fzJr. & ^ ( / x ^ M ^os-jz^ LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS' Corso Montevecchio, 67 -10129 TORINO Tel, 011.5628394/5 Fax 011.539589 E-mail: [email protected] ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI Anno scolastico 2013/2014 CLASSE a Classe 5 sez. E f \ i( \\ ••'• ^DIRIGENTE SCOLASTICO Profusa Stefania BARSOJTINI ; V."'' s . Torino, 15 maggio 2014 '/ ^ I GtìlFcr LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO Caratteri specifici dell'indirizzo di studi Il corso di studio liceale è prevalentemente finalizzato al proseguimento della formazione in ambito universitario. L'indirizzo culturale del Galileo Ferraris è scientifico non solo per gli argomenti cognitivi (matematica, fisica e scienze sperimentali hanno un ruolo caratterizzante), ma soprattutto pBr l'indagine del metodo, che assume centralità prevalente nei processi di insegnamento e di apprendimento. La connotazione scientifica det curricolo è integrata e supportata da una solida area umanistica, cui contribuiscono discipline fondanti come il latino e la filosofia. Attraverso I cinque anni di corso il Galileo Ferraris sì propone in primo luogo di dotare i suoi studenti di efficaci strumenti intellettuali, funzionali all'assimilazione, organizzazione, rìeiabarazione e progettazione dei contenuti, anche con l'utilizzo di aggiornate tecnologie informatiche. PIANO STUDI DELLA CLASSE Sperimentazioni P.N.I. e Scienze I II m IV V Ore totali del corso Lingua e lettere italiane 132 132 132 99 132 627 Lingua e lettere latine 132 165 132 132 99 660 Lingua straniera: Inglese 99 132 99 99 132 561 Storia 99 66 66 66 99 396 Geografia 66 - - - - 66 Filosofia - - 66 99 99 264 Scienze naturali, chimica, biologia 99 132 132 132 99 594 Matematica P.N.I. 165 165 165 165 165 825 - - 66 99 99 264 Disegno e storia dell'arte 33 99 66 66 66 330 Educazione fisica 66 66 66 66 66 330 Religione o Attività didattiche alternative 33 33 33 33 33 165 924 990 1.023 1.056 1.089 5.082 Materie Fisica Totale ore LICHO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" -TORINO Gtff'lFg Presentazione della classe Docenti-. continuità didattica nei triennio Anni di corso Discipline del curricolo Docenti (previsti dal piano di studi) 4° anno 3° anno 5 5 5 5 3 5 3 5 5 5 5 Italiano Latino Lingua straniera: Inglese Storia Filosofia Matematica P.N.I. Fisica Scienze Disegno e storia dell'arte Educazione fisica Religione Fìgarolo Donata Figarolo Donata Dobrilla Paola Strumia Anna Maria Strami a Anna Maria Doveri Andrea Doveri Andrea Manzo Maria Clotilde Gonfalonieri Luisa Giovara Valeria Bononi Marika Figarolo Donata Figaro lo Donata Dobrilla Paola Strumia Anna Maria Strumia Anna Maria Doveri Andrea Doveri Andrea Manzo Maria Clotilde Ghedin Monica Giovara Valeria Bononi Marika 5° anno Figarolo Donata Figarolo Donata Dobrilla Paola Strumia Anna Maria Strumia Anna Maria Doveri Andrea Doveri Andrea Manzo Maria Clotilde Contalonieri Luisa Giovara Valeria Studenti: situazione in ingresso e a fine anno nel triennio Inizio anno Fine anno Classe 3° 20 20 Promossi a Promossi a Non ammessi Ritirati nel giugno alla classe settembre corso dell'un(senza sospen- (con sos p eusta il e successiva no sione del giudi- del giudizio di zio di ammissio- ammissione) ne) 8 4 8 4° 14* 14 8 5° 15** Da classe precedente Totale Ripetenti 1 16 5 I 1 * Gli studenti Mazza Fabio e Pasquali Carlo hanno frequentato la classe IV all'estero. ** Allo studente Pasquali Carlo viene riconosciuto il diploma per aver svolto l'esame finale quando era negli Stati Uniti d'America (sospende la frequenza il 18/12/2013). G-miXT LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO Giudizio complessivo sulla classe • • • • Frequenza, interesse, impegno Motivazione e partecipazione al dialogo educativo Andamento Risultati conseguiti e obiettivi raggiunti La classe VE è composta da ragazzi curiosi e partecipi durante le lezioni, con i quali è facile stabilire un buon rapporto. Risulta, invece, più complesso ottenere risultati scolastici apprezzabili e continuativi perché il lavoro di approfondimento personale e lo studio sistematico non sono diventati prassi comune. I risultati conseguiti, perciò, sono molto eterogenei: un piccolo gruppo ha raggiunto una solida preparazione, ha dimostrato buone capacità di organizzazione ed ha ottenuto buoni risultati; la maggior parte ha avuto difficoltà nell'organizzazione del lavoro, nella gestione dello studio, dimostrando più interesse e attitudine verso alcune materie o argomenti specifici e raggiungendo una preparazione nel complesso sufficiente. Attività extracurricolari effettuate nell'ultimo anno 1. Attività di approfondimento, stage: Stage di fisica (Mazza) Scuola di fisica (Berrà e Tiozzo) Olimpiadi di Matematica, Olimpiadi di Fisica Giornata della Scienza 2. Partecipazione ad attività culturali (mostre, conferenze, teatro, cinema, attività sportive)^ Visita alla mostra "Renoir, Dalle collezioni del Musèe d'Orsay", GAM Torino 23/01/2014 Rappresentazione teatrale "La ballata di Van Gogh" a cura di Marco Bianchini, Teatro don Bosco Progetto Martina: prevenzione dei tumori dell'apparato riproduttore (educazione alla salute) Hanno partecipato alla Presentazione al Liceo D'Azeglio del documentario "L'intellettuale e la spia. Il caso Pitigrilli" LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO 3. Visite guidate, viaggi di istruzione, scambi: Visita all'Osservatorio Astronomico di Pino Torinese (INFINITO) Uscita didattica a Prali per visitare la miniera di talco effettuata il 2/05/2014 4. Iniziative complementari e/o integrative: Corsi di preparazione al test di medicina Metodologia Lezioni frontali Lavori dì gruppo Approfondimenti individuali Esercizi, risoluzione di problemi Discussione, dibattito Strumenti Libri di testo Manuali di consultazione Dizionari Dispense preparate dal docente Lavagna digitale Videoproiettore Laboratorio di Fisica Laboratorio di Chimica Laboratorio linguistico Aula multimediale Palestra Biblioteca CfflR-r LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO Crii''I Ter Valutazione In base ai criteri stabiliti dal Collegio dei docenti per la corrispondenza tra voti e lavoro svolto dagli studenti, il Consiglio di classe ha proceduto alla misurazione del lavoro svolto dall'allievo, in relazione a: 1. obiettivi cognitivi stabiliti dal coordinamento disciplinare 2, partecipazione regolare ad eventuali corsi di recupero 3. eventuali problemi extrascolastici con riflessi sul lavora dello studente (incìdenti, malattie, situazioni familiari particolari, etc.) 4, obiettivi non cognitivi trasversali conseguiti: impegno costante, attenzione viva, partecipazione costruttiva a tutte le offerte foimative della scuola, osservazione attenta, capacità espressiva appropriata, motivazione allo studio, capacità di lavoro autonomo, capacità di lavoro guidato, capacità di rapportarsi positivamente all'ambiente, ai compagni, agli insegnanti Descrittori • Nessuna risposta alle richieste dell'insegnante • Lavoro del rutto disorganico e incoerente • Lavoro molto parziale o disorganico con gravi errori; • notevoli difficoltà nell'organizzazione logica • Lavoro parziale con alcuni errori, o completo ma con gl'avi errori; • esposizione confusa ed incerta » Sufficiente conoscenza dei contenuti; • risposte pertinenti; • esposizione corretta pur con lessico limitato e un registro parzialmente informale • Conoscenza dei contenuti Fondamentali e utilizzazione consapevole degli stessi; • esposizione fondamentalmente corretta • Lavoro completo, preciso e conetto nella fonna e nel contenuto ' Lavoro completo ed approfondito; • rielaborazione personale; • discorso ben strutturato; • linguaggio con etto, fluente e variato nel lessico • Conoscenza completa ed approfondita; • utilizza le conoscenze in modo articolato e personale; • sa individuare in modo preciso gli aspetti complessi di un testo o problema; • effettua sintesi sistematiche; • utilizza le competenze acquisite soprattutto in funzione di nuove acquisizioni Giudizio Voto Del tutto insufficiente 1 Estremamente insufficiente 2 Gravemente insufficiente 3/4 l Insufficiente Sufficiente 6 Discreto 7 Buono 8 Ottimo 6 5 Eccellente 9 10 toT'IFg LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO Le modalità di verifica sono state le seguenti: • Prove orali per la verifica dell'apprendimento e della progressiva acquisizione di conoscenze, competenze, capacità, possesso dì un linguaggio specifico (utilizzate in tutte le materie) • Prove scritte per la verifica di abilità linguistiche, individuazione di nodi problematici, abilità logico-matematiche, pratico-operative Materia N° prove orali 8 Tipologia delle prove Italiano N° prove scritte 5 Latino 5 5 1,4,11 Lingua straniera: Inglese 5 5 1,10,11 Storia 2 2 2,13 Filosofia 2 2 2,13 Matematica P.N.I 5 5 1,6,15,17 Fisica 4 5 1,6, 15,17,19 Scienze 2 4 1,13 Disegno e storia dell'arte 2 3 1,13 Educazione fisica 1 Religione o Attività didattiche alternative 1 1. Interrogazione-colloquio 2. Interrogazione semisti uttmata 3. Tema 4. Traduzione da lingua classica o straniera in italiano 5. Traduzione in lingua straniera 6. Relazione 7. Analisi dei testi 1,3.11 11,19 (nove verifiche pratiche) / / 8. Saggio breve 9. Quesiti vero/falso 10. Quesiti a scelta multipla 11. Quesiti a risposta