DOTT. CARMINE DI PALMA Medico - Chirurgo UROLOGIA e ANDROLOGIA Via San Giacomo, 16 – CIMITILE (NA) SETTORI DI COMPETENZA  Diagnosi, cura e prevenzione delle patologie prostatiche: iperplasia prostatica benigna (IPB); prostatiti acute e croniche; tumore della prostata.  Diagnosi, cura e prevenzione delle patologie vescicali : cistiti acute, croniche e ricorrenti; cistite interstiziale; tumore della vescica.  Diagnosi, cura e prevenzione delle patologie renali: cisti renali; angiomiolipoma; oncocitoma; giuntopatia; tumore del rene.  Diagnosi, cura e prevenzione della calcolosi delle vie urinarie: calcolosi renale, ureterale e vescicale.  Diagnosi, cura e prevenzione delle patologie uro-ginecologiche: incontinenza urinaria da urgenza e da stress; prolassi vescicali; vulvo vaginiti.  Diagnosi, cura e prevenzione delle patologie andrologiche: disfunzione erettile; infertilità maschile; fimosi; tumore del pene; disturbi dell’eiaculazione (eiaculazione precoce ed eiaculazione ritardata); tumore del testicolo; orchiti; epididimiti; varicocele; idrocele; induratio penis plastica (IPP) e recurvatum penis; malattie sessualmente trasmissibili. SERVIZIO DI VISITA ED ECOGRAFIA A DOMICILIO Servizio di visita ed ecografia a domicilio per pazienti allettati, con difficoltà motoria ed impossibilitati a muoversi o che abbiano difficoltà a raggiungere lo studio. Oggi è possibile eseguire ecografie ed ecocolor-doppler di elevata qualità direttamente a domicilio del paziente grazie a ecografi portatili di ultima generazione con stampa immediata delle immagini e del referto. VISITA: [Digitare il testo] PER PRENOTARE UNA [Digitare il testo] tel. 3296009756 [Digitare il testo] DOTT. CARMINE DI PALMA Medico - Chirurgo UROLOGIA e ANDROLOGIA Via San Giacomo, 16 – CIMITILE (NA) SERVIZI DELLO STUDIO  Visita specialistica urologica e andrologica.  Visita specialistica uro-ginecologica.  Uroflussometria con valutazione del residuo post-minzionale (RPM).  Ecografia renale.  Ecografia vescicale.  Ecografia prostatica sovrapubica e transrettale.  Ecografia scrotale e testicolare.  Ecografia peniena.  Ecocolor doppler penieno basale e dinamico.  Ecocolor doppler dei vasi spermatici.  Biopsia prostatica transrettale ecoguidata.  PCA3 test per la diagnosi genetica del tumore della prostata.  FISH test cellule uroteliali per la diagnosi genetica del carcinoma uroteliale.  Cistoscopia rigida e flessibile.  Penoscopia e terapia laser della condilomatosi genitale.  Tampone uretrale per la diagnosi microbiologica di uretriti.  Tampone vaginale per la diagnosi microbiologica di vaginiti.  Istillazioni endovescicali di acido ialuronico per la terapia della cistite interstiziale.  Ionoforesi e farmacoterapia intracavernosa per l'induratio penis plastica.  Screening metabolico per la cura della calcolosi urinaria. VISITA: [Digitare il testo] PER PRENOTARE UNA [Digitare il testo] tel. 3296009756 [Digitare il testo] DOTT. CARMINE DI PALMA Medico - Chirurgo UROLOGIA e ANDROLOGIA Via San Giacomo, 16 – CIMITILE (NA) CAMPI DI ECCELLENZA LA IONOFORESI PER LA CURA DELL’INDURATIO PENIS PLASTICA (IPP) La ionoforesi è una tecnica elettroterapica che sfrutta la corrente continua per introdurre medicamenti nella zona affetta da patologia. Ionoforesi significa "trasporto di ioni": si tratta di veicolare ioni farmacologicamente attivi attraverso la cute per mezzo di corrente continua. La corrente elettrica favorisce la penetrazione del farmaco all'interno delle cellule e contemporaneamente stimola l'eliminazione delle scorie metaboliche. In passato la ionoforesi è stata utilizzata con ottimi risultati in varie affezioni: edemi chirurgici post-traumatici, edemi vascolari, cicatrici ipertrofiche e cheloidee, cellulite ecc.. Nell’induratio penis plastica (IPP) la ionoforesi viene applicata ormai da diversi anni utilizzando cortisonici, calcio antagonisti, antinfiammatori di vario tipo, cheratolitici; in linea di massima il cortisone e la iarulonidasi, da soli o associati, possono essere veicolati all'interno del tessuto fibrosclerotico della placca senza dover ricorrere quindi alle infiltrazioni locali, che hanno controindicazioni ben note. D'altra parte il problema delle terapie mediche sistemiche è rappresentato soprattutto dalla scarsa concentrazione di farmaco che raggiunge il tessuto fibrosclerotico proprio per la peculiare struttura istologica della placca (abbondante componente fibrosa con rari fibroblasti e scarsa componente vascolare con scarso interstizio). I risultati recentemente ottenuti da vari autori sembrano per ora brillanti, sia per la rapidità della risposta che per l’innocuità del trattamento. VISITA: [Digitare il testo] PER PRENOTARE UNA [Digitare il testo] tel. 3296009756 [Digitare il testo]