lezione 13

IMPRINTING
Dr. Fabio ANACLERIO
1a LEGGE DI MENDEL “Legge della Segregazione”
I due membri di una coppia di alleli, durante la formazione dei gameti
segregano in maniera indipendente, cioè in modo che metà dei gameti porti un
membro della coppia e l’altra metà porti l’altro allele
A A A a a A a A a a A a Dr. Fabio ANACLERIO
Equivalenza degli incroci reciproci: partendo dagli stessi fenotipi, ma cambiando il
sesso degli individui incrociati non vi è alcuna differenza.
= Non è importante da quale parentale è ereditato un determinato allele!
Dr. Fabio ANACLERIO
ECCEZIONI AL PRINCIPIO DELL’EQUIVALENZA DEGLI INCROCI
RECIPROCI
1.  Ereditarietà legata al sesso
I cromosomi sessuali possiedono un contenuto genico non identico, in particolare sul
cromosoma X vi sono più geni rispetto al cromosoma Y.
Individui XY risultano essere in emizigosi per geni presenti esclusivamente sul chr X
Padre daltonico, madre
non dsltonica: nessun
figlio maschio daltonico
Es. daltonismo
Madre daltonica, padre
non daltonico: tutti i
figli maschi daltonici
N.B. importante è il sesso della progenie!
Malattie X linked recessive (daltonismo emofilia): il principio non è rispettato
Dr. Fabio ANACLERIO
ECCEZIONI AL PRINCIPIO DELL’EQUIVALENZA DEGLI INCROCI
RECIPROCI
1.  Ereditarietà legata al sesso
2.  Ereditarietà mitocondriale
Mitocondri ereditati esclusivamente per via matrilineare
Eteroplasmia-omoplasmia-effetto soglia
I gameti sono effettivamente NON equivalenti in termini di contenuto genico perché il
gamete maschile non contribuisce alla dotazione di mitocondri dell’embrione
Dr. Fabio ANACLERIO
ECCEZIONI AL PRINCIPIO DELL’EQUIVALENZA DEGLI INCROCI
RECIPROCI
1.  Ereditarietà legata al sesso
2.  Ereditarietà mitocondriale
3.  Imprinting genomico
•  il carattere viene espresso quando ereditato dal padre
•  l’allele materno è silente
•  il carattere viene espresso quando ereditato dalla madre
•  l’allele paterno è silente
Nessuno dei 5 modelli di ereditarietà spiega questi alberi
Dr. Fabio ANACLERIO
IMPRINTING in biologia
Il termine Imprinting è stato coniato da Konrad Lorenz
(anni ‘30) per indicare l’insorgere di un comportamento a
seguito di esperienze vissute in momenti critici dello
sviluppo
IMPRINTING genomico
Espressione differenziata di un materiale genetico, a seconda che esso
derivi dal genitore di sesso maschile oppure dal genitore di sesso
femminile.
L’imprinting genomico è un meccanismo EPIGENETICO di regolazione trascrizionale
attraverso il quale l’espressione di un gruppo di geni è limitata ad un solo allele parentale
Modificazione degli istoni
metilazione/fosforilazione/acetilazione/ubiquitinizzazione
Metilazione del DNA - isole CpG
Dr. Fabio ANACLERIO
IMPRINTING GENOMICO
Se imprinting materno: viene inibita selettivamente l’espressione dell’allele materno
Se imprinting paterno: viene inibita selettivamente l’espressione dell’allele paterno
NO IMPRINTING
IMPRINTING MATERNO
IMPRINTING PATERNO
A
A
A
A
A
A
Espressi ambedue gli alleli
CELLULE SOMATICHE
Espresso SOLO
l’allele paterno
Espresso SOLO
l’allele materno
2 alleli uno di origine paterna ed uno di origineDr.materna
Fabio ANACLERIO
5 esperimenti ed osservazioni che suggeriscono o
confermano l’imprinting genomico
1. Trasferimento pronuclei di topo
2. Osservazione fenotipo di triploidi umani
3. Espressione di disomie nel topo e nell’uomo
4. Espressione di materiale transgenico in topi
5. Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche
nell’uomo
Dr. Fabio ANACLERIO
5 esperimenti ed osservazioni che suggeriscono o
confermano l’imprinting genomico
1. Trasferimento pronuclei di topo
2. Osservazione fenotipo di triploidi umani
3. Espressione di disomie nel topo e nell’uomo
4. Espressione di materiale transgenico in topi
5. Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche
nell’uomo
Dr. Fabio ANACLERIO
1) Trasferimento pronuclei di topo
Genomi di origine materna e paterna sono equivalenti?
