Organizzazione: Parrocchia San Francesco Terni TORNEO di CALCIO “DON DON BOSCO” BOSCO 2014 – 2015 REGOLAMENTO Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO Sommario PREMESSA.......................................................................................................................................................... 3 REGOLA 0: IL CODICE ETICO .............................................................................................................................. 3 REGOLA 1: IL COMITATO ORGANIZZATORE ...................................................................................................... 3 REGOLA 2: IL TORNEO ....................................................................................................................................... 3 REGOLA 3: LA PARTITA ...................................................................................................................................... 5 REGOLA 4: I CALCIATORI.................................................................................................................................... 9 REGOLA 5: FALLI E SCORRETTEZZE .................................................................................................................. 10 REGOLA 6: CALCI DI PUNIZIONE E CALCI DI RIGORE ....................................................................................... 12 REGOLA 7: L'ARBITRO ...................................................................................................................................... 13 REGOLA 8: CALCIO D'INIZIO E RIPRESA DEL GIOCO......................................................................................... 14 REGOLA 10: AFTER MATCH DRINK .................................................................................................................. 15 REGOLA 11: PREMI IN PALIO ........................................................................................................................... 15 ALLEGATI.......................................................................................................................................................... 16 2 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO PREMESSA Il presente regolamento è relativo al torneo denominato “TORNEO DON BOSCO”, che si svolgerà presso il campo dell’”Oratorio di San Francesco” di Terni, per commemorare i 750 anni dell’inizio della costruzione della nostra chiesa e soprattutto i duecento anni dalla nascita di Don Bosco, al quale parteciperanno le squadre che si sono regolarmente iscritte entro il 25 ottobre 2014 secondo le modalità descritte nella Regola 2. REGOLA 0: IL CODICE ETICO IL CALCIO E’ UNO SPORT, E COME TALE SI FONDA SUL RISPETTO PER L’AVVERSARIO, PER I COMPAGNI DI SQUADRA E PER CHI DEVE PRENDERE LE DECISIONI. L’ORATORIO SALESIANO È UN LUOGO DI MISSIONE APERTA NEL CONTINENTE GIOVANILE CON UN AMBIENTE DI RIFERIMENTO E DI IRRADIAZIONE CHE SI PROPONE LA SALVEZZA DEI GIOVANI ACCOGLIENDO ED EVANGELIZZANDO LA LORO VITA. L’ORATORIO E’ UN LUOGO DI AGGREGAZIONE, NEL QUALE DEBBONO ESSERE RISPETTATE LE BUONE REGOLE DELLA CONVIVENZA CIVILE E DELL’AMORE CRISTIANO DOVE SI FORMANO UOMINI ONESTI E BUONI CRISTIANI. REGOLA 1: IL COMITATO ORGANIZZATORE Il Comitato Organizzatore ha il compito di: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Rispettare e far rispettare i principi del CODICE ETICO del torneo Invitare e selezionare le squadre che parteciperanno al torneo Redigere ed approvare il presente regolamento Vigilare sul corretto svolgimento del torneo Redigere il calendario e fare in modo che venga rispettato Scegliere gli arbitri e valutare i relativi referti Stilare ed aggiornare le classifiche Prendere qualunque decisione anche sanzionatoria in merito all’organizzazione, e nei confronti delle squadre e dei calciatori iscritti REGOLA 2: IL TORNEO Il torneo “Don Bosco 2014 – 2015” è un torneo di calcio a 7/8 rivolto a squadre composte da ragazzi nati negli anni 2002 – 2003. Le squadre dovranno essere composte da un minimo di 8 ad un numero massimo di 14 calciatori, che potranno ricoprire qualsiasi ruolo nel campo di gioco e che potranno essere inseriti anche nel corso del torneo. Sono ammessi per ogni squadra al massimo 2 componenti nati nel 2001 (possibilmente mai contemporaneamente in campo) e massimo 1 nato nel 2000, che però deve giocare in porta. 