«Classici-contemporanei per battere la crisi»

LA SICILIA
DOMENIC A 15 GIUGNO 2014
20.
SPETTACOLI
I NUMERI DELLO STABILE ETNEO: MENO SPETTACOLI, MENO FINANZIAMENTI, PIÙ PRESENZE
+40%
36.640
74.033
348
65.706
102.346
-48,97%
254
LE PRESENZE dal 2008 a oggi
PRESENZE 2013-2014 spettacoli
PRESENZE 2013-2014 spettacoli ospiti
TOTALE SPETTATORI 2007-2008
TOTALE SPETTATORI 2013-2014
FINANZIAMENTO PUBBLICO: passato
dai 7 MILIONI E 213.363,00 MILA
EURO del 2008 ai 3 MILIONI E
681.000,00 EURO nel 2013
prodotti
Stabile di Catania
CATANIA. «Siamo ancora qui». Esordisce il direttore del
Teatro Stabile di Catania, Giuseppe Dipasquale, quasi a ribadire di essere sopravvissuti a tutto: crisi globale, fondi massacrati, dispersione di abbonati, ritardi degli stipendi, pure una contestazione in diretta,
proprio ieri alla conferenza stampa, dell’attore Miko
Magistro che abbandona la sala del Musco. Una castrofe psicocosmica, direbbe Battiato. Che parte da un
primo passaggio obbligato, come spiega Nino Milazzo, infaticabile presidente dello Stabile, quella crisi
che è morale e culturale, non solo economica: «La crisi colpisce tutto: le aziende, le famiglie, lo Stato e
quindi anche le istituzioni pubbliche che sostengono
il teatro, Regione, Provincia, Comune, Camera di commercio, ente Teatro di Sicilia. Abbiamo fiducia in loro, ma chiediamo che si assumano le loro responsabilità. Bisogna camminare con lo spirito del nostro
tempo che non è più quello della Milano del Sud. Pagato questo tributo al realismo, siamo qui per celebrare la vitalità del nostro teatro». Un teatro che «non tutti amano», accusa Milazzo, che aspetta certezze per il
futuro, ma nel quale gli spettatori sono cresciuti e che
si presenta con nomi importantissimi, come il regista
Peter Stein, e con molti testi nuovi che guardano alla
Sicilia e leggono la realtà contemporanea.
Un teatro che Milazzo con generosità guida da navigatore accorto, «con l’intento di aprirlo sempre di
più alla città, coinvolgendo intellettuali, autori, università: Dando spazio a dibattiti e personaggi», e inseguendo l’ambizioso progetto di un evento dedicato all’Etna.
Tocca poi al direttore artistico sciorinare i numeri,
in crescita, e presentare la stagione intitolata “Classicontemporaneo”, come dire, «dalla Civita alla Mitteleuropa», chiosa Milazzo, distribuita in due cartelloni diversi, «per pubblici diversi», al Verga e al Musco.
Si apre con Il Giardino dei ciliegi, regia dello stesso Giuseppe Dipasquale con Pippo Pattavina e Magda Mercatali, e alcuni dei più noti e apprezzati attori dello
Stabile; mentre a fine stagione ci saranno altre due
produzioni: un omaggio a Vincenzo Cerami, con Socrate con Pippo Pattavina, regia di Ezio Donato; e il ritorno in scena, dopo il successo della scorsa stagione,
di Foemina ridens di Giuseppe Fava, regia Giovanni
Anfuso, con Guia Jelo e Miko Magistro. «Per dare la
possibilità di vederlo anche al pubblico del Verga»,
commenta Elena Fava. E’ l’occasione di una contestazione di Magistro che chiede più spazio per sé e per
gli attori catanesi all’interno delle coproduzioni. «I cast sono ancora da definire in molti spettacoli» replica
Dipasquale. Tra le coproduzioni Good people, per la regia di Roberto Andò, protagonisti Michela Cescon e
Luca Lazzareschi; Clitemnestra, testo e regia di Vincenzo Pirrotta, che ipotizza il risveglio della regina di
Micene nel terzo millennio, con una primadonna come Anna Bonaiuto (coprodotto con il Biondo di Palermo).
