DETERMINAZIONEn.AO~ del Of1-d0~ 2.-0AL-t

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA
Provincia di Napoli
SETTORE URBANISTICA
Via De Turris n.16 "Palazzo S.Anna" Tel. 081 3900565 Fax 081 3900592
e-mail: [email protected]
DETERMINAZIONEn.AO~ del Of1-d0~ 2.-0AL-t
Oggetto:
INDIVIDUAZIONE PROFESSIONISTI ESTERNI INSERITI NELLA
SHORT LIST DEL COMUNE PER LA REDAZIONE DEL PAES- PIANO
D'AZIONE PER L' ENERGIA SOSTENIBILE - PER LA COSTITUZIONE
DEL RELATIVO UFFICIO DI PIANO ED APPROVAZIONE SCHEMA DI
PER
L'AFFIDAMENTO
DI
INCARICHI
CONVENZIONE
PROFESSIONALI A SOGGETTI ESTERNI
Contiene dati sensibili
s1
NO
Articolo 4 comma 1 lettera d) D. Lgs. 196 del 30/06/2003
N.
936
Reg. Generale del
F" 9 OTT, 2014
8"''··tL•~.····
. . ;~~.,
. ESR
P.OJl CAMPANIA 200'M.G13
CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA
(Provincia di N a poli)
SETTORE URBANISTICA
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Oggetto: INDIVIDUAZIONE PROFESSIONISTI ESTERNI INSERITI NELLA
SHORT LIST DEL COMUNE PER LA REDAZIONE DEL PAES- PIANO
D'AZIONE PER L' ENERGIA SOSTENIBILE - PER LA COSTITUZIONE
DEL RELATIVO UFFICIO DI PIANO ED APPROVAZIONE SCHEMA DI
CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI
A SOGGETTI ESTERNI
IL DIRIGENTE
PREMESSO
- che con Decreto Dirigenziale n. 05 del l O gennaio 20 14 la Regione Campania ha ammesso a
finanziamento il Comune di Castellanunare di Stabia relativamente ali'"A VVISO PUBBLICO
AI PICCOLI E MEDI COMUNI AVENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE
LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA
REDAZIONE DEI PAES";
- che il Comune di Castellammare di Stabia in seguito a tale finanziamento deve affidare a
professionisti esperti e competenti incarico per la realizzazione del PIANO D'AZIONE PER L'
ENERGIA SOSTENIBILE, di seguito PAES;
- che secondo quanto stabilito dalla "Relazione Tecnica sulle modalità di realizzazione del
PAES" allegata all'istanza di partecipazione all'"AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI
COMUNI AVENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME
ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI
PAES" sono state individuate come necessarie per la redazione del PAES del Comune di
Castellammare di Stabia le seguenti figure professionali:
a) N. I risorsa professionale Ingegnere o Architetto con funzione di coordinatore tecnico-scientifico
delle attività con particolare esperienza in materia di energia ed ambiente e pianificazione dei sistemi
urbani e territoriali;
b) N. l risorsa professionale Ingegnere o Architetto con elevata conoscenza del territorio e dei sistemi
locali di mobilità;
c) N. l risorsa professionale Architetto con elevata competenza in materia di energia ed ambiente in
relazione con la pianificazione del territorio ed il patrimonio edilizio;
d) N. 1 risorsa professionale Architetto esperto in !ematiche degli ambiti urbani e territoriali di interesse
ambientale
e) N. 1 risorsa professionale Ingegnere con elevata competenza in materia di energia ed ambiente con
particolare riferimento alle emissioni in atmosfera, alla produzione di energia con tecnologie sostemb1h
ed alla pianificazione delle azioni;
f) N. 1 risorsa professionale Ingegnere esperto in valutazione modellistica dei sistemi energetici;
g) N. 1 risorsa professionale Dottore in chimica con particolari esperienze nella chimica dell'atmosfera e
del territorio;
h) N. 1 risorsa professionale Dottore in Scienze Ambientali;
i) N. l risorsa professionale Esperto in materia giuridico- amministrativa;
j) N. l risorsa professionale Esperto in marketing territoriale;
k) N.l risorsa professionale Esperto in comunicazione.
- che il Comune di Castellammare di Stabia con determina dirigenziale n. 50 del 27/05/2014 ha
approvato apposito Avviso Pubblico per la formazione di una short-list di professionisti cui
ricorrere per conferire incarichi riguardanti la redazione del PAES e che con successiva determina
dirigenziale n. 81 dell' 11108/2014 ha approvato la costituzione dell'elenco ristretto (Short List)
di soggetti esterni da cui attingere per l'affidamento di incarichi professionali per la redazione
de1PAES;
ATTESO
- che i professionisti incaricati dovranno attenersi nello svolgimento della loro prestazione
professionale a quanto stabilito dalla "Relazione Tecnica sulle modalità di realizzazione del
PAES" allegata all'istanza di partecipazione all' "AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI
COMUNI A VENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME
ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES",
che qui si allega e ne costituisce parte integrale e sostanziale;
-VISTO il D.Lgs. 12.04.2006 n. 163;
-VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e s.m.i.;
-VISTO il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
CONSIDERATO
- che il Comune di Castellammare di Stabia intende procedere alla individuazione delle figure
professionali indicate nella premessa per il conseguimento della redazione del PAES a seguito del
finanziamento ottenuto dalla Regione Campania di cui al D.D.AGC12/Sett. 04 n.332/2013;
- che nella succitata Short List sono stati individuati, in base alla valenza curriculare ed a seguito di
colloqui verbali, i seguenti professionisti nominativamente elencati secondo le seguenti categorie
desunte dalla "Relazione Tecnica sulle modalità di realizzazione del PAES" allegata all'istanza
di partecipazione all' "AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI A VENTI SEDE
NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA
PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES":
REDAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER L' ENERGIA SOSTENIBILE
- ing. Sciannimanica Bartolomeo a) risorsa professionale con funzione di coordinatore tecnicoscientifico delle attività con particolare esperienza in materia di energia ed ambiente e
pianificazione dei sistemi urbani e territoriali;
- arch. Filagrossi Ambrosino Cristian b) risorsa professionale con elevata conoscenza del territorio e
dei sistemi locali di mobilità;
- arch. Pesce V al eri ano b) risorsa professionale con elevata conoscenza del territorio e dei sistemi
locali di mobilità;
- arch. Arpaia Christian c) risorsa professionale con elevata competenza in materia di energia ed
ambiente in relazione con la pianificazione del territorio ed il patrimonio edilizio;
- arch. Pacella Cristoforo d) risorsa professionale esperto in !ematiche degli ambiti urbani e
territoriali di interesse ambientale;
-ing. Biancamano Paolo Franco e) risorsa professionale con elevata competenza in materia di
energia ed ambiente con particolare riferimento alle emissioni in atmosfera, alla produziOne d1
energia con tecnologie sostenibili ed alla pianificazione delle azioni;
-ing. Ferruzzi Gabriele f) risorsa professionale esperto in valutazione modellistica dei sistemi
energetici;
-dott. Vetriolo Lucio h) risorsa professionale Dottore in Scienze Ambientali
-avv. Del Sorbo Emilio i) risorsa professionale Esperto in materia giuridico- amministrativa;
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE:
- dott. Buonocore Luca j) risorsa professionale Esperto in marketing territoriale;
-dott. Catalano V alter j) risorsa professionale Esperto in marketing territoriale;
- dott. Santaniello Catello k) risorsa professionale Esperto in comunicazione;
- dott.ssa De Rosa Marika k) risorsa professionale Esperto in comunicazione;
INDAGINI E RILEVAMENTI:
- arch. De Rosa Maria;
- ing. Lucia Felice;
- arch. Mosca Fabio;
- ing. Boiano Danilo Achille;
-ing. Palumbo Nicola;
- arch. Cardone Manuela;
DETERMINA
Per le argomentazioni riportate nella parte motiva che qui si intendono trascritte e confermate:
l.
