I.I.S. “VIRGILIO” LICEO SCIENTIFICO di Foglianise (Bn)

Istituto di Istruzione Superiore “VIRGILIO”
Via G.Bocchini 8 - 82018 San Giorgio Del Sannio (Bn)
Tel. 0824337512 Fax. 0824337512 - Codice Fiscale 80001860628
Codice Meccanografico: BNIS01100L
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]
Sito WEB : http://www.iisvirgilio.it
I.I.S. “VIRGILIO”
LICEO SCIENTIFICO di Foglianise (Bn)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
del 15 MAGGIO
(art. 5, comma 2 del D.P.R. 323/98)
ESAMI DI STATO
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore
Classe V A
a.s. 2013-2014
Dirigente scolastico: Dott.ssa Marina Mupo
_____________________
Docente Coordinatore: Prof.ssa Barbara De Filippo _____________________
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ELENCO PER ARGOMENTI
1. PARTE PRIMA: PROFILO GENERALE
1.1
CONSIGLIO DI CLASSE: COMPOSIZIONE
1.2
FINALITA’ GENERALI E ORGANIZZAZIONE DEL CORSO DI STUDIO
1.3
OBIETTIVI PROGRAMMATICI DELLA CLASSE
1.4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE:
1.5
ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO
1.6
QUADRO SINOTTICO DELLE SIMULAZIONI SVOLTE DELLA III PROVA
1.7
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI SIMULAZIONE
1.8
OBIETTIVI RAGGIUNTI RISPETTO A QUELLI PROGRAMMATICI
2. PARTE SECONDA: PROFILO DISCIPLINARE
2.1 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE
2.2 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
2.3 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
2.4 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
2.5 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA
2.6 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
2.7 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
2.8 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
2.9 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI FRANCESE
2.10 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE
2
2.11 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE
2.12 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE
3. PARTE TERZA: SVOLGIMENTO PROVE D’ESAME
3.1
CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME
3.2
GRIGLIE PER LE DIVERSE PROVE D’ESAME SCRITTE
3.3
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
3.4
SUGGERIMENTI SULLA TIPOLOGIA DELLA III PROVA DA ADOTTARE, IN
BASE AI RISULTATI OTTENUTI NELLE SIMULAZIONI
4. ALLEGATI:
4.1
TESTI DELLE VARIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DELLA III
PROVA
3
1. PARTE PRIMA: PROFILO GENERALE
1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
Docenti
Materia d’insegnamento
Ore annuali di lezione
(33 settimane)
DE FILIPPO BARBARA
Italiano
(4h settimanali) 132
DE FILIPPO BARBARA
Latino
(3h settimanali) 99
MORELLI MARIO
Francese
(3h settimanali) 99
ROSANOVA CONSIGLIA
Inglese
(3h settimanali) 99
DAMIANO
ANTONIETTA
DAMIANO
ANTONIETTA
GIRAUDI ENRICO LUIGI
Storia
(3h settimanali) 99
Filosofia
(3h settimanali) 99
Matematica
(3h settimanali) 99
GIRAUDI ENRICO LUIGI
Fisica
(3h settimanali) 99
CONSOLAZIO CARMEN
Scienze naturali e Chimica
(2h settimanali) 66
IEMMA ANTONIETTA
Storia dell'Arte
(2h settimanali) 66
GUARRIELLO ROBERTO
Educazione Fisica
(2h settimanali) 66
PARENTE ERMINIA
Religione
(1h settimanali) 33
1.2 FINALITA’ GENERALI E ORGANIZZAZIONE DEL CORSO DI STUDIO
Il percorso del LICEO SCIENTIFICO vecchio ordinamento è indirizzato allo studio del nesso
tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi
propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali.
Esso guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare
le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche
e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• Aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico, storico, filosofico e
scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e
quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
• Saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
4
• Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e
risolvere problemi di varia natura;
• Saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
• Aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
• Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle
più recenti;
• Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte
personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:
1. lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
2. la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
3. l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici
e di interpretazione di opere d’arte;
4. l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
5. la pratica dell’argomentazione e del confronto;
6. la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
7. l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo
la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare. La progettazione delle istituzioni scolastiche,
attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e
informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante
e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini
del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni,
in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare
conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico
argomentativa; linguistica e comunicative ; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
1.3 OBIETTIVI PROGRAMMATICI DELLA CLASSE
I programmi sono stati svolti in base ai criteri che hanno ispirato le scelte del Consiglio di Classe.
Gli obiettivi raggiunti dagli studenti sono stati valutati in termini di conoscenze, competenze,
capacità (cfr. le schede informative redatte dai docenti per singola disciplina)
5
Conoscenze (contenuti disciplinari fondamentali riferiti a specifici percorsi formativi):
-generali,
-specifiche;
Competenze (comportamenti funzionali all’espletamento di compiti ed attività, specifici di un
determinato ambito, che permettono al soggetto di conseguire standard riconosciuti di prestazioni);
Capacità (dimensioni soggettive, che sono anche di particolari caratteristiche di personalità; possono
essere comuni ad aree ed ambiti diversi:
a)
cognitive,
b)
operative,
c)
cognitivo – operative
d)
capacità di base,
e)
capacità proprie di uno specifico ambito,
f)
capacità trasversali (comuni a discipline di ambiti diversi).
Rimandando alle programmazioni delle singole discipline per l’individuazione degli obiettivi
specifici, in termini di «conoscenze, competenze, capacità», si indicano di seguito gli obiettivi
comuni individuati dal Piano di Offerta Formativa e relativi al profilo di indirizzo (Liceo scientifico)
Obiettivi di metodo: imparare a lavorare nella scuola e nello studio autonomo
capire e utilizzare le spiegazioni dell’insegnante
imparare dalle proprie e dalle altrui prestazioni in classe
applicarsi in modo costruttivo a casa
Obiettivi pratici: conseguimento di competenze ed abilità congruenti col tipo di studi e utili per la
propria formazione umana e professionale
Abilità linguistica
a)
comprendere discorsi e testi di relativa complessità (manuali scolastici, pubblicazioni,
giornali)
b)
produrre discorsi e scritti chiari, ordinati ed adeguati all'argomento
Mentalità scientifica
a)
saper esporre chiaramente la struttura e i metodi delle varie scienze
b)
saper generalizzare l'approccio scientifico ad altre esperienze ed attività
Formazione estetico - letteraria
a)
conoscere epoche e principali autori delle lingue studiate (classiche e moderne)
b)
riconoscere lo specifico della comunicazione letteraria
c)
possedere gli strumenti per giudicare il valore di un’opera letteraria
Consapevolezza storico-sociale
a)
saper indicare le principali epoche storiche e gli eventi e personaggi che hanno
provocato importanti cambiamenti.
b)
Scoprire e valutare le interazioni tra i fattori (economici, strutturali, psicologici, ecc.),
nonché la dialettica fra tradizione e innovazione, che influiscono sugli eventi storici e sociali.
c)
Saper qualificare l'organizzazione degli Stati, i regimi politici, le leggi del passato e del
presente
Habitus mentale critico
a)
saper distinguere tra giudizio e pregiudizio (tra asserzioni fondate su dati
inoppugnabili e correttamente formulate, e asserzioni arbitrarie per quanto seducenti e
condivise)
Capacità di orientamento
a)
possedere la mappa dei luoghi e saper indicare l'ubicazione dei complessi e degli enti
d'importanza culturale, economica o di pubblica utilità (musei, industrie, ospedali, ecc.)
b)
saper esporre le caratteristiche geologiche, geografiche, storiche, artistiche, sociali e
politiche del territorio e delle realtà più ampie.
6
c)
Riconoscere il complesso delle stratificazioni storiche e la rete di connessioni
economiche, sociali, affettive proprie di ogni ambiente considerato
d)
Avere adeguate informazioni sulle facoltà universitarie e sulle opportunità di lavoro
e)
Saper cercare ciò che s'ignora, anche consultando INTERNET o apposite
realizzazioni multimediali
Attitudini relazionali
a)
interagire con spontaneità e sicurezza con i compagni e con i professori
b)
saper cooperare con spirito critico
1.4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE:
Elenco degli studenti
n.°
Cognome e nome
Data di nascita
1
BOFFA GIANCARLO
25/11/95
2
BOSCAINO FEDERICO
04/05/95
3
BRUNO ANNAMARIA
14/09/95
4
CAIRELLA PIERNICOLA
04/10/95
5
CAPORASO ANNA
20/09/95
6
CAPORASO ANTONELLO 15/06/95
7
CAPORASO PIERANGELO 01/11/94
8
CUSANO MARIACHIARA
11/12/95
9
FRANCESCA NICOLA
04/08/95
10 FRANCESCA SAVERIO
01/11/95
11 FUCCI SIMONE
04/03/95
12 FUSCO CHIARA
08/09/95
13 FUSCO ORAZIO
24/10/95
14 GOGLIA MARCO
10/12/94
15 IANNELLA DARIO
01/06/95
16 MELONE FILIPPO
11/01/96
17 PASTORE FRANCESCA
05/12/95
18 PASTORE IGNAZIO
09/02/95
19 PEDICINI ALFONSO
08/06/95
20 TEDINO LORENZO
25/11/95
21 VETRONE MARIAMELIA
26/10/95
Luogo di residenza
VITULANO (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
VITULANO (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
CAMPOLI M.T. (Bn)
CAMPOLI M.T. (Bn)
CAUTANO (Bn)
VITULANO (Bn)
CAUTANO (Bn)
VITULANO (Bn)
TORRECUSO (Bn)
VITULANO (Bn)
VITULANO (Bn)
CAUTANO (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
FOGLIANISE (Bn)
VITULANO (Bn)
Totale
alunni
m
f
Studenti
ripetenti
Studenti
diversamente
abili / BES
Studenti promossi nello
scrutinio differito al IV anno
m
f
Eccellenze
(media voti
8 o sup.)
m
f
21
15
6
-
-
2
2
-
10
6
4
La classe V A è costituita da 21 studenti, 6 femmine e 15 maschi, di cui due (Caporaso Pierangelo e
Goglia Marco) ripetenti al terzo anno. Tutti i discenti sono provenienti da Foglianise e dai paesi del
circondario e da contesti familiari diversificati sia per livelli culturali che affettivo-relazionali. Non
sono presenti allievi diversamente abili né BES. La classe risulta molto vivace sia sul piano didattico
che comportamentale, ma non ha mai dato problemi dal punto di vista disciplinare. Infatti, la
vivacità è sempre stata gestibile e, se ben indirizzata, si è dimostrata una caratteristica positiva per il
raggiungimento degli obiettivi didattici.
Nell’insieme, gli alunni sono stati interessati alle varie discipline e hanno partecipato con vivo
interesse al dialogo educativo, mostrando disponibilità verso ogni tipo di attività proposta, con
7
l’eccezione di pochissimi elementi tendenti talvolta al disimpegno e per i quali si è reso necessario il
continuo richiamo ad un maggiore senso di responsabilità.
Pur presentando differenze cognitive, il gruppo classe ha raggiunto quest’anno un obiettivo
educativo fondamentale: un maggior senso di responsabilità e un po’ più di fiducia nelle proprie
capacità che hanno portato più specificamente a comprendere l’importanza di assimilare i contenuti
disciplinari, ma anche il riconoscimento dei propri limiti e, in alcuni casi, una sorta di “pentimento”
per non aver approfittato del ciclo scolastico che ne offriva la possibilità.
In linea generale, si può dire che la maggior parte degli alunni si siano dimostrati sempre motivati
allo studio e invogliati alla conoscenza anche dall’ambiente familiare, mentre sono pochi quelli che
incontrano ancora delle difficoltà espositive dovute ad un ambiente di provenienza povero di
stimoli culturali.
Eccetto pochi elementi, comunque, la classe è sempre risultata abbastanza omogenea sia dal punto
di vista delle capacità e della prontezza intellettiva, sia per l’impegno mostrato in classe e a casa e si
può affermare che diversi sono gli allievi che hanno raggiunto anche livelli di eccellenza. Si tratta di
ragazzi rispettosi, responsabili e collaborativi i quali, partiti da una buona preparazione di partenza,
hanno raggiunto i vari obiettivi delle discipline in modo completo.
Un secondo gruppo di alunni, invece, ha raggiunto gli obiettivi programmati in maniera sostanziale.
Partiti da una situazione di partenza carente in molti aspetti, grazie ad un’attenzione essenziale, un
metodo di lavoro che è diventato sempre più razionale nel corso degli anni, una partecipazione più
pertinente, hanno cercato di migliorarsi anche se l’impegno mostrato è talvolta rimasto sempre
piuttosto superficiale e comunque inferiore alle capacità.
Pochissimi, infine, permangono su un livello di mediocrità e/o di insufficienza a causa dello studio
discontinuo, dello scarso livello di interesse e di attenzione durante le spiegazioni e di lacune
pregresse che comportano anche carenze nell’esposizione orale.
Il grado di socializzazione e di collaborazione reciproca risulta molto alto e il clima complessivo
della classe consente il regolare svolgimento del processo didattico – formativo: sono tutti molto
aperti e cordiali, per cui il gruppo classe ha socializzato e consolidato i rapporti di amicizia,
aiutandosi sempre l’un l’altro e istaurando un rapporto sereno con la maggior parte dei docenti.
I docenti del Consiglio, comunque, esprimono un giudizio globalmente positivo della classe, dal
momento che, nell’arco del triennio, si è riscontrata negli studenti una significativa maturazione
culturale e della personalità.
La classe ha usufruito sempre di una positiva continuità didattica in molte materie, dal momento che
la quasi totalità dei docenti ha seguito e guidato gli allievi con stabilità e assiduità dal triennio e, in
qualche caso, sin dal biennio. Ciò ha senz’altro contribuito a migliorare i rapporti docenti - discenti
e ha favorito la possibilità di effettuare continuamente collegamenti e riferimenti alle competenze,
alle conoscenze e alle esperienze pregresse. In particolare, le materie in cui si è verificata la
continuità didattica sono state: Italiano, Latino, Storia, Filosofia, Disegno e St. dell’Arte, Ed. Fisica,
Religione. In Inglese, Matematica, Fisica e Scienze, purtroppo, c’è stato nel triennio un continuo
ricambio di docenti. Anche a causa di tale discontinuità didattica, in Matematica e Fisica la classe ha
fatto registrare una preparazione iniziale alquanto incompleta, in quanto alcune parti del programma
degli anni precedenti non risultavano, all’inizio di questo anno scolastico, essere state affrontate.
Proprio per permettere il recupero e il consolidamento in Matematica è stato attivato il corso PON
“Verso l’esame di Stato” e, precedentemente, un corso di recupero pomeridiano di 10 ore, tenuto
dal docente di classe, prof. Giraudi.
I rapporti con le famiglie, improntati alla trasparenza, alla cordialità e al rispetto, sono avvenuti in
massima parte in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia, durante i quali la
partecipazione è risultata sempre proficua. Inoltre, la partecipazione della componente dei genitori
ai Consigli di Classe è stata sempre attiva e collaborativa. Le famiglie hanno usufruito spesso anche
delle ore settimanali che ciascun docente mette a disposizione per incontrare i genitori e in caso di
8
carenze gravi, i genitori sono stati convocati a scuola per prendere coscienza e consapevolezza della
valutazione insufficiente del proprio figlio.
1.5 ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO
La partecipazione alla vita scolastica è stata molto costruttiva, grazie alla discreta organizzazione
delle attività didattiche e alla messa in atto di opportune strategie educative finalizzate non solo a
stimolare gli interessi dei singoli discenti, ma anche a favorire l’acquisizione di un metodo di lavoro
personale e critico.
Tutti gli allievi hanno dimostrato buona ricettività agli stimoli proposti dagli insegnanti, ai quali
hanno risposto, in varie occasioni, con senso di responsabilità e impegno serio, nonché con spirito
di collaborazione e volontà di ricercare valori comuni.
