La Cronaca del Veneto 7 marzo 2015

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Cronaca del Veneto.com
Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
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EDITORIALE
INACCETTABILE!
REGIONE
FOLLIA A PALAZZO FERRO FINI
N U OVA
di Achille Ottaviani
Ciò che sta accadendo nell’assemblea regionale del Veneto è a
dir poco vomitevole. In un
momento di gravissima crisi
economica e picco della disoccupazione in consiglio regionale
si permettono di tergiversare per
questioni squisitamente politiche e di interesse personale. Un
fatto inaccettabile che i cittadini
veneti che andranno a votare il
prossimo maggio dovrebbero far
pagare a questi signori irresponsabili che devono ancora prendere in mano il bilancio di previsione di quest’anno. Nelle altre
regioni questo è già avvenuto
l’anno scorso. Le risse politiche
tra e nei partiti provocano oltre
alla paralisi un grave danno ai
cittadini, alle imprese ed alle
stesse istituzioni. Dire che è
vergognoso è poco. Tutti sono
concentrati sulle alleanze per le
prossime regionali ed ovviamente alle relative candidature.
Ancora una volta noi poveri
osservatori dobbiamo constatare
che l’interesse di pochi crea un
grave danno a molti. La classe
politica sembra proprio non
voler capire, né con le buone né
con le cattive, che il vaso è
colmo. Dovrebbero metterli tutti
a gettone con obiettivo. Se fanno
le cose vengono pagati, se parlano e non concludono dovrebbero andare a km 0.
OK
PA R A L I S I I N C O N S I G L I O R E G I O N A L E .
V E R S O D I FA R L O F U N Z I O N A R E .
ENNESIMA
NON
C’È
MANCANZA
DEL NUMERO LEGALE.
C H E S I E S AU R I S C A
C’è della irresponsabile follia
a Palazzo Ferro Fini a
Venezia. Sede del consiglio
regionale. Come più volte
denunciato dalla Cronaca del
Veneto si sta vivendo un
periodo di totale paralisi
amministrativa. Con l’eccezione però che i consiglieri sono
regolarmente e lautamente
pagati ogni mese. C’è da
approvare il bilancio di previsione 2015 ed invece siamo in
alto mare. La maggioranza di
centrodestra non riesce a trovare un punto di coesione per
uscire dall’empasse in cui è
andata ad infilarsi. Le liti all’interno della Lega con la fuoriuscita di Luca Baggio e
Matteo Toscani e gli equilibri
tattici di Forza Italia ed il
Nuovo centro destra bloccano
tutto. Creando danni in un
momento storico in cui servirebbe grande senso di
responsabilità. La gente cerca
il cibo nei cassonetti e a
Palazzo Ferro Fini si fanno gli
sgambetti a vicenda. Qualcuno ha scritto che è in scena il
Giorgia Meloni
Non c’è dubbio che sia coraggiosa. Organizza una manifestazione a Venezia nelle
ore di massima tensione in casa della Lega.
Casa pound e centri sociali la aspettano.
ADESSO SI CORRE IL RISCHIO
A N C H E L ’ E S E R C I Z I O P R OV V I S O R I O
Antonino Pipitone e Piero Ruzzante
teatro dell’assurdo. Anche l’al- Pd il quale sostiene che «la
tra sera è mancato il numero maggioranza sta facendo di
legale. E l’avvio del dibattito tutto per evitare le discussioni
sul bilancio di previsione 2015 sul bilancio. I cittadini si aspetsi incomincerà probabilmente tano risposte su temi come
e forse solo la prossima setti- lavoro, sociale, disabilità e
mana. Il tutto sempre con la altre regioni - precisa Ruzgrande assenza, come sottoli- zante - hanno votato il prevenneato da Antonino Pipitone tivo già a dicembre dello scordell’Idv, del Governatore Luca so anno e qui si rischia di
Zaia nonostante si dovesse esaurire pure l’esercizio provparlare del suo ultimo bilancio. visorio». Parole sacrosante.
