Documento della VE

LICEO SCIENTIFICO STATALE “F. SILVESTRI”
PORTICI
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
DOCUMENTO CONCLUSIVO ELABORATO DAL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V – SEZ. E
APPROVATO ALL’UNANIMITÀ NELLA SEDUTA
DEL
14 MAGGIO 2014
Anno Scolastico 2013/14
CONTENUTO DEL PRESENTE DOCUMENTO
1) Composizione del Consiglio di classe
2) Continuità didattica. Elenco dei candidati
3) Profilo didattico-disciplinare della classe
4) Scheda informativa relativa agli obiettivi generali perseguiti nell’ambito delle
singole discipline
5) Scheda informativa relativa alle attività didattiche ed educative
6) Scheda relativa alle simulazioni delle prove integrate
7) Scheda informativa relativa all’attribuzione del credito scolastico
8) Programmi svolti nelle singole discipline durante l’anno scolastico 2013/2014
PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
La finalità del liceo scientifico tradizionale è quella di promuovere lo sviluppo della personalità
degli studenti e di consentire la consapevole partecipazione alla vita sociale su basi di più elevate
conoscenze e di una più alta razionalità.
L’indirizzo scientifico propone il legame sempre essenziale fra i metodi, le rappresentazioni e le
procedure delle scienze matematiche e sperimentali e le prospettive della tradizione umanistica del
sapere, facendo emergere, attraverso diversi approcci di elaborazione teorica e linguistica, i processi
costruttivi di fondamentali concetti e categorie culturali.
Il curriculo del liceo scientifico è particolarmente congruente con la frequenza dei corsi universitari
delle discipline scientifiche.
Quadro orario delle discipline
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI PER ANNO DI CORSO
I
II
III
IV
V
Religione
1
1
1
1
1
Lingua e cultura latina
3
3
3
3
3
Lingua e cultura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura inglese
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Storia
-
-
2
2
2
Filosofia
-
-
3
3
3
Scienze naturali, Chim. e Geo. Astr.
2
2
3
3
3
Fisica
2
2
3
3
3
Matematica
5
5
4
4
4
Disegno e Storia dell'Arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Totale ore settimanali
27
27
30
30
30
SEZIONE I
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
DISCIPLINE
FIRMA
C. DE SIMONE
RELIGIONE
A. MORALE
ITALIANO - LATINO
E. DE PAOLA
INGLESE
A. NAPOLETANO
STORIA E FILOSOFIA
M.R. PARLATO
MATEMATICA - FISICA
G. MANDARINO
SCIENZE DELLA
TERRA
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
L. CAMPO
R. STUVARD
SEZIONE II
Continuità didattica della classe V E
III
IV
V
X
X
X
ITALIANO – LATINO prof. ssa ANNA MORALE
X
X
X
INGLESE
prof.ssa EMILIA DE PAOLA
X
X
X
STORIA
prof. ANTONIO NAPOLETANO
X
-
X
FILOSOFIA
prof. ANTONIO NAPOLETANO
X
X
X
MATEMATICA
prof.ssa M..ROSARIA PARLATO
X
X
X
FISICA
prof.ssa M. ROSARIA PARLATO
X
X
X
SC. DELLA TERRA
prof.ssa GIUSEPPINA MANDARINO
X
X
X
DIS. E ST. DELL’ARTE prof. LUIGI CAMPO
X
X
X
EDUCAZIONE FISICA
X
X
X
RELIGIONE
prof.ssa CARMELA DE SIMONE
prof. RENATO STUVARD
ALLIEVI V E
Boiano Davide
Cimino Fabiana
Cozzolino Maria
D’Alconzo Dario
Giacon Francesca
Castaldo Giuseppina
Cirillo Rosa
Cuomo Annamaria
De Furio Mattia
Grimaldi Alessandro
Ippolito Andrea
Pariota Fabrizio
Romano Giuseppe
Scala Antonella
Sparano Adriano
Oliviero Raffaele
Rocco Daniele
Sabatelli Stefano
Solimene Luca
Striano Silvia
Ummaro Rita
Vittozzi Luigi
Varbaro Martina
SEZIONE III - PROFILO DIDATTICO - DISCIPLINARE DELLA
CLASSE
La quinta E è una classe composta da 23 alunni, 10 femmine e 13 maschi, che, tranne in un caso,
presentano un curriculum regolare.
Il percorso didattico-educativo è stato contraddistinto e agevolato da un soddisfacente livello di
continuità didattica; va rilevata solo la divisione della cattedra di storia e filosofia al IV anno. (v.
tab.), gli studenti hanno infatti avuto una diversa docente per l’insegnamento di Storia. Sono rimasti
invece stabili gli insegnamenti di Italiano e Latino, Inglese, Scienze, Religione, Disegno e Storia
dell’Arte, Educazione Fisica. Sul piano didattico-disciplinare va innanzi tutto rilevato che gli
studenti si sono generalmente mostrati socievoli, collaborativi e sensibili e si è evidenziata una
buona coesione interna e una discreta serenità di rapporti interpersonali. Fin dal primo anno del
triennio si sono riscontrate buone potenzialità ma, al contempo, nel corso del dialogo educativo non
sempre è stato presente un coinvolgimento cognitivo quando ci si è avvicinati ad un tipo di studio
più articolato e complesso. Si è, quindi, verificata una buona crescita degli alunni dal punto di vista
delle capacità relazionali tra di loro, anche non sempre si è riscontrata un’adeguata concentrazione
nello studio. Dall’osservazione sistematica del livello culturale e dell’atteggiamento di ogni alunno
nei confronti delle singole discipline, infatti, alcuni alunni non hanno profuso un costante impegno,
essendo essi inclini a momenti di flessione e di distrazione, evidenziando una modesta inclinazione
verso l’elaborazione critica e personale delle tematiche e degli argomenti e non mostrando
un’autentica consapevolezza della necessità di acquisire conoscenze per poter interagire ed
orientarsi nel proprio futuro. I singoli docenti hanno tuttavia cercato di modellare la propria
presenza in modo non intrusivo, bensì in maniera discreta, individuando nel “saper attendere ”
attraverso tempi non vincolati, lo strumento idoneo per rassicurare gli alunni e suscitare
gradualmente in essi il bisogno di sperimentare uno stile cognitivo di tipo divergente. Il corpo
centrale della classe, in possesso di discrete capacità analitico-sintetiche è quindi pervenuto ad un
livello di preparazione collocabile complessivamente tra il sufficiente e il discreto. La preparazione
globale, pertanto, è mediamente buona nelle linee generali, non priva tuttavia di alcune individualità
emergenti, che manifestano ottime capacità e che hanno raggiunto un profitto ottimo. Anche gli
alunni più deboli, comunque, opportunamente stimolati e guidati, hanno perseguito gli obiettivi
minimi programmati. Bisogna sottolineare, inoltre, che durante l’anno scolastico alcuni studenti
hanno dovuto affrontare la preparazione dei test per l’ammissione alle varie facoltà universitarie
dovendosi assentare e non potendo quindi in quel periodo partecipare attivamente ed efficacemente.
Nella valutazione finale il Consiglio di classe ha comunque tenuto nel debito conto non solo i
risultati conseguiti nelle singole discipline in relazione all’acquisizione di conoscenze ed abilità, ma
anche tutte quelle variabili che coinvolgono la sfera sociale, affettiva, cognitiva, attitudinale,
nonché la frequenza, il grado di partecipazione, l’interesse, dimostrati nelle attività svolte ed infine i
livelli di formazione generale della personalità di ogni singolo alunno.
SEZIONE IV - OBIETTIVI
OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI

