Invito partecipazione proiezione film.pdf

DICHIARAZIONI FISCALI
SISTEMA INTEGRATO
i Casi di
Unico
PF
2014
A. Gigliotti
Unico
Unico PF 730
PF
Unico SP IVA
Unico SC IRAP
ebook
SDS Unico ENC
770
Seguici
@ipsoa
#dichiarativi
www.ipsoa.it/dichiarazioni
PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA
© 2014 Wolters Kluwer Italia S.r.l Strada I, Palazzo F6 - 20090 Milanofiori Assago (MI)
ISBN: 978-88-217-4602-4
Il presente file può essere usato esclusivamente per finalità di carattere personale. I diritti di commercializzazione, traduzione, di memorizzazione elettronica, di adattamento e di riproduzione totale o parziale con qualsiasi mezzo sono riservati per tutti i Paesi.
La presente pubblicazione è protetta da sistemi di DRM che identificano l’utente associandogli username e password e non consentono operazioni di copia del testo e di stampa. La pubblicazione può
essere scaricata e consultata su un numero massimo di dispositivi (computer, tablet, e-reader o smartphone abilitati), associati allo stesso utente, specificato in occasione dell’acquisto. La manomissione
dei DRM è vietata per legge e penalmente sanzionata.
L’elaborazione dei testi è curata con scrupolosa attenzione, l’editore declina tuttavia ogni responsabilità per eventuali errori o inesattezze.
L’AUTORE
Antonio Gigliotti
Direttore e autore della collana di aggiornamento professionale “FiscalFocus.it” e del quotidiano “Fiscal-Focus.info”.
Dottore Commercialista dello “Studio Tributario Gigliotti & Associati”, revisore
legale, pubblicista, specializzato in materia tributaria, autore di diverse pubblicazioni in materia fiscale. Collabora con importanti quotidiani di carattere nazionale.
Esperto fiscale in materia tributaria per le rubriche di RAI 1 e Radio Rai 1.
I CASI DI UNICO PF
CASI DI ESONERO E PRESENTAZIONE
CASI DI UTILIZZO DEL MODELLO UNICO
Casi di esonero meno ampi, data l’introduzione della tassazione al 50% della rendita, per i fabbricati abitativi non locati, ubicati nello stesso comune in cui il proprietario ha l’abitazione principale.
CHI DEVE UTILIZZARE IL MODELLO UNICO PF
Tutti i contribuenti, se sono persone fisiche, possono utilizzare il
modello Unico PF. Il Modello UNICO Persone Fisiche deve essere
utilizzato per dichiarare i redditi relativi all’anno considerato, sia
nel caso in cui la dichiarazione venga presentata in forma unificata sia quando non sussiste tale obbligo.
Sono invece obbligati a presentare la dichiarazione in forma unificata i contribuenti tenuti alla presentazione di almeno due delle
seguenti dichiarazioni:
Ì dei redditi;
Ì dell’IVA;
Ì dell’IRAP.
Sono obbligati a presentare il modello Unico anche quei contribuenti che hanno già presentato il modello 730, ma che devono
dichiarare altri redditi non previsti in quel modello.
È obbligato a presentare il modello Unico PF anche l’erede del
contribuente deceduto, in questo caso l’erede deve compilare il
Modello UNICO indicando i dati anagrafici ed i redditi del contriDICHIARAZIONI FISCALI 2014
I CASI DI UNICO PF
buente cui la dichiarazione si riferisce. Deve inoltre essere compilato il riquadro “Erede, curatore fallimentare o dell’eredità o altro
dichiarante diverso dal contribuente” per indicare le generalità
del soggetto che presenta la dichiarazione, specificando nella casella “Codice carica” il codice corrispondente alla propria qualifica.
ESONERO DALLA PRESENTAZIONE
Chi è esonerato dalla presentazione della dichiarazione?
