dispensa corso

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I Commissari di Percorso vengono impiegati lungo un percorso di gara automobilistico e svolgono
molteplici compiti, che variano secondo la loro dislocazione.
Le funzioni fondamentali sono quella di sorveglianza e quella di segnalazione. Lungo il tracciato
sono la massima autorità e sono i primi ad intervenire in caso di incidente. A loro è demandata
l’attivazione dei soccorsi necessari (ambulanze, vigili del fuoco, ecc.) attraverso la richiesta al Capo
Prova e Direzione Gara (che nelle competizioni si sostituisce al numero telefonico 118). In questo
contesto assumono un ruolo importantissimo nella riduzione della mortalità e degli esiti invalidanti:
infatti una segnalazione tempestiva ed appropriata (utile alla definizione della criticità) permette
all’organizzazione di attivare i mezzi e le figure necessarie atte alla sopravvivenza e alle cure
efficaci e la riduzione sostanziosa dei tempi di intervento.
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Per un corretto soccorso è indispensabile conoscere cosa si può fare, saper valutare un ferito, saper
eseguire alcune manovre basilari di primo intervento (se addestrati da appositi corsi) e saper cosa
non fare e a chi compete fare.
Siamo consapevoli che ogni incidente (per la dinamica, le persone coinvolte, il luogo, i mezzi e le
dotazioni dei soccorritori e non ultimo lo stato emotivo dei Commissari di Percorso) è un evento
unico e irripetibile. Siamo altresì convinti che alcuni passaggi che rimangono fissi: l’avvicinamento
in sicurezza, valutazione dei feriti, la richiesta appropriata e tempestiva del soccorso, la gestione
dell’intervallo libero e infine la stesura corretta del rapportino. Una buona gestione di questi
momenti “fissi”, se opportunamente assimilata attraverso lezioni teorico-pratiche, può alzare
notevolmente la qualità di tutto il soccorso. E’ stata questa motivazione che ci ha spinti a
proporre quanto sopra, nell’intento di migliorarci per offrire maggiore sicurezza nelle gare e nella
vita di tutti i giorni.
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Sul luogo dell’incidente, la prima preoccupazione è il paziente, mentre la principale responsabilità
dei Commissari ed eventuali soccorritori sarà quella della propria sicurezza personale, la quale
comporta assicurarsi di poter raggiungere il ferito senza rischi.
Non bisogna mai permettere che il desiderio di aiutare il paziente porti a sottovalutare i potenziali
rischi presenti sul posto (vetture che arrivano a forte velocità, vetture in una scarpata che possono
improvvisamente scivolare e travolgere chi si trova a valle delle stesse). E’ importantissimo farsi
“coprire” (attraverso l’uso della bandiera e del fischietto) da un altro commissario mentre ci si
avvicina alla vettura.
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Una volta raggiunta la vettura, non dimentichiamo di tenere conto delle condizioni di sicurezza: c’è
un pericolo d’incendio? L’automobile è pericolante?
È inoltre molto importante non compiere mai azioni al di fuori della propria competenza e
conoscenza.
(
Attraverso l’osservazione, l’ascolto, il sentire (GAS - guardo; ascolto; sento), è necessario valutare
se la persona è cosciente, se respira, se c’è polso (braccio e collo). Ci sono ferite e/o sanguinamenti
evidenti? Se è cosciente, bisogna chiedere dove sente dolore. E’ incastrato?
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Trasmettere tutti i dati in possesso permette alla Direzione Gara (attraverso il medico responsabile
della manifestazione) di inviare i mezzi necessari e appropriati rispetto all’esigenza (ambulanze,
elicottero, vigili del fuoco).
A tal proposito è bene ricordare che l’ambulanza solitamente può trasportare un solo ferito e
che all’intermedio più vicino ve ne è solamente una: pertanto se ci sono più feriti la Direzione Gara
dovrà attivare più ambulanze da più intermedi, dalla partenza o da altra postazione.
L’intervallo libero è lo spazio di tempo che intercorre tra l’atto dell’incidente e l’arrivo dei soccorsi
abilitati. È importante non ledere ulteriormente il ferito e garantire la nostra incolumità, evitando di
compiere azioni al di fuori della nostra competenza e conoscenza.
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1. Il CP si posiziona in sicurezza.