In tal senso, si segnala la partecipazione della classe, quest’anno come negli anni passati, sia a diversi
progetti interni promossi dalla scuola, sia a quelli extracurriculari e a concorsi banditi da Enti ed
Istituzioni esterni che l’hanno vista protagonista di brillanti attività di ricerca, tramite le quali gli
alunni hanno rafforzato lo spirito unitario e la convinzione nei propri mezzi. La maggior parte degli
alunni, anzi, ha anche contribuito alla programmazione e allo svolgimento di tutte le attività
proposte dalla scuola.
In particolare nel corso del triennio, gli alunni hanno partecipato alle seguenti iniziative:
- Concorso nazionale “Chiedi all’Europa”, bandito dalla Regione Campania, realizzando un
interessante progetto che li ha portati a vincere il secondo premio;
- Progetto “Incontro con l’autore”, organizzato dalla società Dante Alighieri – sede di
Benevento, grazie al quale hanno prima approfondito la lettura del romanzo di Alessandro
Perissinotto Le colpe dei padri, secondo classificato al Premio Strega 2013;
- Progetto “Piccoli maestri”. “Piccoli maestri” è un’associazione di scrittori che va
gratuitamente nelle classi delle scuole pubbliche, affiancando gli insegnanti, a raccontare e
leggere romanzi considerati “classici” della letteratura italiana e straniera, per trasmettere ai
ragazzi la passione per la lettura. Grazie agli incontri pomeridiani di lettura, gli studenti
hanno approfondito la conoscenza dei romanzi L’isola di Arturo di Elsa Morante e Nessuno al
mondo di Hisham Matar;
- Trinity;
- Progetto “Parole in musica”, promosso dal Conservatorio Nicola Sala di Benevento;
- Giornata della memoria: Visione del film In darkness sulla Shoah presso il Cinema multisala
Torrevillage e dibattito;
- Presentazione dei dieci romanzi finalisti del Premio Strega, tenuta ogni anno nella città di
Benevento;
- Concorso Cotroneo
- Open Day – Orientamento in entrata
Si segnala, inoltre, che l’allieva Annamaria Bruno è risultata vincitrice del Concorso “Antonello da
Caserta”, promosso dal Conservatorio di musica di Caserta, con la stesura di un racconto per la
sezione “Narrativa”.
Le due classi quinte sono state coinvolte entrambe nel Progetto “Orientamento in uscita”, per
mezzo del quale si è cercato di venire incontro al bisogno dei ragazzi delle classi quinte di ricevere
un’informazione corretta e il più possibile esaustiva delle opportunità di studio e di lavoro che gli si
presentano, affinché la scelta post-diploma possa essere il più possibile consapevole.
Gli incontri di Orientamento si sono tenuti in parte presso la nostra sede scolastica, con iniziative di
orientamento promosse dalle Università per presentare le diverse Facoltà e i diversi corsi di studio,
sia presso gli Atenei stessi.
In particolare, presso il Liceo di Foglianise si sono tenuti i seguenti incontri:
- 17 Dicembre 2013 - Università LUISS
9
-
20 Dicembre 2013 – UniMol – Università degli studi del Molise
10 Gennaio 2014 – UniSob – Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
I nostri alunni hanno, invece, avuto modo di seguire lezioni, seminari e incontri di orientamento e di
visitare laboratori e strutture nei seguenti Atenei:
- 26 Febbraio 2014 – Università La Sapienza di Roma
- 12 Marzo 2014 – UniSannio – Università degli studi del Sannio
- 28 Marzo 2014 – “ I Venerdì del Campus” - UniSa – Università degli studi di Salerno
Tutti gli allievi della classe hanno avuto l’opportunità di seguire le lezioni del già citato Corso PON
OBIETTIVO C AZIONE 1 FSE – 2011 - PROGETTO N. 1009 “Verso l’esame di Stato”,
destinato esclusivamente agli alunni delle due classi V della Sede di Foglianise. Il corso PON è stato
concepito e programmato come corso intensivo di recupero di Matematica, proprio per permettere
ai discenti di superare le lacune pregresse ed affrontare con più sicurezza la seconda prova scritta
dell’Esame di Stato. Gli alunni Francesca Saverio, Fusco Orazio, Pastore Ignazio e Melone Filippo
hanno scelto spontaneamente di non prendere parte alle lezioni del PON, presentando apposita
rinuncia scritta al docente tutor.
La classe è stata in gita scolastica dal 26 al 30 Aprile a Barcellona, dove hanno visitato i monumenti
più rappresentativi, seguendo il percorso artistico “Sulle orme di Gaudì”, tenendo un
comportamento corretto e responsabile.
Attribuzione del Credito scolastico
Il Credito Scolastico è attribuito in base alle fasce stabilite dal regolamento degli Esami di Stato,
tenendo conto della media dei voti riportati, della partecipazione al dialogo educativo, dell’interesse
mostrato, della frequenza alle lezioni, della partecipazione alle attività di potenziamento, di eventuali
crediti formativi.
Come stabilito dal Decreto Ministeriale n. 99, che fissa nuovi criteri per l’attribuzione del credito
scolastico e della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, la tabella di valutazione
è la seguente:
CREDITO SCOLASTICO (Punti)
Media voti
M=6
6 < M≤ 7
7 < M≤ 8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
I anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
II anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
III anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
NOTA- M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini
dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun
voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un
unico voto secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione
all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il
voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline
valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti
conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle
bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media
M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo
10
e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti
formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M
dei voti.
I Crediti Formativi che gli alunni presenteranno saranno valutati fino ad un massimo di 5 attestati di
C.F., dei quali non più di 2 esterni all’Istituzione scolastica, ed ogni attestato avrà il valore di punti
0,10.
1.6 QUADRO SINOTTICO DELLE SIMULAZIONI SVOLTE DELLA III PROVA
Il Consiglio di Classe per quanto riguarda la terza prova ha ritenuto didatticamente opportuno
proporre agli studenti prove con tipologia A (un argomento a trattazione sintetica), tipologia B
(quesiti a risposta aperta breve) e tipologia C (quesiti a risposta multipla), secondo lo schema
seguente:
Data di svolgimento Tempo assegnato
19-12-2013
08-03-2014
05-05-2014
40 minuti
90 minuti
2 ore
Materie
coinvolte
nella prova
1. Geografia
astronomica
2. Filosofia
3. Francese
4. St. dell’Arte
5. Fisica
1. Geografia
astronomica
2. Filosofia
3. St. dell’Arte
4. Francese
5. Fisica
1. St. dell’Arte
2. Filosofia
3. Latino
4. Geografia
astronomica
5. Fisica
Tipologie di verifica
Tipologia C: quesiti a
risposta multipla
Tipologia B: quesiti a
risposta aperta breve
Tipologia
A:
Un
argomento
a
trattazione sintetica
In allegato sono presenti le tracce proposte per la simulazione della terza prova scritta.
1.7 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI SIMULAZIONE
1) griglia di valutazione TIPOLOGIA C
2) griglia di valutazione TIPOLOGIA A
3) griglia di valutazione TIPOLOGIA B
11
Istituto di Istruzione Superiore “VIRGILIO”
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80001860628 Codice Meccanografico: BNIS01100L
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Classe
Sez.
ALUNNA/O: _____________________________________
Data:
_____/_____/ ______
Tipologia: C - Quesiti a risposta multipla
Discipline:
Geografia astronomica, Filosofia, Francese, St. dell’Arte, Fisica
Tempo a disposizione:
40 min
La prova è costituita da 30 quesiti complessivi e precisamente da 6 (sei) quesiti con quattro items
per ciascuna disciplina.
A- La durata massima è fissata in: 40 min
B- Ciascun quesito deve prevedere una sola risposta esatta
CRITERI DI VALUTAZIONE - ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
•
•
•
Ad ogni risposta esatta si attribuiscono punti
Ad ogni risposta errata o non data si attribuiscono punti
Ad ogni quesito che presenta più di una risposta si attribuiscono punti
0,5
0
0
• Il voto della prova sarà dato dalla somma dei singoli punteggi; in caso di punteggio
finale con decimale maggiore o uguale a 0,50, esso sarà arrotondato al numero intero
immediatamente superiore (es. 12,50 sarà arrotondato a 13)
FOGLIANISE, ______/_______/________
I Docenti
_____________________
_______________________
_______________________
_____________________
_______________________
12
_______________________
Istituto di Istruzione Superiore
“VIRGILIO”
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Classe
Sez.
ALUNNA/O: _____________________________________
Tipologia: A
Data:
_____/_____ 2014
TRATTAZIONE SINTETICA DI UN ARGOMENTO MAX 15 RIGHI
Materie: St. dell’Arte, Filosofia, Latino, Geografia astronomica, Fisica
Tempo a disposizione:
90 min
GRIGLIA DI VALUTAZIONE (Prova scritta tipologia A)
Limitata e/ o poco significativa
Parziale e/o non del tutto esatta
Essenziale
Ampia e/o articolata
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI
1
1.5
2
2.5/3
COMPETENZA LINGUISTICA
Gravi errori nelle forme linguistiche di base
Forme linguistiche errate ma intellegibili
Periodi ben strutturati e forme linguistiche essenzialmente corrette
Ricchezza lessicale,periodi articolati,forma chiara e scorrevole
1/1.5
2/2,5
3
3.5/ 4
CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE, ANALISI E SINTESI
Il nucleo concettuale è appena accennato/molto confuso/inesistente
Il concetto di base è articolato solo in parte
Il concetto di base è espresso in modo chiaro e/o coerente
Il concetto di base evidenzia collegamenti di tipo sincronico e/o diacronico
1
1.5
2/2.5
3
- Il voto finale scaturirà dalla somma dei singoli voti
- Nel caso in cui la risposta risulti interamente copiata dal libro di testo o altra fonte senza alcuna rielaborazione
personale verrà attribuito il punteggio 2.
FOGLIANISE, ______/_______/_________
I Docenti
_____________________
_______________________
_______________________
_____________________
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13
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Classe
Sez.
ALUNNA/O: _________________________________ Data: _____/_____ 2014
TIPOLOGIA B - QUESITI A RISPOSTA APERTA BREVE
Discipline: Geografia astronomica, Filosofia, St. dell’Arte, Francese, Fisica
Tempo a disposizione: 90 min.
Materia della prova
Domanda 1
Domanda 2
VOTO Attribuito dalla
Commissione
totale
all’unanimità
a maggioranza
/15
Totale punteggio
N.B. : in caso di punteggio finale con decimale maggiore od uguale a 0.40, esso sarà arrotondato al numero intero
immediatamente superiore (es. 12.40 sarà arrotondato a 13).
Griglia dei criteri di valutazione Tipologia B max 1.50 (uno virgola cinquanta) punto a domanda
Completa ed
approfondita
Organica ed
adeguata
Essenziale e
pertinente
Incompleta e
poco pertinente
Nessuna
Conoscenza
0.50
0.40
0.35
0.25
0
Capacità di
argomentazione
0.50
0.40
0.35
0.25
0
Capacità di
comunicazione
0.50
0.40
0.35
0.25
0
I commissari
Foglianise, ___ / ___ /2014
IL PRESIDENTE
Prof.
14
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE - GRIGLIA ESTRATTA DAL POF
15
1.8 OBIETTIVI RAGGIUNTI RISPETTO A QUELLI PROGRAMMATICI
Si può affermare che i seguenti obiettivi educativi generali, programmati dal Consiglio di Classe,
sono stati raggiunti dall’intera scolaresca:
a)
sviluppo delle capacità critiche e di decifrazione della realtà attraverso la formazione di una
coscienza storica che permette di cogliere il legame vivo del passato con il presente;
b)
potenziamento della cultura scientifica non solo nei suoi aspetti teorici ma anche guardando
agli aspetti pratico - operativi;
c)
orientamento dei giovani alla scoperta delle loro potenzialità e tendenze;
d)
formazione dell’uomo e del cittadino capace di ispirare la propria vita ai valori della
solidarietà, della tolleranza, della legalità, della pace e del rispetto della natura e dell’ambiente.
Gli obiettivi più strettamente didattici sono stati raggiunti pienamente dagli studenti più impegnati e
preparati, mentre gli altri sono pervenuti a livelli diversi, rapportabili alle differenti attitudini ed ai
diversi percorsi di studio seguiti. Tali obiettivi sono:
a)
conseguimento di una solida preparazione di base con il concorso di tutte le discipline;
c)
capacità di storicizzare il presente ed attualizzare il passato;
d)
interpretazione dei fattori che determinano i fatti storici attraverso la conoscenza dei
momenti più significativi delle varie civiltà e letterature, della storia civile, dell’evoluzione del
pensiero e delle manifestazioni artistiche.
16
2. PARTE SECONDA: PROFILO DISCIPLINARE
QUADRO ORARIO GLOBALE DEL V ANNO (fino al 15 maggio 2014):
MATERIA
ORE
SETTIMANALI
TOTALI
ORE
TOTALI ORE
PREVISTE
(33 EFFETTUATE al
15 Maggio
settimane)
Religione
1
33
26
Italiano
4
132
115
Latino
3
99
70
Storia
3
99
69
Filosofia
3
99
76
Matematica
3
99
88
Fisica
3
99
78
Lingua e letteratura Francese
3
99
73
Lingua e letteratura Inglese
3
99
80
Geografia astronomica
2
66
60
Disegno e storia dell’arte
2
66
40
Educazione fisica
2
66
53
17
2. RELAZIONI FINALI DISCIPLINARI:
2.1
DISCIPLINA: RELIGIONE - DOCENTE: ERMINIA PARENTE
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE (33
settimane)
ORE TOTALI
EFFETTUATE (al 15
maggio)
1
33
26
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
7
BOSCAINO
FEDERICO
3
BRUNO
ANNA MARIA
6
CAIRELLA
PIERNICOLA
6
CAPORASO
ANNA
8
CAPORASO
ANTONELLO
6
CAPORASO
PIERANGELO
5
CUSANO
MARIACHIARA
7
FRANCESCA
NICOLA
9
FRANCESCA
SAVERIO
1
FUCCI
SIMONE
5
FUSCO
CHIARA
7
FUSCO
ORAZIO
8
GOGLIA
MARCO
5
IANNELLA
DARIO
6
MELONE
FILIPPO
8
PASTORE
FRANCESCA
6
PASTORE
IGNAZIO
5
PEDICINI
ALFONSO
4
TEDINO
LORENZO
8
VETRONE
MARIAMELIA
5
LIBRI ADOTTATI: Solinas Luigi, Tutti i colori della vita, Vol. Unico, Sei
18
Obiettivi raggiunti
Conoscenza dei principi fondamentali della religione cattolica e della storia del cristianesimo
Conoscenze
• Quadro storico del cristianesimo: antichità-medioevo-epoca della riforma e controriforma-storia
contemporanea
• La storia del Concilio Vaticano II e i suoi documenti.
• L'evolversi della fede: l'annuncio del Kerigma e i simboli dei primi secoli
• Cenni su Islam, Induismo e Buddhismo
Competenze
Capacità di contestualizzazione dei principali fatti storici della fede
Capacità
- capacità di sintesi e analisi
- capacità logico-critiche
- capacità di integrazione tra i contenuti comuni ad ambiti diversi
Metodi
- lezioni frontali
- lezioni teoriche
- lezioni dialogiche
- discussione
Mezzi
Libro di testo, Videocassette, LIM
Spazi Aula scolastica
Tempi Orario curricolare
Verifiche
Trattazione sintetica di argomenti
Lavori di gruppo
Strumenti di valutazione
- Correttezza espressiva e padronanza dei contenuti.
- Capacità di sintesi
- Apporti personali
- Partecipazione all'attività svolta in classe e al dialogo
Contenuti:
-La Chiesa cattolica in dialogo con le altre religioni:
- Il dialogo interreligioso
- L’Ecumenismo
- I nuovi scenari del religioso
- Il fondamentalismo
- L’Islam:
- Il fondatore
- Le correnti
- La divinità
- Le credenze fondamentali
- I luoghi di culto
- I libri sacri: Corano e Hadith
- L’Islam e le donne
-Il Buddhismo:
- Le origini e il fondatore
19
- Le correnti principali
- L’espansione del Buddhismo in Asia
- Le divinità
- Le principali divinità
- Il Confucianesimo:
- Le origini
- Il fondatore
- Le divinità
- Le credenze fondamentali
- I libri sacri
- Il mondo che vogliamo: Dio è morto?
