ROMA NORD - Settimanale Zona

Anno 7 | numero 230 | Giovedì 24 aprile 2014 | www.settimanalezona.com
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ROMA NORD
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‘LA GRANDE MONNEZZA’
Cassia bis: enormi cumuli di rifiuti sulla strada. E non solo...
EditorialE
di Nicoletta Liguori
Roma Urbi et Orbi
Domenica ci sarà la canonizzazione di Papa Giovanni XIII e
Papa Giovanni Paolo II e Roma sarà “in onda” in tutto il
mondo. Se la sicurezza di milioni di fedeli è ovviamente il
primo obiettivo, anche come
si presenterà la capitale sarà
impor tante. Spero davvero in
una pulizia straordinaria, visto che effettivamente un
viaggio fra i cumuli di immondizia accantonati in molte
delle nostre aree più belle
non è cer to un buon biglietto
da visita. Ci vogliono soluzioni
straordinarie per impedire
che anche qui si comincino a
bruciare i rifiuti per strada e il
Problema rifiuti diventi insostenibile. Continuare ad usare le vecchie discariche? Non
sono un’esper ta, ma non penso possa essere una giusta
via d’uscita. Invece bisognerebbe aumentare esponenzialmente
la
raccolta
differenziata, ormai sappiamo
che non tutti i rifiuti sono da
buttare, ma con molti di essi
non solo si “ricicla”, ma ci si
può guadagnare.
Dunque,
speriamo che i pellegrini ricordino di questa giornata
memorabile per tutti, solo
esplosioni di fede santa e
l’amore e la misericordia che
questi “inviati dal Signore” ci
hanno insegnato.
2
ROMA NORD
la discarica “cassia bis”
Lo spettacolo indecoroso delle piazzole di sosta utilizzate come pattumiera abusiva
P
untualmente, a Roma Nord
si ripresenta sempre lo stesso problema, un problema
che non è mai stato debellato
completamente. Si parla continuamente dei rifiuti nel Sud Italia, della gravità di una
situazione che nessuno è mai stato interessato a risolvere del tutto. Ma il problema dei rifiuti non
è solamente regionale, è nazionale: c’è anche a Roma, ed è grave.
Si
sono
presentate
nuovamente delle montagne di
rifiuti nei pressi delle piazzole di
sosta di emergenza ai bordi della
strada regionale SR 2 Bis Via Cassia Veientana (ex-SS Cassia bis);
sembravano essere scomparse
per un breve periodo di tempo,
ma sono tornate a causa dell’inciviltà di chi considera il manto
stradale una discarica. I comuni
limitrofi a Roma e l’Olgiata effettuano la raccolta differenziata e
spesso chi non ha voglia di “differenziare” usa la strada anzichè
dividere i rifiuti casalinghi. Lo
spettacolo è degradante: lungo
una delle arterie più importanti
di Roma Nord, che collega la
provincia di Roma e di Viterbo al
Grande Raccordo Anulare, il degrado fa da protagonista. Rifiuti
di ogni genere incorniciano la
vecchia Cassia Bis: sacchi di
spazzatura domestica, rifiuti ingombranti come frigoriferi, copertoni, pneumatici, bidoni, e
persino materassi e divani vecchi. In quasi tutte le piazzole di
sosta si trova la stessa identica si-
tuazione, in entrambi i sensi di
marcia. La strada sta diventando
una vera e propria discarica a cielo aperto; il pericolo per i guidatori è grande: parte di questi
rifiuti riversano direttamente sulla carreggiata obbligando chi
guida a fare uno slalom per evitarli. Le montagne di immondizia rappresentano un problema
per i cittadini anche, come purtroppo sappiamo, sul fronte della salute: queste montagne
costituiscono un vero e proprio
ricettacolo di malattie; inoltre, il
rischio di incendi aumenta con
l’arrivo dell’estate, in una strada
che delimita i confini dei 15,000
ettari del Parco Naturale Regionale di Veio. Si tratta di un vero
e proprio allarme ambientale che
non accenna a essere risolto; nell’estate del 2013 si era presentato
lo stesso problema; come al solito, il passaggio di testimone di
competenze ha impedito la completa ed efficace risoluzione del
problema. Già da Febbraio 2011
era nata una polemica per l’attribuzione della responsabilità: la
strada è proprietà dell’Astral,
Azienda Strade Lazio, una società
partecipata della Regione Lazio,
ma la manutenzione ordinaria
spetta alla Provincia di Roma.
Quest’ultima dichiara invece che
la pulizia delle piazzole di sosta e
la manutenzione straordinaria è
di competenza della Regione. E’
possibile che ancora oggi ci sia
un rimpallo tra le varie istituzioni per mantenere la pulizia? Tra
l’altro le soluzioni provvisorie
tampone, come le inutili videocamere di sorveglianza, non sono
mai
servite
a
nulla,
ripresentando lo stesso problema
periodicamente. Di nuovo un
esempio di come la mancanza di
coordinazione tra Regione Lazio,
Astral, Comune di Roma e altri
Comuni coinvolti dia vita a situazioni di vera e propria emergenza e pericolo per i cittadini
romani.
3
ROMA NORD
allarme rifiuti a roma?
La città ogni giorno produce 5 mila tonnellate di immondizia. E non si sa più dove metterla...
S
ono passati 12 mesi dall’insediamento della Giunta Marino
e
ancora
nessuna
soluzione sui rifiuti. Eppure
l’emergenza incombe. Il sindaco
di Roma Ignazio Marino e il Presidente della Regione Lazio Nicola
Zingaretti spesso tacciono sull’argomento. E’ il momento di adempiere alle promesse e rispettare i
propri impegni. Qualche numero
può aiutarci a schiarire le idee. Roma infatti ogni giorno produce
circa 5000 tonnellate di rifiuti divisi tra varie discariche. Parte poi
dei rifiuti fa parte della raccolta
differenziata. Insomma il sindaco
Marino ora è davvero preoccupato
e lancia l’allarme perché presto
Roma davvero non saprà più dove mettere i rifiuti. L’aut aut infatti è un nodo troppo complicato
da sciogliere: o Roma sommersa
di spazzatura o verranno utilizzati in un modo o nell’altro gli impianti di Cerroni. Sicuramente
una soluzione adeguata dovrà pure trovarsi. La preoccupazione è
tale che Ignazio Marino ha chiesto sostegno all’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci)
per convincere il ministro del-
Marino (PD)
l’Ambiente Gian Luca Galletti a
indicare un commissario per la gestione dei rifiuti della Capitale.
Decisione condivisa dal Presidente Zingaretti. Sembra infatti che il
sindaco di Roma si sia arreso alla
questione e abbia rimbalzato il
problema a Governo e Prefetto.
Dal canto suo anche il Governo
preoccupato lavora ad una soluzione. Nel frattempo il capogrup-
Gramazio (FI)
po Forza Italia alla Regione Lazio,
Luca Gramazio rivendica indignato la 'gestione superficiale della
questione'. “Dopo l’incontro con il
ministro Galletti – spiega Gramazio - Zingaretti non ha più scuse
alle quali appigliarsi. E’ il momento di rispettare gli impegni e
lavorare con senso di responsabilità, facendo ognuno la propria
parte. A dodici mesi dal suo inse-
diamento, la sua politica sui rifiuti è stata disastrosa: insieme al sindaco
Marino
ha
gestito
l’emergenza tra bugie, silenzi e
scaricabarile. Adesso, come abbiamo detto più volte, Zingaretti e
Marino non possono più nascondersi”. Ignazio Marino tuttavia
sembra avere un grande desiderio:
trasformare il problema rifiuti in
risorsa economica attraverso la
raccolta differenziata. Tuttavia in
un momento così complesso, il
Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti si è chiuso nel silenzio e non è intenzionato a
lasciare dichiarazioni giacchè secondo il suo ufficio stampa preferisce attendere l’evolversi dei fatti.
Decisione condivisibile, ma prima
o poi qualcuno qualche spiegazione dovrà pure darcela. Insomma, dopo la chiusura della
discarica di Malagrotta, il sindaco
Ignazio Marino potrebbe vedersi
costretto a sfruttare nuovamente
gli impianti già chiusi. Tutto questo mentre i cittadini, sul web e
sui social network, si chiedono soprattutto una cosa sola: saremo
presto sommersi dai rifiuti?