Zigote 1
Zigote 2
N.B. topi incrociati in modo tale che siano in omozigosi per tutti i locus (eccetto che
per i cromosomi sessuali)
Dr. Fabio ANACLERIO
1) Sostituzione del pronucleo spermatico dello zigote 1 con il pronucleo della cellula uovo
dello zigote 2
2 Set di cromosomi femminili: GINOGENOTI
Placenta e sacco vitellino scarsamente
sviluppati
Lo sviluppo degli individui NON giunge a
termine
2) Sostituzione del pronucleo della cellula uovo dello zigote 1 con il pronucleo spermatico
dello zigote 2
2 Set di cromosomi maschili: ANDROGENOTI
Embrioni gracili e poco
sviluppati, sacco vitellino e
placenta ben sviluppati
Lo sviluppo degli individui NON giunge a
termine
Dr. Fabio ANACLERIO
I cromosomi derivati dalla madre e i cromosomi derivati dal padre
•  sono INDISENSABILI per un normale sviluppo embrionale
•  non sono funzionalmente equivalenti
•  hanno ruoli nello sviluppo embrionale
Tra i geni di origine paterna sembrano
inattivi i geni dello sviluppo embrionale
Tra i geni di origine materna sembrano
inattivi i geni per lo sviluppo della placenta e
del sacco vitellino
↓Sviluppo embrionale ↑Annessi embrionali
↑ Sviluppo embrionale ↓Annessi embrionali
Promuovono la crescita del feto
massimizzando il trasferimento di nutrienti al
feto, anche a scapito della madre
Proteggono la madre dalle richieste del feto,
limitando l'apporto di nutrienti al feto in modo
che lei possa avere risorse per sostenere
gravidanze successive
Dr. Fabio ANACLERIO
…nell’uomo
Ginogenotici: teratoma ovarico
Androgenotici : mola idatiforme
Teratoma ovarico
(tumore di origine embrionale)
Mola idatiforme
(malformazione placentare)
2 set aploidi di origine materna
Privo di tessuto placentale
2 set aploidi di origine paterna.
Placenta sviluppata in maniera abnorme
Il teratoma ovarico si origina per
mancata estrusione del secondo globulo polare
La mola idatiforme si origina:
•  per dispermia
•  per raddoppiamento del corredo di uno
spermatozoo 23-X normale.
Dr. Fabio ANACLERIO
5 esperimenti ed osservazioni che suggeriscono o
confermano l’imprinting genomico
1. Trasferimento pronuclei di topo
2. Osservazione fenotipo di triploidi umani
3. Espressione di disomie nel topo e nell’uomo
4. Espressione di materiale transgenico in topi
5. Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche
nell’uomo
Dr. Fabio ANACLERIO
2) Osservazione fenotipo di triploidi umani
Triploide con 2 corredi
materni ed uno paterno
DIGINIA
n n
n
Placenta poco sviluppata
e marcato sviluppo
embrionale.
Triploide con 2 corredi
paterni ed uno materno
DIANDRIA
n
n
n
Placenta cistica,
presenza del feto in caso
di mosaicismo.
Dr. Fabio ANACLERIO
5 esperimenti ed osservazioni che suggeriscono o
confermano l’imprinting genomico
1. Trasferimento pronuclei di topo
2. Osservazione fenotipo di triploidi umani
3. Espressione di disomie nell’uomo e nel topo
4. Espressione di materiale transgenico in topi
5. Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche
nell’uomo
Dr. Fabio ANACLERIO
3. Osservazione disomie parentali in uomo
Eterodisomia = se si hanno le due copie dei cromosomi paterni o materni
Isodisomia = se si hanno due copie dello stesso cromosoma paterno o materno
♂
Eterodisomia
Isodisomia
♀
combinazione normale
Riportata in fibrosi cistica (CF) 2 fratelli con:
•  madre eterozigote per l’allele wild-type
•  padre omozigote per l’allele wild-type
Eterodisomia
Isodisomia
In entrambi i casi i due bambini
hanno ricevuto tutte e due i
cromosomi 7 dalla madre
Possibile Isodisomia
Dr. Fabio ANACLERIO
Am J Hum Genet. 1988 Uniparental disomy as a mechanism for human genetic disease JE Spence et al.
