Programmi degli insegnamenti - Dipartimento di Scienze e

EDU 2014 - 2015
SCIENZE
DELL'EDUCAZIONE E DELLA
FORMAZIONE
2014/2015
Programmi degli insegnamenti
Il Corso di Laurea è attivato nella doppia modalità Distanza (codice
L07) e Presenza (045). L'Ordinamento Didattico è comune alle due
modalità.
Il Corso afferisce al Dipartimento di Scienze e Tecnologie della
Formazione, le informazioni e gli aggiornamenti relativi a questo
corso sono pubblicati sul sito web http://stf.uniroma2.it
Tutti gli studenti possono rivolgersi per informazioni e orientamento
all'indirizzo di posta elettronica [email protected]
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Scienze dell'Educazione e della formazione
Sommario
C.I. PEDAGOGIA INTERCULTURALE (12 CFU, M-PED/01) ................................................... 4
PEDAGOGIA INTERCULTURALE (MOD. A) - 6 CFU (M-PED/01) - 1 semestre ............................ 4
EDUCAZIONE FEMMINISMI E CULTURE - 6 CFU (M-PED/01) - 1 semestre ................................. 5
C.I. PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE (12 CFU, M-PED/01) ........................................... 6
PEDAGOGIA GENERALE - 6 CFU (M-PED/01) - 1 SEMESTRE .............................. 6
PEDAGOGIA SOCIALE - 6 CFU (M-PED/01) - 2 semestre .............................................................. 6
LETTERATURA ITALIANA 1 - 6 CFU (L-FIL-LET/10) - 1 SEMESTRE ....................................... 7
C.I. PEDAGOGIA E DIDATTICA (12 CFU, M-PED/01 E M-PED/03) ....................................... 8
PEDAGOGIA IN ETÀ MOD ERNA- 6 CFU (M-PED/01) - 2 SEMESTRE ................. 8
DIDATTICA GENERALE - 6 CFU (M -PED/03) - 1 SEMESTRE ................................. 9
C.I. FONDAMENTI DI PEDAGOGIA GENERALE (12 CFU, M-PED/01) ................................ 11
PEDAGOGIA GENERALE - 6 CFU, M-PED/01................................................................................. 11
PROBLEMI, AUTORI E TESTI DELL'EDUCAZIONE - 6 CFU, M-PED/01 ......................................... 11
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - 6 CFU, IUS/09........................................................ 12
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - 6 CFU, IUS/01 ........................................................... 12
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA - 6 CFU, M-GGR/02 - 2 SEMESTRE .................... 12
C.I. TECNOLOGIE DIDATTICHE E PEDAGOGIA SPECIALE (12 CFU, M-PED/03) ................. 14
TECNOLOGIE DIDATTICHE - 6 CFU, M-PED/03 - 2 semestre...................................................... 14
PEDAGOGIA SPECIALE - 6 CFU, M-PED/03 ................................................................................... 14
C.I. TECNOLOGIE DIDATTICHE E DIDATTICA GENERALE (12 CFU, M-PED/03) ................. 15
TECNOLOGIE DIDATTICHE - 6 CFU, M-PED/03 (v. sopra) ........................................................... 15
DIDATTICA GENERALE - 6 CFU (M-PED/03) - 2 semestre ............................................................ 15
FISIOLOGIA - 6 CFU, BIO/09 ............................................................................................. 16
FONDAMENTI DI ECOLOGIA - 6 CFU, BIO/07................................................................... 16
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - 6 CFU, IUS/14 ............................................................ 17
TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA - 6 CFU, SPS/08 - 1 SEMESTRE 17
ELEMENTI DI DIRITTO PRIVATO COMPARATO - 6 CFU, IUS/02 - 2 SEMESTRE ................. 18
DISEGNO - 6 CFU, ICAR/17 .............................................................................................. 18
IGIENE GENERALE E APPLICATA - 6 CFU, MED/42 ........................................................... 19
PSICOPATOLOGIA DELL'ETA' EVOLUTIVA - 6 CFU, MED/39 ........................................... 19
INSEGNAMENTI MUTUATI DA ALTRI CDL ......................................................................... 21
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804001571 - FONDAMENTI DI PSICOLOGIA GENERALE A....................................................... 21
8047654 - FILOSOFIA MORALE........................................................................................................ 21
8047663 - FILOSOFIA TEORETICA ................................................................................................... 21
8048666 - STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA......................................................... 21
048611 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA ........................................................................... 21
8047851 - STORIA CONTEMPORANEA .......................................................................................... 21
8048679 - STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO........................................................................... 21
804001102 - FONDAMENTI DI GEOGRAFIA UMANA ................................................................ 21
804001594 - TEORIE E METODI DI ANALISI DELLO SVILUPPO TURISTICO ............................. 21
8048511 - LINGUISTICA GENERALE E SOCIOLINGUISTICA....................................................... 21
8048531 - LINGUISTICA ITALIANA .................................................................................................. 21
804000860 - LINGUA FRANCESE (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL ......................................... 21
804000861 - LINGUA INGLESE (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL ............................................. 21
804000865 - LINGUA SPAGNOLA (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL ....................................... 21
804000866 - LINGUA TEDESCA (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL ............................................ 21
INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE: .................................................................. 22
C.I. ISTITUZIONI DIRITTO PUBBLICO E PRIVATO (12 CFU, IUS/01 E IUS/09) .................... 22
Istituzioni di Diritto Pubblico e Privato (B) - 6 CFU, IUS/01.......................................................... 22
Istituzioni di Diritto Pubblico - 6 CFU, IUS/09 ................................................................................. 22
INSEGNAMENTI DEL III ANNO: NON ATTIVATI PER L'A.A. 2014/15 ............................... 23
INDIRIZZI E-MAIL DEI DOCENTI CDL EDU (NUOVO ORDINAMENTO) ................................ 24
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C.I. PEDAGOGIA INTERCULTURALE (12 CFU, M-PED/01)
PEDAGOGIA INTERCULTURALE (MOD. A) - 6 CFU (M-PED/01) - 1
semestre
Docente: ROVERSELLI CARLA
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi
Gli studenti devono padroneggiare i testi d'esame alla luce degli elementi teorici e metodologici
presentati a lezione, che riguarderanno i seguenti temi: storia della pedagogia interculturale;
globalizzazione e educazione; i principi dell' approccio interculturale; identità culturale e
migrazione; i contributi interdisciplinari di psicologia e sociologia; comunicazione interculturale;
intercultura e scuola; educazione ai diritti umani; razzismo e antirazzismo.