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ROMA NORD
Frana, partiti i lavori
Risolti tutti i problemi e dopo due mesi e mezzo hanno preso il via finalmente i lavori
S
ono iniziati mercoledì 16 aprile i lavori per il ripristino definitivo del tratto franato di via
Cassia, altezza piazza dei Giuochi
Delfici. L’intervento, che avrà una
durata di due mesi, consentirà la ricostruzione del versante interessato dal dissesto e prende avvio alla
scadenza dei termini dell’ultima
diffida inviata la scorsa settimana
da Roma Capitale ai proprietari del
terreno franato.
“I ricorsi e la burocrazia non ci fermeranno, lo avevamo detto e così è
stato, perché la serenità e la qualità
della vita degli abitanti di questo
quadrante rappresentano la priorità
per noi” hanno dichiarato l’assessore allo Sviluppo delle Periferie,
Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale, Paolo Masini, e il Presidente del Municipio
XV. Con l’avvio dei lavori su via
Cassia e l’avanzamento dei ripristini sulla Tangenziale Est, si avvicina
il decongestionamento della viabilità del quadrante nord-ovest, dopo
le pesanti ondate di maltempo del
31 gennaio e del 7 febbraio che
Da sinistra il sindaco Marino, il presidente Torquati e l’assessore Masini (PD)
hanno causato 66 frane sul territorio di Roma.
A partire dalle stesse ore del maltempo e nel corso delle settimane
successive Roma Capitale ha avviato la campagna di messa in sicurezza e ricostruzione dei versanti,
attraverso gli interventi preliminari
di disboscamento e pulizia, la messa in opera di micro-frane artificia-
li per l’eliminazione dei materiali a
rischio crollo, le verifiche sulla stabilità delle abitazioni, i sondaggi
geognostici, la progettazione e l’avvio degli interventi, avvalendosi in
alcuni casi della collaborazione del
CERI – Centro di ricerca previsione
prevenzione e controllo dei rischi
geologici e di ACER.
Il 6 marzo scorso è stato presentato il cronoprogramma dei principali interventi, e nei mesi di febbraio
e marzo sono state riaperte via Boccea, via Bausan, via di Malagrotta e
via della Maglianella, tutte interessate da dissesti. Ad aprile, come da
programma, sono stati avviati i ripristini finali di via Cassia e della
Tangenziale che porteranno in due
mesi e mezzo alla riapertura completa delle strade.
“La frana di via dei Cavalieri di Vittorio Veneto continua a preoccuparci, perché l'instabilità del
versante è ancora visibile, come ha
dimostrato lo smottamento di appena 20 giorni fa, avvenuto in una
giornata di sole”, ha detto l’assessore Masini, che ha spiegato come la
progettazione per questo tratto di
strada - già riaperto su una carreggiata unica tre giorni dopo la frana
- sia comunque in fase conclusiva.
Notizie positive per via Trionfale:
“Qui la situazione si è dimostrata
più stabile: nei prossimi giorni, non
appena Acea avrà ultimato la sostituzione di una condotta, potranno
partire i lavori, che porteranno nell'arco di due mesi alla riapertura
della strada”, ha dichiarato l’Assessore. Assolutamente non d’accordo l’opposizione. Da Ncd a Fratelli
d’Italia passando per Forza Italia la
parola d’ordine è ritardi. Secondo
gli esponenti del centro-destra si sarebbe potuto intervenire in modo
molto più tempestivo e con una
spesa minore per le casse comunali.
5
ROMA NORD
i “vicini” del xiv municipio
Intervista a Valerio Barletta, presidente del XIV Municipio (Trionfale - Braccianese)
E
’ importante capire i punti di vista dei Presidenti che amministrano i Municipi di Roma
confinanti con il nostro territorio
(XV), poiché alcune zone di esse si
trovano incastonate geograficamente
nel nostro Municipio ma in realtà fanno parte e sono amministrate dal Municipio XIV. Le aree interessate da tale
fenomeno sono: Castelluccia, Braccianese, via della Storta, Santa Maria
di Galeria, Pian Saccoccia, Cerquette
grandi, Pantan Monastero e Casal Selce.
Per questo è bene porre alcune domande al Presidente del Municipio
XIV, Valerio Barletta, per chiarire alcuni punti e difficoltà di questi quartieri.
Quali sono le difficoltà di gestione e amministrazione che riscontra il Municipio XIV con i
quartieri collocati geograficamente all'interno di un altro Municipio, in questo caso XV?
“La collaborazione tra i Municipi
di Roma non manca ed è importante ma ciò che ostacola il dialogo
è la presenza di interlocutori esterni ai Municipi poiché rende spesso
farraginosa e frammentaria la gestione.”
Il nuovo quartiere Pian Saccoccia
necessita di un piano regolatore
per la viabilità della strada Braccianese, come pensate di risolvere questo problema?
“Per quanto riguarda la situazione
del nuovo quartiere vicino la Stazione Olgiata sorto da pochi anni,
è in fase di costruzione una rotonda a carico dell’Isveur che verrà ultimata entro il 2015, per risolvere
il problema dell’incrocio divenuto
molto pericoloso. Tutto questo
rientra nelle Opere di urbanizzazione del Terzo stralcio del Piano di
Zona (Legge 167) e permetterà l’accesso a Via Tallone e Via Paravia”.
E' possibile una collaborazione
tra questi due Municipi, per
esempio nella problematica dell'acqua contaminata?
“Certamente, i due Presidenti sono
stati tra i primi a lanciare l'allarme
dell'acqua contaminata e insieme
hanno partecipato ai tavoli congiunti Arsial, Acea Ato2 precedenti
e successivi all'ordinanza del Sindaco dello scorso 21 febbraio”.
Quali sono le zone più problematiche?
Una delle zone più problematiche
è senza dubbio Casal Selce a causa
dei reticoli idrografici minori in gestione al Cibitar e la presenza del
fiume Arrone (Ardis).
Quali sono le iniziative e i progetti che vogliono essere compiuti in questi territori?
“Una delle iniziative in programma del Municipio XIV è nella zona
di Tragliata e Tragliatella e consiste
nella realizzazione di un depuratore che servirà tutto il quadrante
ovest. Purtroppo per poter attuare il
Piano di progettazione e realizza-
zione mancano € 1000.000 che
siamo fiduciosi possa arrivare con
l'approvazione del Bilancio di Roma Capitale”.
Uno degli eventi che ha visto necessario la collaborazione tra Daniele Torquati e Valerio Barletta è stata la
contaminazione da arsenico dell’acqua potabile che ha coinvolto entrambi i Municipi. Questo è stato un
esempio di partecipazione e informazione per i cittadini sui punti di distribuzione
dell’acqua
potabile.
Speriamo dunque che la collaborazione tra i due Presidenti dei Municipi
XIV e XV, possa migliorare nel tempo
al fine di rendere più agevole la vita in
alcuni quartieri.
6
ROMA NORD
via Silla: parlano i genitori
Il Vice Presidente del Consiglio d’Istituto ci racconta l’impegno dei genitori per la scuola
T
orniamo a parlare delle vicende e dei dibattiti che
hanno interessato la scuola di via Silla. Abbiamo intervistato Andrea Morviducci, Vice
Presidente del Consiglio d’Istituto dell’ ICS La Giustiniana,
che si è espresso in rappresentanza di tutti i genitori degli
alunni: “Affiancandoci alle
azioni della dirigenza scolastica
per il pluriennale problema dei
bagni abbiamo attivato una civile protesta che si è concretizzata con l’invio di email firmate
da ogni singolo genitore ai nostri amministratori per richiamarli ad un obbligo di
intervento per la sicurezza di
soggetti deboli, i bambini della
Giustiniana”. Morvuducci prosegue raccontandoci le iniziative dei genitori a favore della
scuola: “Da anni, prima come
Amici della Giustiniana e dal 15
aprile come Comitato dei Genitori dell’ICS La Giustiniana, ci
siamo attivati nei modi e nelle
forme più fantasiosi ed efficaci
per un obiettivo che crediamo
centrale: contribuire a ridare
valore alla scuola. Per questo,
lavorando in Consiglio d’Istituto, incontrando le istituzioni
locali e cittadine, creando comunicazione con la stampa locale e tra gli utenti della scuola,
abbiamo messo in cantiere varie
iniziative ed ottenuto risultati.