18
3. Osservazione disomie parentali in uomo
Sindrome di Beckwith-Widemann e Sindrome di Silver-Russell (11p15)
Il gene coinvolto è Igf2 (fattore di crescita insulino-simile di tipo2)
Gene Igf2 è normalmente sottoposto
ad Imprinting Materno
Bambini grandi alla nascita, lingua allargata
e protrusione ombellico, ipoglicemia grave
a volte sviluppo di tumore al rene o fegato
CHR 11
sindrome di Beckwith-Wideman:
2 copie paterne del gene Igf2
2 copie attive invece che una
attiva e una spenta
Dr. Fabio ANACLERIO
3. Osservazione disomie parentali in uomo
Sindrome di Beckwith-Widemann e Sindrome di Silver-Russell (11p15)
Il gene coinvolto è Igf2 (fattore di crescita insulino-simile di tipo2)
sindrome di Silver-Russell:
2 copie materne del gene Igf2
Gene Igf2 è normalmente sottoposto
ad Imprinting Materno
2 copie spente invece che
una attiva e una spenta
Scarso accrescimento prenatale e postnatale, asimmetria corporea parziale o
totale e tratti somatici specifici.
CHR 11
Dr. Fabio ANACLERIO
3. Esperimento disomie parentali nel topo Cattanach
Normale
Incrocio di topi che presentavano una o più coppie di cromosomi fusi (fusioni robertsoniane)
gonocita normale
gamete
normale
♂
Gigante
disomico
paterno
gonocita con chr fusi
♀
Nano
gonocita con chr fusi
disomico
materno
Prima indicazione di imprinting su un cromosoma
Dr. Fabio ANACLERIO
♀
Normale
X
Nano
♂
Considera le
segregazioni vitali…
CELLULE
SOMATICHE
disomico
materno
gonocita normale
-  È un fenomeno reversibile: gli effetti non
persistono nella generazione successiva !
cancellazione dell’imprinting e
riprogrammazione ?
-  Modificazione non permanente del
cromosoma ?
Normale
E
gonocita normale
gonocita normale
Dr. Fabio ANACLERIO
Normale
Gameti prodotti
♂
X
♀
gonocita normale
CON CANCELLAZIONE
Femmina
normale
Nano
X
disomico materno
SENZA CANCELLAZIONE
se maschio CON cancellazione
Tris.
Femmina
normale
Mono.
X
maschio SENZA cancellazione
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Letale
x Mono.
.
Letale
X IMPR.
NANO
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Letale
x Mono.
+ IMPR.
1
NORM
Tris.
NORM
Mono.
2 Combinazioni NORMALI
LETALI per imprinting
Dr. Fabio ANACLERIO
Normale
Gameti prodotti
♂
X
♀
gonocita normale
CON CANCELLAZIONE
Femmina
normale
Nano
X
disomico materno
SENZA CANCELLAZIONE
se maschio CON cancellazione
Tris.
Femmina
normale
Mono.
X
maschio SENZA cancellazione
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Letale
x Mono.
+ IMPR.
.
NANO
Letale
X IMPR.
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Letale
x Mono.
+ IMPR.
2
NORM
Tris.
NORM
Mono.
2 Combinazioni NORMALI
LETALI per imprinting
Dr. Fabio ANACLERIO
Normale
Gameti prodotti
♂
X
♀
gonocita normale
CON CANCELLAZIONE
Femmina
normale
Nano
X
disomico materno
SENZA CANCELLAZIONE
se maschio CON cancellazione
Tris.
Femmina
normale
X
maschio SENZA cancellazione
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Mono.
3
NORM
Tris.
NORM
Mono.
2 Combinazioni NORMALI
Letale
x Mono.
+ IMPR.
.
NORM
Letale
X IMPR.
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Letale
x Mono.
1 Combinazione NORMALE Dr. Fabio ANACLERIO
Normale
Gameti prodotti
♂
X
♀
gonocita normale
CON CANCELLAZIONE
Femmina
normale
Nano
X
disomico materno
SENZA CANCELLAZIONE
se maschio CON cancellazione
Tris.
Femmina
normale
X
maschio SENZA cancellazione
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Mono.
.
4
NORM
Tris.
NORM
Mono.