Programma
Il corso si soffermerà su alcuni aspetti fondanti teorici della pedagogia interculturale ovvero le sfide
che pone la diversità culturale in tempo di globalizzazione, considerando in particolare i vettori
della diversità culturale ossia le lingue, l’educazione, la comunicazione e i contenuti culturali, la
creatività.
Ci si soffermerà poi sui presupposti e le modalità del dialogo interculturale, considerando in
particolare gli ostacoli al dialogo ovvero gli stereotipi e l’intolleranza.
Si presterà infine attenzione al tema dell’eguaglianza e della diseguaglianza. A tale riguardo, alcuni
aspetti pratici, con ricadute nella scuola italiana, si coglieranno soprattutto attraverso alcuni testi
offerti alla lettura.
Bibliografia
1. Un manuale a scelta tra:
A. Carla Roverselli, Giovani musulmani nella scuola inglese. Un saggio di pedagogia
interculturale, Roma, Aracne, 2008
B. M.Santerini, Intercultura, Brescia, La Scuola, 2003
C. Concetta Sirna Terranova, Pedagogia interculturale. Concetti, problemi, proposte, Milano,
Guerini, 1997
2. Don Lorenzo Milani, Lettera a una professoressa, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 1996
3. Don Lorenzo Milani, L’obbedienza non è più una virtù, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, s.d.
4. Investire nella diversità culturale e nel dialogo interculturale. Rapporto UNESCO 2009, al sito
web: http://unesdoc.unesco.org/images/0018/001847/184755ita.pdf
5. Un libro a scelta tra i seguenti:
A. Sen Amartya, Identità e violenza, Roma-Bari, Laterza, 2006
B. Mantovani Giuseppe, Intercultura, Bologna, Il Mulino, 2004
C. Taguieff Pierre-André, Il razzismo. Pregiudizi, teorie, comportamenti, Milano, Raffaello
Cortina, 1999
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EDUCAZIONE FEMMINISMI E CULTURE - 6 CFU (M-PED/01) - 1
semestre
Docente: ROVERSELLI CARLA
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi
Gli studenti devono padroneggiare i testi d'esame alla luce degli elementi teorici e metodologici
presentati a lezione.
Programma
Il corso focalizzerà l’intreccio tra questioni religiose, culturali e di genere con particolare riguardo
l’Islam. L’argomento sarà approfondito con la presentazione di autori e autrici contemporanee
(Fatema Mernissi ed altre) e con l’approfondimento di alcuni studi di caso.
Bibliografia
Sarà indicata in classe.
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C.I. PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE (12 CFU, M-PED/01)
PEDAGOGIA GENERALE - 6 CFU (M-PED/01) - 1 SEMESTRE
Docente: VOLPICELLI IGNAZIO
Modalità di erogazione: presenza
Obiettivi
Il corso intende attraverso la riproposizione di uno dei classici canonici della storia della disciplina,
riflettere sui temi e i concetti della pedagogia generale.
L’obiettivo che ci si propone è di introdurre lo studente nel suo primo anno a familiarizzare con i
vari aspetti relativi al settore disciplinare pedagogico.
Programma e testi:
J. F. Herbart, Pedagogia generale derivata dal fine dell’educazione, La Nuova Italia, Firenze
C. Freinet, Saggio di psicologia sensibile. Rieducazione di tecniche di vita sostitutive (Tomo II), tr.
it., Roma, Anicia
I. Volpicelli, Herbart e i suoi epigoni, Torino, Utet
PEDAGOGIA SOCIALE - 6 CFU (M-PED/01) - 2 semestre
Docente: LOZUPONE ELVIRA
Modalità di erogazione: Presenza
Obiettivi
Gli studenti acquisiranno conoscenze di storia della disciplina identità epistemologica della
pedagogia sociale metodologie di ricerca e criteri di professionalità nell’intervento pedagogico
sociale.
Programma
• Sviluppo della pedagogia sociale In Italia (identità metodi problemi)
• La professionalità dell’educatore
• Il lavoro dell’educatore nel sociale
Testi (validi anche per i non frequentanti)
I testi d’esame verranno comunicati all’inizio delle lezioni
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LETTERATURA ITALIANA 1 - 6 CFU (L-FIL-LET/10) - 1 SEMESTRE
Docente: NARDI FLORINDA
Durata: 30 ore, suddivise in 18 ore di Aula, 8 ore Seminari, 4 ore Esercitazioni (tutto da svolgersi
sia in presenza che tramite webconference, forum, wiki, ecc.)
Titolo del Corso: Fondamenti e Strumenti per lo studio della letteratura italiana
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Argomento
Introduzione allo studio critico della letteratura italiana e alla conoscenza degli strumenti necessari
all'avvio della ricerca in ambito dell’italianistica.
Obiettivi
Il corso propone un percorso formativo incentrato sull'acquisizione di conoscenze e di competenze
necessarie a chi vuole affrontare lo studio della letteratura italiana in modo critico e consapevole e,
in particolar modo, vuole avviare una ricerca scientifica sulla disciplina. L'obiettivo primario è
dunque mettere lo studente in condizione di conoscere e soprattutto di saper usare gli strumenti
necessari alla lettura critica di un testo letterario.