2. Il CP posiziona il pubblico in sicurezza.
3. Il CP controlla il campo dei cellulari nel tratto a lui assegnato.
4. Il CP controlla di avere con sé il cartello di richiesta soccorso medico.
5. Il CP memorizza sul cellulare il n° di telelefono del Capo Prova, della Direzione Gara e
dell’intermedio precedente.
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6. Il CP controlla di avere con sé tutto il materiale necessario (pettorina - fischietto – bandiera –
licenza – altro eventuale materiale dato in dotazione) e di avere attivato le procedure richieste
dall’ordine di servizio.
Verifica se c’è tutto il materiale previsto dal radar (ordine di servizio) nella sua postazione (es.
bandelle, cartelli segnalazione, estintori,).
Il CP dell’Intermedio verifica che tutto il personale di servizio previsto dall’Ordine di Servizio
(carabinieri, medico, vigili del fuoco, radiomatore ecc.) sia presente ed operativo; in caso
negativo lo comunica immediatamente al Capo Prova e/o al Direttore Gara;
7. Controllare sempre se le bandelle sono a posto (accessi a stradine, a case, a piazzali, ecc.);
8. Se la gara si disputa in nottura è consigliabile avere sempre con sé una torcia a batteria e le
batterie di ricambio
9. Il CP segna ogni passaggio di vettura sul modulo (tombolino) per facilitare il ritrovamento in
caso di ricerca della vettura
10. Se si ha in dotazione l’estintore, tenerlo sempre a portata di mano. Se l’estintore o il filler viene
usato va segnalato alla Direzione Gara per la sua sostituzione;
)
)
11. Messa in sicurezza.
•
Se la vettura occupa la sede stradale, CP segnala l’incidente ad altri veicoli (pericolo di
altri incidenti), ricordando che potrebbero anche sopraggiungere più vetture
contemporaneamente.
•
Avvicinandosi all’incidente, il CP deve fare attenzione a possibili fonti di pericolo per sé
stesso (vedi sopra): per soccorrere bisogna essere innanzitutto integri mentalmente e
fisicamente, non bisogna mettersi in pericolo e farsi prendere dal panico.
•
Il CP deve fare attenzione alle auto che arrivano a forte velocità.
Se ci sono due Commissari, uno si avvicina alla macchina solamente dopo che l’altro si è
posizionato a monte per segnalare il collega con la bandiera e il fischietto.
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Il CP deve fare attenzione al pericolo d’incendio: va staccata la batteria dell’automobile.
•
In caso di incendio, è opportuno azionare l’antincendio della vettura e poi usare
l’estintore o le coperte termiche (o di lana).
•
Il CP deve fare attenzione al possibile rovesciamento della vettura se questa si trova fuori
dalla sede stradale. Su una scarpata, mai posizionarsi a valle.
12. Farsi aiutare a tenere lontano i curiosi, utilizzando i più “vivaci” in modo da tenerli impegnati
in qualcosa di utile.
13. I conduttori della vettura incidentata devono esporre il segnale di OK ad almeno 3 vetture.
Inoltre, devono posizionare il triangolo rosso 50 mt. a monte.
14. Il CP segnala eventuali pericoli agli equipaggi successivi, se la vettura occupa la sede
stradale. È il CP che gestisce la sicurezza della strada e della zona.
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15. Il CP comunica al Capo Prova l’incidente, segnalando se serve o meno il carro attrezzi.
16. Una volta rimossa l’automobile, se ci sono danni a cose (cartelli, guadreil, muri o recinzioni
ecc.), il CP redige il rapportino per la Direzione Gara, seguendo lo schema apposito (vedi
allegato). Il rapportino va poi consegnato alla vettura scopa.
Dalla nostra esperienza abbiamo dedotto che il miglior soccorso e la migliore sicurezza per i
Commissari si ha lavorando almeno in coppia (due per ogni postazione) e utilizzando come ausilio
radio comunicanti con un Commissario posizionato in un punto radio della gara: i cellulari non
sempre funzionano per mancanza di campo nei tratti della prova. Se i cellulari funzionano si usano
per sentire il Capo Prova e/o la Direzione Gara, altrimenti si usano le radio.
1. Il CP si posiziona in sicurezza.
2. Il CP posiziona il pubblico in sicurezza.
3. Il CP controlla il campo dei cellulari nel tratto a lui assegnato.
4. Il CP controlla di avere con sé il cartello di richiesta soccorso medico.
5. Il CP memorizza sul cellulare il n° di telelefono del Capo Prova, della Direzione Gara e
dell’intermedio precedente.