Di approvare i verbali dei colloqui dei candidati e DI CONFERIRE ai succitati professionisti l'
incarico di collaborazione relativa all"'A VVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI
AVENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE,
PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES" del Comune
di Castellammare di Stabia;
2.
DI DARE ATTO che il costo complessivo inerente il conferimento d'incarico di collaborazione
relativa all' "AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI A VENTI SEDE NELLA
REGIONE CAMPANIA, E
LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA
PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES" del Comune di
Castellammare di Stabia è stabilito come segue:
REDAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE
- € 25.000,00 ing. Sciannimanica Bartolomeo a) risorsa professionale con funzione di coordinatore
tecnico-scientifico delle attività con particolare esperienza in materia di energia ed ambiente e
pianificazione dei sistemi urbani e territoriali;
- € 18.600,00 arch. Filagrossi Ambrosino Cristian b) risorsa professionale con elevata conoscenza
del territorio e dei sistemi locali di mobilità;
- € 18.600,00 arch. Pesce Valeriano b) risorsa professionale con elevata conoscenza del territorio e
dei sistemi locali di mobilità;
- € 18.600,00 arch. Arpaia Christian c) risorsa professionale con elevata competenza in materia di
energia ed ambiente in relazione con la pianificazione del territorio ed il patrimonio edilizio;
- € 12.000,00 arch. Pacella Cristoforo d) risorsa professionale esperto in !ematiche degli ambiti
urbani e territoriali di interesse ambientale;
- € 18.600,00 ing. Biancamano Paolo Franco e) risorsa professionale con elevata competenza in
n/
J1( 7
materia di energia ed ambiente con particolare riferimento alle em!SSIOm m atmosfera, alla
produzione di energia con tecnologie sostenibili ed alla pianificazione delle azioni;
- € 18.600,00 ing. Ferruzzi Gabriele f) risorsa professionale esperto in valutazione modellistica dei
sistemi energetici;
- € 10.000,00 dott. Vetriolo Lucio h) risorsa professionale Dottore in Scienze Ambientali
- € 10.000,00 avv. Del Sorbo Emilio i) risorsa professionale Esperto in materia giuridico amministrativa;
TOTALE i.v.a. ed oneri inclusi
€ 150.000 00
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE:
- € 5.000,00 dott. Buonocore Luca j) risorsa professionale Esperto in marketing territoriale;
- € 5.000,00 dott. Catalano V alter j) risorsa professionale Esperto in marketing territoriale;
- € 5.000,00 dott. Santaniello Catello k) risorsa professionale Esperto in comunicazione;
- € 5.000,00 dott.ssa De Rosa Marika k) risorsa professionale Esperto in comunicazione;
€ 20.000 00
TOTALE i.v.a. ed oneri inclusi
INDAGINI E RlLEVAMENTI:
- € 15.000,00 arch. De Rosa Maria
- € 8.000,00 ing. Lucia Felice;
- € 8.000,00 arch. Mosca Fabio;
- € 7.000,00 ing. Boiano Danilo Achille;
- € 7.000,00 ing. Palumbo Nicola;
- € 5.000,00 arch. Cardone Manuela;
€ 50.000 00
TOTALE i.v.a. ed oneri inclusi
3.
DI PRECISARE CHE:
a) Il fine per il quale si intende stipulare la Convenzione è quello connesso alle ragioni che manifestano
la necessità di redarre il PAES del Comune di Castellammare di Stabia secondo quanto stabilito
dall'"AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI AVENTI SEDE NELLA
REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA
PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES"
b) La Convenzione, che sarà stipulata con ogni singolo professionista secondo lo schema riportato in
allegato e che forma parte integrante e sostanziale del presente documento, sarà stipulata mediante
semplice scrittura privata e sarà registrata solo in caso d'uso;
4.
DI APPROVARE l'allegato schema di convenzione disciplinante i rapporti intercorrenti con i citati
professionisti;
DI IMPEGNARE l'importo complessivo di € 220.000,00 su apposito Capitolo del redigendo
bilancio di cui se ne chiede l 'inserimento, come da richiesta di questo Settore già inoltrata con nota
prot. 31532 del29.07.2014;
DI DARE ATTO altresì che la presente determina:
È esecutiva dal momento de li 'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura
finanziaria a cura del responsabile del servizio ragioneria
Va pubblicata ai sensi dell'art. 62 c. l del D.P.R. 554/99 all'albo pretorio ed all'albo della stazione
appaltante di questo ente per 15 giorni consecutivi
Va inserita nel registro delle deteilllinazioni, tenuto presso l'Ufficio Amministrativo e disponibile
attraverso l'apparato informatico dell'ente;
5.
6.
Castellammare di Stabia (Na), lì Qj;JQ_! 2{) 14
IL DIRIGENTE
IL DIRIGI:
...
~
CITI'A' DI CASTELLAMMARE DI STABIA
(Provincia di Napoh)
RELAZIONE TECNICA SULLE MODALITA' DI REALIZZAZIONE DEL PIANO DI AZIONE PER
L'ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
(Art. 9 punto 9.1Iett. b del Bando)
castellammare di Stabia (NA)
1. Sintesi del PAES
L'Iniziativa "Patto del Sindaci", promossa dalla Commissione Europea, mirata ad Interessare le città europee nel
percorso verso la sostenlbWtà energetica ed ambientale di tipn volontario, impegna le città aderenti a predisporre piani
d'azione (PAES- Plani d'Azione per l'Energia Sostenibile) finalizzali a ridurre, entro 112020, almeno del20% le proprie
emissioni di ps serra. attraverso poUtiche locali che migliorino l'efficienza energetica. aumentino il ricorso alle funti di
energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e fuso razionale dell'enersta. secondo quanto previsto dal
pacchetto 20·20-20 1 dell'Unione Europea in stntonla con il ProtocoUo di Kyoto.
Il Plano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) è un documento chiave che indica come, localmente, l firmatari del
Patto rispetteranno gli obiettivi preftssati per U 2020. Tenendo In considerazione i dati dell'Inventario di Base delle
Emissioni, U documento Identifica l settori di intervento più idonei e le oppnrtonità più appropriate per raggiungere
l'obiettivo di riduzione di COZ e degli altri ps serra come ossido di azoto (N20), U metano (CH4), esaftuoruro di zolfo
(SF6), idroftuorocarburi (HFCs) e perftuorocatburi (PFCs), e definisce misure concrete di ridUZione. insieme a tempi e
respnnsabilità. In modo da tradurre la strategia di lungo termine in azioni costanti, c:be caratterizzino le procedure
ordinarie.
Il PAES è un documento strategico, In cui grande valore riveste l'attività di monitoraggio, in quanto consente di tenere
costantemente sotto controllo gli elfettl delle azioni (previste o meno dal PAES), al ftne di appnrtare eventualmente i
necessari correttivi.
Il PAES è un plano di settore nel quale la tutela dell'ambiente si Identifica con i processi di svUuppn, creando un
programma operativo concreto e finanzlabUe.
Il PAES sarà redatto In conformità alle "Linee Guida per la redazione dei PAES", emanate dallo JRC (Jolnt Research
Center) lnstltute for Ene'l!Y e lnstltute for Environment and SustainabUity (IES)
2. Strategia generale
A) Frllfllità
La redazione del PAES (Plano d'Azione per l'Energia Sostenibile) si pnne come obiettivo generale quello di individuare
il mix ottlmale di azioni e strumenti in grado di garantire lo svUuppn di un siStema energetico-ambientale eillclente e
sostenibUe che:
o dia priorità alla riduzione deUe emissioni di CQ2 e degli altri ps serra;
o dia priorità al risparmio energetico e alla prodUZione di energia da fonti rinnovablll come mezzi per la riduzione
del fabbisogni energetici
o risulti coerente con le principali peculiarità socio-economiche e territoriali locali
Inoltre, la natura stessa del PAES sottoUnea la necessità di superare le fast caratterizzate da azioni sporadiche e
disomogenee per passare ad una migllor programmazione, anche multisettoriale.