- L’ateismo scientifico
- La secolarizzazione
20
2.2
DISCIPLINA: ITALIANO - DOCENTE: BARBARA DE FILIPPO
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE (33
settimane)
ORE TOTALI
EFFETTUATE (al 15
maggio)
4
132
115
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
4
BOSCAINO
FEDERICO
11
BRUNO
ANNA MARIA
11
CAIRELLA
PIERNICOLA
10
CAPORASO
ANNA
6
CAPORASO
ANTONELLO
3
CAPORASO
PIERANGELO
16
CUSANO
MARIACHIARA
10
FRANCESCA
NICOLA
15
FRANCESCA
SAVERIO
6
FUCCI
SIMONE
3
FUSCO
CHIARA
10
FUSCO
ORAZIO
9
GOGLIA
MARCO
11
IANNELLA
DARIO
18
MELONE
FILIPPO
7
PASTORE
FRANCESCA
4
PASTORE
IGNAZIO
9
PEDICINI
ALFONSO
2
TEDINO
LORENZO
13
VETRONE
MARIAMELIA
9
LIBRI DI TESTO: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura vol. 4, 5 e 6, Paravia
Divina Commedia, Paradiso, a cura di N. Spegno, La nuova Italia
21
Obiettivi raggiunti
Conoscenza e padronanza della lingua italiana
Comprensione e analisi dei testi letterari, in versi e in prosa.
Esposizione scritta:
Proprietà grammaticale e lessicale
Organizzazione del testo
Originalità e creatività
Esposizione orale:
Elaborazione di un discorso organico, articolato, pertinente
Elaborazione di una valutazione personale motivata sugli argomenti studiati
Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari e con conoscenze pregresse
Conoscenze
Il "sistema culturale" dal Neoclassicismo all'età contemporanea: conoscenza del linguaggio specifico,
delle correnti letterarie, del pensiero e degli autori studiati
Quadro storico e sociale dei fenomeni letterari
Sistema fisico, morale e politico della Divina Commedia, con riferimento al Paradiso ed in particolare ai
canti esaminati
Competenze
Analisi testuale
Contestualizzazione dei brani e degli autori studiati
Confronto diacronico e sincronico dei fenomeni letterari
Capacità
Capacità di sintesi e analisi
Capacità logico-critiche
Individuazione delle relazioni causa-effetto nei fenomeni studiati
Capacità di integrazione tra contenuti comuni ad ambiti diversi
Metodi
- Lezioni frontali, teoriche, dialogiche
- Discussione
- Attività di approfondimento
Mezzi
Libri di testo, sussidi didattici, LIM, fotocopie
Spazi
Aula scolastica, fornita di LIM
Tempi
Orario curricolare, suddiviso in trimestri
Verifiche
Prove tradizionali (tema)
Analisi testuale
Saggio breve
Commento di testi
Trattazione sintetica di argomenti
Strumenti di valutazione
Indicatori utilizzati per le verifiche orali:
Correttezza espressiva e padronanza linguistica
Capacità sintetiche ed analitiche
Conoscenza degli argomenti
Comprensione e contestualizzazione degli argomenti studiati
Capacità argomentativa e logica
22
Partecipazione all'attività svolta in classe
Apporti personali
Indicatori utilizzati per le verifiche scritte
Informazione
Proprietà lessicale
Organicità e correttezza formale
Elaborazione logica ed argomentativa
Apporti personali
Coerenza
Originalità di impostazione
CONTENUTI
•
L’età napoleonica : Neoclassicismo e Preromanticismo in Europa e in Italia
Ugo Foscolo – la vita, la cultura e le idee, Le ultime lettere di Jacopo Ortis, le Odi, i Sonetti, Dei Sepolcri,
Le Grazie.
Testi:
- Da Le ultime lettere di Jacopo Ortis: Il sacrificio della patria nostra è consumato; La sepoltura lacrimata
- Da I sonetti: Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto
- Dei Sepolcri
Il Romanticismo italiano ed europeo
Differenza tra il Romanticismo europeo e il Romanticismo italiano - la polemica classicoromantica, la Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo, Il Conciliatore.
Testi:
- Madame de Staël – Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni.
- Pietro Giordani – Un italiano risponde al discorso della De Staël.
- Giovanni Berchet – Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: La poesia popolare.
•
Alessandro Manzoni – la vita, la conversione, il sentimento religioso, la poetica, il pessimismo
manzoniano, la concezione della storia, gli Inni sacri, le tragedie (Adelchi, Conte di Carmagnola), le Odi
civili, I Promessi sposi, lingua e stile.
Testi:
- Dagli Inni sacri: La Pentecoste,
- Dalle Odi: Marzo 1821, Il 5 Maggio.
Giacomo Leopardi – la vita, il pessimismo leopardiano, la poetica della rimembranza, la poetica
dell’indefinito e del vago, lo Zibaldone e la teoria del suono e del piacere, I Canti, Le Operette morali.
Testi:
- Dallo Zibaldone: La teoria del piacere.
- Dai Canti: L’infinito, La sera al dì di festa, Ultimo canto di Saffo, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il
sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il passero solitario, La ginestra o fiore del deserto
(in parafrasi).
- Dalle Operette morali: Dialogo della natura e di un Islandese.
La crisi del primo Romanticismo: Il secondo Romanticismo, la Scapigliatura.
Visione dell’opera lirica La Bohème di G. Puccini.
•
•
Il Verismo
Il Naturalismo francese, Realismo e Positivismo.
23
• Il Verismo italiano - Luigi Capuana, Federico De Roberto, Giovanni Verga.
Testi:
- Luigi Capuana – Dalla recensione a I Malavoglia:Il canone dell’impersonalità
Giovanni Verga – la vita, Nedda e l’approdo al verismo, la poetica, l’ideologia, il ciclo dei vinti (I
Malavoglia, Mastro-don Gesualdo), Vita dei campi, Le Novelle rusticane, lotta per la vita e “darwinismo
sociale”.
Testi:
- Dalla prefazione a L’amante di Gramigna: Impersonalità e regressione
- Dalla prefazione a I Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso
- Da Vita dei Campi: Rosso Malpelo, La Lupa.
- Da Novelle rusticane: La Roba
- Visione del film Storia di una capinera, regia di F. Zeffirelli
- Visione del film La Lupa, regia di G. Lavia
•
Il Decadentismo: quadro storico e culturale
Gabriele D’Annunzio – la vita, la poetica, il superomismo, le novelle, i romanzi, la lirica (Alcyone),
la produzione teatrale.
Testi:
- Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori.
Giovanni Pascoli – la vita, la poetica, il mito del fanciullino, l’ideologia politica, Myricae, I Poemetti,
Canti di Castelvecchio, I poemi conviviali, il grande Pascoli decadente, Il Pascoli più morboso e inquieto.
Testi:
- Da Myricae: Arano, X Agosto.
- Da Poemetti: Digitale purpurea.
- Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
•
Le Avanguardie storiche
o Futurismo e Crepuscolarismo – l’intellettuale del primo ‘900
Luigi Pirandello – la vita, ideologia e tematiche, la concezione della vita, la relatività, l’umorismo
pirandelliano, la produzione narrativa: romanzi e novelle, la produzione teatrale.
Testi:
- Da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna, Il treno ha fischiato, La trappola, La carriola.
Italo Svevo – la vita, ideologia e tematiche, la figura dell’inetto, Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno.
- Visione del film La coscienza di Zeno, regia di S. Bolchi
L’età fra le due guerre
L’Ermetismo – l’intellettuale e il fascismo, la collocazione di Ungaretti e Montale nella storia della
letteratura italiana.
•
Giuseppe Ungaretti – la vita, i rapporti con il fascismo, le raccolte poetiche (Allegria di naufragi, Il
sentimento del tempo).
Testi:
- Da L’allegria: Noia, In memoria, Il porto sepolto, Veglia, San Martino del Carso, Commiato, Mattina, Soldati,
Girovago, Natale.
24
Eugenio Montale – la vita, la poetica, il correlativo oggettivo, Ossi di Seppia, Le occasioni, La bufera e
altro, Satura, Diario di 1971-72, Diario di 4 anni.
Testi:
- Da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho
incontrato, Cigola la carrucola nel pozzo, Forse un mattino andando in un aria di vetro.
- Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, La casa dei doganieri
- Da La bufera ed altro: Piccolo Testamento
- Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale
Divina Commedia, Paradiso: canti I, III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII, XXXIII
Approfondimenti:
- I Sesti canti della Divina Commedia;
- Le profezie sull’esilio
25
2.3
DISCIPLINA: LATINO - DOCENTE: BARBARA DE FILIPPO
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
70
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
2
BOSCAINO
FEDERICO
10
BRUNO
ANNA MARIA
9
CAIRELLA
PIERNICOLA
5
CAPORASO
ANNA
7
CAPORASO
ANTONELLO
7
CAPORASO
PIERANGELO
7
CUSANO
MARIACHIARA
6
FRANCESCA
NICOLA
15
FRANCESCA
SAVERIO
2
FUCCI
SIMONE
3
FUSCO
CHIARA
10
FUSCO
ORAZIO
12
GOGLIA
MARCO
9
IANNELLA
DARIO
5
MELONE
FILIPPO
6
PASTORE
FRANCESCA
5
PASTORE
IGNAZIO
3
PEDICINI
ALFONSO
2
TEDINO
LORENZO
7
VETRONE
MARIAMELIA
9
LIBRI DI TESTO: G. Garbarino, L. Pasquariello, Latina 3 – Dalla prima età imperiale ai Regni romanobarbarici, Paravia
26
Obiettivi raggiunti
Integrazione tra momento storico e momento logico nella letteratura latina
Conoscenze
Conoscenza delle strutture morfosintattiche della lingua latina
Aspetti della cultura e della civiltà latina nell'età imperiale
Quadro storico e sociale dei fenomeni letterari
Competenze
Contestualizzazione dei fenomeni letterari studiati
Individuazione del significato di un testo latino di media difficoltà
Individuazione delle caratteristiche morfosintattiche fondamentali in un testo latino di media
difficoltà
Capacità
Sviluppo di capacità analitiche, sintetiche e critiche e capacità di esprimerle
Integrazione tra contenuti comuni ad ambiti diversi
Metodi
- Lezioni frontali, teoriche, dialogiche.
- Discussione
- Attività di approfondimento
Mezzi
Libri di testo, fotocopie, LIM
Spazi
Aula scolastica, fornita di LIM
Tempi
Orario curricolare, scandito in trimestri
Verifiche
Colloquio orale
Traduzione di testi
Analisi e commento di brani antologici con traduzione a fronte
Trattazione sintetica degli argomenti
Quesiti a scelta singola
Strumenti di valutazione
Indicatori utilizzati per le verifiche orali
correttezza espressiva e padronanza linguistica
capacità sintetiche ed analitiche
conoscenza degli argomenti
comprensione e contestualizzazione degli argomenti studiati
capacità argomentativa e logica
apporti personali
partecipazione all'attività svolta in classe
Indicatori utilizzati per le verifiche scritte
Correttezza morfologica e sintattica
Opportunità delle scelte lessicali
Comprensione del significato dei testi
Organicità della resa in italiano
CONTENUTI
•
•
Cronologia generale di Roma e divisione in fasi della letteratura latina
IL CONTESTO STORICO –CULTURALE DELL’ETÀ GIULIO-CLAUDIA :
27
- La successione di Augusto
- I principati di Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone
- La vita culturale e l’attività letteraria nell’età giulio-claudia
- Le tendenze stilistiche
•
•
POESIA E PROSA NELLA PRIMA META’ IMPERIALE
La poesia epica e didascalica
• Fedro:
- La vita
- La favola
•
•
•
•
•
•
•
Seneca
La vita
I Dialogi
I Trattati e le Tragedie
Le Epistolae ad Lucilium
L’Apokolokyntosis
lingua e stile di Seneca
Testi:
- Dalle Epistulae ad Lucilium: Il valore del tempo: Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (Epistula 1)
- Dal De brevitate vitae “La vita è davvero breve?” (1, 1-4)
- Dal De brevitate vitae: La galleria degli occupati (12, 1-17 ;13, 1-3)
- Dal De Ira: La lotta contro l’ira (III, 13, 1-3)
Testi studiati in traduzione:
- Dal De Ira: L’ira e i suoi effetti (I , 1 ; 1-4)
Lucano
• La vita
• Il Bellum civile o Pharsalia
• Il linguaggio poetico di Lucano
• Lucano: l’anti- Virgilio
Testi studiati in traduzione:
•
- Dal Bellum civile: I ritratti di Pompeo e Cesare (I, vv.129-157)
- Dal Bellum civile: L’Attraversamento della Libia (IX , vv.587-804)
•
•
•
•
•
•
•
•
Persio
La vita
La poetica
Le satire
percorso sul genere letterario: il genere della Satira
Petronio
La questione dell’autore del Satyricon e il contenuto dell’opera
Il Satyricon
Testi:
- Dal Satyricon, 40, La cena Trimalchionis
Testi studiati in traduzione :
- Trimalchione entra in scena (Satyricon 32-33)
28
- Riflessione sulla morte (Satyricon, 34)
- Presentazione dei padroni di casa (Satyricon, 37-38)
- La matrona di Efeso (Satyricon, 110)
•
L’ETA’ DEI FLAVI:
Il contesto storico – letterario
•
Plinio il vecchio: la Naturalis historia
•
Stazio: la Tebaide e l’Achilleide
•
Marziale
• La vita
• La poetica
• Le prime raccolte
- Gli Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva
• I temi e lo stile degli Epigramma
- L’epigramma a Roma e la scelta di Marziale (lettura Critica di Mario Citroni)
Testi:
- Dagli Epigrammi:
- Una poesia che sa di uomo (X,4)
- Un libro a misura di lettore (X, 1)
- Guardati dalle amicizie interessate (X I, 44)
- Beni privati, moglie pubblica (III , 26)
- Medico o becchino fa lo stesso (I, 47)
- Una sdentata tossisce (I, 19)
Testi studiati in traduzione:
- Matrimonio di interesse (I, 10 ; X , 8 , X , 43)
- La bella Fabulla (VII I, 79)
- Vivi oggi (I, 15)
- Erotion (V , 34)
• Quintiliano
• La vita
- L’Istitutio oratoria
Testi:
- Dall’ Istitutio oratoria, Il maestro ideale II , 2 , 4-8
Testi studiati in traduzione:
- Vantaggi dell’insegnamento collettivo (Istitutio oratoria, I , 2 , 18-22)
- Anche a casa si corrompono i costumi (Istitutio oratoria, I, 2, 4-8)
- L’importanza della ricreazione (Istitutio oratoria I, 3 ,8-12)
•
Giovenale
- I dati biografici e la cronologia delle opere
- La poetica di Giovenale
- Approfondimento: La satira come genere letterario
Testi studiati in traduzione:
- Satira VI, Contro le donne, vv.82-124
•
•
Tacito
29
•
•
•
•
•
•
•
La vita
L’Agricola
La Germania
Il Dialogus de Oratoribus
Le opere storiche: Historiae, Annales
La concezione storiografica di Tacito
La lingua e lo stile
Testi :
- Dalla Germania, 4, Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani
Testi studiati in traduzione:
- Dalla Germania, 18, Il matrimonio
• Dalla Germania, 19, La fedeltà coniugale
•
PERCORSO TEMATICO: L’imperialismo e la Romanizzazione
La denuncia dell'imperialismo romano in Sallustio
Cesare, De bello Gallico (VII, 77) Il discorso di Critognato: il punto di vista del nemico
Cicerone, De officiis (I, 35 e 36): Il bellum iustum et pium
Virgilio, Eneide (VI, vv.851-853) Il monito di Anchise ad Enea: la missione storica di Roma
Tito Livio, Ab urbe condita (XXXIII, 33,5) Giustificazione delle guerre imperialistiche
Tacito, Historiae, (IV, vv. 73-74): Il punto di vista dei romani: il discorso di Ceriale
Tacito, Agricola, (30, 1-31, 3): La denuncia dell'imperialismo romano Il discorso di Càlgaco
Tacito, Germania (18-19): Vizi dei Romani e virtù dei barbari: Il matrimonio e la fedeltà
coniugale
L’ETÀ DEGLI ANTONINI E DEI SEVERI:
- Diocleziano – Costantino – Teodosio .
