozione e pratica dei 30 articoli della
Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani delle
Nazioni Unite; per percorrere
“La
Via
della
ARTI E MESTIERI - l’enoteca
a salvaguardia dell’ambiente
Sapore di vino di Andrea e Sara
Usualmente le bottiglie di
plastica vengono usate solo
per le acque minerali, di
ogni tipo : Gassate-Frizzanti
e Naturali. Dopo averne consumato il contenuto le famiglie , la gente usa gettare nei
luoghi più disparati ,le bottiglie di plastica raramente
vengono inserite nei cassonetti della raccolta differenziata dell’Ama . Io oggi sono
venuto in Via dei Durantini n.
24/a nel’ENOTECA “ SAPORE
di VINO” gestita da due giovani speciali
‘ANDREA e
SARA
due ragazzi
che,
hanno a cuore il rispetto e la
salvaguardia dell’ambiente. I
due giovani sposi in questo momento di crisi che
attanaglia il “BEL PAESE”
Roma compresa, aguzzando il
loro eclettico cervello e la
loro innata fantasia, per
favorire la loro numerosa
clientela
hanno pensato
bene di non gettare nei cassonetti le bottiglie di plastica ma, di valorizzarle, inse-
rendo al posto delle tipiche
acque
la
bevanda
di
“BACCO” il vino. La Signora
SARA una bella e semplice
donna dai modi gentili, con
un sorriso luminoso aiuta il
marito
nella
gestione
dell’ENOTECA. E’ proprio lei
SARA che si occupa ogni giorno di sterilizzare le bottiglie
e le taniche di plastica da 3
e 5 litri. Dopo averle sterilizzate con acqua calda e vapore, dopo averle fatte asciugare le mette a disposizione
di ANDREA, che a sua volta
dopo una accorta selezione
dei vini presenti nella sua
Enoteca , versa nelle bottiglie di plastica la famosa
bevanda tanto cara agli
“DEI”. HO assistito incredulo
e stupefatto nel vedere SARA
maneggiare , sterilizzare con
maestria le bottiglie, ho
notato con quanta passione
questa simpatica giovane
donna si dedica ad assistere
con umiltà alle “PERFORMANS” di ANDREA ed alla
selezione che questi fa con i
vini. ANDREA , usa nella scelta dei vini da offrire alla sua
clientela il manuale del pratico vinificatore. Come un
provetto “SOMMELIER”. Chi
di noi infatti almeno una
volta
nella
vita non ha
avuto a che
fare con il
nettare
di
“BACCO?,
non vi è nessuna definizione migliore
nel definire il
vino,
Un
bravo enologo
come ANDREA
sa’ cosa sono i
vini e come
trattarli, sa’
come descriverne il processo
di
invecchiamento, conosce il gusto ,
il sapore, il
colore, di tutti i vini presenti nella sua ormai
famosa Enoteca, solo dall’odore questo giovane
imprenditore di se stesso
capisce come e dove è
stato prodotto il vino è riesce a definirne la provenienza. Fare il vinaio come
si usava dire una volta è
diventata un’arte, la gente
dice ANDREA pur nelle attuali difficoltà della crisi vuole
e sceglie il meglio per bere
un buon vino da poter inseri-
Felicità”, che attraverso
21 precetti basati sul buon
senso ripristina onestà,
fiducia e rispetto reciproco; per aiutare ad esporre
gli abusi nel campo della
salute mentale con il
“Comitato dei Cittadini
per i Diritti Umani” al fine
di ripristinare la dignità
umana in questo campo. E
ancora, a per portare solidarietà grazie agli interventi operati dai Ministri
Volontari senza distinzione di credo, razza o
appertenenza, instillando
di nuovo i valori spirituali
della vita in una società
sempre piu’ materialistica.Questi programmi sono
il risultato di un’esperienza pluridecennale nei
rispettivi campi di intervento e traggono ispirazione dal fondatore della
religione di Scientology, il
filosofo ed umanitario L.
Ron Hubbard, che scrisse:
“Un essere è di valore
nella misura in cui è utile
per gli altri”.
Presentando questa rivista
la Chiesa di Scientology
offre questi programmi e
si apre alla collaborazione
con quanti, motivati dalla
stessa sensibilità e volontà
di innalzare la cultura per
un futuro migliore per
tutti, desiderano avere
degli strumenti semplici e
allo stesso tempo efficaci
per ottenere il risultato.
Dr. Fabrizio D’agostino
re nella tavola durante i
pasti. Ed io e SARA facciamo
del nostro meglio per accontentare la nostra clientela
che per fortuna ogni giorno è
sempre più numerosa. Dopo
aver assaggiato un ottimo
bicchiere di NERO D’AVOLA,
lascio i miei amici auspicando loro tutto il bene possibile. Sono giovani, simpatici,
belli, intelligenti, audaci e
soprattutto grandissimi lavoratori.
RINAUDO MARCO
romA muNiCipi
5 dicembre 2014
Roma Sud
17
Il PAGAmEnto DEl CAnonE RAI nEllE BollEttE ElEttRIChE
Ci siamo sempre chiesti in
quale paese viviamo, si
dice che viviamo in un
paese democratico e progressista, si dice che,
siamo parte integrante
dell’Europa, e che dobbiamo necessariamente sottostare ai diktat che ci
vengono
imposti ogni
giorno
dai commissari
dell’unione europea
in
base a i trattati. E’ possiamo anche comprendere
queste imposizioni, ciò
che non riusciamo a capire
è l’imposizione di un
canone RAI. La Rai come
servizio pubblico , ma servizio pubblico di chi? E per
chi? In un paese che si
definisce democratico non
si fanno valere leggi e
decreti reali del 1937 da
cui deriva il canone dell’e
x EIAR, tramutato poi con
un ulteriore decreto legge
dai governi repubblicani (
decreto regio mai abrogato). Il nostro riferimento
è al CANONE DELLA RAI.
A breve tempo, verrà presentata una proposta di
riforma del canone Rai. Si
tratta della revisione del
canone annunciato ieri 17
Novembre dal sottosegretario all’Economia Paola
De Micheli. Una piccola
rivoluzione dice il sottosegretario dettata dalla
necessità
di
recuperare
l’evasione del
pagamento del
canone
ad
opera dei cittadini per un
ammontare di
circa 500 milioni di
euro,
pari al 35%
evaso
dalle
famiglie italiane. La tassa
sarà legata (
sempre e solo
di tasse si parla
per il popolo);
alla
bolletta
elettrica e si pagherà sin
dal prossimo gennaio; ogni
famiglia che ha un contratto di energia elettrica
dovrà pagare il canone: Il
requisito non sarà solo il
possesso del televisore o
della radio, ma il possesso
di qualsiasi altro mezzo
come: il P.C. - i Tablet,
smarphone. Quindi tutti
gli italiani possessori di
oggetti tecnologici avanzati. Resterà esente solo
chi entra nelle fasce di
basso reddito, (7500 euro
il tetto massimo o 20 mila
cumulativi per le famiglie
con 3 figli a carico); Il
gettito di recupero per la
Rai sarà di almeno 1
miliardo e 800 milioni di
euro. Ora noi gradiremmo
sapere da questi signori
che decidono come e
quando vogliono della vita
degli italiani dove vanno a
finire gli introiti della pubblicità
della
RAI,? È perché
la RAI paga stipendi d’oro a:
conduttori di
telegiornali e
rubriche,
a
giornalisti ai
ed
dirigenti,
alle maestranze in genere?.
Chiediamo è
gradiremmo
una esaustiva
risposta, come
mai Mediaset,
SKAI e tutte le
emittenti
televisive
a
carattere regionale non
impongono un canone ,
ma chiedono democraticamente di scegliere se
abbonarsi o meno ai loro
servizi? . La Rai spreca
energie e sinergie che poi
debbono pagare gli italiani, basta osservare che,
ben 5 “troupe della Rai
hanno seguito il presidente del consiglio Matteo
Renzi nella sua trasferta
in Australia. Un paradosso
se si considera il piano di
risparmi e sinergie annunciato del direttore generale Gubitosi.
Il canone
come in tutte le nazioni
del mondo và pagato, così
come debbono essere eliminati sprechi per consulenze e troupe di massa.
Bisogna rispettare le
norme costituzionali esse
dicono che le tasse debbono essere pagate in base
alle proprie capacità contributive. Invece assistiamo sempre di più alle prevaricazioni ed alle imposizioni che non sono affatto
democratiche questa è la
realtà che ogni giorno
osserviamo purtroppo.