In questu senso è Importante che l fllturi strumenti di pianificazione generale e settoriale risultino coerenti con le
Indicazioni contenute In questu documento programmatlco: Plani per U tralllco, Piani per la MobfUtà. Plano per
l'illuminazione Comunale, Strumenti Urbanistici e Regolamenti edilizi devono definire strategie e scelte coerenti con i
principi decUnati nel PAESe devono monitorare la quaUtà delle scelte messe in atto, con riferimento alla loro qualità
ambientale ed alle modalità di utilizzO dell'energia.
Un ruolo fondamentale neU'attuazione deUe politiche energetiche appartiene al Comun~ considerati come:
o
enti pubbUci proprietari e gestori di un patrimonio proprio (edifici, veicoi~ IUumlnazlone);
• ZO.Z0-20: è Il psedletto dlma..,nerJia dell'Unione Europea volto a conseguire l seguenti obiettivi energetid per 112020: ridurre del
20'161e emissioni dlps a effetto serra, rlduiTI! del 209& l consumi energetici e portare al 20% del consumi la produzlone di ene!Jia
da funti rlnnovablll.
l
•
•
enti pubblid pianificatori, programmatori e regolatorl del territorio e delle attivit\ che su di essi insistono;
enti pubblid promotori, coordinatori e partner dJ Iniziative informative ed incentivanti su larga scala
B) Quadro attuale e visione per Il futuro
Il PABS riguarderà Il territorio e la popolazione del Comune di Castellammare di Stabia (NA).
Il territorio considerato copre una supeJ1lc:le compleutva di 17,71 km' e comprende una popoluiODe pari a
65.944 ablllmU. come risulta dall'ultimo censimento ISTAT, per una media di deusltll abltaUva di3.7Z3 ab/km'.
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Jil&ura l - Loea•la»•loae del coaflal terrilortaU del
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Il nnmero totale di fillnlllle presenti sul territorio è pari a 23.371 con una media di componead del nudeo
flupWare cbe si • - aU'Indn:a sulle 3 unllà L'età media delia popolazione Interessata è invece di 40,1annl'.
Per quel che riguarda il patrimonio edWzlo, si registra la presenza di 20.590 ablllalonl distribuite In 4.431 edlfld
per una media di 4,6 abitazioni per tmmobUe,la magloraaza del quaU (45 '111) risalta costruito tra U 1962 eU
1991. Solo il 4.5% deUe abitazioni non è occupato.
Infine per quanto riguarda feaeJ1118 da FIIR (Foad Bnerpdd!e RbmovabW) nel territorio del comune dl
Castellammare dl Stabia risulta Installato un totale dl 23 lmplaod (per uaa potlODza complessln di 507 kWp),la
maggioranza del quali (ben 1175%) compresi nella li!sda di potenza tra 20 e 200 kW.•
l dati sintetid fin qui rappresentati sono stati riportati a titolo esemplificativo, solo aDo soopo di delineare un quadro di
riferimento delia situazione attuale e saranno ovviamente oaetto dl ulteriore approfondimento e schedatura neUa rase
analitica, propedeutica aUa redazione del PAES, attraverso stod~ rilievi ed lndasini specifiche; Inoltre ad essi saranno
agiunte le ulteriori Informazioni relative al setturi agricolo, industriale e commerciale, al fine di avere un quadro
capace di interpretare il sistema speciflco.
E' bene evidenziare che sia t dati di analisi che le strategie ed t conseguenti obletllvl saranno riferiti non ad una visione
complessiva dl tipo provindale o addirittura regionale ma al comparto specilìco, al fine di calcolare il conbibuto
effettivo dello stesso alla riduzione delle emtssio~ attra\'erso l'effidenza energetica e l'uso di tecnologie energetiche
sOStenibilL
'Dati Censimento JSTAT 2011
' Dad GSB qgtornad al26 -mbre 2013
2
L'Idea dJ un futuro caratterizzato da uno sviluppo sodo-economico sostenibUe è il principio guida del lavoro
dell'autortli locale sul PAES. Essa indica la direzione che l'autorità locale vorrà percorrere, a seguito di una analisi che
ponp a confronto la condizione attuale ed 1propositi futuri e qulndlldentificbi le azioni e le caratteristiche dei proc:essl
di sviluppo necessari al ragiUJ1&imento degli obiettivi identificati. Il PAES, consiste quindi in un approc:clo sistematico
nel quale si Individuino l diversi step di avvicinamento al"disegno" strategico.
La visione è l'elemento unificante a cui possooo fare riferimento tutti gli stakeholder: dal dirigenti politici, al clttadln~ al
gruppi interessati. Essa pub Inoltre essere utilizzata per le attività dl marketlng deU'autorlli locale nel resto del mondo.
Gli obiettivi saranno compatibili con gli impegni stabiliti dal Patto dei Slnda~ prevedendo il ragglunglmento
deU'oblettivo minimo deUa riduzione del 20% di emissioni di C02 entro U 2020. PAES del Comune di CasteUammare
di Stabia si porrà degli obiettivi strategici al 2024. Al 2020 Jlll obl-..1 soDo llssall Delle mlsDre rlpor1ate Delle
sepeDII tabelle e Del rispetto di qwmto stabilito dal Patto del Sladad e dal propedeDtlco protocoUo di Kyoto.
n
3. Modallta di realizzazione del PAES
A} Formazione dell'lrrvtmtDr1o di Bue delle Emls&lonl (IBB)
La formazione dell'Inventario ba Inizio con D correlare le politiche, l plani, le procedure e l regolamenti comunali,
regionali e nazionali esistenti, che inftulscono sulle problematiche locali deU'energla e del clima, nel territorio di cui alla
spedllca aggregazione.
Si dovranno quindi studiare, controllare e comparare I lini e gli obiettivi dei documenti rilevati con queUi da perseguire
per mettere in atto una politica energetica sostenibile. Questa operazione è mirata a scoprire se tali lini e obiettivi sono
coerenti o contraddittori.
Nel caso specifico il PABS sarà strettamente correlato e coordinato con la pianificazione territoriale dell'intero
territorio del Comune di CasteUammare di Stabia, In maniera che le politiche strategiche messe In campo risultioo
condivise e slnergtche con D Plano Territoriale Regionale e con le politiche territoriali provinciali In ltlnere.
B) Analisi del dati
La redazione deii'IBE è fondata suU'acqulslzione dei dati reperibili e rUevabili delle emissioni e dall'analisi del bilancio
energetico, che includa sia il consumo di energia da parte della Amministrazione comunale che quello a carico di tutti
gli altri SOGetti che operano ed emettooo gas serra nel territorio di cui aDa aggregazione, suddiviso per l seguenti
settori:
Consumi eneryetld diretti legati a:
• BDIFICI PUBBUCI: climatizzazione invernale, climatizzazione estiva e funzionamento di impianti (Uiumlnazlone,
macchine da uftldo ...)degli edlllcl"comunall" (dJ proprieli o In gestione)
IU.UMINAZIONII PUBBIJCA: consumo di energia elettrica per servizi spedftd (Illuminazione pubblica, luci votive
}
• FLO'ITA COMUNALI!: consumo dl carburante della Ootta autoveicolare comunale (polizia municipale, auto di
servizio ••)
o TRASPORTO PUBBLICO: consumo di carburante del trasporto pubblico all'Interno del territorio di riferimento
•
...
