Maggio 2014 pdf - Ruote del Passato

notiziario del club
Ruote del Passato
via Nuova di Corva, 15 - 33170 Pordenone
il radiatore
Anno XVIII numero 205
MAGGIO 2014
www.ruotedelpassato.org
[email protected]
IN CASO DI MANCATA CONSEGNA INVIARE A UFFICIO DI PORDENONE CPO
COPPA ALPI CARNICHE
GITA A MULHOUSE
PIANCAVALLO REVIVAL
RADUNI, RADUNI, RADUNI
Ruote del Passato
Tel., Fax e Segr. telef. 0434/27752 linea tecnica: 333/9675581 linea informazioni: 333/9675520
Cité de l’Automobile
Per la terza volta Ruote del Passato ha visitato la Cité de l’Automobile:
come già avvenuto nel 1999 e nel 2008 i 700 km tra Pordenone e
Mulhouse sono stati percorsi su un confortevole pullman Alibus e per il
pernottamento la scelta è caduta sull’Hotel Danner di Rehinfelden, in
territorio tedesco, grazie alla complicità di Angelo ed Emanuela
Manna. La visita alla collezione Schlumpf è durata circa 5 ore:
recentemente il tour è stato arricchito da nuove sezioni, film, simulatori
di guida, robot e attrazioni audiovisive: oltre ad essere un museo
riservato agli appassionati di auto d'epoca, si è trasformato in un luogo
vivace e stimolante sia per i collezionisti che per il pubblico generico.
Assolutamente fantastico il salone principale con i lampioni parigini
del Pont Alexandre III, che ospita la storia dell'automobile dal 1878 ad
oggi, con 243 vetture. Per i patiti dei Grand Prix molte e rinomate auto
da corsa, dalle Formula Uno alle vetture della 24 Ore di Le Mans. Ma il
Top della collezione di 430 auto è nello scrigno, una scatola per gioielli
blu-notte che contiene 80 delle più belle automobili ante guerra, i cui
riflessi cromati sembrano lo specchio dei secoli: Rolls Royce,
Mercedes, Hispano-Suizas, Isotta Fraschini… e due delle famose
Bugatti Royale.
Hans e Fritz Schlumpf nacquero in Italia. Jeanne la loro madre, però, è
venuta da Mulhouse, che era il luogo in cui, una volta rimasta vedova,
aveva deciso di far crescere i suoi figli. Nel 1940, all'età di 34, Fritz è
stato il presidente di una filanda a Malmerspach. Nel 1935 i fratelli
Schlumpf fondarono una società a responsabilità limitata per
l'industria della lana, e le loro fortune crebbero in fretta. Fritz Schlumpf
è stato ispirato da un grande amore per la bellezza dell'ingegneria
automobilistica, e comprò una gran quantità di modelli. Nel corso degli
anni circa 400 oggetti (veicoli, telai e motori) vennero raggruppati in
segreto presso la fabbrica di Mulhouse. L'équipe ingaggiata per
ripristinarle era vincolata da un giuramento di segretezza, e un'ala
della ex filanda venne lussuosamente ristrutturata per ospitare la
collezione. Nel il 1970, l'industria tessile iniziò il suo declino. Nel 1976 i
fratelli Schlumpf dovettero vendere le loro fabbriche. Nel mese di
ottobre dello stesso anno l'impianto di Malmerspach era costretto a
licenziare i dipendenti, e scoppiò subito uno sciopero. Gli Schlumpf
fuggirono in Svizzera. Nel marzo 1977 gli attivisti sindacali entrarono a
forza nel "museo" di Mulhouse e il loro stupore nello scoprire la
raccolta fu enorme. Ribattezzato "Workers' Factory", il sito venne
occupato per i successivi due anni. Sotto la minaccia della vendita per
coprire i debiti della società, le vetture sono state classificate
collezione francese, monumento storico nel 1978 da parte del
Consiglio di Stato. Esso fu poi venduto nel 1981 all'Associazione
Museo Nazionale Automobile.Dopo molti alti e bassi, il museo venne
aperto al pubblico nel 1982 sotto l'egida dell'Associazione Museo
Nazionale Automobile di Mulhouse, composta di autorità pubbliche
locali e partner privati, che ha acquisito le collezioni, i terreni e gli
edifici. A questa Associazione è stata affidata la gestione del museo.