- La fine dell’Impero romano D’occidente
•
Apuleio
• La vita
• Il De magia o Apologia e le opere filosofiche
• Le Metamorfosi
- Le caratteristiche, gli intenti e lo stile dell’opera
- La favola di Amore e Psiche
Testi:
- Metamorfosi, III, 24-25 La trasformazione di Lucio in asino
- Metamorfosi, IV, 28-31, La favola di Amore e Psiche
Testi studiati in traduzione:
- Metamorfosi, XI, 13-15, Il ritorno alla forma umana
- Metamorfosi, V, 22-23, La trasgressione di Psiche
•
La letteratura cristiana
- Le versioni bibliche, gli atti e le passioni dei martiri
- La passio Perpetuae et Felicitatis
•
•
•
•
•
S. Ambrogio
La vita
La lotta alle eresie
Le opere esegetiche
30
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Le opere morali
Gli Inni
Le lettere
S. Gerolamo
La vita
L’attività di traduttore
Gerolamo di fronte alla crisi dell’impero
Gli scritti polemici
Il De viris illustribus
S. Agostino
La vita
Le Confessiones
Il De civitate Dei
Testi :
- Il tempo è inafferrabile (Confessiones, XI, 16,21-17, 22)
31
2.4
DISCIPLINA: MATEMATICA - DOCENTE: GIRAUDI ENRICO LUIGI
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
88
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
8
BOSCAINO
FEDERICO
11
BRUNO
ANNA MARIA
13
CAIRELLA
PIERNICOLA
6
CAPORASO
ANNA
11
CAPORASO
ANTONELLO
9
CAPORASO
PIERANGELO
11
CUSANO
MARIACHIARA
10
FRANCESCA
NICOLA
17
FRANCESCA
SAVERIO
9
FUCCI
SIMONE
5
FUSCO
CHIARA
15
FUSCO
ORAZIO
19
GOGLIA
MARCO
8
IANNELLA
DARIO
14
MELONE
FILIPPO
10
PASTORE
FRANCESCA
4
PASTORE
IGNAZIO
8
PEDICINI
ALFONSO
4
TEDINO
LORENZO
16
VETRONE
MARIAMELIA
15
LIBRI DI TESTO: LAMBERTI/MEREU/NANNI Lezioni di matematica per il triennio / VOLUME
3 ETAS SCUOLA
32
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITA’ , COMPETENZE)
• Conoscere i metodi ed i procedimenti tipici dell’analisi matematica;
• Comprendere le giustificazioni teoriche dei teoremi studiati;
• Saper applicare le procedure, utilizzare le modalità rappresentative e i linguaggi tipici della
disciplina.
• Sapere elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo;
• Sintetizzare ed organizzare, secondo opportuni schemi logici, le conoscenze via via acquisite
METODI
Tipo di attività: Lezione frontale, Lezione dialogata, Brainstorming
Modalità di lavoro: Lezione/applicazione, insegnamento per problemi
L’impostazione didattica ha teso a privilegiare gli aspetti applicativi su quelli teorici.
La strategia didattica applicata ha previsto:
recupero in itinere di competenze non sedimentate sul programma svolto
recupero in orario extracurricolare dei temi del programma del terzo e quarto anno non svolti
acquisizione di competenze tipiche della classe terminale dapprima in ambiti ristretti e successivo
ampliamento dell’orizzonte delle loro applicazioni man mano che gli allievi acquisiscono gli elementi
mancanti pregressi
MEZZI
Lavagna interattiva multimediale (LIM)
Libri di testo
Dispense
Dettatura di appunti
SPAZI
Aula dotata di attrezzatura multimediale
TEMPI
I tradizionali nove mesi di attività curricolare antimeridiana, a cui si sono aggiunti due corsi
pomeridiani: un primo di 10 ore ed un secondo (PON C1) di 50 ore
VERIFICHE
• Prove scritte: volte alla verifica delle capacità di applicazione dei principi matematici appresi
alla risoluzione di esercizi e problemi.
• Prove orali e Tests : volte alla verifica della conoscenza dei principi matematici esaminati,
delle capacità deduttive acquisite e dell’utilizzo di un linguaggio corretto e specifico.
Tipologie di prove scritte:
• Verifica delle conoscenze: Test a scelta multipla, Test a risposta aperta/sintetica,
• Verifica delle abilità: Problemi, Esercizi
• Verifica delle competenze: Analisi e decodifica di una situazione problematica
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Vengono identificati gli indicatori: interesse, attenzione, impegno, partecipazione, metodo di studio,
competenze acquisite, ed in particolare i progressi rispetto alla situazione iniziale.
Cfr. Griglie di Valutazione d’Istituto presenti nel POF d’Istituto
CONTENUTI
Trattati al 15 maggio:
• Dominio di una funzione. Parità, intersezioni con gli assi, segno.
• Definizione di limite di una funzione, finito ed infinito. Espressioni di limiti notevoli.
Espressioni delle operazioni con i limiti. Definizione di forma indeterminata. Calcolo del
limite di funzioni razionali intere e fratte. Teorema del confronto. Enunciati del teorema
sull’unicità del limite e della permanenza del segno. Asintoti. Definizione di funzione
33
continua. Verifica della continuità per le funzioni definite a tratti. Definizione di
discontinuità di 1°, 2° 3° specie. Studio dei punti di discontinuità. Enunciati dei teoremi di
Weierstrass, dei valori intermedi, dell’esistenza degli zeri. Definizione di funzioni infinitesima
e infinita. Confronto tra infinitesimi e tra infiniti. Eliminazione di forme indeterminate
riconducibili a somma di radicali, senx/x , tgx/x e (1+1/x)x .
• Incremento e rapporto incrementale di una funzione. Definizione di derivata di una
funzione. Calcolo della derivata di f(x) = cost. , f(x) = x , f(x) = x2 . Espressioni di derivate
fondamentali. Dimostrazione della formula per il calcolo della derivata del prodotto di una
costante per una funzione, del prodotto di due funzioni, del reciproco di una funzione, del
quoziente di due funzioni. Espressione della derivata di una funzione composta e di una
funzione elevata ad altra funzione. Derivate successive. Significato grafico della derivata di
una funzione. Definizione di derivata destra e sinistra. Enunciato del teorema su continuità e
derivabilità. Teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange. Teorema di De l’Hopital: dimostrazione nel
caso 0/0 e suo utilizzo nei casi delle altre forme indeterminate. Significato fisico della
derivata.
• Relazione tra derivata prima di una funzione e carattere di monotonia del suo grafico.
Ricerca di massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale tramite lo studio della derivata
prima. Flesso a tangente verticale. Definizione di punto angoloso e cuspide. Definizione di
concavità di una curva e di punto di flesso. Enunciato della relazione tra concavità e derivata
seconda. Studio della concavità e ricerca dei punti di flesso attraverso lo studio della derivata
seconda.
• Definizione di primitiva di una funzione e di integrale indefinito. Dimostrazione del risultato
dell’integrale del prodotto di una funzione per una costante e della somma di funzioni.
Espressioni degli integrali fondamentali e di quelli di funzioni composte. Integrazione per
sostituzione. Integrazione per parti. Definizione di trapezoide. Plurirettangolo inferiore e
superiore. Definizione di integrale definito. Enunciato del teorema della media. Teorema di
Torricelli Barrow. Teoremi sul calcolo integrale. Uso dell’ integrale definito per il calcolo di
area del trapezoide e area compresa tra curve.
Pianificati entro il termine delle lezioni:
• Volume di solidi di rotazione.
• Risoluzione di problemi di geometria analitica.
34
2.5 DISCIPLINA: FISICA - DOCENTE: GIRAUDI ENRICO LUIGI
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
78
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
10
BOSCAINO
FEDERICO
10
BRUNO
ANNA MARIA
17
CAIRELLA
PIERNICOLA
10
CAPORASO
ANNA
13
CAPORASO
ANTONELLO
15
CAPORASO
PIERANGELO
16
CUSANO
MARIACHIARA
10
FRANCESCA
NICOLA
19
FRANCESCA
SAVERIO
12
FUCCI
SIMONE
10
FUSCO
CHIARA
14
FUSCO
ORAZIO
25
GOGLIA
MARCO
18
IANNELLA
DARIO
17
MELONE
FILIPPO
15
PASTORE
FRANCESCA
10
PASTORE
IGNAZIO
14
PEDICINI
ALFONSO
8
TEDINO
LORENZO
16
VETRONE
MARIAMELIA
15
LIBRI DI TESTO: CAFORIO ANTONIO / FERILLI ALDO Il senso della fisica 3 /
ELETTROMAGNETISMO, FISICA QUANTISTICA,PARTICELLESUBATOMICHE A
FISICA UNIVER VOL 3 LE MONNIER
35
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITA’ , COMPETENZE)
• Saper descrivere ed interpretare i fenomeni naturali, qualitativamente e quantitativamente;
• Saper applicare le procedure, utilizzare le modalità rappresentative e i linguaggi tipici della
disciplina;
• Sapere elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo;
• Sintetizzare ed organizzare, secondo opportuni schemi logici, le conoscenze via via acquisite;
• Riconoscere l’importante relazione esistente tra mondo microscopico e macroscopico;
• Essere consapevoli del legame tra i principi studiati e la loro applicazione nella tecnologia
della nostra società
METODI
Tipo di attività: Lezione frontale, Lezione dialogata, Brainstorming
Modalità di lavoro: Lezione/applicazione, insegnamento per problemi
L’impostazione didattica ha teso a privilegiare gli aspetti applicativi su quelli teorici.
La strategia didattica applicata ha previsto:
recupero in itinere di competenze non sedimentate sul programma svolto
recupero in orario extracurricolare dei temi del programma del terzo e quarto anno non svolti
acquisizione di competenze tipiche della classe terminale dapprima in ambiti ristretti e successivo
ampliamento dell’orizzonte delle loro applicazioni man mano che gli allievi acquisiscono gli elementi
mancanti pregressi
MEZZI
Lavagna interattiva multimediale (LIM)
Libri di testo
Dispense
Dettatura di appunti
SPAZI
Aula dotata di attrezzatura multimediale
TEMPI
I tradizionali nove mesi di attività curricolare antimeridiana, a cui si sono aggiunti due corsi
pomeridiani: un primo di 10 ore ed un secondo (PON C1) di 50 ore
VERIFICHE
• Prove scritte: volte alla verifica delle capacità di applicazione dei principi matematici appresi
alla risoluzione di esercizi e problemi.
• Prove orali e Tests : volte alla verifica della conoscenza dei principi matematici esaminati,
delle capacità deduttive acquisite e dell’utilizzo di un linguaggio corretto e specifico.
Tipologie di prove scritte:
• Verifica delle conoscenze: Test a scelta multipla, Test a risposta aperta/sintetica,
• Verifica delle abilità: Problemi, Esercizi
• Verifica delle competenze: Analisi e decodifica di una situazione problematica
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Vengono identificati gli indicatori: interesse, attenzione, impegno, partecipazione, metodo di studio,
competenze acquisite, ed in particolare i progressi rispetto alla situazione iniziale.
Cfr. Griglie di Valutazione d’Istituto presenti nel POF d’Istituto
CONTENUTI
Trattati al 15 maggio:
• Carica elettrica. Tipi di elettrizzazione: descrizione macroscopica e microscopica .
Elettroscopio. Esperimento di Coulomb e legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione.
• Definizione di campo elettrico. Descrizione qualitativa del campo elettrico generato da una
sfera e da due superfici piane affacciate. Esperimento di Millikan sulla quantizzazione della
36
carica elettrica: carica dell’elettrone. Definizione del vettore superficie. Definizione di flusso
del campo elettrico attraverso una superficie. Enunciato del teorema di Gauss. Applicazioni
del teorema di Gauss al campo elettrico prodotto da una superficie piana e da un
condensatore piano.
• Definizione di lavoro compiuto da una forza, e più in specifico da una forza elettrica
prodotta da un campo uniforme (condensatore) e da una carica puntiforme. Definizione di
energia e relazione con il lavoro. Definizione di energia potenziale elettrica. Energia
potenziale elettrica prodotta da due cariche puntiformi e da un campo uniforme. Grafico U –
r nel caso di due cariche puntiformi dello stesso segno e di segno opposto. Definizione di
potenziale elettrico, di differenza di potenziale e di superfici equipotenziali. Espressione del
potenziale generato da una sfera uniformemente carica.
• Corrente elettrica nei metalli: descrizione qualitativa macroscopica e microscopica.
Generatore di corrente continua e forza elettromotrice. Definizione quantitativa di corrente
elettrica. Definizione di resistenza elettrica. Enunciato delle due leggi di Ohm. Collegamento
in serie ed in parallelo. Resistenza equivalente di due resistenze in serie e in parallelo.
Teorema della maglia. Generatore di tensione ideale e reale: la resistenza interna. Legge dei
nodi. Risoluzione di semplici circuiti in corrente continua. Amperometro e voltmetro:
resistenza interna e modalità di inserimento nel circuito. Definizione di potenza elettrica.
Effetto Joule: descrizione macroscopica e microscopica.
Pianificati entro il termine delle lezioni:
• Fondamenti di Magnetostatica
37
2.6
DISCIPLINA: STORIA - DOCENTE: ANTONIETTA DAMIANO
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
69
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
7
BOSCAINO
FEDERICO
7
BRUNO
ANNA MARIA
11
CAIRELLA
PIERNICOLA
7
CAPORASO
ANNA
10
CAPORASO
ANTONELLO
4
CAPORASO
PIERANGELO
10
CUSANO
MARIACHIARA
7
FRANCESCA
NICOLA
10
FRANCESCA
SAVERIO
3
FUCCI
SIMONE
4
FUSCO
CHIARA
6
FUSCO
ORAZIO
10
GOGLIA
MARCO
4
IANNELLA
DARIO
10
MELONE
FILIPPO
7
PASTORE
FRANCESCA
4
PASTORE
IGNAZIO
6
PEDICINI
ALFONSO
2
TEDINO
LORENZO
7
VETRONE
MARIAMELIA
9
LIBRI DI TESTO: Il nuovo dialogo con la storia, volume 2 e 3, autori: A. Brancati – T. Pagliarini
38
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE)
Conoscere i contenuti trattati; saper cogliere con rigore logico i legami tra le problematiche storicofilosofiche; saper formulare giudizi critici e sapersi orientare autonomamente.
METODI: Interdisciplinarietà, pluridisciplinarità, della comunicazione, della lezione frontale, della
discussione.
MEZZI: mappe concettuali e sussidi audio-visivi, Lim.
SPAZI: Aule dell’istituto.
TEMPI: Orario curriculare.