3 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO Tutte le squadre che parteciperanno si dovranno iscrivere entro il 1 dicembre 2014, compilando il modulo A in allegato (“Modulo di iscrizione”), individuando: • • • • • • il nome della squadra i calciatori partecipanti con il relativo numero di maglia e l’indirizzo e-mail i colori della maglia l’indirizzo e-mail ufficiale della squadra il capitano ed i tre vice-capitani, scelti tra i calciatori iscritti l’accompagnatore non giocatore (avente 18 anni compiuti) che fungerà da allenatore e responsabile della squadra verso il comitato organizzatore Deve essere inoltre allegato per ogni giocatore un regolare certificato medico per attività NON agonistica. Non è ammessa la partecipazione ad una partita di giocatori non regolarmente iscritti e che non hanno consegnato il certificato medico. L’iscrizione al torneo è gratuita. Tutte le partire del torneo saranno giocate presso il campo dell’Oratorio di San Francesco a Terni, la domenica dalle ore 15.00. L’assicurazione dell’Oratorio di San Francesco copre tutti i rischi di responsabilità civile per gli eventi che ivi accadono e quindi anche per le attività sportive del Torneo. Il torneo inizierà domenica 9 novembre 2014, data nella quale inizierà la REGULAR SEASON, con partite di sola andata o di andata e di ritorno, se il numero delle squadre iscritte risulterà tale da non rendere troppo lungo il torneo stesso. Al termine della REGULAR SEASON si definirà la squadra 1° Classificata, che perciò avrà vinto il campionato. A seguire si svolgeranno i PLAY OFF, nei quali si svolgeranno incontri con modalità diverse rispetto alla REGULAR SEASON e che determineranno la squadra che riceverà il trofeo e sarà la detentrice della “Coppa Don Bosco” fino alla prossima edizione. REGULAR SEASON Alla REGULAR SEASON sarà abbinata una Classifica Generale (Allegato B) a punti, che riporterà per ogni squadra la somma dei punteggi acquisiti e attribuiti secondo la REGOLA 2), i punti “FAIR PLAY” (vedi REGOLA 3), i gol fatti e subiti (esclusi quelli realizzati ai rigori in extra–time). La posizione in classifica di ogni squadra sarà stabilita secondo le seguenti quattro regole: 1) 2) 3) 4) il maggior PUNTEGGIO a parità di punteggio, il PUNTEGGIO “FAIR PLAY” a parità di PUNTI “FAIR PLAY”, la migliore DIFFERENZA RETI parità di differenza reti, il maggior numero di gol realizzati Al termine della REGULAR SEASON, la squadra prima classificata secondo le regole sopra descritte, risulterà la squadra che avrà vinto il campionato. 4 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO “Vincitrice del Torneo Don Bosco 2014 – 2015”. Al torneo sarà anche abbinata una Classifica FAIR PLAY (Allegato C) che sarà stilata secondo le segnalazioni che l’arbitro farà in ogni partita dei calciatori che si sono distinti per atti e comportamenti eticamente rilevabili (vedi REGOLA 3). Al termine della REGULAR SEASON il calciatore o i calciatori che avranno avuto il maggior numero di segnalazioni “FAIR PLAY” riceveranno il premio “FAIR PLAY - torneo Don Bosco 2014 – 2015”. NON E’ PREVISTA ALCUNA CLASSIFICA MARCATORI: i realizzatori dei gol NON saranno registrati dagli arbitri. Tutte le partite nel caso in cui i tempi regolamentari si siano conclusi in parità, prevedranno un extra-time di rigori, secondo quanto definito nella REGOLA 3. I punteggi saranno attribuiti secondo le seguenti regole: • • • • VITTORIA AI TEMPI REGOLAMENTARI: PUNTI TRE (3) VITTORIA DOPO I CALCI DI RIGORE: PUNTI DUE (2) SCONFITTA DOPO I CALCI DI RIGORE: PUNTI UNO (1) SCONFITTA AI TEMPI REGOLAMENTARI: PUNTI ZERO (0) PLAY OFF Al termine della REGULAR SEASON si svolgeranno i PLAY OFF tra tutte le squadre che hanno partecipato alla REGULAR SEASON. Le partite dei play off saranno ad eliminazione diretta (eventualmente con partite di andata e ritorno). Lo schema dei Play Off sarà definito dal comitato organizzatore in funzione del numero di squadre iscritte al torneo. Le squadre prima e seconda classificata nella REGULAR SEASON saranno considerate teste di serie dei Paly Off. Tra le squadre che si scontreranno nella FINALISSIMA si determinerà, con partita secca, la squadra detentrice del Trofeo Don Bosco 2014 – 2015. REGOLA 3: LA PARTITA Ogni gara è disputata da due squadre composte ciascuna da un massimo di sette calciatori, uno dei quali giocherà da portiere, anche se durante la partita potrà ricoprire altri ruoli, comunicandolo immediatamente prima all’arbitro. Qualora ci sia accordo tra le squadre, la partita potrà essere giocata 8 contro 8. Nessuna gara potrà aver luogo se l’una o l’altra squadra dispone di meno di cinque calciatori. In tal caso la partita sarà recuperata a data da destinarsi. Il numero massimi di calciatori di ogni squadra iscrivibili per una singola partita è 14. 