Negli scorsi anni l’iniziativa
“Adotta un consigliere” che ha
avuto il suo punto di maggiore
visibilità con l’invio di una palla da rugby a tutti i consiglieri
comunali di Roma (per fare gioco di squadra con la scuola) ci
ha permesso di ottenere 250 mila euro per la ristrutturazione
del plesso di via Rocco Santoliquido. Il progetto “Disgorghiamoci”, che vede ogni mattina
un gruppo di genitori impegnati volontariamente ad aiutare le
mamme ed i papà ad attraversare in sicurezza via Cassia e a
permettere alla navetta comunale di entrare ed uscire da via
Silla, ci ha dato l’autorevolezza
e la credibilità per poter aprire
un tavolo con il XV Municipio
per interventi sulla segnaletica
stradale e per i progetti più ambiziosi come il “piedibus”. Abbiamo inoltre dato disponibilità
alla scuola per piccoli lavori di
manutenzione, sempre a titolo
volontaristico e sempre all’interno delle norme di sicurezza
(ultimamente stiamo realizzando il cablaggio della rete Lan
nel laboratorio di informatica
di via Iannicelli). Abbiamo anche cercato soluzioni all’antico
problema della mancanza della
palestra nel plesso di via Rocco
Santoliquido dove i genitori si
servono di strutture private per
l’educazione motoria dei ragazzi. Tutto questo per rappresentare positività ed auspicio di
affiancamento per contribuire a
costruire la scuola che tutti vogliamo: la scuola in cui docenti, direzione, personale ATA,
genitori e ragazzi possano, all’interno delle loro prerogative,
avere pari dignità e ascolto reciproco. Se crediamo davvero nella scuola partecipata, per poter
avere il diritto di dire la nostra
dobbiamo metterci in gioco e
questo noi genitori lo stiamo facendo e lo faremo sempre di
più”.
8
ROMA NORD
“La strada s’ha da fare”
Don Quirino: “O fanno la strada o non consacro la nuova chiesa”. Si unisce alla battaglia Leli (FI)
N
iente strada, niente chiesa.
Questo,
riassumendo,
quello che emerge dalle parole di Don Quirino, Parroco della
Chiesa di San Pancrazio, particolarmente amareggiato per la mancata concretizzazione della strada
di collegamento tra via Antonio
Conti e via Vincenzo Tieri. Parole
dure quelle di Don Quirino che
spiega come “non realizzare la
strada di collegamento è come andare contro la parola Chiesa intesa come comunità riunita. In
questo modo la comunità non ha
la possibilità di adunarsi e, senza
la costruzione della strada, io mi
oppongo alla consacrazione della
chiesa”. In occasione del cerimoniale della posa della prima pietra
della nuova chiesa dell’Olgiata,
nel gennaio del 2012, si avanzava
la promessa di realizzazione di un
ponte di collegamento, per risolvere i problemi di viabilità dettati
proprio dalla costruzione di tale
parrocchia. Roma Capitale stanzierà i fondi necessari per la realizzazione di un ponte e una
strada di raccordo fra via Tieri e
via Conti. Questo quanto veniva
annunciato dall’allora Sindaco
Gianni Alemanno che rassicurava
i cittadini sulla realizzazione di infrastrutture. Ad oggi la chiesa c’è,
la parte strutturale è terminata,
ma della strada nessuna traccia.
Già in passato Don Quirino, Parroco di Isola Farnese, insieme a
Vincenzo Leli, all’epoca in veste
di Presidente del Comitato Imago
XX, si erano attivati per la raccolta di un ingente numero di firme,
con l’obiettivo di sollecitare la realizzazione di un importante servizio nella zona di Roma nord. Un
cambiamento positivo si era intravisto nel novembre del 2012
quando il Municipio Roma XX
(oggi XV) aveva avviato la procedura tecnico-amministrativa per
la progettazione del ponte, e dunque del relativo tracciato stradale,
che avrebbe dovuto collegare l’Olgiata con via Tieri. Ma, a quanto
pare, nonostante l’enorme adesione, nemmeno l’iniziativa lanciata
da Leli “Una mail per la strada” ha
avuto successo. Cos’è andato storto? Dov’è la strada? Che fine ha
fatto il progetto (che risale al lontano 2004) pensato per smaltire il
traffico generato dalla chiesa dell’Olgiata? “La viabilità per noi è al
primo posto, per questo ci battiamo ormai da anni per ottenere la
strada di collegamento tra via Antonio Conti e via Vincenzo Tieri.
– spiega Vincenzo Leli, Presidente
del club Forza Silvio del XV Municipio - La chiesa è pronta ma della strada nessuna traccia, non
sono servite nemmeno le numerose firme raccolte, non si è visto
nessun lavoro. Tale strada è divenuta una priorità già parecchi anni fa, esiste infatti un progetto e i
presupposti per la sua realizzazione ci sono tutti. E’ un’opera in-
frastrutturale assolutamente necessaria e funzionale. Non possiamo assolutamente accettare che
Don Quirino non consacri la chiesa, per questo vogliamo sollecitare
il Sindaco Marino e il Presidente
del Municipio Torquati ad assumersi le proprie responsabilità e
ad attivarsi per la sua realizzazione. Se non otterremo risposta procederemo
con
delle
manifestazioni”.
10
ROMA NORD
arsenico, lavori in corso
Proseguono i lavori per l’adeguamento degli acquedotti di alcune zone. La preoccupazione resta
P
roseguono i lavori per venire a capo del “caso arsenico”
scoppiato
in
seguito all’ordinanza del sindaco del DATA che proibiva
l’utilizzo dell’acqua per ogni
utilizzo umano in diverse zone di Roma Nord servite dagli
acquedotti regionali Arsial.
“Con il supporto dell'Acea –
dichiara il Commissario Straordinario dell’Arsial Antonio
Rosati – sono stati avviati i
primi interventi volti a migliorare la qualità delle acque,
mentre sono in corso di adozione le misure a carattere
strutturale per provvedere alla
sostituzione dell'attuale approvvigionamento idrico, garantendo così nel più breve
tempo possibile la disponibilità di acqua potabile". Nel frattempo l’Arsial, in accordo con
il Comune, ha deciso di sospendere i pagamenti delle
bollette per le forniture idriche dal 2013 fino al ritiro dell’ordinanza, che è stato
previsto per la fine del 2014.
Rosati conclude infatti annunciando che “tra 45 giorni
due zone e circa 200 utenze
avranno di nuovo un allaccio
definitivo per l'acqua potabile. Naturalmente si avanzerà
per gradi: 4 mesi, 6 mesi, 8
mesi”.
Intanto, per arginare il clima
di allarme creatosi tra i cittadini a causa delle scarse informazioni ricevute in merito
alle conseguenze sulla salute
dell’assunzione di arsenico, il
Direttore Generale della ASL
Roma E, Angelo Tanese, ha
provveduto ad inviare un volantino informativo per “garantire risposte univoche ai
cittadini”. Il documento, redatto in collaborazione con il
Dipartimento di Epidemiologia del SSR, “fornisce alla popolazione risposte semplici e
dirette sulle principali questioni legate all’argomento”,
spiega Tanese in un comunicato e prosegue annunciando
che medici e cittadini delle
zone interessate a breve “saranno coinvolti nella realizzazione
di
una
indagine
epidemiologica condivisa con
la Regione Lazio, già avviata
per altri territori interessati
dalle stesse problematiche”.
Nel volantino viene infatti
sottolineato che esami generici come gli esami del sangue
non siano appropriati per accertare il livello individuale di
esposizione all’arsenico e risultino dunque del tutto inutili a tale scopo.
12
ROMA NORD
“per una mobilità efficace”
Linee guida per l’approvazione del Piano Generale del Traffico Urbano secondo il coordinatore PD
S
i avvia in questi giorni l’approvazione da parte del Consiglio di
Roma Capitale del Piano Generale del Traffico Urbano. Il Partito Democratico del XV Municipio, che ha la
maggioranza in Consiglio municipale, ha avviato un confronto nei suoi
sette Circoli, coinvolgendo esperti e
cittadini per formulare proposte sulla
viabilità di Roma nord che pubblichiamo di seguito, attraverso le parole del coordinatore PD in XV
Municipio, Vincenzo Pira:
-Consentire che l’accesso all’Ospedale
S. Andrea dal GRA dia accesso anche a
Via di Grottarossa
-Realizzazione di una bretellina in zona La Giustiniana, da Via della Torre di
Spizzichino sino a Via Gioacchino da
Fiore (2,7 km), per spostare il traffico
passante fuori dal nodo della Giustiniana, rendendo più scorrevole il traffico e ricomponendo le relazioni
spaziali e funzionali fra il sistema insediativo e la stazione dell’FR3
-Realizzare una connessione fra Via
della Farnesina e Via Colli della Farnesina per sgravare il nodo di Ponte
Milvio e dare accesso diretto all’Olimpica, anziché transitare sul Lungotevere.
