NON RICEVE ALCUN CONTRIBUTO PUBBLICO EDITORIA DIREZIONE - REDAZIONE - SEDE LEGALE E OPERATIVA - PUBBLICITA': RIMINI, Viale Laurana 1/A (cap 47921) Centralino 0541 444011 Mail di settore Redazione: [email protected] - Amministrazione: [email protected] - Pubblicità: [email protected] - Segreteria: info@n qnews.it MARTEDÌ 1 APRILE 2014 ANNO 3 N. 892 SOLO IN EDICOLA IN ABBINAMENTO CON IL MESSAGGERO a1,00* Drammatico agguato nella notte in una casa a Covignano. Malviventi con l’accento dell’Est Picchiati e rapinati in villa Controlli incrociati Evasori stanati Commando tiene in ostaggio la famiglia del gioielliere Restani Recuperati Feriti figlia e genero. Svaligiata la cassaforte, rubati 170mila euro 3,3 mln g Il 72enne con voce tremante Ricorso al Tar ancora sotto contro le antenne choc: “Ero a letto immobile, mentre Firmano in 2mila sentivo mia figlia gridare aiuto...” g I banditi erano armati fino ai denti e con il passamontagna Dopo 1 anno di indagini RIMINI - Il Comitato di Covignano non ci sta. E dopo aver raccolto 2mila firme contro l’installazione di tre nuove antenne, ora presenta ricorso al Tar contro la decisione annunciata in Commissione. E minaccia di rivolgersi anche alla Procura. ROSSI A PAGINA 7 RIMINI - Drammatico agguato nella notte in una villa di Covignano. Sequestrati, picchiati e rapinati il gioielliere Re- stani, la figlia e il genero. Svaligiata la cassaforte. Rubati 170mila euro in oro e gioielli. CESPI A PAGINA 3 Fa rapinare il socio per vendetta Arrestato ristoratore SERVIZIO A PAGINA 4 RIMINI - Boom di finti poveri ed emergono 3,3 mln di imposte evase nel 2013 grazie alla collaborazione fra l’Agenzia delle Entrate e le segnalazioni degli enti pubblici. Rimini spicca in regione per importi recuperati (1,4 mln solo dal settore urbanistica). ROSSI A PAGINA 9 AL RAPPORTO SULL’ECONOMIA DATI NEGATIVI SPETTACOLI, DOMENICA CALCIO, IL GIORNO DOPO “Noi, 12 testimoni che la crisi si può battere” Sfilano le imprese eccellenti Ligabue in concerto a Riccione Il Rimini contestato punisce Cesca SERVIZIO A PAGINA 17 SERVIZIO A PAGINA 21 GRADARA A PAGINA 5 2 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Cronaca Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 3 ..- NOTTE SHOCK A COVIGNANO ---.. La Polizia concentra le indagini su un colpo avvenuto a fine gennaio in un’altra villa di Covignano: sarebbe la stessa banda “Non si può andare avanti così” La testimonianza telefonica di Luigi Restani a dodici ore dall’incubo RIMINI - (ad.ce.) “Non so cosa dire. Sono preoccupato, molto preoccupato. Hanno picchiato mia figlia e il suo compagno. Ora sono in ospedale. Per favore, adesso devo andare non so cosa dire”. Ancora sotto choc per essere stato ostaggio dei banditi, Luigi Restani, gioielliere riminese in pensione, ci risponde al telefono della sua abitazione di via Raticosa intorno alle 18 di ieri. E, nonostante siano trascorse poco più di dodici ore dal brutto incubo vissuto, la sua mente è ancora ferma ai quei drammatici momenti. “Così non si può più andare avanti - dice con voce tremante il 72enne ex commerciante -. Ero lì a letto immobile e sentivo gridare. E mia figlia che ora è ricoverata e non sta bene... Adesso devo chiudere, scusatemi, lasciatemi andare”. Gentile ed educato nonostante quello che abbiano passato lui e la sua famiglia, Restani abbassa la cornetta e ci saluta. Mentre noi non possiamo far altro che cercare dei collegamenti tra il colpo di via Raticosa e altre azioni criminose consumatesi a Rimini nei mesi scorsi. E alla fine il nesso spunta. Si tratta di una rapina compiuta la notte tra il 30 e il 31 gennaio scorso a Covignano, in una villa a poche centinaia di metri da quella del Restani, abitata da un 75enne ragioniere in pensione e da sua moglie. Sulla quale gli uomini della Squadra Mobile della Questura starebbero concentrando le loro indagini. Dinamica e uomini, infatti, sembrerebbero gli stessi. I banditi, anche in questo caso dell’est Europa, incappucciati e armati di pistola, tennero in ostaggio la coppia nel tentativo di farsi svelare dalla donna il posto dove era nascosta la cassaforte. Ma in quella villa di casseforti non ce n’erano mai state. Eppure i rapinatori erano convinti del contrario. Come mai? Perchè tenta sicurezza? Stavano forse cercando qualcun altro? Forse la villa del Restani? E avevano sbagliato indirizzo? Secondo gli investigatori il legame tra i due colpi ci sarebbe. Ed anche evidente. Una pista interessante che la Polizia sta seguendo. Drammatico colpo a Covignano nella villa del noto gioielliere riminese, feriti figlia e genero. Rubati oro e preziosi per 170mila euro Sequestrati, picchiati e rapinati Un commando tiene in ostaggio la famiglia Restani per svaligiare la cassaforte di ADRIANO CESPI RIMINI - Tranquilli, decisi, resi ir- riconoscibili dai passamontagna, e armati fino ai denti. Un commando ben addestrato e deciso a tutto quello che ha agito, la notte scorsa, sulle colline riminesi, nella villa del noto gioielliere 72enne, Pier Luigi Restani. Uomini dell’est Europa, probabilmente albanesi, quattro in tutto, sono penetrati nella proprietà dell’ex commerciante e, dopo aver preso in ostaggio la figlia 39enne e il compagno 40enne e averli picchiati, hanno svaligiato la cassaforte portando via oro e gioielli per un valore tra i 150 e i 170mila euro. Quindi, dopo aver intimato al nucleo familiare di non muoversi, sono fuggiti nel buio della notte. Una drammatica rapina e con tanto di ostaggi quella consumatasi, ieri notte, in via Raticosa a Covignano. Dove un manipolo di banditi professionisti ha tenuto sotto scacco, per al meno due ore, dalle 2 alle 4 della notte tra domenica e lunedì, tre persone, inermi e terrorizzate. La donna è tutt’ora ricoverata all’ospedale Infermi, ferita e sotto choc. Una città in balìa dei violenti Rimini. Che, soprattutto in queste ultime settimane, tra aggressioni con coltellate, raid squadristici, sparatorie con tanto di morto in pieno giorno, e rapine con ostaggi, somiglia più ad una metropoli americana alla Kubrick o alla Tarantino piuttosto che alla capitale italiana del turismo balneare. Ed anche dalla dinamica con cui hanno agito i quattro malviventi il pensiero corre al film cult anni 70 Arancia Meccanica. In alto e qui sopra, l’esterno della villa in via Raticosa a Covignano. A destra, la polizia sul posto Pistola in pugno, spranghe di ferro in mano, i banditi, dopo aver scavalcato agevolmente la rete di recinzione della villa al civico 7 (l’assenza di cani da guardia, di telecamere e di un sistema d’allarme li ha aiutati notevolmente), esser sgattaiolati tra alberi e cespugli, aver raggiunto l’abitazione e aver segato le sbarre di ferro di una finestra al pian terreno, sono penetrati all ’interno. Quindi, uno di loro, pistola in mano, si è su- bito diretto al piano superiore, dove c ’è la residenza dell’anziano gioielliere. Mentre gli altri tre, uno armato di revolver e gli altri due di bastoni, hanno fatto irruzione nella camera da letto, al pian terreno, dove stavano dormendo la figlia architetto e il genero imprenditore del 72enne riminese. Un risveglio trilling per la coppia che si è vista spianare davanti pistole e spranghe di ferro. Neppure il tempo di gridare e chiedere aiuto e sui loro volti sono iniziati a piovere schiaffi e pugni. Colpi violenti. E poi minacce. I banditi cercano la cassaforte, solo quella, e per ottenerla farebbero di tutto. Neanche le due auto di lusso parcheggiate nel garage, una Mini Minor e una Range Rover Discovery, sono riuscite ad ingolosirli. Il commando ha un unico obiettivo e deve portalo a compimento. E così sarà. Sotto i colpi sempre più forti e la minaccia delle armi, infatti, la donna cede e rivela agli aguzzini il luogo dove si trova la cassaforte e le chiavi per aprirla. Per loro svuotarla è un gioco da ragazzi. Mentre due della banda conti nuano a tenere sotto controllo la coppia il terzo provvede, così, a riempire di oro e gioielli un sacco. Poi, malloppo in mano, i tre chiamano il quarto complice a raccolta e fuggono via, protetti dal buio della notte. Non prima però di chiudere la coppia in camera e di intimare all’anziano di restare immobile sul letto almeno per mezzora. Trascorrono i minuti e Restani scende al piano di sotto per liberare figlia e genero. E ’ l’allarme. Sul posto giungono i poliziotti guidati dal capo della Squadra Mobile, Nicola Vitale, e alcune ambulanza del 118. Poi arriva anche il pm Davide Ercolani. E mentre la signora Restani e il compagno vengono trasportati all’Infermi gli agenti ascoltano il racconto dell’anziano gioielliere. Partono le ricerche, ma il commando aveva ormai fatto perdere le tracce. 4 l Cronaca Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 La vittima era stata picchiata selvaggiamente nel cortile di casa e i banditi, tuttora ricercati, erano fuggiti con l’incasso della giornata: 650o euro Lo fa rapinare per vendetta Un ristoratore riminese pieno di rancore assolda tre sicari e fa pestare il socio Arrestato dopo un anno di indagini. In manette anche un camionista, suo complice RIMINI - Per vendicarsi del socio in affari lo ha fatto picchiare e rapinare. E, all'alba di ieri, i carabinieri di Montescudo hanno arrestato i responsabili di questa violenta rapina: M.A., ristoratore riminese di 24 anni, e un suo cliente, D.M.G., camionista 35enne, nativo di Latina, ma residente a Serra de Conti, un paesino nei pressi di Iesi, nelle Marche, con precedenti per droga. Il colpo era stato messo a segno nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2013. Vittima un ristoratore riminese, ma residente a Monte Colombo, titolare in di un locale a Rimini Nord. L'uomo, quella notte, era stato avvicinato, intorno alle 24, nel cortile di casa sua da due individui con il volto travisato. E, senza avere nemmeno il tempo di reagire, picchiato con mazze di ferro e derubato dell'intero incasso della serata, circa 6500 euro, oltre che di un telefono cellulare, otto carte di credito e quattro carnet di assegni. I carabinieri, dopo un anno di serrate indagini, sono riusciti ad individuare il mandante dell'aggressione, ossia il socio del ristoratore, M.A. appunto, che da tempo serbava rancore nei confronti della vittima, un uomo arrogante e abituato ad imporsi sul lavoro con prepotenza e presunzione. Il particolare che ha reso evidente il coinvolgimento del giovane socio è stato che proprio ed unicamente la sera della rapina, il ristoratore aveva portato a casa l'incasso della serata e a saperlo era solo il 24enne. I carabinieri sono riusciti anche a risalire al complice, vero e proprio organizzatore del pestaggio con rapina, il 35enne di Latina residente nelle Marche, la persona che avrebbe materialmente contattato i due sicari, incaricati di portare a termine la rapina: il prezzo della loro azione sarebbe stato l’intero malloppo arraffato alla vittima, le 6500 euro appunto, che avrebbero poi diviso in tre. Nell'aggressione il ristoratore aveva riportato fratture e contusioni varie; medicato al pronto soccorso dell'ospedale Ceccarini di Riccione, era stato dimesso con quaIl capitano dei carabinieri Antonio De Lise ranta giorni di prognosi. La riccionese risponde alla missiva di Demiraj e lo invita a far piena luce sull’omicidio di Lidia Nusdorfi “Dritan, devi dire tutta la verità” Monica Sanchi scrive una lettera al fidanzato per sollecitarlo a parlare RIMINI - “Dritan devi dire tutta la verità, solo così potrai restituirmi quella serenità che non ho più”. Prende carta e penna Monica Sanchi e risponde alla lettera che Dritan Demiraj, suo fidanzato e killer reo confesso dell’omicidio dell’ex convivente, Lidia Nusdorfi, le ha recapitato giovedì scorso dal carcere di Como dove è rinchiuso. La cameriera riccionese, madre di tre figli piccoli, distrutta da una vicenda con molti lati oscuri, dopo aver letto le righe che il suo uomo aveva voluto dedicarle non ci pensa un attimo e, di getto, mette su carta tutto quello che sta provando in questi momenti carichi di preoccupazione. “Ho ricevuto la tua lettera ieri pomeriggio - scrive Monica venerdì scorso - e solo adesso mi sono convinta di risponderti credendo, ancora una volta, che quello che dici sia la verità. Come tu sai, io ti ho aperto le porte della mia casa, non ti ho mai nascosto nulla della mia vita sfortunata. Ho trattato i tuoi figli allo stesso modo dei miei. Mi sono fidata ciecamente di te, anche quel maledetto sabato che mi hai portato a rovinarmi la vita per Monica Sanchi intervistata durante “Chi l’ha visto” su RaiTre un tuo gesto scellerato. Ormai è tardi e come tu sai nella vita non si può tornare indietro, ma se è vero che non sei un vigliacco, che sei forte e che mi vuoi bene ti chiedo di dire tutta la verità su questa vicenda. Solo in questo modo potrai forse restituirmi quella serenità che ormai non ho più. Ci sono troppi sospetti sulla mia persona - sottolinea Monica - troppe domande alle quali io non so dare risposta, solo tu puoi darle. In ogni caso, in nome dei bei momenti trascorsi insieme, ti auguro tutto