Mozzarella di BufalavsFior di Latte

LUG
AGO
2014
moodygenova.it
Daniele Botto e Kim Copa
Giovedì 3 Luglio
M ZZARELLA
Day Experience
SHOW COOKING e MENU
a BASE di MOZZARELLA
dalla Colazione all’Apericena
Antonio Santoro, napoletano DOC e genovese d’adozione, selezionatore dei migliori prodotti del Sud Italia,
ricrea al Moody il fascino della produzione della mozzarella fior di l atte.
Guest Star: il mastro casaro Enzo Calvano Lavorando
la mozzarella con gesti sapienti, tramandati di padre in figlio,
preparerà a vista nodini, bocconcini, mozzarelle, treccioni per
la gioia della vista e del gusto e insegnerà i segreti della
produzione di questo nobile formaggio.
La piccola produzione quotidiana del caseificio Tentazioni
Pugliesi avviene rigorosamente a mano. La qualità eccellente senza compromessi è garanzia di gusto e genuinità per il
consumatore finale.
Inoltre bisogna segnalare che il latte utilizzato per la produzione della fior di latte servito al Moody è a Km 0, raccolto dalla
“Cooperativa Produttori Latte della Valpolcevera”, che fa la
spola tra le stalle che si trovano tra Rezzoaglio (in Val d’Aveto)
e Rossiglione in Valle Stura, alle spalle di Genova.
LE COLAZIONI AL MOODY
hanno “dichiarato guerra”
alle cattive
abitudini
Pleasure
L’ intervista
Health & Fitness
“consuma una
colazione da re”...
• Cestino con ricottina,
pane integrale e noci,
filetto di tacchino,
uovo sodo bio,
yogurt della Val d'Aveto
e frutta fresca, spremuta,
caffè.
Best practice:
Daniele, perché la colazione è così importante?
“La colazione rappresenta uno dei pasti più importanti
della giornata. Durante la notte, le riserve di zuccheri si
svuotano e al mattino devono essere riempite: quale
momento migliore per ricaricarsi e affrontare la giornata
con la giusta grinta? Fare regolarmente colazione significa accelerare il metabolismo, poiché i carboidrati consumati a colazione come pane, fette biscottate, biscotti,
cereali ma anche proteine e grassi (dal latte e dai derivati),
modulano la sazietà e controllano l’appetito”.
Kim, cosa ci offri
di diverso per
fare colazione?Kim
“Il Moody tutti i
giorni offre un’ampia
gamma di soluzioni
golose e salutari come brioches, crostate, i ciambelloni di
Pasticceria Svizzera, lo Yogurt della Val d’Aveto, formaggi
light, le uova Bio, frutta fresca, centrifughe, frutta secca, i
Super Food e tanto altro, tutti consumabili al bancone... io
però consiglio di prendersi 10 minuti, sedersi a un tavolo,
farsi coccolare e fare un pieno di energia. E poi....non
potete non provare le nostre freschissime centrifughe!”
• Mini croissant di Pasticceria Svizzera, cestino con
pane, marmellata e burro, yogurt della Val d'Aveto,
noci o mandorle, spremuta,
caffè o cappuccino.
RIEQUILIBRARE IL PH A TAVOLA
wellness
Pillole
Il PH è un’unità di misura in grado di valutare l’acidità
o la basicità di un determinato cibo.
È molto importante mantenere il nostro pH equilibrato,
quindi non averlo troppo basso (acidosi), poiché un pH acido
crea diverse problematiche, quali:
• Stanchezza • Sonnolenza post prandiale
• Aumento di grasso corporeo • Cellulite
Naturalmente anche a tavola possiamo costruire un piatto
Wellness, che permetta di mantenere il nostro
PH in equilibrio.
SA
NE
BIO
LOG
ICH
E
E
AT
R
IB
L
UI
EQ
RE
E
G
LEG
Un piccolo esempio:
100g di manzo o di pollo
che sono a ph acido possono essere tranquillamente
compensati con 250g di cavolfiori o di piselli; il segreto è
quello di raddoppiare (almeno) in termini di grammatura la
fonte di verdura rispetto alla fonte proteica.
Simone Losi
Personal Trainer Professionista
www.simonelosi.it
Mozzarella di Bufala vs Fior di Latte
La mozzarella di bufala è un latticino fresco a pasta filata prodotta solo con latte di bufala, mentre quella "fior di latte" è
lavorata esclusivamente con latte di vacca.
