Bertola e Grüninger campioni ticinesi assoluti Primo

ticino
tennis
SWICA Durante l’ultimo fine settimana si è
giocato, sui campi del TC Lugano 1903, il
master del circuito Swica. Sei le categorie rappresentate, rispettivamente tre per parte. Tra
gli R7/R9, nel tabellone femminile vittoria di
Samanta Brenni (R7) mentre per gli uomini ha
trionfato Alessandro Veglio (R9). Tra gli R5/R6,
tra le ragazze si è imposta Laura Bomio (R5),
per il tabellone maschile invece ha riportato il
successo Damian Skowronski (R5). Nella categoria maggiore R1/R4 vittoria di Rachel Grüninger
(R1) e del giocatore di casa Rémy Bertola (R1).
20 GDP
Primo piano
GIORNALEdelPOPOLO
Da tenere!
I campionati cantonali hanno chiuso il mese di settembre
Bertola e Grüninger
campioni ticinesi assoluti
la ticinese cambia aria
Bandecchi
a Milano
dalla Golarsa
Susan Bandecchi ha disputato 3 tornei ITF grado 5.
I vari premiati nelle rispettive categorie si sono ritrovati per una bella foto-ricordo a Morbio Inferiore.
PAGINA A CURA DI
Serena Bergomi
CT ATTIVI Dopo aver disputato le
prime partite in giro un po’ per tutto
il Cantone, i finalisti si sono riuniti al
TC Morbio Inferiore per giocare l’atto
conclusivo nelle varie categorie. In
una bellissima giornata di sole si sono
laureati campioni assoluti Rémy Bertola e Rachel Grüninger per la categoria R1/R4. Il giovane talento del TC Lugano 1903 ha sconfitto in finale Kevin
Volentik, del TC Locarno, per 6/4 6/2.
Mentre Rachel Grüninger, del Lido
Lugano, ha eliminato Larissa Bucher,
del TC Vedeggio, con il punteggio di
6/0 6/3.
Nella categoria di mezzo, ovvero tra
gli R5/R6, ad imporsi sono stati Luca
Frigerio e Laura Bomio. Il tennista di
Chiasso, ha avuto la meglio di Corrado
Ronchetti, che giocava in casa e che si è
ritirato dopo aver vinto il primo set per
6/4 e aver perso il secondo per 6/7. Tutto secondo pronostico tra le signorine:
la testa di serie numero uno Laura Bomio, del Bellinzona, ha battuto la numero due Giulia Castiglioni per 6/2 6/4.
Nella terza e ultima categoria rappresentata, R7/R9, i campioni sono
stati Carlo Cometti e Sara Bruno. Per
quanto concerne il tabellone maschile, ricchissimo con 37 iscritti, Cometti
del TC Vedeggio e testa di serie numero due si è imposto in finale contro
il numero uno Alberto Mentasti di
Chiasso per 6/2 7/6. Tra le donne invece Sara Bruno del TC Cureglia ha
sconfitto la giovane del Taverne Rebecca Llorente-Scipio con il punteggio di 6/0 6/4.
Il presidente dell’ArTT Tiziano Bernaschina ha proceduto poi alla premiazione e la giornata si è conclusa
con un aperitivo.
CT JUNIORI Non solo attivi, anche
i giovani sono stati impegnati con i
campionati ticinesi, dapprima con
le qualifiche disputate dal 19 al 21
settembre e poi con le finali, incontri
sempre giocati sui campi del TC Ascona e del TC Locarno. Dieci i tabelloni
presenti, per un totale di 76 partecipanti. Partiamo dai più piccini, nella
categoria U10, tra i maschietti ha vinto Moris Brianza (R7) che in finale ha
battuto Federico Vita (R6) per 5/4 3/5
5/4. Tra le bimbe invece si è imposta
Emma Penné (R5), eliminando in finale Norah Lenz (R6) per 5/4 4/1.