il bene anche se non capirò mai come hai potuto fare un gesto simile nei confronti della mamma di tuo figlio. Hai reso orfani quei bambini ai quali ho voluto e voglio ancora un gran bene. Ti prego - conclude la lettera Monica - racconta tutta la verità, di vittime ne hai già fatte abbastanza”. Un lettera quella della Sanchi che è un invito a Demiraj a dire tutto. E magari ad ammettere, come lei ha sempre sostenuto, che quel viaggio in auto verso la stazione di Mozzate (luogo dove lui accol- tellò a morte la povera Lidia) lo fece in sua compagnia e in quella di un suo amico albanese. Presenze, queste ultime due, però, sempre negate dal pasticciere 29enne. Intanto, le indagini dei carabinieri di Como proseguono a ritmo serrato. E nulla è trapelato dalle indagini condotte dai Ris sulle macchie rinvenute all’interno della Lancia Y dello zio di Dritan e utilizzata dall’omicida per raggiungere Mozzate. Gli inquirenti stanno cercando di capire se possa trattarsi di sangue o liquido organico riconducibile, magari, a Silvio Mannina, l’ultimo fidanzato della Nusdorfi, scomparso misteriosamente subito dopo l’omicidio della donna. Avvistato, però, secondo due suoi amici barboni proprio a Bologna, la città dove il 30enne milanese si era trasferito (viveva in una casa di accoglienza) per essere il più vicino possibile alla figlioletta di 3 anni che vive a Faenza con la sua ex compagna. Un mistero, quest’ultimo, che arricchisce di tinte sempre più noir il giallo della morte di Lidia Nusdorfi. MULTIMEDIA EDITORIALE SRL Direttore responsabile CLAUDIO CASALI Direzione e redazione: Rimini, viale Laurana 1/a (cap 47921) Tel. 0541444011 - mail redazione: [email protected] Registrazione tribunale di Rimini n. 5/2011 del 24-2-2011 * Prezzo di copertina solo per le copie distribuite sul canale edicole Sede legale e operativa: Rimini, viale Laurana 1/a (cap 47921) Amministrazione: tel 0541444019 [email protected] CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE: CLAUDIO CASALI (presidente), SERGIO BERARDI, LUIGI SERGI Coordinamento aziendale: Luigi Sergi In breve Rimini Al volante di un Ferrari investe un pedone e fugge, era ubriaco e senza patente Al volante di una Ferrari, in stato di ebbrezza e senza patente, ha investito un pedone ed è poi fuggito a tutta velocità senza prestare il minimo soccorso al ferito. E’ accaduto attorno alle 13 di domenica, in via Montescudo. Sul posto sono tempestivamente giunti i carabinieri, assieme ai sanitari del 118 che hanno trasportato il pedone al pronto soccorso. L’uomo, fortunatamente, se la caverà in pochi giorni. Il pirata della strada è stato intercettato e fermato a poca distanza dal sinistro da un’altra pattuglia. E’ stato denunciato per omissione di soccorso a seguito di sinistro stradale e guida in stato di ebrezza alcolica, in quanto risultato positivo al test etilometrico, ma anche di guida senza patente, poiché di recente gli era stata sospesa a causa di un'altra infrazione commessa per il medesimo motivo. La Ferrari è stata sequestrata. Rimini Scoperto traffico di droga tra Milano e Rimini, 42 chili di cocaina di “volume d’affari” Un traffico di droga tra il capoluogo lombardo e la Riviera è stato scoperto dagli uomini della Guardia di Finanza di Milano che hanno fermato 4 persone. Tra gli arrestati un noto pluripregiudicato di origini calabresi, da tempo radicato sul territorio lombardo, già ai domiciliari per fatti inerenti a un’altra vicenda penale. Le indagini hanno consentito di acquisire una sorta di “contabilità occulta”, in possesso del pluripregiudicato, dalla cui analisi gli inquirenti hanno ricostruito un “volume di affari” pari a oltre 42 chili di cocaina Rimini Ruba un furgone e si schianta contro un muro, arrestato 25enne Ha rubato un furgone ma durante la fuga si è schiantato contro un muro, 25enne albanese arrestato dai carabinieri. E’ accaduto domenica sera attorno alle 21 quando il giovane, residente a Bellaria, dopo avere rubato un Ford Transit nel parcheggio di una casa adiacente alla consolare per San Marino ha cercato di dileguarsi imboccando via della Grotta Rossa. A causa della forte velocità il 25enne ha però perso il controllo del mezzo finendo contro il muro di cinta di un’abitazione. Il ladro è così stato bloccato e arrestato dai carabinieri, dovrà anche rispondere di guida senza patente perché mai conseguita. PER LA TUA PUBBLICITA’ Multimedia Editoriale Srl - Divisione commerciale Rimini, viale Laurana 1/a Tel 0541444011 - [email protected] Stampa: Rotopress International Srl Loreto (An), via Brecce (cap 60025) - Tel. 071 7500739 Distribuzione: RG Stampa - Santarcangelo, via del Grano 39 (cap 47822 www.rgstampa.com) Responsabile trattamento dati legge 675/96: Claudio Casali Cronaca Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 5 ..- LO STATO DI SALUTE DEL TERRITORIO ---.. 30% La disoccupazione giovanile in provincia nella fascia d’età 15-24 1,1% Il tasso di crescita previsto. Nel 2013: -12,5% di avviamenti al lavoro Manlio Maggioli e Salvatore Bugli Il presidente della Camera di Commercio sulle tendenze future: “Previsioni sufficientemente positive” Maggioli-Bugli, staffetta vicina RIMINI - Questa volta è proprio l’ultima. Per Manlio Maggioli è iniziato il conto alla rovescia per l’addio alla presidenza della Camera di Commercio. Il passaggio di consegne è ormai alle porte (fine aprile). Toccherà a Salvatore Bugli (Cna) prendere il suo posto. Tra i due ieri un saluto che è già apparso una pre investitura. Nel suo intervento Maggioli è rimasto sull’istituzionale e si è limitato ad alcune brevi considerazioni sul Rapporto presentato, sottolineando come le previsioni per i prossimi anni siano “sufficientemente positive” (il tasso atteso è del +1,1%). “La Camera di Commercio – ha continuato - è stata citata da tante imprese per le nostre iniziative - come il temporary export manager - e questo ci fa grande piacere. È stata confer- mata da tanti imprenditori l'importanza di avere dei giovani in azienda e della necessità che abbiamo di imprenditoria giovane, e credo che la Camera anche attraverso progetti come 'Nuove idee nuove imprese', fra le altre cose, stia facendo molto." Un progetto al quale ha fatto riferimento nel suo intervento anche il presidente della Fondazione Carim Massimo Pasquinelli che ha anche ricordato “il nuovo corso” avviato dalla Banca. “A breve – ha quindi annunciato Pasquinelli daremo vita nell’ambito del Piano strategico ad un incubatore per startup, di concerto con l’università con il suo sapere e gli industriali disposti ad entrare col loro sostegno economico nelle imprese di nuova generazione”. (FOTO PETRANGELI) Alla presentazione del Rapporto sull’Economia della provincia gli esempi di 12 aziende che hanno saputo battere la crisi “Noi, testimoni della ripresa” Le ricette per non andare a fondo: internazionalizzazione, innovazione e valorizzazione del personale Es Italia: “I nostri integratori ai campioni”. Cereria Terenzi: “Abbiamo creduto nell’impresa di famiglia” di ANNAMARIA GRADARA RIMINI - Quelli che… nella tempesta perfetta della crisi degli ultimi anni non si sono arresi. Quelli che… forti di “fondamentali” che ne hanno meglio assicurato la tenuta, non si sono seduti. Quelli che… avevano un’idea in testa e sono riusciti a metterla in pratica, e pazienza se la “congiuntura” suggeriva prudenza. Quelli che… semplicemente hanno imbracciato l’ottimismo nonostante tutto. Quelli che… magari hanno sfidato la sorte con un mix di “passione e pazzia”, ma non si può dire che abbiano avuto solo fortuna. Quelli che… in sintesi, oggi possono testimoniare la ripresa. Su di loro Camera di Commercio di Rimini e Fondazione Cassa di Risparmio hanno voluto quest’anno puntare i riflettori in occasione del tradizionale Rapporto sull’economia. Un appuntamento giunto al ventennale. E che come succede da qualche anno a questa parte non poteva non fare i conti con numeri e indicatori ancora fortemente negativi (si veda altro articolo), che raccontano anche in questa edizione di una crisi che spesso condiziona la stessa sopravvivenza delle imprese del territorio. Ma quest’anno si è voluto appunto affiancare al racconto delle perduranti difficoltà dodici storie di imprenditori che, in un contesto avverso, hanno saputo resistere e, in alcuni casi, addirittura aumentare il proprio fatturato. La ricetta? La formula magica non esiste, è chiaro. Ma è certo che chi ha saputo o potuto contare sui mercati esteri (internazionalizzazione), chi non ha mai smesso di investire in innovazione, chi ha puntato sulla valorizzazione delle risorse umane, oggi non si ritrova in balia dei venti contrari. L’innovazione è stato ad esempio il fattore chiave per Es Italia Srl. Una piccola azienda, fondata quattro anni fa da un gruppo di giovani ricercatori, a Riccione. Franco Donati, 45 anni, una laurea in chimica, ne è l’amministratore. Es Italia produce integratori per lo sport. Con il marchio EthicSport è diventata punto di riferimento per grandi campioni dello sport e federazioni sportive italiane, da quella dello scherma alla Federazione italiana ciclistica. “Usano i nostri prodotti campioni come la Vezzali, oppure i calciatori di Juve, Milan, Roma” spiega l’amministratore. “Offriamo qualità certificata – sottolinea – non raccontata. L’analisi antidoping sui nostri prodotti è reale. Su ogni prodotto in uscita viene effettuato un controllo microbiologico”. Da un punto di vista aziendale il segreto del successo sta anche nella “snellezza”: “Siamo una piccola azienda, con quattro dipendenti, non abbiamo magazzino, abbiamo ridotto all’osso i costi fissi”. Il fattura- to annuo si aggira intorno ai 2 milioni di euro. Paolo e Tiziana Terenzi, della Cereria Terenzi Evelino Srl di San Giovanni in Marignano, hanno preso in mano l’azienda di famiglia, fondata dal nonno nel lontano 1968, e l’hanno trasformata in una realtà da 8 milioni di fatturato, che annovera tra i suoi clienti marchi come Gucci, Ferragamo, Acqua di Parma. “Il nostro mestiere è creare fragranze – spiega Paolo Terenzi – Ad esempio Ferragamo ha caratterizzato i propri locali ed hotel con le nostre essenze”. La storia della Cereria Terenzi testimonia non solo di un pas saggio generazionale ben riuscito. “Il nostro segreto è stata la perseveranza – racconta ancora il giovane titolare – Nonostante la crisi di questi anni non ce la siamo sentita di lasciare a casa del personale e abbiamo scelto di investire. Potevamo scegliere di vivere di rendita, ma abbiamo scelto di investire 23 milioni di euro e andare avanti”. I dipendenti della Cereria Terenzi Evelino sono un centinaio: “Per noi Il pubblico alla presentazione del Rapporto sull’economia sono come una famiglia”. Un forte “investimento qualitativo” sui prodotti e soprattutto sul personale è stata anche la scelta di Eurocom (e Aikom Technology). “Realizziamo sistemi di telecomunicazione professionale” spiega Sabrina Vescovi. Una realtà da 22 milioni di euro di fatturato annuo, una settantina i dipendenti, “il 60% dei quali laureato”. “Abbiamo soprattutto ingegneri – riferisce la Vescovi - la maggior parte proviene dall’università di Bologna e dal Politecnico delle Marche, ma operiamo selezioni a livello nazionale, perché non è facile trovare le competenze adeguate”. Sono in prevalenza giovani e altamente specializzati anche i dipendenti di Umpi R&D, la branca dell’azienda cattolichina Umpi che si occupa di ricerca e sviluppo e che opera nel campo del risparmio energetico. Una sessantina i dipendenti, 8 milioni di euro di fatturato annuo. Viaggia sui 37 milioni di fatturato la Celli Spa, azienda leader nel settore degli impianti e accessori per la spillatura di bevande. Circa 130 dipendenti, una lunga storia alle spalle, e gambe oggi ancora solide grazie alla capacità di lavorare soprattutto sui mercati esteri. “Ho iniziato 25/30 anni fa – racconta Goffredo Celli – Oggi sto fuori dall’Italia almeno 120 giorni all’anno ed è utile per capire in anticipo quali possano essere i bisogno del mercato”. La quota del mercato estero rappresenta per la Celli Spa il 70% e non conosce crisi. “Nel 2013 abbiamo registrato un +15%, contro una flessione del 6% sul mercato italiano”. L’azienda oggi esporta in 90 paesi del mondo. “La crisi? Certo che l’abbiamo avvertita. Nel 2008 siamo ricorsi alla cassa integrazione, ma per fortuna solo per una settimana, perché ci siamo subito ripresi”. Goffredo Celli se la ride con l’aria di chi, però, non si sente affatto un miracolato. I dati fotografano ancora una volta una situazione di difficoltà del mercato del lavoro. E continua la stretta creditizia Oltre 700 persone in mobilità, solo il 29% trova un nuovo lavoro RIMINI - Il racconto di un’altra annata di crisi arriva soprattutto dai dati sul mercato del lavoro. Dall’esplosione dei lavoratori in mobilità, passati dai 476 del 2012 ai 729 del 2013 (e il dato è provvisorio). Un balzo in avanti del 53,2%, che risulta ancor più drammatico se si considera che ben il 70,4% non è riuscito a trovare un altro lavoro, mentre solo il 