rassegna stampa 9 aprile

giovedì 9 aprile 2015
Indice
RASSEGNA STAMPA
Dicono di noi
Pubblicato il 07/04/2015 at 17:09
5
Agricolae.Eu - 2015-04-07
Mutui: raggiunta l'intesa per una nuova moratoria alle imprese
7
Cnaparma.It - 2015-04-07
Corigliano: Convegno Sulla Pesca Tradizionale
9
Coriglianocalabro.It - 2015-04-07
Ue, arrivano nuove norme sui prodotti del tabacco
10
Distribuzionemoderna.Info - 2015-04-07
Febaf: agricoltura e finanza, un tavolo per crescere insieme
12
Eticanews.It - 2015-04-07
Camera di commercio oggi è il giorno di Di Sante
13
Ilcentro.Gelocal.It - 2015-04-08
Moratoria mutui: il nuovo accordo Abi
15
Ilsitodelledonne.It - 2015-04-07
Corrao: "L'Imu agricola contrasta con i trattati europei e viola la Pac"
17
It.Paperblog.Com - 2015-04-07
La top 20 del vino italiano conta 8 cantine cooperative
20
Italiaoggi.It - 2015-04-08
PRESENTATO IL PIANO GARANZIA GIOVANI
21
Ragusaoggi.It - 2015-04-07
Ragusa, presentato il protocollo per il Piano di Garanzia Giovani
23
Telenovaragusa.Com - 2015-04-07
Tematica
Un altro manager interrogato 5 oreEcco i legami tra Concordia e Pd
25
Corriere Della Sera - 2015-04-09
Tangenti Coop e politica, nuovo "pentito "
27
Il Messaggero - 2015-04-09
Coop, a casa dell'ex presidente una busta con 16mila euro " Rapporti con i politici del...
29
La Repubblica - 2015-04-09
Le coop, le tangenti e il Pd Arriva un nuovo pentito
31
La Stampa - 2015-04-09
Bcc, in arrivo il piano salvataggi
MF - 2015-04-09
34
RASSEGNA STAMPA
Dicono di noi
Articolo pubblicato sul sito agricolae.eu
Estrazione : 07/04/2015 17:10:35
Categoria : Attualità
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agricolae.eu
Più : www.alexa.com/siteinfo/agricolae.eu
http://www.agricolae.eu/fedagri-online-il-nuovo-sito-punto-di-riferimento-informativo-per-la-cooperazione-agricola-e-i-propri-soci/
Pubblicato il 07/04/2015 at 17:09
Riproduzione Riservata
È online da questo mese il
nuovo sito di FedagriConfcooperative,
la
principale organizzazione
delle
cooperative
agroalimentari che da anni
svolge la sua azione di
rappresentanza sotto la
sigla unitaria dell'Alleanza
delle
Cooperative
Agroalimentari, insieme a
Legacoop e ad Agci-Agrital.
Il
sito,
completamente
rinnovato nella grafica e
nell'organizzazione
dei
contenuti, dà ampio spazio
alle notizie e ai comunicati
stampa, anche provenienti
dal territorio, con puntuali
aggiornamenti e finestre sui
principali strumenti social
Twitter e Facebook.
Ma la più importante novità del sito, oltre che il suo obiettivo principale, è quello di fornire una
ampia e dettagliata informazione sull'attualità politica, normativa e sindacale dei principali comparti
dell'agroalimentare.
I contenuti informativi - organizzati per filiere (florovivaismo, forestale, latte e formaggi, mezzi
tecnici, olio, ortofrutta, produzioni animali, seminativi e grandi culture, vino) e per tematiche
orizzontali (dalla politica comunitaria alla gestione del rischio, dalla promozione ai temi ambientali
ed energetici) - hanno come destinatari sia le cooperative agroalimentari che le aziende agricole
associate.
"Proprio nell'ottica di costituire una sorta di piattaforma informativa e di aggiornamento continuo
sulle principali questioni dell'agroalimentare - commenta il direttore di Fedagri-Confcooperative Pier
Luigi Romiti - abbiamo deciso di pubblicare e rendere accessibili anche le circolari informative che
la nostra organizzazione redige: ciò risponde all'obiettivo di allargare ulteriormente il bacino di
utenza e di facilitare l'accesso alle informazioni, rendendo consultabili direttamente le fonti (decreti
legislativi, regolamenti comunitari, ecc.)".
Copyright agricolae.eu 1/2
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Articolo pubblicato sul sito agricolae.eu
Estrazione : 07/04/2015 17:10:35
Categoria : Attualità
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"Il nostro nuovo sito vuole essere quindi - conclude Romiti - un vero e proprio strumento di lavoro
messo a diposizione di funzionari, tecnici ed addetti ai lavori, per una efficace gestione delle imprese
cooperative agroalimentari".
Nel sito di Fedagri-Confcooperative sarà inoltre previsto uno spazio aperto a contributi esterni per
avviare confronti, scambi di informazioni, condivisioni di documenti e notizie.
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Articolo pubblicato sul sito cnaparma.it
Estrazione : 07/04/2015 09:23:37
Categoria : Attualità
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http://www.cnaparma.it/news/items/mutui-raggiunta-lintesa-per-una-nuova-moratoria-alle-imprese.html
Mutui: raggiunta l'intesa per una nuova moratoria alle imprese
Il 1° aprile scorso è stata raggiunta l'intesa sull' Accordo per il Credito 2015, tra l'ABI (Associazione
bancaria italiana) e le associazioni d'impresa, in particolare: Alleanza delle Cooperative Italiane,
che riunisce AGCI, Confcooperative e Legacoop; CIA; CLAAI; Coldiretti; Confagricoltura; Confapi;
Confedilizia; Confetra; Confindustria; Rete Imprese Italia, che riunisce CNA, Confartigianato,
Confersercenti, Confcommercio e Casartigiani.
L'intesa, diretta a sostenere le PMI (piccole e medie imprese), si inserisce sulla traccia delle
precedenti e introduce forme di sostegno alla ripresa facendo ricorso anche alle risorse TLTRO
(Targeted Long Term Refinancing Operation) cioè Operazione di rifinanziamento mirata a lungo
termine, introdotta dalla BCE con prestiti ad un tasso di 10 punti base sopra quello di riferimento
con scadenza a 4 anni e l'obiettivo di vincolare i finanziamenti alle banche alla concessione di
crediti a famiglie e imprese.
A partire dal 2009, l'ABI e le Parti hanno definito una serie di iniziative volte a sostenere le
esigenze di liquidità delle imprese, grazie alle quali le PMI beneficiarie hanno potuto sospendere il
pagamento della quota capitale di oltre 415 mila finanziamenti, ottenendo liquidità aggiuntiva per
circa 24 miliardi di euro.
L'Accordo consente di sospendere anche i finanziamenti che hanno già beneficiato di tale
strumento negli anni passati, con la sola esclusione di quelli per i quali la sospensione è stata
richiesta nei 24 mesi precedenti.
L'Accordo è stato trasmesso al Ministero dell'economia e delle finanze e al Ministero dello sviluppo
economico.
L'Accordo per il Credito 2015, che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2017 , prevede tre iniziative:
1.
Imprese in Ripresa 2.
Imprese in Sviluppo 3.
Imprese e PA.
Imprese in Ripresa prevede la possibilità per tutte le PMI "in bonis" di: a) sospendere la quota
capitale delle rate di mutui e leasing, anche agevolati o perfezionati con cambiali; b) allungare il
piano di ammortamento dei mutui e le scadenze del credito a breve termine e del credito agrario.
Dalla definizione "imprese in bonis" vengono escluse le imprese che presentano posizioni
classificabili quali "inadempienze probabili", alla luce delle nuove disposizioni della vigilanza
bancaria.
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Estrazione : 07/04/2015 09:23:37
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Si tratta della riproposizione della moratoria, in un contesto, però, profondamente modificato dal
nuovo quadro regolamentare che può determinare per le banche la necessità di maggiori
accantonamenti di capitale a fronte di operazioni, realizzate a seguito di difficoltà finanziarie del
prenditore, quali la richiesta di sospensione o allungamento di un finanziamento.
Nell'Accordo si è operato per evitare che si potesse generare un automatismo tra richiesta di
sospensione/allungamento e peggioramento dei costi per l'impresa.
In particolare, nel caso di sospensione dei finanziamenti, con il coinvolgendo il Fondo Centrale di
Garanzia, si è ottenuto che l'aumento del tasso possa essere solo temporaneo (24 mesi) e che
comunque non debba superare i 75 punti base, mentre nelle operazioni di allungamento
l'incremento massimo possibile è pari a 100 bps.