Consumi eneryetld Indiretti legati a:
o
RIISIDI!NZW.II: climatizzazione invernale ed estiva ed albi consumi elettrici degli edllld del settore residenziale
• TIIRZIARIO non PUBBUCO: climatizzazione Invernale ed estiva ed altri consumi elettrici degli edifici del terziario
privato
TRASPORTO PRIVATO: consumi di carburanti lepti al traftlco urbano (ossia con l'esclusione delle strade dl
attravenamento non comunali)
o INDUSTRIA non BU·IITS (lluropean Unlon l!mlssloas TradiD& scb-..): consumi del settore produttivo che è
opzlonale considerare. Tali consumi vengono valutati principalmente in base all'interesse deUe attivili produttive
e alla capacità dell'Amministrazione dl coinvolgere quest'ultime neUe Iniziative dl riduzione delle emissioni.
L1BE viene completato attraverso l'Inserimento deUa quantili di energia elettrica derivante da fonti rinnovabill
prodotta nel territorio comunale.
•
C) Metlldologla di cvlallo
L'elaborazione deii1BE si baserà sulle linee guida• pubblicate dalla Commissione Europea- Centro Comune di RicercaIstituto per l'Energia - Istituto per l'Ambiente e Sostenlblllt\.
Consumi enetpetici diretti
Per U patrimonio Immobiliare pubblico e per le attrezzature verrà predisposta una lista completa di tutti gli edillci
pubblici (municipio, scuole, palestre, etc.) spedficando l'anagrafica (nome, Indirizzo, dati catastali, etc.) e i dati tecnici
(superficie, volume, tlpologia costruttiva}, infine saranno raccolti tutti t dati relativi al consumo energetico consultando
4
l /\.
Come sviluppare D Plano d"Azione per I"Bnergta Sostenibile (PAI!S)- Unee Guida europee· (Online:.A
http://www.eumayon.eu/mm/stoalngflibrary/seap.gl/docs/seap.guldellnes_lt.pdl]
~
3
.7/
~
l'archivio delle fatturazioni e delle bollette di fornitura energetica. Allo stesso modo saranno elaborali l dali relallvl aDa
flotta comunale, spectllc:ando tutti i dati delle automob!U e mezzi di trasporto (marca. modello, anno: tipologia
combustibile, etc), e i dati per l'illuminazione pubblica (specificando la tipologia di lampadine Ulil1zzate per
l'illuminazione).
Consumi enei'JI"ttd Indiretti
• U1Jicl
•
•
•
RM~t~tmzlall: Non esistendo banche dati specifiche per ten1torio di riferimento i dati relativi al
consumo energetico saranno elaborati Incrociando i dati statlstld forniti dall'ISTAT (Censimento 2011) con l
dati presenti aU'internO dell'archivio comunale, In particolare sali valutata la qualità del tessuto edilizio e
l'epoca degli edllld.
Tuzlarlo: Saranno raccolti tutti i dati relallvl alla presenza di imprese di servizi all'Interno del territorio
comunale, al fine di creare una banca dati generale con l consumi energetici.
TrrUparto prlriata: l dati saranno raccoltllnterropndo l dati statistld e i dati della Motori2zazione Civile.
llldustrltl: Saranno raccolti tutti l dati relativi alla presenza di settori produttivi all'Interno della spectllca
aggrepzlone, al fine di creare una banca dati generale con l relativi consumi energetici. l consumi finali
saranno espressi In MWh/anno, ma spesso l dati saranno espressi In massa combustibile (tonnellata), per tale
motivo è necessario trasformare le tonnellate di combustibile In MWh grazie alle tabelle di conversione che
riportano Il potere calor1fico netto dei principali combustibili presenti In commercio. Il passaggio da consumi
energetici In tennlni di usi finali (espressi In MWh/anno) a emissioni di C()2 (espresse In tonnellate/anno) si
ottiene attraverso l fattori di emissione IPPCS (espressi In COZ/MWh), utilizzati per stimare le quote di C02•
GAS NATURALE
GPL
GASOLIO
BENZINA
RJFiun (es d usa biomassa)
CARBONE
13.3
13.1
11.9
U.3
2.8
5.8
TabeDa l · Potere ealorllko notte
-- -..........
--....
--............
....
•
_,
......
.......
...,....
IIOGIII•WR
.
o
•
•
•o
Tabella 2 • Fatton dlemlooloae (IPPC, 2006)
DJ Obiettivi
Gli obiettivi generali e spedfic:I. In ordine di prforllà, dle il PAES del Comune di castellammare di Stabia potrà
raggiungere sono:
• contribuire alla lotta globale contro n cambiamento dimatico, attraverso ll raggJUJ181mento delfoblettlvo
minimo della diminuzione del 20% dei gas serra e dell'aumento del20% entro ll 2020;
• costituire un programma finanziabUe da istituti di credito nazionali ed europei fondato sulla riduzione dei
fabbisogno finanziario attraverso l'ottimlzzazlone del consumi e la produzione di energia da fonti rlnnovabiU;
• interessare la collettività alle tematidle ambientai~ operando un miglioramento della paneclpazlone e
ravvivando Usenso di comunità attorno a un progetto comune;
• migliorare l'efficienza energetica e U rlspannfo sulla balletto energetica sia per le P.A. dle per 1 privati.
detennlnando un aumento delle risorse finanziarle dlsponlblll;
• creare nuovi posti di lavoro sia attraverso la realtnaz!.,ne delle azioni e delle misure previste attraverso una
maglore competltlvlti delle aziende detennlnata dal rlspannlo sulla bolletta energetica
• migliorare la sanità locale e la qualità della vita;
• migliorare l'immagine delle città;
• dare visibilità alla politica sostenitrice del processo;
• ottenere un quadro chiaro, veritiero e completo delle usdte llnanzlarle connesse con l'Utilizzo di energia e
un'identificazione del punti di debolezza;
• sviluppare una strategia chiara, globale e reallstlca per il miglioramento della condizione energetica;
• migliorare l'Indipendenza energetica a lungo termine del territorio attraverso la realizzazione di una rete
dfft'usa di prodUZione di energia da FER (Fonti Energetiche Rlnnovablli);
• attrarre Investimenti sul ten1torlo attraverso politiche di contenimento del costo dell'energia detennlnate da
procedure locali Incentivanti, che introducano premlalltà ancbe di tipo urbanistico.
• E) Colnvo/glmtmto degli stllbholder
Per quel che riguarda &Il stakeholder, Il loro colnvoigJmento deve avvenire fin dall'Inizio per stabilire un rapporto di
fiduda con l'Amministrazione, per acquisire infonnazlonl riguardanti Il processo e quindi affennare l'utllili dei
confronti. Prima di ogni momento di confronto con &Il stakeholders ed In generale con i cittadini bisognerà redigere
'lnterso-nmentaf Panel on Olmate Change (Gruppo lntergovernativo di esperti sul camblamen
4
l&_
,;o
degli elaborati non tecnici per tuusuare sia l dati posti a base dell'anallst che gli obiettivi e le strall!gle. n collfr'ollto
dO'#R avvea1re alJileno ID quattro mo-nti. Il primo durante la fase di reperlllleato del dati e di analisi del
funzionamento del sislema ed Il secondo prima di fonuallzzare le azioni di Plano, U terzo a conclusione della fase
di redazione e prima deD'appi'Ovazlone del Piano ed Il quarto neUa fase di moaJtoraa:lo. Le norme in materia di
partecipazione per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) possono costituire una valida base per formalizzare l
momenti di condivisione.
La partecipazione degli stakeholder garantisce una polltica di panedpazlone più trasparente e democratica che
favorisCe una conoscenza più esaustiva della situazione e degli interessi coinvolti. migliorando la qualità.l'acxettazione,
l'efficacia e la legittimità del plano.