Saliamo di una categoria e troviamo gli U12. Per il tabellone maschile si
è aggiudicato il titolo Christian Kühne
(R4) che in finale ha sconfitto Alessio
Mauri (R5) per 6/1 6/3. Mentre per le
signorine Erza Selishta (R5) ha avuto
la meglio di Jennifer Brilli (R5) per 7/5
5/7 7/5. Per quanto concerne la categoria U14, tra i ragazzi ha trionfato Giulio
il torneo di doppio delle casalinghe
Mercurio-Selishta tra pinne e boccagli...
Dopo svariati anni di successo, a fine settembre è tornato, presso il TC Morbio Inferiore,
il torneo di doppio delle casalinghe. Quest’anno il tema scelto dall’organizzatrice Mercedes Beretta è stato il mare e la spiaggia. Le 22 partecipanti si sono quindi dilettate in
un pomeriggio di divertimento tra pinne, maschere, boccagli e parei sui nuovi campi in
Red Plus del club momò. Dopo vari incontri, in cui le coppie si sono mischiate, ad avere
la meglio è stato il duo formato da Cristina Mercurio ed Emine Selishta, mentre seconde
sono giunte Raffaella Recalcati ed Emanuela Parenzo. Un ringraziamento allo sponsor
Meier+Gaggioni che da anni sostiene la simpatica manifestazione che sicuramente verrà riproposta anche il prossimo anno.
Sassi (R3) vincitore su Geremia Rossi
(R3) per 6/1 6/1. È invece Caterina Pellanda (R4) tra le ragazze ad essersi aggiudicata il titolo in finale contro Sofia
Magnocavallo (R4) per 6/1 6/3.
Nella categoria U16, Nathan De
Carli (R2) si è laureato campione ticinese battendo in finale Luca Robert Liebi (R3) con il punteggio di 7/6
6/4. Per le ragazze strage di Katerina
Tsygourova (R1) che ha concesso 1
solo game alle tre avversarie incontrate, in finale ha sconfitto 6/0 6/0 Giada
Cantamessi (R3).
Ed infine la categoria maggiore,
l’U18. Alex Bruno (R3) si è guadagnato il titolo battendo in finale per 6/4
6/2 Davide Fonte (R3). Mentre per il
tabellone femminile ha vinto Melissa
Arnoldi (R1) in finale contro Larissa
Bucher (R1) per 6/2 6/0.
A tutti i partecipanti, attivi e juniori,
tantissimi complimenti per i risultati
ottenuti.
itf seniors Tra
Chiasso e Morbio
Un gemellaggio
che è un successo
Risultato più che positivo per gli organizzatori della terza edizione del torneo ITF Seniors di grado 3, nato dalla collaborazione
tra TC Chiasso e TC Morbio, che si è svolto sui campi dei due club
dal 16 al 21 settembre. In programma ben 5 tabelloni di singolare maschile, due di singolare femminile, due di doppio maschile
e uno di doppio misto che hanno visto impegnati oltre 70 iscritti
provenienti da Svizzera, Australia, Austria, Germania e dalla vicina Italia, ad animare i due club per tutta la settimana. Tra questi
alcuni top player del circuito come l’australiano Terry Deeth, attualmente all’ottavo posto nel ranking ITF della sua categoria. Un
ringraziamento agli sponsor, che hanno garantito il montepremi
di 5.000 franchi distribuito ai giocatori, un grazie ai partecipanti e a coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile la riuscita di
questa manifestazione. Di seguito i risultati delle varie categorie.
Singolare maschile +45: Deeth (Aus) - Vedani (I) 6-0 6-3; +50: Vallania (I) - Radic (Aus) 6-2 6-1; +55: Roi (I) - Veneri (I) 4-1 ritiro; +60:
Spitzer (S) - Riboni (I) 6-4 7-6; +65: Fumagalli (I) - Ticozzi (I) 6-4
6-2.