La denominazione DOP contraddistingue le mozzarelle di bufala campana, che devono riportare in etichetta informazioni precise stabilite dal consorzio che ne tutela l'originalità.
DIFFERENZE ORGANOLETTICHE:
davanti a una “fior di latte” e a una “bufala” private delle confezioni non è da tutti riuscire a distinguerle.
La mozzarella di bufala attrae spesso per il suo colore candido, per la parte esterna un po’ più dura e per il sapore intenso.
La fior di latte è più leggera, meno acidula e ha un gusto più delicato. Pur se realizzate con lo stesso sistema, cambiano
gusto anche in base alla forma: trecce e nodini, che restano più a lungo nella salamoia, sono più saporiti in genere di
bocconcini, ciliegine e mozzarelle tonde. Una volta tagliata, quella di bufala rilascia più liquido.
DIFFERENZE NUTRIZIONALI:
la mozzarella di bufala si presenta più ricca di grassi, con un contenuto del 24% di lipidi a fronte del 19% di quella vaccina;
invece, entrambe contengono 17g di proteine per 100g di prodotto, con un valore molto vicino a quello che si riscontra
nelle carni magre. Infine, in termini di calorie, la mozzarella di bufala si attesta sulle 300 calorie (per100g) a fronte delle 250
di quella vaccina.
COME CONSUMARLE:
sia la mozzarella di bufala sia la fior di latte devono essere consumate fresche e a temperatura ambiente.
La mozzarella di bufala arriva al Moody entro 12 ore dalla produzione,
quella fior di latte a Km 0 entro un’ora.
Le Signore dell’angolo
Wellness
giocano al rialzo
Sono arrivati
i semi del Benessere.
LINO, GIRASOLE, ZUCCA, PAPAVERO, SESAMO, NOCI E
MANDORLE
Elisa e il suo Team consigliano
di arricchire la propria dieta con
i semi: perché?
Nelle piante, il seme è l’organo
cui è affidata la riproduzione della specie.
Per questo motivo deve contenere non solo tutte le
informazioni genetiche, ma anche una ragguardevole
quantità dei migliori nutrienti per permettere al germoglio di svilupparsi e crescere. I semi oleosi sono ricchi di
acidi grassi polinsaturi - i famosi Omega 3 - di calcio, fibre,
vitamina “E” e oligoelementi... e hanno decisamente un
buon sapore!
ADVCONSULTING.net
Facciamo un po’ di chiarezza
LUG
AGO
2014
moodygenova.it
LaRICETTA
delMESE ma”
“Come la fa mam
MINESTRONE ALLA GENOVESE
“Menestron a-a zeneize”
È un classico della cucina ligure, antico e conosciuto da tutti come una leggenda, una poesia popolare. Se il nostro minestrone ha fatto il giro del mondo è tutto merito dei “catrài”, gli osti barcaioli che fin
dall’inizio del XIX secolo giravano nel porto di Genova da veliero a veliero a bordo di piccole chiatte o
grossi gozzi.
Sul bordo dei gozzi stavano allineate le “xiatte” (i piatti fondi) e, al centro, era posizionato un gran pentolone pieno di “menestron” fumante, che veniva venduto alla gente di bordo: era l’unica occasione per
mangiare verdure fresche. Poiché le verdure usate variavano di stagione in stagione non esiste una
ricetta codificata.
Preparazione: lavate, scolate e fate a pezzetti tutte le verdure, tranne i fagioli e 2 patate che devono rimanere intere.
Mettete a bagno i funghi secchi in acqua tiepida per almeno 15 minuti, poi strizzateli, tagliateli a pezzettini e metteteli da
parte. Ponete sul fuoco una pentola capiente, possibilmente di coccio, con l’acqua e, al bollore, salate e gettatevi dentro
120’
le verdure a pezzetti, i fagioli e le due patate intere con la buccia.
Cuocete a fuoco basso per almeno 1 ora e mezza, ma anche di più, in quanto si dice giustamente che il minestrone genovese…più
cuoce e più è buono.
Appena le due patate sono cotte, levatele dalla pentola, sbucciatele e mettetele da parte.
Dopo 3/4 d’ora di cottura aggiungete i funghi tagliuzzati. Quando il minestrone è cotto, unite la pasta e terminate la cottura.