5 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO SVOLGIMENTO DELLA GARA 1) Prima dell’inizio della partita l’arbitro, con l’ausilio della LISTA CALCIATORI che gli è stata consegnata dalla Organizzazione, esegue l’appello annotando sulla lista le presenze ed individuando il capitano di ogni squadra. Tale lista sarà quindi utilizzata dall’arbitro per la registrazione dei gol (NON DEI MARCATORI che non vanno registrati), delle ammonizioni, delle espulsioni, di eventuali segnalazioni estremamente POSITIVE di qualche giocatore in merito al suo comportamento, degli eventuali rigori in Extra Time, del punteggio FINALE e del punteggio FAIR PLAY, e sarà consegnata a fine partita al Comitato Organizzatore. 2) A questo punto gli allenatori di comune accordo decidono se giocare in 8-8 (7+portiere) o 7-7 (6+portiere). In caso di mancato accordo si gioca 7-7. La decisione NON deve essere annotata dall’arbitro. 3) Al termine delle suddette operazioni, le squadre entrano in campo disposti su due file dietro all’arbitro e si schierano per i saluti e per il sorteggio per la scelta di palla o campo, al termine del quale i giocatori DEBBONO salutarsi tra di loro, salutare l’arbitro e gli allenatori della squadra avversaria, pena riduzione dei punti FAIR PLAY. 4) E’ obbligo per ogni squadra che tutti i calciatori iscritti alla partita prendano parte alla gara, giocando complessivamente almeno metà gara, a meno di infortuni. L’arbitro nel proprio referto segnala eventuali inadempienze. 5) La partita si compone di due periodi di gioco di 25 minuti ciascuno, con una sosta tra i due periodi di gioco che non deve superare i 5 minuti. La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro. 6) Le sostituzioni sono illimitate e possono essere effettuate durante il gioco senza segnalazione all'arbitro, e per questo non debbono essere registrate. Poiché i giocatori sostituiti possono partecipare nuovamente alla gara, il Capitano può sostare in panchina pur conservando le mansioni ad esso attribuite. Ciascun calciatore partecipante al gioco può scambiare il ruolo con il portiere a condizione che l’arbitro venga informato prima che la sostituzione avvenga, pena ammonizione del portiere stesso e interruzione del gioco a vantaggio dell’altra squadra 7) Ogni allenatore o capitano può richiedere per ogni tempo di gioco la concessione di un time-out della durata di 2 minuti ciascuno e non potranno essere più di uno per tempo e per squadra. Il tempo di gioco sarà in questo caso interrotto dall’arbitro. 8) Nelle gare che terminano i tempi regolamentari con il risultato di parità, si procederà con l’esecuzione dei tiri di rigore, cinque iniziali e poi ad oltranza, calciati da giocatori, per quanto possibile, sempre diversi. 9) Al termine di ogni partita, l’arbitro annota sulla lista calciatori un punteggio FAIR PLAY per ogni squadra da 0 a 10 in relazione al comportamento di tutti i giocatori motivando il punteggio sul proprio 6 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO referto. Inoltre sulla stessa lista l’arbitro può segnalare uno o più calciatori che si sono distinti al di là del comune per gesti di particolare valore morale o per la propria personalità di leader etico in campo, per la disponibilità verso i compagni, per la generosità in campo e per il numero di assist effettuati. 10) Le AMMONIZIONI vanno SEMPRE comminate, oltre per sanzionare i falli di gioco che lo richiedono, anche nel caso in cui, dopo un richiamo da parte dell’arbitro o evidente continuativo comportamento sopra le righe di qualche giocatore, questi pronunci parolacce, offese o compia gesti non sportivi in direzione di avversari o compagni. Analogamente, le ESPULSIONI vanno comminate in caso di doppia ammonizione, o, in maniera diretta, in caso di bestemmia, rissa o estrema gravità del fallo. 