Rinaudo Marco
lA GUERRA tRA PovERI A toR SAPIEnzA
GUERRIGLIA A Roma Est
Strade senza illuminazione, scarsa
sicurezza,
spaccio di droghe questo
è ciò che vivono ogni gior-
bombe ad orologeria si
sono innescate nelle zone
ad Est di Roma. I politici di
ogni colore stanno scher-
no gli abitanti delle periferie e sub periferie di
Roma. Da, San San Basilio
a Settecamini , da Via di
Salone, a Via Salviati, alla
(cosi detta valle dei diseredati Vi Municipio in
zona la Rustica, e via,
via,
fino a largo
Beltramelli,
Casale
QuintilianiTor
Pignattara- Torre Angela
è chi ne ha più ne metta ,
degrado ovunque dunque,
miscela esplosiva per la
gente delle borgate. A Tor
Sapienza la gente ha già
fato sentire la sua rabbia,
cosa che se continua di
questo passo accadrà
anche nelle succitate zone
pronte ad esplodere. Le
zando con il fuoco, è come
tutti sappiamo il fuoco
scotta, brucia. Basta una
minima scintilla è può
scoppiare una ribellione di
massa. Nessuno che veramente si preoccupi dei
problemi e delle problematiche della gente,
gente che lavora e gente
che è senza lavoro. La
gente è stanca di dover
sopportare, di non avere
servizi e di dover costantemente pagare le tasse
per sanare i bilanci di enti
statali, parastatali e
comunali. Noi ci siamo
stufati è ciò che spesso
sento dire nei bar e nelle
piazze nelle zone dalla
Tiburtina ,a Colli Aniene,
a San
Basilio , alla
Rustica. I centri di accoglienza individuati nelle
aree dal comune per accogliere gli immigrati sono 4
solo a Tor Sapienza. Poi ci
sono i campi Rom, di Via
Salviati 1 e 2, e la miriade
di accampamenti in roulotte di persone senza
una casa
totalmente
disperati. In tutte le succitate zone i problemi non
mancano , questi si possono chiamare:furti, aggressioni, (l’ultima al bar centrale di Piazza Corelli in
zona la Rustica), tossici,
roghi di auto, prostituzione, ( allucinante ciò che si
vede all’ex mattatoio ogni
sera); Spaccio di droga,
faide tra bande rivali,
strade buie e dissestate ,
marciapiedi inesistenti,
strade chiuse per volontà
di qualche Ras politico di
quartiere ( accade alla
Rustica), quartieri abbandonati al loro destino,
gente indifesa senza nessuna tutela. Sono anni
che, Il portavoce
del
comitato della cosi detta
”Valle dei diseredati”
denuncia e segnala la criticità della valle, senza
aver ottenuto nemmeno
una risposta dalle istituzioni. Ora basta. Non è più
tollerabile che si abusi
della bontà della gente. I
responsabili delle istituzioni locali debbono inter-
venire prima che la situazione sfugga di mano ad
un serio controllo necessario per il vivere civile.
Dopo il tramonto, Sesso in
strada nella zona dell’ex
mattatoio, le mamme
sono disperate, non sanno
più come evitare ai loro
figli di assistere a certe
scene anche di giorno. I
trans, si accalcano semi
nudi in Piazza Pascali, in
Via Severini, in Via
Perlasca fino ad arrivare
in Via Longoni, dove ha
sede L’Inps. Si brucia
tutto e più di tutto, dai
cassonetti alla spazzatura
incrementando il fumo e
giorno;
dicono
al
Comitato di quartiere di
Via Meda. Beltramelli;
tentati stupri, aggressioni,
sono all’orine del giorno a
Casal Quintiliani. Dopo
una certa ora c’è il coprifuoco. E’ come in tutte le
zone periferiche, le strade, i marciapiedi ( dove ci
sono) sono invasi dalla
spazzatura, ogni tanto
appare un operatore ecologico con la scopa in
mano. Pattuglie di Rom
rovistatori si vedono in
ogni dove in qualunque i
ora giorno. Siamo stanchi ,
delusi, mortificati di vivere nelle zone della capita-
con esso la diossina che
ogni giorno siamo costretti a respirare. I tumori
aumentano mentre le istituzioni litigano per eliminare le Province e per
creare la nuova area di
Roma
Metropolitana
.Microcriminalità : furti e
scippi sono all’ordine del
le in condizioni di abbandono. Ormai non ci sembra più di essere a Roma.
Ci sembra di vivere in un
paese del terzo mondo.
Ma forse il terzo mondo è
proprio nei nostri quartieri.
Rinaudo Marco
Roma Sud
18
romA muNiCipi
5 dicembre 2014
ARTI E MESTIERI
lA PIzzERIA PASSAPARolA ClAUDIo vICAno' CAmPIonE DEl
monDo Il RECoRD ARRIvA A RomA
A portarlo a casa Claudio
Vicanò proprietario della
pizzeria Passaparola.
Con 278 persone a lanciare
un panetto di pizza in aria,
Napoli ha battuto il precedente record detenuto dagli
americani (265 persone
nella città di Los Angeles
nel giugno 2014 a lanciare
contemporaneamente
altrettante pizze). Il primato è stato certificato dal
giudice del Guinness World
Record, Lorenzo Veltri che
prima ha contato i candidati in gara e poi ha misurato
tutte le pizze (diametro
minimo 31 centimetri).
<<Una festa del gusto in cui
ha vinto la maestria di tutti
i pizzaioli, chiamati a uno
sforzo corale per entrare
nella storia. Un'occasione
giocosa per far conoscere al
mondo la bontà della pizza
margherita esaltata dal
meglio dei prodotti agroalimentari campani>> ha
affermato Claudio Ospite,
vicepresidente dell'associazione
<<Margherita
Regina>> che, insieme
all'istituto nazionale pizza
ha organizzato l'evento, con
la partnership di Radio
Marte. Una rivincita a
distanza di 10 anni, dal precedente tentativo di record
organizzato dalle stesse
associazioni che, nel settembre 2004 in occasione
del Pizza World, avevano
realizzato a Città della
Scienza una pizza margherita del diametro di 5,19
metri, cotta in forno a
legno di 6,70 metri. Il tentativo fallì per un problema
regolamentare. Entusiasmo
anche tra i pizzaioli provenienti da tutta Italia (alcuni
anche dal Giappone) che
hanno portato a casa una
medaglia e un attestato del
Guinness. Tra loro una ven-
tina di donne e una decina
di ragazzi disabili dell'associazione <<Tutti a Scuola>>
di Tino Nocchetti. Per Roma
tra i pizzaioli spuntano
Alfredo Folliero presidente
dell'UEPTER
e
Claudio
Vicanò, proprietario e pizzaiolo della pizzeria PASSAPAROLA
(in
via
dei
Durantini 34/36, Roma zona Tiburtina). Claudio
Vicanò si mette in mostra
anche durante il Pizza
World Cup 2014 classificandosi 1° nella Pizza Fritta e
RAPInA DA 150.000 In vIA DEl FRAntoIo
Al tIBURtIno
Ogni giorno in questa
nostra bellissima città
vengono messe a segno
furti, scippi, ruberie e
rapine. Un colpo andato a
buon fine quello messo a
segno verso le ore 14 ai
danni d i un uomo in
Via Del Frantoio , una
traversa
della
Tiburtina. Un colpo da
150.000 Mila Euro. Il
fatto . Venerdì 28
Novembre verso le ore
14 un rappresentante
di gioielli transitava
con la sua valigetta in
sella al suo motorino
per Via del Frantoio,
una strada interna
alla
consolare.
All’improvviso
una
moto di grossa cilindrata lo affianca,
scendono due individui in tuta nera con
caschi integrali a copertura del viso, impugnano
due pistole ed intimano
all’uomo di fermarsi. Uno
dei due lo colpisce con il
calcio della pistola alla
nuca gettandolo per terra
e menando calci. L’atro
individuo prende la borsa
con i gioielli e i due fuggono
in
direzione
Tiburtina G. R. A. .
L’uomo cardiopatico non
ha avuto nemmeno il
tempo
di pensare.
L’azione dei due lestofan-
ti è stata veloce e violenta. Hanno lasciato l’uomo
sul asfalto è sono fuggiti.
In pochi attimi si sono
dileguati facendo perdere
le proprie tracce. Le indagini dell’accaduto sono
state affidate dal P.M. di
turno agli agenti del commissariato Sant’Ippolito.
Gli agenti sospettano che i
malviventi siano stati coadiuvati da un complice
che fungeva da palo.
Questi
evidentemente
aveva seguito il professionista ed una volta localizzato il punto più sicuro ha
avvertito i complici che
sono entrati in azione è
portato a segno il colpo
.La rapina come già citato
è durata pochissimi minu-
ti. Gli agenti intervenuti
sul posto dopo aver chiamato il 118 e portato l’uomo ferito al pronto soccorso dell’Ospedale S.
Pertini . L’uomo ha raccontato alla polizia di non
sapere chi fossero i
rapinatori, il professionista ha detto che
doveva recarsi in centro per consegnare la
valigetta con i gioielli
ad un corrieri. I gioielli
dovevano arrivare a
Valenza in Piemonte,
un particolare questo
che porta gli agenti a
credere che, chi ha
organizzato il colpo
conosceva la destinazione dei gioielli. Gli
agenti hanno indirizzato le indagini sulle persone conosciute dal
professionista.
Al
momento si hanno solo
supposizioni, i ladri sembrano spariti così come
sono apparsi all’improvviso allo sventurato gioielliere. La polizia comunque
non dispera di catturarli.
E’ dai tempi della banda
della Magliana,
di
Berenguer, Bergamini e
Bergamelli , i famosi tre
“B” che rapine di questo
genere a Roma non accadevano più
ORAZIO SCAFONELLA
3° nella Pizza Espositiva
creando
un
fantastico
colosseo in 3D fatto di
pizza.. Signor Claudio,
come ci si sente ad essere
campioni mondiali di pizza?
E' SICURAMENTE UNA GRANDE SODDISFAZIONE FRUTTO
DEL MIO APPASSIONATO
LAVORO.
Signor VICANO'
perchè ha scelto questo
locale in Via Dei Durantini?