29,6% è riuscito a farsi assumere. Un quadro a cui vanno aggiunte le cifre su occupazione e disoccupazione in generale. Nel corso del 2013 la percentuale di disoccupati in provincia è salita all’11,5% (era al 9,8% nel 2012) ), con valori più bassi per i maschi (8,3%) e più alti per le femmine (15,6%); nel confronto regionale e nazionale, il nostro territorio ha valori superiori a quelli dell’Emilia-Romagna (8,5%) e inferiori a quelli dell’Italia (12,2%). Preoccupante è la situazione riguardo ai giovani, con un tasso di disoccupazione che arriva in provincia di Rimini al 25,0% nella fascia di età 15-29 anni (22,5% maschile e 27,9% femminile) e addirittura al 30,0% nella fascia di età 15-24 anni (27,5% maschile e 33,8% femminile). Le difficoltà vengono confermate anche dai dati sugli avviamenti. Nel 2013, in provincia di Rimini, ci sono stati 57.558 avviati (lavoratori che hanno instaurato almeno un rapporto di lavoro dipendente nell’anno), con un decremento, rispetto al 2012 (63.538 avviati), del 9,4% e 93.373 avviamenti (numero dei rapporti di lavoro dipendente instaurati nell’anno), con una diminuzione, rispetto al 2012 (106.759 avviamenti), del 12,5%; in termini di variazioni percentuali annue, trattasi di flessioni assai rilevanti, che risultano essere le più elevate dall’avvento della crisi nel 2009. Il 2013 è stato un anno particolarmente difficile per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese. La ristrettezza del credito è confermata dai dati sugli impieghi bancari. A fine dicembre 2013 la consistenza degli impieghi totali am- monta a 11.441 milioni di euro con una variazione percentuale, rispetto a dicembre 2012, del -3,0% (da 11.800 milioni di euro a dicembre 2012 a 11.441 milioni di euro a dicembre 2013). Il calo degli impieghi alle imprese è stato del 4,2%, calo che arriva fino al 9,9% considerando i soli “impieghi vivi” (impieghi al netto delle sofferenze), con la situazione peggiore con riferimento al credito verso il settore edile (-23,9% di impieghi rispetto all ’anno precedente). Al 30 settembre 2013 le sofferenze ammontano a 1.177 milioni di euro (erano 834 milioni al 30/09/12), con un incremento, rispetto all’anno precedente, del 41,1%. 6 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Cronaca Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 7 A preoccupare i cittadini i livelli di inquinamento elettromagnetico che “già elevati subirebbero un ulteriore incremento”. Si teme anche per i danni al paesaggio Il Comitato di Covignano ricorre al Tar La decisione presa dopo l’ok della Conferenza dei Servizi all’installazione di tre nuove antenne per le telecomunicazioni Il legale: “Faremo di tutto per fermare l’intervento. Forse ci rivolgeremo anche alla Procura”. Raccolte oltre 2mila firme di FEDERICO ROSSI RIMINI - Alla fine il tanto te- muto dai residenti via libera all'installazione delle tre nuove antenne per le telecomunicazioni sul colle di San Fortunato è arrivato. La Conferenza dei Servizi ha infatti dato la scorsa settimana parere favorevole. Non ci sarebbe quindi nessun rischio per la popolazione, preoccupata dai livelli di inquinamento elettromagnetico, già alle stelle a detta loro in zona e che subirebbe un ulteriore incremento con la costruzione dei nuovo traliccio. Preoccupazione che li aveva portati oltre che alla costituzione di un Comitato (a farne parte anche i commercianti della frazione riminese), a inviare una diffida all'amministrazione per bloccare appunto l'installazione. “Diffida che non ha portato purtroppo all'esito che ci auguravamo – spiega Maria Cristina Tabano, il legale romano che rappresenta il Comitato di Covignano - Ma noi non ci arrendiamo. Già abbiamo pronto il ricorso al Tar, col quale chiederemo l'immediata sospensione dell'intervento, il quale dovrebbe aver luogo entro l'estate. Stiamo valutando poi anche Le tre nuove antenne dovrebbero essere installate entro l’estate la possibilità di rivolgerci alla Procura. Una volta letta con attenzione tutta la documentazione decideremo”. Insom- ma il Comitato non si dà per vinto e passa nuovamente all'attacco: “Quella degli abitanti e dei negozianti di Covi- gnano – sottolinea la Tabano - è una battaglia per la difesa di uno dei diritti fondamentali dell'uomo, ovvero la salu- te, seriamente minacciata dalla presenza delle nuove antenne. Naturale quindi che andremo fino in fondo per bloccare l'installazione”. Un'installazione contrastata anche per un'altra ragione: i gravi danni al paesaggio che procurerebbe. L'area verrebbe infatti pesantemente lesa in quelle che sono le sue bellezze naturali, storiche e architettoniche, per le quali – ricordano dal Comitato – è sottoposta a precisi vincoli di tutela. A far infuriare commercianti e residenti, oltre all'esito della Conferenza, sono state comunque anche le stesse modalità di svolgimento: “Ancora una volta i cittadini – rivela l'avvocato – come già successo la volta precedente non vi hanno potuto assistere. Naturale quindi la loro rabbia e indignazione, anche perchè in altre occasioni avevano potuto invece essere regolarmente presenti al fianco appunto di rappresentanti delle istituzioni e degli enti competenti in materia”. Nel frattempo intanto sono state consegnate al Comune le firme raccolte a Covignano contro le nuove antenne, un'altra delle iniziative promosse negli ultimi mesi. Oltre 2.000 le adesioni totali. Il presidente della Provincia riflette sul fenomeno a fronte di una legislazione che tiene le mani legate “Prostitute, si può far poco” “In attesa di una discussione seria sulla legge ben vengano le ordinanze” Ma ancora un no dal consigliere di maggioranza Brunori (Idv) Progetto area ex-Waldorf, ok dalla commissione RIMINI - (F.R.)Via libera guendo nella sua partita in ieri mattina in commissione consigliare al progetto di riqualificazione dell'area ex Waldorf a Marina Centro. Sì da tutti i consiglieri di maggioranza, con la sola eccezione dell'Idv Stefano Brunori, che ha optato per il no. Una posizione, la sua, ormai sempre più in contrasto con i colleghi di Pd, Fds e Rimini per Rimini e quindi con gli indirizzi della giunta Gnassi. Quello di ieri infatti è solo l'ultima di una serie di prese di distanza che si sono susseguite negli ultimi mesi, causando parecchi malumori all'interno della maggioranza con inviti anche più o meno espliciti a farsi da parte. Brunori però tiene duro, prose- solitaria e nello stesso tempo rimanendo almeno formalmente in maggioranza. “Io non lascio” le parole dette non a caso all'indomani del turbolento Consiglio tematico di due settimane fa, quello per intenderci saltato per la mancanza del numero legale. Il progetto nell'area ex Waldorf , che giovedì approderà in Consiglio, prevede la realizzazione di nuovi campi, uno da calcio a 5, disciplina in forte ascesa in riviera, e uno con doppio uso, calcetto e tennis e la costruzione di un piccolo chiosco come punto di ristoro. Verrà invece smantellata la piscina, inutilizzabile, presente attualmente. RIMINI - Il presidente della Provincia Stefano Vitali torna a lanciare l’allarme prostituzione. “Lungo la Statale Adriatica e nelle vie interne a lambire i centri storici, cresce a vista d’occhio (ne sono purtroppo testimonianza le numerose segnalazioni in questi giorni da parte dei cittadini) la presenza del fenomeno nella riviera - esordisce Vitali - E con esso cresce l’esasperazione di quartieri, residenti e famiglie, alle prese quotidianamente e anche durante le ore di luce, con ‘spettacoli’ indegni di un Paese civile”. Ma il punto è che “il titolo ideale della possibilità di azione degli enti locali” è “quel poco che ci consentono di fare”. Intanto, “l’esasperazione diventa protesta (giusta) e richiesta di intervento da parte di chi, nella democrazia rappresentativa e dai poteri tripartiti, ha per legge il compito e l’obbligo di farlo”. “Che però non lo può fare: i sindaci, anche i nostri sindaci, si stanno applicando in una sorta di creativo ‘fai di te’ interpretativo delle leggi sulla prostituzione, emanando ordinanze che però non reggono l’urto dei tribunali; i Il presidente Vitali tribunali non possono fare altro che applicare leggi che, con ogni evidenza, escludono ‘l’aggravante’ del disturbo dell’ordine e della quiete pubblica a chi esercita la prostituzione in strada; le forze dell’ordine sono anch’esse ‘ammanettate’ dalle medesime norme; si ritorna ai cittadini, increduli e arrabbiati di fronte a questa ammissione di impotenza istituzionale, e ai sindaci in ordine sparso tra minacce di rendere pubbliche le im- magini dei clienti alle contravvenzioni per intralcio della circolazione stradale. Il rischio è che si trascorra un’altra primavera e un’altra estate in balia di questa vergogna a cielo aperto, magari contrappuntate dalle ormai tradizionali polemiche nei confronti di questo o quell’altro, più o meno con la filosofia dei ‘polli di Renzo’. Cosa fare? In attesa che una discussione seria sui limiti di una legge che, a distanza di 50 anni, mostra evidenti segni di inadeguatezza rispetto a una situazione che si è evoluta/involuta, quel poco che ci consentono di fare oggi è reiterare le ordinanze sindacali, chiedere al Prefetto che nel prossimo Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza venga inserito all’ordine del giorno un punto specifico, ribadire l’importanza di servizi di contrasto specifici da parte delle forze dell’ordine. Nulla di nuovo, e neanche di particolarmente esaltante visti i risultati, ma l’alternativa sarebbe il fatalismo e l’immobilismo. Non ce lo possiamo permettere. Giocoforza, dobbiamo fare quel poco che è consentito.” In via Sacramora Ponte Coletti Nuove modifiche alla viabilità RIMINI - A due settima- ne dall’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo ponte di via Coletti, la Polizia municipale introduce due modifiche nella regolazione della circolazione di servizio. All’apertura del varco Ztl di corso Giovanni XXIII già disposta in via sperimentale nei giorni scorsi, che viene prorogata fino alla data presunta di fine lavori (10 luglio 2014), si aggiunge la revoca del segnale di dar la precedenza, istituito con l’inizio dei lavori su via Sacramora all’intersezione con via XXV Marzo, che di fatto torna al suo stato originario. “Due modifiche – spiega il Comandante della Polizia municipale Vasco Talenti – che raccolgono le osservazioni sul campo degli agenti della Polizia municipale, impegnati in queste prime settimane nell’agevolare i flussi di traffico che la chiusura di uno dei tre ponti della città sul Marecchia ha creato, ma anche le tante segnalazioni dei cittadini che, attraverso i canali di dialogo predisposti, hanno raccolto l’invito dell’Amministrazione a contribuire con proprie idee e suggerimenti per dare miglior risposta alle criticità che, giorno dopo giorno, si sono manifestate”. Terminata la fase sperimentale, sarà quindi aperto fino al 10 luglio, nel pomeriggio dalle 16 alle 18, il varco Ztl di piazza Ferrari allo scopo di decongestionare viale Matteotti dai flussi di traffico tra mare e monte della città del pomeriggio. Da oggi, invece sarà ripristinata la regolamentazione precedente della viabilità posta all’intersezione tra via Sacramora e via XXV Marzo, revocando così il provvedimento sperimentale adottato con l’inizio dei lavori sul ponte. 