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•
7. Controllare sempre se le bandelle sono a posto (accessi a stradine, a case, a piazzali, ecc.);
8. Se la gara si disputa in nottura è consigliabile avere sempre con sé una torcia a batteria e le
batterie di ricambio
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9. Il CP segna ogni passaggio di vettura sul modulo (tombolino) per facilitare il ritrovamento in
caso di ricerca della vettura
10. Se si ha in dotazione l’estintore, tenerlo sempre a portata di mano. Se l’estintore o il filler
viene usato va segnalato alla Direzione Gara per la sua sostituzione.
)
)
11. Messa in sicurezza.
•
Se la vettura occupa la sede stradale, CP segnala l’incidente ad altri veicoli (pericolo di
altri incidenti), ricordando che potrebbero anche sopraggiungere più vetture
contemporaneamente.
•
Avvicinandosi all’incidente, il CP deve fare attenzione a possibili fonti di pericolo per sé
stesso (vedi sopra): per soccorrere bisogna essere innanzitutto integri mentalmente e
fisicamente, non bisogna mettersi in pericolo e farsi prendere dal panico.
•
Il CP deve fare attenzione alle auto che arrivano a forte velocità.
Se ci sono due Commissari, uno si avvicina alla macchina solamente dopo che l’altro si è
posizionato a monte per segnalare il collega con la bandiera e il fischietto.
•
Il CP deve fare attenzione al pericolo d’incendio: va staccata la batteria dell’automobile.
•
In caso di incendio, è opportuno azionare l’antincendio della vettura e poi usare
l’estintore o le coperte termiche (o di lana).
•
Il CP deve fare attenzione al possibile rovesciamento della vettura se questa si trova fuori
dalla sede stradale. Su una scarpata, mai posizionarsi a valle.
12. Farsi aiutare a tenere lontano i curiosi, utilizzando i più “vivaci” in modo da tenerli
impegnati in qualcosa di utile.
13. Verificare il numero dei feriti, la loro gravità (vedi sopra: valutazione delle persone
coinvolte nell’incidente) e
l’eventuale necessità dell’ausilio dei Vigili del Fuoco per:
- Persone incastrate o schiacciate
- Perdita di carburante
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6. Il CP controlla di avere con sé tutto il materiale necessario (pettorina - fischietto – bandiera
– licenza – altro eventuale materiale dato in dotazione) e di avere attivato le procedure
richieste dall’ordine di servizio.
Verifica se c’è tutto il materiale previsto dal radar (ordine di servizio) nella sua postazione (es.
bandelle, cartelli segnalazione, estintori,).
Il CP dell’Intermedio verifica che tutto il personale di servizio previsto dall’Ordine di
Servizio (carabinieri, medico, vigili del fuoco, radiomatore ecc.) sia presente ed operativo; in
caso negativo lo comunica immediatamente al Capo Prova e/o al Direttore Gara;
Pericolo di incendio
Instabilità del veicolo
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14. Il CP comunica tempestivamente tali informazioni al Capo Prova e alla Direzione Gara ed
espone il segnale di richiesta di intervento medico (croce). Se uno dei due conduttori è
illeso, sarà lui ad esporre la croce oltre al triangolo rosso.
A tal proposito è sempre opportuno aver memorizzato come primi numeri telefonici
sul proprio cellulare quelli del Capo Prova e della Direzione Gara.
E’ bene lasciare poi il cellulare libero per permettere alla Direzione Gara di richiamare
per avere altre informazioni o per coordinare i soccorsi.
Più immediata e maggiormente sicura è l’utilizzazione da parte di tutti i Commissari
delle radio portatili, sia per segnalare l’incidente, sia per ricevere informazioni utili
alla gestione dell’intervallo libero da parte del Capo Prova, sia per richiedere aiuto ai
Commissari più vicini.
Più feriti ci sono e più ambulanze servono: è bene ricordare che di norma ad ogni
intermedio c’è una sola ambulanza e pertanto la Direzione Gara è costretta ad
utilizzare altre ambulanze da postazioni più distanti, allungando così i tempi di
intervento. Una corretta segnalazione può agevolare e ridurre notevolmente i tempi di
intervento.
Puntualità e precisione alla chiamata = puntualità e precisione nella risposta dei
soccorsi.