APERTURE DI SIPARIO nel 2013
Il presidente
dello Stabile,
Nino Milazzo, e il
direttore
artistico
Giuseppe
Dipasquale. A
destra, Guja Ielo,
Giancarlo
Zanetti e Simona
Celi
Si apre con “Il giardino dei
ciliegi”, Pirrotta dirige Anna
Bonaiuto, Stein firma uno
spettacolo. Al Musco le novità
di Arriva, Seminara e Savatteri
OMBRETTA GRASSO
APERTURE DI SIPARIO nel 2008
PARTECIPAZIONE. Attori, registi, abbonati ieri
al Teatro Musco per la presentazione del
cartellone del Teatro Stabile di Catania
PROTAGONISTI. In prima fila, gli attori Pippo
APERTURA AI GIOVANI. L’attore David Coco,
Pattavina e Valeria Contadino. Nella foto più
piccola, l’assessore ai Saperi e alla bellezza
condivisa del Comune di Catania, Orazio
Licandro. In basso, il regista Peter Stein che
firma “Il ritorno a casa” di Harold Pinter
che sarà protagonista de “L’indecenza” e di
“Crollasse il mondo” di Alessandra Mortelliti, e
il musicista Mario Incudine
[FOTOSERVIZIO ANTONIO PARRINELLO]
«Classici-contemporanei
per battere la crisi»
Milazzo: «Certezza di fondi per il futuro»
Dipasquale: «Meno risorse, più pubblico»
Tra gli spettacoli ospiti Il ritorno a casa di Harold
Pinter firmato da un regista straordinario come Peter
Stein; Il bell’Antonio, nell’adattamento teatrale curato dalla figlia Antonia Brancati e Simona Celi, un
omaggio a Vitaliano Brancati, a 60 anni dalla morte,
«sul quale ci sarà anche un convegno internazionale
tra Catania, Modica e Pachino», anticipa la Celi. E ancora, il ritorno di un attore molto amato come Leo
Gullotta, mattatore di Prima del silenzio di Giuseppe
Patroni Griffi, il testo di denuncia Finis Terrae – Lampedusa, di Gianni Clementi, con la coppia di attori -
noti anche al pubblico tv - Paolo Triestino e Nicola Pistoia; Franco Branciaroli protagonista di Enrico IV.
Tre giornalisti, drammaturghi e scrittori siciliani
sono i protagonisti del cartellone del Musco che punta su testi nuovi e autori contemporanei. Paolo Ciulla.
Storia fantastica di un falsario è la novità di Filippo Arriva, giornalista, autore televisivo e teatrale, critico televisivo di questo quotidiano. «Un uomo di grande ingegno - lo presenta Milazzo - sono contento di averlo invitato a tornare “catanese”, dato che anni vive e
lavora a Roma». «Un autore che ha un rapporto mol-
to stretto con lo Stabile, che ha firmato testi approdati con successo su palcoscenici nazionali», aggiunge
Dipasquale. Il testo racconta un «“catanisi fauso” e artista vero - spiega Arriva - capitolo fondamentale di
quella storia fantastica dell’Isola che vorrei ricostruire. Vorrei raccontare Ciulla passando per Borges e
Sciascia, carambolando tra Pirandello e Kafka, dentro
la Sicilia delle follie e delle meraviglie».
Dal bellissimo romanzo, appassionante e visionario, di Elvira Seminara L’indecenza Rosario Castelli, docente universitario catanese, ha tratto una riduzione
affidata a Gianpiero Borgia, con protagonisti David
Coco e Valeria Contadino. Un uomo, una donna e
una colf ucraina in una casa quasi viva e immersa in
un giardino feroce. Gaetano Savatteri firma La volata
di Calò dal suo omonimo romanzo con un testo di Andrea Camilleri. Si narra la vita quasi leggendaria di Calogero Montante, creatore dell’omonima marca di biciclette impiantata a Serradifalco nel 1926 incrociata
con l’avventura di Camilleri che nel ‘43 affronta una
marcia di 55 chilometri pedalando su una bicicletta
“Montante”. Altre produzioni dello Stabile saranno La
Centona di Nino Martoglio, rielaborazione di Nellina
Laganà e regia di Gianni Scuto, con la stessa Laganà,
Vitalba Andrea, Carlo Ferreri, Raniela Ragonese, Giovanni Santangelo, Riccardo Maria Tarci, Aldo Toscano;
Nastienka e il Cantore regia di Gioacchino Palumbo,
musiche dal vivo di Juri Camisasca; Il compleanno di
Pinter affidato a Fulvio D’Angelo.
Si parla di violenza sulle donne ne La città di plastica – nel giardino dei sogni, tra gli spettacoli ospiti.