11) I calci di punizione sono tutti “indiretti” e tutti i calciatori della squadra avversaria devono trovarsi ad una distanza non inferiore a m.6,00 dal pallone fino a quando questi non sia stato giocato. 12) Una rete non può essere segnata direttamente su calcio d'inizio e su ripresa del gioco dopo la segnatura di una rete. 13) La rimessa laterale deve essere effettuata usando ambedue le mani con i giocatori della squadra avversaria ad almeno 2 metri di distanza. 14) Il portiere può toccare la palla con le mani all’interno della propria area di rigore anche in caso di retropassaggio da parte dei propri compagni. 15) Il fuorigioco non è sanzionato 16) Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dalla linea laterale 17) Una rete non può essere segnata direttamente su calcio di rinvio 18) Una rete non può essere segnata direttamente su calcio d'angolo 19) Al termine della partita, come all’inizio della stessa, i giocatori quale i giocatori DEBBONO salutarsi tra di loro, salutare l’arbitro e gli allenatori della squadra avversaria, pena riduzione dei punti FAIR PLAY. 20) Per quanto non contemplato nel presente regolamento valgono le regole nazionali della Federcalcio e, soprattutto, il buon senso sportivo! EXTRA-TIME Nelle gare che terminano i tempi regolamentari con il risultato di parità, si procederà con l’esecuzione dei tiri di rigore, che saranno eseguiti con la seguente procedura: 1) 2) 3) L'arbitro sceglie la porta verso la quale saranno battuti tutti i tiri. Egli deve tirare a sorte lanciando in aria una moneta e la squadra il cui capitano vince il sorteggio sceglie se battere per primo. Ciascuna squadra batterà cinque tiri. I tiri devono essere battuti alternativamente da ogni squadra da cinque calciatori diversi anche non in campo alla fine della partita ma comunque NON ESPULSI DEFINITIVAMENTE DALLA GARA, senza obbligo di segnalazione preventiva all’arbitro. I calci di rigore debbono essere battuti secondo la regola espressa nel presente regolamento e tutti gli altri calciatori debbono rimanere all’interno del cerchio di centrocampo. Il portiere dell’altra squadra non impiegato 7 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 4) REGOLAMENTO deve rimanere fuori dell’area di rigore. Se alla fine della prima tornata una squadra avrà realizzato più gol dell’altra, questa sarà la vincitrice secondo la REGOLA 1. Se, dopo che entrambe le squadre avranno battuto cinque tiri, risulterà che hanno segnato un eguale numero di reti, o nessuna, l'esecuzione dei tiri deve continuare ad oltranza e nello stesso ordine fin quando in una serie di un rigore per parte una delle due avrà realizzato il proprio rigore e l’altra no. I calciatori che dovranno battere i tiri ad oltranza dovranno essere diversi da coloro che hanno calciato i primi cinque tiri, utilizzando tutti i giocatori presenti sul terreno di gioco e facenti parte della lista presentata all’arbitro prima dell'inizio della gara. Qualora una squadra abbia utilizzato tutti i calciatori (compreso il portiere) può reimpiegare gli stessi calciatori con la stessa regola. La squadra che avrà realizzato il gol definitivo sarà la vincitrice secondo la REGOLA 1. PUNTI E SEGNALAZIONI FAIR PLAY Al termine di ogni partita, compreso l’After Match Party (vedi REGOLA 10), l’arbitro annota, A PROPRIO INSINDACABILE GIUDIZIO, sulla lista calciatori un punteggio per ogni squadra da 0 a 10 in relazione al comportamento di tutti i giocatori e dell’allenatore durante la partita, al numero dei giocatori ammoniti, espulsi o richiamati, ponendo particolare attenzione al linguaggio e alle espressione dei giocatori, al rispetto del codice etico, al comportamento nei confronti dell’arbitro e degli avversari ed anche al rapporto tra gli stessi compagni di squadra e alla capacità di ogni squadra di mandare in gol il maggior numero di calciatori. Inoltre sulla stessa lista l’arbitro può segnalare uno o più calciatori che si sono distinti al di là del comune per gesti di particolare valore morale o per la propria personalità di leader etico in campo, per la disponibilità verso i compagni, per la generosità in campo e per il numero di assist effettuati. 