Programma
Il corso intende illustrare i principi dell'analisi del testo letterario innanzi tutto individuando gli
elementi costitutivi di un'opera letteraria, ripercorrendo la storia della letteratura come i fondamenti
della linguistica, la storia dei generi letterari come i fondamenti di metrica e di narratologia. A una
prima definizione di testo letterario e a un'analisi degli strumenti critici per interpretarlo seguirà
l'applicazione degli stessi su alcuni testi esemplari della letteratura italiana nel tentativo di mettere
in condizione gli studenti di elaborare un’autonoma indagine interpretativa. Il corso si concluderà,
infine, con l'analisi di metodologie e tecniche di ricerca proprie degli studi letterari al fine di avviare
gli studenti allo studio critico e consapevole della letteratura italiana.
Testi del corso:
Rino Caputo e Florinda Nardi, Propedeutica allo studio della letteratura italiana, consultabile in
piattaforma (o su Didattica Web)
Pamela Parenti, Fondamenti essenziali di metrica italiana, Roma, Nuova Cultura, 2010.
Luigi Marfé, Introduzione alle teorie narrative. Gli autori e i testi, Archtipo Libri, 2011
Federica Fioroni, Dizionario di Narratologia, Archetipo Libri, 2011
Come testo di riferimento per la conoscenza della storia della letteratura italiana si consiglia: Giulio
Ferroni, Storia della letteratura italiana, 4 voll., Torino, Einaudi Scuola, 1991 o altro testo di
consultazione valido.
Per i non frequentanti anche:
Gino Alberto Casadei, La critica letteraria del Novecento, Bologna, Il Mulino, 20072
Ulteriori chiarimenti sui testi d’esame verranno forniti durante il corso.
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C.I. PEDAGOGIA E DIDATTICA (12 CFU, M-PED/01 E M-PED/03)
PEDAGOGIA IN ETÀ MODERNA- 6 CFU (M-PED/01) - 2 SEMESTRE
Docente: CAPPA CARLO
Titolo: Il lascito inquieto della prima modernità [The unquiet inheritance of Early Modernity]
Modalità di erogazione: distanza/presenza
CFU: 6 (II semestre) Ore: 30
Programma in presenza
•
•
Franco Cambi, Manuale di storia della pedagogia, Laterza, 2003 o successive (parte prima,
seconda e terza)
Francesco Guicciardini, Ricordi. Tre edizioni di riferimento:
a) Ricordi, Carocci editore, 2013 (consigliato per chi non ha modo di frequentare
assiduamente);
b) Ricordi, Letteratura italiana Einaudi, disponibile all’indirizzo:
http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_4/t326.pdf (questa versione non è stampabile);
c) Progetto Manuzio:
http://www.liberliber.it/mediateca/libri/g/guicciardini/ricordi/pdf/ricord_p.pdf
(la versione a cui fare riferimento inizia a pag. 23 – Serie Seconda).
I Ricordi da studiare sono i nn: da 1 a 10; 23, 27; 30; 31; 33; 35; 41; 49; 58; 69; 72; 80; 81;
85; 88; 92; 110; 114; 117; 121; 125; 136; 140; 144; 160; 169; 180; 186; 196; 206; 207; 208;
216; 218.
(le numerazioni sono uguali in tutte le edizioni suddette; nel caso si scegliesse un’altra
edizione, si raccomanda di controllare la corrispondenza con quelle consigliate).
•
Michel de Montaigne, Saggi, Bompiani, 2012
Capitoli: Al lettore; Libro I: capp. 8; 25; 26; 28; 31; 39; 56; Libro II: capp. 8; 10; 18; 37; Libro III:
capp. 2; 8; 13.
Programma a distanza
•
•
Dispense
Attività online
Francesco Guicciardini, Ricordi. Due edizioni di riferimento:
a) Ricordi, Carocci editore, 2013 (consigliato per chi non ha modo dimestichezza con le
tematiche del corso);
b) Ricordi, Letteratura italiana Einaudi, disponibile all’indirizzo:
http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_4/t326.pdf (questa versione non è
stampabile);
c) Progetto Manuzio:
http://www.liberliber.it/mediateca/libri/g/guicciardini/ricordi/pdf/ricord_p.pdf
(la versione a cui fare riferimento inizia a pag. 23 – Serie Seconda).
I Ricordi da studiare sono i nn: da 1 a 10; 23, 27; 30; 31; 33; 35; 41; 49; 58; 69; 72; 80; 81;
85; 88; 92; 110; 114; 117; 121; 125; 136; 140; 144; 160; 169; 180; 186; 196; 206; 207; 208;
216; 218.
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(le numerazioni sono uguali in tutte le edizioni suddette; nel caso si scegliesse un’altra
edizione, si raccomanda di controllare la corrispondenza con quelle consigliate).
Michel de Montaigne, Saggi, Bompiani, 2012 (parti scelte – saranno fornite dal docente in versione
digitale)
Obiettivi
Il corso possiede due obiettivi: il raggiungimento di una conoscenza delle pedagogie che hanno
caratterizzato l’età moderna e un approfondimento della visione educativa di due autori che ben
rappresentano quell’inquietudine tipica dell’epoca, Francesco Guicciardini e Michel de Montaigne.
Durante le lezioni, inoltre, si presenteranno alcuni degli strumenti online disponibili oggi per una
migliore familiarità con tale periodo, indispensabile per poter comprendere i successivi sviluppi
della pedagogia occidentale.
Modalità d’accertamento
Esame orale
DIDATTICA GENERALE - 6 CFU (M-PED/03) - 1 SEMESTRE
Docente: SPINELLI ANGELA
Modalità di erogazione: distanza/presenza
Obiettivi
Il corso è organizzato per fornire a tutti gli studenti le conoscenze di base, storiche ed
epistemologiche, della disciplina (cfr. sezione Bibliografia).