8 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Cronaca Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 9 Ben 1,4 milioni di euro (seconda cifra più alta) recuperati da Palazzo Garampi solo dal settore urbanistica, il più proficuo in assoluto. Boom dei “finti poveri” A Rimini evasi 3,3 milioni di euro nel 2013 E’il dato accertato nell'ambito della collaborazione tra Agenzia delle Entrate e 280 Municipi della regione La città è quarta in classifica, ma prima in Romagna, distanziando di parecchio Ravenna e Forlì-Cesena di FEDERICO ROSSI RIMINI - Oltre 4.200 accerta- menti eseguiti e circa 22 milioni di euro incassati, che salgono a 30 se si considerano anche le rate da versare su accertamenti già chiusi. Questi i numeri 2013 della collaborazione, iniziata nel 2009 tra Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna, Anci Emilia Romagna e i 280 Comuni, quelli riminesi compresi, per il contrasto all’evasione fiscale. Le segnalazioni trasmesse hanno consentito in particolare di accertare un’evasione complessiva di 70 milioni di euro (nell’81% dei casi gli accertamenti innescati dalle segnalazioni comunali sono stati chiusi con l’accordo del contribuente, a dimostrazione del buon livello qualitati- vo dei controlli). Rimini ancora una volta si piazza suo malgrado ai primi posti per evasione accertata, con un totale di 3,3 milioni di euro, preceduta di poco da Modena (3,8 milioni di euro) e in misura più significativa da Bologna (5,2 milioni) e da Reggio Emilia (7,5 milioni), leader di questa poco invidiabile classifica. Nettamente distanziate le alte città romagnole presenti nella top ten, Russi, in provincia di Ravenna, con un’evasione accertata di 2 milioni di euro, e Gambettola nel forlivese (1,6 milioni). Un buon numero di segnalazioni arriva in regione così come in provincia dall’ambito urbanistica e territorio, che riguarda in particolare le operazioni di speculazione Pierluigi Celli si dimette dall’Enit Palazzo Garampi, sede del Comune di Rimini di 26,3 milioni di euro complessivi, pari al 37% del totale (2.853 in tutto le segnalazioni). La maggiore concentrazione di segnalazioni si registra però in ambito regionale nel settore proprietà edilizia e patrimonio immobiliare (48% delle segnalazioni), pur non risultando questo tra i più proficui: da rendite catastali e affitti non dichiarati provengono circa 11,9 milioni di evasione accertata. Il campo di intervento più redditizi in Emilia Romagna è, oltre al già citato urbanistica e territorio, quello delle segnalazioni sui “finti poveri”, contribuenti che manifestano un tenore di vita in palese contrasto con i redditi dichiarati, con 22,8 milioni accertati (32% del totale). I lavori partiranno all’interno del cimitero urbano entro agosto. L’assessore Imola: “E’uno spazio irrinunciabile, un vero simbolo di civiltà” Tempio Crematorio entro il 2015 Ok in commissione alla proposta di variante al Prg per la realizzazione della struttura RIMINI - (F.R.)Compie un RIMINI - E’ durata appena due anni l’esperienza del riminese Pierluigi Celli alla guida dell’Enit. L’Ente nazionale del turismo. Celli ha infatti presentato una lettera di dimissioni al ministro per la Cultura e il Turismo Dario Franceschini. L’intenzione di rimettere il mandato Celli l’aveva comunicata venerdì scorso al Consiglio di amministrazione dell’ente da lui presieduto. La sua nomina da parte del Consiglio dei ministri risale all’aprile 2012. edilizia. A Rimini da questa voce sono entrati lo scorso anno ben 1,4 milioni di euro (le risorse recuperate dall'attività anti-evasione restano per le segnalazioni inviate nel triennio 2012-2014 al 100% ai Comuni). E' seconda tra i comuni pari merito con la modenese Formigine. Il primato spetta al capoluogo, Bologna, che svetta con 3 milioni di euro riscossi. A livello provinciale domina invece l'Emilia con il modenese primo (6,7 milioni di euro) che sopravanza il bolognese (5,8 milioni di euro). 12 milioni di euro l'incasso totale in regione (55%, ovvero la maggioranza del riscosso complessivo). Quanto alla maggiore imposta accertata sempre in merito al settore urbanistica e territorio, i numeri parlano altro passo avanti il progetto per la realizzazione del nuovo Tempio Crematorio di Rimini, che dovrebbe vedere la luce la fine dell'estate 2015 (costo di circa 3 milioni di euro). Ieri mattina infatti la terza commissione consiliare che si occupa di territorio, ambiente e mobilità, ha dato parere favorevole alla proposta di variante al Prg vigente, che permetterà lo spostamento della struttura operativa di Anthea e quindi la liberazione degli spazi all’interno del cimitero urbano dove è prevista appunto la realizzazione della nuova struttura. “Dopo l’esito positivo della Conferenza dei Servizi della scorsa settimana per l’acquisizione dei pareri e nulla osta necessari, tra cui l’autorizzazione unica ambientale da parte della Provincia – ricorda l’assessore comunale ai Servizi al Cittadino Irina Imola - nonché col parere favorevole già prodotto della Soprintendenza di Ravenna e di Rfi, si concretizza il crono-programma che prevede nel mese di maggio e giugno l’elaborazione a livello esecutivo del progetto e, durante l’estate, l’avvio dei lavori. Diventa così concreta la previsione di completamento dei lavori per la realizzazione del tempio crematorio alla fine dell’estate dell'anno prossimo I riminesi avranno quindi presto questa nuova moderna struttura al servizio del cittadino, dotata anche di un'apposita Sala del Commiato. Uno spazio che ritengo irrinunciabile, un vero e proprio simbolo di civiltà per consentire, anche a coloro che decidono di non avvalersi del rito religioso, il ricordo e raccoglimento civili nel momento dell’ulti- Il cimitero di Rimini mo saluto a un proprio caro”. Negli ultimi anni sono state tra 250 e le 300 le persone cremate nel comune di Rimini, una cifra destinata con tutta probabilità a crescere negli anni a venire. Diverse sono le modalità previste per il trattamento delle ceneri dei defunti. Queste possono essere affidate alla famiglia e tenute in casa se lo si desidera, tumulate in loculo (il caso in assoluto più frequente) oppure, in base alla volontà scritta dell'interessato, disperse in aree private all'aperto, fuori dai centri abitati, o in natura, a oltre 200 metri dai centri abitati o insediamenti produttivi, compresi fiumi,nei tratti liberi da manufatti e da natanti e in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa, ad esclusione del periodo compreso tra l’1 maggio e il 30 settembre. Ieri la prima votazione on line. In lista volti noti, ma anche disoccupati, operai e un residente in Australia RIMINI - Dalle 10 di matti- na alle 21 di ieri la base dei simpatizzanti e attivisti riminesi del MoVimento 5 stelle è stata invitata a votare per la prima selezione di candidati alle Europee del 25 maggio prossimo. Unico requisito per chi voleva votare era l’essersi registrato al portale del M5S entro il 30 giugno del 2013 e ben 3 le preferenze da spendere. I candidati in lizza di tutta la provincia Europee, il M5s sceglie i candidati Ventisette in lizza in provincia di Rimini di Rimini erano 27 e tra questi alcuni volti noti del MoVimento riminese già candidati alle comunali del 2011 e alle ultime nazionali come Marco Affronte, Antonio Scarponi, Marco Fonti. Nella lista non mancano poi attivisti già conosciuti nel contesto del meetup locale ri- minese come Andrea Brunelli, Mauro Leporatti e Riccardo Roberti. Dodici i liberi professionisti, ma non mancano disoccupati, insegnanti, impiegati e operai. 19 provengono dal comune di Rimini, i restanti da Pennabilli, Mondaino, Bellaria Igea Marina, Coriano, Riccione e uno da Sidney (Australia). Il più giovane ha 25 anni, il più anziano 54 e gli over 40 sono ben 17 su 27. Il più votato di tutta le regione Emilia Romagna andrà di diritto nella lista finale assieme ai più votati delle regioni che compongono la circoscrizione Nord Est (18 i posti a di- sposizione). Tutti gli altri andranno ad un secondo turno di votazioni. Nel giro di pochissimo si avranno già i risultati e a breve il popolo 5 stelle verrà richiamato al voto on line per il secondo turno. Sette i punti del MoVimento 5 stelle alle Europee: Referendum per la permanen- za nell’euro; Abolizione del fiscal compact; Adozione degli euro-bond; Alleanza tra i paesi del Mediterraneo per una politica comune; Investimenti in innovazione e nuove attività produttive esclusi dal limite del 3% annuo di deficit di bilancio; Finanziamenti per attività agricole e di allevamento finalizzate ai consumi interni; Abolizione del pareggio di bilancio. 10 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Bellaria - Santarcangelo & Valmarecchia MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 11 SANTARCANGELO - I democratici non perdonano al candidato sindaco del centrodestra di essere uno degli “impallinatori” della giunta Morri Pd all’attacco: “Luigi Berlati è inaffidabile e non credibile” SANTARCANGELO - Nemmeno il tempo di avere incassato l’appoggio delle forze di centrodestra (tranne Fratelli d’Italia che, proprio sabato, ha ufficializzato che correrà con Daniele Apolloni) che l’ex consigliere Pd Luigi Berlati, candidato sindaco di Progetto Civico (Cittadini Vicini alla Comunità) per Santarcangelo è stato bollato come “inaffidabile” dal Partito Democratico. Un giudizio prevedibile dato che, la scorsa primavera, è stato uno tra i dissidenti responsabili della caduta della giunta guidata dall’ex sindaco Morri. “Come avevamo sempre prospettato Berlati è stato ricompensato addirittura con la candidatura a sindaco per il centrodestra per aver affossato l’amministrazione guidata dal partito che gli aveva permesso di diventare consigliere e poi presidente del consiglio comunale - ha spiegato il reggente comunale Filippo Sacchetti -. Pur assumendoci la responsabilità di aver creato, nostro malgrado, questo personaggio, siamo comunque certi che per la città la sua candidatura sia sinonimo di inaffidabilità e di non credibilità, perché come ha tradito politicamente gli elettori che lo hanno eletto come consigliere del Pd, non c è garanzia che non possa nuovamente succedere”. E non è tutto. “A sostenere Berlati, una coalizione costituita dalla rediviva Forza Italia e dalla lista Civico, formata per lo più da esponenti del Nuovo Centrodestra, dall’ex Idv Bertipagani ed ex di Una Mano per Santarcangelo, il cui unico comune denominatore sembrerebbe l'abitudine a rappresentare falsamente la nostra città, descrivendola come un luogo in cui nulla funziona e in cui si vive male, al fine di dare contro al Pd, e ancora peggio, alla tradizione di buon governo riconosciuta da tanti, anche oltre i confini comunali - prosegue Sacchetti -. Noi invece difendiamo quanto fatto finora e crediamo che se Santarcangelo è ri - conosciuta in maniera univoca come una città di eccellenza, il merito sia dei suoi cittadini ma anche di chi li ha rappresentati. Ciò non significa che non ci siano problemi da risolvere o aspetti da migliorare, specie in un periodo di grave crisi economica, ma è proprio per questo che lavoriamo e che sosteniamo con entusiasmo la nostra candidata Alice Parma facendo nostre le sue parole d'ordine: concretezza, sburocratizzazione e lavoro”. SAN LEO - Secondo i dati del Ministero dei Beni Culturali nel 2013 la Fortezza ha fatto registrare quasi 75mila paganti Il sito storico più visitato in Regione L’assessore Galli: “Lo sviluppo del territorio passa dalla sinergia tra costa ed entroterra” E Arlotti (Pd) ha lanciato una proposta per la valorizzazione del patrimonio artistico locale SAN LEO - Nel 2013 la for- tezza di San Leo è risultata essere il sito storico-archeologico che ha avuto più visitatori dell’intera Emilia-Romagna, con ben 74.684 persone che hanno acquistato il ticket d’ingresso per un introito lordo pari a 470.479,50 euro. E’ quanto ha comunicato ieri, con soddisfazione, l’assessore provinciale al Turismo Fabio Galli sulla base di quanto apparso sulle statistiche del sito del Ministero dei Beni Culturali. Formalmente solo la Basilica di S. Apollinare in Classe a Ravenna precede San Leo come visitatori totali, 167.889, ma di questi ben 118.254 sono non paganti e l’introito lordo ammonta a 238.507 euro. Ben lontano, dunque, dal contenitore leontino. “Per dare un ordine di grandezza sulla performance e sulla capacità attrattiva della fortezza in Valmarecchia, basta considerare che il circuito di Paestum e Vella, in provincia di Salerno e tra i più celebri al mondo, fa 110.748 spettato- Una suggestiva immagine della fortezza di San Leo ri paganti, il Museo di Capodimonte a Napoli 48.753, la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea a Roma 66.852, la Basilica di San Francesco con gli affreschi di Piero della Francesca a Arezzo 44.048 - ha sottolineato Galli -. Al di là delle statistiche e dei discorsi più seri sulle potenzialità mai adeguatamente sfruttate, a differenza di San Leo, dal Paese per fare del suo straordinario patrimonio culturale un elemento di attrazione turistica in grado di spazzare via ogni concorrenza, rimane da dire che negli ultimi 15 anni è cresciuto intorno ai record leontini, e quindi sul territorio riminese tra Valmarecchia e Valconca, un tessuto di contenitori culturali, comunali e privati, riqualificati e ripristinati nella loro bellezza grazie a saggi investimenti, che davvero ha possibilità di crescita a ‘si- stema turistico’ in grado di relazionarsi a testa alta con la storica componente balneare”. I dati vanno proprio in questa direzione. “I numeri di presenze turistiche nella fascia della collina riminese sono all’incirca raddoppiati dal 2008 al 2013, nonostante un lieve passo indietro registrato lo scorso anno. Si deve partire di qui per riprogettare un’accoglienza che non sia ‘figlia di un di minore’ rispetto alla riviera. In questo senso anche la costa, dopo gli sforzi già fatti in questa direzione - ha concluso Galli -, ha il dovere di continuare a mettere in campo un’idea sistematica di collaborazione, sapendo bene che proprio l’entroterra può rappresentare l’orizzonte di sviluppo mai completamente esplorato”. E sempre ieri, intanto, il parlamentare riminese del Pd Tiziano Arlotti ha annunciato di avere presentato una proposta di legge per tutelare e valorizzare il patrimonio artistico locale. Di fronte alle difficoltà che gli enti locali incontrano nella gestione di questo patrimonio, è importante promuovere una valutazione unitaria delle strutture esistenti e definire delle priorità di restauro e valorizzazione, continua il parlamentare. “La mia proposta di legge si propone di lavorare su due livelli - ha spiegato Arlotti-. Da un lato si dovrà formulare un censimento unitario, in accordo con le