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N. 3 • Marzo 2014
Ricambi di Qualità
RIVISTA UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
40 anni di...
Volkswagen
Successo senza tempo
IL MENSILE DI MOTORISMO STORICO PIÙ DIFFUSO IN ITALIA
N. 3 - MARZO 2014 - EURO 5,50 - MENSILE - ANNO LIV
ASIPRESS
A
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NO
NOTIZIARIO
UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
DEL
STORICO
ITALIANO
STOR
Europ Assistance con ASI
Una partnership importante per offrire agli Associati Asi servizi sempre più efficaci e
dedicati all’esigenza di mobilità del possessore di Veicoli Storici.
L’accordo appena siglato prevede una serie di Servizi/Prestazioni che sono stati “cuciti”
esclusivamente per l’Associato Asi
Il traino a seguito di Guasto/Incidente, le spese di Albergo in caso di sosta notturna
o un autoveicolo per proseguire il viaggio o rientrare al domicilio sono solo alcune delle
prestazioni a favore dei possessori di Veicoli storici.
Inoltre Europ Assistance in collaborazione con l’Agenzia assicurativa “Per Te”, delegata
alla distribuzione dei servizi assicurativi dedicati in esclusiva ai collezionisti Asi, sta
lavorando alla creazione di un format assicurativo che vada ad ampliare le prestazioni di
base; un traino sino al domicilio, la Tutela legale e una Assistenza Medico/sanitaria in
viaggio saranno i contenuti che a breve verranno presentati.
Infine essere associati Asi significherà anche avere un trattamento di assoluto favore
per estendere le coperture anche ai veicoli tradizionali.
Asi e Europ Assistance, una Partnership quindi
che ci auguriamo possa essere sinonimo
di crescita e soddisfazione reciproca.
Per ulteriori informazioni:
Per Te s.r.l.
8 | LaManovella | marzo 2014
Starda Val San Martino superiore 27 - 10138 Torino
mail: [email protected]
tel 0110883111 - fax 0110883110
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NOTIZIARIO UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
B
STORICO ITALIANO
NO
ASI ED EUROP ASSISTANCE
IL SERVIZIO TRAINO E GARENZIE ACCESSORIE
PER I VEICOLI STORICI ASI
L’Automotoclub Storico Italiano ha siglato un accordo che permette ai tesserati ASI di usufruire di alcuni servizi offerti da Europ Assistance Italia a una
tariffa estremamente conveniente.
Per quest’anno i tesserati, (compresi quelli che hanno già rinnovato l’iscrizione all’ASI e al Club Federato di riferimento) versando un contributo straordinario di Euro 8,68, avranno la possibilità di accedere alla piattaforma assicurativa che prevede una copertura assistenza base offerta da ASI per tutti i
veicoli storici di proprietà dei tesserati.
Copertura base offerta da ASI:
- Traino per guasto
- Traino per incidente
- Traino per rifornimento errato
- Recupero fuori strada
- SOS incidente
- Spese di albergo
- Taxi per recarsi all’autonoleggio o all’albergo
- Rientro o proseguimento viaggio
(il traino è previsto fino a un raggio di 50 Km dal luogo del guasto/incidente:
i km aggiuntivi hanno un costo variabile a seconda della zona geografica,
comunque in linea con le tariffe abitualmente applicate).
Nel 2015 questi vantaggi saranno usufruibili da tutti i tesserati all’Automotoclub Storico Italiano: non ci sarà un contributo integrativo da versare perché
il servizio sarà compreso automaticamente nel tesseramento.
Il limitatissimo contributo per questo servizio evidenzia la volontà dell’ASI di
offrire ai suoi tesserati tranquillità e protezione nell’utilizzo dei veicoli storici.
L’ente è infatti riuscito a trattare con Europ Assistance Italia condizioni di
assoluto favore per poter erogare ai propri associati un servizio di estremo
interesse.
Europ Assistance Italia ha già provveduto ad attivare la sua centrale operativa attiva 24 ore su 24 dedicata ai tesserati dell’Automotoclub Storico Italiano.
CHI È EUROP ASSISTANCE
Il gruppo Europ Assistance è tra i leader mondiali nel settore dell’assistenza privata. Fondato a Parigi nel 1963, è in grado di offrire una ricca gamma
di soluzioni che integrano prestazioni di assistenza, coperture assicurative e
servizi: per i viaggi, l’auto, la casa e la salute sia nelle situazioni di emergenza
che in quelle quotidiane.
VARIE BREVI
ASI MOTOSHOW
ASI TRACTORSHOW
ENTRO IL 5 APRILE LE
ISCRIZIONI
IL 19 LUGLIO
IN TOSCANA
Chiudono il 5 aprile le iscrizioni alla tredicesima
edizione di ASI Motoshow, in programma all’autodromo Riccardo Paletti di Varano Melegari, in
provincia di Parma, dal 9 all’11 maggio. La formula è
quella collaudata nel corso degli anni, con le prove
libere in pista accompagnate da una serie di eventi
che contribuiscono a far conoscere l’evoluzione della moto e la storia dei suoi protagonisti. L’apposita
scheda è pubblicata nelle prossime pagine.