-Promuovere sincronia e coincidenza
tra il trasporto su gomma e quello su
ferro (spesso sono non coincidenti per
minuti che fanno perdere le coincidenze).
-Realizzazione di un corridoio di trasporto pubblico che da Grottarossa attraverso Via di Fondovalle giunga a
Due ponti e a Via Vitorchiano, scambiando con la Ferrovia Roma-Viterbo,
per poi attraversare il Tevere, scambiare con la FR1 a Nuovo Salario e ricongiungersi alla direttrice Serpentara-San
Basilio- Palmiro Togliatti.
-Attivazione della navetta n. 35 Tor di
Quinto – L.go Sperlonga con prolungamento fino all’Istituto Assisium, già
deliberata dal Municipio con risoluzione Prt. N. 60820 del 21-12-2011.
-Prolungamento delle linee 220-221-
224 da largo Sperlonga lungo la Fondovalle, fino a Via di Grottarossa e all’Assisium, per chiudere lo scambio
con le linee 021 e 301.
-Potenziamento delle linee 033 e 035
per Santa Cornelia e Valle Muricana
con coincidenza con il servizio ferroviario a Prima Porta.
-Riqualificazione della fermata di Prima Porta della linea ferroviaria RomaViterbo e ampliamento delle aree a
parcheggio di scambio.
-Riqualificazione della fermata di
Grottarossa della linea ferroviaria Roma-Viterbo e sistemazione del piazzale antistante.
-Riqualificazione della fermata di Due
Ponti della linea ferroviaria Roma-Viterbo e sistemazione del piazzale antistante.
-Costruzione della nuova stazione a
piazzale Flaminio dato che l’attuale è
inadeguata e pericolosa.
-Rotatoria alla confluenza fra Via Due
Ponti, Via Oriolo Romano, Via della
Crescenza
-Rotatoria in largo Sperlonga
-Rotatoria all’incrocio della stazione
La Celsa
-Regolazione (rotatoria o semaforizzazione) dell’incrocio Cassia Antica-Via
Cortina d’Ampezzo
-Regolazione del semaforo della Giustiniana
-Creare le condizioni in diversi quartieri aree pedonali con studi sostenibili della mobilità locale.
-Ponte Milvio. Un obiettivo di lungo
periodo il PD considera fondamentale: trasformare il piazzale in una Piazza unitaria restituita ai cittadini e
strettamente connessa con la Porta di
Ponte Milvio e il Ponte: uno spazio attrezzato liberato dal traffico di attraversamento e che soprattutto
restituisca la passeggiata sul ponte
mollo al quartiere senza barriere di pericolosi attraversamenti.
-Realizzazione dell’attraversamento
pedonale di Via Flaminia Nuova all’altezza della fermata di Due Ponti
(sotto o sopra passaggio).
“Offriamo queste considerazioni e
proposte ai cittadini, chiedendo ai responsabili del Municipio Roma XV,
un incontro pubblico per avviare un
processo di monitoraggio e controllo
che portino le istituzioni a decidere
adeguatamente per risolvere un problema, quello della mobilità sostenibile, che è da anni prioritario nella
nostra vita”, conclude Pira.
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14
ROMA NORD
incontro PROGETTO “PRINT”
Metodo “alternativo” per la riqualificazione della zona. Tanti i cittadini che hanno partecipato
I
l pomeriggio del 9 aprile,
presso la sede del XV Municipio, si è tenuto il primo incontro riguardante il progetto
“Print Tomba di Nerone”. All’incontro ha partecipato un
numero nutrito di cittadini, in
quello che a tutti gli effetti è un
metodo “alternativo” per la riqualificazione di un quadrante
come quello di Tomba di Nerone, di grande importanza per
tutto il Municipio. Entriamo però un po’ di più nello specifico:
che cos’è il processo partecipativo Print Tomba di Nerone? Per
prima cosa l’acronimo Print sta
a significare Programma Integrato nella Città da ristrutturare.
Come anticipato in precedenza
il processo partecipativo riguarda l’edilizia, dunque la possibilità,
tramite
proposte
e
contributi da parte di privati,
Enti, Associazioni e Comitati,
di realizzare opere pubbliche
(strade, parchi ecc ecc) laddove
vi siano spazi vuoti o male utilizzati all’interno di un quartiere o di un intero quadrante. Le
origini di questo nuovo modo
di intendere la trasformazione
urbana sono da ricercare nel
lontano 2008, allorchè l’allora
giunta Veltroni lo approvò all’interno del Piano Regolatore.
Stiamo parlando di un processo
ed è dunque chiaro che vi siano
delle fasi con scadenze da rispettare, all’interno delle quali
il contributo dei cittadini, vero
e proprio fulcro del Print, dovrebbe essere attivo e costruttivo.
Il
24
marzo
2014,
l'Assessorato alla Trasformazione Urbana e il Dipartimento
Programmazione e Attuazione
Urbanistica di Roma Capitale
hanno dato il via al primo step
del progetto in ottemperanza
del “Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana”. Si è poi
passati all’incontro aperto al
pubblico del 9 aprile di cui si è
parlato sopra, sul quale si è
espressa l’Assessore ai Lavori
Pubblici del XV Municipio Elisa
Paris: “Sono molto soddisfatta
di aver visto una partecipazione
così numerosa da parte dei cittadini, in questo che è un processo molto importante per il
nostro Municipio. I contributi,
le idee e gli interventi sono stati molti e costruttivi e sicuramente hanno favorito una
presa di coscienza rispetto a
quelle zone da riempire. Solo
adesso siamo riusciti a coinvolgere tutti all’interno del Print
Tomba di Nerone, ma siamo sicuri che le criticità presenti durante
le
Amministrazioni
passate saranno superate. Il
prossimo passo sarà quello di ri-
chiedere la proroga alla scadenza dell’invio dei contributi, prevista per il 27 aprile, così da
poter dar vita ad una condivisione più completa grazie al
tempo a disposizione. Ci tengo a
dire che quello che abbiamo
fatto in questo caso con i cittadini è qualcosa che vorremmo
riuscire a replicare in tutti quei
progetti importanti per il nostro Municipio”.
Foto: comune.roma.it
16
cassia
Un uomo di 30 anni è stato arrestato dai poliziotti con l’accusa di
tentata violenza sessuale e rapina.
I fatti risalgono al 31 marzo scorso
quando la vittima, ha denunciato
quanto le era accaduto. La donna ha
raccontato agli agenti del Commissariato Aurelio che nel pomeriggio di
due giorni prima, mentre si trovava
nella sua abitazione in compagnia di
un uomo presentatole da alcuni
amici, questo improvvisamente, sotto la minaccia di un coltello, dopo
averla afferrata con la forza l’aveva
trascinata in cucina. Qui l’aveva
stretta per il collo e poi, dopo averle
strappato gli indumenti di dosso,
aveva iniziato a palpeggiarla. La donna pero’ durante la colluttazione, era
riuscita a divincolarsi colpendolo
con un calcio e riuscendo a scappare in un’altra stanza dell’appartamento. Raggiunta dal suo aggressore, questo aveva ricominciato
a minacciarla e, con il coltello tra le mani aveva tentato di colpirla
al collo. Nel tentativo di ripararsi, il colpo aveva raggiunto il braccio della vittima rimasta lievemente ferita. La donna era riuscita ad
avvicinarsi a una finestra e a chiedere aiuto. Spaventato, l’uomo era
fuggito dall’appartamento dopo aver rubato 3.000 euro dal portafogli della donna. Il giorno successivo la vittima si era recata in ospedale per le cure mediche e qui i sanitari le avevano riscontrato varie
contusioni ed ecchimosi su braccia e torace. Gli investigatori quindi, ascoltata la denuncia della donna, hanno acquisito tutti gli elementi utili per rintracciare l’uomo. Giovedi’ scorso il tunisino e’
stato rintracciato dagli agenti in zona Cassia, ospite di un suo amico, ed e’ stato arrestato. (ANSA)
cassia
Notte di paura a
via Torrice, una
traversa
della
Cassia, altezza liceo De Sanctis.