15. Il CP gestisce l’intervallo libero secondo la propria competenza, capacità e conoscenza.
I feriti che urlano sono solitamente i meno gravi (hanno più energia). Si può assistere
psicologicamente il ferito parlandogli e ascoltandolo. Va inoltre avvisato che
l’ambulanza sta arrivando.
Se respira velocemente lo si può invitare a respirare più lentamente e a fondo.
È importante non ledere ulteriormente il ferito e garantire la nostra incolumità,
evitando di compiere azioni al di fuori della nostra competenza e conoscenza.
Bisogna ricordare che la corretta valutazione dei feriti, la richiesta appropriata di
soccorso e la gestione dell’intervallo libero possono venire svolte solamente se le
condizioni di sicurezza lo consentono. Se non è così, il Commissario continua a
segnalare l’incidente per evitare che ne avvengano altri e chiede l’intervento dei mezzi
di soccorso nei modi possibili.
16. Il CP fa predisporre una zona per i soccorsi.
17. Arrivati i soccorritori, il CP comunica loro tutte le informazioni in suo possesso: valutazione
feriti, posizione in cui li ha trovati, se è cambiato qualche cosa dalla chiamata al loro arrivo,
ecc.
18. Il CP contatta il Capo Prova e la Direzione Gara per informare della situazione dei feriti e
della partenza dei soccorsi.
19. Il CP si informa se qualcuno ha fotografato l’incidente, richiede tutte le foto a disposizione e
si fa dare il nominativo e il numero di telefono del fotografo (le foto serviranno poi alla
Direzione Gara).
20. Una volta rimossa l’automobile, il CP redige il rapportino per la Direzione Gara, seguendo
lo schema apposito (vedi allegato).
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3.
4.
L’elicotterista individuerà il luogo dove potrà atterrare.
Mantenere sgombra un’area di almeno 20 per 20 mt., priva di cavi sospesi.
Eliminare gli oggetti che possono sollevarsi (lamiere, teli, ecc.).
Tenere lontana la gente.
Se il personale dell’elicottero richiede di avvicinarsi allo stesso, adottare le seguenti regole:
Attendere l’ordine dell’equipaggio prima di avvicinarsi.
Avvicinarsi sempre dalla parte anteriore, guardando il pilota.
Restare abbassati se il terreno è in pendenza.
Non sollevare le braccia o oggetti lunghi sotto le pale.
Non posizionarsi dietro all’elicottero per nessun motivo.
Non avvicinarsi al rotore di coda.
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Molti gruppi utilizzano radio portatili per comunicare tra postazione e punto radio. Per nostra
esperienza abbiamo notato che ciò diminuisce notevolmente (anche più del doppio) i tempi di
intervento dei soccorsi, o semplicemente i tempi di avviso vettura ferma in prova, o per la ricerca di
vetture che non transitano allo stop.
Altrettanto importante è sottolineare che le radio sono essenziali alla sicurezza dei Commissari sulla
prova: se necessario, consentono al Commissario di muoversi sul percorso sapendo che il collega a
monte “lo copre” (lo avvisa) via radio se arriva una vettura; permettono di chiedere l’ausilio di altri
Commissari per gestire gli incidenti o il pubblico; elevano la sicurezza di tutta la gara.
Per non tenere i canali inutilmente occupati, le radio vanno usate solamente lo stretto necessario.
Le comunicazioni vanno fatte parlando lentamente e in maniera sintetica.
Per prima cosa si annuncia sempre l’identificativo della postazione radio che vogliamo contattare,
poi l’identificativo della propria radio, ad esempio: «Intermedio 2 da 46». L’intermedio 2 risponde
correttamente in questo modo: «46 da Intermedio 2, avanti».
In allegato trovate lo schema da usare per il rapportino da inviare alla Direzione Gara, che va
consegnato alla vettura scopa.
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Gli organizzatori, in collaborazione ove necessario con le Forze dell’Ordine, dovranno identificare e
delimitare le zone a rischio, prima dell’arrivo del pubblico (vedi figura alla pag. seguente). Ogni
zona di cui sopra dovrà essere segnalata nel piano della sicurezza.
In tutte le zone a rischio dovranno essere collocati cartelli “ZONA PERICOLOSA”. Lo
spostamento del pubblico nella PS dopo il passaggio della vettura “0” oppure prima del
passaggio della vettura scopa non deve interessare la sede stradale.