In linea generale, nella quantificazione dei costi aggiuntivi per l'impresa, si fa sempre riferimento agli
effettivi costi aggiuntivi per la banca.
Imprese in Sviluppo prevede che le banche aderenti costituiscano dei plafond individuali - con un
obiettivo di dotazione complessiva pari a 10 miliardi di euro - destinati al finanziamento dei progetti
imprenditoriali delle PMI.
La nuova misura si estende anche al finanziamento dell'incremento del capitale circolante
necessario a rendere operativi investimenti realizzati o in corso, come anche della capacità
operativa necessaria a far fronte a nuovi ordinativi.
Imprese e PA riprende lo schema precedente per lo smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA,
aggiornandone i contenuti alle recenti disposizioni legislative, ed in particolare al rafforzamento
dell'istituto della certificazione avvenuto con il DL 66/2015.
L'ABI e le associazioni d'impresa si sono anche accordate per alcuni impegni comuni.
Si attiveranno per sottoscrivere un accordo con l'Agenzia delle Entrate in base al quale, le imprese
che hanno richiesto il rimborso di un credito di natura fiscale (anche alla luce delle nuove
disposizioni in materia di Split Payment e Reverse Charge) possano ottenerne l'anticipazione
bancaria.
È prevista, entro il 30 giugno 2015, la costituzione di un forum di dialogo per la promozione di un
maggiore utilizzo, da parte delle banche, delle informazioni di natura qualitativa, anche riferite agli
attivi intangibili, per la valutazione del merito di credito delle imprese, oltre che un tavolo di confronto
sul rapporto banca-confidi con l'obiettivo di promuoverne l'evoluzione e lo sviluppo.
Per ogni informazione potete rivolgervi alle sedi zonali della CNA oppure alla società di consulenza
creditizia e finanziaria del gruppo CNA, PREFINA SRL - Via La Spezia 52/a - Parma, mail:
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Corigliano: Convegno Sulla Pesca Tradizionale
Dettagli Categoria: Attualità
Data pubblicazione Scritto
da Giacinto De Pasquale
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Venerdì prossimo 10 aprile
alle ore 16 presso il Centro
d'eccellenza di Corigliano
Scalo per iniziativa del
gruppo alla Camera dei
Deputati
del
Partito
Democratico si terrà un
convegno dal titolo La
pesca tradizionale nella
nuova
Programmazione
Comunitaria e le nuove
opportunità.
"Il convegno - fanno sapere
gli organizzatori attraverso
un comunicato stampa - si
pone l'obiettivo di dar vita a
un confronto che coinvolga
tutte le associazioni di
marinerie locali, i rappresentanti di forze economiche e sociali ed esponenti istituzionali per
discutere delle problematiche del settore provocate da una congiuntura sfavorevole al fine di
individuare soluzioni tese a contrastare le emergenze e a rilanciare il comparto.
Saranno presenti Nicodemo Oliverio (capogruppo PD della Commissione Agricoltura della Camera
dei Deputati), Laura Vennittelli (responsabile PD delle Politiche della Pesca e dell'Acquacoltura Commissione agricoltura della Camera dei Deputati), Antonio Martilotti (Federcoopesca Calabria),
Salvatore Martilotti (Lega Pesca Calabria), Antonio Orlando (Agci Pesca), Gilberto Ferrari (direttore
generale Federcoopesca), Ettore Ianì (presidente nazionale Lega Pesca), Paolo Tiozzo (Presidente
nazionale Federcoopesca), i consiglieri regionali Mauro D'Acri e Mimmo Bevacqua del Pd, Carlo
Guccione (assessore regionale) e Giuseppe Castiglione (sottosegretario ministero politiche
agricole).
Giacinto De Pasquale Aggiungi commento
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Estrazione : 07/04/2015 00:06:00
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Ue, arrivano nuove norme sui prodotti del tabacco
Imprese, con norma split
payment si aggrava crisi di
liquidità delle cooperative
forestali
“Siamo
estremamente
preoccupati per gli effetti
generati
dall’attuazione
della norma sullo Split
Payment che, introdotta con
la Legge di Stabilità,
prevede l’obbligo della P.A.
di versare l’IVA sulle fatture
emesse per commissioni
direttamente allo Stato e
non più alle imprese”.
A
ribadirlo
è
il
Coordinamento unitario del
Settore
Forestale
dell’Alleanza
delle
Cooperative Italiane.
Le cooperative agroforestali ed i loro consorzi lavorano in un settore, come quello forestale, dove le
proprietà boschive sono per circa il 40% in mano alla pubblica amministrazione.
“La nuova norma, sia pur lodevole perché nasce come contrasto all’evasione IVA - evidenzia
Gianni Tarello, neo coordinatore del Settore Forestale dell’Alleanza - crea ulteriori gravissime
difficoltà per le aziende che hanno deciso di aggregarsi in Consorzi cooperativi al fine di rendere un
servizio alla comunità a costi più contenuti.
Il provvedimento comporterà infatti un forte ammanco di liquidità nelle casse dei Consorzi e delle
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Estrazione : 07/04/2015 00:06:00
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cooperative forestali, a causa del sommarsi dei rimborsi IVA, che lo Stato paga con ritardi di anni, a
quelli che già vedono lo Stato in qualità di committente, debitore di alcuni miliardi di euro verso le
imprese”.
“Se non saranno apportate le opportune modifiche - evidenzia Tarello - molte delle strutture
cooperative che operano nel comparto, spesso attraverso la fornitura di servizi a Comuni e Regioni,
subiranno conseguenze disastrose per aumenti di costi e crisi di liquidità, che potranno portare
anche alla chiusura delle attività, con tutte le conseguenze negative che ciò potrà comportare in
termini di occupazione e di presidio del territorio soprattutto in aree marginali o di montagna”.
24 Marzo 2
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Estrazione : 07/04/2015 07:36:37
Categoria : Attualità
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Febaf: agricoltura e finanza, un tavolo per crescere insieme
Rosario Altieri, Secondo Scanavino,
Mauro Tonello, Paolo Zanetti
Al via un Tavolo di filiera tra
il mondo della finanza e
dell'agroalimentare
per
sviluppare
le
imprese
agricole, da convocare
durante Expo 2015.
Lo
ha
annunciato
il
presidente della Febaf,
Luigi Abete, in presenza dei
presidenti
di
Confagricoltura,
Mario
Guidi,
di
Alleanza
Cooperative,
Rosario Altieri , della Cia,
Secondo Scanavino e i vice
presidenti
di
Coldiretti,
Mauro
Tonello
e
di
Federalimentare,
Paolo
Zanetti .
Per la prima volta, dunque, i
vertici
della
filiera
agroalimentare insieme a banchieri e assicuratori a progettare il futuro per uscire dalla crisi con un
nuovo modello di sviluppo.
Il settore agricolo italiano ha le carte in regola per crescere, sostenuto dal credito che in questi anni
ha visto aumentare gli impieghi nonostante le sofferenze, ma anche da nuove forme di
finanziamento - sono stati citati private equity e minibond - che potranno dare benzina
all'accelerazione dell'export e all'adeguamento strutturale.
Su questi temi si è aperto dunque un dialogo tra i protagonisti.
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Estrazione : 08/04/2015 02:50:43
Categoria : Attualità regionale
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Camera di commercio oggi è il giorno di Di Sante
Antonella Formisani
Stamattina si riunisce il
nuovo consiglio, scontata la
sua nomina a presidente
Banchiere e imprenditore,
succede a Di Carlantonio ai
vertici dell'ente dal 1999
TERAMO.
E'
la
giornata
di
Giandomenico Di Sante .
Oggi alle 10,30 è convocato
per l'insediamento il nuovo
consiglio della Camera di
commercio che, all'ordine
del giorno, ha la nomina del
presidente dell'ente.
Il governatore, Luciano
D'Alfonso , ha nominato con
decreto i componenti del
consiglio,
sanando
un'imprecisione nei nomi
precedentemente indicati dalle associazioni di categoria.
E quindi stamattina i componenti del consiglio provvederanno a indicare il successore di Giustino
Di Carlantonio .
Quest'ultimo, industriale di Montorio, già presidente di Confindustria, ha ricoperto il massimo
incarico all'interno della Camera di Commercio dal 1999 ad oggi.