singola 15. Esercizi 16. Analisi di casi 17. Problema 18. Progetto 12. Integrazioni/completamenti 13. Trattazione sintetica di argomenti 14. Corrispondenze 19. Altro Simulazione delia prima prova d'esame: Italiano • Data 15/5/14 Simulazione della seconda prova d'esame: Matematica • Tipologia delle prove Tutte quelle previste per l'esame Tipologia delle prove 2 Problemi e 10 Quesiti Date 8/3/14 e 13/05/14 Simulazioni della terza prova d'esame: Tipologia delle prove Materie coinvolte Inglese - Scienze - Latino e Filoso- Tipologia B fia Storia dell'Arte — Fisica - Inglese - Tipologia B Storia Data 10/3/14 5/5/14 LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO tifltill-Cf Composizione del Consiglio di Classe Materia Lingua e lettere italiane Cognome e nome de! docente Figarolo Donata Maria Valeria Lingua e lettere latine Figarolo Donata Maria Valeria Lingua e letteratura straniera: Dobrilla Paola Inglese Storia Strumia Anna Maria Filosofia Strumia Anna Maria Matematica P.N.I. Doveri Andrea Fisica Doveri Andrea Scienze naturali, chimica, biologia Manzo Maria Clotilde Disegno e storia dell'arte Confalonieri Luisa Educazione fisica Giovara Valeria Allegati Relazioni e programmi analitici delle singole discipline Simulazioni della terza prova Griglie di valutazione Criteri per lo svolgimento degli scrutini finali Criteri per l'attribuzione del voto relativo al comportamento 8 Firma I o^£> X r ^ j^Xxs> 3 f|uv ^ju^bUio.. PKJ^L WOIA^C- I bu* _ / V v ^ l V^GU^C- lUlA t^vA- jWA*XlJWOv^ Jfy^ Vd fàu\d>iiXwJ ( <\0^ LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" -TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Anno scolastico: 2013/2014 Classe: 5" E DOCENTE: Figarolo Donata MATERIA: Italiano OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) La classe, composta di 15 alunni e dotata, per la maggioranza, di discrete capacità, non ha raggiunto risultati soddisfacenti, soprattutto a causa dell'impegno modesto e concentrato in occasione delle verifiche. Ciò ha avuto come conseguenza il fatto che solo un gruppo molto esiguo ha raggiunto esiti buoni o più che buoni, mentre la maggior parte degli alunni si è attestata sulla sufficienza, presentando una preparazione talvolta lacunosa e poco approfondita. Permane un ristretto numero di studenti ie cui conoscenze sono ancora frammentarie, Risultano, pertanto, compromesse sia la produzione scritta che quella orale. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi -Approfondimenti N" di ore dedicate a ciascun argomento Neoclassicismo e Foscolo 15 Romanticismo: caratteri generali 2 Leopardi (approfondimenti critici) 17 Manzoni (approfondimenti critici) 12 Romanticismo italiano, Scapigliatura e Baudelaire 6 Carducci 3 Naturalismo, Verismo e Verga 6 Decadentismo; caratteri generali 3 Pascoli e DAnnunzio 10 Futuristi e Crepuscolari 3 Svevo e Pirandello 10 Introduzione alla lirica pura 2 Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 143 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 132 1icinWilMiiu/Di>eiinKDlL'Stuol>n't>rino'Maturilà.a014_JE/REl-«10NE FINALE DEL D O C £ | : Q U I N T A ITA 20I4.doc LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE D E L DOCENTE PER L E CLASSI QUINTE OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? La classe, che si è sempre dimostrata molto selettiva per quanto riguarda l'interesse nei confronti delle varie discipline (e, talvolta, all'interno della stessa disciplina, tra argomento e argomento) ha seguito le lezioni con discreta attenzione, ma l'impegno profuso non è sempre stato adeguato alle richieste. Solo pochi studenti hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, dimostrando di saper lavorare in modo autonomo. Per quanto riguarda i rapporti interpersonali, quelli con gli insegnanti e con l'ambiente circostante, la classe si è, nella sua totalità, sempre dimostrata rispettosa e incline a stabilire relazioni amicali. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegna e integrazione, età); Lungo tutto il corso del triennio, ho sempre privilegiato la lezione frontale, facendo anche uso del supporto informatico. L'attività di recupero si è svolta in classe, con esercizi di scrittura e con l'aiuto delle "eccellenze" a sostegno degli alunni più deboli. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, età): Baldi Giusso Dante Alighieri Storia e testi della letteratura italiana Paradiso TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) 1° Quadrimestre: 2 verifiche scritte I" Quadrimestre: 3 verifiche scritte 2 verifiche orali 1 test a risposta aperta 2 verifiche orali 3 test a risposta aperta A disposizione della commissione sono depositati in segreterìa i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 Firma del docente ftome>a<:ii»u/Docii[Bcnt'i/Scuoti/Torintift[2tiirill/3014_iE/RELAZ](Bre FINALE DEL DOCE2 : QUINTA ITA 2014-<k>c LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" -TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Classe: 5° E Anno scolastico: 2013/2014 DOCENTE: Figarolo Donata MATERIA: Latino OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) La maggioranza della classe ha conseguito gli obiettivi minimi stabiliti nella riunione di dipartimento, ma, se sono più che discreti quelli concernenti conoscenze in ambito letterario, molto più modesti sono quelli che richiedono competenze di carattere linguistico. Questo è dovuto soprattutto ad un mpegno alquanto modesto e a capacità non sfruttate in maniera adeguata. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti N° di ore dedicate a ciascun argomento Autori: traduzione e commento di brani senecani 11 Autori: traduzione e commento di parti del "De rerum natura" di Lucrezio 7 Letteratura: età giulio-cìaudia: Seneca, Persio, Lucano, Petronio. 11 Età dei Flavi: Marziale, Quintiliano 8 Età di Traiano: Giovenale, Tacito 5 Grammatica: correzione e analisi di esercizi di traduzione 15 Attività di recupero currìcoiare 8 Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 65 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 99 OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità dì lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli Insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? La classe ha sempre dimostrato un interesse alquanto modesto per la disciplina, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti linguistici. L'impegno discontinuo e la partecipazione poco costruttiva alle lezioni, non ha consentito agli studenti di entrare in possesso di un linguaggio appropriato, né di saper lavorare in maniera autonoma. Solo un ristretto numero di alunni (tre, quattro), ha una preparazione completa e ha ottenuto buoni risultati sia nella produzione scritta che orale. Per quanto riguarda l'atteggiamento, sia nei confronti dei compagni che degli insegnanti, l'intera classe si è sempre dimostrata rispettosa e collaborativa, /hon^(lc)n.uro«Uffll!filVScu()l!/TljrÌiicJi[Jturil^0I^JEMI.AZlO>IEnNALEDELDOCEj QUINTA LATZOU.dw LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" -TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, etc): Lungo tutto il corso del triennio, ho sempre privilegiato la lezione frontale, facendo anche uso del supporto informatico. L'attività di recupero si è svolta in classe, con esercizi di traduzione e analisi morto-siri tattica. La settimana successiva alla sospensione natalizia è stata interamente dedicata al recupero. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, etc): Letteratura: De Bernardis-Sorci: Roma antica Palumbo autori: antologia senecana antologia di brani tratti dal "De rerum natura" di Lucrezio TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) I" Quadrimestre: 2 verifiche scritte 0 II Quadrimestre: 3 verifiche scritte 1 verifica orale 1 test a risposta aperta 1 verifica orale 2 test a risposta aperta A disposizione della commissione sono depositati in segreterìa i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 Firma del docente Aome/doMre/D«a«tntMo noia/Tori ao/MatariiitfOL4_ÌErK£LA2ION:E FINALE DEL DOCE2 : QUINTA LAT 30 M.d« LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Classe: 5 T Anno scolastico: 2013/2014 DOCENTE: Doveri Andrea MATERIA: Matematica OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) La Classe VE ha lavorato in modo non sempre continuo durante tutto l'anno scolastico! raggiungendo un livello di preparazione nel complesso sufficiente; alcuni studenti, invece, hanno approfondito gli argomenti svolti con precisione e cura. La quasi totalità dei ragazzi sa: • leggere ed interpretare correttamente il testo di un problema; • svolgere con adeguata sicurezza calcoli algebrici anche complessi; • individuare il metodo migliore per la risoluzione di un problema; • utilizzare la corretta simbologia; • definire, verificare e calcolare limiti di funzioni; • leggere e interpretare correttamente i grafici; • calcolare derivate e integrali; • svolgere lo studio di funzione; • enunciare e dimostrare i teoremi affrontati. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti N° di ore dedicate a ciascun argomento Ripasso: limiti di funzione, Teorema di unicità del limite (con 'dimostrazione), definizione e verifica. Funzioni continue, calcolo dei limiti, forme indeterminate, limiti notevoli. 