2 Combinazioni NORMALI
Letale
x Mono.
Letale
X IMPR.
NORM
Letale
x Tris.
+ IMPR.
Letale
x Mono.
1 Combinazione NORMALE Dr. Fabio ANACLERIO
Normale
Gameti prodotti
1p 1m
♀
2p 2m
gonocita normale
CON CANCELLAZIONE
Femmina
normale
2/6
NORMALE
Nano
X
♂
X
disomico materno
SENZA CANCELLAZIONE
se maschio CON cancellazione
Tris.
Mono.
NORM
NORM
0/6
NANO
Femmina
normale
maschio SENZA cancellazione
X
X
NORM
NORM
2/24
NORMALE (e i markers?)
2/6
NANO
1p 2p
Tris.
Mono.
2 Combinazioni NORMALI
2 Combinazioni NORMALI Dr. Fabio ANACLERIO
5 esperimenti ed osservazioni che suggeriscono o
confermano l’imprinting genomico
1. Trasferimento pronuclei di topo
2. Osservazione fenotipo di triploidi umani
3. Espressione di disomie nel topo e nell’uomo
4. Espressione di materiale transgenico in topi
5. Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche
nell’uomo
Dr. Fabio ANACLERIO
4. Espressione di materiale
transgenico in topi
l'espressione nelle generazioni successive del TRANSGENE dipende
dal sesso del genitore che lo trasmette
Dr. Fabio ANACLERIO
5 esperimenti ed osservazioni che suggeriscono o
confermano l’imprinting genomico
1. Trasferimento pronuclei di topo
2. Osservazione fenotipo di triploidi umani
3. Espressione di disomie nel topo e nell’uomo
4. Espressione di materiale transgenico in topi
5. Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche
nell’uomo
Dr. Fabio ANACLERIO
5) Espressione fenotipiche di deficienze cromosomiche nell’uomo
SINDROME DI
PRADER-WILLI
è dovuta ad una delezione nel cromosoma
15q11-13 di origine paterna
11
13
15
21
22
23
24
25
26
Dr. Fabio ANACLERIO
SINDROME DI
ANGELMAN
è dovuta ad una delezione nel cromosoma
15q11-13 di origine materna
ESERCIZIO
11
13
15
21
22
23
24
25
26
Dr. Fabio ANACLERIO
Sappiamo che…
L’imprinting genomico è un meccanismo attraverso il quale l’espressione di un gruppo di
geni è limitata ad un solo allele parentale
Sappiamo anche che…
• Non riguarda la sequenza nucleotidica del DNA
• Non è un cambiamento permanente del DNA, ma un’alterazione temporanea della funzione
• Deve essere cancellato prima di trasmettere il genoma (reversibile)
• Deve essere ripristinato coerentemente al sesso dell’individuo che trasmette
MECCANISMI EPIGENETICI
L’imprinting genomico è un meccanismo epigenetico di regolazione trascrizionale
attraverso il quale l’espressione di un gruppo di geni è limitata ad un solo allele parentale
Modificazione degli istoni
metilazione/fosforilazione/acetilazione/ubiquitinizzazione
Metilazione del DNA - isole CpG
Dr. Fabio ANACLERIO
Quando avviene?