HO SCELTO QUESTO BELLISSIMO LOCALE PERCHE'
VICINO ALLA CONSOLARE
TIBURTINA E' PER ESSERE
VICINO AI
MIEI ALUNNI. IO TRA
LE TANTISSIME ALTRE
COSE INSEIN
GNO
UNA SCUOLA L'ARTE
DI
COME
NASCE E SI
FA
UNA
B U O N A
PIZZA. Mi
riferiscono
che
lei
oltre alla
bontà dele
sue pizze
napoletane
e romane è
anche un
artista, riesce infatti
ad inserire in una pizza
anche le foto il volto dei
suoi clienti. SICURO CONFERMA IL SIGNOR CLAUDIO,
IO RIESCO AD INSERIRE I
VOLTI DEI MIEI CLIENTI SIA
NELLE PIZZE NAPOLETANE
CHE IN QUELLE ROMANE.E'
STUPENDO OSSERVARE I VISI
ESTEREFATTI
DEI
MIEI
CLIENTI QUANDO SI VEDONO
NEL TONDI DI UNA PIZZA.
Signor VICANO', qunato
tempo ha lavorato in altre
pizzerie?IO RISPONDE IL
CAMPIONE DEL MONDO HO
LAVORATO PRESSO PIZZERIE
E RISTORANTI DI
FAMA
NAZIONALE E INTERNAZIONALE, POI MI SONO DECISO
CHE INVESTIRE S U SE STESSI E' LA COSA MIGLIORE, ED
ALLORA HO DECISO DI FARE
L'IMPRENDITORE PIZZAIOLO.iL signor CLAUDIO, ringrazia e saluta di tutto
cuore la famiglia della
Pizzeria COSTANTINO di
VALMONTONE è grazie al
Signor COSTANTINO che io
sono diventato ciò che
sono. Dopo questa dotta
disquizione e dopo aver
gustato un ottima pizza
napoletana, SALUTO IL
Campione del Mondo auspicando a lui ed al suo bellissimo locale un fulgido avvenire
RINAUDO MARCO
Riceviamo e pubblichiamo
dal Centro Culturale Gabriella Ferri
lA FollIA DI GIovAnnI
La Mostra dei quadri La
Follia di Giovanni inaugurata l’8 U.S. si chiuderà
Domenica 23/11/ 2014
Nella periferia Est di Roma
c’è un container che è in
realtà
un ambulatorio
dove si offre assistenza
gratuita per tutti coloro
che di solito ne sono
esclusi. Molajoli nei suoi
dipinti ci porta nella follia
di Giovanni, nome che lo
stesso Antonio Calabro’,
medico al fatebenefratelli, di Roma dove il medico
ha scelto il suo presidio.
Giovanni il nome del concilio vaticano. Giovanni il
nome della chiesa di Don
Bosco accanto al quale è
posizionato il container.
Attraverso il ritratto del
piccolo container e del
lavoro del medico siamo
portati ad immaginare i
ritratti di tutti coloro che
ne usufruiscono. E’ chi
possono essere coloro che
usufruiscono del servizio
ambulatoriale gratuito?.
Credo sia facile immaginarlo e constatarlo, in
quel presidio si recano
spesso persone, giovani,
anziani, donne che si sentono emarginati dalla
società. Gente che soffre,
gente che ha bisogno di
cure che il servizio sanitario nazionale nega spesso
a gente considerata fuori
dal contesto del cosi detto
sociale. Gente con proble-
mi di alcolismo, di droga,
di miseria, che non può
permettersi una adeguata
assistenza. Ed ecco la
meravigliosa iniziativa del
Dottor Calabrò inserire in
strada un container come
presidio. Ho visto alcuni
ritratti
della follia di
Giovanni
al
centro
Gabriella Ferri
diretto
dalla dottoressa Paolino in
Via Galantara n. 7 è sono
rimasto folgorato nel
vedere in quei quadri
cosa vuol rappresentare la
follia di Giovanni. La follia
questa latente
subdola
malattia che può colpire
chiunque in qualsiasi
momento e di qualsiasi
condizione sociale. La follia raccontata egregiamente da Erasmo da
Rotterdam
nel suo
Elogio. La follia, che scatena
spesso gli istinti
repressi
dell’animo
umano, arrecando sei
danni alle persone che ne
sono colpite. Vi invito a
venire a visitare il centro
a vedere questi bellissimi
quadri di Giovanni , sono
certo che comprenderemmo di più le esigenze
delle persone cosi dette
emarginate. Perché osservando questi quadri ci
possiamo rendere conto
che la follia può colpire
tutti.
Danilo Butide
serroNe - piglio
5 dicembre 2014
Serrone, l’amministrazione
chiede lo stato di calamità naturale
per i danni alle olive ed all’olio
Il Comune di Serrone chiede
alla Regione Lazio il riconoscimento dello stato di
calamità naturale per gli
attacchi parassitari e gli
eventi meteorici eccezionali che hanno gravemente
compromesso la produzione
delle olive e, di conseguenza, dell’olio.
Il sindaco, Natale Nucheli,
e l’assessore all’agricoltuEmiliano
Campoli,
ra,
hanno inoltrato formale
all’assessore
richiesta
all’agricoltura Sonia Ricci,
e agli altri soggetti competenti. Nella nota gli amministratori denunciano “le
numerose segnalazioni pervenute all’Amministrazione
sulle scarse produzioni olivicole e le caratteristiche
organolettiche del prodotto
trasformato, tale da non
garantire adeguata la qualità per l’immissione sul mer-
cato e il consumo alimentare”. Nucheli e Campoli precisano, inoltre: “a tutela
degli operatori e del patrimonio olivicolo del territorio comunale, si chiede lo
stato di calamità naturale
agli enti preposti al fine di
riconoscere un sostegno a
tutti quei produttori locali
che saranno in grado di
dimostrare l’effettiva alterazione dello stato della
produzione ordinariamente
attesa”. “Nel contempo –
conclude la nota – si richiede agli stessi enti un adeguato supporto tecnico agli
olivicoltori ai fini della prevenzione per le future campagne olearie”.
“Sappiamo bene – spiega il
sindaco Nucheli – che il
danno ormai è fatto e la
produzione non potrà essere recuperata ma spero che
la Regione Lazio, e gli organi preposti, trovino il
modo per essere vicini
ai produttori, dando
loro un aiuto oggi e
per
organizzare
un’azione di prevenzione adeguata affinché, per il prossimo
anno, non si ripetano
fenomeni così estesi e
invasivi”.
Serrone 4 dicembre
2014
Roma Sud
19
Piglio, un successo la tappa di
“Una Buona Regione” con l’assessore
Concettina Ciminiello
Oggi è arrivata un’altra certificazione da
parte della Corte dei Conti sui costi dell’attuale legislatura: c’è un risparmio del 79
per cento delle spese dei gruppi alla
Pisana, che sono passati dai 18 milioni di
euro nel 2012 con il Governo Polverini ai
3,8 milioni del 2014 con Nicola Zingaretti
presidente. Il Lazio sta cambiando, lo
dimostrano i numeri e noi dobbiamo essere
orgogliosi del lavoro che stiamo portando
avanti. Stesso discorso, e la notizia è
anch’essa odierna, vale per gli investimenti effettuati da questa amministrazione
regionale: il Lazio era ultimo per capacità
di utilizzo dei Fondi Europei mentre oggi
siamo diventati la seconda regione in
Italia. Un altro successo della nostra amministrazione e di Zingaretti che taglia gli
sprechi e investe
più risorse nei
nostri territori”.
Lo ha dichiarato il
consigliere regionale
Mauro
Buschini durante
l’appuntamento
di Piglio per l’iniziativa
“Una
Buona Regione”,
con
ospite
l’Assessore regionale alle Pari
Opportunità, alle
Autonomie Locali
e alla Sicurezza
Concettina
Ciminiello.
“Oggi – ha spiegato al numeroso pubblico in sala l’esponente del Governo Zingaretti – con l’approvazione in commissione Bilancio della norma
finanziaria della proposta di legge regionale sulle Unioni di Comuni e la soppressione
delle Comunità Montane ci
avviamo a completare
l’iter legislativo per arrivare presto all’approvazione
in Aula da parte del
Consiglio Regionale.
Una proposta di legge che
punta a rafforzare la collaborazione e l’integrazione
tra la Regione Lazio e gli
Enti Locali quale elemento
essenziale per semplificare
i processi decisionali e per
migliorare l’efficacia e
l’efficienza
dell’azione
amministrativa. Una riforma che non si limita a spostare i poteri, ma punta a
ridurre la burocrazia per migliorare la vita
di chi vive quotidianamente i problemi di
un territorio. Allo stesso tempo abbiamo
introdotto norme che garantiscono i lavoratori delle attuali Comunità Montane.
Una proposta molto attenta alla vita e allo
sviluppo socio-economico dei Piccoli
Comuni, che sono il cuore del nostro territorio. Attività che abbiamo sostenuto
anche con un bando, dalla dotazione di
1.550.000€.
Vogliamo dare un sistema organico ai
comuni per gestire i servizi in forma associata, sollecitando una visione territoriale,
questo perché la Regione deve assumere
quel ruolo di legislatore che le è proprio,
non si può guidare tutto e soltanto centralmente, ma bisogna puntare sulle autono-
mie locali dalle quali possono venire spunti e innovazioni che consentono al sistema
di fare importanti passi in avanti. In questi
anni invece ci sono state solo politiche centralistiche con le quali si sono attuati tagli
lineari, senza tenere in conto le differenze
e le necessità proprie dei territorio, e le
differenze tra chi ha fatto bene e chi no.
Siamo solo l’inizio di un percorso lungo e
complesso, costruire una nuova governance e creare nuove interconnessione tra i
territori”.