Sembra scontata l'elezione del nuovo presidente: in base ad accordi già raggiunti fra le varie
componenti dell'ente, la scelta ricadrà su Di Sante.
Settantanove anni, è presidente del Cda della Banca dell'Adriatico e della Carisap, vicepresidente
uscente della Camera di commercio, presidente di Confcommercio Abruzzo e di quella di Teramo,
amministratore della Di Sante mobili e di società collegate.
Ha recentemente ricevuto il premio Donato Menichella, per studi socio-economici, istituito dall'Abi
(Associazione bancaria italiana).
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Articolo pubblicato sul sito ilcentro.gelocal.it
Estrazione : 08/04/2015 02:50:43
Categoria : Attualità regionale
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Di Sante, fra l'altro, è anche Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italia e
Cavaliere di gran croce dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro.
Questi i nuovi consiglieri che oggi si riuniranno: Silvana Verdecchia, Giovanni Barba e Roberto
Battaglia (Coldiretti, Aic, Cia, Upa); Gianfredo De Santis, Gloriano Lanciotti (Cna), Luciano Di Marzio
(Confartigianato), Giulio Falone (Casartigiani); Giandomenico Di Sante (Confesercenti,
Confcommercio), Giovanni Di Michele (Cna), Arturo Fagiani, Flaviano Montebello (Apa Casartigiani),
Emanuele Pierannunzi (Agci, Confocooperative, Legacoop), Gianluca Jacobili (Abi, Ania), Antonella
Ballone, Raffaele Di Gialluca, Cesare Zippilli (Confindustria), Vittorio Baccacesi, Giovanni Patella
(Ance), Bernardo Sofia (Cna), Di Giovannantonio Nicola (Confindustria), Massimo Pichini (Apa
Casarttigiani), Corrado Peroni (Federpesca), Gianluca Candelori (Confindustria), Danele Erasmi
(Confesercenti, Confocomemrcio) Manuela Di Marcello (Apa Casartigiani), Alberico Maccioni
(Adiconsum), Alessandro Collevecchio (Cisl), Giustino Vallese (consulta degli ordini).
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Moratoria mutui: il nuovo accordo Abi
Valeria Defilippis
E' stato siglato il nuovo accordo per la moratoria mutui delle #famiglie: chi potrà accedere alla
sospensione delle rate?
Un nuovo accordo è stato sottoscritto tra le associazioni dei consumatori e l' Abi sulla moratoria
mutui alle famiglie: in linea con quanto prescritto dalla Legge di Stabilità a partire dal 1 aprile 2015
le famiglie che hanno acceso un finanziamento potranno richiedere la sospensione del pagamento
della quota capitale .
Si tratta di un provvedimento utile a concedere una boccata d'ossigeno ai mutuatari in difficoltà al
fine di evitare spiacevoli casi di insolvenza bancaria così come avviene con i provvedimenti di
surroga e sostituzione dei finanziamenti.
Coloro che sono alla ricerca delle offerte di credito più vantaggiose possono individuare
agevolmente una soluzione mettendo i mutui più convenienti a confronto ed avendo cura di
selezionare solo le proposte in linea con le personali esigenze e possibilità finanziarie.
La moratoria mutui: come funziona? Il nuovo accordo per la sospensione del credito alle famiglie
intende fornire un nuovo strumento a sostegno di tutte le famiglie in difficoltà ed, al contempo,
accresce le garanzie per le banche relativamente al recupero del credito.
L'intesa è stata voluta e sottoscritta dall'Associazione Bancaria Italiana e dalle principali
associazioni a difesa dei consumatori: Acu, Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Confconsumatori,
Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale
Consumatori.
La nuova moratoria mutui , trasmessa al Ministero dell'Economia ed al Ministero dello Sviluppo
Economico , consentirà ai mutuatari in difficoltà di fare richiesta per la sospensione di massimo 12
mesi della sola quota capitale per i crediti al consumo di durata superiore a 24 mesi e per i mutui
garantiti da ipoteca su abitazione principale che non rientrano nelle misure del Fondo di Solidarietà
per l'acquisto della prima casa .
Chi può chiedere la sospensione delle rate? Nel comunicato stampa trasmesso dall' Abi leggiamo
che la sospensione della quota capitale del finanziamento può essere concessa per gravi motivi ,
ovvero nei casi di cessazione del posto di lavoro, morte, grave infortunio o nei casi di misure di
sospensione del lavoro e/o di ammortizzatori sociali anche qualora si riscontrino ritardi di
pagamenti fino a 90 giorni.
Coloro che chiederanno di avere accesso alle misure previste dalla moratoria mutui non dovranno
corrispondere all'istituto di credito il pagamento di commissioni o interessi di mora .
Saranno da versare solo gli interessi alle scadenze contrattuali calcolati sul debito residuo .
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Articolo pubblicato sul sito ilsitodelledonne.it
ilsitodelledonne.it
Estrazione : 07/04/2015 10:18:26
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A seguito del lungo periodo di recessione economica l'intesa si è resa necessaria per ampliare le
misure a sostegno delle famiglie in difficoltà ed in particolare dei lavoratori che hanno perso il posto
di lavoro o subito sospensioni o riduzioni dell'orario di lavoro.
Ricordiamo che potranno sospendere i finanziamenti anche le famiglie che hanno già beneficiato di
tale agevolazioni negli anni passati, unico requisito è che la sospensione non sia stata richiesta nei
24 mesi precedenti.
L'accordo per il credito alle Pmi Non solo famiglie, in questi giorni è stato siglato anche l' Accordo
per il Credito 2015 tra l'Abi e le associazioni d'impresa: AGCI, Confcooperative, Legacoop riunite in
Alleanza delle Cooperative Italiane, CIA, CLAAI, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confedilizia,
Confetra, Confindustria, Cna, Confartigianato, Confersercenti, Confcommercio, Casartigiani riunite in
Rete Imprese Italia.
La nuova intesa sul credito è composta di tre parti: sospensione e allungamento dei finanziamenti,
finanziamento di progetti di investimento e patrimonializzazione, smobilizzo dei crediti vantati nei
confronti della Pa.
Articolo di Valeria Defilippis
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Articolo pubblicato sul sito it.paperblog.com
Estrazione : 07/04/2015 21:18:48
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http://it.paperblog.com/corrao-l-imu-agricola-contrasta-con-i-trattati-europei-e-viola-la-pac-2788956/
Corrao: "L'Imu agricola contrasta con i trattati europei e viola
la Pac"
L'europarlamentare
del
Movimento 5 Stelle eletto in
Sicilia, Ignazio Corrao, in
un'interrogazione
alla
Commissione
europea,
spiega che l'Imu agricola
del governo Renzi contrasta
con la Pac, la Politica
agricola comunitaria.
La legge del governo Renzi
che ha penalizzato le
Regioni del Sud.
Ricordiamo
che
l'Imu
agricola è uno dei nuovi
balzelli
introdotti
dal
governo Renzi.
Una nuova imposta che
colpisce
un
settore
(l'agricoltura)
già
penalizzato da una pesante
crisi.
Una penalizzazione particolarmente dura per gli agricoltori siciliani, che nei giorni scorsi sono scesi
in piazza per protestare contro un governo regionale siciliano che prima non si è opposto alla
nuova imposta e che, adesso, dopo le proteste di piazza, sta provando a recuperare.
"Per Renzi e soci -spiega Corrao- l'Imu agricola va applicata alle costruzioni e ai terreni strumentali
allo svolgimento dell'attività agricola, considerati alla stregua di pura e semplice ricchezza
accumulata.
La normativa non si applica ai Comuni montani; in quelli parzialmente montani esclude i coltivatori
diretti; in quelli non montani l'applicazione è totale, istituendo, di fatto, un criterio impositivo
discriminatorio.
Morale: l'ennesima mazzata per un comparto già gambizzato dal libero mercato".
"L'imposta -aggiunge Corrao- colpisce un settore già oberato da difficoltà e in piena crisi produttiva
alterando, peraltro, la concorrenza e creando discriminazione fra produttori e consumatori dell'area
Ue dove simili normative non esistono.
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Estrazione : 07/04/2015 21:18:48
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Questa norma si pone in pieno contrasto con le disposizioni contenute nei trattati europei e in
particolar modo con gli obiettivi della Pac, la Politica agricola comunitaria".
