2c_-_relaz_idr_satanasso

REGIONE CALABRIA
DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E LL.PP.
AUTORITA’ DI BACINO REGIONALE – REGIONE CALABRIA
GENIO CIVILE OPERE MARITTIME PER LA CALABRIA
PROVINCIA DI COSENZA
PROGETTO PRELIMINARE
“Intervento integrato per il completamento delle opere di difesa costiera e ricostruzione del litorale (foce fiume Sinni - litorale Villapiana)” – ECI1 – I Stralcio Funzionale
PROGETTISTI:
COLLABORATORI:
Ing. Pierluigi MANCUSO
Arch. Carmelo GRAMUGLIA
Geom. Tommaso MARAGNO
Ing. Giovanni BARONE
Geom. Domenico GRECO
Ing. Paolo PAPALINO
I.T. Mario DONATO
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Ing. Giuseppe Iiritano
2.c
A4
n. elaborato
formato
2014
scala
giorno
mese
anno
aggiornamento
Titolo:
RELAZIONE IDROLOGICA-IDRAULICA T. SATANASSO
1.
PREMESSA
Il torrente Satanasso è stato oggetto di un recente studio idrologico e idraulico in occasione della
redazione della redazione del progetto denominato “Interventi di regimazione idraulica nel tratto
terminale della conoide del torrente Satanasso” – Comune di Villapiana – Importo € 2.000.000,00 –
Cod. CS 163B/10, facente parte dello “Accordo di programma finalizzato alla programmazione e al
finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico” stipulato tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Calabria.
L’intervento suddetto riguarda un tratto a valle della confluenza con il torrente Caldana (o Caldanello) ed un tratto a monte della predetta confluenza. Si evidenzia come in particolare il tratto a monte
della confluenza con il Caldana sia, allo stato, notevolmente sovralluvionato. Inoltre in occasione
della redazione dell’intervento denominato “Lavori di difesa dal mare del litorale nel comune di
Trebisacce- Intervento di ripascimento stagionale” è stata eseguita la caratterizzazione del materiale
inerte del greto del Satanasso, con favorevole valutazione da parte dell’Arpacal per quanto attiene la
compatibilità dello stesso con quello presente sull’arenile di Trebisacce, interessato da un fenomeno
erosivo.
Si ripropone pertanto un ampio estratto dello studio idrologico anzidetto che comprende anche la
parte terminale, a valle della confluenza con il Caldanello (tratto non oggetto di ipotesi di prelievo
inerti nel presente intervento).
1.1 CARATTERISTICHE DEL BACINO IDROGRAFICO
In linea generale, le caratteristiche di un bacino idrografico, comunque definito, si possono suddividere in tre gruppi: caratteristiche morfometriche, caratteristiche geologiche, caratteristiche vegetazionali. Le caratteristiche morfometriche, di maggiore interesse per l'ingegnere idraulico, hanno una
influenza diretta sullo scorrimento superficiale, ma anche sulla produzione, sul trasporto e sul deposito dei sedimenti.
Lo studio idrologico di seguito illustrato ha come oggetto l’analisi delle caratteristiche di due
bacini imbriferi contermini, il bacino imbrifero del torrente Satanasso e quello del torrente Caldanello oggetto di interventi di regimazione idraulica nel tratto terminale .
Il bacino idrografico del Satanasso sotteso in più sezioni di chiusura nella zona di foce (mar
Ionio - Villapiana Lido) rientra nella sottozona idrologica omogenea J15 (mappatura web-gis Camilab) e nella sottozona 4 (mappatura web-gis Centro Funzionale ARPACAL). Il bacino idrografico
del Caldanello sotteso alla sezione Z di chiusura a quota 18 m s.l.m. rientra nella sottozona idrologica omogenea J14 (mappatura web-gis Camilab) e nella sottozona 4 (mappatura web-gis Centro Funzionale ARPACAL). Dunque seppure i due bacini possiedano uno spartiacque in comune, lo stesso
spartiacque segna un confine importante di divisione tra due sottozone climatiche e idrologiche sostanzialmente con caratteristiche diverse.
2
Si è tenuto in debito conto degli aspetti pedologici-vegetazionali e di umidità dei suoli attraverso la mappatura del parametro "CN - II" consultabile su web-gis Camilab.
In Figura 1 è illustrato l’inquadramento territoriale, a livello provinciale e di bacino, con indicazione dell’area occupata dai bacini presi in esame.
Figura 1 – Inquadramento territoriale nella Provincia di Cosenza. In evidenza i bacini contermini del Satanasso
e del Caldana sottesi alla sezione di foce (Mar Ionio-Villapiana).
Nel presente studio si è ritenuto opportuno analizzare e caratterizzare dal punto di vista pluviometrico ogni bacino singolarmente. In particolare per il bacino del Satanasso si sono considerate
le precipitazioni piovose "massimi annuali delle piogge di durata 1, 3, 6, 12, 24 ore" registrate alla
stazione di misura di Oriolo; la mole di dati in tale stazione è discreta e utile ai fini del calcolo di
una potenziale curva di probabilità pluviometrica (c.p.p.). La stazione di Oriolo opera al di fuori del
bacino di interesse ma risulta interna alla sottozona idrologica omogenea J14 a cui appartiene anche
il bacino del Satanasso; si è preferito spingere l'analisi cautelativamente anche al terzo livello di stima della portata al colmo di piena che come è noto considera i soli parametri regionali VA.PI. caratteristici della legge probabilistica TCEV. Per il bacino del Caldana la caratterizzazione pluviometrica è stata realizzata sempre attraverso l'analisi dei massimi annuali di durata 1, 3, 6, 12, 24 ore registrati alle stazioni di Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima e Villapiana Scalo; le tre serie di
dati hanno dimensioni temporali differenti: solo quelle di Cerchiara e Francavilla sono paragonabili.
Inoltre, la serie di dati registrati a Cerchiara si ferma la 1950 risultando leggemente sfasata tempo3
ralmente rispetto alle altre serie di dati. Nelle fasi più avanzate del presente studio, qualora venisse
richiesto, al fine di dare a ogni stazione lo stesso numero di valori si potrà completare artificialmente
le serie di dimensione più piccola con il metodo della doppia cumulata "Double Mass Curve".
Le caratteristiche morfometriche (zero idrometrico, estensione di bacino imbrifero sotteso alla sezione/i Z di interesse, altitudine media, ecc.), sono state stimate su cartografia in scala 1:10.000
e 1:25.000.
2.
•
SUPERFICIE E ALTIMETRIA BACINI IDROGRAFICI
Bacino imbrifero del torrente Satanasso foce mare e confluenza Caldanello
Il bacino imbrifero del torrente Satanasso viene individuato rispetto a più sezioni di chiusura
per come risulta dalla corografia su base 1:10.000. Nello specifico, le sezioni sono state numerate:
Sez. Z1 (quota ~18 m s.l.m.), Sez. Z2 (quota 0 m s.l.m.), Sez. Z3 (quota 0 m s.l.m.), Sez. Z4 (quota 0
m s.l.m.). Rispetto a tali sezioni di chiusura il bacino presenta una superficie di circa 43,70 Km2 ed è
caratterizzato da un’altitudine media di 625,77 m sul livello del mare (s.l.m.), quest’ultima per come
risulta dalla rappresentazione del bacino a curve di livello e successiva costruzione della curva ipsografica che relaziona le aree all’interno di due generiche curve di livello consecutive, ricadenti nel
bacino, con la quota della isoipsa di livello inferiore. Di seguito si mostra la tabella delle misure, la
rappresentazione del bacino a curve di livello (con equidistanza 50 m) e la relativa curva ipsografica
caratteristica del bacino.