MAFIE: ZINGARETTI, ‘QUADRO INQUIETANTE, CON MAGISTRATURA PER LEGALITA’
SENZA SE E SENZA MA’
“Quello che sta emergendo è un quadro
inquietante. E’ un bene che la Magistratura
sia impegnata a fare piena luce. Con sempre più forza bisogna proseguire, ognuno
nei propri ambiti, sulla via della legalità
senza se e senza ma”.
Lo dichiara in una nota il presidente della
Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
i
r
u
a
l
sozzi Debora
via palianese sud, 83/b
03018 paliano (fr)
339.17.44.607
Augura Buone Feste
Augura
buone feste
5 dicembre 2014
pAliANo
Il mov. Civico provoca Alfieri
Dimissioni in caso di autorizzazione del TMB a Collefagiolara di Zingaretti
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Caro
Sindaco, la sua comincia ad essere
un’ossessione, anche adesso che sta
provando a governare vede fantasmi
da tutte le parti? Non Le basta più sfilare contro il TMB in pubblico, per
tacere poi in privato? Ora ricomincia
con le solite accuse alla precedente
amministrazione ed al suo Sindaco,
mistificando ogni cosa.
Lei ha fatto la sfilata contro il TMB ,
bravissimo ce ne compiaciamo, ha
messo la fascia e si è fatto fare delle
belle foto da pubblicare
immediatamente su Facebook, è un
maestro in questo degno del miglior
Renzi , leader al quale oggi si ispira e
fino all’anno scorso da Lei
ripudiato in favore di Bersani.
Ma si è chiesto contro chi stava sfilando? Contro il suo stesso Presidente
Zingaretti che nella visita che fece a
Paliano nel mese di Maggio è stato da
Lei osannato, e al quale Lei non è riu-
scito nemmeno a fare una domanda
del perché volesse un nuovo insediamento del TMB a Colleferro!
Opportunismo politico? Pura incoerenza? Del resto fanno parte della sua personalità e di quella del suo attuale
partito!
Si ricordi che NOI del Movimento Civico
manifestammo contro il suo Presidente
e venimmo aspramente attaccati da
Lei e daisuoi adepti, solo per aver gridato in faccia a Zingaretti tutto il
nostro sdegno, non solo per la sua
assurda idea di costruire un nuovo
TMB a Colle Fagiolara , ma anche per
aver dato l’autorizzazione a RIAPRIRE
la discarica di Colle Fagiolara quando
invece la Comunità Europea ne
aveva definitivamente dichiarato la
chiusura!!!
Ed allora basta bugie! La precedente
amministrazione ha lavorato sempre in
favore dell’ambiente ed ha intrapreso
progetti che purtroppo Lei non riesce
nemmeno a capire, infatti non
se ne parla più. Che ne è di
Rifiuti Zero e della collegata
Tariffazione Puntuale, tanti
rifiuti produci tanto paghi…? I
cittadini aspettano!!!
Già,
queste sono cose che Lei non
puoi comprendere, Lei si china
supinamente al volere del suo
partito, il PD, che ha deciso
con il decreto Sblocca Italia la
nascita
di nuovi inceneritori!!!
Ed
allora ci chiediamo: dove sta la
sua coerenza? Organizza riunioni itineranti con diversi
Sindaci per parlare di
Ambiente, ma oltre alle foto-
grafie di routine quale documento è
stato prodotto? Quale lettera di protesta è stata inviata al suo Presidente
Zingaretti? Ci sembra che sia stata la
solita sfilata per mettersi in mostra,
ma di atti concreti nemmeno l’ombra.
Siamo curiosi di verificare se usufruirà
del ristoro economico a beneficio del
Comune di Paliano, proveniente dalla
produzione di CDR, nell’impianto di
ACEA a Castellaccio, oppure, mantenendo fede alle sue promesse, rifiuterà tale somma.
I nostri dubbi sulla sua sfilata sono più
che leciti. Ma per convincere i palianesi, basterebbe che lei dichiarasse di
rassegnare le sue dimissioni, nella
malaugurata ipotesi che il presidente
di Regione Zingaretti dovesse installare un nuovo TMB a Colle Fagiolara. E’
disposto a sottoscrivere questo impegno?
Ci sembra tanto la stessa storia di
quando il suo partito organizzò un convegno a Paliano con l’allora Ministro
dell’Ambiente Orlando. In quella occasione la candidata alla segreteria provinciale del suo partito dichiarò che gli
inceneritori
della nostra provincia
dovevano essere POTENZIATI per funzionare al 100%… e anche allora Lei ed
i componenti del suo partito, insieme
ai paladini dell’ambiente di SEL, avete
fatto una penosa scena muta. Flash
mob sdraiati a terra sì, operazioni concrete un po’ meno, soprattutto se non
conviene. Non sappiamo in quanti
sono ancora disposti a crederle: noi di
certo non lo siamo.
Movimento Civico Paliano
Roma Sud
21
Ad Edoardo
montesanti il primo
posto della mostra
fotografica di
Sant’Andrea
Molte le iniziative per
festeggiare
il
patrono
Sant’Andrea e tra queste
che c’è stata la mostra
fotografica organizzata dal
Rione Sant’Andrea a cui
hanno partecipato sette
concorrenti con lavori veramene degni di nota che
hanno colto i momenti più
significativi del Palio 2014.
La giuria presieduta da
Loris Carlan e composta da
Marcello Collalto, Roberto
Salvatori e Daniela Reitano
ha decretato che la foto del
giovane Edoardo Montesanti
fosse quella vincitrice
(quella in alto mentre le
altre due le trovate qui
sotto). Secondo si è classificato Silvano Censi, mentre
al terzo posto Luca Parenti,
Tre soggetti molto particolari che i tre hanno saputo
cogliere in occasione del
Palio Dell’Assunta che si è
svolto, senza infamia e
senza gloria, nell’Agosto
scorso. Complimenti ai tre
vincitori ma anche agli altri
concorrenti che hanno scelto soggetti veramente
molto belli.
Roma Sud
22
bellegrA
5 dicembre 2014
Torna a grande richiesta l’Evento più originale ed esclusivo d’Italia
“a cena con la mamma”
Si è svolto sempre a Bellegra presso il Ristorante Da violetta, sito
nella Contrada Vado Canale, alcuni
giorni fa, l’ottava edizione
dell’Evento più esclusivo ed originale dell’anno chiamato “a cena
con la mamma”, (quest’anno
rispetto alle passate edizioni riservato alle mamme più anziane).
Questo Evento – ci spiega uno degli
organizzatori, bellegrano e mammone doc - nasce con l’intento di
dedicare un giorno esclusivo alla
mamma che tanti sacrifici e rinunce ha fatto nella sua vita pur di non
far mancare nulla al proprio figlio,
e quale modo migliore se non quello di invitarla a cena come di solito
si fa con la propria amata?. Va
ricordato, per la cronaca, che il
bellegrano, ha da sempre nel proprio DNA una sensibilità e un amore
viscerale per la propria mamma,
per questo motivo l’Evento non
poteva non riscuotere un grande
successo con la partecipazione di
tante coppie formate dalla
mamma con il proprio figlio, possibilmente di prima genitura. Gli
organizzatori sperano finalmente di
riuscire
in
futuro di istituzionalizzare
l’Evento, e di
cercare
un
maggiore
coinvolgimento possibile di
tutti quei figli
che non considerano
tempo perso
dedicare un
giorno “particolare” alla
loro mamma, durante il quale non
solo, sono le uniche protagoniste
della serata, ma hanno anche
un’ulteriore occasione per socializzare e condividere, un
momento
straordinario
insieme
ai
loro figli, in
cui l’allegria,
la spensieratezza, la gioia
e
l’amore
sono gli unici
ingredienti
della serata.
Basti pensare,
ad onor di
cronaca, che
uno dei momenti più esilaranti di questa straordinaria
serata è stato quando un
figlio è salito sulla sedia per
dedicare in nome e per conto
di tutti i figli alle mamme
presenti una poesia divertente e allo stesso tempo commovente, prima del taglio
della famigerata torta e il
brindisi finale. In fine tutti i
figli colgono l’occasione per
ringraziare tutti coloro che
hanno contribuito in vario
modo alla buona riuscita
dell’Evento, in particolar
modo luca Iacovelli l’ideatore dell’iniziativa, e soprattutto mamma violetta del
Ristorante per aver preparato un menù a dir poco insuperabile.
Emanuele Proietti
Augura Buone Feste
bellegrA
5 dicembre 2014
Roma Sud
23
Riapre la biblioteca comunale
“L’amore per la lettura è
trasversale a tutte le età,
appassiona grandi e piccini.
È proprio per questo che
l’Associazione Culturale
BELLEGRATTIVA si è prefissato l’ambizioso progetto di riaprire le porte della
Biblioteca Comunale agli
abitanti di Bellegra e dei
paesi vicini”, queste le
parole
del
Presidente
dell’Associazione Culturale
BELLEGRATTIVA Elisa nera
espresse il giorno dell’inaugurazione della riapertura
della biblioteca comunale,
(alcuni giorni fa, sita nel
centro storico del Paese e
più precisamente nello stabile comunale dove al
primo piano è situato il
centro anziani), alla presenza dell’Assessore alla
cultura del Comune di
Bellegra luigi Cappella,
addetti ai lavori, e tanti
cittadini,
intervenuti
all’Evento.
“La nostra speranza è che
la Biblioteca possa essere
un luogo dove gli studenti,
anche universitari, possono
studiare in tranquillità,
offrire l’opportunità di
prendere dei libri in prestito, oppure di leggerli direttamente sul posto, al caldo
e comodamente seduti, un
luogo in cui e’ possibile
usufruire gratuitamente
della connessione wifi, ecc.
