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ve lo dice
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Edizione delle ore 18
per 27.000 località italiane
e 170.000 città del mondo
Fca per la prima volta sopra 16 euro
Fiat Chrysler sfonda per la prima
volta da luglio 1998 la soglia psicologica di 16 euro. Dopo aver guadagnato da inizio anno a venerdì scorso ben il 62,5%, stamani l’azione
si è portata fino a un massimo a
16,29 euro. Ora sale del 3,59% a
16,16 euro con oltre 17,7 milioni
di pezzi scambiati, pari all’1,38%
del capitale.
Di questo passo il titolo si avvicina al record storico di 18,57 euro, segnato nel mese di aprile del
1998. A detta di un trader l’azione
continua a beneficiare delle ultime
dichiarazioni dell’ad, Sergio Marchionne, secondo il quale la Ferrari
vale molto più di 7 miliardi di euro e «tecnicamente» il gruppo potrebbe effettuare un deal con General Motors e Ford. Nel complesso
queste dichiarazioni di Marchionne
rafforzano la visione degli analisti
secondo i quali dopo lo spin-off e
Domani con MF
Tutte le novità
dal mondo della moda
la quotazione della Ferrari ulteriori operazioni di M&A potrebbero
essere coerenti con il bisogno della società di rafforzare la sua posizione a livello globale. La corsa
forsennata del titolo Fca ha portato la scorsa settimana gli analisti
di Exane Bnp Paribas ad alzare il
target price di Fca da 15 a 16,5 euro, mantenendo il giudizio outperform, e quelli di Barclays da 11,5
a 15,5 euro, confermando il rating
overweight. Ad oggi, secondo dati
Reuters, ancora 6 broker consigliano l’acquisto (buy) del titolo e 4
hanno un rating outperform, mentre, a seguito della recente corsa, 7
hanno un rating hold, 8 underperform e 3 sell.
Lunedì 16 Marzo 2015
n° 279/2
Edizione del pomeriggio di MF, il quotidiano dei mercati finanziari. Reg. al tribunale di Milano n.266 del 14-4-89.
Direttore Responsabile: Paolo Panerai. Milano Finanza Editori Spa, Via Burigozzo 5, 20122 Milano, tel. (02)582191.
C o n c e s sio n a r i a e s clu siva : C l a s s P ub bl ic it à , v i a Bu r igoz z o 8 , 2 0122 M i l a no, t el.(0 2)5821952 4.
Titolo in calo dopo il piano 2015-2018
Eni ancora debole in borsa
Risente del taglio del dividendo e della sospensione del buyback
Milano. Eni continua a pagare in
borsa (-1,48% a 15,35 euro stamani)
il taglio del dividendo 2015 a 0,80
euro per azione e la sospensione del
programma di buy back a
dispetto del fatto che il piano quadriennale presentato
sembri ragionevole e il ritorno a un free cash flow
organico positivo nel 20172018 possibile anche con
un petrolio a 63 dollari al
barile. Ma Eni è stata l’unica azienda europea oil&gas
integrata a tagliare il dividendo nel
2015, gettando così qualche ombra
sulla possibilità di disinvestire rapi-
damente quote nelle recenti scoperte
nell’upstream. I punti principali del
piano: crescita della produzione a un
tasso annuo del 3,5%. Il piano non
contempla nessun aggiustamento del portafoglio, nonostante la pesante presenza
in Africa. Ciò aumenta il rischio; obiettivo di free cash
flow per gli anni 2017-2018
di 2,5-3 miliardi di euro; capex annuo pari a 12 miliardi; miglioramento dell’ebit
del mid/downstream di circa un miliardo di euro; dismissioni
per 8 miliardi composte da farm-out e
disinvestimenti in attività mature.