Metilazione del DNA
Una regione con metilazione differenziale fra gli alleli parentali viene metilata:
1) durante la gametogenesi (DMR germinale)
sviluppo-specifico: GAMETI
si instaura ex novo dopo meiosi
Metiltrasferasi de novo (Dnmt3a e Dnmt3b)
2) dopo la fecondazione (DMR somatico): dipende da DMR germinale
tessuto-specifico: CELLULE
SOMATICHE
si trasmette stabilmente per mitosi
Metiltrasferasi di mantenimento (Dnmt1)
La Dnmt1 agisce da stampo sul filamento
parentale per la metilazione del nuovo filamento
Nelle cellule figlie ho profilo di
espressione genica appropriato
Dr. Fabio ANACLERIO
Geni imprintati
• 
Nel 1991 fu iden,ficato il primo gene imprintato, Igf2, che codifica per il fa8ore di crescita insulino-­‐
simile, espresso solo dall’allele paterno. • 
Sono sta, iden,fica, circa 100 geni imprinta, nei mammiferi, la cui funzione è stata studiata nel topo: –  50% sono coinvol, come regolatori della crescita embrionale o neonatale i paterni partecipano a rimuovere i nutrien, in modo aggressivo dal corpo della madre i materni si oppongono all’effe8o dei geni paterni, "proteggono la madre" provocando l’accumulo di nutrien, per le cellule discenden,, e sono espressi sopra8u8o nell’embrione. –  20% coinvol, in processi neurologici –  Rimanen,, funzione biologica non ancora iden,ficata Molti dei geni umani soggetti a imprinting si trovano
raggruppati in due localizzazioni nel genoma:
•  una zona di circa 1 Mbp si trova sul cromosoma 11
•  una zona di circa 2,3 Mbp si trova sul cromosoma 15
Dr. Fabio ANACLERIO
Caratteristiche generali dei geni imprintati
L’imprinting dei geni di un cluster è sotto il controllo dell’ICR (imprinting control region):
• 
è elemento regolatore che agisce in cis
• 
presenta modifiche epigenetiche genitore-specifiche
La maggior parte sono organizza, in cluster di 1 Mb, che contengono : • 
geni imprinta4 paterni e materni • 
almeno un ncRNA • 
uno o più insulator che bloccano l’interazione promotore-­‐enhancer • 
abbondanza di isole CpG • 
regioni con me,lazione differenziale fra gli alleli parentali (DMR) Dr. Fabio ANACLERIO
Cluster IGF2-H19
H19 - imprinting paterno IGF2 - imprinting materno
condividono un enhancer / CTCF è una proteina insulator
Nella maggior parte dei casi la metilazione silenzia l’espressione del geni.
Nel caso di Igf-2:
Paterno: metilazione di CTCF ne blocca la funzione !è attivata la trascrizione del gene Igf-2
Materno: CTCF NON metilato ! il gene Igf-2 non è trascritto
Dr. Fabio ANACLERIO
I marker epigenetici genitore-specifici vengono ereditati dalle cellule figlie
MA
devono essere cancellati in ogni generazione successiva per stabilire il corretto imprinting
Il meccanismo di imprinting implica:
1.  Abolizione dell’imprinting ereditato dai genitori nella linea di cellule germinali
2.  Nuove modificazioni del genoma parentale nelle cellule germinali, in relazione al
sesso dell’individuo (potrebbero avvenire nella meiosi o durante gli stadi
successivi della maturazione dei gameti)
3.  Su questa nuova “etichettatura” agiscono i meccanismi di regolazione genica
secondo i pattern previsti per cellule, tessuti (espressione fenotipica diversa tessutospecifica del nuovo imprinting nella prole)
Nei mammiferi 2 importanti eventi di “riprogrammazione” epigenomica dell’intero genoma
avvengono e nei primi stadi dell’EMBRIOGENESI e durante la GAMETOGENESI
Dr. Fabio ANACLERIO
Ciclo dell’imprinting
A) Dopo la fecondazione l’ovocita
contiene i due pronuclei che sono
epigeneticamente distinti
Sia il genoma di origine paterna sia il
genoma di origine materna subiscono un
processo di demetilazione che però
NON coinvolge i loci imprintati
Blastocisti
in maniera genitore-specifica
Dr. Fabio ANACLERIO
Ciclo dell’imprinting
Mantenimento
e lettura dell’imprinting
B) In concomitanza dell’impianto dell’embrione
il genoma dell’embrione viene rimetilato
Nelle cellule somatiche si assiste al
mantenimento dello stato imprintato (DNMT1) e
alla lettura dell’imprinting (espressione
differenziale nelle cellule somatiche della prole)
Dr. Fabio ANACLERIO
Ciclo dell’imprinting
Mantenimento e lettura
dell’imprinting
Cancellazione
dell’imprinting
C) L’imprinting paterno e quello materno vengono cancellati nelle cellule primordiali germinali
Dr. Fabio ANACLERIO
Ciclo dell’imprinting
Mantenimento e
lettura
dell’imprinting
Instaurazione del
nuovo imprinting
Cancellazione
dell’imprinting
D) Instaurazione del nuovo imprinting nelle cellule germinali in relazione al sesso dell’embrione
metilazione de novo (DNMT3A)
Linee germinali paterne: metilazione de novo di ogni IRC comincia durate lo sviluppo fetale
Linee germinali femminili: metilazione de novo di ogni IRC comincia dopo la nascita e
Dr. Fabio ANACLERIO
continua per tutta la vita riproduttiva
Correlazione Genotipo-fenotipo
Le anomalie cromosomiche portano alla comparsa di una sindrome cioè
insieme di segni che nel singolo individuo possono presentarsi tutti o solo in parte
Riarrangiamenti patologici:
con FISH posso definire estensione di tali
delezioni o duplicazioni
riarrangiamenti e individuare regione coinvolta
Per alcune sindromi sono state definite le
regioni minime di sovrapposizione che contengono il/i loci che mutando
contribuiscono alla componente principale della sindrome
IDENTIFICAZIONE IMPRINTING GENETICO:
1. 
