IL VANGELO DELLA SETTIMANA Mt della Parrocchia Beata Vergine Assunta 25, 31-46 Tutti gli uomini amano la giustizia e hanno fatto esperienza di ingiustizia. Di fronte all’ingiustizia ci sono reazioni diverse: i più giovani lottano per abbatterla, altri si rassegnano alla legge dei più forti, altri ancora si alleano con l’ingiustizia cercando di trarne vantaggio per la loro vita. Tutti siamo umanamente pessimisti sull’esistenza di un mondo davvero equo. Contro questo pessimismo ecco l’immagine evangelica di questa domenica: Gesù seduto sul trono come giudice giusto e davanti a lui tutti i popoli della terra. Tutti gli uomini della storia di tutti i tempi e di tutti i luoghi. Ciò potrebbe suonare stonato agli orecchi di molti uomini che non condividono il nostro cammino di fede, e sarei d’accordo con loro se il giudizio si fosse basato sulla corrispondenza ai precetti ecclesiali, alla complessa e talvolta contestata etica i n Sa nt a M ar ia Nav ar res e cristiana e ancor più cattolica. Ma san Matteo ci insegna che il giudizio verterà non sulla legge ma sulla carità, oserei specificare “applicata”. Cioè su un amore di Dio che non rimane nelle intenzioni della mente, come espressione alta di una convinzione teorico-spirituale. Ma che diventa concreto nelle relazioni con gli altri. Un amore profondamente umano, perché è quello più autenticamente divino. Si ama Dio impegnando ogni attimo della nostra vita per accogliere e amare gli altri. Non meraviglia che questo giudizio va oltre l’appartenenza ecclesiale. Ricordando a tutti i veri cristiani che vivere nella chiesa e un privilegio e un onore e non una rinuncia e che l’amore è inscritto nel cuore e nella vita degli uomini a prescindere dalle loro scelte. Certamente una vita spirituale intensa ci aiuta ad amare meglio e di più. Ma Dio può trarre santi anche dalle pietre. La giustizia divina chiama la carità, perché solo con la carità può realizzare la giustizia. Siamo giustamente scandalizzati dalle diseguaglianze ma non dobbiamo dimenticare che la giustizia non passa dall’eguaglianza ma da un amore più grande. La nostra lettera siete voi, lettera scritta nei nostri cuori conosciuta e letta da tutti gli uomini 22 novembre 2014 - n° 46 La cresima è il sacramento della crescita, perché invita i ragazzi che lo ricevono a fare scelte responsabili e quindi adulte. Per aiutarli in questo viene loro chiesto di prendere seriamente una decisione, come persone responsabili, ma non sempre l’operazione ha successo. Purtroppo i ragazzi vedono intorno a loro , sia nella sfera dei personaggi pubblici che in quella della vita sociale e familiare, troppi esempi dubbi, di persone adulte che vivono atteggiamenti immaturi. Persone CRESIMATI 2014 troppo occupate ad assecondare i loro appetiti per fare scelte autentiche e coerenti. Questa situazio1. Alessandro Ganga ne, ne parlo da tempo, è la più grande preoccupa2. Sofia Incollu zione della mia vita di prete e di parroco. Sono 3. Letizia Mereu estremamente convinto che sia la causa di molti 4. Giulio Muggianu dei nostri mali ed è sicuramente il più grande im5. Elia Pellizzari pedimento alla liberta religiosa. Se le persone non 6. Luca Porceddu scelgono, o se fanno scelte ambigue e superficiali, 7. Nicola Porcu rimangono prigioniere della loro ambiguità, pre8. Elena Puccioni occupata più dei giudizi degli altri che della pro9. Pietro Uras pria responsabilità. In un mondo di adulti che 10. Martina Carta 11. Simone Conciatori rimangono bambini, che si rifiutano di fare scelte Notizie del 22 novembre 2014 - Pagina n° 46 2 stabili e serie, da cui scaturiscono comportamenti coerenti, come possiamo pensare di educare la libertà e dei nostri ragazzi. Se noi adulti siamo così immaturi, come possiamo pensare alla maturità dei più giovani? Don Pietro CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE Giovedì 27 ore 15.30, Sala San Francesco, Consiglio Pastorale Parrocchiale con il seguente ordine del giorno: 1. Organizzazione di Avvento e Natale 2. Organizzazione Settimana Parrocchiale della Carità. 3. Varie ed eventuali Si raccomanda la partecipazione di tutti i consiglieri. COMITATO SAN GIOVANNI PAOLO II Martedì 25 ore 19.00, Sala San Francesco, Comitato Festeggiamenti San Giovanni Paolo II. Si parlerà di alcune importanti iniziative: 1. Lavori predisposizione della Via Crucis verso la Croce di Pittaine; 2. Attività di finanziamento 3. S.Antonio - Benedizione degli animali 4. Varie ed eventuali ASSOCIAZIONE SANTA MONICA Venerdì 29 ore 9.00, Casa “Agostina Demuro”, a BarisardoSala, giornata di spiritualità per le vedove in preparazione all’Avvento. Notizie del 22 novembre 2014 - Pagina n° 46 CALENDARIO NOVEMBRE LITURGIA DELLE ORE II SETTIMANA DOMENICA 23 FESTA DI CRISTO RE  Ore 10.00 S.Messa (def. Tronci Giuseppe) (S.Maria) Ore 17.00 S.Messa (def. Collu Nicolò, Emanuela e Ponziano) (S.G.P. II) LUNEDÌ 24 S. Andrea Dung-Lac e compagni martiri vietnamiti - memoria   Ore 16.30 Rosario Ore 17.00 S.Messa (def. Secci Silvio) (S.G.P. II) MARTEDÌ 25 della XXXIV settimana del Tempo Ordinario - feria  Ore Ore Ore Ore 15.45 16.30 17.00 19.00 Incontro Adulti di ACI Rosario S.Messa (def. ) (S.G.P. II) Comitato San Govanni Paolo II MERCOLEDÌ 26 della XXXIV settimana del Tempo Ordinario - feria  Ore 16.30 Rosario Ore 17.00 S.Messa (def. ) (S.G.P. II) GIOVEDÌ 27 della XXXIV settimana del Tempo Ordinario - feria  Ore 15.30 Consiglio Pastorale Parrocchiale Ore 16.30 Rosario Ore 17.00 S.Messa () (S.G.P. II) VENERDÌ 28 della XXXIV settimana del Tempo Ordinario - feria  Associazione Culturale Canonico Marcello CINEINCONTRI Lunedì 24 novembre, ore 17.30, Sala Don Garipa Discussione sul film: “Io e te” Notizie - Foglio di collegamento della Parrocchia B.V.Assunta in S.Maria Navarrese - www.santamarianavarrese.org Responsabile don Pietro Sabatini - tel. 3933606066 3 Ore 16.00 Confessioni Ore 16.30 Rosario Ore 17.00 S.Messa (def. ) (S.G.P. II) SABATO 29 della XXXIV settimana del Tempo Ordinario - feria  Ore 16.30 Rosario Ore 17.00 S.Messa (def. Murru Anna - I° anniv.) (S.G.P. II) DOMENICA 30 I DI QUARESIMA  Ore 10.00 S.Messa (def. Andrea) (S.Maria) Ore 17.00 S.Messa (def. Puccioni Vittorio - trigesimo) (S.G.P. II)