Pubblitec del 6/2013

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LFP
Stampa su ceramica
La stampa su materiali rigidi permette l’ampliamento a nuovi segmenti di mercato come
per esempio la decorazione di ceramica
Ho compiuto i miei primi passi
nella stampa su grande formato
nel 1997, con una stampante Novajet 36 della Encad. Tre anni più
tardi mi hanno affascinato i prototipi di stampante UV delle ditte Durst e Zünd e già nel 2004
oltre la metà del personale della
Flaar, era concentrato sul tema
delle stampanti UV.
Stampa su materiali
rigidi in generale
Da 12 anni ormai è possibile
stampare direttamente su materiali rigidi, basta assicurarsi che la
stampante sia effettivamente in
grado di lavorare con tali materiali. Consigliamo pertanto di evitare sistemi low-end che non
permettono di intervenire adeguatamente sulla maggior parte
dei substrati rigidi. Per la decorazione di materiali rigidi conviene ricorrere a sistemi a letto piano nativi e non ibridi o almeno a
stampanti dotate di nastro trasportatore. Ogni tipo di stampante presenta vantaggi e svantaggi specifici e d’altronde, come
possiamo immaginare, la maggior
parte dei produttori sostiene che
la loro stampante ‘sa fare tutto’.
Appurato che non esiste una
stampante universale, in grado di
affrontare qualsiasi compito, dovremo prendere in esame spessore, peso per metro quadrato,
dimensioni e scivolosità del materiale quali criteri determinanti
per la scelta del tipo di stampante più adatta alla lavorazione richiesta. Vale comunque che non
esiste stampante sul mercato
adatta per tutto.
La GCC di Taiwan si occupa da qualche tempo di decorazione di mattonelle in
ceramica con primer, con la sua stampante UV Stellarjet 250UV
Crescita maggiore
nella decorazione
È possibile stampare su ogni tipo
di materiale, naturale o sintetico, dalla pietra al legno e alla plastica, premesso che si disponga
della stampante adatta, dell’inchiostro
adeguato, di un primer e del giusto strato protettivo o procedimento di sigillatura. Ecco perché
oggi il mercato delle
applicazioni per arredo di interni nel campo della decorazione
per architettura, presenta uno sviluppo
significativamente
più rapido di quanto
la segnaletica mediante inkjet venga
sostituita da alternative elettroniche. Se
vi accorgete dunque
Un campione di stampa su ceramica della Durst. L’azienda è uno dei precursori nella stampa
a getto di inchiostro su determinati substrati
che alcuni clienti si ri-
volgono a ditte dell’Europa
orientale per le loro applicazioni di segnaletica standard o passano a tipi di segnaletica mediante LCD o LED, vi converrà individuare nuovi mercati; in tal
modo potrete non solo salvare
la vostra attività principale, ma
realizzare persino profitti maggiori. Se intendete, comunque,
continuare con la stampa su banner, pannelli e cartelli, cercate
almeno soluzioni con materiali
particolari (n.d.r. vedi articoli
materiali pubblicati in questi ultimi due anni) onde evitare che
i vostri clienti si rivolgano a prestatori più a buon mercato di altri paesi.
Impiego della
ceramica stampata
La ceramica trova il suo impiego
più frequente sui pavimenti, nei
bagni e anche sulle pareti. A
Fushan, in Cina, il centro più
grande di produzione di cerami-
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ca del mondo, ho visto anche altre applicazioni, ad esempio negli show room dei produttori di
piastrelle che espongono decorazioni di interni d’ogni tipo. Per
quanto la ceramica riproduca
prevalentemente l’effetto di
marmo italiano o di altre pietre
pregiate, si può certo andare anche oltre il marmo. Non occorre necessariamente realizzare
un’intera parete in ceramica, ma,
ad esempio, sezioni intermedie,
come un lungo dipinto in tessere di ceramica, allestendo il resto della parete con legno, gesso o altri materiali d’uso comune; si possono anche realizzare
ripiani di tavoli oppure banconi
o sportelli in ceramica stampata.
Sono soprattutto gli alberghi, i
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Diversi tipi di stampa
su ceramica
Di seguito tratteremo diversi procedimenti di stampa digitale che
permettono la decorazione della
ceramica:
• Sublimazione termica
• Stampa diretta con inchiostri
UV
• Stampa diretta con inchiostri
speciali
• Stampa diretta in-line con inchiostri a pigmenti anorganici
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Pro & contro
sublimazione termica
Con gli inchiostri per sublimazione termica si ottengono colori
splendidi, grazie alla loro eccel-
Elevatore
automatico
Touch
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Carico singolo
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Selezione materiali
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La stampante ceramica Teckversa della Teckwin
bar e i ristoranti i luoghi in cui
troviamo con maggiore frequenza materiali decorati, ma perché
non trasformare anche la propria abitazione o l’ufficio in un’isola esteticamente edificante?