Nel 1999 l’associazione ha chiesto a Culturespaces di modernizzare
museo e strutture. Attualmente vi sono esposte 430 vetture, 130 delle
quali sono delle Bugatti.
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Un museo in movimento
48ª Assemblea dell’A.S.I.
Sabato 11 aprile si è tenuta, nella Sala Congressi dell'Hotel Majestic la
48ª Assemblea dell'A.S.I. cui hanno preso parte i Presidenti o i
Delegati di 119 club federati sui 301 aderenti all'Ente: una presenza
tutto sommato abbastanza limitata, dovuta anche al fatto che non
erano previste votazioni di sorta, ma “solamente” la presentazione e la
discussione del bilancio consuntivo per il 2013. L'Assemblea è stata
presieduta dal Giudice Claudio Pratillo Hellmann Presidente della
Corte d'appello di Perugia. Roberto Loi, nella sua relazione sull'attività
del 2013, ha ricordato come quello appena terminato sia stato un anno
di svolta per l'ASI, che ha raggiunto il numero di 213 mila associati ed è
passata dai 1500 Attestati/C.R.S. emessi nel 2011 agli oltre 130 mila
del 2012 e del 2013. I dipendenti dell'Ente sono attualmente 34 e le
procedure per il rilascio dei vari certificati vengono evase in tempi
brevi, che si pensa possano accarciarsi ulteriormente non appena il
software “Ti Guido” verrà ottimizzato al 100 %. Il Presidente ha
affrontato diversi argomenti piuttosto delicati, come quello della
Federazione di nuovi club, limitata comunque a quelle zone che non
sono attualmente coperte in modo ottimale, o quello dei tesserati
“annuali”, cioè quelli che non rinnovano l'iscrizione dopo aver attenuto
la certificazione del mezzo. Si tratta di problematiche che sicuramente
verranno affrontate nell'anno appena iniziato. Loi ha confermato con
un certo orgoglio, che è stata presentata il 10 marzo all'UNESCO, in
una riunione cui ha partecipato assieme al sindaco Fassino, la
Nel 1999 l’associazione ha chiesto a Culturespaces di modernizzare
museo e strutture. Un nuovo circuito è stato inaugurato nel 2012 e vi si
svolge lo spettacolo “In pista”: 17 vetture personificate e messe in
moto raccontano, in 45', l'avventura delle corse dal 1870 ad oggi. Dalla
prima bici attraverso la famosa Ford T, la 2 HP, la 4 HP, la Bugatti T 40,
la Rolls Royce..., modelli di successo sulla pista per la gioia di grandi e
piccini. Le tribune possono ospitare 4500 persone; nel paddok
possono entrare fino a 30 vetture ed esiste anche una club house ed
un’officina attrezzata, dove si può lavorare sui veicoli. La Cité de
l’Automobile è il primo museo del suo genere a creare un dispositivo in
grado di rompere con l’immagine statica della collezione esposta,
mostrando le auto in movimento. Nel pomeriggio di sabato la comitiva,
su invito degli amici del C.V.A.A.M. (Club Véhicules Anciens d’AlsaceMulhouse) ha visitato la 24ème Bourse d'Échange de Soultzmatt; il
fuori programma è stato molto gradito dal gruppo, che ha effettuato
anche diversi acquisti sulle variopinte bancherelle. Dopo il caffè offerto
dagli amici francesi guidati da Emile “Milio” Martini il gruppo è rientrato
in Germania per il pernottamento. Lungo il viaggio di ritorno c’è stata
poi la sosta a Lugano al Museo del cioccolato Alprose, nel pittoresco
paese di Caslano adagiato sulla riva del lago di Lugano. Qui i
chocolatiers, autentici maestri in quest’arte, si dedicano con grande
devozione alla creazione e produzione di finissimo cioccolato. Alprose
é uno dei maggiori produttori elvetici, con 8000 tonnellate annue di
cioccolato di primissima qualità interamente prodotte nei propri
stabilimenti. Dagli aspetti prettamente storici e dai suoi singoli
componenti ai primi impianti di produzione fino alle varietà odierne, il
museo passa in rassegna tutti gli aspetti di un prodotto intramontabile.