È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i seguenti redditi:
→ Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati
non locati;
L’esonero non si applica se il fabbricato non locato è
situato nello stesso comune dell’abitazione principale;
→ Lavoro dipendente o pensione + Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati
L’esonero non si applica se il fabbricato non locato è
situato nello stesso comune dell’abitazione principale;
→ Rapporti di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto;
→ Redditi esenti. (es. rendite erogate dall’Inail esclusivamente per invalidità permanente o per morte, alcune borse di
studio, pensioni di guerra, pensioni privilegiate ordinarie
corrisposte ai militari di leva, pensioni, indennità, comprese le indennità di accompagnamento e assegni erogati dal
Ministero dell’Interno ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi
civili, sussidi a favore degli hanseniani, pensioni sociali);
→ Redditi soggetti ad imposta sostitutiva (es. interessi sui
BOT);
DICHIARAZIONI FISCALI 2014
I CASI DI UNICO PF
→ Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta (es.
interessi sui conti correnti bancari o postali; redditi derivanti da lavori socialmente utili).
Alle seguenti condizioni
Ì redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta
obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo
che ha effettuato il conguaglio;
Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non
sono dovute le addizionali regionale e comunale.
OBBLIGO DI PRESENTAZIONE
DELLA DICHIARAZIONE
Chi è obbligato a presentare la dichiarazione Unico 2014?
Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi i
contribuenti che:
→ hanno conseguito redditi nell’anno 2012 e non rientrano nei
casi di esonero previsti;
→ sono obbligati alla tenuta delle scritture contabili (come, in
genere, i titolari di partita IVA), anche nel caso in cui
non abbiano conseguito alcun reddito.
In particolare, sono obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi:
→ i lavoratori dipendenti che hanno cambiato datore di lavoro e sono in possesso di più certificazioni di lavoro
dipendente o assimilati (CUD 2014 e/o CUD 2013), nel
caso in cui l’imposta corrispondente al reddito complessivo
superi di oltre euro 10,33 il totale delle ritenute subite;
→ i lavoratori dipendenti che direttamente dall’INPS o da
altri Enti hanno percepito indennità e somme a titolo di
integrazione salariale o ad altro titolo, se erroneamente non sono state effettuate le ritenute o se non ricorrono le
condizioni di esonero indicate nelle precedenti tabelle;
DICHIARAZIONI FISCALI 2014
I CASI DI UNICO PF
→ i lavoratori dipendenti a cui il sostituto d’imposta ha riconosciuto deduzioni dal reddito e/o detrazioni
d’imposta non spettanti in tutto o in parte (anche se in
possesso di un solo CUD 2014 o CUD 2013);
→ i lavoratori dipendenti che hanno percepito retribuzioni
e/o redditi da privati non obbligati per legge ad effettuare ritenute d’acconto (per esempio, collaboratori familiari, autisti e altri addetti alla casa);
→ i lavoratori dipendenti ai quali il sostituto d’imposta non
ha trattenuto il contributo di solidarietà (art. 2 comma 2 D.L. n. 138/2011);
→ i contribuenti che hanno conseguito redditi sui quali
l’imposta si applica separatamente (ad esclusione di
quelli che non devono essere indicati nella dichiarazione –
come le indennità di fine rapporto ed equipollenti, gli emolumenti arretrati, le indennità per la cessazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche se percepiti in qualità di eredi – quando sono erogati da soggetti
che hanno l’obbligo di effettuare le ritenute alla fonte);
→ i lavoratori dipendenti e/o percettori di redditi a questi assimilati ai quali non sono state trattenute o non sono state
trattenute nella misura dovuta le addizionali comunale
e regionale all’IRPEF. In tal caso l’obbligo sussiste solo
se l’importo dovuto per ciascuna addizionale supera euro
10,33;
→ i contribuenti che hanno conseguito plusvalenze e redditi
di capitale da assoggettare ad imposta sostitutiva da indicare nei quadri RT e RM;
Nel caso in cui non siano obbligati, i contribuenti possono comunque presentare la dichiarazione dei redditi per far valere eventuali oneri sostenuti, deduzioni e/o detrazioni non attribuite o
attribuite in misura inferiore a quella spettante oppure per chiedere il rimborso di eccedenze di imposta derivanti dalla dichiarazione presentata nel 2012 o da acconti versati nello stesso anno.
DICHIARAZIONI FISCALI 2014
I CASI DI UNICO PF
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
Si può presentare il modello Unico cartaceo?
