LEGGIMI UTENTE

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versione 2014G
Leggimi Utente v.2014G
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
NOTE IMPORTANTI SULL’AGGIORNAMENTO
DICHIARAZIONE REDDITI – ACCONTO TASI AL 16/10/2014
Viene abilitata la generazione della delega F24 relativa all’acconto TASI del 16 ottobre 2014. Tale versamento è dovuto per gli
immobili siti nei comuni che hanno pubblicato la delibera TASI entro il 18/09.
Al fine di generare il versamento occorre compilare la tabella Personalizzazioni dati TASI [Shift+F5] (presente in DR –
Tabelle modelli Unico – Anagrafiche Standard/Personalizzate – COMUNI/ALIQUOTE IMU/TASI) impostando il campo
“Comune ha deliberato” con il valore P – Proroga acconto Ottobre.
Si ricorda che:

Nei comuni per i quali l’acconto è stato pagato il 16 giugno, il campo è impostato ad S.

Nei comuni che non hanno pubblicato la delibera TASI entro il 18/09 il campo deve rimanere impostato ad N; per
questi ultimi il versamento della TASI è previsto interamente con il saldo di dicembre. Per assolvere questo
versamento verrà rilasciata una versione apposita.
Prima di compilare la tabella si suggerisce di identificare i comuni utilizzati nelle gestioni terreni/fabbricati. A tale proposito è
consigliabile eseguire per tutte le dichiarazioni la stampa di servizio presente in Versamenti IMU/TASI – LISTA COMUNI
TERRENI/FABBRICATI. Rispetto alle precedenti versioni è stato implementato anche il nuovo parametro STAMPA
ALIQUOTE TASI, il quale consente di stampare la tabella delle aliquote TASI.
Tutte le indicazioni operative in merito al calcolo TASI si trovano nell’apposito documento Tasi.pdf già distribuito in
occasione del versamento dell’acconto di giugno, opportunamente allineato alle ultime modifiche della procedura.
DICHIARAZIONE REDDITI – MODELLO IMU/TASI ENC
Viene abilitata la gestione della dichiarazione IMU/TASI relativa agli enti non commerciali che posseggono immobili oggetto
dell’esenzione di cui all’art.7, comma 1, lett. i), del D. Lgs. N. 504 del 1992. Tale modello è stato istituito con Decreto del
Ministro dell’Economia e Finanze del 26/06/2014.
ATTENZIONE: Allo stato attuale è abilitata la gestione della dichiarazione e la relativa stampa. A differenza del
modello IMU ordinario, quello riservato agli enti non commerciali deve essere trasmesso in via telematica. La
predisposizione del file telematico sarà rilasciata con una successiva versione.
La dichiarazione relativa agli anni 2012 e 2013 deve essere presentata entro il 30 settembre 2014; date le
numerose incertezze legate alla compilazione del modello e alla determinazione dei versamenti IMU e TASI, si è
in attesa di maggiori chiarimenti in merito; è probabile che venga annunciata una proroga.
Ulteriori conferme sono
http://www.assosoftware.it.
riportate
nel
comunicato
stampa
di
Assosoftware
reperibile
al
sito
Si precisa che gli enti non commerciali che possiedono esclusivamente immobili che non rientrano in tale fattispecie di
esenzione devono presentare la dichiarazione IMU ordinaria.
Nelle pratiche Unico Enti non Commerciali pertanto la gestione del nuovo modello è alternativa alla gestione del modello IMU
ordinario. Per abilitarla occorre entrare nei Dati Pratica [F8 da scelta pratica o da scelta quadri] e selezionare i Parametri
Pratica [F8]. In questo prospetto si deve impostare ad S il parametro Gestione Dichiarazione IMU/TASI – ENC:
2  PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
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A questo punto nella gestione dei Terreni e Fabbricati, il pulsante che normalmente attiva la gestione del modello IMU
ordinario [Shift+F6], abiliterà il nuovo modello. Le videate sono composte da più pagine in quanto il nuovo modello richiede
la gestione di due quadri:

Quadro A: Immobili totalmente imponibili

Quadro B: Immobili parzialmente imponibili o totalmente esenti
Il modello inoltre prevede anche i quadri C e D che riguardano rispettivamente la determinazione dell’IMU e della TASI e il
riepilogo dei crediti a compensazione e a rimborso. Questi ultimi due quadri si gestiscono da scelta quadri, selezionando la
voce 7 – IMU/TASI Enti non C.