B' possibile stilare un elenco preliminare degli stakebolder da coinvolgere:
I!LIINCO PRELIMINAIU! DEGLI SfAKEHOLDER
Confindustria
.Pari:Mr
Comune
Confcommercio
lstiDUiomlll
Enti sovraordinati (Regione. Provinda)
Ordini professionali
Autorità di Badno,
Altri (Parchi,
ARPAC
Sovrintendenze etc,)
Banche
Aziende di servizio pubblico e fornitori di flartaer
s.rvlzl
Fondi privati
energia;
FtmJIUiarl
Pubblici
ESCO
Società di trasporto pubbliche o private;
Scuole e Università
Osoedall
Mondo del Società di costruzione, Imprenditori edili Soclet4 artle Associazioni e ONG
LcmJro
Imprese e aziende industriali
Cittadini
Media e Grande distribuzione locale
Amm. di condomino
Bntl
Pubblici
F) AzlfJII/e mlsu,.. plmtf/falte per l'lntMfl dUnJta del plDno (ZDZ4)
Una volta definita chiaramente la visione, sarà ne<essario tradurla in obiettivi e target più specifici per i diversi settori
In cui l'autorità locale intende prendere prowedimenti. Tall obiettivi e target saranno 'misurati' da indicatori, definiti
nei processo di redazione del PAES, e caratterizzanti delle azioni e delle misure pianificate contenute nel 'disegno•
strategico.
Accanto ad azioni stratepcbe a hmao termine la cui attuazione garantirà U superamento degli obiettivi minimi al
2020 e la possibiUti di raglungere target di maaJore prestigio entro il 2024 (durata decennale del Piano), il PAES
prevederà anche lnteJVentl a medio e breve (nell'ordine dei 2 anni, coincidente con il Rapporto biennale
suD'attuazione del Piano).
Alle aalonl tecniche ed amministrative saranno associate quelle di Pccompaanamento alla realimzione del Piano
attraverso l'organizzazione di incontri con imprenditori ed amministratori pubblici di aree ed agrepzloni dove i
processi virtuosi previsti dal Piano siano 8là in atto.
Per ciascuna azione, alflnterno del PAES, saranno redatte schede approfondite che speciJicheranno:
descrizione dell'azione;
dipartimento responsabile, persona, azienda;
temp!stica (fine-inizio, tappe principali);
stima del costi;
risparmio energetico/aumento delia prodUzione di energia rinnovablie;
ridUzione di Co> e co> equivalenti denvante dalle emissioni degli altri gas serra (protossido di azoto, metano,
ozono, etc.)
Tali azioni saranno articolate secondo l settori e gli interventi tuusuati nella seguente tabella. in cui viene indicato, per
ciascuna di esse, la percentuale di riduZione di coz equivalente. prevedibile per la spedflcttà della fonte di emissione. n
calcolo è elfettuato considerando io stato energetico/ambientale attuale del Comune nel settori di applicazione delle
azioni. valutando le potenzialità del settore spedfico e considerando le pen:entuaU medie dedotte dallo studio
approfondito di realti confrontabili con quelle oaetto di Intervento. La percentuale di ridUzione considerata è quella
minima raglunglbUe applicando correttamente le azioni al contesto di riferimento. La peJ'Celltldle di riduztoae di
COZ. equivalente, stimata adottando le azioni strategiche, sarà pari al 31 '111 delle attuali emissioni in atmosfera. entro n
ZOZO. Gli obiettivi al2024, m!gliorativi rispetto al2020, saranno individuati nel corso della redazione dei PAES.
s
'ff
L'ordlae di priorlti delle aztOIII è determinato dal maggiore benelldo In termini di riduzione di C02, sia per opi comparto che aU'intemo del comparto medesimo.
In modo spedlico nel Comune di Castellammare di Stabia poco meno deUa meli della ridU21one totale, pari ai 31 'Ilo deUe attuali emissioni, è possibUe aftldarlo ai comparto
"Pianificazione Urilanlstica e settore edlli2io". D 25% deDa riduzione totale ai comparto •settore produttivo, agricoltura e aUevamento, artigianato e industria" e aDa
produzione di energia da Conti rinnovabUI
E' bene evldeDZiare che la preYislone, quindi, appare concreta e localmente sostenlbUe In quanto le azioni sono neUa particolare dlsponlbWti
deU'AIIImlnlstrazlone comUDale.
la l
1.2
Regolamenti per
edifld nuovi o
numero
dal doposuerra In poi. n patrimonio costrnlto oll'n! una bassa quaildl
•••'l"llca, predlspom: adeguate misure di effidentamento, premlalldl
urbanistiche ed economiche susfl oneri locaU. può por13re a notevoli
risultati di riduzione del c:onsumL
1'16
2'16
ristrutturai!
poosono splnsere l prlvld ad Intervenire sul
efticientarlo eoeqet:Jcamente.
4'16
•
senslblllzzare gli attori privati ed Indurii ad
3%
4%
6
~~-
<;:.::..?.
~·
2.2
1%
Spostameat! In
1%
2.4
Parco velcoll
pubblico e privato
'""eL ecc ...)
e convenienti attraveno
3.13
3.1
Sostenere lo
sviluppo deUa
generazione locale
di energia
3.2
3.U
3.15
3.1.6
_
• ______ _ . ___ __ _ , _______ ---·-·- ----- ·-·-·fotovoltdd. Impianti coaenerauvt ecc..
Promozione dJ lmplanll di riscaldamento cosenerallvl o lmplanll a en......
rfnnovabnt
Rendere obbligatoria l'lntesrazlone di fonll enerptlcho rfnnovabUI negli
[ alloal ed edlfld di nuova
one nubblld e nnvall
Fornire spazi pubblici per lllstaUare tmplanll di generazione locale di
enet1lla
Sottoscrivere contralti di fornitura di en-.o che provenp esclus!Yamente
truporlll prlvaiD su somma ~ responsabile della gran parte
emissioni In atmosfera. Se da un lato 0 JH'OII"'SSO I<Cnolopco ha pranllto
una sOI!anZiale riduzione del consumi e di conseguenza delle emlsslonL
dalfaltro è aumentato U numero del nlcoll In dra>lazlone. t necessario
qulndl Introdurre politiche ed azioni che Incentivino l'utilizzo di meszl
ecoloctd.
l
potenziale Jnespresso
alllsslmo, per tale IIIGtM> è necessario lnten~enlre con azioni che portino
aUa sostituzione delle fonti eneqetlche tradlalonall con fonll rfiiDOVBbiiL
Inoltre CII attuali resolamenll non p1'11Vedonol'tntocruJone obbiiiJIIDrfa di
fonti "low cariJon• alflntemo di aiJoa! ed edlftd di nuova progettazione.
sia pubblici che prlvatL
Un altro settore che U Comune In -me pub sfruttare è la presenza del
mare. del porto e dello sbotco in mare del ftume Samo. Tra pllntervenll
fnnovallvl, sluramente, è poaslbUe utilizzare sistemi di produzione che
zftuttano le correnll marine e le maree. t posslbUe uiiiiDOre l'enersta
·
da tali sistemi per la dlpnrllsllca e quindi ridurre le emissioni
2%
6%
legali aU'energla e
all'ambiente possono senslbOIIZare ,U - r f privati ed Indurii ad
Intervenire creando ell'ellllndlrettl sulla riduzione del gas serra.
Informazioni a
sostegno dectl
stakeholder
7
~.
~
...j
~-AZIONI
4.U
4.1
4.1.2
A8rfcol!ura e
allevamento
4.1.3
4.1.4
4.2.1
4.2.2
4.2
ArtipnaiDe
Industria
4.2.3
4.2.4
~
RJD.CU.
lliTIRVI!IITI
Promuovere IIUere "'lfk::Oe venll e bloiOBiche attrawrJo la c:reazloDe di LI promozione delle llliere qrtcole sreen e la sostituziOne deUe llliere
man:bl di q11llfti
tradizjonaJl Incide in modo .-re sul blando ftnale delle emiSSfonL n
Pavorlre la distribuzione delle produzioni asrlcole prodotte in loco in modo lenllorio inoltre oftioe una nawrale predlsposizlone per lellliere fii'OOD che
1%
prantfscono qualfti e SY!Iuppo economico.
da ridurre il trasuono delle merd da allrf Juii.mf
Controlli sull'utflfuo di fertilizzanti nablraU non fnaulnantf
Promuovere la produzione di biomassa, anche al ftnf di produzione di blops
e bfodlesel
Favorire la nascita di Imprese locali che utflfuano e promuovono le Le azioni riferite all'artfcianam e all'industria devono esaere in grado di
vucazfonf del territorio
determinare l'etllcientamento del processi e la riduzione del consumi
Creare reti per la promozione di pi<mle e medie Imprese cbe sfruttino leptf aDa produzione. ID questo modo le Imprese presenti paesono
mi811ontre la loro competfvltà ed offrire prodotti con un'Impronta
risorse entJptiche rinnovablll
4%
ecolop:a a basso Impatto.