amministrazioni locali e le competenti Soprintendenze, delle fortificazioni e infrastrutture medievali e moderne, prevedendo agevolazioni ed eventuali finanziamenti a chi (privati ed enti pubblici) vorrà impegnarsi in queste opere. Dall’altro si dovrà realizzare il sistema informativo e di valorizzazione dei luoghi creando itinerari itinerari culturali, ambientali, escursionistici e percorsi virtuali che facciano conoscere e fruire al più ampio bacino di pubblico e turisti un territorio ricco di testimonianze storiche diffuse". POGGIO TORRIANA Chiave di Svolta, incontro su lavoro e sviluppo TORRIANA Questa sera, a partire dalle 21 nella Sala Polivalente del Centro Sportivo di Poggio Berni, il gruppo civico “Chiave di Svolta per Antonio Valli sindaco” affronta pubblicamente il secondo dei temi in programma in vista delle prossime amministrative. Si parlerà di impresa, lavoro e sviluppo, temi di estrema attualità. “Rendere più ricca una comunità deve essere l’obiettivo di una amministrazione sana che deve operare per una maggiore agiatezza economica ed anche una maggiore ricchezza culturale e civica - hanno sottolineato i promotori dell’iniziativa -. Siamo consapevoli che il raggiungimento dell’obiettivo richiede un ampio concorso di forze ma spetta all’amministrazione comunale il compito di stimolare e di coordinare oltre, ovviamente, quello di utilizzare tutte le leve a disposizione per accelerare i risultati. Questi obiettivi ed i possibili strumenti per raggiungerli saranno sviluppati durante l’incontro pubblico con il preziosissimo contributo dei cittadini che sono invitati a partecipare ed intervenire attivamente”. POGGIO NOVAFELTRIA - Per l’uomo 4.600 euro di multa e sospensione della licenza Lavoro nero, denunciato il titolare di un bar NOVAFELTRIA - Una persona denuncia- ta, due sanzioni amministrative elevate, una violazione penale contestata e un’attività imprenditoriale sospesa. Questo il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri di Novafeltria volti alla repressione del lavoro nero o sommerso. Nel capoluogo, in particolare, i militari hanno denunciato in stato di libertà il titolare di un bar perché nel corso dei controlli è emerso che lo stesso utilizzava un dispositivo di videosorveglianza non autorizzato. Al proprietario dell’esercizio è stata anche sospesa la licenza in quanto non è stato in grado di dimostrare la regolare occupa- zione di un lavoratore trovato ad operare all’interno del bar. Per questo motivo è anche stata elvata una sanzione amministrativa pari a 4.600 euro per l’impiego di personale in nero ed omessa consegna del contratto di lavoro e della richiesta del certificato di agibilità Enpals. Sempre a Novafeltria i carabinieri hanno sanzionato amministrativamente, per un importo di 500 euro, il titolare di un’altra attività commerciale per omessa consegna del contratto di lavoro ai dipendenti. Nel complesso sono state controllate 3 attività commerciali ed identificati 6 lavoratori. telefonia computer tv color hi-fi video game console il tuo usato funzionante subito in contanti Rimini - Via Giovanni XXIII n. 38 Tel. 340.7611874 - 0541.56212 12 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 13 14 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Cronaca Provincia & San Marino MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 15 RICCIONE - Un 63enne di Parma si è aggiudicato l’asta pubblica per il controllo del noto night di piazzale Azzarita. La Catbu aveva presentato una busta con 201mila euro Pepenero, l’offerta c’è e anche pesante: 210 mila euro per la gestione RICCIONE - Un’offerta ricca, corpo- sa. A dimostrazione che il Pepenero vale e anche molto. Dall’apertura delle buste per l’asta pubblica, infatti, ieri, in tribunale è spuntato un rilancio pesante, fatto da un privato, Amleto Pianforini, 63enne di Parma. Che, per accaparrarsi la gestione del noto night club di Piazzale Azzarita, limousine compresa, ha presentato un assegno circolare (nessuna fidejussione, ma denaro sonante) di 220mila euro. Sessanta mila euro in più ri- spetto alla base d’asta di 160mila euro fissata dall’amministratore giudiziario, Giancarlo Ferruccini. Pianforini l’ha spuntata per poco, per appena 19mila euro. La seconda busta presentata in tribunale conteneva, infatti, un’offerta di 201mila euro: e anche in questo caso è stato presentato un regolare assegno circolare. L’offerta è arrivata dalla Catbu srl, società di Ferrara che qualche settimana fa si è aggiudicata, con un offerta di 105 mila euro, il night club del Marano, La RICCIONE - Venerdì la firma del protocollo Riccione e Santarcangelo uniti nelle attività educative delle scuole RICCIONE - Manca or- mai poco al 4 aprile, giorno in cui i Comuni di Santarcangelo di Romagna e Riccione, si riuniranno al palazzo del Turismo della Perla Verde, per la firma del protocollo sulle attività educative nelle scuole. Arriva, dunque, anche il benestare del Comune di Riccione alla collaborazione tra il Settore delle Politiche scolastiche e Servizi alla persona e il suo Centro di documentazione delle esperienze educative e sociali (Cedees) e la Fondazione Culture di Santarcangelo di Romagna (FoCuS). L’obiettivo delle due giunte comunali è quello di mettere in comune le capacità e le esperienze maturate nei rispettivi campi di azione dal Centro di documentazione di Riccione e dalla Fondazione Culture Santarcangelo. Il progetto tra i due enti, nati a distanza di 23 anni (Cedees 1984, FoCus 2007), si baserà su una serie di incontri tra docenti ed esperti. Il primo dei quali si svolgerà proprio venerdì prossimo alla presenza dell’antropologo Mario Turci e di Franca Zuccoli, docente di educazione all’immagine e didattica generale. Il giorno successivo si terrà il secondo incontro al quale, oltre a Franca Zuccoli, parteciperanno Monica Ricci, Presidente Fondazione Focus e Mara Marani, pedagogista. Carlo Poselle B. Perla. Ora si dovrà attendere l’ok del giudice, prima che Pianforini possa sedersi davanti ad un tavolo e firmare il contratto con Ferruccini per la gestione, di sei anni, del locale riccionese. Non prima però di aver consegnato una fidejussione di un istituto bancario italiano di 110mila euro. Dunque, sembra davvero mancare poco perché le peperine possano tornare in pista e far sognare i tanti maschietti appassionati del genere lap dance. Le “peperine” dovrebbero presto tornare a esibirsi SAN MARINO - Lo ha affermato ieri il leader della Cisl Bonanni in visita sul Titano Frontalieri, sì alla legge ordinaria “Ne parlerò con l’amico Tiziano Arlotti, sarebbe un fatto rilevante sia per l’Italia che per San Marino” SAN MARINO - “La via da percorrere è quella della legge ordinaria, un fatto che sarebbe rilevante sia per la Repubblica di San Marino che per l’Italia”. E’ quanto affermato dal segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, da ieri in visita sul Titano per partecipare a un convegno organizzato dalla Cdls e, oggi, alla cerimonia di insediamento dei nuovi Capitani Reggenti. Il leader della Cisl si è dunque detto in piena sintonia con i parlamentari riminesi, Tiziano Arlotti del Pd e Sergio Pizzolante del Ncd, che da tempo caldeggiano questa soluzione per risolvere in maniera organica il problema dei frontalieri (tale normativa è da tempo auspicata dagli stessi lavoratori). “E’ importante dare un segnale, mentre per esem pio la Svizzera dimostra di irrigidirsi - ha spiegato Bonanni, riferendosi a un’assemblea dei frontalieri di Verbania che hanno mostrato grande preoccupazione per la linea dura recentemente espressa dalla confederazione elvetica -. San Ma- Il leader della Cisl Raffaele Bonanni rino va verso una soluzione interessante, c’è una consapevolezza nuova. Ne parlerò con l’amico Arlotti anche perché si tratterebbe di un segnale positivo verso l’Europa”. Sul fronte prettamente sammarinese la parola d’ordine è crescita, imprescindibile dopo l’uscita dalla black-list. E’ quanto ha affermato il segretario della Cdls Marco Tura, durante il convegno svoltosi al Grand Hotel e che, appunto, ha avuto ospite Raffaele Bonanni. “E’ necessario mettere in campo una task force con il preciso scopo di promuovere la Repubblica di San Marino e di attrarre investimenti che producano progetti imprenditoriali di lungo periodo e occupazione di qualità - ha sottolineato Tura -. Serve cioè mettere in sinergia le Segreterie competenti, il corpo diplomatico, la Camera di Commercio e le associazioni imprenditoriali per vendere il modello San Marino”. Non è poi mancato un riferimento alla piaga degli infortuni e delle morti sul lavoro. Le norme anti-infortuni varate negli ultimi anni hanno avuto un impatto positivo sul numero degli incidenti, passati dai 14,5 ogni 100 lavoratori del 1991 ai circa 4 dei primi anni 2000. “Tuttavia dal 2009, anno in cui è iniziata la grande crisi - ha proseguito il segretario -, si è evidenziata una recrudescenza del fenomeno, nonostante un calo consistente degli occupati”. Quanto alla dinamica sugli infortuni mortali, negli anni ’90 si è registrato una media di quasi un morto sul lavoro ogni anno, mentre nel periodo successivo il fenomeno è diminuito con 5 decessi. “Decessi che pesano comunque come un macigno sulla coscienza civile di un intero Paese. Al di là dei numeri ha concluso Tura - il miglioramento deve tenere conto dei cambiamenti strutturali della nostra economia”. MORCIANO - Attesi in Fiera 40 espositori provenienti da tutta Italia SAN MARINO - Il Partito Socialista incalza così l’esecutivo - Il circuito ExpoElettronica ritorna in Romagna, a Morciano Fiere, sabato e domenica prossimi. Le tappe della kermesse elettronica toccano ormai tutto il CentroNord, ma per quanto riguarda la provincia è il primo appuntamento del 2014 e, vista la centralità di Morciano, questa tappa è un punto di riferimento per tutto il Riminese. La mostra mercato di Morciano Fiere SAN MARINO - Non esiste un progetto di rac- Sabato e domenica torna “Rifiuti, manca un progetto di raccolta l’appuntamento con ExpoElettronica differenziata che affianchi il porta a porta” MORCIANO ospita circa quaranta espositori, provenienti da tutta Italia, che proporranno un vasto assortimento di ottimi prodotti ai visitatori. Sarà possibile trovare articoli di telefonia basati sul sistema operativo Android, illuminazione, cartucce, materiali di consumo, prodotti di informatica e accessori utili per personalizzare i propri acquisti, il tutto a prezzi da Hard Discount. Particolarmente con- veniente il ticket d’ingresso, chi si collegherà al sito expoelettronica.it potrà, in poche semplici mosse, scaricare il biglietto ridotto a 3 euro. L’organizzazione è curata da Blu Nauti lus Srl. Per operatori e pubblico il biglietto di ingresso intero è di 5 euro (ridotto 3 euro, come detto scaricabile dal portale www.expoelettronica.it. Orari di ingresso 9-18.00. Matteo Felice Giordano colta differenziata che affianchi il porta a porta. Questa la posizione del Partito Socialista per nulla soddisfatto della risposta ottenuta sull’interpellanza riguardante la questione della gestione dei rifiuti. “Al di là di aspetti tecnici che andranno doverosamente approfonditi, la risposta evidenzia e conferma il fatto che il governo non possiede in questo momento un progetto di raccolta differenziata dei rifiuti urbani da affiancare alla raccolta porta a porta - hanno attaccato i socialisti -. Riteniamo che il nostro Paese debba affrontare e risolvere in tempi ragionevolmente brevi tali problematiche, considerando il rifiuto una risorsa”. Queste le proposte. “E’ necessario minimizzare i costi di raccolta, trasporto e smaltimento per massimizzare le percentuali di riciclo e di produzione di energia rinnovabile da materiale organico. Per quanto riguarda la raccolta porta a porta ci risulta essere un notevole costo per la popolazione. Per questo occorre individuare e favorire soluzioni che comportino il minor impegno economico-finanziario ed il minimo impatto ecologico rispetto all’ambiente”. 