Un farmacista, insieme alla sua famiglia, è stato
preso in ostaggio
per ben 3 ore da
un gruppo di rapinatori armati.
L’uomo, la moglie e le figlie sono
stati svegliati di soprassalto da tre
malviventi incappucciati alla ricerca di gioielli e contanti e chiusi a
chiave in una stanza. Il blitz è avvenuto nella notte fra lunedì e martedì.
Solo dopo 3 ore,
quando i banditi sono riusciti a racimolare un bottino da
qualche migliaia di
euro, hanno lasciato
l’appartamento e liberato la famiglia. Il
farmacista è riuscito
a liberarsi e ha chiamato la polizia.
Sul posto è intervenuta la polizia
scientifica che ha ricostruito i movimenti dei rapinatori all’interno
della casa. Da quanto si apprende, i
ladri si sono introdotti nei locali segando una sbarra della finestra.
tomba di nerone
Venerdì 11 aprile il Servizio Giardini del Municipio
Roma XV ha provveduto al taglio dell’erba dei giardini di Tomba di Nerone intitolati ai Caduti sul Fronte Russo. Il giorno successivo, sabato 12 aprile alle ore
11, insieme all’associazione LogOut lab e al gruppo
Scout Roma 30, è stata effettuata una pulizia straordinaria sempre del parco. “ Questa è solo una delle tante
iniziative che stiamo realizzando e continueremo ad organizzare ogni settimana, ma contestualmente stiamo lavorando con l’Ama e il Servizio Giardini del
nostro Municipio per coordinare e strutturare un servizio sempre più programmato ed efficiente".
Marcello Ribera Presidente Commissione Ambiente Municipio Roma XV
17
cesano
via cortina
Avevano tagliato la recinzione esterna di un cantiere edile, ubicato in
viale Cortina d’Ampezzo e, una volta dentro, i ladri, 4 cittadini romeni
di 18, 25, 26 e 35 anni, tutti nullafacenti e nella Capitale senza fissa dimora, con alcuni precedenti, sono
penetrati in un container, adibito a
spogliatoio, dove erano custoditi gli
effetti personali degli operai impegnati nei lavori. Poco dopo la mezzanotte, i Carabinieri della Stazione
Roma Monte Mario, nel corso di un
normale controllo del territorio, hanno notato la recinzione del
cantiere tagliata e hanno deciso di effettuare un controllo più approfondito. In quel momento, hanno sorpreso i 4 ladri mentre stavano tentando di forzare gli armadietti degli operai e rovistando
ovunque a caccia di qualcosa di valore. I cittadini romeni sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
Sono stati effettuati i lavori di riasfaltatura di Via della Stazione di
Cesano nel tratto compreso tra
Via della Fontana Secca e Via
Ponte Trave.
Si tratta di un’operazione minuziosa che sta comportando l’utilizzo di
3 squadre composte da 16 persone
suddivise tra pavimentazione, spurgo delle fogne bianche e rialzamento dei chiusini: è un lavoro molto
sostanzioso perché è la prima volta
che viene realizzato un intervento
così dettagliato.
Si sta rendendo necessaria un’importante opera di pulizia della fogna che purtroppo abbiamo trovato
ostruita ed in condizioni veramente pessime.
Ora si conclude l’opera di messa in
sicurezza di strade che non venivano toccate da anni.
xv municipio
Il Municipio Roma XV rende noto che possono essere richiesti in concessione provvisoria i locali di tutti i plessi degli
istituti comprensivi che si trovano sul proprio territorio per lo svolgimento di attività culturali e sociali senza fine di
lucro, in orario extrascolastico. Potranno presentare le domande esclusivamente le associazioni sportive e culturali entro il
30 aprile 2014: la scadenza non è tassativa, ma il Municipio è aperto a qualsiasi altro accoglimento durante il corso dell’anno. Gli interessati dovranno presentare apposita domanda in carta semplice al Municipio Roma XV, Ufficio Sport e Cultura,
di Via Flaminia 872 e al Dirigente Scolastico della scuola presso cui si intende svolgere la propria attività. Il Municipio verificherà la natura giuridica delle associazioni mentre il consiglio d’istituto di ogni singolo istituto comprensivo delibererà se il
progetto dell’associazione è conforme al piano dell’offerta formativa della scuola. I locali saranno concessi in maniera totalmente gratuita: sarà possibile realizzare corsi sia per bambini che per adulti e si potranno utilizzare gli spazi anche durante il
periodo estivo.
18
elezioni europee
ama - roma
E' stato prorogato al 27 maggio il servizio Ama di
raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti gratuito per il ritiro al piano abitazione, partito in via sperimentale a fine dicembre 2013.
Il servizio è riservato esclusivamente alle utenze domestiche, viene fornito su appuntamento e prevede il
ritiro degli ingombranti e dei RAEE (rifiuti elettrici ed
elettronici) fino a 2 metri cubi di volume. Un‘occasione in più per agevolare i cittadini a disfarsi dei rifiuti ingombranti e pesanti, da avviare al recupero.
E’ possibile consegnare gratuitamente, ad esempio, un
divano a tre posti (2 mc), o un tavolo (1 mc) più un televisore oltre i 29 pollici (1 mc), o ancora una lavatrice (1 mc) e una lavastoviglie (1 mc). Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20.
Per prenotare basta chiamare lo Sportello di Roma Capitale 060606, attivo 24 ore su 24, o compilare l’apposito modulo di richiesta, nella sezione Servizi on-line del sito www.amaroma.it. Al
momento della prenotazione, è necessario fornire il codice utente riportato in alto a destra nella bolletta della tariffa rifiuti. Tutto il materiale raccolto viene differenziato e avviato a impianti di trattamento per il recupero e il riciclo.
In vista delle elezioni europee del
25 maggio segnaliamo che il duplicato
della
tessera elettorale
potrà essere ritirato anche presso
gli uffici demografici del Municipio dal lunedì
al venerdì dalle
ore 8,30 alle ore
12,00 e il martedì
e giovedì dalle
ore 14,00 alle ore
16,00.
Nei due giorni antecedenti alla data
della
votazione,
venerdì 23 e sabato 24 maggio 2014
dalle ore 9,00 alle
ore 18,00, e il giorno della votazione, domenica 25
maggio dalle ore
7,00 alle ore 23,00
gli uffici demografici saranno aperti
in orario continuato. Nei prossimi
giorni
saranno
pubblicate le nostre sedi che effettueranno questo
servizio.
XV Municipio
Si è tenuto il 22 aprile nella Sala Consiglio di via Flaminia 872, l’incontro pubblico sul “Nuovo Piano Generale
del Traffico Urbano” di Roma Capitale. Il 4 maggio scadranno i termini per la presentazione delle osservazioni sul
piano da parte dei cittadini, che potranno consultare i documenti ufficiali sul sito internet del Comune di Roma: sarà
necessario andare nella sezione “Albo Pretorio on-line”, digitando la sigla “pgtu” nel campo “Testo Oggetto”. In vista
di questa scadenza il XV Municipio ha deciso perciò di convocare un appuntamento aperto a cittadini e comitati per
offrire, a tutti gli abitanti del nostro territorio, un’opportunità di confronto per condividere le idee ed inoltre ascoltare le proposte che arriveranno in quest’occasione, poiché nei prossimi mesi il Municipio sarà chiamato dal Comune
ad esprimere il proprio parere sul piano.
20
ROMA NORD
“SOS LAMPIONI SPENTI” è OK
Parte bene l’iniziativa promossa dalla Comm. Lavori Pubblici. Già 12 le strade illuminate
È
partita con il piede giusto
l’iniziativa “SOS Lampioni
Spenti” promossa dalla
Commissione Lavori Pubblici del
XV Municipio. A distanza di quasi un mese dall’attivazione dell’indirizzo di posta elettronica
([email protected]. ) il primo report inviato ad
ACEA ha portato, in pochi giorni,
al ripristino dell’illuminazione
lungo 12 strade del quindicesimo.
