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COME AIUTARE
LA RICERCA
PER INFO E PRENOTAZIONI: SSN 02 619112501 - Privati 02 619112500
CON IL TUO 5 PER MILLE
Senza nessun costo puoi destinare il 5
per mille della dichiarazione dei redditi
per aiutare la ricerca sanitaria dell’Istituto
Auxologico Italiano, ente no profit di ricerca
e cura a rilevanza nazionale.
Puoi sostenere la ricerca sanitaria
dell’Istituto Auxologico Italiano mettendo
nel riquadro dedicato al finanziamento agli
enti della ricerca sanitaria che troverai in
tutti i modelli della dichiarazione dei redditi:
1 Metti la tua firma
PERSONE FISICHE
ISTITUTO SCIENTIFICO
OSPEDALE SAN LUCA
ISTITUTO SCIENTIFICO
SAN MICHELE
Piazzale Brescia, 20 - Milano
Via Ariosto, 13 - Milano
CENTRO DI RICERCA
E CURA DELL’INVECCHIAMENTO
CENTRO DIAGNOSTICO
SAN CARLO - MILANO
Via Mosè Bianchi, 90 - Milano
Via Pier Lombardo, 22 - Milano
CENTRO DI RICERCHE
E TECNOLOGIE BIOMEDICHE
CENTRO DIAGNOSTICO
PIOLTELLO
Via Zucchi, 18 - Cusano Milanino (MI)
Via san Francesco, 16 - Pioltello (MI)
LA RICERCA
SANITAR IA
A I U TA A
CURARTI
M E G L I O
“CAPITANIO”, POLO CHIRURGICO
E NEURORIABILITATIVO
Via Mercalli, 28-30 - Milano
2 Metti il codice fiscale
dell’Istituto Auxologico Italiano
CENTRO DIAGNOSTICO MEDA
Senza nessun costo per il contribuente
è possibile effettuare sia la destinazione
del 5 per mille per sostenere la RICERCA
SANITARIA, sia dell’8 per mille per la Chiesa
Cattolica.
Corso della Resistenza, 23 - Meda (MB)
SSN 0362 772401 - Privati 0362 772400
PER INFO E PRENOTAZIONI: SSN e Privati 0323 514600
Ti ringraziamo per quanto potrai fare e per
l’informazione che ne potrai dare ai tuoi
conoscenti.
www.auxologico.it
02.61911.2448-2984
ISTITUTO SCIENTIFICO
OSPEDALE SAN GIUSEPPE
Via Cadorna, 90
Piancavallo (Oggebbio - VCO)
VILLA CARAMORA
Corso Mameli, 199 - Verbania (VCO)
PROM 24
PER MAGGIORI INFORMAZIONi:
ISTITUTO SCIENTIFICO
OSPEDALE SAN GIUSEPPE
Destina il tuo 5 per mille
per aiutare la ricerca
sanitaria dell’ISTITUTO
AUXOLOGICO ITALIANO
IRCCS:
INTEGRAZIONE TRA RICERCA
SCIENTIFICA E CURA
DELL’AMMALATO
LE AREE
DI RICERCA
• Malattie cardiovascolari:
Infarto, Ictus, Scompenso, Aritmie, Ipertensione,
Aterosclerosi, Arteriopatie periferiche.
• Malattie neurologiche:
Sclerosi Laterale Amiotrofica, Parkinson,
Alzheimer, Sclerosi Multipla, Demenze Vascolari.
• Malattie endocrino-metaboliche:
Diabete, Grave Obesità, Malattie dell’Ipofisi e del
Surrene, Malattie della Tiroide, Osteoporosi,
Disturbi della Crescita, Anoressia, Bulimia.
• Malattie autoimmuni:
Lupus, Artrite Reumatoide, sindromi da
Anticorpi fosfolipidi, Sclerosi Sistemica.
• Malattie genetiche:
Ritardi Mentali, Sindrome di Down, Sindrome di
Prader Willi, Sindrome di Cornelia de Lange,
Aritmie cardiache genetiche.
• Malattie dell’Invecchiamento:
Aterotrombotiche, neurodegenerative,
immunologiche, pneumologiche, urologiche,
osteoarticolari, diabete e sue complicanze,
sindrome dell’Anziana “fragile”.
• Terapie riabilitative in ambito neurologico,
cardiovascolare, ortopedico, nutrizionale e
pneumologico.
© dotshock/shutterstock.com
Oggi non può esservi una cura puntuale
dell’ammalato disgiunta da una costante attività
di ricerca sulle cause delle malattie e sui metodi
più efficaci di diagnosi e terapia.
Ciò è tanto più vero quanto più le patologie
sono complesse, dipendenti da fattori genetici,
ambientali, comportamentali.
Da più di 50 anni, l’Istituto Auxologico Italiano
ha fatto dello studio della complessità nella
malattia un suo punto di elezione, tanto da essere
annoverato nella ristretta cerchia di Istituti di
Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) soltanto 45 su tutto il territorio nazionale.
L’Istituto Auxologico Italiano è specializzato
nella ricerca, prevenzione, cura e riabilitazione
delle MALATTIE ENDOCRINO-METABOLICHE,
CARDIOVASCOLARI e NEURODEGENERATIVE.
L’approccio a queste malattie è di tipo
multidisciplinare e integrato, potendo contare sugli
apporti di laboratori sperimentali di ricerca di base e
applicata.
Laboratori finalizzati a indagini genetiche,
molecolari e cellulari.
Sofisticate attrezzature biomediche per la
prevenzione e la diagnosi delle malattie, nonché
moderne strutture di degenza per il trattamento
dell’ammalato nella fase acuta e riabilitativa.

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