A seguire gli studenti, pur partecipando a tutte le lezioni e attività proposte, potranno scegliere fra
due filoni di studio in base ai propri interessi e aspirazioni professionali:
1. il primo dedicato a chi si interessa di didattica nell’età dello sviluppo (cfr. Bibliografia
percorso 1);
2. il secondo per chi è interessato ad attività didattiche con giovani e adulti (cfr. Bibliografia
percorso 2).
Obiettivi comuni:
 collocare storicamente e comprendere le motivazioni storico-sociali della nascita della
didattica
 distinguere lo statuto epistemologico specifico della disciplina e argomentarlo nel più ampio
quadro delle scienze dell’educazione
 comprendere, descrivere e contestualizzare la questione del metodo come specificità della
disciplina e dell’attività didattica.
Obiettivi specifici percorso 1:
 individuare le caratteristiche dei metodi volti al conseguimento di obiettivi didattici con
soggetti in età scolare;
 conoscere le modalità di relazione e comunicazioni specifiche
 saper elaborare un piano didattico adeguato
Obiettivi specifici percorso 2:
 individuare le caratteristiche dei metodi volti al conseguimento di obiettivi formativi con
giovani e giovani adulti
 conoscere le modalità di relazione e comunicazioni specifiche
 saper elaborare un piano didattico adeguato
Bibliografia (comune)
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Comenio, Grande didattica (ed. fuori commercio: i brani scelti saranno distribuiti agli studenti in
versione digitale)
Guasti L., Apprendimento e insegnamento saggi sul metodo, Vita e pensiero, 2002 (pp. 7-76)
Carletti A., Varani A., Didattica costruttivista. Dalle teorie alla pratica in classe, Erickson, 2005
(capp. 1 e 3)
Altri materiali didattici prodotti per il corso sul tema specifico della comunicazione formativa.
Bibliografia percorso 1
Gordon T., Insegnanti efficaci, Giunti, 1991
Rodari G., Grammatica della fantasia. Introduzione all’arte di inventare storie, Einaudi, Torino
2003
Bibliografia percorso 21
Watzlawick P., Pragmatica della comunicazione umana. Studio dei modelli interattivi delle
patologie e dei paradossi, Astrolabio, Roma 1971 (brani scelti)
Muzzarelli F., Guidare l’apprendimento, Franco Angeli, Milano 2007
Metodologia
Il corso prevede anche attività di partecipazione attiva in aula e la produzione di lavori collaborativi
anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie di collaborazione e condivisione online (in particolare
googledrive, facebook, dropbox), dunque pur non essendo obbligatoria la presenza si richiede, ai
fini dell’ammissione all’esame, una partecipazione adeguata ad elaborare compiti e consegne in
itinere; la disponibilità all’uso delle tecnologie web2.0.
Modalità di accertamento
Tramite esame finale in presenza orale a cui gli studenti sono ammessi esclusivamente dopo aver
consegnato una relazione scritta concordata con il docente durante le lezioni sul tema del percorso
specifico.
Le prove di verifica svolte in itinere sono di natura formativa e non pregiudicano la valutazione
dell’esame finale.
1
Fra i due percorsi indicati, ai fini esclusivamente dell’esame finale in presenza, gli studenti devono scegliere
alternativamente l’uno o l’altro.
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C.I. FONDAMENTI DI PEDAGOGIA GENERALE (12 CFU, M-PED/01)
PEDAGOGIA GENERALE - 6 CFU, M-PED/01
Docente: PALOMBA DONATELLA
Titolo: Educazione, formazione, pedagogia: storia e problemi
Modalità erogazione: distanza
Obiettivi
Conoscenza e comprensione di alcuni concetti-chiave della riflessione educativa sul piano sia
teorico che storico.
Conoscenza delle principali tendenze di sviluppo e riforma del sistema scolastico e formativo
italiano, con particolare riferimento alla formazione insegnanti.
Bibliografia di riferimento:
a) Materiali on line
b) Pagine scelte da testi di autori classici della pedagogia
PROBLEMI, AUTORI E TESTI DELL'EDUCAZIONE - 6 CFU, M-PED/01
Docente: ROVERSELLI CARLA
Modalità erogazione: distanza
Obiettivi
Il corso ha come obiettivo il raggiungimento di conoscenze di base nell'ambito della pedagogia
generale.
Programma
Si illustreranno problematiche educative fondamentali attraverso la presentazione di alcune opere
pedagogiche classiche.
Testi
Testi disponibili in ambiente formativo.
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ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - 6 CFU, IUS/09
Docente: PIROZZI LUCA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi
Il corso affronterà alcune questioni di fondo del diritto pubblico. In particolare, saranno oggetto di
studio l’ordinamento giuridico, il concetto di Stato, le forme di Stato e le forme di governo; con
specifico riguardo all’ordinamento italiano, verranno esaminate le fonti del diritto e si analizzeranno
i principali organi costituzionali.
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - 6 CFU, IUS/01
Docente: DIURNI AMALIA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi
Il corso ha come obiettivo il raggiungimento di una conoscenza di base nell'ambito del diritto civile,
in particolare dei principi in materia di persone, diritti reali, obbligazioni e contratto, affinché lo
studente sia in grado di comprendere e utilizzare la terminologia giuridica essenziale.