Sarà la zona del Chianti a fare da
scenario all’edizione 2014 della
manifestazione dedicata ai mezzi
agricoli, programmata il 19 luglio
dalla Commissione presieduta da
Mino Faralli.
ASI TRANSPORT SHOW
SUL LAGO DI GARDA
DAL 16 AL 18 MAGGIO
Mezzi pesanti, furgono, camioncini
e corriere vivranno il loro momento
di gloria venerdì 16 e domenica 18
maggio con Asi Transport Show,
che si svolgerà nel Veronese e nella
zona del Lago di Garda.
DETERMINAZIONE ASI PER L’INDICAZIONE
DI VEICOLI DI PARTICOLARE INTERESSE STORICO
Il Consiglio dell’ASI, preso atto:
- Che il Decreto 17 dicembre 2009 - 19 marzo 2010, emanato dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha disciplinato, tra
l’altro, modalità e procedure per acquisire la qualifica di veicolo di
interesse storico e collezionistico, ai fini della circolazione, dello
stesso;
- Che un’unica qualifica e procedura, valida sia per la circolazione che
per ottenere i benefici fiscali in materia di tasse automobilistiche,
risponde meglio ai criteri della semplificazione e della univocità di
definizione determina, ex art. 63, comma 3, Legge 342/2000, che
per il 2014 sono da ritenersi veicoli di particolare interesse storico
e collezionistico i veicoli costruiti entro il 31.12.1994, e che, avendo
le caratteristiche previste dal Decreto Ministero delle infrastrutture
e dei Trasporti 17 dicembre 2009 - 19 marzo 2010, per il rilascio del
Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, -siano iscritti nei
propri Registri ASI ai fini fiscali e venga loro rilasciato l’Attestato di
Datazione e Storicità (ad probationem).
La procedura attuativa per l’individuazione dei veicoli suddetti,
prevista dalla normativa richiamata, è quella indicata per il rilascio del
Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, di cui agli artt. 1 e 3
del D.M. sopra indicato.
LaManovella | marzo 2014 | 9
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NOTIZIARIO
UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
DEL
STORICO
ITALIANO
STOR
I CORSI NELLA STRUTTURA FILOS,
CITTÀ DEI MESTIERI
INAUGURATO IL CORSO DI RESTAURO DELL’ASI
Roberto Loi in laboratorio insieme ad alcuni studenti.
Silvio Magliano, vicepresidente
del Consiglio Comunale di Torino,
in rappresentanza
di Piero Fassino, Sindaco di Torino.
Arturo Faggio,
direttore dell’area istruzione
e formazione professionale
della Provincia di Torino.
L’intervento di Cristiana Poggio di Piazza dei Mestieri.
10 | LaManovella | marzo 2014
Dopo aver consolidato la sua posizione
in Italia e in Europa grazie ad un accorta gestione, l’ente sta preparando il
futuro per questo settore indirizzando
ai giovani parte delle sue risorse. La
realizzazione del corso di restauro, iniziato ad ottobre, è la parte finale di un
lungo percorso iniziato tempo fa. L’idea
di base - creare una nuova generazione di restauratori e tramandare così la
cultura dell’auto - è diventata realtà.
Dopo i primi mesi di lezione i 20 entusiasti partecipanti stanno continuando
il loro percorso formativo, che prevede
l’acquisizione di un patrimonio di conoscenze che andrebbe altrimenti perso.
Il corso dell’ASI è giunto ad un buon
punto: in questi giorni sono state introdotte anche le lezioni ‘pratiche’ di
saldatura. Un campo particolarmente
Giorgio Genti, presidente
di Filos Formazione.
delicato: saper saldare è un’arte che si
deve apprendere con calma e tempo.
L’inaugurazione ufficiale di quest’iniziativa è avvenuta il 28 gennaio scorso, in
contemporanea con quella della nuova
sede del polo formativo di Filos, l’ente
che, insieme con Piazza dei Mestieri,
è stato scelto dall’ASI per realizzare il
corso.
Roberto Loi, presidente dell’ASI, ha evidenziato l’importanza dell’investimento dell’ASI: “Crediamo molto - ha detto
Loi - in questo progetto. Sono risorse di
un ente privato, l’Automotoclub Storico Italiano, che vengono utilizzate per
finanziare quest’iniziativa. Il motorismo storico è una realtà importante e
occorre mantenerne viva la cultura. La
vocazione culturale del nostro territorio in questo ambito è stata più volte
Gli studenti durante una lezione.
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NOTIZIARIO UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
B
STORICO ITALIANO
NO
sottolineata dall’ASI: da qui è nato il progetto
per far diventare Torino capitale mondiale del
motorismo storico. Tramite l’Unesco intendiamo portare avanti questo discorso. Nel territorio del torinese hanno operato nel corso del
‘900, aziende che sono state molto importanti
nel campo dell’auto. Quest’enorme capitale di
competenze si è in parte disperso, o si è allontanato. Quale miglior mezzo di un percorso
formativo per trasmettere queste nozione accumulate in decenni di lavoro?”.