Si analizza ora la gestione dei quadri A e B gestiti all’interno dei Terreni e Fabbricati; le prime due videate sono simili a quelle
del modello IMU classico e sono in comune tra quadro A e quadro B:
All’ingresso nel prospetto vengono proposti alcuni valori in base alla situazione dell’immobile. Tutti i dati sono modificabili
dall’utente, indipendentemente dal valore proposto dalla procedura.
Fondamentale è l’indicazione della data di inizio/termine, in quanto stabilisce l’anno di competenza della dichiarazione. Sono
accettate date a partire dall’anno 2012.
La terza e quarta videata riguardano l’indicazione delle aliquote IMU/TASI e dei dati relativi all’immobile posseduto da ente
che svolge Attività didattica oppure Altre attività:
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE  3
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Il programma determina automaticamente se l’immobile deve essere stampato nel quadro A o nel quadro B, in base
all’inserimento dei dati nella sezione Attività didattica oppure Altre attività. Nel caso in cui si voglia stampare un quadro
diverso da quello proposto occorre forzare il campo “Quadro” presente a pagina 3/4.
I campi da d) a k) della sezione Attività didattica e da d) ad e) della sezione Altre attività sono calcolati automaticamente,
pertanto anch’essi sono forzabili.
I quadri C e D come indicato in precedenza si gestiscono in scelta quadri, selezionando la voce 7 – IMU/TASI Enti non C.
L’aggiornamento di questi quadri avviene al calcolo della dichiarazione. In particolare sono impostati l’anno di dichiarazione,
il comune e l’IMU/TASI dovuta:
L’utente deve integrare i dati aggiungendo le eventuali eccedenze risultanti dalla precedente dichiarazione ed il loro utilizzo in
F24. L’integrazione di questi dati non richiede l’indicazione dell’* di forzatura, il quale invece è necessario se si vogliono
modificare i valori dell’IMU/TASI a debito/credito.
4  PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
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Per quanto riguarda il quadro D, in caso di credito la procedura riporta automaticamente l’importo in compensazione. Se si
desidera chiedere una parte o tutto il credito a rimborso, compilare la relativa colonna; al calcolo viene automaticamente
decurtato il valore in compensazione.
Si precisa che in caso di credito di importo uguale o inferiore al limite minimo di versamento (stabilito dal comune oppure in
mancanza si utilizza il limite generale di 12 Euro) non viene riportato nessun valore né a rimborso, né a compensazione.
STAMPA MODELLO IMU/TASI ENC
La stampa avviene dal menu DR – Unico Enti non commerciali – Stampe fiscali – STAMPA MODELLO IMU – IMU/TASI
ENC.
Impostare il primo parametro ad S al fine di stampare la nuova dichiarazione.
Nel campo “Anno dichiarazione” sono ammessi valori a partire dal 2012.
La stampa “Elenco dichiarazioni” non è abilitata per il nuovo modello in quanto utile solo ai fini del modello IMU ordinario.
La stampa “Verifica immobili ai fini del modello IMU” è abilitata ed elenca sia le pratiche in cui è gestito il modello IMU
ordinario, sia quelle in cui è gestito il modello IMU/TASI ENC, specificando di quale modello si tratta.