La verità si può trovare nelle
Cesare Albertini
parole di Piero Ruzzante del
Isi Coppola
L’assessore regionale, tenuta in giunta
da Zaia nonostante la decadenza da consigliere, si è vista pignorare lo stipendio
da parte di chi l’ha fatta decadere.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 7 MARZO 2015 - 2
Regione
PAESAGGIO: 3 MILIONI PER 24
RIQUALIFICAZIONE
DI
PROGETTI
Gli interventi che hanno ricevuto i fondi prevedono il recupero
SICUREZZA: LA
MISURA È COLMA! IL
GOVERNO CHE FARÀ?
di aree ed edifici legati ad usi tradizionali o funzioni collettive
Sono 24 gli interventi a cui
la giunta regionale ha assegnato quasi tre milioni di
euro per progetti di recupero e di riqualificazione di
contesti locali (aree ed edifici) significativi sotto il profilo paesaggistico, legati agli
usi tradizionali o a funzioni
collettive, che per varie
ragioni versano in condizioni di degrado e pertanto
necessitano di essere recuperati e valorizzati. Lo stabilisce il
provvedimento, adottato su proposta del vicepresidente e
assessore al territorio Marino
Zorzato, con il quale è stata approvata la graduatoria dei progetti che sono pervenuti in Regione
Marino Zorzato
dopo la pubblicazione di un avviso destinato ad enti pubblici, enti
strumentali regionali, associazioni e fondazioni che operano per
la tutela del paesaggio per presentare richiesta di contributo,
accompagnata da una relazione
con l’illustrazione degli
interventi da realizzare. «Il
recupero e la riqualificazione dei paesaggi degradati sottolinea Zorzato - possono rappresentare un elemento di benessere e di
nuove opportunità, oltre
che svolgere una funzione
di volano del turismo culturale. Inoltre, questa tipologia d’azione risponde ai
principi di uso consapevole
del territorio, di salvaguardia
delle caratteristiche paesaggistiche e di realizzazione di nuovi
valori paesaggistici rispondenti a
criteri di qualità e sostenibilità che
la Regione sta perseguendo con
le sue politiche».
TURISMO: A CONSORZI IMPRESE
TURISTICHE 1,5 MILIONI DI EURO
Sono una quindicina i progetti dei
Consorzi di Imprese Turistiche
per lo sviluppo e la sostenibilità
del turismo a cui sono stati assegnati contributi per un importo
complessivo di 1,5 milioni di euro.
A darne comunicazione è l’assessore al turismo Marino Finozzi,
al termine delle operazioni di valutazione delle progettualità pervenute in risposta al bando regionale che prevedeva l’assegnazione di contributi su specifiche progettualità a sostegno di attività
commerciali, partecipazione ad
eventi, realizzazione di iniziative
collettive di qualificazione e valorizzazione delle attività turistiche.
«La legge regionale n. 11 del
2013 – sottolinea Finozzi - rappresenta il nuovo quadro di riferimento normativo per il turismo e
l'industria turistica regionale e
definisce una politica regionale di
Marino Finozzi
promozione dello sviluppo sostenibile del turismo». Al bando hanno potuto partecipare esclusivamente i Consorzi di Imprese Turistiche riconosciuti dalla Regione. «Considerato che la richiesta
di sostegno economico per l’attività di commercializzazione turistica pervenuta dal tessuto delle im-
prese è stata complessivamente
di 1,6milioni – conclude - si può
affermare che aver proposto un
finanziamento di 1,5milioni si è
dimostrato una previsione idonea, che comporta una più che
soddisfacente programmazione
regionale nell’impiego del capitolo
di bilancio assegnato».
