Cassa integrazione, spettro minaccioso per i dipendenti della “Santa

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Gazzetta del Sud Mercoledì 26 Maggio 2010
Crotone - Provincia
.
Proprietà e direzione sanitaria attendono la convocazione
Strongoli
Cassa integrazione,
spettro minaccioso
per i dipendenti
della “Santa Rita”
“Isola”
ecologica
per rifiuti
ingombranti
Giovanni Lerose
STRONGOLI
na.
Il giovane è stato pertanto
tratto in arresto in flagranza di
reato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente.
Il giovane, è stato nell’immediatezza dell’arresto trasferito nelle camere di sicurezza
della Stazione dell’Arma di
Crotone e ieri mattina è comparso dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Crotone, dott. Raffaele Lucente, che
ne ha convalidato l’arresto.
«È finalmente operativa l'isola
ecologica nel nostro comune».
Lo affermano l’assessore ai Lavori pubblici Eugenia Perri e
l’assessore all’ambiente Felice
Benincasa. Strongoli avrà dunque un nuova area dove poter
raccogliere i numerosi ingombranti che vengono abbandonati quotidianamente nel territorio senza alcun controllo. Sono state rispettate le scadenze
fissate in occasione della consegna dei mezzi necessari per
la raccolta, avvenuta, lo ricordiamo, nello scorso mese di novembre.
La Provincia di Crotone, con
il presidente Stano Zurlo, aveva consegnato alcuni mezzi
per la raccolta ai rappresentanti istituzionali di alcuni comuni
interessati del crotonese. L’iniziativa riguardava i comuni di
Casabona, Cirò Marina, Cutro,
Isola Capo Rizzuto, Strongoli e
Roccabernarda. L’assessore
Benincasa a tal riguardo ha anche aggiunto: «Strongoli è tra i
7 comuni, su 27 della provincia
di Crotone, ha ottenuto il finanziamento regionale per la
raccolta “porta a porta”. Appena riceveremo il Decreto il servizio sarà attivato. È invece già
attiva ed operativa l’Isola Ecologia, finanziata dalla provincia, che porrà fine al problema
degli ingombranti».
Le modalità di funzionamento dell’area sono state indicate dall’assessore Perri: si
potranno portare all’interno
dell’isola ecologica gli ingombranti; questi possono essere
lasciati vicino i cassonetti dei
rifiuti al giovedì sera per essere
raccolti ogni venerdì mattina.
Petilia Policastro Riconoscimenti a personalità provenienti da tutta la Calabria
Cutro Interrogazione di Italia dei Valori
Isola C. Rizzuto
Onestà, impegno, operosità e coraggio
sono gli ingredienti della “Città del Sole”
Caserma dell’esercito:
ancora poche certezze
sui tempi d’ultimazione
Arriva
il camper
dell’Agenzia
delle Entrate
e soprattutto vanificati gli sforzi amministrativi ed economici profusi, considerato che gli
interventi fin qui eseguiti hanno comportato una spesa fra
Stato, Regione e Comune di
più di 18.000.000 di euro; il
Comune di Cutro, da anni, ha
dovuto abbandonare ogni altro piano di sviluppo territoriale per convogliare le sue esigue risorse sul progetto della
Caserma, programmando iniziative ed effettuando investimenti per creare servizi il cui
piano economico richiede che
vi sia l’utenza della Caserma;
Ignazio Messina ha dunque
chiesto quando è previsto l’inizio dei lavori di completamento del progetto della Caserma
Militare al quale hanno creduto le popolazioni di una Regione ed in particolare della Provincia di Crotone e del Comune di Cutro, territori che hanno
bisogno di una dimostrazione
concreta della vicinanza e della presenza forte dello Stato».
Secondo quanto reso noto
da Idv, la risposta del sottosegretario Menia consiste in
un’altra richiesta di tempo. «Il
quadro – dice Messina – stando così le cose, è indubbiamente molto complesso, altrimenti
non si capisce come mai, attorno a questa vicenda, ancora
non siano chiare le posizioni e
le intenzioni. Attendiamo la
prossima settimana ma di certo, Italia dei Valori, vuole vederci chiaro, ora più di prima».