È opportuno distribuire agli spettatori presenti sulla PS, ed anche a tutti i punti di accesso alla
stessa, un volantino contenente le istruzioni sulla sicurezza.
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Il personale di servizio ai posti di percorso e di soccorso dovrà essere identificabile a mezzo di
pettorine dei seguenti colori (N.S. 11, 1.5);
Commissari di
percorso
Medici
Organizzazione
Capo posto
Incaricati alla
sicurezza
Cronometristi
Si possono spingere le vetture solamente per rimetterle sulla carreggiata o per liberare la sede
stradale. È vietato rimorchiare, trasportare o spingere le vetture concorrenti ad eccezione dei casi in
cui tali manovre siano necessarie per rimettere la vettura sulla carreggiata o per liberare la strada.
Ogni infrazione può comportare una penalità alla discrezione dei Commissari Sportivi che può
arrivare fino all’esclusione (N.S. 11, 11.4).
È vietato agli equipaggi sotto pena di una sanzione inflitta secondo le disposizioni del RNS: 1)
bloccare intenzionalmente il passaggio delle vetture partecipanti o impedirne il sorpasso; 2)
comportarsi in modo antisportivo.Va fatta segnalazione al Direttore di Gara (N.S. 11, 11.5).
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Personale dell’Organizzazione e/o Agenti della Forza Pubblica dovranno essere presenti in numero
adeguato sulle PS per garantire la sicurezza del pubblico. Il personale incaricato dall’Organizzatore
dovrà indossare una pettorina verde, con ben visibile la scritta “SAFETY” (gare internazionali e
gare CIR) oppure “SICUREZZA” (gare nazionali). (N.S. 11, APPENDICE IV, 2.3);
È definito come assistenza, e quindi vietato (al di fuori dei parchi o zone di assistenza):
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a) l’utilizzo o la ricezione da parte dell’equipaggio di qualsiasi materiale, sia esso solido o
liquido, pezzo di ricambio, attrezzo o equipaggiamento diverso da quanto già trasportato a
bordo della vettura. Una batteria di scorta può essere considerata ricambio o
equipaggiamento purché sia trasportata a bordo della vettura.
b) la presenza di personale o di qualsiasi mezzo di trasporto, compresi gli elicotteri,
appartenenti al team nel raggio di 1 km dalla vettura, salvo che all’interno dei parchi
assistenza o a condizione che ciò sia stato esplicitamente permesso a mezzo di una circolare
informativa, fatta eccezione:
• nelle prove speciali, dal cartello giallo di inizio CO fino al cartello Stop a fine PS;
• per le vetture in stato di attesa al CO di ingresso nei parchi di riordinamento e di
assistenza oppure posteggiate all’interno dei parchi di riordinamento, aree
all’interno delle quali potranno essere distribui-ti cibo, bevande e informazioni;nel trasferimento degli equipaggi verso il parco chiuso o alla partenza dal parco
chiuso;
• quando è richiesto alle vetture in gara che si trovano sul percorso indicato nel road
book di utilizzare lo stesso percorso usato in quel momento dal personale
dell’equipaggio, a condizione che gli stessi non si fermino simultaneamente nello
stesso posto;
• nei luoghi espressamente indicati per il cambio delle note relative al ghiaccio o al
fondo stradale. Questi luoghi devono essere indicati come “informazioni” e
pubblicati nell’Albo ufficiale di gara.
c) l’abbandono volontario del percorso di gara indicato dal roadbook. (N.S. 11, 12.2.1);
Durante una prova speciale l’assistenza è proibita. Qualsiasi infrazione a tale norma potrà
comportare l’esclusione del concorrente su decisione dei Commissari Sportivi, previa richiesta del
Direttore di Gara. Tale decisione può essere pronunciata solo alla fine di una sezione o di una tappa
(N.S. 11, 19.14);
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Durante le prove speciali i conduttori dovranno obbligatoriamente indossare un casco di tipo
omologato allacciato ed avere le cinture allacciate, pena l’esclusione. Durante le prove speciali i
due membri dell’equipaggio dovranno obbligatoriamente indossare anche un abbigliamento di
sicurezza omologato come da NS8, pena l’esclusione. Il secondo conduttore è esentato dall’obbligo
di calzare i guanti. Gli eventuali controlli devono avvenire soltanto ai controlli STOP (N.S. 11,
19.2); ai conduttori che alla partenza di una PS si presentassero con le cinture non allacciate non
verrà data la partenza.