Nell'interrogazione presentata alla Commissione europea, Corrao, oltre a sottolineare il contrasto tra
Imu agricola e Pac, enuclea tutti i problemi che la nuova imposta produce: riduzione della
produttività dell'agricoltura, abbassamento del tenore vi dita della popolazione agricola, alterazione
dei mercati, minore sicurezza negli approvvigionamenti e prezzi in crescita per i cittadini.
Rivolgendosi sempre alla Commissione europea Corrao chiede se "ritiene che la normativa italiana
ostacoli il settore agricolo nell'ambito del mercato europeo alterandone la concorrenza e creando
discriminazione fra produttori e consumatori nell'ambito del mercato europeo in violazione dell'art.
40 TFUE".
Qualche giorno fa, come accennato, si è svolta a Palermo una manifestazione di protesta degli
imprenditori agricoli , arrivati a Palermo da tutte le province dell'Isola.
Una manifestazione promossa a il coordinamento che rappresenta le aziende e le cooperative
aderenti a Cia (Confederazione italiana agricoltori), Confagricoltura ed Alleanza delle cooperative
(Agci, Confcooperative e Legacoop).
"Il motivo della mobilitazione -si legge in una nota- è stato quello di portare all'attenzione del mondo
politico e dell'opinione pubblica il ruolo, non solo economico, che l'agricoltura e l'agroalimentare
riveste nel contesto sociale ed occupazionale sia regionale che nazionale.
Un settore che nel corso del 2014 è andato incontro ad una serie di aggravi di ordine fiscale pari ad
oltre 760 milioni di euro".
"La parte più rilevante -prosegue la nota- ha riguardato l'Imu sui terreni agricoli con circa 350 milioni
di euro e l'Imu/Tasi sui fabbricati rurali per 150 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'applicazione dell'Imu, ai sensi del Decreto legge n.
4 del 24 gennaio 2015 recentemente convertito dal Parlamento nazionale, la Sicilia è la Regione che
rischia di subire le conseguenze peggiori essendo venuti meno tutta una serie di Comuni
precedentemente considerati come svantaggiati e quindi esentati dall'imposta".
"Una tassazione -si legge nel documento presentato da una delegazione di Agrinsieme Sicilia al
presidente della Regione, Rosario Crocetta- che non tiene conto degli indici economici che
descrivono l'Isola come una delle realtà più svantaggiate dell'Unione europea, al punto da farla
rientrare nel cosiddetto Obiettivo Convergenza (ex Obiettivo 1).
Non è stato poi considerato l'altro grave handicap della Regione, ovvero quello dell'insularità per cui
sono previsti, sempre a livello comunitario, dei meccanismi di compensazione economica.
Il paradosso - si legge ancora nel documento - è che alcune zone produttive del Paese, ad altissimo
valore aggiunto, sono state esentate dal pagamento dell'imposta, mentre in Sicilia sono raddoppiati i
Comuni assoggettati al balzello fiscale sostitutivo dell'Ici".
Sostanzialmente, anche con il governo Renzi, è in atto la solita storia che ci vede perennemente
penalizzati: agevolazioni alle Regioni del Centro Nord Italia anche se più ricche e nuove
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Estrazione : 07/04/2015 21:18:48
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penalizzazioni alle Regioni del Sud che invece sono le più povere.
Tali considerazioni, si legge sempre nel documento di Agrinsieme, sono state condivise dal
presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta , che si è dichiarato disponibile ad affrontare sul
piano politico l'intera vicenda.
Come prima iniziativa è stata inoltrata una richiesta urgente di incontro al ministro dell'agricoltur a,
Martina, chiedendo anche il coinvolgimento del responsabile dell'economia Padoan.
Contemporaneamente agli uffici legali della Regione è stato attribuito il compito di approfondire la
materia ed individuare eventuali spiragli di incostituzionalità per impugnare la norma recentemente
approvata dal Parlamento nazionale.
Come segnale concreto di solidarietà alla categoria il Presidente Crocetta si è poi dichiarato
disponibile ad inserire, nella nuova manovra finanziaria in via di approvazione da parte del
Parlamento siciliano, alcuni correttivi in materia di credito ed in particolare per quello destinato alla
formazione delle scorte.
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La top 20 del vino italiano conta 8 cantine cooperative
Andrea Settefonti
Otto cantine cooperative nelle prime 20 aziende vitivinicole italiane per fatturato, secondo la
classifica 2015 di Mediobanca.
A incidere è in particolare l'export che per le 500 cantine associate all'Alleanza delle Cooperative
Agroalimentari ha raggiunto la quota record di 1,8 miliardi di [...]
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PRESENTATO IL PIANO GARANZIA GIOVANI
amane è stato presentato il
Protocollo d'Intesa per la
Promozione
dell'Occupazione e della
Formazione
Giovanile
nell'ambito
del
piano
nazionale
"Garanzia
Giovani".
Questo protocollo è stato
siglato da Mestieri Sicilia,
Confcooperative Ragusa,
Legacoop
Ragusa
e
l'Associazione
Generale
Cooperative Italiane.
Vista
l'importanza
dell'evento, alla conferenza
stampa, era presente pure il
direttore del Centro per
l'Impiego
di
Ragusa,
Giovanni Vindigni.
Ragusa è la prima provincia
in Sicilia nella quale si è attivato un protocollo del genere con l'Alleanza delle Cooperative e sarà
capace di recepire e rispondere al piano nazionale di "Garanzia Giovani", che è uno strumento
pensato per assicurare ai NEET (giovani dai 15 ai 29 anni che non sono impegnati nel ricevere
un'istruzione o una formazione, non hanno un impiego né lo cercano e non sono impegnati in altre
attività assimilabili) un'offerta formativa, di lavoro, di tirocinio, di servizio civile o di autoimprenditorialità, entro 4 mesi dal termine degli studi o dall'inizio di un periodo di disoccupazione.
L'obiettivo del Protocollo è quello di definire un quadro di collaborazione finalizzato a coadiuvare
l'azione delle Centrali Cooperative della provincia di Ragusa e delle sedi di MESTIERI Consorzio di
Cooperative Sociali Scs e Mestieri Sicilia Scs coinvolte nell'attuazione del Piano Regionale
Garanzia Giovani.
Aurelio Guccione, in qualità di responsabile regionale di Mestieri Sicilia, dopo aver presentato gli
ospiti e aver delineato le prospettive fornite ai neet da Garanzia Giovani e dall'accordo siglato dalle
centrali cooperative, a conclusione del suo intervento, ha dichiarato che "l'intera operazione mira a
dare delle garanzie ai giovani, garanzie di una formazione utile per essere spesa concretamente in
campo lavorativo".
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Estrazione : 07/04/2015 18:33:55
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"Il Piano di Garanzia Giovani - ha detto, invece, Giovanni Vindigni - si integra perfettamente con il
job act e le defiscalizzazioni previste per tutte quelle aziende, cooperative e società, che intendano
formare questi ragazzi".
Tutti i presenti hanno concordato sull'importanza di un tale strumento e che bisogna fare tesoro degli
errori commessi in passato per non ripeterli.
A più riprese è stata sottolineata una certa sfiducia delle nuove generazioni nei confronti delle
istituzioni, una sfiducia nata dal fatto che in passato i tirocini sono stati troppo spesso un
escamotage, utilizzato dalle imprese, per avere ulteriore forza lavoro, evitando, però, di assumere.
Ecco che la sinergia del Centro per l'impiego con Mestieri e le centrali Cooperative deve scongiurare
primariamente questo rischio.
"Garanzia Giovani - ha dichiarato Giovanni Gulino di Confcooperative - è uno strumento
importantissimo, ma non deve risolversi in un parcheggio per questi ragazzi.
Deve rappresentare, invece, una vera opportunità di crescita, per questo tutti noi dobbiamo vigilare
sulle aziende e sui giovani, dobbiamo accompagnarli in questa prima e delicatissima fase, se
vogliamo evitare gli errori del passato".
"Il nostro impegno - è il parere di Giuseppe Occhipinti di Legacoop - deve concentrarsi sul
trasferimento del know how dei nostri associati ai giovani che devono acquisire quelle competenze
necessarie all'inserimento lavorativo".
Occorre valorizzare le buone prassi esistenti nel sistema cooperativo.
Costruire, proporre, condividere e organizzare prodotti di comunicazione e sensibilizzazione rivolte
sia alle imprese associate sia ai beneficiari del progetto.
Tre le linee guida su cui tutti concordano.
Formazione, comunicazione e vigilanza.
"L'offerta formativa, sia essa un tirocinio o il servizio civile - ha concluso Aurelio Guccione - deve
rappresentare una concreta opportunità per l'inserimento lavorativo ossia un'occasione di sviluppo
per il territorio".