Gli abitanti del Municipio si sono
rivelati parte integrante di questo
processo che ad oggi è solo all’inizio. Grazie alle numerose e-mail
che segnalavano nel dettaglio i
problemi di illuminazione, in alcuni casi presenti ormai da anni, la
Commissione è riuscita a fare un
primo resoconto degli interventi
da effettuare, comunicando immediatamente all’ACEA quanto
lavoro vi era da eseguire. Le vie interessate dalle segnalazioni sono
state ben quaranta, segno di un
problema radicato nel territorio. Il
primo sopralluogo della società
addetta all’illuminazione ha riguardato ben venti di queste strade. Per avere un quadro più
completo della situazione abbiamo contattato l’ Assessore ai Lavori Pubblici del XV Municipio,
Elisa Paris, la quale ci ha fornito
dati ben precisi: “Grazie alle nu-
merosissime segnalazioni dei cittadini, siamo arrivati in questo
primo intervento a prendere sotto esame la situazione di 40 strade
della zona. Il nostro compito è
quello di avvisare immediatamente l’ACEA, la quale si occupa del
lavoro. Il primo riscontro di ACEA
è stato effettuato su 20 vie delle
quali: 12 sono tornate ad avere
l’illuminazione mancante, nelle
successive 6 risultano installati
lampioni non di competenza
ACEA e nelle ultime 2 è stato rilevato un furto di rame e un “danneggiamento” dei cavi elettrici.
Per fare alcuni nomi, tra le 12 vie
nuovamente illuminate vi sono:
Via Santa Giovanna Elisabetta,
Via della Giustiniana, Via Salk e
Via di Valle Muricana, solo per citarne alcune. Sono molto soddisfatta dell’adesione e della
partecipazione dei cittadini che ci
stanno aiutando molto in questa
operazione. Grazie al Presidente
Cavini, abbiamo dato vita ad una
collaborazione, cittadini, Municipio e ACEA, molto proficua. Il servizio chiaramente non si fermerà,
tutt’altro. Procederemo con delle
scadenze da definire ogni qualvolta arrivino un numero elevato
di segnalazioni, così da poter gestire meglio il lavoro e garantire
un servizio completo ed efficace
nell’immediato”.
LIBERATI DAL VECCHIO AMIANTO!
BONIFICA, RIMOZIONE ETERNIT,
NUOVE COPERTURE E LAVORI EDILI, PREVENTIVI GRATUITI!!!
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22
ROMA NORD
“la storia infinita”
Lettera del Comitato di quartiere “Osteria Nuova” sulla situazione della mensa della scuola
A
ncora difficoltà per l’accordo su dove realizzare al più
presto una mensa che consentirà ai bambini della scuola
elementare di Osteria Nuova di riprendere un’adeguata alimentazione
sospendendo
definitivamente il consumo dei
miseri panini all’interno delle aule, attività che si protrae ormai da
gennaio 2014. I Genitori, la Dirigenza Scolastica, Il Comitato di
Quartiere, dopo i ripetuti NO, in
più sedi, alla scelta del municipio
XV di realizzare una mensa internamente alla nuova struttura scolastica privando così la scuola di
locali essenziali alla didattica e
dopo aver ripetutamente chiesto
la ripresa urgente dei lavori nella
casetta in muratura per la realizzazione della mensa, precedentemente allocata nei container in
amianto smantellati a dicembre,
chiedono aiuto alla Commissione
Scuola del Comune di Roma. Il 7
aprile 2014 un secondo incontro
presso la sede della Commissione
XI per trovare una risoluzione ottimale ed immediata.
Al tavolo partecipano numerosi
rappresentanti istituzionali di
Roma Capitale e tecnici. La presidente del Comitato di Quartiere Ersilia Marinelli, facendo
riferimento ancora una volta ai
Fondi Cipe ( contributi compensativi previsti a favore dei siti che
ospitano impianti nucleari ), gli
stessi rivendicati nel 2012 presso
l’assessorato all’Ambiente per lo
smantellamento dei container e
la realizzazione del giardino,
chiede alle istituzioni presenti
un finanziamento per la realizzazione del secondo stralcio di progetto
che
prevedeva
il
completamento della scuola (ampliata ed inaugurata nel 2012)
con mensa ed ulteriori aule da
adibire a scuola materna. Mentre
il Presidente del municipio XV
Torquati ritiene inopportuno investire ulteriormente su una
scuola che, qualora il dirigente
ponesse dei limiti nelle iscrizione, servirebbe un territorio con
appena 1500 elettori, la consigliera comunale On. Mennuni e
il Presidente della commissione
bilancio di Roma Capitale On.
Ferrari condividono la richiesta
del CdQ e si impegnano alla verifica della presenza dei suddetti
fondi nelle casse comunali per
procedere così al finanziamento
dell’opera richiesta.
23
ROMA NORD
Sorgono purtroppo nuove problematiche, ad Osteria Nuova serve con urgenza un Asilo Nido,
poiché a giugno scadrà il contratto dell’attuale asilo Enea “La
Filastrocca Allegra”, gestito in
convenzione con il Comune, allocato presso una struttura di
proprietà privata. La direzione
del centro Enea Casaccia, che da
oltre 35 anni sostiene le spese di
gestione della struttura, si è resa
disponibile alla messa a norma
dell'immobile al fine di poter rinnovare il contratto e garantire il
servizio in essere. Tutto questo sino al reperimento di ulteriori
fondi per la riqualificazione di alcuni suoi immobili, in area Capanna, che sempre l' Enea
metterebbe a disposizione del
Municipio XV per la gestione di
un nuovo Asilo nido. Purtroppo
però l'Agenzia del Demanio non
concede più il nulla osta all’Enea
impedendo così il rinnovo della
convenzione con il Municipio il
quale, il 31 marzo, pubblica il
bando di iscrizione con ZERO posti disponibili per il nido di Osteria Nuova. Il comitato genitori
del nido "La Filastrocca allegra" e
il Comitato di Quartiere hanno
inviato giovedì 03 aprile una lettera per impegnare l'amministrazione comunale a trovare al più
presto una soluzione al problema
altrimenti, per settembre prossi-
mo, molti bambini resteranno
SENZA ASILO NIDO lasciando
così numerosi genitori lavoratori
in grande difficoltà. In soccorso
dell’urgenza il Municipio XV ha
pensato di mettere a disposizione
la solita casetta in muratura, già
tanto contesa per la questione
“mensa provvisoria” delle elementari e “ locale polifunzionale” per i cittadini di Osteria
Nuova, progettando in essa un
“nido temporaneo” che ospiterà
meno del 50% dei bimbi attualmente presenti presso il nido in
chiusura "La Filastrocca allegra".
Alla luce di questi nuovi fatti, i
Comitati e la Preside ribadiscono,
nella corso della riunione del 07
aprile, l’importanza di non togliere aule e tantomeno l’aula
magna per la realizzazione della
mensa, proponendo differenti
spazi che non compromettano la
didattica degli alunni. Si decide
pertanto, su indicazione della
Presidente della commissione
scuola On. Baglio, di effettuare
nei prossimi giorni un ulteriore
sopralluogo interno alla scuola
elementare/media di Osteria
Nuova per una valutazione dei
nuovi spazi indicati sulla pianta
dell’edificio dall’arch. Cuccaro
del Dipartimento Lavori Pubblici.
Il Comitato di Quartiere di “Osteria Nuova e Santa Maria di Gale-
ria” continuerà a seguire da vicino queste problematiche battendosi in ogni sede Istituzionale per
la rivendicazione di quei Fondi
Cipe, circa un milione di
euro/anno, necessari alla realizzazione di opere idonee a soddisfare le esigenze dei cittadini
residenti sul territorio quali: asilo
nido, mensa scolastica, scuola
materna, centro anziani e sicurezza stradale della Via Braccianense.
La Presidente del CdQ Ersilia
Marinelli
Il Vicepresidente del CdQ Giandaniele Giampaoli.
24
ROMA NORD
volleyrò, grande realtà
Scopriamo la società sportiva che coinvolge presso gli impianti del Cus oltre 1.200 ragazzi
P
ortate i bambini a praticare
alle attività sportiva e farli appassionare a sport poco conosciuti. È questo lo scopo che sta
portando avanti la VolleyRò, che è
riuscita a coinvolgere 1200 ragazzi
delle scuole elementari e medie di
Roma Nord, presso gli impianti del
CUS a Tor di Quinto, dove si è
svolta una giornata in cui gli istruttori facevano provare agli alunni
varie attività sportive, facendo trascorrere loro un’intera mattinata
all’insegna dello sport e del divertimento.