sviluppare negli alunni le facoltà logiche ed espressive;

introdurre un valido metodo di studio e di approccio alle problematiche culturali;

sviluppare il senso critico;

favorire la socializzazione;

abituare al pluralismo delle idee e alla tolleranza;

saper apprezzare i valori della vita relazionale;

saper valutare ed autovalutarsi.
OBIETTIVI TRASVERSALI

sviluppare delle capacità intuitive e logiche;

comprendere, saper analizzare e sintetizzare un testo letterario, scientifico e in lingua straniera;

saper utilizzare la lingua italiana nella varietà dei suoi codici, dei suoi registri e delle sue
numerose funzioni;

comprendere i messaggi e saper comunicare, utilizzando la lingua straniera;

porsi problemi e prospettare soluzioni;


saper problematizzare e storicizzare conoscenze, esperienze, idee;
cogliere il senso del “ divenire ” dell’uomo e della civiltà attraverso i secoli .

potenziare la capacità di essere versatili nel continuo aggiornamento culturale;

possedere un ventaglio di competenze, nonché capacità di orientamento di fronte a situazioni
problematiche.

Acquisire il valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive.

OBIETTIVI DISCIPLINARI
Gli obiettivi disciplinari sono stati riferiti all’area umanistica e a quella scientifica.
Nell’area umanistica si è mirato a:

sviluppare la capacità di decodificare un testo riconoscendone i caratteri distintivi ed essere in
grado di coglierne i nuclei essenziali e di esporli con correttezza e proprietà lessicale

saper effettuare collegamenti in ambito disciplinare e pluridisciplinare.
Nell’area scientifica si è mirato a:

saper applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione dei problemi;

saper esporre i contenuti appresi con linguaggio specifico;

acquisire modelli astratti semplici.
Per quanto riguarda gli obiettivi specifici dei vari ambiti disciplinari, si rinvia alla programmazione
individuale e alla relazione finale degli stessi.
OBIETTIVI EDUCATIVI

favorire la socializzazione;

educare al pluralismo delle idee, alla tolleranza e al confronto interetnico;

saper valutare ed autovalutarsi;

sviluppare l’autonomia di giudizio.
SEZIONE
V - PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’
DIDATTICHE ED EDUCATIVE NELL’ANNO IN
CORSO
1. Criteri di selezione dei contenuti, loro strutturazione ed organizzazione in funzione degli
obiettivi
Per i contenuti relativi alle diverse discipline si rinvia agli allegati presentati dai singoli docenti.
Metodi adottati nel percorso di insegnamento/apprendimento