Luca Zaia
«Se lo Stato non fosse così
sordo e cieco ascolterebbe due
segnali fortissimi che gli arrivano
dal Veneto, impegnato in una
lotta impari contro la criminalità
che sta dilagando: la Polizia attiva un Gruppo Anticrimine speciale a Mestre per combattere
furti, rapine, scippi e baby gang e
lancia un messaggio da replicare subito, a tappeto, in tutte le
zone calde del Veneto; a Faè di
Oderzo dei cittadini per bene,
mezzo impauriti, mezzo esasperati, imbracciano il fucile da caccia e sparano in aria per difendersi dai malviventi. Due facce
della stessa medaglia: il problema e una via concreta per affrontarlo. Arriveranno questi messaggi nelle ovattate stanze del
potere romano? Ne dubito, ma
non dispero». Con queste parole
il Presidente della Regione del
Veneto Luca Zaia prende spunto
da due diversi aspetti dell’emergenza criminalità che stanno animando il dibattito in Veneto, per
indicare al Governo «l’esempio
virtuoso della Polizia di Mestre e
il moto di ribellione di bravi cittadini di Oderzo» e chiedere
«immediatamente più uomini e
mezzi alle Forze dell’Ordine per
fare in tutto il Veneto azioni come
quella di Mestre e il supporto
dell’Esercito a fare da presidio
deterrente sui territori, mentre i
tutori dell’ordine dedicano tempo
ed energie a indagare, scavare,
infiltrare e combattere i vari tipi di
criminalità».
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 7 MARZO 2015 - 3
FONDI DI INVESTIMENTO
SERENISSIMA SGR SI LANCIA NEL FOTOVOLTAICO
Dopo l’immobiliare nasce Re-newables per l’acquisto di piccoli e medi impianti
Grandi novità in casa del fondo
d’investimento Serenissima Sgr.
Questa volta ne lancia uno Renewables e inizia una nuova sfida nell’asset class complementare al Real Estate, con l’ambizione di diventare partner di riferimernto per investitori istituzionsali nel mercato secondario delle
energie rinnovabili in Italia.
Questa però non è che l’ultima
delle novità in ordine di tempo,
altre sono in arrivo a breve.
Serenissima SGR S.p.A. è una
delle principali SGR immobiliari
italiane. Fondata nel 2004, gestisce beni immobili per oltre 1,4
miliardi di euro, suddivisi in 9
fondi, che fanno fruttare 740
milioni di capitale raccolti da
investitori istituzionali e privati.
Serenissima SGR è controllata
da La Centrale Finanziaria
Generale, che esercita attività di
indirizzo e coordinamento, ed è
partecipata da alcune delle principali banche e istituzioni finanziarie italiane, le quali Banco
Luca Giacomelli
Popolare e UBI Banca, e da
Serenissima
Partecipazioni
(interamente posseduta da A4
Holding). Da sempre il Real
Estate è il core business di
Serenissima SGR che nel corso
degli anni è diventata partner di
riferimento per investitori istitu-
zionali grazie all'affidabilità e alla
capacità di attuare strategie d’investimento che si sono rivelate
vincenti e remunerative per gli
investitori. Ora l’esperienza
maturata in un decennio permette alla Serenissima Sgr guidata
da Luca Giacomelli di allargare
lo sguardo e di esplorare aspetti
del mercato complementari
all'attività principale, per cogliere
opportunità d’investimento che
diano reddito, soprattutto nell’attuale contesto di mercato caratterizzato da bassi tassi di interessi e di rendimento. Così con Renewables potrà acquisire a
breve impianti fotovoltaici di
medie e grandi dimensioni già
connessi alla rete di distribuzione elettrica. L’obiettivo è a lungo
periodo perchè durerà 25 anni,
ed è di 200 milioni di euro.
Diventerà operativo al raggiungimento dei 50. Nelle intenzioni di
Sgr c’è lo sviluppo di un fondo
caraterizzato da un profilo
rischio-rendimento molto favorevole, e dovrebbe produrre per gli
investitori flussi di cassa stabili,
prevedibili e ricorrenti. Perchè
proprio il fotovoltaico? E’ presto
detto c’è la presenza sul mercato di sviluppatori iniziali desiderosi di monetizzare investimenti
fatti in passato.