Un’ulteriore possibile applicazione è la stampa di venature di legni su lunghe mattonelle di ceramica per combinare la durabilità della ceramica con la bellezza
del legno.
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lente saturazione cromatica. La
sublimazione termica su ceramica offre abitualmente un ottimo
spazio cromatico, migliore che su
tessuto dove ogni tonalità scura
non viene riprodotta in modo
soddisfacente. L’effetto mediante trasferimento termico su ceramica è particolarmente bello su
tazze da caffè o rivestimenti per
pavimento, anche se il procedimento presenta l’inconveniente
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Sta di fatto che la maggior parte degli inchiostri a base acqua
sbiadisce rapidamente al sole, ma
se si vuole far bella figura solo per
un tempo limitato, la sublimazione termica su mattonelle in ceramica è il mio metodo di decorazione preferito.
Pro & contro
stampa UV
Una piastrella decorata con la Teckversa che utilizza testine di stampa Spectra
Polaris 512
di dover decorare quasi ogni piastrella singolarmente. In ogni caso
occorre innanzitutto stampare su
carta per trasferire termicamente la decorazione sulla piastrella;
inoltre serve l’applicazione di uno
strato di poliestere, come per il
trasferimento su alluminio, il che
esclude la possibilità di decorare
con questo procedimento le piastrelle acquistate ad esempio dal
vostro punto vendita abituale di
bricolage. L’inconveniente maggiore della sublimazione termica
su mattonelle di ceramica è tuttavia il tempo limitato di tenuta
della maggior parte dei colori a
base acqua sotto l’irradiazione diretta del sole. Basta che il sole
colpisca le mattonelle anche solo
attraverso una finestra del bagno,
perché queste sbiadiscano perdendo la loro brillantezza dopo
qualche mese.
Un ulteriore rovescio della medaglia è il brevetto concesso da un
ufficio brevetti evidentemente
poco informato, responsabile del
costo eccessivo di alcuni tipi di inchiostri per sublimazione termica.
(n.d.r.: Nicholas Hellmuth fa riferimento ad un brevetto della
Sawgrass per l’uso di inchiostri di
sublimazione in stampanti con
meno di 42 pollici). Secondo le dichiarazioni di alcuni rappresentanti del settore, questo brevetto inadeguato scadrà tra un anno.
Senz’altro un’impresa merita che
la sua invenzione sia protetta da
brevetto, sempre che rappresenti un’effettiva novità, ma che dire
quando è noto che tutti i tipi di sublimazione termica erano già comunemente in uso in Inghilterra o
altrove? Se così fosse ci sembra
che, se non altro, pecchi di ingiustificata ignoranza un ufficio brevetti americano che concede il
brevetto in questione ad una ditta statunitense. Secondo noi le imprese dovrebbero avere successo
in base ad un’effettiva innovazione e un brevetto il quale permette l’incremento del prezzo non avvantaggia certamente il settore.
La stampa UV non richiede alcuno strato in poliestere ed è possibile stampare quasi ogni dimensione, forma e superficie di piastrella. Nelle fiere specializzate
della Comunicazione Visiva e della stampa troverete in quasi tutti
gli stand di stampanti in piano opuscoli che elencano la ceramica, il
metallo o il vetro quali possibili
supporti di stampa. Mi vien da
sorridere ogni volta che leggo dichiarazioni del genere, visto che
lavoro per ditte di tutto il mondo
e molte di esse cercano stampanti per decorare vetro con inchiostro che tenga sul supporto…
possibilmente anche il giorno
dopo la stampa. Lo stesso discorso vale per la ceramica e la plastica. Non voglio negare che sia pos-
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sibile stampare su qualsiasi supporto, ma la maggior parte dei
materiali non permette una buona presa dell’inchiostro; neppure
su Coroplast risulta soddisfacente la presa dell’inchiostro indurito ai raggi UV, anche se stampato dalle stampanti più vendute sul
mercato. Per la stampa su Coroplast occorre un primer: è un’informazione che la maggior parte
dei visitatori di una fiera ignora in
quanto il primer viene applicato
discretamente prima dell’inizio
della manifestazione. Anche Sintra rappresenta un problema per
alcuni inchiostri UV; lo strato d’inchiostro può screpolarsi sui bordi quando, per ulteriori lavorazioni su un cutter in piano, non si
provvede l’abbinamento ad un
primer, ecc.