DISMISSIONE LIVEUPDATE TRADIZIONALE PER AMBIENTI WINDOWS 32 BIT
Il Liveupdate tradizionale viene dismesso per gli ambienti Windows 32 bit. In particolare:

una versione antecedente alla 2014F può utilizzare il Liveupdate per raggiungere un’altra versione sempre
antecedente alla 2014F. Es. 2014E per raggiungere la 2014E7;

una versione antecedente alla 2014F può raggiungere una versione uguale o successiva alla 2014F stessa
esclusivamente con DVD, per le versioni in cui quest’ultimo è pubblicato. Es. 2014E3 per raggiungere la 2014G;

una versione uguale o successiva alla 2014F, può raggiungere l’ultima versione disponibile tramite Liveupdate 2014
oppure DVD, per le versioni in cui quest’ultimo è pubblicato. Es. 2014F1 per raggiungere la 2014G.
Per gli ambienti Linux e Windows 64 bit, tutto rimane invariato rispetto alle logiche precedenti.
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE  5
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ALTRE IMPLEMENTAZIONI
AZIENDE
APERTURA AZIENDA
Se si modificava il livello di un'azienda di tipo Professionista da 1 a 1F tramite il pulsante [ShF12] “Mod. livello aziende”
presente in apertura azienda, il programma erroneamente disabilitava il parametro 'Gestione estratto conto/scad/effetti' (Sol.
36580)
STAMPE
FISCALI CONTABILI – DELEGA UNIFICATA F24
Tutte le operazioni di cancellazione delega F24 (o di un singolo tributo dal prospetto compensazione) e l’impostazione della
marcatura definitiva delle deleghe, vengono tracciati in un nuovo file di log denominato “f24_xxxx.log” (xxxx = Anno
corrente) memorizzato nella consueta cartella “ ..dati/log “. Il log è consultabile anche nel menu Generazione delega F24
attraverso il pulsante Visualizza log azienda [F3] oppure nel quadro Generazione delega F24 delle singole pratiche redditi (Sol.
33276).
FISCALI CONTABILI - DELEGA UNIFICATA F24 - GENERAZIONE ARCHIVIO F24 AG.
ENTRATE\GENERAZIONE ARCHIVIO REMOTE BANKING
VISUALIZZAZIONE DEI DETTAGLI DI UNA FORNITURA CREATA DA ALTRI MODELLI
A partire da questa versione le forniture telematiche create da modelli differenti da quello in gestione, possono comunque
essere esaminate fino all’elenco delle singole deleghe componenti. In ogni caso non è possibile modificarle e/o rigenerarle.
Nel caso, ad esempio, ci si trovi in Contabilità, è possibile visualizzare comunque il contenuto di una fornitura UNICO SP,
dopo aver confermato il seguente messaggio informativo.
ULTERIORI CONTROLLI IN FASE DI CREAZIONE DEL FILE TELEMATICO
In modo particolare ora è più stringente il controllo fra Coordinate Bancarie indicate in una specifica delega e quelle
‘predefinite’ indicate nell’apposita Gestione Coord. Aziendali.
A questo scopo è stato cambiato il default della maschera di creazione Telematico relativamente all’opzione “Esclusione
deleghe con coordinate bancarie diverse da quelle tabellate”.
6  ALTRE IMPLEMENTAZIONI
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Il default è ora “S” che comporta l’esclusione di quelle deleghe con coordinate bancarie diverse da quelle predefinite, indicate
nella videata di gestione Coordinate Bancarie Azienda.
Le deleghe escluse dal parametro “Esclusione deleghe con coord. Diverse da quelle tabellate”, vengono comunque evidenziate
con opportuni messaggi che ne motivano l’esclusione.
Viceversa forzando il suddetto parametro a “N”, le deleghe incluse con coordinate diverse da quelle predefinite, vengono
comunque segnalate per evidenziare possibili incongruenze, elencando anche le coordinare predefinite per un efficace
controllo.
ALTRE IMPLEMENTAZIONI  7
Leggimi Utente v.2014G
Qualora invece ad un’azienda non sia associata alcuna coordinata bancaria predefinita, ogni delega con coordinate bancarie
valide verrà accettata nel telematico, pur con un messaggio che evidenzia l’assenza di coordinate predefinite.