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 7 MARZO 2015 - 4
Regione
POTENZIAMENTO RETE IDROVIARIA PADANOVENETA, PRESENTATI PROGETTI A BRUXELLES
Tra le 71 proposte progettuali appena presentate dal Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti a
Bruxelles per concorrere ai finanziamenti europei, ci sono anche
sei interventi infrastrutturali per i
quali la Regione del Veneto, nell’ambito degli interventi già programmati per il potenziamento
del sistema idroviario padano-veneto, si è fatta promotrice di un
protocollo d’intesa di rilevanza
strategica, finalizzato al buon
esito delle candidature. L’intesa
trasmessa al Ministero è stata
sottoscritta, oltre che dal Veneto,
dalle Regioni Emilia Romagna,
Lombardia e Piemonte, e prevede, in generale, la realizzazione di
opere funzionali al superamento
di “colli di bottiglia” che precludono la navigabilità alle imbarcazioni di V classe europea. Lo segnala l’assessore regionale alla infra-
STEFANO CALLEGARO
VINCE MASTERCHEF 4
«Masterchef parla veneto, grande
il nostro Stefano Callegaro, che
entra così nell’olimpo della tradizione di qualità che nella nostra regione abbina prodotti eccelsi e cuochi
di levatura nazionale e internazionale a livello professionale, ma
anche veri e propri signori, e signore, dei fornelli per la semplice passione per l’arte culinaria». Con
queste parole il presidente della
Regione Veneto Luca Zaia saluta
la vittoria del giovane polesano alla
quarta edizione della seguitissima
trasmissione di Sky, che ieri ha
incoronato il “Masterchef” della
quarta edizione.
Stefano Callegaro
Isi Coppola
strutture Isi Coppola facendo
rilevare che, se accolte, queste
proposte progettuali potranno
ottenere un cofinanziamento da
parte della Commissione Europea, fino a raggiungere il 40%
dell’importo delle opere. «Una
parte degli interventi – aggiunge
l’assessore – è localizzata in
Veneto, in provincia di Rovigo,
altri nelle vicine regioni dell’Intesa
Interregionale. Soprattutto in questo momento di limitata disponibilità di risorse risulta di primaria
importanza la capacità di fare
sistema per consentire ai progetti
di essere correttamente valutati
dai tecnici della Commissione
Europea. Il cofinanziamento
comunitario possibile è pari ad
oltre 20 milioni di euro. Lo sviluppo di questa modalità di trasporto
- conclude - consentirà di ridurre
in modo rilevante le emissioni
inquinanti per tonnellata di merce
movimentata, rispetto al trasporto
su gomma, nonché di diminuire
l’incidenza del costo del trasporto
sul prezzo finale delle merce. Ciò
potrà garantire, soprattutto per
alcune tipologie di prodotti, di
aumentarne la competitività sul
mercato. Al contempo le completa navigabilità di V classe europea, sarà in grado di dare ulteriore slancio al trasporto passeggeri, soprattutto con finalità turistiche, garantendo per le zone interessate nuove opportunità di sviluppo e di occupazione».
Cronaca di Padova
MARCATO
ALL’ASSALTO
DI
TOSI
Il segretario provinciale di Padova si scatena contro
il sindaco di Verona e gliene dice di cotte e di crude
«Caro Flavio Tosi la vera
domanda è: cosa rimane del tuo
mandato di segretario della Liga,
al netto delle espulsioni di massa,
della decimazione di segreterie
democraticamente elette, del
tempo dedicato alla triste riedizione della DC con il Faro, delle continue tensioni, delle polemiche sui
giornali, delle tue ambizioni?». Lo
chiede polemicamente con un
post su Facebook il presidente
del consiglio comunale di
Padova, il leghista Roberto
Marcato, uno dei segretari provinciali commissariati a suo
tempo dallo stesso sindaco di
Verona, all'indomani del consiglio
della Liga. «La risposta è sotto gli
occhi di tutti - continua l'esponente del Carroccio -. E allora prendi-
Roberto Marcato e Flavio Tosi
ti la tua auto blu con autista e lampeggiante blu (chissà perché ce
l'hai) e vai a lavorare». Marcato fa
un'ultima considerazione: «il
dramma vero però è l'eredità poli-
tica della segreteria di Tosi - conclude - che al netto di espulsioni di
massa, commissariamenti, autisti
e lampeggianti blu e faretti vari, è
il nulla assoluto».