6 jlnfinitesimi confronto tra infinitesimi, ordine di infinitesimo. Infiniti, ordine di infinito, confronto tra infiniti. T Ripasso di asintoti orizzontali e verticali; asintoti obliqui 2 jTeoremi sulle funzioni continue: Teorema di Weierstrass (enunciato); [Teorema dei valori intermedi (enunciato), Teorema di esistenza degli zeri {enunciato), Teorema della permanenza dei segni (enunciato) 4 Punti di discontinuità Derivata di unaTunzione: definizione, significato geometrico, derivate fondamentali, regole di derivazione (somma, prodotto per una costante, prodotto, quoziente, funzione reciproca e funzione inversa), derivata rispetto ad una variabile, derivate successive, li differenziale di una funzione. Teoremi sulle funzioni derivabili; Teorema di Rolle (con dimostrazione), Teorema di Lagrange (enunciato), Teorema di Cauchy (enunciato), Teorema di De L'Hospital (enunciato). .Massimi e minimi assoluti e relativi, flessi e studio della concavità 10 LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Lo studio di funzione 6 Problemi di massimo e minimo 4 Calcolo combinatorio: disposizioni semplici e con ripetizione, permutazioni semplici e con ripetizioni, il fattoriale, combinazioni semplici e con ripetizione, il coefficiente binomiale e le sue propriietà. 6 Integrali indefiniti: primitiva di una funzione, definizione, integrali immediati, integrali di funzioni composte, integrazione per parti e per sostituzione, integrali di funzioni fratte, 6 Probabilità: definizione classica e definizione assiomatica, probabilità della somma, probabilità condizionata, probabilità del prodotto logico di due eventi. 6 Integrali definiti: definizione, la funzione integrale, il teorema della media (con dimostrazione), Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione), aree di funzioni, area tra due funzioni, volumi di rotazione (su x e su y), lunghezza di una curva, volumi di solidi con sezioni particolari. Integrali impropri. 10 Calcolo approssimato: metodo di bisezione e metodo delle secanti per trovare la soluzione approssimata di un'equazione, calcolo approssimato di aree con il metodo dei trapezi. 6 Esercizi in preparazione all'Esame di Stato. 10 Attività di laboratorio: esercitazioni al computer con GeoGebra 4 Verifiche e correzioni, interrogazioni. 25 j i l Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 130 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 165 OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione vìva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? Nonostante una partecipazione al dialogo educativo costruttiva e vivace la classe non ha avuto un impegno costante per tutto l'anno scolastico. La capacità di lavoro autonomo è molto eterogenea. Tutti i ragazzi hanno rispetto per i compagni, gli insegnanti e l'ambiente scolastico in genere. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, etc): Le lezioni sono state strutturate principalmente seguendo lo schema: controllo e correzione degli esercizi; lezione frontale partecipata; esercizi guidati o esercizi a coppie; esercizi a casa. Come alternativa alle lezioni frontali vengono utilizzati i software didattici excel e geogebra, il lavoro di gruppo, la risoluzione personale di problemi ed esercizi, schede di lavoro preparate dall'insegnante, approfondimenti e curiosità, problemi aperti. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, etc): Bergamini, Trifone, Barozzi - Manuale blu di Matematica confezione 5 - Zanichelli LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, provedi laboratorio, etc.) Sono state svolte 5 prove scritte (tra cui due simulazione di seconda prova nella seconda parte dell'anno) e 6 prove orali (interrogazioni, test e relazioni). A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 , Firma del docente LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" -TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Classe: 5°E Anno scolastico: 2013/2014 DOCENTE: Doveri Andrea MATERIA: Fisica OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) La Classe VE ha lavorato in modo non sempre continuo durante tutto l'anno scolastico raggiungendo un livello dì preparazione nel complesso sufficiente; alcuni studenti, invece, hanno approfondito gli argomenti svolti con precisione e cura. La quasi totalità dei ragazzi sa: • leggere ed interpretare correttamente il testo di un problema • individuare i dati forniti dal testo e distinguere quelli costanti da quelli variabili • individuare il metodo migliore per la risoluzione di un problema • conoscere ed utilizzare la corretta simbologia • descrivere il concetto di campo • descrivere il concetto di potenziale • saper analizzare e interpretare fenomeni elettromagnetici • descrivere le principali proprietà del campo magnetico • saper collegare gli argomenti del programma • leggere e interpretare correttamente i grafici CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi -Approfondimenti N° di ore dedicate a ciascun argomento Elettrostatica: esperienze in laboratorio 1 La carica elettrica e la forza elettrica. I! campo elettrico: campo di una carica puntiforme e campo di una/due lastre piane. Il flusso del campo elettrico e il Teorema di Gauss (saper ricavare). Campo elettrico dì una sfera carica conduttrice e campo dì una sfera omogeneamente carica. 8 Conservatività del Campo elettrico: l'energia potenziale elettrica, il potenziale elettrico (caso del campo puntiforme e del campo uniforme), grafici del potenziale. Circuitazione del C E . condensatore: capacità elettrica, collegamenti serie/parallelo, lavoro di carica del condensatore, energìa del CE. La corrente elettrica: definizione, il generatore di tensione ideale, il generatore reale e la forza elettro motrice, generatori in serie/parallelo, prima e seconda legge di Ohm, resistenza e resistività, cenni su superconduttori, amperometri, voltmetri, semplici circuiti. La legge di Ohm (prima e seconda in laboratorio). Prima e seconda legge di Kirchhoff, applicazione ai circuiti, risoluzione con le matrici. Potenza elettrica. Circuiti RC, carica e scarica 12 LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARA" -TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Il campo magnetico: esperienza di Oersted, esperienza di Ampere. Interazione corrente-corrente, legge di Ampere, definizione di Ampere. Campo magnetico di un filo percorso da corrente, di una spira e di un solenoide. Il motore elettrico (attività di laboratorio) Proprietà magnetiche dei materiali: sostanze ferromagnetiche, paramagnetiche e diamagnetiche, il ciclo di isteresi magnetica. 11 Moto di cariche in campo magnetico: Esperienza di Millikan, esperienza di Thomson e il tubo catodico, lo spettrometro di massa, acceleratori di particelle lineari e circolari 6 La corrente indotta: laboratorio in classe, le esperienze di Faraday, la corrente indotta, la legge dì Faraday-Neumann. 8 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. 3 Crisi della fìsica classica, introduzione alla meccanica quantistica: radiazione di corpo nero, Planck e la quantizzazione dell'energia, l'Effetto Fotoelettrico, lo scattering Compton 5 Verifiche e correzioni, interrogazioni. 6 Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 69 99 OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? Nonostante una partecipazione al dialogo educativo costruttiva e vivace la classe non ha avuto un impegno costante per tutto l'anno scolastico. La capacità di lavoro autonomo è molto eterogenea. Tutti i ragazzi hanno rispetto per i compagni, gli insegnanti e l'ambiente scolastico in genere. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, etc): Le lezioni sono state strutturate principalmente seguendo lo schema: controllo e correzione degli esercizi; lezione frontale partecipata; esercizi guidati o esercizi a coppie; esercizi a casa. Il lavoro di gruppo, la risoluzione personale di problemi ed esercizi, schede di lavoro preparate dall'insegnante, approfondimenti e curiosità, problemi aperti. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, etc): jvWson, Buffa - FISICA: PERCORSI E METODI 3 - Principato TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verìfiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) Sono state svolte 8 prove orali (interrogazioni, verifiche orali, simulazioni di terza prova, relazioni di laboratorio). A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 Firma del docente (W&k/0^C»J^ LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Classe: 5° E Anno scolastico: 2013/2014 DOCENTE: Paola DOBR1LLA MATERIA: Inglese OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) La classe ha lavorato sulla storia della letteratura inglese, affrontata anche attraverso la visione di alcuni film, curando sia l'esposizione orale sia quella scritta. Gli obiettivi sono stati conseguiti solo in parte, fatto salvo per un ristretto numero di allievi che ha acquisito una soddisfacente capacità di sintesi e di collegamento tra i diversi periodi e autori. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti N" di ore dedicate a ciascun argomento Romantic Age: history; first and second generation poets; the gothìc novel. 33 Victorian Age: history; early, mid and late Victorians. 31 XXth century: Irish questìon; Modernism. 