La Volleyrò Casal de’ Pazzi nasce a
Roma nel 1983 come Associazione
Sportiva Dilettantistica Casal de’
Pazzi, con lo scopo sociale di promuovere lo sviluppo e la diffusione
della pratica sportiva tra i giovani del quartiere attraverso la pallavolo.
In
questi
anni
l’organizzazione si è presa cura dei
giovani consolidando una struttura sportiva apprezzata in tutto
l’ambito pallavolistico romano e
nazionale per la qualità e la professionalità raggiunta nella formazione dei settori, soprattutto a
livello giovanile. In questo modo
si crea un percorso di vita sportiva
che accompagnerà i giovani per
l’intero ciclo scolastico e che rappresenterà per loro un valido punto di riferimento nella fase di
crescita umana e sportiva. Grazie a
questo duplice aspetto ricreativo formativo, che durante l’evento si
è respirata un’atmosfera di grande spensieratezza e allo stesso tempo di forte impegno e motivazione
agonistica. Tra le tante attività
sportive che i ragazzi hanno potuto provare con particolare interesse, vi è la pallamano. Uno sport
che non riesce a riscuotere l’interesse da parte degli organi d’informazione, ma che i bambini hanno
imparato come si gioca con grande entusiasmo e interesse. “Stiamo
tentando di riportare a Roma l’interesse per questo sport – ci racconta Ezio Ballarin, ex allenatore
ora impegnato a insegnare la pallamano ai bambini delle scuole –
che fino a 20 anni erano rappre-
sentata due squadre in Serie A e 5
in Serie B, ma che ora ne conta solamente due che stentano molto a
mettersi in mostra”.
La VollteyRò promuove la pratica
sportiva all’interno delle scuole facendo conoscere agli alunni delle
elementari e delle medie alcune discipline sportive, tra cui calcio e
pallavolo, presenti in tutte le scuole. La sviluppo della pallamano è
iniziata da appena un anno, ma riscuote notevole interesse tra i ragazzi delle scuole. “Questo è anche
merito della disciplina – ci spiega
l’ex tecnico delle giovanili della
Lazio Pallamano – che a differenza
del calcio, da maggiori possibilità
di realizzazione di reti all’atleta”.
L’interesse per questo sport da parte dei più giovani è molto forte,
tanto che la settimana scorsa, presso la Scuola Media Petrassi, si è riuscito a realizzare un torneo dove
hanno partecipato 8 squadre, per
un totale di 120 ragazzi. “E alcuni
di loro – rileva con orgoglio Ballarin – stanno praticando questo
sport a livello agonistico”.
Oltre a far svolgere attività fisica,
la pratica sportiva permette ai giovani di potersi aprire con altri coetanei
e
acquisire
maggiore
sicurezza in se stessi. “Spesso incontro dei ragazzi – ci spiega Ballarin – che all’inizio sono timidi e
hanno difficoltà a socializzare, ma
con il passare del tempo li vedi
scherzare con loro coetanei e con
gli allenatori. Lo sport permette
anche questo”. Il lavoro importante portato avanti in questa giornata, è stato possibile grazie agli
istruttori e ad alcuni atleti della
VolleyRò, che hanno assistito gli
alunni nella pratica degli sport
mostrati loro, e ottenendo la simpatia dei piccoli che hanno potuto
far parte di questa giornata all’insegna dello sport e del divertimento.
26
ROMA NORD
L’Oasi nel Parco
Una nuova ‘chicca’ culinaria ad arricchire il panorama gastronomico
Accoglienza 7,5 | Qualità del cibo 7 | Tempi di attesa 5,5
L
a prima volta che mi hanno parlato del ristorante
L'Oasi nel Parco ho pensato, semplicemente "mah, non
lo conosco". Solo dopo son venuta a sapere che era il nuovo
ristorante sorto all'interno del
Regal Park Hotel, sulla Cassia,
nel quartiere de La Giustiniana
e che aveva aperto i battenti da
poco più di due settimane.
Un'apertura così recente porta
con sé - ovviamente - qualche
inconveniente: quando mi sono recata - curiosa - a cenarvi è
stato per me difficile già solo
capire dove fosse l'ingresso, ho
optato per quello dell'albergo e
lì mi hanno spiegato che, a tutt'oggi, l'ingresso riservato e diretto al ristorante deve essere
ancora allestito. Poco male.
Scendendo le scale dell'Hotel
per raggiungerlo mi son ritrovata in una grande sala arredata con sobrietà, senza eccessi,
ma senza spunti di carattere
che la facciano ricordare; mi
hanno accolta con cordialità e
solamente quando sono entrata in possesso del menù, ho potuto rendermi finalmente
conto di cosa, realmente, offrisse questo ristorante.
Sì perché - colpa sicuramente
la recentissima apertura di cui
sopra - notizie in rete ancora
non ve ne sono e per trovare
un vago accenno al ristorante e
al nome dello chef (Andrea
Bianchi) bisogna passare per il
sito web dell'albergo.
Il menù offre piatti di carne,
così come di pesce, un menù
ben bilanciato per ciò che riguarda le proposte, alcune delle
quali
particolarmente
interessanti e invitanti. Tra gli
antipasti vi segnalo i gamberoni alla menta e zenzero su crema di borlotti o il flan di
spinaci con cuore morbido di
ricotta ma, primo su tutti, il
Carpaccio di Chianina marinato al lime, aneto e bacche di
pepe rosa, dove il lime non si
percepisce, il che è un bene,
adoro sia i sapori assoluti che i
crudi e mi è piaciuto poter gustare questa morbida carne rossa, che ho condito solamente
con un nonnulla di sale e olio
extra vergine di oliva. Deliziosamente buono, delicato, ma
saporito insieme.
Quando si passa ai primi piatti, di sicuro incuriosiscono i
Tortelloni Diamante con fonduta di Castelmagno, un piatto evidentemente ispirato alla
figlia dello chef, che si chiama
appunto Diamante e "La mia
carbonara al pepe nero di Sarawak"; sia il richiamo al familiare che quel “mia” danno un
tocco così personale al menù
da farlo percepire non solamente un elenco di piatti, ma
una piccola creatura dello chef.
Tra l’altro Andrea Bianchi (che
ha all’attivo varie partecipazioni televisive in programmi del
settore, non ultime quelle a La
Prova del Cuoco) è stato premiato per questa sua versione
della carbonara e dopo averla
assaggiata la cosa non mi stupisce affatto. Parliamone: una
porzione abbondante di pasta
che sa di buono, con una cremina cremosa (e passatemi il
gioco di parole) che si gusta,
forchettata dopo forchettata e
s'alterna al guanciale croccante, una pasta che solo mangiandola
si
riesce
a
comprendere come mai l’inventore l’abbia apostrofata come “sua”.
Tra i secondi le proposte più
classiche, come la Tagliata di
manzo con rucola pachino e riduzione di balsamico, si alternano a chicche di gusto come
il Filetto di maialino in gabbia
con salsa al Barolo, un piatto
interessante a cui l’unica cosa
da eccepire era forse il mio desiderio personale di averlo un
poco più cotto, ma che comunque si lascia assaporare
con il suo aroma potente sprigionato dalla salsa di vino rosso mista agli umori della carne.
Anche l’elenco dei dolci, in ultimo, merita una citazione;
strizza l’occhio alla tradizione
pasticcera piemontese con un
Bonet agli amaretti dal sapore
intenso, che a fine pasto sta bene come fosse più un amaro
che un dessert anche se, amaro
in realtà non è ma che colpisce; di nuovo poi, il tocco personalissimo dello chef, con “il
mio biscuit al cioccolato con ricotta e pere” la cui bontà si
può solo indovinare.
Concludendo, non posso non
fare un accenno ai prezzi: onesti, questa è la parola adatta. E’
evidente che quando si presenta un Carpaccio di Chianina a
nove euro e un Filetto di maialino al Barolo a dodici si vuol
puntare su una formula che associa la qualità a prezzi moderati, una formula vincente,
considerando che il ristorante
nasce come ristorante all’interno di un albergo, ma punta a
conquistare una clientela fedele ed ha tutte le carte in regola
per riuscirvi.