Tra i progetti in cantiere
dell’Associazione in programma: corsi di pittura,
disegno e musica, tenuti da
insegnanti e addetti ai
lavori. Presto sarà allestita una sala cinema per
bambini, ragazzi e adulti.
Inoltre verranno organizzate delle giornate educative
con dibattiti a tema. In
futuro l’associazione BELLEGRATTIVA contatterà
anche la scuola per organizzare delle giornate di
cineforum per bambini, iniziative per far crescere nei
più piccoli l’amore per la
lettura. Insomma, il progetto ha come obiettivo
principale quello di crea-
re un luogo di incontro,
svago e cultura. Inoltre
colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione
comunale
guidata
dal
primo cittadino Domenico
Moselli, per aver sostenuto
la nostra iniziativa ”, queste in fine, sono state le
dichiarazioni espresse dal
Presidente Nera.
tAntI
AUGURI
I genitori e i famigliari
tutti, fanno i migliori
Auguri per un futuro
pieno di soddisfazioni
professionali e non solo
alla neo DottoRESSA
AlESSAnDRA IACovEllI
per aver conseguito la
laurea in medicina e
Chirurgia
presso
l’Università di Roma
“la Sapienza” con 110
e lode.
Roma Sud
24
sAN viTo romANo
5 dicembre 2014
Comunità Interparrocchiale di San Vito
Romano
COMUNIONE E LIBERAZIONE
lA PARRoCChIA SI APRE Al monDo
Il cuore di
PADRE mARCo
RACContA
26 anni in apurimac sulle ande del Perù
Interverrà
Padre marco morasca
autore del libro e missionario in Perù
- Ass. APURImAC - onlus
Sabato 13 dicembre 2014
ore 18.30
Biblioteca Comunale
San vito Romano
http://www.apurimac.it
Augura
Buone Feste
Augura Buone Feste
5 dicembre 2014
mArANo - mANDelA
marano Equo, Cinzia tozzi e le ragazze della Pallavolo
A dirla così, sembrerebbe un
altro sequel della serie anime
giapponese degli anni Ottanta
che aveva per protagonista la
mitica Mimì Ayuhara o dell’ancora più fortunata Mila e Shiro
due cuori nella pallavolo, sempre dello stesso periodo (quanti bei ricordi...) Qui invece non
parliamo di cartoni animati, ma
di persone in carne ed ossa, che
hanno investito sulla loro passione e vogliono continuare a
crederci, affinché sempre più
gente sia coinvolta nella cultura
di uno sport molto bello come la
pallavolo. E’ la storia di Cinzia,
che abbiamo conosciuto e delle
sue ragazze. La storia di un
sogno, che si appresta a diventare realtà, a piccoli passi. La
storia dell’Associazione Sportiva
Dilettantistica Bellegra-Marano
Equo Volley. Un’avventura nata
nel 2005, tramite l’arrivo di
Cinzia Tozzi a Marano Equo.
L’incontro con il sindaco Franco
Tozzi, che decide di provarci, si
dimostra subito volenteroso nell’investire qualsiasi sforzo di
sua competenza, per aiutare
Cinzia nel suo progetto. La
Marano Equo Calcio, concede gli
spazi ed il marchio, appoggiando questa idea che entra a far
parte quindi della polisportiva
maranese. La squadra di pallavolo femminile riesce a militare
nel campionato amatoriale
della Provincia di Roma. Poi
arriva l’incontro con Oliviero
Caroletti, già presidente della
società di pallavolo femminile
di Bellegra. E’ l’occasione per
fondere le due società in
un’unica anima che diventerà
così l’A.S.D. Bellegra-Marano
Equo Volley. Ancora oggi il
sogno continua. Continua grazie
alla determinazione di Cinzia,
all’impegno del presidente
Caroletti e del sindaco Tozzi di
Marano Equo,
da
sempre
vicino ad ogni
attività della
squadra. Con
orgoglio,
Cinzia afferma che da
ottobre, alla
prima squadra
si
è
affiancato un
settore
di
minovolley
che conta un
gruppo
di
venticinque
bambini.
Augura Buone Feste
“Speriamo che grazie a questi
bambini, si avvicinino le famiglie. La gente ancora non ci
segue molto, abbiamo bisogno
di pubblico del sostegno della
gente di Marano Equo. I bambini hanno i genitori e i famigliari
che potrebbero diventare il
nostro primo vero gruppo di
tifosi, cominciando dal seguire i
propri figli e poi arrivare a
sostenere anche la squadra
maggiore”-afferma
Cinzia
Tozzi. Cinzia, ha un passato
atletico di rilievo, arrivando a
militare fino alla serie D. Poi è
arrivato un momento molto
importante per lei, quello della
maternità, che l’ha tenuta lontano dai campi per un po’. Ma il
primo amore non si scorda mai,
e allora sotto con un nuovo
grande progetto, quello dell’
dell’Associazione
Sportiva
Dilettantistica Bellegra-Marano
Equo Volley, oggi divenuta una
splendida realtà grazie al suo
temperamento e alla passione
dei dirigenti Dario Di Censi e
Gabriella De Angelis, nonché
a l l ’ i m p e g n o
dell’Amministrazione Comunale
di Marano Equo nella persona
del sindaco Tozzi e di tutti coloro che hanno investito su questa
importante realtà di sport.
Contineremo a parlare di questa
squadra e delle sue gesta,
durante questo torneo preliminare al campionato di Terza
divisione
femminile
della
Provincia di Roma....e forza
ragazze!!!!!!
Daniele Crescenzi
Roma Sud
25
Domenica 7 dicembre la
polenta è protagonista a
mandela.
Giunta alla 34ª edizione,
come ogni anno in Piazza Nazionale.
La polenta diventa protagonista a Mandela il
prossimo 7 dicembre. Una grande festa del
gusto dove si potrà anche gustare l’olio novello, mai prezioso come quest’anno. Un menu
ricchissimo come sempre che vedrà dalle ore
12.30 in poi la polenta accompagnarsi alle
spuntature di maiale, la salsiccia, i formaggi
locali, le bruschette con l’olio novello, i broccoletti locali. Una ecosagra con tutti i prodotti a chilometro zero e con uso di vassoi,
piatti e posate in materiale compostabile e
biodegradabile, nel segno di un coscienza
sempre crescente votata al rispetto per la
natura e l’ambiente. La Festa comincerà
come sempre alle ore 11.00 con la messa e la
processione per le vie del paese in onore di
Nicola
patrono
di
Mandela.
San
Successivamente si avrà dalle ore 12.30 la
distribuzione della polenta e delle altre specialità eno-gastronomiche. Alle 16.00 invece
ci saranno le bruschette con l’olio novello.
Tutta la giornata sarà accompagnata da musica popolare e balli. Gran finale con lo spettacolo pirotecnico delle ore 18.00 a chiusura
della giornata.
Daniele Crescenzi
Augura Buone Feste
Roma Sud
26
olevANo r. - sArACiNesCo
“Speciale ASD Pallavolo olevano
CAmPIonAto SERIE D 2014/15”
Prosegue il momento difficile nel girone A del campionato regionale di serie D
maschile per l’Asd Pallavolo
Olevano che colleziona ben
quattro sconfitte consecutive prima di tornare alla vittoria. I ragazzi olevanesi
vengono sconfitti: nella
terza giornata di campionato dalla Cdp Fenice
Pallavolo Roma Asd 3-1;
nella quarta giornata, tra le
mura
amiche,
dalla
Pallavolo Civitavecchia 1-3;
nella quinta giornata vengono battuti dalla Green
Volley con un netto 3-0 e
nella sesta giornata ancora
zero punti conquistati in
casa contro la Adp Tuscania
1-3. La sesta giornata riporta finalmente il sorriso tra i
volti dell’Asd Pallavolo
Olevano che battono in trasferta la Luiss per 1-3. La
squadra alterna in ogni gara
momenti di buon volley,
dimostrando di avere le
potenzialità per giocare in
questa
categoria,
a
momenti di black-out totali
dai quali le avversarie,
meno fallose e nervose, ne
traggono vantaggio portando a casa i punti decisivi.
Da rimpiangere sicuramente l’occasione persa contro
la Green Volley, squadra
assolutamente alla portata
della compagine olevanese
dalla quale si poteva raccogliere qualche punto in più
per migliorare una posizione in classifica più tranquilla. Molte le soluzioni provate dal coach Cianca S. al
fine di trovare la quadratura del cerchio, alcune dettate dagli infortuni che
continuano a colpire il
team (da porre in evidenza
quello di lunga durata dell’opposto Carletti A.) ed
altre di natura tecnica. Una
nota positiva è il ritorno nel
gruppo del palleggiatore Di
Palma A. che di certo aiuterà la squadra a risalire la
classifica in cerca della salvezza,
obiettivo
stagionale,
che
resta ancora ampiamente alla portata
viste le molte partite ancora da giocare. Un saluto ed un
grande in bocca al
lupo al centrale
Milana J. che lascia
temporaneamente
la squadra.
5 dicembre 2014
Saracinesco, misure a sostegno degli indigenti
Un provvedimento anticrisi messo in atto dall’amministrazione
comunale per combattere povertà e discoccupazione,
emergenze sempre più in crescita negli ultimi anni.