26 verifiche ed interrogazioni 26 Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 116 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 127 1 G:\DocunKii1 issami t ScnilinM,loduliilk,l\RI;t,AZtONE FOJALE DEL DOCENTE DI QUINTA 2 0 l U x LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE F I N A L E DEL DOCENTE P E R L E CLASSI QUINTE OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? La classe ha dimostrato impegno e attenzione non sempre costanti, anche nel lavoro domestico. Sebbene la motivazione allo studio sìa stata generalmente discontinua, un piccolo gruppo ha dimostrato una partecipazione attiva e capacità di organizzazione autonoma. In generale la classe è stata rispettosa dell'ambiente, dei compagni e degli insegnanti. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, età): Le lezioni sono state prevalentemente frontali, con alcuni momenti di ripasso e di esercizio di scrittura, soprattutto nella prima settimana di rientro a gennaio dedicata alla attività di recupero in orario curricolare. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, etc): Medaglia - Young, With Rhymes and Reason 1&2, Loescher. Utilizzo della lavagna interattiva per presentazioni e filmati. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) 5 prove scritte, due nel trimestre e tre nel pentamestre, di cui quattro prove con tre quesiti a risposta singola e una prova con risposte a scelta multipla. 5 verìfiche orali, due nel trimestre e tre nel pentamestre. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria l testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 Firma del docente Cr:1D<KumHili\Es j m i e Scnii inivMijdglulicjlR E LAZ IONE F] N A l.E DFX DOCENTE D I QUINTA IOI 3_doc LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Anno scolastico: 2013/2014 Classe: 5°E DOCENTE: MARIA CLOTILDE MANZO MATERIA: SCIENZE NATURALI OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) Gli studenti che hanno raggiunto la sufficienza sono in grado dì: tilizzare il linguaggio specifico della disciplina; comprendere per ogni fenomeno le relazioni causa-effetto; analizzare dati e organizzarli in modo sistematico; nterpretare i fenomeni geologici dal punto di vista evolutivo e comprendere le relazioni tra fattori biotici e abiotici dell'ecosistema terrestre. Conoscono: i materiali costituenti la crosta terrestre; cause ed effetti della dinamica endogena; il pianeta e lo sanno inquadrare nel sistema solare e nell'universo; i principali problemi ambientali. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti ASTRONOMIA N° di ore dedicate a ciascun argomento 28 I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE: minerali e rocce 5 FENOMENI VULCANICI E SISMICI. MODELLO INTERNO DELLA TERRA. 15 TETTONICA DELLE PLACCHE 10 RIPASSO ED APPROFONDIMENTO DEGLI ARGOMENTI SVOLTI EFFETTUATO DAGLI STUDENTI g TEMATICHE AMBIENTALI E LEGATE ALL'ATTUALITÀ' 13 Ore anche extracurricolari Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 76 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 86 OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) C ^Documento and Seiti/ig^doYcriMrnpto (azioni localftTtJrnp\quinta I£relazionefinaledoc 1 LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS1' - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QULNTE Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? L'impegno è stato costante per la maggior parte degli studenti; molti hanno partecipato alle lezioni in modo costruttivo e hanno dimostrato capacità di lavoro autonomo raggiungendo risultati ottimi o comunque soddisfacenti. Una esìgua minoranza di studenti, però, non ha raggiunto risultati altrettanto soddisfacenti a causa di una partecipazione al dialogo educativo frammentaria e superficiale e di un lavoro individuale discontinuo e poco approfondito. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, età): Lezioni frontali con supporti multimediali ( presentazioni in Power Point predisposte dalla docente e filmati ) Filmati e trasmissioni televisive di approfondimento scientifico e di attualità Uscita didattica ambientali e partecipazione a conferenze scientifiche. MATERIAL] DIDATTICI {testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, età): Testo adottato: LUPIA PALMIERI PAROTTO: il globo terrestre e la sua evoluzione ed.Zanichelli Presentazioni PPT. Brevi filmati e documentari. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) VERIFICHE ORALI ( una nel trimestre, due nel pentamestre) VERIFICHE SCRITTE (terza prova tipologia b, una nel pentamestre ) A disposizione delia commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2013 Firma del docente \EJLtM\k* A^^^ CiVDacumeiiisand Seitings^dovfn'JmpoJiAZÌonì («ali'Jefflp'^uimaEreJazKMieljnale.dDE T LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Classe: 5° E Anno scolastico: 2013/2014 DOCENTE; Anna Maria STRUMIA MATERIA: FILOSOFIA OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità] Per quel che concerne l'insegnamento della Filosofia ho sin dalla terza sollecitato un coinvolgimento attivo degli studenti, sìa partendo dalle loro preconoscenze, sia facendo riferimento all'attualità, sìa evidenziando collegamenti interdisciplinari. 11 lavoro educativo è stato in parte diretto a potenziare la capacità di articolare un ragionamento nella sua complessità e di argomentare, in parte volto a potenziare la conoscenza e uso del lessico filosofico. Ne) complesso, tutti gli studenti sono in grado, anche se in misura diversa da allievo ad allievo, di esporre le tesi e gli aspetti salienti di ciascun autore; di riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. Gli allievi hanno avviato, in misura diversa a seconda delle loro attitudini, una riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro senso. L'insegnamento della filosofia ha inteso potenziare: a) I' attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità. b) l'esercizio del controllo del discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche, e) la capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili. Circa un terzo della classe ha dimostrato curiosità e interesse ad approfondire questioni filosofiche, conseguendo autonomia di ricerca e di indagine; tutti gli studenti hanno comunque messo a punto un adeguato metodo di studio e conseguito risultati accettabili nella direzione sopra indicata. CONTENUTI DISCLPUNAR1E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Modul i - Percorsi formativi - Approfondimenti N° di ore dedicate a ciascun argo men tu Riepilogo di temi della filosofia moderna. Kant. Dal criticismo all'idealismo. 18 ore Romanticismo; natura, religione, arte, storia, linguaggio. Schelling il concetto di organismo, l'opera d'arte 9 ore Fichte. 7 ore Hegel: 19 ore Destra e sinistra hegeliana. Feuerbach 7 ore Marx 8 ore Schopenhauer 7 ore Kierkegaard 5 ore 11 positivismo 7 ore Nietzsche (maggio) 6 ore Freud (maggio) 4 ore Bergson e lo spiritualismo (maggio-giugno) 2 ore Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 88 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 99 [.[CEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva - osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo - rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? La classe ha generalmente conseguito capacità dì lavoro autonomo, attitudine al dialogo e a problematizzare te questioni, con una media dì risultati discreti e con punte di eccellenza. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli srudenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, età): Lezione frontale, volta a fornire un inquadramento generale del tema, ad evidenziare i nessi concettuali rilevanti, a fornire chiarimenti lessicali. Durante la lezione sono state sollecitate le richieste di chiarimento e gli interventi degli allievi, a volte un dibattito. Analisi comparata delle problematiche dei diversi autori o problemi filosofici. Gli allievi sono stati sollecitati ad utilizzare sia il libro di testo sia i propri appunti. Guida all'analisi filosofica dì brani scelti relativi ad alcuni dei temi affrontati. Test di esercitazione. MATERIALI DIDATTICI {testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, età): Il testo in uso è La Vergata Trabattoni Filosofìa cultura e cittadinanza, La Nuova Italia, voi. II e voi. Ili, (comprende una parte antologica). Si è fatto talora ricorso a video e materiali per esercitazioni predisposti dall'insegnante (brani con domande di comprensione, questionari) TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, provedi laboratorio, etc.) I quadrimestre Una prova scritta (trattazione sintetica di argomenti) e una orale (colloquio) lì quadrimestre Una verifica scritta (trattazione sintetica di argomenti) e una orale (colloquio): Programmata interrogazione finale. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 Firma del docente / M W (tu**'* LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Classe: 5° E Anno scolastico: 2013/2014 DOCENTE: Anna Maria STRUM1A MATERIA: Storia OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) Tutti gli allievi hanno acquisito almeno una sufficiente informazione di base, consolidato la conoscenza del lessico della! disciplina e la capacità di utilizzare alcuni strumenti del lavoro dello storico: cronologie, tavole sinottiche, grafici, atlanti storici e geografici; sanno enucleare le idee centrali di fonti o di testi rilevanti dal punto di vista storiografico. Attenzione particolare è stata posta sull'importanza delle immagini e della loro interpretazione. Durante la spiegazione inoltre è stata sollecitata, con riferimento all'attualità ed alla considerazione delle persistenze, l'acquisizione di strumenti adeguati alla percezione della complessità storica dei problemi. L'insegnamento è stato indirizzato a potenziare: la capacità di riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva; la sensibilità alle differenze; la consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di considerazione problematica del passato; l'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità; l'esercizio del controllo del discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e dì procedure logiche; la capacità di pensare per modelli diversi e dì individuare alternative possibili. 1 risultati conseguiti in questa direzione sono stati nel complesso positivi, buoni o ottimi per i più motivati tra gli studenti, circa un terzo. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMEMO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti N° di ore dedicate a ciascun argomento Ideologie politiche: pensiero conservatore e pensiero reazionario, pensiero liberale e pensiero democratico nel quadro politico italiano ed europeo dell'Ottocento e del Novecento. 4 Socialismo, comunismo, utopismo. Il cattolicesimo sociale. L'idea di nazione: quadro concettuale e sviluppi nell'Otto e Novecento. 4 Modelli costituzionali nell'Ottocento in Europa. Il modello politico americano. 5 Il pensiero politico italiano dell'Ottocento (pensiero mazziniano e repubblicano, federalismo, neoguelfismo, socialismo, anarchismo, liberalismo e costituzionalismo, cattolicesimo liberale e reazionario, nazionalismo). Il Risorgimento, la storia europea e il relativo dibattito storiografico. 5 Equilibri internazionali, modernizzazione delle periferie e sviluppi interni nell'Ottocento 6 Rivoluzione industriale ed economia mondiale tra Otto e Novecento . 6 Lo Stato italiano dalla Sinistra storica alla crisi di fine secolo. Nascita del movimento operaio, questione meridionale e cattolica; colonialismo e imperialismo; dibattito storiografico sull'imperialismo. 8 Il sistema internazionale delle alleanze. L'età giolittiana. La società di massa. 8 MttirttoihHD.Usm'MnamwKirunuaDKumcrtLi'SU^ LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" - TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Prima guerra mondiale e relativo dibattito storiografico; i trattati di pace e le conseguenze della guerra. La rivoluzione russa e lo stato sovietico. 11 La Società delle Nazioni e il suo fallimento. L'Italia dopo la prima guerra mondiale e crisi dello Stato liberale. Biennio rosso. Il mondo tra le due guerre: nazionalismo, democrazìa, socialismo. 8 Crisi del '29 e America dì Roosevelt; dibattito storiografico sul fascismo, il nazismo e il totalitarismo. La shoah. Il fascismo e gli ebrei. 8 Seconda guerra mondiale. La Resistenza in Italia e in Europa 7 Guerra fredda e divisione in blocchi; dibattito storiografico sulla guerra fredda. La prima Repubblica italiana. 5 Modelli culturali e società del benessere. 2 Il mondo diviso e la prima Repubblica italiana (maggio-giugno) 10 Totale ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2014 87 sul totale di ore previsto per l'intero anno scolastico 2013/2014 99 OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva - osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo - rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? La classe ha conseguito capacità di lavoro autonomo, con alcune punte di eccellenza e una fascia media di allievi in grado di conseguire risultati buoni. METODOLOGIE {lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, etc.): Lezione frontale, volta a fornire un inquadramento generale del tema, ad evidenziare i nessi concettuali rilevanti, a fornire chiarimenti lessicali. Durante la lezione sono state sollecitate le richieste di chiarimento e gli interventi degli allievi o un dibattito. Analisi comparata delle problematiche dei diversi fenomeni storici. .Guida alla comprensione delle fonti e delle principali interpretazioni storiografiche. Inserimento di materiale didattico e esercitazioni nella classe virtuale Lezioni con video, immagini commentate, documenti multimediali e L1M. Sono state proposte tracce storiche (tipologia B, saggio breve di argomento storico-politico e/o tipologia C, tema storico) in tutte le verifiche scritte di Italiano - oltre che nella simulazione di prima prova - in collaborazione con la professoressa Figarolo, La classe ha partecipato alla Presentazione al Liceo D'Azeglio del documentario "L'intellettuale e la spia. Il caso Pìtigrilli". MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologìe audiovisive e/o multimediali, etc): M&dntoih HD:Usm:aAnajiiarii5tnjmia-Dtìcuinents S[fitmJa_ReJazionefiftale20l4Slori«E.dflc ^ LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEOFERRARIS" -TORINO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PER LE CLASSI QUINTE Il testo in uso è Gìardina Sabbatucci Vidotto, Profili storici, Laterza. 11 testo offre spunti di riflessione in riquadri d approfondimento e una ricca scelta di fonti e brani di storiografia. Sono stati inoltre introdotti approfondimenti storiografici, lasciando agli studenti la facoltà di approfondimenti personali. Si è fatto ricorso alla LIM per filmati e presentazioni multimediali. Alcune dispense, schemi riepilogativi, esemplificazioni di test con relativa soluzione e temi preparati dal docente sono stati messi a disposizione nella classe virtuale. Si è fatto ricorso alla LIM per filmati, discussione di documenti e immagini e siti web. Per educazione civica si è fatto riferimento alla Costituzione della Repubblica, al manuale di storia e agli inserti di Cittadinanza e costituzione del manuale di La Vergata Trabattoni Filosofia cultura e cittadinanza, La Nuova Italia. Sull'identità del Novecento si è preso come riferimento Massimo Salvador!, IINovecento, Un'introduzione, Laterza, 2007. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE {specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) [Una verifica scritta (trattazione sintetica di argomenti) con recupero orale e un'interrogazione orale nel primo quadrimestre. j! I quadrimestre tlna simulazione di terza prova, una verifica scritta (trattazione sintetica di argomenti) e una orale programmata ((colloquio) A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scritte effettuate Torino, 15 maggio 2014 Firma del docente_ M.,;.',ra<.t< II[> US!?rs:ann&mariìsimmia DocumenI^Struniiajklaiionelìn a j : 2014StoriaEdue q Anno scolastico: 2013/2014 Classe: 5°E DOCENTE: Luisa Confalonieri MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL'ARTE OBIETTIVI CONSEGUITI 1. CONOSCENZE - Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l'opera d'arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all'iconografia, allo stile e alle tipologie. Conoscenza e uso di un adeguato lessico tecnico e critico. Individuare i significati e i messaggi complessivi mettendo a fuoco; il contesto socioculturale entro il quale l'opera d'arte si è formata e il rapporto eventuale con la committenza; la destinazione dell'opera e la funzione dell'arte anche in riferimento alle trasformazioni successive del contesto ambientale. - Criteri fondamentali di conoscenza del linguaggio visivo applicate alla lettura dì un'opera d'arte. La conoscenza mìnima prefissata è patrimonio comune di tutti gli allievi. Alcuni hanno raggiunto una preparazione organica e ben strutturata, altri si mantengono su livelli più scolastici. 2 COMPETENZE E CAPACITA' - Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici, culturali ed estetici dell'opera d'arte. - Educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni , cogliendo la molteplicità di rapporti che lega dialetticamente la cultura attuale con quelle dei passato. - Sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita. - Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà e aree culturali enucleando analogìe, differenze, interdipendenze. - Incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando come nell'opera d'arte confluiscano emblematicamente aspetti e componenti dei diversi campi del sapere ( umanistico, scientifico e tecnologico). - Offrire gli strumenti necessari, un'adeguata formazione culturale e competenze di base sia per il proseguimento verso gli studi universitari sia per un orientamento verso specifiche professionalità. Non tutti gli allievi usano le competenze di base allo stesso modo: alcuni allievi sono in grado di analizzare e inquadrare un movimento artistico e di leggere un'opera d'arte, altri sono meno sicuri e rigorosi. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti Tempi ROCOCÒ' CON RIFERIMENTI AL BAROCCO ore 5 NEOCLASSICISMO ore 5 ROMATICISMO ore 6 REALISMO ore 2,5 IMPRESSIONISMO ore 4 POSTIMPRESSIONISMO ore 2 SIMBOLISMO ora 0,5 PITTURA ITALIANA SECONDA META' DELL'OTTOCENTO ore 2 ARCHITETTURA DEGLI INGEGNERI. ECLETTISMO ora 1 ART NOUVEAU FAUVES ESPRESSIONISMO ore 2,5 ora 1 ore 1,5 CUBISMO ore 2 ASTRATTISMO ore 2 FUTURISMO ore 1,5 FUNZIONALISMO ora 1,5 RAZIONALISMO IN FRANCIA ora 1 ARCHITETTURA ORGANICA ora 1 RAZIONALISMO IN ITALIA ora 1 METAFISICA orai DADA ora 1 SURREALISMO ora 1 ore 10 VERIFICHE ORALI E SCRITTE fino al 15 maggio Ore effettivamente svolte dal docente al 15 maggio 2014 56 ore sul totale previsto per l'intero anno scolastico 2013-2014 63 ore Le restantì ore saranno utilizzate per interrogazioni, approfondimenti e ripasso delle opere più significative. Le lezioni relative alla prima unità didattica sono state dedicate soprattutto ai completamento e all'approfondimento dello studio del Barocco, solo in parte trattato alla fine del precedente anno scolastico dalla mia supplente, per poter consolidare una serie di nozioni indispensabili a stabilire un efficace raccordo con i periodi successivi. Il lavoro svolto in questo ambito è stato oggetto di verifica, ma non è compreso nel programma d'esame al fine di ampliare senza eccessivi appesantimenti lo studio degli argomenti terminali. ATTIVITÀ' EXTRA SCOLASTICHE Visita alla mostra "Renoir. Dalle collezioni del Musèe d'Orsay". G.A.M., Torino. Rappresentazione teatrale "La ballata di Van Gogh" a cura dì Marco Bianchini, presso il teatro Don Bosco, via Piazzi 25, Torino. OBIETTIVI NON COGNITIVI Nel precedente anno scolastico la classe è stata seguita dalla Prof. Ghedin, a causa della mia assenza per malattia . Il numero di allievi è notevolmente diminuito rispetto al biennio e nel corrente anno scolastico si è aggiunta solo un'allieva proveniente dalla stessa sezione. La classe si presenta in modo molto diversificato sia per quanto riguarda il rendimento, che dal punto di vista dell'impegno. Durante le ore di lezione l'interesse è sempre stato costante da parte di tutti gli allievi che hanno sempre posto anche molte domande, ma tale partecipazione non è poi stata supportata da un lavoro individuale adeguato che in molti casi non ha permesso a molti di sfruttare al meglio le proprie capacità. Un ridotto numero di studenti raggiunge un'adeguata preparazione e un uso del linguaggio appropriato, un gruppo più nutrito ha sopperito alle proprie difficoltà impegnandosi in modo più adeguato nel corso dell'anno, permangono difficoltà in altri allievi che non hanno saputo adeguarsi al ritmo di lavoro e che raggiungono una preparazione più modesta e scolastica. METODOLOGIE La programmazione didattico-educativa è stata impostata sull'individuazione di metodologie mirate al conseguimento degli obiettivi esposti. Si sono effettuate lezioni frontali, supportate dall uso della lavagna interattiva. Si sono effettuiate analisi più approfondite delle opere d'arte maggiori , con il supporto da parte dell'insegnante di testi specifici miranti all'individuazione della lettura dell'immagine e alla ricostruzione storica del percorso dell'artista. MATERIALI DIDATTICI Testo adottato: P. ADORNO "L'ARTE ITALIANA" - Volume terzo primo tomo - Volume terzo secondo tomo - Ed. D'ANNA. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1° QUADRIMESTRE: Una interrogazione orale; una verifica scritta tipologia B. 2° QUADRIMESTRE: Due interrogazioni orali; simulazione di terza prova tipologia B. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scrìtte effettuate Torino, 15 maggio 2014 firma del docente JL MM LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Classi Quinte) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5°E DOCENTE: Valeria Giovata MATERIA: Educazione Fisica OBIETTIVI CONSEGUITI (conoscenze, competenze, capacità) La classe ha ampliato le sue conoscenze, sollecitando competenze ed abilità sìa nelle gestualità tecnico-sportive che nelle prove più strettamente riferite al condizionamento motorio. Ciascuno ha potenziato le proprie capacità, impegnando risorse e pianificando tempi e modalità di azione per arrivare a padroneggiare, secondo le personali attitudini e affinità, le tecniche degli sport proposti .Complessivamente più che discreto i! livello di utilizzazione delle conoscenze, sia pratiche che teoriche; mediamente più che discreti i risultati ottenuti dalla classe, buoni per alcuni anche per l'approccio più propositivo alla lezioni CONTENUTI DISCIPJ.INARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Unità didattiche - Moduli - Percorsi formativi - Approfondimenti n.ore dedicate a ciascun argomento Condizionamento e pre-atletismo 6 Sviluppo e mantenimento di :forza, velocità, resistenza, mobilità articolare ed equilibrio 8 Esercitazioni individuali e a gruppi con piccoli attrezzi ( coordinazione e destrezza) e grandi attrezzi ( equilibrio, mobilità e forza) 6 Percorsi circuiti di potenziaménto e coordinazione 6 Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra (pratico/teorico) 8 Pallacanestro: fondamentali individuali e di squadra (pratico/teorico) 4 Coord. oculo-podalica : percorsi /circuiti ind. e a coppie con la palla 2 Coord. e destrezza: badminton/ tennis-tavolo/ go back 2 Tecniche di rilassamento: wellness 1 (pratico/teorico) TEORIA: le capacità condizionali e coordinative teoria dell'allenamento verifiche 3 Ore effettivamente svolte dal docente al 15 maggio 2014 47 sul totale previsto per l'intero anno scolastico 2013-2014 66 C\Document9 ini ScttingAMimmiVDowmcntilgiifaVKELAZIONJ FINE AKNOWucwiicluioiieJ|uIeS doc LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS- OBIETTIVI NON COGNITIVI (impegno costante - attenzione viva - partecipazione costruttiva osservazione attenta - linguaggio appropriato - motivazione allo studio - capacità di lavoro autonomo rispetto dell'ambiente, dei compagni, degli insegnanti) Quali risultano per lo più conseguiti? Da quanti allievi? Quali risultano ancora problematici? Per quanti? Classe contenuta nei numeri e negli slanci partecipativi, ha lavorato con sufficiente impegno e partecipazione, dimostrando di privilegiare ie attività di squadra e di gruppo a quelle individuali. Buoni i rapporti tra i compagni, sereno e piacevole il clima durante le lezioni. Sempre corretti e rispettosi nei confronti dell'insegnante METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, esposizioni preparate dagli studenti, giochi di ruolo, attività di recupero-sostegno e integrazione, età): Principalmente il lavoro in palestra si è sviluppato attraverso lezioni frontali. Positivo l'approccio al lavoro per gruppi di livello che richiede autocontrollo e collaborazione. Privilegiato il metodo analitico negli approfondimenti tecnici. La classe ha partecipato al torneo interclasse di pallavolo MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, età): Le lezioni pratiche si sono svolte prevalentemente in palestra ; sono state utilizzate talvolta la sala -pesi, la palestra del tennis-tavolo Il testo adottato per l'intero ciclo: "In movimento " di Fiorini Coretti Bocchi ed.Marietti scuola TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (specificare tipo e numero: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, etc.) Verìfiche pratiche: lancio palla zavorrata ( 3/5 kg.); test dì coordinazione/velocità {con la palla) spider-test (velocità nei cambi direzione/appoggio );prova di gioco P.V. ( battuta attacco difesa); percorso misto (crono); palleggto-bagher (30u); palleggio rovesciato (serie) test 1000 mt; ideazione/esecuzione esercizio corpo libero e attrezzi spalliera (solo femm.) Teoria: 1 simulazioni di terza prova (tipologia B) disciplinare A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i testi delle prove scrìtte effettuate Torino, 15 maggio 2014 nte UÒSO\ CADoaimeatj md S«tingiiM«nimi\I>«jjm«itBgilftrtRELAZIONI FINE ANNOWm)vsiil«iJoM*jIe!.i)«c Criteri per la valutazione del comportamento degli studenti Anno scolastico 2013/2014 Il voto di condotta viene attribuito collegialmente dal Consiglio di classe riunito per gli scrutini in base ai seguenti criteri: • Livelli dì apprendimento e di consapevolezza raggiunti, con specifico riferimento alla cultura e ai valori delia cittadinanza e della convivenza civile • Capacità di rispettare il complesso delle disposizioni che disciplinano la vita dell'istituzione scolastica • Comportamenti coerenti con il corretto esercizio dei propri diritti e con il rispetto dei propri doveri • Partecipazione attiva alle lezioni, collaborazione con insegnanti e compagni • Frequenza e puntualità GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1(1 ti dieci, riconosciuto a studenti che si segnalano no» solo per impegno e correttezza, ma nuche per un moto significativamente costruttivo all'interno della classe o della scuola, può essere attribuita in presenza di almeno chiane degli indicatori elencali. 9 lì nove può essere attribuito In presenza di almeno quattro ìiittkalori positivi fra quelli elencati. 