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Cronaca del Veneto
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Cronaca di Padova
Cronaca di Belluno
AL VIA LA STAGIONE
DELLA PESCA SULLE
DOLOMITI BELLUNESI
Le Dolomiti bellunesi sono un
paradiso naturale per i pescatori,
già in attesa per l’apertura della
stagione prevista per l’otto marzo.
Il territorio offre molto per gli appassionati di questa disciplina. «A livello europeo - spiega Claudio Canova, segretario della Federazione dei bacini di pesca della provincia – Belluno è l'eccellenza, con le
sue acque limpide e il pesce rustico straordinario. Nessuno ci eguaglia, in Italia: ormai sono in molti a
venire da noi proprio per pescare.
Dal Giappone e dal Canada, dal
Veneziano e dall'Emilia Romagna». Il terrirorio Bellunese è molto
apprezzato anche perché offre il
maggior numero di zone di pesca
no kill e catch&release in Italia.
«Come in America: ecco perché riflette Canova - gli americani amano tanto i nostri corsi d'acqua». Il
pesca turismo nel Bellunese comincia ad avere numeri consistenti: quasi 100mila presenze nel
2014, con appassionati arrivati un
po' da tutto il mondo. La Federazione in queste settimane sta preparando una serie di offerte e pacchetti a tema insieme al Consorzio
Dolomiti. Sta anche lavorando alla
georeferenziazione dei luoghi
della pesca in Provincia: l'accordo
con Google Italia è firmato, entro
l'estate la mappatura di torrenti,
parcheggi, zone no kill dovrebbe
essere online. Da quest'anno, inoltre, parte le sperimentazione della
vendita dei permessi online: i turisti
potranno perciò procurarsi il documento di pesca prima ancora di
arrivare nel Bellunese.
Claudio Canova
TEMPO INDETERMINATO PER IL
33,2% DELLE AZIENDE PADOVANE
Secondo un sondaggio di Confindustria Padova sui programmi
degli imprenditori e l’utilizzo delle
nuove regole, con il Jobs Act, il
24,7% assumerà con il contratto
a tutele crescenti, il 40% aspetta
di capire le novità. Il 33,2% degli
imprenditori prevede di utilizzare
quest’anno gli sgravi contributivi
previsti dalla legge di Stabilità per
realizzare nuove assunzioni a
tempo indeterminato. Ma per
oltre metà 54,5% solo la ripresa
può determinare crescita stabile
dell’occupazione. «Il sondaggio
conferma che gli imprenditori
sono pronti a fare la loro parte commenta il presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco
-. Con l’approvazione del decreto
sulle tutele crescenti si è final-
Massimo Finco
mente realizzata una positiva
inversione di tendenza. Ma la
spinta decisiva all’occupazione
potrà venire solo dalla ripresa del
ciclo economico. Resta il fatto conclude - è necessario affrontare il vero tema di riequilibrio competitivo del lavoro italiano: il cuneo
fiscale. Dobbiamo proseguire nel
percorso riformatore, consapevoli del ritardo accumulato. Rimettere al centro del confronto la
semplificazione del rapporto di
lavoro, la detassazione del salario
legato alla produttività, la contrattazione di secondo livello».