Cicerone d’eccezione per l’occasione il nostro Danilo Freguja, che ha
guidato i visitatori nella gradita “immersione”.
candidatura di Torino come Capitale europea dell'Automobile e del
Design. Buone nuove anche sul fronte della Sede: Villa Rey sarà
presto abbandonata dall'A.S.I., che si trasferirà in uno spazio di
15.000 m² nell'ambito dell'ex Villaggio Olimpico, dove, oltre agli uffici,
troveranno posto anche un Centro Congressi, una Cineteca, le aule e
l'officina della Scuola di Restauro e pure una Galleria in cui saranno
esposte, a rotazione, le vetture della prestigiosa Collezione Lancia. Il
Presidente ha poi ricordato i vari eventi organizzati dall’Ente, con un
particolare riferimento ai giorni trascorsi sulle Dolomiti in occasione di
ASIAutoshow, con il commovente finale sulla Diga del Vajont a 50 anni
dalla tragedia del 1963. Nella sua relazione l’Avv. Loi ha anche toccato
l'argomento manifestazioni, alle quali è stato dato un nuovo assetto
che dà modo a tutti i club di accedere al calendario nazionale con pari
dignità e uniformi possibilità di emergere; lo spirito che dovrà
comunque prevalere sarà quello degli Eventi a carattere turisticoculturale.Achiusura dell'articolato resoconto il Presidente ha ricordato
anche l’incontro del primo aprile con il Direttore dell’Agenzia delle
Entrate Attilio Befera per discutere e chiarire la posizione dei veicoli
storici in caso di accertamento; il Direttore ha mostrato di conoscere
bene l'ASI e la situazione particolare dei veicoli storici, cui vengono
applicati coefficienti non adeguati. Nel colloquio, oltre ad aver
segnalato alcune particolari situazioni, è apparsa evidente la
necessità dell'adozione di provvedimenti ad hoc per sanare anche il
pregresso. Un risultato sicuramente positivo, ma purtroppo superato
dalla successiva notizia secondo la quale Attilio Befera, che compirà
68 anni il 29 giugno, sarebbe intenzionato a lasciare il proprio incarico.
L'argomento dovrà quindi essere ripreso con il nuovo Direttore che il
Presidente Renzi si accinge a nominare.
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Gita a Bassano e a Castelfranco
I favolosi anni ‘80
La prima tappa della gita ai Musei veneti non poteva che essere
programmata a Romano d’Ezzelino, sede del Museo dell’Automobile
Bonfanti-Vimar. “Galleria del Motorismo, Mobilità e Ingegno veneto Giannino Marzotto”, che, in questo periodo propone una rassegna di
primati, motori, auto, vicende, motocicli, piloti, persone, artigiani,
scienziati, record che solo il Veneto può vantare. Si parte dal 1595 con
le prime sospensioni del veneziano Fausto Verantio. Si prosegue con
il ritratto dell’ing. Negrelli (1838) progettista del Canale di Suez, il
primo motore a benzina di Bernardi (1882), la vetturetta Bernardi
prima auto costruita in Italia (1894). Seguono diploma e ritratto della
C.ssaAlbrizzi, prima donna al mondo presidente di unAutomobilclub e
prima in una corsa (1899), e via via così, attraverso piloti famosi come
la Baronessa Avanzo, i fratelli Marzotto, Sandro Munari, Riccardo
Patrese, Miki Biasion, Omobono Tenni, industrie come Fiamm,
Ceccato, Laverda, Aprilia, progettisti ed inventori quali l’ing. Cattaneo
della Isotta Fraschini, Massimo Marchiori inventore dell’algoritmo che
ha generato Google, Federico Faggin padre del microprocessore. A
seguire il pranzo presso l’Agriturismo e visita alla collezione di trattori
di Giannino Zanon, la cui passione per i trattori a “testa calda”, ha fatto
si che negli anni sia riuscito a collezionarne numerosi esemplari
creando uno dei musei più ricchi in modelli del veneto e non solo...