VERIFICHE: Interrogazioni, discussioni, interventi, questionari a risposte aperte, sintetiche e
logiche.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
CONTENUTI
PROGRAMMA SCOLASTICO SVOLTO AL 15 MAGGIO
Volume 2
La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale
I problemi dell’Italia unita: Destra e Sinistra a confronto
Il colonialismo e il mondo extraeuropeo
Volume 3
L’età giolittiana
L’età dell’imperialismo
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa
L’Europa e il mondo dopo il conflitto
L’età dei totalitarismi
L’Unione sovietica fra le due guerre e lo stalinismo
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo
Gli Stati Uniti e la crisi del 1929
La crisi della Germania repubblicana e il Nazismo
La seconda guerra mondiale
Educazione civica:
La Costituzione italiana
L’Unione Europea
DA COMPLETARE
Il mondo bipolare: dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’URSS
L’Italia della Prima Repubblica
39
2.7
DISCIPLINA: FILOSOFIA - DOCENTE: ANTONIETTA DAMIANO
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
76
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
4
BOSCAINO
FEDERICO
8
BRUNO
ANNA MARIA
8
CAIRELLA
PIERNICOLA
4
CAPORASO
ANNA
7
CAPORASO
ANTONELLO
5
CAPORASO
PIERANGELO
9
CUSANO
MARIACHIARA
4
FRANCESCA
NICOLA
17
FRANCESCA
SAVERIO
9
FUCCI
SIMONE
4
FUSCO
CHIARA
8
FUSCO
ORAZIO
9
GOGLIA
MARCO
12
IANNELLA
DARIO
13
MELONE
FILIPPO
12
PASTORE
FRANCESCA
3
PASTORE
IGNAZIO
8
PEDICINI
ALFONSO
1
TEDINO
LORENZO
3
VETRONE
MARIAMELIA
6
LIBRI DI TESTO: Voci della filosofia, volume 2 e 3, autori: M. De Bartolomeo – V. Magni
40
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE)
Conoscere i contenuti trattati; saper cogliere con rigore logico i legami tra le problematiche storicofilosofiche; saper formulare giudizi critici e sapersi orientare autonomamente.
METODI: Interdisciplinarietà, pluridisciplinarità, della comunicazione, della lezione frontale, della
discussione.
MEZZI: mappe concettuali e sussidi audio-visivi, Lim.
SPAZI: Aule dell’istituto.
TEMPI: Orario curriculare.
VERIFICHE: Interrogazioni, discussioni, interventi, questionari a risposte aperte, sintetiche e
logiche.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
CONTENUTI
PROGRAMMA SCOLASTICO SVOLTO AL 15 MAGGIO
•
Kant
Vita e opere
Il Criticismo: un nuovo modello di conoscenza
Critica della Ragion Pura, Critica della Ragion Pratica, Critica del Giudizio
•
Romanticismo e Idealismo
Caratteri del Romanticismo
Caratteri dell’Idealismo
•
J. G. Fitche
Vita e opere
L’Idealismo trascendentale
L’arte come istituzione dell’Assoluto
•
G. W. F. Hegel
Vita e opere
Il confronto con le filosofie dell’epoca
La realtà come storia e ragione
La “Fenomenologia dello spirito”
La dialettica della ragione
La logica
La filosofia della natura
La filosofia dello spirito
Lo spirito assoluto
•
Le origini del pensiero contemporaneo
•
Arthur Schopenhauer
Vita e opere
Il mondo come volontà e rappresentazione
La via della liberazione umana
Leopardi e Schopenhauer a confronto
•
Soren Kierkegaard
La critica della ragion hegeliana
L’esistenza come possibilità
Gli stadi dell’esistenza
•
“Destra” e “Sinistra” hegeliana
Ludwig Feurbach: la religione come alienazione dell’uomo
Il materialismo storico di Karl Marx
La scienza economica: il Capitale
La rivoluzione
41
•
Caratteri del positivismo
A. Comte: la legge dei tre stadi
John Stuart Mill: la libertà (cenni)
C. Darwin: la selezione naturale (cenni)
H. Spencer: il progresso come evoluzione (cenni)
•
Il pensiero di Fiedrich Nietzsche
L’arte fra Apollo e Dionisio
La distruzione della metafisica
L’oltreuomo e l’eterno ritorno
•
Filosofie del Novecento
Freud: la psicoanalisi
Il pensiero di H. Bergson: lo spirito oltre la scienza
DA COMPLETARE
I caratteri dell’esistenzialismo
M. Heidegger: l’Essere e il tempo
42
2.8
DISCIPLINA INGLESE - DOCENTE: CONSIGLIA ROSANOVA
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
80
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
6
BOSCAINO
FEDERICO
9
BRUNO
ANNA MARIA
10
CAIRELLA
PIERNICOLA
7
CAPORASO
ANNA
8
CAPORASO
ANTONELLO
5
CAPORASO
PIERANGELO
13
CUSANO
MARIACHIARA
6
FRANCESCA
NICOLA
12
FRANCESCA
SAVERIO
7
FUCCI
SIMONE
6
FUSCO
CHIARA
11
FUSCO
ORAZIO
10
GOGLIA
MARCO
12
IANNELLA
DARIO
15
MELONE
FILIPPO
7
PASTORE
FRANCESCA
4
PASTORE
IGNAZIO
7
PEDICINI
ALFONSO
4
TEDINO
LORENZO
10
VETRONE
MARIAMELIA
10
LIBRI DI TESTO: MEDAGLIA CINZIA - YOUNG BEVERLYANNE, With rhymes and reason 1.
From the beginnings to the romantic age; With rhymes and reason 2. From the victorian age to modern times Loescher editore
43
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITA’ , COMPETENZE)
COMPETENZE
Utilizzare la lingua straniera per scopi comunicativi ed operativi a livello più avanzato livello B2
(Quadro Comune di riferimento Europeo)
ABILITA’
 Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato di testi scritti / orali su argomenti familiari e
attinenti alla formazione liceale (letterari e scientifici CLIL);
 Comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse ;
 Analizzare e confrontare testi letterari ed eventuali produzioni artistiche di altri paesi;
 Descrivere esperienze , avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, e spiegare brevemente le ragioni
delle proprie opinioni e progetti;
 Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali;.
 Utilizzare la lingua straniera nello studio di discipline non linguistiche(CLIL);
 Interagire con una certa disinvoltura in una conversazione su temi noti in modo adeguato al
contesto e agli interlocutori;
 Scrivere testi strutturati e coesi su argomenti di volta in volta più complessi;
CONOSCENZE
 Lessico su argomenti di vario genere.
 Uso del dizionario monolingua
 Funzioni linguistiche e strutture grammaticali Livello B2
 Corretta pronuncia di parole e frasi , di uso comune,utilizzate nei vari moduli disciplinari.
 Conoscenza di generi/epoche/testi letterari (previsti in ciascun syllabus)
 Sistema fonologico ,morfologico, sintattico,lessicale;
 Varietà di registri e testi
METODI
AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA
Per il raggiungimento degli obiettivi educativo-didattici ci si è avvalsi del metodo comunicativo
funzionale-nozionale affiancato dal metodo induttivo nella riflessione della lingua e degli usi
linguistici.
 L’approccio comunicativo funzionale-nozionale che mirava allo sviluppo delle 5 abilità
(comprensione della lingua orale e scritta , produzione nella lingua orale e scritta e interazione) è
stato supportato dalla riflessione sulla lingua, come sistema, sugli usi linguistici e conseguentemente
sulla cultura.
 Attraverso il metodo induttivo, gli studenti, una volta acquisite le funzioni linguistiche, sono
stati indotti a riflettere sulla lingua, ricavandone “induttivamente” le regolarità mediante i processi
cognitivi di osservazione, analisi e sintesi in un’ottica comparativa e contrastiva rispetto alla L1. Gli
obiettivi di questa attività sono stati proprio il conseguimento di una” language awareness” ed
un’acquisizione di un metodo di studio basato sul” learning how to learn”.
 L’uso costante della lingua straniera ed il supporto a docenti di materie non linguistiche (CLIL
lessons laddove possibile) ha promosso il miglioramento delle competenze linguistiche
determinando l’acquisizione di nuovi contenuti ed ha indotto gli allievi a comprendere che la
conoscenza della lingua è un importante strumento di comunicazione .
Altri elementi che hanno caratterizzato questo approccio metodologico:
 Insegnamento incentrato sullo studente
 Possibilità di insegnamento individualizzato
 Utilizzazione delle tecniche di lavoro individuale, di gruppo e in coppia
 Uso intensivo di tutte le attrezzature multimediali
44
 Valorizzazione della lingua viva adoperata in contesti comunicativi.
AREA STORICO-LETTERARIA
Per il raggiungimento degli obiettivi ci si è avvalsi dei seguenti approcci didattici in relazione alla
classe ed al percorso indicato nella programmazione:
1. approccio cronologico
2. approccio testuale per genere
3. approccio tematico
Senza escludere la possibilità di partire dal contesto socio-storico-letterario, in linea di massima, i
percorsi sono stati affrontati con una metodologia che dal testo giungeva al contesto, sia perché
l’obiettivo generale era l’acquisizione di una più ampia ed approfondita competenza linguistica e non
una semplice conoscenza storica del prodotto letterario, sia perché valorizzando la valenza culturale
e formativa del testo è stato possibile arricchire la competenza argomentativa in L2.
MEZZI
In tutta l’attività didattica sono stati utilizzati i testi adottati, eventuali sussidi didattici o testi di
approfondimento e la LIM.
SPAZI
Essendo l’aula provvista di LIM qualsiasi attività didattica è stata svolta nella stessa.
TEMPI
I contenuti, inglobati in tre macro-moduli, sono stati presentati con scansione trimestrale. Il primo
trimestre è stato dedicato al periodo Romantico; il secondo a quello Vittoriano; il terzo, infine,
all’età Moderna. Almeno un’ora delle tre previste settimanalmente è stata dedicata alle attività
relative soprattutto allo sviluppo e potenziamento dell’abilità di ascolto ma anche a lavori di ricerca
ed approfondimento tematico .
VERIFICHE
La verifica, parte integrante di tutto il processo didattico-educativo, si è avvalsa di procedure
sistematiche e continue e di momenti più formalizzati con prove di tipo oggettivo e soggettivo.
Prove di tipo fattoriale, necessarie soprattutto per la verifica dei singoli elementi della competenza
linguistica, sono state integrate da altre di carattere globale, volte a verificare la competenza
comunicativa dello studente in riferimento sia ad abilità isolate, sia ad abilità integrate. Per la
produzione scritta sono stati utilizzati test strutturati e/o semistrutturati, questionari, free-writing
activities/ task writing activities,“Use of English” exercises e/o traduzioni
(italiano/inglese e inglese/italiano).
Le prove scritte, simili per forma e contenuto alle esercitazioni utilizzate nel corso delle lezioni,
sono state in numero di due minimo per trimestre. Le prove sono state corrette nell’arco massimo
di 15 giorni e poi analizzate in classe.
Le prove orali sono state effettuate tramite colloqui (tasks, role-play, interaction, oral summary) per
verificare le capacità comunicative ed anche la conoscenza di contenuti culturali. Gli indicatori ai
fini della valutazione orale sono stati i seguenti:
 competenza linguistica (strutture grammaticali, espressioni idiomatiche, lessico e ortografia)
 competenza comunicativa ricettiva (comprensione di testi e messaggi orali)
 competenza comunicativa produttiva (grammatica, lessico, scioltezza, rielaborazione accuracy,
interazione).
I risultati dell’apprendimento sono stati valutati in rapporto all’andamento del singolo alunno,
tenendo presenti i livelli di partenza e secondo i seguenti criteri:
45
 gli obiettivi e contenuti disciplinari che gli alunni devono acquisire
 la qualità dell’impegno personale nello studio
 Il livello di partecipazione al dialogo educativo
A questi sono stati aggiunti gli indicatori relativi allo studio della letteratura, come specificato nelle
griglie di valutazione allegate . I risultati dell’apprendimento sono stati valutati in rapporto
all’andamento del singolo alunno, tenendo presenti i livelli di partenza e secondo i seguenti criteri:
 gli obiettivi e contenuti disciplinari che gli alunni hanno acquisito
 la qualità dell’impegno personale nello studio
 Il livello di partecipazione al dialogo educativo
Le verifiche orali sono state in numero di due minimo per trimestre.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Al termine di ogni segmento significativo del programma, la valutazione formativa non solo è
servita a classificare il profitto, ma ha dato agli studenti informazioni sul livello raggiunto e al
docente elementi di riflessione sulla sua azione didattica e su eventuali interventi di recupero. La
valutazione sommativa, funzionale alla classificazione degli studenti, ha utilizzato gli strumenti di
verifica sopra indicati ed effettuata sulla base degli indicatori presenti nelle schede allegate . I voti da
2-3 a 10 sono stati l’espressione numerica dei giudizi di sintesi riportati nel P.O.F. Per la valutazione
delle prove di verifica di tipo strutturato o semistrutturato, il calcolo delle risposte corrette è stato
effettuato in base al numero di item o al punteggio differenziato attribuito ai vari item. In sede di
valutazione trimestrale e finale, in presenza di un risultato con decimali, si è provveduto
all’arrotondamento: per i decimali da 1 a 5 si è calcolato per difetto, dal 6 al 9 per eccesso (Esempio:
5.5 = voto 5; 5.6 = voto 6). Per la valutazione dei tests oggettivi, ovvero prove strutturate e/ o
semistrutturate, (articolate su 100 items), il livello di sufficienza veniva raggiunto qualora lo studente
conseguisse il 70% delle risposte appropriate e/o esatte. Tuttavia, la soglia è stata talvolta abbassata
al 60% qualora il test fosse stato giudicato più difficoltoso. Ovviamente, prima di ogni test di
verifica scritta, gli studenti sono stati informati circa le modalità di valutazione.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE (Prova scritta tipologia A o B)
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI
Limitata e/ o poco significativa
Parziale e/o non del tutto esatta
Essenziale
Ampia e/o articolata
1
1.5
2
2.5/3
COMPETENZA LINGUISTICA
Gravi errori nelle forme linguistiche di base
1/1.5
Forme linguistiche errate ma intellegibili
2/2,5
Periodi ben strutturati e forme linguistiche essenzialmente corrette
3
Ricchezza lessicale,periodi articolati,forma chiara e scorrevole
3.5/ 4
CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE, ANALISI E SINTESI
Il nucleo concettuale è appena accennato/molto confuso/inesistente
Il concetto di base è articolato solo in parte
Il concetto di base è espresso in modo chiaro e/o coerente
Il concetto di base evidenzia collegamenti di tipo sincronico e/o diacronico
1
1.5
2/2.5
3
- In caso di mancata risposta ad uno dei quesiti verrà attribuito come voto il punteggio 1.Il voto
finale scaturirà comunque dalla somma dei singoli voti divisa per il n.° dei quesiti. - Nel caso in cui
la risposta ad un quesito risulti interamente copiata dal libro di testo o altra fonte senza alcuna
46
rielaborazione personale verrà attribuito il punteggio 2. Il voto finale scaturirà comunque dalla
somma dei singoli voti divisa per il n.° dei quesiti.
VOTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE (Prova scritta tipologia C)
CRITERI DI VALUTAZIONE - ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
• Ad ogni risposta esatta si attribuiscono punti
• Ad ogni risposta errata o non data si attribuiscono punti
• Ad ogni quesito che presenta più di una risposta si attribuiscono punti
0,5
0
0
CONTENUTI (PROGRAMMA DETTAGLIATO AL 15 MAGGIO CON PREVISIONE DI
QUANTO SARA’ SVOLTO IN SEGUITO)
MODULE ONE
AN AGE OF REVOLUTIONS:
CAUSES AND CHANGES OF INDUSTRIAL REVOLUTION; THE AGRARIAN
REVOLUTION; THE INDUSTRIAL SOCIETY; THE AMERICAN WAR OF
INDIPENDENCE
EARLY ROMANTIC AGE
AUGUSTAN VS EARLY ROMANTIC POETRY
PASTORAL/NATURE/GRAVEYARD/OSSIANIC AND SCOTS DIALECT POETRY;
GOTHIC NOVEL: THE ORIGIN OF THE NAME; INFLUENCES; THE GOTHIC
SETTINGS; THE CHARACTERS; THE LANGUAGE; METONYMY; FIRST GOTHIC
AUTHORS; POPULARITY OF THE GENRE.
THOMAS GRAY: LIFE AND MAIN WORKS; THE THEMES OF “ELEGY WRITTEN IN A
COUNTRY CHURCHYARD” AND ITS STRUCTURE; TEXT ANALYSIS OF THE FIRST
SIX STANZAS OF THE “ELEGY” (PAG. 276); GRAY AND FOSCOLO.