A quali titoli italiani fa bene il Giubileo
Chi porterà più soldi in Italia, Papa Francesco oppure l’Expo? In molti se lo
iniziano a chiedere dopo che, a sorpresa, venerdì scorso Papa Francesco ha
indetto, con dieci anni di anticipo rispetto alla data naturale, un Giubileo
straordinario che rischia di diventare l’evento internazionale più importante
del 2015 e del 2016 per l’economia italiana. A 15 anni dal Giubileo del
2000, voluto da Giovanni Paolo II, il prossimo Anno Santo avrà inizio con
l’apertura della porta della Basilica di San Pietro l’8 dicembre 2015 e terminerà il 20 novembre 2016. Città del Vaticano quindi prenderà il testimone da
Milano il cui Expo, appuntamento su cui il governo punta molto per gli
effetti che potrà avere sull’economia, inizierà l’1 maggio per concludersi sei
mesi dopo. E dopo l’annuncio da parte di Papa Francesco gli analisti di
Equita iniziano a fare i conti su quali saranno i titoli delle società quotate a
Piazza Affari che avranno più benefici dal giro d’affari che il Giubileo produrrà nella Capitale, e non solo, per l’afflusso di turisti e fedeli che affluiranno in pellegrinaggio da tutto il mondo a Roma per ricevere l’indulgenza plenaria, ovvero la cancellazione delle pene previste per i peccati commessi. «Il
titolo che è impattato positivamente in maniera più significativa è Atlantia «,
stima Equita, ricordando che nell’occasione del Giubileo del 2000 il traffico
passeggeri sugli aeroporti italiani era cresciuto del +11,9%, mentre sul sistema romano Fiumicino e Ciampino l’aumento era stato del +9,7%. Impatti
positivi anche per Autogrill e per Marr secondo Equita.
Atlantia
24,620 3,1
Autogrill
9,050 4,0
Azimut
26,070 2,9
A2a
0,955 0,3
B M.Paschi Siena 0,582 -1,0
B P Emilia Romagna7,945 -0,2
B Pop Milano
0,974 3,0
Banco Popolare 14,240 0,7
Buzzi Unicem
13,290 1,7
Campari
6,515 0,8
FTSE Mib +0,96%
Cnh Industrial
Enel
Enel Green Power
Eni
Exor
Fiat Chrysler
Finmeccanica
Generali
Gtech
Intesa Sanpaolo
7,290 0,4
4,144 0,9
1,818 -0,2
15,240 -2,2
41,560 4,6
15,800 1,3
11,930 0,9
18,310 0,9
18,520 0,4
3,142 3,1
Luxottica Group 60,000 1,5
Mediaset
4,232 -0,5
Mediobanca
8,745 -0,3
Mediolanum
7,260 1,8
Moncler
15,980 4,2
Pirelli e C.
14,680 -1,3
Prysmian
18,570 -0,2
Saipem
8,670 -4,1
Salvatore Ferragamo29,890 4,3
Snam
4,518 0,5
STMicroelectronics 9,190 4,7
Telecom Italia
1,141 2,3
Tenaris
12,620 -0,6
Terna
4,014 0,6
Tod’s
91,100 -0,2
Ubi Banca
7,180 1,5
Unicredit
6,295 1,5
UnipolSai
2,660 0,4
World Duty Free 10,880 1,0
Yoox
22,000 -2,4
per 27.000 località italiane
e 170.000 città del mondo
Tesoro, in arrivo nuovo Btp a 15 anni
Il ministero dell’Economia e delle
Finanze ha affidato a Barclays, Credit
Agricole , Goldman Sachs, Mps
Capital Services Banca per le Imprese
e Royal Bank of Scotland il mandato
per il collocamento sindacato di un
nuovo Btp benchmark a 15 anni con
scadenza 1 marzo 2032. «La
transazione sarà effettuata nel
prossimo futuro, in relazione alle
condizioni di mercato», ha precisato
il Tesoro. Le prime indicazioni di
rendimento del nuovo Btp 15 anni
sono di 12 punti base sopra il tasso
del precedente benchmark marzo
2030 cedola 3,5%, che sul secondario
offre un tasso dell’1,52%. L’emissione
dovrebbe essere prezzata domani.
L’obiettivo del Tesoro, sfruttando i
livelli particolarmente bassi dei
rendimenti, sarebbe quello di
allungare la vita media del debito
pubblico italiano di 3-4 mesi
quest’anno, con risparmi in termini
di interessi che, per quest’anno,
potrebbero arrivare a 4 miliardi di
euro. Al workshop di Ambrosetti di
Cernobbio il governatore della Banca
d’Italia, Ignazio Visco, ha minimizzato
il rischio che non ci siano abbastanza
titoli da acquistare: «Io credo ci sia
un prezzo per tutto», ha detto il
numero uno di Banca d’Italia, che
nell’ambito del programma di
quantitative easing della Bce, iniziato
lunedì scorso, acquisterà circa 130
miliardi di euro di titoli di Stato
italiani. Finora la Bce e le Banche
centrali nazionali hanno acquistato
poco meno di 10 miliardi di titoli di
Stato degli emittenti sovrani della
zona euro. La parte più richiesta della
curva ruota attorno al decennale. Al
momento il rendimento del decennale
italiano si attesta all’1,138% dopo
che giovedì scorso era sceso fino
all’1%. Lo spread con l’analoga
scadenza del Bund scende a 89 punti
base dai 90 punti base di venerdì,
dopo il tuffo a 85 punti base registrato
il giorno precedente, livello che non
si vedeva da aprile 2010. Resta invece
sotto pressione l’obbligazionario
greco con il rendimento del decennale
che tratta al 10,885%, riavvicinandosi
all’11%. Atene ha versato la rata da
560 milioni del rimborso del prestito
concesso a suo tempo dal Fmi.