Dulcis in fundo la visita alla collezione di Umberto Genovese Fraccaro,
con le Isotta Fraschini, le Lancia e le Alfa Romeo ante guerra; a fare gli
onori di casa lo stesso ingegnere, appassionato proprietario di una
delle più interessanti collezioni private del V eneto.
Domenica 6 aprile un buon numero di appassionati si è ritrovato
presso la sede di via Nuova di Corva a Pordenone per la prima
edizione dell’evento “i mitici anni ‘80”. La giornata si è sviluppata
affrontando tutta una serie di prove di abilità (con e senza le auto
storiche) con l’utilizzo di due Birò messi gentilmente a disposizione
dalla Estrima; gli equipaggi si sono cimentati sui kart e a bordo delle
vetture storiche in una serie di prove di abilità cronometrate. Dopo la
grigliata presso la Trattoria Stella di Sedrano i partecipanti sono
rientrati presso la sede del club per le premiazioni a base di prodotti
eno-gastronomici. La classifica finale ha visto primeggiare Guido
Botteri (Alfa Romeo 1750), che ha preceduto Carlo e Graziano Pertile
(Porsche 911) e Bolzon Ferronato (Lancia Fulvia Sport Zagato). Per la
cronaca il migliore sui kart è stato l’equipaggio Sfreddo-Pegoraro,
Botteri ha primeggiato sui pressostati, Bolzon-Ferronato nei quiz
automobilistici, Revoli-Mion nei quiz musicali e Antonio Bortolus nel...
Tiro al Bersaglio.
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Fotografie e auto storiche
Piancavallo Revival ancora in Carnia
Per il tracciato di Piancavallo Revival 2014 le strade della Carnia
saranno ancora una volta le protagoniste. Nella settimana dopo
Pasqua abbiamo potuto ultimare le ricognizioni su vari tracciatie
verificare alcune storie che legano le nostre montagne con la storia del
nostro paese. Perfino la storia del Cavallino rampante della Ferrari,
che l’asso ed eroe dell’aviazione italiana Francesco Baracca aveva
sul proprio aereo, e donato poi dalla madre dell’Eroe ad Enzo Ferrari,
ebbe origine in Carnia sul cielo dell’abitato di Lovea durante la Grande
Guerra. Questi i fatti: il 25 novembre 1916 Francesco Baracca partì
dall’aeroporto di Campoformido in direzione della Carnia, dove in volo
verso il Pal Piccolo dov’erano in corso combattimenti, scorse sopra
Tolmezzo tre aerei che stavano bombardando, dandosi in seguito alla
fuga. Baracca ne inseguì uno che cercava di rientrare oltre confine
(proveniva da Villaco). Si trattava di un aereo Austroungarico N. 68.03
della Flik 16, un Hansa-Brandenburg C1 con a bordo il pilota
comandante Friz Fucs e il mitragliere osservatore Kalman Sarcozy. Ci
furono scambi di mitraglia e, all’altezza della zona del Monte Sernio,
Baracca lo colpì. Il velivolo precipitò planando disordinatamente,
finendo la sua corsa contro alcuni alberelli sul greto del torrente
Chiarsò. Nel pomeriggio Baracca giunse a piedi (da Stazione Lovea) a
L’azienda Fotostudio Pompanin, del Socio Cristian Pompanin, in
collaborazione con Ruote del Passato, proporrà un “Corso di
Fotografia” utile per arricchire la cultura fotografica di base e nello
specifico per migliorare la tecnica fotografica; per apprendere le
metodologie corrette per la fotografia reportaggistica tipica dei tour
motoristici o a fotografare le nostre amate auto storiche.