Lezione frontale

Discussione collettiva

Lettura ed analisi di testi

Discussione di problemi cercando di trovare insieme la soluzione

Risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà

Insegnamento per problemi

Interventi individualizzati

Letture e spiegazioni dai libri di testo
2. Mezzi e strumenti

Libri di testo

Schemi ed appunti

Lavagna

Audiovisivi

Strumentazione presente in laboratorio

Fotocopie

Libri della biblioteca dell’Istituto

Libri forniti dai docenti

Mezzi forniti dalla tecnologia dell’informazione
I docenti, per dare omogeneità ed efficienza all’azione didattica hanno:
-
alternato diverse metodologie didattiche;
-
mantenuto la trasparenza nella programmazione e nella valutazione;
-
corretto attentamente gli elaborati, per utilizzare la correzione come elemento formativo;
-
perseguito il rispetto dei tempi e dei modi di lavoro e la puntualità nelle consegne.
3. Tipo di verifiche svolte nelle singole discipline
Si rimanda alle programmazioni e relazioni dei singoli docenti. In generale, sono state effettuate
verifiche in itinere secondo quanto segue:
-
prove per la verifica dell’eventuale superamento del debito formativo;
-
verifiche formative, per misurare gli obiettivi primari della scala tassonomica, raggiunti a
breve, medio e a lungo termine relativamente alla conoscenza e alla comprensione. Le abilità
più complesse (analisi, sintesi, capacità critiche) sono state comprovate attraverso prove
strutturate e semistrutturate, problemi a soluzione rapida, trattazione sintetica di argomenti,
saggio breve, analisi del testo, articolo di giornale, questionari a risposta singola ed a risposta
multipla, nonché prove tradizionali, sia scritte che orali;
-
verifiche sommative, per valutare il grado di preparazione raggiunto dai singoli allievi.
Seguiranno ulteriori accertamenti, fino al termine dell’anno scolastico.
4. Tempi
Per tutti i tempi si fa riferimento al monte ore, secondo quanto si evince dalle singole relazioni.
5. Strategie messe in atto per il potenziamento, il recupero, il sostegno
Il recupero è stato effettuato in itinere. Ciascun docente, per recuperare le lacune emerse, ha
occasionalmente rallentato il proprio ritmo di lavoro, ritornando, compatibilmente con il tempo a
disposizione, sugli argomenti già svolti, ed arricchendoli, ove necessario, di nuovi approfondimenti.
Inoltre i docenti di italiano, matematica e inglese hanno proposto temi affrontati in precedenti esami
di stato o altri esempi proposti dal Ministero, come sostegno alle prove di esame.
6. Attività integrative programmate
La classe ha partecipato ad attività teatrali e di Cineforum con relativi dibattiti e considerazioni
sulle problematiche emerse. Sono stati effettuati corsi per l’approfondimento delle varie discipline,
workshop in lingua inglese ed un viaggio di istruzione a Berlino. La classe ha inoltre partecipato nel
corso degli anni ad uno scambio culturale con il Lessing Gymnasium di Uelzen vicino Amburgo, in
Germania, ad una attività di simulazione del Parlamento Europeo ad Alden Biesen in Belgio, e ad
iniziative inerenti l’orientamento universitario.
7. Attività di orientamento
Modalità formativa:
-
Si è cercato di valorizzare le abilità degli allievi, di sviluppare interesse e attitudini, di favorire
la formazione di una coscienza critica nei confronti dell’ambiente e del tempo in cui vivono, di
abituarli all’esercizio della decisione mediante scelte compiute al momento giusto nelle
molteplici occasioni che la vita scolastica offre ogni giorno;
-
Si è cercato di rafforzare interessi e motivazioni, di far affiorare abilità e tendenze per favorire
scelte libere e consapevoli sia a livello scolastico che professionale.
Modalità informativa:
-
si è provveduto a fornire le informazioni necessarie per utilizzare nel modo migliore le
tendenze e le abilità emerse, consentendo una scelta universitaria o professionale adeguata e
consapevole;
-
sono state organizzate dall’Istituto alcune attività di orientamento con la partecipazione di
esperti;
-
è stato fornito materiale informativo (test, depliants, statistiche, ecc…).
SEZIONE VI - SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il
Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti
nella programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significativi i legami
concettuali esistenti fra le seguenti discipline: latino, inglese, fisica, storia, disegno e storia dell’arte,
scienze.
Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza
prova scritta degli esami di stato conclusivi del corso secondo le modalità di seguito indicate:
Data di svolgimento Tempo assegnato
Materie coinvolte nella prova
Tipologie di verifica
latino, inglese, storia, disegno e
1a. 16/04/14
storia dell’arte,
2.00 ore
tipologia B
scienze
fisica, inglese, filosofia, disegno
2a.
12/05/2014
2.00 ore
e storia dell’arte,
tipologia B
scienze
Criteri e strumenti di valutazione
a) Criteri: i docenti delle cinque discipline coinvolte hanno proposto due quesiti a risposta sintetica
(con l’indicazione del numero di righi da non superare). Il numero totale dei quesiti è stato di
dieci. Tempo assegnato: due ore.
b) Strumenti di valutazione: per la correzione degli elaborati ogni singolo ha avuto a disposizione
tre punti. Ogni studente, rispondendo in maniera corretta ai dieci quesiti, ha potuto raggiungere
il punteggio massimo di quindici punti.
7. Criteri di valutazione
Si allega la relativa griglia deliberata dal Collegio docenti.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Tipologia B
Materia …………………………………………………….
Classe V - Sez. E
PUNTEGGIO IN
QUINDICESIMI
DESCRITTORI
Svolgimento
di ciascun
quesito
PUNTEGGIO
DECIMI
Svolgimento parziale,molto carente nei contenuti e nella
forma
0.5
1/3
Svolgimento incompleto e formalmente poco corretto
0.75
4/5
Svolgimento essenziale nei contenuti e generalmente corretto
1.0
6
Svolgimento esauriente nei contenuti e formalmente corretto
nella forma
1.25
7/8
Svolgimento completo,formalmente corretto e
strutturalmente coeso
1.50
9/10
In caso di mancata risposta punti 0 .
Il punteggio complessivo della prova sarà arrotondato alla cifra intera superiore in caso di parte decimale maggiore
o uguale a 0.5
ALUNNO
BOIANO DAVIDE
CASTALDO GIUSEPPINA