News
Lunedì 16 Marzo 2015
JP Morgan ha fiducia nell’Europa
Secondo JP Morgan il quantitative
easing lanciato da Mario Draghi sta
avendo un effetto amplificato grazie
ai tassi negativi. Se il parcheggio costa denaro, scatta negli investitori la
ricerca di maggiori rendimenti, da qui
l’attesa di nuovi flussi verso i titoli
di Stato italiani con lunga scadenza
e verso le azioni legate alla ripresa
europea. Il capo dell’asset allocation
di JP Morgan, Jan Loeys, ritiene che
gli investitori ora debbano fronteggiare il tema dei rendimenti sotto zero. D’altronde tenere i soldi parcheggiati nell’area euro, in Svizzera o in
Danimarca, oggi costa e questa situazione ha un effetto diretto sul comportamento degli investitori.
«Un conto è avere rendimenti a zero,
un conto è perdere denaro tenendolo parcheggiato, questa seconda situazione fa scattare negli investitori
l’avversione alla perdita e la necessità
di uscire dal cash», sottolinea Loeys.
Da qui i flussi verso titoli che offrono
un rendimento positivo sia nel credito
sia nelle azioni.
Un trend destinato a continuare e di
cui beneficeranno direttamente i Btp
italiani con una scadenza lunga, dai
10 ai 30 anni.
D’altronde la Bce ha iniziato il suo
piano di acquisti con un ritmo sostenuto e nei primi giorni ha già acquistato bond per 9,8 miliardi di euro.
Per quanto riguarda le azioni il report sull’equity strategy di JP Morgan conferma la fiducia sul tema del
recupero europeo e assegna ancora
un giudizio di sovrapeso sul paniere
dedicato a questo tema, anche se da
inizio anno il basket già segna una
performance del +21%.
Lite Holcim-Lafarge sulla fusione
I tempi per la nascita del più grande gruppo cementifero al mondo
sembrano allungarsi. Il problema sta
nel concambio: la svizzera Holcim
punterebbe a una riduzione a 0,875
azioni proprie per ogni titolo Lafarge,
contro il rapporto di uno a uno previsto in origine e annunciato nell’aprile
dello scorso anno.
La controproposta dei francesi sarebbe invece di un concambio a 0,93.
Holcim, secondo quanto riportato
da Bloomberg citando fonti confidenziali, vorrebbe inoltre cambiare
il management che nascerebbe dalla
fusione. Gli svizzeri non sarebbero
infatti più propensi a lasciare il timone del gruppo all’attuale chief executive di Lafarge, Bruno Lafont. Oggi
i vertici dei due gruppi dovrebbero
riunirsi per cercare una mediazione.
Se la fusione andasse in porto, nascerebbe un colosso da 40 miliardi
di dollari di vendite e attività in 90
Paesi del mondo.
Discorso ufficiale del premier
La Cina rassicura le borse
Li Keqiang: il governo ha ancora ampio spazio di manovra sull’economia
Milano. Tokyo debole ritraccia dai
massimi di venerdì scorso, quando
ha toccato il picco negli ultimi 15
anni, all’epoca del boom delle dot.
com. In Cina brilla soprattutto la
borsa di Shanghai dopo
il discorso pubblico alla
televisione del premier Li
Keqiang, che ha promesso di intervenire in maniera efficace nei prossimi mesi per riavviare
un’economia stanca. Nel
frattempo il petrolio si è
indebolito in Asia e l’euro è sceso ai minimi contro il dollaro dal giugno
2003. Alle ore 8 italiane
l’Hang Seng scambiava
a +0,39%, mentre Shanghai stava
volando a +2,17%. Il Nikkei ha
chiuso a 19.246,06 punti (-0,04%).