Nelle tre serate del corso verranno trattati i principali temi di base della
fotografia, dalle tecniche di ripresa alla gestione delle immagini al
computer, dalla composizione delle inquadrature alle ultime tipologie
di stampa. Il corso si concluderà con una sessione pratica di fotografia
5 in esterno (probabilmente a Casso) dove, seguiti dai relatori, i
partecipanti metteranno in pratica le nozioni apprese nelle tre serate
teoriche. Date ed orari con i relativi costi del corso verranno pubblicati
su il radiatore di giugno: lunedì 7, mercoledì 9, venerdì 11 luglio dalle
18.30 alle 20.30 e domenica 13 luglio dalle 9.00 alle 12.30 presso
l’abitato di Casso. Informazioni possono essere richieste sia presso la
Sede che presso il Fotostudio Pompanin di Longarone. Il tutto
dovrebbe poi sfociare in un “Tour fotografico in Friuli con le auto
storiche” di due giorni da organizzare in ottobre: un nuovo modo di
utilizzare le auto storiche.
In attesa degli Alpini
rendere omaggio agli aviatori vinti e a ispezionare i resti dell’aereo;
apprese che il pilota era in fin di vita mentre l’osservatore-mitragliere
che era con lui aveva ferite, “Ma se la sarebbe cavata” scrisse poi
Baracca. I due vennero quindi portati dalla gente del luogo,
nell’ospedale militare di Salino”. A quel tempo le regole del codice
d’onore prevedevano che alla quinta vittoria aerea ottenuta
abbattendo l’aereo avversario, il pilota vincitore era proclamato
ufficialmente Asso e acquisiva il diritto di utilizzare come proprio
emblema il simbolo dell’avversario sconfitto che si trovava sul velivolo.
Simbolo dell’aereo abbattuto in Carnia da Francesco Baracca era il
cavallo color nero, emblema della città tedesca di Stoccarda, di cui il
pilota dell’aereo abbattuto era originario. Baracca per diritto lo pose
sul proprio aereo. Con i colori della 91ª Squadriglia, di cui divenne il
comandante, Baracca conseguì ventisei delle sue trentaquattro
vittorie riconosciute. Nel 1923, la madre di Francesco Baracca
contessa Paolina de Biancoli donò ad Enzo Ferrari il suo emblema
che, modificato nella posizione della coda e con l’aggiunta del colore
giallo dello sfondo (colore della città di Modena), ornò le vetture per la
scuderia da corsa dell’Alfa Romeo e, più tardi, andò a ornare le vetture
della ditta che Ferrari fondata negli anni successivi alla Seconda
Guerra Mondiale, ancora oggi è il simbolo dell'omonima casa
automobilistica. il marchio italiano più popolare al mondo.
Tra le altre strade che la classica di luglio dovrebbe percorrere,
potrebbe essere confermata la Forca di Pani (in senso inverso) e,
forse, un’inedita salita allo Zoncolan.
A Pordenone fervono i preparativi per la 96° Adunata Nazionale degli
Alpini; anche nel cortile di via Nuova di Corva arriveranno le Penne
Nere, in particolare il gruppo di Cavaso del Tomba. Il Club, con la
fattiva collaborazione di Claudio Giarduz e Redento Manzato, ha già
predisposto gli addobbi di benvenuto per i veci e per i bocia: tre enormi
cappelli da alpino in legno.