16 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Spettacoli & Cultura MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 17 Al Playhall arriva il “Mondovisione Tour-Piccole città”. L’assessore Gobbi: “Un grazie di cuore”. Niente biglietti on line Luciano Ligabue in concerto domenica a Riccione RICCIONE - (c.p - m.g) E’ par- tito il 27 marzo dal Palasport Dorando Pietri di Correggio (Reggio Emilia) il “Mondovisione Tour – Piccole città”, il tour musicale di Luciano Ligabue, che dopo le tappe di Imola (ieri) e di Salsomaggiore Terme di domani, farà tappa domenica 6 aprile al Playhall di Riccione. Il cantate di Correggio ha espresso, ad ini- zio tour, il suo entusiasmo affermando: “Ho proprio voglia di portarlo in giro questo “Mondovisione””. L’Assessore al turismo di Riccione, Simone Gobbi, non nasconde la sua soddisfazione per essere riusciti ad ottenere la tappa riccionese: “Un grazie di cuore a Ligabue e al suo staff. Con il Liga Riccione riprende il suo posto sulla ribalta nazionale della musica”. Dopo i grandi concerti negli stadi, si vuole dunque riportare la musica nei piccoli spazi, così da recuperare il rapporto cantante – pubblico che rischia di perdersi. Un evento di così grande importanza, non è però il primo a Riccione, che due anni fa ha ospitato Jovanotti e che secondo l’Assessore sarà solo l’inizio di una lunga sta- gione di appuntamenti musicali. Gli organizzatori del concerto Riservarossa e F&P group hanno reso la vendita dei biglietti insolita per questo genere di appuntamenti: non li si potrà infatti acquistare online ma solo sul luogo del concerto 3 giorni prima dello stesso. Per info www.ligachannel.com e su www.fepgroup.it. Va in scena a Roma ‘Oceano Adriatico’, un viaggio metafisico realizzato per la Fondazione Fendi Navigano sogni riminesi Ligabue domenica in concerto a Riccione Alle scenografie di Dante Ferretti ha collaborato anche Ideogamma Sergio Metalli: “Una visione felliniana che parte da I Vitelloni” RIMINI - Roma è pronta ad affacciarsi I Vitelloni reinterpretati da Ideogamma su “Oceano Adriatico”. E ci sarà anche tanta Rimini nello spettacolo scritto e diretto da Raffaele Curi, che da giovedì 3 aprile (prima per la stampa) a domenica 6 andrà in scena agli Studios Teatro 8 di via Tiburtina per la Fondazione Alda Fendi. Riduttivo parlare di spettacolo teatrale: “Oceano Adriatico”, che si fregia dell’importante intervento dello scenografo premio Oscar, Dante Ferretti, sarà una sorta di viaggio metafisico, nel pieno stile di ricerca artistica degli “Esperimenti” della Fondazione. Un viaggio con notevoli e chiari richiami felliniani, in cui il passato va di pari passo con il presente, anche grazie alle magie sceniche regalate dalle videoproiezioni della riminese Ideogamma, leader a livello mondiale nelle arti videografiche. Per Sergio Metalli e la sua Ideogamma un nuovo attestato di stima: da nove anni è proprio l’azienda riminese a creare e curare immagini virtuali e videoproiezioni per la Fondazione Alda Fendi Esperimenti. “La cosa più bella di questi progetti culturali - sottolinea Metalli - è che non vengono creati con scopi pubblicitari ma con autentico spirito mecenate, pro- prio in un momento in cui nessuno investe più nella cultura solo per puro piacere. Negli anni si è instaurato un rapporto importante con la Fondazione Fendi, che ci coinvolge in maniera profonda e che cerchiamo di portare avanti mettendoci tutta la nostra passione. Ulteriormente gratificante è quest’anno lavorare con Raffaele Curi, regista di grande spessore, cultura e fantasia e con Dante Ferretti con cui abbiamo elaborato questo progetto dalla visione prettamente felliniana. Alla serata riservata ci saranno Di Caprio, Sorrentino e molti altri personaggi della cultura e dello spettacolo di livello internazionale ”. Come si potrebbe definire questo spettacolo? “E’ davvero difficile da dire. E’ una forma d’arte inventata, che lascia diverse chiavi di lettura allo spettatore a seconda della propria sensibilità, tutte con sfumature profonde. Ci sono musica, apparizioni in scena, figuranti, personaggi, videoproiezioni e installazioni. E’ stata una bella sfida di ricerca creare ambienti minimal, ma anche un mare metafisico che poi diventa romantico, e un percorso visivo che permettesse di perlustrarne i fondali. Poi ci sarà tutta la parte affascinante del viaggio in treno da San Benedetto del Tronto alla bizantina Ravenna. E poi ci saranno parti senza proiezioni, in cui il vuoto per- metterà di mettere a fuoco il resto. Sarà uno spettacolo visivamente affascinante, tutto da seguire e da interpretare”. “Oceano Adriatico” già nel titolo porta a Roma il nostro mare. “Appena ho incontrato Ferretti a Cinecittà mi ha parlato di questo grande progetto e di come volesse creare una visione felliniana che ripercorresse il sogno (la scena si chiama appunto Dante’s dream, ndr) che ha portato lui da Macerata a Roma sulle orme del Maestro. E noi, da riminesi e amanti di Fellini, abbiamo vissuto intensamente questa avventura cercando di creare il meglio attorno a questa visione. Il richiamo più autentico, diretto e voluto da Ferretti sarà legato a ‘I Vitelloni’, che abbiamo reinterpretato aggiungendoci un tocco del nostro mare”. Un sogno dunque per un riminese che fa dell’arte il suo mestiere cogliendo soddisfazioni in ogni parte del mondo, poter omaggiare il grande regista. “Fellini dovrebbe racchiudere i sogni di ogni artista – conclude Sergio Metalli -. L’unico ad aver vinto cinque premi Oscar e unico riminese conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Era da tempo un mio desiderio dare un piccolo contributo per continuare a farlo conoscere, con la speranza che anche a Rimini si attivi un meccanismo virtuoso”. Con la rassegna Tracce D Nuova Danza tre spettacoli, videorassegne e masterclass fino al 6 aprile La danza torna in primo piano Domani sera agli Atti c’è Good Vibrations dedicato a Theremin RIMINI - La vitalità e il fermen- to creativo della nuova danza sono protagonisti a Rimini fino al 6 aprile: la rassegna Tracce D Nuova Danza, con 3 spettacoli in programma al Teatro degli Atti, e il progetto C_A_P 07 arealaterale, con eventi che si intrecciano agli stessi spettacoli: incontri con il pubblico e i coreografi, rassegna di videodanza alla Galleria dell’Immagine e nelle vetrine di alcuni negozi di via Soardi e 3 masterclass gratuite per danzatori professionisti. Un programma articolato di iniziative realizzato grazie alla sinergia tra l’Istituzione Musica Teatro Eventi del Comune di Rimini, che così chiude la stagione 2013-2014, e il [collettivo] c_a_p, nato nel 2009 per diffondere e promuovere la cultura della danza. Il programma di Tracce D Nuova Danza presenta 3 spettacoli al Teatro degli Atti con inizio alle ore 21. Ad aprire la rassegna domani sera (ore 21) la compagnia Cani con Good vibrations, coreografato e diretto da Ramona Caia, Jacopo Jenna e Giulia Mureddu, con in scena Jacopo Jenna e Francesco Casciaro. Le musiche sono di Francesco Casciaro e le luci di Roland van Ulden. Good Vibrations è un concerto pneumatico per danzatore e musicista dedicato a Lev Theremin dove i due interpreti si sovrappongono, si confondono e si scambiano i ruoli. A chiusura di serata in- contro aperto al pubblico con Jacopo Jenna, a cura di Laura Gemini e [collettivo] c_a_p. La biglietteria è aperta per le prevendite dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 14. I biglietti possono essere prenotati anche telefonicamente (tel, 0541/793811) dale ore 12 alle ore 14. Si può prenotare anche per posta elettronica all'indirizzo [email protected] (indispensabile un riferimento telefonico). Good Vibration domani sera agli Atti 18 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Cartellone Domani al Circolo Milleluci Live il duo di Miami & the Groovers Domani 2 aprile al Circolo Milleluci (via Isotta degli Atti 8, Rimini centro) sarà una serata speciale con protagonisti due componenti di Miami & the Groovers: Lorenzo Semprini (chitarra armonica e voce) ed Alessio Raffaelli (piano fisarmonica cori). "Piano songs for a folk night" un concerto dove le canzoni al piano avranno grande rilevanza, tra pezzi originali e cover riarrangiate. Una scaletta che vedrà anche brani di Bruce Springsteen, Tallest man on earth, Gaslight Anthem, Bob Dylan, Marah e tanti altri. I due hanno portato le canzoni di Miami & the Groovers anche oltreoceano con un mini-tour che ha toccato club a New York e New Jersey con successo. Una serata dove la vena da folksinger di Lorenzo Semprini si mischierà con i fraseggi blues e rock di Alessio Raffaelli, vero fuoriclasse del pianoforte. Il loro concerto full band è stato considerato "uno dei live act più energici e coinvolgenti dell’attuale scena rock italiana". La band riminese sarà in tour questa primavera in diverse città italiane come Trieste, Napoli, Vasto, Legnano, Cantù, fino ad arrivare ad un graditissimo ritorno in terra svedese a fine maggio per due concerti a Jonkoping all'interno di un prestigioso festival di musica rock. Ingresso gratuito con tessera Arci. Inizio concerto h 22. Stasera a Santarcangelo Docu-film sul disastro ambientale in Ecuador Stasera al Supercinema di Santarcangelo alle ore 21, il docu-film Adelante Petroleros, L’oro nero dell'Ecuador. A seguire incontro con il regista Maurizio Zaccaro. Adelante Petroleros è il documentario sullo sfruttamento petrolifero dello Yasunì, parco naturale della foresta amazzonica in Ecuador, presentato al Torino Film Festival. Zaccaro mostra un disastro ambientale di portata planetaria con cui conviviamo da troppi anni, spesso limitandoci ad una informazione insufficiente. Il parco naturale Yasunì è tra i primi al mondo per indice di biodiversità, ed è anche un territorio ricco di riserve petrolifere. Zaccaro si avvale della collaborazione del giornalista Pino Corrias come reporter investigativo che intervista attivisti e avvocati impegnati nella battaglia contro l'estrazione del petrolio, ma anche contadini e piccoli proprietari terrieri che si rifiutano di lavorare per le compagnie petrolifere scegliendo di difendere il loro habitat naturale. Adelante Petroleros mostra la schizofrenia che esiste in quell'angolo di mondo dove la natura prima incontaminata è ora attraversata da oleodotti le cui tubature si rompono "tutti i mesi" e i bambini continuano a nuotare nelle acque sempre più inquinate del fiume. E' un film che riguarda non sono l'America latina ma anche tutto il resto del mondo che non può permettersi di perdere un altro pezzo di foresta amazzonica per soddisfare l'avidità di pochi. Cinema Rimini e provincia RIMINI Multiplex Le Befane Via Caduti di Nassiriya Tel. 0541307805 NON BUTTIAMOCI GIU’ ore 20,30-22,30 Regia: Pascal Chaumeil Sala: 9 300 - L’ALBA DI UN IMPERO fer.16,30-18,30-20,30-22,30 Regia: Noam Murro Sala: 9 MR. PEABODY AND SHERMAN fer.16,20-18,20 Regia: Rob Minkoff Sala: 10 LEI ore 20,15-22,40 Regia: Spike Jonze Sala: 10 AMICI COME NOI ore 18,40 Regia: Enrico Lando Sala: 11 47 RONIN fer.16,20-20,40-22,50 Regia: Carl Rinsch Sala: 11 NEED FOR SPEED fer.17,30-20,15-22,40 Regia: Scott Waugh Sala: 12 CAPTAIN AMERICA THE WINTER SOLDIER fer.17,10-20-22,30 Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 1 CAPTAIN AMERICA THE WINTER SOLDIER fer.17,50-20,30-23 Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 2 CAPTAIN AMERICA THE WINTER SOLDIER fer.16,10-18,50-21,30 Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 3 YVES SAINT LAURENT fer.16,40-18,40-20,40-22,40 Regia: Jalil Lespert Sala: 4 CUCCIOLI - IL PAESE DEL VENTO fer.16,30-18,30 Regia: Sergio Manfio Sala: 5 IL RICATTO ore 20,30-22,30 Cineteca Regia: Eugenio Mira Sala: 5 Via Gambalunga, 27 STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI Tel. 0541-704302/704498 fer.17,30-20-22,30 RASSEGNA ore 21 Regia: Brian Percival Sala: 6 SAMSARA DI P. NALIN AMICI COME NOI ingresso libero fer.16,30-18,30-20,30-22,30 Regia: Enrico Lando Sala: 7 TARZAN fer.16,30-18,30 Regia: Tappe, Klooss Sala: 8 Settebello Via Roma, 70 Tel. 054157197 QUANDO C’ERA BERLINGUER fer.20,30 Regia: Walter Veltroni Sala Rosa LEI - fer.20,30-22,40 Regia: Spike Jonze Sala Rosa YVES SAINT LAURENT fer.20,30 Regia: Jalil Lespert Sala Verde NOI 4 - fer.22,30 Regia: F. Bruni Sala Verde Domenica convegno Confcontribuenti Domenica 6 aprile dalle ore 10.00 alle 6.00 all’Hotel Ambasciatori di Rimini, primo Convegno nazionale della Confcontribuenti. Il meeting ospiterà tutte le sedi nazionali, presentando la struttura di professionisti delegati alla tutela dei diritti dei contribuenti. E’ gradita conferma (info Elisa Loffredo; Tel. 349-1740477). RICCIONE Cinepalace Viale Virgilio, 19 C/O Palacongressi Tel. 0541605176 LEI - fer.20,15 Regia: Spike Jonze Sala: 1 AMICI COME NOI fer.20,30-22,30 Regia: Enrico Lando Sala: 2 STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI fer.20,15-22,30 Regia: Brian Percival Sala: 3 YVES SAINT LAURENT fer.20,30-22,30 Regia: Jalil Lespert Sala: 4 Ariston 2 CAPTAIN AMERICA Via Torconca, 230 THE WINTER SOLDIER (3D) Tel. 0541951405 fer.20,30-23 CAPTAIN AMERICA Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 5 THE WINTER SOLDIER CAPTAIN AMERICA ore 20-22,30 Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 1 THE WINTER SOLDIER STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI fer.20-22,30 Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 6 fer.20-22,30 Regia: Brian Percival Sala: 2 SANTARCANGELO Gambrinus Via Parco Begni, 3 Tel. 0541-928317 DALLAS BUYERS CLUB ore 21 Regia di Jean Marc Vallee Supercinema P.zza Marconi n. 1 Tel. 0541622454 SALA ANTONIONI RASSEGNA - ore 21 ADELANTE PETROLEROS! incontro con il regista M. Zaccaro Trame Teatri Teatro Novelli Rimini Via Cappellini, 3 Tel. 0541-793811 Teatro degli Atti Rimini Via Cairoli, 42 Tel. 0541-784736 Teatro del Mare Riccione Via Don Minzoni Tel. 0541-690904 Corte Coriano Teatro Coriano Via Garibaldi, 127 Tel. 0541-658667 Teatro Regina Cattolica Piazza della Repubblica, 1 Tel. 0541-966778 Germania, 1939. Liesel Meminger è una ragazzina di pochi anni che