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Ragusa, presentato il protocollo per il Piano di Garanzia
Giovani
E' stato presentato il Protocollo d'Intesa per la Promozione dell'Occupazione e della Formazione
Giovanile nell'ambito del piano nazionale "Garanzia Giovani".
Questo protocollo è stato siglato da Mestieri Sicilia, Confcooperative Ragusa, Legacoop Ragusa e
l'Associazione Generale Cooperative Italiane.
Ragusa è la prima provincia in Sicilia nella quale si è attivato un protocollo del genere con
l'Alleanza delle Cooperative e sarà capace di recepire e rispondere al piano nazionale di "Garanzia
Giovani", che è uno strumento pensato per assicurare ai Neet (giovani dai 15 ai 29 anni che non
sono impegnati nel ricevere un'istruzione o una formazione, non hanno un impiego né lo cercano e
non sono impegnati in altre attività assimilabili) un'offerta formativa, di lavoro, di tirocinio, di servizio
civile o di auto-imprenditorialità, entro 4 mesi dal termine degli studi o dall'inizio di un periodo di
disoccupazione.
Aurelio Guccione, in qualità di responsabile regionale di Mestieri Sicilia, ha dichiarato che "l'intera
operazione mira a dare delle garanzie ai giovani, garanzie di una formazione utile per essere spesa
concretamente in campo lavorativo".
"Il Piano di Garanzia Giovani - ha detto, invece, Giovanni Vindigni direttore del centro per l'impiego
di Ragusa - si integra perfettamente con il job act e le defiscalizzazioni previste per tutte quelle
aziende, cooperative e società, che intendano formare questi ragazzi".
In passato i tirocini sono stati troppo spesso un escamotage, utilizzato dalle imprese, per avere
ulteriore forza lavoro, evitando, però, di assumere.
Ecco che la sinergia del Centro per l'impiego con Mestieri e le centrali Cooperative deve
scongiurare primariamente questo rischio.
"Garanzia Giovani - ha dichiarato Giovanni Gulino di Confcooperative - è uno strumento
importantissimo, ma non deve risolversi in un parcheggio per questi ragazzi.
Deve rappresentare, invece, una vera opportunità di crescita, per questo tutti noi dobbiamo vigilare
sulle aziende e sui giovani, dobbiamo accompagnarli in questa prima e delicatissima fase, se
vogliamo evitare gli errori del passato".
"Il nostro impegno - è il parere di Giuseppe Occhipinti di Legacoop - deve concentrarsi sul
trasferimento del know how dei nostri associati ai giovani che devono acquisire quelle competenze
necessarie all'inserimento lavorativo".
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Periodicità : Quotidiano
CorrieredellaSera_150409_6_6.pdf
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Dimens.27.27
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%
372 cm2
Sito web: http://www.corriere.it
Unaltro manager interrogato 5 ore
Eccoi legami tra Concordia e Pd
Acasa del presidente della coop Casari una busta con scritto « Baffo » :dentro 16 mila euro
,
L inchiesta
Ledichiarazioni
Buf i
e Fiorenza Sarzanini
commerciale Verrini
rivela i nomi di politici
'
NAPOU Ha chiesto
diessere
interrogato e per oltre cinque ore
ha risposto alle domandedei
pubblici ministeri Nell
sugli appalti truccati della
« Cpl Concordia » c' è un altro
manager che decide di
'
.
inchiesta
,
E Nicola Verrini
commerciale ed ex
del consiglio di
amministrazione e le suedichiarazioni
sembrano aprire scenari
collaborare
,
.
responsabile
componente
,
inediti
,
visto che affronta i rapporti
con la
politica e in particolare il
legame tra il presidente
Casari e il Partito
Non è l unica novità Gli
accertamenti di queste ore
Roberto
'
.
democratico
.
anchela provenienza di
una busta con migliaia dieuro
in contanti trovata a casa dello
stessoCasari con una scritta a
riguardano
matita « Baffo ».
'
responsabile
Il
di Fulvio
loaccusa di aver partecipato a
quell associazione per
insieme agli altri indagati per eseguire gli arresti
» che
hanno perquisito gli
versava tangenti a politici e
e da Casari hanno trovato
pubblici amministratori per
e amministratori
la busta con 16 mila euro in
aggiudicarsi i lavori Di fronte ai contanti « Sono i soldi che
ma dopo qualche giorno
pubblici ministeri Verrini non
a disposizione per le
abbiamo concordato sull
lo nega Raccontadettagli
della famiglia se dovesse
opportunità diincontrare i
circostanze Poi fa i nomi degli
accadermi qualcosa » ha
» Detto fatto I sostituti
interlocutori che hanno
E sulla scritta ha aggiunto
procuratori Henry John Woodcock
allacooperativa di seguire « Si riferisce a me che ho i
e Celeste Carrano entranonel
una corsia privilegiata nelle
».
carcere diPoggioreale alle 15 di
E approfondisce quei legami
due giorni fa escono quando è che Casari ha con numerosi
esponenti del Pd.
ormai tarda sera.
Anche Simone sta parlando
Verrini ha certamente un
dei rapporti con i politici
ruolo chiave all interno della ricostruendo i retroscena delle
« Cpl » perché è il responsabile
trattative che lui stesso ha seguito
Le persone
commerciale ma soprattutto personalmente per ottenere
arrestate
delinquere
mattina
.
Simone il responsabile delle
,
.
.
"
tengo
'
.
esigenze
,
relazioni istituzionali della
modenese che ha
ricostruito i retroscena diappalti e
nomine degli ultimi anni i
difensori di Verrini " gli avvocati
Massimo e Michele Jasonni "
cooperativa
,
contattano i magistrati Di
.
al giudice il manager siera
avvalso della facoltà dinon
rispondere « Era sotto choc per
l arresto "
chiariscono i legali
,
.
magistrati
.
,
.
spiegato
:
.
consentito
baffi
gare
.
RIPRODUZIONE
RISERVATA
,
9
,
'
perché come spiega il
,
l
'
assegnazione
degli appalti
I
«è entrato come tecnico di magistrati hanno disposto
cantiere e poi ha fatto carriera immediate verifiche su quanto
fino a diventare responsabile messo a verbale da entrambi I
commerciale per l area del
due sono sempre stati in
Tirreno e membro del consiglio di
costante contatto
amministrazione » Circa un
praticamente su ogni mossa.
anno fa arriva la svolta alcuni
Sono proprio loro che l n mar
difensore
.
,
.
'
,
'
,
vengono convocati come
indagati scoprono che l
'
nell ambito
dell
'
inchiesta
sulla coop
Concordia
tra queste
ex sindaco
di Ischia
Cpl
'
l
manager
'
,
inchiesta
riguarda alcune commesse
ottenute in Campania e in
la metanizzazione di
Ischia « Verrini " ricorda l
avvocato Jasonni " si è dimesso
particolare
dal consiglio di
e ha chiesto di essere
in un' altra zonacommerciale
per non continuare ad avere
interessi professionali nell area
oggetto dell inchiesta della
Procura di Napoli ».
La decisione non lo salva
comunque dall arresto Il giudice
amministrazione
spostato
'
'
'
.
ignari diessere
discutono
opportunità di finanziare la
Fondazione Italianieuropei di
zo del2014
"
intercettati "
12
'
.
sull
Massimo D Alema colloquio
ritenuto dal giudice « di estremo
rilievo per il modo in cui gli
stessi distinguono i politici e le
istituzioni loro referenti
,
operando una netta ma
distinzione tra quelli che al
momento debito si sporcano le
mani ( mettono le mani nella
merda ) e quelli che non lo
significativa
"
"
fanno
».
'
1/2
Copyright (Corriere della Sera)
Page 25
,
,
appartamenti
'
.
creata
confrontandosi
Accade tutto martedì
vacanze
, subito dopo le
pasquali Mentre i carabinieri del
Noe sonoimpegnati a verificare
le dichiarazioni di Francesco
fronte
,
responsabili della « Cpl
.
:
Lunedì , quando i carabinieri
nelle casedegli
sono entrati
Riproduzione vietata
Gli indagati
dell
'
inchiesta
della
Procura
di Napoli
sul
metanodotto
'
all Isola
di Ischia
:
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Periodicità : Quotidiano
CorrieredellaSera_150409_6_6.pdf
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I
volti
" Roberto
Casari
Presidente
" Francesco
Simone
Responsabile
delle relazioni
della « Cpl
Concordia »
fino al 30
gennaio
istituzionali
della
scorso
cooperativa
i
« Cpl
Concordia » ?