5
Calendario manifestazioni
9-11 maggio
9-11 maggio
10-11 maggio
16 maggio
17 maggio
18 maggio
18 maggio
25 maggio
25 maggio
1 giugno
8 giugno
21-22 giugno
19-20 luglio
13 settembre
11ª ed. Histria Classic 2014 - Regolarità Turistica - org.: R.d.P. e Auto Klub Istra Oldtimer
A.S.I. Motoshow 2014 - Varano de’ Melegari (PR)
2° Raduno internazionale Auto e Moto d’Epoca della Riviera Friulana - info: Angelo 334.1144096 - Carlo 335.370816
Incontro presso la Sede R.d.P. con il Coordinatore di Zona della C.N.T. Auto dell’ASI Luigi Viceconte
Giornata del Disabile - Aviosuperficie “La Comina” - org.: Aeroclub Pordenone
Oldtimer Fest Rothenthurn - Esposizione con festa campestre
Raduno Auto e Moto d’Epoca in Brussa - org.: Pro Loco e Officina Denis Martin - in collaborazione con RdP
Mercatino in centro a Pordenone
Ritrovo Auto e Moto d’Epoca Memorial Lorenzo Benetti - Vistorta di Sacile - org.: Ferrari Club Prealpi Venete
20° Raduno di moto d’epoca «Sotto la Torre» - Torre di Mosto - info: www.motoepoca.it
12ª Coppa delle Alpi Carniche - regolarità Formula A.S.I. (programma a pag. 8)
Slovenia Tour - gita a Bled con le auto d’epoca - (programma a pag. 7)
12° Piancavallo Revival - regolarità con strumentazione libera - “le Classiche A.S.I.” org.: R.d.P.
9ª ed. 100 Miglia sulla Strada del Prosecco - regolarità con strumentazione meccanica - org.: R.d.P.
Gran Bazar
Vi informiamo che questa è una pura segnalazione fra soci di cui il Club non si
assume nessuna responsabilità circa l’autenticità delle vetture e/o materiale proposto.
VENDO Raccolta / collezione di 32 disegni di auto storiche del pittore Mario Piovano per Finmeccanica signor Miguel - tel.: 339.4735284
VENDO FIAT 124 berlina - 1974 - signor Luca Grego - tel.: 377.1117790 - [email protected]
CERCO per FIAT 850 special - 1969 - motore completo - signor Filippo Pizzo
[email protected]
VENDO FIAT 850 coupè - anno 1970 - unico proprietario - targhe e documenti
originali - splendido restauro totale - rosso scuro interni beige originali - € 6.500
signor Michele Mirabile - tel.: 347.8216562
VENDO MOTO GUZZI Nuovo Falcone - 500 cc. - 1973 - omologato ASI targa oro
verde oliva - 11000 km originali - signor Francesco Polese - tel.: 0434.522575
VENDO per SAAB 900 Turbo - vari ricambi - meccanica e carrozzeria - per
ALFA ROMEO Giulietta 1,6 anni ‘80 - tel.: 0432.853079
VENDO JAGUAR XJS V12 cabriolet - attestato ASI - restauro completo signor Alex Caruso - e-mail: [email protected]
VENDO ALFA ROMEO Giulia 1,3 Super - anno 1971 - colore bianco - iscritta ASI - ottima - signor Del Mestre Giuliano - tel.: 348.8843871
VENDO TALBOT Horizont (Simca) - colore blu - anno 1980 - 5 porte - signor Fabro Luigi - tel.: 0434.571129 (PN)
VENDO FIAT tipo 2B - anno 1916 - 2 posti - tipo sport - documenti in regola - targa VR 12161 - ASI e RFI - € 68.000 - FIAT tipo 502 - anno 1925 carrozzeria 2+2 - sport bateau - perfetta - restauro 2012/2013 - documenti in regola - 4 gomme a tallone nuove - € 38.000 - MV moto 125 cc. - 4
tempi - serie Rapid - restauro recente - senza documenti - Ruote vari tipi - legno - ferro - a raggi - stampate - in lamiera - a tallone per FIAT 501
sport 7.60x90 per Balilla e Topolino - signor Osvaldo Duzzi - tel.: 0422.338345 o 360.445901
Europe Assistance per i Soci A.S.I.