ISOLA C. RIZZUTO. Seconda
La struttura di Cirò Marina è sotto la scure
di un consistente ridimensionamento funzionale
Margherita Esposito
CIRÒ MARINA
Il piano di riconversione della
Clinica S. Rita, che è stato posto
nell’incontro del 17 maggio
scorso, in Regione, come l’unica
condizione per assicurare fondi
pubblici sufficienti alla struttura sanitaria privata cirotana in
cui lavorano 65 dipendenti, è
già pronto; per il personale, però, si avvicina minaccioso lo
spettro della cassa integrazione.
A Cirò Marina, la proprietà
della struttura e la direzione sanitaria, attendono la convocazione di un incontro da parte
dell’assessorato alla Sanità ed
del direttore del Dipartimento
alla presidenza della Giunta,
Francesco Zoccali, per discuterlo in maniera informale.
Il piano, prevede di ridurre a
15 i posti letto nei reparti di chirurgia e medicina, di eliminare
quello di ostetricia di erogare in
regime di day hospital le prestazioni di ginecologia e oculistica.
In compenso, si propone di aprire due nuove branchie: la residenza socio assistenziale medicalizzata con 20 posti, per pazienti che necessitano di trattamento di recupero da traumi ed
interventi chirurgici, e l’hospi-
ce, per malati terminali.
Sono destinati a rimanere
inalterati, invece, i servizi di diagnostica come l’ecografia, la
cardioscopia, l’endoscopia; la
mammografo, la tac spirale e la
risonanza magnetica nucleare
che permettono ai cittadini della zona di evitare le lunghe liste
di attese negli ospedali pubblici.
Secondo quanto precisa il
dott. Vincenzo Caparra, uno dei
titolari della struttura, la proposta, che da applicazione al principio di offrire servizi non erogati da strutture pubbliche presenti nel territorio, «lascia inalterato il livello occupazionale nella
clinica, quando non consente
addirittura qualche assunzione».
Critiche, tuttavia, sono rilanciate da più parte sulle ricadute
negative che la decurtazione dei
reparti di medicina e chirurgia,
rischia di avere nel territorio Cirotano che già risente della
mancanza di un pronto soccorso,
del
sovraffollamento
Lavoratori preoccupati
dai tempi necessari
a completare
la riconversione
dell’ospedale di Crotone e del
venir meno di reparti nel presidio di Cariati.
A preoccupare i dipendenti
della Clinica, poi, sono tempi di
attuazione del piano di riconversione e l’esaurimento, ormai,
delle risorse finanziarie a disposizione della “S. Rita”. «Per la
sua concretizzazione – ammette
il dott. Caparra - sono necessari
parecchi mesi anche se la ristrutturazione partisse da subito».
Nella Casa di Cura si respira
un clima di calma apparente e,
se non fosse per i cartelloni e gli
striscioni appesi alla facciata si
potrebbe dire, che dopo i clamori dei giorni scorsi, la protesta sia
rientrata. Invece, il personale,
in stato di agitazione, resta con il
fiato sospeso e tra rassegnazione e speranza, chiede che «la Regione scongiuri il ricorso alla
cassa integrazione, quando non
addirittura i licenziamenti, concedendo alla Clinica le risorse finanziarie minime ed urgenti per
poter continuare l’attività».
La “S. Rita” ha rifiutato a fine
febbraio infatti la firma della
convenzione
proposta
dall’Azienda sanitaria provinciale per 2010 che aveva ridotto
il
contributo
annuo
da
3.712.539 euro a 1.165.000.
Carmelo Colosimo
PETILIA POLICASTRO
È toccato quest’anno alla cittadina del Crotonese ospitare la XIII
edizione del premio “La Città del
Sole”, riservato a quei calabresi
che hanno operato nella terra di
origine, distinguendosi particolarmente per impegno, operosità,
coraggio, onestà, nel campo delle
arti, delle scienze e delle professioni, contribuendo così alla crescita culturale, umana, sociale ed
economica della nostra Regione.