CIMINO FABIANA
CIRILLO ROSA
COZZOLINO MARIA
CUOMO ANNAMARIA
D'ALCONZO DARIO
DE FURIO MATTIA
GIACON FRANCESCA
GRIMALDI ALESSANDRO
IPPOLITO ANDREA
OLIVIERO RAFFAELE
PARIOTA FABRIZIO
ROCCO DANIELE
ROMANO GIUSEPPE
SABATELLI STEFANO
SCALA ANTONELLA
SOLIMENE LUCA
PRIMO QUESITO
SECONDO QUESITO
PUNTEGGIO TOTALE
SPARANO ADRIANO
STRIANO SILVIA
UMMARO RITA
VARBARO MARTINA
VITTOZZI LUIGI
SEZIONE VII - CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
SCOLASTICO PER L’A. S. 2013/2014
Griglia di riferimento
MEDIA DEI VOTI
CREDITO SCOLASTICO IN PUNTI
M=6
4–5
6<M<7
5–6
7<M<8
6-7
8<M<9
7-8
9<M<10
8-9
Sulla base di tale griglia saranno considerati, in sede di scrutinio finale, quali elementi che
concorrono alla determinazione del credito scolastico da attribuire a ciascun allievo:
a) la valutazione sommativa del grado di preparazione complessivamente raggiunto determinata
dalla media dei voti ottenuti nelle singole discipline;
b) l’assiduità nella frequenza scolastica;
c) l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo;
d) la partecipazione alle attività integrative e/o complementari;
e) eventuali crediti formativi.
f) Sviluppo della personalità, del senso di responsabilità e della formazione umana
In sede di scrutinio finale al credito scolastico maturato quest’anno, verrà sommato quello maturato
negli anni scolastici precedenti.
Criteri per l’attribuzione del credito formativo
Il credito formativo sarà attribuito agli studenti che, in ambito extra scolastico, in coerenza con il
corso di studi, abbiano avuto esperienze culturali e/o professionali documentate con specifica
attestazione e relative al presente anno scolastico o comunque successive allo scrutinio finale
dell’anno scolastico 2013-2014.
SEZIONE VIII – PROGRAMMI SVOLTI NELLE SINGOLE
DISCIPLINE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMI DI ITALIANO E LATINO
Docente: Prof.ssa Anna Morale
ITALIANO
Finalità formative:
-padronanza dello strumento linguistico;
-consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario e dei suoi rapporti
con la società;
-comprensione e attualizzazione del messaggio artistico-letterario
.
Obiettivi di apprendimento:
-competenza linguistica all’interno del codice letterario;
-analisi e contestualizzazione dei testi;
-riflessione critica e rielaborazione autonoma.
Metodologia:
-lezione frontale, lezione interattiva, discussione, dibattito, laboratori;
Valutazione:
interrogazioni, test, compiti scritti secondo le varie tipologie previste dall’esame di stato.
Criteri docimologici:
correttezza e comprensione, conoscenza e comprensione relative sia all’argomento che al
quadro di riferimento generale; organizzazione del testo; capacità elaborative e critiche;
capacità di espressione della creatività personale.
Moduli tematici:
Dal mito della macchina al mito della spontaneità della natura: Illuminismo e
Preromanticismo. U. Foscolo.
L’età della Restaurazione: il Romanticismo, Leopardi; Manzoni.
L’evoluzione del pensiero tra Ottocento e Novecento:Realismo e Naturalismo: G.
G. Verga; Simbolismo e Decadentismo: Pascoli e D’Annunzio.
La prosa e la lirica del primo Novecento: Pirandello, Svevo, Saba, Ungaretti,
Montale; l’Ermetismo:Penna, Quasimodo.
La crisi esistenzialistica del secondo Novecento: Il gruppo ’63; Moravia, Vittorini,
Pavese, Pasolini.
L’homo viator: Dante: Paradiso.
LATINO
Moduli tematici:
La storiografia nell’antica Roma: Tacito
La satira di costume:Persio, Giovenale, Marziale
L’epica: Lucano, Stazio
Il romanzo:Petronio, Apuleio
Il mondo dell’interiorità: Seneca, S. Agostino
L’oratoria: Quintiliano
L’epistolografia: Plinio il giovane.
VALUTAZIONE PROVVISORIA AL 15 MAGGIO
Nonostante per festività e viaggio di istruzione il tempo-scuola sia stato alquanto penalizzato, gli
obiettivi formativi e di apprendimento sono stati quasi completamenti conseguiti.
TESTI UTILIZZATI
Italiano:
G. Baldi- S. Giussi- M. Razetti- G. Zaccaria: “Testi e storia della letteratura”- Paravia
Latino:
G. Conte- E Pianezzola“Lezioni di letteratura latina”-Le Monnier
Tantucci Latino per il triennio” . Poseidonia
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Docente: Prof.ssa Maria Rosaria Parlato
Funzioni di variabile reale
- Generalita' sulle funzioni reali
- Definizioni relative alle funzioni reali: restrizioni e prolungamenti di una funzione, funzioni
positive, zeri di una funzione, valore assoluto, funzioni pari e funzioni dispari, funzioni periodiche
- Funzioni monotone. Funzioni composte. Funzioni invertibili
- Estremi di una funzione reale
- Le funzioni elementari nel campo reale
Limiti e continuita' delle funzioni.
- Nozioni di topologia
- Limite di una funzione: convergenza, divergenza, regolarita'
- Limite sinistro e limite destro
- Teoremi sui limiti: unicita' del limite*, teorema della permanenza del segno*, teoremi di
confronto*
- Limiti delle funzioni monotone
- Operazioni sui limiti. Forme indeterminate
- Limiti delle funzioni composte
- Funzioni continue
- Criterio di continuita' per le funzioni monotone
- Continuita' delle funzioni elementari
- Teoremi sulle funzioni continue: teorema degli zeri, teorema di Bolzano, teorema di Weierstrass
- Punti di discontinuita'
- Successioni. Successioni convergenti. Successioni divergenti.
- Serie numeriche (cenni ). Serie geometrica.
- Limiti fondamentali :
tgx
arctgx
senx
1 cos x
arcsenx
ln 1 x
ax 1
lim
*, lim
*, lim
*, lim
*, lim
*, lim
*, lim
*
x 0
x 0
x 0 x
x 0
x 0
x 0
x 0
x
x
x
x
x
x2
- Infinitesimi, infiniti e confronto
Calcolo differenziale
- Definizione di derivata
- Significato geometrico della derivata *
- Continuita' e derivabilita'*
- Derivate di funzioni elementari*
- Regole di derivazione: derivata di una somma, di un prodotto e di un quoziente, derivata di una
funzione composta, derivata di una funzione inversa*
- Derivate di ordine superiore
- Differenziale e suo significato geometrico*
- Equazione della tangente a una curva
- Funzioni crescenti e decrescenti in un punto. Funzioni monotone in un intervallo
- Caratterizzazione delle funzioni derivabili monotone in un intervallo *
- Massimi e minimi relativi. Estremi assoluti
- Caratterizzazione degli estremi relativi mediante la derivata*. Teorema di Fermat*
- Concavita', convessita', flessi dei diagrammi