Cronaca di Vicenza
CONSORZIO VINI VENEZIA RIAPRE
L’ANTICO BROLO DI CANNAREGIO
Grazie al progetto di mappatura delle antiche viti, la viticoltura
della Serenissima rivive nel convento dei Carmelitani Scalzi
Numerose esplorazioni,
ben 70 analisi del Dna, una
ricerca durata oltre due
anni che ha visto impegnati tecnici, esperti del calibro
di Attilio Scienza, tre università – quelle di Berlino,
Padova e Milano – e ancora enti come il CRA-Vit di
Conegliano. E’ da questi
presupposti che parte il
Il vigneto dell’isola di Torcello
lavoro del Consorzio Vini
Venezia che si prepara a pre- mappate e studiate all’interno di
sentare un altro grande progetto: conventi, broli, giardini e altri luofar rivivere le viti della Sere- ghi, ora il Consorzio Vini Venezia
nissima all’interno dell’antico si prepara ad alzare il sipario su
convento dei Carmelitani Scalzi. un altro lavoro: il restauro e il
Dopo aver creato un vigneto nel- ripristino dell’orto-giardino del
l’isola di Torcello, utilizzando il convento dei Carmelitani Scalzi
materiale genetico prelevato a Cannaregio. I dettagli di questa
dalle vecchie viti di Venezia seconda fase della ricerca, a cui
si lavora ormai da anni,
saranno annunciati in via
ufficiale il prossimo maggio
ma qualche anticipazione è
già stata fornita il 5 marzo,
in occasione dell’evento
“Verso Venice to Expo”.
Durante l’appuntamento,
aperto al pubblico, è stato
presentato il volume“Il vino
nella storia di Venezia” che
raccoglie i risultati di questo
studio. Durante la tavola rotonda
è stato illustrato anche il giallo di
Giovanni Negri dal titolo “Il
Vigneto da Vinci” che ha come
protagonista Attilio Scienza, il
professore che ha avuto un
ruolo determinante nel progetto
che ha fatto rivivere la viticoltura
della terra dei Dogi.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 7 MARZO 2015 - 7
Cronaca di Venezia
ACCORDO PER DIGITALIZZAZIONE
DEI
PROCESSI
DI
FATTURAZIONE
Sottoscritta un’intesa tra Banca Popolare di Vicenza, Ordine
Cronaca di Rovigo
PAVANELLO SERRAMENTI
RINNOVA IL SUO SITO
Commercialisti ed Esperti Contabili di Padova e Menocarta.net
Banca Popolare di Vicenza ha
siglato oggi un accordo con
l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di
Padova e con Menocarta.net al
fine di avviare una sperimentazione che consenta di integrare
le rispettive competenze per
agevolare i processi di fatturazione elettronica. Tale sperimentazione è volta a individuare la tipologia degli interventi
necessari per poi poter definire
costi e tempistiche del processo di integrazione tra l’infrastruttura tecnologica della Rete
d’Impresa Menocarta.net e
quella di Banca Popolare di Vicenza. L’obiettivo di questa integrazione è quello di allinearsi al
Samuele Sorato
mutato quadro di riferimento per
le procedure contabili delle
aziende, degli enti e dei professionisti, sia a livello normativo
sia a livello operativo. L’Ordine
dei Dottori Commercialisti ed
Esperti Contabili di Padova con-
sidera di primaria importanza,
per i propri iscritti, lo sviluppo
della digitalizzazione nei processi amministrativi ed intende
avviare una best practice innovativa che porti alla completa
adozione della fatturazione
elettronica tra aziende ed enti
privati, attraverso un processo
pienamente affidabile. «Siamo
particolarmente orgogliosi di
essere tra i primi nel settore
bancario a portare avanti un
progetto così innovativo, a conferma della nostra determinazione a cogliere le opportunità della
nuova era digitale» ha dichiarato Samuele Sorato, Consigliere
Delegato e Direttore Generale di
Banca Popolare di Vicenza.