La manifestazione, che ha registrato un tutto esaurito nella
vasta sala della biblioteca comunale, è stata organizzata dal Rotary Club di Petilia, con il suo presidente Davide Paonessa, e dalla
stessa associazione “La città del
sole”, composta dai Club Rotary
di Amantea, Castrovillari Pollino,
Cosenza, Florense di San Giovanni in Fiore, Lametia Terme, Nicotera Medma, Petilia Policastro
Valle del Tacina Centenario, Reggio Calabria Sud, Santa Severina,
Soverato, Tropea e Vibo Valentia.
La giuria ha prescelto le persone a cui conferire l’importante riconoscimento, anche se la decisione si è presentata difficile per
l’autorevolezza delle diverse segnalazioni provenienti da tutti i
Club Rotary della Calabria.
Dopo il saluto di benvenuto da
parte del sindaco Dionigi Fera,
che ha sottolineato l’onore di Petilia per ospitare una iniziativa
culturale così importante, è iniziata la consegna dei diversi premi per le diverse categorie.
Il premio per l’Agricoltura è
stato assegnato a Pasquale Male-
Il numeroso pubblico che ha seguito la manifestazione
na, imprenditore vinicolo cirotano, per l’Arte a Michele Affidato,
orafo crotonese che realizza
gioielli ispirati allo stile greco-bizantino, per le Associazioni a Pietro Molinaro, vicepresidente nazionale dell’Associazione Italiana
Allevatori, per l’Industria al Salumificio Sila, azienda leader nel
settore della produzione dei salumi con stabilimento a Camigliatello Silano, per l’Informazione a
Giusy Regalino, giornalista crotonese, per l’Istruzione all’Istituto Superiore R. Piria di Rosarno,
per le Professioni a Raffaele Lucente, magistrato crotonese, per
lo Spettacolo all’Orchestra del
maestro Paolo Ragone di Laureana di Borrello, per lo Sport a Giuseppe Mirarchi e per il Teatro a Pino Michienzi. Un Premio speciale
è stato riconosciuto a Giuseppe
Trieste, Presidente del Fiaba, e a
Domenico Greco, scultore.
I lavori sono stati introdotti da
Giacomo Saccomanno, presidente della Associazione La Città del
Sole e sono stati condotti dall’attrice calabrese Annalisa Insardà,
mentre l’intermezzo è stato allietato da brani musicali eseguiti
dall’orchestra Paolo Barone” di
Laureana di Borrello, diretta dal
maestro Maurizio Maragò ed accompagnata dal sindaco Domenico Ceravolo.
Il presidente dell’Associazione, Giacomo Saccomanno, ha voluto evidenziare che pur essendo
la manifestazione alla tredicesima edizione sono stati presentati
moltissimi curricula di calabresi
che meritavano, certamente, il riconoscimento per la loro professionalità e capacità. «Una presen-
La struttura sanitaria di Cirò Marina
Casabona Giovane incensurato arrestato dai carabinieri
Nell’auto 100 grammi di marjiuana
CASABONA. Gli trovano 100
grammi di marijuana in auto e
i carabinieri lo arrestano. Si
tratta di Saverio Ferraro, 22
anni, incensurato, che l’altro
ieri sera, nella frazione Zinga
di Casabona, è incappato in un
posto di blocco effettuato dai
militari della locale Stazione,
diretta dal maresciallo Vitangelo Mezzina.
Gli uomini dell’arma erano
impegnati in un servizio mirato alla prevenzione e alla repressione dei reati concernenti
za importante di persone al top –
ha aggiunto Saccomanno – che
dovrebbe far riflettere i calabresi
e far comprendere a tutti che la
Calabria non è l’Africa dell’Europa, ma un laboratorio di intelligenze che devono solo avere la
possibilità di crescere e far valere
le proprie indiscusse capacità. Vi
è una speranza in tutti i calabresi
onesti: che la nuova Giunta possa
dare quel contributo forte affinchè le migliori persone possano
tornare a lavorare in Calabria e
non emigrare per come avveniva
negli anni Venti. Questo Premio è
la dimostrazione di quanti calabresi importanti vi siano e come
essi non siano conosciuti e, principalmente, sostenuti.