- Caratterizzazione delle funzioni convesse derivabili
- Teorema di Rolle*
- Teorema di Lagrange*. Funzioni con derivata nulla*
- Teorema di Cauchy*. Teoremi di De L'Hospital
- Asintoti dei diagrammi*
- Studio del diagramma di una funzione
- Risoluzione grafica di equazioni
Calcolo integrale
- Primitive di una funzione*
- Integrale indefinito di una funzione
- Metodi d'integrazione indefinita: integrazione per decomposizione in somma, integrazione
per parti, integrazione per sostituzione (cenni)
- Integrali di funzioni razionali fratte
- Problema delle aree. Area del rettangoloide
- Integrale definito di una funzione continua. Proprietà dell'integrale definito
- Teorema della media*
- Teorema fondamentale del calcolo integrale*
- Calcolo di aree. Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione
- Lunghezza di un arco di curva piana
- Integrali impropri
Elementi di analisi numerica
- Risoluzione approssimata di equazioni: separazioni delle radici, metodo di bisezione
- Integrazione numerica: formule dei rettangoli, formule dei trapezi
Geometria
- Misure relative ai solidi geometrici
Calcolo combinatorio
- Disposizioni
- Permutazioni
- Combinazioni
- Coefficienti binomiali e loro proprietà
I teoremi contrassegnati dal simbolo * sono stati dimostrati.
Gli argomenti in grassetto si completeranno presumibilmente entro la fine dell’anno scolastico
Libro di testo:
Bergamini-Trifone-Barozzi
- Corso base blu di matematica
-
Zanichelli
PROGRAMMA DI FISICA
Docente: Prof.ssa Maria Rosaria Parlato
La carica elettrica e la legge di Coulomb
- L’elettrizzazione per strofinìo
- I conduttori e gli isolanti
- L’elettrizzazione per contatto
- La carica elettrica
- La conservazione della carica elettrica
- La legge di Coulomb
- La forza di Coulomb nella materia
- L’induzione elettrostatica
Il campo elettrico
- Il concetto di campo elettrico
- Il vettore campo elettrico
- Le linee di campo
- Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie
- Il teorema di Gauss per il campo elettrico*
- Il campo elettrico generato da una distribuzione lineare omogenea e infinita di carica
- Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica*
- Il campo elettrico generato da una sfera conduttrice carica*
- Il campo elettrico generato da una distribuzione sferica omogenea di carica *
Il potenziale elettrico
- L’energia potenziale elettrica. Il calcolo dell’energia potenziale elettrica*.
- Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale e il moto spontaneo delle cariche elettriche.
- Il potenziale di una carica puntiforme
- Il potenziale di un conduttore sferico*
- Le superfici equipotenziali
- La deduzione del campo elettrico del potenziale*
- La circuitazione
- La circuitazione del campo elettrostatico*
Fenomeni di elettrostatica
- La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico*
- Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico *
- Il teorema di Coulomb *
- Convenzioni sulla costante additiva del potenziale
- La capacità di un conduttore
- Il condensatore
- Il campo elettrico generato da un condensatore piano
- La capacità di un condensatore piano*
- I condensatori in serie e in parallelo*
- Moto di una carica nel campo elettrico di un condensatore*
La corrente elettrica continua
- La corrente elettrica
-
I generatori di tensione
Il circuito elettrico
La prima legge di Ohm
La forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di tensione
Resistenze in serie e in parallelo.*
La trasformazione dell’energia elettrica.: la potenza e l’effetto Joule
Le leggi di Kirchoff: la legge dei nodi e la legge delle maglie
La corrente elettrica nei metalli
- I conduttori metallici.
- La seconda legge di Ohm
- La dipendenza della resistività dalla temperatura e superconduttività.
La corrente elettrica nei gas
- La conducibilità dei gas
- Le scariche elettriche nei gas
- I raggi catodici
Fenomeni magnetici fondamentali
- Magneti naturali e artificiali
- Le line del campo magnetico
- Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico
- Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti: Esperienze di Oersted, di
Faraday e di Ampère e loro significato
- L’origine del campo magnetico
- La forza di Lorentz
- Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
- Il moto di particelle cariche in un campo magnetico: confronto tra forze elettriche e forze
magnetiche, moto circolare, moto a elica
-
La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente (Formula di Laplace)*
L’intensità del campo magnetico
Definizione di Ampere. Definizione di Coulomb
Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente. Formula di Biot-Savart*
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
Il motore elettrico
L’amperometro e il voltmetro
Azione del campo magnetico su una spira percorsa da corrente: il motore elettrico. Il
momento della forza magnetica su una spira e dimostrazione della formula del momento. Il
momento magnetico della spira*.
Il campo magnetico
- Il flusso del campo magnetico
- Il teorema di Gauss per il magnetismo*
- La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère e sua dimostrazione*
- Le proprietà magnetiche dei materiali
- Interpretazione microscopica delle proprietà magnetiche
- Il ciclo di isteresi magnetica. La magnetizzazione permanente. La temperatura di Curie. I
domini di Weiss
L’induzione elettromagnetica
- Le correnti indotte
- Il ruolo del flusso del campo magnetico
- La legge di Faraday-Neumann: analisi microscopica e dimostrazione della legge*
- La legge di Lenz
- Le correnti di Foucault
- L’alternatore. Calcolo della forza elettromotrice alternata.
I teoremi contrassegnati dal simbolo * sono stati dimostrati
Gli argomenti in grassetto si completeranno presumibilmente entro la fine dell’anno scolastico
PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA
Docente: Prof.ssa M. Giuseppina Mandarino
I PARTE : DINAMICA INTERNA DELLA TERRA
La crosta terrestre . I minerali :caratteristiche chimico-fisiche.
Le rocce . Le rocce magmatiche,sedimentarie e metamorfiche.
Il ciclo litogenetico.
Struttura , composizione e morfologia della Terra. Il flusso di calore . Il campo magnetico
terrestre .
La crosta : caratterizzazione e composizione.
L’espansione dei fondali oceanici
La tettonica delle placche