Come avete avuto modo di leggere a pagina 9 della rivista "La manovella" di marzo, l'ASI ha siglato un accordo con EUROP ASSISTANCE per
consentire ai Soci di usufruire del servizio di traino e garanzie accessorie per i veicoli iscritti. I soci ASI interessati ad aderire alla convenzione, al
costo di € 8,68, possono rivolgersi alla Segreteria del Club nel consueto orario del giovedì sera. Potranno aderire alla convenzione tutti i
tesserati e saranno assicurati un massimo di 20 mezzi di proprietà. Per quest'anno i tesserati (compresi quelli che hanno già rinnovato l'iscrizione
all'ASI ed al club federato) versando un contributo straordinario di € 8,68, avranno la possibilità di accedere alla piattaforma assicurativa che
prevede una copertura assistenza base offerta daASI per tutti i veicoli storici di proprietà dei tesserati.
- traino per guasto
- traino per incidente
- traino per rifornimento errato
- recupero fuori strada
- sos incidente
- spese albergo
- taxi per recarsi all'autonoleggio o all'albergo
- rientro o proseguimento viaggio
(il traino è previsto fino a 50 km dal luogo dl guasto/incidente: i km aggiuntivi hanno un costo variabile a seconda della zona geografica,
comunque in linea con le tariffe abitualmente applicate)
Nel 2015 questi vantaggi saranno usufruibili da tutti i tesserati, senza contributo aggiuntivo: il servizio sarà compreso automaticamente nel
tesseramento. Europ Assistance ha già provveduto ad attivare la sua centrale operativa 24 ore su 24 dedicata hai tesserati dell' ASI.
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Ruote del Passato
GITA CON LE AUTO STORICHE - 21-22 giugno 2014
PORDENONE - KOBARID - BLED - TARVISIO
PROGRAMMA
Sabato 21 giugno 2014
ore 08.30 ritrovo dei partecipanti a Villa Manin di Passariano
ore 09.30 partenza della comitiva sull’itinerario: Passariano, Udine, Cividale, San
Pietro al Natisone, Kobarid per 69 km
ore 11.30 arrivo a Kobarid - visita al Museo della Grande Guerra
ore 12.30 pranzo lungo il percorso al Ristorante Topli Val di Kobarid (Caporetto)
ore 14.30 ripartenza della comitiva sull’itinerario: Kobarid, Tolmin, Koritnica,
Hudajužna, Bohiniska Bistrica, Bled per 91,7 km
ore 17.30 arrivo a Bled - sistemazione presso l’Hotel Jadran ***
ore 20.30 cena al Ristorante Panorama
Domenica 22 giugno 2014
ore 08.30 colazione in Hotel
ore 09.30 partenza per il giro turistico sull’Isola a bordo di una “pletna”
ore 12.30 pranzo in Ristorante
ore 14.30 partenza per il rientro in Italia via Jesenice, Kraniska Gora, Fusine, Tarvisio.
ore 17.30 chiusura della manifestazione all’Hotel Willy di Gemona del Friuli.
quota di iscrizione a persona € 120,00
CHIUSURA ISCRIZIONI:
15 giugno 2014 - o all’esaurimento dei posti disponibili (25 vetture)
PROGRAMMA:
ore 9.00 ritrovo a Castello di Brussa
ore 10.15 giro turistico
Sindacale
La Salute
Ca’ Corniani
ore 11.45 Caorle
Ottava Presa
Villaviera
ore 13.00 Castello di Brussa
grigliata
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 15,00
a persona tutto compreso
DOMENICA 25 MAGGIO
PORDENONE
Centro Storico - Piazza Calderari
in collaborazione con
per informazioni ed iscrizioni
Tel.: 0434 / 1777805
Fax: 0434 / 1777806
costo stand (con ombrellone)
€ 37,00
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12ª
edizione
8 giugno 2014
REGOLARITÀ AUTOSTORICHE FORMULA A.S.I.
premio Manovella d’Oro 2005
12ª COPPA DELLE ALPI CARNICHE domenica 8 giugno 2014 SCHEDA DI ISCRIZIONE
CONCORRENTE
COGNOME
NOME
Via
n°
Tel.:
Cell.:
VETTURA
NAV.
Patente n°
C.A.P.
Località
E-mail:
Scadenza
Tessera A.S.I.
COGNOME
MARCA
Prov.