WILLIAM BLAKE: LIFE AND MAIN WORKS; BLAKE THE POET , BLAKE THE ARTIST
AND BLAKE THE PROPHET; COMPLEMENTARY OPPOSITES;IMAGINATION AND
ROLE OF THE POET; “SONGS OF INNOCENCE AND EXPERIENCE”; BLAKE’S STYLE
TEXT ANALYSIS OF THE TWO POEMS “THE LAMB” AND “THE TYGER” (PAG. 283)
MARY SHELLEY: LIFE AND HER “FRANKENSTEIN”; THE INFLUENCEOF THE
SCIENCE AND THE MYTH OF PROMETHEUS; THE INFLUENCE OF LOCKE AND
COLERIDGE AND OF GOTHIC NOVEL; THE STRUCTURE, THE THEME AND
CHARACTERS OF THE NOVEL; TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT FROM
“FRANKENSTEIN” (PAG. 341)
ROMANTIC
SPIRIT:
THE
WORD
“ROMANTIC”;
ROMANTICISM
VS
ENLIGHTENMENT; ENGLISH ROMANTICISM; THE ROMANTICS’ KEY IDEAS; THE
ROMANTIC NATURE AND IMAGINATION; THE LAKE POETS; THE MANIFESTO OF
ENGLISH ROMANTICISM; THE SECOND GENERATION OF ROMANTIC POETS; THE
ROMANTICS ON NATURE.
WILLIAM WORDSWORTH: HIS LIFE AND HIS MAIN WORKS; THE OBJECT AND
THE LANGUAGE OF THE POETRY; READING OF SOME EXTRACTS FROM THE
“PREFACE”TO “LYRICAL BALLADS”: WHO IS THE POET?/ WHAT IS POETRY?/ THE
POETIC COMPOSITION AND PROCESS ; MAN AND NATURE IN WORDSWORTH;
THE SENSES AND MEMORY; THE POET’S TASK; WORDSWORTH’S STYLE; TEXT
47
ANALYSIS OF THE POEM “DAFFODILS” EXAMPLE OF “EMOTION RECOLLECTED
IN TRANQUILLITY” (PAG. 362)
S. T. COLERIDGE: HIS LIFE AND MAIN WORKS; COLERIDGE AND
WORDSWORTH:CONTENTS, AIMS, STYLES AND MAIN INTERESTS IN THE TWO
LAKE POETS; COLERIDGE’S IMAGINATION: PRIMARY, SECONDARY AND FANCY;
COLERIDGE’S NATURE; THE STORY, THE CHARACTERS, THE ATMOSPHERE AND
INTERPRETATIONS OF “THE RIME OF THE ANCIENT MARINER”; THE MEDIEVAL
BALLADS AND “THE RIME”; TEXT ANALYSIS OF THE BEGINNING OF “ THE RIME”
(PAG. 302)
GEORGE GORDON BYRON: HIS LIFE AND MAIN WORKS; “CHILDE HAROLD’S
PILGRIMAGE”; THE BYRONIC HERO; BYRON’S INDIVIDUALISM AND HIS VIEW OF
NATURE.
JOHN KEATS: LIFE AND MAIN WORKS; KEATS’S POETRY AND IMAGINATION;
THE BEAUTY IN KEATS; THE POET’S TASK; IMAGERY IN KEATS.
PERCY BYSSHE SHELLEY: LIFE AND MAIN WORKS; THEMES IN HIS POETRY;
NATURE AND POET’S TASK IN SHELLEY; THE SYMBOL OF THE WILD AUTUMN
WIND IN THE “ODE TO THE WEST WIND”
JANE AUSTEN: LIFE AND MAIN WORKS; THE DEBT TO THE 18TH-CENTURY
NOVEL; THE NATIONAL MARRIAGE MARKET AND THE THEME OF LOVE;
SETTING, PLOT AND THEMES IN “PRIDE AND PREJUDICE”; ELIZABETH AND
DARCY; THE MESSAGE OF THE NOVEL; MAIN FEATURES OF THE NOVEL OF
MANNERS.
MODULE TWO
THE EARLY VICTORIAN AGE: THE YOUNG LIFE OF VICTORIA; VICTORIA AND
ALBERT; THE GREAT EXHIBITION; RAILWAYS; VICTORIAN LONDON; LIFE IN THE
VICTORIAN TOWN; CHRISTMAS; THE VICTORIAN COMPROMISE; NEW CURRENTS
OF THOUGHT; THE VICTORIAN NOVEL; THE INDUSTRIAL SETTING: LIFE IN THE
CITY; REALISTIC DESCRIPTIONS AND THE USE OF A NEW VOCABULARY.
CHARLES DICKENS: LIFE AND MAIN WORKS; THE SETTING, THE CHARACTERS
AND THE THEMES OF DICKENS’S NOVELS; DICKENS’S AIM AND STYLE; MAIN
FEATURES OF “OLIVER TWIST”, “A CHRISTMAS CAROL” AND “HARD TIMES”; 2012:
THE BICENTARY OF DICKENS’S BIRTH: HIS LEGACY; TEXT ANALYSIS OF A
PASSAGE FROM “OLIVER TWIST” (PAG. 29) AND OF A PASSAGE FROM “HARD
TIMES”(PAG. 33)
CHARLOTTE BRONTЁ: LIFE AND WORKS; THE PLOT, THE PROTAGONIST AND
THE GOTHIC ATMOSPHERE OF “JANE EYRE”; TEXT ANALYSIS OF A PASSAGE
FROM “JANE EYRE”. (PAG. 40)
EMILY BRONTЁ: LIFE AND WORKS; THE PLOT, THE CHARACTERS AND THEMES
OF “WUTHERING HEIGHTS”; TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT FROM THE NOVEL.
(PAG. 45)
THE DOUBLE IN MAN: “DR JEKYLL AND MR HYDE” BY R.L. STEVENSON; TEXT
ANALYSIS OF AN EXTRACT OF THENOVEL. (PAG. 111)
CONTEXT: A TWO-FACED REALITY: THE BRITISH EMPIRE; MAIN THEMES IN
“THE WHITE MAN’S BURDEN” BY R. KIPLING; CHARLES DARWIN AND
EVOLUTION THEORY; THE VICTORIAN AND CRIME.
48
ORIGINS AND CONCERNS OF AESTHETICISM: W. PATER, THE THEORIST OF THE
AESTHETIC MOVEMENT IN ENGLAND; MAIN FEATURES; THE IDEA OF ART AND
THEFIGURE OF “DANDY”.
OSCAR WILDE: LIFE AND WORKS OF A CLEVER TALKER; WILDE’S AESTHETICISM;
THE PLOT AND MORAL OF THE NOVEL “THE PICTURE OF DORIAN GRAY”, A
MODERN VERSION OF DR FAUST; TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT FROM “THE
PICTURE” (PAG. 66); PLOT AND CHARACTERS OF “THE IMPORTANCE OF BEING
EARNEST”; TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT FROM THIS NEW COMEDY OF
MANNERS (PAG. 71); THE NATURE OF MARRIAGE; IRONY AND VICTORIAN
MORALITY.
MODULE THREE
CONTEXT: THE DRUMS OF WAR; THE EDWARDIAN AGE; THE SUFFRAGETTES;
GENERAL INFORMATION AND OUTBREAK OF THE WORLD WAR I; CONDUCTING
THE WAR AND TRENCH WARFARE; WIDER INVOLVEMENT AND THE END OF
WAR; WORLD WAR I IN ENGLISH PAINTING: PAUL NASH.
MODERN
POETRY
AND
THE
FREE
VERSE:
TRADITION
AND
EXPERIMENTATION: THE GEORGIAN/WAR/IMAGIST AND SYMBOLIST POETS;
MAIN FEATURES OF FREE VERSE.
W.B. YEATS: LIFE AND WORKS; HIS CELTIC REVIVAL; YEATS’S THEMES, STYLE
AND VISION OF HISTORY (CYCLICAL THEORY OF HISTORY); THE MOTIF OF
“GYRE” AND THE SYMBOLISM IN YEATS; TEXT ANALYSIS OF THE POEM “THE
WILD SWANS AT COOLE”. (PAG. 210)
T.S. ELIOT: LIFE AND WORKS BEFORE AND AFTER THE CONVERSION; T.S.
ELIOT’S WORD AND THE 19TH-CENTURY WORLD; CONTENT, THEMES AND STYLE
IN “THE WASTE LAND”: SECTION I – “THE BURIAL OF THE DEAD” AND SECTION
III – “THE FIRE SERMON”; THE OBJECTIVE CORRELATIVE; ELIOT AND MONTALE;
TEXT ANALYSIS OF A PASSAGE FROM THE THIRD SECTION OF “THE WASTE
LAND”. (PAG. 222)
THE PERIOD AFTER WORLD WAR I: A CULTURAL CRISIS; S. FREUD AND THE
EFFECTS OF HIS PSYCHOANALYSIS; A. EINSTEIN AND HIS THEORIES; A NEW
CONCEPT OF TIME; HISTORICAL VS PSYCHOLOGICAL TIME; COMMON FEATURES
OF MODERNISM.
THE MODERN NOVEL: THE SHIFT FROM THE VICTORIAN TO MODERN NOVEL;
THE PSYCHOLOGICAL NOVELISTS; THE NEW CONCEPT OF TIME; THE STREAM OF
CONSCIOUSNESS; THE INTERIOR MONOLOGUE AND ITS MAIN FEATURES; THE
INDIRECT INTERIOR MONOLOGUE.
D.H. LAWRENCE: LIFE AND MAIN WORKS; HIS VIEW OF LIFE; HATRED OF
MODERN CIVILITATION; PLOT, CHARACTHERS AND THEMES IN “SONS AND
LOVERS”; TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT FROM “SONS AND LOVERS”. (PAG. 203)
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
JAMES JOYCE: THE LIFE AND THE MAIN FEATURES OF HIS WORKS;THE
EVOLUTION OF HIS STYLE; DUBLIN IN THE WORK “DUBLINERS”; THE
STRUCTURE, THE NARRATIVE TECHNIQUE AND THEMES IN THE WORK; THE
EPIPHANY; THE THEME OF PARALYSIS; TEXT ANALYSIS OF “EVELINE” (PAG. 176)
AND “THE DEAD” FROM “DUBLINERS” (PAG. 182): STRUCTURE, CHARACTERS AND
49
THEMES; “ULYSSES” AND ONE OF THE MOST PASSAGES IN THE NOVEL: MOLLY’S
SOLILOQUY (TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT AT THE PAG. 186)
VIRGINIA WOOLF: HER LIFE AND LITERARY CREER; A MODERNIST NOVELIST;
STREAM OF CONSCIOUSNESS VS TRADITIONAL TECHNIQUE; WOOLF VS JOYCE;
SETTINGS AND CHARACTERS IN “MRS DALLOWAY”; TEXT ANALYSIS OF AN
EXTRACT FROM THE NOVEL. (PAG. 192)
A NEW WORLD ORDER: BRITAIN BETWEEN THE WARS; WORLD WAR II; THE US
OPENING TOWARDS EUROPE; LABOUR GOVERNMENT POLICIES; THE COLD WAR;
THE SUEZ CRISIS; ELIZABETH II; THE INDIAN INDEPENDENCE.
GEORGE ORWELL: HIS LIFE AND MAIN WORKS; THE ARTIST’S DEVELOPMENT;
SOCIAL THEMES; “ANIMAL FARM”:HISTORICAL BACKGROUND, PLOT AND
MEANING OF THE BOOK; TEXT ANALYSIS OF AN EXTRACT FROM THE BOOK
(PAG. 306); “NINETEEN EIGHTY-FOUR”: THE SUBJECT, THE STRUCTURE, THE
CHARACTHERS, THE THEMES, STYLE, TONE, AIM AND SETTING OF A DYSTOPIAN
NOVEL; TEXT ANALYSIS OF SOME PASSAGES FROM THE NOVEL. (PAG. 312; PAG.
314).
50
2.9
DISCIPLINA: FRANCESE - DOCENTE: MARIO MORELLI
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
3
99
73
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
8
BOSCAINO
FEDERICO
7
BRUNO
ANNA MARIA
12
CAIRELLA
PIERNICOLA
9
CAPORASO
ANNA
8
CAPORASO
ANTONELLO
9
CAPORASO
PIERANGELO
9
CUSANO
MARIACHIARA
7
FRANCESCA
NICOLA
13
FRANCESCA
SAVERIO
12
FUCCI
SIMONE
7
FUSCO
CHIARA
8
FUSCO
ORAZIO
13
GOGLIA
MARCO
8
IANNELLA
DARIO
13
MELONE
FILIPPO
8
PASTORE
FRANCESCA
7
PASTORE
IGNAZIO
7
PEDICINI
ALFONSO
6
TEDINO
LORENZO
12
VETRONE
MARIAMELIA
8
LIBRI DI TESTO: Kaléidoscope. Littérature et civilisation de Napoléon à l’an 2000 di Giuseppe Fausto
Bonini e Marie-Christine Jamet. Valmartina editore.
51
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITÀ, COMPETENZE)
sviluppo delle abilità espressive e comunicative degli studenti;
ampliamento degli orizzonti culturali ed interculturali degli studenti, attraverso la scoperta e lo
studio di opere ed autori della letteratura francese;
frequenti richiami ad altre letterature europee, in particolare a quella italiana;
opportuni collegamenti con altre espressioni artistiche quali la pittura, la musica e il cinema;
continui riferimenti a quella complessa materia che è la civilisation del popolo francese, con
analisi delle analogie e delle differenze tra la Francia, l’Italia e il Regno Unito nel contesto
dell’Unione Europea;
redazione e commento di moduli tematici per “apprendre à lire et à écrire” in lingua francese;
riconoscere ed utilizzare il lessico specifico della civiltà letteraria francese.
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI Gli studenti sono stati protagonisti delle situazioni reali
proposte o suggerite dai moduli di apprendimento. Ogni modulo è stato, a sua volta, strutturato in
unità didattiche. L’utilizzo assiduo e continuativo della lavagna interattiva multimediale ha
consentito un ripensamento ed un rinnovamento della didattica delle lingue attraverso esercitazioni
individuali e collettive e la visione di video e filmati inerenti i vari moduli di apprendimento.
VERIFICHE - STRUMENTI DI VALUTAZIONE La conoscenza e l’uso della lingua e della
letteratura sono stati approfonditi attraverso esercitazioni guidate, dialoghi, questionari, analisi di
documenti autentici. Sono state particolarmente curate la pronuncia e l’intonazione. Le continue
verifiche hanno consentito al docente di osservare gli studenti dai livelli di partenza verso gli
obiettivi prefissati di recupero/sviluppo e di rafforzamento delle abilità di base. Le strutture
grammaticali e le funzioni linguistiche utilizzate sono state gradualmente accostate verso gli elementi
culturali e di civiltà legati alla letteratura ed alla civilisation del popolo francese nel contesto
dell’Unione Europea. Nella valutazione dell’apprendimento linguistico sono state tenute in debito
conto le griglie deliberate del Collegio dei docenti e riportate nel Piano dell’offerta formativa.
CONTENUTI
1. L’ère romantique: les éléments essentiels du Romantisme.
o Précis d’histoire: de Napoléon à la révolution de 1848; du second empire à la troisième
république.
o Les littératures étrangères.
o Arts et sciences en Europe.
2. La poésie romantique.
o Lamartine, entre poésie et politique.
o Texte littéraire: Ce que j’aime.
o Musset, le culte du moi.
o Vigny, poète et philosophe.
o Gérard de Nerval, le poète du rêve.
o Texte littéraire: Fantaisiede Nerval.
o Les thèmes de la poésie romantique.
52
3. Hugo, le génie des lettres.
o Sa vie et ses poésies.
o Victor Hugo et le roman social: Les misérables.
o Texte littéraire: La mort de Gavroche.
o Littérature et cinéma: le vidéo de Gravoche
4. Flaubert et Baudelaire: le roman, la poésie et la modernité.
o Texte littéraire: L’albatros (Le fleurs du mal)
5. Naturalisme, symblosisme et impressionisme.
o Zola, chef de file des naturalistes.
o Maupassant, du réel à la folie.
o Un couple maudit: Verlaine et Rimbaud.
o Texte littéraire: Le ciel est, par-dessus le toit de Verlaine.
o Littérature et cinéma: le film sur la vie di Verlaine et Rimbaud.