Mentre due attori di talento come Maddalena e Giovanni Crippa sono i protagonisti di Passione lo spettacolo tratto dal romanzo Passio Laetitiae et Felicitatis «di
un grande cattolico laico», Giovanni Testori; Alla meta con una attrice sensibile come Micaela Esdra, regia
di Walter Pagliaro; e la riduzione firmata da Gianpaolo Romania di Trainspotting film cult di Danny Boyle.
E ancora le allenze con Palco Off e la rassegna di comici Comics. Infine, la collaborazione con l’assessorato ai Saperi e alla bellezza condivisa del Comune di
Catania per la tappa etnea del Premio Campiello, il
Book Fest dedicato alla piccola e media editoria l’ultimo weekend di settembre; Avvocati alla ribalta, di
Francesca Vitale, 13 legali attori per una sera. Una collaborazione che proseguirà nel 2015 con Sabbie mobili storia dell’attrice Daniela Rocca, drammaturgia di
Domenico Trischitta con Guja Ielo; Uomini che mangiano pesci con Lucia Sardo, La pazza della porta accanto, di Claudio Fava, sulla poetessa Alda Merini, regia di Alessandro Gassman, con Isabella Ragonese. «Il
Comune è vicino allo Stabile - spiega l’assessore Orazio Licando - abbiamo una strategia ampia di risanamento della politica culturale. Siamo convinti che bisogna restituire alla città il posto che merita e ridare
dignità e prestigio alle sue istituzioni culturali».
Il doppio cartellone
TEATRO VERGA
e Zachar Produzioni, dal 9 al 25 gennaio 2015
IL GIARDINO DEI CILIEGI
ENRICO IV
di Anton Cechov
regia Giuseppe Dipasquale con Magda Mercatali,
Pippo Pattavina, Guia Jelo, Gian Paolo Poddighe,
Marcello Perracchio, Alessandra Costanzo,
Angelo Tosto, Matilde Piana, Teatro Stabile di
Catania, dal 21 novembre al 7 dicembre 2014
di Luigi Pirandello
regia Franco Branciaroli con Franco Branciaroli
produzione CTB Teatro Stabile di Brescia, Teatro
de Gli Incamminati dal 27 gennaio all’1 febbraio
2015
SOCRATE
L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO
L’ISPETTORE GENERALE
di Oscar Wilde
traduzione Masolino D’Amico regia Geppy
Gleijeses con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli,
Lucia Poli produzione Teatro Quirino e Teatro
Stabile di Calabria dal 3 al 15 febbraio 2015
di Giuseppe Fava
regia Giovanni Anfuso con Guia Jelo, Miko
Magistro, Teatro Stabile di Catania dal 17 al 30
aprile 2015
dal romanzo Passio Laetitiae et Felicitatis di
Giovanni Testori, drammaturgia e regia Daniela
Nicosia con Maddalena Crippa, Giovanni Crippa
produzione Tib Teatro, I Teatri del Sacro,
Fondazione Teatri delle Dolomiti dal 19 al 21
dicembre 2014
CLITEMNESTRA
LA VOLATA DI CALÒ
di Vincenzo Pirrotta
regia Vincenzo Pirrotta con Anna Bonaiuto
Teatro Stabile di Catania, Teatro Biondo Stabile
di Palermo dal 22 maggio al 7 giugno
novità assoluta di Gaetano Savatteri
regia Fabio Grossi cast da definire produzione
Teatro Stabile di Catania dal 13 al 25 gennaio
2015
di Gogol’
adattamento drammaturgico e regia Damiano
Michieletto con Alessandro Albertin, Silvia Paoli,
Stefano Scandaletti produzione Teatro Stabile
del Veneto, Teatro Stabile dell’Umbria dal 10 al
14 dicembre
FINIS TERRAE LAMPEDUSA
di Gianni Clementi
regia Antonio Calenda con Paolo Triestino,
Nicola Pistoia e con Francesco Benedetto Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione
istituto Dramma Popolare San Miniato dal 16 al
21 dicembre 2014
IL BELL’ANTONIO di Vitaliano Brancati
adattamento teatrale Antonia Brancati e Simona