Ogni vettura concorrente dovrà avere a bordo un triangolo rosso riflettente che, in caso di
arresto della vettura durante una prova speciale, dovrà essere collocato da un membro
dell’equipaggio in un luogo visibile almeno 50 metri prima della vettura al fine di preavvertire i
piloti delle vetture seguenti. Ogni equipaggio in difetto sarà soggetto all’imposizione di
un’ammenda a discrezione dei Commissari Sportivi (N.S. 11, 19.19.1)
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In caso di salto della chicane, i Commissari Sportivi applicano le seguenti penalità: 30” per la
prima infrazione, 60” per la seconda, esclusione per la terza. Il CP deve fare rapporto al Direttore di
Gara (N.S. 11, 2.2.14.5).
OK
K (formato A4 di colore giallo fornito
devono chiaramente mostrare il cartello O
dall’Organizzatore e in dotazione della vettura, con applicato il numero di gara) agli equipaggi di
almeno 3 vetture che seguono immediatamente e all’elicottero di soccorso (se presente). Ogni
equipaggio in difetto sarà soggetto all’imposizione di un’ammenda a discrezione dei Commissari
Sportivi (ed al deferimento al Giudice Sportivo).
In caso di incidente con conseguenze che richiedano l’intervento del medico i conduttori, se non
sono loro i feriti, devono esporre il cartello di richiesta di soccorso medico
che seguono immediatamente (N.S. 11, 19.19.2)
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® ad almeno 3 vetture
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Lungo il percorso delle prove speciali devono essere usate le bbaannddiieerree rroossssee per segnalare
l’arresto della Prova Speciale o della gara e le bandiere gialle per segnalare agli equipaggi in
transito una situazione di pericolo. Se l’utilizzazione delle bandiere dovesse rendersi necessaria, la
procedura di utilizzazione deve essere la seguente:
a) le bandiere rosse devono essere date in dotazione a ogni punto radio;
b) le bandiere rosse possono essere esposte soltanto su disposizione del Direttore di
Gara. La loro esposizione deve interessare tutti i punti radio precedenti l’incidente o
l’interruzione. L’orario della loro esposizione deve essere annotato e comunicato ai
Commissari Sportivi a cura del Direttore di gara;
c) gli equipaggi ai quali è esposta la bandiera rossa devono immediatamente rallentare la
velocità eseguire le istruzioni dei Commissari di Percorso e dei conduttori delle vetture di
soccorso o di servizio che dovessero incontrare. Il Mancato rispetto di queste disposizioni
può comportare l’adozione di penalità da parte del Collegio dei Commissari Sportivi (N.S.
11, 3.2.5);
La bandiera gialla può essere data in dotazione a tutte le postazioni dei Commissari di
Percorso.
Se esposta fissa, indica pericolo non grave (ad es. vettura ferma sul percorso di gara in maniera
poco intralciante).
Se viene sventolata, indica pericolo più grave (ad es. una vettura che occupa la sede stradale o
intralcia il passaggio)
In caso di esposizione della bbaannddiieerraa ggiiaallllaa, i concorrenti devono immediatamente ridurre la
velocità in maniera significativa (N.S. 11, 2.2.13.5).
Ricordarsi che la bandiera gialla segnala agli equipaggi una situazione di pericolo, non l’obbligo di
fermasi.
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In caso di incidente senza conseguenze che non richiede l’intervento del medico i conduttori
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Se nel corso della loro percorrenza, gli osservatori FIA e CSAI, i Consulenti della CSAI e i
Commissari Sportivi, sulla prova speciale, fossero raggiunti dalla vettura “0”, dovranno arrestarsi,
posteggiare ed attendere il passaggio della vettura scopa prima di proseguire più oltre (N.S. 11, 4.4).
I conduttori, al termine della competizione o in caso di ritiro o esclusione, hanno l’obbligo di
rimuovere o di coprire i numeri di gara delle vetture (N.S. 11, 9.4).
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La chiusura delle prove speciali dovrà avvenire almeno un’ora prima dell’orario teorico di partenza
della prima vettura.
Le strade interessate dovranno essere chiuse al traffico in entrambe i sensi, con decreto
Amministrativo o Prefettizio.