Programma:
ordinamento giuridico, attività giuridica, soggetti
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA - 6 CFU, M-GGR/02 - 2
SEMESTRE
Docente: D'ORAZIO ANGELA
Modalità di erogazione: distanza/presenza
Obiettivi
Il corso di Geografia economica e politica è dedicato alla trattazione di alcuni aspetti attuali della
più vasta disciplina geografico-economica che hanno come campo di studio l’analisi e
l’organizzazione del territorio alle diverse scale con particolare riferimento alla dimensione
europea. Nel contesto valoriale, politico e applicativo dello sviluppo sostenibile, l’approccio
geografico mira ad individuare unità territoriali che possono essere caratterizzate da un potenziale
naturale ed umano, il capitale territoriale, e possono essere descritte nelle loro dinamiche evolutive
tramite indicatori. Il Corso si inserisce nel quadro dell’approccio multidisciplinare dell’offerta
formativa del Corso EDU prefiggendosi in particolare di fornire conoscenze teorico pratiche
relative all’analisi della realtà sociale, culturale e territoriale alle diverse scale.
La trattazione della disciplina come finalizzata alla pianificazione apporta elementi di conoscenza
che aiutano la formazione di competenze metodologico-didattiche, comunicativo-relazionali,
organizzativo-istituzionali per progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di
formazione. Il corso si articola in cicli di lezioni “a tema” (moduli).
Programma
1 Introduzione al corso e formazione del lessico comune
La geografia economica e politica come strumento dello sviluppo
Politiche di sviluppo e pianificazione del territorio
Spazio, ambiente, territorio
Regione, regionalismo, regionalizzazione
Decentramento e decentralizzazione
Pianificazione e programmazione
Sostenibilità, coesione, sussidiarietà, competitività, integrazione socio-territoriale e cooperazione:
Geopolitica, geoeconomia
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2 Approcci cognitivi nella rappresentazione del territorio
I diversi approcci nella lettura e nella rappresentazione del territorio
L’approcci immediato/semantico
L’approccio soggettivo/relazionale
L’approccio oggettivo
L’approccio sociale/relativo
La modellistica geografico-economico e territoriale come strumento di interpretazione
3 Le determinanti dello sviluppo territoriale
Il sistema mondo - Il rapporto globale-locale
Geopolitica dell’Europa
La costruzione europea e le sue dinamiche geografiche
Principali mutamenti di struttura nell’UE ed effetti sull’assetto regionale
Verso una politica territoriale europea
4 Elementi di conoscenza per i processi di sviluppo territoriale
ll rapporto urbano-rurale
L’Europa delle città: reti e modelli di sviluppo
La coesione economica sociale e territoriale
Il concetto di capitale potenziale territoriale
5 Politiche europee. Il quadro della programmazione europea 2014-2020
La politica di coesione e i fondi strutturali
La logica dell’intervento europeo e il sistema di governance
La strategia Europa 2020
Esempi di programmi specifici
Testi:
BENCARDINO F. e PREZIOSO M. (2006). Geografia Economica. Milano: McGraw-Hill.
Slide di supporto correlate a ciascun argomento con eventuali ulteriori indicazioni verranno forniti
durante lo svolgimento del corso.
Modalità d’esame: scritto (per i soli frequentanti il corso) e orale.
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C.I. TECNOLOGIE DIDATTICHE E PEDAGOGIA SPECIALE (12 CFU, MPED/03)
TECNOLOGIE DIDATTICHE - 6 CFU, M-PED/03 - 2 semestre
Docente: GIOVANNELLA CARLO
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Contenuti:
 Evoluzione del rapporto tra uomo e macchina
 Evoluzione e fortuna dei modelli pedagogici in relazione allo sviluppo delle tecnologie
 Complessità del processo didattico e sua valutazione
(sulla parte teorica verra' fornito un testo del docente)
La parte teorica verrà accompagnata da esperienza di utilizzo di ambienti on-line per lo svolgimento
di didattica collaborativa.
Obiettivi
 favorire lo sviluppo di una mentalità critica
 conoscere approfonditamente le caratteristiche dell'uomo quale centro esperienziale
immerso in un contesto di relazioni e di ambienti interattivi;
 conoscere le tecnologie di supporto alla formazione mista e a distanza;
 acquisire buona padronanza dei principali strumenti informatici a supporto dei processi
educativi;
 prendere contatto con gli odierni processi formativi ed educativi soggetti a innovazione
continua;
 acquisire abilità e competenze pedagogico-progettuali, metodologico-didattiche,
comunicativo-relazionali per progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di
formazione in configurazione mista e/o on-line; familiarizzare, quindi, con i vari aspetti
della progettazione dei processi e dei percorsi educativi, a cominciare dalla fase di analisi e
"problem setting", per proseguire con quella di "problem solving" finalizzata a scegliere la
soluzione più percorribile ed efficace tra quelle immaginate;a cominciare dalla fase di
analisi e "problem setting", per proseguire con quella di "problem solving" finalizzata a
scegliere la soluzione più percorribile ed efficace tra quelle immaginate;
Modalità d'esame: discussione di una tesina relativa a "progettazione di processo/percorso
formativo"
PEDAGOGIA SPECIALE - 6 CFU, M-PED/03
Docente: LOZUPONE ELVIRA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi
Gli studenti acquisiranno conoscenze relative ad alcuni problematiche introduttive della pedagogia
speciale
Programma:
 Elementi di storia della disciplina
 Disabili e famiglia
 Disabili e operatori
 Il lavoro di rete
Testo: Introduzione alla Pedagogia speciale (on line)
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C.I. TECNOLOGIE DIDATTICHE E DIDATTICA GENERALE (12 CFU, MPED/03)
TECNOLOGIE DIDATTICHE - 6 CFU, M-PED/03 (v. sopra)
DIDATTICA GENERALE - 6 CFU (M-PED/03) - 2 semestre
Docente: CECCHERELLI ALESSIO
Modalità di erogazione: distanza/presenza
Titolo: La didattica tra comunicazione e artificium
Descrizione
Il corso si divide in due parti. Nella prima saranno affrontate tematiche relative al rapporto tra
educazione e contesto storico-culturale, soffermandosi sulle possibili strategie didattiche da adottare
e su aspetti fondamentali della didattica: strumenti, persone, metodi, contenuti, valutazione.