ha Teatro Massari perduto un fratellino e rubato un liS. Giovanni In Marignano bro che non può leggere perché non Via Serperi, 6 Tel. 0541-1730509 www.teatromassari.it sa leggere. Abbandonata dalla madre, costretta a lasciare la Germania Teatro Astra per le sue idee politiche, e adottata Bellaria da Rosa e Hans Hubermann, Liesel Via P. Guidi - Isola dei Platani Tel. 0541-343890 apprende molto presto a leggere e Teatro Malatesta ad amare la sua nuova famiglia. GeMontefiore conca nerosi e profondamente umani gli Viale della Repubblica 2, Tel. 0541-604972 Hubermann decidono di nascondewww.compagniadelserraglio.com re in casa Max Vandenburg, un gioTeatro Pazzini vane ebreo sfuggito ai rastrellamenti Verucchio tedeschi. Colto e sensibile, Max Via San Francesco, 12 Tel. 0541-670168 completa la formazione di Liesel, inwww.teatroverucchio.it vitandola a trovare le parole per dire Teatro Nuovo il mondo e le sue manifestazioni. Dogana Perché le parole sono vita, alimenPiazza M. Tini, 7 Tel. 0549-885515 tano la coscienza, aprono lo spazio Teatro Titano all’immaginazione, rendono sopporSan Marino tabile la reclusione. Fuori dalla loro Piazza Sant’Agata Tel. 0549-882416 casa intanto la guerra incombe e la www.teatroverucchio.it morte ha molto da fare, ricoverando Teatro Leo Amici pietosa le vittime di Hitler e dei suoi Monte Colombo (Rn) aguzzini, decisi a fare scempio degli Via Canepa, 136 Tel. 0541-986133 uomini e dei loro libri. www.teatroleoamici.it Cartellone MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 19 Rassegna in Cineteca Samsara L’Istituto di Scienze dell’Uomo, in collaborazione con la Cineteca Comunale di Rimini, presenta la mini rassegna cinematografica “East/West tra Oriente e Occidente”, con tre film. Si inizierà stasera, ore 21, con Samsara di Pan Nalin, si proseguirà martedì 15 Aprile, ore 21, con Monsieur Ibrahim ed i fiori del Corano di François Dupeyron e si concluderà il 29 Aprile, ore 21, con Fratello, dove sei? dei fratelli Cohen. Aprirà la rassegna Gianluca Magi, direttore della Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa. Per info: [email protected] ; tel. 0541/50555; cell. 346/5006345 All’Arboreto di Mondaino Studi, riflessioni e spettacoli a ingresso libero Diciassettesimo anno di attività per l’Arboreto di Mondaino, dal 1998 punto di riferimento per chi opera nel campo del teatro, della danza, della musica e dell’arte scenica. All’Arboreto di Mondaino in residenza creativa dal 1 al 10 aprile la Piccola Compagnia Dammacco impegnata nella creazione del nuovo spettacolo Esilio. E’ promosso un momento di studio e riflessione per condividere temi e domande sulle pratiche teatrali centrate sul lavoro dell’attore e sulla composizione di drammaturgie originali. Quale teatro per il ventunesimo secolo? Sarà il primo movimento del nuovo progetto , con i maestri Renata Molinari, Marco Martinelli, Paolo Ambrosino. Chi volesse partecipare alle giornate di studio è pregato di comunicarlo entro giovedì 3 aprile (L’arboreto - Teatro Dimora / Telefono mobile 331.9191041 v/ [email protected]). La Piccola Comapgnia Dammacco presenterà nei giorni 4 e 5 aprile studi e spettacoli aperti al pubblico ad ingresso libero, alle ore 16 lo Studio Appunti per un esilio, presentazione dei materiali drammaturgici del percorso di preparazione di Esilio con Serena Balivo e Mariano Dammacco. Segue alle ore 21.30 la presentazione dello Studio L’inferno e la fanciulla con Serena Balivo e Mariano Dammacco, primo studio vincitore del Premio nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011. Sabato 5 aprile alle ore 15.30 la Piccola Compagnia Dammacco propone lo spettacolo L’ultima notte di Antonio con Serena Balivo e Mariano Dammacco, ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco, testo vincitore del Premio nazionale di drammaturgia Il centro del discorso 2010. Meteo Serata dell’Istituto Gramsci Economia e lavoro L'Istituto Gramsci presenta il suo primo evento stasera al Centro Sociale Grottarossa (Via della Lontra, 40) alle ore 21.15. In primo piano lavoro ed economia. Il titolo della serata è "Una crisi senza fine...". Relatori Andrea Fumagalli - Professore di Economia Politica presso l'Università di Pavia, Federico Chicchi - Ricercatore presso l'università di Bologna e specializzato in Sociologia dei processi economici e del lavoro). Modererà Lucio Gobbi - Dottorando in Economics e Management presso l'Università di Trento. Numeri utili Bellaria Max 20 Min 7 Rimini Santarcangelo EMILIA ROMAGNA Riccione Cattolica RSM Morciano di Romagna Novafeltria Pennabilli MARCHE Pomeriggio Sera Notte 112 Carabinieri pronto intervento 117 Guardia di Finanza 113 Polizia Soccorso pubblico 115 Vigili del fuoco 1530 Guardia costiera 803116 Socio Aci 114 Telefono azzurro 118 Pronto soccorso ambulanze 0541 RIMINI 705795 Pronto soccorso Ospedaliero 7681 Carabinieri comando provinciale 436111 Prefettura-Questura 23943 Polizia Ferroviaria 799611 Polizia stradale 58771 Corpo Forestale dello Stato 50121/50211 Capitaneria di Porto 22666 Vigili Urbani 787461 Guardia Medica 50020 Radio Taxi 300811 Trasporto pubblico (Start romagna) 730730 Canile comunale RICCIONE 601379 Carabinieri (sede) 693926 Posto fisso Polizia 602100 Polizia Stradale 693926 Polizia di Stato (Uff. estivo) 600559 Taxi Stazione CATTOLICA 967676 Carabinieri 966204 Guardia medica 962114 Taxi stazione SANTARCANGELO 344104 Carabinieri 705757 Guardia medica 433132 Taxi Bellaria 330008 Taxi Igea CORIANO 657159 Carabinieri 668215 Guardia medica MISANO 615685 Carabinieri 611171 Taxi BELLARIA 344104 Carabinieri Tel. 199892021* www.trenitalia.it *pagamento Federico Fellini Tel. 0541 715711 www.riminiairport.com Farmacie di turno Rimini Diurno Notturno: 24h su 24h VENTURINI Via Dario Campana, 47 Tel. 0541 772423 Riccione - Comuni periferici Diurno e notturno: 24h su 24h COMUNALE 2 - San Lorenzo Via Flaminia, 25 Tel. 0541 643184 Coriano - Cattolica - Misano adriatico - Gabicce mare BALNEARE Via Bovio, 76 CATTOLICA Tel.0541 953895 COMUNALE (GABICCE) Via Enrico Berlinguer, 7 Tel. 0541 830154 COMUNALE Superstrada Rimini-San Marino Cerasolo di Coriano via Ausa 70/a Tel. 0541 756100 SAN BIAGIO Via Saffi, 64 Misano Monte Tel. 0541 602016 Bellaria - Igea marina IGEA - Via Baldini, 37/G Tel. 0541 332419 Alta Valmarecchia PIANINI MAZZUCCHETTI P.zza Vittorio Emanuele,18 Tel. 0541 920745 BANCI (MAIOLO) Via Capoluogo, 166 Tel. 0541 920476 Santarcangelo di Romagna e Bassa Valmarecchia Notturno diurno e festivo: CORPOLO’ Via Marecchiese, 576-578-580 Tel. 0541 750113 Oroscopo Ariete: Incontrerete più volte uno sguardo molto intrigante, che vi lascerà per un pò senza fiato. Toro: Le persone saranno intrattabili e perdere la calma potrebbe essere normale conseguenza di richieste impossibili. Gemelli: Il vostro capo potrebbe esigere molto da voi e non potete deluderlo proprio in questo periodo. Cancro: Non perdete il lume della ragione se incontrerete la persona che vi piace, rischiereste delle brutte figure, che verranno ricordate per molto tempo. Leone: Fascino abbandonante, in grado di sedurre chiunque attorno a voi. In amore non avrete rivali. Vergine: Non lasciatevi condizionare dal vostro umore anche nel vostro lavoro o nello studio, non potete permettere ad una sensazione di rovinarvi la giornata e di rovinarla anche agli altri. Bilancia: Nella giornata odierna, sarete molto tentati di dare ascolto al vostro cuore nelle questioni sentimentali. Il nostro consiglio invece, è completamente opposto. Scorpione: E’ tempo di far brillare quelle idee che per troppo tempo avete tenuto nascoste dentro di voi senza poterle esprimere liberamente. Sagittario: La vostra positività è contaggiosa e anche il vostro partner verrà attratto da questa energia. Capricorno: Forse qualcuno è geloso di voi, dei vostri successi e del vostro comportamento nei confronti della vita. Acquario: Oggi non abbiate paura di mostrare i vostri sentimenti . In amore vivrete una fase decisamente felice. Pesci: Avete l’ occasione in questa giornata, di creare dei contatti, soprattutto di lavoro, che vi serviranno nel futuro e che saranno moto utili anche per i vostri colleghi o per qualcuno della vostra famiglia . 20 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 Sport Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 21 CALCIO LEGAPRO - I biancorossi il giorno dopo il pari di Porto Tolle e la contestazione al ritorno al Neri Punito Cesca dopo i gestacci ai tifosi Durissima nota della società, ora l’attaccante potrebbe finire fuori rosa E si cercherà di riunire le forze per il match decisivo di domenica contro il Forlì CALCIO LEGAPRO - Il Santarcangelo si lecca le ferite “Sì, un brutto schiaffo Siamo stati ingenui Morale ko, ma ripartiamo” SANTARCANGELO - (c.c.) Diciamoci la verità, un risultato come quello scaturito dal derby di ritorno del “Mazzola”, nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Il Santarcangelo, con la sua difesa bunker, che non perdeva in casa dal 1 settembre (altro derby con il Forlì), battuto dal già retrocesso Bellaria, squadra da un punto in 12 partite del girone di ritorno. Eppure è proprio così. Michele Nardi prova subito a rialzare la testa, da buon capitano: “La delusione è tanta – commenta il portiere gialloblù – anche perché avevamo preparato questa partita per vincerla e in campo ci abbiamo provato. E’ normale che ci sia del rammarico ma questa era soltanto una partita, adesso ce ne sono altre quattro da giocare come fossero tutte finali. Perché abbiamo perso? Forse per la troppa voglia di spaccare il mondo. Invece abbiamo preso due gol stupidi, in fondo il Bellaria ha vinto creando nulla, a parte i due gol. Noi 4 palle-gol e non siamo riusciti a buttarla dentro, il calcio è questo in tutte le categorie. Ma come ripeto, questa partita valeva 3 punti come quella di una settimana prima a Vicenza, ora ce ne sono altri 12 in palio”. Per un Nardi che non ci sta, c’è anche un Mirko Garaffoni che non lesina l’autocritica: “Siamo riusciti a perdere in casa contro una squadra già retrocessa, sbagliando una partita che non si doveva sbagliare. Ci è andato tutto storto, abbiamo commesso molte ingenuità, il primo gol del Bellaria è il classico gol della domenica mentre sul secondo potevamo fare qualcosa in più. Pensavamo a tutt’altra partita, pensavamo di fare gol, di vincerla quando siamo andati sull’1-1, invece si vede che doveva andare così”. Santarcangelo comunque a +3 sulla borderline: ora c’è il Bra in trasferta ma sarà soprattutto il successivo match interno con il Mantova (all’andata vinsero i clementini) a risultare decisivo: “E’ chiaro che a Bra bisogna vincere ma a parole siamo tutti fenomeni e ora invece serve a poco parlare. Il morale è sotto i tacchi, però bisogna ripartire, non c’è altra scelta”. RIMINI - Un rientro turbo- lento quello dei biancorossi dopo il pari di Porto Tolle. Già l’ennesima mancata vittoria (nonché quasi sconfitta) non era andata giù ai tifosi del Rimini al seguito della squadra, in più a buttare benzina sul fuoco ci si è messo anche qualche gesto poco carino da parte di un giocatore (Cesca) nei confronti degli stessi supporters riminesi. Che hanno atteso il ritorno del pullman del Rimini al “Neri” accogliendolo con un fitto lancio di uova e qualche robusta “manata” che ha crepato un vetro del torpedone. Episodi che non si verificavano da tempo immemore ma che fotografano la situazione a dir poco difficile in cui si sono infilati i biancorossi ormai da troppo tempo. Alle porte c’è il derby con il Forlì, una partita vitale, perché se vinta darebbe molte speranze di playout alla squadra di Osio. Ma è indubbio che il Rimini ci arriva in maniera a dir poco problematica e “caliente”. Il gesto di Cesca ovviamente Il presidente De Meis con Cesca il giorno della presentazione non è sfuggito nemmeno alla società che anzi lo ha condannato senza mezzi termini mediante un comunicato ufficiale nel quale l’episodio viene stigmatizzato come “gravissimo e inaccettabile”. Non è un mistero che il Rimini del presidente De Meis tenga in modo particolare al rapporto con i suoi tifosi, specialmente in un momen- to come questo in cui servirebbero massima collaborazione e cooperazione, nel tentativo di salvare il professionismo in una piazza che solo fino a pochi anni fa sognava addirittura la serie A. Ma il gestaccio di Cesca ha finito per ritorcersi come un boomerang proprio sui compagni di squadra e la società stessa. Come risolvere il problema? La soluzione potrebbe essere drastica: “La società pertanto si riserva di adottare tutti i provvedimenti necessari nei confronti del proprio tesserato, nel rispetto del contratto collettivo sottoscritto tra la LegaPro e l’AIC”. In pratica Alessandro Cesca rischia seriamente di non fare più parte del gruppo biancorosso, saltando gli allenamenti (anche per garantire l’incolumità di tutto il resto della truppa di Osio) mentre al momento non pare possibile la rescissione del contratto. Una decisione non facile da prendere ma in questo momento, più che il valore del