8 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO REGOLA 4: I CALCIATORI I CALCIATORI DEBBONO COMPORTARSI SECONDO IL CODICE ETICO RIPORTATO NELLA REGOLA 0. Un calciatore non può indossare alcun oggetto che sia pericoloso per se stesso o per un altro calciatore. L'equipaggiamento o l’abbigliamento di base obbligatorio di un calciatore comprende: maglia, calzoncini, calzettoni, e calzature. Non sono consentite scarpe da calcio con tacchetti metallici. L’equipaggiamento o l’abbigliamento di un calciatore non deve in alcun caso risultare pericoloso per se o per gli altri calciatori. Le maglie dei calciatori devono essere numerate ed ogni squadra deve portare maglie di colore diverso. Ogni calciatore della stessa squadra deve essere contrassegnato da un numero differente. Il portiere deve indossare una maglia di colore diverso da quello di tutti gli altri calciatori. I giocatori, escluso il capitano, non possono protestare con l’arbitro. Proteste reiterate possono portare all’ammonizione o addirittura all’espulsione del giocatore. Il capitano deve portare, quale segno distintivo, un bracciale di colore diverso da quello della maglia. I suoi compiti sono: • • • Guidare la squadra al centro del campo all’inizio della gara e condurre i compagni a salutare l’arbitro, tutti i giocatori avversari in campo ed in panchina e gli allenatori prima dell’inizio della gara Accompagnare la squadra all’After Match Party come da regola 10 Il capitano (o il suo vice in campo) è l’unico giocatore al quale è permesso chiedere educamente spiegazioni all’arbitro, usando il Lei come forma di cortesia e tenendo un pacato tono della voce. Il mancato rispetto di queste regole basilare può portare, secondo la gravità, all’ammonizione o all’espulsione del capitano. Nell’ultimo caso la fascia di capitano passa ad un suo vice. 9 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO REGOLA 5: FALLI E SCORRETTEZZE Al portiere è consentito toccare con le mani il pallone passatogli deliberatamente con il piede da un calciatore della propria squadra e toccare con le mani il pallone passatogli deliberatamente da un compagno su rimessa dalla linea laterale. I falli e le scorrettezze devono essere puniti come segue: Calcio di punizione indiretto Un calcio di punizione indiretto è accordato alla squadra avversaria del calciatore che a giudizio dell’arbitro, commette per negligenza, imprudenza oppure per vigoria sproporzionata uno dei seguenti falli: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) dà o tenta di dare un calcio ad un avversario; fa o tenta di fare uno sgambetto ad un avversario; salta su un avversario; carica un avversario; colpisce o tenta di colpire un avversario; spinge un avversario; trattiene un avversario; sputa contro un avversario; tocca volontariamente il pallone con le mani e/o con le braccia (ad eccezione del portiere quando si trova all’interno della propria area di rigore). gioca in modo pericoloso; impedisce la progressione ad un avversario senza contatto fisico; ostacola il portiere nell'atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani; se portiere, mantiene per più di 6 secondi il possesso del pallone con le mani prima di spossessarsene; se portiere, tocca di nuovo con le mani il pallone, dopo essersene spossessato, prima che lo stesso sia stato toccato da un altro calciatore, pronuncia parolacce, offese, bestemmie o qualsiasi altro improperio non necessariamente rivolto ad altri Calcio di rigore Un calcio di rigore è accordato quando uno dei primi 9 falli è commesso da un calciatore entro la propria area di rigore, indipendentemente dalla posizione del pallone, purché lo stesso sia in gioco. Sanzioni disciplinari Un calciatore sarà ammonito, mostrandogli il cartellino giallo, secondo la gravità o la ripetitività del fallo commesso ad esclusivo ed insindacabile giudizio dell’arbitro e anche nel caso in cui: • • • • • ritarda la ripresa del gioco; non rispetta la distanza prescritta nei calci d'angolo e nei calci di punizione; entra o rientra nel terreno di gioco senza il preventivo assenso dell'arbitro; abbandona deliberatamente il terreno di gioco senza il preventivo assenso dell'arbitro; trasgredisce ripetutamente le Regole del Gioco e non osserva la prescritta distanza nelle riprese di gioco e/o ritarda la ripresa stessa; 10 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 • • • • REGOLAMENTO manifesta con parole o con gesti di dissentire da una qualsiasi decisione dell'arbitro; si rende colpevole di condotta scorretta e/o antisportiva, compresi gli atti