Tabella 1 - Misure per la costruzione della curva ipsografica
Quota
m s.m.
1713
1700
1650
1600
1550
1500
1450
1400
1350
1300
1250
1200
1150
1100
Parz.
Kmq
0.0000
0.0062
0.0614
0.0953
0.1191
0.2157
0.2137
0.2693
0.3377
0.5013
0.7654
0.8794
1.2046
1.1779
Progr. Quota
Kmq m s.m.
0.0000 1050
0.0062 1000
0.0676
950
0.1630
900
0.2821
850
0.4978
800
0.7114
750
0.9807
700
1.3184
650
1.8197
600
2.5850
550
3.4644
500
4.6691
450
5.8470
400
Parz.
Kmq
1.4829
1.4396
1.7579
1.7670
1.7093
1.5671
1.5683
1.8059
1.7303
2.0763
1.8136
1.9704
1.6820
1.5759
4
Progr. Quota Parz. Progr.
Kmq m s.m. Kmq Kmq
7.3299
350 1.6391 31.4326
8.7695
300 1.4562 32.8888
10.5273 250 1.3566 34.2453
12.2944 200 1.0067 35.2521
14.0036 150 0.8144 36.0665
15.5708 100 1.0939 37.1604
17.1390
50
1.6690 38.8295
18.9450
0
4.8981 43.7275
20.6752
22.7515
24.5651
26.5355
28.2175
29.7934
M. Sparviere 1713 m
quota m s.l.m.
C urva Ips ografica torrente S atanas s o
1500
1000
625.77
500
Z4
0
Sez. Z1
0
5
10 15 20 25 30 35 40 45 50
Z3
Sez. Z2
area K mq
Figura 2 – Rappresentazione del bacino del Satanasso a curve di livello e relativa curva ipsografica.
Tabella 2
ESTENSIONE E ALTITUDINE MEDIA BACINO SATANASSO
5
Kmq
43,70
m s.l.m.
625,77
Estensione del bacino imbrifero
Altitudine media del bacino
•
Bacino imbrifero del torrente Satanasso a Villapiana quota 150 m s.l.m.
Il bacino imbrifero del torrente Satanasso alla isoipsa di quota 150 m s.l.m. misura 36,1 Km2
ed è caratterizzato da un’altitudine media di 748,03 m sul livello del mare (s.l.m.). Di seguito si mostra la tabella delle misure, la rappresentazione del bacino a curve di livello (con equidistanza 50 m)
e la relativa curva ipsografica caratteristica del bacino.
Tabella 3
Quota m
s.l.m.
1713
1700
1650
1600
1550
1500
1450
1400
1350
1300
1250
1200
1150
1100
1050
1000
950
900
850
Parziale Progressiva Quota m Parziale
Kmq
Kmq
s.l.m.
Kmq
0.0000
0.0000
800
1.5671
0.0062
0.0062
750
1.5683
0.0614
0.0676
700
1.8059
0.0953
0.1630
650
1.7303
0.1191
0.2821
600
2.0763
0.2157
0.4978
550
1.8136
0.2137
0.7114
500
1.9704
0.2693
0.9807
450
1.6820
0.3377
1.3184
400
1.5759
0.5013
1.8197
350
1.6391
0.7654
2.5850
300
1.4562
0.8794
3.4644
250
1.3566
1.2046
4.6691
200
1.0067
1.1779
5.8470
150
0.8144
1.4829
7.3299
1.4396
8.7695
1.7579
10.5273
1.7670
12.2944
1.7093
14.0036
6
Progressiva
Kmq
15.5708
17.1390
18.9450
20.6752
22.7515
24.5651
26.5355
28.2175
29.7934
31.4326
32.8888
34.2453
35.2521
36.0665
M. Sparviere 1713 m
C urva Ips ografica torrente S atanas s o a Villapiana
(H max ‐ 150 m s .l.m.)
Sez. Z150
1750
quota m s.l.m.
1550
1350
1150
950
748.03
750
550
350
150
0
5
10
15
20
25
30
35
40
area K mq
Figura 3– Rappresentazione a curve di livello bacino Satanasso a Villapiana e relativa curva ipsografica.
Tabella 4
ESTENSIONE E ALTITUDINE MEDIA BACINO SATANASSO A VILLAPIANA
150 m s.l.m.
Kmq
36,1
m s.l.m.
748,03
Estensione del bacino imbrifero
Altitudine media del bacino
7
•
Bacino imbrifero del torrente Caldanello
Il bacino imbrifero del torrente Caldana o Caldanello sotteso alla sezione Z di chiusura a quo-
ta c.ca 18 m s.l.m. misura 49,4 Km2 ed è caratterizzato da un’altitudine media di 536,65 m sul livello
del mare (s.l.m.). Di seguito si mostra la tabella delle misure, la rappresentazione del bacino a curve
di livello (con equidistanza 50 m) e la relativa curva ipsografica caratteristica del bacino.
Tabella 5 - Misure per la costruzione della curva ipsografica.
Quota m
s.l.m.
1439
1400
1350
1300
1250
1200
1150
1100
1050
1000
950
900
850
800
750
700
650
600
550
Parziale Progressiva Quota m Parziale
Kmq
Kmq
s.l.m.
Kmq
0.0000
0.0000
500
1.6102
0.0256
0.0062
450
1.5063
0.0677
0.0676
400
1.7411
0.2188
0.1630
350
1.7424
0.3654
0.2821
300
1.8479
0.5621
0.4978
250
1.9176
0.8975
0.7114
200
2.1349
1.0384
0.9807
150
2.1061
1.5680
1.3184
100
3.0991
2.3010
1.8197
50
5.3819
2.3017
2.5850
18
2.9174
1.8724
3.4644
1.8733
4.6691
1.8249
5.8470
1.7018
7.3299
1.7330
8.7695
1.5442
10.5273
1.9461
12.2944
1.5742
14.0036
8
Progressiva
Kmq
15.5708
17.1390
18.9450
20.6752
22.7515
24.5651
26.5355
28.2175
29.7934
31.4326
49.4211
Cresta Nera 1227 m (sorgente)
M. Sellaro 1439 m
quota m s.l.m.
C urva Ips ografica torrente C aldanello
1418
1218
1018
818
618
418
218
18
Sez. ZC
536.65
0
5
10 15 20 25 30 35 40 45 50
area K mq
Figura 4 – Rappresentazione del bacino a curve di livello e relativa curva ipsografica.
Tabella 6
ESTENSIONE E ALTITUDINE MEDIA BACINO CALDANELLO
Estensione del bacino imbrifero
Altitudine media del bacino
9
Kmq
49,4
m s.l.m.
536,65
3. GENERALITÀ SUL TEMPO DI CORRIVAZIONE
In generale la caratterizzazione morfometrica dei bacini consente di ricercare un importante
"punto" del bacino che si studia ossia quello idraulicamente più lontano dalla sezione di chiusura,
cioè il punto dello spartiacque da cui ha origine l’asta principale della rete idrografica. Il tempo di
scorrimento a partire da questo "punto" impiegato da una goccia d’acqua per percorrere l’intera asta
fluviale principale, dall’origine sullo spartiacque topografico alla sezione di chiusura, è il maggiore
tra quelli di tutti i punti del bacino e prende il nome com'è noto di tempo di corrivazione del bacino.
t. Satanasso a Villapiana (12,7 Km)
t. Caldanello (16,6 Km)
Villapiana (150 m s.l.m.)
t. Satanasso alla foce (18,5 Km)
Figura 5 - Percorso idraulicamente più lungo ai fini del calcolo del tempo di corrivazione.