“Il corso di restauro - continua Loi- è una realtà
resa possibile anche grazie ai 210.000 tesserati
dell’ASI, evidenzia il buon risultato della collaborazione tra enti pubblici e privati. Con Piazza
dei Mestieri abbiamo dialogato e c’è stato il
risultato. Siamo stati concreti, passando dalle
parole ai fatti. Vedo nella collaborazione tra i
privati e le istituzioni pubbliche l’unica strada
per cercare di attivare iniziative valide per dare
un futuro a molti settori della società. È un
“corso pilota” e come tale deve essere preso ad
esempio. Ha il dovere di rappresentare ciò che
ci sarà anche in altre città d’Italia. Agli studenti
dico: siete fortunati perché siete i primi ad affrontare questo percorso formativo”.
Cristiana Poggio, di Piazza dei Mestieri, ha
messo invece in evidenza l’importanza del sistema di formazione che collabora con l’ASI
nel realizzare questo progetto. “L’investimento
dell’ASI - dice - è stato veramente importante”.
Concetto ribadito anche da Giorgio Genti, presidente di Filos Formazione.
Non sono mancati anche i rappresentanti degli
enti pubblici.
Silvio Magliano, vicepresidente del Consiglio
Comunale di Torino (in rappresentanza di Piero Fassino, Sindaco di Torino), ha sottolineato
l’importanza dell’investimento sul capitale
umano. “È significativa e rilevante - aggiunge la collaborazione tra diversi soggetti. L’ASI, Filos Formazione e Piazza dei Mestieri sono enti
La visita del laboratorio-ocina.
Da sinistra: Alfredo Zanellato Vignale, Sergio Limone, Roberto Loi e Giorgio Formini.
che si occupano del futuro del lavoro. Questo
corso è un segno che dà speranza per le prospettive occupazionali”.
Arturo Faggio, direttore dell’area istruzione e
formazione professionale della Provincia di
Torino, ha portato il saluto dell’assessore al Lavoro Carlo Chiama, e ha posto l’accento sulla
prospettiva lavorativa del corso. “I giovani che
usciranno da questi studi - ha detto il funzionario della Provincia - potranno ‘spendere’ la loro
professionalità, avranno acquisito un mestiere”.
Durante la cerimonia di inaugurazione c’è stata occasione di visitare le aule e i laboratori
dove viene messa in pratica la teoria studiata
sui libri e spiegata dai professionisti dei vari
settori. In particolare è molto apprezzata dagli
studenti la possibilità di seguire lezioni tenute
dai protagonisti della storia stessa del motorismo, come i designer, gli ingegneri, i tecnici,
che spiegano le tecniche utilizzate nelle varie
epoche.
Un allievo con la saldatrice.
Al corso è possibile colloquiare direttamente con gli esperti.
LaManovella | marzo 2014 | 11
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NOTIZIARIO
UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
DEL
STORICO
ITALIANO
STOR
COMMISSIONI TECNICHE AL LAVORO
LA CARICA DEI 600
A ROMA
Grande successo di partecipazione e di risultato per la riunione dei Commissari Tecnici di tutte le Commissioni e dei Commissari Tecnici di Club,
che si è tenuta a Roma sabato 15 febbraio scorso.
Più di 600 persone hanno partecipato alla riunione finale, che ha visto la
presenza anche del Senatore Anna Bonfrisco (FI) e dei vertici della Motorizzazione Civile, rappresentati dal direttore generale Maurizio Vitelli
e da Salvatore Napolitano, della Direzione Generale.
In particolare Anna Bonfrisco ha avuto modo di vedere quanta passione
e quanta serietà animi il mondo del collezionismo dei motori e, sollecitata dall’intervento del presidente Loi, ha promesso il suo interessamento
per risolvere le questioni riguardanti il delicato tema degli accertamenti
fiscali legati al possesso di un veicolo d’epoca.
I lavori erano iniziati nella mattinata con le riunioni delle singole Commissioni, che hanno preso in esame la bozza del “vademecum” che verrà
stampato e inviato successivamente alla riunione. Un documento nel
quale si evidenziano le norme comportamentali e la filosofia secondo
la quale si devono muovere i Commissari durante l’esame dei mezzi.
Una cosa indispensabile per poter garantire equità di giudizio in tutte le
sessioni di verifica. I Commissari Tecnici Nazionali hanno esaminato nel
dettaglio e con esempi di situazioni potenzialmente “critiche” le varie
eventualità e le relative ipotesi di classificazione.
Molto importante la nota introduttiva del presidente Loi, che ha
sottolineato come questo tipo di riunione, svolto il un’atmosfera di serenità, sia il momento più opportuno per un confronto franco e costruttivo. Anche perché “noi siamo notai che certificano
secondo una serie di regole che garantiscono la storicità dei veicoli - ha detto Loi - finora abbiamo lavorato con serietà e ci giun-
Più di 600 persone hanno preso parte all’incontro delle commissioni tecniche ASI a Roma.
12 | LaManovella | marzo 2014
gono a tal proposito attestati di stima anche dai Paesi stranieri”.
Oggi una certificazione ASI ha un grande valore soprattutto per il possessore del veicolo, che ha così la certezza di avere un mezzo storicamente corretto, che ha tutti i titoli per far parte del patrimonio culturale
italiano.