Le strade e gli accessi alle prove speciali dovranno essere chiusi al traffico. Ciò dovrà avvenire
secondo quanto segue:
a) Le strade principali o secondarie o quelle sulle quali sia prevedibile il passaggio di qualsiasi
vettura dovranno essere chiuse e presidiate da ufficiali di gara e/o dalle Forze dell’Ordine;
b) Le stradine e/o sentieri senza uscita dovranno essere chiuse con bandelle o transenne, con
l’affissione di un avviso dell’effettuazione del rally e del pericolo derivante dall’ingresso in prova
speciale (N.S. 11, APPENDICE II, 3.2.1).
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LE BANDIERE DEGLI UFFICIALI DI GARA
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In questa sezione tratteremo l’argomento delle segnalazioni che i commissari
trasmettono ai piloti. Come mezzo di comunicazione, i Commissari di Percorso utilizzano le
bandiere. Per ogni situazione esiste un colore diverso di bandiera, ma a volte, la stessa
bandiera può avere significati differenti, ovvero se una bandiera Gialla viene esposta ad un
equipaggio in modo fermo e sul lato destro della carreggiata, significherà che poco oltre
sarà presente un ostacolo improvviso, poco intralciante ma pericoloso, sul lato destro della
carreggiata.
Le misura minima di tutte le bandiere di segnalazione è 60 cm. x 80 cm. fatta
eccezione per la bandiera rossa e la bandiera a scacchi che devono misurare almeno 80 cm.
x 100 cm. (N.S. 16 – 4.1).
I colori delle bandiere dovranno corrispondere alle referenze nel sistema codici
Pantone:
Rosso: 186 C
Giallo: Giallo C
Blu Chiaro: 298 C
Verde: 348 C
Nero: Nero C
Arancione: 151 C
Le bandiere hanno sempre lo stesso significato, sia per corse in circuito, che per i rally o i
kart.
IL SIGNIFICATO DELLE BANDIERE
Segnalazioni tramite bandiera che debbono essere usate dal
Direttore di Gara o dal suo Assistente sulla linea di partenza
BANDIERA NAZIONALE: di norma per indicare la partenza di
una corsa automobilistica viene utilizzata la bandiera della nazione da
cui prende il “via” la gara. Il segnale di partenza dovrà essere dato
abbassando la bandiera che, per quanto concerne le Prove con la
partenza da fermo, non dovrà essere alzata al di sopra del capo sino a
quando tutte le vetture non siano ferme, ed in nessun caso per più di 10
secondi. Se, per una qualunque ragione, la bandiera nazionale non viene
utilizzata, il colore della bandiera, che non deve causare confusione con
qualsiasi altra bandiera descritta in questo Capitolo, dovrà essere
specificata nel regolamento Particolare.
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obbliga tutti gli equipaggi a cui viene esposta di cessare
immediatamente di gareggiare e nelle gare in circuito, di arrestarsi ai
box.. Nei circuiti, di norma viene esposta prima dal direttore di gara, a
cui spetta la decisione, e successivamente alle postazioni di controllo.
Nei rally viene esposta dal commissario a inizio prova o direttamente
dal capo prova, dopo che quest’ultimo sia stato autorizzato dal direttore
di gara, Le altre autovetture, salvo casi eccezionali, transiteranno
ugualmente sul percorso della prova speciale, ma non cronometrati, ma
bensì in “trasferimento”, ovvero mantenendo un’andatura moderata,
adeguata alla situazione.
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BANDIERA A SCACCHI NERI E BIANCHI: questa è la
classica bandiera di arrivo di qualsiasi competizione automobilistica. Di
norma viene esposta dal direttore di gara o da un suo delegato. Va
esposta sempre in movimento.
BANDIERA NERA: viene esposta immobile dal direttore di gara o
da un suo delegato, sulla linea di partenza, integrata da un pannello
indicante il numero della vettura interessata dal provvedimento
disciplinare, che deve fermarsi obbligatoriamente ai box al prossimo
passaggio.
BANDIERA NERA CON DISCO ARANCIONE: viene
esposta immobile dal direttore di gara o da un suo delegato, sulla linea
di partenza integrata da un pannello indicante il numero della vettura
interessata dal malfunzionamento tecnico che può causare pericolo per
lo stesso pilota e per gli altri piloti. Il conduttore interessato deve
arrestarsi al più presto ai box. Il disco arancione deve avere 40 cm di
diametro.