Tabella 7
PERCORSO IDRAULICAMENTE PIÙ LUNGO
Bacino del Satanasso
L (Km)
18,5
Bacino del Satanasso a Villapiana
L (Km)
12,7
Bacino del Caldanello
L (Km)
16,6
Il tempo di corrivazione si stima in genere utilizzando formule empiriche derivate dall’analisi
di una gran quantità di casi reali, che esprimono il legame mediamente esistente tra il tempo di corrivazione e alcune grandezze caratteristiche del bacino di facile determinazione.
10
Vengono descritte le diverse relazioni usate per determinare il tempo di corrivazione del bacino, a partire dalla espressione più utilizzata in Italia, ovvero la formula di Giandotti.
• Formula di Giandotti (1934)
tC = (4 · A0,5 + 1,5 · L) / (0,8 · (h MED - h MIN)0,5
dove:
tc = tempo di corrivazione (h)
A= area del bacino (km2)
L= lunghezza dell’asta principale (km)
hmedia= quota media del bacino (m s.l.m.)
hmin= quota della sezione di chiusura (m s.l.m.)
La espressione appena descritta è ottimale per bacini di superficie compresa tra 170 e 70000
km2, per cui non sarebbe formalmente corretto il suo utilizzo.
• Formula di Puglisi-Zanframundo
tC = 6 · L2/3 · (h MAX - h MIN)-1/3
dove:
tc= tempo di corrivazione (h)
hmax=quota massima del bacino
hmin= quota della sezione di chiusura (m s.l.m.)
L=lunghezza dell’asta principale (km)
• Formula di Viparelli
tC = L/V
dove:
tc= tempo di corrivazione (h)
L= lunghezza dell’asta principale (km)
V= velocità di scorrimento dell’acqua nel percorso relativo sia ai versanti che alla rete idrografica, ritenuta dall’Autore pari a 1÷1,5 m/s.
• Formula di Kirpich
tC = 0,066 · L0,77· (L /( h MAX - h MIN)0,385
11
dove:
tc= tempo di corrivazione (h)
L= lunghezza dell’asta principale (m)
hmax=quota massima del bacino
hmin= quota della sezione di chiusura (m s.l.m.)
12
4. CARATTERISTICHE MORFOMETRICHE - TEMPO DI CORRIVAZIONE
•
Bacino imbrifero del torrente Satanasso
Il bacino del T. Satanasso sotteso nelle sezioni Z1, Z2, Z3, Z4 attraverso le quali defluisce in
maniera differenziata la portata idrica di piena dell'intero bacino, ha una superficie di circa 44 km2 e,
come già evidenziato nei precedenti paragrafi, ha come quota massima la vetta del M. Sparviere
(1713 m) e come quota minima 0 m s.l.m. corrispondente alle sezioni Z3 e Z4. Il bacino ricade entro
i limiti comunali di Villapiana, Cerchiara di Calabria, Plataci e in una piccola porzione di monte nel
Comune di San Lorenzo Bellizzi.
Dalla curva ipsografica si evince che la quota media è posta a c.ca 626 m s.l.m., la lunghezza
dell'asta principale è pari a 14,2 Km rinvenibile su cartografia 1:10.000 dalla quota di 1283 m s.l.m.
(Timpa Sciafferi: Sorgente) e dalla quota 1227 m s.l.m. (Cresta Nera: altra sorgente) fino a quota
c.ca 80 m s.l.m. (località Foresta) dove il corso d'acqua di dirama essenzialmente in due tronchi
("sud" ossia verso il Caldanello e "sud-est" ossia direttamente verso il Mar Ionio); il percorso idraulicamente più lungo lo si è individuato dall'intersezione di una delle ultime appendici fluviali in quota con lo spartiacque passante per la cima di Monte Sparviere risultando pari a 18,5 Km. In tabella si
mostra il riepilogo dei principali dati morfometrici e idrologici.
Tabella 8 - Caratteristiche morfometriche e stima del tempo di corrivazione
TORRENTE SATANASSO
Lunghezza asta principale (Km)
14,2
Percorso idraulicamente più lungo (Km)
18,5
h min (m s.l.m.)
0
h max (m s.l.m.)
1713
h med (m s.l.m.)
625,77
h sorgente (m s.l.m.)
1283
Area (Km2)
43,7
Perimetro (Km)
41,6
tempo di corrivazione (ore)
Giandotti
2,7
Puglisi-Zanframundo
3,5
Viparelli
12,3
Kirpich
1,6
TORRENTE SATANASSO - tempo corrivazione medio
TC MED (ORE)
5,0
13
•
Bacino imbrifero del torrente Satanasso a Villapiana
Il bacino del T. Satanasso a Villapiana in corrispondenza della isoipsa 150 m s.l.m. ha una
superficie di circa 36 km2.
Dalla curva ipsografica si evince che la quota media è posta a c.ca 748 m s.l.m., la lunghezza
dell'asta principale è pari a 12,5 Km. In tabella si mostra il riepilogo dei principali dati morfometrici
e idrologici.
Tabella 9 - Caratteristiche morfometriche e stima del tempo di corrivazione
TORRENTE SATANASSO A VILLAPIANA
Lunghezza asta principale (Km)
12,5
Percorso idraulicamente più lungo (Km)
12,7
h min (m s.l.m.)
150
h max (m s.l.m.)
1713
h med (m s.l.m.)
748,03
h sorgente (m s.l.m.)
1283
Area (Km2)
36,1
Perimetro (Km)
29,2
tempo di corrivazione (ore)
Giandotti
2,2
Puglisi-Zanframundo
2,8
Viparelli
8,5
Kirpich
1,0
TORRENTE SATANASSO A VILLAPIANA
tempo corrivazione medio
TC MED (ORE)
•
3,6
Bacino imbrifero del torrente Caldanello
Il bacino del T. Caldanello, sotteso alla sezione Z, ha una superficie di circa 49,4 km2 con
quota massima rappresentata dalla vetta del M. Sellaro (1439 m) e come quota minima c.ca 18 m
s.l.m.. Il bacino ricade entro i limiti comunali di Villapiana, Cerchiara di Calabria, e marginalmente
nel Comune di Francavilla dove una parte del confine è segnato dal torrente Sciarapottolo (affluente
di dx del t. Caldanello).
Dalla curva ipsografica si evince che la quota media è posta a c.ca 537 m s.l.m., la lunghezza
dell'asta principale è pari a 14,7 Km rinvenibile su cartografia 1:10.000 dalla quota di 1011 m s.l.m.
14
(località Pantano della Madonna) fino a quota c.ca 18 m s.l.m. (località Parco di Orlando) dove il
corso d'acqua confluisce nel torrente Satanasso; il percorso idraulicamente più lungo lo si è individuato dall'intersezione di una delle ultime appendici fluviali in quota con lo spartiacque passante per
la cima di Cresta Nera (1227 m) e quella di Serra di Paola (1386 m) risultando pari a 16,6 Km.
Tabella 10 - Caratteristiche morfometriche e stima del tempo di corrivazione
TORRENTE CALDANELLO
Lunghezza asta principale (Km)
14,7
Percorso idraulicamente più lungo (Km)
16,6
h min (m s.l.m.)
18
h max (m s.l.m.)
1439
h med (m s.l.m.)