Di Daniele Crescenzi
Il termine “buona politica”
nei palazzi del potere
romani, resta ancora oggi
lettera morta. Per andare a
scovare chi la mette ancora
in pratica, dobbiamo come
sempre scendere ai gradini
più bassi della rappresentanza politica, quelli più
piccoli e più vicini alla
gente, quelli che in buona
sostanza si stanno facendo
carico di tutto e tentano a
loro modo di riuscire a dare
ancora un poco di quella
credibilità perduta definitivamente dalle Istituzioni
dello Stato. Parliamo ovviamente dei piccoli comuni,
quelli come Saracinesco.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco
marco orsola con deliberazione del 24 settembre del
2014 n°32 ha approvato in
via definitiva l’attuazione
di misure di aiuto a sostegno delle famiglie o dei soggetti singoli e delle imprese
residenti nel piccolo comune montano. Si tratta di
una serie di piccoli, ma
sostanziali interventi che
contribuiranno ad aiutare
famiglie in difficoltà e
sostenere l’imprenditoria
locale per creare occupazione. Le risorse messe a
disposizione dal Comune di
Augura Buone Feste
Saracinesco sono 15.000
euro per le famiglie o i soggetti in forte disagio sociale
, con criteri di reddito stabiliti che alla data del 9
aprile 2014 presentavano e
presentano tutt’ora caratteristiche di indigenza o
rischio indigenza. Per questi soggetti il bando propone misure come il rimborso
del costo della bolletta
elettrica, il 50% di rimborso
sulla TARI(Tassa sui Rifiuti),
microcredito sociale e
bonus bebé comunale per
coloro, che abbiano avuto
alla data del 9 aprile 2014
un figlio, ma che si
trovano in situazione
di forte disagio economico. Grazie poi
all’accordo stipulat
tra il Comune di
Saracinesco e la
Banca di Credito
Cooperativo
di
Bellegra è stato possibile attivare un servizio di microcredito
di impresa fino a
25.000 euro, per
soggetti residenti nel
Comune
di
Saracinesco o in uno
dei comuni della
Valle del Giovenzano
che intendano aprire
un’attività
a
Saracinesco. I moduli
per la domanda di aiuto si
trovano presso gli uffici
comunali di Saracinesco
mentre il bando è consultabile sul sito del comune
www.comune.saracinesco.r
m.it .
La precedente data di scadenza fissata a 12 novembre 2014 è stata prorogata,
ed è a tutt’oggi possibile
accedere a questi fondi
messi a disposizione per
ottenere un sostengo econonomico per microcredito
di impresa o per famiglie in
difficoltà
Augura Buone Feste
5 dicembre 2014
vAlle Del gioveNzANo
Roma Sud
27
la valle del Giovenzano leader nel turismo eco-sostenibile:
lo dice l’Europa!
“Approvazione del progetto da parte della
Commissione Europea del progetto “E.T.I.S.”
(European Tourism Indicator System), che
riguarda la sostenibilità ambientale economica e sociale delle destinazioni turistiche
nell’Uninone dei Comuni della Valle del
Giovenzano. Incontriamo Marco Orsola
Sindaco di Saracinesco e Presidente
dell’Unione per saperne di più su questo
importane riconoscimento europeo”.
Di Daniele Crescenzi
“La Commissione Europea per sostenere lo sviluppo integrato del turismo ha dato vita ad
un’agenda, appunto l’Agenda per un Turismo
Europeo Sostenibile che reca il metodo ed i criteri da adottarsi per pianificare le necessità di
un’area per coinvolgere nelle decisioni tutte le
parti interessate per effettuare il controllo ed
il monitoraggio dei dati relativi ad una destinazione turistica così da correggerne i punti deboli e dare forza alle eccellenze. Da questo processo di analisi si genera un prodotto turistico
innovativo [...]. Per questi motivi l’Unione dei
Comuni della Valle del Giovenzano ha voluto
accogliere l’invito della Commissione Europea a
presentarsi come destinazione turistica per
farsi riconoscere un’etichetta di sostenibilità
ed attrattività rispetto a tutta la Regione
Europea”. Questo il passaggio del discorso di
Marco Orsola Sindaco di Saracinesco e
Presidente dell’Unione dei Comuni della Valle
del Giovenzano, (tenutosi alcuni giorni fa ad un
incontro presso il Castello Theodoli a Sambuci,
al quale hanno partecipato oltre a tanti cittadini, i Sindaci del Comprensorio, rappresentati
della Regione Lazio, esperti della Commissione
Europea, i relatori del progetto), che tanto si è
battuto in questi anni affinché quest’area
diventasse un polo di attrazione turistico e di
sviluppo sociale. Orsola ha anche colto l’occasione per riassumere in breve il percorso che ha
portato al riconoscimento della Valle del
Giovenzano come Destinazione Europea per il
Turismo Sostenibile ribadendo con forza e con
grande soddisfazione anche che: “l’Europa ha
riconosciuto, quest’area come una tra le sole
sette aree italiane meritevoli di essere selezionate per questo progetto”. Effettivamente, per
comprendere meglio quello che è successo, dobbiamo andare un po’ a ritroso e spiegare cos’è
l’Agenda Europea per il Turismo Sostenibile e
che cos’è l’ “E.T.I.S” Nel discorso di presentazione, al quale ha partecipato anche l’On.
Eugenio Patané, presidente della V Commissione
Regionale che tra le competenze ha anche quel-
la della Cultura, dello Spettacolo, dello Sport e
del Turismo, Orsola parla di: “un modo nuovo di
concepire le poltiche del turismo con un assunto di base per il quale, la qualità di una destinazione turistica è determinata dall’incrocio di
tre fattori: dall’ambiente naturale e culturale,
dal grado di integrazione delle attività turistiche all’interno delle comunità locali e dalla
capacità della destinazione di definirsi unitariamente attorno a un tema forte che la veda
riconoscibile che può essere una montagna, un
fiume, una storia di religiosità, la gastronomia,
lo sport e via dicendo.” Sostanzialmente la
Commissione Europea ha promosso la definizione di una serie di indicatori per misurare la
gestione sostenibile a livello di singole destinazioni turistiche. Un sistema integrato, semplice
da utilizzare, flessibile e adatto a tutte le destinazioni turistiche. Il sistema è stato creato per
essere utilizzato da operatori turistici al fine di
monitorare, gestire, misurare e migliorare la
performance di sostenibilità dell’area sottoposta a monitoraggio. La prima sperimentazione
del sistema ETIS è iniziata nel luglio 2013 e ha
coinvolto circa un centinaio di destinazioni provenienti dal Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia,
Italia, Lettonia, Irlanda, Romania, Repubblica
Slovacca, Slovenia, Spagna, Grecia, Scozia,
Olanda, Lituania, Croazia, Svezia, UK,
Portogallo e Turchia. Dall’Italia ben trenta
destinazioni hanno aderito al progetto. Lo scorso 16 aprile ha preso il via la seconda fase del
progetto e le destinazioni coinvolte hanno dovuto seguire una serie di indicazioni al fine di
attuare un programma per migliorare gli indicatori presi in esame. Questi indicatori (27 principali e 40 opzionali) prendevano in esame aspetti economici, sociali ed ambientali. Le aree sottoposte a verifica per ottenere il riconoscimento, dovevano fornire le linee guida per lo sviluppo del turismo sostenibile, identificare le risorse per facilitare il risparmio finanziario, in termini di spreco di energia
e
uso
dell’acqua,creare
opportunità di impiego,
migliorare la qualità di
vita dei locali,preservare l’integrità ecologica
e l’ambiente,conservare e dare valore alle
tradizioni
culturali.
Durante questa fase di
sperimentazione
la
Augura Buone Feste
Valle del Giovenzano è stata ritenuta credibile e
meritevole di essere annoverata tra le sole sette
destinazioni italiane che si possono definire
“destinazione turistica sostenibile” dove lo sviluppo del sistema turistico può muoversi in funzione della conservazione delle risorse naturali,
del patrimonio storico, dell’identità culturale e
del miglioramento della qualità della vita dei
residenti. “L’area è riuscita ad entrare con
onore tra le sette destinazioni italiane che la
Commissione Europea ha scelto e che sono il
Cilento, Milano, la provincia di Pistoia, la provincia di Rimini, la città di Venezia e Roma.
Dunque abbiamo dovuto competere con grandi
città italiane. Ma questo territorio ha saputo
cogliere una grande opportunità”- afferma
Marco Orsola. Effettivamente, la Valle del
Giovenzano ha ottenuto una doppia vittoria, in
quanto è stata selezionata come destinazione,
ma anche perché è l’unica delle sette aree a
non essere interessata dalla presenza di grandi
città o comunque da una tradizione turistica
consolidata. Aree molto più note a livello turistico non sono state prese in considerazione
nella decisione finale (Irpinia, Golfo di Cagliari,
Fiuggi, Riviera del Garda, Provincia autonoma di
Trento, Abano Terme, Sermoneta, Bibbione
ecc.). Segno tangibile del grande lavoro svolto,
affinche questa piccola realtà salisse alla ribalta europea come luogo di grande interesse. “Noi
adesso ci presentiamo in Europa con una credibilità acquisita”- ci dice Marco Orsola- “non
dobbiamo spiegare chi siamo e cosa vogliamo,
quando andremo a chiedere finanziamenti per
lo sviluppo, perché in Europa sanno che esiste
questo comprensorio che ha una sua progettualità turistica, dal nome di Terrae Anio
Iubensiane, l’antico nome latino di queste
nostre terre.”