Celle convettive e hot spots.
I fenomeni vulcanici : tipi di edifici nonchè di modalità di eruzione . Fenomeni annessi
Vulcanesimo effusivo ed esplosivo
Il rischio vulcanico con particolre riferimento all’area vesuviana
I fenomeni sismici : natura ed origine del terremoto. Differenziazione , registrazione e
propagazione delle onde sismiche . Magnitudo ed intensità con relative scale.di misurazione,
Effetti del terremoto. Distribuzione geografica dei terremoti. Prevenzione dei terremoti
La storia della Terra: caratteri salienti - sotto il profilo fisico, biologico e geologico delle diverse
ere.
II PARTE : LA TERRA E LO SPAZIO
La sfera celeste e relative riferimenti . Le distanze astronomiche.Coordinate celesti
Le stelle : caratterizzazione , classificazione e relativo ciclo evolutivo.
Fusione termonucleare
Diagramma H-R
Le galassie .I Quasar .
L’Universo e le relative teorie di formazione .
Il Sistema Solare : caratteristiche generali..Origine ed evoluzione.
Il Sole
Leggi di Keplero
I pianeti ed altri componenti del Sistema solare(cenni) .
La Terra : forma e dimensioni .
Il reticolato geografico .
I moti della Terra . Il moto di rotazione : prove e conseguenze . Il giorno
Il moto di rivoluzione : prove e conseguenze.Le stagioni astronomiche. L’anno .
La Luna : caratteri generali. I moti della luna, Le fasi lunari,.Le eclissi.
PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Luigi Campo
DISEGNO
Temi svolti:
La progettazione: metodo ed invenzione;
Il ruolo del progettista nella società del Terzo millennio;
L'uso del computer e dei metodi tradizionali nella progettazione;
La progettazione grafica: accenni storici;
L'oggetto di design come approccio alla progettazione;
L' Industrial Design e le sue implicazioni nella nostra vita;
Esperienza progettuale: un oggetto di uso comune ridisegnato;
Le tre fasi: il progetto preliminare; il progetto definitivo; il progetto esecutivo
TESTO CONSIGLIATO:
STORIA DELL'ARTE
Itinerario nell'Arte, volume 3, G.CRICCO, F.P. DI TEODORO,
editore Zanichelli, Bologna
Contenuti
Il piano di lavoro è stato impostato ricercando le argomentazioni capaci di dare efficace sviluppo
alla personalità degli alunni sul piano della sensibilità del gusto e del senso critico; si è cercato,
inoltre, di stimolare lo spirito di osservazione degli stessi, affinché ognuno potesse dare il giusto
valore all’ambiente storico-artistico a contorno. L'approccio didattico ha previsto una panoramica
sulle principali opere e sugli autori del periodo storico-artistico analizzato: in seguito il docente ha
focalizzato l'attenzione su di un solo autore ed su di una sola opera (o al massimo su di un paio)
che fosse paradigmatica per l'analisi critico-artistica generale.
Argomenti svolti:
Il Neoclassicismo; rapporti con l'Illuminismo;
Étienne-Louis Boullée e l'architettura utopistica: il Cenotafio di Newton (1784);
Antonio Canova e il bello ideale: Amore e Psiche (1787-1793);
Jacques-Louis David e la pittura etico-celebrativa: Il giuramento degli Orazi (1784);
Il Neoclassicismo in Europa: Kendleston Hall (Robert Adam); Walhalla dei Tedeschi (Leo von
Klenze);
Il Neoclassicismo a Napoli: Piazza ed Emiciclo di San Francesco di Paola;
Il Romanticismo, genio e sregolatezza, l'Europa borghese; il Sublime;
Thèodore Gericault: La zattera della Medusa (1819);
Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo (1830);
Francesco Hayez: Il bacio (1859);
Caspar Friedrich: Viaggiatore sul mare di nebbia (1818);
La città europea tra fine Ottocento e Novecento; l'architettura delle periferie, del ferro e della ghisa;
lo Storicismo Eclettico (esempi in Europa: Royal Pavillion a Brighton, Neueschwanstein in
Baviera, Palace of Westminster a Londra, Monumento a Vittorio Emanuele a Roma);
Crystal Palace di Londra (1851), Edifici dell’Expo di Parigi del 1889.
Il Modernismo: William Morris e “The Arts & Crafts Exhibition Society”; la formazione degli
artisti-artigiani; l'Art Nouveau e le sue declinazioni europee; il Gothic Revival;
Gustav Klimt e la Sezession viennese: Giuditta I (1901); Sezessionhaus a Vienna;
L'Impressionismo; rapporto con la fotografia; la pittura en plein air; l'arte giapponese;
Edouard Manet : Olympia (1863);
Claude Monet : Impressioni sul sol levante (1872);
Edgar Degas : L'assenzio (1876);
Le tendenze Post-Impressioniste; superamento della realtà a favore della libertà interiore dell'artista;
Vincent Van Gogh: Campo di grano con volo di corvi (1890);
Paul Cézanne: I giocatori di carte (1898);
L'Espressionismo e i suoi antecedenti; il colore come tema di sperimentazione artistica;
Edvard Munch: Il grido (1893);
Fauves e Henri Matisse: Donna con il cappello (1905);
L'Espressionismo tedesco del gruppo Die Brücke (1905);
Il Cubismo: la quarta dimensione; il primitivismo; cubismo analitico e sintetico; il rapporto tra
George Braque e Pablo Picasso: Les demoiselles d'Avignon (1907); Guenica (1937);
Il Futurismo: il Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti; i Manifesti tecnici artistici; Umberto
Boccioni: Stati d'animo: Gli addii (I e II versione, 1911); Forme uniche della continuità nello
spazio (1913);
L'architettura del Novecento tra tendenze organiche e Razionalismo: Peter Beherens
(Turbinenfabrik, Berlino, 1909); Walter Gropius Bauhaus, Dessau, (1925); Le Corbusier ed i cinque
punti dell'architettura villa Savoye, Poissy, (1931), Unità di Abitazione , Marsiglia (1946).
OBIETTIVI PREFISSATI
Obiettivi Educativi e Comportamentali
-
frequenza
-
partecipazione
-
impegno
-
metodo di studio
-
comportamento
Obiettivi Cognitivi
Comprendere informazioni, analizzare in rapporto al tipo di comunicazione, cogliere relazioni e
analogie, collegare le conoscenze acquisite in vari ambiti e in situazioni nuove, attivare capacità di
giudizio critico e di valutazione personale.
Problematizzare: porre domande, cercare risposte, inventare, confrontare le risposte possibili,
acquisire il senso della complessità, operare ricerche in modo autonomo
Comunicare: conoscere ed utilizzare in maniera appropriata il linguaggio verbale e non verbale,
organizzare un discorso logico e consequenziale rispondente al tipo di comunicazione
Obiettivi raggiunti
La frequenza della classe è stata costante, la partecipazione e l’impegno continuo, il metodo di