536,65
h sorgente (m s.l.m.)
1260
Area (Km2)
49,4
Perimetro (Km)
35,4
tempo di corrivazione (ore)
Giandotti
2,9
Puglisi-Zanframundo
3,5
Viparelli
11,1
Kirpich
1,5
TORRENTE CALDANELLO - tempo corrivazione medio
TC MED (ORE)
4,7
Nella seguente figura si illustra un riscontro di quanto scritto in merito ai confini comunali di
competenza relativamente ai bacini in studio del Caldanello e del Satanasso.
15
A LB IDONA
PLATACI
TREB ISA CCE
N o rd
CERCHI ARA D I CA LA BR IA
V I LLA P IANA
C a l d a n e ll o
Satan asso
FRA NCA VILLA
M a r I o n i o
l i m i t i c o mun a l i
Figura 6 - Confini comunali di competenza relativamente ai bacini in studio del Caldanello e del
Satanasso.
16
5. STAZIONI DI MISURA DEL DATO IDROPLUVIOMETRICO
Nel bacino del Satanasso non si rilevano stazioni di misura della portata idrica operanti sul
reticolo fluviale. Le stazioni di misura della pioggia sono limitrofe ma non interne al bacino oppure
appartenenti e funzionanti su bacini idrografici che presentano similitudine idrologica con il bacino
del Satanasso. In particolare, si è individuata la stazione pluviometrica di Oriolo come rappresentativa - in una certa misura - della piovosità che interessa anche i bacino in studio. I motivi che hanno
spinto a considerare tale stazione di misura sono: una discreta mole di dati (24 anni disponibili) che
consente di fare previsioni a medio-lungo termine, l'appartenenza territoriale della stazione alla sottozona omogenea J14 in cui rientra il bacino in studio, la collocazione altimetrica (450 m s.l.m.) che
è abbastanza vicina alla quota media del bacino del Satanasso (626 m s.l.m.). Nella consapevolezza
che la stazione di Oriolo non può essere considerata al 100% rappresentativa della piovosità che
interessa il bacino del Satanasso si è spinta l'analisi cautelativamente - come già specificato in premessa - considerando anche la curva di pioggia carattestica della zottozona omogenea "alto ionio".
Nel bacino del Caldanello non si rilevano stazioni di misura della portata idrica operanti sul
reticolo fluviale, mentre sono presenti le stazioni di misura pluviometriche di Cerchiara di Calabria
(636 m s.l.m.), Francavilla Marittima (272 m s.l.m.) e Villapiana Scalo (5 m s.l.m.). Viene operata
una combinazione delle tre stazioni di misura in termini di dato pluviometrico rappresentativo e come già specificato in premessa anche qui poichè la rappresentatività non è oggettivamente al 100 %
si preferito spingere l'analisi al terzo livello di regionalizzazione che permette di giungere ad un risultato più cautelativo per verifiche di sicurezza idraulica.
17
J ‐ 14
t. Satanasso
___
t. Caldana
Figura 7 - In evidenza i due bacini in studio appartenenti a sottozone omogenee diverse (web-gis Camilab).
t. Satanasso
t. Caldana
Figura 8 - Posizione stazioni di misura idropluviometriche (carte PAI - 2001).
18
6. PORTATA DI MASSIMA PIENA
In generale, la stima della portata di massima piena è di fondamentale importanza per il dimensionamento/verifica delle opere in alveo ma anche per le decisioni e le scelte di messa in sicurezza delle aree contigue/trasversali all’alveo. Il metodo utilizzato per il calcolo della portata al colmo di piena nella generica sezione/i Z considerata/e, è:
Metodo CN del SCS (CN=Curve Number; SCS=Soil Conservation Service)
Il metodo ha bisogno di un dato fondamentale che è rappresentato dalla curva di probabilità
pluviometrica (c.p.p.) per la stima di un valore di pioggia ritenuto critico. Si assume che il picco di
portata si abbia in corrispondenza della durata della pioggia pari al tempo di corrivazione del bacino
drenato.
La stima della della c.p.p. di ciascun bacino è stata ottenuta elaborando i dati pluviometrici
delle stazioni di misura che sono state ritenute caratteristiche e significative, in particolare le serie
campionarie sono state intepretate mediante la legge probabilistica a doppia componente TCEV al
secondo livello e al terzo livello di regionalizzazione.
Programma di calcolo utilizzato:
Runoff Lab prodotto dalla Geo-Stru Software.
Dalla consultazione su "web-gis Camilab" delle zone e sottozone omogenee della Regione
Calabria, risulta che il Bacino del Satanasso si colloca al limite sud-ovest della sottozona J14 risultando interno a tale sottozona. Il bacino del Caldanello invece pur essendo contermine con il Bacino
del Satanasso, in realtà ricade nell'altra sottozona omogenea. Di tale circostanza se ne è tenuto conto
nell'analisi delle piogge e nella scelta del parametro CN rappresentativo del suolo e della copertura
vegetale. Nella valutazione dei parametri regionali residui richiesti dalla legge probabilistica TCEV
al secondo livello di applicazione si è scelta la più ampia sottozona ionica, mentre al terzo livello di
applicazione il massimo annuale medio della pioggia di durata "d" è stato stimato attraverso la seguente relazione valida per l'alto ionio:
X MED, t = a · t (c ·h + d – log x – log a)/log 24
Area omogenea I1 Alto Ionio a = 24,37; b = 0.00026; c = 1,778;
Metodo CN - SCS (per assegnati: T=tempo di ritorno e CN - II = numero di curva)
QP = 0,208 · A · K / (0,5 · d + 0,6 · tc)
(per i valori assegnati ai parametri si veda il relativo allegato rapporto di calcolo)
dove:
19
K (mm) = (P – I)2 / ((P – I) + Sp), pioggia netta;
P (mm) altezza di precipitazione totale;
I (mm) altezza di precipitazione per la quale non si ha deflusso (infiltrazione);
Sp (mm) = (25400 – 254 × CN) / CN, massima ritenzione superficiale del terreno;
CN, parametro tabellato funzione delle caratteristiche idro-pedologiche dei suoli e delle condizioni di umidità antecedenti (AMC II) per l’evento che si esamina;
d (ore) durata della pioggia = tc;
tc (ore) = tempo di corrivazione;
A (Kmq) = Area bacino sotteso.
•
Torrente Satanasso alla confluenza con il Caldanello
La portata di piena calcolata per assegnato tempo di ritorno che esce dal bacino idrografico
attraverso le sezioni 1, 2, 3, 4 assume i seguenti valori:
QP, T=50 = 238,15 m3/s
QP, T=100 = 296,35 m3/s
QP, T=200 = 359,70 m3/s
Ogni valore sopra calcolato, a parità di tempo di ritorno e di caratteristiche idromorfometriche, deriva dalla media tra la portata di piena calcolata con la curva di pioggia di Oriolo e
la portata di piena calcolata con la curva di pioggia caratteristica della sottozona omogenea "alto
ionio". Per tutti i riscontri del caso si veda l'allegato rapporto di calcolo. In realtà si è ragionato con
la consapevolezza che la portata al colmo di piena basata sulla curva di pioggia di Oriolo approssima
il miglior valore di stima per difetto, mentre la stessa portata di piena calcolata con un'analisi delle
piogge cosiddetta al terzo livello di regionalizzazione si avvicina al "valore vero" per eccesso. Si è
dunque scelto di considerare la media tra i due valori come portata al colmo di piena con assegnato
periodo di ritorno. Gli eventi di piena importanti come quelli considerati (con T≥50 anni) è ragionevole pensare che facciano risentire la loro influenza su tutte le quattro sezioni considerate. In realtà
dai rilievi svolti in situ è risultato che le sezioni 3 e 4 vengono attraversate da acque di drenaggio
che si formano nella parte semipianeggiante ormai variamente urbanizzata in cui sono presenti canali artificializzati e disconnessi dal reticolo naturale del Satanasso ovvero connessi con il corso principale di monte solo attraverso percorsi sotterranei giustificati dalla sussistenza di una falda freatica
pedemontana in subalveo che trova sbocco alle quote più basse di pianura. Dallo studio cartografico
e dai sopralluoghi svolti si assume che l'80% della portata al colmo di piena (con T≥50 anni) possa
defluire attraverso la Sez. 1. Il restante 20% va ad interessare in maniera differenziata le altre sezioni
di uscita considerate.