Augura Buone Feste
roCCA s. sTefANo
5 dicembre 2014
I giovani e la fede, in un incontro
tenutosi a Rocca Santo Stefano
paure… dimostrano ancor più l’utilità di
Di Daniele Crescenzi
La fede vista dai giovani del mondo di oggi. questo incontro che ha raccolto circa setI giovani sono i soggetti più esposti alle dif- tanta giovanissimi residenti nel comune di
ficoltà e alle problematiche relative ad una Rocca Santo Stefano. Il Sindaco del
società opulenta, molto votata all’appari- Comune Sandro Runieri ha commentato: “I
re, vuota nel suo essere, troppo lontana giovani hanno saputo cogliere l’opportunidai valori cristiani. La Chiesa sin dall’ope- tà di una serata che non ha precedenti…”
ra pastorale di Giovanni Paolo II ha mani- All’amministrazione di Rocca Santo Stefano
festato un’attenzione particolare alle va il plauso di cogliere invece una serie di
nuove generazioni. Proprio per tali ragio- utili opportunità, che ne fanno uno dei
ni, per l’attenzione che la Chiesa rivolge ai comuni più attenti ai bisogni e alle necesgiovani, la Curia di Palestrina ha voluto sità dei più giovani. Creare un nuovo spazio
incontrare nella persona del Vescovo di per i bambini, come è stato di recente,
Palestrina monsignor Domenico Sigalini, promuovere incontri per affrontare le
venerdì 28 novembre, i giovani di Rocca inquietudini dei giovani, ponendo l’accenSanto Stefano in una
tavola rotonda presso la
palestra comunale del
paese. L’incontro è
stato
promosso
dal
Parroco Don Davide, dal
Sindaco Sandro Runieri
e dall’Amministrazione
comunale
e
dal
Consiglio dei giovani. La
tavola
rotonda
ha
affrontato i temi di più
stretta attualità come:
gli stupefacenti, la sessualità,
l’alcool,
il
mondo del lavoro, l’im- I ragazzi intervenuti all'evento
migrazione e il femminicidio. Tutti argomenti spinosi, ma necessa- to sull’importanza di poterli preservare
ri, per i quali si è voluto creare un’utile integralmente al riparo dai pericoli che si
occasione di confronto e riflessione duran- nascondono dietro la droga, l’abuso di
te il quale i giovani hanno posto a Sua alcool, il bullismo ecc. Cosa non facile, ma
Eccellenza il Vescovo Domenico Sigalini che comunque oltre che ad essere compequesiti interessanti condividendo nell’as- tenza delle famiglie, lo è delle stesse istisemblea le proprie impressioni, dubbi e tuzioni. Che risposta danno le istituzioni,
infatti, ai giovani costantemente e quotidianamente in
pericolo, travolti dalla crisi,
dalle disillusioni e dalla perdita di un futuro? Le alte istituzioni, di risposte ne danno
ben poche, ma per fortuna in
comuni come Rocca Santo
Stefano, la guardia è alta.
Come è alta ancora, per fortuna, l’attenzione della
Chiesa, anche con Papa
Francesco, che ha messo al
centro i giovani e la famiglia.
L’incontro si è concluso con
una cena-buffet organizzata
da tanti volontari.
Da destra il Sindaco Sandro Runieri, il Vescoco di Palestrina
Domenico Sigalini, il Parroco di Rocca Don Davide
Augura
Buone Feste
Augura Buone Feste
Roma Sud
29
torna il Presepe vivente
Apertura l’8 dicembre poi il 28 dicembre
e il 6 gennaio con figuranti in carne ed ossa.
Di Daniele Crescenzi
Giunta alla sua VIII^ edizione, una delle più belle rappresentazioni della Natività
torna a Rocca Santo
Stefano, per abbellire il
natale 2014. Apertura del
Presepe, in anteprima
esclusiva nel piccolo centro
della Valle dell’Aniene di
poco più di mille abitanti,
l’8 dicembre lungo i vicoli
ed i borghi del centro storico… con le statue. Per l’occasione verranno riaperte
le caratteristiche antiche
cantine e le vecchie case
ormai disabitate del Paese.
Poi, il 28 dicembre ed il 6
gennaio le statue saranno
rimosse e sostituite da figuranti che rappresenteranno
antiche arti e mestieri del
posto: bottaio, fabbro,
cestaio, contadino, fornaio,
pastore, calzolaio, impagliatore, falegname, venditore di stoffe… Grazie alla
disponibilità di coloro che
hanno gelosamente custodito attrezzi antichissimi
legati alla cultura contadina e artigianale del luogo,
si potranno vedere questi
figuranti all’opera con strumenti di lavoro oramai
scomparsi, forse è giusto
che siano in un museo, ma
è bello anche che vengano
tenuti da privati e donati
spontaneamente in queste
occasioni. Ma non solo
attrezzi da lavoro, per l’occasione vengono messe a
disposizione della manifestazione molteplici razze
di animali, molte tipicamente autoctone e da preservare, per la gioia dei più
piccoli: anatre, galline,
conigli, piccioni, fagiani,
pecore, capre, maiali,
asini, piccioni, vitelli e
addirittura cammelli e serpenti che qualcuno porterà.
Lungo il percorso del
Presepe Vivente sarà possibile la degustazione gratuita di piatti tipici locali
“bagnati” dall’olio e vino
novello…
L’iniziativa, nata nel 2007
dall’idea di 4 amici, ha conquistato da subito, il posto
d’onore tra le manifestazioni promosse dal piccolo
paesino montano, seconda
solo
alla
tradizionale
Infiorata del Corpus Domini
ormai salita alla ribalta
nazionale.
Roma Sud
30
ComuNiTà moNTANA
Gli auguri del
Presidente RomAnzI
Cari amici, attraverso le colonne di questo giornale,
colgo l’occasione per augurare a Voi e a tutte le persone a cui volete bene, i migliori auguri di Buone
feste, (che tra qualche giorno ci accingeremo a vivere), con la speranza nel cuore, che tutti i Vostri desideri e aspettative possano finalmente concretizzarsi
al meglio, nonostante purtroppo la famigerata crisi
che sembra non abbandonarci. Causa molto spesso di
profondo sconforto e senso di smarrimento, di mancanza di fiducia verso le Istituzioni. Nonostante tutto
però, consentitemi di raccomandarvi di non perdere
mai la speranza, di avere sempre coraggio nell’affrontare il futuro, anche se nebuloso e privo di certezze. Da Presidente della X Comunità Montana
dell’Aniene, spero invece che le trasformazioni in
atto sul nostro amato territorio, possano essere più
rispondenti possibili ai
bisogni reali dei cittadini, ma soprattutto
diano finalmente quelle opportunità che il
mondo dei giovani si
aspetta, se non vogliamo che la nostra
amata
Valle
dell’Aniene sia sempre più isolata dal
resto del mondo, e
abbandonata a se stessa, con tutte le sue
bellezze e peculiarità
uniche al mondo!.
Sarebbe un vero peccato!.
Luciano Romanzi Presidente X CmA
val d’Aniene, assistenza gratuita
domiciliare in 8 comuni
Denominata tale perchè chiunque decida re dal Lunedì al Giovedi dalle ore 8.45 alle
di aderire a questo progetto e che quindi ore 13.45
si occuperà di un individuo non autosuffi- consegnando:
ciente avrà in cambio un premio dallo -una copia di un documento di identità
Stato.
dell’assistito
Il
Presidente
della
X
Comunità - documento ISEE 2013(da richiedere a
Montanadell’Aniene, Luciano Romanzi, in qualsiasi commercialista)
previsione a tale iniziativa, Home Care -una copia di un documento di accompaPremium 2014 da parte dell’ INPS(ex gno, eventuale 104 o certificato medico.
INPDAP), comunica la sua adesione a tale Dopo la registrazione verra immediatabando. Tale accordo di programma preve- mente presa in considerazione la domande interventi di assistenza domiciliare da. Per ulteriori informazioni inviare un etotalmente gratuita ai residenti inscritti al mail al seguente indirizzo (vhcp@cmanievecchio INPDAP ora INPS riguardanti gli ne.it) oppure rivolgersi direttamente alla
otto comuni dell’Aniene della Comunità Dott.ssa Martina Alivernini o l’assistente
Montana come Cineto Romano, Anticoli sociale Stefania Minorenti ai numeri
Corrado, mandela,Roccagiovine,licenza, seguenti
:
0774/829201oppure
Percile, Cerreto laziale,vicovaro.
0774/829202 X Comunità Montana
Si comunica inotre che la
presa in carico di nuovi piani
assistenziali è prevista in
data 1°Dicembre del 2014
mentre gli utenti già beneficiari dell’assistenza non
subiranno alcuna interruzione.
Per chiunque fosse interessato al progetto e volesse procedere all’iscrizione del proprio famigliare in condizioni
di non autosufficienza nella
banca dati inps-gestione
dipendenti
pubblici(ex
inpdap) si comunica che presConsultare il bando su www.cmaniene.it
so la sede della Comunità
Montana in P.zza XV Martiri
sul quale troverete informazioni utili
Madonna della pace -Agostasulle opportunità che offre il progetto
è attivo lo sportello informaHOme CARe PRemIUm
zione e consulenza famiglia-
CeNtRO StUDI
e RICeRCA
SOVRAPPeSO
e OBeSItà
A cura d el
Do t t. A n g e l o D e Ma r ti n o
D i et o l o g o N u t ri z i o n is t a
e M e d i ci n a N a t u r a l e
C
ari lettori, innanzitutto vorrei
farvi gli auguri dif Buon Natale e
Felice Anno Nuovo, vorrei dedicare questo articolo al diabete.