La seconda parte prevede un lavoro per gruppi, da svolgere in aula e online, incentrato sugli
approcci, sugli strumenti e sulle metodologie possibili nei diversi contesti formativi.
Per poter frequentare è necessario iscriversi nella piattaforma didattica: http://e-learning.uniroma2.it
e cercare il corso integrato Tecnologie didattiche e Didattica generale. La chiave d’accesso,
necessaria solo la prima volta che si accederà, è: comunio2014.
Gli studenti troveranno in piattaforma indicazioni più dettagliate sul programma e su come svolgere
il lavoro individuale e di gruppo.
Obiettivi:
 acquisire le conoscenze di base della didattica;
 comprendere la specificità della didattica come tecnologia e come comunicazione;
 comprendere le dinamiche socioculturali attuali in relazione con i contesti e i processi
educativi;
 acquisire familiarità con alcune tecnologie a supporto dei processi formativi;
 riflettere sulle potenzialità e i limiti delle varie metodologie didattiche.
Modalità d’accertamento:
Frequentanti: Test online e attività di gruppo (Forum + elaborato)
Non frequentanti: Test online ed esame orale
Bibliografia obbligatoria:
 Comenio, Grande didattica (ed. fuori commercio. Il testo sarà disponibile in piattaforma in
formato digitale)
 Ceccherelli A., L’intelligenza dei missili. L’educazione di oggi tra interiorità ed
esteriorizzazione, Napoli, Liguori, 2011
 Gennari M. (a cura di), Didattica generale, Milano, Bompiani, 2006 (pp. 29-130)
Materiale didattico in piattaforma.
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FISIOLOGIA - 6 CFU, BIO/09
Docente: TANCREDI VIRGINIA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi
Acquisire la conoscenza delle modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la
loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo funzionale in
condizioni normali.
Programma
 Fisiologia cellulare e muscolare:
 Eccitabilità cellulare
 Trasmissione sinaptica
 La risposta agli stimoli
 Sistema nervoso:
 Sistema endocrino
 Apparato cardiovascolare
 Apparato respiratorio
 Apparato escretore
 Apparato gastroenterico
 Regolazione della temperatura corporea
FONDAMENTI DI ECOLOGIA - 6 CFU, BIO/07
Docente: LORENZI CATERINA
Modalità di erogazione: distanza/presenza
Obiettivi: Con questo corso si intende formare i futuri insegnanti perché siano in grado di
comprendere ed interpretare i principi dell’ecologia nella cornice dello sviluppo sostenibile. In
questa ottica, la ridefinizione del rapporto uomo-natura richiede la costruzione di conoscenze
ecologiche integrate, descritte cioè sia dall’ecologia teorica, sia dall’ecologia applicata (uso e
gestione delle risorse naturali da parte dell’uomo), sia dell’ecologia educativa (educazione per lo
sviluppo sostenibile). La conoscenza dei principali modelli descrittivi delle strutture e dei processi
che caratterizzano i sistemi naturali (ecosistemi) è ritenuta indispensabile per descrivere
efficacemente, dal punto di vista educativo, ambienti naturali molto diversi (ad esempio un
ambiente acquatico e un ambiente terrestre) e/o geograficamente distanti (ad esempio una faggeta
delle nostre latitudini e una foresta tropicale). La conoscenza delle dirette e indirette relazioni
dell’uomo con la natura consente di operare una distinzione tra cattive e buone pratiche di gestione
delle risorse naturali. Infine, la conoscenza dei principali aspetti dell’ecologia educativa è richiesta
agli studenti affinché siano in grado di utilizzare, nelle pratiche didattiche ed educative, le migliori
strategie per promuovere e diffondere comportamenti ecologicamente sostenibili da parte dei
bambini.
Programma:
L’ecologia: storia e definizioni
 Evoluzione biologica
 Componente biotica ed abiotica dell’ambiente
 Specie, popolazione, comunità biologica, ecosistema, paesaggio, bioma
 Relazioni intraspecifiche ed interspecifiche
 Demografia e studio della dinamica delle popolazioni
 Ciclo della materia e flusso dell’energia
 L’ecologia applicata
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 Uso sostenibile delle risorse naturali
 Economia ecologica “ un ponte tra biologi, economisti e geografi”
 Impatto dell’uomo sull’ambiente naturale ( sovra sfruttamento delle risorse biologiche,
inquinamento, cambiamenti globali)
 Conservazione della natura
 Normativa ambientale
 Principi di ecologia urbana
 Gli ecosistemi nella contabilità delle risorse naturali (rinnovabilità, scarsità delle risorse, servizi
ecosistemici)
 Filosofia ed etica ambientale
 L’educazione per lo Sviluppo sostenibile e la didattica dell’ecologia.
Testo consigliato:
T. M. Smith e R. L. Smith “Elementi di ecologia”, Pearson Editore, 8° edizione, 2013.
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - 6 CFU, IUS/14
Docente: MUCCI FEDERICA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi
Conoscenza dei caratteri fondamentali del processo di integrazione giuridica europea e delle sue
conseguenze sull’ordinamento giuridico italiano. Capacità di ricostruire il quadro normativo di
riferimento in materie che comportano anche competenze comunitarie o azioni dell’Unione
europea.
Programma:
La nascita e l’evoluzione delle Comunità europee e dell’Unione europea nell’ambito
dell’ordinamento internazionale; le istituzioni dell’Unione europea: composizione e funzioni; le
fonti di diritto dell’Unione europea: diritto primario e diritto derivato; il rapporto tra le fonti di
diritto dell’Unione europea e le fonti dell’ordinamento giuridico italiano; le diverse tipologie di
competenze dell’Unione (esempi di interesse nel settore dell’istruzione).