20
Di seguito si riportano in tabella i risultati ottenuti1:
t. Satanasso T = 50 anni (foce e confluenza Caldanello) Portata massima (m3/s) 238.15
t. Satanasso T = 50 anni (confluenza Caldanello) Portata massima (m3/s)
190.52
Istante di picco (ore) 6.333
Istante di picco (ore)
6.458
Durata evento (ore) 19.875
Durata evento (ore)
19.9375
Volume afflusso (m3) 8968031
Volume afflusso (m3x1000) 3
7174424.8
3
Volume deflusso (m ) 4402925
Volume deflusso (m x1000) 3522340
Altezza di afflusso (mm) 205.218
Altezza di afflusso (mm)
164.1744
Altezza di deflusso (mm) 100.753
Altezza di deflusso (mm)
80.6024
0.45
Coefficiente di deflusso
Coefficiente di deflusso 3
2
Coef. udomentrico (m /s/km ) 3
5.45
0.5
2
Coef. udomentrico (m /s/km ) 4.36
t. Satanasso T = 100 anni (foce e confluenza Caldanello) Portata massima (m3/s) 296.35
t. Satanasso T = 100 anni (confl. Caldanello) Portata massima (m3/s)
237.08
Istante di picco (ore) 6.2915
Istante di picco (ore)
6.39575
Durata evento (ore) 19.875
Durata evento (ore)
19.9375
3
Volume afflusso (m ) 3
3
10413367.5
Volume afflusso (m )
3
8330694
Volume deflusso (m ) 5494517
Volume deflusso (m )
4395613.6
Altezza di afflusso (mm) 238.292
Altezza di afflusso (mm)
190.6336
Altezza di deflusso (mm) 125.7325
Altezza di deflusso (mm)
100.586
Coefficiente di deflusso 0.485
Coefficiente di deflusso
0.5375
Coef. udomentrico (m3/s/km2) 6.785
Coef. udomentrico (m3/s/km2) 5.428
t. Satanasso T = 200 anni (foce e confluenza Caldanello) Portata massima (m3/s) 359.7
t. Satanasso T = 200 anni (confl. Caldanello) Portata massima (m3/s)
287.76
Istante di picco (ore) 6.2915
Istante di picco (ore)
6.39575
Durata evento (ore) 19.875
Durata evento (ore)
19.9375
Volume afflusso (m3) 3
11926962.5
Volume afflusso (m )
3
9541570
Volume deflusso (m3) 6686639
Volume deflusso (m )
5349311.2
Altezza di afflusso (mm) 272.928
Altezza di afflusso (mm)
218.3424
Altezza di deflusso (mm) 153.012
Altezza di deflusso (mm)
122.4096
Coefficiente di deflusso 0.52
Coefficiente di deflusso
0.57
Coef. udomentrico (m3/s/km2) 8.23
Coef. udomentrico (m3/s/km2) 6.584
1
I valori riferiti alla "foce mare e confluenza con il Caldanello" sono ottenuti come media tra la portata di piena calcolata con la curva di pioggia di Oriolo e la portata di piena calcolata con la curva di pioggia caratteristica della sottozona omogenea "alto ionio". Per tutti i riscontri del caso si veda l'allegato rapporto di calcolo.
21
Torrente Satanasso a Villapiana
La portata di piena calcolata per assegnato tempo di ritorno che esce dal bacino idrografico in
corrispondenza della isoipsa posta a 150 m s.l.m. (all'altezza di Villapiana paese) assume i
seguenti valori:
QP, T=50 = 229,95 m3/s
QP, T=100 = 284,70 m3/s
QP, T=200 = 344,10 m3/s
Anche in questo caso vale quanto già detto al punto precedente e cioè, ogni valore sopra calcolato, a
parità di tempo di ritorno e di caratteristiche idro-morfometriche, deriva dalla media tra la portata di
piena calcolata con la curva di pioggia di Oriolo e la portata di piena calcolata con la curva di pioggia caratteristica della sottozona omogenea "alto ionio". Per tutti i riscontri del caso si veda l'allegato rapporto di calcolo.
Di seguito si riportano in tabella i risultati ottenuti:
t. Satanasso a Villapiana T = 50 anni (isoipsa 150 m s.l.m.) Portata massima (m3/s) 229.95
t. Satanasso a Villapiana T = 100 anni (isoipsa 150 m s.l.m.) Portata massima (m3/s)
284.7
Istante di picco (ore) 4.625 Istante di picco (ore)
4.625
Durata evento (ore) 14.625
Durata evento (ore)
14.875
Volume afflusso (m3) 5876788
Volume afflusso (m3)
3
6826399.5
3
Volume deflusso (m ) 3147203.5
Volume deflusso (m )
3908207
Altezza di afflusso (mm) 162.792
Altezza di afflusso (mm)
189.097
Altezza di deflusso (mm) 87.1805
Altezza di deflusso (mm)
108.2605
0.51 Coefficiente di deflusso
Coefficiente di deflusso 3
2
Coef. udomentrico (m /s/km )
3
6.37 0.55
2
Coef. udomentrico (m /s/km ) t. Satanasso a Villapiana T = 200 anni (isoipsa 150 m s.l.m.)
Portata massima (m3/s)
344.1
Istante di picco (ore)
4.625
Durata evento (ore)
14.875
Volume afflusso (m3)
7823463.5
Volume deflusso (m3)
4736458
Altezza di afflusso (mm)
216.7165
Altezza di deflusso (mm)
131.204
Coefficiente di deflusso
0.58
Coef. udomentrico (m3/s/km2)
9.53
22
7.89
•
Torrente Caldanello foce Satanasso
La portata di piena calcolata per assegnato tempo di ritorno che esce dal bacino idrografico in
corrispondenza della foce con il Satanasso a c.ca 18 m s.l.m. assume i seguenti valori:
QP, T=50 = 246,95 m3/s
QP, T=100 = 306,55 m3/s
QP, T=200 = 371,35 m3/s
Ogni valore sopra calcolato, a parità di tempo di ritorno e di caratteristiche idromorfometriche, deriva dalla media tra "la portata di piena calcolata con la curva di pioggia risultante
dalla combinazione a sua volta delle curve di pioggia di Cerchiara di Calabria, di Francavilla Marittima e di Villapiana Scalo" e "la portata di piena calcolata con la curva di pioggia caratteristica della
sottozona omogenea alto ionio". Per tutti i riscontri di dettaglio si veda l'allegato rapporto di calcolo. Anche in questo caso il ragionamento seguito tiene conto del fatto che l'analisi delle piogge cosiddetta al terzo livello di regionalizzazione conduce ad una sovrastima del valore di portata di piena, mentre l'analisi pluviometrica basata sulla "curva di pioggia Cerchiara-Francavilla-Villapiana"
tende per altro verso ad una sottostima della piena con assegnato tempo di ritorno.