studio discreto, il comportamento corretto, il livello generale della classe, per quanto riguarda la
comprensione è discreto; la gran parte degli studenti è capace di rielaborare sufficientemente le
informazioni ricevute, mentre un gruppo ristretto sa utilizzare in maniera più che discreta il
linguaggio verbale e non verbale.
Metodologia
Sono stati effettuati percorsi operativi per una necessaria acquisizione delle conoscenze
fondamentali di un autore, di un’opera, di un periodo. Tali percorsi, tracciando alcuni itinerari della
storia dell’arte, hanno favorito collegamenti e confronti mettendo le cose in relazione fra loro e
permettendo di consolidare ciò che si è appreso. Non sono mancati i collegamenti con le altre
discipline, soprattutto la storia e la filosofia. Le lezioni sono state svolte trattando i diversi
argomenti con gradualità, procedendo dai concetti più semplici verso quelli più complessi, per
facilitare la comprensione della disciplina in tutti i momenti.
Verifica e valutazione
La verifica è stata effettuata attraverso una serie di prove scritte, orali e grafiche. La valutazione è
stata effettuata in base ai voti riportati nelle verifiche, sia tenendo conto del raggiungimento degli
obiettivi indicati dal consiglio di classe.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docente: Prof.ssa Emilia De Paola
LETTERATURA
Libro di Testo: Cakes and Ale
THE ROMANTIC AGE
History and Society
The American Revolution - The new colonies –The French Revolution and the Napoleonic Wars –
Social unrest – Economic liberalism –The Industrial Revolution – Consequences of the Industrial
Revolution – Social reforms – Humanitarian movements - The Emancipation of women
Thomas Jefferson, The Declaration of American Independence
Culture
Pre-Romantic tendencies – The Romantic Revolution – Feeling vs rationality - The role of the
imagination – A love of nature – The commonplace and the supernatural –Individualism – The
‘dark’ Romantic hero – Striving for the infinite – The new American tradition
European Literature
Romantic Literature
Romantic poetry
William Blake
Songs of Innocence and Songs of Experience
The Lamb
The Tiger
William Wordsworth
Lyrical Ballads
I Wandered Lonely as a Cloud
William Wordsworth, The Preface to Lyrical Ballads
John Keats
Ode on a Grecian Urn
The Romantic novel
Jane Austen
Pride and Prejudice
Hunting for a Husband
Mary Shelley
Frankenstein
The Creation of the Monster
THEME The Romantic hero
THE VICTORIAN AGE
History and Society
The Chartist Movement and the Reform Bills – Free Trade and the Great Exhibition – The age of
industry and science – The poor: urban slums – Social reforms – The new political parties - The
Irish question - European policy – Philantropy and the role of women – Colonial Policy – The
celebration of the Empire
Culture
The ‘Victorian Compromise’ – Respectability – Liberal and Socialist concern for the working class
– Evolutionism – Art and Literature: two phases – Artistic and literary movements
Victorian Literature
The Victorian Novel
Charles Dickens
Oliver Twist
Hard Times
A Classroom’s Definition of a Horse
Lewis Carrol
Through the Looking-Glass
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray
The Importance of Being Earnest
When the Girls Realize they are Both Engaged to Earnest
Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio della letteratura della Victorian
Age con la riflessione sulla vita e sulle opere del seguente autore:
Thomas Hardy
THE MODERN AGE
History and Society
Liberal reforms under Edward VII – The Edwardian Age – The end of the balance of power – The
Georgian Age – World War I – British efforts in the war – Modern warfare – The League of the
Nations
Culture
Modern Poetry
Dylan Thomas
Do Not Go Gentle Into That Good Night
The Modern Novel
Virginia Woolf
Mrs Dalloway
She Loved Life, London
Edward Morgan Forster
Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio della storia inglese di inizio
‘900 e lo studio della letteratura del Modernismo con la riflessione sulla vita e sulle opere dei
seguenti autori:
David Herbert Lawrence
James Joyce
George Orwell
********************************************************************
Gli alunni hanno inoltre letto, tradotto e commentato le seguenti pagine del libro di Virginia Woolf
“To the Lighthouse”:
First chapter – The Window
da pag. 3 a pag. 23
Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di leggere:
First chapter – The Window
da pag. 26 a 27
da pag. 53 a pag. 54
pag. 57
da pag.112 a 114
Second chapter – Time Passes
da pag. 166 a 169
LINGUA E GRAMMATICA
Libro di testo: New Inside Out
Unità 79: Have/get something done - Periodo ipotetico – Forma passiva - Unità 80: Sostantivi
numerabili e non numerabili - Unità 82: Possessivi composti e il doppio possessivo - Unità 84:
Complemento diretto e indiretto - Unità 85: Pronomi relativi - Unità 86: Pronomi indefiniti - Unità
87: one e ones - Unità 88: Pronomi riflessivi - Unità 91: Le frasi relative determinative defining Le frasi incidentali - Participi, what e which, preposizioni nelle frasi relative
Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio della Grammatica inglese con
le seguenti Unità:
Unità 101: I composti -- Unità 128: Dare consigli ed esprimere opinioni
Libro di testo: Straightforward
2A WILD LIFE: Present habits - 2B ANIMAL RIGHTS: Expressing opinions - 2C
COMPANIONS: Past habits - 2D WORKING ANIMALS: Get used to
3A FASHION STATEMENTS - 3B THE RIGHT LOOK: Defining and non defining relative
clauses
Si prevede entro la fine dell’anno scolastico di completare lo studio delle strutture e delle funzioni
con le seguenti unità:
3C MIRROR IMAGES: Participle clauses - 3D MODEL BEHAVIOUR: Addictions
4A LIVING IN FEAR: Explaining reasons (so that, in order to, in case, otherwise)
”
PROGRAMMA DI STORIA
Docente: Prof. Antonio Napoletano
MANUALE : MANZONI –OCCHIPINITI – CEREDA – INNOCENTI / LEGGERE LA STORIA
EINAUDI
L’UNIFICAZIONE DELL ‘ITALIA
Il Piemonte di Cavour
Cavour e la questione italiana
La Seconda guerra d’indipendenza
Garibaldi e la spedizione dei Mille
La liberazione del Mezzogiorno
Il nuovo Stato italiano e la Destra storica
Il completamento dell’ unità
Verso il governo della Sinistra storica
CAPITALISMO E IMPERIALISMO FRA OTTO E NOVECENTO