6. Le XXe siècle, transgressions et engagements.
o Un siècle de guerres et de totalitarismes.
o Alain Fournier: Le grand Meaulnes.
o Saint-Expupéry: Le petit prince.
o L’Union Européenne.
o Les littératures étrangères.
o Arts et sciences en Europe.
7. La poésie et le roman. Le réalisme poétique du cinéma.
o Apollinaire et la modernité.
o Texte littéraire: Le pont Mirabeau.
o André Gide: le roman Les faux monnayeurs
o Littérature et cinéma: le film tiré du roman Le grand Meaulnes d’Alain-Fournier; l’oeuvre
musicale tirée du roman Le petit prince d’Antoine de Saint-Exupéry.
o Le futurisme. Du dadaïsme au surrélisme.
o Paris des arts au XXe sciècle: le Centre Pompidou.
o Le septième art: le cinéma.
53
2.10
DISCIPLINA SCIENZE - DOCENTE:CONSOLAZIO CARMELA
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
2
66
60
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
10
BOSCAINO
FEDERICO
9
BRUNO
ANNA MARIA
12
CAIRELLA
PIERNICOLA
8
CAPORASO
ANNA
9
CAPORASO
ANTONELLO
11
CAPORASO
PIERANGELO
13
CUSANO
MARIACHIARA
9
FRANCESCA
NICOLA
13
FRANCESCA
SAVERIO
10
FUCCI
SIMONE
7
FUSCO
CHIARA
13
FUSCO
ORAZIO
11
GOGLIA
MARCO
11
IANNELLA
DARIO
12
MELONE
FILIPPO
9
PASTORE
FRANCESCA
6
PASTORE
IGNAZIO
6
PEDICINI
ALFONSO
6
TEDINO
LORENZO
12
VETRONE
MARIAMELIA
14
LIBRI DI TESTO: Il Globo terrestre e la sua evoluzione, Lupia Palmieri e Parotto Ed. Zanichelli
54
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE)
Conoscenze: Astronomia e Geologia. Gli alunni osservano i fatti ed i fenomeni individuando, quasi
sempre, autonomamente, le analogie, le differenze e i rapporti causali e logici in situazioni
diversificate e di collegamento.
Abilità: Gli alunni riescono a raccogliere i dati attraverso l'osservazione diretta dei fenomeni naturali
o la consultazione dei testi. Sono consapevoli del ruolo che i processi scientifico-tecnologici giocano
nella modifica dell'ambiente che ci circonda.
Competenze: Gli alunni relazionano in forma corretta e sintetica con il lessico specifico della
disciplina. Analizzano, sintetizzano e rielaborano le informazioni acquisite. Si pongono in maniera
critica cogliendo i problemi in chiave interdisciplinare.
METODI
Lezione frontale, lezione interattiva e problematico-dialogica, attività di laboratorio, mappe
concettuali, lavori di gruppo, discussione guidata.
MEZZI
Libri di testo, riviste scientifiche, lavagna interattiva multimediale, sussidi audiovisivi, materiale
multimediale, laboratorio.
SPAZI
Aula, Laboratorio, Aula proiezione.
TEMPI
Scadenza trimestrale
VERIFICHE
In itinere e alla fine di una o più unità di apprendimento. Colloquio orale con domande di
comprensione, di analisi e contestualizzazione relative ai testi letti. Prove strutturate e semistrutturate.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le valutazioni sono riferite al raggiungimento degli obiettivi prefissati, del possesso di determinate
categorie concettuali, dei risultati delle verifiche, dell'acquisizione di un linguaggio specifico. La scala
di valutazione spazia dal 3 al 10.
CONTENUTI Argomenti svolti
L'Ambiente celeste: Le stelle e le loro caratteristiche. L'evoluzione dei corpi celesti. Le galassie e la
struttura dell'Universo. Origine ed evoluzione dell'Universo.
Il Sistema Solare: I corpi del Sistema Solare. Il Sole e l'attività solare. I pianeti del Sistema solare. I
corpi minori. Origine ed evoluzione del Sistema solare.
Il pianeta Terra: La forma della Terra. Le dimensioni della Terra. Le coordinate geografiche. I
movimenti della Terra. Il moto di rotazione terrestre. Il moto di rivoluzione terrestre.(Prove e
conseguenze).
La Luna e il sistema Terra-Luna: Forma e dimensioni della Luna. I movimenti della Luna e del
sistema Terra-Luna. Le fasi lunari. Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l'interno della
Luna. L'origine della Luna.
La crosta terrestre: I costituenti della crosta terrestre. I minerali. Le rocce. Rocce magmatiche.
L'origine dei magmi. Rocce sedimentarie. Rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico.
Stratigrafia e tettonica: Elementi di Stratigrafia. Elementi di Tettonica. Il ciclo geologico.
I fenomeni vulcanici: Il Vulcanismo. Edifici vulcanici e prodotti dell'attività vulcanica. Vulcanismo
effusivo ed esplosivo.
Argomenti da svolgere
I fenomeni sismici: Lo studio dei terremoti. Propagazione e registrazione. La forza di un terremoto.
Gli effetti del terremoto. La distribuzione geografica dei terremoti.
La tettonica delle placche: La struttura della Terra. L'espansione dei fondi oceanici. La tettonica
delle placche.
55
2.11
DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE - DOCENTE: ROBERTO GUARRIELLO
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
2
66
53
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
3
BOSCAINO
FEDERICO
8
BRUNO
ANNA MARIA
10
CAIRELLA
PIERNICOLA
7
CAPORASO
ANNA
6
CAPORASO
ANTONELLO
7
CAPORASO
PIERANGELO
5
CUSANO
MARIACHIARA
8
FRANCESCA
NICOLA
10
FRANCESCA
SAVERIO
8
FUCCI
SIMONE
4
FUSCO
CHIARA
13
FUSCO
ORAZIO
8
GOGLIA
MARCO
8
IANNELLA
DARIO
12
MELONE
FILIPPO
4
PASTORE
FRANCESCA
3
PASTORE
IGNAZIO
6
PEDICINI
ALFONSO
4
TEDINO
LORENZO
7
VETRONE
MARIAMELIA
8
LIBRI DI TESTO: In movimento, volume unico di Fiorini, coretti, Bocchi. Ed. Marietti scuola
56
OBIETTIVI RAGGIUNTI (CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE)
L'insegnamento delle scienze motorie e sportive si è proposto le seguenti finalità:
Favorire un produttivo recupero delle competenze motorie di base, al fine di migliorare il
rendimento complessivo medio degli studenti, non strettamente limitata alla sfera motoria, ma
estesa all'intera area cognitiva.
Favorire l'armonico sviluppo dell'adolescente aiutandolo a superare difficoltà e contraddizioni
tipiche dell'età.
A
 cquisire abitudini allo sport come costume di vita.
Promuovere attività sportive e favorire situazioni di sano confronto agonistico,tenere in campo e
fuori un comportamento leale e sportivo.
Estendere coscienza della corporeità in ambiente naturale e di libera espressione.
Mettere in pratica norme di comportamento adeguate al fine della prevenzione per la sicurezza
personale in palestra e negli spazi aperti,
A
 dottare principi igienici e scientifici essenziali per mantenere l'efficienza fisica.
Conoscenze
Conoscere, almeno nelle linee essenziali, i contenuti della disciplina : memorizzare, selezionare,
utilizzare modalità esecutive dell'azione (regole,gesti arbitrali, tecniche sportive)
Conoscere la terminologia specifica: memorizzare, selezionare, utilizzare le nozioni principali
Conoscere i percorsi e i procedimenti: saper spiegare il significato delle azioni e le modalità
esecutive
Competenze
Saper valutare e analizzare criticamente l'azione eseguita e il suo esito : essere in grado di arbitrare
con codice corretto,organizzare un gruppo.
Saper adattarsi a situazioni motorie differenziate (assumere più ruoli, affrontare impegni agonistici)
Saper utilizzare gli apprendimenti motori in situazioni simili (applicare nuovi schemi,adattarsi alle
nuove regole)
Saper utilizzare il lessico della disciplina e saper comunicare in modi efficace.
Saper tenere in campo e fuori un comportamento leale e sportivo
Saper socializzare e creare spirito di gruppo
Abilità
Comprendere regole e tecniche
Memorizzare informazioni e sequenze motorie
T
 eorizzare partendo dall'esperienza
Condurre con padronanza sia l'elaborazione concettuale che l'esperienza motoria
Obiettivi trasversali
Rispettare le regole.
A
 vere capacità di autocontrollo.
Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero.
Saper lavorare in gruppo.
A
 vere consapevolezza di sé.
Riconoscere i propri limiti.
A
 vere capacità di critica e di autocritica.
Saper affrontare situazioni problematiche.
Saper valutare i risultati.
Relazionare in modo corretto.
Rispettare le strutture scolastiche e i materiali.
Obiettivi specifici di apprendimento
Campo psicomotorio
57
Padronanza dei movimenti di base: marciare, correre, saltare, lanciare, arrampicare, ecc.
Potenziamento Fisiologico
Sviluppo e miglioramento delle capacità cardiocircolatorie e delle capacità fisiche (forza, resistenza,
velocità e flessibilità)
Marcia e corsa anche in ambiente naturale, con durata, ritmi e intensità progressivamente crescenti,
prove di resistenza, esercitazioni di atletica leggera (salti, lanci,prove di velocità), circuiti
Rielaborazione degli schemi motori
Ricerca di situazioni non abituali del corpo nello spazio e nel tempo
Capovolte avanti e indietro con crescenti difficoltà, divaricata, esercizi con palla e funicella, danza,
arrampicata.
Equilibrio e coordinazione
Esercitazioni di preatletica, esercizi d'avviamento ai giochi sportivi, arrampicata, grandi e piccoli
attrezzi.
Pratica delle attività sportive
Giochi sportivi di squadra : pallavolo, calcio a cinque
Giochi sportivi individuali: atletica leggera
Attività in ambiente naturale
 Orientiring
Campo socio-affettivo
Migliorare la propria disponibilità a partecipare agli eventi collettivi
Giochi di squadra
Sviluppo dello spirito di collaborazione
Lavori di gruppo con assistenza verso i compagni
Sviluppo delle capacità d'organizzazione
A
 uto-organizzazione di mini tornei o piccole esercitazioni pratiche
Campo cognitivo
Conoscenza delle regole dei giochi sportivi
A
 rbitrare partite di giochi sportivi, rispettare le regole dei giochi
Conoscenze teoriche
T
 erminologia dei movimenti ginnastici
Elementi di anatomia e fisiologia.
Elementi di primo soccorso
Educazione alla salute.
Educazione alimentare
METODI E MEZZI
L'approccio è avvenuto attraverso la valutazione di semplici test d'ingresso che hanno consentito di
programmare il lavoro dell'anno scolastico e di predisporre interventi in itinere per consentire agli
alunni di effettuare una attività motoria adeguata alle reali possibilità di ciascuno.
Le attività proposte sono avvenute:
con lezioni frontali,
con lavori di gruppo e assegnazione dei compiti,
con osservazione diretta finalizzata,
secondo il principio della complessità crescente articolando il percorso dal semplice al complesso,
dal facile al difficile,
con un approccio globale, limitando gli interventi di tipo analitico alle situazioni di maggior
complessità o quando si presentino particolari difficoltà da parte di singoli alunni o di piccoli gruppi,
58
attraverso forme di gioco codificato e/o non codificato che, per il loro contenuto ludico, creano
situazioni stimolanti e motivanti per l'apprendimento, facilitando così il raggiungimento degli
obiettivi prefissati.
Per la parte teorica è previsto l'uso del testo in adozione.
SPAZI
Per la parte pratica ci si è serviti dei locali adattati a palestra; la parte teorica, propedeutica e
finalizzata alla pratica, è stata svolta in classe con l’uso anche della LIM
TEMPI
La scansione del programma annuale è stata trimestrale; E' stato attivato un micro Centro Sportivo
Scolastico, con attività che si sono svolte anche nelle ore pomeridiane, finalizzato all'avviamento e al
perfezionamento di alcune discipline sportive e alla partecipazione ai GSS. Sono stati effettuati
inoltre tornei interni di calcio a 5 e di pallavolo
VERIFICHE
Per la valutazione relativa all'area motoria sono state individuate alcune prestazioni tra quelle che
indicavano il possesso e il livello delle capacità e delle acquisizioni di tipo motorio e sportivo il più
possibile correlate con l'obiettivo prefissato. La valutazione motoria ha tenuto presente:
l'aspetto coordinativo generale, per mezzo di prove che evidenziavano soprattutto il possesso di
determinate abilità e di controllo del movimento
l'aspetto tecnico-sportivo, attraverso l'esecuzione di gesti e movimenti propri di una determinata
disciplina sportiva.
Si è tenuto conto inoltre del livello di partenza e di quello finale di ciascun alunno dando così
particolare importanza ai progressi ottenuti.
Per quanto riguarda la valutazione del comportamento socio-relazionale, si è ricorsi all'osservazione
sistematica dei singoli alunni sui seguenti aspetti:
partecipazione alle attività proposte,
interesse per le attività proposte,
rispetto delle regole,
collaborazione con compagni.
Per la valutazione della teoria si è ricorsi infine alle prove scritte o orali.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati sono stati i seguenti:
Criteri di valutazione dello studente.
Per la valutazione sommativa si è tenuto conto dell’interesse, attenzione, impegno, partecipazione,
metodo di studio, competenze acquisite e progressi rispetto alla situazione iniziale.
CONTENUTI
PROGRAMMA DI ED. FISICA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
TEORIA GENERALE DELL’ALLENAMENTO
-La Sindrome di adattamento
-l’addestramento tecnico
-l’allenamento funzionale
FISIOLOGIA DELL’ESERCIZIO MUSCOLARE
GLI OBIETTIVI DELL’ALLENAMENTO
CAPACITÀ FISICHE FONDAMENTALI
-Forza
-Velocità
-Resistenza
59
-Mobilità articolare
LO SPORT: TEORIA E PRATICA
-Calcio
-Atletica leggera
-Pallavolo
-Calcio a cinque
PROGRAMMA DA SVOLGERE DAL 15 MAGGIO FINO ALLA FINE DELL’ANNO
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
-Attività fisica
-Educazione alimentare
-Pronto soccorso
TEST DI VERIFICA PER ALMENO UNO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
60
2.12
DISCIPLINA STORIA DELL’ARTE - DOCENTE: ANTONIETTA IEMMA
ORE
SETTIMANALI
ORE TOTALI
PREVISTE
ORE TOTALI
EFFETTUATE
2
66
40
COGNOME
NOME
ORE DI ASSENZA
BOFFA
GIANCARLO
1
BOSCAINO
FEDERICO
5
BRUNO
ANNA MARIA
5
CAIRELLA
PIERNICOLA
2
CAPORASO
ANNA
6
CAPORASO
ANTONELLO
7
CAPORASO
PIERANGELO
8
CUSANO
MARIACHIARA
3
FRANCESCA
NICOLA
4
FRANCESCA
SAVERIO
1
FUCCI
SIMONE
1
FUSCO
CHIARA
3
FUSCO
ORAZIO
6
GOGLIA
MARCO
3
IANNELLA
DARIO
5
MELONE
FILIPPO
1
PASTORE
FRANCESCA
2
PASTORE
IGNAZIO
-
PEDICINI
ALFONSO
-
TEDINO
LORENZO
8
VETRONE
MARIAMELIA
5
LIBRI DI TESTO: Cricco, Di Teodoro, Itinerario dell’arte, Zanichelli
61
Obiettivi raggiunti
- Obiettivo formativo:rilevare e capire l’importanza delle diverse espressioni artistiche e
architettoniche del periodo studiato, nonché comprendere le molteplici funzioni della
rappresentazione grafica nello sviluppo di una civiltà.
- Obiettivo operativo: saper eseguire e saper creare una rappresentazione grafica.
- Obiettivo cognitivo: conoscenza, comprensione e valutazione delle espressioni artistiche e
architettoniche trattate.