Salto i consigli per le feste natalizie, che spero siano un
momento di tranquillità per
tutti noi.
Il diabete di tipo 2 colpisce persone di ogni età, e primi sintomi
sono sottili. Stupidi, subdoli.
Infatti, circa una persona su tre
con diabete di tipo 2 non sa di
averlo. Come dico sempre, non
è che la sera uno si addormenta
sano e la mattina si sveglia con
il diabete. Ci potrebbe essere
una storia di cattivo rapporto
glicemia/insulina che ci si porta
dietro da anni inconsapevolmente. Questa condizione cronica ostacola la capacità del
corpo di utilizzare i carboidrati
degli alimenti per l’energia. Il
risultato di questa disfunzione è
un elevato tasso di zucchero nel
sangue. Nel tempo, questo zucchero in eccesso aumenta il
rischio di malattie cardiache,
perdita della vista, danneggia i
nervi e gli organi, ed è causa di
altre gravi condizioni.
Le persone con diabete di tipo 2
spessonon hanno nessun sintomo. Non immaginano di avere
questo problema. Quando i sin-
tomi compaiono, uno dei primi a
manifestarsi può essere un
aumento della sete. Questo è
spesso accompagnato da ulteriori problemi, tra cui secchezza
delle fauci, aumento dell’appetito,
minzione
frequente
(soprattutto notturna) - a volte
come spesso anche ogni ora - e
perdita di peso inusuali o guadagno ed aumento di perso inspiegabile. Molte persone aumentano di peso giorno dopo giorno,
mese dopo mese, e non fanno
caso al loro cambiamento di
stato di normalità. Per esempio,
ho avuto contatti con donne che
durante la gravidanza sono
state capaci di aumentare il
loro peso anche di oltre 15-20
chili. Alcune sono arrivare a
pesare oltre 30 chili. Ed a queste mamme nessuno aveva
detto di fare una curva glicemica od insulinemica. Solo di controllare la glicemia prima e
dopo i pasti. Che, ovviamente,
dava a volte risultati quasi normali, non preoccupanti.
Mentre i livelli di zucchero nel
sangue aumentano, e diventano
sempre più anormali, ulteriori
sintomi possono includere mal
di testa, visione offuscata e
stanchezza,
sonnolenza
postprandiale, voglia di mangia-
5 dicembre 2014
Studio: Via G. Verdi, 36
00030 LABICO (Rm)
Tel./Fax 06 97652457
Cell. 347 7646086
[email protected]
www.nutrisalus.it
re spesso, o fame incontrollata.
Avere fame ogni due o tre ore
dopo un pasto non è normale.
Come non è normale pensare
che la fame di salato non sia
uguale alla fame di desiderare
cose dolci. É la stessa cosa. La
fame continua non è un bel
segno. Lo spizzicare continuamente, soprattutto nei bambini
e ragazzi dovrebbe farci accendere la lampadina della preoccupazione. Un bambino in carne
e paffutello non è sempre detto
che sia salute.
Nella maggior parte dei casi, il
diabete di tipo non viene scoperto fino a quando non influenza notevolmente la nostra salute. Una bandiera rossa che ci
dovrebbe indurre a pensare
sono le infezioni, come ad
esempio:Tagli o ferite che sono
lente a guarire; Infezioni frequenti o infezioni soprattutto
del tratto urinario; Prurito,
soprattutto nella zona inguinale.
Un altro problema sottovalutato
e comune tra le persone con
diabete è la disfunzione sessuale. Cosa che per cultura ed educazione si porta a nascondere o
non raccontare al proprio medico. Il diabete può causare danni
ai vasi sanguigni ed alle termi-
nazioni nervose della zona
genitale, portando ad una perdita di sensibilità e rendendo
difficile l’orgasmo. Altre complicazioni possono includere
secchezza vaginale e impotenza, anche saltuaria, negli uomini. Da ricerche internazionali si
stima tra il 35 % e il 70 % degli
uomini con diabete (anche non
diagnosticato) avranno almeno
un certo grado di impotenza
nella loro vita. E circa 1 donna
su 3, con diabete conclamato,
sperimenteranno
qualche
forma di disfunzione sessuale.
Se pensate di avere questo problema, parlatene con il vostro
medico tranquillamente, senza
vergogna o reticenze.
Alcune abitudini di e stili di vita
e le condizioni mediche possono aumentare le probabilità di
sviluppare diabete di tipo 2, tra
cui :Essere in sovrappeso ,
soprattutto con un giro vita
superiore alla norma; Uno stile
di vita sedentario; Il fumare;
Una dieta ricca di carboidrati e
poche proteine; Usare spesso
prodottilattiero –caseari ad alto
contenuto di grassi; Fare spesso
uso di dolci o cose dolci; Un
livello di colesterolonel sangue
anormale così come i trigliceridi, ed una emoglobina glicosilata vicino al limite o superiore
agli standard; una pressione
arteriosa alterata o che comincia a dare segni di anormalità .
Avere il diabete classico gestazionale quando si è in stato
interressante mette a rischio la
donna di sviluppare il diabete
di tipo 2 in seguito. Le donne
che danno alla luce un bambino
e sono aumentate durante la
gravidanza di oltre 10-12 chilogrammi sono a rischio. Avere
una storia di sindrome dell’ovaio policistico può causare insulino – resistenza, che può portare ed è l’anticameradel diabete.
Fortunatamente, tenere sotto
controllo i livelli di zucchero
nel sangue modificando la dieta
può ridurre il rischio di complicanze. Le persone con diabete
di tipo 2 dovrebbero monitorare con attenzione il consumo di
carboidrati, così come l’assunzione totale di grassi e concen-
trarsi su una adeguata dose di
proteine giornaliere, riducendo
la quantità di calorie ingerite
giornalmente.Il sistema dietologico – nutrizionale NutriSalus
è stato studiato proprio per riuscire a tenere sotto controllo i
livelli di glucosio ematici solo
con la dieta. É chiaro che senza
una adeguata volontà di cambiare le proprie abitudini alimentari, non esiste sistema
dietologico in grado di farci
tenere sotto controllo questo
stato. Il nostro sistema prevede
una collaborazione diretta con i
diabetologi, endocrinologi o
medici che tengono sotto controllo i pazienti, in quanto,
seguire i nostri consigli porta ad
una drastica riduzione e controllo dei livelli ematici di glucosio e la terapia farmacologica
in atto deve essere adattata al
nuovo stato del paziente.Cosi
come l’ipertensione arteriosa
comincia a scendere e si normalizzano i valori dei lipidi
ematici. Il peso si perde di conseguenza e si acquista uno
stato di benessere psico-fisico.
Un altro consiglio è il movimento. Tutti diranno; “Bel consiglio. E ce lo doveva dire il dottore”. Certo cari lettori. MUOVETEVI. Camminate, fate le
scale, portate le buste della
spesa ed andate a fare la spesa
a piedi. Fate le scale di casa 10
volte al giorno, di seguito.
Meglio un po’ di fiatone ora che
il diabete domani. Imponetevi
di camminare almeno mezz’ora
al giorno. Se non potete uscire,
camminate dentro casa senza
fermarvi. Fate dieci giri di
palazzo o la rampa del garage
su e giù. Molti miei pazienti
usano un percorso in casa.
Le cose che vorrei dirvi sono
tante ma lo spazio è poco.
Durante queste feste natalizie
non esagerate solo perché è
festa. Mangiare cose buone ve
bene, ma esagerare fa sempre
male. Il nostro sistema prevede
anche una serie di menù pronti
per il periodo natalizio e la
seguente ripresa. Di nuovo
BUon nAtAlE E FElICE Anno
nUovo a tutti voi, cari lettori.
E che l’anno nuovo ci porti più
serenità.
5 dicembre 2014
rubriChe - Tempo libero
Roma Sud
31
il punto... di emanuele proietti
Ascoltare musica
stimola
le difese del
nostro corpo
Ascoltare musica ha un benefico effetto sulla salute:
infatti secondo gli esperti,
rende più pronto e più efficace il nostro sistema di difesa
contro infezioni e tumori. Lo
rivela appunto uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Nagoya, in Giappone. Gli
esperti hanno esaminato gli effetti della musica sulla
salute di un gruppo di diciannove persone tra i quaranta e i sessanta anni, alle quali hanno chiesto di
ascoltare la loro musica preferita ogni giorno, per un
mese, per mezz’ora. Analizzando il sangue dei
pazienti, gli scienziati hanno quindi scoperto che,
ascoltando la musica, nel corpo aumenta il numero
dei linfociti NK, le cellule del nostro sistema immunitario che distruggono i virus e i tumori: così le difese del nostro corpo sono più efficaci. Quindi a questo punto cari amici…..buona musica a tutti. Colgo
inoltre l’occasione per augurarvi Buone feste, anche
se in anticipo, perché la prossima edizione di
ROMAsud avverrà qualche giorno dopo aver festeggiato il nuovo anno!
roMa Sud
periodico di: ambiente - attualità cultura e società - politica - sport
fondato nel 2003 redazione: Viale pio Xii, 98 - cave
tel.06.95.81.258 - e-mail:
[email protected]
Direttore responsabile: Giancarlo flavi
Augura Buone Feste
Coord. di redazione: daniele flavi
stampa: “nuoVa stampa” caVe tel. 06.95.81.258
e-mail: [email protected] - pubblicità 25,00 a modulo (cm 4x4)
la collaborazione è gratuita manoscritti e foto anche non pubblicati,
non vengono restituiti.
A ugura Buone Feste
Augura
Buone Feste