Per proseguire e migliorare ulteriormente il servizio fornito ai Tesserati,
è necessario un confronto che riguarda i singoli settori, che si sono riuniti in cinque diverse sale.
La Commissione Tecnica Nazionale Auto, presieduta da Marco Mottini,
ha preso in esame alcune situazioni che potrebbero dare adito a dubbi
sul tipo di classificazione da attribuire al veicolo. Con esempi molto pratici sono stati presi in esame casi particolari per i quali si è cercata una
linea di valutazione omogenea e precisa, interpretando in modo univoco
il regolamento. In questa fase il confronto è stato piuttosto serrato, ma
molto costruttivo.
Anche nella Commissione Tecnica Nazionale Moto, presieduta da Mauro
Pasotti, la riunione è stata molto pragmatica, con la soluzione di alcuni dubbi legati all’interpretazione dei regolamenti. Chiarificazioni che
saranno di aiuto nelle prossime sessioni di certificazione. Nel 2013 il
settore moto ha sostanzialmente conservato il numero di certificazioni
dell’anno precedente, con 900 mezzi che hanno ottenuto il Certificato
di Identità ASI.
Nell’incontro della Commissione Veicoli Militari, il cui presidente è Renato Pujatti, è stato dato spazio alla cultura, con un excursus sulla storia della tecnologia impiegata nella macchina da guerra sin dal periodo
dell’Impero Romano, ma non sono mancati gli spunti attuali con la presa
in esame del restauro di alcuni veicoli.
Il tavolo dei relatori durante l’intervento del presidente Loi.
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NOTIZIARIO UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
B
STORICO ITALIANO
NO
Il Senatore Anna Bonfrisco
durante il suo intervento.
L’intervento di Maurizio Vitelli,
con a fianco Salvatore Napolitano.
Esami approfonditi anche nella sezione della Commissione Trasporti Civili, presieduta da Roberto Sarzani. Le problematiche del settore sono
legate alle condizioni di certi mezzi che hanno vissuto una vita lavorativa intensa e che vengono riproposti con restauri approssimativi e,
a volte, in condizioni indecorose, tali da determinare il respingimento
delle domande di certificazione.
Dibattito serrato nella Commissione Macchine Agricole, presieduta da
Mino Faralli. Al centro dell’attenzione il nuovo documento di certificazione Asi, con valenza privatistica, dal momento che la legislazione attuale non prevede che i mezzi agricoli siano certificabili come veicoli
di interesse storico, come invece avviene con i Certificati di Rilevanza
Storica, che hanno valore giuridico.
Proprio si questi ultimi si è incentrata la riunione del pomeriggio, che ha
visto protagonisti anche i Commissari Tecnici di Club, che hanno avuto modo di confrontarsi con il direttore generale della Motorizzazione
Maurizio Vitelli e con Salvatore Napolitano, della Direzione Generale,
La riunione della Commissione Tecnica Nazionale Auto.
portando alla luce alcune problematiche generali legate alle revisioni e
alle reimmatricolazioni, che avvengono attraverso il Certificato di Rilevanza Storica.
Ad ogni esposizione l’ingegner Napolitano ha preso nota e ha comunque
recepito i problemi, per lo più legati a interpretazioni errate da parte di
funzionari di alcuni uffici periferici. Si è impegnato nel cercare di ovviare
alle situazioni esposte.
Maurizio Vitelli ha invece posto l’accento sulla validità delle ricerche
storiche volte a fornire gli elementi necessari a un corretto e fedele
restauro. Per questo motivo ha dichiarato che presto gli archivi delle
Motorizzazioni saranno a disposizione per poter risalire con maggior certezza alla storia di ogni singolo veicolo.
La riunione ha poi portato, con la dinamica formula delle domande dei
commissari di Club rivolte direttamente ai presidenti delle commissioni
e al presidente dell’Asi Loi, a sviscerare alcune situazioni che potrebbero
presentare problemi o criticità.
DOMANDE DI CERTIFICAZIONE
CAMBIANO SOLO I COLORI
Dall’inizio del 2014 sono cambiati i colori delle domande di certificazione, ma
i dati e le fotografie da allegare sono i medesimi dei precedenti. Ora i fascicoli
si presentano tutti di colore bianco, con le richieste di CRS con l’intestazione
colorata: giallo per le automobili (anche per i veicoli da trasporto) e azzurro
per le motociclette. È inoltre possibile, come pubblicato precedentemente,
ottenere la Carta ASI di Storicità per i Ciclomotori, che ha solo valenza
privatistica e serve prevalentemente a dimostrare la storicità del mezzo presso
le compagnie di assicurazione.
Roberto Sarzani ha diretto i lavori
della Commissione Tecnica Trasporti Civili.
La Commissione Veicoli Militari all’opera.
Mauro Pasotti con Loi durante i lavori
della Commissione Tecnica Nazionale Moto.
I membri della Commissione Macchine Agricole.