singolo giocatore, per il presidente De Meis contano giustamente il rispetto per i tifosi (c’è da chiedersi come reagirebbe la torcida biancorossa domenica al “Neri” con il Forlì), per la maglia e l’integrità morale di una società che non può e non vuole accettare simili comportamenti da parte dei propri tesserati. Cristiano Cerbara CALCIO LEGAPRO - Il centrocampista classe ‘93 e il portiere De Deo raccontano l’impresa di Santarcangelo Bramati: “Questa vittoria è dedicata al mister” BELLARIA - (c.c.)Diciotto partite dopo è ancora vittoria. Il Bellaria ha scelto forse la domenica più strana per tornare a gustare il sapore dei tre punti, sapore effimero finchè si vuole ma meritato sul campo dalla squadra di Ayala Fanesi. Meritato proprio perché i biancazzurri, per l’occasione in completo rosso, hanno giocato da squadra infischiandosene della classifica e mettendo in mostra a turno tanti protagonisti. Su tutti ovviamente Daniele Grandi, autore di una doppiet- ta da applausi, ma là dietro ci ha pensato anche Mattia De Deo a blindare la porta dei “gabbiani”: “Siamo contenti per la vittoria ma soprattutto per la prestazione – dice il 22enne portiere pescarese – perché siamo riusciti a fare tutto quello che ci aveva chiesto il mister e continuiamo a farlo nonostante siamo già retrocessi. La parata più difficile? Senz’altro quella nel secondo tempo sul tiro di Beccaro, sono riuscito a toccare il pallone e a deviarlo contro la traversa. Ma sono contento anche per le tante uscite nella ripresa, sono riuscito a dare sicurezza alla squadra”. Ci sarebbe anche qualcosa da dire sul gol di Obeng, quello del provvisorio 1-1, De Deo lo fa senza alzare la voce: “C’era fallo su di me, ho preso una gomitata nel collo. Pazienza, sono cose che succedono, l’importante è aver vinto. E’ stato davvero un bel Bellaria, era giusto festeggiare questi tre punti”. Partita autorevole anche quella di Fabrizio Bramati in mezzo al campo: “Abbiamo dato il massimo come ci chiede sempre il mister – dice il centrocampista classe ’93 – a volte ci riusciamo, a volte no, questa vittoria è per lui”. Fondamentale aver sbloccato il risultato: “Penso che la svolta sia stata proprio nell’andare in vantaggio a pochi istanti dalla fine del primo tempo. Purtroppo tante altre volte in passato ci è capitato di dover rincorrere l’avversario e così diventa sempre tutto molto più difficile. Abbiamo dato tutto e la nostra è stata davvero una grande partita”. 22 l Sport Rimini MARTEDÌ 1 APRILE 2014 BASKET - E’ lui l’eroe di giornata dei Crabs nella vittoria contro Udine Moreno, che spettacolo Yankiel spiega: “Ora mi sento più sicuro in attacco Da German e Whiting qualcosa ho imparato...” di MIKAEL DISTANTE RIMINI - È l’eroe di giornata Yankiel Moreno, man of the match dell’incontro e attore principale della ‘remuntada’ biancorossa: per lui 24 punti, con 5/9 da due, 3/7 da tre, 5/6 dalla lunetta, cinque rimbalzi e due assist, che gli valgono ben 23 di valutazione, prodotti praticamente in soli 25 minuti, dato che la guardia cubana aveva chiuso i primi due quarti con 0 punti e 0/3 dal campo. “Nonostante il primo quarto (chiuso sul 1229, ndr) siamo riusciti a rimanere in partita – ha dichiarato il numero 24 biancorosso – e piano piano abbiamo recuperato”. Una chiave della rimonta è stato senza dubbio il pick&roll per Moreno, che sfruttava al meglio il blocco per tirare o per segnare in penetrazione: “Rispetto al passato, mi sento più sicuro di me in attacco, del resto dopo essermi allenato con Scarone Moreno in penetrazione contro Udine qui a Rimini e con Whiting a Imola qualcosa l’ho imparato” ha ironizzato la guardia, mentre riguardo alla grossa mano difensiva data a Bosio (tra l’altro grandissima prova del ‘finto’ centro biancorosso, con 16 punti tutti nella ripresa, 8/8 dalla lunetta e una grandissima prova difensiva, il tutto con una caviglia dolorante) sui miss match contro Zacchetti e Bellina, viste le assenze di Squeo e di Marengo viziate da problemi di falli, ‘Yanki’ ha spiegato: “Quando sono sul lato debole mi piace staccarmi dal mio uomo e raddoppiare sul post, lo faccio anche senza che il coach me lo dica, ma oggi mi era stato chiesto espressamente e credo di averlo fatto al meglio”. La ciliegina sulla torta è stata infine il canestro che, a soli 4 secondi dalla sirena, ha mandato la partita al supplementare: “Quando ho ricevuto il pallone da Tassinari – ha spiegato la guardia cubana – inizialmente volevo chiudere subito la partita tirando da tre punti, ma poi ho sentito dalla panchina il coach che mi urlava di andare dentro e così ho aspettato il blocco per poi costruire un tiro migliore, ho cercato di attaccare subito il pick&roll e, dopo un passo indietro sulla linea di fondo, ho tirato e ho fatto canestro. Quando il mio difensore si è buttato per terra, simulando uno sfondamento, in un primo momento avevo pensato di aver commesso fallo, ma poi ho aspettato un secondo e una volta che il fischio non è arrivato, ho tirato e la palla è andata dentro”. BASEBALL - La situazione in casa Rimini e San Marino Pirati e T&A, amichevoli in chiaroscuro Ma da venerdì si fa sul serio RIMINI - (c.c.) Ancora tre giorni e si farà sul serio. Venerdì scatta il campionato 2014 dell’IBL e in vista del playball ufficiale (Rimini ospita Nettuno venerdì e sabato alle 20,30, la T&A va a Padova), Pirati e Titani hanno concluso la fase dei test pre-season con indicazioni contrastanti. Qui Rimini. Doppia vittoria nelle amichevoli del week-end contro l’ambiziosa neopromossa Tomassin Padova (5-1, 5-3). Come succede normalmente di questi tempi, i pitcher sono più avanti rispetto al box di battuta e questa doppia amichevole non ha fatto eccezione. Sul diamante patavino bene Ekstrom (4 riprese con 2 singolini concessi), rivedibile Escalona (comunque un solo punto in 3 inning), intoccabile Marquez per le 2 riprese conclusive. L’attacco neroarancione non fa sfracelli contro i pitcher italiani del Padova, se- gnando 2 punti al 1° su Faccini e 2 punti al 9° sull’ex sammarinese Tonellato (bel doppio di Bertagnon). Ancora più faticosa gara2, giocata a Rimini. I Pirati devono aspettare l’8° inning per sfondare, segnando 5 punti sul giovane Meschini dopo aver arrancato contro i venezuelani Uviedo e Acosta. Bene Salazar, che si è presentato con un doppio lungolinea a sinistra e Romero che comincia già a fare collezione di basi ball. Qui San Marino. Al Blue F-Ball di Bologna, la T&A supera prima il Parma di stretta misura (2-1) e poi cede in finale contro la Fortitudo (9-3). Ottima la staffetta Guerra, D’Amico, Cubillan contro i ducali (4/5 nel box per Bittar), in ritardo invece Cooper (arrivato da poco) contro i padroni di casa, a segno con un homer da 3 punti del nuovo esterno Nelson Perez. VOLLEY B - Nel derby l’Elettrocentro2 prima domina poi si fa rimontare e la Dolciaria vince al tie break, ma ora la classifica si fa dura per entrambe Morciano e Bellaria si fanno male, che brividi per la Stella e Lar va ko RIMINI - Un derby incredibile a Morciano scontenta tutti, con la vittoria in rimonta della Dolciaria Rovelli su Bellaria che potrebbe avere conseguenze nefaste per entrambe le squadre nella prosecuzione del torneo. I due punti conquistati al tiebreak, infatti, non sono sufficienti alla truppa di Mecarelli per mantenere la vetta della classifica, mentre l’unico punto dell’Elettrocentro, peraltro dopo un vantaggio di due set, è troppo poco per continuare la rimonta verso la salvezza. In B2 femminile, ko senza punti di San Giovanni nelle Marche, mentre la Stella vince solo tie-break contro il fanalino di coda Jesi. B2 Maschile – Dolciaria Rovelli Morciano vs Elettrocentro2 Bellaria 3-2 (18- 23, 23-25, 25-16, 32-30, 15-13). Morciano è senza Bruschi e inizia male, con l’Elettrocentro2 che va subito avanti 11-16 al secondo time-out tecnico prima di chiudere in scioltezza. Nel 2° c’è più gara, Mecarelli inserisce anche Bruschi e Caselli ma Bellaria va avanti 16-23. Morciano ha il grande risveglio, si porta 23 pari ma poi l’Elettrocentro chiude coi due punti che valgono il 2-0. Terzo set senza storia per la Rovelli, mentre nel 4° il Bellaria ha addirittura 6 match-ball prima del 32-30 morcianese che vale il 2-2. Tie-break equilibrato, a decidere sono un errore di Matteucci e un muro di Giuliani. Miglior marcatore per Morciano è Bruschi (24), per Bellaria Venzi (19). B2 Femminile – Caf Acli Stella Rimini vs Pieralisi Jesi 3-2 (16-25, 19-25, 25-9, 25-23, 15-9). Sono serviti due set da ‘bambola’ collettiva alla Stella per svegliarsi e iniziare la rimonta. Nei primi due parziali è l’ultima della classe, Jesi, a menare inaspettatamente le danze. Questo anche per un nuovo arrivo come la palleggiatrice Hawa Bara, decisamente fuori livello per un’ultima della classe di B2. La Stella, in sestetto tipo, soffre l’opposto avversario Alessandrini e anche il muro, finendo per perdere il 1° set (16-25). Nel 2° la musica non cambia, mentre nel 3° Jesi sbaglia un po’ di più e improvvisamente la Stella domina. Nel 4° c’è tanta battaglia, con Jesi avanti anche 19-21, ma con le riminesi bravissime a operare il sorpasso decisivo e a chiudere con Ortensi (25-23). Il tiebreak è condotto dalla Stella che non ha alcun problema a chiudere 15-9. Per la Stella 20 di Ortensi e 18 di Palazzetti. B2 Femminile – Edil Ceccacci Moie vs Lar Battistelli San Giovanni in Marignano 3-1 (25-17, 25-22, 24-26, 25-18). C’è gara nei due set centrali, finiti uno per parte, ma per il resto l’Edil Ceccacci Moie fa valere la classifica e mantiene saldo il terzo posto che vale i playoff. Nel quarto set, San Giovanni resiste fino al vantaggio di 10-9, poi un break delle padrone di casa mette definitivamente a tacere le resistenza della formazione di Costanzi. Per la Lar 19 punti di Lunghi e 18 di Montani. CICLISMO - Oltre mille i concorrenti che domenica hanno partecipato alla Gran Fondo Città di Riccione Devis Cinni del Rock Racing e Rita Gabellini del Gc Sgr Servizi sono stati gli assoluti protagonisti nella Perla Verde RICCIONE - Grande vittoria del misanese Devis Cinni del Team Rock Racing di Faenza nella Fondo Città di Riccione – Nalini - percorso corto -, prova valevole per il campionato italiano Acsi e Romagna Challenge, che si è disputata domenica, e che ha visto la partecipazione di 1037 ciclisti. Cinni è arrivato da solo (foto arrivo) al traguardo posto di fronte ad Oltremare. Ha preceduto il compagno di fuga, il riminese Orazio Falconi delle Frecce Rosse, mentre con un ritardo di mezzo minuto, è arrivato il marchigiano Emanuele Chiominto del Gc Melania, che ha regolato un terzetto di arrabbiati inseguitori. Cinni è stato in fuga già dai primi chilometri, prima in solitudine, poi con un gruppetto di dieci, ridotti a cinque unità in località Madonna del Monte, alla deviazione dei due percorsi, lungo di 120 chilometri e il corto di 87. Insieme a Cinni c’erano Falconi, Chiominto, Pazzini (Frecce Rosse) e Gusti- nicchi (Altotevere), che hanno proseguito spediti nella loro azione, fino a due chilometri dalla conclusione, quando in una curva, tre dei fuggitivi, sono andati fuori percorso, mentre Cinni e Falconi se la sono data a gambe. Lungo il viale d’arrivo, in salita, Cinni ha speso le ultime energie staccando Falconi di una cinquantina di metri, concludendo così a braccia al cielo. “Sono arrivato al traguardo con i crampi – racconta Cinni -. Però volevo vincere a tutti i costi, sono contento, anzi contentissimo, e poi si può dire che ho vinto in casa: io sono di Misano. Questa è la prima vittoria del 2014 nella specialità di medio fondo di cui da tre anni sono campione italiano. Due settimane fa sono arrivato terzo nella Davide Cassani. Ancora non sono al massimo della condizione, ma la stagione è lunga e non ho fretta. Intanto mi godo questa bella soddisfazione”. Devis Cinni ha coperto la distanza di 87 chilometri in 2h 5’ 31” alla notevole media di 41,110. Nel percorso lungo di 120 chilometri, vittoria dell’ex professionista trevigiano Alessandro Bertuola del Team Beraldo, che ha preceduto il compagno di squadra (e di fuga) Roberto Cunico, vincitore lo scorso anno delle più importanti gran fondo, dalla Nove Colli alla Maratona delle Dolomiti; terzo il marchigiano Sirio Sistarelli del Gc Melania a oltre 3 minuti. Donne. Ennesima vittoria in questa manifestazione della forlivese Monica Bandini del Gs Gobbi Mg K Vis Lgl; seconda Sandra Marconi del Gc Melania, terza l’insegnante poggiobernese Florinda Neri delle Frecce Rosse. Nel percorso corto invece la prima donna arrivata è stata la cesenate Rita Gabellini del Gc Sgr Servizi, seconda Debora Morri della Medinox e terza Jessica Campana del Rubicone Cycling. Devis Cinni taglia il traguardo di Riccione MARTEDÌ 1 APRILE 2014 l 23 24 l MARTEDÌ 1 APRILE 2014 RIMINI AL QUARTOPIANO Per info e prenotazioni: tel. 0541.393238 quartopianoristorante.com via Chiabrera, 34c • 47924 • Rimini OGNI SERA, DAL LUNEDÌ AL GIOVEDÌ, QUARTOPIANO VI PROPONE UN MENÙ DAL SAPORE DI ROMAGNA www.sgrservizi.it
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