8 L'otto segnala una presenza in classe corretta. Può essere attribuito in presenza di almeno quattro indicatori positivi tra quelli elencati. • • • • • • • Interesse costante e partecipazione costruttiva alle attivili scolastiche Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche Piena rispetto degli alici e dell'istituzione scolastica Ruolo proposìlivo all'interno della classe Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico Puntualità nell'assolvimento dei doveri scolastici Capacita di lavorare in gruppo o comunque con i compagni con ruoli di tuioraggio • • • • • • Interesse costante e partecipazione costruttiva alle attività scolastiche Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche Pieno rispetta degli altri e dell'istituzione scolastica Capacità di lavorare in gruppo Rispetto del regolamento scolastico Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe • • • • • • Interesse e partecipazione alle attività scolastiche Adempimento dei doveri scolastici Puntualità e assiduità nella frequenza Rispetto delle norme disciplinari d'istituto Equilìbrio nei rapporti interpersonali Ruolo positivo e collaborazione ne) gruppo classe • • • • Svolgimento non sempre puntuale dei compiti assegnati Attenzione e partecipazione non sempre costanti alle attività scolastiche Infrazione sporadica e non grave del regolamento scolastico Più di quattro ingressi e/a uscite fuori orario nel quadrimestre, non supportate da adeguata certificazione medici) o da particolari situazioni documentabili • • • • Frequente mancato svolgimento dei campiti assegnati Reiterato disturbo delle lezioni Assenze non giustificate Frequenti ingressi e/o uscite fuori orario, non supportate da adeguata certificazione medica o da particolari situazioni documentabili Gravi scorrettezze documentate Copiatura dei compiti in classe Plagio di documenti o opere altrui Infrazione del regolamento scolastico [es. ; falsificazione della firma dei genitori, ingressi e uscite non autorizzate, eie*) Danneggiamento di locali, materiali e arredi della scuota Comportamenti che possono provocare danni a compagni o altre persone, dentro C fuori l'edificio scolastico Uso del cellulare o di altri mezzi di comunicazione durante i compiti in classe 7 lì sette è attribuito In presenza di un comportamento generalmente corretto ma con episodiche mancanze alle norme della vita scolastica. Può essere assegnato In presenza anche di uno solo degli indicatori previsti. 6 Il sei segnala un comportamento non corretto e otto essere attribuito - in presenza di provvedimenti disciplinari - anche con uno solo degli indicatori previsti. • • • • • • • 5 Il cinque corrisponde a comportamenti particolarmente gravi, incompatibili con le esigenze tleila vita scolastica associala. • • • Comportamenti dì particolare gravità, che abbiano comportato sanzioni disciplinari con allontanamento dalla comunità scolastica Gravi episodi di nullismo Mancanza di apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello dì crescila e di maturazione, successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa erìparatoriapreviste dal sistema disciplinare G^DonjnwniiM'OPCriirri p*r I niiritat-ionF del vaia di colutomi ai 2OI3_2014.rjo<! LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" TORINO CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEGÙ SCRUTINI INTERMEDI E FINALI PER L'ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Premessa fondamentale dell'indirizzo liceale scientifico del Galileo Ferraris è lo sviluppo del metodo che deve fornire agli studenti e alle studentesse strumenti intellettuali efficaci e funzionali all'assimilazione, organizzazione, rielaborazìone del contenuti. In questo senso l'asse scientifico caratterizzante l'indirizzo trova contributi fondamentali nell'ambito umanistico e nello studio del Latino, cosi come nello studio della Filosofia. In base al Regolamento, di cui al DPR 22 giugno 2009 n. 122, la valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento complessivo dell'alunno; te verifiche intermedie e le valutazioni, in coerenza con gli obiettivi previsti dal POF, sono definite con modalità e criteri che assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento. Al termine del biennio della scuola secondaria superiore di secondo grado, quale modalità di riconoscimento allo studente di avere adempiuto all'obbligo scolastico, la scuola rilascia la Certificazione delle competenze in relazione al livelli raggiunti nelle diverse aree:, Asse dei linguaggi (Lingua Italiana, Lingua straniera. Altri Linguaggi), Asse matematico, Asse scientifico-tecnologico, Asse storico-sociale (art. 1 commi 3-4-5-6 del DPR di cui sopra). La valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti è effettuata dal Consiglio di Classe con deliberazione collegiale. Il docente di ciascuna disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate durante il trimestre e ti pentamestre e sulla base dì una valutazione complessiva dell'impegno, Interesse e partecipazione dimostrati nel percorso formativo trimestrale o annuale (O.M. 92/07, art. 6, comma 2); Vengono ammessi all'anno successivo gli studenti che abbiano conseguito nello scrutinio finale (ordinario a giugno o differito a settembre) un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. (DPR 122/2009, art.4 comma 5). Ai sensi della CM 20 del 4 marzo 2011 "al fini della validità dell'anno scolastica (...) per prò cedere alla valutazione finale di ciascun alunno, è richiesta ta frequenza di almeno tre quarti dei/'orarfo annua/e personal/zzato " fatto salvo casi di assenze protratte, per malattia o gravi motivi documentati; in tali casi i docenti nella valutazione del profitto terranno conto dello sforzo compiuto dall'alunno e ne valorizzeranno le capacità di recupero, Le assenze dovute a particolari attività sportive a livello agonistico, nazionale e/o Internazionale, saranno considerate giustificate se adeguatamente documentate. OBIETTIVI PER LA VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE Perii primo BIENNIO • Conoscenza dei contenuti Competenza nella comprensione e nell'uso dei linguaggi specifici • Utilizzazione e applicazione delle conoscenze • Acquisizione del metodo proprio della disciplina e avvio alla successiva elaborazione di operazioni mentali complesse Per II TRIENNIO • Conoscenza, comprensione, organizzazione e rielaborazione dei contenuti • Comprensione e uso del linguaggio e del metodo specifico della materia • Utilizzazione e applicazione delle conoscenze Capacità di formulare giudizi e modalità di ragionamento crìtica I contenuti delle specifiche discipline sono predisposti dai Dipartimenti disciplinari sulla base: Corso Montevecchìo, 67 -10129 Torino - Tel. 011/56.28.394/395 - Fax 011/53.95.89 E-mail: [email protected] Sito: www.liceoaalfer.it - Codice scuola TOPS04000B - C.F. 80093100016 G:iQocumenlAPOF\Critajl scrutini Intermetti efinali 2013 2Q14.doc LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" TORINO 'J dei programmi nazionali del vecchio Ordinamento e delle sperimentazioni PNI, Scienze e Bilinguismo per le classi quarte e quinte • delle Indicazioni Nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per le classi prime, seconde e terze di nuovo Ordinamento. SCRUTINI INTERMEDI (gennaio) In sede di scrutinio intermedio il Consiglio di Classe procede alla valutazione intermedia degli apprendimenti sulla base della valutazione delle prove dì verifica effettuate per ciascuna disciplina attraverso diverse tipologie di prove così come stabilito in sede di ciascun Dipartimento disciplinare. Nel caso di una o più valutazioni non sufficienti, il Consiglio di Classe predispone Interventi di recupero delle carenze rilevate, attraverso attività cubicolari di recupero, corsi ext ratti tritolar i, lavoro autonomo e attraverso la partecipazione spontanea allo sportello di tutoraggio al quale lo studente può iscriversi autonomamente. La scuola comunica alla famiglia. In forma scrìtta, la tipologia delle attività programmate e il periodo entro il quale saranno effettuate le verifiche del recupero. La famiglia può non avvalersi delle attività extracurri colari ma lo studente avrà l'obbligo di sottoporsi alle verifiche previste secondo le modalità dettate dall'OM 92/07, art. 6, comma 2. La valutazione dell'allievo scaturisce da una equilibrata analisi delle proposte di voto presentate dai singoli docenti e sostenute da un giudizio motivato. Le proposte di voto prendono in considerazione II processo evolutivo del profitto scolastico dell'allievo, tenendo conto del seguenti elementi: Grado di acquisizione delle conoscenze Iniziali Progresso compiuto rispetto al livello di partenza Obiettivi raggiunti In itinere Capacità acquisita di organizzare il proprio studio autonomamente Voti dì profitto conseguiti nelle singole prove dì verifica Recupero delle carenze avvenuto al termine degli interventi di sostegno e/o recupero Grado di conseguimento degli obiettivi finali indicati dal docente nella programmazione didattica annuale Vengono promossi gli studenti che, a giudizio del Consiglio di classe, siano ritenuti in grado di frequentare con profitto la classe successiva. Ferma restando la c o m p l e t a a u t o n o m i a d i giudizio del Consiglio di classe, che è l'organo collegiale preposto alla valutazione f o r m a t i v a , il Collegio d e i D o c e n t i ha individuato I seguenti c r i t e r i orientativi d i uniformità nell'assunzione delle deliberazioni d i scrutinio finale: a) Ammissione alla classe successiva. V e n g o n o ammessi all'anno successivo g l i studenti che abbiano conseg u i t o nello scrutinio finale (ordinario a g i u g n o ) un voto di c o m p o r t a m e n t o non Inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei d e c i m i in ciascuna disciplina o g r u p p o dì discipline valutate con l'attribuzione di un u n i c o v o t o . b) Non ammissione aita c/asse successiva. N o n vengono ammessi all'anno successivo g l i studenti che present a n d o insufficienze gravi, o - anche se n o n gravi - r i p e t u t e e / o diffuse in più discipline, non raggiungono i requisiti dì conoscenza e c o m p e t e n z a utili a seguire proficuamente il p r o g r a m m a di studio della classe successiva ( O . M . 