LaManovella | marzo 2014 | 13
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NOTIZIARIO
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DELL’AUTOMOTOCLUB
DEL
STORICO
ITALIANO
STOR
UNESCO:
TORINO CAPITALE MONDIALE
DEL MOTORISMO STORICO E DEL DESIGN
RIUNITO IL GRUPPO DI LAVORO PER LA CANDIDATURA
Martedì 14 gennaio si è ufficialmente riunito con il gruppo di lavoro per la preparazione della candidatura della Città di Torino a Capitale Mondiale del Motorismo Storico
e del Design. L’idea iniziale di una partnership con UNESCO, che ASI porta avanti da
oltre un anno, ha preso forma, con un inizio molto promettente; attorno allo stesso
tavolo messo a disposizione dall’Assessore alla Cultura del Comune di Torino, Maurizio
Braccialarghe era seduto un gruppo molto significativo di stakeholders, che avevano
risposto con entusiasmo al primo invito dell’ASI, promotore dell’iniziativa.
Per la città di Torino - ha esordito l’Assessore Braccialarghe - la candidatura UNESCO
rappresenta la cornice istituzionale più importante per il contributo che nel settore del
motorismo ha dato da più di un secolo e per le iniziative che intende portare avanti nel
settore, come la ristrutturazione del Museo dell’Automobile, un ritorno del Parco del
Valentino motoristico, la possibilità di affidare all’ASI il MOI, nonché la prospettiva di
creare un circuito di città dei motori che comprenda Torino, Arese e Maranello.
Per l’ASI - come ha sottolineato il Presidente Loi - la candidatura UNESCO di Torino
mira a far riconoscere il motorismo come elemento fortemente caratterizzante la storia dell’ultimo secolo, e che vede nella città una delle sue massime espressioni. I grandi
carrozzieri italiani, che dagli anni ’50 in poi hanno eletto qui la città a loro dimora,
ricreando un vero fermento artistico, oltre che industriale, paragonabile a quello della
Firenze rinascimentale nell’ambito delle arti figurative. L’iniziativa ha anche una rilevanza internazionale, come dimostra il fatto che anche la FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens) vede con favore la città di Torino e il suo patrimonio motoristico, tanto da denominare Carta di Torino il documento più importante di cui si è
dotata per riassumere i principi guida sul restauro e la conservazione dei veicoli storici.
Giorgio Andrian, consulente UNESCO dell’ASI, ha spiegato che la città di Torino si can-
sessioni auto
diderà nell’ambito del Programma ‘Creative Cities’ dell’UNESCO, nel settore del design,
il più consono a rappresentare il contributo del motorismo storico alla realtà produttiva e culturale della città.
Marco Gilli, Rettore del Politecnico, ha parlato della convenzione stipulata tra ASI e
Politecnico e ha ribadito la centralità dell’automotive che, a Torino, rappresenta il motore di molteplici discipline, quali il design, la tecnologia, l’architettura, il patrimonio
storico. Maria Paola Azzario Chiesa, Presidentessa del Centro UNESCO di Torino, ha
messo a disposizione le competenze del Centro stesso, che proprio quest’anno celebra
il suo trentesimo anniversario, mettendo l’enfasi sul fatto che l’iniziativa contribuisce
alla (attualmente scarsa) conoscenza dell’UNESCO presso il pubblico e all’auspicata
mobilitazione di risorse da parte del territorio.
Benedetto Camerana, presidente del MAUTO, ha sottolineato come Torino abbia rappresentato un insieme unico di produzione, design e ingegneria, esprimendo inoltre la
suggerimento di calibrare la candidatura mettendo assieme elementi del passato, del
presente e del futuro. Significativa anche la presenza del Gruppo FIAT (rappresentato
da Stefano Agazzi, del Museo Alfa Romeo), che ha espresso l’importanza di coinvolgere i giovani per garantire la continuità e lo sviluppo del restauro e del motorismo
storico in generale, settore in espansione e che rappresenta anche un grande business.
Il supporto istituzionale ai più altri livelli è stato ribadito dai rappresentanti della Regione Piemonte (Luciano Conterno) e della Direzione Regionale per i Beni Culturali
(Flavia Castagneto). Il gruppo di lavoro si riunisce nuovamente all’inizio di marzo, formalizzando la creazione di uno Steering Committee per la Candidatura che valuterà
lo stato di avanzamento del dossier e le prossime attività da promuovere a Torino.
Giorgio Andrian, Consulente UNESCO dell’ASI.
sessioni moto
2014
CALENDARIO PROVVISORIO
Pubblichiamo il calendario provvisorio delle sessioni di verifica - per il 2014 - per il rilascio del certificato di identità e/o Certificato d’Identità FIVA, invitando tutti i club a
comunicare alla Segreteria Generale (anche a mezzo fax al n. 011/8198098) eventuali altre richieste.