Togliete dal fuoco e aggiungete il pesto diluito con l’olio extravergine di oliva. Schiacciate le 2 patate con la forchetta e aggiungetele al
minestrone per dare maggiore consistenza. Mescolate il tutto e servite con l’aggiunta di 1 cucchiaio di olio per piatto.
eco
Maria Stella, Elisabeth, Walter e Vito
sono i valorosi Eco-Worker del Moody,
che gestiscono quotidianamente il ciclo dell’organico. In collaborazione con
Amiu, tutti i giorni differenziano gli scarti di cucina e le stoviglie in polpa di
cellulosa per mandarli all’impianto di compostaggio. Il ciclo funziona così bene che presto il
materiale in polpa di cellulosa sarà inserito all’Apericena.
Ecco i loro consigli per fare bene la raccolta differenziata dell’organico a casa:
Usa il cestello (contenitore con feritoie di areazione) e all’interno metti un sacchetto compostabile
(bioplastiche certificate o in carta).
• Non usare altri sacchetti, in particolar modo di plastica.
• Il sacchetto, una volta pieno, va chiuso accuratamente e depositato nei contenitori marroni
per la raccolta del rifiuto organico.
•
Cosa gettare nell’organico?
Scarti alimentari • Stoviglie riciclabili (certificate) • Lettiere di animali domestici
• Piante, fiori e legnetti • Tovaglioli e fazzoletti usati
•
AL MOODY SI NAVIGA GRATIS!
ECCO COME:
• Scegli tra le reti WiFi disponibili: wifispace
• Inserisci il tuo numero di telefono
• Clicca per ricevere la password
• Inserisci le credenziali ricevute tramite SMS
Ingredienti per 4 persone:
• 100G DI FAGIOLI BORLOTTI FRESCHI
• 5 PATATE
• 150G DI FAGIOLINI SENZA FILO
• 200G DI ZUCCHINI
• 300G DI CAVOLO CAPPUCCIO
• 1 CAROTA
• 1 CIPOLLA
• 1 GAMBO DI SEDANO
• 2 POMODORI
• 200G DI BIETOLE
• 30G DI FUNGHI SECCHI
• OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
• 200G DI PASTA CORTA DA MINESTRA
(PREFERIBILMENTE BRICCHETTI)
• 2 CUCCHIAI DI PESTO
• PARMIGIANO REGGIANO
• SALE
La Signora Mafalda, da buona ligure, al
Moody prepara il minestrone secondo la
sua speciale ricetta di famiglia.
Ecco i suoi preziosi consigli:
• Il Minestrone è pronto quando “regge in
piedi il cucchiaio”
• In estate il minestrone è ottimo servito
freddo, ma non gelido.
Basterà tirarlo fuori dal frigo mezz’ora
prima di consumarlo
• Sarebbe meglio preparare il pesto senza
formaggio affinchè non si attacchi e
rischi di bruciare
DAL LUNEDÌ AL SABATO
AL SELF EXPRESS RESTAURANT
MoodysummerMenu
◆ Primo piatto a scelta
◆ Contorno
◆ Acqua - pane
€ 7 ,80
€ 8 ,80
€ 0, 90
- piatto freddo
◆ Contorno
◆ Acqua - pane
€ 8 ,80
Promozione valida dall'1al 31 agosto 2014 - È escluso dalla promozione il “Piatto della tradizione”
‘A Muzzarella
’e Napule
Martedì 15 Luglio ore 12-15
Pasto Buono viene dal mare:
Tirrenia, CRI e Qui Foundation per i più poveri
Grazie all’accordo tra Qui Foundation, Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione e Croce Rossa
Italiana, dall’8 giugno il cibo invenduto e perfettamente conservato nei ristoranti della Tirrenia
viene affidato alla Qui Foundation che, mediante CRI e il Comitato Locale e Provinciale CRI di
Genova, provvede al ritiro e alla distribuzione del cibo. Tirrenia CIN è la prima compagnia di
navigazione ad aderire all’iniziativa “Pasto Buono”,promossa da Qui Foundation per favorire a
livello nazionale il recupero delle eccedenze alimentari.
- focaccia al formaggio
oppure
oppure
L’ incontro:
Romina Marovelli del Caseificio Marovelli
porta la Garfagnana al Moody
e racconta il territorio.
oppure
- pizza
◆ Piatto unico “Summer”
◆ Acqua - pane
...e se pranzi al Self, caffè
◆ Secondo a scelta
• Prodotti tipici campani
• Arrivi giornalieri
• Specializzati in forniture per:
ristoranti, bar, catering
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e riceverai un goloso
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Via Vincenzo Ricci 5r - Genova
(angolo Via S. Vincenzo)
www.amuzzarellaenapule.it