Alla sua unica conferenza stampa
pubblica prevista per quest’anno, il
premier cinese Li Keqiang ha voluto riassicurare gli investitori che il
Paese tornerà a correre come previsto dal governo. Il target per il 2015
è del 7% contro il 7,4% di crescita
del Pil registrato nel 2014. L’economia cinese vale oggi 10.000 mi-
Luxottica assegna 27 mln ai manager
Luxottica ha assegnato, a partire dal 3 marzo scorso, 498.778 azioni a 39 dirigenti per un controvalore di oltre 27 milioni di euro. Si tratta di un piano di
stock grant che prevede la possibilità di liquidazione dei titoli solo in base a
determinati risultati raggiunti dalla società. All’ex amministratore delegato,
Andrea Guerra, sono state conferite 75.000 azioni per complessivi 4 milioni
di euro. Luxottica ha verificato, a inizio mese, il raggiungimento degli obiettivi di eps (earning per share) nel triennio 2012-2014, facendo riferimento al
piano di performance share 2012. E ha poi assegnato, con effetto a partire dal
3 marzo scorso, 498.778 azioni Luxottica Group a 39 beneficiari.
Si tratta di un piano di stock grant: prevede l’assegnazione gratuita di azioni
ordinarie a condizione che, alla scadenza di un periodo di riferimento di tre
esercizi, siano raggiunti gli obiettivi di performance definiti dal consiglio di
amministrazione all’atto di attribuzione dei diritti. Tutte le azioni assegnate
hanno un prezzo di mercato di 54,4 euro.
I nomi. Il maggior beneficiario dall’operazione di stock grant è Andrea Guerra, a cui sono state assegnate 75mila azioni per un totale di 4.080.000 euro. A
Massimo Vian, attuale ad, sono andate 20mila azioni per un controvalore di
1.088.00 euro. Ventimila azioni anche a Paolo Alberti, Colin Baden, Christopher Beer, Facio d’Angelantonio e Nicola Pelà. Quattrodicimila azioni, pari
a 761.600 euro, a Michael Boxer, John Haugh, Josee Perreault e Paolo Pezzutto. Ottomila azioni, pari a 535.200 euro, a Paolo Ciarlariello, Massimiliano Mutinelli, Giorgio Pradi, Lukas Ruecker, Gianluca Tagliabue, Luca Tait e
Riccardo Vaghi. Seimila azioni, pari a 326.400 euro, a Marcello Favagrossa,
Alessio Ferraresso e a Mario Pacifico. Altri dirigenti del gruppo hanno ricevuto, nel complesso, 8.000 azioni, e altri dipendenti (non sono specificati quali),
78.000 azioni. Inoltre 162.778 azioni sono state assegnate a nove beneficiari
con i quali la società ha concluso il rapporto di lavoro nel 2014. Fra questi,
viene citato solo l’ex amministratore delegato Andrea Guerra.
disponibile su:
®
classmeteo.com
liardi di dollari, seconda al mondo
dopo gli Usa. “La buona notizia è
che dal 2013 non abbiamo effettuato stimoli massicci”, ha detto il premier nel suo discorso pubblico alla
televisione, durato un paio di ore, “questo significa che ci sono ancora
mezzi validi da usare”.
Negli ultimi quattro mesi il governo ha tagliato il
costo del denaro e ridotto la riserva di sicurezza
delle banche per stimolare la crescita economica. Per ora, tuttavia,
le misure adottate non
pare abbiano registrato
un particolare successo.
Nel frattempo, i futures sul petrolio
Wti sweet crude con consegna ad
aprile venivano scambiati in Asia a
44,27 dollari, in calo dell’1,2%. Il
Brent crude di aprile ha perso 0,38
dollari a quota 54,29 dollari al barile. Anche l’euro si è indebolito in
Asia contro il dollaro scambiando
a 1,0457, ai minimi dal 10 giugno
2003, contro la chiusura di venerdì
a New York di 1,0496. Poi la moneta unica è risalita a 1,0526.
Class E, partnership con WeChat
Class Editori diventa socio di WeToBusiness, il veicolo operativo di WeChat in Italia. La partnership fra la
casa editrice e l’official reseller, oltre
alla partecipazione di Class al capitale, prevede l’offerta di servizi basati
sulla piattaforma WeChat rivolti alle
aziende italiane che vogliono sfruttare le opportunità del mercato cinese.
Grazie alla collaborazione con WeChat Italia, infatti, Class Editori e il
veicolo operativo possono offrire una
presenza su WeChat anche in Cina ad
aziende italiane che non dispongono
di un’entità legale in loco. Presenza
finora impossibile per le norme cinesi. Attraverso l’apertura di un account ufficiale su WeChat, aziende di
piccole, medie e grandi dimensioni
possono offrire direttamente servizi
di vendita, fornire assistenza clienti
ed effettuare azioni di marketing su
clienti e prospect cinesi, attingendo
da un bacino di oltre 1 miliardo di
utenti registrati.«Chi non ha un account su WeChat, in Cina è come se
non esistesse», dicono con convinzione negli uffici diplomatici italiani
nell’ex-celeste impero; attivarlo significa quindi compiere il primo passo per avere una vetrina in Cina anche
dall’Italia, per sviluppare rapporti più
solidi, seguire e profilare potenziali
clienti ma anche dotarsi di uno straordinario strumento di comunicazione
con i cinesi che, anche ai livelli più
alti, lo usano in totale alternativa al
telefono e alle mail, potendo anche
creare comunità aziendali o fra amici.