AZIENDALI/RAGGRUPPAMENTI/VIDIMAZIONE
Qualora un'azienda abbia periodicità di liquidazione mensile, non viene più restituito il messaggio relativo alla percentuale
degli interessi a debito (Sol. 36379).
SERVIZI
PERSONALIZZAZIONI – MODULISTICA DOCUMENTI GRAFICA
All’interno del formato FTE (fattura elettronica PA) è stata modificata la gestione del campo <CondizioniPagamento>, che in
precedenza veniva impostato in maniera fissa con il valore “TP01”. La nuova gestione prevede che il campo venga impostato
con il valore “TP02” in presenza di un’unica rata, oppure con il valore “TP01” in presenza di più rate. Si ricorda che nel file
XML generato vengono riportate unicamente le rate non ancora pagate.
DR
VERSAMENTI IMU/TASI – LISTA TERRENI/FABBRICATI TASI
Nella stampa in oggetto è stato predisposto il nuovo parametro “Selezione per tipo versamento” che consente di ottenere
l‘elenco dei versamenti in base alla delibera del comune:
A = Acconto Tasi Giugno
P = Acconto Tasi Ottobre
N = Nessuna delibera (versamento TASI interamente a saldo)
T = Tutti i versamenti
Il medesimo parametro di selezione è stato previsto anche nella stampa Elenco versamenti TASI (Sol. 33114).
MODELLO 730
TUTTI I MODELLI UNICO
E’ stata migliorata la gestione della casistica in cui un’azienda, collegata ad una pratica redditi, venga successivamente
eliminata. In questo caso, accedendo alla pratica redditi, un opportuno messaggio avvisa che la pratica è collegata ad una
azienda inesistente ed invita a ‘scollegare’ la pratica dall’azienda.
8  ALTRE IMPLEMENTAZIONI
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GENERAZIONE DELEGA F24
E’ stato gestito il blocco delle compensazioni dei crediti INPS (AP, CP, AF, CF, P10, PXX) relativi all’anno 2012, in modo
che non sia più possibile utilizzarli dopo la data del 30 settembre. Tali crediti, come da istruzioni di Unico Persone Fisiche fascicolo 1, pagina 10, possono essere utilizzati in compensazione fino alla data di scadenza di presentazione della
dichiarazione successiva.
Il credito che residua, come indicato anche nella circolare Inps n.74 del 6/6/2014, può essere chiesto a rimborso oppure con
istanza di autoconguaglio.
Il blocco dell’utilizzo di tali crediti avviene al calcolo della pratica oppure al calcolo (conferma) dei prospetti compensazione.
Il programma avviserà con un messaggio riguardo alla presenza di tali crediti, ad esempio:
BAR/1
ATTENZIONE! Nel prospetto 20/08/2014/51
Rilevato credito residuo CP
periodo 012012
Non e' ammessa la compensazione di tale credito dopo il 30/09,
pertanto verra' marcato come non piu' utilizzabile.
e apporrà l’* di fine utilizzo credito in modo da non utilizzarli in compensazione in deleghe successive al 30/09.
NOTA BENE: Se l’utente ha necessità di inserire nuove deleghe prima del 30/09, dopo che il credito 2012 è stato
già marcato con ‘*’, per utilizzare il credito anche nelle nuove deleghe occorre sbloccare il credito eliminando
l’* (utilizzando il comando Fine utilizzo credito [F6]). Alla conferma il credito verrà utilizzato e se avanzerà,
verrà nuovamente bloccato, sempre entro la data del 30/09.
ALTRE IMPLEMENTAZIONI  9
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CORREZIONI
GENERALE
Eseguendo una stampa del carattere “€” in formato PDF solo con determinati font (ad esempio “Courier New” e “Arial”), il
programma stampava in maniera errata (Sol. 17755).