Lo scenario economico di fine Ottocento
Una fase nuove per il capitalismo
Nuove dimensioni produttive
Il ruolo propulsivo delle banche
L’industrializzazione dei Paesi in ritardo
L’imperialismo : caratteristiche generali
La spartizione dell’ Africa
L’India sotto il dominio britannico
L’espansione europea in Estremo Oriente
L’imperialismo “ informale ” degli Stati Uniti
VERSO IL NOVECENTO : IDEOLOGIE E ISTITUZIONI
La nascita dei partiti di massa
Il movimento operaio
La diffusione del socialismo in Europa
I contrasti della Seconda Internazionale
La Chiesa e il cattolicesimo sociale
I movimenti nazionalisti
La crescita della potenza tedesca
La Russia tra autocrazia e rivoluzione
L’ITALIA LIBERALE
Il governo della Sinistra storica
L’età crispina
La crisi di fine secolo
La svolta liberale di Giolitti
I limiti del sistema giolittiano
IL MONDO IN GUERRA
Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra
L’Italia dalla neutralità all’intervento
I fronti della guerra
La guerra di trincea
I movimenti contro la guerra
La Russia tra guerra e rivoluzione
I bolscevichi al potere
La fine del conflitto
GLI ANNI VENTI E TRENTA
Un quadro problematico
L’instabilità politica in Europa
Il caso italiano : la crisi dello Stato liberale
L’affermazione del fascismo
Il “ ritorno all’ordine ”
Gli Stati Uniti dalla depressione al “ New Deal ”
La Repubblica di Weimar
La crisi del 1929 e il nazionalsocialismo
I primi anni di vita dell’ Unione Sovietica
Trotskij, Stalin e le prospettive rivoluzionarie
Fuori dell’ Europa
L’ ETA’ DEI TOTALITARISMI
A proposito del termine “ totalitarismo ”
Consolidamento del regime fascista
Lo Stato corporativo e la “ terza via ”
La politica economica del fascismo
La politica estera del fascismo
Il nazionalsocialismo al potere
L’ideologia del nazionalsocialismo
La struttura del regime nazista
La Russia staliniana oltre la Nep
La dittatura staliniana
La guerra di Spagna
Verso la seconda guerra mondiale .
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
L’Europa in guerra
La “ guerra parallela ” dell’Italia
Il predominio tedesco
L’intervento degli Stati Uniti
La Shoah
La svolta del 1942-1943
La fine del fascismo
La resistenza nell’ Italia occupata
La fase finale del conflitto
Gli esiti della guerra .
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Docente: Prof. Antonio Napoletano
Manuale : Pancaldi , Trombino , Villani – Philosophica – Marietti
I.KANT: Kant pre-critico e Kant critico.
Il problema della conoscenza : la rivoluzione copernicana.
Critica della Ragion Pura: Estetica trascendentale ; Analitica trascendentale ; Dialettica
trascendentale.
Critica della Ragion Pratica: la critica della morale; la libertà ed i postulati della Ragion
pratica.
Critica del giudizio: il bello estetico e il sublime.
J.G. FICHTE ( Appunti )
La Dottrina della scienza e i tre momenti della deduzione fichtiana
La scelta tra due filosofie possibili: dogmatismo e idealismo.
La dottrina della conoscenza.
Primato della ragion pratica.
F.W.J.SCHELLING: una filosofia della natura vivente (Appunti )
Il sistema dell'Idealismo trascendentale
L'opera d'arte come mondo infinito.
G.W.F.HEGEL: comprendere il presente.
La contraddizione del finito e il vero come totalità.
La Fenomenologia dello spirito
Logica.
Filosofia della natura.
Spirito soggettivo.
Spirito oggettivo:diritto astratto, morale, eticità.
La storia universale.
Lo spirito assoluto: arte,religione,filosofia.
La filosofia della storia.
A . SCHOPENHAUER: un filosofo inattuale.
Il mondo come volontà e come rappresentazione.
Dolore e noia.
La critica delle illusioni consolatorie.
Le vie di liberazione dalla volontà: l'arte, l'ascesi , la compassione.
K.MARX: il rovesciamento della dialettica hegeliana
La Critica della filosofia hegeliana del diritto
Gli “ Annali franco –tedeschi”
I Manoscritti economico-filosofici
Il materialismo storico
Il Manifesto del partito comunista
Il Capitale
A.COMTE
Filosofia e progettazione sociale
Uno studio filosofico sulla storia umana : la legge dei tre stadi
La classificazione delle scienze e la sociologia
C.DARWIN
Il dibattito scientifico sull’evoluzione
La teoria dell’evoluzione delle specie
L’origine dell’uomo
Il dibattito sulla teoria darwiniana
F. NIETZSCHE
La nascita della tragedia
Le forze che dicono no alla vita
La morte di Dio
La filosofia dell’eterno ritorno
Il superuomo
La volontà di potenza
S. FREUD
La portata filosofica del pensiero di Freud
Gli studi sull’isteria
I fondamenti della psicoanalisi
I sogni e gli atti mancati
Il disagio della civiltà
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Docente: prof. Renato Massimo Stuvard
Potenziamento fisiologico
Miglioramento della funzione cardiorespiratoria (lavoro aerobico/anaerobico)
Esercizi di mobilità articolare specifici per la cintura scapolo-omerale e coxofemorale
Esercizi per lo sviluppo della coordinazione, della forza, della resistenza e della velocità
Preatletici generali
Avviamento alla pratica sportiva finalizzato anche alla rielaborazione degli schemi motori
Pallavolo: fondamentali, tattica e regole arbitrali
Pallacanestro: fondamentali, tattica e regole di gioco
Calcio: fondamentali, tattica e regole di gioco
NOZIONI TEORICHE
Muscolo-scheletrico: struttura, nomenclatura dei principali muscoli, caratteristiche funzionali,
(elasticità, contrattilità, eccitabilità)
Tipi di contrazione (isotonica, isometrica, isocinetica, pliometrica)
Muscolo cardiaco: struttura e caratteristiche, grande e piccola circolazione, gittata sistolica e
portata cardiaca
Apparato respiratorio: vie aeree, meccanica respiratoria, volumi polmonari, forme di respiro
Traumatologia sportiva: distorsioni, fratture, stiramento, strappo
PROGRAMMI DI RELIGIONE
Docente: Prof.ssa CARMELA DE SIMONE
1. PROCESSO ALLA RELIGIONE: TESTI DI ACCUSA E DIFESA, VERDETTO
RIMESSO ALLA COSCIENZA DI CIASCUNO.
2. CONOSCERE I PROCESSI DELLA GLOBALIZZAZIONE PER EDUCARE
ALLA MONDIALITA’ ED INTERCULTURALITA’.
3. I GRANDI DILEMMI ETICI DELL’ATTUALITA’: LA BIOETICA
4. LA VITA UMANA E IL SUO RISPETTO.
5. I VALORI CRISTIANI NELLA COSTITUZIONE ITALIANA: LIBERTA’ DI
CULTO; RAPPORTI STATO – CHIESA.
IL PRESENTE DOCUMENTO È STATO REDATTO E APPROVATO ALL’UNANIMITA’
NELLA SEDUTA DEL 14/05/2014.
Portici, 14 maggio 2014