Realiuare inhstrutture a suppono della produzione enersetfca da fonti l rfftutf sono un tema sensibile deU'area oaetto di studio, intervenire sulla
rfnnovabille/o <0111eratlve Cteleriscaldamento teleroftioescamento ecc ...l
llllera prantia<e non solo la riduzione delle emioslonL ma anche Il
Promuovere lo smaltfmento del riftuti di lllfera per O loro riUJO, riddo, mf81loramenm della qualftt della vfla
i oroduzione di enenria
TOTALI!
5~
- - - - - - - - - ----------- - -
G) Blemflnti lnno'Wltivt di progetto
Nella seguente tabella si elencano, descrivendoli con un breve commento, gU elementi innovatlvi contenuti nella presente proposta dl PABS.
·--ii
-nf.
Le- le-
modello preditlfw
l'evolullone determluistb deDe tl'ald'ormalcmJ e
Nel prooeao dlllDearl:auloae è bene ~re Je chwne fasi dele t:rasformldool e qubadl Jc:ieai:UlQre: ra~o~te. Ila DIIDIJ'ale cbe amropka; la HD:tl/jS &fDitl, ~
dall'azione al sistema terrftorille:; , _ e ejftltm, deterndnMo dalla modUicaloat del ststmna. Inteso •la come positivo cbe come neptivo.
e sH ...,_ perc:hi sfaoo -'"'"'"e...,_,.... Ili debbono poler misurare..........., a1lert di flludàto lfiDlllcaiM. l rl5ultatt
d e - dldl'-wdei cllversi crlleri.ODbO ...........Udaoli lndlcalor! e dosfi IDdld.l qaall.ln paenle.
di no.....-lo.. e s s e r e -
_...,_..,....processi
"""'"""
D!l Rapporto B'l"UUd:laDd,lep ~ la dlmeastane delt. consenradoDe e Yàoriaaloae ambleclcale •
essere IYIIuppo). e a quela .ooale (intesa come come partedpallone e CODdMiloae delle scelte e dei risuiDiti al
8
~~·····~
---....:_.
~
Cronoprogramma
A1TUAZIONI! E MONJTORAGGJO
Plano aweml nel 10 anni successivi
sua approvazione,
Intermedi. per U monltoraglo e la verifica degli elfettl delle azioni,
P""nsti
2 anni (azioni a breve termine), Interessando contestualmente
e con una verifica Jl(obale, ma Intermedia, preVIsta per l'anno
Risorse umane
Per gli studi preliminari, le lndasinl di base e la redazione del PAES del Comune di Castellammare di Stabia. 6
necessario c:ostltulre un ufficio per la redazione del PAES. Tale ufficio di Plano san\ formato da professlonalltà esterne
ed Interne all'Ente. In particolare, l'Ufficio di Plano per la redazione del PAI!S dovrà Includere almeno le seguenti n. 9
professionalità Interne o esterne alle Amministrazioni:, di cui almeno 3 con funzioni esec:uUve:
1) Il RUP;
2) il coordlaatore lllaalco-sdenllftco delle aiUvltà con particolare esperienza In materia di eneqia ed ambiente e
pianlllcazlone del sistemi territoriali con funzione di energy
3) IJI&./Arda. con elevata conoscenza del ten'ltoria e del slstemllocaU di maiiWtà;
4) Arch. con elevata competenD In materia eU enel'llla ed ambiente nella relazione con la plaalftcadone del
territorio ed U patrimonio edilizio;
5) IJl&. con elevala compe-.. In materia di enel'jlla ed ambiente con particolare riferimento aDe emiiSIODlln
atmacf'era. aDa prodDZione di enel'jlla con tec:naloale .-albW ed aDa plaalftcadone deUe azioni;
6) ~ In ddmlca con particolari esperienze nella chimica dell'atmosfera e del territorio;
7) ElpaU la materie IIIDIIIInlstral;
B) J!spertu la lllaJiletln& territoriale;
9) Bsperto In comnnk:at!one.
manaaer.
L'atUvità di aesttone e monltoraglo sarà seguita da almeno n. 3 sagettl, Interni o -..m, lndlvldnall
daD'Ammlnlstrazlane, tra quelli che banno partecipato alla redazione del PAI!S, che COStituiranno un presidio locale
per consolidare l'ldeniiHcazione della popolazione con le azioni di sostenlbllilà NeU'ullido comunale sarà comunque
presente un referente del soaettl speciHcamente Incaricati per creare una rete informativa e di sensibUJzzazione che
Interessi l'intera struttura orpnl22ativa comunale.
Risorse jintJnziarie
Uno degli aspetti pi~ Importanti del PAES sarà l'aspetto ftnanzlarlo e la bancabllità delle azioni In esso contenute. Ad
ogni azione sarà assodala un'Ipotesi di Hnanziamento In relazione alle risorse Hnant!arie derivanti da: 11sorse
pnbbllcbe; reddlllvtlà effettiva deD'azlone; spoasoduazlone e partec:lpazloae di pl1vad.
A frante di tali considerazioni si provvederà a redigere un bnsln--plan di oant singola azione. B' bene evidenziare,
Inoltre. che uno dei punti di fol"lll del PAES è proprio la conoscema puntuale dei bisopi del territorio e delle azioni cbe
bisognerà podare per rasglungere gli obleiUvl in esso previsti. Tale conoscema renderà pl& dinamica l'azione delle
amministrazioni sia per rispondere al bandi pubblici In materia che per valutare/stimolare le iniziative private.
4. Costo dell'Intervento e determinazione del contributo
'(cfr. Cap. 3 par. H)
i peri
"'
le
l•
'Interno:
lei
Totale JVA inclusa
'da parte IIPI
!Ul.l %l
Euro
Euro
Euro
Euro
:uro
iuro
I.R
•la conto'
S. Scheda rlepUogatlva degli elementi valutatlvf di cui all'art. 10 del bando di
gara
Alfine di consentire una più rapida valutazione, sta formale che di merito, della presente domanda, si riepilogano alcuni
dati stgnlllcattvt In relazione a quanto specificato all'art 9 dell'avviso.
AlValataloaeVmjlal dd,.,.,...., tlel,_..,lnl
Verljlca dell'ammlsllbllitll del propo""'"' In
quan!D Individuato come "Benejlctarlo":
Vmjlal tlei/Q 0 1 1 1 - e de/ID 011np/,_ nella
compilazione tlei/Q modullstka j'omfta (AlllgQto
La pmentulone della rldl!esta è avvenuta nel tennlne previsto nel bando- ai
lini della valutllldone In ordine alla data di p.-ntazlone ol rldllaiiUino le FAQ
11.45 e o.48 oubblicate suU'alllXlliiD si!D
Si tratto del Comune di CaslallaDUDare di Stabia con popolazione complenlva
pari a 65.944 abitanti, coroe detennlno!D nel cenolmea!D ISTAT 2011 - D
comune di CastellaDUDare di Stabia ha aderi!D aDa Iniziativa UE "Patto del
Sindaci" mediante la delibera di Conoiallo Comunale alleptll •
La documentazione prsentatll è quella di cui aD'aDepiD A del bando redaaa e
con le roedeslme modalhll previste daDo Stesso bando.