Singolare femminile +40: Chiesa (S) - Cappellani (I) 6-1 6-0; +50:
1. Seubert (Ger), 2. Sanchez Castillo (I).
Doppio maschile +45: Formaglio (I)/Radic (Aus) - Mercurio (S)/
Zambano (S) 3-6 6-3 10-4; +50: Corti (I)/Molteni (I) - Fontana (S)/
Veneri (I) 7-5 6-2.
Doppio misto +40: Sioli (I)/Mapelli (I) – Chiesa (S)/Corti (I) 6-4 7-5.
Le ultime settimane sono state sicuramente
ricche di sorprese, impegni, successi e nuovi stimoli per Susan Bandecchi. La giovane ticinese
ha disputato tre tornei internazionali ITF di grado 5 in Svizzera interna prima di trasferirsi a Milano per cominciare una nuova avventura. Ma
partiamo dai tornei e vediamo com’è andata. «È
stato un settembre davvero intenso, dapprima
mi sono recata a Kreuzlingen dove in singolare
ho superato due turni prima di essere fermata
dalla connazionale Daniela Vukovic per 3-6 7-6
6-0, avendo avuto anche tre match point. In doppio invece è andata meglio, con la mia compagna, Chiara Merico, abbiamo perso la finale per
un soffio. Il secondo torneo a Lucerna è andata
molto meglio, ho giocato solo in singolare e ho
raggiunto la finale vincendo 5 partite. Poi è di
nuovo comparsa la Vukovic a rovinarmi la festa,
ho perso 6-4 6-1, forse ero un po’ stanca mentalmente. A Bienne invece non è andata così bene,
avevo la possibilità di fare un buon torneo ma
non ho giocato benissimo al secondo turno e ho
perso contro la mia amica Sara Orellana 7-6 7-6.
In doppio con Rebeka Masarova siamo arrivate
fino alla semifinale. Il mio obiettivo era comunque quello di fare punti ITF, non ho giocato molti tornei di questa categoria e quelli che ho fatto
non sono andati benissimo».
In generale sei soddisfatta di come sono
andati?
Sono contenta di essermi ripresa dal bruttissimo periodo che è andato da maggio fino ad agosto, ma sarei potuta arrivare in finale in tutti e
tre i tornei, sia guardando il tabellone che guardando le ragazze che mi hanno battuta. Fare un
bilancio è difficile, ma diciamo che è positivo
anche perché sono passata da 1700 in classifica
a 950 ITF in tre settimane.
Da pochissimo però la tua vita tennistica
ha subìto un drastico cambiamento vero?
Mi trovo da qualche giorno alla Golarsa Accademy a Milano. Chiara Merico, la mia compagna di doppio, si allena qui da quasi un anno,
ho conosciuto il suo allenatore ai tornei e sono
venuta a provare settimana scorsa. Mi è piaciuto
subito il posto, l’ambiente, le persone e il modo
di lavorare. Faccio 4 ore di tennis e 2 di condizione fisica al giorno, ma poi dipende un po’ da
come ci si sente. Dormo in un appartamento
con Chiara e un’altra ragazza svizzera, Arlinda
Rushiti. Anche lei ha provato settimana scorsa
e ha deciso di trasferirsi qui. Poi ci sono due ragazzi di 21 anni, un allenatore e la sua ragazza,
per un totale di sette persone. Mi segue Niccolò
Vercellino già allenatore di Chiara, e in campo si
vede spessissimo la stessa Laura Golarsa.
Come mai hai scelto di lasciare il Ticino?
Ho scelto di andarmene perché Andreas
Pölzgutter, il mio ormai e purtroppo ex allenatore, non mi poteva seguire e giocavo soltanto 6
ore alla settimana. Quest’anno volevo giocare
di più, ma sapevo che se fossi rimasta a Lugano
non sarei riuscita a farlo. Quindi ho deciso, insieme ai miei genitori, di fare un anno di stop
dagli studi e venire qui. Quest’anno sarà completamente diverso da quelli che ero abituata a
vivere, ma sono contenta ed emozionata.