Di seguito si riportano in tabella i risultati ottenuti:
t. Caldanello T = 50 anni (foce Satanasso ~18 m s.l.m.)
Portata massima (m3/s)
246.95
Istante di picco (ore)
5.917
Durata evento (ore)
18.5
3
Volume afflusso (m )
8822803.5
3
Volume deflusso (m )
4350945
Altezza di afflusso (mm)
178.599
Altezza di deflusso (mm)
88.0755
Coefficiente di deflusso
0.42
Coef. udomentrico (m3/s/km2)
5
23
t. Caldanello T = 100 anni (foce Satanasso ~18 m s.l.m.)
Portata massima (m3/s)
306.55
Istante di picco (ore) 5.917
Durata evento (ore) 18.625
3
Volume afflusso (m ) 10245397.5
3
Volume deflusso (m )
5420806.5
Altezza di afflusso (mm)
207.3965
Altezza di deflusso (mm)
109.733
Coefficiente di deflusso
0.46
Coef. udomentrico (m3/s/km2)
6.205
t. Caldanello T = 200 anni (foce Satanasso ~18 m s.l.m.)
Portata massima (m3/s)
371.35
Istante di picco (ore) 5.917
Durata evento (ore) 18.75
Volume afflusso (m3) 11735872
Volume deflusso (m3)
6588357
Altezza di afflusso (mm)
237.568
Altezza di deflusso (mm)
133.3675
Coefficiente di deflusso
3
0.49
2
Coef. udomentrico (m /s/km )
7.515
24
Per tutti e tre i bacini considerati le caratteristiche idro-pedologiche dei suoli e le condizioni
di umidità antecedenti (AMC-II) rappresentate dal parametro "CN - II" sono state rilevate dal webgis del Camilab che mette a disposizione la relativa mappatura per tutta la Calabria.
Figura 9 - Mappatura CN-II, web-gis Camilab.
Si è proceduto al calcolo del parametro CN attraverso una media pesata sulle aree dove tale
parametro è costante: CN-II = [Σ(Ai · CNi)]/A.
C N numero di curva per AMC = I I
Bacino del Satanasso
(foce mare e confluenza Caldanello)
Bacino Satanasso a Villapiana
(isoipsa quota 150 m s.l.m.)
Bacino del Caldanello
(foce Satanasso ~ 18 m s.l.m.)
25
53
64
55
Figura 10 - Mappa di sintesi dati idrologici.
26
B) VERIFICHE IDRAULICHE PRELIMINARI
Le portate assunte a base delle verifiche sono le seguenti:
TORRENTE SATANASSO ALLA CONFLUENZA CON IL CALDANELLO
QP, T=50 = 238 m3/s
QP, T=200 = 360 m3/s
Nel PAI, dalla tavola RI 78154/B i tratto di progetto (ovale giallo) è classificato tra le “aree di attenzione” (retinato rosso).
1.1 MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO
La simulazione della propagazione dell’onda di piena lungo il tratto d’intervento, con conseguente
determinazione del livello idrico nelle sezioni trasversali e ricostruzione del profilo di superficie
libera per i tempi di ritorno di progetto (50 e 200 anni) è stata effettuata con l’ausilio del software
HEC-RAS sviluppato dall’ “Hydrologic Engineering Center” dello US Army Corps of Engineers.
Nelle suddette ipotesi, il software utilizza la nota equazione di conservazione dell’energia tra le
generiche sezioni trasversali di monte (indicate nello schema di Fig. 1 con il pedice “M”) e di valle
(“V”):
ZM + HM +
v2
v M2
= Z V + H V + V + ΔH
2g
2g
27
dove Z è la quota del thalweg dal l.m.m., H è l’altezza del pelo libero, v la velocità, g
l’accelerazione di gravità e ΔH le perdite di carico nel tratto L
vM2
2g
H
vV2
2g
HM
HV
ZM
ZV
L
Fig. 1.1 – Schema tronco di alveo compreso tra 2 sezioni trasversali generiche.
Le perdite di carico della corrente:
vv2 v M2
ΔH = LJ m + C
−
2g 2g
sono funzione della cadente Jm, di L, delle altezze cinetiche e di un coefficiente C di contrazione/espansione.
La cadente J viene ricavata dall’equazione di moto uniforme di Manning:
2
1
AR 3
Q=
*J 2
n
dove A è l’area bagnata, R =
A
è il raggio idraulico (P contorno bagnato) ed n è il coefficiente di
P
scabrezza del quale esistono numerosi valori proposti in letteratura al variare delle caratteristiche
dell’alveo.
28
HEC – RAS esprime il valore rappresentativo della cadente, tratto per tratto, selezionando
l’equazione più appropriata per il calcolo di Jm, in relazione alla pendenza dell’alveo (forte o debole) ed alle caratteristiche della corrente (lenta o veloce, accelerata e decelerata), da una delle seguenti formule:
⎛
⎜
QV
⎜ QM
+
Jm = ⎜
2/3
AV RV2 / 3
A R
⎜ M M
⎜ n
nV
M
⎝
2
⎞
⎟
(J M + J V )
2J M JV
⎟
0.5
J
;
=
; J m = (J M * J V ) ; J m =
m
⎟
2
J M + JV
⎟
⎟
⎠
Inserite le sezioni trasversali, le eventuali opere trasversali e longitudinali esistenti, le portate di
progetto e le condizioni al contorno, la procedura di calcolo del programma per determinare H in
ogni sezione è iterativa:
1) fornita la condizione iniziale a valle o a monte (tirante idrico per moto uniforme, altezza critica, tirante idrico noto, ecc), procede verso monte (corrente lenta) o valle
(corrente veloce);
2) trova la quota della superficie libera (WS) di 1° tentativo nella sezione ove essa è incognita;
3) determina K =
AR
n
2
3
ev;
4) calcola Jm e ΔH ;
5) dall’equazione di conservazione dell’energia, ricava nuovo valore di WS che confronta con quello di 1° tentativo;
6) ripete l’iterazione fino a quando la differenza tra le due WS<3 mm.
7) Confronta l’altezza così determinata con quella critica (per la quale il carico assoluto
assume valore minimo) per stabilire se il regime di moto è subcritico o supercritico.
In caso individui più minimi (fino a 3), HEC-RAS sceglie il valore più piccolo;
8) Note WS e Crit. WS (altezza critica) in una sezione, stabilisce in regime di corrente
lenta o veloce. Qualora il regime sia diverso da quello determinato nella sezione precedente alla sezione si assegna Crit WS. Qualora vi sia passaggio da regime supercritico a subcritico tramite risalto idraulico, la corrente non è più gradualmente variata pertanto non può essere applicata l’equazione di conservazione dell’energia. In
tal caso il software applica l’equazione di conservazione della quantità di moto:
29
β M QM2
gAM
⎛ A + AM
+ AM YM + ⎜ V
2
⎝
β V QV2
⎛ A + AM
⎞
+ AV YV + ⎜ V
*
L
*
i
=
⎟
2
gAV
⎝
⎠
⎞
⎟* L* JM
⎠
nella quale i primi termini (a sx e a dx dell’uguaglianza) rappresentano le spinte idrodinamiche dovute alla quantità di moto, i secondi le spinte idrostatiche (Y sono gli affondamenti dei baricentri delle sezioni bagnate), ed i terzi rispettivamente la componente
del peso lungo la direzione del moto (a sx dell’=) e la resistenza al moto.