MARZO
MAGGIO
MARZO
GIUGNO
08 Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori (Liguria - Villanova 10 Veteran Car Club Como (Lomazzo)
08 Ruote d’Epoca della Riviera dei Fiori 07 Nostalgic Car Club
17 Club Ruote d’Epoca Valbormida (Savona)
d’Albenga)
Villanova d’Albenga
- Val di Vizze/Vipiteno
15 Club Veicoli Storici Piacenza (Emilia R. - Fiorenzuola 17 CT 1 Veicoli Storici (Sicilia - Catania)
15 HRC Fascia d’Oro - Montichiari (BS)
14 CRAME Imola - luogo da definire
18 Veteran Car Club Ibleo (Sicilia - Ragusa)
d’Arda - PC)
22 CMEF - Osmannoro - Sesto Fiorentino 21 Autorevival Club - Vallo della Lucania (SA)
24 AMS Porretta (Emilia R. - Silla di Gaggio - BO)
22 Sessione Speciale (Emilia Romagna - BO)
(FI)
LUGLIO
24 Altotevere (Umbria - Città di Castello - PG)
29 Club Piacentino Automoto Epoca (Piacenza)
29 CAEM - Macerata
12 VCC Como - Lecco
31 Scuderia Marche (Macerata)
29 Club Autostoriche Rieti (Lazio - Rieti)
Data da destinarsi - Ruote Storiche in
12 ACN - Novara
31 Cameva (Valle d’Aosta - Sarre - AO)
APRILE
Canavese - Rivarolo Canavese (TO)
SETTEMBRE
05 OMC Abruzzo (Teramo)
GIUGNO
APRILE
06 Club Orobico - Albegno di Treviolo (BG)
05 Club Milanese Auto Moto Epoca (Lombardia 07 Ruote a Raggi (Emilia R. - Parma)
05 CMAE - Milano
27 Piemonte CVC - Chieri (TO)
Milano)
07 Lucania Ancient Motors Club (Basilicata - PZ)
05 CVSP Club Veicoli Storici - Fiorenzuola
12 Veteran Car Club Carducci (Lombardia - Torrazza 14 Club Romagnolo Auto e Moto d’Epoca (Emilia R. OTTOBRE
d’Arda (PC)
Coste - PV)
18 CAVEC - Cremona
Imola)
19 Bagni della Porretta - Porretta Terme
12 Fiat Topolino Club (Friuli - Piove di Sacco - PD)
21 Club Salerno Autostoriche (Campania - Salerno)
(BO)
NOVEMBRE
26 Antiquariauto (Campania - Napoli)
21 Autorevival Club (Vallo della Lucania - SA)
26 CJMAE - Jesi (AN)
23 Old Cars Club - Bari
26 Scuderia Veltro (Piemonte - Cuneo)
28 A.S.V.A. (Piemonte - Torino)
29 CMAE - Milano
MAGGIO
MAGGIO
10 Scuderia Romana La Tartaruga
03 Veteran Car Club Torino (Piemonte)
24 Lucania AMC - Potenza
03 Club Auto Moto d’Epoca Perugino (Umbria)
Calendario completo su www.asifed.it
25 Omc Abruzzo - Montesilvano (PE)
04 Topolino Club Firenze (Toscana - Bagno a Ripoli - FI)
31 Scuderia Marche - Macerata
10 La Tartaruga (Lazio - Roma)
I tesserati interessati a partecipare ad una verifica devono rivolgersi al proprio club di appartenenza il quale, dietro debita compilazione della modulistica necessaria, invierà la stessa alla
Segreteria Generale dell’Asi (improrogabilmente entro e non oltre 30 giorni prima della data alla quale intendono partecipare) che provvederà a inserire la richiesta nella sessione organizzata
dal club più vicino alla residenza, salvo diverse indicazioni.
Consultare sempre il sito internet www.asifed.it
14 | LaManovella | marzo 2014
2 014
13ª
edi
zio
ne
La storia della moto in pista
Autodromo di Varano de’ Melegari (Parma)
9 - 10 - 11 Maggio 2014
Ingresso gratuito al pubblico
INFO: Tel. +39 331 4795403 - [email protected] - www.asifed.it
Autodromo di
Varano de’ Melegari
(Parma)
9 - 10 - 11 maggio
Costi di iscrizione
Conduttori con almeno un motociclo ante 1918
Conduttori Stranieri
Conduttori Soci ASI
Conduttori non Soci ASI
Accompagnatori (italiani o stranieri)
euro 50
euro 140
euro 120
euro 200
euro 50
I passeggeri dei sidecar sono tenuti a iscriversi e a versare
la metà della quota Conduttori
Pagamento
(CON BONIFICO BANCARIO)
DATI DA INSERIRE:
BENEFICIARIO: ASI - Automotoclub Storico Italiano
BANCA: Banca del Piemonte - Agenzia 8, 10152 Torino (Italy)
CODICE IBAN: IT87Z0304801008000000082175
SWIFT: BDCP IT TT
CAUSALE: Iscrizione Asi Motoshow 2014
(specificare nome e cognome del partecipante)
Tutte le spese/commissioni bancarie sono a carico del partecipante (barrare l’apposita casella sull’ordine di bonifico)
Termine
delle iscrizioni
5 APRILE 2014
2014
tel. +39.331.4795403
[email protected]
www.asifed.it
MODALITÀ E TERMINI DI ISCRIZIONE
Ogni conduttore può iscrivere non più di due motoveicoli costruiti entro
il 1993. L’iscrizione comprende: la partecipazione alla Manifestazione,
la cena di gala, i gadget. I motocicli che non possiedono Certificato di
Identità ASI (Omologazione - Targa Oro) oppure FIVA devono allegare alla
domanda di iscrizione due foto di ciascuna moto, lato destro e lato sinistro,
formato cm. 10x15 su fondo neutro; se la moto è carenata, aggiungere
due foto del motore (lato destro e lato sinistro). I passeggeri dei sidecar
sono considerati conduttori, pertanto sono tenuti a compilare la scheda
d’iscrizione e a pagare metà della quota. Il pagamento deve essere effettuato
con bonifico bancario. Le domande di iscrizione devono pervenire per
posta entro il giorno 5 aprile 2014 al seguente indirizzo: ASI Automotoclub
Storico Italiano, Villa Rey, Strada Val San Martino Superiore 27, 10131
Torino. Le iscrizioni verranno accettate a discrezione della Commissione
Esaminatrice (fino a esaurimento posti) solo se correttamente compilate
e accompagnate dalla copia della ricevuta del versamento. L’accettazione
della domanda verrà comunicata direttamente dalla Segreteria ASI. In caso
di mancata accettazione, la quota versata verrà rimborsata integralmente.