.
un
,
secondo
pm era ancora
lui il « regista »
degli affari
ma
ex socialista
vicino a Bettino
Craxi
,
della
cooperativa
,
procurava
commesse
t..
" Nicola
Verrini
Responsabile
commerciale
ed
ex
" Giuseppe
Ferrandino
Sindaco di
Ischia per il Pd
è stato
arrestato lo
scorso
marzo
componente
del cda della
« Cpl
Concordia »
accusata di
aver fatto
sistematico
ricorso alle
tangenti
,
30
.
I
magistrati di
Napoli gli
contestano
favori ricevuti
da lui e dalla
sua famiglia
2/2
Copyright (Corriere della Sera)
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,
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N° e data : 150409 - 09/04/2015
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Periodicità : Quotidiano
Messaggero_150409_5_36.pdf
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Sito web: http://www.ilmessaggero.it/
"
Tangenti Coop e politica nuovo pentito "
,
?L inchiesta napoletana sulla Cpl Concordia nei verbali Verrini ?Nelle
ha raccontato ai pm le relazioni del presidente Casari con il Pd
'
:
perquisizioni a casa del leader della cooperativa
spunta una mazzetta da l7mila euro indirizzata a
Partita da un numero di
tutto sommato limitato e
radicato in particolare nell isola di
Ischia l inchiesta sul giro di
mazzette con cui la coop rossa Cpl
Concordia riuscivaad aggiudicarsi
commesse pubbliche in tutta Italia
rischia di allargarsi a macchia
d olio E di scoperchiare un giro di
pagamenti in cambio di commesse
pubbliche che coinvolge l intero
NAPOLI
appalti
,
'
'
,
'
.
'
paese Dopo i tre interrogatori
"
"
,
Napolitano
associazione
cercare i pm John Henry
Celeste Carrano e
sa Nicola Verrini classe 1972 e
,
nella cooperativa modenese.
ed
un nuovo interrogatorio con i
pm napoletani E questa volta
.
dirla
con le parole del suo
Michele Iasonni
tutte le domande ».
avvocato ,
:
.
,
praticamente
,
tempo
:
;
,
I
'
,
nell
presidente
,
,
.
.
,
sottosegretario
Due giorni fa ha chiesto
ottenuto
.
intercettazione
,
'
una carriera costruita
interamente
Italia
,
emendamento
Loreto per raccontare quello
:
,
.
l
'
che
,
'
,
in carcere con l accusadi
per delinquere e corruzione
,
cooperativa
,
'
Giuseppina
rapporti
,
dall
Woodcock
'
.
messi nero su bianco
da Francesco Simone assistito
avvocato Maria Teresa
ora è un altro dirigente apicale
della cooperativa finito anche lui
a
SOLDI IN TUNISIA
Verrini era poi l uomoche insieme
sarebbero concentrate sui
al presidente Casari si occupava di
tra il presidente della
gestire i soldi cash che il factotum
Roberto Casari e il Partito
Francesco Simone riportava in
democratico « Un rapporto molto
dalla Tunisia In una
stretto » avrebbe spiegato Verrini
ambientale del maggio 2014
un vero canale preferenziale che preme su Simone chiedendo
avrebbe consentito alla coop rossa contanti Verrini « Quanti ne hai? A
di assicurarsi appalti
me serve lì ci sono da fare 70
in tutta Italia e nei settori più
un mese » Simone « Eh allora
diversi Nell ordinanza di custodia
sono70 tocca dirglielo a Casari gli
cautelare che la scorsa settimana faccio una fattura in Tunisia c' ho
ha portato entrambi in carcere si
ricorda la mail trovata nella sede un contratto di 180mila con la
della coop in cui Casari sollecitava Tunisia ».
« intervento della Cpl affinché
CONTANTI PER « BAFFO »
sensibilizzi qualche esponente del Pd
Dai verbali di perquisizione
per l approvazione di un
abitazione dello storico
per il completamento della
metanizzazione proposto da un
della coop Roberto Casari salta
fuori un nuovo particolare Oltre a
senatore del Pdl » E' stato poi Verrini
documenti di vario genere sul suo
ad assicurarsi che il
Vicari apportasse le modifiche tavolo i carabinieri hanno trovato
al finanziamento caldeggiate dalla una mazzetta di 16.700 euro in
contanti con sopra un biglietto che
Cpl.
recita « Per Baffo » Non è chiaro se
Ma sono molti i fronti che il
fossero soldi destinati alla politica.
pu?
scoprire
con
le
sue
manager
dichiarazioni destinate a proseguire A specifica domanda Casari che
sia detto per inciso porta da
nei prossimi giorni Per la Cpl
dei grandi baffi ha risposto che
Concordia era il responsabile dell area
soldi erano per le « esigenze »
sua famiglia « Avevamo subito
« IL MANAGER GESTIVA
molte perquisizioni e temevo di
poter essere arrestato - ha spiegato
LE COMMESSE
assistito dagli avvocati Luigi Sena
PER LAZIO E CAMPANIA
e Luigi Chiappero - Per questo
ho prelevato dei contanti da
ERA LUI A SMISTARE
lasciare ai miei familiari per ogni
FONDI NERI
esigenza che dovessero incontrare ».
'
.
investigativi
RAPPORTI COL PD
In particolare le dichiarazioni si
,
per
ha « risposto a
.
,
,
,
,
.
'
sempre
i
della
:
,
motivo
I
PORTATI DALLA TUNISIA
Tirreno » vale a dire Lazio
«
,
Sardegna
lui
intercettazioni
,
»
Leandro Del Gaudio
,
e Campania E' sicuramente Sara Menafra
.
al telefono e nelle
RIPRODUZIONE RISERVATA
ambientali ad occuparsi di
i rapporti con il vicepresidente
,
tenere
della Fondazione Icsa Antonio
Santilli che stando alle
,
,
conversazioni
intercettate dai carabinieri
del Noe prometteva proprio a
,
di inserire la Cpl nel giro di
appalti di Difesa Spa e l avrebbe
aiutato ad ottenere la commessa per
efficientamento energetico
aeroporto militare di Pratica di
Verrini
'
'
l
'
dell
mare.
1/2
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Baffo
"
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Nicola Verrini della Cpl Concordia
,
( foto ANSA
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Dimens.45.45
:
%
581 cm2
Sito web: http://www.repubblica.it
'
Coop ,a casa dell expresidente
una busta con 16mila euro
"
"
Rapporti con politici del Pd
L ' inchiesta
:
soldi sequestrati a Casari nascosti all interno di un armadio
"
blindato per la custodia di armi sul pacco c' era la scritta Baffo "
"
"
La giustificazione Temevo l arresto erano per la mia famiglia
'
I
:
'
:
,
Napoli ,dopo Simone anche un altro dirigente della Cpl risponde ai pm
Nelle cinque ore di interrogatorio ricostruiti i legami con il partito
DARIO DEL PORTO
CONCHITASANNINO
Un secondo testimone
d accusa
irrompe sulla scena
dello scandalo coop Cpl
Nicola Verrini capo dell
area Tirreno della società
dal carcere il nodo dei
della società con politici
fondazioni amministrazioni e
manager pubblici Ma Verrini parla
a lungo anchedei rapporti tra
'
'
Concordia
,
.
,
affronta
rapporti
,
,
.
Verrini era il responsabile
della Concordia
per Lazio Campania
Napoli continua ad allargarsi.
Un altro manager arrestato
Cpl Concordia sta parlando
coni magistrati
del capo delle
Dopoillungointerrogatorio
relazioni istituzionali Francesco
Simone che assistito dall
Maria Teresa Napolitano ha
spiegato il sistema corruttivo
della
,
.
'
,
avvocato
,
"
protocollo ben collaudato
impiegato per retribuire i
"
e il
PARLANO I MANAGER
'
L inchiesta della Procura di
"
facilitatoci
"
'
degli appalti per
ora tocca a Verrini
Quarantatré anni già consigliere di
amministrazione e responsabile
commerciale per Lazio
Concordia
,
,
.
,
consulenza
,
,Verrinichiededi
CampaniaeSardegna
sindaco
sua verità
Detenuto a Poggioreale dal 30
conle accuse di associazione
per delinquere e corruzione il
manager è stato interrogato in
carcere
per quasi sei ore
martedì scorso Affari contributi al
mondodella politica rapporti
con i leader Ha risposto a tutte
le domande dei pm Henry John
Woodcock Celeste Carrano e
raccontare la
marzo
.