2. 
Studio dei polimorfismi: alcune delezioni avvenivano sempre in un genitore e la
sindrome si presentava, nei casi familiari, a seconda del sesso di chi trametteva la
delezione
Casi in cui veniva meno il principio di equivalenza degli incroci reciproci
Dr. Fabio ANACLERIO
Correlazione Genotipo-fenotipo
Nell’uomo l’importanza dell’imprinting genomico può essere dimostrata guardando i
casi patologici dovuti a difetti dell’imprinting stesso
Alterazioni dei geni imprintati:
•  spesso associate ad alterazioni del dosaggio (UPDs, duplicazioni, delezioni)
•  Epimutazioni dei geni imprintati: Pattern di metilazione aberrante in corrispondenza delle ICRs
1.  Difetto insorto nelle cellule somatiche:
mantenimento dell’imprinting difettivo (a)
2.  Difetto insorto durante la gametogenesi:
errore nella cancellatura (b) e/o
nell’instaurazione del nuovo imprinting (c)
a)
b)
c)
Le patologie dell’uomo associate a difetti dell’imprinting sono RARE, ma severe
! l’espressione corretta dei geni imprintati è importante per il normale sviluppo
Dr. Fabio ANACLERIO
Prader-Willi/Angelman
Sono dei modelli, non ci interessa la malattia in quanto tale
Coinvolgono i geni del cromosoma 15 (15q11-13)
SINDROME DI
PRADER-WILLI
SINDROME DI
ANGELMAN
Sindromi neurologiche distinte: due sindromi complesse che influenzano lo
stato ormonale, il metabolismo e la capacità di movimento.
Dr. Fabio ANACLERIO
SINDROME DI
PRADER-WILLI
SINDROME DI
ANGELMAN
PWS (1:15.000):
AS (1:15.000):
• ritardo mentale
• ipotonia
• obesità
•  ipogenitalismo maschile
• problemi di alimentazione
• ritardo mentale
• alterazioni del linguaggio,
• ritardo di crescita
• Iperattività
• ilarità inappropriata
Dr. Fabio ANACLERIO
Prader-Willi/Angelman
SINDROME DI
PRADER-WILLI
Le due sindromi sono
completamente diverse
SINDROME DI
ANGELMAN
I geni presenti in quella stessa regione genomica
sono sottoposti ad imprinting differenziale
(espressi diversamente nei cromosomi ereditati
dall’uno o dall’altro genitore)
Le due malattie sono di solito causate da una delezione:
Cromosoma paterno: delezione + Cromosoma materno: imprinting ! PWS
Cromosoma paterno: imprintato + Cromosoma materno: delezione ! AS
E’ la concomitanza di delezione e imprinting che fa insorgere le patologie
Dr. Fabio ANACLERIO
SINDROME DI
PRADER-WILLI
SINDROME DI
ANGELMAN
DELEZIONI (anche citogeneticamente evidenti)
75% dei pazienti hanno delezioni de novo
sul cromosoma di origine paterna
DELEZIONI (anche citogeneticamente evidenti)
70- 80% dei pazienti hanno delezioni de novo
sul cromosoma di origine materna
DISOMIA UNIPARENTALE
25% dei pazienti hanno mUPD
DISOMIA UNIPARENTALE
2-5% dei pazienti hanno pUPD
MUTAZIONI PUNTIFORMI
non riscontrate nei pazienti con PWS
MUTAZIONI PUNTIFORMI
15% dei pazienti hanno mutazioni nel gene
UBE3A, espresso solo dall’allele materno
ERRORI DELL’IMPRINTING (epimutazioni)
ERRORI DELL’IMPRINTING (epimutazioni)
Entrambi i cromosomi hanno uguale pattern di
metilazione pur derivando da entrambi i genitori
1-3% dei pazienti hanno su entrambi i
cromosomi pattern di metilazione materno
Entrambi i cromosomi hanno uguale pattern di
metilazione pur derivando da entrambi i genitori
2-5% dei pazienti hanno su entrambi i
cromosomi pattern di metilazione
paterno
Dr. Fabio
ANACLERIO
Eziologia citogenetica
DELEZIONI (anche citogeneticamente evidenti): circa il 75% in entrambe.