L’apertura di un account su WeChat
rappresenta anche un’opportunità per
le aziende che stanno usando la piattaforma di e-commerce CCIGMall,
rappresentata in Italia da Class Editori , per rafforzare la propria strategia di sviluppo nel mercato asiatico,
posizionandosi su quello che anche
un formidabile social media oltre che
uno strumento completo di comunicazione. Inoltre, la presenza diretta di
WeChat in Italia, dove si contano già
numerosi milioni di utenti registrati,
pone il Paese, anche grazie all’offerta
di servizi di Class, come trampolino
per lo sviluppo della piattaforma in
Europa. Grazie a WeChat e WeClass
(la apposita divisione di Class Editori
), negozi ed aziende italiane potranno dialogare con i turisti e proporre
i propri servizi, direttamente in chat
oltre a poter poi seguire i clienti e profilarli in logica CRM (Customer relationship management). Diventa così
ancora più completo il sistema editoriale e di comunicazione di Class
Editori verso la Cina e dalla Cina,
comprendendo anche i siti www.vendereaicinesi.it, www.turisticinesi.it e
l’App guida turistica e allo shopping
ChinatoItaly.
giornali
ClassTV msnbc
(canale 27 digitale terrestre)
ClassTV msnbc
(interattivo)
sito internet
sito
mobile
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blackberry
samsung
News
Lunedì 16 Marzo 2015
A Palazzo Cusani (Milano) da maggio
Il classico nell’arte
Acqua di Parma sostiene l’esposizione «I’ll be Forever - The Sense of Classic»
Milano. Acqua di Parma sostiene l’arte contemporanea nella mostra
«I’ll Be There Forever –
The Sense of Classic»,
ospitata, dal 15 maggio
al 4 giugno, nelle sale
Palazzo Cusani a Milano. L’esposizione, a cura di Cloe Piccoli, critico
d’arte e direttore artistico
di Acqua di Parma Con-
temporary Art Projects,
si avvale dei patrocini del
Ministero degli Esteri,
del Comune di Milano e
dell’Accademia di Belle
Arti di Brera. La mostra
approfondisce le trasformazioni e declinazioni del
classico nelle opere di alcuni dei più noti artisti
italiani sulla scena internazionale.
Da non perdere in TV
The Floor – Class Cnbc ore 21.30
Da non perdere questa sera “The Floor”, il programma di Class Cnbc
condotto da Silvia Berzoni. “The Floor” è il primo ed unico format TV
trasmesso direttamente dal floor di Wall Street. Ogni settimana analisi, informazioni e commenti con i protagonisti dell’economia e della
finanza mondiale
I Vostri Soldi – Class Cnbc ore 19.10
Da non perdere questa sera su Class Cnbc “I Vostri Soldi”. Casa, tasse,
pensioni, assicurazioni, mutui e molto altro. Tutti i suggerimenti su come
investire al meglio i vostri soldi, ogni giorno alle 19.10 sul canale Class
Cnbc (507 di Sky). Condotto da Carla Signorile, ospiterà ogni giorno
specialisti del settore per consigliarvi.
QUESTA SERA SUllE TV di
Canale 55
17.00 Alert Mercati
18.00 Report - Il Tg della Finanza
Ospiti: F. Fonzi (Credit Suisse)
C. Barberis (Moneyfarm)
19.10 I vostri soldi
Di C. Signorile
21.00 Linea Mercati Notte
21.30 The Floor di S. Berzoni
22.30 Italia Oggi Tg
17.50 Special Class: Benessere equino, convegno FISE
«Principi di tutela e di gestione degli equidi»
18.10 Special Class: Il Volteggio ad Al Shaqab 2015
“La disciplina che unisce spettacolo ed equitazione”
18.30 Special Class: A tu per tu con Lorenzo de Luca
“ La promessa del salto ostacoli azzurro”
21.30 Longines FEI World Cup 2015: Gothenburg
“La dodicesima tappa”
23.10 Class Horse Tg
Canale 56
18.00 Fashion Dream
18.15 Full Fashion Designer, Le sfilate dei grandi stilisti
21.00 Breakout
22.00 Full Fashion Designer, Le sfilate dei grandi stilisti
22.30 Fashion Dream
domani in ufficio,
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