9 2 / 0 7 , a r t 6, c o m m a 5). A d un giudizio di non ammissione concorrono, tra gli altri, alcuni f a t t o r i quali: L'aver già sostenuto un corso/percorso d i sostegno / r e c u p e r o con esito negativo nelle discipline con insufficienza grave La consistenza delle lacune t a l e d a pregiudicare la possibilità d i r e c u p e r o e, q u i n d i , di inserimento fatt i v o nella classe successiva anche con la frequenza di ulteriori corsi d i recupero estivi In caso di non ammissione alla classe successiva, viene f o r m u l a t a dal Consiglio di classe e comunicata alla f a m i g l i a un'analitica descrizione del risultati conseguiti e delle m o t i v a z i o n i p e r le quali si è giunti a tale determinazione. Corso Motltevecchio, 67 - 10129 Torino - Tel. 011/ 56.28.394/395 - Fax 011/53.95.89 E-mail: segreteria.ls.galileoferraris.torinoiaiscuole.piemonte.H Sito: www.liceogalfer.it - Codice scuola TOPS04000B - C.F. 80093100016 G:\DocurrtenUlPOF\Critari scrutini intermedi e fina* 2013 2014dOQ LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" TORINO e) Sospensione dei giudizio. N e i c o n f r o n t i degli studenti per I quali, al t e r m i n e delle lezioni, viene constatato il mancato conseguimento della sufficienza in u n a o più discipline, che non c o m p o r t i t u t t a v i a un i m m e d i a t o giudizio di non promozione, e che il Consiglio d i classe ritenga recuperabili attraverso lo studio e l'esercizio nel p e r i o d o estivo, si procede al rinvio della formulazione del giudìzio finale, La scuola c o m u n i c a alle famìglie, p e r Iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe, indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno alunno dai d o c e n t i delle singole discipline e i v o t i proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali l'alunno non ha raggiunto la sufficienza. Contestualmente v e n g o n o comunicati il p r o g r a m m a di studio relativo agli o b i e t t i v i m i n i m i e i contenuti irrinunciabili e gli interventi d i d a t t i c i finalizzati al recupero d e i d e b i t i formativi che la scuola è t e n u t a a portare a t e r m i n e e n t r o la f i n e dell'anno scolastico. I corsi d i recupero si svolgeranno t r a fine g i u g n o e m e t à l u g l i o secondo il calendario che sarà pubblicato d o p o g l i scrutini d i g i u g n o . Le prove di verifica sì svolgeranno a inizio settembre. Le prove scritte, c o m u n i a t u t t e le classi, verteranno sui c o n t e n u t i m i n i m i predisposti dai D i p a r t i m e n t i disciplinari e saranno corrette collegialmente. Le prove orali verteranno sui p r o g r a m m i di lavoro estivo comunicati d a i singoli docenti agli allievi. SCRUTINI FINALI DIFFERITI ( s e t t e m b r e ) - C L A S S I PRIME, SECONDE. TERZE. QUARTE Le proposte dì voto prendono in considerazione il processo evolutivo del profitto scolàstico dell'allievo, tenendo conto dei seguenti elementi: • Conoscenze e c o m p e t e n z e acquisite durante l'anno • Sforzi c o m p i u t i per colmare le lacune • M i g l i o r a m e n t i riscontrati nella preparazione d o p o II recupero estivo • Partecipazione alle attività d i d a t t i c h e integrative proposte dalla scuola • V o t i di p r o f i t t o conseguiti nelle sìngole discipline secondo le m o d a l i t à previste d a l l ' O M 9 2 / 0 7 e DPR 122/2009 a) Ammissione affa classe successiva. A conclusione delle prove di verifica d i settembre, il Consiglio d i Classe, ad integrazione dello scrutinio di giugno, previo accertamento del recupero delle carenze e / o lacune rilevate, procede alla valutazione dei r i sultati conseguiti dallo studente e alla formulazione del giudizio finale che, in caso di esito positivo, c o m p o r ta l'ammissione alla frequenza della classe successiva e, per le classi d e l t r i e n n i o , all'attribuzione del credito scolastico, b) Non ammissione alla classe successiva. A conclusione d e l l e prove di verifica di settembre, Il Consiglio d i Classe, ad integrazione dello scrutinio di giugno, previo a c c e r t a m e n t o d e l recupero delle carenze e/o lacune rilevate, procede alla valutazione dei r i sultati conseguiti dallo studente e alla formulazione d e l giudizio finale. Il Consiglio d ! classe, nella formulazione del giudizio, procede a d un analitico esame dell'intero processo f o r m a t i v o relativo all'alunno, con particolare r i g u a r d o a t u t t e le fasi di sostegno/recupero svolte in corso d'anno e nel periodo estivo, nonché a t u t t i i m o m e n t i d i verifica e di valutazione cui è stato sottoposto lo studente. II Consiglio di classe delibera la non ammissione all'anno successivo dell'allievo qualora rilevi la permanenza e la consistenza d e l l e carenze e / o lacune motivo della sospensione del giudizio, t a l i da evidenziare il mancato r a g g i u n g i m e n t o degli o b i e t t i v i m i n i m i d i c o m p e t e n z a e conoscenza relativi alla/e disciplina/e, p r e giudicare la possibilità di r e c u p e r o e, q u i n d i , d i inserimento f a t t i v o nella classe successiva. In caso di non ammissione alla classe successiva, viene f o r m u l a t a dal Consiglio di classe e comunicata alla f a m i g l i a un'analitica descrizione d e i risultati conseguiti e delle motivazioni per le quali si è giunti a tale determinazione. Corso Montevecchio, 67 -10129 Torino - Tel, 011/ 56.28.394/395 - Fax 011/53.95.89 E-mail: [email protected] Sito: www.liceoqalfer.it - Codice scuola TOPS04000B - C.F. 80093100016 G:\Docufnenti\P0F\Coleri scrutini Intermedi e finali 201 J_2014.doc LICEO SCIENTIFICO STATALE "GALILEO FERRARIS" TORINO ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO (CLASSI TRIENNIO) Agli studenti de! t r i e n n i o , nell'attribuzione d e l credito scolastico, può essere assegnato il punteggio agg i u n t i v o - e n t r o la fascia corrispondente alla m e d i a d e i v o t i —alla presenza di una valutazione nettamente p o sitiva per i p r i m i due o p p u r e per almeno tre su cinque dei seguenti e l e m e n t i : a) Assiduità e p u n t u a l i t à nella frequenza e nelle a t t i v i t à scolastiche b) Interesse e i m p e g n o nella partecipazione al d i a l o g o educativo e) Partecipazione ad a t t i v i t à c o m p l e m e n t a r i e integrative organizzate dalla scuola, testimoniata dalla continuità della presenza, dal superamento d i prove d i verifica o da attestazioni di merito d) Possesso d i crediti f o r m a t i v i , acquisiti in a m b i t o extrascolastico, per a t t i v i t à di d o c u m e n t a t a rilevanza sul piano culturale, sociale, sportivo, educativo e) Giudizio del d o c e n t e di Religione cattolica o delle A t t i v i t à d i d a t t i c h e alternative (solo per coloro che si avvalgono di tali insegnamenti) I crediti formativi (ovvero rilasciati d a Enti e organizzazioni esterne alla scuola] devono essere consegnati dallo studente alla Segreteria Didattica, entra e non oltre il 15 m a g g i o per l'assegnazione del credito agli studenti delle classi V , e n t r o il 30 maggio per l'assegnazione del c r e d i t o agli studenti delle classi IV e IN. SCRUTINI CLASSI QUINTE PER L'AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO Vengono ammessi all'esame dì Stato, "conclusivo de/secondo ciclo di istruzione gli alunni che, nello scrutinio fi' naie, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi In ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente e un voto di comportamento non Inferiore ai sei decimi", come stabiliscono l'art 6, comma 1, del DPR 22 giugno 2009 n.122, la Legge n. 1 del 11/01/2007 e l'Ordinaria Ministeriale che regolamenta la disciplina degli Esami di Stato. Pertanto il Consiglia dì Classe, In ottemperanza alle norme vigenti, provvedere in itinere a sostenere lo sviluppo del percorso scolastico degli studenti, favorendo l'eventuale recupero della/e disciplina/e non sufficienti da effettuare entro il termine dell'anno scolastico attraverso le attività, curricolari, extracurricolarì, autonome e di sportello di Uitoraggfo, previste dal POF. Vengono considerati i seguenti criteri: Conoscenze e competenze acquisite Obiettivi raggiunti in itinere Capacità acquisita di organizzare il proprio studio autonomamente Voti di profitto conseguiti nelle singole prove d! verifica Recupero delle carenze avvenuto al termine degli interventi di sostegno e/o recupero Grado di conseguimento degli obiettivi finali indicati dal docente nella programmazione didattica annuale PER LA SCALA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA SI FA RIFERIMENTO A QUANTO RIPORTA TO NEL P.O.F. Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2013 Corso Monte vecchio, 67 - 10129 Torino - Tel. 011/ 56.28.394/395 - Fax 011/53.95.89 E-mail: segreteria Js.qalileoferraris.torino@scuole,piemonteit Sito: www.liceQQalfer.it- Codice scuota TOPS04000B - C.F. 80093100016 G^DDrCumenWPORCfiterl scrutini intermedi a finali 2013 2014.doc
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