Conoscenze
- Specifiche degli argomenti trattati
Competenze
- abilità di applicare le conoscenze acquisite
- abilità grafiche
Capacità
- critiche
- di analisi e di sintesi
Metodi
- lezioni frontali e interattive
- problem solving
- attività di approfondimento
Strumenti di lavoro
− Libro di testo
− Internet
− LIM
− Fotocopie
Strumenti di verifica
- verifiche orali
- verifiche scritte: quesiti a risposta multipla e a trattazione sintetica
- elaborati grafici
CONTENUTI
Settembre. Ottobre. h 10 Mod. 1
DALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ALLA
RIVOLUZIONE FRANCESE
• Disamina dei fattori storici e culturali che concorsero alla nascita dell’illuminismo
• L’illuminismo
• Etienne Louis Boullée.
• Giovan Battista Piranesi
• Il Neoclassico
• Antonio Canova.” La bellezza ideale”
• Jacques Louis David “la pittura epico celebrativa”
• Jean-Auguste-Dominique “la perfezione della pittura tra stile neoclassico e toni romantici”
• Architetture neoclassiche: Robert Adam, Leo von klenze, Giacomo Quarenghi, Giuseppe
Piermarini.
• Canova, Napoleone , il pontefice Pio VII, monumenti d’Italia e la loro tutela.
62
Dicembre- Gennaio h 8 – Mod.2
L’EUROPA DELLA RESTAURAZIONE
• Itinerario nella storia: dalla sconfitta di Waterloo agli stati generali.
• Il Romanticismo “genio e sregolatezza”.
• Neoclassicismo e Romanticismo.
• Théodore Géricault
• Eugéne Delacroix
• Francesco Hayez.
• Camille Corot e la Scuola di Barbizon.
• Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo.
• Il fenomeno dei Macchiaioli
• Giovanni Fattori
• La nuova architettura del ferro in Europa. .
Febbraio h.8 Mod.3
LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO
• L’Impressionismo “l’attimo fuggente”.
• La Fotografia “l’invenzione del secolo”
• Edouard Manet “lo scandalo della verità”.
• Claude Monet “la pittura delle impressioni”
• Edgar Degas “il ritorno del disegno”.
• Altri impressionisti.
Marzo-h 4-Mod. 4
TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE
• Studio delle esperienze figurative postimpressioniste che dall’Impressionismo presero le
mosse, ma che tendevano a rifiutare la sola impressione visiva e perseguivano solide certezze.
• Paul Cézanne “Trattare la natura secondo il cono,il cilindro, la sfera.”
• Georges Seurat “ IL Neoimpressionismo o Impressionismo scientifico o Cromoluminismo
o Pointillisme o Divisionismo.”
• Paul Gauguin e la sua visione antinaturalistica della realtà.
• Vincent Van Gogh e la sua visione drammatica della realtà, contigua alla ricerca iniziata da
Gauguin.
Marzo- Aprile h 8Mod 5
VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI
• Itinerario nella storia ; dalla Belle époque alla Prima guerra mondiale.
• I presupposti dell’ Arts Nouveau; l’Arts and Crafts di William Morris
• Gustav Klimt “Oro linea e colore”.
• L’esperienza delle arti applicate a Vienna e la secession .
• I Fauves e Henri Matisse “Il colore sbattuto in faccia”
• L’Espressionismo
• Il gruppo Die Brùcke
• Edward Munch “Il grido della disperazione”
• Oskar Kokoschka
• Egon Schiele
63
Maggio h. 4 Mod. 5
INIZIO DELL’ARTE CONTEMPORANEA
• Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista..
• Umberto Boccioni. “La pittura degli stati d’animo”
• Antonio Sant’Elia. “Le architetture impossibili”
• La ricostruzione futurista dell’universo.
• Giacomo Balla. “Le cose si Muovono”
Maggio h. 2 Mod.7
ARTE TRA PROVOCAZIONE ESOGNO
• Il Dada
• Marcel Duchamp. “Una provocazione continua”.
• L’arte dell’inconscio: il Surrealismo
• René Magritte.”Il gioco dei nonsensi”
• Salvador Dalì.”Il torbido mondo della paranoia”
MODULO DI DISEGNO
- Riproduzione di monumenti architettonici seguendo l’iter progettuale: pianta, prospetto, sezione,
prospettiva centrale e accidentale.
- Allestimento grafico tesi d’esame
64
3. PARTE TERZA: SVOLGIMENTO PROVE D’ESAME
3.1 CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME
DATA
PROVE D’ESAME
MATERIA
Mercoledì 18 giugno
I PROVA SCRITTA
ITALIANO
Giovedì 19 giugno
II PROVA SCRITTA
MATEMATICA
Lunedì 23 giugno
III PROVA SCRITTA
INTERDISCIPLINARE
Stabilita dalla Commissione COLLOQUIO ORALE
d’esame
Docenti Commissari interni:
Storia e Filosofia: Prof.ssa ANTONIETTA DAMIANO
Matematica e Fisica: Prof. GIRAUDI ENRICO LUIGI
Scienze: Prof.ssa CONSOLAZIO CARMELA
65
INTERDISCIPLINARECURRICOLARE
3.2
GRIGLIE PER LA CORREZIONE DELLE PROVE D’ESAME SCRITTE
Istituto di Istruzione Superiore “VIRGILIO”
Via G.Bocchini 8 - 82018 San Giorgio Del Sannio (Bn)
Tel. 0824337512 Fax. 0824337512 - Codice Fiscale 80001860628
Codice Meccanografico: BNIS01100L
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]
Sito WEB : http://www.iisvirgilio.it
ESAME DI STATO 2014
Commissione: ………………………– Liceo Scientifico Virgilio - Foglianise - CLASSE V A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA D’ESAME – Italiano
Candidato:
Cognome _________________________
indicatori
tipologia A
Nome _____________________
Analisi del testo
Basso
1 Comprensione e interpretazione del testo
Basso
2 Analisi
Basso
3 Elaborazione critica, riflessioni, approfondimenti
Basso
4 Morfosintassi lessico
Basso
5 Sviluppo delle argomentazioni
tipologia C - D
Basso
1 Punteggiatura, ortografia, morfosintassi
Basso
2 Proprietà lessicali
Basso
3 Quantità e qualità dei contenuti
Basso
4 Sviluppo e coerenza delle argomentazioni
Basso
5 Elaborazione personale
I commissari
Firma
livelli
punteggio
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
livelli
punteggio
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
0-1 / Medio 2 / Alto
3
IL PRESIDENTE
Prof.
VOTO
Attribuito dalla
Commissione
all’unanimità
a maggioranza
.
FOGLIANISE, ____ GIUGNO 2014
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
prof. _____________________________
66
/15
Istituto di Istruzione Superiore “VIRGILIO”
Via G.Bocchini 8 - 82018 San Giorgio Del Sannio (Bn)
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ESAME DI STATO 2014
Commissione: ……………………… – Liceo Scientifico Virgilio - Foglianise - CLASSE V A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA D’ESAME – Italiano
Candidato:
Cognome _________________________
indicatori
tipologia B
Saggio breve
1 Conformità e congruenza dello stile e del registro
linguistico del saggio con la tipologia del destinatario
dichiarata dal candidato
2 Corretta e pertinente utilizzazione delle citazioni,
dei documenti, dei riferimenti, delle testimonianze che
accompagnano le indicazioni di lavoro
3 Qualità dell' analisi dei dati forniti
4 Correttezza morfosintattica e proprietà lessicale
5 Originalità dell' argomentazione e delle
elaborazioni personali
tipologia B
Articolo di giornale
1 Conformità e congruenza dello stile e del registro
linguistico dell' articolo con la tipologia del
destinatario dichiarata dal candidato
2 Correttezza morfosintattica e capacità
comunicativa
3 Modalità di trattazione dei dati e dei documenti di
supporto e loro corretta utilizzazione
4 Originalità della elaborazione personale
5 Caratterizzazione del registro e dello stile ed
eventuali capacità divergenti e creative
I commissari
Firma
Nome _____________________
livelli
punteggio
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
livelli
punteggio
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
Basso 0-1 / Medio 2 / Alto 3
IL PRESIDENTE
Prof.
.
VOTO
Attribuito dalla
Commissione
all’unanimità
a maggioranza
FOGLIANISE, ____ GIUGNO 2014
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
prof.
__________________________
67
/15
Istituto di Istruzione Superiore “VIRGILIO”
Via G.Bocchini 8 - 82018 San Giorgio Del Sannio (Bn)
Tel. 0824337512 Fax. 0824337512 - Codice Fiscale 80001860628 Codice
Meccanografico: BNIS01100L
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]
Sito WEB : http://www.iisvirgilio.it
Commissione: ………………………– Liceo Scientifico Virgilio - Foglianise - CLASSE V A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA D’ESAME – Matematica
Candidato:
Cognome _________________________
Nome _____________________
Griglia di Valutazione della Seconda Prova Scritta –MATEMATICA - Sessione d’esame 2014 – Commissione _____________________
CRITERI PER LA
VALUTAZIONE
Problema Problema Problema
Quesiti
Valore
Valore massimo attribuibile
1
2
massimo
75/150 (15x5)
attribuibile:
75/150
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
DESCRITTORI
CONOSCENZE
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole,
procedure, metodi e tecniche
CAPACITA’
LOGICHE ED
ARGOMENTATIVE
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per
analizzare, scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della
soluzione puntuali e logicamente rigorosi.
Scelta di procedure ottimali e non standard.
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA DEGLI
SVOLGIMENTI
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e
procedure.
Correttezza e precisione nell’esecuzione delle
rappresentazioni geometriche e dei grafici.
COMPLETEZZA
Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai
quesiti affrontati.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio totale assegnato
Punteggio totale assegnato____________
voto assegnato _____ /15
I commissari
tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Foglianise,
____ /____ /
2014
IL PRESIDENTE
Prof.
0- 4- 11- 19- 27- 35- 44- 54- 64- 75- 86- 98- 110- 124- 138Punteggio
3 10 18 26 34 43 53 63 74 85 97 109 123 137 150
Voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11 12
13
14
15
VOTO
Attribuito dalla
Commissione
all’unanimità
a maggioranza
69
/15
3.3 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
Istituto di Istruzione Superiore “VIRGILIO”
Via G.Bocchini 8 - 82018 San Giorgio Del Sannio (Bn)
Tel. 0824337512 Fax. 0824337512 - Codice Fiscale 80001860628
Codice Meccanografico: BNIS01100L
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]
Sito WEB : http://www.iisvirgilio.it
ESAME DI STATO 2014
Commissione: ………………………– Liceo Scientifico Virgilio - Foglianise - CLASSE V A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA D’ESAME ORALE
Candidato:
Cognome _________________________
INDICATORI
LIVELLI
1. Conoscenze acquisite
2. Competenze pluridisciplinari
3. Capacità logico-critiche
(collegamento-elaborazioni)
4. Proprietà di linguaggio (sicurezza, precisione, struttura
sintattica, disinvoltura)
5. Efficacia e ricchezza argomentativa
6. Discussione prove scritte
Nome _____________________
(capacità di approfondimento,
autocorrezione)
I commissari
Firma
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Molto
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Molto
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Molto
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Molto
Insufficiente
Sufficiente
Molto
VALUTAZIONE
2
4
5
6
2
4
5
6
1
3
4
5
2
4
5
1
3
4
5
1
2
3
IL PRESIDENTE
Prof.
VOTO
Attribuito dalla
Commissione
all’unanimità
a maggioranza
FOGLIANISE, ____ LUGLIO 20
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
prof._______________________
/30
3.4 SUGGERIMENTI SULLA TIPOLOGIA DELLA III PROVA DA ADOTTARE, IN
BASE AI RISULTATI OTTENUTI NELLE SIMULAZIONI
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il
Consiglio di questa classe – tenuto conto del curriculum di studi e degli obiettivi generali e
cognitivi definiti nella propria programmazione didattica – ha individuato come particolarmente
significativi i legami concettuali esistenti tra le seguenti discipline:
-
Fisica
Geografia astronomica
Storia
Lingua e letteratura inglese
Storia dell’Arte
Il Consiglio di Classe, dunque, nella progettazione delle prove integrate, si è soffermato con
maggiore frequenza sulle materie citate, il cui approfondimento, anche attraverso simulazioni di
verifica, è apparso maggiormente significativo come completamento delle prove scritte già previste
per l’esame di Stato (Italiano e Matematica).
Su tale base, ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della
terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi del corso, prendendo in considerazione tutte le
tipologie di prova (A-B-C). Tuttavia, i risultati conseguiti nelle simulazioni e nelle esercitazioni
effettuate nel corso dell’anno scolastico, sono risultati maggiormente soddisfacenti per la
tipologia A.
71
4. ALLEGATI:
TESTI DELLE VARIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI SIMULAZIONE III PROVA
1. TIPOLOGIA A
STORIA DELL’ARTE simulazione III prova - TIPOLOGIA A - trattazione sintetica max 15 righi
Giovanni Fattori, pittore di storia, cantore della Maremma e del faticoso lavoro dei contadini,
contestualizzalo nella realtà italiana del suo tempo.
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72
GEOGRAFIA ASTRONOMICA simulazione III prova - TIPOLOGIA A - trattazione sintetica max 15 righi
Le rocce sono costituite da minerali e si originano dai processi litogenici. Tratta l’argomento in max 15
righe?
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73
FILOSOFIA simulazione III prova - TIPOLOGIA A - trattazione sintetica max 15 righi
Quale critica Marx rivolge ad Hegel e a Feuerbach?
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74
FISICA V A simulazione III prova - TIPOLOGIA A - trattazione sintetica max 15 righi
Parla dell’esperimento di Millikan. Descrivi l’apparecchiatura (anche con un semplice schema) ed i
principi fisici che sfruttava per il suo funzionamento, dei risultati sperimentali ottenuti ed infine della
fondamentale scoperta a cui portò questo esperimento.
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75
LATINO V A Trattazione sintetica max 15 righi
Spiega in quali modi Seneca tentò di influenzare il princeps nella sua azione politica e quale linea di
comportamento consigliò. Il suo tentativo fu coronato da successo?
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76
2. TIPOLOGIA B
INGLESE
1) What were the main differences between the first and the second Romantic generation?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) Flat and round characters in the fiction. Explain the meaning of the two words and give some examples.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------STORIA
3) La rivoluzione di Febbraio 1917 in Russia determina quali conseguenze?
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------77
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------4) Quali risposte furono date alla crisi economica del 1929-33?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------GEOGRAFIA ASTRONOMICA
5) Definisci sinteticamente le caratteristiche dei pianeti di tipo terrestre.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------6) Definisci sinteticamente le caratteristiche dei pianeti di tipo gioviano.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------78
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------STORIA DELL’ARTE
7) In quale circostanza venne presentato al pubblico il dipinto di Eduard Manet Colazione sull’erba e perché
destò scalpore?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------8) “Tutto ciò che in un certo senso è terribile è una forma del sublime” (E. Burke). Spiega in breve le poetiche
romantiche del sublime e del pittoresco.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
79
FISICA
9) Cosa è il flusso del vettore campo elettrico? Come viene utilizzato nel teorema di Gauss?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------10) Descrivi il procedimento che porta all’espressione della differenza di potenziale tra le armature di un
condensatore piano in funzione del campo elettrico tra le stesse.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
80
81
82
Il
83
84
85
Il Consiglio di Classe
Docenti
Materia d’insegnamento
DE FILIPPO BARBARA
Italiano
DE FILIPPO BARBARA
Latino
MORELLI MARIO
Francese
ROSANOVA CONSIGLIA
Inglese
DAMIANO
ANTONIETTA
DAMIANO
ANTONIETTA
GIRAUDI ENRICO LUIGI
Storia
GIRAUDI ENRICO LUIGI
Fisica
CONSOLAZIO CARMEN
Scienze naturali e Chimica
IEMMA ANTONIETTA
Storia dell'Arte
GUARRIELLO ROBERTO
Educazione Fisica
PARENTE ERMINIA
Religione
Filosofia
Matematica
86
FIRMA