La delezione de novo più frequente in entrambe le sindromi coinvolge le stesse
4 Mb
La delezione è mediata dalle DUPLICAZIONI SEGMENTALI
15cen
HERC2
HERC2 15tel
Rarissime famiglie presentano ricorrenza di AS senza delezione visibile.
Dr. Fabio ANACLERIO
Modello
IC
BD-imprintatore
Esone1 SNRPN
Tre passaggi sono necessari:
Abolizione : l’esone1 SNRPN è richiesto in entrambe le linee germinali
Ripristino: BD attivo è richiesto in cis per l’epigenotipo materno
Ripristino: BD inattivo è richiesto per l’epigenotipo paterno
Abolizione Ripristino
linea germinale XX normale
Abolizione Ripristino
linea germinale XY normale
Dr. Fabio ANACLERIO
Famiglie Prader-Willi
IC
Tre passaggi sono necessari:
Abolizione : l’esone1 SNRPN è richiesto in entrambe le linee germinali
Ripristino: BD attivo è richiesto in cis per l’epigenotipo materno
Ripristino: BD inattivo è richiesto per l’epigenotipo paterno
BD-imprintatore
Esone1 SNRPN
Le mutazioni dell’esone 1
non cancellano l’imprinting
sia in XX che in XY
XX
In XX è irrilevante dal
momento che comunque
hanno epigenotipo mat
Abolizione
Ripristino
In XY saranno
incapaci di convertire
XY
Abolizione
Mancato
ripristino
PWS
Dr. Fabio ANACLERIO
Famiglie Angelman
Tre passaggi sono necessari:
Abolizione : l’esone1 SNRPN è richiesto in entrambe le linee germinali
Ripristino: BD attivo è richiesto in cis per l’epigenotipo materno
Ripristino: BD inattivo è richiesto per l’epigenotipo paterno
IC
BD-imprintatore
Esone1 SNRPN
L’esone 1 SNRPN cancella
l’mprinting sia in XX che in
XY
BD mutato non ripristina, ma
in XY è irrilevante perchè
l’epigenotipo è corretto
XY
Abolizione
Ripristino
In XX saranno incapaci di
instaurare l’epigenotipo
materno
XX
Abolizione
Mancato
ripristino
AS
Dr. Fabio ANACLERIO
Imprinting ed evoluzione
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L’imprinting è stato trovato nei mammiferi vivipari (placentali e marsupiali):
probabilmente c’è un legame evolutivo fra comparsa della placenta e dell’imprinting
(PEG10 è necessario per la formazione della placenta)
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L’imprinting è stato trovato anche nelle piante ! evoluzione indipendente o convergente
Ornitorinco Echidna
Dr. Fabio ANACLERIO
VIVIPARI=sviluppo embrionale avviene all’interno dell’organismo materno.
Studio di un singolo locus noto: è soggetto ad imprinting?
Tutti I geni imprintati presentano metilazione delle isole CpG
Questa strategia è utile per qualunque sistema in cui ci sia
inattivazione trascrizionale associata a metilazione di isole CpG
Isoschizomeri:
Enzimi che digeriscono la
stessa regione genomica ma
rispondono differentemente al
loro stato di metilazione
Insensibile
Sensibile
CpG
CpG
Situazione Wild-type
Digestione con isoschizomeri
CpG
Pattern differenziale di bande
in esperimenti di southern blot
CpG
Errore di metilazione
metilato
non metilato
Dr. Fabio ANACLERIO
Tug-of-War
-In alcune specie la prole può essere il risultato dell’accoppiamento della stessa femmina
con maschi diversi.
X
Dr. Fabio ANACLERIO
… sempre imprinting genomico
Lion x Tiger
Lion x Tiger
Dr. Fabio ANACLERIO
ASINO
CAVALLO
MULO
BARDOTTO
CAVALLO x ASINO
CAVALLO x ASINO
Dr. Fabio ANACLERIO