ABBIGLIAMENTO! È obbligatorio rispettare le indicazioni
del Regolamento della Manifestazione (punto 2)
consultabile sul sito www.asifed.it.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
consultabile sul sito www.asifed.it
SCHEDA DI ISCRIZIONE ASI MOTOSHOW 2014
(compilare in stampatello leggibile)
DATI DEL CONDUTTORE
Cognome ............................................................ Nome .........................................Luogo e data di nascita ...............................................................
Indirizzo........................................................................... Città........................................................... Prov.............. CAP ..................Stato ...................
Tel. ..................................... Cell.. ..................................... Fax. ..................................... e-mail ....................................................................................
Club ASI (se Socio)............................................... Tessera ASI n°............................................... Patente di Guida n° .............................................
Scade il ........................................ ACCOMPAGNATORE (cognome e nome) ...............................................................................................................
DATI DELLA MOTO 1 Marca ................................................ Modello ............................................ Cilindrata ...................... Anno ...............
Telaio n°.......................................... Motore n°..................................................... n° CERTIFICATO IDENTITÀ ASI (OMOLOGAZIONE/TARGA
ORO) oppure FIVA ............................................ (ATTENZIONE! Se la moto non possiede il Certificato di Identità ASI, allegare due foto
cm. 10 x 15, lato destro e lato sinistro. Se la moto è carenata, aggiungere anche due foto del motore, lato destro e lato sinistro)
La moto ha già partecipato ad ASI MOTOSHOW?
Sì, in quale anno? ...... NO .............. Note storiche e tecniche della moto
(caratteristiche, storia sportiva, ecc.) ...................................................................................................................................................................
DATI DELLA MOTO 2 Marca ................................................ Modello ............................................ Cilindrata ...................... Anno ...............
Telaio n°.......................................... Motore n°..................................................... n° CERTIFICATO IDENTITÀ ASI (OMOLOGAZIONE/TARGA
ORO) oppure FIVA ............................................ (ATTENZIONE! Se la moto non possiede il Certificato di Identità ASI, allegare due foto
cm. 10 x 15, lato destro e lato sinistro. Se la moto è carenata, aggiungere anche due foto del motore, lato destro e lato sinistro)
La moto ha già partecipato ad ASI MOTOSHOW?
Sì, in quale anno? ...... NO .............. Note storiche e tecniche della moto
(caratteristiche, storia sportiva, ecc.) ...................................................................................................................................................................
DICHIARAZIONE DELL’ISCRITTO AD ASI MOTOSHOW 2014
Il sottoscritto ........................................................................... dichiara di avere letto il Regolamento della Manifestazione visibile sul sito www.asifed.it e di accettarlo.
Luogo .................................................. Data ............................... Firma leggibile .....................................................................................................................................
Il sottoscritto ............................................................................dichiara di accettare ai sensi dell’art. 1341 CC espressamente le clausole numero 2/5/6/7 del Regolamento.
Luogo .................................................. Data ............................... Firma leggibile .....................................................................................................................................
Il sottoscritto ............................................................................ in osservanza di quanto previsto dal D.Lgs 30/6/2003 numero 196, autorizza il trattamento dei dati personali.
Luogo .................................................. Data ............................... Firma leggibile .....................................................................................................................................
I dati sopra dichiarati saranno trattati da ASI Automotoclub Storico Italiano, Villa Rey, Strada Val San Martino Superiore 27, 10131 Torino
ASIPRESS
Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: www.asifed.it
NOTIZIARIO UFFICIALE
DELL’AUTOMOTOCLUB
STORICO ITALIANO
O
FIVA BUONE NOTIZIE DA PRAGA
PER LA LEGISLAZIONE EUROPEA
L’ultima riunione della Commissione Legislazione
FIVA si è svolta a Praga, a fine gennaio, nel palazzo dell’Autoclub della Repubblica Ceca. I partecipanti hanno potuto così godere per due giorni
del magico scenario offerto dalla Città delle cento
torri, con il castello della Città Vecchia, il Ponte
Carlo e i suoi innumerevoli palazzi e sinagoghe,
ma, ancor più, hanno potuto rallegrarsi per i successi derivanti dal loro lavoro di lobbying presso
l’Unione Europea.