L’output dei risultati è sia in forma grafica che tabellare (fig. 2).
Reach
River Stat
Profile
Q total
Tratto
Sezione
QT=1..n
Q (mc/s)
Min Ch El WS Elev
thalweg
H pelo
libero
Crit. WS
H critica
EG Elev
linea
carichi
totali
EG slope
J
Vel Chnl Flow area
velocità
A
Fig. 1.2 - Alcuni dati dell'output fornito dal modello in tabella.
1.2 RICOSTRUZIONE PROFILI DEL PELO LIBERO
Il tratto oggetto di studio è lungo circa 1.560 m. Sono state inserite le sezioni dalla n°20 alla n°33. Il
tratto oggetto di ipotesi di prelievo nella presente progettazione va dalla sezione n°31 alla n°33.
STATO ATTUALE (“EX ANTE”)
Nel tratto a monte della confluenza l’alveo si presenta inciso e dall’andamento sinuoso tra le sezioni
20 e 27 dove attualmente vi è una pendenza dell’1,5% circa. Tra la sezione 20 e 21 vi è una soglia.
Oltre la Sezione 27 fino al termine del tratto di studio l’alveo ha un andamento quasi rettilineo e la
pendenza si incrementa gradualmente fino al 4% circa. L’ampiezza dell’alveo si restringe progressivamente a valle della sezione 33. L’alveo tra le sezioni 27 e 32 risulta pensile rispetto alle aree in
sinistra ed in parte anche in destra idrografica, segno inequivocabile di un notevole sovralluvionamento. La sinistra idraulica è priva di arginature a valle della sezione 32, mentre a monte vi è un
rilevato in terra eroso in più tratti. Un rilevato in terra è presente anche in destra fino alla sezione 31
ed un piccolo tratto più a valle. Tratti dell’alveo a monte della confluenza sono stati di recente oggetto di una risagomatura.
Nella condizione attuale, ovviamente nel tratto tra le sezioni 26 e 32 non risultano contenute neanche QT=50 (ed evidentemente neppure le portate annuali).
Progetto degli “Interventi di regimazione idraulica nel tratto terminale della conoide del torrente
Satanasso”
30
Con l’intervento contenuto nello “Accordo di programma finalizzato alla programmazione e al fi-
nanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, si prevista la risagomatura del tratto con approfondimento del thalweg e la ricostruzione dell’argine sinistro
con paramento rivestito in cls per un tratto di circa 630 m tra le sezioni 27 e 32 in quanto tale tratto
presente le maggiori problematiche di esondazione, mentre in destra idrografica al momento si è
potuto prevedere solo un rilevato in terra. Con le modifiche di progetto le portate due centennali
risultano contenute in alveo.
PROGETTO PRELIMINARE INTERVENTO ECI 1 (“EX POST”)
Il tratto da cui si è ipotizzato il prelievo di inerti per il presente progetto preliminare va dalla sezione
n°31 alla n°33 dove si è previsto un addolcimento della pendenza del thalweg. Le portate due centennali risultano contenute in alveo. Il deflusso avviene in corrente veloce.
I risultati delle modellazioni eseguite con le presenti verifiche preliminari vengono di seguito allegati.
31
ALLEGATI
32
SATANASSO - EX ANTE
Satanasso Tronco 3
60
Legend
EG Q200
EG Q50
WS Q200
Crit Q200
50
WS Q50
Crit Q50
Ground
Elevation (m)
40
30
20
10
0
200
400
600
800
1000
Main Channel Distance (m)
1200
1400
1600
1800
RS = 310 Sezione 310
SATANASSO - EX ANTE
.05
39
Legend
EG Q200
EG Q50
Crit Q200
WS Q200
38
WS Q50
Crit Q50
Ground
Bank Sta
Elevation (m)
37
36
35
34
0
20
40
60
80
Station (m)
100
120
140
RS = 320 Sezione 320
SATANASSO - EX ANTE
.05
43
Legend
EG Q200
EG Q50
Crit Q200
42
WS Q200
Crit Q50
WS Q50
Ground
41
Elevation (m)
Bank Sta
40
39
38
37
0
20
40
60
80
100
Station (m)
120
140
160
180
RS = 330 Sezione 330
SATANASSO - EX ANTE
.05
56
Legend
EG Q200
EG Q50
WS Q200
55
Crit Q200
WS Q50
Crit Q50
Ground
54
Elevation (m)
Bank Sta
53
52
51
50
0
50
100
150
Station (m)
200
250
HEC-RAS Plan: Plan 01 River: Satanasso Reach: Tronco 3
Reach
River Sta
Profile
Q Total
Min Ch El
W.S. Elev
Crit W.S.
E.G. Elev
E.G. Slope
Vel Chnl
Flow Area
Top Width
(m3/s)
(m)
(m)
(m)
(m)
(m/m)
(m/s)
(m2)
(m)
Froude # Chl
Tronco 3
330
Q50
238.00
50.68
51.70
51.70
52.07
0.028163
2.71
87.71
120.37
1.01
Tronco 3
330
Q200
360.00
50.68
51.98
51.98
52.39
0.026798
2.84
126.89
156.69
1.01
Tronco 3
320
Q50
238.00
37.54
38.95
39.02
39.34
0.045337
2.78
85.73
161.75
1.22
Tronco 3
320
Q200
360.00
37.54
39.09
39.21
39.65
0.048274
3.34
107.93
161.90
1.30
Tronco 3
310
Q50
238.00
34.36
35.68
35.68
36.05
0.027793
2.67
89.21
121.72
0.99
Tronco 3
310
Q200
360.00
34.36
35.91
35.91
36.39
0.026544
3.09
116.36
122.18
1.01
Tronco 3
300
Q50
238.00
31.09
32.73
32.73
33.07
0.029140
2.57
92.48
138.32
1.00
Tronco 3
300
Q200
360.00
31.09
32.91
32.96
33.39
0.032235
3.05
118.16
147.82
1.09
Tronco 3
290
Q50
238.00
29.62
30.72
30.61
31.05
0.015856
2.25
95.08
96.00
0.77
Tronco 3
290
Q200
360.00
29.62
31.13
30.88
31.50
0.012273
2.54
133.78
96.13
0.72
Tronco 3
280
Q50
238.00
27.02
28.82
28.82
29.50
0.024145
3.66
64.95
47.52
1.00
Tronco 3
280
Q200
360.00
27.02
29.28
29.28
30.14
0.022729
4.12
87.45
50.50
1.00
Tronco 3
270
Q50
238.00
24.10
26.06
25.64
26.28
0.007330
2.04
116.39
86.78
0.56
Tronco 3
270
Q200
360.00
24.10
26.40
25.92
26.71
0.008082
2.48
145.32
86.78
0.61
Tronco 3
260
Q50
238.00
22.46
24.57
24.57
24.98
0.027141
2.83
84.23
103.90
1.00
Tronco 3
260
Q200
360.00
22.46
24.83
24.83
25.37
0.024782
3.24
111.17
103.90
1.00
Tronco 3
250
Q50
238.00
17.86
21.35
20.52
21.63
0.008512
2.36
100.78
67.97
0.62
Tronco 3
250
Q200
360.00
17.86
21.87
21.26
22.22
0.007290
2.64
136.14
67.97
0.60
Tronco 3
240
Q50
238.00
17.53
19.77
19.77
20.51
0.022038
3.82
62.23
41.82
1.00
Tronco 3
240
Q200
360.00
17.53
20.31
20.31
21.21
0.021026
4.20
85.70
47.68
1.00
Tronco 3
230
Q50
238.00
15.51
19.08
18.35
19.27
0.005168
1.93
123.02
77.47
0.49
Tronco 3
230
Q200
360.00
15.51
19.76
18.74
19.97
0.004148
2.02
178.65
88.80
0.45
Tronco 3
220
Q50
238.00
15.17
18.60
18.82
0.004177
2.06
115.55
55.61
0.46
Tronco 3
220
Q200
360.00
15.17
19.31
19.57
0.003904
2.29
157.08
59.95
0.45
HEC-RAS Plan: Plan 01 River: Satanasso Reach: Tronco 3 (Continued)
Reach
River Sta
Profile
Q Total
Min Ch El
W.S. Elev
Crit W.S.