<!j:
Verifica tlella presenza di MID la documentazione
e di lllU8 le dlch/Qrazlonl e documenti richiesti
(elenco)
BJV..,_aeclllfalutazlone dellfn-to
lnjbrnlas/onl ft>rnlt. nella
, _ dalrart. 9.1/ett. b):
-
In
mmto alle
tscnlca
Valullulone tlelnn-nto In merito alle
condi:Jonl eamomlche
d i - per la
del PABS ana peruntuale di
cojlnanzlsmento da fJIII"" dd Comunt. aRa
lnctdenao t.mporale e demografica t1e1 progettxJ
•
l documenti p.-nlllti sono quelli rtcbiamati nell'aDep!D A del bando.
Rklalloae .........,alla --.a: oltre 1129% (v. Cap. 3 par. F, pau. 5, 6, 7,
8)
l!lemOIIII-YI di pl'llpllll: 7 (v. Cap. 3 par. G,- 8)
Qualllilecom~dell'oll'el1a - · a valutllldooe
1-_,. ,. ,.,
lllbasM 11111 COIICrlbuiD: 27.21%. rlcllleotl euro 240.000,00 su euro
329.720.00 rldlledlbOL
Pel-tlla/edlcojl- 11.1%(euro30.000.00)
U Paeo sarà l'edotto In 12 mesi con Inizio O l" gennaio
20lh 6neal31 dlcembre2014
donlograJica: n Co!IIWie di CasteOomiDllre dJ Stabia ba una
-lazione parla 65.944 abltand (doti censimento ISTAT 2011~
aa..e
Il tecnico
Encrgy Manager Comunale
Arch. Antonella Scognamiglio
IO
~rm~
~~
Via de Turris n.16 "Palazzo S. Anna"tel. 0813900565; fax 0813900592;
e-mail: [email protected]
Oggetto: Verbale colloqui dei candidati selezionati dalla Short List di Soggetti Esterni da cui
attingere per l'affidamento di incarichi professionali per la redazione del PAES "Piano
d'Azione per l'Energia Sostenibile".
LA COMMISSIONE
Premessa:
Con Decreto Dirigenziale n.05 del 10.01.2014 la Regione Campania ha ammesso al finanziamento
il Comune di Castellammare di Stabia relativamente all' "Avviso Pubblico ai piccoli e medi
Comuni aventi sede nella Regione Campania e le loro forme associative, per la presentazione di
istanze per la redazione dei PAES" pubblicato sul BURC n.48 del 02.09.2013.
Il finanziamento riconosciuto ammonta a complessivi €.240.000,00 come da D.D.AGC12Sett.04
n.332/2013.
A seguito di tale finanziamento l'Ente deve affidare a professionisti esperti e competenti l'incarico
per la redazione del PAES "Piano d 'Azione per l 'Energia Sostenibile".
Con Determinazione Dirigenziale n.50 del 27.05.2014 veniva approvato l'avviso pubblico
finalizzato alla selezione di Soggetti Esterni all'Ente da inserire in apposito elenco (Short-List) a
cui ricorrere per conferire incarichi riguardanti la redazione del PAES.
Il Bando è stato regolarmente pubblicato all'Albo Pretorio on-line dell'Ente a decorrere dal giorno
30.05.2014 a tutto il 13.06.2014.
Con Determinazione Dirigenziale n.76 del 24.07.2014 è stata istituita la Commissione per la
valutazione della rispondenza ai requisiti minimi di ammissione delle istanze pervenute ai fini
dell'iscrizione all'elenco (short list) di cui in oggetto.
Con successiva Determinazione Dirigenziale n. 81 dell' 11.08.2014 è stato costltmto l'elenco
ristretto (Short List) di Soggetti Esterni da cui attingere per l'affidamento di incarichi professionali
per la redazione del PAES "Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile".
Tutto ciò premesso:
Il giorno 26 del mese di settembre dell'anno 2014 alle ore 9.00 in Castellammare di Stabia, presso
Palazzo Sant'Anna alla Via De Turris, nella stanza del Dirigente del Settore Urbanistica, arch. Lea
Quintavalle, sono presenti:
•
•
•
1
~
A~
arch. Lea Quintavalle- Dirigente del Settore Urbanistica - Presidente della Commissione;
arch. Antonella Scognamiglio - Energy Manager Comunale - Componente della
Commissione;
geom. Guglielmo Elefante - Dipendente del Comune di Castellammare di Stabia Componente della Commissione con funzione di Segretario Verbalizzante;
Sono stati ricevuti i seguenti candidati così come nell'ordine elencati:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
alle ore 9.00 l'arch. Arpaia Christian;
alle ore 9.15 il dott. Santaniello Catello;
alle ore 9.30 l'ing. Florio Fabio;
alle ore 10.30 l'arch. De Rosa Maria;
alle ore 10.45l'arch. Pesce Valeriano;
alle ore 11.00 il dott. Vetriolo Lucio;
alle ore 11.30 l'arch. Pacella Cristoforo;
alle ore 11.45 l'ing. Lucia Felice;
alle ore 12.00 l'ing. Boiano Danilo Achille;
alle ore 12.15l'ing. Russo Rosaria Marilia;
alle ore 12.30 l'arch. Crispino Pio;
alle ore 12.45 l'ing. Molaro Sebastiano;
alle ore 13.15l'ing. Ferruzzi Gabriele;
alle ore 13.30 il dott. Buonocore Luca.
Al termine dei colloqui con i candidati, selezionati in base all'attinenza curriculare all'oggetto del
bando, si è ritenuto di individuare i professionisti di seguito elencati per la specifica professionalità
desunta in sede di colloquio, suddivisi in base a quanto stabilito dalla "Relazione Tecnica sulle
modalità di realizzazione del PAES":
Redazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile • arch. Arpaia Christian
arch. Pesce Valeriano
• dott. Vetriolo Lucio
• arch. Pacella Cristoforo
• ing. Ferruzzi Gabriele
•
Campagna di Comunicazione • dott. Santaniello Catello
• dott. Buonocore Luca
Indagini e Rilevamenti • arch. De Rosa Maria
• ing. Lucia Felice
• ing. Boiano Danilo Achille
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Il presente verbale viene chiuso dalla Commissione alle ore 14.00
Del che è verbale.
Il Presidente- arch. Lea Quintavalle
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11 Componente - areh. Antonella Scognamiglio Q--u:;\0 t-~Ll ~
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Il Componente con funzione di Segretario Verbalizzante - geom. Guglielmo Elefante
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Via de Turris n.16 "Palazzo S. Anna"tel. 0813900565; fax 0813900592;
e-mail: [email protected]
Oggetto: Verbale colloqui dei candidati selezionati dalla Short List di Soggetti Esterni da cui
attingere per l'affidamento di incarichi professionali per la redazione del PAES "Pia1w
d'Azione per l'Energia Sostenibile".
LA COMMISSIONE
Premessa:
Con Decreto Dirigenziale n.05 del 10.01.2014 la Regione Campania ha ammesso al finanziamento
il Comune di Castellammare di Stabia relativamente ali' "Avviso Pubblico ai piccoli e medi
Comuni aventi sede nella Regione Campania e le loro forme associative, per la presentazione di
istanze per la redazione dei PAES" pubblicato sul BURC n.48 del 02.09.2013.
Il finanziamento riconosciuto ammonta a complessivi €.240.000,00 come da D.D.AGC12Sett.04
n.332/2013.
A seguito di tale finanziamento l'Ente deve affidare a professionisti esperti e competenti l'incarico
per la redazione del PAES "Piano d 'Azione per l 'Energia Sostenibile".
Con Determinazione Dirigenziale n.50 del 27.05.2014 veniva approvato l'avviso pubblico
finalizzato alla selezione di Soggetti Esterni all'Ente da inserire in apposito elenco (Short-List) a
cui ricorrere per conferire incarichi riguardanti la redazione del PAES.