,
,
,
,
,
,
GiuseppinaLoreto Ma chi
,
,
'
,
,
.
,
:
'
,
,
"
"
.
èVerrini?Aveval
'
,
"
quartiergeneraleincuile
'
nell
.
,
.
partiti
.
,
'
,
.
'
,
1/2
Copyright (La Repubblica)
Page 29
Riproduzione vietata
,
Scrive Verrini nel
2014 « Per quanto ne so ,
l avvocato Ferrandino teneva i
rapporti direttamente con la
struttura
legale Cpl » E i
magistrati chiosano «? singolare che
nessuno
dei due sia a
avvocatiAngeloeGiovambattistaVignola
,
.
)
settembre
:
'
:
a Roma nello stesso
cimicr
degli investigatori del Noe
captavano le conversazioni finite
ordinanza su tangenti e
sospetto di fondi neri In uno di
quei dialoghi Verrini parla con
Simone Ed è quest' ultimo afare
il riferimento ai leaderdei
e alle fondazioni Politici che ,
« al momento debito si sporcano
le mani » Anzi parlando dell ex
premier Massimo D Alema (
come noto non indagato dice
« mettono le mani nella m... ».
ufficioinviaDelBufalo
sullanaturadel rapporto tra la
coop e il fratello del primo
cittadino ( da sabato agli arresti
domiciliari su istanza degli
.
.
Roberto Casari lo storico
presidente della Cpl per 39 anni a
capo del colosso modenese dell
energia e il Pd Intanto proprio
sulla posizione del
sessantaduenne ex numero uno della
coop emerge un nuovo
retroscena nella cantina della sua
casa almomento dell arresto c'
erano 16.700 euro in contanti.
Eranocustoditi in una busta
gialla con la scritta Baffo
'
,
.
.
e Sardegna
PD
IRAPPORTI CON IL
Verriniè anchel uomo che ,
nella prima fase degli
accertamenti
mentre si indaga sui
lavori a Ischia " e sulla
sospetta stipulata tra Cpl
Concordia e il fratello del
Pd Ferrandino " scambia
mail col capo dell ufficio legale
)
:
'
conoscenzadell
svolgerebbe » Nell
interrogatorio di garanzia
si era avvalso della facoltàdi
non rispondere Ora per?
avercambiato strategia
'
attivitàcheMassimoFerrandino
.
,
Verrini
,
.
sembra
,
.
Assistito dagli
avvocati Michele e
Massimo Jasonni ha dunque
,
rispostoperunlungopomeriggio.
Gli è stato chiesto di descrivere
la modalità concui la società si
relazionavaconglientilocaliper
N° e data : 150409 - 09/04/2015
Diffusione : 316583
Periodicità : Quotidiano
Repubblica_150409_18_31.pdf
Sito web: http://www.repubblica.it
ottenere commesse nelle varie
regioni italiane e anche dei
,
'
tra Casari e l ambiente
contatti
soprattutto
sempre vicino alla
politico-istituzionale
del Pd da
coop.
,
,
lui il protagonista
dell intercettazione su
D Alema
C' èchi mette
le mani nella merda
'
'
"
:
"
LA BUSTAIIAFFIT
'
E
arresto
proprio sull
emerge ora
di
'
l interessante
dettaglio Nel corso della
perquisizione scattata il 30 marzo ,
giorno del blitz i carabinieri del
Noe trovano nella casadel
presidente a ConcordiasullaSecchia
Casari
,
.
,
,
nel modenese ben 16.700 euro
in banconote da 100 50e 20
euro Il denaroè nascosto all
PRESIDENTE
Roberto Casari per
39 anni presidente
della cooperativa
,
Cpl Concordia
,
ora in carcere
,
,
'
.
unarmadioblindatoperla
internodi«
custodia di armi » annotano i
carabinieri ed è chiuso « in una
busta di colore giallo riportante la
scritta a matita » tutta in
« BAFFO » A chi si riferisce
maiuscolo
indicazione? Chi è BAFFO ?
l
Casari difeso dagli avvocati
Sena e Luigi Chiappero dà la
sua risposta nell interrogatorio
reso dinanzi al gip Amelia
,
,
,
,
.
"
'
"
,
,
Luigi
'
Primavera «
.
Temevochepotessero
arrestarmi così avevo messo da
parte dei contanti per lasciarli
allamiafarniglia ».Perinciso
Casai porta i baffi La sua
spiegazione sarà valutata dagli
inquirenti I soldi restano per ora
sotto sequestro potrebbero essere
una traccia della corruzione.
,
,
CONSULENTE
Francesco Simone ,
consulente di
Concordia e capo
delle relazioni
istituzionali
.
.
:
O RIPRODUZIONE RISERVATA
GLI IMPIANTI
Gli impianti
della Cpl
Concordia ,
consorzio coop
sotto accusa
per un giro
di corruzione
svelato da
un' inchiesta
della procura
di Napoli
2/2
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Diffusione : 207368
Periodicità : Quotidiano
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Pagina 9
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Dimens.42.17
:
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583 cm2
Sito web: http://www.lastampa.it
Lecoop , le tangenti e il Pd
Arriva un nuovo pentito
Napoli il responsabile Cpl per il Centro Sud
,
p
:
,
mmikl?
Gell I
ELIA
nvimi 1.04
" CI
tEL "=G
ber ..14122i?
"
:
Vi spiego il
sistema
J'
" Lizae
1?11?
Gestione delSistema di
Distribuzione
del GasMetano
Trasporto e
RealiZZaZiOne e
tOte a 1920
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11?
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0.1.1
.
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11.11
PRIMA
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PAGINA / ANSA
"
N° e data : 150409 - 09/04/2015
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Dimens.42.17
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smentendo ( in parte ) le
indiscrezioni che vorrebbero
che su alcuni aspetti le loro
diversi »
nella inchiesta
coop
sulla
Fadesso
c' anche un secondo
Cpl-Concor dia
«
è
dichiarante
»
,
non sarebbero
L ' avvocato Iasonni
sottolinea che il suo assistito
nelle quasi sei ore di
non ha mai detto « non
ricordo » o « mi avvalgo della
facoltà di non rispondere » E ha
parlato di tutto Delle relazioni
del presidente della coop
con il Pd ai rapporti della
cooperativa con gli
( bipartisan ) locali dagli
appalti in Campania e più in
concordanti
responsabile delle
istituzionali Francesco
Simone si chiama Nicola
assunto nel 1991 come
tecnico di cantiere dal 2012 è il
responsabile commerciale della
coop da Roma in giù Anche lui
come Simone ha deciso di
rispondere alle domande dei pm
Woodcock Carrano e Loreto
consulente
,
:
,
garanzia
settimana
amministratori
davanti al gip della
associazioni
,
come ricordal avvocato
'
Michele lasonni di Modena , l
'
ai pm di
interrogato « avendo
vaoltre
letto gli attidell ' inchiesta » E
'
interrogatorio non a
ma in procura è stato
,
,
Iniziato alle15 si è
concluso poco prima delle 21.
Come per Simone anche
per Verrini non sono in
programma nuovi interrogatori.
La procura vuole verificare le
.
abbottonatissimi
,
Simone
regia degli
affari della
cooperativa
ha spiegato
Concordia
che il metodo
corruttivo si
basava sulle
quote delle
società ad hoc
che venivano
costituite
per eseguire
lavori
.
,
intercettazioni
in cui parlano Verrini e
che avevano le loro
negli stessi locali romani
della coop dove gli uomini del
tantissime
Noe deiCarabinieri del
colonnello
piazzato
Simone
Di Caprio avevano
le microspie.
Da un certo punto divista ,
se si dovesse rivelare genuina
la decisione diVerrini di
collaborare
,
le sue dichiarazioni
aprire nuovi scenari.
potrebbero
i
Scrive il gip nella misura
ambientali
sapere gli inquirenti - « temi
accusa aveva
ancora la
coop Cpl
Nelle
su - fanno
'
l
Responsabile
delle relazioni
istituzionali della
.