Cronaca di Treviso
ASCOTRADE, LE FANTASTICHE
4 DEL VENETO PARALIMPICO
Ascotrade cala il bis, premiando
con 20mila euro per il secondo
anno consecutivo quattro società
paralimpiche venete. Canoa
Club Mestre, Delfini 2001,
ASPEA Padova Onlus e Fraglia
Vela Malcesine sono infatti le
quattro società sportive vincitrici
della 2ª edizione del progetto Mi
Piace di Cuore, iniziativa promossa da Ascotrade, azienda
trevigiana di fornitura di gas ed
energia elettrica, in collaborazione con CONI e CIP Veneto a
sostegno dello sport paralimpico
praticato nel territorio regionale.
«Un’iniziativa realizzata con il
cuore e premiata con il cuore,
innanzi tutto dai clienti di
Ascotrade – afferma Stefano
Busolin, presidente di Ascotrade
– Mi Piace di Cuore è un proget-
Un momento della premiazione
to che ci ha dato grandi soddisfazioni, sia per i numeri che ha generato, sia soprattutto per i valori
che ha messo sul campo.
L'energia, infatti, per Ascotrade
non è solo un prodotto da vendere, ma anche un valore da condividere. Mi Piace di Cuore, inoltre,
non è una semplice donazione di
denaro, ma è un’iniziativa che
aiuta il mondo dello sport, invitando le società del territorio a mettersi in gioco e tutti i consumatori
a condividere questa esperienza.
L’anno scorso quattro società
hanno potuto realizzare i propri
progetti, siamo fieri di poter contribuire oggi a dare nuova energia ad altre quattro realtà dello
sport paralimpico veneto».
Marco Pavanello
Pavanello Serramenti mette online una nuova versione del suo
sito istituzionale, rinnovato sia
nella grafica che nelle funzionalità;
un restyling pensato per essere
ancora più vicino alle esigenze dei
navigatori caratterizzato da un
ambiente che predilige l’essenzialità e la semplicità d’uso. Tutta la
nuova grafica è stata adattata al
nuovo catalogo che persegue una
missione precisa: esaltare l’estetica dei serramenti con fotografie
affascinanti che fanno emergere
le raffinatezze dei dettagli e la qualità dei materiali. Pavanello Serramenti, con il suo direttore commerciale Marco Pavanello, è ormai decisa a porsi come un’azienda che, oltre all’eccellenza del prodotto, propone sempre soluzioni
originali di arredo e composizione.
Inoltre per agevolare l’usabilità e
consentire una ricerca di informazioni agile e veloce il sito ha ottimizzato la navigazione per l’utente. Rilevanti quindi anche le novità
tecniche: il portale è stato reso
maggiormente “responsive” ovvero ha aumentato le sue possibilità
di fruibilità anche dai dispositivi
mobili come smartphone e tablet.
Pavanello si adegua alle nuove
esigenze del mercato, da molto
tempo infatti il numero di accessi
via device ha superato quello da
pc. Nell’area portfolio invece sono
state inseriti dei nuovi scatti ed approfondimenti ed è stata fatta una
revisione delle schede tecniche.