AZIENDE
GESTIONE STUDIO/CHECKLIST – STAMPA CHECKLIST
Nel caso in cui veniva generato l’'invio telematico del 770, e successivamente si procedeva alla sua cancellazione, la stampa
della check list non veniva aggiornata (Sol. 36566).
DR
QUADRO RO
Nel quadro RO di tutti i modelli Unico, l'indicazione di un comune di nascita o domicilio che ha la descrizione simile a quella
di un comune presente nella tabella personalizzata, veniva riportato automaticamente l'indicazione del comune personalizzato
invece di quello desiderato (Sol. 36478).
UNICO PERSONE FISICHE
Nel caso l'utente abbia settato la X nel campo “Soggetto esonerato dalla presentazione Irap” a pag. 5/5 del quadro RE in quanto
esente ma successivamente modifichi nei Parametri contabili il campo Calcolo irap 5/5bis settandolo ad A o B, la successiva
elaborazione in Unico PF non sovrascriveva il campo Soggetto esonerato, per cui non veniva elaborata la DR IRAP. Il
programma rilasciava un messaggio di attenzione 'Import Irap non effettuato, soggetto esonerato dalla presentazione Irap' (Sol.
36453)
Nel caso l'utente avesse movimentato il conto IMU di una contabilità professionista ed avesse eseguito l'import dei dati
contabili nello studio di settore quadro G, il programma compilava erroneamente il rigo G09 “Altre spese” e non compilava il
rigo G12 “Altre componenti negative”. In tale caso, il controllo di Entratel segnalava Errore confermabile (*) di entità ridotta
(Sol. 36583)
QUADRO RR
Il quadro in oggetto veniva erroneamente generato (pressoché vuoto) in presenza di una Gestione Inps con data inizio
iscrizione 2014, gestita al solo scopo di attivare la generazione F24 delle deleghe minimale IVS. Per uniformità di
comportamento, la stessa correzione è stata apportata anche alla Gestione separata Inps professionisti (Sol. 36520).
In caso di reddito negativo nella gestione separata INPS (RR5 da colonna 1 a colonna 11), il programma erroneamente
azzerava gli importi e pertanto venivano segnalati da Entratel i seguenti errori bloccanti:
(***)
Quadro RR Modulo 1
Codice RR 005 001 - Campo assente
(***)
Quadro RR Modulo 1
Codice RR 005 002 - Campo assente
Per risolvere il problema è sufficiente ricalcolare la dichiarazione (Sol. 36561).
10  CORREZIONI
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UNICO SOCIETA’ DI PERSONE
Nel caso l'utente avesse movimentato il conto IMU di una contabilità professionista ed avesse eseguito l'import dei dati
contabili nello studio di settore quadro G, il programma compilava erroneamente il rigo G09 “Altre spese” e non compilava il
rigo G12 “Altre componenti negative”. In tale caso, il controllo di Entratel segnalava Errore confermabile (*) di entità ridotta
(Sol. 36583)
UNICO ENTI NON COMMERCIALI
Nel caso l'utente avesse movimentato il conto IMU di una contabilità professionista ed avesse eseguito l'import dei dati
contabili nello studio di settore quadro G, il programma compilava erroneamente il rigo G09 “Altre spese” e non compilava il
rigo G12 “Altre componenti negative”. In tale caso, il controllo di Entratel segnalava Errore confermabile (*) di entità ridotta
(Sol. 36583)
MODULI
INSTALLAZIONE – INSTALLA ADP
In fase di prima installazione o di aggiornamento dei moduli ADP Bilancio e budget o Passcom poteva verificarsi il seguente
errore a causa di problemi di rete: “Impossibile copiare la directory.....prog\mxadp\prog\indici\VbAdpb.exe (o altro file).
…Impossibile prelevare il file dal server” (Sol. 36469).
CORREZIONI  11
WORLD TRADE CENTER – EDIFICIO A
VIA CONSIGLIO DEI SESSANTA, 99
47891 DOGANA – REP. SAN MARINO
TEL. 0549 978011
FAX 0549 978005
WWW.PASSEPARTOUT.NET
[email protected]