,
loro dichiarazioni
i confini regionali della
scorso
Secondo
Francesco
Campania? I pm titolari della
inchiesta sono
Devono verificare le
dichiarazioni dei due indagati finiti a
Poggioreale l ' altro lunedì
quindicimila pagine degli atti
depositati al gip vi sono
.
registrato
la politica.
la vigilia di un terremoto che
,
Poggioreale
,
Le verifiche
convinto a chiedere
l
30 gennaio
,
a livello nazionale ai
rapporti con le Fondazioni , le
scorsa.
essere
,
pensione dal
generale
Martedì mattina i suoi legali
hanno
Casari
Ex presidente
di Cpl è in
Casari
,
di
Roberto
.
.
,
,
.
,
,
'
dopo l interrogatorio
nomi
interrogatorio
Verrini ,
.
I
dichiarazioni
dopo il
relazioni
,
« Le esposte fonti di
hanno infatti posto in
la serialità la sistematicità e
'
evidente indeterminatezza
del programma delittuoso
riferito ai numerosissimi affari
trattati e gestiti dall '
campana della coop Cpl
Concordia inuna maniera che
,
cautelare
scrivanie
prova
:
,
,
risalto
,
l
,
articolazione
arresti
'
l
Per ora
inchiesta sulle
tangenti della
coop Cpl ha
portato a 11
indagati dei
potremmo definire criminale
Verrini forse più dello
quali nove
arrestati
Simone ,
,
stessa
per sei ore ha
presidente della
coop Cpl
Roberto Casari
con il Pd
,
con gli
amministratori
locali e in
,
generale
,
dei rapporti
con le Fondazioni
e
2/3
Copyright (La Stampa)
Riproduzione vietata
la politica
,
responsabile
Gli accordi
E forsegli altri indagati della
raccontato agli
inquirenti delle
relazioni del
Page 32
Simone - che seppur
delle relazioni
istituzionali è un esterno un
consulente della cooperativa
- è in grado di daresostanza
alla tesi della accusa.
stesso
Nicola
Verrini
Dopo Francesco
,
».
,
,
,
cooperativa temono più le
dichiarazioni di Verrini che
diSimone « Tom Tom » che
quelle
,
N° e data : 150409 - 09/04/2015
Diffusione : 207368
Periodicità : Quotidiano
LaStampa_150409_9_8.pdf
Sito web: http://www.lastampa.it
era in grado
diarrivare
Ma era Verrini che doveva
trattare chiudere gli accordi E
lui è uno che è cresciuto ha
carriera nella cooperativa.
« Ha risposto su tutto il legale del direttore
commerciale della Cpl - sui
della cooperativa con le
Fondazioni con ItalianiEuropei e
Icsa Ha dato delle spiegazioni
e non è rimasto fuori nulla
Anche sui rapporti politici a livello
della Campania e a livello
ovunque
.
.
,
,
fatto
precisa
rapporti
,
.
.
nazionale ».
La procura diNapoli
in occasione della
al Tribunale della
depositerà nuoviatti ,gli
interrogatori di garanzia degli
indagati finiti in carcere o ai
domiciliari E intanto andrà
avanti con l ' attività di
Sicuramente dovrà
ad altri uffici di procura
carte che riguardano appalti
ed episodi che non sono di sua
lunedì
,
discussione
libertà
,
.
indagine
.
inviare
competenza E aprirà nuovi
.
filoni
di attività come è
,
con la metanizzazione di
Procida il giorno dopo le
accaduto
,
dichiarazioni di Simone.
3/3
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Pagina 9
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Dimens.42.17
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N° e data : 2150409 - 09/04/2015
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MF_2150409_10_7.pdf
Pagina 10
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Dimens.31.66
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%
395 cm2
Sito web: http://www.milanofinanza.it
IL COMITATO ESECUTIVO DI FEDERCASSE OGGI DIBATTE SULLA GESTIONEDELLE CRISI
in arrivo ipiano salvataggi
Bcc
Sotto la lente l azione del Fondo di garanzia dei depositanti e quello degli obbligazionisti
anche alla luce delle nuove normative europee Della riforma si tornerà a parlare giovedì 16
'
.
DI CLAUDIA
CERVINI
stione delle situazioni di crisi
nelle Bcc italiane in particolare
quelle conclamate in cui sono
chiamati a intervenire i due fondi
preposti ossia il Fondo di
dei depositanti e il Fondo di
garanzia degli obbligazionisti Si
tratta di un argomento di stretta
attualità viste le recenti
europee e italiane che
appunto i salvataggi delle
banche in amministrazione
,
verso il
licenziamento
marcia
dell
autoriforma del sistema delle
banche di credito
e intanto prepara un piano
anti-crisi Oggi è in programma
un comitato esecutivo
di Federcasse che pur non
essendo direttamente
su questo tema avrà al centro
aspetti rilevanti per i futuri assetti
del comparto Secondo quanto
risulta a MF-Milano Finanza
all ordine del giorno c' è la ge
'
cooperativo
.
straordinario
,
focalizzato
,
.
,
'
,
garanzia
.
,
normative
disciplinano
straordinaria
,
sono per? sfociate in un
non
commissariamento.
Che cosaha a chefarequesto
dibattito col processo di
autoriforma in corso? La sostenibilità
del sistema non è elemento che
pu? passare in secondo piano
,
.
,
'
d
.
Italia aggiornata al 12
,
Barbagallo capo del dipartimento
di vigilanza bancaria e finanziaria
'
della Banca d Italia il livello e la
su un totale di 16 banche in
,
amministrazione straordinaria
8
sono Bcc ( Banca Romagna
Cooperativa Bcc Irpina Banca
Padovana Credito Cooperativo
Cm di Folgaria Bcc Credito
,
,
,
Bcc Banca di Cascina
,
Credito Cooperativo Bcc Banca
'
Butria e Bcc di Terra d Otranto ).
Tra queste il commissariamento
più datato è quello della Banca
,
Romagna Cooperativa che risale
a novembre 2013 mentre quello
relativo a Bcc Terra d ' Otranto è
il più recente ( dicembre 2014.
,
,
Il board
Alessandro
presieduto da
Azzi oggi verosimilmente
passerà soltanto al setaccio
tecnicismi anche normativi re
non
i
,
qualità del patrimonio delle
banche locali restano più elevati della
media nazionale Tuttavia sono
.
,
,
Trevigiano
,
1/2
Copyright (MF )
Page 34
in amministrazione
ma dovrebbe dibattere anche
delle modalità con cui gestire le
crisi aziendali conclamate che
Complice la crisi che soprattutto alla luce di una riforma
si è abbattuta su tutto il sistema che punta anche a migliorare la
bancario ( spa e popolari
solidità patrimoniale delle
banche Come ha ricordato Carmelo
comprese ) secondo la lista di Banca
straordinaria
febbraio
Carmelo
Barbagallo
lativi agli interventi sulle banche
Riproduzione vietata
circa 70 Bcc che
emerse
contemporaneamente
di capitale più bassi (
common equity tier 1 ratio minori del
13%% ) e tassi di copertura inferiori
a quelli delle banche oggetto della
recente asset quality review
Bce Va ricordato anche che è
stato recentemente innalzato il
capitale minimo obbligatorio per le
presentano
coefficienti
della
.
N° e data : 2150409 - 09/04/2015
Diffusione : 98970
Periodicità : Quotidiano
MF_2150409_10_7.pdf
Sito web: http://www.milanofinanza.it
banche Secondo le nuove
di vigilanza sull
autorizzazione all attività bancaria
l ammontare minimo del capitale
iniziale per le Bcc è di 5 milioni di
nuove
.
'
disposizioni
'
,
'
euro ( prima era di 2 milioni ).
Venendo alla riforma ( vedere
anche Contrarian a pagina 18 )
secondo il modello olandese
allo studio di Federcasse la futura
capogruppo ( per questo molo si è
fatto più volte il nome di Iccrea )
sarebbe dotata di poteri di
sulle Bcc e tra i suoi compiti ci
sarebbe anche quello di agire nel
caso in cui il Cet 1 e il patrimonio
in genere non raggiungano livelli
soddisfacenti ( in virtù dei patti di
adesione che legano le Bcc alle
'
capogruppo ) L intervento
,
vigilanza
.
avvenire attraverso
strumenti di patrimonializzazione
potrebbe
primari e secondari ibridi o di
tipo partecipativo Senza contare
che la holding sarà anche aperta
'
all ingresso di capitali terzi
disegno per? non incontra il
.
.
Tale
favore di alcune federazioni in
particolare di quelle che operano
,
nelle regioni italiane più ricche.
Di questi temi si tornerà a parlare
nel board di Federcasse di giovedì
16 ( riproduzione riservata )
.
2/2
Copyright (MF )
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Pagina 10
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