Grazie a questa ulteriore ottimizzazione sia estetica che funzionale sarà possibile orientare le proprie ricerche in modo più preciso e
circostanziato.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 7 MARZO 2015 - 8
Cronaca di Verona
APERTO UN CONFRONTO CON LA REGIONE
PER
UN
NUOVO
PERCORSO
DI
SVILUPPO
Bauli “La filiera del clima sia una priorità, vale molti posti di lavoro e competenze da non disperdere”
Si è tenuto nella sede di
Confindustria Verona un incontro
fra le imprese della filiera del
clima per gettare le basi per un
nuovo piano di sviluppo, ospite
l’assessore regionale Maria
Luisa Coppola. La filiera del
clima rappresenta nella nostra
provincia circa 300 aziende e
5.000 addetti. Si tratta di realtà
che vanno dalla produzione di
radiatori, caldaie, fornaci e attrezzature per la refrigerazione, passando per la progettazione,
riparazione e manutenzione
delle macchine e degli impianti
fino alla distribuzione e commercio di combustibili con un fatturato complessivo stimato di 4 miliardi di euro. In particolare
Verona è la prima provincia in
Italia per export di cisterne e radiatori contribuendo al 15,3% delle
Michele Bauli e Isi Coppola
esportazioni nazionali di questi buona opportunità per le imprese
prodotti. “Noi tutti siamo convinti che stanno cercando di riconche costruire una nuova strada quistare competitività. Penso ad
di sviluppo sia possibile – ha esempio alla nuova legge sulle
spiegato in apertura Michele aggregazioni da cui ci aspettiBauli Vice Presidente per lo amo molto. Uno strumento modsviluppo del business e le reti erno ottenuto grazie all’impegno
d’impresa di Confindustria dell’assessore Coppola. Ma mi
Verona – Nella nostra Regione riferisco anche al nuovo fondo
esistono strumenti concreti che mobiliare nato fra Veneto
possono rappresentare una Sviluppo e la finanziaria del Friuli
CONSULENZE
FESTA DELLA DONNA
SETTORE IMMOBILIARE: UNICREDIT
SUBITO CASA COMPIE UN ANNO
A Verona e provincia incarichi di vendita per 450 immobili
Dare un supporto concreto a un
settore storicamente trainante
per l’economia veronese come
quello immobiliare. E' con questo obiettivo che il Gruppo UniCredit ha investito nuove risorse nello sviluppo dell’intermediazione immobiliare e, con la
nuova società UniCredit Subito
Casa, avviata un anno fa, ha
già raccolto incarichi alla mediazione per circa 450 immobili in
tutta la provincia di Verona. Dopo
alcuni anni di difficoltà il settore
immobiliare sta cominciando a
mostrare i primi timidi segnali di
ripresa. Secondo i dati dell’Osservatorio Immobiliare, a Verona,
nel primo semestre 2014, le
Gianfranco Di Staso
compravendite sono cresciute
dello 14% rispetto al medesimo
periodo dell’anno precedente,
segnale di interruzione di un
trend negativo. “Per essere veramente distintivi – dichiara Gianfranco Di Staso, Area Manager
per il sostegno delle PMI. Non
stiamo chiedendo interventi a
pioggia ma che ci sia una scelta
fra le priorità e noi crediamo che
la filiera del clima sia una priorità
che vale molti posti di lavoro, una
fetta ingente del valore aggiunto
e soprattutto competenze da non
disperdere”. "Condivido appieno
la priorità della filiera che ben
conosco nei numeri e nelle
eccellenze. - ha dichiarato
l'assessore Maria Luisa Coppola
- Un settore che in un momento
come questo ha bisogno dell'attenzione regionale. Attenzione
che può tradursi in maniera fattiva attraverso la nuova legge
regionale per le aggregazioni e la
nuova programmazione europea che presenteremo a Verona
il 16 marzo, che prevede fondi
per 360 milioni”.
Verona di UniCredit – bisogna
allargare lo spettro della consulenza offerta ai nostri clienti.
Oggi si può rivolgere a UniCredit Subito casa, anche attraverso le filiali UniCredit, non solo chi vuole comprare una
casa, ma anche chi ha bisogno
di assistenza per vendere al
meglio il proprio immobile”.
Parallelamente UniCredit è
stata protagonista di una decisa
ripresa nell’erogazione dei mutui
per l’acquisto di abitazioni in
Italia. Il trend si riscontra anche
nel veronese dove nel 2014
UniCredit ha registrato un incremento dell’80% nell’erogato
rispetto all’anno precedente.
LA FUNIVIA DEL BALDO
SI TINGE DI ROSA
Quest’anno la Funivia di Malcesine, presieduta da Daniele
Polato, ha creato un evento
speciale dedicata alle Festa
della donna con l’iniziativa:
“Donne in alta quota”. Tutte le
donne nella giornata di domenica 8 marzo potranno viaggiare gratis. Ma non solo. Una
volta raggiunta la cima, sarà
offerto a loro e ai loro accompagnatori un assaggio del tradizionale piatto del Baldo.
Daniele Polato
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 7 MARZO 2015 - 9

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