simulatori; impedisce alla squadra avversaria di segnare una rete o la priva di una chiara occasione da rete, toccando volontariamente il pallone con le mani (ciò non si applica al portiere dentro la propria area di rigore); annulla una chiara occasione da rete ad un calciatore che si dirige verso la porta avversaria commettendo un fallo punibile con un calcio di punizione o di rigore; Un calciatore sarà espulso dal terreno di gioco che dovrà immediatamente abbandonare, mostrandogli il cartellino rosso, se a giudizio dell'arbitro: • • • • • • si rende colpevole di condotta violenta; si rende colpevole di un fallo violento di gioco; sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona; tiene un atteggiamento ingiurioso o gravemente offensivo; si rende colpevole di condotta scorretta dopo essere stato ammonito. un calciatore sarà parimenti espulso se, nel corso della stessa gara, riceve una seconda ammonizione. UN CALCIATORE ESPULSO DA UNA PARTITA PUO’ PARTECIPARE ALLA PARTITA SUCCESSIVA, A MENO CHE IL COMITATO ORGANIZZATORE NON RITENGA CHE SIA IL CASO DI APPLICARE SANZIONI DIVERSE. 11 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO REGOLA 6: CALCI DI PUNIZIONE E CALCI DI RIGORE Tutti i calci di punizione sono tutti “indiretti” e quindi una rete non può essere segnata se il pallone, prima di oltrepassare la linea di porta, non sia stato giocato o toccato da un calciatore di qualsiasi squadra diverso da quello che ha battuto la punizione. Il pallone può essere battuto senza attendere il fischio arbitrale a meno che un giocatore della squadra che deve battere la punizione ha chiesto all’arbitro la verifica della distanza della barriera. In tal caso la punizione può essere battuta solo dopo il fischio arbitrale. Quando un calciatore batte un calcio di punizione, tutti i calciatori della squadra avversaria devono trovarsi ad una distanza non inferiore a m.6,00 dal pallone fino a quando questi non sia stato giocato. Il pallone sarà in gioco dal momento in cui è toccato e si è mosso. Se un calciatore della squadra avversaria si avvicina a meno di m.6,00 dal pallone, prima che il calcio di punizione sia stato battuto, l'arbitro dovrà far ripetere l'esecuzione del calcio di punizione fino a quando non sia rispettata la regola ed ammonire il giocatore. Nel momento in cui viene battuto il calcio di punizione, il pallone deve essere fermo ed il calciatore che lo ha calciato non potrà giocarlo una seconda volta fino a quando il pallone stesso non sia stato giocato o toccato da un altro calciatore. Se il calciatore che ha battuto un calcio di punizione tocca una seconda volta il pallone prima che questo sia giocato da un altro calciatore, deve essere concesso, a favore della squadra avversaria, un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, a meno che quest'ultima non sia stata commessa all'interno dell'area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione sarà battuto dalla linea che delimita l'area di rigore stessa, nel punto più vicino a quello in cui l'infrazione è stata commessa. Il calcio di rigore deve essere battuto con la palla che deve toccare l’apposito dischetto. Durante l'esecuzione, tutti i calciatori - tranne colui designato al tiro (debitamente identificato) e il portiere avversario - devono rimanere fuori dell'area di rigore. Il portiere avversario deve trovarsi sulla propria linea di porta, fra i pali della stessa, e potrà muoversi prima che il pallone venga calciato solamente lungo la linea di porta senza avanzare. Colui che batte il calcio di rigore deve calciare il pallone in avanti e non potrà giocarlo una seconda volta fino a quando lo stesso non sarà stato giocato o toccato da un altro calciatore. La rincorsa di colui che batte il rigore non può essere interrotta ma solamente rallentata. In caso di irregolarità l’arbitro può far ribattere il rigore stesso. 