Club A.S.I.:
NOME
MOD.
ANNO di COSTR.
TARGA
OMOLOGAZIONE - CERTIFICATO D’IDENTITA’ - PERMESSO di PARTECIPAZIONE A.S.I. N°
Compagnia di Assicurazioni
Polizza n°
Scadenza il
ATTENZIONE: l’Evento adotta il Regolamento A.S.I. per le Manifestazioni di Regolarità Promozionale a strumentazione libera.
L’utilizzo dei cronometri e degli apparecchi di misurazione da parte degli equipaggi partecipanti non è soggetto ad alcuna limitazione.
CHIUSURA ISCRIZIONI: martedì 3 giugno 2014 - ore 24.00 (o, comunque, all’esaurimento dei 50 posti disponibili)
la QUOTA DI ISCRIZIONE va inviata, entro martedì 3 giugno, tramite bonifico sul conto di Ruote del Passato presso la Banca Monte dei Paschi di Siena Filiale di Pordenone - IBAN: IT 06 P 01030 12501 000001516508 indicando come causale: iscrizione Coppa Alpi Carniche
VERIFICHE: domenica 8 giugno 2014 dalle ore 8.30 in Piazza del Ferro a Gemona - PARTENZA: ore 10.00
INFORMAZIONI: RUOTE DEL PASSATO - Via G.F. Fortunio, 9 33170 PORDENONE - Tel./Fax: 0434.573083 o visitando il sito: www.ruotedelpassato.org
ORGANIZZAZIONE: Mario Deidda: 328.8513067 - Piero Cattelan: 335.6871591 - Fabio Gasparini: 333.9675520 - Renato Virco: 338.3522254
PROGRAMMA ORARIO
ore 08.30
ore 10.01
ore 10.05
ore 10.30
ore 11.30
ore 11.55
ore 12.00
ore 14.00
ore 14.05
ore 14.20
ore 15.00
ore 15.40
ore 16.30
Domenica 8 GIUGNO 2014
Verifiche sportive in Piazza del Ferro a Gemona
Partenza n°1 dalla Gemona del Friuli
Prove di Abilità a Gemona
Prove di Abilità a Costa
Prove di Abilità sul Monte Prât
Prove di Abilità a Gemona.
Brunch al Ristorante Da Willy a Gemona
CO di ripartenza da Gemona
Prove di Abilità a Gemona
CT di Stella
Prove di Abilità a Magnano in Riviera
Arrivo a Gemona del Friuli
Gelato finale e premiazioni al Ristorante Da Willy
MANIFESTAZIONE DI REGOLARITÀ PROMOZIONALE A.S.I.
25 PROVE DI ABILITÀ CRONOMETRATE
QUOTA DI ISCRIZIONE per equipaggio di due persone € 150,00
CHIUSURA ISCRIZIONI: 03 giugno 2014 - ore 24.00
(o, comunque, all’esaurimento dei 50 posti disponibili)
L'utilizzo dei cronometri e degli apparecchi di misurazione da parte
degli equipaggi partecipanti non è soggetto ad alcuna limitazione.
Il sottoscritto dichiara di conoscere il regolamento della manifestazione e di accettarlo senza riserve per sé, per i suoi conduttori, dipendenti e/o trasportati,
nonché di uniformarsi a tutte le prescrizioni in esso contenute. Dichiara di essere a conoscenza che non sarà ritenuta iscritta una vettura diversa da quella
accettata nella scheda di iscrizione. I sottoscritti partecipanti sollevano nel modo più ampio, per sé, per i propri successori ed aventi causa a qualsiasi titolo,
da ogni responsabilità il Comitato Organizzatore ed il Club Ruote del Passato per eventuali danni arrecati a persone o cose o subiti dal proprio mezzo, da sé
o dai suoi trasportati durante lo svolgimento dell’evento. Dichiara inoltre di essere regolarmente coperto da polizza assicurativa RCA per il veicolo iscritto,
Data _____/_____/___________
FIRMA DEL CONCORRENTE ___________________________________