Andrew Turner, il lobbista ufficiale FIVA, ha infatti
riferito che il lungo iter che ha portato alla creazione della nuova Direttiva sui Controlli Tecnici
per le auto storiche è prossimo alla conclusione.
La definizione in esso contenuta rispecchia, pur
non ricalcandola totalmente, quella della FIVA e
definisce come storico “qualsiasi veicolo che sia
considerato storico dallo Stato Membro di immatricolazione o da uno dei suoi enti delegati autorizzati e che soddisfi i seguenti requisiti: sia stato
costruito o immatricolato per la prima volta almeno 30 anni fa; il suo modello, così come definito
nella legislazione nazionale o europea, non sia più
in produzione; sia stato storicamente conservato
e mantenuto nel suo stato originale e non abbia
subito modifiche sostanziali nelle caratteristiche
tecniche dei suoi componenti principali”. Si può
apprezzare la positività di questo risultato soprattutto confrontandolo con le proposte di partenza,
e con la definizione precedente, risalente al 1996,
che erano decisamente più restrittive e sfavorevoli. Non solo, ma tale provvedimento sarà inserito
in una direttiva, e non in un regolamento, il che
significa che ogni stato membro potrà applicarlo
adattandolo alla propria legge nazionale, garantendo un maggiore spazio per il dialogo e la negoziazione tra le autorità e i rappresentanti nazionali
FIVA (come l’ASI, appunto). La direttiva specifica,
inoltre, che le motociclette di grossa cilindrata
saranno soggette a test di revisione solo a partire
dal 2020.
Tale brillante esito è stato raggiunto anche grazie all’attività del Gruppo degli Europarlamentari
promosso da FIVA, che si è periodicamente riunito
e adoperato per evitare che i nuovi provvedimenti
avessero un impatto negativo sui veicoli storici.
Con le elezioni europee, fissate per il 25 maggio,
tale gruppo andrà necessariamente modificandosi, ma tutte le ANF FIVA cercheranno di coinvolgere i loro Europarlamentari maggiormente sensibili
a queste tematiche.
La Commissione, presieduta dall’Olandese Tiddo
Bresters, e validamente supervisionata dal nuovo
Presidente FIVA, il francese Patrick Rollet, ha poi
discusso l’imminente lancio del nuovo sondaggio
culturale ed economico della FIVA, al quale anche
ASI aderirà, insieme ad altre 15 nazioni europee.
Il link per accedere al sondaggio è il seguente:
online.gfk.com/fiva-survey-it. Il link non è ancora
attivo al momento, ma lo sarà a partire dal giorno
26 marzo. È importante partecipare, in quanto il
sondaggio costituirà un valido strumento per il
dialogo con le autorità e la promozione del movimento per i veicoli storici.
Per quanto riguarda l’ambito legislativo europeo,
dunque, non si vedono nuvole oscure all’orizzonte,
ad eccezione di un futuro, potenziale, inasprimento delle Zone a Traffico Limitato e a Bassa Emissione ai danni dei veicoli storici, con la finalità di
garantire una maggior purezza dell’aria. In realtà,
i veicoli in generale, e quelli storici in particolare,
sembrano non rientrare tra i maggiori colpevoli
dell’inquinamento ambientale, considerando che
gli impianti industriali e quelli di riscaldamento
domestico incidono in misura ben maggiore.
A questa, e ad altre minacce affini, la FIVA risponderà operando in modo tale da sensibilizzare il
Parlamento Europeo sull’importanza culturale dei
veicoli storici, che rappresentano un patrimonio
storico mobile e un tesoro da preservare a beneficio dell’umanità e delle generazioni future, in contrapposizione al quasi nullo impatto ambientale
da essi creato, vista la loro ridotta utilizzazione.
RALLY MOTOCICLISTICO FIVA
ASI E FIVA A ESSEN
SPEDIZIONE ASI IN SVIZZERA
IN GERMANIA DAL 26 AL 30 MARZO
Anche quest’anno, in occasione
del Rally Motociclistico FIVA, in
programma in Svizzera dal 26 al
29 giugno, l’Asi organizza una
“spedizione”, che prevede la presenza di un gruppo di motociclisti in rappresentanza dell’Italia.
Come già avvenuto nel 2013 con
la trasferta in Lettonia, l’evento
sarà seguito dalla Commissione
Manifestazioni Moto, presieduta
da Palmino Poli.
Come consuetudine anche quest’anno ASI e
FIVA saranno presenti in Germania a Techno
Classica Essen, uno degli eventi fieristici più importanti a livello internazionale, con uno stand
che sarà punto di ritrovo e di riferimento per i
numerosi appassionati italiani e delle
altre nazioni. La fiera
aprirà i battenti mercoledì 26 marzo con
l’anteprima e si conclude domenica 30.
LaManovella | marzo 2014 | 17
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