Birth and evolution of the European Communities and of the European Union in the International
legal system; European Union institutions: composition and functions; sources of European Union
law: primary and secondary law; interactions between European Union law and Italian law;
different degrees of competence of the European Union (examples affecting the field of education)
Testi: I materiali a cura della docente sono disponibili in ambiente formativo.
TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA - 6 CFU, SPS/08 1 SEMESTRE
Docente: VOLTERRANI ANDREA
Insegnamento mutuato da: CdL Scienze e Tecnologie dei Media (Fac. Scienze)
Modalità di erogazione: distanza/presenza
Programma
Il modulo mira a sviluppare la conoscenza e l’analisi dell’immaginario collettivo mediale attraverso
un approccio narrativo alle culture e ai media. Partendo dalla problematizzazione delle relazioni tra
i tre mondi (pensiero, linguaggio, realtà) e con l’ausilio della scala di generalità, saranno esplorate
le varie tipologie di immaginario, la loro genesi, i possibili percorsi di cambiamento e
trasformazione. Sarà inoltre proposta agli allievi una esercitazione sulle narrazioni mediali
(attraverso forme di costruzione collaborativa on line) per apprendere le nozioni elementari per la
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costruzione delle storie per e con i media con relativa realizzazione di un progetto multimediale
finale.
Modalità d’esame:
Vengono verificate le conoscenze pregresse degli studenti. Tipicamente l'esame finale avviene
attraverso una prova scritta, la presentazione di un progetto multimediale su un argomento
concordato con il docente ed una prova orale.
Per i non frequentanti l’esame è orale.
Materiali di studio:
Saranno distribuite dispense e testi specifici durante il corso
Testi:
AA.VV (2008), Mondi seriali, Linkricerca, RTI, Milano
Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge
Malagamba, Rocca, Susca (2010), Gli eroi del quotidiano. Figure della serialità televisiva, Bevivino
Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano
Tursi A. Caronia A. (2010), Filosofie di Avatar. Immaginari, soggettività, politiche, Mimesis
Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma
ELEMENTI DI DIRITTO PRIVATO COMPARATO - 6 CFU, IUS/02 - 2
SEMESTRE
Docente: DIURNI AMALIA
Modalità di erogazione: distanza/presenza
Obiettivi
L'obiettivo del corso è quello di introdurre lo studente alla comparazione in ambito civilistico. Si
tratta dunque di apprendere la metodologia comparatistica e la sua applicazione per poter poi
studiare i principali sistemi giuridici europei - inglese, francese, tedesco, austriaco, svizzero,
spagnolo, olandese etc. - e gli istituti di diritto privato che li caratterizzano.
Programma
Metodologia della comparazione; Sistemologia; Fondamenti storici dei maggiori sistemi giuridici
europei; Modalità di espressione dei formanti legislativo e giurisprudenziale; Il contratto nel diritto
italiano, inglese, tedesco e francese.
Testi
A. DIURNI e D. HENRICH, Percorsi europei di diritto privato e comparato, Giuffré editore
DISEGNO - 6 CFU, ICAR/17
Docente: STROLLO RODOLFO MARIA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi
Il Corso è indirizzato anzitutto a chiarire quali possano e debbano essere il ruolo e il valore del
Disegno tra le “Scienze dell’Educazione e della Formazione”, avendo come interlocutori, per lo più,
persone che non hanno mai affrontato una specifica formazione in proposito e quindi – date le
condizioni prevalenti nel nostro sistema scolastico – della disciplina ignorano, verosimilmente,
anche gli elementi di base. Nostra convinzione è che il Disegno – pur avendo, innegabilmente, un
suo ruolo all’interno delle forme di comunicazione visiva – esplichi la sua funzione primaria sotto
l’aspetto co-noscitivo; in altri termini, che l’attività del Disegno, assai prima di servire a
documentare e comunicare la struttura morfologica di qualcosa che si è osservato (o immaginato),
sia preziosa e insostituibile per chi la esercita, al fine di comprendere realmente tale struttura, di
impossessarsene, penetrarla, analizzarla. Corollario di tale idea di fondo è un’altra convinzione,
quasi un filo conduttore che ci accompagnerà lungo i diversi argomenti affrontati: quella
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dell’inadeguatezza, dell’irrimediabile incompletezza, di qualunque approccio al Disegno che voglia
seguire unicamente la via “intuitiva” o quella “scientifica”; il “disegno a vista” o la “geometria
descrittiva”; o, secondo la discutibile distinzione tuttora in vigore in molti ambiti dell’Istruzione, il
“disegno artistico” o il “di-segno tecnico”. Di conseguenza, è indispensabile presentare – per quanto
è possibile in parallelo – entrambi questi percorsi; la collocazione del Corso e i limiti ad esso
imposti, tuttavia, sono tali da precluderne molti approfondimenti. Piuttosto che tentare una
riduzione in pillole delle conoscenze fondamentali al riguardo, quindi, si intende offrire un primo
approccio alle tematiche del Disegno, contribuendo, se possibile, a sfatare alcuni dei “miti culturali”
che ne hanno lungamente mortificato il ruolo formativo: ultimo dei quali quello della sua
sostituibilità da parte delle applicazioni informatiche. Quanto ci proponiamo non sarebbe attuabile,
tuttavia, senza esporre i principi fondamentali dei diversi modi di procedere, con il richiamo, ove
necessario, alle indispensabili cognizioni geometriche.