Via Cassia 1171/G
(c/o Regal Park Hotel)
00123 Roma
27
ROMA NORD
internazionali di tennis 2014
Al Foro Italico la 71esima edizione del prestigioso torneo. Attesi tutti i big, ecco il programma
C
ome tutti gli anni, si riapre
la caccia al grande campione Rafa Nadal. Pronti ad assistere alla edizione 71 degli degli
Internazionali BNL d’Italia 2014,
in programma a Roma dall’8 al 18
maggio, un appuntamento che
nessun amante del tennis e nessun
sportivo vorrà mancare.
Giovanni Malagò, numero uno del
Coni, ha inaugurato il percorso
che porterà alla prima pallina tirata. Presenti sul palco romano Angelo Binaghi, presidente della
Federazione Italiana Tennis, e Nicola Pietrangeli, responsabile del
Comitato organizzativo del torneo. Importante la sinergia tra le
tre istituzioni, che ha portato alla
costituzione di un torneo 3.0: il
rapporto di collaborazione tra Coni e FIT, così come i progressi in
materia di organizzazione logistica
e commerciale, rappresentano il
viatico che porta a definire l’evento di Roma il quinto Slam della stagione.
Le pre-qualificazioni prenderanno
il via giovedì 8 maggio, fino ad arrivare al sorteggio dei tabelloni
principali, previsto per sabato.
Dal 2011, come sappiamo, gli In-
ternazionali d’Italia si avvalgono
della formula "combined event": la
rassegna maschile sarà in contemporanea con quella femminile, in
modo da poter ammirare sia i big
dell’ATP, sia le regine della WTA,
tra le quali rientra anche una buona rappresentanza azzurra.
Il sorteggio dei tabelloni è fissato
per sabato 10 maggio alle 12, a ridosso della conclusione delle qualificazioni. Attesi tutti i migliori
giocatori del circuito: da una parte
lo strapotere di Nadal, vincitore in
sette delle ultime nove edizioni,
dall'altra gli agguerriti pretendenti
della top 10 e gli outsider in cerca
di conferme, tra cui il nostro Fabio
Fognini.
Nel programma settimanale viene
confermata la doppia sessione
mattutina e serale, con una tabella
di marcia ricca e prestigiosa a partire dalle 11. L’inaugurazione di tre
nuovi campi permetterà di distribuire al meglio tutti i match previsti per le singole giornate,
rendendo più fluidi tabellone e affluenza di pubblico. Sessione serale al via dalle 19:30 con un
incontro maschile e uno femminile: in totale si disporrà di 14 campi,
di cui 8 per il torneo e 6 per gli allenamenti. Semifinali e finale in
programma sul Campo Centrale.
L’interesse per gli Internazionali
d’Italia sale sempre di più, quando
manca circa un mese al via del tabellone: il fascino del torneo, però,
colpisce gli appassionati con largo
anticipo.Il pubblico ama molto
questo appuntamento annuale e la
prevendita dei biglietti lo dimostra, infatti sette sessioni che hanno già fatto registrare il tutto
esaurito. Già al completo le tre fasi conclusive, rilasciati soltanto 70
biglietti, acquistabili tra il sabato e
la domenica di semifinali e finale
presso il botteghino del Foro Italico.
Calendario incontri ufficiali:
Ground -Training Session Foro Italico Roma, Italia
venererdì' 9 maggio
- Qualificazioni Foro Italico Roma,
Italia
sabato 10 magggio 2014 10:00
28
Tendenza
ROMA NORD
borse: oggetto del desiderio
Borse da indossare: l’oggetto irrinunciabile che fa passare tutto il resto in secondo piano!
B
orse e scarpe sono gli oggetti del desiderio per eccellenza
del
mondo
femminile! Per una larga fetta
di donne, è proprio la borsa a
vincere su tutto: l’accessorio
quotidiano, da sfoggiare in versione day o night; da cambiare
ogni giorno, e capace di cambiare una stagione e un outfit a
proprio piacimento.
Le borse non ci bastano proprio
mai! La moda è in continua risposta a questa mania…
Ad ogni cambio di stagione, si
corre alla ricerca della borsa più
glam da bramare.
Sotto la guida del visionario
Karl Lagerfeld, la maison Chanel si fa desiderare (come a ogni
collezione!) e fa rincorrere le
sue borse da tutte le più informate fashion victim! Le passerelle parigine, in previsione
della primavera/estate in arrivo,
hanno sfoggiato meraviglie di
Celine
Chanel
ogni genere. Dalla novità alternativa della shopping bag Tote,
alla classica per eccellenza, passando per sempre nuove Boy
bag. L’estate diventa una tavolozza di colori sulle borse, in tela stampata ad effetto graffiti,
in versioni dipinte a mano, in
tweed e pvc mixati insieme in
un folle multicolore, o completamente ricoperte di paillettes.
Senza dimenticare l’importanza
delle notti d’estate, che scelgono pochette dal manico retraibile e dalle vernici shock, o la
minaudiere del plexiglas e delle
perle. Le creazioni all’insegna
dell’ecologia si fanno più modaiole che mai: dalla celeberrima “Falabella”, vestita della
delizia di immagini surreali, ai
nuovi modelli di maxi pochettoni “cocco”, morbidi e da adattare al proprio corpo. Il comune
denominatore in casa McCartney è la voglia di tenere tra le
proprie mani la moda, in versione sempre più eco.
Per Celine, la borsa si trasforma
in un oggetto di design: forme
scultoree, geometrie glamour e
avanguardistiche, in un trionfo
di color blocking estivi per eccellenza, accanto a fluttuanti
clutch da stringere in una mano, che lasci libere frange al
vento.
Maison Martin Margiela, come
è suo solito, trionfa nel maxi e
anche la pochette si rispecchia
in questa versione, in perfetta
sintonia con la tendenza di ingigantire!
Balenciaga
Struttura, raffinatezza e linearità, creano la novità di Balenciaga. Accanto ai colori sempre
nuovi della borsa entrata tra le
It per eccellenza, che fa distinguere i suoi “bulloni”, fra le
tantissime imitazioni, sempre
pratica e da sfoggiare anche a
tracolla; nei toni pastello, arriva l’eleganza di un nuovo stile
di borsa da tenere solo in mano.
Solo alcune delle It Bag di stagione. Non sono mai abbastanza, e ad ogni collezione
modaiola ce ne sono sempre di
nuove da desiderare. In ogni caso, vincono gli estremi: dalle
mini da racchiudere in mano,
alle maxi da sfoggiare con maestosità, fino alle più malleabili
da accoccolare a sé…
Che sia notte o che sia giorno,
la borsa può definire il vostro
mood ed esprimere voi stesse,
forse proprio per questo diventa
spesso più importante di tutto il
resto.
Prezzi comprensivi di IVA e montaggio
Tende da Sole, Tunnel,
Gazebi, Sostituzione Teli,
Pergole, Grigliati,
Zanzariere, Avvolgibili
e Riparazioni
TENDA DA SOLE _MOD. DA BALCONE
cm 120 x 250 = 180,00
cm 200 x 250 = 220,00
cm 240 x 250 = 240,00
cm 300 x 250 = 270,00
cm 350 x 250 = 290,00
cm 400 x 250 = 310,00
incluso
motore
TENDA DA SOLE _MOD. TBQ
cm 300 x 250 = 690,00
cm 350 x 250 = 760,00
cm 400 x 250 = 800,00
cm 450 x 250 = 850,00
cm 500 x 250 = 900,00
cm 550 x 250 = 950,00
cm 600 x 250 = 1000,00
incluso
TENDA DA SOLE _MOD. TBM
Sostituzione telo
21,00 al Mq
cm 400 x 250 = 1110,00
cm 500 x 250 = 1331,00
cm 600 x 250 = 1448,00
MONTAGGIO, SMONTAGGIO
E MANUTENZIONE
TENDA DA SOLE _MOD. TMG
cm 150
cm 200
cm 250
cm 300
cm 350
cm 400
cm 450
cm 500
cm 200
cm 300
cm 400
cm 500
500,00
600,00
650,00
700,00
750,00
800,00
850,00
900,00
550,00
680,00
750,00
800,00
850,00
900,00
950,00
1050,00
650,00
750,00
850,00
900,00
1000,00
1050,00
1100,00
1250,00
750,00
900,00
950,00
1000,00
1150,00
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