12 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO REGOLA 7: L'ARBITRO Ogni gara si disputa sotto la direzione ed il controllo di un arbitro. L’arbitro è scelto dal Comitato Organizzatore tra i volontari che ne hanno dato la disponibilità, indipendentemente o meno da eventuali relazioni parentali con i giocatori in campo. La sua autorità e l'esercizio dei poteri che gli sono conferiti iniziano nel momento in cui egli arriva al campo di gioco. Il suo potere, nell’ambito della gara che è chiamato a dirigere, di infliggere punizioni si estende alle infrazioni commesse durante le interruzioni del gioco e anche quando il pallone non è in gioco. Le sue decisioni o cambi di decisione per questioni di fatto relative al gioco sono ASSOLUTAMENTE INAPPELLABILI. L’arbitro deve: • • • • • • • • • vigilare sul rispetto delle Regole del Gioco e della Normativa Generale; fungere da cronometrista e riferire il risultato della gara senza segnalare i marcatori, gli ammoniti, gli espulsi e i comportamenti scorretti o non regolamentari di calciatori o della squadra in generale; interrompere temporaneamente, sospendere o interrompere definitivamente, a sua discrezione, la gara, al verificarsi di ogni infrazione alle regole; gestire secondo coscienza eventuali infortuni; lasciare proseguire il gioco quando la squadra che ha subito un fallo può avvantaggiarsene e punire il fallo inizialmente commesso se il vantaggio presunto accordato non si è concretizzato; punire il fallo più grave quando un calciatore commette simultaneamente più infrazioni; adottare provvedimenti disciplinari nei confronti dei calciatori che hanno commesso un fallo passibile di ammonizione o di espulsione. L’arbitro non è tenuto ad intervenire immediatamente, ma deve farlo alla prima interruzione di gioco; fare in modo che nessuna persona non autorizzata entri nel terreno di gioco; dare il segnale di ripresa della gara dopo un’interruzione del gioco; Se un calciatore deve essere espulso per una seconda ammonizione comminata durante la partita, l'arbitro dovrà prima mostrargli il cartellino giallo e, subito dopo, quello rosso allo scopo di indicare che l'espulsione è dovuta all'infrazione che ha comportato la seconda ammonizione e non a seguito di una infrazione che meriti, di per sé, un'espulsione immediata. Durante la partita l’arbitro deve annotare sulla lista giocatori precompilata i gol realizzati (senza segnalarne l’autore) e eventuali cartellini gialli o rossi comminati ai giocatori. Al termine della partita deve attribuire per ogni squadra il punteggio FAIR PLAY e annotare eventualmente su alcuni meritevoli giocatori le segnalazioni FAIR PLAY come da REGOLA 3. 13 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO REGOLA 8: CALCIO D'INIZIO E RIPRESA DEL GIOCO All’inizio della gara: La scelta del terreno di gioco è stabilita con sorteggio per mezzo di una moneta. La squadra che vince il sorteggio sceglie la porta contro cui attaccherà nel primo tempo di gioco. All’altra squadra sarà assegnato il calcio d’inizio della gara. Tutti i calciatori devono trovarsi nella propria metà del terreno di gioco e tutti quelli della squadra opposta a quella che dà inizio al gioco devono rimanere fuori del cerchio di centrocampo, fino a quando questo non sia stato giocato. Il pallone sarà in gioco dal momento in cui è calciato e mosso in avanti. Il calciatore che batte il calcio d'inizio non può giocare nuovamente il pallone prima che lo abbia giocato o toccato un altro calciatore. Dopo la segnatura di una rete: Il gioco deve essere ripreso nel modo sopra indicato da un calciatore della squadra che ha subito la rete. Dopo l'intervallo: Le squadre devono invertire le rispettive metà del terreno di gioco ed il calcio d’inizio deve essere battuto da un calciatore della squadra che non ne ha fruito all'inizio. Dopo ogni interruzione temporanea: quando il gioco riprende, dopo un'interruzione temporanea, per qualsiasi causa non specificata dal Regolamento, purché il pallone non abbia oltrepassato una linea laterale o di porta immediatamente prima dell'interruzione, l'arbitro deve far cadere il pallone nel punto in cui esso si trovava al momento dell'interruzione, salvo che il pallone si trovasse nell'area di rigore. In tale caso l'arbitro farà cadere il pallone a terra sulla linea dell'area di rigore nel punto più vicino a quello in cui era il pallone quando il gioco è stato interrotto. Il pallone sarà considerato in gioco non appena avrà toccato terra. Tuttavia, se oltrepassa interamente una linea laterale o di porta prima che lo abbia toccato un calciatore, l'arbitro deve ripetere la propria rimessa. Nessun calciatore potrà giocare il pallone prima che abbia toccato terra. Se tale prescrizione non viene rispettata, l'arbitro dovrà ripetere la rimessa. Una rete non può essere segnata direttamente