Programma:
A. Il Disegno come attività conoscitiva
B. Introduzione ai procedimenti proiettivi per la rappresentazione
C. Proiezioni centrali, Prospettiva
D. Proiezioni parallele
E. Gli effetti dell’illuminazione
IGIENE GENERALE E APPLICATA - 6 CFU, MED/42
Docente: MANCINELLI SANDRO
Modalità di erogazione: distanza
Programma
Definizione di igiene
1. Gli strumenti dell’igiene
2. Igiene, demografia, misure e indicatori
3. Salute e malattia
4. Le malattie infettive
5. La prevenzione delle malattie infettive
6. Le malattie non infettive
7. La prevenzione delle malattie non infettive
8. Evoluzione ed organizzazione del servizio sanitario nazionale
PSICOPATOLOGIA DELL'ETA' EVOLUTIVA - 6 CFU, MED/39
Docente: PASINI AUGUSTO
Modalità di erogazione: presenza
Obiettivi:
 apprendimento delle principali fasi delllo sviluppo neurocognitvo, psicologico e
comportamentale del bambino e dell'adolescente;
 acquisizione di elementi per l'osservazione e la comprensione psicologica del bambino e
dell'adolescente;
 conoscenza dei principali quadri clinici della Psicopatologia dell'Età Evolutiva.
Programma:
1. Le principali fasi dello sviluppo neurocognitivo, psicologico e comportamentale;
2. L'osservazione del bambino;
3. Valutazione clinica e diagnostica del bambino e della sua famiglia;
4. I disturbi specifici dell'apprendimento;
5. I disturbi dello spettro autistico;
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6. Il deficit dell'attenzione/iperattività;
7; I disturbi d'ansia;
8. I disturbi depressivi;
9. Disturbi dello spettro schizofrenico;
10. Disturbi distruttivi, del controllo degli impulsi e della condotta;
11. I Tic
12. Tratti disfunzionali di personalità in età evolutiva.
Testi:
American Psychiatric Association. Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, IV
edizione testo rivisto, Masson Editore
Marcelli, Psicopatologia dell'età evolutiva (sesta edizione italiana), Masson Editore
Suggested Textbooks:
American Psychiatric Association. Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders Fifth
Edition, American Psychiatric Publishing
Marcelli, Psicopatologia dell'età evolutiva (Italian Sixth Edition), Masson Editore
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INSEGNAMENTI MUTUATI DA ALTRI CDL
804001571 - FONDAMENTI DI PSICOLOGIA GENERALE A
8047654 - FILOSOFIA MORALE
8047663 - FILOSOFIA TEORETICA
8048666 - STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
048611 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
8047851 - STORIA CONTEMPORANEA
8048679 - STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
http://lettere.uniroma2.it/sites/lettere.uniroma2.it/files/Storia%20del%20pensiero%20scientifico%20%20Modulo%20A%20-%20Barbara%20Continenza.pdf
804001102 - FONDAMENTI DI GEOGRAFIA UMANA
804001594 - TEORIE E METODI DI ANALISI DELLO SVILUP PO
TURISTICO
8048511 - LINGUISTICA GENERALE E SOCIOLINGUISTICA
http://lettere.uniroma2.it/sites/lettere.uniroma2.it/files/Linguistica%20generale%20e%20sociolinguistic
a%20-%20Modulo%20A%20-%20Francesca%20Dragotto.pdf
8048531 - LINGUISTICA ITALIANA
http://lettere.uniroma2.it/sites/lettere.uniroma2.it/files/Linguistica%20italiana%20%20Modulo%20A%20-%20Sergio%20Marroni.pdf
804000860
804000861
804000865
804000866
-
LINGUA
LINGUA
LINGUA
LINGUA
FRANCESE (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL
INGLESE (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL
SPAGNOLA (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL
TEDESCA (IDONEITA' LINGUISTICA) - IDIL
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INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE:
C.I. ISTITUZIONI DIRITTO PUBBLICO E PRIVATO (12 CFU, IUS/01 E IUS/09)
Istituzioni di Diritto Pubblico e Privato (B) - 6 CFU, IUS/01
Docente: DIURNI AMALIA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi e Programma: in via di definizione
Istituzioni di Diritto Pubblico - 6 CFU, IUS/09
Docente: PIROZZI LUCA
Modalità di erogazione: distanza
Obiettivi e Programma: La giustizia costituzionale e i diritti costituzionali
Modalità d'esame: in presenza, tramite colloquio.
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INSEGNAMENTI DEL III ANNO: NON ATTIVATI PER L'A.A. 2014/15
804001078 - C.I. PSICOLOGIA DINAMICA E DELLO SVILUPPO
M-4180 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
M-4179 - PSICOLOGIA DINAMICA
8047843 - SOCIOLOGIA GENERALE/M-537 - SOCIOLOGIA GENERALE A
8047676 - FONDAMENTI DI INFORMATICA PER UMANISTI (IDONEITA')
8047715 - INTRODUZIONE ALLA RICERCA EDUCATIVA E VALUTATIVA
M-481 - INTRODUZIONE ALLA RICERCA EDUCATIVA E VALUTATIVA A
M-482 - INTRODUZIONE ALLA RICERCA EDUCATIVA E VALUTATIVA B
804001077 - TECNICHE DI VALUTAZIONE DELL'ESPERIENZA EDUCATIVA
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INDIRIZZI E-MAIL DEI DOCENTI CDL EDU (NUOVO ORDINAMENTO)
Cappa Carlo, [email protected]
Ceccherelli Alessio, [email protected]
Diurni Amalia, [email protected]
D'Orazio Angela, [email protected]
Giovannella Carlo, [email protected]
Lorenzi Caterina, [email protected]
Lozupone Elvira, [email protected]
Mancinelli Sandro, [email protected]
Mucci Federica, [email protected]
Nardi Florinda, [email protected]
Palomba Donatella, [email protected]
Pasini Augusto, [email protected]
Pirozzi Luca, [email protected]
Roverselli Carla, [email protected]
Spinelli Angela, [email protected]
Strollo Rodolfo M., [email protected]
Tancredi Virginia, [email protected]
Volpicelli Ignazio, [email protected]
Volterrani Andrea, [email protected]
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