E.G. Elev
E.G. Slope
Vel Chnl
Flow Area
Top Width
(m3/s)
(m)
(m)
(m)
(m)
(m/m)
(m/s)
(m2)
(m)
17.28
Froude # Chl
Tronco 3
210
Q50
238.00
14.78
17.85
Tronco 3
210
Q200
360.00
14.78
18.38
18.36
0.010645
3.16
75.23
38.12
0.72
19.10
0.011497
3.78
95.22
38.12
0.76
Tronco 3
200
Q50
238.00
13.47
15.82
15.82
16.69
0.021453
4.15
57.40
33.29
1.01
Tronco 3
200
Q200
360.00
13.47
16.51
16.51
17.39
0.021216
4.16
86.55
49.08
1.00
SATANASSO - EX POST
Satanasso Tronco 3
60
Legend
EG Q200
EG Q50
Crit Q200
Crit Q50
50
WS Q200
WS Q50
Ground
Left Levee
Right Levee
Elevation (m)
40
30
20
10
0
200
400
600
800
1000
Main Channel Distance (m)
1200
1400
1600
1800
RS = 310 Sezione 31
SATANASSO - EX POST
.02
.03
.03
39
Legend
EG Q200
EG Q50
38
Crit Q200
Crit Q50
WS Q200
WS Q50
37
Ground
Levee
Elevation (m)
Bank Sta
36
35
34
33
32
0
20
40
60
80
Station (m)
100
120
140
RS = 320 Sezione 32
SATANASSO - EX POST
.03
.03
.03
43
Legend
EG Q200
EG Q50
42
Crit Q200
Crit Q50
WS Q200
WS Q50
41
Ground
Levee
Elevation (m)
Bank Sta
40
39
38
37
36
0
20
40
60
80
100
Station (m)
120
140
160
180
RS = 330 Sezione 33
SATANASSO - EX POST
.03
.03
.03
56
Legend
EG Q200
EG Q50
55
Crit Q200
Crit Q50
WS Q200
54
WS Q50
Ground
Bank Sta
Elevation (m)
53
52
51
50
49
48
0
50
100
150
Station (m)
200
250
HEC-RAS Plan: PROG River: Satanasso Reach: Tronco 3
Reach
River Sta
Profile
Q Total
Min Ch El
W.S. Elev
Crit W.S.
E.G. Elev
E.G. Slope
Vel Chnl
Flow Area
Top Width
(m3/s)
(m)
(m)
(m)
(m)
(m/m)
(m/s)
(m2)
(m)
Froude # Chl
Tronco 3
330
Q50
238.00
48.80
50.09
50.43
51.19
0.023010
4.65
51.20
58.00
1.58
Tronco 3
330
Q200
360.00
48.80
50.37
50.90
51.78
0.023025
5.26
68.43
64.39
1.63
Tronco 3
320
Q50
238.00
36.35
37.31
37.84
39.09
0.052484
5.91
40.24
58.98
2.29
Tronco 3
320
Q200
360.00
36.35
37.53
38.19
39.80
0.050973
6.67
53.95
64.54
2.33
Tronco 3
310
Q50
238.00
32.86
34.10
34.50
35.32
0.025752
4.90
48.60
55.40
1.67
Tronco 3
310
Q200
360.00
32.86
34.37
34.87
35.95
0.026841
5.56
64.72
62.85
1.75
Tronco 3
300
Q50
238.00
30.62
32.07
32.36
33.08
0.017279
4.44
53.61
52.44
1.40
Tronco 3
300
Q200
360.00
30.62
32.41
32.76
33.68
0.016727
4.99
72.17
57.84
1.43
Tronco 3
290
Q50
238.00
28.56
29.83
30.21
31.12
0.023526
5.05
47.27
48.86
1.63
Tronco 3
290
Q200
360.00
28.56
30.14
30.64
31.82
0.021497
5.75
62.79
49.98
1.62
Tronco 3
280
Q50
238.00
26.36
28.08
28.33
29.11
0.015298
4.50
52.84
46.17
1.34
Tronco 3
280
Q200
360.00
26.36
28.39
28.78
29.85
0.016031
5.37
67.10
46.78
1.43
Tronco 3
270
Q50
238.00
23.36
24.87
25.32
26.38
0.025179
5.43
43.88
42.46
1.70
Tronco 3
270
Q200
360.00
23.36
25.21
25.80
27.16
0.022907
6.19
58.31
43.54
1.69
Tronco 3
260
Q50
238.00
21.20
23.21
23.55
24.46
0.013820
4.99
48.76
37.80
1.32
Tronco 3
260
Q200
360.00
21.20
23.58
24.10
25.31
0.014139
5.89
63.82
42.34
1.39
Tronco 3
250
Q50
238.00
17.11
18.81
19.40
20.74
0.028284
6.15
38.72
33.41
1.82
Tronco 3
250
Q200
360.00
17.11
19.20
19.94
21.65
0.025928
6.95
51.92
35.52
1.82
Tronco 3
240
Q50
238.00
16.36
18.83
18.83
19.72
0.007630
4.17
57.05
32.67
1.01
Tronco 3
240
Q200
360.00
16.36
19.49
19.49
20.50
0.007156
4.45
80.99
40.19
1.00
Tronco 3
230
Q50
238.00
15.78
17.36
17.82
18.85
0.025043
5.42
43.93
41.99
1.69
Tronco 3
230
Q200
360.00
15.78
19.08
18.31
19.42
0.001846
2.68
148.48
77.91
0.53
Tronco 3
220
Q50
238.00
14.92
18.15
17.00
18.38
0.001211
2.16
111.89
46.10
0.43
Tronco 3
220
Q200
360.00
14.92
18.97
17.50
19.27
0.001115
2.43
151.40
49.73
0.43
HEC-RAS Plan: PROG River: Satanasso Reach: Tronco 3 (Continued)
Reach
River Sta
Profile
Q Total
Min Ch El
W.S. Elev
Crit W.S.
E.G. Elev
E.G. Slope
Vel Chnl
Flow Area
Top Width
(m3/s)
(m)
(m)
(m)
(m)
(m/m)
(m/s)
(m2)
(m)
Froude # Chl
Tronco 3
210
Q50
238.00
14.30
17.16
17.16
18.14
0.007356
4.40
54.13
27.49
1.00
Tronco 3
210
Q200
360.00
14.30
17.87
17.87
19.03
0.006880
4.77
75.66
33.61
0.99
Tronco 3
200
Q50
238.00
13.30
15.12
15.63
16.78
0.020828
5.72
41.62
31.77
1.59
Tronco 3
200
Q200
360.00
13.30
15.53
16.25
17.69
0.020748
6.52
55.22
34.42
1.64