Celi regia Giancarlo Sepe con Andrea Giordana e
Giancarlo Zanetti produzione Lux Teatro dal 23 al
30 dicembre 2014
IL RITORNO A CASA
di Harold Pinter
traduzione Alessandra Serra regia Peter Stein
con Paolo Graziosi, Alessandro Averone, Elia
Schilton, Rosario Lisma, Andrea Nicolini, Arianna
Scommegna produzione Teatro Metastasio
Stabile della Toscana, Spoleto56 Festival dei
2Mondi dal 4 all’8 marzo 2015
ASPETTANDO GODOT
di Samuel Beckett
traduzione Carlo Fruttero regia Patrice Kerbrat
con Antonio Salines, Virginio Gazzolo, Edoardo
Siravo, Enrico Bonavera produzione Teatro
Carcano di Milano dal 10 al 15 marzo 2015
GOOD PEOPLE
PRIMA DEL SILENZIO
di David Lindsay-Abaire
traduzione Roberto Andò e Marco Perisse, regia
Roberto Andò con Michela Cescon, Luca
Lazzareschi produzione Teatro Stabile di Catania
di Giuseppe Patroni Griffi regia Fabio Grossi con
Leo Gullotta Eugenio Franceschini le apparizioni
di Sergio Mascherpa e Andrea Giuliano e
l’apparizione speciale di Paola Gassman
produzione Teatro Eliseo dal 17 al 29 marzo
2015
di Vincenzo Cerami
regia Ezio Donato con Pippo Pattavina. Teatro
Stabile di Catania dal 10 al 26 aprile 2015
FOEMINA RIDENS
Alfonso Garrubba con Nellina Laganà, Vitalba
Andrea, Riccardo Maria Tarci, Aldo Toscano,
Raniela Ragonese, Giovanni Santangelo dal 12 al
18 dicembre 2014
PASSIONE
ALLA META
TEATRO MUSCO
LA CITTÀ DI PLASTICA NEL GIARDINO DEI SOGNI
di Silvia Resta e Francesco Zarzana regia Norma
Martelli con Claudia Campagnola produzione
Compagnia della Luna dal 25 al 30 novembre
2014
CLOTURE DE L’AMOUR
testo e regia Pascal Rambert con Anna Della
Rosa, Luca Lazzareschi produzione Emilia
Romagna Teatro Fondazione dal 2 al 7 dicembre
2014
LA CENTONA
di Nino Martoglio
rielaborazione Nellina Laganà regia Gianni Scuto
scene e costumi Giovanna Giorgianni musiche
di Thomas Bernhard regia Walter Pagliaro con
Micaela Esdra Rita Abela, Giovanni Scacchetti
produzione Associazione Gianni Santuccio dal 30
gennaio al 6 febbraio 2015
CROLLASSE IL MONDO
novità assoluta di Alessandra Mortelliti
regia di Massimiliano Farau con Alessandra
Mortelliti e David Coco produzione 15 Lune
dal10 al 15 febbraio 2015
TRAINSPOTTING
dal romanzo di Irvine Welsh
riduzione Giampaolo Romania e Salvo Giorgio
regia Gianpaolo Romania cast da definire
produzione Spazio Naselli Comiso dal 20 al 22
febbraio 2015
NASTIENKA E IL CANTORE
da un racconto di Rainer Maria Rilke
testo e regia Gioacchino Palumbo musiche
composte ed eseguite dal vivo da Juri Camisasca
cast da definire produzione Teatro Stabile di
Catania dal 27 febbraio all’1 marzo 2015
SOME GIRL (S)
di Neil LaBute
regia Marcello Cotugno con Martina Galletta,
Bianca Nappi, Gabriele Russo, Roberta
Spagnuolo, Guia Zapponi produzione Teatro
Bellini di Napoli dal 5 all’8 marzo 2015
L’INDECENZA
novità assoluta di Elvira Seminara
adattamento teatrale Rosario Castelli regia
Gianpiero Borgia con David Coco, Valeria
Contadino, Elena Cotugno produzione Teatro
Stabile Catania dal 20 marzo al 2 aprile 2015
PAOLO CIULLA, STORIA FANTASTICA DI UN
FALSARIO
novità assoluta di Filippo Arriva
produzione Teatro Stabile di Catania dal 17 al 30
aprile 2015
IL COMPLEANNO
di Harold Pinter
regia Fulvio D’Angelo produzione Teatro Stabile
di catania dal 5 al 9 maggio
NATALE IN CASA CUPIELLO
di Eduardo De Filippo
adattamento e regia Fausto Russo Alesi con
Fausto Russo Alesi produzione Piccolo Teatro di
Milano dal 14 al 20 maggio 2015