Il Bando è stato regolarmente pubblicato all'Albo Pretorio on-line dell'Ente a decorrere dal giorno
30.05.2014 a tutto il13.06.2014.
Con Determinazione Dirigenziale n.76 del 24.07.2014 è stata istituita la Commissione per la
valutazione della rispondenza ai requisiti minimi di ammissione delle istanze pervenute ai fini
dell'iscrizione all'elenco (short list) di cui in oggetto.
Con successiva Determinazione Dirigenziale n. 81 dell'11.08.2014 è stato costituito l'elenco
ristretto (Short List) di Soggetti Esterni da cui attingere per l'affidamento di incarichi professionali
per la redazione del PAES "Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile".
Tutto ciò premesso:
Il giorno 29 del mese di settembre dell'anno 2014 alle ore 9.00 in Castellammare di Stabia, presso
Palazzo Sant'Anna alla Via De Turris, nella stanza del Dirigente del Settore Urbanistica, arch. Lea
~
Quintavalle, sono presenti:
1
~
J
•
•
•
arch. Lea Quintavalle- Diligente del Settore Urbanistica- Presidente della Commissione;
arch. Antonella Scognamiglio - Energy Manager Comunale - Componente della
Commissione;
geom. Guglielmo Elefante - Dipendente del Comune di Castellammare di Stabia Componente della Commissione con funzione di Segretalio Verbalizzante;
Sono stati Iicevuti i seguenti candidati così come nell'ordine elencati:
•
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•
•
•
•
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•
•
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•
alle ore 9.15 la dott.ssa De Rosa Marika;
alle ore 9.30 l'arch. Mosca Fabio;
alle ore 9.45 l'ing. Palumbo Nicola;
alle ore 10.15l'arch. Franco Raffaele;
alle ore 10.30 l'ing. Biancamano Paolo Franco;
alle ore 11.00 1'arch. Filagrossi Ambrosino Clistian;
alle ore 11.30 l'ing. Sciannimanica Bartolomeo;
alle ore 11.45 l'avv. Del Sorbo Emilio;
alle ore 12.00 l'ing. Grammegna Lucio;
alle ore 12.30 l'arch. Cardone Manuela;
alle ore 13.00 il dott. Catalano Valter;
Al termine dei colloqui con i candidati, selezionati in base all'attinenza cumculare all'oggetto del
bando, si è Iitenuto di individuare i professionisti di seguito elencati per la specifica professionalità
desunta in sede di colloquio, suddivisi in base a quanto stabilito dalla "Relazione Tecnica sulle
modalità di realizzazione del PAES":
Redazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile• ing. Biancamano Paolo Franco
• arch. Filagrossi Ambrosino Clistian
• ing. Sciannimanica Bartolomeo
• avv. Del Sorbo Emilio
Campagna di Comunicazione • dott.ssa De Rosa Malika
• dott. Catalano Valter
Indagini e Rilevamenti • arch. Mosca Fabio
• ing. Palumbo Nicola
• arch. Cardone Manuela
Il presente verbale viene chiuso dalla Commissione alle ore 14.00
Del che è verbale.
Il Presidente - arch. Lea Quintavalle
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Il Componente - arch. Antonella Scognamiglio
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Il Componente con funzione di Segretario Verbalizzante - geom. Gugli~lmo Elefante
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CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA
(Provincia di Napoli)
SETTORE URBANISTICA
Convenzione
Incarico di collaborazione per la Redazione del PAES del Comune di Castellammare di Stabia in
relazione all"'AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI A VENTI SEDE NELLA
REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE
DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES" Determina Dirigenziale n. __ del
l
l
l.
Il giorno _
del mese di _ _ dell'anno duemilaquattordici presso la sede del Comune di
Castellammare di Stabia (Na) Piazza Giovanni XXIII sono presenti:
l.
Il Comune di Castellammare di Stabia (Na), rappresentato dal
, nato a
il _1_1__, nella qualità di
, domiciliato per la carica
presso la sede dell'Ente, Piazza Giovanni XXIII 80053 Castellammare di Stabia (Na), il
quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune;
e
______ U,
2.
Il professionista Dott. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _nato a _ _ _ _ _ _ _ U
il - l -l- - residente a
m --------'
iscritto all'Ordine - - - - - - - - - - - - - - - - - - - PREMESSO
Che con atto dirigenziale n. _ del _1_1_1 è stato determinato di procedere al conferimento dell'
incarico di collaborazione per la redazione del PAES del Comune di Castellammare di Stabia in
relazione all'"A VVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI A VENTI SEDE NELLA
REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE
DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES" prevedendo, altresì, la stipula della presente
convenzione finalizzata a regolamentare le modalità di erogazione dei servizi di supporto per le
attività strumentali alla redazione del PAES del Comune di Castellammare di Stabia;
TUTTO CIO' PREMESSO SI CONVIENE E SI STABILISCE QUANTO SEGUE
ART. 1-
..
Il Comune, come sopra rappresentato, per effetto della determina dirigenziale n._ del _1_1_,
conferisce all'
, incarico di collaborazione alla redazione del
P AES del Comune di Castellammare di Stabia in relazione ali "'AVVISO PUBBLICO AI
PICCOLI E MEDI COMUNI A VENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO
FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE
DEI PAES" quale figura professionale esperta in ambito
ART. 2Il
nell'ACCETTARE l'incarico già conferito, riconosce che il
, IV A ed
compenso fissato con la predetta Determinazione Dirigenziale è pari a €
oneri INCLUSI.
ART. 3Le attività del Dott.
sono finalizzate ad espletare l'incarico di
collaborazione per la redazione del PAES del Comune di Castellammare di Stabia in relazione
all'"AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI AVENTI SEDE NELLA
REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE
DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES", nel rispetto delle attività e del crono
programma previsto dalla relazione tecnica sulle modalità di realizzazione del P AES, allegata
alla presente.
Le attività di cui sopra verranno espletate sia singolarmente che in gruppo presso gli uffici comunali
a ciò preposti.
Il presente contratto in ogni caso avrà durata necessariamente fino alla conclusione di tutte le
attività connesse.
ART.4Viene di comune accordo stabilito che il pagamento del suddetto importo sarà riconosciuto e
corrisposto subordinatamente all'accreditamento del finanziamento regionale secondo le modalità
previste dal bando, interamente imputato al medesimo e da corrispondersi, previa presentazione di
apposita fattura entro 30 giorni dalla presentazione della stessa.
ART. 5Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione,
Civile e alle normative vigenti in materia di incarichi professionali.
SI
fa riferimento al Codice
ART. 60gni controversia nascente dalla interpretazione od esecuzione del presente contratto vedrà
competente il Tribunale di Torre Annunziata
La presente convenzione sarà registrata solo in caso d'uso e tutti gli oneri fiscali (comprese le spese
di bollo) cadono a carico del Professionista".
La presente convenzione, composta di n.2 facciate dattiloscritte, viene letta, approvata e sottoscritta
dalle parti.
Comune di Castellammare di Stabia
Il Professionista
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Vista la determinazione n.
questo Servizio Finanziario in data
a firma del Dirigente del Settore Urbanistica, pervenuta a
Visto l'art. 151, comma 4°, del Decreto Legislativo n. 267/2000
come si rileva dalle seguenti risultanze:
STANZIAMENTI DEFINITIVI _ _ _ _ _ _ _ _ _ : € ..
IMPEGNI ASSUNTI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ : €.
IMPORTO DEL PRESENTE IMPEGNO _ _ _ __
: €.
TOTALE IMPEGNI _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ : €.
IL RESPONSABILE DEL
UFFICIO DI SEGRETRIA
RELATA DI PUBBLICAZIONE
La presente determinazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on-line dell'Ente dal giorno
e ci rimarrà pubblicata per quindici giorni
consecutivi, sino al giorno
Addì
IL MESSO COMUNALE
IL SEGRETARIO COMUNALE