Particolarmente applaudita la
presenza dell’attore Pino Michienzi, che è stato protagonista
di molti lavori in teatro, in Rai e
nel cinema. Nel corso della manifestazione lo stesso attore ha declinato un passo di Corrado Alvaro, molto suggestivo ed indicativo della bellezza della nostra terra. Un altro momento di grande
valenza sociale ha rappresentato
il premio per l’istruzione al liceo
scientifico Piria di Rosarno, rappresentato dalla preside Maria
Rosaria Russo, che in tre anni ha
ottenuto decine di premi nazionali per l’attività svolta e per essere riuscito a restituire alla società
due figlie di boss mafiosi di grosso
spessore. Entrambe queste ragazze hanno scritto pubblicamente
ai propri genitori dichiarando di
non voler fare la loro vita e di voler percorrere invece una strada
di legalità, invitando tutti i giovani a non imitare magari gli errori
dei propri padri che sbagliano.
il traffico illecito di sostanze
stupefacenti, Nell’ambito di taliservizi era stato predisposto
anche il posto di blocco per il
controllo delle auto in transito.
Fermata l’auto alla cui guida vi era Ferraro, i militari
hanno avviato un minuzioso
controllo, e nel corso della perquisizione i carabinieri hanno
rinvenuto, occultati sotto il sedile posto alla destra del guidatore 100 grammi di sostanza
stupefacente del tipo marijua-
Pino Belvedere
CUTRO
Il ministero della Difesa prende ancora tempo prima di dare
una risposta sul completamento della Caserma dell’Esercito
che dovrebbe ospitare un Reggimento di circa 700 militari,
tra uomini e donne. Da circa
un anno sono stati ultimati i lavori del I lotto e dall’inizio
dell’anno dodici militari provenienti da Catanzaro stati posti a presidio dei 96 alloggi ultimati. Si tratta di alloggi rifiniti di tutto punto, con tutti i
confort, e integrati con aree
verdi, parcheggi, il cui costo
complessivo è stato di
13.994.000 euro. Ritarda invece l’appalto dei lavori del II
lotto; si tratta di realizzare le
opere di infrastrutture logistiche della Caserma per un importo di 50 milioni di euro.
Su sollecitazione del sindaco di Cutro, è stata presentata
dai deputati di Idv Augusto
Stanislao e Ignazio Messina
un’interrogazione a risposta
immediata in cui si chiede come mai, dopo il protocollo di
Intesa siglato fra il ministro
della Difesa, la Regione e il Comune di Cutro per la realizzazione di un insediamento militare a livello di reggimento, ad
oggi, il progetto pare sia abbandonato. «Ciò sarebbe un
danno per la collettività – vene
rilevato – che vedrebbe compromesse opere già eseguite,
non più particolarmente utili,
tappa del progetto “Il Fisco
mette le ruote”: dopo Pizzo,
il camper dell’Agenzia delle
Entrate si fermerà a Isola
Capo Rizzuto, da oggi a venerdì prossimo.
La struttura mobile, attrezzata come un vero e
proprio ufficio itinerante,
sosterà in via degli Apostoli
dalle 10 alle 18 e fornirà informazioni e assistenza su:
liquidazione e controllo
formale delle dichiarazioni;
oneri deducibili e detrazioni per spese mediche; mutuo sulla prima casa; spese
universitarie; ristrutturazioni edilizie; agevolazioni
per i cittadini diversamente
abili; rilascio di codici fiscali e partite Iva; successioni e
donazioni; abilitazione ai
servizi telematici.
Nel camper, tra l’altro,
saranno disponibili i modelli di dichiarazione, l’Annuario del contribuente e le
pubblicazioni
fiscali
“L’Agenzia informa”.
L’obiettivo del progetto,
alla sua terza edizione nazionale ma per la prima volta in Calabria, è quello di
offrire assistenza in città
dove non ha sede un ufficio
territoriale
dell’Agenzia
delle Entrate e di rendere
quindi più semplici per i
contribuenti il raggiungimento delle informazioni e
l’assolvimento degli adempimenti fiscali.