su calcio d'inizio e su ripresa del gioco dopo la segnatura di una rete. 14 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO REGOLA 10: AFTER MATCH DRINK Al termine di ogni gara, immediatamente dopo i tempi regolamentari o l’extra time dei rigori, tutti i calciatori che hanno preso parte alla gara, l’arbitro, gli accompagnatori, i rappresentanti del Comitato Organizzatore DEBBONO riunirsi per una sana BEVUTA offerta dal Comitato Organizzatore durante la quale DEBBONO ESSERE RISOLTE TUTTE LE CONTROVERSIE, TENSIONI, LITIGI O INCOMPRENSIONI sorte durante la partita. Qualunque giocatore di rifiuti di partecipare all’After Match Drink senza un valido motivo è passibile di esclusione dall’incontro successivo ad insindacabile giudizio del Comitato Organizzatore. REGOLA 11: PREMI IN PALIO REGULAR SEASON Medaglie “PRIMO CLASSIFICATO”, ai calciatori iscritti alla squadra prima classificata nella Classifica Generale alla fine della REGULAR SEASON. Medaglie “SECONDO CLASSIFICATO”, ai calciatori iscritti alla squadra seconda classificata nella Classifica Generale alla fine della REGULAR SEASON. Medaglie “TERZO CLASSIFICATO”, ai calciatori iscritti alla squadra terza classificata nella Classifica Generale alla fine della REGULAR SEASON. PLAY OFF “TROFEO DON BOSCO”, sarà consegnato alla squadra che vincerà la finalissima al termine dei gironi di PLAY OFF. Sulla coppa sarà inciso l’anno e la denominazione della squadra vincitrice. La coppa deve essere custodita dalla squadra e deve essere riconsegnata al Comitato Organizzatore prima dell’inizio del Torneo successivo, per essere di nuovo messa in palio. Coppa “FAIR PLAY”, sarà consegnata alla squadra che avrà ottenuto il maggior punteggio FAIR PLAY, ed in caso di pari merito, alla squadra che avrà ottenuto meno punti in Classifica Generale al termine del torneo. Sulla coppa sarà inciso l’anno e la denominazione della squadra vincitrice. La coppa deve essere custodita dalla squadra e deve essere riconsegnata al Comitato Organizzatore prima dell’inizio del Torneo successivo, per essere di nuovo messa in palio. Premio “CALCIATORE DELL’ANNO”, al calciatore o ai calciatori che avranno ottenuto più segnalazioni FAIR PLAY nel corso del torneo. Diplomi di “PARTECIPAZIONE”, a tutti i calciatori, accompagnatori ed arbitri che hanno partecipato al Torneo. 15 ALLEGATI Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO MODULO DI ISCRIZIONE TORNEO DI CALCIO “DON BOSCO 2014 – 2015” SQUADRA ……………………………………………………………………………………………………………………………………………… E-MAIL ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ID CALCIATORE LUOGO E DATA DI NASCITA E-MAIL NUMERO DI MAGLIA CERTIFICATO MEDICO 1 SI - NO 2 SI - NO 3 SI - NO 4 SI - NO 5 SI - NO 6 SI - NO 7 SI - NO 8 SI - NO 9 SI - NO 10 SI - NO 11 SI - NO 12 SI - NO 13 SI - NO 14 SI - NO Colori della maglia: ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Accompagnatore: ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. Capitano: ……………………………………………………………………………………… numero di maglia: …………………………….. Vice - Capitano: ……………………………………………………………….…………… numero di maglia: …………………………….. Vice - Capitano: ……………………………………………………………….…………… numero di maglia: …………………………….. Vice - Capitano: ……………………………………………………………….…………… numero di maglia: …………………………….. 17 Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO CLASSIFICA GENERALE REGULAR SEASON G PARTITE V P VR 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 8 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 9 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 10 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 P SQUADRA 18 PR PUNTI FAIR PLAY F GOAL S D Torneo Don Bosco 2014 - 2015 REGOLAMENTO Allegato Lista Giocatori e referto arbitrale data ore arbitro Squadra N colori FINALE GOAL FATTI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 CALCIATORE Pres Cap YC RD Fair Play FAIR PLAY Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Squadra N colori Segnalazione FINALE Fair Play GOAL FATTI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 CALCIATORE Pres Cap YC RD FAIR PLAY Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione Segnalazione EXTRA TIME - RIGORI SQUADRA PRIMA SERIE 1 2 3 4 OLTRANZA 5 1 2 3 4 5 6 7 8 FINALE Referto: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 19
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