Sulla base delle disposizioni del D.P.R. n. 322 del 1998, e successive modifiche, il Modello UNICO PF 2014 deve essere presentato
entro i termini seguenti:
→ dal 2 maggio 2014 al 30 giugno 2014, se la presentazione
viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
→ entro il 30 settembre 2014, se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa
→ da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati o a
cura di un ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
I contribuenti sono obbligati a presentare la dichiarazione
Modello UNICO 2014 esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato.
Sono esclusi da tale obbligo e pertanto possono presentare il modello Unico 2014 cartaceo i contribuenti che:
Ì pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il
mod. 730, non possono presentare il mod. 730 perché privi di
datore di lavoro o non titolari di pensione;
Ì pur potendo presentare il mod. 730, devono dichiarare alcuni
redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello UNICO (RM, RT, RW, AC);
Ì devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti;
Ì sono privi di un sostituto d’imposta al momento della
presentazione della dichiarazione perché il rapporto di lavoro
è cessato.
DICHIARAZIONI FISCALI 2014
I CASI DI UNICO PF
DICHIARAZIONE PERSONA NON RESIDENTE
Una persona fisica residente in Spagna inizia un rapporto
di lavoro dipendente in Italia alla fine del secondo semestre 2012, cessandolo nel secondo semestre 2013. Tale persona nel 2013 è da considerare residente fiscale in Italia.
Come fa un soggetto residente fiscalmente, ma non anagraficamente in Italia a presentare la dichiarazione come “residente” con l'obbligo di indicare nel frontespizio la propria residenza anagrafica in Italia?
Secondo la legge italiana, chiunque possiede redditi prodotti in Italia, anche se residente all’estero, è tenuto a dichiararli
all’amministrazione finanziaria, salvo i casi di esonero previsti
espressamente. I non residenti, dovranno utilizzare il Modello
UNICO 2014 nella stessa versione disponibile per i soggetti residenti in Italia. Dovranno presentare la dichiarazione UNICO
2014, qualificandosi come non residenti, le persone fisiche che
nel 2013 erano residenti all’estero e che nello stesso anno hanno
posseduto redditi di fonte italiana imponibili in Italia.
Nel modello Unico in particolare nel frontespizio vi è una apposita
sezione che deve essere compilata dal contribuente “Residente
all’estero”.
DICHIARAZIONE PRESENTATA DALL’ESTERO
La dichiarazione può essere presentata dall’estero?
La dichiarazione può essere presentata per via telematica anche
dall’estero se il contribuente è in possesso del codice Pin.
In alternativa, la dichiarazione può essere spedita dai contribuenti non titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo entro il
30 settembre 2014, mediante raccomandata o altro mezzo equiDICHIARAZIONI FISCALI 2014
I CASI DI UNICO PF
valente, dal quale risulti con certezza la data di spedizione. In caso di spedizione postale, la dichiarazione deve essere inserita in
una normale busta di corrispondenza di dimensioni idonee a contenerla senza piegarla.
La busta deve essere indirizzata all’Agenzia delle entrate - Centro
Operativo di Venezia, via Giorgio De Marchi n. 16, 30175 Marghera (VE) - Italia e deve recare scritto, a carattere evidente:
• cognome, nome e codice fiscale del contribuente
• e la dicitura “Contiene dichiarazione Modello UNICO
2014 Persone Fisiche”.
LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI
Fino a quando deve essere conservata la documentazione
relativa ad Unico?
Tutta la documentazione concernente i redditi, le ritenute, gli oneri, le spese, ecc., esposti nella presente dichiarazione, deve essere conservata dal contribuente fino al 31 dicembre 2018, termine
entro il quale l’Agenzia delle Entrate ha facoltà di richiederla.
Se il contribuente, a seguito di richiesta dell’Agenzia, non è in
grado di esibire idonea documentazione relativa alle deduzioni, alle detrazioni, alle ritenute, ai crediti d’imposta indicati o ai versamenti, si applica una sanzione amministrativa.
LA CORREZIONE DEL MODELLO 730/2014 E
UNICO PF
Cosa succede se vengono riscontrati errori nel 730?
Correzione del 730/2014
Se il contribuente, dopo aver presentato il Modello 730/2014, si è
accorto di non aver fornito tutti gli elementi da indicare in dichiarazione, l’integrazione e/o la rettifica possono comportare:
DICHIARAZIONI FISCALI 2014