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BANDIERA ROSSA: questa bandiera indica che la gara è sospesa,
sulla linea di partenza, una sola volta al concorrente colpevole di una
condotta sportiva scorretta. Essa viene esposta integrata ad un pannello
indicante il numero della vettura “colpevole” e va esposta immobile.
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Segnalazione tramite bandiere usate nelle postazioni di controllo dai
Commissari di Percorso
BANDIERA ROSSA: questa bandiera dovrà essere mostrata
agitata unicamente su indicazione del Direttore di Gara quando diventa
necessario arrestare una sessione di prove o la gara. Tutti i piloti
debbono rallentare immediatamente e ritornare alla corsia dei box (o la
posizione stabilita, come evidenziato sul Regolamento della Gara), e
devono essere pronti a fermarsi se ce ne sarà bisogno. I sorpassi sono
vietati.
BANDIERA GIALLA: questa bandiera indica una situazione di
pericolo sul percorso di gara e obbliga i piloti a ridurre la velocità e di
mantenere la propria posizione vietando il sorpasso. Essa ha però due
livelli di gravità: infatti se esposta agli equipaggi ferma indica una
situazione di pericolo “non grave”, quale può essere una vettura ferma
sul percorso di gara in maniera poco intralciante, mentre se in
movimento (sventolata), indica una situazione di pericolo “più
grave”, quale può essere una vettura ferma sulla sede stradale o una
vettura “incidentata” che intralcia il percorso.
BANDIERA GIALLA CON RIGHE ROSSE: questa bandiera
indica la diminuzione di aderenza della superficie stradale della pista o
del percorso di gara. Le cause più frequenti sono la presenza di olio o
anche l’acqua piovana, durante un improvviso acquazzone o altra causa
che provochi appunto la perdita di aderenza. Questa bandiera va esposta
agli equipaggi in gara immobile, di norma in modo che le righe siano in
posizione orizzontale.
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BANDIERA
NERA
E
BIANCA
DIVISA
IN
DIAGONALE: viene esposta dal direttore di gara o suo delegato,
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un pilota che sta per essere sorpassato da una vettura più veloce. Se
esposta immobile indica che la vettura che sta per sorpassare non è
immediatamente nelle vicinanze, mentre se esposta in movimento
(sventolata), indica che il sorpasso è imminente. Anche questa bandiera
viene utilizzata maggiormente nei circuiti e va esposta
obbligatoriamente:
in caso di evidente ostruzione da parte del pilota che precede;
quando le vetture più lente stanno per essere doppiate dalle
vetture di testa;
quando una vettura più veloce rimonta i concorrenti più lenti.
Non è obbligatorio esporla:
nel corso dei primi giri di una competizione, quando le vetture
sono tutte raggruppate;
quando due o più vetture sono ruota a ruota da più giri;
quando un pilota è già al corrente di essere sorpassato;
quando è esposta la bandiera gialla.
BANDIERA BIANCA: questa bandiera viene esposta agli
equipaggi di norma ferma, ma anche in movimento, il significato non
cambia. Solitamente indica un veicolo di servizio o soccorso (safetycar, ambulanza o veicolo antincendio) sul percorso. Può indicare anche
la presenza, nelle immediate vicinanze, di una vettura in gara che
procede lentamente sul percorso. Può essere integrata (o sostituita) dalla
bandiera gialla se nella zona di controllo o nelle immediate vicinanze
sussiste una situazione di pericolo precedentemente descritta.
BANDIERA VERDE: questa
bandiera viene esposta alla
postazione dopo o comunque successivamente ad una situazione di
pericolo precedentemente segnalata con bandiera gialla, sia immobile
che in movimento. Elimina le limitazioni previste dalla bandiera gialla e
può essere esposta sia ferma che in movimento (sventolata). Viene
usata maggiormente nei circuiti.
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BANDIERA BLU POCO INTENSO: questa bandiera indica ad
Capo posto:
pettorina rossa
Incaricati alla sicurezza:
pettorina verde
Cronometristi:
blu scuro
Commissari di percorso:
pettorina gialla
Medici:
pettorina bianca
Organizzazione:
pettorina azzurra
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IDENTIFICAZIONE DEGLI U.D.G. SUL PERCORSO
Diametro dei segnali: circa 70 cm. – Tutte le distanze sono approssimative
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SEGNALETICA DEL RALLY
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