È stata scritta una quantità di articoli riguardo a materiali sui quali non fanno presa gli inchiostri
UV… e ora capite anche perché
sorrido quando sugli stand vedo
la scritta ‘Stampiamo su tutto’: si
tratta evidentemente della dichiarazione di chi non deve usare questi materiali dopo la stampa.
Esistono per fortuna anche imprese che vantano un buon baga-
Riproduzione di superfici naturali come ad esempio marmo
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glio d’esperienza nella stampa su
superfici lisce. La GCC di Taiwan
è una delle case orientate
all’applicazione di primer, ma le
sue stampanti non sono flat-bed
native. È tuttavia possibile utilizzare il suo primer anche in combinazione con stampanti UV in piano di case concorrenti. Anche la
Jetrix, una ditta appartenente alla
dinastia imprenditoriale sudcoreana Inktec, è ben consapevole delle caratteristiche peculiari della
stampa su materiali non destinati
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sa non ha esperienza di elettronica e firmware, potrebbe cedere alla tentazione di risparmiare
sui componenti interni. Produttori come ad esempio Durst, Efi
Vutek, Mimaki, Gandy Digital oppure Jetrix hanno esperienza sia
di componenti interni che di telaio e trasporto materiale. Una
stampante sviluppata da un produttore di inchiostri può presentare anch’essa dei vantaggi, anche se conosco il caso di un importante costruttore di stampan-
LA SCELTA E’ CHIARA.
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Predestinata per stampa su mattonelle: Efi Cretaprinter
al settore del Visual. Per i primer
va ricordata la Richcolor e anche
la Marabu vanta una buona esperienza con questi prodotti.
Voglio raccomandare ancora
una volta: scegliete un sistema di
stampa in piano dedicato, dotato di elettronica e firmware affidabile. In altre parole: una stampante è molto più dell’inchiostro
in essa impiegato o di un rivestimento metallico, essa comprende anche sistemi elettronici di
controllo e di indurimento UV.
Se la struttura esterna di una
stampante è stata sviluppata da
un buon ingegnere, ma l’impre-
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ti che possiede un’impresa di
produzione di inchiostri che presenta un range cromatico molto
debole.
E siamo giunti al secondo punto: la cautela dovuta nell’impiego
delle stampanti UV in riferimento al range cromatico dell’inchiostro nonché alla struttura della superficie. Ogni tipo di inchiostro
UV si distingue per una varianza
cromatica leggermente diversa:
oltre il 50% delle migliori marche
internazionali presenta un giallo
‘sporco’ o ‘verdastro’; tonalità
verdi che danno troppo nel giallo o che non permettono la ripro-
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no né inchiostri tamento dei colori per vetro è anaper sublimazione logo. Lo spazio cromatico dei cotermica né inchio- lori per la cottura in forno è decistri UV, bensì pig- samente più limitato di quello dementi che resisto- gli inchiostri UV.
no al calore dei
Teoricamente si possono usaforni di cottura. re anche inchiostri anorganici con
Questi offrono pigmenti in ogni stampante che
maggiore durabili- sia predisposta allo scopo, e non
tà sulla ceramica, dovrà essere necessariamente
rispetto agli inchio- implementata in una linea di prostri UV che hanno duzione, anche se la maggior parvita breve quando te dei sistemi che impiegano insono esposti all’ir- chiostri speciali per stampa su ceradiazione solare.
ramica, sono pensati per l’eserI colori per for- cizio in-line 24 ore su 24 nelle
Alle fiere specializzate in Asia, l’impresa cinese Flora ha dimostrato che si possono realizzare
no per ceramica fabbriche di ceramica. Una stamanche stampe di fotografie su piastrelle con inchiostri UV
presentano eccel- pante per ceramica in-line di queduzione della tonalità richiesta. hanno fatto ottimi progressi con lente durabilità anche se qui non sto tipo (ad esempio della CreTonalità fucsia e blu che risulta- inchiostri migliorati sotto questo abbiamo a che fare con un norma- taprint recentemente rilevata
no troppo sature. Gli inchiostri profilo, ma si consiglia comunque le processo CMYK. I colori di ce- dalla Efi o di numerosi produttoUV tendono invece a riprodurre di verificare sempre meticolosa- ramica e pietra sono eccellenti, ma ri cinesi) sarà un’ottima scelta per
egregiamente la maggior parte mente l’effetto della struttura un completo spazio cromatico non conferire a delle semplici mattodei colori di capelli, carnagioni, delle superfici delle vostre stam- è tuttavia realizzabile. Il compor- nelle l’aspetto di un costoso marcolori naturali di legno e pietra pe su mattonelle di ceramica.
L’autore
nonché tonalità metalliche quali
Per andare sul sicuro e otteargento, alluminio e oro. Troppi nere il miglior risultato di stamIl dottor Nicholas Hellmuth è fondatore e presidente dell’associainchiostri UV non sono tuttavia in pa su ceramica, sarà opportuno
zione di ricerca non-profit Flaar che pubblica i Flaar Reports su una
grado di riprodurre l’intera gam- far scegliere al grafico solo quei
rete di siti web riguardanti diverse tematiche. Tra queste, la stamma cromatica del rosso. A mar- colori di cui conoscete la buona
pa di fotografia fine-art, applicazioni di segnaletica d’ogni tipo su
gine sia detto che solo cinque anni resa, una volta induriti, evitando
qualsiasi nuovo materiale e stampa su tessuti per decorazione nonfa, due offerenti leader di inchio- invece quelli di dubbio effetto
ché applicazioni soft-sign. La Flaar prende in esame stampanti, instri UV non sono stati in grado di nella loro aspetto finale.
chiostri, substrati e cutter in piano, nel corso di visite presso prestastampare fedelmente il rosso del
Come regola generale, offre
tori d’opera e servizio del settore della stampa ed è presente in qualogo della propria ditta sui loro maggiori vantaggi una stampante
si tutte le grandi fiere specializzate in stampa del mondo. Produttostand fieristici.
UV che permette la scelta riguarri leader nel settore di stampanti, macchine per il taglio, inchiostri
La maggior parte delle stam- do alla consistenza della superfie substrati, invitano Nicholas Hellmuth nei loro laboratori di ricerpanti UV lavora bene con colori cie, tra lucido, satinato oppure
ca e sviluppo, nei loro locali dimostrativi e sedi di produzione in Ameopachi; esistono sistemi che opaco. Naturalmente sarà anche
rica del Nord, Europa, Medio Oriente, Cina, Corea, Taiwan e perfistampano con finitura superficia- possibile rivestire successivano in America Latina, dove da qualche tempo si sono insediati (in
le lucida, alcune realizzano anche mente le mattonelle stampate
Brasile) alcuni produttori di stampanti. Le cognizioni e informaziosuperfici satinate ma con l’effet- con un coater per ottenere la
ni raccolte vengono pubblicate dalla Flaar, ad esempio in forma di
to collaterale che l’inchiostro si struttura visiva desiderata.
rapporti gratuiti, ma anche a pagamento, sul sito www.large-forsecca facilmente ed emana un
mat-printers.org o su siti analoghi, che ogni anno vengono letti in
odore sgradevole per diverse
Inchiostri
tutto il mondo da oltre un milione di persone. Là troverete tra l’alsettimane. La maggior parte delpigmentati ceramici
tro anche la letteratura costantemente aggiornata sul tema della
le stampe UV presenta una strutstampa a getto di inchiostro su ceramica.
tura granulosa o sabbiosa. Negli I laboratori che producono matultimi anni, le marche di spicco tonelle in ceramica non impiega-
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mo italiano. Se si intende invece
realizzare decorazioni personalizzate secondo specifica del
cliente che vanno oltre le venature della pietra, i colori da utilizzare in fase di cottura potrebbero essere poco adatti causa il
limitato spazio cromatico.
Impiego di inchiostri
atipici
Imprese come la germanica Stiefelmayer-Contento o l’italiana
Smartcolor realizzano stampanti
specializzate che eseguono un ottimo lavoro su materiali specifici.
Il cliente comunica alla ditta i substrati su cui vuole stampare ed
esse cercano l’inchiostro giusto e
aiutano il cliente nell’individuare i
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primer adatti. Qui, la differenza sta
nel fatto che la stampanti in piano
realizzate in grandi serie sono
orientate a soddisfare tutte le esigenze possibili immaginabili, col risultato che non sempre saranno
all’altezza di applicazioni altamente specializzate. Quando una ditta focalizza invece sin dall’inizio
l’attenzione su determinate applicazioni, essa sarà in grado di mettere insieme un valido sistema personalizzato per il cliente.
Riassumendo, va detto quanto
segue: se volete decorare della ceramica evitate assolutamente di
acquistare una normale stampante in piano per applicazioni grafiche, solo perché il costruttore sostiene che la sua macchina è capace di ‘stampare su tutto’. Un’ulte-
Un esempio di stampa con tecnologia e inchiostri Smartcolor
riore questione è se il vostro
fornitore locale dispone dell’adeguata esperienza con primer e
workflow per la stampa su ceramica. Rivolgetevi piuttosto a imprese specializzate come ad esempio la Smartcolor, per individuare
una stampante già modificata per
il lavoro con ceramica oppure ac-
quistatene una specificamente dedicata al lavoro con ceramica…
che però sarà notevolmente costosa, come ad esempio la Efi Cretaprinter.
Nicholas Hellmuth
large-format-printers.org